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LUNEDì

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Notiziario Marketpress di Lunedì 08 Marzo 2004
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ICT 2004 - APPUNTAMENTO ANNUALE CON NUMERI, TENDENZE E SENTIMENT IL CONVEGNO ANNUALE SIRMI CHE PRESENTA NUMERI, CONSUNTIVI E PREVISIONALI  
 
Milano, 8 marzo 2004 - Ripresa, dopo la crisi, basata sulla rifocalizzazione delle competenze realmente necessarie ai Clienti per raggiungere nuovi obiettivi, e percepire un adeguato ritorno degli investimenti. È questo il tema centrale di Ict 2004 - Appuntamento annuale con numeri, tendenze e sentiment, il Convegno Sirmi di presentazione dei dati relativi all'andamento del mercato Ict in Italia ed alle previsioni (a Milano martedì 9 marzo, a partiredalle 8.45, presso l'Auditorium Assolombarda di via Pantano 9). Un'occasione per condividere numeri, tendenze e sentiment, modelli innovativi di gestione e sviluppo del business delle Imprese e nuove forme di fruizione della Tecnologia. Grazie al contributo di alcuni dei protagonisti dell'Ict, di esperti di Finanza, di Opinion Leader e di Clienti, cercheremo di dare il giusto peso alle varie componenti del Sistema italiano dell'Ict e di portare testimonianze di "eccellenze" da emulare e da cui trarre spunti per sostenere la Ripresa. Ict 2004 vuole dare i giusti elementi per poter operare scelte oculate, per sostenere l'innovazione, per dare visibilità alle Imprese capaci di essere vere protagoniste del cambiamento, per contribuire a rafforzare le Community orientate al sostegno dell'Innovazione tramite l'Ict. Sul sito sono dispnibili programma e l'Agenda del Convegno i relatori e la scheda di adesione  (la partecipazione è gratuita).  
   
   
MILANO OSPITERÀ IL CONVEGNO “IL FUTURO DEL SOFTWARE TRA BREVETTO E COPYRIGHT”, ORGANIZZATO DA ASSINTEL  
 
Milano, 8 marzo 2003 – Software: Brevetto o Copyright? L'europa informatica si trova a un bivio: le istituzioni, le aziende e gli operatori di settore si interrogano sulla strada più efficace da percorrere. Ma è veramente iniziata l'era del software brevettato? Dopo che il Parlamento Europeo ha sancito, in prima lettura, la non brevettabilità generica e indiscriminata delle innovazioni software, a breve il Consiglio dei Ministri dell'Unione Europea ed ancora il Parlamento Europeo, in seconda lettura, decideranno il destino della proposta della Commissione Europea che, se approvata, porterà alla legalizzazione dei brevetti software – solo se finalizzati a una concreta applicazione industriale che apporti innovazione - rendendoli applicabili a tutta l’Europa. Anche in Italia le aziende Ict, dalle multinazionali alle Pmi, si confrontano sull'applicabilità della suddetta proposta e sugli effetti che ne conseguiranno. Infatti, mentre per alcuni il brevetto è indispensabile quale unica forma di tutela, per altri è visto come economicamente non sostenibile e di difficile gestione da parte dell'azienda stessa. Assintel propone dunque un momento di informazione/riflessione sull'argomento, presentando un quadro aggiornato della situazione internazionale e italiana, focalizzando l'attenzione sulle esigenze, le aspettative e le problematiche legate all'eventuale adozione del Brevetto o del Copyright. Al convegno, presentato da Ignazio Rusconi Clerici, Presidente Assintel, e moderato da Giovanni Bastianelli, nuovo Segretario Generale Assintel, parteciperanno i rappresentanti di Università Cattolica di Milano, della Camera di Commercio di Milano, dell’Università di Padova, dell’Università degli Studi di Milano e di Nomostudi. Asca, Agenzia Stampa Quotidiana Nazionale, è media partner dell’evento. Tra i temi trattati, la brevettabilità del software in Italia e in Europa; il brevetto software: l’esperienza statunitense e giapponese; Copyright vs Brevettabilità software: un’analisi della Direttiva europea; Pmi e brevetto: sostenibilità economica e organizzativa. La partecipazione al convegno è gratuita, per agenda e iscrizioni: www.Assintel.it  
   
   
BILANCIO POSITIVO PER ORACLE PARTNERNETWORK DAY: CIRCA 700 I PARTECIPANTI ASSEGNATI DURANTE LA GIORNATA GLI ORACLE PARTNER AWARD  
 
