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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 25 Giugno 2010 |
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PESCHIERA DEL GARDA: GARDA ENDURANCE LIFESTYLE ALL’ORIZZONTE - DALL’1 AL 4 LUGLIO |
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Il territorio che circonda il Lago di Garda sarà teatro di un evento ricco di contenuti, che insieme allo sport ha l’obiettivo di esaltare le eccellenze locali e fare del comprensorio gardesano un punto di snodo per relazioni internazionali ad altissimo livello. Il “motore” di tutto questo sarà Garda Endurance Lifestyle 2010, in programma a Peschiera del Garda dall’1 al 4 luglio, che attorno a una gara di endurance equestre proporrà un programma di iniziative destinate a mettere in contatto l’economia del territorio con mercati emergenti. Sport ed economia, dunque, vivranno a stretto contatto; l’uno legittimerà l’altra, con l’unico fine di promuovere il Garda e le sue ricchezze. Il connubio endurance equestre-economia-relazioni internazionali, del resto, è un format che ha già dato risultati di un certo livello; un esempio tangibile, sempre in Italia, è stato Assisi Endurance Lifestyle, che anche nell’edizione dello scorso anno ha confermato la forza e le potenzialità di un evento che gli organizzatori gardesani sono riusciti a trasferire in un territorio “crocevia” di interessi e opportunità, come è appunto quello che ha in Peschiera del Garda il proprio fulcro. Garda Endurance Cup (120 km – 90 km) Domenica 4 luglio, con partenza rispettivamente alle 5 e alle 6 del mattino, prenderanno il via due gare internazionali di endurance equestre di grande fascino sulla distanza di 120 e 90 chilometri. Le due maratone a cavallo saranno destinate a catturare l’attenzione degli sportivi e degli addetti ai lavori, nonché quella delle popolazioni dei comuni di Peschiera del Garda, Monzambano, Valeggio sul Mincio e Ponti sul Mincio, che vedranno cavalli e cavalieri fiancheggiare il Mincio, attraversare campagne e lambire i centri abitati. Relazioni Internazionali Italia-emirati Arabi Uniti Sull’asse ideale che unisce l’Italia agli Emirati Arabi Uniti, Paese leader del Golfo Persico in cui l’endurance equestre è sport nazionale, Garda Endurance Lifestyle 2010 si proporrà come punto di riferimento per un programma di relazioni internazionali concepito in vista della missione di sistema del governo italiano, prevista per il prossimo mese di novembre. Le relazione con gli Emirati Arabi Uniti verrà alimentata ulteriormente dall’evento attraverso un importante progetto supportato dal ministero dello Sviluppo Economico e dall’Istituto per il commercio estero, che consta in una serie di incontri selezionati tra imprenditori italiani ed operatori emiratini, oltre a un prestigioso Forum economico ìnternazionale fondato sui rapporti bilaterali Italia-emirati Arabi Uniti. Simposio Veterinario Internazionale Garda Endurance Lifestyle 2010 sarà anche un punto d’incontro per gli addetti ai lavori nel mondo dell’endurance equestre, in particolare veterinari, che saranno protagonisti di un simposio internazionale destinato a promuovere lo scambio di esperienze e di conoscenze. Il cavallo, del resto, è l’elemento centrale di questo sport e a lui sono rivolte le maggiori attenzioni. Il simposio della Sive (Società italiana veterinari equestri), al quale prenderanno parte relatori di fama internazionale, sarà aperto anche allenatori di endurance, proprio per promuovere al massimo la cultura della tutela del benessere dell’animale. Pony & Bimbi Un altro appuntamento di particolare richiamo di Garda Endurance Lifestyle 2010 sarà quello destinato a promuovere la conoscenza del cavallo da parte dei bambini. All’interno del quartier generale che ospiterà le gare di endurance verrà infatti realizzato un Pony Village, nel quale i bambini potranno vivere l’esaltante esperienza del “battesimo della sella”, entrando così a contatto con un mondo bellissimo e capace di regalare emozioni uniche come è appunto quello del cavallo. Cos’è l’endurance equestre L’endurance, che a tutti gli effetti può essere considerata una maratona a cavallo, è una disciplina sportiva che viene praticata su itinerari tracciati individuati prevalentemente su percorsi di campagna e mettono alla prova non tanto le doti specifiche del cavallo o l’abilità tecnica del cavaliere, quanto le capacità di entrambi sul piano della distribuzione delle forze. La lunghezza dei tracciati di gara può andare dai 30-40 chilometri di quelle più semplici e accessibili, ai 120 o ai 160 chilometri delle competizioni internazionali che assegnano anche titoli assoluti. Prima del via, viene effettuata una visita preliminare per verificare l´idoneità del cavallo; ogni 30-35 chilometri sono previsti controlli obbligatori nel corso dei quali i membri della commissione veterinaria visitano il cavallo per stabilire se è in grado di riprendere la corsa. Il cavallo viene controllato anche dopo l’arrivo perché vengono omologati soltanto i risultati dei cavalli che rientrano in parametri fisiologici e sanitari prestabiliti, come per esempio la frequenza cardiaca che non deve superare i 64 battiti al minuto |
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PINZOLO CAPITALE DELLA DANZA |
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Un´occasione unica per quanti cullano il sogno di diventare leggiadre eredi di Carla Fracci o novelle Eleonora Abbagnato, e ancora maestri di moon walk sulle orme del mitico Michael Jackson, acrobati dell´hip hop o star che calcheranno i palcoscenici di Broadway. Dal 27 giugno all´11 luglio Pinzolo, nel cuore della Val Rendena, ospita l´International Dance Theatre & Music Festival. Una full immersion nell´arte del corpo rivolta a tutti i ragazzi dagli otto anni in su fino a professionisti già affermati che potranno ballare, cantare, recitare insieme ai più grandi esperti del settore grazie a stage curati da insegnanti del calibro di Luigi Grosso, Beatrice Carbone, Kris, Alessandra Celentano, Gabriella Tessitore e Kimberle Moon. Ad essere approfonditi saranno diversi generi: dal classico al moderno e al jazz lyrical, dal contemporaneo al repertorio neoclassico, senza dimenticare le ultime tendenze dell´hip hop e del musical danza. Nel ricco programma approntato per il festival spicca la sezione "Broadway musical theatre", che vedrà la presenza di insegnanti americani che terranno lezioni in lingua, mentre per docenti e professionisti del settore saranno proposti laboratori coreografici. Chi vorrà vivere appieno l´International Dance Theatre & Music Festival, considerando questa manifestazione come un´esperienza a 360°, sia formativa sia di svago, non avrà che l´imbarazzo della scelta. Numerose sono infatti le iniziative di contorno, che spaziano dalle passeggiate nel verde alle attività sportive, dall´intrattenimento con animatori all´anteprima nazionale di "We Love New York", spettacolo della compagnia "Danza & Company Project". Info: www.Pinzolo.to |
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LA FILANDA MOTTA DI MOGLIANO VENETO: DA INDUSTRIA BACOLOGICA A TEATRO ALL’APERTO.
