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Notiziario Marketpress di Lunedì 13 Giugno 2005
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E' NATO IL NUOVO SITO ASSOCIATIVO DEDICATO AL RAPPORTO ANNUALE SUL SETTORE ICT RAPPORTOASSINFORM.IT  
 
Milano, 13 giugno 2005 - Come annunciato in occasione del Convegno di presentazione del Rapporto Assinform 2005, svoltosi lunedì scorso a Milano, è nato il nuovo sito associativo dedicato al Rapporto annuale sul settore Ict: www.Rapportoassinform.it  Rapportoassinform.it sostituisce il Cd-rom - allegato al Rapporto da oltre 10 anni - e i contenuti del volume diventano consultabili direttamente online. A pagamento, per le aziende non associate ad Assinform, il sito ha a catalogo: I singoli capitoli; La navigabilità completa + invio del volume; La serie storica sull’andamento del mercato (a partire dal 1991 per l’It, dal 1995 per le Tlc); La sintesi in inglese dei principali dati presenti sul Rapporto.  
   
   
ICT TRADE: IL PUNTO DI RIFERIMENTO DEL BUSINESS ICT PER LE TERZE PARTI  
 
Milano, 13 giugno 2005 – Oltre 700 Terze Parti qualificate si sono incontrate alla quarta edizione di Ict Trade - Incontro Nazionale con le Terze Parti dell'Ict, la manifestazione promossa e curata da Sirmi in collaborazione con Agepe, Ferrara Fiere e Smau, che si è tenuta anche quest'anno a Ferrara, dal 25 al 27 maggio. Ict Trade 2005 si è confermato punto di riferimento e appuntamento irrinunciabile per la comunità delle Terze Parti dell’Ict, che ha operato in un clima disteso e proficuo: una "tre giorni" di incontri fra i 900 addetti ai lavori presenti (fra Terze Parti, Vendor sponsor della manifestazione, ospiti e relatori) che si sono riuniti a Ferrara per discutere di cosa e come fare per superare con successo questo momento di grandi discontinuità. Ict Trade è stato soprattutto "contenuti": oltre ad un importante sistema di incontri riservati fra Ospiti e Vendor Sponsor ed alla Conferenza di Apertura di carattere non solo istituzionale, ma anche di forte indirizzo industriale e politico, la manifestazione ha ospitato un fitto calendario di Workshop e Tavole Rotonde sui temi chiave dell'Ict, il tutto intervallato da momenti di svago e cene conviviali. Le tematiche trattate e l’impostazione di fondo delle Tavole Rotonde e dei Workshop, che si sono tenuti lungo tutto il giovedì e la mattina del venerdì, hanno suscitato grande interesse e fitta partecipazione: ogni incontro è stato strutturato in modo da poter raccogliere i contributi di tutti, con la guida di Sirmi e Agepe che, con la presenza di guest speaker e coordinatori di elevato spessore professionale, hanno coordinato i dibattiti con l’obiettivo chiave di “gettare le basi per far sì che quanto manca possa essere intercettato, creato, modellato diversamente da oggi”. Fra i temi trattati: “Nuove Tecnologie Ict per il recupero di competitività”, “Gestionali proprietari e Erp internazionali”, “Da Dealer a Var a System Integrator”, “I nuovi driver della Distribuzione”, “Gestione documentale”, “Accesso al credito e impatti di Basilea 2”, “Sicurezza di Sistemi e Reti”, “Device Consumer”, “Wireless, Wifi, Wimax”, “Voip”. Inoltre, Ict Trade ha ospitato l'Assemblea annuale dei soci Assotel, associazione degli installatori di Tlc, un meeting dei Dealer soci di C.sp, l'Assemblea annuale dei Microsoft Certified Partner ed un incontro dei Punto Microsoft che hanno festeggiato il loro primo anno di attività. I lavori si sono aperti il 25 maggio con il Convegno Istituzionale dal titolo: "Nuove scelte per competere: dalle Tecnologie e dalle Alleanze, nuova Linfa all'Ict", nell’ambito del quale numerosi relatori, fra i quali il Ministro delle Comunicazioni, Mario Landolfi, hanno contribuito a dare il via alla tre giorni di incontri e discussioni sul ruolo, sul futuro e sulle opportunità del nostro settore. I Vendor che hanno aderito ad Ict Trade 2005 in qualità di Major Sponsor sono: 3 - Mobile Video Company, Getronics, Il Sole 24 Ore, Microsoft, Progress Software e Vodafone. Ciascuno dei Major Sponsor ha portato a Ferrara specifiche opportunità di business: 3 – Mobile Video Company ha confermato l’opportunità per le Terze Parti di velocizzare il processo di Convergenza fra It e Tlc attraverso l’adozione di soluzioni basate su Larga Banda Mobile e servizi innovativi quali i micropagamenti. Getronics ha lanciato ufficialmente il proprio programma Terze Parti, teso a mettere a disposizione dei propri Partner una amplissima gamma di servizi basati sulle sue competenze e sui suoi cospicui investimenti. Il Sole 24 Ore ha lanciato il proprio programma di diffusione delle nuove Soluzioni Gestionali per le Piccole e Medie Imprese, la cui commercializzazione avverrà tramite reti indirette. Microsoft ha giocato un ruolo a tutto campo, così come si addice all’impresa leader nel software, con una gamma di offerta che va dal Business al Consumer, dai Client ai Server, dall’Erp al Crm alle soluzioni per la produttività individuale alla Mobilità; ed ha contribuito a dare alle Terze Parti presenti una chiave di lettura del futuro tecnologico ed applicativo. Progress Software, oltre alla testimonianza delle proprie tecnologie software, ha portato ad Ict Trade un’interessante rappresentanza di propri Partner esteri, che cercano accordi per l’Italia e quindi rappresentano un’ulteriore opportunità per le nostre Terze Parti. Vodafone ha presentato a tutti i partner interessati a cogliere le opportunità relative ai servizi di connettività dati mobile e wireless, le modalità di ingaggio come Agenzia Dati e come Promotore di Soluzioni Connected by Vodafone. Hanno partecipato inoltre in qualità di Sponsor: 3Com, Acer Italy, Actesi, Algolnet, Algolproducts, Amd, Assotel, Bizmatica, C.sp, C-team, Check Point Software Technologies, Computer Associates, Computer Gross Italia, Consip, D-link Mediterraneo, Dataprint, Dexgate-cdc, Dixtreme, e-group Italia, Econocom Locazione Italia, Esprinet, Extreme Networks, Fdm4 International, Fujitsu Siemens Computers, Gruppo Formula, Gruppo Progetto Elettronica 92, Hewlett Packard Italiana, Icos, Imation, Ingolf, Ingram Micro, Itaware, Juniper Networks, Longo & Longo, Maxdata, Mci Italia, Metasystem, Microstrategy Italy, Mitas, Oracle Italia, Pluribus, Pny Technologies, proAlpha Software, projectiondesign, Psi Ag, Qad, Servizi On Site, Siemens Com Enterprise, Smau, Snt Technologies, Soloinrete, Sony Italia, Styleman, Sun Microsystems Italia, Tandberg Data, Targus, Telecom Italia, Trend Micro, Veritas Software, Vt Telematica, Webratio, Xerity. In sintesi, ad Ict Trade gli Ospiti presenti hanno avuto occasione non solo di discutere e confrontarsi fra loro e con relatori e Opinion Leader di eccezione, ma anche di accedere in presa diretta al Management di uno spaccato estremamente vasto e rappresentativo dell’Offerta di Ict: dai Server ai Client al Networking, al Software di ambiente, ai Sistemi di Sviluppo, ai Data Base, alla Sicurezza, alle Tlc, al Voip, ai Servizi Ip, ai Servizi tecnologici, alle piattaforme per la realizzazione di soluzioni Internet.  
   