Sesto S. Giovanni – Milano, 8 marzo 2004 – Si è chiusa il 4 marzo con il successo siglato dall’affluenza di circa 700 partecipanti, la prima edizione di Oraclepartnernetwork Day (Opn Day): una giornata interamente dedicata ai Business Partner italiani di Oracle e a coloro che intendono diventarlo, riconosciuta dai presenti alle varie sessioni come eccellente occasione per conoscere in anteprima le opportunità offerte dalla multinazionale americana e scoprire il valore aggiunto che la collaborazione con Oracle può apportare al business. La giornata ha preso avvio con il benvenuto e la sessione plenaria, dove Sergio Giacoletto, Executive Vice President Oracle Emea, Mario Bonzano, Senior Vice President Oracle South Europe ed il management italiano hanno illustrato i nuovi orientamenti strategici in termini di partnership nel nostro Paese. Con un impegno che caratterizza tutte le aree aziendali, dal marketing, alla ricerca e sviluppo, al supporto e alla formazione, alle vendite e ai servizi, fino alla divisione Alliances & Channels, che si occupa specificatamente della vendita indiretta, Oracle conferma la strategicità dei propri Business Partner – oltre 700 tra Var, System Integrators o Isv - e investe in un’offerta specifica, in termini di tecnologia e servizi, per queste realtà aziendali, in quanto forze propulsori della crescita del proprio business nel settore delle Medie Imprese. L’attività dei Business Partner Oracle è infatti di primaria importanza per la personalizzazione e la veicolazione dell’offerta Oracle per la Media Impresa, che si articola in Oracle Standard Edition One, il nuovo database clustered a due processori che soddisfa in termini di flessibilità e contenimento dei costi le specifiche esigenze delle Pmi, e nell’offerta applicativa Oracle E-business Suite Special Edition, recentemente arricchita delle funzionalità dei moduli Oracle Manufacturing, Oracle Sales e Oracle Service Management, senza costi di licenza aggiuntivi per i nuovi utenti. I dati forniti dal management Oracle confermano la strategicità del mercato della Media Impresa: da questo segmento proviene oggi circa il 40% del fatturato di Oracle nel nostro Paese. Di rilievo anche i dati che riguardano il mercato internazionale e le partnership commerciali Oracle: nel semestre giugno-dicembre 2003 oltre il 46% del fatturato Oracle proveniente da licenze Emea è stato generato attraverso i partner. Il 51% delle implementazioni di software Oracle in ambito applicativo nel secondo semestre 2003 e nel primo semestre 2004 saranno provenienti dall’attività dei partner, la cui attività è destinata ad incidere per oltre il 70% del business derivante dall’offerta applicativa di Oracle. Significativo, inoltre, il numero delle soluzioni applicative dei partner Oracle disponibili su piattaforma Linux, ad oggi 550. Durante Opn Day sono stati vari i momenti durante i quali gli attuali e potenziali Business Partner hanno potuto usufruire della consulenza degli esperti di Oracle Support, Oracle Consulting e Oracle University in merito a specifiche esigenze. Ricco anche il programma delle sessioni parallele, che ha visto gli esperti Oracle impegnati sul fronte tecnologico e dei servizi, nell’illustrazione sul fronte dell’offerta Oracle per lo sviluppo dei Partner, con temi attuali quali, ad esempio, come affrontare le esigenze di ciclo di vita del prodotto nelle aziende italiane. Da segnalare, l’attività specifica di Oracle Direct, la divisione di vendita telefonica con sede a Vercelli, dedicata al segmento delle piccole e medie aziende, anche pubbliche, che offre in maniera puntuale e specifica il proprio supporto tecnico e commerciale ai numerosi partner che operano a livello nazionale al fianco della media impresa. Molto frequentata è stata anche l’area espositiva: oltre 1.000 metri quadri dove erano presenti con la propria offerta i Platinum Sponsor Hp ed Intel, il Premium Sponsor Red Hat, il Gold Sponsor Fujitsu Siemens Computers e i due distributori di Oracle Esprinet ed It Way. Oracle Partner Award: le buone soluzioni meritano un Premio! Sì è svolta durante Opn Day la cerimonia di premiazione di Oracle Partner Award, il premio volto a riconoscere i migliori progetti sviluppati su tecnologia Oracle dai propri Business Partner in ambito sanità ed eGovernment, a partire dal 1° gennaio 2002. Confor Informatica; Insiel – Gruppo Telecom Italia – Finsiel; Metafora Informatica e Sinergis sono stati premiati per i migliori progetti in questi settori. “Il successo del primo Oracle Partnernetwork Day premia l’impegno di Oracle nei confronti dei propri business partner, realtà strategiche fondamentali per poter operare con un approccio ‘ad hoc’ su un territorio, quale quello italiano, così sfaccettato e particolare”, ha commentato Clara Covini, Vice President Alliances & Channels, Oracle Italia, a chiusura della giornata di ieri. “Anche le numerose candidature ricevute ad Oracle Partnernetwork Award e l’alto livello dei progetti presentati costituiscono una testimonianza rilevante dell’elevato standard di Opn quale programma internazionale, nonché della capacità imprenditoriale delle aziende nostre partner, capaci di integrare in maniera flessibile ed efficace l’offerta Oracle con le loro soluzioni. Da evidenziare, il minimo comune denominatore dei progetti premiati, quale la capacità di parlare al cittadino, sia in ambito sanità, sia in quello della pubblica amministrazione: due contesti che ci mettono in grado di emergere in un contesto europeo in cui troviamo troppo spesso l’Italia in fondo alle classifiche”.  
   