LA STRUTTURA, MIRABILE ESEMPIO DI ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE TARDO-OTTOCENTESCA, OSPITERÀ IN LUGLIO LA RASSEGNA TEATRALE “PER FILO E PER SEGNO”
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E’ un piccolo borgo perso tra la terra e il cielo. La Filanda Motta a Campocroce di Mogliano Veneto (Treviso) è un luogo che rievoca suoni, voci di donne che filano la seta; tempio dedicato al lavoro e alla storia. Ed è proprio qui che sabato 24 luglio 2010 si alzerà il sipario sulla rassegna teatrale “Per Filo e per Segno”, che quest’anno il direttore artistico, l’attrice Eleonora Fuser, ha dedicato alla “Maschera e Metamorfosi”. La Filanda Motta per un giorno si ergerà a tempio della cultura: un vero teatro all’aperto in cui il pubblico potrà immergersi in un’atmosfera rarefatta, quasi irreale. Tra gli ospiti Roberto Citran attore, Giuseppe Emiliani regista, Paolo Valerio Direttore Teatro Stabile di Verona, Piermario Vescovo docente Ca’ Foscari di Venezia, Pierluca Donin Circuito Teatrale Arteven, Marco Manchisi, Pino Costalunga e la Compagnia Pantakin di Venezia. Organizzazione e info: Comune di Mogliano Veneto - Associazione “Attore...si nasce?”, tel. Comune: 041/5902542; Ass. 041/5902207; cell. 347/8579103; 339/3613588; fax 041/5902207; cultura@comune.Mogliano-veneto.tv.it La Filanda Motta è un mirabile esempio di archeologia industriale tardo-ottocentesca, con la lunga facciata e i portici dello stabilimento bacologico, i due edifici che incorniciano i lati del giardino. Poco distante si erge l’area un tempo adibita a filanda e l´armoniosa struttura della "gallettiera", sovrastate dalla slanciata ciminiera. Nel 1989, trent´anni dopo la chiusura dello stabilimento bacologico, la nuova proprietà iniziò un coraggioso programma di restauro dei grandi edifici dell´ex Filanda Motta, che dal 1959 era stata lasciata in uno stato di semi abbandono. Poco più di un anno dopo, le prime attività professionali cominciano ad occupare gli spazi ripristinati. La Filanda riprese vita attraverso manifestazioni, “open studio”, concerti e manifestazioni. Da qui l’idea di creare l’Associazione Culturale Filanda Motta (http://www.Filandamotta.com/index.php), che riunisce i trenta studi professionali che trovano spazio all’interno della struttura per renderla viva e usufruibile dal pubblico |
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LOVERE: LA DOP STRUMENTO DI PROMOZIONE DEL TERRITORIO - UN CONVEGNO PER CONOSCERE L’OLIO E LE SUE PROPRIETÀ |
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Mancano pochi giorni alla più grande mostra mercato degli oli Dop in Lombardia. “L’oro in Bocca”, alla sua prima edizione, approda sul lago d’Iseo con 23 produttori provenienti da tutta Italia. Al porto turistico di Lovere durante tutto il prossimo fine settimana si potrà apprezzare l’eccellenza degli oli Dop con degustazioni e assaggi gratuiti non solo di olio, ma anche del pane bergamasco Garibalda e di prodotti tipici regionali. La manifestazione organizza inoltre a Sarnico il 26 giugno alle ore 18 presso il Centro Sebinia il convegno “La Dop strumento di promozione del territorio”. Esperti del settore ci racconteranno il mondo dell’olio extravergine di oliva negli aspetti che più interessano il consumatore e l’utilizzatore finale. Con un linguaggio semplice ma efficace i relatori ci racconteranno innanzitutto l’abissale differenza tra olio di oliva ed olio extravergine di oliva, avendo cura di chiarire che la bassa acidità è solamente un parametro pubblicitario, che la prima spremitura non esiste perché non esiste la seconda, spiegandoci poi come si legge un etichetta e cosa ci deve essere scritto. Di seguito scopriremo anche perché un Olio Dop oltre che essere garanzia di qualità può anche essere strumento di valorizzazione di un territorio. Marco Antonucci, giornalista e Capo Panel, nel suo intervento “L´olio di Oliva del Frantoio è Sempre Extravergine?” ci introdurrà in un breve viaggio nella classificazione merceologica degli oli di oliva, nella quale scopriremo che l’ olio di oliva proviene da una raffineria e l’ olio extravergine di oliva proviene dal frantoio, che la bassa acidità e la prima spremitura a freddo sono importanti, ma lo sono molto di più la filtrazione dell’olio e la sua corretta conservazione al fresco, al buio ed al chiuso. Fiorenzo Cortinovis, Dirigente Medico U.s. Dietologia Clinica presso l’Ospedali Riuniti di Bergamo, ci spiegherà ne "L´olio extravergine di Oliva e le sue Proprietà Nutrizionali ... Per una Vita d´Oro!” che nella dieta mediterranea l’extravergine di oliva dovrebbe essere il condimento principe, ma spesso non è così: riscopriremo allora perché sia meglio utilizzare l’olio extravergine di oliva nella nostra dieta e che effetti positivi questo ha sulla nostra salute, con particolare riguardo alla capacità di ridurre il colesterolo “cattivo” e di incrementare quello “buono”, all’elevata azione antinfiammatoria ed antiossidante, alla capacità di ridurre i radicali liberi e non ultimo (in misura ridotta ma significativa) di svolgere un’azione antitumorale. Benedetto Orlandi, responsabile del settore olivicolo della Coldiretti e Presidente Copa-cogeca di Bruxelles, nella sua relazione “L’etichetta ed il consumatore” metterà in evidenza l’importanza di questo strumento nell’acquisto dell’olio extravergine di oliva. Ci spiegherà infatti che negli oli Dop l’etichetta deve riportare chiaramente la storia del prodotto: non solo la provenienza delle olive, ma anche il luogo del frantoio dove le olive sono state molite, l’epoca di raccolta, i tempi trascorsi tra la raccolta e la trasformazione, le caratteristiche chimiche ed organolettiche dell’olio, il tutto certificato da un ente terzo che ne autorizza l’imbottigliamento. Capiremo così come fare un acquisto più consapevole e una più giusta valutazione qualità/prezzo. Silvano Ferri poi, Presidente di Federdop Olio, ci introdurrà con semplicità nel mondo delle Dop rispondendo alle domande: Perché segliere un olio Dop? Che differenza c’è tra una Dop ed un extravergine? Chi controlla le Dop e che garanzie ha il consumatore? Come possiamo valorizzare un territorio attraverso una Dop? “Olio extravergine di oliva. La Dop strumento di promozione del territorio” Info: www.Loroinbocca.it |
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BOLZANO: AUTOCHTONA 2010 - 7° FORUM DEI VINI AUTOCTONI – 25/28 OTTOBRE 2010 |
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Tra le novità della manifestazione di Fiera Bolzano dedicata ai vitigni autoctoni, dal 25 al 28 ottobre 2010, spicca un concorso enologico dedicato a premiare le migliori etichette proposte dagli espositori “Autoctoni che passione!”: è questo il nome dell’esclusivo premio dedicato ai vini autoctoni, una delle novità dell’edizione 2010 di “Autochtona”, il salone dedicato alla produzione vinicola autoctona italiana che si svolgerà dal 25 al 28 ottobre 2010 a Fiera Bolzano. Giunto alla sua settima edizione, il forum altoatesino darà spazio a un concorso enologico pensato per valorizzare la produzione di vini da vitigni autoctoni italiani. Una selezionata giuria composta da giornalisti di settore e sommelier qualificati premierà le migliori etichette proposte dagli espositori, suddivise nelle categorie vini rossi, vini bianchi, vini rosati e vini dolci. Uno speciale premio “Terroir” sarà assegnato inoltre all’etichetta che più rappresenta il recupero di vitigni autoctoni minori, legati ad areali ristretti e a forte rischio di abbandono. “Il fermento e l’interesse intorno ai vini autoctoni sta crescendo costantemente negli ultimi anni - afferma Reinhold Marsoner, Direttore di Fiera Bolzano – e la decisione di dar vita al Premio “Autoctoni che passione!” scaturisce dal desiderio di dare un risalto maggiore a quelle aziende che maggiormente si impegnano per far conoscere e promuovere le loro migliori etichette ” La partecipazione al premio è riservata agli espositori di “Autochtona” 2010 e regolata, quindi, dal suo rinnovato Regolamento di selezione: si abbassa al 5% la percentuale di vitigni internazionali ammessi all’interno delle etichette esposte, la produzione complessiva delle aziende partecipanti dovrà essere compresa tra le 5.000 e le 900.000 bottiglie annue. La sessione di degustazione e la premiazione di “Autoctoni che passione!“ si terranno a Fiera Bolzano nel corso di “Autochtona” 2010. Tutte le informazioni: www.Autochtona.it |
