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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 21 Luglio 2006
LOMBARDIA / A VOLTA MANTOVANA APPUNTAMENTO CON ‘PLAYCOMICS’, FESTA DEL FUMETTO E DEL GIOCO NON TECNOLOGICO, PALAZZO GONZAGA, 16/17 SETTEMBRE 2006  
 
Giunto alla sua terza edizione, il Playcomics si delinea ormai come un evento, dedicato al fumetto d’autore e alla tradizione ludica, unico nel suo genere. Playcomics infatti, senza pretendere di competere con festival e fiere “storiche” del settore, si propone come un evento, nato e caratterizzatosi nel tempo, soprattutto per dare una risposta alle domande inevase di tutti quegli aspiranti professionisti che cercano di orientarsi in un settore non facile. Un festival sì, con ospiti importanti e relativa esposizione di tavole fumettistiche (quest’anno la guest star sarà Josè Munoz), ma anche un momento in cui illustratori e fumettisti potranno incontrarsi e confrontarsi, esprimendo ai professionisti dubbi e perplessità e, perché no, cercando di carpirne strategie e segreti. A tal fine l’organizzazione ha istituito per quest’anno un “ostello artisti” nel quale fumettisti alle prime armi o aspiranti tali, potranno soggiornare potendo usufruire di uno “sconto artisti” (per prenotarsi telefonare alla segreteria del comune di Volta Mantovana 0376. 839431/2). PROGRAMMA DELL’EVENTO – Visto il notevole interesse riscontrato dal pubblico nell´edizione 2004 e 2005 in questa edizione del 2006, il Playcomics amplierà notevolmente il settore mostre, utilizzando le straordinarie sale del Palazzo Gonzaga e delle sue scuderie, oltre alle bellissime sale della “casa del giardiniere” che faranno da cornice alle tavole originali degli autori ospiti della manifestazione. Fulcro della mostra e ospite d’onore per l’edizione 2006 sarà Josè Munoz, disegnatore argentino di grande spessore artistico che presenterà per l’occasione il suo nuovo libro in uscita proprio in questi giorni. La mostra esporrà una selezione delle sue migliori tavole che andranno a creare un percorso immaginario all´interno del suo modo di concepire l´arte del fumetto. Inoltre un ampio spazio sarà dedicato a una serie di giovani illustratori e disegnatori che daranno vita a momenti di incontro, e a note di forte immaginazione grazie al tema di quest’anno: “Il circo fantastico”. Tutti gli artisti saranno presenti alla manifestazione per incontrare e dialogare con i visitatori. IL GIOCO NON TECNOLOGICO – Ovviamente anche quest’anno, come avvenuto nell’edizione 2005, il settore gioco sarà vario e ben fornito. Al Playcomics si potrà spaziare dai giochi di ruolo, a quelli di carte classici e collezionabili, dai giochi di dadi e in scatola, alle scacchiere e ai live in costume. Il tutto sempre immersi negli stupendi scenari dei giardini di palazzo Gonzaga dove verranno creati per l’occasione degli appositi spazi gioco per bambini, una splendida caccia al tesoro per i più grandicelli e i war games live per gli appassionati… Ingresso Libero. Per informazioni: Comune di Volta Mantovana (Mn), tel. 0376/839431-32. Www. Playcomics. It . . . .  
   
   
LOMBARDIA / STRALIVIGNO: IL 6 AGOSTO LA MEZZA MARATONA D´ALTURA VALTELLINESE FESTEGGIA LA SETTIMA EDIZIONE CON UNA IMPORTANTE NOVITÀ: SI POTRÀ GAREGGIARE IN DUE, IN UNA STAFFETTA CON IL PASSAGGIO DEL TESTIMONE A METÀ GARA  
 
La Stralivigno animerà il calendario podistico di mezza estate. I podisti si misureranno il primo weekend di agosto nel "piccolo Tibet" su un tracciato di 21 chilometri, di cui 11 di sterrato e i restanti su pista ciclabile, con tratti di pianura alternati a saliscendi, costeggiando il fiume Spoel e inoltrandosi su sentieri in mezzo ai boschi, per un dislivello totale di 210 metri. Una competizione che nell´ultima edizione ha attirato oltre 700 atleti e che nel giro di pochi anni ha intenzione di abbattere il muro dei mille partecipanti. Come? Con novità in grado di attirare anche i meno allenati. Infatti, la novità di questa edizione è rappresentata dalla possibilità di portare a termine la gara in due, con la formula della staffetta: il primo componente del team partirà da Plaza Placheda e, in prossimità del parcheggio Mottolino, cederà il testimone al suo compagno il quale arriverà nuovamente in Plaza Placheda per tagliare il traguardo. Una prova da fare in due, ‘fifty fifty’ come direbbero gli americani, metà metà, perché in fondo una decina di chilometri a testa sono alla portata di tutti. Ovviamente l´organizzazione predisporrà una speciale classifica per i "tandem" in gara. L´introduzione della staffetta è la novità che affianca quella già annunciata dell´iscrizione cumulativa alle tre prove di Livigno Open Air, il circuito che, iniziato ai primi di luglio con la Pedaleda di mountain bike, passerà alla Stralivigno per chiudersi con la Sgambeda del 17 dicembre che tradizionalmente apre la FIS Marathon Cup di sci nordico. Con la Stralivigno gli organizzatori contano di bissare il successo di adesioni della passata edizione, che si è chiusa con 772 atleti arrivati al traguardo e che distribuirà un montepremi di 5. 000 euro. Lungo il percorso saranno previsti 4 ristori, oltre a quello che gli atleti troveranno una volta passata la finish line. Gli altri servizi a disposizione dei partecipanti saranno il cronometraggio con rilevazione elettronica dei passaggi intermedi e finale gestito da Datasport, l´assistenza tecnica e sanitaria lungo il percorso, il pacco gara e il pasta party a fine gara, le docce, il deposito sacche e il servizio e-mail con informazioni varie. Gli iscritti potranno ritirare i pettorali già a partire dalle 14. 30 di sabato 5 agosto (sino alle 20) e la domenica dalle 7 alle 9. 30, mentre le premiazioni e l´"Arrivederci al 2007" sono previsti per le 15. 30. Come andò lo scorso anno? Fu doppietta keniana in campo maschile, con Jonathan Koilege che riuscì a imporsi davanti al connazionale Kenei Kiprtotich, e a completare il podio tutto africano il marocchino Saaid Ribag. Tra le donne, il successo fu per Ivana Iozzia che s´impose sull´ucraina Inna Lebedeva e sull´altra azzurra Martina Zanzi. Un´edizione che potrebbe riservare delle sorprese, come la presenza della nazionale, in ritiro a St. Moritz proprio nello stesso periodo, in gara o ad assistere i piccoli campioni di domani impegnati con la MiniStralivigno, in programma sabato 5 agosto alle 15 che vedrà al via ragazzi dai 7 ai 17 anni divisi in quattro categorie (Cuccioli, Ragazzi, Allievi e Juniores) e su distanze che vanno da 1 km fino a 3,3 km. Queste e molte altre informazioni sul sito ufficiale della manifestazione www. Stralivigno. It dove è anche possibile iscriversi on-line. Per informazioni: Comitato Organizzatore OPEN AIR 2006, APT Livigno Ufficio Eventi, tel. 0342. 052. 230, infoeventi@livignoweb. Com. Www. Livignoweb. Com . . . . .  
   
   
ALTO ADIGE / GRANDE MUSICA A BOLZANO CON ‘FESTIVAL BOZEN’, 6, 8, 16 E 17 AGOSTO  
 
Agosto a Bolzano significa grande musica. Le due più grandi orchestre giovanili, la European Union Youth Orchestra e la Gustav Mahler Jugendorchester, si esibiranno in quattro concerti d’eccezione per il Bolzano Festival Bozen. I primi due appuntamenti (6 e 8 agosto) sono con l’Orchestra Giovanile della Comunità Europea, diretta dal maestro Vladimir Ashkenazy, mentre l’Orchestra Giovanile Gustav Mahler (voluta da Claudio Abbado) sarà diretta dal giovane maestro Philippe Jordan nelle serate del 16 e 17 agosto. Www. Suedtirol. Info . . .  
   
