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MARTEDì
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Notiziario Marketpress di
Martedì 15 Marzo 2005 |
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FORUM SUGLI INVESTIMENTI TECNOLOGICI |
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Bruxelles, 15 marzo 2005 - Il Forum europeo sugli investimenti tecnologici (European Tech Investment Forum) avrà luogo a Londra (Gran Bretagna), il 23 maggio. La manifestazione permetterà a circa 40/50 società emergenti nel settore della tecnologia, provenienti da tutta Europa, di presentarsi a un gruppo di investitori internazionali e organizzare incontri bilaterali con investitori di loro scelta. Il forum tratterà i temi seguenti: vie di uscita tramite le offerte iniziali al pubblico (Ipo): come concretizzare simili progetti? prospettive per consentire l'utilizzo di tecnologie nei servizi finanziari; è vero che le società europee preferiscono il mercato asiatico a quello statunitense? prospettive per il settore dell'elettronica di consumo. La manifestazione ha avuto grande successo in passato, consentendo ad almeno 80 società di raccogliere 300 milioni di euro in seguito alla loro partecipazione al forum. Http://www.e-unlimited.com |
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CONFERENZA SUI SERVIZI DI PROVA E DI MANUTENZIONE DI SOFTWARE |
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Bruxelles, 15 marzo 2005 - Il 25 e 26 ottobre a Bilbao (Spagna) avrà luogo una conferenza internazionale sui servizi di prova e di manutenzione di software. Gli organizzatori della manifestazione stanno attualmente richiedendo documenti riguardanti tecnologie, sistemi e metodologie di controllo. I ricercatori e gli esperti delle industrie leader del settore sono invitati a condividere le proprie esperienze nelle aree dei servizi e delle metodologie di qualità e in quelle dei servizi di prova e manutenzione di software. La conferenza tratterà i temi seguenti: trasporto e sistemi critici per la sicurezza; test riguardanti l'automaticità dei sistemi incorporati; strumenti avanzati per il supporto e l'automazione dei processi; garanzia e misurazione della qualità. Http://www.qatest.org/english/index.htm |
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INDAGINE ZEROUNO TRA I SUOI LETTORI SU “L’IMPRESA REATTIVA: SISTEMI INFORMATIVI, ORGANIZZAZIONE E COMPETENZE PER UN’AZIENDA COMPETITIVA” |
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Milano, 15 marzo 2005 – Zerouno, il mensile dedicato alle soluzioni Ict per la competitività d’impresa edito da Newspaper Milano, ha organizzato il convegno di apertura della Fiera Industrial It 2005 (Bologna 16-18 febbraio), dal titolo “L’impresa reattiva: sistemi informativi, organizzazione e competenze per un’azienda competitiva”. In questa occasione sono stati resi noti i dati risultanti dall’indagine sul tema “Ict e competitività”, condotta da Zerouno fra 450 lettori della rivista responsabili It di aziende manifatturiere italiane e top manager. Dall’indagine, basata su un questionario di 11 domande, emerge come in cima alle sfide per l’azienda e per l’It per una maggiore competitività si collochi l’efficienza delle procedure core (68%) mentre il problema della riduzione dei costi si posiziona al secondo posto con il 41%. Riguardo invece all’impatto delle normative sull’It, prima fra tutte si trova la legge sulla privacy (64%). Se il 66% degli intervistati reputa adeguati i sistemi informativi aziendali, le principali direzioni di miglioramento sono rappresentate dalla riduzione della complessità (59%) e da un incremento della flessibilità (55%). Il consolidamento rappresenta il 48% delle aree di investimento previste nelle aziende interpellate, mentre tra i progetti in via di implementazione, che per il 55% sono previsti in un orizzonte temporale di 6-12 mesi e per il 75% vengono ritenuti indispensabili per il business, primeggiano le relazioni con i clienti (55%) e la business