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MARTEDì
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Notiziario Marketpress di
Martedì 02 Marzo 2004 |
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CDB WEB TECH CHIUDE IL PRIMO BILANCIO IN UTILE E INVESTE IN NANOTECNOLOGIE UTILE DI QUASI 2 MILIONI DI EURO NEL 2003, CON GRANDE MIGLIORAMENTO RISPETTO ALLA PERDITA DI OLTRE 58 MILIONI REGISTRATA NEL 2002 |
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Milano, 2 marzo 2004 - Il Consiglio di Amministrazione di Cdb Web Tech, riunitosi ieri a Milano sotto la presidenza dell’ing. Carlo De Benedetti, ha approvato la proposta di bilancio della società per l’esercizio 2003, che verrà sottoposta all’Assemblea degli Azionisti convocata per il prossimo 30 aprile 2004. Il bilancio consolidato dell’esercizio 2003, per la prima volta dalla costituzione della Società avvenuta nel Marzo 2000, si chiude con un utile a livello consolidato, pari a 1,91 milioni di euro, rispetto ad una perdita di 58,5 milioni di euro del 2002. Il Consiglio di Amministrazione ha proposto che l’utile d’esercizio 2003 venga integralmente destinato a riserva legale. L’utile realizzato nel 2003, dopo i primi tre anni di attività in perdita, conferma quanto previsto al momento della costituzione della Società e della quotazione al Nuovo Mercato. Per la natura degli investimenti in venture capital con ritorni attesi a medio-lungo termine e a causa dell’effetto “J curve” nelle performance implicito di questo settore, nel Prospetto Informativo pubblicato al momento della quotazione era stato espressamente previsto: “In funzione dell’attività esercitata e con riferimento alla struttura degli investimenti non risulta ragionevolmente ipotizzabile un risultato economico positivo per almeno i primi tre esercizi di attività. Si ritiene che il pareggio potrà essere raggiunto nel quarto esercizio”. Il risultato economico del Gruppo Cdb Web Tech evidenzia il grande miglioramento rispetto all’esercizio precedente. L’utile non tiene conto di plusvalenze non realizzate e quindi non contabilizzate per 5,56 milioni di euro su investimenti in hedge funds. Il Nav per azione al 31 dicembre 2003 è di 2,64 euro, con un aumento di oltre 16,1 milioni di euro ( +6,45%) in valore assoluto, rispetto al 31 dicembre 2002 quando il Nav era di 2,48 euro per azione. Il miglioramento è dato dalla crescita di valore degli investimenti in venture capital ed hedge funds, nonché dall’acquisto a sconto sul mercato secondario di investimenti in venture capital. Gli investimenti in 66 fondi di venture capital ammontano a 83 milioni di euro. Gli impegni residui ad investire sono di 149,7 milioni, pari al 45% del totale impegnato. Nel 2003 sono stati assunti quattro nuovi committenti per 21,7 milioni di dollari nei fondi “top tier”: Sequoia Xi, Nea Xi, Tcv V, Castle Harlan Iv. Sono state acquistate sul mercato secondario dieci partnership in fondi di venture capital per 72,9 milioni di dollari di commitment, investite già per 47,9 milioni e quindi con un residuo commitment da onorare di 25 milioni di dollari. Lo sconto ottenuto sul Nav ha reso questi investimenti sul secondario interessanti oltre che per la qualità dei fondi anche per il prezzo. A valere su impegni assunti sono stati investiti 42,6 milioni di dollari, rispetto ai 32,6 milioni di dollari del 2002. Sono state ricevute distribuzioni dai fondi di venture capital per 5,5 milioni di euro (2,5 milioni nel 2002) realizzando una plusvalenza di 2,7 milioni di euro pari a 1,75 volte il capitale investito. Gli investimenti diretti ammontano a 7,4 milioni di euro e nel 2003 sono stati effettuati due nuovi investimenti: in una società biotech ed in un’azienda del sud est asiatico focalizzata in “distressed assets”. Al 31 dicembre 2003 Cdb Web Tech sostanzialmente risulta aver investito in circa 1250 aziende tecnologiche, con un alto livello di diversificazione per stadio del ciclo di investimento e per sotto-settore industriale. La ripartizione delle aziende per sub-settore, in base al valore dell’investimento per Cdb Web Tech, risulta essere 25% nelle communications technologies; 21% nei servizi, inclusi servizi di billing & accounting, internet services, network consulting services e servizi per la gestione delle reti dati; 12% nell’ambito delle infrastrutture e soluzioni hardware;14% nell’e-commerce e nel B2b; 11% nel software, incluso enterprise software, data storage, security e disaster recovery, software per le infrastrutture e le telecomunicazioni; 9% nel life science; 3% nei semiconduttori; 5% in altri diversi settori tra cui nanotech e mems. La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2003 è positiva per 115,9 milioni di euro rispetto ad una eccedenza di 120,8 milioni di euro al 31 dicembre 2002. La variazione di 4,9 milioni di euro è stata determinata dall’effetto combinato di nuovi investimenti al netto della liquidità derivante dalle distribuzioni dei fondi di venture capital, dall’impiego delle disponibilità liquide e dalle operazioni di copertura del rischio cambio. Nel corso del 