   
ALTO ADIGE / FESTIVAL SETTIMANE MUSICALI MERANESI A MERANO, DAL 23 AGOSTO AL 24 SETTEMBRE 2006  
 
Una magica atmosfera creata dalla sinfonia classica pervade Merano in occasione delle Settimane Musicali Meranesi. Numerosi sono i concerti in programma che allieteranno tutti i visitatori. Il Festival, nato nel 1986 in occasione del 150esimo anniversario della città, ha contribuito nel corso degli anni, a caratterizzare Merano come città di tradizione musicale. Orchestre, interpreti e direttori di fama mondiale animeranno le serate con concerti e performance eccezionali. Www. Suedtirol. Info . . .  
   
   
ALTO ADIGE / VIII ‘FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL TEATRO DI STRADA’ A BRUNICO/PLAN DE CORONES, DAL 31 AGOSTO AL 2 SETTEMBRE 2006  
 
Le vie di Brunico si trasformeranno in palcoscenico per ospitare le meravigliose esibizioni degli artisti di strada. Noti interpreti italiani e stranieri stupiranno grandi e piccini con i loro numeri mirabolanti. Il momento più emozionante sarà rappresentato dal grande show a cielo aperto durante gli spettacoli serali. Il Festival è un’occasione davvero speciale per godersi momenti di vera arte di strada nel centro di Brunico. Www. Suedtirol. Info . . .  
   
   
ALTO ADIGE / ‘STELVIOBIKE’ AL PASSO DELLO STELVIO, 2 SETTEMBRE 2006  
 
L’iniziativa “Stelviobike”, organizzata da Parco dello Stelvio, Legambiente e WWF, è l’ideale per chi ama la montagna è vuole scoprirla in sella a una bicicletta. Per una giornata intera, infatti, il Passo dello Stelvio sarà raggiungibile soltanto in bici e mountain-bike, per cui non resta che cominciare ad allenarsi per la “volata” finale…. Www. Suedtirol. Info . . .  
   
   
EMILIA ROMAGNA / SCOPRIRE I COLLI BOLOGNESI ATTRAVERSO I SUOI VINI. DALL’11 AL 15 SETTEMBRE 2006 LA MOSTRA ASSAGGIO DI VILLA SAN MARTINO ORGANIZZATA DAL CONSORZIO VINI COLLI BOLOGNESI. PIU’ DI 100 ETICHETTE IN DEGUSTAZONE  
 
Un’oasi di gusto, paesaggio e storia. A due passi da una grande città e nel cuore dell’Italia, perfettamente collegata con tutte le vie di comunicazione. Possibile? Possibile e vero: si tratta della zona vinicola dei Colli Bolognesi, un ‘nuovo’ polo del turismo enogastronomico di qualità. Nuovo perché fuori dalle rotte classiche, ma anche ‘antico’ per la cultura che c’è dietro. E tutto da scoprire, e da vivere, per mezzo della sua espressione più felice: i vini doc, come il Pignoletto, bianco autoctono tipicamente frizzante con lieve aromaticità (ma felicemente proposto anche fermo), e gli altri ‘quasi autoctoni’ (perché da sempre prodotti) come il Sauvignon, la Barbera, il Merlot, il Cabernet Sauvignon. L’occasione giusta è da lunedì 11 a venerdì 15 settembre 2006, quando nella dimora nobiliare di Villa San Martino (via Schiavina 1, loc. San Martino in Casola), sulle colline di Monte San Pietro, si terrà la XV edizione della Mostra Assaggio dei Vini dei Colli Bolognesi (dalle 19 alle 24, ingresso libero, degustazioni a pagamento; lunedì 11 settembre solo a inviti per operatori). E’ il momento di confronto più importante sul territorio per le cantine del Consorzio Vini Colli Bolognesi, che organizza la manifestazione, ma anche l’appuntamento ideale per gli enoturisti, gli appassionati e ovviamente gli addetti ai lavori locali e nazionali per scoprire una realtà vitivinicola in pieno fermento: verranno presentate in degustazione oltre 100 etichette di 30 aziende dei Colli Bolognesi. Nell’edizione 2006 alla Mostra Assaggio di Villa San Martino vi saranno molte conferme e alcune novità. A differenza di manifestazioni e banchi d’assaggio analoghi, l’assaggio dei vini sarà possibile dalle 19 alle 24 solo seduti a tavoli appositamente allestiti, ordinando i vini prescelti da una lista ufficiale ai sommelier di servizio. In questo modo i professionisti e gli ‘enocuriosi’ potranno annotare le loro valutazioni e, perché no, scambiarsi opinioni e sensazioni in un ambiente più confortevole, nella dovuta calma. Con questa formula il prezzo è di 10 euro per 10 calici, ma si possono ordinare anche 3 e 5 bicchieri a 3 e 5 euro. Ci sarà possibilità poi di abbinare piccole proposte gastronomiche di aziende agroalimentari del territorio (a pagamento). La Mostra Assaggio prevede anche momenti di socializzazione e di convivialità: anche quest’anno ci sarà il ‘Pignoletto piano bar’. Si potranno ordinare calici di Pignoletto, ad accompagnare una porzione di tortellini, abbinati a un classico della musica italiana e internazionale scegliendo da un’apposita carta ‘musicale’ dei vini che riporta gli accoppiamenti fra brani e etichette di vino. La canzone richiesta verrà poi eseguita dal vivo (e il vino gustato con il suo sottofondo). Nei giorni della manifestazione non mancheranno poi eventi collaterali più mondani e di intrattenimento, senza dimenticare il gemellaggio fra vino e sport, come il triangolare di calcio tra le ‘nazionali’ dei vignaioli, dei ristoratori e delle categorie economiche (alle 18 di lunedì 11 settembre al campo sportivo di Monteveglio). PROPOSTE SOGGIORNO – Per vivere al meglio il territorio dei Colli Bolognesi e visitare la Mostra Assaggio a Villa San Martino, si può scegliere, senza dimenticare i normali alberghi. Di soggiornare anche in una serie di bellissimi agriturismi, ben attrezzati e collaudati (solo fra le aziende socie del Consorzio Vini Colli Bolognesi ce ne sono una ventina), e di bed and breakfast, tutti ubicati in posizioni spettacolari, panoramiche, o in edifici di pregio storico-architettonico, quando non completamente immersi nella natura. I prezzi sono per tutte le tasche, a partire dai 35 euro a notte a persona. Attraverso agenzie locali è possibile usufruire di pacchetti turistici che comprendono oltre al soggiorno le visite alle cantine e ai luoghi di produzione dei prodotti agroalimentari (ciliegie, salumi, parmigiano, in stagione tartufo bianco a Savigno…). E naturalmente, in questo territorio custode del patrimonio enoalimentare bolognese, non manca una fitta ‘rete’ di trattorie e ristoranti, che vanno dal chiosco di tipiche crescentine fritte alla trattoria familiare, fino al ristorante ‘stellato’ (siamo o non siamo in Emilia?). UN TERRITORIO ATTRAENTE – Dorsali collinari ora morbide ora più scandite, che si protendono sulla pianura come balconate naturali, punteggiate da pievi, abbazie, case rurali e palazzi nobiliari. Sono luoghi dall’aspetto dolce e sereno, i Colli Bolognesi, terra di antichissimi insediamenti, di commerci e di articolate vicende storiche. Ma a volte anche selvaggio, quasi drammatico, tra rupi improvvise, calanchi, fitti boschi. Un territorio preappenninico, attraente da visitare, ma con caratteristiche pedogeologiche e climatiche assai ‘intriganti’ anche per la viticoltura. Non a caso la zona è molto vocata alla vite: i primi documenti al riguardo sono delle abbazie di Monteveglio e Nonantola, e risalgono al 973 e al 1033. Le attuali aree vinicole dei Colli Bolognesi giacciono soprattutto esposte a sud, sulle dorsali individuate dai solchi vallivi del Samoggia, del Lavino, del Reno e, in misura minore, dell’Idice-Savena. La parte più ‘storica’ dei Colli Bolognesi è però compresa a sud della provinciale ‘Bazzanese’ e a ovest della ‘Porrettana’, davvero a due passi dalla città (da molte vigne si vedono la basilica di San Luca e le Due Torri), ma la zona doc si estende anche a sud est della città, fino al comune di Monterenzio. Fino agli anni ’80 del secolo scorso, i bolognesi andavano sui Colli a rifornirsi di vino in damigiana e tutt’al più solo qualche cultore della materia, fuori città, aveva sentito nominare il vitigno autoctono Pignoletto. Oggi, invece, sono 35 le aziende che producono e immettono etichette proprie sul mercato nazionale e internazionale (pur se i Colli Bolognesi continuano a essere la ‘cantina’ di Bologna e del suo hinterland, con una quota significativa di vino in damigiana, davvero ottimo, e di vendita diretta). Alcune sono davvero titolate e conosciute su scala nazionale e tutte manifestano una qualità media ragguardevole… Si tratta essenzialmente di aziende medio-piccole, con superficie vitata da 4/5 a 30/35 ettari, sia di tipo famigliare, sia di tipo più imprenditoriale. Tutte hanno fatto importanti investimenti in vigna, in cantina e nell’accoglienza enoturistica. Da vedere: Bazzano, la Rocca dei Bentivoglio e il borgo; il borgo di Castello Serravalle; l’Abbazia di Monteveglio e il borgo medievale; il Parco Regionale dell’Abbazia di Monteveglio; il borgo di Oliveto; le ville nobiliari di Crespellano; l’area museale Ca’ la Ghironda a Ponte Ronca di Zola Predosa; le ville nobiliari di Zola Predosa (Palazzo Albergati, Bentivoglio Pepoli, Edvige Garagnani); i calanchi di Montemaggiore e le rupi del contrafforte pliocenico; l’eremo di Tizzano a Casalecchio di Reno (straordinario punto panoramico); la casa di Guglielmo Marconi e Palazzo De’ Rossi a Pontecchio Marconi; i siti archeologici: Misa, Monte Bibele e altri; il Parco Regionale dei Gessi Bolognesi; panorami e colline di Bologna città; panorami, calanchi e boschi fra Montecalvo e Monte delle Formiche. Ma ci sono anche percorsi escursionistici e mountain bike segnalati (come le ‘7 chiese’ di Savigno, 20 km) e case torri, pievi, chiese, ville un po’ ovunque e, naturalmente, le aziende vinicole. Come arrivare a Villa San Martino: dall’uscita tangenziale-autostrada A1 Casalecchio o dal centro città, prendere l’asse attrezzato SS 569 ‘Nuova Bazzanese’ in direzione Bazzano-Vignola, uscire a Ponte Ronca, poi, nel paese, seguire indicazioni Villa San Martino (s’imbocca via Matilde di Canossa, laterale a sinistra all’altezza del campo sportivo di Ponte Ronca). La villa è a San Martino in Casola (in comune Monte San Pietro) in via Schiavina 1. Per informazioni: Consorzio Vini Colli Bolognesi, tel. 051. 6707752. Www. Collibolognesi. It . . .  
   
