MULTIGIORNALISMI LA NUOVA INFORMAZIONE NELL'ETÀ DI INTERNET DI MARIO MORCELLINI E GERALDINA ROBERTI) COLLANA ALF@NET - GUERINÍ E ASSOCIATI EDITORE

Milano, 2 luglio 2001 - La velocità delle trasformazioni in atto nel mondo dei giornalismo impone a studiosi e professionisti una profonda riflessione, e forse un totale ripensamento, delle basi su cui poggia un mestiere sempre piCi centrale nella vita sociale, politica e culturale. In tale ottica, il volume, articolato in due parti distinte ma fortemente complementari, analizza nella prima sezione sia il contesto socioculturale che ha influenzato l'evoluzione delle nuove forme di giornalismo, che la figura stessa dei giornalista. La scelta dei curatori è stata quella di individuare da un lato gli elementi che, ancora oggi, caratterizzano il lavoro dei professionisti dell'informazione, e dall'altro le nuove competenze richieste dalla diffusione di tecnologie innovative nelle redazioni. Nella seconda parte dei testo vengono analizzate, invece, le nuove frontiere del giornalismo, quelle esperienze cioè in cui più forte è l'interazione tra professionalità e conoscenze differenti, nel tentativo di capire come i new media, e Internet in primo luogo, abbiano modificato l'informazione televisiva, radiofonica, dei periodici, o delle agenzie. Parte prima : Il giornalismo: morte e resurrezione - I curatori hanno cercato di "fare il punto" sulla situazione dei giornalismo in Italia, tentando di affrontare le numerose criticità che portano a parlare, ormai da d anni, di una crisi della stampa. In particolare, Mario Morcellini indica tra le cause di tale fenomeno quella che identifica come "Socializzazione culturale debole degli italiani". Con questa definizione si vuole evidenziare il problematico radicamento sociale nella società italiana di alcuni consumi culturali, primo fra tutti quello di giornali, a fronte invece, di una penetrazione assai più capillare di un medium come la televisione. Geraldina Roberti, invece, focalizza la sua attenzione sulle trasformazioni subite dalla figura stessa dei giornalista; secondo l'autrice, la diffusione delle nuove tecnologie può rappresentare un opportunità di cambiamento per la professione giornalistica ed un potenzíamento della qualità comunicativa dell'intero comparto dell'informazione che, proprio attraverso i nuovi mezzi di comunicazione elettronici, può raggiungere segmenti di pubblico estranei ai più tradizionali percorsi di consumo. Gli effetti dì questa metamorfosi tecno1ògíca si avvertono anche nelle redazioni, dove vengono rinnovate le tradizionali routines produttive ed il- modo stesso di intendere e di fare informazione. Un'ulteriore dimensione toccata da tali trasformazioni riguarda il ruolo dei lettori, che proprio grazie ai new media sono oggi in grado di rendere pressoché paritarío un flusso comunicativo tradizionalmente unidirezionale quale era quello giornalistico. Da tale consapevolezza deriva forse un modo diverso di interpretare la professione, che costringe anche i giornalisti dei quotidiani più tradizionali a confrontarsi con le esigenze e gli interessi dei lettori. Parte seconda: Oltre il giornalismo. Profili della nuova informazione - Dopo la centralità. Il riposizionamento dei quotidiano (intervista di Geraldina Roberti a F. de Bortolì). Rai News 24, un canale all newsdigitale al crocevia della convergenza (R. Morrione). Dopo la centralità. Quale ruolo per i giornali (intervista di Geraldina Roberti a G. Anselmi) Come lavorano i redattori di un portale (C. Giua) Il caso Radio24 (G. Santalmassi) Le agenzie di stampa (G. Cerbone) Epilogo Dopo il giornalismo. Quale formazione? (G. Mazzei) Nella seconda parte dei volume gli interventi affrontano i segmenti dei giornalismo maggiormente modificati dell'avvento delle nuove tecnologie: dalla redazione di una rete all news al lavoro in un portale, le declinazioni della professione cambiano velocemente, forse ancora più rapidamente della capacità dei professionisti di adeguarvisi. I giornalisti coinvolti nel progetto editoriale descrivono con grande accuratezza la propria realtà professionale, sottolineando il valore aggiunto che le nuove tecnologie sono in grado di offrire all'informazione.