2003, avvalendosi come advisor di una grande banca internazionale, parte della liquidità disponibile è stata impiegata in un portafoglio di 28 hedge funds diversificati per gestore, strategia, caratteristiche ed area geografica, investendo così complessivamente 43,7 milioni di euro, con l’obiettivo di ottimizzare il rendimento della liquidità disponibile, diverso dall’investimento in hedge funds tecnologici ed healthcare complementari al focus di investimento della società nei quali sono investiti 56,5 milioni di dollari non considerati nella posizione finanziaria netta. La performance del 2003 dell’investimento in hedge funds è stata del 7,3%; sarebbe stata del 10,9% annualizzando la performance degli investimenti in hedge funds effettuati in corso d’anno. Al 31 dicembre 2003 abbiamo una plusvalenza non realizzata di 5,56 milioni. Al 31 dicembre 2003 Cdb Web Tech ha invertito il rapporto tra impegni e disponibilità finanziarie, passando da 105,5% del 31 dicembre 2002 (quindi con una posizione di overcommitment, che è comunque normale nel settore) al 90%, al 31 dicembre 2003, quindi in una posizione di under commitment. L’eccedenza di disponibilità finanziarie rispetto agli impegni è di 16,5 milioni di euro, che permette al Gruppo di continuare in nuovi investimenti e di cogliere le opportunità che si presenteranno sul mercato. Il patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2003 è di 251,8 milioni di euro, con la sola variazione rispetto al 31 dicembre 2002 data dal risultato del periodo. Prevedibile Evoluzione dell’Attività Il Consiglio di Amministrazione ribadisce la convinzione che la tecnologia nelle sue applicazioni nei settori della information e communication technology, nelle life sciences come biotech e nel nuovo universo delle nanotecnologie, continuerà ad essere il settore trainante dell’economia. Il venture capital che investe in questi settori sembra aver superato la fase più profonda di crisi e mostra timidi segnali di ripresa pur in un quadro di incertezza sulla consistenza della crescita della economia mondiale. La Società continuerà negli investimenti in venture capital e in selezionati investimenti diretti proseguendo la diversificazione nelle life sciences e nel biotech, cercando di cogliere con le risorse finanziarie disponibili le opportunità che il mercato secondario offre di acquisire investimenti a sconto sul loro Nav. Quello delle “nanotecnologie” è il nuovo settore verso il quale sono indirizzati parte dei nuovi investimenti, con la consapevolezza che per certi aspetti è un settore ancora pionieristico. Dopo la chiusura dell’esercizio è stato effettuato l’investimento in “Kovio” il primo investimento diretto in una società nanotech. Alla luce del forte miglioramento del risultato economico conseguito nel 2003 rispetto al 2002, e della situazione di mercato descritta, considerate le svalutazioni effettuate, le modifiche in corso nel portafoglio dei fondi e nella scelta degli investimenti, ci si attende di ottenere nel 2004 risultati ulteriormente positivi, ed a medio termine si è fiduciosi di conseguire risultati significativamente positivi sugli investimenti. L’assemblea degli Azionisti sarà chiamata inoltre a deliberare in merito alla riformulazione dello statuto sociale, tenuto conto delle modifiche introdotte al codice civile dalla riforma del diritto societario. Il Consiglio di Amministrazione ha proposto inoltre all’Assemblea degli Azionisti il rinnovo della delega per l’acquisto sul mercato fino ad un massimo di 10.000.000 di azioni proprie, nonché il rinnovo delle deleghe a suo tempo conferite e di prossima scadenza, per aumenti di capitale ed emissione di prestiti obbligazionari. Al momento il Consiglio non prevede di avvalersi delle deleghe per aumentare il capitale sociale o emettere prestiti obbligazionari, ma ritiene opportuno siano rinnovate le deleghe per dare alla società la massima flessibilità operativa. |
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A SOFTEK UN CONTRATTO MULTI-MILIONARIO DAL MINISTERO USA DELLA DIFESA |
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Milano, 2 marzo 2004 - Softek, uno dei principali fornitori di software per la gestione dello storage, si è aggiudicata un contratto di svariati milioni di dollari e della durata di cinque anni da Vion Corporation per supportare il progetto di Assured Computing della Disa (Defense Information Systems Agency) Computing Services. Il progetto dovrà garantire che gli utenti dei sistemi informativi del Ministero Usa della Difesa possano accedere e processare i loro dati in modo continuo. Con sede a Washington Dc, Vion Corporation è una società a capitale privato che da a oltre 24 anni fornisce soluzioni di integrazione di sistemi mission-critical al governo federale, statale e locale. Vion offre soluzioni di progettazione e implementazione di storage area network, continuità operativa, gestione dello storage, disaster recovery, fault tolerance e sistemi d’impresa. La Disa Computing Services fornisce servizi informativi a tutte le funzioni di supporto militare, inclusi