   
ALTO ADIGE / UN’ESTATE PER VIVERE LA MONTAGNA… IN SILENZIO. A LUGLIO ED AGOSTO 2006 SULLE VETTE DELL’ALPE DI SIUSI CON I “SILENZI D’ALPE: IL SACRO” SI PERCORRE IL SENTIERO DEL SUBLIME  
 
L’Alpe di Siusi (Bolzano), meraviglia delle Dolomiti che sovrasta l’alpeggio in quota più grande d’Europa, a luglio e agosto 2006 dà voce al silenzio, per riscoprire a 2000 metri, in compagnia di studiosi del pensiero e della parola, i segreti del “sacro”. Francesco Marchioro, saggista nonché esperto e storico della psicoanalisi, guiderà gli arditi escursionisti “lungo la via del sublime” in un connubio tra letture letterali, illustri cercatori del pensiero, e pianisti d’alta quota nello scenario incantato delle cime dolomitiche. Otto passeggiate-incontri con vista su un superbo scenario naturale (il Sassolungo e il Sasssopiatto, il Gruppo dello Sciliar e la Bullaccia) per parlare agli amanti della montagna dell’anima e della poesia dei luoghi immersi nella natura dell’Alpe, tra le vecchie malghe e i sentieri di montagna, in un metaforico viaggio dell’intelletto verso le più alte vette del pensiero. Le “guide sublimi” di quest’estate sono: i filosofi Umberto Galimberti, Ugo Volli e Duccio Demetrio; il maestro zen Jiso Forzani; e l’artista ed eremita Juri Camisasca. Il punto di ritrovo per ogni passeggiata-incontro è la cabinovia dell’Alpe di Siusi. Si sale in quota per iniziare la camminata, dall’arrivo della cabinovia sino ai prati malga, insieme all’ospite relatore e alla guida. Arrivati in malga si medita sulle parole del cammino e si accompagnano brevi letture con “pane e vino” altoatesini. Il rientro, verso la cabinovia dell’Alpe di Siusi, è nel primo pomeriggio. Ecco, malga per malga, gli appuntamenti “lungo la via del sublime”. Malga Saltner, mercoledì 26 luglio 2006 ore 11. 30. Il camminare è, secondo Duccio Demetrio professore di filosofia dell’educazione all’Università Bicocca di Milano, una delle prime forme d’indipendenza ed autonomia che sia dato sperimentare all’uomo. Non resta che provare a camminare con lui. Rifugio Bolzano, giovedì 27 luglio 2006 ore 6. Rifugio Alpe di Tires, giovedì 27 luglio 2006 ore 10. 30. “In onore” di Angelo Arrigo. Ricordo e omaggio di un grande amante della montagna. Istruttore di volo, guida alpina e maestro di sci Angelo Arrigo muore il 26 marzo 2006, dopo una vita dedicata a superare il limite per avvicinarsi sempre di più al cielo. Casa Egger, domenica 30 luglio 2006 ore 14. Pomeriggio in musica tra le rocce dell’Alpe di Siusi con componimenti di Bach, Mozart, Schubert, Chopin, Schumann e Listz. Adriana Montanari, Pierpaolo Levi e Paolo Bernard volano sulle note del pianoforte in un programma che culmina con un omaggio alla grande musica romantica dell’ottocento europeo. Malga Sanon, giovedì 3 agosto 2006 ore 11. 30. La via del sublime vista da Oriente: Jiso Forzani è monaco e pater familias. Ha rinunciato all’Occidente molti anni fa vivendo in un monastero giapponese dal 1979 al 1987. Alla malga Sanon racconta, con gli occhi di un orientale, come tutto ciò che è sacro sia il mondo visto a occhi aperti perché “ogni cosa canta la verità senza aggiungere nulla”. Rifugio Zallinger, martedì 8 agosto 2006 ore 11. 30. Juri Camisasca, monaco artista, vive in se stesso l’abbandono e la conquista del mondo: lavora con Franco Battiato negli anni Settanta, ma alterna la sua presenza sulla scena musicale con il ritiro monacale e la meditazione. E’ un esempio di come il sublime possa pervadere la terra e, allo stesso tempo, trascenderla. La partecipazione a ogni incontro è gratuita. Sono esclusi il pranzo in malga e il biglietto della cabinovia (prezzo speciale per i partecipanti all’iniziativa 5 euro - andata e ritorno). Per informazioni: Consorzio Turistico Alpe di Siusi, tel. 0471. 70412, info@alpedisiusi. Info www. Alpedisiusi. Info .  
   
