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GIOVANNI SCOTTI
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scottigio@tin.it
LUNEDI'
24 MARZO 2003
pagina 6
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E-GOVERNMENT:
PRESENTATA LA CONFERENZA EUROPEA
Il
Ministro per l'Innovazione Tecnologica Lucio Stanca, presentando la
Conferenza Europea per l'e-Government, che si terrà a Villa Erba (Como) il
7-8 luglio 2003, ha chiarito che "sarà il primo grande evento europeo
del Semestre italiano di Presidenza dell'Unione Europea. Alla conferenza
saranno presenti per i governi centrali circa 40 Ministri responsabili dell'e-Government,
i 15 ministri dei dell'Unione Europea, 10 ministri di altrettanti Paesi
candidati prossimi all'ingresso, ministri dei paesi associati e degli Stati
extraeuropei cui l'Italia sta fornendo assistenza nello sviluppo dell'e-Government.
Complessivamente parteciperanno alla conferenza circa 1.500 persone, di cui
più di 300 saranno i rappresentanti degli enti locali di tutta Europa
impegnati nell'e-Government, diverse centinaia saranno poi le presenze di
top manager ed esponenti ai massimi livelli delle maggiori aziende europee
ed extraeuropee del settore ICT. Parallelamente alla Conferenza, che sarà
presieduta da Stanca ed Erkki Liikanen, Commissario europeo per l'Information
Society, sarà allestita una grande mostra con 60 stand dedicati ai
vincitori della "gara" europea, il cui bando scade il 4 aprile
prossimo, che premia i migliori progetti nazionali sull'e-Government. In
occasione della presentazione della Conferenza, il Ministro Stanca ha
firmato un Protocollo d'intesa con gli enti locali lombardi per cui,
applicando l'art. 43 della Legge n. 449/97, gli enti pubblici e i privati
saranno non solo patrocinatori, ma anche sponsor dell'incontro e,
conseguentemente, l'intera organizzazione dell'evento non comporterà oneri
per il bilancio dello Stato.
PROTOCOLLO
D'INTESA STANCA-MARZANO PER LO SVILUPPO DELL'ECONOMIA DIGITALE
In data 20 marzo 2003 l'Ufficio stampa del Ministero per l'Innovazione, ha
comunicato che il suo Ministro, Lucio Stanca, e il Ministro per le Attività
Produttive, Antonio Marzano, hanno firmato un protocollo d'intesa per
favorire lo sviluppo e l'applicazione delle tecnologie dell'informazione e
della comunicazione (Ict) nelle imprese, a partire da quelle medie e
piccole. Il documento prevede il comune impegno dei due Ministeri allo
sviluppo della Società dell'informazione e all'introduzione di incentivi
alle imprese che adotteranno infrastrutture e sistemi di Ict "in
considerazione dell'effetto leva che tali investimenti possono avere sulla
produttività e sulle competitività dell'intero comparto industriale".