   
ALGOL SI OPPONE ALLA RICHIESTA D’’ISPEZIONE DELLA SOCIETÀ  
 
Milano, 13 giugno 2005 –  Il 10 giugno ha avuto luogo l’audizione degli amministratori della società, nella persona del Presidente del Consiglio di Amministrazione, e dei sindaci della società. Il giudice adito ha sentito pertanto le parti, e i sindaci, nonché il Pubblico Ministero intervenuto, hanno richiesto l’ispezione della società. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione, rigettando ogni addebito formulato dai sindaci, si è opposto a tale richiesta. Il giudice si è riservato di prendere una decisione nei prossimi giorni. La società pertanto renderà noti al mercato i provvedimenti, che il giudice adito adotterà, non appena ne verrà a conoscenza.  
   
   
POWER.ORG: IMPORTANTI NOVITÀ A QUOTA 28 IL NUMERO DI AZIENDE CHE HANNO SCELTO IL POWER  
 
Barcellona, 13 giugno 2005 - Power.org, la comunità creata nel dicembre 2004 per promuovere l’innovazione nei microprocessori e nei sistemi basati sulla tecnologia “Power Architecture”, ha annunciato che importanti nuove società hanno deciso di adererire all’iniziativa. Ha inoltre presentato prodotti rivoluzionari e messo in evidenza l'impulso che la tecnologia Power Architecture sta vivendo. La comunità Power.org punta a collaborare globalmente su standard di settore per la tecnologia dei microprocessori. Alle diciassette organizzazioni che nel dicembre 2004 hanno aderito a Power.org ora si sono aggiunte altre undici importanti realtà internazionali. Abovemicro - Abovemicro è una startup che propone servizi di progettazione di circuiti integrati nel mercato cinese. La società lavora con i principali produttori di sistemi elettronici della Cina. Ulteriori informazioni sono disponibili all'indirizzo www.Abovemicro.com. Anyka Cayman - Anyka Cayman Corporation è una società di design di semiconduttori fabless specializzata nel design, nel marketing e nella vendita di chip Vlsi per dispositivi multimediali palmari mobili. La società, che fornisce soluzioni end-to-end basate sul proprio processore, ha richiesto brevetti su numerose innovazioni riguardanti protocolli e algoritmi codec multimediali mobili. Anyka è anche uno dei principali produttori di contenuti e fornitori di applicazioni multimediali mobili sul mercato cinese. Barcelona Supercomputing Center - Barcelona Supercomputing Center (Bsc) entra formalmente a far parte di Power.org per promuovere più efficacemente il design e gli standard futuri basati sulle tecnologie Power Architecture. L'intenzione di Bsc è quella di contribuire ai sottogruppi di Power.org dedicati al supercomputing. Nel complesso, l'obiettivo è di promuovere sul mercato quanto prima la diffusione di tecnologie avanzate basate su Power. Celestica - Celestica è leader mondiale nei servizi Ems (Electronics Manufacturing Services) innovativi. Celestica gestisce una rete globale altamente sofisticata di impianti di produzione situati in Asia, Europa e nelle Americhe proponendo un'ampia varietà di soluzioni e servizi integrati ai maggiori Oem (Original Equipment Manufacturer). La competenza di Celestica in termini di qualità, tecnologia e gestione della supply chain, unitamente alla sua leadership nell’area del Lean management, le consente di fornire ai suoi clienti un vantaggio competitivo migliorando il time-to-market, la scalabilità e l'efficienza produttiva. Dafca – E’ una società specializzata nel software Eda (Electronic Design Automation) con sede a Framingham, nel Massachusetts. Si occupa di strumenti software che permettono di velocizzare il debug e il time-to-volume di sofisticate soluzioni Soc. Forte Design Automation – E’ un importante produttore di soluzioni software che consentono di effettuare attività molto avanzate di design. L'innovativo prodotto Forte Cynthesizer fornisce un percorso automatizzato dagli algoritmi C a prodotti hardware ad alte prestazioni riducendo significativamente il time-to-market e migliorando le performance del design stesso. Rapport Incorporated - Produce chip embedded configurabili con la più avanzata architettura dinamica oggi disponibile su silicio. Rapport risolve le limitazioni dei chip convenzionali integrando su un medesimo chip migliaia di processori paralleli flessibilmente collegati tra loro. I chip basati sull'esclusiva tecnologia Rapport Kilocore possono essere configurati per un'ampia gamma di applicazioni intensive in modo da fornire una potenza di calcolo senza precedenti ottimizzando performance e consumi elettrici secondo le necessità del caso. Kilocore è altamente scalabile e può accelerare le applicazioni basate su Power - dai core embedded fino ai supercomputer mobili - massimizzando la loro potenza di calcolo. Teak Technologies Inc. - Teak Technologies è un pioniere nella commercializzazione di tecnologie brevettate di switching basate su standard che garantiscono i parametri Qos (Quality of Service) all'interno di applicazioni di serving e networking ad alte prestazioni. Timelab - Timelab produce semiconduttori digitali altamente integrati in grado di sostituire i costosi circuiti analogici attualmente impiegati per le applicazioni di temporizzazione, sincronizzazione e conversione dati. I principali vantaggi di questa tecnologia riguardano la riduzione dei costi della componentistica, il prolungamento dell'autonomia delle batterie nei sistemi portatili, l'aumento delle performance dei sistemi da scrivania, la diminuzione delle interferenze elettromagnetiche e l'abbassamento delle temperature operative nei sistemi con poco spazio a disposizione. Universal Scientific Industrial – E’ leader nel settore Dms (Design and Manufacturing Services), fornisce servizi pronti di engineering e produzione a valore aggiunto per soluzioni basate su Power Architecture dedicate a sistemi Nas (Network Attached Storage) per reti residenziali e media center per la casa. Usi ha in corso di sviluppo numerose soluzioni basate su Power Architecture, inclusi prodotti storage e soluzioni server con applicazioni broadband e wireless. Venture Corporation Limited - Specializzata nella gestione della value chain, Venture fornisce servizi di outsourcing strategici alle più importanti società di elettronica del mondo. L'azienda è apprezzata per la sua competenza tecnica, ha costruito la propria reputazione proponendo soluzioni dal design innovativo, tecnologie di produzione e capacità di collaudo da cui dipendono le esigenze a lungo termine di importanti realtà Fortune 500. Le aziende coinvolte nella costituzione di Power.org hanno presentato nuovi prodotti e sviluppi basati sulla tecnologia Power Architecture, mentre altre hanno sottolineato come i propri prodotti basati su Power Architecture già sul mercato stiano conoscendo una fase di forte impulso. Thales - Ha presentato Easyg5, il primo sistema Vme Dual-g5 oggi disponibile nel mercato. Il sistema Easyg5 è realizzato con tecnologia Power Architecture ed è progettato appositamente per l'utilizzo in ambienti avionici e applicazioni militari embedded. Max Planck Society - La Max Planck Society utilizzerà un supercomputer Ibm eServer p5 575 basato su processore Power5 per raddoppiare la propria capacità di calcolo in modo da permettere la conduzione di ricerche ed esperimenti precedentemente impossibili nelle aree della nanotecnologia e della protezione ambientale, oltre ad altri progetti di ricerca innovativi considerati dall'organizzazione. Synopsys - Ha annunciato la disponibilità di versioni totalmente sintetizzabili dei processori Ibm Powerpc 405 e 440 nell'ambito del programma Designware Star Intellectual Property. I processori Ibm Powerpc saranno distribuiti come soft core Rtl (Register Transfer Level) facilmente implementabili in qualunque processo di fabbricazione e configurabili secondo le esigenze di design - ad esempio bassi consumi, performance elevate o aree di silicio limitate. Oltre che delle aziende appena annunciate, Power.org vede la partecipazione anche di Amcc, Bull, Cadence Design Systems, Chartered Semiconductor Manufacturing, Culturecom, Jabil Circuit, Novell, Red Hat, Sony Corporation, Shanghai Belling, Synopsys, Thales, Tundra Semiconductor e Wistron.  
   