trasporti, logistica, manutenzione, munizioni, progettazioni, acquisizioni, finanza, sanità e disponibilità del personale militare. Con oltre 800.000 utenti, Disa gestisce oltre 1.200 applicazioni in 15 sedi geografiche diverse, avvalendosi di oltre 46 mainframe e 1.350 server. Le applicazioni supportate consentono di avere il pieno controllo delle forze militari, facilitano la mobilità delle truppe tramite la manutenzione delle unità aeree e dei carri armati, si occupano dei rifornimenti e gestiscono le attrezzature mediche e le cure sanitarie. Nell’ambito del prestigioso contratto per la Disa, Softek fornirà il software Dr Manager per soddisfare le esigenze dell’Agenzia di una soluzione di duplicazione dei dati affidabile, reattiva e conveniente per gli ambienti Os/390 e Vm per cinque sedi del Defense Enterprise Computing Center. Softek Dr Manager garantirà il recupero e attesterà la disponibilità dei dati per le applicazioni, riducendo anche il tempo dello staff e le risorse necessarie per eseguire i backup. La soluzione si avvale anche del software Softek Tdmf, che la Disa già possiede ed utilizza per la migrazione dei dati tra sistemi senza intaccare la disponibilità delle applicazioni. “Softek ci ha aiutato a fornire a Disa una soluzione che soddisfa i loro requisiti di disponibilità costante.” – ha affermato Tom Frana, presidente di Vion.- “Con Softek, siamo in grado di offrire una soluzione affidabile, scalabile, sicura e interoperabile al più basso costo possibile.” “La disponibilità continua delle applicazioni è un elemento mission-critical per supportare l’infrastruttura di difesa del governo, soprattutto alla luce dell’attuale situazione a livello mondiale.” – ha osservato Steven Murphy, presidente e Ceo di Softek.- “Questo contratto rappresenta un significativo riconoscimento delle prestazioni dei nostri prodotti e della loro capacità di garantire il massimo dell’operatività e il miglior utilizzo delle risorse esistenti.” |
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NUOVO MEMBRO NEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BROCADE |
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Milano, 2 marzo 2004 - Brocade Communications Systems, Inc., fornitore leader mondiale di soluzioni di infrastruttura per San (Storage Area Networks), ha ampliato il numero dei membri del Consiglio di Amministrazione. Nel consiglio è ora entrato Dave House, un veterano dell’Information Technology, con oltre 35 anni di esperienza in alcune delle più note aziende mondiali del settore. Dave House ha passato circa 22 anni in Intel Corp., ricoprendo cariche sempre più importanti. Ha poi lavorato in Bay Networks e quindi in Nortel Networks, di cui è stato presidente. Dal 2001 al 2003 ha ricoperto la posizione di Ceo di Allegro Networks. |
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GRUPPO ITWAY: FABRIZIO BRESSANI NOMINATO DIRETTORE MARKETING PER ITALIA, FRANCIA E SPAGNA |
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Ravenna, 2 Marzo 2004 - Il Gruppo Itway - leader nella progettazione, produzione e distribuzione di soluzioni e-business, quotato al Nuovo Mercato di Borsa Italiana – annuncia la nomina di Fabrizio Bressani a Direttore Marketing per Italia, Francia e Spagna di Itway Vad (distribuzione a valore aggiunto di soluzioni di e-business), nell’ambito della strategia rivolta a favorire la crescita delle attività di Itway France e Itway Iberica, avviate nel secondo semestre 2003. Fabrizio Bressani, già Direttore Marketing di Itway Vad, avrà da oggi la responsabilità del marketing strategico per tutte le attività dell’Area Strategica di Affari (Asa) Vad nei diversi paesi e l’obiettivo di sviluppare strategie di marketing e comunicazione integrate. In tale nuovo ruolo si occuperà, tra l’altro, delle attività di business development, dei programmi di customer care, delle iniziative in collaborazione con i partner e il canale. Fabrizio Bressani, 40 anni, nato a Milano, ha iniziato la propria attività professionale nel settore dell’Information Technology a conclusione di studi classici e umanistici. Ha compiuto esperienze significative in multinazionali del settore quali Compaq Computer (1992), The Santa Cruz Operation (Sco) nel 1995, Informix Software (1997). Prima del suo ingresso nel Gruppo Itway, ha lavorato per due anni in Ibm, ricoprendo incarichi di crescente responsabilità nell’area delle vendite, del marketing e dei rapporti con il canale. Entrato in Itway nel ruolo di Territory Manager per l’area Nord-ovest, è stato successivamente nominato Direttore Marketing di Itway Vad, con la responsabilità dello sviluppo delle strategie di marketing, dell’ideazione di iniziative in collaborazione con i partner e il canale, della comunicazione interna ed esterna, di tutte le attività di promozione e pubblicità. |
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IL BOSTON HEALTHCARE GROUP MIGLIORA IL SERVIZIO E AUMENTA LA PRODUTTIVITÀ CON CON GRAZIE AI GLOBAL SERVICES DI STORAGETEK |