Nell'intesa sono previste "proposte ed iniziative per l'utilizzo dei
fondi previsti per lo sviluppo del commercio elettronico e dell'innovazione
tecnologica nelle imprese", "azioni di monitoraggio a favore di
iniziative per lo sviluppo dell'e-commerce" e l'impegno a valutare
iniziative per agevolare l'incremento dell'e-commerce, per favorire la
digitalizzazione dei distretti industriali e delle filiere, e per facilitare
l'accesso delle piccole medie imprese al mercato della pubblica
amministrazione per la fornitura di beni e servizi. Infine, verrà
predisposto "uno studio sulle potenzialità legate alla diffusione del
software "open source" rispetto alla produttività e competitività
del comparto industriale". In particolare i due Ministri si sono
impegnati a definire un ambiente regolatorio per lo sviluppo dell'e-commerce,
che preveda la diffusione della certificazione, come strumento di garanzia
per l'utente, e l'utilizzo di sistemi di identificazione sicura, mediante la
firma digitale e la firma elettronica; promuovere lo sviluppo della
digitalizzazione dei distretti industriali e delle filiere; sviluppare
meccanismi di consulenza e tutoraggio alle imprese attraverso
l'individuazione di centri di eccellenza e la costruzione di una rete di
centri di sostegno; realizzare iniziative per facilitare l'accesso delle
piccole e medie imprese al mercato della pubblica amministrazione per la
fornitura di beni e servizi; definire azioni di supporto alle imprese per
contribuire alla formazione di professionalità in grado di introdurre e
gestire nuovi modelli di e-business; attuare iniziative per lo sviluppo di
un sistema di pagamenti sicuri per favorire il commercio elettronico;
promuovere iniziative per lo sviluppo ed il trasferimento dell'innovazione
tecnologica al sistema impresa derivante dalla ricerca applicata nel settore
dell'ICT. Le parti si sono anche impegnate a sviluppare: azioni normative,
di indirizzo ed attuative al fine di introdurre, in analogia alle misure
previste dalla Legge 18 ottobre 2001, n. 383, un sistema di incentivi alle
imprese per l'adozione di infrastrutture e sistemi di ICT, in considerazione
dell'effetto leva che tali investimenti possono avere sulla produttività e
sulla competitività dell'intero comparto industriale; proposte ed
iniziative per l'utilizzo dei fondi previsti per lo sviluppo del commercio
elettronico e dell'innovazione tecnologica nelle imprese, nella Legge
finanziaria 2003, nella Legge 16 gennaio 2003 n. 3, nonché in altri
provvedimenti finanziari, nazionali e comunitari; azioni di monitoraggio del
2° bando della Legge n. 388/00 a favore di iniziative per lo sviluppo dell'e-commerce.
CARTA
D'IDENTITÀ ELETTRONICA: AVVIATA LA 2° FASE DI SPERIMENTAZIONE IN 56 COMUNI
Presso il Viminale sono state presentate le convenzioni sottoscritte tra il
Ministero dell'Interno e i 56 Sindaci dei comuni, a varia consistenza
demografica, ammessi alla seconda fase di sperimentazione del progetto carta
d'identità elettronica, alla presenza del Ministro dell'Interno, Pisanu,
del Sottosegretario allo stesso ministero, D'Alì ed il Presidente
dell'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (A.N.C.I.), Domenici. Con la
convenzione, il Ministero dell'Interno si impegna a sostenere i comuni
coofinanziando i 56 progetti (che comprendono oltre 325 servizi on line) per
un importo pari a 18 milioni di Euro, per testare l'emissione delle carte e
sperimentare i servizi erogati dalla P.A. ai cittadini ed alle imprese
attraverso la C.I.E. stessa. Ciascun comune si è impegnato a conseguire,
nell'ambito di dette attività, la realizzazione della piattaforma dei
servizi, compresi i servizi che presuppongono sistemi di pagamento, nonché
il rilascio gratuito della C.I.E. all'intera popolazione residente nei
comuni scelti con età superiore ai 15 anni. L'obiettivo di questa seconda
fase è quello di creare un modello che permetta di poter progettare la
terza fase, che ha per oggetto la messa a regime della C.I.E. in tutti i
comuni italiani. Sempre in prospettiva della terza fase, la Carta d'Identità
Elettronica costituisce un modello per la realizzazione del permesso di
soggiorno elettronico, che richiederà il coinvolgimento dei comuni per la
sua distribuzione ed attivazione.