   
DELFO ITALIANA ANNUNCIA LA PARTNERSHIP STRATEGICA CON MANDRAKESOFT PER I FORNITORI DI SERVIZI E-BUSINESS UNA GAMMA DI APPARATI LINUX-BASED AD ELEVATA INTEGRAZIONE, ELEVATA POTENZA DI CALCOLO, ELEVATO STANDARD DI SICUREZZA E CON UNA SENSIBILE ATTENZIONE AL TCO  
 
Milano, 8 marzo 2004 - Sempre attenta a mantenere il suo trend di crescita nel mercato Ict, delfo italiana, leader indiscussa nelle soluzioni mission-critical Compactpci custom-oriented, annuncia oggi una partnership strategica con Mandrakesoft che le permetterà di offrire soluzioni innovative Linux-based nell’ambito delle applicazioni e-services con elevato standard di sicurezza, di affidabilità e di scalabilità. Attraverso una consolidata soluzione hardware basata sulle piattaforme del progetto Chameleonpci delfo italiana metterà prossimamente a disposizione dei fornitori di servizi e-business una gamma di apparati caratterizzata da una elevata integrazione, da una elevata potenza di calcolo, da un elevato standard di sicurezza e soprattutto da una sensibile attenzione al Tco. Dopo i successi ottenuti dal progetto Chameleonpci nel corso del 2002/2003 con 163 blade-servers venduti per una potenza di calcolo complessiva di circa 415.000 Mips, ora delfo italiana desidera ampliare la sua sfera di competenza spingendosi oltre la pura attività commerciale che l’ha vista protagonista per oltre venticinque anni. “I tempi erano maturi già dallo scorso anno dopo l’impegno assuntoci con il mondo Realtime attraverso la distribuzione del sistema operativo Os9 di Microware (Radisys) e il successi ottenuto con il progetto Chameleonpci perché delfo italiana si proponesse direttamente sul mercato come fornitore di soluzioni - ha dichiarato Massimo Ferranti, presidente della società - abbiamo voluto però attendere la giusta opportunità che ci arriva con Mandrakesoft i cui prodotti ci consentiranno di proporci in questa veste con le migliori credenziali.” Multinetwork Firewall e Clustering saranno le chiavi di volta dei sistemi Carrier-grade Bladecluster che caratterizzeranno l’offerta che delfo italiana presenterà sul mercato nella prossima primavera ambedue supportati dalla piattaforma Mandrake Linux 9.2.  
   
   
INVISION SOFTWARE AG PRESENTA AD HANNOVER LA VERSIONE 4.2.1 DELLO STAFF PLANNING SYSTEM ED UN NUOVO MODULO PER LA CREAZIONE AUTOMATICA DEI PIANI DI LAVORO  
 
 Ratingen/germania 8 marzo 2004 - Un impiego del personale flessibile ed orientato al fabbisogno costituisce per molte imprese una complessa strategia manageriale atta alla creazione di notevoli vantaggi competitivi su tutta la catena del valore di un’azienda così come ad incrementare significativamente la produttività dei singoli utenti. Al salone internazionale Cebit, che si terrà dal 18 al 24 marzo ad Hannover, Invision Software Ag presenterà in anteprima assoluta la versione 4.2.1 del proprio software per la pianificazione del personale orientata al fabbisogno. La nuova versione, disponibile da aprile, si presenta con una suite di moduli ampliata, progettati per aumentare l’efficienza pianificativa dello Staff Planning System (Sps). In seguito all’estensione della gamma delle regole di pianificazione, le imprese saranno in grado in futuro di personalizzare in maniera ancora più precisa i piani di lavoro sulla base delle proprie esigenze aziendali, tenendo comunque conto delle molteplici direttive contrattuali e dei diversi parametri per la pianificazione. Inoltre, per rendere il monitoraggio imprenditoriale più effettivo e mirato sono stati introdotti nuovi report, disponibili nei formati Html o Pdf e che possono essere comodamente spediti via e mail. In aggiunta a ciò la versione 4.2.1 ha aggiunto nuove interfacce a quelle già esistenti per i sistemi esterni quali impianti telefonici, rilevazione presenze o sistemi di cassa, così da poter permettere un’integrazione no problem del software per la pianificazione del personale all’ambiente It già esistente. L’aumentato miglioramento delle prestazioni della nuova versione ha fatto registrare una riduzione del traffico interno di rete, mentre è stato esteso il numero degli utenti che possono accedere contemporaneamente al sistema. Oltre alla release 4.2.1, Invision presenterà in anteprima ad Hannover la versione demo di un nuovo modulo che, con un semplice clic crea completi piani di lavoro. L’utilizzo di questo modulo ha dimostrato la sua efficienza nell’ambito di un progetto pilota ancora in corso (7.000 dipendenti da pianificare con diverse qualifiche e mansioni): le pianificazioni create hanno rivelato un’evidente ottimizzazione dei tempi, producendo dei piani di lavoro ad hoc orientati al fabbisogno. La preliminare definizione dei parametri di pianificazione, sulla base dei quali vengono effettuati tutti i calcoli, è seguita da una creazione automatizzata dei piani dei turni. In questo modo anche le premesse più delicate e le richieste più complesse vengono risolte in pochi minuti con il semplice azionamento di un comando. Questa pianificazione del personale si adatta a 360° ad ogni tipo di ambiente lavorativo e costituisce un insostituibile supporto It per aumentare l’efficienza là dove è necessario creare in maniera semplice e veloce dei piani di servizio orientati al fabbisogno per un alto numero di dipendenti. Questo nuovo modulo sarà disponibile su richiesta dalla versione 4.3 di Invision Sps nell’autunno del 2004. L’invision Staff Planning System è una soluzione completamente basata su Internet per la pianificazione del personale orientata al fabbisogno. Il software ottimizza l’impiego delle risorse umane, punto cardine per il successo di un’azienda, portando in prima linea gli interessi sia dell’azienda che quelli dei dipendenti stessi. L’invision Sps prevede una struttura intelligentemente ramificata di dati fissi e comprende moduli per la pianificazione del fabbisogno, delle risorse e dei turni, per il monitoraggio, nonché un modulo dove i dipendenti possono inoltrare delle richieste in base alle loro esigenze, potendo quindi interagire attivamente al processo di pianificazione. Invision Software Ag esporrà nel padiglione 7 (Hr), stand A36.  
   