   
PIEMONTE / PER UNA VACANZA A TUTTO SPORT: BARDONECCHIA BIKEPARK. BARDONECCHIA, DOPO LO SNOW-PARK E HAPF PIPE OLIMPICO, INAUGURA, PER LA STAGIONE ESTIVA, UN ALTRO PARCO DA RECORD: FREE-RIDE, DOWNHILL, CROSS-COUNTRY E PERCORSI PER TUTTA LA FAMIGLIA NEL BIKEPARK PIÙ GRANDE D’EUROPA  
 
Dopo il successo della stagione invernale con lo SnowPark olimpico, apre il BikePark più grande in Europa, confermando l’impegno a promuovere Bardonecchia, come meta turistica di alto livello, sia in estate sia in inverno, sulla scia dei giochi invernali. Il Bardonecchia Bikepark, inaugurato l’8 luglio e aperto fino al 3 settembre, è composto da 400 km di sentieri segnalati, che partono da 1310 metri fino a giungere ai 3010, ed è servito da tre impianti di risalita per permettere a tutti di accedere a percorsi che variano in base alla difficoltà e alle diverse specialità dei biker. Il parco ha una serie di sentieri di cross country molto facili, particolarmente adatti per tutti coloro che vogliano fare escursioni immersi nella splendida natura, senza dover affrontare salite impegnative. Parte di questi percorsi collegano il comprensorio del Colomion con quello del Melezet e sono stati realizzati recuperando vecchie strade di collegamento ed in particolare antichi canali di irrigazione che portavano l´acqua dalla zona del Melezet a quella del Colomion. Parallelamente agli itinerari di cross country, per i free rider sono stati realizzati dei percorsi di downhill: due allo Jafferau, due al Colomion e due al Melezet. Il parco prevede anche percorsi di gran fondo per circa 320 km, come la mitica salita al Colle del Sommeiller o il giro del passo della Mulattiera. In questo caso, gli impianti di risalita possono essere utilizzati per evitare il primo tratto che generalmente è anche quello più trafficato. Alla base degli impianti del Colomion sono stati predisposti una serie di servizi utili a tutti i biker: un centro di noleggio di mountain bike, che affitta bici per tutti, dalle classiche da cross country a quelle da downhill, firmate Kona, ditta leader del settore e sponsor principale del Bardonecchia BikePark (il centro fa anche servizi di lavaggio, riparazione e assistenza); sono stati organizzati anche un Junior Park e una scuola di mountain bike per avvicinare allo sport i più giovani. Tutti i percorsi e sentieri, tranne quelli di down-hill, sono aperti anche al pubblico: per gli amanti della camminata è a disposizione la cartina delle passeggiate e i trekking alla base degli impianti di risalita. Gli impianti di risalita: al Colomion, la Seggiovia Smith 4 è in funzione tutti i giorni; a Melezet, la seggiovia Melezet Chesal è aperta tutti i martedì e tutti i week end e tutti i giorni dal 5 al 20 agosto; allo Jafferau, la telecabina tutti i giovedì e tutti i week end e tutti i giorni dal 5 al 20 agosto. Tariffe Bike Pass: andata Smith 4 e Melezet Cesal 3 euro; la telecabina Jafferau 4 euro. I pass che coprono tutti gli impianti di risalita: giornaliero a 9 euro, 3 giorni a 25 euro, 6 giorni a 45 euro; è anche possibile fare il bike pass stagionale a 95 euro (a 30 euro per i possessori dello skipass invernale 2005/06). Scuola e noleggio di mountain bike: accompagnamento e scuola a partire da 13 euro e noleggio (bambini, cross-country, free-ride, downhill) a partire da 12 euro. Sono disponibili diversi pacchetti turistici estate in hotel 4, 3, 2, 1 stella e residence come ad esempio: soggiorno + bike pass a partire da 115 euro, offerte per famiglie con soggiorno e bike pass gratuito per i bambini fino ai 7 anni o prezzi speciali per gruppi. Per informazioni: Centro Mountain Bike 0122. 96559; Montagne Doc (ufficio di accoglienza e informazioni turistiche) 0122. 99032 - bardonecchia@montagnedoc. It; Asterama (agenzia di viaggi) 0122. 907649 - info@astetour. It. Www. Montagnedoc. It - www. Astetorur. It .  
   
   
FRIULI VENEZIA GIULIA / CALICI DI STELLE 2006: BRINDISI E CULTURA SOTTO LE STELLE A GORIZIA, GRADO E LIGNANO SABBIADORO  
 
Ritorna l’estate e con essa l’ormai tradizionale appuntamento con Calici di Stelle, kermesse estiva organizzata dalla delegazione regionale del Movimento Turismo del Vino, presieduta da Elda Felluga, che attende enoturisti e appassionati per degustare gli eccellenti vini del Friuli Venezia Giulia sotto la volta stellata delle notti di mezza estate. Il 10 e l’11 agosto, nella magica atmosfera notturna di Gorizia e Lignano e a Grado dal 10 al 12 agosto, cantine e produttori associati al Movimento Turismo del Vino – FVG, presenteranno i loro migliori vini al grande pubblico di appassionati che da anni premia la manifestazione. Due notti magiche, da trascorrere nelle piazze e nei centri storci, degustando i prodotti dell’enogastronomia locale e godendo delle bellezze storico-artistiche di queste città, sotto un tetto di stelle che saranno più brillanti che mai soprattutto nella serata di apertura, la notte di San Lorenzo. Nella splendida cornice del Castello di Gorizia, da cui si domina l’intera città, durante le serate del 10 e 11 agosto il vino sarà il filo conduttore di una serie di iniziative che vanno ad arricchire il calendario estivo della località. Speciali degustazioni condotte da esperti sommelier si svolgeranno alla Bottega del Vino, l’enoteca ubicata nel Castello di Gorizia che propone i vini delle cantine associate al Movimento Turismo del Vino – Friuli Venezia Giulia. Le sale espositive del maniero ospiteranno la mostra – evento dell’anno freudiano 2006: “Sigmund Freud nella terra dei sogni – Il viaggiatore e il collezionista”. Un percorso suggestivo tra ricordi dei viaggi di Freud in Italia e oggetti che testimoniano la sua passione per il collezionismo di reperti antichi. Nell’elegante Sala Consiliare del Comune di Grado, dal 10 al 12 agosto, si compirà un piacevole viaggio alla scoperta dei molteplici gusti e profumi dei vini regionali, guidati dai sommelier che proporranno in assaggio svariate tipologie di vini. Sulla terrazza della Sala verranno evocate atmosfere d’altri tempi grazie ai dolci suoni di un pianoforte suonato con maestria. Chi ama il cinema non potrà mancare all’appuntamento con la terza edizione di “Laguna Movies – Il cinema nei luoghi del cinema”, elegante rassegna cinematografica indetta dal Comune di Grado che si terrà dal 1 al 15 agosto 2006. Altro appuntamento con la cultura, che si concluderà proprio nella notte di luna piena di giovedì 10 agosto, quello con “Libri in barca: parole ed emozioni sull’acqua”: tre viaggi in barca al tramonto che legano il fascino della laguna con la sonorità di grandi voci narranti le pagine dei libri più amati. Per finire in bellezza, il 12 agosto ci sarà l’esibizione delle spettacolari Frecce Tricolori, che sorvoleranno i cieli della località balneare. Per la prima volta Calici di Stelle conquista anche Lignano Sabbiadoro: quest’anno gli amanti della movida potranno degustare i vini degli associati al Movimento Turismo del Vino – FVG anche sulla sua spiaggia dorata. Il bar Aurora, situato tra il bagno 6 e il 7, accoglierà gli enoturisti con due serate di festa e di grande atmosfera grazie al connubio tra vino, mare, stelle e musica lounge. Durante i party sulla spiaggia si potrà ballare i brani selezionati dal dj e assaporare i grandi vini del Friuli Venezia Giulia, trascorrendo una serata raffinata e giovane, come solo Lignano Sabbiadoro può offrire. Calici di Stelle è un evento organizzato ogni anno dal Movimento Turismo del Vino grazie alla collaborazione della Regione Friuli Venezia Giulia, dei Comuni di Grado e di Gorizia e della Società di Servizi di Lignano, con lo scopo di coniugare la valorizzazione della cultura del vino alla promozione dell’enoturismo. Per questo motivo, vengono scelti come luoghi privilegiati per lo svolgimento della manifestazione, città ad alto potenziale turistico, che possono offrire ai turisti italiani e stranieri emozioni uniche. Www. Mtvfriulivg. It .  
   