LA
CARTA D'IDENTITÀ ELETTRONICA:COS'E'
La C.I.E. (Carta d'Identità Elettronica), con validità quinquennale,
rispettosa delle regole tecniche e di sicurezza, emanate dal Ministero
dell'Interno con Decreto del 19 luglio 2000, è una carta in plastica,
stampata con le tecniche tipiche della produzione di carte valori, dotata di
una banda ottica a lettura laser per la memorizzazione, con modalità
informatiche, dei dati identificativi riportati graficamente, nonché di un
microprocessore per la memorizzazione della carta servizi, che consente sia
l'identificazione in rete che l'erogazione di servizi telematici. Il
supporto è prodotto dall'Istituto Poligrafico dello Stato e sarà
rilasciato da ciascun comune di residenza. Per i minori di 15 anni sarà
rilasciato il D.I.E. (Documento d'Identità Elettronica). La carta d'identità
elettronica, però, non comprende solo i dati personali identificativi del
cittadino, vale a dire quelli inseriti nei certificati di nascita, di
residenza, di stato civile, di cittadinanza, nello stato di famiglia,
destinati per questo ad essere sempre meno richiesti. Quindi figureranno
sempre i dati identificati della persona, il suo codice fiscale, i dati di
residenza e cittadinanza, la fotografia, l'eventuale indicazione di non
validità ai fini dell'espatrio, il codice numerico identificativo del
documento, il codice del comune di rilascio, la data del rilascio e la data
di scadenza, nonché la sottoscrizione del titolare o di uno degli esercenti
la potestà genitoriale o la tutela. La carta di identità elettronica
conterrà anche il gruppo sanguigno e le opzioni di carattere sanitario
previste dalla legge. Potrà riportare tutti gli elementi relativi ai titoli
di studio, alla iscrizione agli ordini professionali, alla posizione
rispetto agli obblighi militari, ai numeri identificativi di anagrafe
tributaria ed alla appartenenza ad associazioni di qualsiasi tipo. Fino a
contenere ogni altra informazione che sarà, di volta in volta, ritenuta
necessaria, come quelle occorrenti per generare la chiave biometrica o per
la firma digitale o i dati relativi alla certificazione che permette di
partecipare alle consultazioni elettorali. Con la C.I.E. sarà, anche,
possibile trasferire, elettronicamente, i pagamenti tra soggetti privati e
pubbliche amministrazioni, previe le necessarie intese. Con la C.I.E. si
potranno pagare multe, tickets sanitari ed altro. Volendo approfondire
l'argomento è doveroso consultare la seguente documentazione: art. 2, comma
10, della Legge n. 127 del 15 maggio 1997, art. 2, comma 4, della Legge n.
191 del 16 giugno 1998, il D.P.C.M. n. 437 del 22 ottobre 1999 ed il Decreto
del Ministero dell'Interno 19 luglio 2000.
THE
MIFAS - THE MILANO INTERNATIONAL FINE ART AND ANTIQUES SHOW
Digitando l'indirizzo internet www.the-mifas.com
si possono trovare tante informazioni utili su due eventi, The Mifas e The
Mimas, che fanno parte di un ampio progetto, che avrà ulteriori sviluppi
nel 2004, e che va sotto il titolo "La primavera milanese
dell'arte": progetto economico e culturale che vuole promuovere Milano
come fulcro del mercato dell'arte in Italia, attraverso azioni
internazionali mirate in collaborazione con Istituzioni e Imprenditoria. Dal
5 al 13 aprile 2003 a milano, presso il palazzo della società per le belle
arti ed esposizione permanente, si svolgerà la quinta edizione di the mifas
- the milano international fine art and antiques show, che, dopo tefaf di
maastricht, si propone come la mostra dell'eccellenza in fatto di mobili,
dipinti, sculture, bronzi, argenti e ceramiche e sarà un'occasione
imperdibile per fruire di una panoramica completa delle matrici dello stile
e delle tendenze del gusto delle epoche d'oro dell'arte europea. The milano
international fine art & antiques show, cui parteciperanno cinquanta
gallerie e otto editori internazionali, filtrati attraverso le consuete
scelte di eccellenza, è organizzato da artmediainternational, che da tempo
si occupa di arte e antiquariato sia attraverso eventi espositivi, che con
la promozione di grandi restauri. Le case d'arte internazionali hanno
selezionato per la manifestazione opere rappresentative del genere della
natura morta italiana tra Sei e Settecento. Nel corso della manifestazione
saranno fruibili anche dipinti che fanno il loro ritorno in Italia e si
ripresentano a Milano, ai collezionisti italiani e internazionali, dopo
essere state create per committenti stranieri o essere state parte di grandi
collezioni private in Europa e nel mondo. Successivamente, dal 7 all'11
maggio si terrà, invece, The MIMAS - The MILANO International MODERN ARTS
SHOW, prima manifestazione a respiro internazionale, interamente dedicata
all'arte moderna e contemporanea nelle sue più diverse espressioni.
