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Notiziario Marketpress di Lunedì 08 Marzo 2004
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LA NUOVA LEGISLAZIONE EUROPEA STABILISCE NORME COMUNI PER CELLULE E TESSUTI UMANI  
 
Bruxelles, 8 marzo 2004 - Dopo un dibattito durato 18 mesi, il Consiglio dei ministri ha adottato una direttiva sulle norme comuni per l'uso in medicina di cellule e tessuti umani, lasciando ai governi nazionali gli aspetti etici. Le norme riguardano la donazione di ovuli, sperma e altri tessuti, ma non si applicano al dono di sangue o di organi. Per quanto riguarda il sangue, esiste una diversa legislazione Ue in proposito, mentre gli organi sono responsabilità degli Stati membri. 'Questa è un'ottima notizia per le centinaia di migliaia di pazienti in Europa', ha dichiarato il Commissario per la Salute e la tutela dei consumatori David Byrne. 'Ora possono essere sicuri che i tessuti e le cellule umane frutto di donazione in un altro Stato membro hanno nondimeno le stesse garanzie del loro proprio paese'. Le norme che disciplinano l'uso di cellule staminali prelevate da embrioni umani continueranno a restare sotto il controllo dei singoli governi. Paesi come l'Italia, la Spagna e l'Irlanda sono contrari alla tecnologia delle cellule staminali poiché questa ricorre spesso all'uso di embrioni abortiti. Preoccupati dal fatto che pagare la donazione potrebbe creare un commercio di parti del corpo, questi stessi paesi hanno chiesto che nel quadro della nuova legislazione i donatori non ricevano alcun compenso per cellule e tessuti, ma solo il rimborso delle spese e dei mancati guadagni. Gli Stati membri dispongono di due anni per recepire la direttiva. L'industria biotecnologica europea ha accolto con soddisfazione l'adozione della direttiva. Erwan Gicquel di Europabio, l'associazione europea delle bioindustrie, ha dichiarato: 'Questo è un primo passo per garantire qualità e sicurezza dei prelievi di cellule o tessuti umani, qualsiasi ne sia l'uso finale'.  
   
   
8 MARZO, SEMINARIO SU “SALUTE DELLA DONNA”  
 
Roma, 8 marzo 2004 - Lunedì 8 marzo 2004, alle ore 10,30, presso l’Auditorium del Ministero della Salute, Lungotevere Ripa 1, avrà luogo il seminario di studio “La salute della donna: differenze, specificità, opportunità”. Tra i principali argomenti al centro del dibattito: Fattori di rischio, Servizi e strumenti per la Prevenzione, Differenze di genere e modelli di Salute. Il seminario è stato promosso dalla Commissione ministeriale “Salute donna”, presieduta dal Sottosegretario per la Salute Antonio Guidi, per mettere in luce ed affrontare con maggiore consapevolezza le criticità di un sistema di tutela della Salute che vede le donne, nella loro specificità di genere, in una situazione di particolare svantaggio rispetto ai benefici della ricerca ed al complesso dei servizi di prevenzione, diagnosi e cura di numerosi disturbi e patologie. Il programma dei lavori presieduti dal Sottosegretario Guidi e moderati dalla giornalista Livia Azzariti prevede, alle ore 11,15, uno spazio dedicato ai giornalisti, per fornire spunti ed informazioni sul lavoro fin qui svolto anche in collaborazione con altri organismi pubblici ed istituzionali. Con la scelta dell’8 marzo, la Commissione ha voluto, anche simbolicamente, dare un segnale di forte attenzione a questo grave problema, purtroppo ancora molto sottaciuto in gran parte dell’Europa, affinché si intensifichi il dibattito per giungere presto a un sistema di regole e metodologie non più discriminatorie per differenza di sesso.  
   
   
BB BIOTECH: BUONI DATI CLINICI NEL TRATTAMENTO DELLA PSORIASI. ANTICIPO DELLA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PER ANTEGREN  
 
Milano, 8 marzo 2004: Amgen ha comunicato buoni dati clinici relativi ad uno studio di Fase Iii di Enbrel nella cura della psoriasi medio-grave. Dopo 12 settimane di trattamento, il 49% dei pazienti risultava praticamente guarito dalla malattia (Pasi-75). In seguito, la dose di Enbrel somministrata è stata dimezzata, e la terapia è proseguita per ulteriori 12 settimane. Fortunatamente nel 77% dei pazienti, l´effetto è rimasto immutato e la percentuale di pazienti che hanno raggiunto lo stato di Pasi-75 è addirittura salita al 54%. Il miglioramento dei sintomi della psoriasi è iniziato già dopo due settimane di trattamento. Un ulteriore studio ha dimostrato che l´efficacia di Enbrel persiste per circa tre mesi dopo l´interruzione della terapia. La malattia si ripresenta tuttavia senza peggioramenti, e può essere nuovamente trattata senza problemi con Enbrel. L´autorità sanitaria statunitense Fda sta attualmente sottoponendo a verifica la domanda di autorizzazione di Enbrel per il trattamento della psoriasi. Biogen Idec: anticipo della domanda di autorizzazione per Antegren Biogen Idec ha comunicato che la domanda di autorizzazione per Antegren per il trattamento della sclerosi multipla sarà presentata alla Fda già a metà anno, in netto anticipo rispetto a quanto originariamente previsto. Ciò sarà possibile grazie ai dati ad un anno degli studi realizzati con 900 (Affirm) e 1 200 pazienti (Sentinel), trattati per due anni con Antegren. I particolari di questi dati non sono al momento ancora noti. Antegren è un anticorpo monoclonale umanizzato e il primo inibitore della nuova classe Sam (molecole ad adesione selettiva). Il farmaco impedisce infatti in modo selettivo alle cellule immunitarie di lasciare la circolazione sanguigna per raggiungere i tessuti affetti dall´infiammazione. Biogen Idec ha inoltre comunicato positivi dati intermedi relativamente al proprio farmaco per il trattamento della psoriasi in combinazione con altri preparati già in commercio. Nella maggior parte dei pazienti, la somministrazione supplementare di Amevive pare introdurre un miglioramento del quadro clinico, indipendentemente dal livello di gravità della patologia. Celgene: stato di ´orphan drug´ per Revlimid Dopo che nel 2003 Celgene aveva già ottenuto per Revlimid lo stato di ´orphan drug´ per il trattamento del mieloma multiplo e della sindrome mielodisplastica, tale condizione preferenziale è stata riconosciuta anche dall´authority europea di autorizzazione (Emea). In particolare, lo stato di ´orphan drug´ consente in Europa la distribuzione esclusiva di Revlimid per un periodo di dieci anni per il trattamento del mieloma multiplo, godendo inoltre del supporto dell´Emea per tutte le questioni formali e di aiuti finanziari statali. Revlimid fa parte di una nuova classe di farmaci immunomodulatori ed è attualmente oggetto di numerosi studi clinici. Gilead: buoni dati di lungo periodo per Viread Gilead ha presentato i primi dati di uno studio di base a tre anni che ha raffrontato il proprio prodotto Viread con il prodotto standard Stavudine. In tale ambito, Viread ha raggiunto la stessa efficacia antivirale e una tollerabilità renale analoga allo Stavudine. Viread si è dimostrato invece nettamente superiore nel trattamento della cosiddetta lipodistrofia Hiv-correlata. Si tratta di un effetto collaterale conseguente al trattamento prolungato in più anni, nell´ambito del quale si verifica un calo dei grassi localizzato su braccia, gambe e glutei e un contemporaneo accumulo su addome, petto e nuca. Questo vantaggio appare particolarmente importante ai fini di un mantenimento della terapia su un arco temporale particolarmente prolungato.  
   