   
FRIULI VENEZIA GIULIA / ‘CARNIA IN TAVOLA’: UNA MONTAGNA DI SAPORI 2006  
 
Formaggi di malga, insaccati, selvaggina, ortaggi, ma anche erbe aromatiche, piccoli frutti di bosco, funghi di ogni genere: sono i gustosi ingredienti alla base della cucina carnica. Una tradizione culinaria secolare che riflette l’anima, la storia e la cultura della Carnia, un vero gioiello, non solo ambientale, incastonato fra vette e boschi dell’arco alpino del Friuli Venezia Giulia. La cucina di questa zona, una delle più intatte dal punto di vista naturalistico, si caratterizza per la semplicità dei suoi ingredienti, assolutamente genuini e provenienti in gran parte da un’ottantina di piccole aziende artigianali che lavorano i frutti della terra, il latte delle malghe, le carni delle mandrie al pascolo. Gustare i piatti tipici della Carnia oggi significa conoscere una tradizione gastronomica che si alterna nelle giuste dosi all’innovazione. Diverse sfumature di una cucina dal sapore antico, ma sempre al passo con i tempi, che si potranno conoscere durante “Carnia in Tavola”, fortunata rassegna gastronomica promossa dall’Ascom della Carnia, che per tutta l’estate imbandisce in ristoranti e trattorie il meglio delle proposte degli chef locali e organizza serate a tema con ospiti (scrittori, sportivi, studiosi delle tradizioni popolari…). Nata con l’intento di valorizzare la gastronomia e i prodotti locali (considerati giustamente parte integrante della cultura e della storia di queste montagne), “Carnia inTavola”, che ha preso lo scorso 30 giugno, terminerà il 30 ottobre. Alla manifestazione aderiscono una quindicina fra ristoranti e trattorie della Carnia e della confinante Carinzia, che propongono un proprio menu incentrato su una pietanza-simbolo, servita su un piatto contrassegnato da un fiore di montagna, diverso da locale a locale. Alla fine del pasto ai commensali che avranno scelto il menu degustazione verrà offerto un omaggio. Nel corso della rassegna si potranno gustare i più tradizionali piatti locali, come cjarsòns (sorta di ravioli col ripieno dolce), frico con polenta (fragrante frittata a base di scaglie di formaggio di malga), costine con le verze, musét e brovade (cotechino accompagnato da rape inacidite nella vinaccia…), gli gnocchi alla carnica o di mele, ma anche pietanze più ricercate e innovative, create con ingredienti rigorosamente locali, tipici e genuini, come il farro mantecato con funghi e salsiccia, la tagliata di cervo con salsa di mele, la zuppa di zucca, il carpaccio di maialino in salsa di vitello, le girolle di sogliola zucchine e prosciutto di Sauris con piccole quenelle all’erba cipollina, la crema di porcini con raviolini ai formaggi carnici, i filettini di maiale allo speck con salsa alle mele e cannella, i fonc (Funghi) in toc in braide. Per informazioni:Ascom Udine, tel. 0432 538749; Turismo Fvg - Carnia, n. Verde 800. 249. 905, www. Carnia. It I RISTORANTI – Il prezzo del menu degustazione varia da 22 a 32 euro, bevande escluse. Si consiglia la prenotazione. IN CARNIA – Ristorante La Perla, Ravascletto, tel. 0433. 66039 (sempre aperto). Ristorante Gardel, Piano d’Arta, tel. 0433. 92588 (sempre aperto). Ristorante Salon, Piano d’Arta, tel 0433. 92003 (chiuso il martedì, a luglio, agosto e settembre sempre aperto). Ristorante Carnia, Venzone, tel. 0432. 978013 (sempre aperto). Vecchia Osteria Cimenti, Villa Santina, tel. 0433. 750491 (sempre aperto). Ristorante La Miniera, Invillino – Villa Santina, tel. 0433. 750558 (chiuso il martedì sera e il mercoledì). Ristorante Davost, Forni di Sopra, tel. 0433. 88103 (chiuso martedì). Ristorante Riglarhaus, fraz. Lateis, Sauris, tel. 0433. 86013 (sempre aperto). Ristorante Al Sole, Forni Avoltri, tel. 0433. 72012 (chiuso il giovedì); Ristorante Scarpone, Forni Avoltri, tel. 0433. 727463 (chiuso mercoledì). Ristorante Alla Frasca Verde, Lauco, tel. 0433. 74122 (chiuso seconda metà di settembre). Ristorante Al Cavallino, Paularo, tel. 0433. 70800 (chiuso mercoledì, escluso luglio e agosto). Ristorante Alla Pieve, Cavazzo Carnico, tel. 0433. 935019 (chiuso lunedì). IN CARINZIA – Restaurant Erlenhof, Kötschach-Mauthen, tel +43. (0)4715. 444 (lunedì chiuso, esclusi luglio e agosto). Gasthof Pontiller, Oberdrauburg, tel +43. (0)4710. 2244 (sempre aperto da giugno a settembre). .  
   