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BIBIONE: SUMMER WINE FESTIVAL, INCONTRO FRA TURISMO ED ECCELLENZE ENOGASTRONOMICHE DEL VENETO |
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A Bibione, la spiaggia più orientale del Veneto, arriva la prima edizione di Summer Wine Festival. La manifestazione, promossa dalla Regione con il coordinamento delle Strade del Vino e dei Prodotti tipici, si svolgerà venerdì 25 e sabato 26 giugno prossimi con l’obiettivo di coniugare il turismo con le eccellenze enogastronomiche del Veneto. Ma sarà anche l’occasione per promuovere il consumo consapevole del vino. Summer Wine Festival 2010 prenderà il via venerdì alle ore 19 in Piazza Treviso, con taglio del nastro annaffiato da due maestosi Rehoboam da 4,5 litri di Prosecco Docg e di Lessini Durello Doc. L’intero centro balneare, grazie alla partecipazione di diciannove Strade del Vino e dei Prodotti tipici in rappresentanza di duemila aziende, sarà trasformato in un lungo e piacevole itinerario del gusto e dei sapori: per due giorni numerosi stand proporranno gratuitamente, tra piazza Copernico e piazza Treviso, assaggi e degustazioni delle tipicità alimentari e il meglio della produzione vitivinicola regionale. L’obiettivo è di prendere i turisti per la gola, facendo loro conoscere la straordinaria proposta di gusti e di tipicità del territorio veneto e spiegando come e dove percorrere queste Strade della bontà sparse in tutta la regione. La scelta di Bibione non è stata casuale, perché rappresenta una delle mete balneari più frequentate. Nelle intenzioni degli organizzatori, tuttavia, questo sarà solo il primo di una serie di eventi dedicati al gusto veneto. Le degustazioni dei vini si faranno muniti di wine bag (bicchiere con sacca) che poi resterà come souvenir dell’evento, e gli assaggi saranno guidati dai produttori, che daranno anche indicazioni sul “bere positivo”. Il coordinamento dell’iniziativa è affidato alla Strada dei Vini Lison – Pramaggiore, che ha coinvolto tutte le Strade del Vino e dei Prodotti Tipici, riunite nell’Associazione Strade del Veneto. Le aziende presenti a Bibione sono raggruppate nelle seguenti Strade: Lison Pramaggiore; Prosecco; Piave; Colli Asolani e Montello; Radicchio Rosso di Treviso; Asparago di Cimadolmo; Colli Euganei; Friularo; Colli Berici; Arcole; Torcolato; Recioto e Gambellara; Soave; Valpolicella; Bardolino; Riso Vialone Nano Veronese; Terra dei Forti; Custoza |
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CONVIVIO 2010: CHIUSA LA DECIMA EDIZIONE CON L’IMPORTANTE CIFRA DI 2 MILIONI E 120 MILA EURO |
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Si è conclusa la decima edizione di quella che si conferma essere la Manifestazione benefica per la raccolta fondi a favore di Anlaids Sezione Lombarda tra le più prestigiose del mondo. Molti i motivi per festeggiare questo decimo compleanno, dai dati di affluenza a quelli di vendita, dal sostegno mediatico al successo del progetto Easy Test. La crisi dei consumi non ha penalizzato la generosità degli oltre 52 mila e 200 visitatori che nell’arco dei sei giorni di Manifestazione hanno fatto acquisti per 2 milioni e 126 mia Euro. Un dato importante soprattutto per Anlaids Sezione Lombarda cui va, come ogni edizione, l’intero ricavato, al fine di garantire e sostenere le tante attività di ricerca e volontariato che da sempre vedono impegnata l’Associazione presieduta dal Prof. Mauro Moroni. L’entusiasmo e il successo della Manifestazione non risentiranno dello spiacevole episodio verificatosi lunedì sera, quando tre impostori con finte divise della Mondialpol hanno rubato 80 mila euro. Sono già attive le pratiche assicurative che risarciranno l’Associazione. La corsa alla solidarietà, unita all’acquisto del capo firmato a prezzo super-occasione conferma la sua formula vincente: 104 le griffe che hanno aderito, oltre 240 mila i prodotti in vendita, 800 i volontari impegnati. Convivio non è solo raccolta fondi per la lotta all’Aids, ma ha l’obiettivo primario di sensibilizzare e informare sul tema della prevenzione affinchè possa crescere la responsabilità sociale di ogni singolo cittadino. Grazie a Convivio, il progetto “Easy test”, con il supporto scientifico del Dipartimento di Malattie infettive dell’Ircc San Raffaele e dall’Azienda Ospedaliera Polo Universitario “Luigi Sacco”, ha dato la possibilità ai visitatori della Manifestazione di sottoporsi al nuovo test rapido per l’individuazione di anticorpi dell’Hiv nella saliva. Per la prima volta è stato predisposto, all’interno del percorso della Mostra Mercato, una reception e un ambulatorio medico, articolato in diversi spazi, che hanno consentito di sottoporsi al test e ricevere l’esito nella più totale riservatezza. Il risultato di questo esperimento è estremamente significativo, come ha sottolineato il Prof. Mauro Moroni: “ l’affluenza di oltre 750 cittadini che, in 5 giorni, hanno richiesto il test salivare per l’Hiv dimostra che il progetto Esasy Test è andato incontro ad un bisogno concreto. L’easy ha voluto portare la possibilità di eseguire il test a diretto contatto con la gente e l’esperimento ha funzionato. Si dice che oggi manca la percezione del rischio nei rapporti sessuali ed è sicuramente vero. Manca però anche una strategia di percorsi semplici e di risposte immediate alla richiesta del Test. Il progetto Easy Test a Convivio ha voluto aprire una strada, che sarà seguita da altre iniziative”. Il “business della solidarietà”, organizzato da Mirko Achilli e Giuseppe Cubuzio, sin dalla prima edizione del 1992, con la conferma della sezione Fine Art Cheap Art, a cui hanno partecipato 60 Artisti (tra cui Gabriele Basilico, Maurizio Cattelan, Joseph Beuys, Mimmo Paladino, Jannis Kounellis e Patrick Tuttofuoco), ha raccolto la straordinaria cifra di 126 mila Euro. La Citroen Ds3 “Just Black” special edition per Convivio 2010 è stata battuta all’asta a 21 mila Euro, partendo da una base di 15 mila euro. Convivio non finisce qui: su un’idea di Franca Sozzani, dal 9 Settembre, al Fidenza Village verrà inaugurato un Corner Convivio con la stessa formula della Manifestazione. Ogni mese sarà dedicato ad un “tema prodotto”, si inizia con lo spazio Vintage, si proseguirà ad ottobre con gli Imbottiti, a novembre con la maglieria e a dicembre con i regali di Natale |
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GENOVA (PIAZZA DELLE FESTE, PORTO ANTICO): FESTIVAL MUSICALE DEL MEDITERRANEO - 19A EDIZIONE • “SUONI INDIGENI. SURVIVAL MUSIC->SURVIVAL PEOPLE” - DAL 29 GIUGNO AL 4 LUGLIO 2010 •– IL 2 LUGLIO EVENTO SPECIALE CON GLI INDIOS TETAGUA GUARANÌ AL CASTELLO D’ALBERTIS |
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5 serate di World Music con artisti provenienti da Haiti, Zimbabwe, Macedonia, Paraguay, Brasile, Palestina, Mali e Burkina Faso - 2 prime nazionali e 2 prima europee - un incontro speciale con gli Indios Guaranì che si esibiranno in un loro arcaico rito e la proiezione di un documentario Il Festival musicale del Mediterraneo è da 19 anni uno dei più grandi eventi nazionali dedicati alla World Music e un rito imperdibile per chi vuole rivolgere uno sguardo verso culture e suoni spesso sconosciuti e dimenticati. Un’eccezionale occasione per conoscere dal vivo musiche, ritmi, danze, culture e artisti provenienti da tutto il mondo nella splendida cornice del Porto Antico di Genova. La 19a edizione ha come titolo “Suoni indigeni. Survival Music->survival People” e si svolgerà dal 29 giugno al 4 luglio 2010 in 5 serate con doppio concerto che consentiranno al pubblico di viaggiare attraverso i continenti sulle ali della musica. Uno degli obiettivi principali del direttore artistico Davide Ferrari e dell’Associazione Echo Art si riassume nel leit-motiv survival music->survival people: dare a popoli in difficoltà la possibilità di esibirsi in un grande festival internazionale affinché la loro musica diventi strumento utile a diffondere la loro precaria situazione e a ricercare nuove solidarietà e speranze di sopravvivenza. I protagonisti principali di questa edizione in prima europea sono gli Indios Tetagua Guaranì del Paraguay e i Tuareg Amanar de Kidal del Mali. Gli Indios paraguayani, indigeni costantemente costretti a difendere la propria identità e che trovano nella loro arte musicale una speranza di sopravvivenza, si esibiranno il 1° luglio in una serie di danze e rituali della loro antica tradizione. La band del Mali, fresca vincitore del premio rivelazione al Festival au Desert 2010 di Timbuktu, si esibirà il 4 luglio e sarà accompagnata in