intelligence (45%). Se l’82% del campione reputa adeguata l’offerta, il 52% degli intervistati non valuta infine l’ipotesi di outsourcing. “Dopo un lungo periodo in cui i criteri di investimento It erano soprattutto orientati al contenimento dei costi, sta cambiando finalmente la percezione dell’utilizzo delle tecnologie e le aziende puntano oggi a ricercare soluzioni che contribuiscano a migliorare l’efficienza dell’impresa”, ha dichiarato nel corso del convegno Stefano Uberti Foppa, Direttore di Zerouno. “Le aziende aperte alle crescenti sfide del mercato cercano una maggiore facilità di gestione e tendono sempre più a stabilire dei veri e propri rapporti di partnership con i loro fornitori It”. Al convegno hanno partecipato, oltre a Stefano Uberti Foppa, Direttore di Zerouno, Elisabetta Bevilacqua, giornalista di Zerouno che ha presentato l’indagine, e Corrado Faletti, professore presso l’Università degli Studi di Bergamo – Osservatorio Piccola e Media Industria - e Direttore Centrale Organizzazione e Sistemi Informatici della Banca delle Marche, con un intervento su “Le Pmi italiane: la strada verso l’innovazione e la competitività”. Due le imprese utenti che hanno presentato la loro esperienza nel corso del convegno di Zerouno: Nicoletti Salotti, con l’intervento di Michele Fanelli, e Ducati, con Rosanna Bartolin e Alessio Rossi. Alla tavola rotonda che ha avuto luogo in seguito al convegno, sono inoltre intervenuti Grazia Calorio (Oracle Italia), Giovanni Sgalambro (Ibm), Giuseppe Chili (Gruppo Formula), Silvio Cavaleri (Microsoft Italia) e Mauro Assandri (Atomos). L’analisi approfondita dei risultati dell’indagine è pubblicata sul numero di marzo di Zerouno in distribuzione mentre i contenuti emersi nel corso del convegno e della tavola rotonda saranno oggetto del numero di aprile. |
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IL BUSINESS PROCESS MANAGEMENT COME STRUMENTO PER LA GESTIONE ORGANIZZATA DELLA CONOSCENZA: IL CASO BANCO POPOLARE DI VERONA E NOVARA |
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Milano, 15 marzo 2005 - “A Milano presenteremo ufficialmente il nuovo Modello Organizzativo per la Gestione della Normativa interna del Banco Popolare di Verona e Novara. Il progetto ha finora riguardato la capogruppo ma poi si estenderà alle altre società del Gruppo. In questa sola fase, abbiamo individuato più di 100 processi e oltre 1000 attività e censito oltre 100 unità organizzative. Un risultato davvero importante per la Gestione Organizzata della Conoscenza, fondamentale in una realtà complessa come la nostra, a fronte di cambiamenti e adeguamenti imposti continuamente dalle Istituzioni e dal mercato.” Così Vittorio Corsano, Project Manager Gestione Integrata dei Processi - area Organizzazione di Gruppo, del Banco Popolare di Verona e Novara - annuncia il prossimo Focal Point Mega, mirato appunto alla descrizione dell’importante case history (Milano, 7 aprile 2005, Palazzo delle Stelline, Corso Magenta 61, ore 14.30 – 18.30) realizzata dall’azienda francese leader mondiale nelle soluzioni di Business Process Analysis (Bpa) e Enterprise Architecture (Ea). All’evento parteciperà Mario Togni, Responsabile di Organizzazione di Gruppo dell’Istituto veronese, che con Vittorio Corsano parlerà delle fasi e degli obiettivi del progetto stesso. Il nuovo Modello Organizzativo per la Gestione della Normativa poggia le sue basi sulla mappatura dei processi che la capogruppo ha iniziato a metà del 2002, con il supporto di Mega Italia, per realizzare i seguenti obiettivi strategici: gestione della fusione tra il Banco Popolare di Novara e la Banca Popolare di Verona, riduzione dell’incidenza dei costi sul totale dei ricavi, adeguamento ai requisiti imposti dall’accordo Basilea 2. La nuova gestione della normativa consolida l’approccio alla Gestione Integrata per Processi adottato dal Banco. “Abbiamo deciso di focalizzarci sulla normativa interna, e cioè su un ambito specifico di gestione organizzata della conoscenza, - spiega