   
IL GRUPPO STADA FIRMA UN ACCORDO CON LIPONOVA PER LA COMMERCIALIZZAZIONE DEL VACCINO ANTITUMORALE RENIALE  
 
Milano, 8 marzo 2004 - Il Gruppo Stada, azienda farmaceutica tedesca, ha siglato un accordo di partnership con Liponova in campo oncologico.Liponova Gmbh, fondata nel 1998, con sede ad Hannover, in Germania, è una società di biotecnologie che sviluppa progetti di ricerca nel campo dei vaccini antitumorali. Stada - presente in Italia con Eg (Laboratori Eurogenerici), dedicata alla commercializzazione di farmaci generici e Crinos, impegnata nel campo dei farmaci etici - ha acquisito i diritti europei esclusivi di commercializzazione del Reniale (vaccino contro il carcinoma renale), un farmaco attualmente in via di registrazione a livello europeo. Il vaccino antitumorale, sviluppato da Liponova, agisce sulle cellule tumorali prelevate dai pazienti affetti da tumore renale e sottoposte ad uno speciale trattamento, dopo il quale le cellule vengono re-iniettate nel paziente per via intradermica, stimolando le difese immunitarie dell'organismo e, di conseguenza, la sua capacità di combattere la malattia.Reniale è il primo vaccino autologo antitumorale, destinato al trattamento adiuvante di alcune tipologie di carcinoma renale, patologia che colpisce circa 70.000 persone all'anno in Europa. Emea ha già riconosciuto a Reniale lo status di "farmaco orfano", per il trattamento di malattie rare. Per tali farmaci viene garantita l'esclusiva di mercato che, a seconda dei Paesi, è valida da 6 a 10 anni.È stato recentemente pubblicato su Lancet uno studio su 379 pazienti, affetti da carcinoma renale, trattati con Reniale, con promettenti risultati nella riduzione delle recidive della malattia.  
   
   
MEDICO TRADIZIONALE CINESE AL CENTRO DI MEDICINA NATURALE DI EMPOLI LA PRIMA VOLTA IN TOSCANA.  
 
Empoli, 8 marzo 2004 - A partire da martedì prossimo 09 marzo, l’Asl 11 di Empoli attiverà un servizio di massaggi cinesi nella sede del Centro Clinico di Medicina Naturale del “San Giuseppe”, in via Paladini. Le prestazioni saranno effettuate da un professionista cinese. Per la prima volta in Toscana, un cittadino di nazionalità cinese, esperto in medicina tradizionale cinese, lavorerà all’interno di un ospedale. L’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa, alla presenza, fra gli altri, del sindaco di Empoli Vittorio Bugli, del direttore generale dell’Asl 11 Alessandro Reggiani, del Console generale della Repubblica Popolare Cinese in Firenze Li Runfu, del direttore del Centro Clinico di Medicina Naturale Fabio Firenzuoli, del medico Jia Min Zhan e dell’assessore alla città multietnica e multiculturale del comune di Prato Andrea Frattani. L’attuale Piano Sanitario della Regione Toscana prevede di sviluppare forme di integrazione fra medicina ufficiale e alcune medicine non convenzionali e promuove progetti delle Aziende Usl, volti ad offrire all’utenza la possibilità di utilizzo di medicine non convenzionali, anche in funzione di tutela della salute delle minoranze etniche. In questa ottica, il Centro Clinico di Medicina Naturale, diretto dal dottor Fabio Firenzuoli, ha oggi l’opportunità di incrementare l’offerta nell’ambito della tecniche proprie della Medicina non convenzionale, affiancando alla fitoterapia, chiroterapia ed agopuntura cinese, prestazioni di massaggio cinese, utili al fine di mantenere un adeguato stato di benessere fisico. L’attività ha carattere ambulatoriale e sarà svolta da Jia Min Zhan, un medico tradizionale cinese, di 42 anni, residente a Empoli. In Italia dal 1999. Jia Min Zhan non è dunque un semplice massaggiatore, ma un medico esperto in diagnosi cinese tramite l’esame dei polsi e della lingua, nonché in agopuntura. La sua conoscenza della lingua italiana consentirà di offrire il servizio non solo alla comunità cinese presente nel territorio di competenza della nostra Asl ed in Toscana, ma anche agli stessi italiani. Questo permetterà alla Azienda Usl 11 non solo di offrire una professionalità specialistica di qualità, ma anche di poter garantire prestazioni tipiche della medicina tradizionale cinese a tutti coloro che ne sono interessati. L’attività di visita e di massaggio cinese si svolgerà presso la sede del Centro Clinico di Medicina Naturale nei seguenti giorni e orari: martedì (14,30-19,30); mercoledì (14,30-19,45); venerdì (14,30-19,45). Le prenotazioni si effettuano tramite il Cup, telefonando al numero: 199 764 794. Per eventuali necessità i cittadini di nazionalità cinese possono contattare direttamente il dottor Jia Min Zhan al numero di telefono 0571/702617, nei giorni e negli orari di ambulatorio.  
   
   
CONGRESSO DELLA SOCIETÀ SVIZZERA DI MICROBIOLOGIA LUGANO, PALAZZO DEI CONGRESSI, 11-12 MARZO 2004  
 
Bellinzona, 8 marzo 2004 - Il Dss informa che dal 11 al 12 marzo prossimi si terrà a Lugano il 63° congresso della Società Svizzera di Microbiologia. La microbiologia è una scienza pluridisciplinare che si occupa degli organismi viventi invisibili all'occhio nudo tra i quali ritroviamo batteri, virus, funghi e numerosi parassiti. Essa spazia dalla microbiologia medica e veterinaria a quella ambientale, passando per la microbiologia delle derrate alimentari. I lavori del congresso inizieranno con una breve allocuzione della Signora Patrizia Pesenti, direttrice del Dss. Il tema centrale del convegno sarà "Microrganismi in ambienti ostili". Ai lavori degli specialisti svizzeri del campo, si aggiungeranno quelli di ricercatori di richiamo provenienti dall'Europa e dagli Stati Uniti. Sarà discusso come batteri, funghi, parassiti e virus si comportano o si evolvono quando devono affrontare condizioni avverse, per esempio le difese immunitarie dell'uomo o dell'animale, le difese delle piante, la presenza di antibiotici o di ambienti estremi. Infatti, i recenti sviluppi avvenuti nel campo della genomica e della proteomica, hanno permesso una migliore comprensione delle capacità di adattamento dei microrganismi. La manifestazione richiamerà più di 360 microbiologi che presenteranno 172 comunicazioni, di cui 134 sotto forma di poster. Per informazioni: Jean-claude Piffaretti, direttore aggiunto dell'Istituto Cantonale di Microbiologia a Bellinzona, tel. 091 814.60.11 jean-claude.Piffaretti@ti.ch  
   