questo primo concerto europeo da uno dei padri della musica moderna tuareg, Abdallah ag Alhousseini aka Catastrophe, chitarrista, cantante e compositore dei Tinariwen. Il resto del programma è un viaggio attraverso Europa, Africa e America: dai suoni acustici degli haitiani Ti Coca & Wanga Neges ai ritmi irresistibili degli zimbabwiani Mokoomba (prime nazionali); dalle atmosfere gitane dei Manomanouche e di King Naat Veliov & Original Kocani Orkestra alla eclettica musica della brasiliana Celia Mara; dai ritmi mediterranei dei Taranta Social Club e del palestinese Adel Salameh alle percussioni e alle danze delle multiculturali Vocal Sisters. Venerdì 2 luglio alle ore 18 al Castello d’Albertis (Corso Dogali, 18) è previsto un incontro speciale ad ingresso gratuito in cui gli Indios Tetagua Guaranì si esibiranno in uno dei loro riti arcaici. Verrà inoltre proiettato il documentario Mita Karai di Josè Elizeche sulla cerimonia di iniziazione dei Guaranì e si approfondirà la situazione attuale del popolo indigeno del Paraguay con l’intervento di Urbano Palacio, regista e attore paraguayano impegnato in progetti di difesa delle culture indigene, nonché interprete nel film di Marco Bechis “La terra degli uomini rossi – Birdwatchers”. L’associazione Echo Art è stata fondata nel 1984 dalla pianista e compositrice Chiara Cipolli e dai polistrumentisti Michele e Davide Ferrari. In oltre 25 anni di intensa attività, Echo Art ha realizzato numerosi progetti nel campo delle musiche tradizionali e di ricerca. Dal 1992 produce e organizza il Festival Musicale del Mediterraneo a Genova che, sin dalla prima edizione, è alla ricerca di nuove musiche dal mondo e di artisti che portino nel capoluogo ligure non solo i propri ritmi ma anche le proprie culture, civiltà e tradizioni. Dal 2004 gestisce e dirige il Museo delle Musiche dei Popoli e Iat Gong, Scuola Biennale di musica, danza e teatro dei popoli presso il Castello d’Albertis. Il direttore artistico Davide Ferrari ha ideato e creato nel 2007 La Banda di Piazza Caricamento, un’ orchestra etnopunk composta da giovani immigrati e meticci residenti a Genova, provenienti da 11 paesi diversi dei cinque continenti. Il collettivo ha da poco presentato al Teatro dell’Archivolto il suo nuovo album intitolato Nu Town e in poco più di tre anni ha all’attivo circa 100 concerti in tutta Italia e in molti luoghi di sofferenza nel mondo. Il Festival Musicale del Mediterraneo è una produzione di Echo Art ed è realizzato con il contributo di Regione Liguria, Provincia di Genova, Comune di Genova, il sostegno di Tonitto S.p.a. E Tasco s.R.l. E la partecipazione di Porto Antico S.p.a., Amt e Associazione Albergatori Genova |
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ANCONA: PRESENTAZIONE DEGLI ITINERARI STORICO RELIGIOSI MARCHIGIANI |
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L´assessore Serenella Moroder ha preso parte il 24 Giugno alla Fiera di Ancona, portando il saluto del governo regionale, alla presentazione degli itinerari storici, artistici e religiosi della regione Marche e della citta` di Ancona. Un evento presentato dal direttore dei Musei vaticani, Antonio Paolucci, nell´ambito del Convegno nazionale dei delegati diocesani per il Congresso eucaristico nazionale, in programma fino al 26 giugno presso l´Auditorium della Fiera della Pesca di Ancona. ´L´alto profilo culturale della presentazione ai delegati realizzata dal direttore Paolucci ´ commenta Moroder ´ oltre che occasione per divulgare le nostre eccellenze e` stata motivo di riflessione sulla dimensione spirituale di molti luoghi del nostro territorio. Per Ancona e le Marche ospitare il Congresso eucaristico rappresenta un grande onore ed e` prova della capacita` organizzativa dei marchigiani. La visibilita` turistica, poi, che ne scaturisce e` un fatto sicuramente positivo per la comunita` regionale. Le Marche si confermano, infatti, come meta privilegiata del turismo religioso, a livello nazionale e internazionale´. Oggi il Convegno entra nel vivo. Dopo la funzione religiosa alla Cattedrale di San Ciriaco di questa mattina, sono previsti gli interventi del prefetto di Ancona, Paolo Orerei, del presidente della Provincia di Ancona, Patrizia Casagrande, del sindaco di Ancona, Fiorello Gramillano, di Edoardo Menichelli, arcivescovo metropolita di Ancona ´ Osimo. A seguire gli interventi delle autorita` religiose intervenute, mentre nel pomeriggio il capo del dipartimento della protezione civile regionale, Roberto Oreficini, interviene sugli aspetti logistico organizzativi del Congresso eucaristico. |
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MONDOVELA LUXURY COLLECTION: BARCHE CON EQUIPAGGIO |
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Per quanto le vostre esigenze possano essere molte, difficili o sofisticate, purché siano a vela, qui trovate ogni tipo di risposta. Imbarcazioni, prestigiosi monoscafi o comodi catamarani, dai 30 ai 120 piedi perfettamente attrezzati e con caratteristiche uniche, in ogni base del mondo, vi aspettano con a bordo equipaggi professionisti pronti a salpare. E se lo desiderate potete trasformare la vostra crociera in una Spa, con massaggiatori o trainer selezionati fra le varie discipline. Per coccolarti davvero i servizi: la cambusa a bordo al vostro arrivo e una vera “cave”, pronta per le vostre vacanze, trainer e massaggiatori a bordo. Altri servizi in esclusiva: voli, trasferimenti, servizi a terra, organizzazione escursioni, polizze assicurative esclusive per la nautica…..Sul catalogo tantissime proposte, qui una fra le tante proposte per l’estate Selezione Mondovela Una gita alle Isole Eolie. Itinerario consigliato Lipari è la più estesa dell´arcipelago, l´avvicinamento dell´isola ci fa accorgere della straordinaria bellezza dei suoi paesaggi, delle coste rocciose, ricche di grotte, scogliere, faraglioni e lisce pareti affacciate su scure spiagge di fine sabbia vulcanica. Navigando per Lipari si raggiunge la suggestiva spiaggia di Canneto con le sue pomici. Un immenso sperone che scivola a mare e si apre con un´arcata forata è Punta del Perciato.quasi attaccata a Lipari ecco Vulcano l´isola più meridionale. Le baie che si affacciano al paese di Vulcano sono il Porto di Levante e il Porto di Ponente. Alle spalle di quest´ultima, circondata da collinette sulfuree da cui fuoriescono soffioni, si trova una delle maggiori attrazioni di Vulcano: una pozza d´acqua calda dove si possono fare fanghi naturali per buttarsi poi nel vicino mare dove sono presenti gorgoglianti polle sorgive calde. Spostandosi verso ponente, caratterizzata dalla sabbia nera e finissima, si susseguono sino a Capo Secco una serie di cale, promontori e scenari molto spettacolari.. Salina delle sette è la seconda per estensione, ma vanta due primati: oltre ad essere la più verde, ospita la cima più alta dell´arcipelago, il Monte Fossa delle Felci, che sfiora i 962 metri. Salina è rinomata per la sua produzione di vino, soprattutto per il Malvasia. Navigando per Filicudi, una leggenda narra che chi tocca la Canna (il faraglione che si staglia in mezzo al mare) esprimendo un desiderio lo vedrà presto esaudito. Filicudi ha una superficie aspra e priva di spiagge, ma si possono raggiungere angoli suggestivi come la Grotta del Bue Marino, e la Canna : un obelisco marino che s´innalza per 85 metri; altro punto con possibile ancoraggio è la rada di Pecorini. Continuando la navigazione verso ovest si raggiunge Alicudi l´isola più decentrata e la più selvaggia dell´arcipelago, un vero e proprio cono in mezzo al mare, dove non esistono strade ma solo ripide mulattiere a gradini; è forse l’isola più caratteristica delle Eolie. Il turismo di massa non la ama a causa della totale mancanza di spiagge e di strutture ricettive, chi ci va può contare principalmente sull´ospitalità degli isolani. Una delle attrattive dell´isola sono i fondali marini, Alicudi è meta particolarmente amata e frequentata dai sub. Da Salina verso nord est si raggiungono la mondania Panarea e la spettacolare Stromboli. Panarea è la più piccola delle Eolie nemmeno 4 Kmq di superficie. L´abitato di Panarea è caratterizzato da una miriade di casette bianche sparse e sede dell´unico approdo per la imbarcazioni. Tra le spiagge più belle quella di Caldara, nota per le sue innocue fumarole, Punta milazzese, spiaggia degli Zimmari dove si possono visitare i resti di 23 capanne di un villaggio preistorico dell´età del bronzo. Il villaggio sorge proprio in prossimità di Cala Junco: un´insenatura chiusa da pareti rocciose, senza dubbio l´angolo più suggestivo. A fare da cornice intorno a questa incantevole perla del Mediterraneo sono gli isolotti. Secondo gli studiosi si tratta di ciò che è rimasto oggi di un antichissimo vulcano sottomarino. Infine Stromboli l´isola-montagna, un cono perfetto, dai colori forti, rallegrato da grappoli di case bianchissime. Approdando si prova la sensazione di essere stati catapultati in un altro mondo. Qui non si trovano auto, ma solo muli e colorati Ape, usati sia per il trasporto di merci che per i turisti. Da 160 mila anni, il vulcano mette in scena il suo spettacolo di luci e suoni: esplosioni, zampilli di lava incandescente. Una suggestione unica che diventa ancora più magica al calar delle tenebre. Con una guida si può effettuare un cammino di circa 3 ore, per raggiungere un sito da cui si può ammirare più da vicino l´attività eruttiva del vulcano. Un´altra meta da non perdere a Stromboli è il delizioso borgo di Ginostra, raggiungibile solo dal mare. Sempre via mare si può circumnavigare l´isolotto di Strombolicchio a 1,6 Km nord da Stromboli, la cui conformazione frastagliata ricorda un castello medievale. Mondovela Yachting & Vacanze srl Via Washington, 7 - 20146 Milano (+39) 02 4819071 - fax 02 468369 e-mail: info@mondovela.It - www.Mondovela.it |
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CARNIARMONIE 2010 |
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"Un progetto di qualità, nel quale la cultura è strumento di valorizzazione e promozione del territorio". Così si è espresso l´assessore regionale alla Cultura, Roberto Molinaro, in merito al Festival Carniarmonie, la cui 19/esima edizione è stata presentata nella sede della Regione a Udine. Il Festival, che proporrà dal 26 giugno al 28 agosto ben 42 concerti, è frutto della capacità di fare rete tra i sostenitori pubblici e quelli privati. Sono enti promotori dell´iniziativa - della quale è direttore artistico Claudio Mansutti - la Regione, Turismo Fvg della Carnia, Provincia di Udine, Comunità Montana della Carnia e del Gemonese, i 29 Comuni aderenti con capofila il Comune di Tolmezzo, e privati come la Fondazione Crup, Banca di Cividale, Camera di Commercio e l´Eurotech Spa. "Anche se il sostegno finanziario della Regione è leggermente inferiore a quello degli altri anni - ha spiegato l´assessore Molinaro -, il progetto cresce qualitativamente e tramite l´offerta dei concerti ci farà conoscere i luoghi e le persone della montagna friulana". Come risaputo, gli organizzatori di Carniarmonie (la Fondazione "Luigi Bon") scelgono ogni anno per lo svolgimento delle esibizioni delle location a effetto. Nel ricco cartellone 2010 c´è n´è per tutti i gusti:composizioni per repertorio orchestrale, corale, cameristico, senza dimenticare la valorizzazione di alcuni stupendi organi storici siti nelle più belle pievi della Carnia. Al Festival poi, nella volontà di diffondere non soltanto il repertorio di tradizione, ma anche le più recenti novità nei variegati ambiti delle produzioni musicali, non mancherà il jazz e la musica di contaminazione tra i generi. Tra i molti eventi e artisti sono da ricordare: al violino Sergej Krylov (il 28 agosto a Piano di Arta Terme), Gernot Winischhofer (il 5 luglio a Tolmezzo) e Pierre Hommage (il 22 agosto a Socchieve); al pianoforte Bruno Canino (il 9 agosto a Fresis di Enemonzo), Boris Kraljevic (il 2 agosto a Ovaro) e Huges Leclère (il 20 agosto a Moggio Udinese). In tale ambito si esibirà il 15 luglio a Cesclans di Cavazzo uno dei cori accademici più antichi della Polonia: il Medical University Choir di Gdansk. Oltre agli artisti provenienti dall´Europa dell´Est e alle orchestre come la Mitteleuropea (il 21 agosto a Pontebba), l´Accademia Mozart (il 28 agosto a Piano di Arta Terme) e la Dolomiti Symphonia (il 5 agosto a Raveo), l´edizione 2010 dà particolare spazio anche alle produzioni del nostro territorio, offrendo così visibilità ad alcuni musicisti più interessanti del panorama regionale. La novità dell´edizione di quest´anno è rappresentata dal più stretto rapporto con Carniawelcome che, oltre alla consueta divulgazione di tutte le informazioni artistiche, garantirà anche tutta una serie di possibili abbinamenti culturali (mostre, passeggiate, musei) ed eno-gastronomici con la particolarità degli aperitivi prenotabili insieme al concerto. Ulteriori informazioni al telefono 0432/466220 |
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IVREA: “BEAUTY & MAKE UP LOUNGE” A L’HOTEL SIRIO |
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Giovedì 1 Luglio alle ore 20.00, presso l’Hotel Sirio ad Ivrea, il General Manager Valérie de Corte, introdurrà il primo di una serie di 4 appuntamenti, sul tema della bellezza: “Beauty & Make up Lounge: l’Armonia del piacersi e piacere; un percorso per valorizzare il proprio Sé”. Con questo ciclo, che fa parte degli attesi: “I Giovedì dell’Hotel Sirio”, si vogliono dare alcuni suggerimenti per riavvicinare la Donna, impegnata nella dinamica frenesia del quotidiano, al suo Sé femminile, istintivo, privo di tempo, spesso intollerante ai pochi istanti che la maggioranza delle donne riesce a dedicargli ad inizio di giornata. Figli da gestire, impegni da incastrare, diventa quasi impossibile mettersi davanti ad uno specchio con un sorriso. Il Make up, o come lo chiamiamo confidenzialmente tra amiche, il “Trucco” non sarà solo il trait d’union di queste serate, ma lo strumento che, se usato correttamente, saprà riconciliare il desiderio di sentirsi belle, femminili e la rapidità con cui ciò si può realizzare. Luigi Esposito, relatore di questo ciclo, ci condurrà nel Magico Pianeta dove le donne sapranno valorizzare la propria femminilità attraverso la loro unicità. Curriculum di tutto rispetto, - completa la sua formazione di truccatore nella scuola del grande luminare del trucco Ezio Fontana di Torino (con cui collabora in produzioni televisive come ”X Factor”), ed integra la sua formazione con il noto truccatore Stefano Anselmo -, Luigi Esposito ha un ulteriore dono: sa relazionarsi col mondo femminile senza barriere, senza stereotipi, garantendo così alla donna l’identità del suo personalissimo modo di essere. Le serate, proprio per come sono state strutturate, saranno a loro volta sinonimo di unicità: teoria e pratica si misceleranno in un raffinato “gioco di ruolo”. Si inizierà da ciò che si intende per “trucco base/correttivo”, senza mai scendere nello scontato, per passare alle tendenze Estate 2010. Avremo interessanti basi storiche da indagare, che, nemmeno ad immaginarlo, sono spesso in relazione con certe tendenze di make up contemporaneo. Verranno date indicazioni precise per make up iper veloci o sofisticati all’eccesso. Anche il make up Inverno 2010 sarà oggetto di studio. Le donne saranno l’esclusivo mondo di indagine di queste serate: dentro a sé stesse, per sé stesse, attraverso la singolarità di un momento, dove un armonioso intreccio di forme e colori, farà sapientemente risaltare trucco, acconciatura e abito. Le date, oltre a questa, in cui prenderà forma il percorso sul “Make up” sono: 16 Settembre dalle 20.00 alle 22.30, mentre per le due rimanenti, quello del 14 Ottobre e quella del 18 Novembre l’orario verrà leggermente anticipato, dalle 19.30 alle 22.00. Durante questi incontri, nell’ottica di una rinnovata amicizia e complicità fra donne, ci sarà l’opportunità di gustare qualche prelibatezza del ristorante “Finch” dell’Hotel Sirio, garantendo un ottimo connubio tra la professionalità degli argomenti trattati e la convivialità che sono propri degli appuntamenti fra donne. Il costo della serata, comprensivo dell’ingresso al corso, del materiale che sarà utilizzato per il make up e della ”Apericena” a buffet è di 25.00€. Essendo il corso a numero chiuso, si consiglia di prenotare con anticipo a: v.Decorte@hotelsirio.it , oppure telefonando allo: 0125 424247. Per ulteriori informazioni visitare il sito: www.Hotelsirio.it |
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VISITE GUIDATE GRATUITE ALLA MOSTRA "CESARE LAURENTI. DAL VERO AL LIBERTY: L´ALCHIMIA DELLA PITTURA" |