GRANDE FRATELLO: ATTENTI ALLE SELEZIONI!!! IL CODACONS PRESENTA UN ESPOSTO ALLA GUARDIA DI FINANZA E ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI ROMA
Roma, 2 luglio 2001 - Numerose le segnalazioni pervenute al Codacons da parte di aspiranti Tariconi e Marine La rosa circa le presunte irregolarità delle nuove selezioni del Grande Fratello. Chi vuole accedere ai provini, infatti, dopo aver superato una prima selezione telefonando ad un 166 ( il cui costo è noto a tutti) dovrebbe sborsare una somma pari a 30.000£, per sottoporsi poi a qualche domanda. Le selezioni si svolgono presso alcuni locali allestiti dalla società che gestisce la seconda edizione del programma. Il costo che un aspirante partecipante dovrebbe sostenere è chiaramente eccessivo, tenuto conto anche della brevità dell'intervista e delle scarse possibilità di essere scelti (solo in 10 infatti entreranno nella casa del Grande Fratello). Ma c'è di più. Pare che per alcuni mesi siano andati avanti una serie di provini fantasma, per il cui accesso, secondo le segnalazioni pervenute, si sarebbe dovuto chiamare un numero a pagamento 166. Il Codacons ha deciso di presentare un esposto alla Guardia di Finanza e alla Procura della Repubblica di Roma affinché accerti come si siano realmente svolti i fatti, e se ci siano eventuali violazioni delle leggi. A tal proposito il Codacons, nel suo esposto, ricorda che l'art. 643 del codice penale sancisce: "Chiunque per procurare a sé o ad altri un profitto abusando dei bisogni, delle passioni, o della inesperienza di una persona minore..., la induce a compiere un atto che importi un qualsiasi effetto giuridico per lei è punito ..." .E ancora ricorda che, oltre alla chiara rilevanza penale di quanto sembra essersi verificato, non manca anche un possibile risvolto civilistico, di obbligo di restituzione della somma versata inquadrabile nelle norme relative alle ipotesi di arricchimento senza causa di cui all'art. 2041 e ss. del Codice Civile.

"L'ANZIANO E IL PREGIUDIZIO": LA GIURIA HA PROCLAMATO I VINCITORI DELLA RASSEGNA-CONCORSO PER VIDEO
Perugia, 2 luglio 2001 - Il Centro Studi Cure Domiciliari-Cscd nel 1996 ha istituto un concorso video denominato "La maison en couleurs", come il simbolo che rappresenta questa associazione che si prefigge di divulgare un diverso approccio all'anziano e alle sue esigenze e di diffondere la conoscenza delle cure che possono essere prestate in casa, lasciando così le persone della "grande età" nel loro ambiente familiare. Il tema proposto per l'edizione 2001 è "L'anziano e il pregiudizio". All'esame della Giuria [presieduta dal regista Gabriele Salvatores e composta da Alessandra Lischi, docente di Teoria e Tecnica della Comunicazione Audio-visiva all'Università di Pisa, e da Romano Fattorossi, presidente di Mediasalle e segretario dell'A.I.A.C.E. di Milano] sono giunti 63 video provenienti dall'Italia e da alcuni Paesi europei ed extra europei. Dalla short list di 11 video, la Giuria ha scelto di assegnare,invece di un unico premio, un primo premio e 5 ex-aequo proprio a sottolineare la qualità complessiva delle opere inviate. La premiazione è avvenuta a Perugia, sabato 30 giugno, ore 20.30, all'interno del "villaggio" di TerzaFesta, il grande evento sociale dedicato alla "grande età", ideato dal Cscd e realizzato in collaborazione con la Regione dell'Umbria, il Comune di Perugia, il Forum Permanente del Terzo Settore. Primo Premio: Titolo: "Vecchio dov'è il paradiso?"; Autore: di Giuliano Forni; Dati: durata 9' formato Betacam, Videotec-Milano; Gli ospiti della Casa di Riposo di Omegna parlano di sé e della loro vita. L'anzianità se in salute è bella e ci si può sentire giovani anche a ottant'anni. Premi ex aequo: Titolo: "Sguardi"; Autore: Stefania Maria Dadda; Dati: durata 4' 30", formato Beta; Dei bambini ci interrogano e si interrogano sul divenire della vita. Ma la vecchia è una cosa inventata. Titolo: "Tiro Tondo"; Autore: Mimmo Migallo; Dati: durata 10', formato mini Dv, Memmetti & Zella; La rilettura di una vecchia cartolina accompagna il protagonista alla ricerca delle proprie radici. Molto è cambiato nel paese di origine e non tutto è oro quello che luccica ma la coscienza del passato è la radice della pianta del futuro. Titolo: "I capolavori della "Grande età"; Autori: Maria Lai, Laura Bolgeri.; Dati: durata 10', formato mini Dv. Maria Lai. I capolavori della "grande età" di questa grande artista. Il video inizia con l'esperienza del 1981 "Legarsi alla montagna", un nastro celeste che unisce le case di Ulassai (Nuoro) con gli abitanti e la montagna circostante. L'artista ci confida che gli anni le hanno portato molte chiarezze ma buttata sempre in alto mare. E' sempre un ricominciare avventure cercando l'unità in tutti i tempi. La creatività nasce da ciò che ogni materiale ci suggerisce. I suoi ottant'anni le danno diritto alla massima libertà. Titolo: "Il (pre) giudizio universale"; Autore: Roberto Bonaldo (Videomaker); Dati: durata 10', formato VHS, Casa di Riposo di Alessandria. Il titolo prende spunto dal film di Vittorio De Sica. In una Casa di Riposo alle 18,00 inizierà il "(Pre)giudizio universale". Gli ospiti sono chiamati uno per uno a rendere conto della loro vita che scopriamo si comincia a capire e godere proprio da "vecchi". Titolo: "A real life"; Autore: Ali Reza Farid; Dati: durata 10', formato Betacam, Iran; Lui è a letto malato da ormai 40 anni e la moglie lo accudisce in tutto e per tutto, oltre a mandare avanti la casa, i figli ed il lavoro nei campi. Unico riposo il recarsi alla moschea. Lui muore ma l'amore no. E poi ci suggerisce la donna, che vuol dire amare? Con una speciale menzione da parte del regista Gabriele Salvatores.