   
"L'ANGELO DEI BIMBI & ANGELINO" L'INIZIATIVA DI SOLIDARIETÀ FIRMATA ALFA ROMEO E SYLVIA OBERTI  
 
Torino 8 marzo 2004 - Alfa Romeo aderisce al progetto di beneficenza "L'angelo dei Bimbi & Angelino", l'iniziativa che si pone l'obiettivo di regalare un sorriso ai bambini ricoverati negli ospedali di tutto il mondo. Infatti, con entusiasmo la Casa automobilistica ha deciso di collaborare con Sylvia Oberti, la "pilotessa" californiana che da undici anni partecipa alle corse e ai rally più importanti a livello mondiale per raccogliere fondi per diverse imprese sociali. Pilota abile e tenace, nel 1996 il "Women's Hall of Fame" l'ha nominata "Outstanding Woman of the Year in Sports and Athletics" e lo stesso anno è stata ricevuta da Papa Giovanni Paolo Ii che le ha offerto il pieno sostegno della Chiesa Cattolica alla sua campagna di sensibilizzazione contro il cancro. Dall'italia al Giappone, dall'Argentina al Cile, dall'Inghilterra agli Stati Uniti, dalla Francia all'Irlanda: non c'è Paese che non abbia conosciuto la determinazione di questa ragazza che è stata la prima ed unica donna ad avere concluso da sola la storica Mille Miglia. E proprio dal 6 al 9 maggio Sylvia Oberti sarà ancora una volta sulla sua vettura rossa per partecipare alla "Mille Miglia" insieme con il suo portafortuna Angelino. Si tratta dell'orsetto di peluche che dal 1992 la segue in giro per il mondo e con il quale ha già raccolto oltre 750.000 Euro interamente devoluti in beneficenza. Durante i giorni della "Mille Miglia" il pubblico potrà acquistare i peluche Angelino e il libro per bambini (in inglese e in italiano) "Il viaggio della piccola magica barchetta rossa, di Angelino e della Pilotessa" scritto da Sylvia e illustrato da Jorge Ferrerya-basso. Inoltre, gli appassionati potranno comprare la riproduzione dell'aeroplano "Angelo dei Bimbi". Era il 28 dicembre 1948 quando un veicolo da turismo equipaggiato con un motore Alfa Romeo a quattro cilindri (potenza 120 Cv) attraversò l'oceano Atlantico per raggiungere l'America del Sud. A pilotarlo Leonardo Bonzi e Manuer Lualdi che intrapresero la singolare iniziativa per sensibilizzare l'opinione pubblica verso i 15.000 bimbi mutilati e orfani di guerra del sud America. Non solo. In quegli anni "Angelo dei Bimbi" era il più piccolo e potente aereo che avesse mai sorvolato l'oceano. Un'impresa entusiasmante, quindi, che convinse la Gazzetta dello Sport a promuovere una sottoscrizione per sostenere l'iniziativa umanitaria e il risultato fu straordinario: in poco tempo vennero raccolti quasi 7 milioni di lire, donati a Bonzi e Lualdi al loro ritorno dal viaggio della speranza. Oggi quella leggenda rivive in un modellino che Alfa Romeo offrirà ai tanti appassionati sparsi nel mondo. L'intero incasso raccolto con le offerte e i gadget de "L'angelo dei Bimbi & Angelino" verrà devoluto ad alcuni ospedali italiani specializzati nella cura dei bambini. Ma l'iniziativa non finisce qui. Infatti, Sylvia e Alfa Romeo hanno deciso di ripetere l'esperienza dello scorso 2 ottobre (giorno dedicato agli Angeli Custodi) quando la "pilotessa" ha portato personalmente tanti regali ai bambini ricoverati in alcuni ospedali lungo l'itinerario della manifestazione "Mille Miglia". Quest'anno verranno distribuiti anche modellini e gadget firmati Alfa Romeo. Inoltre, alcune concessionarie Alfa Romeo aiuteranno le strutture ospedaliere ad allestire sale giochi con stazioni Tv, Dvd e Play Station.  
   
   
LA FIERA DEL LEVANTE  
 
Avvia Bari, 8 marzo 2004 La Fiera del Levante apre alla piccole e medie imprese le porte del neonato mercato unico dei Balcani organizzando la partecipazione di collettive italiane alle quattro più importanti fiere specializzate del settore agroalimentare in Romania, Bulgaria, Macedonia e Serbia. Finanziata con il contributo della legge 84/01 e realizzata da Fiera del Levante e da Fdl Servizi srl, la controllata della Fiera che è uno degli enti attuatori della legge, l’iniziativa offre alle Pmi l’occasione per allargare i propri orizzonti produttivi e commerciali verso mercati nuovi e in crescita costante. Finalità della legge è quella di promuovere l’internazionalizzazione delle imprese nei Balcani. Per questo, le aziende che aderiranno all’offerta messa a punto dalla Fiera del Levante potranno esporre nei Balcani a costi particolarmente contenuti e contare su una serie di servizi che consentano di interfacciarsi con i mercati d’oltre Adriatico nella maniera più fruttuosa: dalle informazioni sul mercato di riferimento e sulla congiuntura economica dei Paesi in cui si va ad esporre, all’organizzazione di incontri mirati con i buyer locali, dall’assistenza logistica e di interpretariato, al supporto al disbrigo delle pratiche inerenti sia la presenza in fiera sia i successivi sviluppi commerciali. Completa l’offerta una campagna di comunicazione, che si articola in presenze sui media di Area Nielsen 4 e dei Paesi coinvolti, cataloghi cartacei e multimediali e un’area dedicata e di servizio all’interno del sito Internet www.Fieradellevante.it. Sulla base delle indagini effettuate presso gli imprenditori interessati, la Fiera ha scelto di realizzare il network partendo dal comparto agroalimentare: sono state selezionate le principali manifestazioni fieristiche che hanno luogo nei Balcani e che sono dedicate all’intera filiera, dalla meccanizzazione agricola elle tecnologie ed ai prodotti per l’industria agroalimentare. La prima fiera oggetto dell´intervento si terrà in Serbia a Novi Sad, dal 15 al 22 maggio: si tratta della 71^ International Agricultural Fair. A seguire fanno parte del programma Itf Agrofood a Skopje, in Macedonia (8-13 giugno), Indagra a Bucarest, in Romania, dal 21 al 24 ottobre, e Agra, che si terrà nel febbraio 2005 nel quartiere fieristico di Plovdiv, in Bulgaria: tutte manifestazioni di riferimento per il settore agroalimentare nei rispettivi Paesi. "Con questa iniziativa - spiega il presidente Luigi Lobuono - la Fiera del Levante avvia concretamente la realizzazione del network fieristico, anticipando con la propria attività alcuni dei vantaggi che potranno derivare alle imprese italiane dal completamento del Corridoio paneuropeo n. 8". "Il programma di fiere all’estero - sottolinea il segretario generale dell’Ente, Gianni Tursi - è stato sviluppato a partire da un intenso lavoro preparatorio, che ci ha permesso di individuare da un lato le Pmi italiane interessate ad esportare nei Balcani e, dall’altro, nei Paesi d’intervento, gli operatori con cui creare occasioni di business".  
   