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Milano, 2 marzo 2004 - La cura dei pazienti prima di tutto. Questo è l’obiettivo principale del Caregroup di Boston, al quale fanno capo cinque ospedali con oltre 1.800 medici, con un’unica divisione It per l’intero gruppo. Ma, come avviene in molte strutture sanitarie, lo staff It dispone di budget ristretti mentre le esigenze di storage continuano a crescere sia per l’espansione delle attività sia per l’adempimento alle sempre più numerose normative federali. Quando lo staff It del Caregroup ha deciso di trovare un partner tecnologico al quale affidare la gestione di parte dell’infrastruttura It, si è rivolto a Storagetek (Storage Technology Corporation, Nyse:stk), specialista in soluzioni di storage, per la sua comprovata competenza e la capacità di rispondere alle esigenze presenti e future. In particolare, il Caregroup ha scelto il servizio Storagetek Remote Managed Storage per gestire e monitorare il back up e il ripristino dei dati. Grazie alla maggiore efficienza ottenuta nelle operazioni di backup e ripristino, il Caregroup è ora in grado di accedere e proteggere in modo più efficace le informazioni critiche su base continuativa. "Il nostro lavoro è prenderci cura della vita delle persone. I nostri sistemi informativi costituiscono il nucleo centrale di questa missione." – ha affermato Robert Messier, direttore dei servizi di produzione del Caregroup. -"In ogni momento della loro giornata i medici dipendono totalmente dalle nostre applicazioni cliniche e quindi dalla tecnologia che le supporta. Ecco perché abbiamo bisogno di massimizzare le nostre risorse e la nostra efficienza; Storagetek Remote Managed Storage ci dà una mano a realizzare raggiungere i nostri obiettivi." Il servizio fornisce una gestione coerente e prevedibile dell’ambiente di storage, delle operazioni di backup e recovery, della gestione dei dischi e dell’allocazione dei volumi. Con Storagetek Remote Managed Storage, Il Caregroup usufruisce di tutti i vantaggi della gestione da remoto dello storage, senza rinunciare al controllo completo dell’infrastruttura. Inoltre, dato che il Remote Managed Storage spazia su piattaforme eterogenee, il Caregroup ha ora un solo punto di contatto per tutti gli eventuali problemi di un data center multi-fornitore. “Dato cheCome sappiamo i sistemi diventano sempre più complessi, le imprese hanno grosse difficoltà a trovare le risorse o le competenze per gestire i loro dati in modo efficiente.”- ha affermato Fosco Branda Luchetti, Direttore Global Services, Storagetek Europa.- “Remote Managed Storage dà assicura ai clienti la certezza che i loro sistemi funzionano ai livelli ottimali di efficienza, disponibilità e affidabilità, con una sostanziale riduzione di costi. Non hanno più bisogno di allocare eccessive risorse a compiti di gestione di storage, consentendo allo staff di dedicarsi a funzioni più centrali per l’azienda.” "Il servizio Remote Managed Storage ci permette di passare meno tempo nella gestione dei nostri backup e di dedicare invece più tempo nel supporto della missione centrale del Caregroup, vale a dire garantire eccellenti livelli di assistenza sanitaria e la massima efficienza operativa." – ha affermato Messier.- "Quando abbiamo considerato la proposta di Storagetek, abbiamo subito capito che era la risposta ottimale alle nostre esigenze. Adesso disponiamo di supporto per il controllo intelligente dello stato di salute del nostro ambiente di storage. E, se mai si verificasse un problema, possiamo contare su un gruppo di persone competenti, in grado di agire come elementi di collegamento con gli altri fornitori per risolvere immediatamente il problema." |
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ALLARME NETSKY: UNA NUOVA VARIANTE DEL WORM, ESTREMAMENTE AGGRESSIVA, SI STA PROPAGANDO RAPIDAMENTE IN RETE |
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Milano, 2 marzo 2004 - Una nuova variante, estremamente aggressiva, del worm Netsky si sta diffondendo in queste ore in tutto il mondo. Netsky.d si propaga per e-mail con allegati di nome variabile ed estensione Pif; il testo della mail, breve e sempre in inglese, e' anch'esso variabile. Netsky non utilizza meccanismi di auto-esecuzione, richiede la "collaborazione" dell'utente, che deve cliccare sull'allegato per attivare il worm; malgrado questa limitazione, abbiamo osservato numerose infezioni in un breve lasso di tempo, il che fa temere che Netsky possa rappresentare una seria minaccia per i prossimi giorni. Questo worm spedisce ingenti quantita' di mail infette e il 2 Marzo, tra le 6.00 e le 8.59, fa emettere una fastidiosa serie di "beep" all'altoparlante del Pc. F-secure Anti-virus e' in grado di rilevare e bloccare Netsky.d con gli aggiornamenti pubblicati il 1° Marzo 2004: http://www.Symbolic.it/rassegna/netskyd.html |
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F-SECURE ENTRA NEL MERCATO HOME COMPUTING LANCIATI NUOVI PRODOTTI ANTIVIRUS PENSATI PER PROTEGGERE DA ATTACCHI E TENTATIVI DI INTRUSIONE GLI UTENTI “DOMESTICI” |