Corsano - perché il nostro primo fabbisogno informativo era legato all'operatività corrente delle filiali e dei dipendenti. Le prossime evoluzioni del progetto riguarderanno altre componenti quali il catalogo prodotti o i dati finanziari. Essendo i processi la schematizzazione della normativa interna, il nostro lavoro è stato quello di creare un collegamento tra le circolari e i processi dando a disposizione delle filiali, attraverso il sito intranet, l’output finale. In questo modo l’utente finale ha sempre a disposizione una base di conoscenza comune e una visione sintetica dei principali processi della Banca, che può essere utilizzata sia come riferimento rapido e facilmente consultabile sia come supporto all’attività di nuovi colleghi nelle nostre strutture”. I dipendenti hanno ora a disposizione una base comune di conoscenza quella dei processi, che può essere utilizzata come riferimento rapido e facilmente consultabile nelle attività quotidiane e rappresenta un utile supporto all’inserimento dei nuovi colleghi nelle nostre strutture”. Per Carlo di Vittorio, Vice President Italian Operations di Mega “si tratta di un esempio emblematico di come il Bpm si presti anche a consolidare e gestire in modo organizzato la conoscenza, ossia l’insieme delle informazioni disponibili in azienda a partire dai processi”. La partecipazione al Focal Point Mega è gratuita. Per informazioni e per registrarsi on line accedere al sito: www.Mega.com/it/news/event |
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PIANIFICAZIONE E PROGETTAZIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI. STRATEGIE E METODI DI SVILUPPO DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI. |
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Milano, 15 marzo 2005 - Nuova edizione del corso “Pianificazione e Progettazione dei Sistemi Informativi”, che si terrà a Milano in due moduli didattici dal 4 all’8 aprile e dal 2 al 6 maggio prossimi proposto dall’Area Sistemi Informativi della Sda Bocconi. L’ict è ormai diffusamente considerata, anche dai top manager, uno dei fattori-chiave per il conseguimento degli obiettivi aziendali. Essa, infatti, consente di supportare la strategia aziendale attraverso l’innovazione e la contemporanea riduzione dei costi. La stessa qualità delle informazioni per il management dipende ormai, fondamentalmente, dalla disponibilità di adeguati supporti informatici. Ad oggi, tuttavia, solo pochi top manager giudicano la propria azienda sufficientemente dotata per gestire efficacemente un tale potenziale, denunciando di fatto una concreta difficoltà – da parte delle unità specialistiche - nella generazione di idee innovative di ampio respiro idonee a collegare l’Ict con la visione strategica e, quindi, nella messa a fuoco di progetti prioritari. Il corso “Pianificazione e Progettazione dei Sistemi Informativi”, uno tra i più noti e di maggior successo dell’Area Sistemi Informativi della Sda, offre una chiave di lettura degli approcci, delle metodologie e degli strumenti più recenti e adeguati a supporto delle attività di pianificazione, di progettazione e di project management. Il programma formativo propone inoltre uno schema di riferimento in grado di supportare una gestione efficace ed efficiente delle fasi più critiche dell’intero ciclo di vita dei sistemi informativi aziendali. L’obiettivo specifico del corso è quello di dotare i partecipanti delle competenze manageriali necessarie per affrontare la complessità intrinseca degli sviluppi informatici attraverso un processo lineare che guidi e coordini adeguatamente: la definizione di strategie informatiche coerenti con gli obiettivi dell’azienda; l’analisi dei fabbisogni informativi; gli studi di fattibilità; il budgeting, la valutazione comparata e la selezione dei progetti informatici; la tempificazione e la gestione dei progetti; l’allocazione efficiente delle risorse; la progettazione delle diverse tipologie di applicazioni; l’organizzazione e il dimensionamento