   
EXPOLEVANTE: POTENZA E FASCINO DI FUORISTRADA E 4X4  
 
 Bari 8 marzo 2008 - Spettacolari esibizioni di vetture fuoristrada, corsi di educazione stradale e di guida sicura, prove su percorsi di abilità e con ostacoli naturali al volante di potenti 4x4: si presenta così, con un carnet ricco di appuntamenti in grado di soddisfare le attese degli appassionati, il settore Off Road della 34ma edizione di Expolevante. Dal 20 al 28 marzo alla Fiera del Levante tornano auto da turismo, Suv (Sport Utility Vehicle, le grandi 4x4 di lusso) e fuoristrada, moto e accessori: di nuovo nell’Expo dopo quattro anni, a grande richiesta del pubblico, un grande appuntamento con i motori sportivi nella fiera di primavera dedicata agli hobbies ed al tempo libero. Accanto all’esposizione, il programma di Off Road offre prove ed esibizioni, test drive su veicoli fuoristrada a due e a quattro ruote, con gli specialisti del Centro Fuoristrada Club, e farà della Fiera del Levante la sede del motoraduno regionale organizzato dal Moto Club Bari (domenica 21 marzo), nonché la meta degli appassionati “vespisti” provenienti da tutto il mondo, che si ritroveranno per il raduno dei Vespa Club italiani e di alcuni Vespa Club di Paesi esteri. Off Road s’inserisce in un percorso di visita che mostra le novità della nautica da diporto, presentate da Rotta 90°, ed i caravan, i camper, le attrezzature e gli accessori per il turismo senza confini di Plein Air. Off Road fa parte del più ampio contenitore di Expolevante, la fiera internazionale del tempo libero più grande del Mezzogiorno, che metterà in mostra le proposte di motori, nautica, vacanze, giardinaggio, campeggio, sport, artigianato, arredamento, collezionismo, arte, editoria, riunite in due grandi comparti: outdoor, comprendente tutte le attività che si svolgono all’area aperta, e indoor, quelle che hanno luogo negli interni. Novità assoluta per quest’anno è l’accesso gratuito alla manifestazione da lunedì 22 a giovedì 25 marzo, dalle ore 15.30 alle 21.30. Un motivo in più per non mancare all’appuntamento con la più grande fiera degli hobby, che la scorsa edizione ha registrato oltre 189.000 visitatori.  
   
   
IN OCCASIONE DI MOSTRA CONVEGNO EXPOCOMFORT 2004, GROHE PRENDE PROVVEDIMENTI CONTRO LE CONTRAFFAZIONI E LE IMITAZIONI DEI SUOI PRODOTTI  
 
Milano, 8 marzo 2004 - Durante le giornate di Mostra Convegno Expocomfort di Milano, a seguito della denuncia presentata da Grohe, le forze dell’ordine sono intervenute in Fiera ed hanno sottoposto a sequestro i prodotti doccia in imitazione degli originali Grohe, i depliant e gli ordini relativi ai medesimi prodotti. Il provvedimento ha colpito 13 aziende cinesi che esponevano i loro prodotti presso il padiglione 7 della Fiera. In relazione a ciò, Grohe comunica che già da alcuni anni Grohe S.p.a. E la Casa Madre tedesca perseguono un’attenta e puntuale politica di difesa dei propri prodotti e del marchio nei confronti dei soggetti che ne imitano i modelli e contraffanno i brevetti. La maggior parte delle imitazioni proviene dalla Cina. Sinora, però, si era potuto agire esclusivamente nei confronti di importatori e rivenditori italiani, avverso i quali sono già stati ottenuti numerosissimi provvedimenti di sequestro e inibitoria da parte dei Tribunali di mezza Italia (fra gli altri, Milano, Palermo, Gallarate, Firenze, Bologna, Rho e Bari). In quest’occasione, invece, si è potuto agire per la prima volta direttamente nei confronti delle aziende cinesi che fabbricano e/o commercializzano i prodotti imitati e contraffatti. Trattasi, va detto, di perfette imitazioni, sia sotto il profilo estetico, sia tecnico salvo il fatto che i materiali e la qualità complessiva sono assolutamente scadenti. Non appena è stata constatata la violazione, il 3 marzo 2004, Grohe ha presentato denuncia avanti il Comando Gruppo Milano della Guardia di Finanza, per il tramite del proprio legale, Avv. Claudio Volpi. Constatata la fondatezza dell’esposto, le forze dell’ordine sono intervenute ieri, 4 marzo 2004, in Fiera ed hanno sottoposto a sequestro i prodotti in imitazione, i depliant e gli ordini relativi agli stessi. Grohe ringrazia il Comando Gruppo Milano della Guardia di Finanza per l’efficienza e la capacità dimostrate e ribadisce l’intento di agire con tutti i mezzi a disposizione nei confronti dei soggetti che a qualunque titolo cooperano alla fabbricazione e alla commercializzazione di prodotti costituenti imitazione dei modelli e/o contraffazione dei brevetti o dei marchi di sua titolarità.  
   
   
EXPOLEVANTE, DAL 20 AL 28 MARZO IL FASCINO DELLE VACANZE ALL’ARIA APERTA  
 
Bari, 8 marzo 2004 - La vacanza senza confini, senza vincoli nella scelta del paesaggio e dei ritmi di viaggio, sbarca alla Fiera del Levante con Plein Air. Tutta la libertà che solo camper, autocaravan e roulottes sanno dare diventa protagonista attiva di una mostra interamente dedicata a chi vuole affrontare il proprio tempo libero con spirito d'avventura. Il quartiere fieristico di Bari dà vita, nell’ambito di Expolevante, dal 20 al 28 marzo prossimi, ad una manifestazione che presenta la rassegna completa di tutto ciò che occorre, dai mezzi alle attrezzature, per una vacanza all’aria aperta: accanto ai veicoli, gli accessori, la componentistica, le tende nelle diverse declinazioni (sia le tradizionali da campeggio che quelle integrate ai veicoli), le verande per caravan e auto, le case mobili, i bungalow. Accanto all’esposizione, il programma di Plein Air valorizza al meglio le strutture fieristiche: grazie alla collaborazione dell’A.c.t. Italia, l’Associazione Campeggiatori Turistici d’Italia, si terrà negli ampi spazi messi a disposizione dalla Fiera il 6° Camperaduno del Levante, articolato in due week end, dal 19/3 al 21/3 e dal 26/3 al 28/3. I mezzi potranno sostare nell’apposito parcheggio interno della Fiera del Levante e, per l’occasione, i campeggiatori che parteciperanno ad entrambi i week end di raduno potranno dare vita ad una mostra-scambio dell’usato. Plein Air s’inserisce in un percorso di visita che mostra le novità della nautica da diporto, presentate da Rotta 90°, e l’abbinamento fra esposizione, esibizioni e prove su strada di veicoli fuoristrada a quattro e due ruote offerto da Off-road. La manifestazione fa parte del più ampio contenitore di Expolevante, la fiera internazionale del tempo libero più grande del Mezzogiorno, che metterà in mostra le proposte di motori, nautica, vacanze, giardinaggio, campeggio, sport, artigianato, arredamento, collezionismo, arte, editoria, riunite in due grandi comparti: outdoor, comprendente tutte le attività che si svolgono all’area aperta, e indoor, quelle che hanno luogo negli interni. Novità assoluta per quest’anno è l’accesso gratuito alla manifestazione da lunedì 22 a giovedì 25 marzo, dalle ore 15.30 alle 21.30. Un motivo in più per non mancare all’appuntamento con la più grande fiera degli hobby, che la scorsa edizione ha registrato oltre 189.000 visitatori.  
   