   
SECURITY DAY A SETTIMO MILANESE DIFENDERE I NUOVI PERIMETRI DELL’AZIENDA PER GARANTIRNE LA “BUSINESS CONTINUITY” È IL TEMA CENTRALE DEL TRADIZIONALE CONVEGNO I.NET  
 
Milano 13 giugno 2005 – I.net, con la collaborazione dei business partner Check Point e Radware, ha invitato i suoi principali clienti all’Viii edizione del l’I.net Security Day. Il meeting annuale è stata l’occasione per fare il punto sulle novità relative ai temi della sicurezza e per verificare le esigenze degli utenti al riguardo. Quest’anno il tema centrale è la nuova concezione del “perimetro di sicurezza” che le aziende devono presidiare: Daniele Perucchini, della Fondazione Bordoni e a nome del Iscom (struttura del Ministero delle Comunicazioni), ha sottolineato l’importanza delle grandi infrastrutture (luce, acqua, gas, etc), e delle reti di telecomunicazione come connettivo tra esse. “Le infrastrutture critiche sono un elemento critico per la vita del Paese, e il governo ha approntato, con il determinante apporto di soggetti pubblici e privati, due documenti per creare cultura sul tema della loro difesa. Compito principale dei prossimi mesi è continuare il lavoro già intrapreso verso nuovi obiettivi e diffondere questa cultura tra gli enti della Pa e le imprese. I.net ha dato un ottimo contributo sui temi della business continuity”. Sul versante imprese sono intervenuti Gino Bettoni e Giorgio Leardini di Radware e Lorenzo Centurelli di Check Point Software Technologies. La scelta di Radware di partire da soluzioni verticali di bilanciamento per portare poi la stessa logica su tutta la rete, ampliandola alla gestione della banda e della sicurezza, ha permesso all’azienda di allargare notevolmente l’offerta delle proprie soluzioni, portandole su una fascia di mercato molto più ampia. “Oggi, grazie a un lavoro di progettazione comune con I.net, abbiamo consentito ad aziende che sviluppano il proprio business sulla rete di poter contare su una protezione estrema da attacchi e da accessi indesiderati e, nel contempo, di disporre di continuità operativa ai massimi livelli” ha sostenuto Gino Bettoni, responsabile per Radware del mercato italiano, “in questi ultimi anni abbiamo anche sviluppato soluzioni che permettono di fornire servizi in particolar modo nell’ambito della business continuity e I.net è un nostro partner particolarmente significativo in questo ambito perchè, anche grazie ai nostri prodotti, fa della business continuity un punto centrale della propria proposta di sicurezza.” “I nostri clienti in tutto il mondo hanno rilevato notevoli cambiamenti nelle infrastrutture di comunicazione” ha detto Lorenzo Centurelli, technical manager di Check Point Software Technologies, “ ed hanno bisogno di adattare i propri sistemi di sicurezza a queste nuove sfide. Sono ora preoccupati dalle nuove tipologie di minacce che in tempi rapidissimi possono penetrare nelle reti o diffondersi partendo da una fonte fidata all’interno della rete e di come possono fornire accesso sicuro a dipendenti ed elementi esterni (fornitori, partner, clienti) in modo efficace ed economico, con la certezza che accederanno solo utilizzando computer sicuri.” “Solo con le migliori e più intelligenti tecnologie di analisi delle comunicazioni è possibile far fronte a queste nuove sfide.” ha ribadito Centurelli “Per questo abbiamo potenziato ulteriormente il cuore tecnologico delle nostre soluzioni di sicurezza preventiva, che permettono di bloccare attacchi conosciuti e sconosciuti, integrando i sistemi di protezione perimetrali, interni, web ed endpoint per garantire la “Total Access Protection”. Presentando il caso di una importante compagnia aerea che in una proposta congiunta con I.net ha scelto le tecnologie Check Point per la propria protezione, ha concluso riaffermando che “Il compito delle aziende ora è quello di definire i processi di implementazione di queste tecnologie e i processi organizzativi ed operativi per la sicurezza fisica e logica, partendo dalla crescita della consapevolezza della sicurezza da parte di tutte le tipologie di utenti.” Mauro Cicognini di I.net ha sottolineato poi il cambiamento di prospettiva che le aziende devono affrontare a seguito del crescente utilizzo di strumenti di mobilità: palmari, portatili e cellulari portano l’azienda e i suoi dati in remoto e bisogna ridefinire i rischi e le proprie vulnerabilità: la sicurezza va quindi tarata su questo nuovo confine. “Adeguarsi alle norme o sviluppare sistemi standardizzati di certficazione della sicurezza” ha concluso Cicognini “è sì un impegno ‘formale’ ma può essere l’occasione per l’azienda per guidare da protagonista la costruzione delle proprie difese”. Gigi Tagliapietra, amministratore delegato di Siosistemi, aggiunge a questo proposito: “non ha senso nemmeno pensare alla propria specifica sicurezza. In un ambiente insicuro, tutti siamo in pericolo: su questi temi anche gli operatori sono condannati a collaborare. La sicurezza dei clienti e di ciascuno di noi dipende dalla capacità del sistema complessivo di garantire il livello più alto possibile di sicurezza. Per questo motivo la formazione e la consapevolezza a tutti i livelli, istituzioni, Pa, aziende, famiglie e, soprattutto, giovani è fondamentale. Per questo l’iniziativa del Ministero è decisiva e l’attività delle aziende può fare la differenza, anche in termini di competitività del sistema Paese.”  
   