L'AZIENDA PARLA SUL WEB: WORKSHOP SERVECOST DEDICATO ALLO STREAMING PER IL MARKETING E LA COMUNICAZIONE
Milano, 2 luglio 2001 - Servecast, il sola fornitore europeo di servizi di streaming che dispone dì una rete dedicata in fibra ottica, organizza un workshop per presentare applicazioni e vantaggi dello strearníng attraverso Internet per H marketing e la comunicazione. Sono in programma dimostrazioni live, analisi di applicazioni In aziende che, grazie allo streaming, hanno irnìgliorato i processi di comunicazione e marketing senza modificare i sistemi informativi. Il workshop si terrà mercoledì 4 luglio 2001 alle ore 17 presso la Residenza alla Scala, vla Arrigo Boito 8 a Milano. Con il servizio di streaming presentato da Servecast è possibile offrire, via Internet, contenuti multimediali di qualità televisiva e Cd; distribuire contenuti di marketìng interattivi e diversificati, dal video-on-dernand alle librerie audio; gestire programmi di marketing e informativi. Servecast, presente In Italia con una filiate diretta da Roberto Ianni, dispone di una rete europea dedicata esclusivamente allo streaming. Garantisce la massima qualità e capillarità di diffusione dei contenuti tramite Pop (Point of Presence) nelle principali cìttà europee. I servizi di streaming possono essere utilizzati anche per comunicazioni interne e istituzionali di aziende (per esempio, Benetton ha scelto Servecast per diffondere su Internet l'incontro annuale con gli analisti finanziari italiani e inglesi); formazione e addestramento a distanza (e-learning); broadcasting Live o in differita (video on demand); diffusione dì eventi sportivi, le partite dei Celtic Glasgow e della nazionale italiana di rugby. Servecast è una società interarnente privata, che ha tra gli azionisti principali i fondatori; Dems O'Brien (fondatore di Esat, il secondo maggior operatore irlandese di telecomunicazioni) e Robert Jull (Kevin Quinn, 30 anni, è l'altro fondatore), oltre a Eddíe Jordan, alla società di investimento Providence Equity, all'operatore di servizi di telecomunicazioni Carrier1, al maggior distributore mondiale di eventi sportivi via satellite Setanta Sport. A fine 2000, è stato completato un secondo finanziamento che porta il totale dei fondi disponibili a 45 milioni di euro, destinati ad un ulteriore potenziamento della rete e allo sviluppo commerciale in Europa. Entro il 2001, gli addetti saranno circa 200. Servecast ha già una base clienti significativa in Europa tra le imprese e nel settore dell'intrattenimento, tra questi, la squadra di calcio Celtic, il team Jordan Formula 1, Ailied Irish Bank, Grupo Prisa, Investis, Vtr.

WEB AGENCY: NOVITA' DAL CONSIGLIO D'AMMINISTRAZIONE DI MADD SPA ANTONELLA MARANGIONE NUOVO AMMINISTRATORE DELEGATO
Milano, 2 luglio 2001 - In occasione dell'approvazione del bilancio 2000, chiuso con ottimi risultati, l'Assemblea dei Soci ha confermato la propria fiducia in Antonella Marangione, nominandola Presidente del Consiglio d'Amministrazione e Amministratore Delegato. Entrano a far parte del Consiglio Helena A. Variara, General Project Manager, e Antonio Lengua, gia' socio di Madd. Un prestigioso cliente si aggiunge al portfolio della web agency. De Agostini sceglie Madd per la realizzazione di un nuovo e importante progetto on line. Madd curera' gli aspetti relativi al visual design e all'architettura, mentre Etnoteam si occupera' dell'implementazione tecnica.