delle unità specialistiche; la selezione e la gestione dei fornitori di servizi esterni; la protezione delle risorse informative. Il corso prospetta dunque un moderno approccio metodologico in cui i processi di pianificazione e di progettazione dei sistemi informativi vengono specificati in termini di attività da svolgere, strutturati secondo una razionale successione logico-temporale, dettagliati nelle loro problematiche tecniche, economiche e organizzative, e sperimentati attraverso l’analisi di casi reali. Si tratta quindi di una straordinaria opportunità per approfondire in maniera integrata tutti gli aspetti manageriali che concorrono a determinare il giusto rapporto di equilibrio e di coerenza tra gli sviluppi applicativi, le esigenze operative e le strategie aziendali. I suoi contenuti sono espressamente concepiti per: It manager, o loro stretti collaboratori, che devono pianificare lo sviluppo del sistema informativo aziendale; Responsabili dello sviluppo applicativo; Analisti senior coinvolti in progetti informatici complessi; Specialisti dello sviluppo applicativo che operano come consulenti aziendali. Per ulteriori informazioni e modalità d’iscrizione si può accedere al sito: www.Sdabocconi.it/si/7156 oppure scrivere a: si@sdabocconi.It |
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IBM ACQUISISCE ASCENTIAL SOFTWARE |
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Milano, 15 marzo 2005 - Ibm annuncia di aver firmato un accordo per acquisire Ascential Software, produttore leader di software per l'enterprise data integration, al prezzo di circa 1,1 miliardi di dollari o 18,50 dollari per azione. L'acquisizione unisce due aree e due società in forte crescita, la unit Information Integration di Ibm, che nel 2004 ha registrato una crescita a tre cifre, e Ascential Software che ha realizzato un fatturato totale di oltre 271 milioni di dollari pari a una crescita del 46%. La combinazione del middleware di Ibm e del software Ascential consentirà ai clienti di integrare, strutturare e gestire al meglio informazioni fondamentali per le iniziative di business information, come ad esempio la business intelligence, business performance management, business transformation, multichannel commerce, Rfid, consolidamento di merger and acquisition consolidation, master data management e regulatory compliance. |
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INGRAM MICRO SIGLA UN ACCORDO CON OKI SYSTEMS (ITALIA) |
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Settala (Milano), 15 Marzo 2005 - Ingram Micro S.p.a, azienda leader nella commercializzazione di prodotti tecnologici, marketing e logistica, annuncia oggi un nuovo accordo di distribuzione con Oki Systems (Italia) S.p.a.. L’accordo prevede la distribuzione delle stampanti laser/Led, multifunzione monocromatiche e a colori, stampanti ad aghi e consumabili della gamma di Oki Systems. Questo nuovo accordo rappresenta per Ingram Micro una conferma della strategia di affermazione in ambito Printing and Office e per Oki un incremento della presenza in ambito distributivo attraverso una partnership con un distributore di riferimento per il mercato Information Technology. I prodotti Oki verranno seguiti dalla Business Unit Digital Imaging and Printing Solution, la divisione di Ingram Micro dedicata alle aree Printing, Office, Monitor, Videoproiettori, Audio/video e Fotografia Digitale. Matteo Ranzi, Business Manager della Divisione Digital Imaging and Printing Solutions, ha detto: “La nuova partnership con Oki rappresenta per Ingram Micro una conferma della volontà di ulteriore crescita in ambito Printing and Office”, e ha poi aggiunto: ”Nell’ambito della tecnologia laser, i trend attuali di evoluzione del mercato vedono come vincente la scelta delle soluzioni colore e dei prodotti multifunzione. Le previsioni di crescita sono infatti concentrate in queste aree e per noi diventa strategico stringere alleanze sinergiche con i partner vendor protagonisti di questi