   
CLUSIT: URGENTE IL SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI IN SICUREZZA INFORMATICA L'ASSEMBLEA ANNUALE SI CHIUDE CON UN APPELLO AL GOVERNO  
 
Milano, 13 giugno 2005.- L'assemblea dei soci Clusit, Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica, si è chiusa con un appello al governo affinché inserisca iniziative di sostegno alla sicurezza informatica nell'ambito dei finanziamenti previsti per la diffusione della banda larga. "Senza sicurezza informatica la vita delle imprese e del sistema paese è a rischio" ha affermato il presidente Gigi Tagliapietra. "Le infrastrutture informatiche sono ormai da considerare infrastrutture critiche e vitali per tutti. Più le connessioni veloci e continue si diffondono, più si alza il rischio che un computer non protetto entri in rete divenendo sia vittima di intrusioni e sia il veicolo di attacchi agli altri sistemi. Soluzioni di sicurezza perimetrale e barriere ai virus e ai worm hanno la stessa funzione che hanno avuto le vaccinazioni di massa per debellare gravi malattie epidemiche. Oltre che incentivare la connessione ad alta velocità, occorre che vengano incentivati anche l'adozione di idonee soluzioni per la sicurezza informatica. E' anche necessaria un'operazione di sensibilizzazione di tutti gli utenti delle linee a banda larga, Adsl e fibra, affinché capiscano l'importanza di dotarsi di adeguati sistemi di protezione"  
   
   
“CONOSCERE, GOVERNARE ED APPLICARE LE NUOVE SOLUZIONI IP VIDEO, WIRELESS E SICUREZZA” UN ROADSHOW IN TRE TAPPE DEDICATO AGLI OPERATORI DI SETTORE  
 
Milano, 13 giugno 2005 - Clavister, società sviluppatrice di tecnologie di sicurezza It/ip ad alte prestazioni, in collaborazione con Elmat, distributore di prodotti di networking e sicurezza informatica, presenteranno nel corso di tre seminari dedicati ai rivenditori le soluzioni e i prodotti di spicco nel panorama del Video Over Ip, della sicurezza e del wireless. I seminari si svolgeranno il 16 giugno a Cagliari, il 22 giugno a Roma e il 30 giugno a Forlì. L’evento, promosso da Elmat ha lo scopo di integrare l’offerta di prodotti e soluzioni con un completo sistema di formazione per il canale indiretto, grazie all’alta specializzazione del personale e alla capillare presenza sul territorio italiano.  
   
   
STELLAR INFORMATION SYSTEMS LTD LANCIA IL NUOVO SITO ITALIANO DEDICATO ALLA PRESENTAZIONE DEI PROPRI PRODOTTI  
 
 Milano, 13 giugno 2005 - Stellar, società certificata Iso9001-2000, è presente in Asia, Nord America ed Europa con un’offerta completa di prodotti e software disponibili in inglese, francese, tedesco e italiano. Con più di 10 anni di esperienza e grazie all’infrastruttura tecnologica che possiede, la società fornisce un servizio di recupero dati e soluzioni di integrazione che risultano accurati, riservati ed economicamente produttivi. Stellar è attiva nella ricerca e nello sviluppo di software di “data recovery” e di “data loss prevention” ed è presente nel mercato asiatico, nord-americano ed europeo. I prodotti offerti da Stellar sono rivolti alla sicurezza e al recupero dei dati contro le numerose minacce come formattazioni accidentali, danneggiamenti da virus, malfunzionamenti di software, cancellazione di file e directory o sabotaggio. Stellar Information Systems Ltd, che da sempre presenta una sezione nel sito corporate in italiano, si muove verso una nuova strategia: presentarsi a livello italiano con un nuovo sito dedicato esclusivamente al mercato italiano www.Stellar-info.it dove presenta i propri prodotti ah hoc per il mercato italiano. La società è entrata nel mercato europeo con siti dedicati ai principali mercati europei progettati, realizzati e promossi in lingua italiana, tedesca, francese e spagnola. Ulteriore strategia di Stellar è quella di espandere il già numeroso portfolio partner e distributori in Europa. Il programma punta a costruire un selezionato gruppo di Partner, per lavorare in team e raggiungere il più alto livello di successo nel campo del recupero e della sicurezza dei dati. La società indiana cerca fornitori di soluzioni a valore aggiunto che, in questa fase di mercato in rapido mutamento, desiderino evolvere ed aumentare massicciamente il loro business includendo il Recupero Dati come parte della loro offerta. Ulteriori informazioni sono disponibili al link www.Stellar-info.it/stellar-partner.html. Stellar Information Systems si è affidata a Webranking per curare il posizionamento sui motori di ricerca e per seguire la localizzazione e il web marketing dei portali italiano, francese, tedesco e spagnolo. Www.stellarinfo.com  
   