TAZIO
NUVOLARI: 1953 - 2003
Digitando l'indiritto internet http://www.tazionuvolari.it/indexit.htm
si accede al sito ufficiale di Tazio Nuvolari, il mitico mantovano volante,
in cui è possibile trovare tante informazioni sul più grande pilota del
passato, del presente e del futuro. Nella specifica sezione del sito si
trovano, anche, tutte le informazioni utili sulle varie manifestazioni
(raduni di auto e di moto d'epoca, mostre, serate televisive) programmate in
Italia ed all'estero, per celebrare, a cinquant'anni dalla sua morte, la
leggenda più marcata non solo della Formula 1, ma di tutto il mondo
automobilistico. Per il coraggio, l'ardimento e la determinazione con cui
dominò il mondo delle corse per 30 anni, la leggenda di Nuvolari iniziò
quando il pilota mantovano era ancora vivo. Le manifestazioni valorizzeranno
non solo il Nuvolari grande campione dello sport, ma anche un uomo che si è
impegnato nel sociale, facendo emergere l'aspetto umano e la generosità che
lo hanno contraddistinto. Le celebrazioni di Nuvolari valorizzeranno anche
Mantova e la regione Lombardia dal punto di vista turistico: gli estimatori
del grande pilota, infatti, potranno scoprire anche i paesaggi, la cultura,
i profumi e i sapori di uno degli scorci più belli della Lombardia
turistica. In occasione dell'evento è stato anche pubblicato il libro
"Nuvolari Antologia", scritto da Michele Marchianò, curatore del
Museo Tazio Nuvolari all'interno del trecentesco Palazzo del Podestà (P.zza
Broletto, 9, 46100, Mantova, tel./fax: +39 0376 327929 aperto la mattina
dalle 10.00 alle 13.00 ed il pomeriggio dalle ore 15.30 alle ore 18.30),
nato dalla volontà testamentaria del campione mantovano di lasciare il
proprio patrimonio sportivo a disposizione della città di Mantova, affinché
ne venisse realizzato un museo a beneficio delle generazioni presenti e
future. La realizzazione del Museo, nel 1985, si deve all'Automobile Club di
Mantova, di cui Tazio Nuvolari fu presidente dal 1946 al 1953. Il Museo
Tazio Nuvolari si propone di celebrare il mito del più grande pilota di
tutti i tempi, diventando il naturale punto di riferimento per quanti,
giovani e non, intendano acquisire una testimonianza delle straordinarie ed
esaltanti imprese del grande "Nivola".
SNOWBOARD:
A MADESIMO EMOZIONI TUTTE TRICOLORI
Come già avvenuto sabato 22 e domenica 23, anche da venerdì 28 a domenica
30 marzo a Madesimo si concentra lo snowboard italiano di alto livello per
l'assegnazione dei titoli italiani di specialità, maschili e femminili
(parallelo speciale, parallelo gigante, half pipe, big air, snowboardcross).
Il doppio appuntamento di Madesimo, in cui è di scena solo la tavola da
neve, secondo l'Assessore Zanello, responsabile del Turismo e delle Attività
produttive, rappresenta anche "un'occasione per un'attenta promozione
turistica della località". Oltre alle gare per una decina di giorni a
Madesimo saranno in funzione i camp allestiti dalla Gazzetta dello Sport per
i principianti e i più avvezzi allo snowboard: vere e proprie scuole con
maestri di chiara fama, interamente gratuite. Ulteriori informazioni si
possono trovare Sul sito della Gazzetta dello Sport, digitando l'indirizzo http://www.gazzetta.it/speciali/snowboard/2003/newsletter/index.jhtml
si accede direttamente alla sezione speciale dedicata allo snowboard con
tutti i calendari, la storia ed ogni altra utile informazione su cos'è, la
sua storia, i regolamenti e i partner della manifestazione.
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