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Parma, 2 marzo 2004 - F-secure Corp., azienda finlandese già leader nel mercato della network security, antivirus e firewalling per il segmento business, ha deciso di ampliare la propria offerta rivolgendosi ora anche al mercato Soho (Small Office Home Office) lanciando due nuove soluzioni: F-secure Anti-virus 2004 e F-secure Internet Security 2004. F-secure Anti-virus 2004 e F-secure Internet Security 2004, le soluzioni espressamente pensate per un utilizzo domestico del Pc e per i piccoli uffici che non dispongono di una rete It, forniscono una protezione contro virus e hacker. Il pregio delle nuove soluzioni, che non richiedono manutenzione, risiede nella loro efficacia e nell’estrema facilità di utilizzo. F-secure Anti-virus 2004, bloccando in tempo reale virus, worm e Trojan, permette di navigare su Internet, aprire allegati email ed utilizzare il computer in modo completamente sicuro. F-secure Anti-virus 2004 fornisce infatti al Pc di casa la migliore protezione possibile grazie alla propria tecnologia di rilevazione virus, combinata ad un meccanismo di aggiornamento delle impronte virali rapido ed automatizzato, che permette al computer di essere protetto nel giro di poche ore dal momento in cui viene scoperto un nuovo virus. Inoltre la scansione del traffico email Pop3 e Smtp libera l’utente dalla preoccupazione di poter ricevere (o inviare) email infette. F-secure Anti-virus 2004, disponibile anche in italiano, è facile da installare ed utilizzare: essendo infatti altamente automatizzato non comporta per l’utente finale, non sempre esperto in materia, di doverne imparare il funzionamento o di dover approfondire argomenti complessi di data security. La soluzione F-secure Internet Security 2004 eleva la protezione dell’utente durante la connessione a Internet non solo contro i virus ma anche dagli hacker, bloccandone tentativi di intrusione e prevenendo il rischio che la macchina venga utilizzata per scopi illegali. Il prodotto combina infatti la tecnologia di rilevazione delle impronte virali - garantita dall’esperienza F-secure - con un personal firewall pre-configurato e con un Ids integrato, assicurando una completa protezione contro le minacce che viaggiano sul web. F-secure Internet Security 2004 effettua una scansione del traffico email a livello Pop3 e Smtp; scarica in automatico da background gli aggiornamenti delle impronte virali; permette un controllo a livello applicazione, in modo che l’utente non possa eseguire applicazioni proibite (ad esempio P2p) che potrebbero agevolare l’ingresso di hacker o worm. Infine anche in questo caso il software, facile da installare ed utilizzare anche per gli utenti meno esperti, è disponibile in italiano In Italia le soluzioni di F-secure sono distribuite da Symbolic S.p.a. Per avere maggiori informazioni potete quindi consultare il nostro sito internet all’indirizzo: http://www.Symbolic.it/prodotti/prodotti-f-secure-home.shtml |
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IL MANUALE DEL GIOVANE HACKER. TUTTO QUELLO CHE AVRESTE VOLUTO SAPERE SU INTERNET E NESSUNO VI HA MAI DETTO DI WALLACE WANG |
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Milano, 2 marzo 2004 - Siete sicuri che il vostro computer sia al riparo da virus e hacker informatici? Abbandonate le vostre certezze! Il vostro Pc è vulnerabile da molti attacchi e virus e forse, proprio in questo momento, a vostra insaputa, un hacker sta usando il vostro Pc e la vostra connessione Internet per sferrare attacchi informatici. In questa seconda edizione del libro, aggiornata nei contenuti e nella descrizione dei trucchi e delle tecnologie utilizzate, imparerete le tecniche degli hacker, e i metodi per neutralizzarle. Leggendo Il manuale del giovane hacker scoprirete: come intercettare virus, worm e bug in che modo gli hacker nascondono la propria identità in rete come scrivere i vostri virus e worm come funzionano i “Cavalli di Troia” e come difendersi in che modo gli hacker rubano i software e li scambiano in Internet in che modo accorgersi se il vostro computer sta subendo un attacco e come proteggersi dove trovare gli hacker online, come fanno a individuare potenziali vittime e che strategie usano per impossessarsi dei Pc scoprire gli hot spot wireless per connettersi in remoto come combattere lo spam e molto altro ancora. L’autore Wallace Wang è autore di numerosi libri di informatica. L’edizione originale di questo libro è stata a lungo il libro più venduto dello scaffale di informatica nelle librerie americane. Pagine: 384 Formato 15 x 21 cm Rilegatura Brossura Pubblicazione: gennaio 2004 Prezzo Eur 22,90 Editrice Tecniche Nuove Spa |
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BMC SOFTWARE OFFRE FUNZIONI DI GESTIONE AVANZATA DELLE APPLICAZIONI SIEBEL PER MIGLIORARE LE PRESTAZIONI APPLICATIVE E OTTIMIZZARE I CONTACT CENTER |