segmenti del mercato printing, un settore in continua evoluzione in cui sono certo vi saranno novità decisive in termini di prodotti e soluzioni per il 2005”. Laura Rossit, Office Product Manager, così commenta: “Con il nuovo accordo siglato con Oki offriamo ai nostri clienti una gamma completa di soluzioni di stampa vincenti con cui potranno incrementare i propri risultati con sicuro successo. Ingram Micro punta molto ad essere un fornitore completo di tecnologie”. Dal canto suo Giovanni Tambutto, Responsabile Vendite di Oki, ha sottolineato che: “Questo importante accordo commerciale non può che migliorare la nostra attività di vendita. Ingram Micro non costituisce unicamente un importante polo distributivo ma un chiaro indice della qualità che contraddistingue i prodotti a catalogo. Ritengo che Ingram Micro possegga la giusta fisionomia per incrementare le vendite dei prodotti in quelle aree di mercato che stanno diventando sempre più strategiche per la nostra attività commerciale”. |
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I DIRETTORI DEI SISTEMI INFORMATIVI VEDONO NEL SYSTEM MANAGEMENT IL MIGLIORE STRUMENTO PER GESTIRE I PROBLEMI DI SICUREZZA |
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Milano, 15 marzo 2005 – Da una ricerca condotta da Decision Analyst1 risulta che i software di system management sono utilizzati principalmente per la distribuzione degli aggiornamenti antivirus e la gestione delle patch. La ricerca, commissionata da Landesk Software, società specializzata nel configuration management, conferma un trend che tende ad utilizzare i software di system management per affrontare i problemi della sicurezza aziendale. Gli utilizzi tradizionali per i software di system management, quali il tracking dell’inventario dei Pc, il supporto help desk o la gestione dei server sono stati soppiantati dal problema della sicurezza. La ricerca ha rivelato che sempre più aziende hanno il problema di gestire la sicurezza, specialmente quando le macchine sono centinaia o migliaia, dislocate su reti geografiche complesse. Diventa quindi necessario pianificare, automatizzare e verificare regolarmente gli aspetti legati alla sicurezza per ridurre la vulnerabilità agli attacchi. Ad una domanda sugli usi attuali e futuri dei software di system management, il 65% degli intervistati ha risposto che lo utilizzano per la distribuzione degli aggiornamenti antivirus, mentre il 55% lo utilizza per il patch management. “I risultati di questa ricerca confermano una convergenza in atto fra soluzioni di system management e sicurezza”, ha detto Pietro Calderara, country manager per l’Italia e il Medio Oriente di Landesk Software. “La sicurezza perimetrale non è più sufficiente da sola a proteggersi dai nuovi tipi di attacchi. Occorre assicurare la protezione a livello di singolo Pc, server o portatile. E’ necessario mantenere aggiornati sistema operativo e applicazioni con le ultime patch, rimuovere spyware e malware, tenere aggiornati i prodotti antivirus, controllare l’uso delle chiavi Usb. Al moltiplicarsi del numero delle stazioni di lavoro e dei collegamenti Wan tra le sedi, il problema diventa sempre più un problema di gestione della sicurezza. Ecco perché molti sistemi informativi utilizzano massicciamente soluzioni di system management. Queste soluzioni infatti hanno già gli strumenti per ottenere informazioni aggiornate sullo stato delle macchine e per implementare policy omogenee di risoluzione”. “Lo studio dimostra che i direttori dei sistemi informativi preferiscono le soluzioni di system management perché offrono informazioni e controllo centralizzati su quello che succede. Un unico ambiente integrato per risolvere tutte le problematiche di gestione, riducendo la proliferazioni di singole soluzioni, eliminando complessità e costi”, ha concluso Pietro Calderara. Landesk Software Security Suite è utilizzata per aiutare i sistemi informativi a gestire la sicurezza. È la prima soluzione pienamente integrata di system management e security management, che permette di gestire e difendersi proattivamente da un’ampia gamma di minacce, tra cui attacchi, adware, intrusioni nel sistema e spyware. Landesk Security Suite integra una serie di tecnologie e funzionalità di sicurezza in una singola console centralizzata: patch management, identificazione e rimozione di spyware, malware e keylogger, blocco delle applicazioni, controllo delle connessioni autorizzate tra cui connessioni wireless e connessioni Usb. |