   
DAMIANO BISCOSSI È STATO NOMINATO REGIONAL SALES MANAGER TIM DI CISCO SYSTEMS ITALY  
 
Milano 13 giugno 2005 – Cisco Systems annuncia che Damiano Biscossi è il nuovo Regional Sales Manager Tim Italy con la responsabilità del coordinamento di tutte le attività commerciali che vedono coinvolta Telecom Italia Mobile. Biscossi gestisce, presso la sede romana di Cisco Systems Italy, un team dedicato composto da sette persone. Biscossi ha da oggi l’obiettivo di sviluppare e coordinare le strategia di vendita di uno dei clienti più innovativi e significativi dell’area Mobile. Tale attività comporta tra l’altro una forte customer intimacy per individuare le opportunità di introduzione in Tim delle tecnologie Cisco più innovative, massimizzando il ritorno dell’investimento da parte del cliente con particolare cura degli aspetti di innovazione e differenziazione dell’offerta. Prima di assumere l’attuale posizione, Biscossi è stato Account Manager Tim Italy in Cisco Systems con la responsabilità delle attività di vendita delle soluzioni It e di Networking presso Telecom Italia Mobile. In questo ruolo, è stato protagonista di due importanti progetti focalizzati sugli strumenti di Call Center e Man/aggregation. In precedenza, Biscossi ha avuto la responsabilità della vendita delle soluzioni software destinate al mercato entreprise di Cisco Systems. Prima ancora di entrare in Cisco Systems, Damiano Biscossi ha maturato una consolidata esperienza nel settore specifico delle comunicazioni mobili: è stato otto anni in Ericsson dove ha ricoperto la carica di Account Manager con responsabilità nelle aree Call Center, Mobile In, applicazioni Wap e Gprs e customer care e, in precedenza, ha maturato esperienza in qualità di Technical Trainer nella divisione radio mobile.  
   
   
ENZO DI ROSSO NOMINATO DIRETTORE COMMERCIALE DI DATA PROGRAM  
 
 Milano, 13 giugno 2005 – Data Program software house italiana che realizza soluzioni personalizzate per le aziende private e la Pubblica Amministrazione, ha affidato a Enzo Di Rosso la carica di Direttore Commerciale. La lunga esperienza in ambito professionale di Enzo Di Rosso assicura a Data Program un importante sviluppo commerciale soprattutto nell’ambito della famiglia di prodotti denominata Dpbadge, software applicativi per la rilevazione delle presenze e la gestione delle assenze del personale (Dptime), il controllo accessi (Dpacces), la Gestione dei Visitatori (Dpvisit), la raccolta dati di produzione (Dpjob) , che si rivolge alle medie e grandi aziende, pubbliche e private. Di Rosso è entrato nel mondo Ict alla fine degli anni ‘70 collaborando con l’Ufficio Analisi e Programmazione Edp di Ciba-geigy. Successivamente, sono gli anni dei primi Pc con S.o. Cp/m, ha lavorato presso Data Base S.p.a. In qualità di Responsabile dell’area sviluppo applicazioni software per il Personal Computer Basf, carica ricoperta fino al 1981, anno in cui entra in Data Program S.r.l. E assume l’incarico di Analista di Sistemi Applicativi e supporto tecnico prevendita. A partire dagli anni ‘80 cura i rapporti con i partner Hardware come Olivetti, Philips Information System, Digital Equipment Enterprise (Dee). Per questi Clienti segue progetti di grande importanza come il Progetto Pegaso (controllo informatizzato delle Centrali Elettroniche dell’azienda di Stato per i servizi Telefonici). Alla fine degli anni ‘90 crea l’area commerciale consumer di Data Program aderendo al progetto Computer Union e occupandosi dell’apertura di nuovi punti vendita. Terminata questa esperienza nel mondo Ict consumer, Di Rosso torna a dedicarsi a tempo pieno all’area professionale di Data Program e, in particolare, alla soluzione Dpbadge: Applicazioni per la Gestione del Tempo e delle Risorse Aziendali. Da qui, l’esperienza tecnica verso le applicazioni software, lo porta a seguire progetti con importanti aziende pubbliche e private, come: Parmalat, H3g, Oerlikon, Università Cattolica di Milano, Azienda Ospedaliera “Cannizzaro” di Catania, Ospedale “Piemonte” e “Papardo” di Messina, A.s.l. 9 di Trapani . Www.dataprogram.it  
   