   
FRIULI VENEZIA GIULIA / ESTATE 2006 IN CARNIA: UNA VACANZA NELL’ALPE VERDE, TRA FESTE, SPORT E ARTE  
 
Monti incontaminati, natura selvaggia e silenziosa, un patrimonio d’arte e storia che ben poche zone di montagna possono vantare, tradizioni antiche e prodotti genuini: questo, e molto altro ancora, è la Carnia, terra di boschi, rocce e vallate fra le più belle del Friuli Venezia Giulia, a due passi dal confine con l’Austria. La Carnia ha mantenuto intatti nei secoli i dialetti e le tradizioni della sua gente, sviluppando un turismo a dimensione d’uomo, ecocompatibile, non affollato, tanto che del rispetto ambientale ne ha fatto un portabandiera ed è ormai nota come l’“Alpe Verde”. Trascorrere una vacanza in Carnia significa, dunque, immergersi in un mondo fatto di autenticità e genuinità, essere accolti in strutture ben attrezzate, di qualità e a prezzi accessibili, o negli alberghi diffusi, ricavati dalla ristrutturazione di antiche case di caratteristici paesi (Sauris, Sutrio, Comeglians). Circondati da un clima di schietta cordialità, gli ospiti della Carnia hanno la possibilità di scegliere la vacanza più adatta alle proprie esigenze, attingendo per tutta l’estate a un carnet di manifestazioni e iniziative che varia di mese in mese, con proposte in grado di soddisfare grandi e piccini. Gli amanti dello sport potranno sbizzarrirsi tra passeggiate, arrampicate, trekking fra i rifugi, mountain-bike, equitazione, freeclimbing, trekking a cavallo, parapendio, canoa. Non solo vacanze attive: tutta da scoprire la particolarissima gastronomia della Carnia e i prodotti tipici delle sue malghe, la sua storia antica che ha origini celtiche e l’ha vista come protagonista nel periodo romano (come testimoniano il Foro, l’area archeologica e il Museo di Zuglio, l’antico Iulium Carnicum), l’arte, il folclore e l’artigianato, tutti segni di un passato custodito con orgoglio e riproposto con passione. Per tutta l’estate feste e kermesse, spesso legate alla gastronomia e ad antiche tradizioni, animano i paesi della Carnia, manifestazioni che offrono infinite occasioni per trascorrere un week-end, o una settimana “a tema” divertenti, rilassanti e diversi dal solito. Ad ogni iniziativa si accompagnano interessanti pacchetti turistici, comprensivi della sistemazione in albergo e della possibilità di partecipare ai momenti più significativi di ciascuna festa. ARTA TERME – Immersa nella rilassante cornice dell’incontaminato paesaggio delle Alpi carniche, dove l’aria pura e balsamica ritempra dallo stress e dalle fatiche quotidiane, Arta Terme, l’unica località termale della montagna friulana, offre una vacanza dai mille volti. Un luogo ideale per trascorrere rigeneranti vacanze-benessere, durante le quali migliorare la propria condizione fisica (prevenendo fra l’altro con acque e fanghi l’insorgere di malattie e acciacchi) e recuperare una forma smagliante, affiancando alle cure termali il fitness e gli sport in un ambiente naturale intatto. Buoni alberghi, possibilità di affittare graziosi appartamenti, ristoranti rinomati per la loro cucina, attrezzature sportive (fra cui anche un maneggio, che organizza escursioni e trekking di più giorni), un patrimonio d’arte tutto da scoprire, Arta Terme offre qualcosa di più della tradizionale vacanza termale: il paese, infatti, è un ottimo punto di partenza per splendidi itinerari naturalistici e storico–artistici, per gite oltre confine in Carinzia e Slovenia, per escursioni fra malghe e rifugi. Gli ospiti delle Terme, che ha fra l’altro un’attrezzata Wellness farm e una grande piscina d’acqua calda, traggono importanti benefici per la propria salute dagli effetti terapeutici dell’acqua minerale sgorgante dalla fonte Pudia, conosciuta e utilizzata sin dall’antichità. Per un weekend che unisce relax e sport, c’è la proposta “Terme e Natura”: 2 giorni di mezza pensione, con escursioni a cavallo, entrata alle Terme con bagno termale, massaggio e cura idropinica e tisana. Prezzi a partire da 139 euro a persona. Chi vuole rilassarsi può concedersi dei Momenti Benessere ayurveda alle Terme di Arta. Weekend 2 giorni: 2 giorni in mezza pensione ed entrata alle Terme di Arta con bagni termali idromassaggio e massaggi ayurvedici completi. Prezzi a partire da 222 euro a persona. Weekend 3 giorni in mezza pensione ed entrata alle Terme con peeling corpo con fango termale, bagni termali con idromassaggio e massaggi ayurvedici completi. Prezzi a partire da 349 euro a persona. Settimana: 6 giorni in mezza pensione ed entrata alle Terme con peeling corpo con fango termale, bagni termali con idromassaggio, massaggi ayurvedici completi e pulizia del viso specifica. Prezzi a partire da 656 euro a persona. Tutti i pacchetti comprendono una visita medica d’orientamento presso le Terme di Arta, una cura idropinica, tisana a scelta. Per informazioni: Consorzio ARTA TUR, numero verde 800. 332. 330, info@artatur. It, www. Artatur. It; Terme di Arta, tel. 0433. 929320-1. FORNI AVOLTRI – Località di vacanza ideale per chi ama lo sport, la natura incontaminata, il silenzio, a Forni Avoltri tutto sa di montagna. Il paesaggio è dominato da rocce, picchi e valloni ricchi di fossili, i fitti boschi sono rigogliosi di lamponi, mirtilli e funghi. Gli amanti dell’aria aperta possono praticare escursioni e sport a stretto contatto con la natura, in ogni stagione, lontani dagli itinerari del turismo di massa. Un fine settimana (8/10 settembre) per scoprire l’oasi di Bordaglia, splendida area naturale del comune di Forni Avoltri, che concentra intorno a sé un’alta varietà di ecosistemi e specie tipicamente alpine. Il venerdì sera è dedicato ai piaceri della cucina tipica, mentre sabato mattina si parte per un’escursione di 2. 30 ore verso il suggestivo lago, per scoprirne la flora (fra cui profumate orchidee) e la fauna che vive sulle sue rive. La domenica, ancora sport e attività all’aria aperta. 85 euro a persona, più 5 euro per l’escursione. FORNI DI SOPRA – Inserita nel Parco delle Dolomiti Friulane, in un’ampia conca nell’Alta Valle del Tagliamento, Forni di Sopra è circondata da spettacolari cime che raggiungono i 2600 m di altitudine, e offre spunti per itinerari escursionistici e naturalistici di ogni livello. Spettacolari il patrimonio faunistico e la flora del Parco, e le eccezionali fioriture dei prati attorno al paese, le cui erbe officinali erano conosciute ed utilizzate fin dai tempi della Serenissima. Vivace e ospitale, Forni di Sopra organizza attività d’intrattenimento anche per i più piccoli. Di prim’ordine le strutture sportive: chi ama la vacanza attiva ha a disposizione un grande centro sportivo polifunzionale dotato di piscina, palestra, saune, tennis, pattinaggio a rotelle, calcetto, bocce e body building. Il livello di queste strutture è tale da aver reso Forni di Sopra una dinamica e accogliente “valle di sport”. A misura degli sportivi il pacchetto “Tutto lo sport che cerchi”, che comprende una settimana in hotel (pensione completa) e ingressi al centro sportivo. Prezzi a partire da 293 euro a persona. Chi intende la vacanza in modo avventuroso può imparare a muoversi tra gli alberi, con ponti di funi sospese, nell’emozionante percorso tarzaning, oppure apprendere i rudimenti dell’arrampicata seguendo i consigli di esperte Guide Alpine. All’interno del Dolomiti Adventure Park altri percorsi attendono il visitatore, che si potrà godere anche un’escursione trekking nel Parco Naturale Dolomiti Friulane e il tour trekking delle malghe fornesi. Tutto questo nel pacchetto “Avventura e natura”, che comprende soggiorno in hotel ed escursioni, a partire da 46 euro al giorno. Per informazioni: Consorzio Servizi Turistici Forni di Sopra, tel. 0433. 