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Milano, 1 marzo 2004 - Bmc Software, Inc. , leader nella fornitura di soluzioni di enterprise management, ha annunciato che Patrol for Siebel eBusiness Applications offre capacità di gestione per Siebel eBusiness Applications Actual Response Measurement e Siebel Computer Telephony Integration (Cti) per i contact center Siebel. Bmc Software sta lavorando all'estensione della sua suite di soluzioni per la gestione applicativa, leader di mercato, riducendo in modo significativo il Tco (total cost of ownership) mediante l'aumento della produttività, l'ottimizzazione dell'esperienza per gli utenti finali e il potenziamento dell'attività di acquisizione, soddisfazione e fidelizzazione dei clienti di Siebel eBusiness Applications. Patrol for Siebel eBusiness Applications gestisce la disponibilità e le prestazioni di Siebel eBusiness Applications e dei database, nonché di altre applicazioni integrate in ambito aziendale. I clienti sono quindi in grado di gestire la disponibilità dal punto di vista dell'utente finale, massimizzando i vantaggi offerti da Siebel eBusiness Applications. Grazie alla scalabilità e affidabilità dell'infrastruttura Patrol, gli utenti possono usufruire di capacità centralizzate di deployment, configurazione e amministrazione remote per ottimizzare i livelli di servizio dei contact center Siebel. "Considerata la leadership in tema di stabilità, attività operativa e gestione delle prestazioni, abbiamo scelto Patrol for Siebel eBusiness Applications per soddisfare i livelli di servizio delle nostre applicazioni Siebel e di quelle dei nostri clienti”, ha dichiarato Dave Heard-zimin, Vicepresidente Product Marketing di Applicationcare Bv, azienda specializzata in servizi di assistenza ai clienti Siebel per la riduzione dei rischi di implementazione e funzionamento dei sistemi. “Attendiamo con interesse la prossima versione di Patrol for Siebel eBusiness Applications con ancora maggiore focalizzazione su prestazioni degli utenti finali e gestione dei call center Siebel". Gestione di Siebel Computer Telephony Integration (Cti) e Communication Server I clienti che utilizzano Siebel Cti, supportati da Siebel Communication Manager, ora possono gestire i call center con Patrol for Siebel eBusiness Applications. Per assicurare la continuità dei processi di business e ridurre il Tco delle applicazioni Siebel, i contact center devono essere costantemente disponibili, mentre gli operatori devono rispondere tempestivamente alle richieste dei clienti. La riduzione delle prestazioni e della disponibilità di Cti e Communication Server ha un impatto negativo sulla produttività dei dipendenti e sul livello di servizio percepito, e si può riflettere sulla soddisfazione dei clienti con possibile la perdita di fatturato. Cti offre supporto mediante canale vocale per gli addetti al call center ed è pacchettizzato con Dialogic Ct Connect, il servizio creato per fornire comunicazione con il centralino e collegamento telefonico. Patrol for Siebel eBusiness Applications gestisce la disponibilità e le prestazioni di Ct Connect Server e le richieste di Call Information Manager, identificando le richieste inevase e quelle con tempi di risposta lunghi. Fornisce inoltre la certezza agli operatori dei call center di ricevere dati corretti, nel posto e al momento giusto, migliorando la produttività sia degli operatori del call center che degli amministratori di Siebel. Siebel misura i tempi di risposta reali L'esperienza degli utenti finali è un benchmark delle prestazioni Siebel. Patrol for Siebel eBusiness Applications misura i tempi di risposta per ogni fase della richiesta inoltrata dall'utente finale a Siebel eBusiness Applications. Con Patrol, gli amministratori di Siebel dispongono di una vista semplice di numerose misurazioni prestazionali, tra cui tempi di risposta dei componenti server Siebel, attività di supporto, database, server Web e altre tecnologie associate alla sessione dell'utente finale. L’attenzione verso le effettive sessioni utente consente di migliorare la gestibilità di Siebel eBusiness Applications, anziché focalizzarsi su metriche prestazionali isolate come transizioni sintetiche preregistrate o semplicemente uptime applicativo generale. Grazie all'alto livello di disponibilità e prestazioni fornito da Siebel eBusiness Applications, gli utenti adottano più volentieri la tecnologia, trasmettendone i vantaggi ai propri clienti. “Il nuovo Patrol for Siebel eBusiness Applications fornisce al team di amministrazione Siebel un metodo semplice per comprendere le reali prestazioni degli utenti finali”, ha dichiarato Jay Gardner, Cio di Bmc Software. “La capacità di individuare il tempo di risposta reale per ogni fase di una transazione dell'utente ci consente di circoscrivere velocemente la causa dell'errore o del degrado delle prestazioni, e quindi di limitare l'impatto sul servizio aziendale”. Oltre ad essere partner strategico di Siebel Systems e uno dei primi partner a convalidare un prodotto di gestione per Siebel eBusiness Applications, Bmc Software vanta attualmente undici prodotti convalidati Siebel Systems, tra cui Patrol for Siebel eBusiness Applications. Bmc Software utilizza al suo interno Siebel eBusiness Applications per migliorare la soddisfazione dei clienti nel mondo. L'esclusiva combinazione di comprensione delle