   
BEA LANCIA LA NUOVA FAMIGLIA DI PRODOTTI AQUALOGIC  
 
Milano, 13 giugno, 2005 – Bea Systems presenta o Bea Aqualogic, la nuova famiglia di prodotti per la Service Infrastructure, l’innovativa categoria di software enterprise che porterà il maggiore contributo allo sviluppo software dall’introduzione 10 anni fa della tecnologia Java. Con Bea Aqualogic, il mercato ha ora a disposizione la prima piattaforma aperta e indipendente per mettere in esercizio, gestire e amministrare un’architettura service-oriented completa e seguirne il ciclo di vita attraverso tutti i servizi enterprise – sia che siano su piattaforma Java, .Net o legacy. Grazie a Bea Aqualogic i servizi software possono essere creati una sola volta e utilizzati ovunque si desideri all’interno dell’azienda, senza doverli comporre nuovamente (Composed Once Leverage Anywhere Cola). Bea Aqualogic permette quindi di rendere “liquidi”gli asset It dei clienti, consentendo di rispondere più velocemente alle esigenze del business. “Aqualogic è la prima famiglia di prodotti pensata per far fronte al più difficile problema che riguarda oggi il mondo It: trasformare i rigidi asset It in asset “liquidi” riutilizzabili, afferma Alfred Chuang, chairman e Ceo di Bea. “La famiglia di prodotti Bea Aqualogic è un’innovativa suite di software aperta e basata sulle Service-oriented Architecture (Soa), pensata per aiutare le aziende ad andare oltre i silos di applicazioni e gli “stack software”, integrati verticalmente, e raggiungere un nuovo ordine basato su “Service Network”, integrate orizzontalmente, e in grado di rendere velocemente disponibili servizi business, It, personal e professional che aumentano la produttività dell’azienda”. Gli attuali ambienti It sono composti da diverse tecnologie e piattaforme applicative che non sono in grado condividere informazioni senza pesanti interventi di integrazione e sul codice. Anche se vengono adottate nuove strategie It, che includono le service-oriented architecture (Soa), il tipico scenario di business richiede un’infrastruttura distribuita e mista, costosa e difficile da integrare e gestire. Bea Aqualogic permette ai servizi che sono stati costruiti su piattaforme eterogenee di essere rilevati, messi in sicurezza, gestiti e “assemblati” utilizzando strumenti di composizione e gestione. Di conseguenza, gli esperti di applicazioni e i professionisti It possono smettere di scrivere continuamente codice e dedicarsi, invece, a comporre processi di business che si “estendono” attraverso l’azienda e Internet, per fornire nuovi servizi più velocemente a dipendenti, clienti, partner e fornitori. Per gli utenti, questo significa avere a disposizione applicazioni che soddisfano specifiche richieste, senza l’inconveniente di lunghi cicli di sviluppo. La Service Infrastructure è un concetto nuovo che mette insieme una serie di tool software esistenti e prodotti che riflettono il progressivo orientamento verso Soa e i Web service, tra cui una dorsale condivisa per la messaggistica, la gestione, l’integrazione dati e l’infrastruttura dei servizi di sicurezza. Bea Aqualogic vuole essere la più ampia linea di prodotti di infrastruttura di servizi ed è la prima suite costruita espressamente per Soa fin dalle sue “fondamenta”. Mette a disposizione una serie di prodotti in grado di seguire l’intero ciclo di vita del servizio (vedi immagine pag. 5) e gestire una Soa nella sua complessità. Bea Aqualogic è composta da 6 linee di prodotto – tre delle quali vengono presentate oggi: Linea di prodotti Bea Aqualogic Messaging : 1. Bea Aqualogic Service Bus (precedentemente chiamata in codice Quicksilver) è il primo prodotto che unisce funzionalità di Enterprise Service Bus e gestione di Web Services. Velocizza la messa in esercizio dei servizi e semplifica la gestione del Soa in ambienti eterogenei – in modo che l’It sia in grado di erogare più velocemente business service. Bea Aqualogic Service Bus sarà disponibile a luglio 2005. 2. Bea Aqualogic Service Registry un business service registry, che fornisce le basi per la governance delle Soa e la gestione del ciclo di vita. Come unico registro in grado di supportare la nuova specifica Uddi V3, Bea Aqualogic Service Registry fornisce un meccanismo standard-based che permette di pubblicare e rilevare servizi. Bea Aqualogic Service Registry offre, inoltre, un’ampia gamma di funzionalità a valore aggiunto per la gestione del ciclo di vita, inclusa la capacità di “catturare” descrizioni dettagliate di servizi Soa e informazioni di utilizzo in un unico punto, gestito centralmente, affidabile e in cui sia facile effettuare una ricerca, diventando un accessibile “System-of-record” per tutte le informazioni Soa. Aqualogic Service Registry è offerto da Bea attraverso un accordo Oem con Systinet. Linea di prodotti Bea Aqualogic Data: 3. La Bea Aqualogic Data Services Platform (prima Liquid Data) garantisce una vista unificata dei dati, provenienti da ogni fonte all’interno dell’azienda e permette quindi di costruire, modificare e riutilizzare servizi dati efficienti. Bea Aqualogic Data Services Platform è la prima piattaforma per servizi dati caratterizzata da funzionalità di lettura/scrittura in tempo reale, che migliorano l’accuratezza e l’aggiornamento dei dati. La disponibilità del prodotto è prevista per fine giugno. Linea di prodotti Bea Aqualogic Security : 4. Bea Aqualogic Enterprise Security (in precedenza chiamato Weblogic Enterprise Security) fornisce un’infrastruttura di sicurezza unificata e adattabile che permette un approccio service-oriented nella messa in sicurezza delle applicazioni distribuite. Consente di sfruttare e riutilizzare un’infrastruttura di sicurezza e servizi condivisi all’interno di un’azienda eterogenea – aumentando la sicurezza e l’efficienza It. Bea Aqualogic Enterprise Security è già disponibile. Bea ha in programma di aggiungere altre linee di prodotto alla famiglia Aqualogic, tra cui: Aqualogic Process: software per l’organizzazione dei diversi servizi aziendali sulla base di processi di business dinamici. Aqualogic Portal: per aumentare la produttività degli utenti, attraverso una migliore condivisione delle informazioni e collaborazione nell’impresa estesa. Aqualogic Composer: un solo e unico strumento per i prodotti Aqualogic e le estensioni delle terze parti che permette agli esperti di applicazioni, agli amministratori di servizi e agli analisti di creare una rete di servizi attraverso l’azienda eterogenea. Bea Aqualogic rende concreto Soa e riduce il “proliferare” dei servizi Fino ad ora, i clienti utilizzavano semplicemente il software di infrastruttura applicativa (application server, integration server, strumenti di sviluppo e software per portali) per costruire e mettere in esercizio i loro primi progetti Soa. Man mano che Soa si sposta dai progetti pilota alla produzione, i clienti si accorgono di aver bisogno di una nuova infrastruttura che permetta loro di scoprire velocemente, comporre, rendere sicuri e gestire questi servizi. I clienti diventano consapevoli di questa necessità quando hanno costruito e messo in esercizio più di 50 servizi, uniti in un insieme complesso e intricato che non permette di avere una vista coerente dei dati, avere visibilità sulle prestazioni e valutazione dei servizi e garantire un adeguato livello di sicurezza. Ne derivano quindi elevati costi di manutenzione, grandi sforzi di integrazione e basso grado di adozione da parte degli utenti – l’antitesi di un’azienda It agile. Con Aqualogic l’azienda può passare da un progetto pilota all’implementazione di una Soa sicura ed estesa a tutta l’azienda. Aqualogic funziona come una “catena di montaggio” per le automobili, integrando gli strumenti di codifica tradizionale che sono utilizzati per “costruire le parti della macchina”. Un’estensione naturale dell’offerta di prodotti Bea per l’infrastruttura Aqualogic sfrutta l’infrastruttura applicativa Bea Weblogic. La Bea Weblogic Platform è la piattaforma applicativa Java utilizzata per la definizione, sviluppo e implementazione delle applicazioni e dei servizi. Recentemente premiata per le sue prestazioni in un studio realizzato dallo Yankee Group, la Bea Weblogic Server, il cuore della Bea Weblogic Platform, si è classificata prima in tutte e dodici le categorie. La nuova release, Bea Weblogic Server 9.0, sarà disponibile questa estate, seguita dagli aggiornamenti di Bea Weblogic Workshop, Bea Weblogic Portal e Bea Weblogic Integration. L’ampliamento del suo portfolio prodotti, con la famiglia di prodotti Aqualogic, è un’evoluzione naturale. L’approccio Bea per aiutare ad ottenere i benefici del Soa si articola in tre componenti: Piattaforma: Bea ha un’infrastruttura tecnologica superiore per Soa grazie alla Weblogic Platform e alla famiglia di prodotti Aqualogic. Metodologia: Bea ha una metodologia Soa completa e di comprovata efficacia Persone: Bea può contare su esperti Soa e validi partner.  
   