88553, www. Fornidisopra. Net, e-mail: coseturforni@libero. It RAVASCLETTO – Panorami mozzafiato, baite isolate, eccellenti ristoranti dove vengono proposti i piatti della tradizione, strutture di alto livello per vivere una vacanza a contatto con la natura, senza dimenticare il comfort. Partendo dal paese è facile per tutti seguire percorsi ben segnalati, che permettono di salire fino alle vette delle montagne che gli fanno da corona, oppure dedicarsi a escursioni più brevi, per raggiungere le malghe dove in estate vengono portate al pascolo le mandrie e godere di splendidi panorami. Gli sportivi hanno a disposizione tracciati da percorrere in MTB, oppure pareti di roccia su cui allenarsi. Per una tre giorni in sella, il pacchetto “Week-end in mountain-bike” propone escursioni con guida in mountain-bike lungo percorsi panoramici, con soggiorno in alberghi attrezzati per ospitare le biciclette e fare manutenzione. Prezzi a partire da 90 euro a persona. Chi vuole scoprire le pareti delle Alpi Carniche e il loro incontaminato paesaggio, può trascorrere una settimana intera insieme alle guide alpine del Friuli Venezia Giulia. Il pacchetto “Arrampicare sulle Alpi Carniche”, offre 6 giorni di mezza pensione e le escursioni con guide a partire da 240 euro a persona. Per informazioni: Consetur Carnia Centrale, tel. 0433. 66475, ravascletto@infocarnia. It. SAURIS – Paesaggi di una bellezza incontaminata, atmosfera tranquilla e rilassante. Fitti boschi e grandi prati verdi, ricchi di specie aromatiche e officinali, punteggiati in alta quota da orchidee e anemoni. L’unicità di Sauris si riconosce ancora oggi in questa natura rigogliosa e selvaggia e nel modo con cui sono state conservate tradizioni secolari, d’origine bavarese, ancor vive nella parlata, nelle architetture, nella gastronomia, negli usi, nelle feste. Nota per il suo prosciutto leggermente affumicato, Sauris è rinomata per i suoi eccellenti ristoranti, per l’albergo diffuso (dove si dorme in antiche case restaurate nel rispetto dello stile originale) e per i suoi artigiani che lavorano il legno, tessono, producono birra. Sauris può essere esplorata anche in un modo alternativo, che mette subito a diretto contatto con la natura. Con il pacchetto “Scopri Sauris a cavallo” esperti e inesperti si posso avvicinare a questo sport, per un week-end oppure per un’intera settimana, durante la quale saranno seguiti da preparatori che insegneranno loro le tecniche base e li condurranno in affascinanti escursioni. Prezzi a partire da 432 euro a persona, per soggiorno di 6 notti in mezza pensione e attività al maneggio. Per informazioni: Associazione Lilium, tel. 0433. 86000, www. Sauris. Com, lilium. Sauris@tiscali. It. SUTRIO – Innovare nella tradizione, questa la scommessa, riuscita, di Borgo Soandri, l’albergo diffuso di Sutrio, il paese degli artigiani del legno. Una fusione tra moderna ospitalità alberghiera e antichi alloggi in caratteristiche case carniche. Il piacere di soggiornare in abitazioni dal fascino autentico, indipendenti ma facenti capo a un’unica reception, unito alla comodità dei servizi tipici di un moderno albergo. I prati intorno a Sutrio sono un paradiso di erbe officinali e piante spontanee, che ancora oggi vengono raccolte dalle persone del luogo e utilizzate in cucina e come rimedio naturale. Per informazioni: Borgo Soandri, tel. 0433. 778921, www. Albergodiffuso. Org, info@ albergodiffuso. Org. COMEGLIANS – L’idea dell’Albergo diffuso in Carnia nasce a Comeglians, nel 1980, e si concretizza, dopo anni di lavoro, nel 1999. Caprioli, cervi, camosci, cinghiali, galli cedroni, aquile, volpi, marmotte: nei boschi e nelle radure intorno a Comeglians hanno trovato il loro habitat ideale moltissime specie di animali tipici delle Alpi. Un modo sano ed ecologico per andare sulle loro tracce è un weekend di caccia fotografica. I partecipanti alloggiano nell’albergo diffuso, cenano gustando piatti tradizionali e prodotti tipici. Con l’aiuto di un esperto viene steso di volta in volta un programma escursionistico, adatto alle esigenze e alle curiosità di ognuno. Sabato e domenica si parte all’alba, dopo una ricca prima colazione, per la Caccia fotografica sulle Alpi Carniche. Le foto possono essere stampate direttamente alle reception dell’Albergo diffuso. Prezzi a partire da 160 euro a persona. Lanciarsi dalla cima del monte Crostis e volteggiare assieme alle poiane, accompagnandole nella loro caccia alle marmotte, per atterrare vicino a… casa. Chi vuole provare l’ebbrezza del volo ed entrare a contatto con la natura in modo più avventuroso, deve provare il “Weekend volare: la magia delle Alpi”, che prevede un lancio con deltaplano o parapendio, alloggio nelle case dell’Albergo diffuso e cena con specialità tipiche. Prezzi a partire da 200 euro a persona. Per informazioni: Consorzio Carnia Welcome, tel. 0433. 44898. ALCUNE FESTE DELL’ESTATE 2006 FESTA DEI FRUTTI DI BOSCO, 23 e 30 luglio a Forni Avoltri. Degustazione di piatti nostrani dolci e salati, delizie a base di frutti di bosco: festosa atmosfera con musica da osteria e mercatino dei prodotti tipici ed artigianali della Carnia. FASIN LA MEDE, 30 luglio a Sutrio. I lavori della fienagione in montagna, sul Monte Zoncolan. Si mangia nei cortili degli stavoli, le caratteristiche baite in pietra, in un originale percorso gastronomico-naturalistico. XXVIII RASSEGNA ARTIGIANALE E ARTISTICA DELLA CARNIA, dal 30 luglio al 27 agosto a Socchieve. Mostra dell’artigianato artistico e della produzione locale della Carnia. LIBRI NEL BOSCO, 6/7/8 agosto a Forni di Sopra. Appuntamento nei boschi con importanti autori, per inconsueti e stimolanti incontri culturali negli splendidi scenari delle Dolomiti Friulane. PALIO “DAS CJAROGIULES” ovvero palio delle cariole, 12/13 agosto a Paluzza. Sabato: degustazione piatti tipici. Domenica: gara tra i borghi del paese con le slitte “lougies” a ruote, impiegate un tempo nel trasporto del legname e dei prodotti della terra. MONDO DELLE MALGHE: FESTA DEL FORMAGGIO SALATO, 12-13-14-15 agosto a Sauris in fraz. Lateis. Visite guidate alle malghe, mercato del formaggio salato, gastronomia, musica e folklore. STAFFETTA INTERNAZIONALE 3 RIFUGI, 20 agosto a Forni Avoltri. Gara internazionale di corsa in montagna. FIESTA TAS CORTS, 20 agosto a Ravascletto. Appuntamento con gli antichi sapori della gastronomia di Ravascletto, proposti dalle donne del paese nelle vecchie case dei borghi; folklore e animazione. I cortili diventano momento di ritrovo e occasione per degustare piatti tipici preparati come da tradizione dalle donne del paese nelle vecchie case dei borghi. MISTÎRS “Cultura, tradizioni e mestieri della Val d’Incarojo”, 27 agosto a Paularo. Piazze e angoli caratteristici di Paluzza vengono animati da rappresentazioni di antiche usanze e mestieri che, mescolandosi a canti e musiche, creano un’atmosfera suggestiva e affascinante. SKI-RACE DOLOMITI FRIULANE – Truoi dai Sclops, 27 agosto a Forni di Sopra. Avvincente gara di corsa in montagna con un dislivello di 1700 m. Un’occasione per conoscere una delle più belle e selvagge zone del Parco delle Dolomiti Friulane. Www. Carnia. It .  
   