esigenze dei clienti e di capacità tecnica ha reso l'application management di Bmc Software la soluzione preferita dalle aziende che fanno affidamento su Siebel eBusiness Applications. Application Management Le soluzioni Enterprise Systems Management di Bmc Software consentono alle organizzazioni It di gestire gli aspetti realmente importanti a livello di business service mediante soluzioni complete per la gestione di applicazioni, infrastruttura e servizi. Patrol for Siebel eBusiness Applications fa parte delle soluzioni Application Management di Bmc Software che offrono le più dettagliate capacità di gestione di prestazioni e disponibilità per la più ampia gamma di applicazioni. Queste soluzioni assicurano un'esperienza utente coerente e accettabile, minimizzano i costi di implementazione e gestione, migliorano l'accuratezza e tempestività dei dati, e quindi assicurano che le applicazioni rispondano agli obiettivi dei clienti. |
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STRHOLD GUARDA AL MERCATO DEL CENTRO-SUD CON UNA RINNOVATA FILIALE ROMANA |
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Reggio Emilia, 2 marzo 2004 - Strhold, il Distributore a valore aggiunto che fornisce soluzioni globali dei principali vendor, tra cui Ibm, Sco, Cognos, Perle, Tarantella ed Esker, ha annunciato l’apertura di una filiale commerciale a Roma. La rinnovata struttura focalizzerà la propria attività su due attività prevalenti. La prima prevede un ulteriore sviluppo di un network di partner in grado di coprire con efficacia le esigenze dell’area centro-sud sfruttando i Programmi veicolati dal Time 2Connect. Il secondo obiettivo della filale romana consiste nell’apertura di un canale di relazione con il mercato della Pubblica Amministrazione ritenuto strategico considerando il forte processo di informatizzazione al quale è sottoposto, supportando ed affiancando in questa attività il nostro Partner. Con questo investimento, Strhold conferma la propria dinamicità e la peculiare attenzione verso il canale. “La rinnovata filiale romana consentirà alla nostra azienda di operare con un’accuratezza ancora maggiore nei confronti dei clienti dell’Italia centrale e meridionale. Inoltre, questo passo è rilevante dal punto di vista strategico, fornendoci la possibilità di sviluppare nuove opportunità di business in aree in forte evoluzione”, ha commentato Euro Pivetti, responsabile della filiale romana. L’occasione per incontrare tutti i Partner dell’Area Centro- Sud si concretizzerà in un Workshop che si terrà presso la filiale romana di Strhold il 4 Marzo 2004: l’evento “Decidere meglio per guadagnare in competitività” organizzato insieme a Cognos, Esker ed Ibm presenterà alle Software House, ai System Integrator e ai Var soluzioni di Business Intelligence, Content Management e Document Delivery. La partecipazione è gratuita. |
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VANGUARD MANAGED SOLUTIONS LANCIA LA NUOVA SOLUZIONE SDSL PER PICCOLE E MEDIE IMPRESE UNA SOLUZIONE ECONOMICA PER LA TRASMISSIONE IN BANDA LARGA DI APPLICATIVI MULTIMEDIALI GRAZIE ALLA NUOVA INTERFACCIA G.SHDSL |
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Milano, 2 Marzo 2004 - Vanguard Managed Solutions (Vanguardms) annuncia la disponibilità di una nuova soluzione Sdsl dedicata alle piccole e medie imprese. L’inserimento della nuova daughtercard negli apparati di routing multimediali Vanguard consente alle imprese di accedere a nuovi applicazioni e nuovi servizi broadband come : Dsl, Voce su Ip, videoconferenza e Vpn Ip per utenti remoti e per collegamenti punto-punto. La nuova interfaccia permette agli utenti di usufruire delle capacità multiservizio degli apparati Vanguard, tra le quali l’integrazione della voce. Dedicato ai siti aziendali remoti e ai telelavoratori, i Vanguard 340E e Vanguard 342 supportano a partire da oggi una interfaccia G.shdsl e fino a otto canali voce analogica o digitale, per applicazioni di voce su Dsl o voce su Ip. Ideale per filiali di piccole dimensioni o per siti regionali, i Vanguard 6435 e Vanguard 6455 integrano da oggi due interfacce G.shdsl per il supporto di otto canali voce analogica o trenta canali voce digitale T1/e1. Questi apparati sono ideali per l’interconnessione di Pbx-ip, di telefoni Ip, di Gatekeeper/call Manager/softswitch attraverso una connessione Sdsl. Perchè Vanguardms ha scelto la tecnologia G.shdsl per i suoi router ? Soluzione standard, interoperabile con altre tecnologie presenti sul mercato. Accesso economico alla banda larga - Lo standard G.shdsl fornisce un accesso ad alta velocità di tipo T1/e1, e migliora le prestazioni sfruttando le infrastrutture di rete esistenti ; rappresenta inoltre un’alternativa molto economica per le Pmi che sono alla ricerca di una soluzione affidabile ma con costi inferiori alle linee dedicate o al frame relay. Simmetria di trasmissione adatta al mondo aziendale - Inoltre, questa tecnologia essendo di tipo simmetrico, consente al traffico di rete di essere inviato e ricevuto alla stessa velocità, un vantaggio rispetto alla tecnologia Adsl, dove le velocità in upstream e downstream variano. La trasmissione in G.shdsl può variare da 192K a 2,3Mbps, consentendo alle imprese di utilizzare applicativi con maggiori necessità di banda come le email/trasferimento di file, la voce, la videoconferenza etc. Quality of Service - E’ altrettanto importante l’aspetto di Qualità del Servizio offerto dalla tecnologia G.shdsl, grazie all’utilizzo di funzionalità di Qos comprese nei router Vanguard come: prioritizzazione del traffico di tipo Ip-tos, Diffserv, Traffic shaping, Wred, Policy Based Routing (Pbr), etc. |