   
NUOVO INCARICO INTERNAZIONALE PER STORAGE TECHNOLOGY CORPORATION  
 
Milano, 8 marzo 2004 - Storagetek Italia ha confermato i trend di crescita, raggiungendo i risultati attesi per il 2003 e totalizzando il 20esimo trimestre consecutivo di profitto. Anche il fatturato europeo ha prodotto buoni risultati, con particolare attenzione ai paesi coordinati da Pardi, in qualità di Direttore Generale Eame Nordic/southern/benelux ed Europa dell’Est. Risultati che assumono un peso ancora più rilevante, se si considera la stasi del mercato Ict nella sua globalità. In riconoscimento di questi ottimi traguardi, Dario Pardi, già Amministratore Delegato di Storagetek Italia, è stato nominato Vice President International Global Strategic Accounts, con l’obiettivo di seguire e sviluppare i 100 maggiori clienti dell’organizzazione internazionale: Europa, Sud America e Asia. Pardi vanta quasi trent’anni di esperienza nel mondo dell’Ict, avendo iniziato la propria carriera professionale nel 1976. Nel corso del suo lungo iter lavorativo, Pardi ha ricoperto cariche di crescente responsabilità in alcune delle più note aziende dell’It quali Sperry Univac, Hewlett-packard, Nixdorf Computer, Bull Hn, Ask Group e, più recentemente (1997), Cabletron Systems, dove è stato Amministratore Delegato della filiale italiana e Regional Manager per l’area Sud Europa. “I Clienti Strategici rappresentano uno dei pilastri della nostra strategia di vendita a livello internazionale, e sono quelli che, per tipologia di business e infrastrutture di storage, risultano particolarmente esigenti nel livello di servizio It richiesto. – ha osservato Pardi – Il mio obiettivo è non solo quello di fidelizzarli sempre più strettamente ma soprattutto di ampliare il nostro apporto, con la fornitura tanto di dispositivi di storage quanto di servizi professionali e di consulenza. I top 100 necessitano di solide soluzioni di storage e di robusti piani di Business Continuity e Disaster Recovery. Storagetek, da 35 anni nel settore dello storage, può soddisfare tutte le loro esigenze, attuali e future.”  
   
   
AL VIA I SEMINARI DI BETA SYSTEMS SOFTWARE  
 
Milano, 8 marzo 2004 - Beta Systems Software terrà una serie di incontri per approfondire le tematiche della sicurezza, la gestione documentale e le operations. Security Management, Document Management e Data Center Management: sono questi i temi dei seminari gratuiti organizzati da Beta Systems Software a partire dalla seconda metà di marzo, presso la propria sede di Via Stephenson 43/a a Milano. Più in particolare: – Beta Systems - Security Day: gli incontri si terranno il 16 marzo, il 22 aprile e il 20 maggio dalle ore 10.00 alle 12.00. Nel corso dei lavori verranno affrontate le problematiche legate all'applicazione delle logiche di Identity Management e Provisioning. In particolare: metodologia di un progetto di successo di Identity Management e Provisioning, applicazione dell'Identity Management nell'organizzazione aziendale e la soluzione tecnologica Sam Jupiter. – Beta Systems - Document Management Day: il 25 marzo, il 29 aprile e il 27 maggio dalle ore 10.00 alle 12.00 si parlerà di archiviazione e customizzazione documentale, le nuove frontiere del 1 to 1 marketing. Più in dettaglio saranno affrontate le problematiche legate alla gestione documentale, le nuove frontiere in una gestione documentale web based e la customizzazione documentale estremamente mirata. – Beta Systems Open Architecture Operation: 1 aprile e 6 maggio dalle ore 10.00 alle 12.00 sono i giorni dedicati ai temi della schedulazione integrata dei processi applicativi in ambienti operativi complessi, con particolare attenzione alla soluzione Uc 4. "I seminari sono organizzati per andare incontro alle esigenze del mercato di riferimento e delle figure professionali che operano al loro interno - afferma Martino Mello General Manager Beta Systems - I lavori vogliono essere un momento di confronto aperto sulle problematiche, l'approccio, la metodologia e l'implementazione di progetti di successo nell'ambito delle singole tematiche affrontate". Confermare la partecipazione: - e-mail: mxg-i@betasystems.Com  - tel. 02/33202251  
   