   
LA XXVII EDIZIONE DELLA FIERA IN CAMPO ORGANIZZATA DAI GIOVANI AGRICOLTORI DI VERCELLI  
 
Vercelli, 8 marzo 2004 – Venerdì 5 marzo è stato un doppio appuntamento a Vercelli per la risicoltura italiana: alle 11 inaugurazione ufficiale della Fiera in campo. Nel pomeriggio, il convegno: "La qualità del riso: un concetto in evoluzione". Sabato 6 e domenica 7 marzo la Fiera in campo. "Quest'anno la più importante manifestazione dedicata al riso - annuncia Lisa Greppi, presidente dell'Associazione giovani agricoltori di Vercelli - torna finalmente in città, nell'area industriale attrezzata, di fronte allo stabilimento Cerutti." La parte espositiva è dedicata alla mostra di trattori, mietitrebbie e attrezzature per l'agricoltura. Non mancherà la sezione dedicata ai servizi e quella dedicata ai prodotti per l'agricoltura, fitofarmaci e concimi. Le prove in campo si svolgeranno nella mattinata e nel pomeriggio. Per tanti anni la fiera si è svolta nel mese di novembre e durava una sola giornata. "Il crescente successo della manifestazione - continua Greppi - ci ha spinto a spostare la data, per poter avere un tempo più clemente e per prolungarne la durata. La conclusione della fiera, oggi, per noi risicoltori segna il segnale della ripresa lavorativa nelle risaie". Fiera in campo è il punto di incontro tra produttori e tecnici del settore. Osservare i vari macchinari all'opera, ruota a ruota, in campo permette, comparando le prestazioni, di poter scegliere al meglio secondo le proprie esigenze, strumenti di cui si conoscevano solo le caratteristiche tecniche. La manifestazione, organizzata dai giovani della Confagricoltura, ha il merito di aver messo in vetrina le novità che hanno rivoluzionato la tecnica di coltivazione del riso, come le trattrici semicingolate alla fine degli anni '70 o, più recentemente, le livellatrici a controllo laser o le lavorazioni di precisione, attraverso rilevamenti satellitari con il sistema Gps . La "fiera in campo" , unica nel suo genere, porta Vercelli e il prodotto riso alla ribalta nazionale. Verrà posta particolare enfasi alla parte gastronomica: il riso è versatile e duttile. L'italia con i suoi 12milioni di quintali è il primo produttore europeo di riso. I giovani agricoltori, in collaborazione con Slow Food, presenteranno in un intero padiglione il meglio della gastronomia locale e del vicino Monferrato.  
   
   
JOAQUÍN CORTÉS SCEGLIE L’ITALIA PER LA PRIMA ASSOLUTA DI “L’AMORE E L’ODIO”  
 
Milano, 8 marzo 2004 - Il debutto, in prima assoluta, del nuovo spettacolo di Joaquín Cortés “L’amore e l’odio” si svolgerà il 15 e 16 marzo alle ore 21.00 al Teatro Diners della Luna di Milano e il 29 marzo al Palalottomatica di Roma. Forte dell’esperienza maturata in diciannove anni di attività che lo hanno visto esibirsi e presentare spettacoli nei più prestigiosi teatri del mondo, il celebre artista spagnolo ha creato uno spettacolo che lo vede impegnato non solo come danzatore ma anche e soprattutto come fondatore e direttore artistico di una nuova compagnia, Joaquín Cortés Company, nonchè come autore, musicista e coreografo alla ricerca di un genere nuovo che fonde tutte le anime del balletto, dal classico al contemporaneo al flamenco, al tango argentino fino alle sonorità e alle espressioni delle nuove generazioni. Un progetto ambizioso che vede la collaborazione artistica dell’affermato ballerino e coreografo Cristòbal Reyes, la partecipazione straordinaria di uno dei più famosi e innovativi ballerini di flamenco, Juan Carlos Lérida, nonché l’apporto creativo di Giorgio Armani che per questo spettacolo ha creato i costumi di scena. “L’amore e l’odio” si annuncia come un’opera dalle forti tinte, di palesi opposizioni e azzardate confluenze: cos’è amore, cos’è odio, opposti sentimenti dai labili confini, forze e impulsi della mente umana che generano le più inattese reazioni. Joaquín Cortés, Juan Carlos Lérida e la compagnia – venti danzatori, tredici donne e 7 uomini, scelti tra oltre quattrocento elementi di altissimo livello – attraverso la danza, il teatro e la musica interpretano, accompagnati da un ensemble di cinque musicisti e da due voci, maschile e femminile, la dualità della vita, le emozioni inseparabili che conducono e plasmano ogni percorso umano, il positivo e il negativo che guidano il mondo. Dopo le date italiane, lo spettacolo sarà in tournèe in tutto il mondo, da Tokio a San Pietroburgo, da Mosca a Londra, a Lisbona, per citare alcune località.  
   
   
AL TEATRO STUDIO NELL’AMBITO DEL PROGETTO GRECI UN’ORIGINALE REPUBBLICA DA PLATONE  
 
 Milano, 8 marzo 2004 - Nell’ambito del “Progetto Greci” che ha visto in scena al Teatro Strehler prima Baccanti di Euripide, poi – dal 2 marzo – Le rane di Aristofane, con la regia di Luca Ronconi, al Teatro Studio si rappresenta Repubblica, da Platone, testo di Luca Malavasi, Patrizia Pinotti, Andrea Rodighero, Massimo Stella, Martina Treu, con Paolo Graziosi, Roberto Accornero, Elia Schilton, Francesco Pennacchia, Andrea Carnevale, scene e costumi Elisabetta Di Pisa. Regia Italo Spinelli. Lo spettacolo, in scena fino al 14 marzo, è una produzione del Laboratorio Teatrale del Centro interdipartimentale di studi antropologici sul mondo antico dell’Università di Siena e Centro Warburg Italia sul testo elaborato dagli autori per il Laboratorio di Drammaturgia Antica dell’Università di Pavia diretto da Anna Beltrametti. A partire da una delle opere centrali del pensiero platonico, un originale testo teatrale sul problematico rapporto tra democrazia e potere. I cinque autori, provenienti da percorsi di scrittura e di ricerca molto diversi (letteratura, cinema, teatro antico e moderno) si sono accostati a Repubblica per una rilettura critica che ha inteso soprattutto riprenderne, attualizzandoli, temi e motivi. Sono in particolare i temi del potere, della democrazia, della giustizia e della regalità, i principali nuclei “drammatici” attorno ai quali è lievitata la scrittura – sempre condotta a “dieci mani” dal gruppo di autori – arricchita da apporti significativi da altre opere platoniche e dall’approfondimento della situazione storica e politica dell’Atene del V secolo. Il dramma, diviso in cinque parti, si compie all’interno di un unico spazio, luogo simbolico, in cui si consuma non semplicemente la tragedia di un uomo, Socrate, ma anche quella di una città, a sua volta simbolo di assetti politici e culturali che appartengono alla storia dell’umanità. Infolink: www.Piccoloteatro.org  
   