   
IL SERVER BULL NOVASCALE 5160, CON UNA VERSIONE AVANZATA DI MICROSOFT SQL SERVER 2005, STABILISCE UN NUOVO RECORD DI PRESTAZIONI PARI A 12 865.4 QPHH SUL BENCHMARK TPC-H A 1000 GB  
 
Parigi, 13 Giugno 2005 - I server Bull Novascale 5160, supportanti la versione avanzata di Microsoft Sql Server 2005, hanno stabilito una performance di 12 865.4 Qphh@100 Gb (Queries per Hour) sul benchmark Tpc-h, dedicato alla Business Intelligence. I risultati ottenuti presso i laboratori Bull, dimostrano significativi progressi se paragonati alla versione Microsoft Sql Server 2000. Questo benchmark è stato realizzato su un server Bull Novascale 5160, come quello utilizzato da Microsoft a Redmond per l’ottimizzazione di Sql Server 2005. Il benchmark Tpc-h è un benchmark riconosciuto a livello internazionale che misura le performance di una piattaforma completa che comprende server, database e componenti di storage in un contesto specifico di applicazioni di Business Intelligence. Un numero sempre maggiore di società, appartenenti a molteplici settori di business, ricorre a strumenti di Business Intelligence. Le performance della nuova versione di Sql Server 2005 sui server Bull Novascale rappresenta la carta vincente grazie al margine significativo di competitività che fornisce ai propri utenti. “Gli strumenti di Business Intelligence intervengono in ambienti sempre più complessi con un volume di dati sempre maggiore e devono rispondere prontamente a richieste simultanee sempre più numerose”, afferma Henri Pfahl, Direttore della Business Unit server Novascale di Bull. “Disporre della piattaforma decisionale ottimale è determinante per pilotare al meglio le attività dell’impresa. Associando le rispettive offerte, Bull e Microsoft forniscono la combinazione ideale.” I miglioramenti apportati a Sql server 2005 rafforzano le potenzialità dei server Novascale nel deployment di database aziendali: Performance e scalabilità di Sql Server 2005 – partizionamento tabella, isolamento degli snapshot – associato alla tecnologia a 64 bit e alla potenza dell’architettura dei grandi server Smp Bull Novascale. Livelli ineguagliati di robustezza che derivano dalla combinazione dell’affidabilità di Novascale e della disponibilità delle nuove funzioni del Sql Server 2005, fra cui il ripristino on line e la ripresa veloce delle attività. Elevati livelli di sicurezza ottenuti grazie alla combinazione del nuovo modello di sicurezza e di encryption di Sql Server 2005 e delle caratteristiche dei server Novascale di classe mainframe. Migliore flessibilità con le funzioni di partizionamento e di clustering di Novascale unite agli strumenti di gestione dei cluster di Sql Server 2005. Gestione rafforzata grazie all’unione di Microsoft Sql Server Management Studio, Sql Profiler e Novascale Master, la soluzione gestionale di Bull. “Queste performance dimostrano che Sql Server 2005 utilizzato su un server Bull Novascale 5160 è in grado di trattare un grandi volumi di dati. Sql Server 2005, insieme ai server Novascale basati su processori Intel Itanium 2, costituisce la piattaforma ideale per le applicazioni di business Intelligence che richiedono performance elevate” ha dichiarato Don Petersen, senior product manager per i prodotti Sql Server di Microsoft. Risultati dettagliati del Benchmark e configurazione: Modello: Server Bull Novascale 5160; Os: Edizione Datacenter del Server Microsoft Windows 2003; Numero e tipo di processore: 16 Intel Itanium 2 – 1.6 Ghz, 9 Mb cache; Spazio di memoria: 64Gb; Dimensione database: 1Tb; Qphh@100 Gb: 12 865.4; $/Qphp@100 Gb: $ 43.91.  
   
   
SAS E ADFOR INSIEME PER PARLARE DI "MODELLI DI PROCESSI E SISTEMI DI BUSINESS INTELLIGENCE A SUPPORTO DELLA GOVERNANCE DEI SISTEMI INFORMATIVI"  
 
Milano, 13 giugno 2005 - Sas, in collaborazione con Adfor organizza un incontro sul tema "Modelli di processi e sistemi di Business Intelligence a supporto della Governance dei Sistemi Informativi". Le attività che permettono ad una organizzazione di erogare servizi It sono regolate da una serie di processi e flussi che devono essere gestiti opportunamente per aumentarne il valore aggiunto portato al business aziendale. L’incontro focalizzerà l’attenzione sui modelli strategici per il governo della funzione Sistemi Informativi e toccherà i seguenti temi: “It Intelligence: modello di strategia e governo della funzione sistemi informativi” “It Infrastructure Library (Itil): best practice di mercato a supporto” Visione d’insieme degli ambiti It Infrastructure e Service Management. I fattori chiave per l’implementazione del framework Itil in azienda. La visione e l’esperienza congiunta di Adfor e Sas a supporto delle esigenze informative per il governo dell’It. Modello, architettura, soluzioni integrate Sas e relativo approccio progettuale: Tracciare i costi Gestire la domanda Monitorare i tempi progettuali Gestire le competenze Controllare gli Sla Misurare la Customer Satisfaction Ottimizzare le risorse It Comunicare il valore I relatori saranno: Dott. Roberto Rufolo, Partner – Adfor. Angelo Tenconi, Technical Team Manager It Solutions – Sas. Marco Guerinoni, Business Developer It Solutions Manager – Sas.  
   
   
CON IL NORTEL APPLICATION CENTER NASCE UNA PIATTAFORMA INTEGRATA PER GESTIRE LE INTERAZIONI CON I CLIENTI  
 
Milano, 13 giugno 2005 - Nasce il Nortel Application Center, una piattaforma che porta in un unico ambiente applicativo intregrato le funzioni di contact center, advanced speech, messaggistica unificata e collaborazione multimediale: il tutto per garantire alle aziende una potenziata possibilità di interazione con la clientela a tutto beneficio della profittabilità. La nuova piattaforma integra definitivamente applicazioni finora funzionanti in modalità stand-alone attraverso una struttura basata su standard aperti tale da essere facilmente integrata in un un ambiente multi-vendor. Il Nortel Application Center permette alle aziende di migliorare i propri servizi ai clienti attraverso video comunicazioni Ip, contact center virtuali, multimedialità real-time, collaborazione, messagistica unificata, advanced speech e computer-telephony integration per contact center. Contestaulmente al lancio dell'Application Center, Nortel presenta anche diversi suoi componenti: Nortel Contact Center Suite 6.0: una gamma completa di soluzioni aperte di contact center basate su standard Sip (Session Initiation Protocol), combinate con le funzionalità collaborative multimediali real-time disponibili sul Nortel Multimedia Communication Server (Mcs) 5100. Callpilot Unified Messaging 4.0: consente agli utenti di accedere ai messaggi da Pda e altri dispositivi abilitati, potenziando le possibilità per il personale di lavorare da qualsiasi località. Communication Control Toolkit 5.0: la piattaforma Nortel di nuova generazione che aumenta l'ambiente di contact center e self-service. In aggiunta, sono stati presentati anche tre avanzamenti di infrastruttura per le comunicazioni Ip: Survivable Remote Gateway (Srg) 50: un nuovo prodotto basato sulla nuova piattaforma Business Communication Manager (Bcm) 50. Estende le funzioni di desktop e l'interfaccia utente per gli utenti remoti, dando a questi ultimi pieno accesso alle stesse applicazioni disponiili presso la sede centrale. Communication Server (Cs) 1000 4.5: progettato per rafforzare le soluzioni di Ip Telephony di Nortel e garantire che le interazioni con i clienti siano sicure e di alta qualità sia che coinvolgano gli uffici centrali che le sedi periferiche. Nortel Ip Phone 2007: un telefono con schermo a colori che permette alti livelli di comunicazione e scambio di informazioni attraverso contenuti di tipo multimediale, come pagine web, immagini e presentazioni in streaming video, unitamente a una ricca gamma di prestazioni di business telephony.  
   