   
ALLASSO ANNUNCIA LE NUOVE SOLUZIONI DI NETSCREEN PER LA SICUREZZA DEGLI UFFICI REMOTI E DEL TELELAVORO  
 
Milano, 8 marzo 2004 – Allasso, distributore leader a livello internazionale nel mercato della sicurezza e dell’ottimizzazione delle prestazioni di rete, annuncia la disponibilità di due nuove soluzioni Netscreen di fascia bassa, studiate per garantire la sicurezza degli uffici distaccati e delle attività di telelavoro. Netscreen-hardware Client e Netscreen 5Gt Extended sono due apparati che risolvono i problemi di sicurezza delle sedi remote e dei telelavoratori attraverso firewall con funzionalità di Deep Inspection, Vpn (Virtual Private Network), protezione Dos (Denial of Service) e funzioni antivirus per l’intera rete aziendale. Entrambe le soluzioni Netscreen sono state progettate per rispondere alle esigenze di sicurezza, flessibilità e gestione delle attività tipiche delle aziende che operano nel mercato delle telecomunicazioni, consentendo al tempo stesso di contenere i budget e ridurre le spese. Netscreen-hardware Client e Netscreen 5Gt Extended, infatti, superano il compromesso di fronte al quale si trovano spesso le aziende e le società di telecomunicazioni nella scelta delle soluzioni di sicurezza per gli ambienti piccoli e remoti: scegliere tra prodotti per uso non professionale che presentano carenze dal punto di vista funzionale e della gestione oppure soluzioni costose dotate di funzionalità di cui l’azienda non necessita. Netscreen-hardware Security Client unisce funzionalità di firewall perimetrale con Deep Inspection, funzioni Vpn e antivirus integrato, e supporta fino a cinque utenti e due tunnel Vpn. Si gestisce attraverso Netscreen-security Manager, il sistema di gestione centrale di Netscreen in grado di evitare che gli utenti finali o i clienti modifichino le impostazioni di protezione compromettendo la sicurezza dell’azienda. Netscreen-hardware Security Client comprende cinque porte Ethernet 10/100 e supporta due zone di sicurezza, per la creazione di reti domestiche e di lavoro separate. Basato su piattaforma Netscreen-5gt – un sistema di sicurezza Vpn/firewall integrato per sedi remote e telelavoratori – Netscreen-5gt Extended offre un maggiore livello di affidabilità con opzioni Ha (High Availability, alta affidabilità) e capacità di segmentazione di rete aggiuntive, inclusa una porta Dmz, per applicazioni quali wireless Lan o server per applicazioni pubbliche. La capacità Ha consente a un’altra periferica di agire come strumento di ripristino automatico della connessione in caso di interruzione, mentre le interfacce di dial backup e Untrust Ethernet forniscono altre opzioni per connessioni flessibili. Infine, entrambe le nuove soluzioni Netscreen sono compatibili con la funzionalità Rapid Deployment, disponibile con altri prodotti Netscreen, per la riduzione o l’eliminazione delle attività di configurazione e della presenza di tecnici esperti sul luogo dell’installazione. Netscreen Rapid Deployment consente a un amministratore centrale di generare una configurazione che può essere poi distribuita tramite posta elettronica a un utente remoto non esperto di installazioni. Quest’ultimo utilizzerà poi la procedura guidata di Netscreen per importare il file di configurazione crittografato, senza l’esigenza di ricorrere a un’installazione professionale costosa sia in termini di denaro sia di tempo.  
   
   
L’UDO PARTNER PAVILLON DI PLASMON OSPITERÀ AL CEBIT UNA GAMMA COMPLETA DI SOLUZIONI ILM ED ECM (INFORMATION LIFECYCLE AND ENTERPRISE CONTENT MANAGEMENT)  
 