   
AL TEATRO OSCAR DI MILANO TORNA A GRANDE RICHIESTA LA COMMEDIA AMERICANA “DOVEVI ESSERE TU”DAL 10 MARZO AL 3 APRILE 2004  
 
Milano, 8 marzo 2004 - Dopo il grande successo della scorsa stagione, dal 10 marzo al 3 aprile 2004 torna sul palco del Teatro Oscar di Milano “Dovevi essere tu”, di Renée Taylor e Joseph Bologna, tradotta e adattata da Marina Thovez. Protagonisti di questa brillante commedia sono Marina Thovez e Mario Zucca, per la regia di Oliviero Corbetta, le musiche originali di Bruno Coli, le scene e i costumi di Giorgio Ricchelli. In attesa della lunga tournée che da dicembre li porterà nei teatri delle principali città italiane, da Roma a Bologna, da Parma a Firenze, da Novara a Como, Cagliari, Sassari, Bergamo, la coppia Zucca-thovez torna a stuzzicare gli esigenti palati del pubblico milanese che, fedele, li premia da quattro stagioni. “Dovevi essere tu” è una commedia al fulmicotone, ricca di colpi di scena in cui il pianto e il riso si mischiano, si confondono, si ribaltano. Città di New York. I giorni nostri. In uno studio televisivo una troupe sta facendo un casting per uno spot pubblicitario. Theda, attrice di talento, ma sfortunata e -come si dice in gergo- “ferma” da parecchio tempo, si presenta al provino. E’ uno sfascio, un coacervo di tutto quello che bisogna fare per non essere presi, ma al termine di questa delirante performance Theda incontra Vito, nientemeno che il produttore e il regista dello spot. E decide che Vito “Doveva essere lui”. Vito è un uomo di successo, ama il denaro, la bella vita, le belle donne poco complicate, si muove nel rutilante mondo della televisione. Theda è a un bivio: non può permettersi altri insuccessi perché li ha già provati tutti, anche se la sua carriera è stata una favola in confronto alla sua vita privata. Ma qualcosa deve cambiare. Theda sta scrivendo una commedia che la vede unica interprete e questa commedia sarà il suo riscatto: finalmente uscirà non solo come attrice ma anche come autrice. Sarà il successo! “Dovevi essere tu” è la storia di un sogno: trovare il grande amore e avere successo nel lavoro. Praticamente... Un miracolo! E, nelle sue intenzioni, avverrà proprio attraverso Vito, che incarnerà i suoi sogni. Teatro Oscar – Via Lattanzio, 58 - tel. 02 89.07.24.44  
   
   
IL GRANDE METAFISICO GIORGIO DE CHIRICO SCULTORE A CREMONA PALAZZO TRECCHI DAL 13 MARZO AL 2 MAGGIO 2004  
 
Milano, 8 marzo 2004 - Organizzata dall’Apic di Cremona (Presidente Gian Carlo Corada), in collaborazione con Palazzo Trecchi di Cremona e la Fondazione Giorgio e Isa de Chirico di Roma, la mostra si propone come la prima esposizione dedicata alla scultura di Giorgio de Chirico (Volos, Tessaglia, 1888 – Roma, 1978) ed illustra, in modo completo ed esaustivo, l’intero excursus compiuto dal Maestro della Metafisica nell’universo della terza dimensione. L’affascinante, e poco noto, percorso nella scultura prende avvio con le prime esperienze compiute alla fine degli anni Trenta e all’inizio degli anni Quaranta quando de Chirico realizza alcune opere in terracotta e rari bronzi (Arianna abbandonata, Gli Archeologi, Cavalli e cavalieri). L’artista modella e dipinge anche una Pietà, attestazione della sensibilità verso un motivo sacro avvertito come metafora della sofferenza e del dolore che stava incombendo sull'intera umanità. De Chirico scrive il testo teorico Brevis pro plastica oratio (1940) in cui considera lo scultore “il creatore per eccellenza”, ed espone le sue prime scultura a Milano (1941). L’interesse verso la scultura ritorna negli anni Sessanta, prima con la traduzione in bronzo delle terrecotte del 1940, poi, a partire dal 1968, con sempre maggiore insistenza e continuità attraverso la realizzazione di nuovi motivi che trovano la loro ispirazione fondamentale nei temi pittorici della cosiddetta “Nuova Metafisica”. Il momento espressivo degli ultimi anni della lunga vita di de Chirico in cui il Maestro mostra una straordinaria vivacità creativa, ironica aderenza ai tempi, intelligente modernità, ma anche una stupefacente coerenza e continuità con la sua idea della Metafisica. Nasce così un universo sospeso nel tempo, di fascino straordinario, popolato da Muse inquietanti, da schiere di assorti manichini introversi e amanti della solitudine (Il pittore, Trovatore, Orfeo, Il poeta solitario, Aiace) o da coppie di manichini e di enigmatiche figure colte in dialoghi silenziosi (ancora Gli Archeologi e Ettore e Andromaca, Manichini coloniali, Oreste e Pilade, Penelope e Telemaco, Il consolatore). Accanto alle immagini della Metafisica vecchia e nuova gravitanti emblematicamente intorno alla scultura Il Grande Metafisico (non a caso scelta a titolo della mostra), compaiono alcuni motivi di quel mondo mitologico che affonda la sua memoria nelle origini greche dell’artista di cui de Chirico è stato interprete straordinario e sublime cantore, dal Minotauro pentito ai Cavalli antichi, da Ippolito alle Sibille. In un flusso di fantasia inesauribile, parallelamente alle invenzioni metafisiche e mitologiche, ritorna anche l’esuberanza del suo linguaggio neobarocco e neoromantico che si materializza plasticamente nelle forme di focosi destrieri e di cavalli e cavalieri. La mostra presenta inoltre un’attenta selezione di dipinti, disegni e grafiche in diretta continuità con le sculture. Si potranno così conoscere e comprendere le linee di formazione del pensiero creativo dell’artista dalla pittura alla scultura con cui si completa un colloquio fra l’immagine dipinta e quella plastica. Le sculture isolate nello spazio mantengono il senso dello sgomento e della sorpresa dei dipinti ma la gravità propria della materia, spesso levigata fino alla lucentezza preziosa ed esuberante dell’oro e dell’argento, aggiunge, se possibile, una più intensa emblematicità alle opere. Diversi i casi esaminati dalle opere in mostra e dai testi in catalogo: dal Trovatore ai manichini della Metafisica ferrarese, da Ettore e Andromaca al mito di Arianna presente nelle vertiginose architetture delle Piazze d’Italia, dai Cavalli antichi alle Sibille agli enigmatici Archeologi. Viene esaminato il periodo fiorentino fra la fine degli anni Trenta e l’inizio degli anni Quaranta con le opere del tempo fra cui diversi inediti. Uno dei casi che fornirà oggetto di studio sarà quello dei Bagni Misteriosi esplorato attraverso le litografie di Mythologie pubblicate con testo di Jean Cocteau (Parigi 1934), i dipinti e i disegni degli anni Trenta e quelli degli anni Sessanta fino alla fontana monumentale realizzata per la Triennale di Milano nel 1973. La mostra sarà integrata e affiancata da una serie di attività collaterali e didattiche che consentiranno di vivere la complessità e la ricchezza dell’universo fantastico di Giorgio de Chirico attraverso l’accesso alle pubblicazioni dedicate al Maestro, la lettura di suoi testi, conferenze, la visione di fotografie e di documentari televisivi fra cui l’intervista concessa a Franco Simongini nel 1973 durante la quale l’artista dipinse il Sole sul cavalletto, un’opera in mostra fra le più significative della vivace, intelligente ironia e giovanissima fantasia di un artista già ottantaquattrenne. La mostra è curata da Franco Ragazzi, già curatore della mostra dedicata a Francesco Messina con cui è stata inaugurata l’attività artistica di Palazzo Trecchi, con la partecipazione di autorevoli studiosi come Jole de Sanna, Paolo Picozza, Giovanna Rasario, Mario Ursino. Le opere in mostra, oltre che dalla Fondazione Giorgio e Isa de Chirico di Roma, provengono da Collezioni e Istituzioni pubbliche e private. Infolink: www.Cremonamostre.it  
   