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PLASMON AMPLIA LA FAMIGLIA DI LIBRERIE OTTICHE G-SERIES “POWERED BY UDO” GX174: 5TB DI DATI SICURI AD UN COSTO ALLETTANTE |
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Milano, 15 Marzo 2005 – Plasmon, nota per lo sviluppo di sistemi di storage professionali, ha ampliato la linea di librerie ottiche Midrange G-series con l’annuncio di Gx174. La nuova libreria offre una capacità d’archiviazione di 5,2Tb e può integrare 2 o 4 drive Udo (Ultra Density Optical) da 30Gb. Gx174 è la terza configurazione Gx lanciata da Plasmon negli ultimi 12 mesi. Le librerie Gx sono basate su un rapporto prezzo/prestazioni davvero conveniente, senza sacrificare la potenza e l’affidabilità che i clienti si aspettano dalle librerie ottiche di Plasmon. Come per la configurazione Enterprise delle librerie G-series, anche il modello Gx174 offre il miglior Mtbf del mercato (Mean Time Between Failure= Margine Medio di Errore) e una velocità di accesso ai dati inferiore a 10 secondi. La libreria Gx174 fornisce nella dotazione standard il doppio picker e drive sostituibili a caldo. Gx174 utilizza lo stesso firmware delle librerie Gx24 e Gx80, già disponibili sul mercato. Per questo motivo, gli Independent Software Vendor (Isv) che le supportano possono estendere il proprio supporto anche alla nuova configurazione, senza alcun intervento aggiuntivo. Di conseguenza, la libreria Gx174 risulta già supportata da più di 30 Isv in tutto il mondo. Le librerie Plasmon G-series Powered by Udo offrono una capacità di storage compresa fra 720Gb fino a oltre 19Tb, così da rispondere a qualsiasi esigenza d’archiviazione, dall’entry level all’enterprise. Le librerie ottiche, i drive e i media di Plasmon sono commercializzati in tutto il mondo attraverso una vasta rete di distributori, rivenditori, integratori di sistema e Oem e supportati da un’infrastruttura globale di servizi di assistenza. I clienti tipici di Plasmon includono banche, società di trading online, gruppi assicurativi, enti governativi, aziende del settore medicale, televisioni e radio, società commerciali e di progettazione. Powered by Udo Basato sulla tecnologia a laser blu ad alta densità di dati, l’Udo (Ultra Density Optical) è lo standard per lo storage professionale, pensato specificamente per l’archiviazione sicura e a lungo termine di informazioni, tra le quali email, immagini, dati sensibili, file audio e video, dati finanziari e progetti. La cartuccia Udo da 30Gb è disponibile sia nel formato true Write Once sia nel formato Riscrivibile, a garanzia di un’ autenticità dei dati e di una longevità del media ineguagliabile. |
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IL DRIVER SOFTWARE PER LA MEMORIA FLASH SUPERAND PRODOTTA DA RENESAS TECHNOLOGY OTTIENE LA CONFORMITÁ CON IL SISTEMA OPERATIVO SYMBIAN |
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Milano, 15 marzo 2005 – Renesas Technology Corp. Ha annunciato che il driver software per la memoria flash superAnd di propria produzione verrà incluso insieme a Symbian Os nelle distribuzioni destinate ai licenziatari del sistema operativo Symbian. Attraverso Symbian Companion Technology Program, Renesas Technology fornirà, ai produttori di handset che producono telefoni intelligenti basati sul sistema operativo Symbian, un meccanismo semplice e a basso rischio per valutare la memoria flash superAnd destinata ai loro telefoni. Il sistema operativo Symbian è concesso in licenza ai produttori di