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LA SOLUZIONE COLLAUDATA PER I SISTEMI RF QUADRIBAND RISOLVE TUTTI I PROBLEMI TECNICI D’IMPLEMENTAZIONE |
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Milano, 2 marzo 2004 - Renesas Technology Corp., numero uno mondiale nel campo Rf per Gsm, ha annunciato una soluzione per il sistema Rf quadriband destinata agli handset E-gprs (Edge). Il sistema completamente Fta compatibile è già funzionante, è già stato collaudato con svariati baseband, è altamente integrato e comprende solo tre componenti principali. La nuova soluzione rende semplice, per il produttore, l’implementazione del sistema Rf Edge, risolvendo automaticamente alcune delle difficoltà tecniche associate a questo sistema, come il controllo del consumo e il rumore di fondo di Tx. Campioni del nuovo sistema sono già disponibili e la produzione su vasta scala è prevista per la seconda metà del 2004. La soluzione altamente integrata offre un sistema Rf quadriband completo per Edge in soli tre componenti principali, semplificando il risultato e riducendo il rischio di integrare componenti separati. Il sistema comprende amplificatore di potenza, Rfic (inclusi ricevitore per la conversione diretta e trasmettitore polar loop) e modulo front-end Saw. Vcos, antenna switch, filtro front-end e controllo di potenza sono totalmente integrati. Stephen Graham, Product Marketing Manager per il sistema Rf, presso Renesas Technology Europe, ha commentato: “In due o tre anni oltre la metà dei terminali Gsm prodotti potrebbero includere il sottosistema radio Edge compatibile. La nostra soluzione per il sottosistema Rf rappresenta il risultato di tre anni di sforzi finalizzati allo sviluppo ed offre la soluzione più stabile ed avanzata per Edge attualmente disponibile”. Il sistema Rf offre trasmissioni estremamente stabili, inclusa l’elevata resistenza alle variazioni delle condizioni dell’antenna. Ciò previene la caduta di una chiamata nel caso in cui l’impedenza all’antenna cambi radicalmente. Inoltre, elimina la necessità di un isolante addizionale, di notevoli dimensioni e costoso, da porre fra Pa ed antenna, diversamente che per le altre soluzioni di sistema Rf per Edge, le quali potrebbero richiederlo per risolvere questo problema. Il sistema integrato offre eccellenti prestazioni di rumore di fondo in Tx, eliminando così la necessità di qualsiasi filtro Saw all’interno del circuito di Tx. Le altre architetture, come la modulazione diretta, spesso necessitano di filtri addizionali all’interno del trasmettitore. La nuova soluzione, inoltre, permette di fabbricare prodotti dualband, triband e quadriband dalla stessa piattaforma, attraverso la scelta di differenti moduli fronte-retro con lo stesso footprint. Questa caratteristica ottimizza la produzione di handset e riduce i costi. |
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LUTECH RICEVE IL PREMIO “GOLD PARTNER OF THE YEAR” DA PARTE DI CISCO SYSTEMS |
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Milano, 1 Marzo 2004 – Lutech ha ricevuto il prestigioso Country Award da parte di Cisco Systems quale “Gold Partner of the Year”. Con la certificazione di “Gold”, che costituisce la più elevata attestazione di credibilità nel mercato, Lutech è stata in grado di offrire un eccellente supporto ottenendo tre specializzazioni e un livello elevato di soddisfazione del cliente. Lutech ha dimostrato di disporre di tutti i requisiti del partner program evidenziando un eccezionale impegno nell’offrire i prodotti e i servizi Cisco Systems. “Lutech si aggiudica questo ulteriore riconoscimento dopo l’attestato “Smb Partner of the Year” ricevuto, sempre da Cisco, lo scorso anno”, ha dichiarato Raffaele Boccardo, Presidente e Amministratore Delegato di Lutech S.p.a. “L’assegnazione del prestigioso Gold Award vede così nuovamente premiata sia la preparazione e la professionalità delle nostre risorse, sia l’attenzione rivolta al consolidamento dei rapporti con il nostro partner Cisco, con il quale da tempo abbiamo stretto una partnership costante e fruttuosa, volta a offrire ai nostri clienti finali un servizio di altissimo livello” “Cisco Systems è costantemente impegnata al fine di valorizzare i propri partner e questo award attesta gli ottimi risultati ottenuti da Lutech nel corso dell’anno passato”, ha affermato Paolo Delgrosso Direttore Operazioni di Vendita Indiretta di Cisco Systems Italy. Infolink: http://www.Ciscoawards.com |
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