   
INTERNATIONAL ARTEXPO:FRANCO DELLERBA ALLA GALLERIA ALESSANDRA BONOMO  
 
 Roma, 8 marzo 2004 - Si inaugura il 27 Marzo la mostra di Franco Dellerba, artista che vive e lavora a Bari. In questa mostra Franco Dellerba presenta una serie di nuovi lavori in ceramica coloratissimi con immagini di animali fantastici e altre immagini astratte. Questi suoi ultimi lavori sono attesi per il suo personalissimo approccio alla figurazione, che non tende a rappresentare la realtà, ma a percepire le tensioni, l’aspetto ludico e metafisico. Essi esprimono un’interpretazione dell’arte che sconfina nella favola, nella narrazione, nella meraviglia. Il suo lavoro è legato ad un’idea di viaggio senza spostarsi dal suo studio, in luoghi sconosciuti ricreati dalla sua curiosità e dalla fantasia. "L’affermazione dell’opera di Franco Dellerba è il risultato di una memoria culturale e dello stesso tempo della sua perdita" (da Arte Chimera, di Achille Bonito Oliva). La mostra durerà fino al 18 Maggio 2004. Il catalogo delle opere degli ultimi anni sarà disponibile in galleria. Galleria Alessandra Bonomo  via Del Gesu' 62 Roma  Tel +39 06 69925858  
   
   
"OPERE IN OPERA", MOSTRA DI OPERE REALIZZATE DA STUDENTI DI LICEI ARTISTICI CON UN INSOLITO MEZZO ARTISTICO : IL NASTRO ADESIVO POLICROMO POWER TAPE DI HENKEL LOCTITE ADESIVI  
 
Milano, 8 marzo 2004 - Con il Patrocinio del Comune di Milano e dell'Ufficio Scolastico per la Lombardia si aprirà, alla fine di marzo 2004, la seconda edizione di Citytape, la mostra di opere realizzate dagli studenti dei Licei Artistici Statali e degli Istituti d'Arte delle principali città d'Italia con un insolito mezzo artistico: il nastro adesivo Power Tape di Henkel Loctite Adesivi. Palermo, Sciacca, Napoli, Salerno, Matera, Bari, Roma, Perugia, Firenze, Padova e Milano. Sono queste le città i cui licei artistici ed istituti d'arte partecipano al progetto Citytape "Opere in Opera" e nelle quali si è svolta, nel mese di febbraio 2004, una mostra locale nella quale sono state esposte tutte le opere nate dalla creatività degli studenti. 35 le opere risultate essere le migliori che saranno esposte in una grande mostra milanese con sede presso Openspace in via Marconi, 1 dal 24 marzo al 4 aprile 2004. Il tema di Citytape di quest'anno è : "Opere in opera - il nastro adesivo policromo Power Tape come racconto visivo del mondo del lavoro". Citytape vuole, in questo modo, diventare una finestra sul pensiero delle giovani generazioni sul mondo del lavoro. I giovani artisti sono rappresentanti delle varie regioni d' Italia. Da nord a sud, tutti hanno contribuito a far conoscere un po' meglio le proprie tradizioni, le proprie esperienze e le proprie possibilità di crearsi un futuro portando testimonianze visive di scorci delle realtà in cui vivono e dandone una interpretazione del tutto soggettiva. Grazie a forniture consistenti di nastro adesivo Power Tape date ai singoli istituti, Henkel Loctite Adesivi ha permesso ai "futuri lavoratori" di avere a disposizione del materiale didattico del tutto originale per dare sfogo alla loro creatività. Il nastro adesivo Power Tape, grazie ai suoi colori vivacissimi, alla sua resistenza all'acqua e alle sollecitazioni ed alla possibilità di tagliarlo con le mani, è uno strumento davvero originale per esaltare la creatività di chi lo utilizza pur essendo, comunque, un prodotto ideale per essere d'aiuto in mille lavori domestici e professionali. Per questa sua versatilità sarà dunque il vero protagonista di queste opere che rappresentano un collegamento tra il mondo del lavoro e il mondo dell'arte. Citytape Opere in Opera è un progetto sociale di Henkel Loctite Adesivi volto a dar voce alle nuove generazioni affinché possano esprimere il loro parere su argomenti importanti e fondamentali nel futuro di tutti noi e che avrà il suo giusto riconoscimento nella pubblicazione di un catalogo creato per racchiudere, in una cornice adeguata, gli sforzi e l'impegno di tanti ragazzi il cui entusiasmo ha permesso di creare una testimonianza visiva della percezione del mondo del lavoro, nelle sue modalità passate, presenti e future. La Henkel è, da sempre, un'azienda molto presente a livello sociale. A dimostrazione del suo impegno costante in questo senso sono innumerevoli i progetti finanziati per migliorare la qualità della vita di bambini che vivono in condizioni disagiate ma anche per dare un futuro migliore a persone portatrici di handicap. Nel solo anno 2002 gli interventi di Henkel Italia in progetti di assistenza e sostegno sono stati dieci. La manifestazione seguirà i seguenti orari: dal martedì al venerdì, dalle ore 11.00 alle ore 18.45, il sabato e la domenica dalle ore 11.00 alle ore 17.00. Lunedì: giorno di chiusura. L'inaugurazione avrà luogo mercoledì 24 marzo a partire dalle ore 18.00. L'ingresso è gratuito. Per informazioni: tel. 02.72.02.13.63.  
   