Milano, 8 Marzo 2004 – Plasmon, leader nella produzione di sistemi di storage professionali, ha annunciato i nomi dei partner che parteciperanno al Cebit, all’interno dell’Udo Partner Pavillon (Hall 1, Stand 9a4). Fra i partner compaiono Hewlett Packard, Verbatim (Mitsubishi Kagaku Media), Qstar, Pegasus, K-par, Lorenz, Tropper, Kodak e Atto. “L’udo Partner Pavillon ospiterà i partner tecnologici che hanno scelto di adottare le soluzioni Udo all’interno della loro strategia di prodotto. Data la quantità e la qualità dei partner presenti, lo spazio espositivo di Plasmon rappresenterà un vero e proprio punto di incontro per tutti i visitatori che cercano o vogliono discutere di strategie di storage per l’archiviazione”, ha affermato Steve Tongish, Marketing Director for Emea di Plasmon. L’udo Partner Pavillon è un forum dedicato alla dimostrazione delle applicazioni che hanno integrato la tecnologia Udo nelle proprie soluzioni di gestione del ciclo di vita del dato e del suo contenuto (Information Lifecycle and Enterprise Content Management). Ideata per l’archiviazione sicura dei dati aziendali, la tecnologia ottica Udo da 30Gb offre livelli ineguagliabili di longevità del media e autenticità del dato a costi estremamente competitivi. I visitatori dell’Udo Partner Pavillon potranno vedere in funzione drive e media Udo integrati in una vasta gamma di librerie ottiche Plasmon e Hp. In qualità di secondo produttore ufficiale di media Udo, Verbatim fornirà i dettagli relativi al processo di produzione dei media ottici, mentre Atto presenterà i propri bridge Fibre Channel che consentono l’impiego di librerie ottiche Udo negli ambienti San (Storage Area Network). Kodak Service sarà, inoltre, presente quale fornitore ufficale di Plasmon dei servizi di manutenzione anche per le librerie Udo. A Q-star, Pegasus e K-par il compito di dimostrare il funzionamento delle loro applicazioni Ilm (Information Lifecycle Management), integrate nelle librerie Udo su piattaforma Windows e Unix. Queste applicazioni sono in grado di gestire in modo trasparente dati critici e, combinate con la tecnologia Udo, di fornire un sistema di archiviazione sicuro che risponda a tutti i requisiti previsti dalle normative vigenti in merito alla conservazione a lungo termine dei dati. Nel corso delle dimostrazioni di prodotto, sono previste anche delle sessioni dedicate a Diamond, il software di Plasmon per la gestione delle librerie. Lorenz sarà presente all’interno dell’Udo Partner Pavillon con una soluzione Ecm (Enterprise Content Management), mentre Tropper presenterà il proprio ambiente di gestione dati basato interamente su una configurazione in fibra ottica. Il programma Demo dell’Udo Partner Pavillon prevede, inoltre, degli approfondimenti dedicati alla tecnologia Udo, un’analisi comparativa dei costi delle varie tecnologie di storage e alcune considerazioni sulla longevità dei media e dei dati. In aggiunta, verrà mostrata una riproduzione del disco ottico di Plasmon che partecipa su Marte alla missione spaziale Nasa Exploration Rover. La tecnologia Udo verrà promossa e dimostrata anche presso gli stand di altre aziende, fra le quali: Microsoft, Dicom, Headway, Incom, Point, Saperion, Easy, Windream e Disc. “La risposta del mercato all’Udo è stata sorprendente, come dimostra il numero di aziende che ha accettato di promuovere questa tecnologia al Cebit, sia all’interno dello spazio espositivo di Plasmon, sia nei propri stand. Sono molte le aziende che hanno capito l’importanza di dover implementare una strategia di storage ben definita e che utilizzano questa edizione del Cebit come trampolino di lancio”, ha concluso Tongish.  
   
   
NETWORK ASSOCIATES ANNUNCIA LA NUOVA SERIE DI ANALIZZATORI SNIFFER PORTABLE LAB PER RETI AD ELEVATA VELOCITÀ DI PROSSIMA GENERAZIONE  
 