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Udine - Da giovedì 24 giugno, fino al 30 settembre, sarà visitabile prezzo Palazzo Cossetti la mostra "Cesare Laurenti (1854 - 1936). Dal Vero al Liberty: l´alchimia della pittura", dedicata al pittore nativo del Ferrarese ma naturalizzato veneziano che tanto successo ebbe ai primi del Novecento. Banca Popolare Friuladria - Crédit Agricole ha organizzato un´esposizione di alcuni tra i più bei capolavori di Laurenti, il cui stile dapprima improntato ad un realismo bozzettistico ottocentesco virò verso una sensibilità tra il Liberty e il preraffaellita, con echi neorinascimentali. L´esposizione sarà visitabile secondo il seguente orario: da lunedì a venerdì ore 8.30 - 13.30 / 14.30 - 17.30 giovedì sera ore 20.30 - 23.00. Si possono prenotare visite guidate gratuite per comitive telefonando in orario d´ufficio (da lunedì a venerdì 8.30 - 13.30 / 14.30 - 17.00) all´Ufficio Comunicazione, tel. 0434/233118-587, oppure scrivendo agli indirizzi mail ericamartin@friuladria.It o carladelben@friuladria.It . E´ gradita la prenotazione con almeno una settimana di anticipo. |
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LAGO DI GARDA: LA MUSICA NERA IN RIVA AL LAGO |
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Il sole, l´acqua, il lago e... Le note del jazz. Nella splendida cornice del Garda, grazie a concerti ospitati nei castelli, nelle rocche e sulle spiagge di Torbole, Riva, Arco, Concei, Valle di Ledro, Limone e Drena, dal 25 giugno al 17 luglio va in scena la decima edizione di “Garda Jazz Festival”. Secondo una tradizione ormai consolidata, la kermesse presenta un´ampia panoramica di tutto ciò che gravita attorno a questo genere musicale, grazie alla presenza di star internazionali e autori italiani. I concerti si terranno nei luoghi più suggestivi del Garda Trentino, adatti a chi ha gusti raffinati, ma anche agli ascoltatori meno esigenti. Le calde notti estive trovano quindi una propria colonna sonora di primissimo piano. Fra gli appuntamenti in programma spiccano le esibizioni dell´Habana Sax, in programma mercoledì 30 giugno al Bastione di Riva del Garda, e quella del duo Miramari, costituito da Gabriele Mirabassi e da Andrè Mehari, che si esibirà nella serata di giovedì 8 luglio all´Hotel Du Lac et Du Park. Ed ancora, il gruppo Second Line Jazz & Silvia Manfrini dà appuntamento nella suggestiva cornice del Castello di Drena domenica 11 luglio, mentre il quintetto Power Flower (voce, pianoforte, sax, contrabbasso e batteria) proporrà la propria performance giovedì 15 luglio al Parco Pavese di Torbole. Il cartellone prevede un totale di dodici concerti con progetti innovativi e altri di maggiore coinvolgimento popolare, ai quali si affiancano i “Jazz Cafè”. Si tratta di cinque appuntamenti in vari locali della zona con gruppi ed artisti di livello internazionale. Infine il festival presta attenzione anche al “turista per caso”, con “rumorose” e divertenti "beach parade", nella tante spiagge presenti intorno al lago. Info: www.Gardajazz.com |
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OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA. LA DOP STRUMENTO DI PROMOZIONE DEL TERRITORIO UN CONVEGNO PER CONOSCERE L’OLIO E LE SUE PROPRIETÀ |
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Mancano pochi giorni alla più grande mostra mercato degli oli Dop in Lombardia. “L’oro in Bocca”, alla sua prima edizione, approda sul lago d’Iseo con 23 produttori provenienti da tutta Italia. Al porto turistico di Lovere durante tutto il prossimo fine settimana si potrà apprezzare l’eccellenza degli oli Dop con degustazioni e assaggi gratuiti non solo di olio, ma anche del pane bergamasco Garibalda e di prodotti tipici regionali. La manifestazione organizza inoltre a Sarnico il 26 giugno alle ore 18 presso il Centro Sebinia il convegno “La Dop strumento di promozione del territorio”. Esperti del settore ci racconteranno il mondo dell’olio extravergine di oliva negli aspetti che più interessano il consumatore e l’utilizzatore finale. Con un linguaggio semplice ma efficace i relatori ci racconteranno innanzitutto l’abissale differenza tra olio di oliva ed olio extravergine di oliva, avendo cura di chiarire che la bassa acidità è solamente un parametro pubblicitario, che la prima spremitura non esiste perché non esiste la seconda, spiegandoci poi come si legge un etichetta e cosa ci deve essere scritto. Di seguito scopriremo anche perché un Olio Dop oltre che essere garanzia di qualità può anche essere strumento di valorizzazione di un territorio. Marco Antonucci, giornalista e Capo Panel, nel suo intervento “L´olio di Oliva del Frantoio è Sempre Extravergine?” ci introdurrà in un breve viaggio nella classificazione merceologica degli oli di oliva, nella quale scopriremo che l’ olio di oliva proviene da una raffineria e l’ olio extravergine di oliva proviene dal frantoio, che la bassa acidità e la prima spremitura a freddo sono importanti, ma lo sono molto di più la filtrazione dell’olio e la sua corretta conservazione al fresco, al buio ed al chiuso. Fiorenzo Cortinovis, Dirigente Medico U.s. Dietologia Clinica presso l’Ospedali Riuniti di Bergamo, ci spiegherà ne "L´olio extravergine di Oliva e le sue Proprietà Nutrizionali ... Per una Vita d´Oro!” che nella dieta mediterranea l’extravergine di oliva dovrebbe essere il condimento principe, ma spesso non è così: riscopriremo allora perché sia meglio utilizzare l’olio extravergine di oliva nella nostra dieta e che effetti positivi questo ha sulla nostra salute, con particolare riguardo alla capacità di ridurre il colesterolo “cattivo” e di incrementare quello “buono”, all’elevata azione antinfiammatoria ed antiossidante, alla capacità di ridurre i radicali liberi e non ultimo (in misura ridotta ma significativa) di svolgere un’azione antitumorale. Benedetto Orlandi, responsabile del settore olivicolo della Coldiretti e Presidente Copa-cogeca di Bruxelles, nella sua relazione “L’etichetta ed il consumatore” metterà in evidenza l’importanza di questo strumento nell’acquisto dell’olio extravergine di oliva. Ci spiegherà infatti che negli oli Dop l’etichetta deve riportare chiaramente la storia del prodotto: non solo la provenienza delle olive, ma anche il luogo del frantoio dove le olive sono state molite, l’epoca di raccolta, i tempi trascorsi tra la raccolta e la trasformazione, le caratteristiche chimiche ed organolettiche dell’olio, il tutto certificato da un ente terzo che ne autorizza l’imbottigliamento. Capiremo così come fare un acquisto più consapevole e una più giusta valutazione qualità/prezzo. Silvano Ferri poi, Presidente di Federdop Olio, ci introdurrà con semplicità nel mondo delle Dop rispondendo alle domande: Perché segliere un olio Dop? Che differenza c’è tra una Dop ed un extravergine? Chi controlla le Dop e che garanzie ha il consumatore? Come possiamo valorizzare un territorio attraverso una Dop? “Olio extravergine di oliva. La Dop strumento di promozione del territorio” Convegno aperto al pubblico, sabato 26 giugno ore 18 Centro culturale Sebinia, via Vittorio Veneto 42 (zona residenziale sul porto) Sarnico |
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DOMENICA 27 GIUGNO LA FESTA DELL´EMIGRANTE A FAVALE DI MALVARO |
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Genova. Cinquantesima edizione della Festa dell´Emigrante, domenica 27 giugno 2010, a Favale di Malvaro, in Val Fontanabuona, promossa dal Comune con il sostegno della Consulta regionale dell’emigrazione e l´Associazione dei Liguri nel Mondo. La festa è stata presentata in regione Liguria dal presidente Claudio Burlando, con gli assessori Enrico Vesco e Giovanni Boitano, quest´ultimo sindaco di Favale di Malvaro fino a poche settimane fa, e dal vicesindaco Crino Ubaldo. Un appuntamento tradizionale che riunisce tanti liguri emigrati all’estero e le loro famiglie con una prevalenza di "fontanini" e di Favale di Malvaro. L´idea di festeggiare gli emigrati venne, nel 1960, all´allora giovanissimo sindaco di Favale di Malvaro Dario Casassa. Sempre più numerosa la comunità estera che viene a manifestare nella piazza di Favale la loro storia di emigranti nel mai cancellato ricordo del loro comune di origine. In programma, sempre domenica a Favale di Malvaro, l´ottava edizione del premio "Radici", assegnato a un emigrato ligure che si è particolarmente distinto in campo economico-sociale o culturale per aver tenuto vivo il collegamento con la propria terra d´origine. Quest´anno il premio sarà consegnato al cav. Emilio Balestrero, che vive in Svizzera e che ha lavorato per decenni in favore della comunità italiana e ligure. |
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CERVIA: IX EDIZIONE DE “IL FESTIVAL DELLE ARTI” - PIAZZA DEI SALINARI - DAL 25 AL 27 GIUGNO 2010 |