   
QUANDO L’ARTE ARREDA IL QUOTIDIANO SUPERFICI IN MARMI COSMATESCHI E SCULTURE IN BRONZO  
 
Roma, 8 marzo 2004 - Da Venerdi 12 Marzo 2004 sarà possibile ammirare le opere in bronzo e i preziosi marmi dello scultore Maurizio Scarpellini. Nel suo nome già un destino che lo porta sin da giovanissimo a frequentare l’officina artistica della madre – scultrice – e a coniugare il gusto del bello con l’inesorabile sorte di chi è nato e vissuto a Roma: l’incanto e la fascinazione di una città dove ogni epoca ha lasciato il proprio segno. I cosmateschi di Maurizio Scarpellini, tipici della tradizione decorativa dell'Impero Romano, consistono in piani d’appoggio, consoles, tavoli, pannelli murali, pavimentazioni, mosaici e sono delle caleidoscopiche superfici eseguite rigorosamente a mano con marmi di diverse qualità, colori e forme: serpentino verde e nero, porfido rosso, lumachella, cipollino, broccatello, pavonazzetto, statuario, giallo antico brecciato, africano, portasanta, verde antico, lunense e bianchi venati. “La maggior parte dei marmi e delle pietre semipreziose originali utilizzate dagli antichi sono pressoché introvabili, per cui mi propongo di riprodurre fedelmente i disegni originali avvalendomi delle tecniche e dei materiali dell'epoca che ricerco con cura meticolosa.” Le opere di Maurizio Scarpellini – ciascuna irripetibile e differente dall’altra - infatti ornano le più belle case del mondo. Dalla tradizione romana lo scultore ha anche appreso la tecnica della fusione del bronzo con il quale plasma sculture ornamentali da interno di rara bellezza. Ciascun’opera ha un nome metaforico e sembra nascere dalla materia primitiva per dare un suggerimento alla mente consapevole. Da venerdì 12 marzo 2004 ore 18:30 presso Bulthaup Roma, Via delle 3 Cannelle 15 Lun-ven 10-19 Sabato 10-13 Informazioni 338 9247714  
   
   
PRUMERICA FINANCIAL PREMIA GAETANO ROMEO VINCITORE DEL TORNEO DI BILIARDO MEMORIAL VITALE NOCERINO  
 
Milano, 8 marzo 2004 - La coppa Prumerica Financial è andata a Gaetano Romeo, vincitore del torneo di biliardo Btp, tenutasi nella splendida cornice di Villa Fondi di Piano di Sorrento che si è concluso in questi giorni. La compagnia assicurativa ramo vita, tra gli sponsor del torneo, ha voluto riconoscere al vincitore del torneo una coppa per ricordare la scomparsa del campione Vitale Nocerino. Prumerica Financial è stata presente alla manifestazione con la propria filiale di Napoli rappresentata dall’ Agency Manager Michelangelo Gargiulo, che consegnando la coppa a Gaetano Romeo ha dichiarato: “Prumerica Financial ha deciso di aderire a questa grande manifestazione sportiva per sottolineare come sia importante per la compagnia essere direttamente presente sul territorio in cui opera contribuendo anche alla crescita culturale. Per questo motivo ha deciso di onorare, sponsorizzando il torneo Btp, il grande Vitale Noverino, figura simbolo dello sport partenopeo”. Il prossimo torneo di biliardo in calendario è la gara di pool prevista dal 5 al 7 marzo che si terrà sempre nella splendida cornice della penisola sorrentina.  
   
   
STAUDER, LA VOLPE DEL DESERTO CONQUISTA A SHARM LA PRIMA AFRIKA RAMPITOUR  
 
Sharm El Sheikh, 8 marzo 2004 - L’altoatesino di Sesto Pusteria ha vinto alla grande la prima edizione di Afrika Rampitour, la gara di 70 chilometri in mountain bike disputata venerdì a Sharm El Sheikh (Egitto) lungo le roventi piste del deserto del Sinai. Una gara decisamente originale che ha varcato i confini consueti del Rampitour d’Italia per spostarsi molto più a sud. Fortunatamente le previsioni meteo sono state smentite da un repentino calo della temperatura, attestatasi a 32°, ben al di sotto degli oltre 40° di ieri. Partenza subito veloce del gruppo dei migliori, che si sono tuffati nel deserto a velocità inconsuete per una marathon così dura. Nei primi chilometri Paperini ha cercato di fare l’andatura al comando di un gruppetto composto da Dehò, Stauder, Candelpergher e Mostosi. Poi è toccato a Dehò saggiare le doti degli avversari, ma Stauder e Candelpergher hanno rintuzzato ogni attacco col risultato di innescare dopo 25 chilometri la fuga dei due. Dehò ha cercato di ricucire lo strappo ma, rimasto da solo, ha potuto solo contenere il divario. Ai 40 km Dehò era staccato di quasi tre minuti mentre l’intesa tra Roland Stauder e Candelpergher era perfetta, anche se il primo aveva una “gamba” migliore. Dietro, Mostosi e Paperini “navigavano” a vista tra di loro, ma ormai troppo distanti per pensare ad un recupero visti gli oltre 5 minuti di svantaggio. La gara con un ritmo così veloce sembrava non avere più storia, ma sull’ultima salita prima di puntare su Sharm El Sheikh, in un attimo di incertezza di Candelpergher, Stauder ha giocato d’astuzia ed è sgattaiolato via solo soletto verso il traguardo. Candelpergher in effetti non è stato capace di replicare e poi gli si è afflosciata anche la gomma ed ha preferito mantenere il secondo posto. Stauder ha fermato i cronometri su 2h26’11”, ma forse è la media decisamente elevata a sorprendere, 28,73 Km orari! Una buona mezz’ora di anticipo sulle previsioni, che ha colto di sorpresa un po’ tutti ed infatti erano in pochi a salutare l’arrivo trionfale di Stauder sullo stesso “podium” di fronte all’Hotel Sheraton che lo scorso anno ha laureato vincitori della Parigi Dakar Sainct tra le moto e Masuoka tra le auto. Sono trascorsi ben 2’17 prima che Candelpergher, comunque soddisfatto, transitasse sul traguardo. Molto più staccato un rassegnato Dehò, terzo a 6’58”. Chi nel finale ha trovato la verve giusta è stato Paperini che ha risucchiato Mostosi ed ha guadagnato il quarto posto. Gara ineccepibile per la varesina Ilaria Balzarotti sempre in testa tra le donne e con un tale vantaggio da staccare la seconda, Gabriella Midolini di Udine, di 16’32”. Se il caldo ha concesso una tregua, non ha fatto altrettanto la classica “maledizione di Tutankhamon”. Dehò ha avuto problemi di dissenteria e peggio è andata al vincitore del prologo, Silvano Janes, rimasto a letto. Grande soddisfazione tra i partecipanti, del resto il contesto della gara era davvero unico con passaggi da cartolina tra le dune, tra villaggi beduini e cammelli. Classifica Afrika Rampitour 2004 1) Roland Stauder (Sport Club) 02:26:11.9; 2) Carlo Candelpergher (G.s. Odolese Mtb Concadoro) 02:28:36.9; 3) Marzio Dehò (G.s. Cicli Olympia) 02:33:09.2; 4) Giancarlo Paperini (Team Scott Pasquini) 02:35:05.4; 5) Josef Mostosi (G.s. Cicli Olympia) 02:36:26.7; 6) Walter Manzoni (Staff Bike 2000) 02:49:08.1; 7) Longino Ferro (U.c. Caprivesi) 02:49:51.7; 8) Vittorio Serra (New Bike Shop Iglesias) 02:54:13.5; 9) Alessandro Franceschelli (Speed Bike) 02:58:33.4; 10) Giovanni Munari (Team Viner Evolution) 02:58:41.2. Donne: 1) Balzarotti Ilaria (Gs Filago Colnago Arreghini) 03:53:00.0; 2) Midolini Gabriella (Valchiarò) 04.09:33:4. Percorso Breve: 1) Seccarelli Vania (Gs Golain Bike Italia) 03:00:01:6; 2) Lanfranchi Anna (individuale) 03:03:01:4; Cristina Bernardi (individuale) 03:03:01:4