Milano, 8 marzo 2004 - Network Associates Inc., fornitore leader di soluzioni per la prevenzione delle intrusioni, annuncia la disponibilità dell’analizzatore Sniffer Portable Lab 10 Gibabit Ethernet, il primo prodotto della Serie Sniffer Portable Lab progettato per l’ottimizzazione delle prestazioni e per massimizzare i livelli di throughput sia sulle reti Man e Wan ad alta velocità e lungo raggio, che sulle reti Lan tradizionali. La nuova Serie Sniffer Portable Lab completa la linea di prodotti Sniffer Portable, ed è progettata per monitorare, analizzare e risolvere i problemi che si verificano sulle reti ad alta velocità in rapida diffusione. Con l’analizzatore Sniffer Portable Lab 10Gbe, Network Associates aiuta gli utenti che hanno adottato questa tecnologia avanzata a ridurre i rischi derivanti dall’implementazione delle loro applicazioni, consentendo loro di testare le nuove funzionalità prima di implementarle in tutta l’azienda. Poiché le attuali applicazione tecnologiche e di business continuano a incrementare la pressione sulle reti aziendali, la necessità di avere reti debitamente strutturate e ottimizzate, è diventato essenziale per ridurre al minimo i tempi di fermo, la degradazione delle prestazioni e i costi legati ai problemi risultanti dall’impatto sul business. Considerato il fatto che la crescita del traffico sulla rete obbliga continuamente le aziende ad orientarsi alle tecnologie ad alta velocità per ovviare all’aumento della richiesta di ampiezza di banda, la tecnologia Ethernet 10 Gigabit è destinata a emergere per fornire la capacità e le prestazioni necessarie per soddisfare i requisiti di rete. L’analizzatore Sniffer Portable Lab 10Gbe combina la semplicità d’uso tipica delle soluzioni Sniffer Portable con questa tecnologia di nuova generazione, per controllare e analizzare i collegamenti a 10 Gbe con un tasso ineguagliato di velocità nella cattura dei dati. “In qualità di unità di ricerca strategica, a cui il Governo degli Stati Uniti si affida per risolvere i problemi legati alla sicurezza nazionale, è vitale che la nostra rete sia sempre ai livelli massimi di prestazione in ogni momento – non possiamo alcun tipo di interruzione delle attività di rete nel nostro ambiente” afferma Tennis Bateman, Senior Network Systems Analist di Sandia National Laboratories. “Ci affidiamo agli analizzatori Sniffer Portable Lab 10Gbe per monitorare le nostre reti ad alta velocità e assicurarci che operino in modo efficiente, costante e coerente, identificando e isolando eventuali problemi”. L’analizzatore Sniffer Portable Lab 10Gbe è stato progettato per i responsabili di rete che devono controllare e gestire i problemi di reti di nuova generazione e le applicazioni che si appoggiano su di esse. L’appliance, compatta e completa, offre le seguenti funzionalità uniche: Motore di cattura ad elevate prestazioni – Con velocità di cattura dati full-line e full-duplex, il prodotto cattura tutti i frame, in modo che i clienti non devono preoccuparsi di eventuali dati persi. L’hardware ad alte prestazioni, appositamente creato, offre un buffer con capacità di 1 Gigabyte per garantire che tutti i dati siano disponibili in fase di analisi. Accesso semplificato ai dati – L’analizzatore Sniffer Portable Lab 10Gbe include semplici funzioni drag & drop per risparmiare tempo e ridurre gli errori in fase di analisi dei dati, mentre le opzioni di configurazione multipla permettono di isolare rapidamente i dati corretti mediante filtri complessi, in modo da risolvere velocemente ogni problema. Con la possibilità di estrarre grandi quantità di dati in modo sempice, gli utenti possono localizzare, nel più breve tempo possibile, eventuali criticità. Statistiche in tempo reale – Queste statistiche garantiscono la capacità di raccogliere informazioni sulle prestazioni senza sacrificare la cattura a velocità full-line, permettendo ai network manager di realizzare una analisi accurata delle prestazioni della rete avendo a disposizione ogni singolo dettaglio necessario all’identificazione dei problemi. Il grafico delle statistiche è un ulteriore strumento a disposizione dei professionisti It per riconoscere facilmente cambiamenti o anomalie di funzionamento della rete e i percorsi del traffico, fornendo infatti un immediato colpo d’occhio circa i potenziali problemi e un rapido accesso ai dettagli statistici. Trigger e filtri avanzati – I Trigger possono essere utilizzati per identificare problemi non chiari o intermittenti che possono verificarsi in qualsiasi momento. La funzione avanzata di allarme preventivo offre la possibilità di configurare soglie trigger complesse per informare tempestivamente lo staff It quando si verificano cali nelle prestazioni. Con i filtri di cattura, i network manager possono facilmente creare i propri filtri per isolare le parti specifiche di traffico da monitorare, in modo da non dover più vagliare enormi quantità di dati. Inoltre, essendo parte della famiglia di prodotti Sniffer Technologies, l’analizzatore Sniffer Portable Lab 10Gbe offre funzioni di decodifica avanzate per avere una panoramica omogenea del traffico di rete, unitamente all’Analisi Esperta per identificare le cause originarie di problemi sulla rete, definendoli in modo intelligente e fornendo esempi di possibili soluzioni. “Sniffer Technologies continua a puntare sulle tecnologie emergenti – proponendo prodotti di prim’ordine e soluzioni per la gestione delle reti di ultima generazione. L’introduzione dell’analizzatore Sniffer Portable Lab 10 Gigabit Ethernet, consolida la nostra posizione quale leader di mercato de facto negli strumenti di monitoraggio e analisi di rete” ribadisce Christopher Thompson, Vice Presidente del marketing di prodotto della Divisione Sniffer Technologies di Network Associates. “L’anno scorso, abbiamo messo a disposizione delle piccole e medie aziende tutta la potenza di Sniffer Technologie con l’analizzatore di rete Netasyst, e oggi proponiamo una nuova soluzione a 10 gigabit, dedicata ai nostri clienti più sofisticati e ai partner di canale. Sappiamo che si affidano alle nostre soluzioni, per non doversi più preoccupare dei rischi derivanti dall’adozione di nuove tecnologie e dedicarsi esclusivamente ai benefici derivanti dalle reti ad alta velocità di nuova generazione”. L’analizzatore Sniffer Portable Lab 10 Gbe, è già disponibile oggi attraverso la rete di vendita Network Associates e presso i partner certificati.  
   