telefoni mobili leader a livello mondiale. Il programma Symbian Companion Technology è stato progettato per stimolare e promuovere l’innovazione, offrendo in licenza il sistema operativo Symbian a diverse società, che includono Fujitsu, Motorola, Nokia, Sharp e Sony Ericsson, una scelta di una vasta gamma di tecnologie pre-integrate e pre-abilitate per ridurre il tempo di immissione degli handset sul mercato e per diminuire il rischio commerciale. I partner che offrono le tecnologie della società concedono in licenza il loro software direttamente ai produttori di handset nel caso in cui i licenziatari decidano di integrarlo nei propri prodotti. Il driver software abitualmente richiede un significativo investimento in termini di tempo e di risorse per lo sviluppo da parte di un produttore di telefoni mobili, per verificare la compatibilità dei propri prodotti col sistema operativo. In determinate circostanze, ciò può ritardare i tempi di immissione di un prodotto sul mercato. Anche se attualmente la maggior parte dei produttori di semiconduttori fornisce questi software per driver, è comunque difficile ottenere la conformità certificata del sistema operativo e nella maggior parte dei casi le realizzazioni necessitano di ulteriore lavoro prima di diventare idonee per essere utilizzate in un prodotto. La memoria flash superAnd di Renesas Technology è un dispositivo leader nell’industria ed offre caratteristiche quali la correzione degli errori integrata wear levelling e sector management La memoria riduce la complessità del progetto del sistema e, adottando la tecnologia di cella multi-livello Ag-and è in grado di realizzare, allo stesso tempo, programmazione ad elevata velocità e chip di dimensioni ridotte. |
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ALLIED TELESYN GUARDA AL FUTURO CON GLI SWITCH GIGABIT ETHERNET |
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Milano, 15 marzo 2005 - Allied Telesyn annuncia la disponibilità dei nuovi switch managed, in grado di offrire numerosi vantaggi in termini di flessibilità e reattività della rete. Gli switch layer 2 e 3 garantiscono piena affidabilità e convenienza nella connettività al desktop tramite tecnologia Gigabit. Tra i prodotti disponibili spiccano gli switch della serie At-9400 Layer 2+ managed gigabit Ethernet e quelli dellla serie At-9700 layer 3 stackable gigabit Ethernet. La serie At-9400 può essere impiegata sia in ambienti enterprise che necessitino una soluzione efficace per la sicurezza della Lan, sia in sedi remote, uffici governativi, istituzioni finanziarie o educative dove sono presenti un numero elevato di aree non protette dedicate ai visitatori come per esempio meeting rooms o sale d’attesa. At-9400 è caratterizzato da un chipset integrato capace di un’analisi approfondita dei pacchetti nel loro contenuto L2/l3 e L4. Questo è supportato da un’avanzata infrastruttura di sicurezza che comprende una lista per il controllo degli accessi, la protezione da Dos, Ieee 802.1x e port security. La serie At-9700 oggi disponibile nella versione da 24 e 48 porte è stata studiata per venire incontro alle esigenze multimediali dei moderni switch, per controllarne il traffico e garantire prestazioni performanti all’intera rete. At-9700 comprende inoltre un ricco set di funzionalità per fornire pieno supporto alle applicazioni multimediali layer 3. Tutti gli switch includono layer 3 Ip static routing, Rip, Ripv2, Igmpv2 e Ospfv2. “Il modo in cui le aziende hanno utilizzato le reti per il proprio business è sensibilmente migliorato negli ultimi due anni con l’apertura alle applicazioni video e multimediali” afferma James White, International Marketing Director di Allied Telesyn. “I nostri switch managed gigabit Ethernet sono stati progettati come soluzioni economicamente vantaggiose rispetto agli standard di mercato e dotati della possibilità di espandersi seguendo la crescita della rete e senza costi aggiuntivi”. |
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