   
SICILIA / AVVICINARSI A UNA TERRA ATTRAVERSO I SUOI PROFUMI E I SUOI SAPORI  
 
Sull’isola, la più grande del Mediterraneo, tanti i contrasti, a partire dal clima, soleggiato e caldo sulle coste, più aspro all’interno, da una terra mutevole anche per le sue caratteristiche geografiche: circondata dal mare, ma con un grande entroterra formato da pianure, colline, catene montuose. Una terra dura, quanto generosa che regala grandi doni, dall’olio agli agrumi, dalla carruba al fico d’India, dal pistacchio al mandorlo, dal pomodoro alla melanzana… La Sicilia, i suoi frutti, frutti che imbandiscono in modo meraviglioso la tavola. Conoscere la Sicilia vuol dire anche assaporare le sue tipicità più vere. Prodotti genuini, spesso unici, ma soprattutto inimitabili. Ve ne presentiamo alcuni e le aziende, le persone che li producono, con impegno, capacità e una grande passione: quella per la loro terra. DonnadiCoppe un’azienda vitivinicola che affonda le sue radici nella Valle del Belice, il cuore agricolo della Sicilia sud-occidentale. Situata a Gibellina, in provincia di Trapani, una località oggi rinata attraverso lo slancio dell’arte e della cultura contemporanea. I vigneti, nella loro diversa gamma varietale, sono monitorati con estrema cura. Inoltre l’attenta selezione delle uve, nonché l’utilizzo di moderne tecniche di vinificazione consentono di ottenere vini dalla spiccata personalità, tutti contrassegnati dall’Indicazione Geografica Tipica. Nativo – I rossi: Merlot-Cabernet (allevato con il sistema cordone speronato e affinato 6 mesi in barriques; colore: rosso rubino intenso; profumo: fine e persistente di frutta rossa matura; sapore: secco, equilibrato di intensa persistenza; grado alcolico: 13,50% vol. ); Syrah-Nero d’Avola (allevato con il sistema cordone speronato e affinato 4 mesi in barriques; colore rosso rubino intenso; profumo fine e persistente di frutta rossa matura; sapore: secco, equilibrato di intensa persistenza; grado alcolico: 13,50% vol. ); Nero d’Avola (allevato con il sistema ad alberello e una densità d’impianto pari a 5/6mila piante per ettaro; colore rosso rubino intenso; profumo fine e persistente di frutta rossa matura; sapore: secco, equilibrato di intensa persistenza; grado alcolico: 13,50% vol. ). Nativo – I bianchi: Catarratto-Grillo (allevato con il sistema ad alberello; colore: giallo paglierino; profumo: fine e persistente, con note di frutta e agrumi; sapore: secco, equilibrato di intensa persistenza; grado alcolico: 13,50% vol. ). Nativo – I passiti: Grillo; Nero d’Avola. Linea Picciotto: Picciotto Grillo; Picciotto Nero d’Avola. Www. Donnadicoppe. It Karrua è specializzata nella lavorazione della carruba e dei suoi derivati. L’azienda ha sede a Modica, nella provincia di Ragusa, dove l’albero di carrubo trova la sua naturale dimora. La polpa di carrube è l’ingrediente base per ottenere la farina e lo sciroppo di carrube, usati per creare i dolci alla carruba, la specialità aziendale. Dai semi invece si ottiene una farina bianca che viene utilizzata in diversi settori industriali e artigianali come addensante. Diversi prodotti a marchio Karrua sono coperti da brevetto dell’Upica di Ragusa. I prodotti derivati dalle carrube sono: farina di polpa di carruba (utilizzata in pasticceria, nella preparazione di paste fresche alimentari e stimata in farmacia per le sue qualità balsamiche), farina di seme di carrube (impiegata come addensante nell’industria di trasformazione alimentare), lo sciroppo di carrube (usato come aroma nei gelati, bagna per dolci, ingrediente per caramelle e bevande alcoliche e allungato con acqua come bibita ipocalorica, in quanto senza grassi e ricco di fruttosio). Karrua produce anche biscotti assortiti alla carruba (mandorle e carrube; amaretti alla carruba; mandorle e pistacchio) e la cioccolata modicana (senza l’aggiunta di grassi e latte, è disponibile in 8 gusti: carruba, caffè, vaniglia, cannella, peperoncino, arancia, limone, senza aromi). E per finire: crema di carrube, ottima da spalmare sul pane per una ricca merenda, ed elisir di carrube, liquore leggero e gradevole, che ben si adatta ad ogni tipo di dolce. Www. Karrua. It L’Oleificio Perrone è una tappa obbligata per gli amanti della genuinità e dell’alta qualità. L’azienda, nata agli inizi del Novecento per volontà di Turi Perrone, fu poi affidata al figlio Nicolò e successivamente al nipote Vincenzo che attualmente gestisce l’attività con il figlio Michele e la preziosa collaborazione della moglie Maria Rosa. L’azienda, situata a Sciacca, in provincia di Agrigento, ha introdotto in un secolo di attività, tutte le innovazioni tecnologiche del settore. Oggi, grazie all’impegno profuso e alla competenza maturata nel corso del tempo, l’Oleificio Perrone conquista il primato per un olio di elevato livello organolettico. Biceno è il prodotto estratto da olive delle varietà Biancolilla, Cerasuola e Nocellara (da cui il nome Biceno) del Belice, coltivate nelle aree migliori della zona di produzione. I condimenti a base di olio extra vergine di oliva sono prodotti di altissima qualità ottenuti da Perrone con una metodologia unica e riservata. Sono creati per condire piatti raffinati e originali partendo da olio extra vergine e da essenze di tipiche piante coltivate e da specie spontanee della flora mediterranea. Le eccezionali fragranze a marchio Biceno sono: aromatizzato al limone, ottenuto con olio extra-vergine Biceno e limoni della varietà “Femminello” (abbinamenti consigliati: pesce alla brace, pesce al vapore o bollito, verdure cotte e insalate); aromatizzato all’arancia, ottenuto con olio extra-vergine Biceno e arance della Sicilia” (abbinamenti consigliati: crostacei, pesce affumicato, pasticceria raffinata, acciughe sotto sale); aromatizzato al basilico ottenuto con olio extra-vergine Biceno e foglie fresche di basilico (abbinamenti consigliati: spaghetti in bianco con pepe nero e formaggio stagionato, mozzarella di bufala, insalate, pizza, bruschette di pane); aromatizzato all’origano, ottenuto con olio extra-vergine Biceno e infiorescenze e foglie di origano (abbinamenti consigliati carne e pesce alla brace, formaggi freschi, salumi aromatizzati, insalate, mozzarella di bufala, pizza, bruschette di pane). Www. Oliobiceno. Com Solsì Antichi Sapori Siciliani è un’azienda specializzata nella produzione e nel commercio di prodotti agricoli di alta qualità. L’azienda, situata a Santa Margherita del Belice, in provincia di Agrigento, svolge la sua attività nel cuore della ricchezza agricola dell’area. Solsì è fatta da donne e uomini fortemente motivati che s´impegnano per ottenere il massimo dei risultati dai frutti della loro terra, favoriti dal clima e dalla tradizione culinaria secolare, arricchita dalla cucina dei popoli invasori che si sono succeduti in Sicilia. La Solsì, celebre per le sue conserve, basa la sua attività su tre punti fondamentali: coltivare e scegliere solo ortaggi e frutti sani e cucinarli in modo naturale; valorizzare le risorse agricole di Santa Margherita del Belice; offrire alla clientela un prodotto buono, artigianale e biologicamente controllato. Le materie prime utilizzate per le conserve, le cui ricette sono gelosamente custodite dal titolare, utilizzano solo materie prime naturali: olio extra-vergine d’oliva (prodotto in zona e di qualità certificata), aceto, sale, zucchero e limone. I prodotti Solsì sono: caponata siciliana, cuori di carciofini, favette alla Margheritese, melanzane alla Gattopardo, pomodori secchi, olive verdi alla contadina, olive nere, crema di fave (Macco), paté di olive verdi, paté di olive nere, paté di carciofi, paté di pomodori secchi, marmellata di arancia, marmellata di mandarino, marmellata di limone , confettura extra di albicocche, confettura extra di fichidindia, confettura extra di fichi, confettura extra di pesche. Www. Solsi. It Valle del Dittaino, presente sul mercato con il marchio Pandittaino, è una cooperativa di soci produttori di grano duro fondata nel 1976 allo scopo di valorizzare la preziosa materia prima e verticalizzare l’intero processo produttivo. Situata nella valle del Dittaino in provincia di Enna, la città sacra del pane, l’azienda cura l’intera filiera: dalla coltivazione di grano duro delle migliori varietà Simeto, Colosseo, Mongibello e Trinacria, alla macinazione, dalla produzione industriale, che rispetta un elevato grado di artigianalità, al controllo qualità, sino alla distribuzione. Pandittaino ha silos di stoccaggio dalla capacità complessiva di 60mila quintali, un mulino dalla capacità produttiva di 20 quintali/ora, tre linee di panificazione in continuo per la produzione di circa 26 quintali/ora. La produzione media giornaliera di pane è di circa 150 quintali, con punte di 230 quintali. I prodotti: pane tradizionale (intero, ciabatte, schiacciatine, pancrusca, buccellati e filone); pane affettato (tipo scuro, di semola, con olive, con pomodori) e affettato in confezione salvafreschezza ( scuro, con olive, pomodoro, cipolla, noci; shelf life di 30 giorni); pane biologico; pangrattato (normale e alle erbe aromatiche). Www. Pandittaino. It .  
   
   
LA DISTILLERIA BEPI TOSOLINI ALLA 38^ EDIZIONE DELLA BARCOLANA  
 
Appuntamento l’8 ottobre prossimo a Trieste, per la 38^ edizione della Barcolana, la regata più affollata del Mediterraneo. Anche quest’anno la Distilleria Bepi Tosolini sarà presente all’evento: tutti gli equipaggi riceveranno in omaggio uno dei prodotti più tipici e pregiati del Friuli Venezia Giulia, una bottiglia di Most, acquavite di mosto d’uva, distillato di punta della Distilleria di Povoletto. La storia della grappa Tosolini inizia dall’amore per la propria terra, il Friuli, e per le tradizioni che la caratterizzano: nel secondo dopoguerra, grazie all’impegno e alla dedizione del fondatore Bepi Tosolini, la grappa diventa, da distillato di semplici origini contadine, un prodotto d’elezione, adatto ai palati più raffinati ed esigenti. La strada tracciata dal fondatore giunge fino ai nostri tempi, come il segreto speciale dei distillati, che viene tramandato di generazione in generazione. L´antica arte del mastro distillatore Bepi continua a vivere oggi nell´impegno professionale di tutta la famiglia: Giovanni, la moglie Edda e i figli Giuseppe, Bruno e Lisa. Portabandiera della storica Distilleria di Povoletto è il Most, l’acquavite da mosto d’uva, che nasce dalla pigiatura delle più pregiate uve friulane ancora fresche di vendemmia. Dalla distillazione del mosto si ottiene così un distillato puro, cristallino, morbido al palato e dal bouquet aromatico. “Abbiamo scelto di essere presenti alla Barcolana con il nostro Most, perchè riteniamo che la regata sia una vetrina eccellente e di assoluta qualità –commenta Giovanni Tosolini–. Sarà l’occasione per unire un distillato simbolo della tradizione e della cultura friulana con la manifestazione sportiva simbolo della regione Friuli Venezia Giulia: due eccellenze che troveranno nei giorni della regata una perfetta sintesi”. Il Most di Bepi Tosolini salirà a bordo di ogni imbarcazione partecipante alla regata: tutti gli equipaggi, infatti, riceveranno in omaggio una bottiglia del limpido distillato, personalizzata per l’occasione. All’equipaggio vincitore della Barcolana verrà inoltre donata una bottiglia magnum di Most. La Distilleria Bepi Tosolini sarà presente anche in Piazzetta Barcolana, cuore della manifestazione e punto d’incontro privilegiato per vip, giornalisti, velisti e il numeroso pubblico che segue la manifestazione sportiva: in un corner personalizzato, offrirà in degustazione le sue grappe. Sempre il Most di Bepi Tosolini, e le sue interpretazioni gourmand, chiuderanno la cena di gala in Prefettura di sabato sera, vigilia della regata. Per tutta la settimana della Barcolana una serie di selezionati ristoranti triestini proporranno infine ai propri clienti, come fine pasto, il Most Tosolini: un omaggio alla rinomata distilleria friulana e alla regata stessa. .