   
DA UN'IDEA DI DAVIDE MICHEL MORELLI, CONOSCIUTO IN RETE CON IL NICKNAME DI ZIOBUDDA, NASCE IL PROGETTO 'PHPBOOK.IT IL PRIMO LIBRO LIBERO DEDICATO AL PHP'  
 
Milano, 13 giugno 2005 - Con questo progetto si intende creare quello che fino ad ora è mancato nel panorama italiano: la scrittura di un testo informatico dedicato al linguaggio di programmazione Php basato non più sulla conoscenza di una singola persona (l'autore), ma sull'intero panorama degli sviluppatori italiani che possono collaborare liberamente senza nessun obbligo di tempo e voglia nella realizzazione di un documento sempre attuale e continuamente revisionato. In questo modo la conoscenza di un singolo verrà unita con la conoscenza di tutti gli altri ed il risultato finale sarà un libro scritto da tutti e per tutti, senza limitazione alcuna sia nell'utilizzo, sia nella revisione, sia nell'ampliamento. La struttura portante del progetto, la cui homepage è raggiungibile all'indirizzo http://www.Phpbook.it  si basa su un wiki, quello che può essere considerato come il metodo di collaborazione del futuro. In particolare per il progetto Phpbook.it è stato scelto l'utilizzo del wiki Docuwiki  http://wiki.Splitbrain.org/wiki:dokuwiki  pensato e creato proprio per la realizzazione di qualsiasi tipo di documentazione. Compresi i manuali. Essendo questo un progetto collaborativo, non è richiesta nessun tipo di conoscenza particolare, ma vi è un unico obbligo, oltre a quelli che esistono in tutti gli ambienti di questo tipo: la registrazione all'interno del portale. In questo modo è possibile tenere traccia degli utenti e delle pagine da loro modificate, controllando così che tutto il progetto prosegua per il meglio. Al momento attuale il progetto è ospitato su un server della società Creativeweb http://www.Creativeweb.it  a cui vanno i ringraziamenti più sinceri per aver creduto sin da subito nella validità della idea. Tutti gli sviluppatori Php italiani sono avvisati: la risorsa per creare il primo libro libero dedicato al linguaggio di programmazione Php è disponibile.  
   
   
LANDESK MANAGEMENT SUITE PERMETTE DI GESTIRE MACINTOSH E ALTRI COMPUTER, DIRETTAMENTE DA UN MACINTOSH TRAMITE IL BROWSER WEB APPLE SAFARI  
 
Milano, 13 giugno 2005 - Landesk Software, annuncia che la propria console di amministrazione supporta il sistema operativo Apple Mac Os X Tiger. Utilizzando Mac Os X e Landesk Management Suite, le organizzazioni It possono usare un Mac e un browser web Apple Safari per gestire centralmente tutta la rete aziendale. “Landesk Software da tempo offre un supporto completo per la piattaforma Macintosh”, ha detto Dave R. Taylor, vice president worldwide marketing di Landesk Software. “L’aggiunta del supporto per la console di amministrazione rafforza la nostra leadership e dà maggiore controllo ai responsabili dei sistemi informativi sui client Mac”. “Con oltre 200 nuove funzionalità, Tiger è il sistema operativo più avanzato nel mondo”, ha detto Ron Okamoto, vice president Worldwide Developer Relations di Apple. “Siamo felici di vedere Landesk utilizzare le funzioni innovative in Tiger e Safari per sviluppare soluzioni che rendono ancora più semplice la gestione dei sistemi Mac”. Potenti funzionalità di System Management Gli amministratori It possono gestire i propri sistemi Mac Os X da una console web di facile utilizzo che gira su un Macintosh. I sistemi Macintosh sono visualizzati in una finestra della console e possono essere inclusi in operazioni, anche pianificate, di software distribution, di supporto remoto, di inventario e di gestione delle patch. Software Distribution. Landesk Management Suite offre una potente ed efficace funzionalità di software distribution mirata alle macchine Mac Os X, permettendo ai manager It il trasferimento e l’aggiornamento delle applicazioni o l’invio dei più recenti aggiornamenti di sicurezza. Supporto dell’inventario. Landesk permette di raccogliere le informazioni di inventario dei computer Mac Os tramite una tecnologia di raccolta dei dati di inventario, incluse le informazioni sulle periferiche Usb, Firewire e Pci, che ha ottenuto numerosi riconoscimenti. I manager It possono effettuare query e report di inventario per ottenere una panoramica accurata di tutto l’hardware e il software presenti nel proprio ambiente. Patch Management. La gestione delle patch per i sistemi operativi e le applicazioni permette l’installazione rapida ed efficiente di patch testate ai sistemi Macintosh sprovvisti di patch esposti alle vulnerabilità. “Landesk Software continua a innovare nel proprio supporto ai client Macintosh di fascia enterprise”, ha comentato Ron Okamoto, Vice President, Worldwide Developer Relations, Apple Computer. “Supportando le funzionalità ampliate di Mac Os X Tiger, Landesk Management Suite offre robuste funzionalità e gestione per i computer basati su Mac Os”. Landesk fornisce un set completo di strumenti per semplificare e automatizzare i progetti It. Landesk permette alle aziende di automatizzare la gestione di desktop e periferiche di personal computing per tutto il loro ciclo vitale – dall’acquisto all’utilizzo,dalla manutenzione al ritiro. Oltre al supporto Macintosh, Landesk supporta Microsoft Windows, Windows Xp, Windows Ce, Linux, Unix, Rim e Palm in ambienti eterogenei.