   
VMWARE E QUESTAR PRESENTANO GSX SERVER 3, IL NUOVO SOFTWARE PER LA CREAZIONE E LA GESTIONE DI INFRASTRUTTURE VIRTUALI  
 
Milano, 8 marzo 2004 – Questar e Vmware leader mondiale nello sviluppo di software di emulazione per piattaforma Intel, annunciano la disponibilità di Gsx Server 3, l’ultima versione del famoso software per la creazione di infrastrutture virtuali che già in passato ha ottenuto riconoscimenti per la propria affidabilità e flessibilità. Studiato per amministratori di sistema e responsabili It che abbiano necessità di consolidamento dei server e di ottimizzare le operazioni di sviluppo e di testing, Vmware Gsx Server 3 è in grado di semplificare l’infrastruttura virtuale ripartendo ed isolando i server in macchine virtuali sicure e trasportabili e che possono supportare applicazioni e sistemi operativi standard come Windows, Linux o Netware. Le macchine virtuali, a differenza dei server reali, vengono installate molto più velocemente, consentendo notevoli risparmi di tempo. Il software consente inoltre di aggiornare facilmente le risorse gestite in modo remoto e standardizzate nell’ambito di una piattaforma uniforme e sicura. “Senza l’ausilio di Gsx Server, sarebbe stato necessario installare circa 85 server in più poiché è estremamente difficile far girare più di una applicazione su una sola macchina. Al contrario adesso possiamo in pochi minuti inizializzare una nuova macchina virtuale invece di impiegare parecchie ore per installare un nuovo server e i nostri utenti finali non notano alcuna differenza nelle performance” afferma Ryan Goessling, specialista di software di sistema in Calpers, l'associazione più grande al mondo che raggruppa i fondi pensione dei dipendenti pubblici della California. “Gsx Server 3 rappresenta un notevole progresso rispetto alla versione precedente” afferma Cody Becker, Network Manager di Mag Instruments, famosa azienda produttrice di torce elettriche, e prosegue: “Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti con Gsx Server per questo stiamo progettando di implementarlo anche per altri usi. L’ultima versione in particolare, oltre ad avere un’interfaccia molto più intuitiva, è in grado di garantire prestazioni decisamente migliori, che accrescono la nostra fiducia in Vmware che ormai è diventato una parte integrante nella nostra infrastruttura”. Gsx Server 3, si distingue dalle altre tecnologie di virtualizzazione per una serie di vantaggi: consolida le applicazioni e i servizi dell'infrastruttura in un numero minore di server fisici senza la necessità di doversi occupare della migrazione delle applicazioni verso nuovi sistemi operativi, dei problemi di coesistenza delle applicazioni o degli aggiornamenti del software richiesti dall'approccio tradizionale. È E’ in grado di eseguire il consolidamento dei server sia per piattaforme Windows o Linux e permette di passare direttamente da server reali a macchine virtuali. Tali macchine sono dotate di una memoria da 3,6 Gb e sono in grado di supportare una grande quantità di applicazioni, di conseguenza, le performance sia a livello di disco che a livello di network, risultano potenziate del 10-20% rispetto alla versione precedente del prodotto. Riduce drasticamente i tempi necessari per le procedure di installazione e testing delle nuove macchine. E’ uno dei prodotti più flessibili presenti sul mercato, perché consente all’utente di scegliere il sistema operativo più adatto alle proprie esigenze. E’compatibile con il rivoluzionario Virtualcenter che fornisce la possibilità di gestire centralmente le risorse hardware ottimizzando i processi di elaborazione. Con Virtualcenter l’amministratore di sistema può infatti gestire e controllare migliaia di sistemi operativi (Windows Nt, Windows 2000, Windows 2003, Linux and Netware servers) da una singola postazione. L’interfaccia di Virtualcenter permette di avere una visione completa di tutte le risorse virtuali di un data center. E’ compatibile con Esx Server, la soluzione più potente e scalabile tra quelle proposte da Vmware per la gestione delle infrastrutture virtuali. E’ infatti possibile il trasferimento veloce e diretto di una macchina virtuale da Gsx Server 3 a un data center Esx Server. “I nostri clienti sono i migliori testimoni della validità e affidabilità di Gsx Server da quando è stato lanciato più di tre anni fa” afferma David Orban, Ceo di Questar, e continua: “L’ultima versione supporta un gran numero di applicazioni server e migliora le prestazioni di rete e del disco cosicché i nostri clienti possono migliorare sensibilmente i cicli di sviluppo, produzione e testing con la libertà di poter scegliere il sistema operativo più adatto”. Prezzi e disponibilità Per informazioni sui prezzi è possibile consultare il listino aggiornato all'indirizzo www.Questar.it/listino  Per acquistare il software è sufficiente collegarsi alla sezione "acquisti on line" www.Questar.it/shop/customer/home.php?publisher=vm  I clienti che già utilizzano Gsx Server potranno ottenere l’aggiornamento a Vmware Gsx Server 3 gratuitamente