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Un weekend dedicato all’arte per il festival che riunisce 90 artisti sul Porto Canale di Cervia impegnati a esibirsi in diretta. Accanto laboratori per i bambini, cinema e concerti. Scegliere il proprio ruolo di spettatore o di artista in erba, mescolarsi ai mestieranti delle arti, rimanere all’ascolto di uno dei luoghi più affascinanti di Cervia, partecipare con i più piccoli ai laboratori dell’arte. Dal 25 al 27 giugno si alza il sipario sulla kermesse popolare Festival delle Arti l’appuntamento estivo giunto alla nona edizione e dedicato alle arti visive contemporanee nella cornice, unica, della Piazza dei Salinari a ridosso del Porto Canale di Cervia. 90 artisti provenienti da tutte le regioni d’Italia, tra pennelli e materia, invitati a trasformare la suggestiva darsena di Cervia in un grande atelier a cielo aperto dedicato alla performance dell’artista che qui svelerà la propria tecnica espressiva. I numerosi artisti, al lavoro “in diretta”, rapiscono il pubblico adulto mentre i bambini partecipano a laboratori a loro dedicati. Organizzato dall’Associazione Culturale “Il Cerbero”, in collaborazione con il Comune di Cervia, con il patrocinio della Provincia di Ravenna e della Regione Emilia Romagna, il festival è il primo degli incontri della rassegna “Con il Cuore e con la Mente”, appuntamenti culturali che continueranno fino a fine agosto, tra letteratura, poesia e concerti. La “tre giorni” dedicata alle arti visive in strada, negli anni è diventata, per turisti e residenti, una delle feste popolari più attese dalla cittadina balneare. Centinaia di persone si radunano per assistere alle esibizioni degli artisti che creano in diretta, mentre i bambini si sbizzarrisono tra colori, pennelli e matite sognando di diventare gli artisti del futuro. Programma La manifestazione propone un programma dedicato a tutte le diverse forme di espressione artistica trasformando il piazzale dei Salinari in uno spazio denso di atmosfere, diviso in punti ideali tra pittori, scultori, mosaicisti, ceramisti, fotografi e fumettisti da un lato, proiezioni e spettacoli, teatro e cinema, dall’altro. Un occhio di riguardo è dedicato ai laboratori per i bambini, i partecipanti potranno sedersi e realizzare un’opera con i materiali che verranno messi a loro disposizione. I laboratori previsti sono: cartonage, mosaico, pittura su stoffa, carta pesta, creta, legno e pittura. Si impara a costruire un aquilone, si realizzano i cartonages, si manipola la creta, si impara l’arte del mosaico con il laboratorio di Mosaico in tour, si pittura la stoffa, infine si partecipa al laboratorio di pittura. Come tutti gli anni il Festival delle Arti rende omaggio al cinema d’autore. Venerdì 25 giugno alle 21,00 la proiezione sarà dedicata ai cortometraggi autoprodotti e indipendenti dell’Associazione Culturale Impresa Sociale F.lli Rosenkreuz. L’appuntamento clou per i cinefili sarà sabato sempre alle 21,00 con i cortometraggi della sezione Cortodoc di Bellariafilmfestival anteprimadoc 2010 per il cinema indipendente italiano. Infine domenica la proiezione dei corti: Pentagrammare di Silvio Canini; Calcolato e Attacco al sistema di Giacomo Banchelli; Lost Things di Giacomo Banchelli e Vitaliana Pantini e Misteriosi ricordi di Alessandro Braga. Musica sotto le stelle nella splendida cornice del Porto Canale con i concerti del Festival delle Arti. Si parte venerdì 25 giugno sul palcoscenico del festival delle arti sale il collettivo Jean Fabry: Antonio Baruzzi, voce, chitarre Davide "Marlo", bassi, Marco Cavina, violino, mandola, Andrea Giuliani, batteria, organetto diatonico, Claudio Molinari, chitarra, basso, Paolo Pappi, tastiere, synth, Gian Luca Ravaglia basso, contrabbasso, flicorno, Daniele Zini, batteria, percussioni, flauto. In principio era Jean Fabry, il pittoresco chansonnier della bassa Romagna. Alla sua scomparsa, un gruppo di ammiratori ne ha preso a prestito il nome per cominciare a suonare una personale miscela di folk, pop, rock, elettronica da baraccone e profondi testi senza senso: il cosiddetto "punk mentale". Il progetto va ormai avanti da diversi anni, durante i quali il gruppo si è esibito qua e là nelle sue varie incarnazioni. Sabato 26 giugno è la volta dei Miami & The Groovers, una band di rock´n´roll, una live band che mischia brani originali contenuti nei dischi pubblicati (Dirty Roads, Merry go round, Are you ready?) e cover di rock, folk e rockabilly con una energia ed un coinvolgimento totale. I Miami & the Groovers sono Lorenzo Semprini: Voce, chitarra, armonica, Beppe Ardito, voce, chitarra elettrica, Luca Fabbri, basso elettrico e contrabbasso, mixer, Marco Ferri, batteria, Alessio Raffaelli, pianoforte, fisarmonica, Claudio Giani, saxofono, strumenti a fiato, Infine domenica 27 giugno chiude il festival il concerto dei Camillas, Ruben Camillas, chitarre, xilofono, voce e Zagor Camillas tastiere, cimbalo, voce. Nati sul finire del 2004 hanno ammucchiato tutti gli zero degli anni duemila per costruire un parco giochi pieno di luci colorate, melodie, parole, non necessariamente in quest´ordine e dimensione. Nel 2009 è uscito il loro album Le politiche del prato. In concerto propongono il disequilibrio dell´insensato, giusto un attimo prima che diventi qualcosa di commestibile ed utilizzabile. Il Festival è reso possibile con il contributo: Comune di Cervia, Autorità Portuale, Consorzio Ravennate, Bolognesi e Evangelisti (Impresa Edile), Adriatica Costruzioni Cervia (Acc), Gruppo Hera, Unipol Assicoop. Festival Delle Arti Dal 25 al 27 giugno 2010 Dalle 20.30 alle 23.30 Ingresso gratuito Informazioni: Associazione culturale Il Cerbero. Cell: 335 8151821, 3334317970. Info@ilcerbero.it - www.Ilcerbero.it |
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BOLZANO: GIARDINI TRAUTTMANSDORFF APRONO ALLE PERSONE CON DISABILITÀ: UN SUCCESSO |
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Le persone con disabilità hanno accesso senza barriere ai Giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano, ma il 24 giugno l´ingresso é stato gratuito. Questo grazie alla giornata delle porte aperte per i diversamente abili, promossa dal presidente della Provincia Luis Durnwalder, che ha voluto partecipare all´appuntamento. Per la terza volta i Giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano hanno aperto i battenti alle persone con disabilità. E il successo è stato confermato: 244 visitatori hanno risposto all´invito, a cominciare da coloro che sono seguiti dalle associazioni raggruppate nella Federazione delle organizzazioni sociali e dalle case di riposo. Alla manifestazione non ha voluto mancare il presidente Luis Durnwalder, che ha salutato gli ospiti e ha passeggiato con loro lungo i sentieri e le isole in fiore della struttura provinciale. Tra i partecipanti anche il direttore dei Giardini, Klaus Platter, il presidente dell´Associazione invalidi civili Karl Thaler, e il responsabile della Federazione associazioni sociali Georg Leimstädtner. "Questa giornata non vuole essere soltanto l´occasione per un momento di svago e divertimento - ha sottolineato Durnwalder - ma anche un incontro per discutere, scambiarsi opinioni e ringraziare gli accompagnatori e il personale che quotidianamente assiste le persone con disabilità." |
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TERRA MORETTI SOSTIENE IL NUOVO PROGETTO DI OLIVIERO TOSCANI: NUOVO PAESAGGIO ITALIANO, REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON SALVATORE SETTIS, DIRETTORE DELLA SCUOLA SUPERIORE NORMALE DI PISA, MARCO MAGNIFICO, DIRETTORE DEL FAI, E CANON |
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Nella cantina Petra di Suvereto (Li) la prima grande esposizione di fotografie (un grande "rotolo" di 100 metri realizzato nei cantieri di Vittorio Moretti) che denunciano il degrado del paesaggio italiano. Sabato 10 luglio alle ore 18.30 l’inaugurazione. 15 giugno 2010. È stato presentato a Roma, nella Sede della Stampa estera, Nuovo Paesaggio Italiano, un progetto, una ricerca che, grazie al contributo di tutti, diventerà un archivio multimediale, un sito internet, un’esposizione collettiva in costante aggiornamento. Un contenitore culturale legato e applicato, non solo alla territorialità, ma anche agli usi e ai costumi degli italiani. Spiega Oliviero Toscani che lo ha ideato: "Ognuno di noi, con i tanti mezzi tecnologici a disposizione, con il telefonino per esempio, può documentare il degrado in cui viviamo e le infinite brutture, gli sbagli, gli scempi che hanno devastato e continuano a devastare l’Italia. La fotografia, così finalmente diventerà "vera arte", non da appendere ai muri, ma memoria storica dell’umanità". Nuovo Paesaggio Italiano è un nuovo modo di intendere, comunicare, di parlare di paesaggio, un atteggiamento di difesa e di attacco. Da oltre due anni Oliviero Toscani e La Sterpaia, Bottega dell’Arte della Comunicazione da lui fondata, hanno dato vita a Razza Umana, girando l’Italia per documentare le facce degli italiani e dei nuovi italiani. Oggi Razza Umana è un archivio straordinario di oltre 10.000 ritratti e più di 3.000 interviste video e quest’archivio può essere considerato il "volto" del Nuovo Paesaggio Italiano che cerca ora "corpo" nel paesaggio, attraverso l’aiuto di tutti. Anche Nuovo Paesaggio Italiano avrà tante forme e diventerà un archivio fotografico e video (aperto a ricevere il contributo di tutti e a essere consultabile), una serie di mostre fotografiche (strettamente collegate all’archivio che si andrà a formare), la prima delle quali sarà quest’estate a Suvereto presso la cantina Petra di Terra Moretti, un concorso fotografico, una serie di pubblicazioni che possano documentare, con edizioni successive, i vari passi del progetto, dell’archivio, le fotografie, i video, i contributi letterari, i commenti, le idee che entreranno a far parte di Nuovo Paesaggio Italiano Vittorio Moretti, presidente della holding Terra Moretti, descrive con queste parole la sua adesione al progetto: "l´idea di appoggiare Nuovo Paesaggio Italiano è nata dal mio modo di essere un imprenditore, ma soprattutto un costruttore, perché credo sia doveroso e possibile guardare al nostro paesaggio con un nuovo sguardo, una nuova attenzione. La qualità del nostro lavoro dipende molto dalla committenza e il progetto Nuovo Paesaggio Italiano ha in sé la forza di risvegliare un senso, e direi quasi una coscienza estetica di cui noi italiani siamo stati sempre orgogliosi. È quindi auspicabile, se non urgente, un’autocritica radicale che attraverso una fotografia utile richiami tutti gli Italiani alla tutela del bel paesaggio italiano. Mi auguro inoltre che le scuole assumano sempre di più l’impegno di trasferire ai nostri figli e ai nostri nipoti il senso del bello e la necessità di proteggere il territorio. L’appuntamento è dunque a Petra, presso la nostra cantina di Suvereto in Toscana, da luglio a ottobre, per continuare a ripensare al paesaggio italiano." Le Parole di Salvatore Settis: Divorato dall’incuria e dal cemento, il paesaggio italiano sta morendo. Quello che fu il Bel Paese è invaso dalle armate nemiche: ecomostri grandi e piccoli, tetre villette, squallidi capannoni, mesti condomini si insediano in valli, colline, dune, scenari naturali di grande bellezza che i nostri avi hanno reso ancor più armoniosi, e li devastano irreparabilmente. Di fronte a questa peste che cresce ogni giorno, istituzioni, addetti ai lavori, politici d’ogni colore tacciono quasi sempre, complici di fatto del brutto che avanza. Molti italiani chiudono gli occhi, non vogliono vedere, o pensano ai paesaggi d’una volta, o si rifugiano nei lembi di territorio (sempre meno) ancora in salvo (per poco). Aiutiamo gli italiani a riaprire gli occhi, a guardarsi intorno. Fotografiamo gli scempi e le sopraffazioni su un patrimonio che è di tutti, che è la nostra memoria e la nostra anima. Di Marco Magnifico: Per molti anni il Fai si è sentito solo, ora con Nuovo Paesaggio Italiano, siamo in buona compagnia per difendere l’Italia e per ribadire un semplice concetto di educazione e civiltà che deve essere condiviso da tutti. Per coinvolgere gli italiani ci vuole coraggio di fare, di dire, di combattere, fare insieme è doveroso e possibile. Di Vittorio Sgarbi: Dagli anni ’50 a oggi si è registrato un degrado inarrestabile, si è mal costruito più negli ultimi 60 anni che in tutta la storia dell’umanità. Aderire a Nuovo Paesaggio Italiano significa ripensare a un’arcadia possibile, all’integrità di luoghi non violentati, al patrimonio dell’Italia che è e deve essere un valore, per il quale sarebbe più appropriato dare il nome di Ministero Tesoro |
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SERVIZIO TRENO BICI SULLE CORSE FERROVIARIE DELLA VALSUGANA ATTIVO DAL 25 GIUGNO AL 31 AGOSTO, I TRENI POSSONO OSPITARE FINO A 32 BICICLETTE |
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Dal 25 giugno al 31 agosto tutti i treni in servizio sulla ferrovia della Valsugana tra Trento e Bassano (15 "Minuetto") saranno allestiti da Trenitalia, concessionaria del trasporto ferroviario sino a Bassano, in modo tale da garantire per tutte le 46 corse giornaliere il trasporto di 32 biciclette al seguito dei viaggiatori. Visti i numerosi utenti e la possibilità di trasporto su tutte le corse giornaliere, l´acquisto del biglietto treno-bici non attribuisce all´utente una "prenotazione" di posto; può capitare infatti che tutti i posti disponibili siano occupati da utenti saliti in fermate precedenti. Gli operatori delle biglietterie di Trenitalia hanno disposizioni aziendali in merito all´obbligo di informare l´acquirente del biglietto treno bici che l´acquisto vale "per il primo treno utile con capacità di carico". In caso di insufficienza dei posti l´utente che non intenda salire su una corsa successiva ha diritto al rimborso. Il prezzo per ogni bicicletta è di 1 euro per i viaggi tra Trento e Primolano, corrisponde invece al costo del passeggero per i viaggi che superano il confine tariffario di Primolano. In alternativa il biglietto bici può essere acquistato anche a bordo treno, con applicazione del sovrapprezzo solo qualora la salita avvenga da una fermata munita di biglietteria presenziata o automatica in grado di emettere tale tipo di biglietto. Analogamente per le comitive di cicloturisti la "prenotazione" ha il valore di segnalazione organizzativa al personale di bordo, e quindi le stesse non acquisiscono il diritto al posto bici rispetto ad altri utenti occasionali. |
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CARLOFORTE: PRIMA EDIZIONE DELL´UIZE FESTIVAL! |
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"Le isole fra mito, storia, progetto". Úìze il primo festival sulle isole che si terrà a Carloforte, Isola di San Pietro in Sardegna, dal 25 al 27 giugno in questa sua prima edizione avrà come tema "Le isole fra mito, storia, progetto". Il festival ideato e organizzato da Franciscu Sedda (Università di Roma “Tor Vergata”), è realizzato con l´aiuto del Comune di Carloforte, vede il patrocinio dalla Lums Libera Universidade Mediterranea sarda e dell´Aiss Associazione Italiana Studi Semiotici. La prima edizione del festival-convegno Uize (termine che nella lingua locale, il carlofortino, significa isole), vuole essere un momento internazionale di dibattito, riflessione, progettazione sul significato e l´esperienza dell´essere-isola. Il punto di partenza è la volontà di cogliere l´essere-isola nella sua potenza identificativa, nella sua fecondità per l´immaginario, nelle sue complessità socio-antropologiche, nelle potenzialità e nei rischi insite nella trasformazione paesaggistica del territorio. Il senso dell´isola per gli esseri umani dunque, ma anche il senso delle isole al plurale. L´isola come sogno o utopia, da un lato; le isole con le loro differenze, le loro culture, le loro storie vissute e da inventare, dall´altro. Con l´aiuto di studiosi di caratura internazionale, a partire dal prof. Umberto Eco sino ai noti semiologi Paolo Fabbri e Omar Calabrese, provenienti da differenti discipline – semiotica, filosofia, sociologia, antropologia, architettura, storia – così come provenienti da differenti parti e differenti isole del mondo (San Pietro, Sardegna, Sicilia, Canarie, Baleari...) si cercherà di coinvolgere i carlofortini, così come gli ospiti e i turisti presenti sull´isola a fine giugno, in un viaggio appassionante. Alla realizzazione hanno collaborato anche il Parco geominerario storico e ambientale della Sardegna, la Cantina Santadi, la Banca di Cagliari, e le Grafiche Ghiani. Il festival della durata di tre giorni (dal 25 al 27 giugno) è organizzato in tre sessioni tematiche, dove i 22 relatori provenienti da diverse parti del mondo e da diverse isole presenteranno le loro argomentazioni sull´essere-isola. Per ulteriori informazioni e il programma della tre giorni visitare il sito http://www.Uizefestival.org/ o tel 328.2136364 - 335.1939770 |
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