OMNITEL VODAFONE: NUOVO SPOT CON MEGAN GALE E I GAZOSA
Milano, 2 luglio 2001, Megan Gale e i Gazosa saranno i protagonisti del nuovo spot di Omnitel Vodafone per il lancio della Summer Card 2001. Ambientato in Sardegna a fra Villasimius e l'isola di Carloforte lo spot ritrae Megan mentre si esibisce in un acrobatico tuffo da una scogliera alta più di 35 metri. Colonna sonora dello spot il nuovo singolo dei Gazosa www.mipiacitu In occasione del lancio della nuova Summer Card oltre 200.000 cdrom del singolo www.mipiacitu conterranno la card con le nuove offerte per l'estate di Omnitel Vodafone. La Summer Card Al Secondo offre fino al 30 settembre 2001 la possibilità di telefonare a solo 3,5 lire al secondo verso tutti i telefonini e verso tutti i telefoni fissi d'Italia, senza scatto alla risposta. Summer Card 2001 per le tariffe a scatti verso tutti i numeri in Italia costa 210 lire al minuto (+ Iva 20%) senza scatto alla risposta. Il costo è indicativo per minuto di conversazione. Il sistema di conteggio applicato è a scatti da 100 lire (Iva inclusa) addebitati anticipatamente ogni 23,8 secondi. Il costo dell'attivazione, la card è attivabile fino al 31 agosto, è di 10.000 lire. Il video ritrae Megan che dopo il tuffo, in poche bracciate, raggiunge la spiaggia e si dirige verso una bottiglietta di gazosa lasciata su un tavolino. Mentre sta bevendo la sua attenzione viene attirata da un gruppo di giovani musicisti, i Gazosa, che stanno suonando. Inavvertitamente il batterista della band aprendo una bottiglietta schizza Megan che divertita risponde allo scherzo. Nasce così una battaglia d'acqua che coinvolge tutta la spiaggia con sottofondo il jingle www.mipiacitu La simpatia dei Gazosa e il coraggio di Megan, già ripresa in altre situazioni pericolose (Seattle e Bilbao) come pure le sue qualità di nuotatrice, sono gli ingredienti di questo film tutto improntato sulla voglia di mare e di freschezza estiva. La musica, www.mipiacitu appositamente creata dai Gazosa per questo film ha il compito di sottolineare ed enfatizzare la voglia di divertirsi e di stare insieme. Il nuovo singolo dei Gazosa, grazie alla orecchiabilità della musica e alla simpatia delle parole coinvolge lo spettatore e si imprime nella memoria come la colonna sonora dell'estate 2001. Regista dello post è Steve Green, l'agenzia è Mc Cann Erickson di Milano, direttore creativo Maurilio Brini, mentre la casa di Produzione è Rsg.

NELLE PRINCIPALI CITTÀ ITALIANE, APPLE ORGANIZZA WEEKEND ALL'INSEGNA DEL DIGITAL LIFESTYLE

MICROÏDS ITALIA PRESENTA ALLA STAMPA DUE NUOVI VIDEOGIOCHI DOVE IL VIAGGIO DIVENTA PROTAGONISTA
Milano, 2 luglio 2001 - Durante la conferenza stampa sarà possibile provare i due videogiochi e gustare durante l'aperitivo le specialità della cucina indiana. Grazie a Microïds, l'idea del viaggio acquisirà una nuova prospettiva, quella dell'avventura virtuale d'autore. I titoli "Road to India" ed "Egypt II" introdurranno il giocatore tra i misteri custoditi nel cuore di due culture lontane e affascinanti. All'opportunità di provare i videogiochi si unirà inoltre l'estrazione di un viaggio sul mar Rosso offerto da "I Viaggi del Ventaglio". "Road to India" appartiene al genere dei giochi d'avventura ad alto valore aggiunto, sia per la grafica che per la scenografia. L'eroe si trova immerso nel cuore di un'avventura indiana, in cui protagonista è il paese stesso: un'India contraddittoria e affascinante, forte della sua modernità come della sua storia secolare, del valore dei culti e delle folle variopinte delle sue città brulicanti di vita. Questo videogioco è stato realizzato interamente con tecnologie 3D. Tutti i personaggi sono animati in 3D in tempo reale e si muovono in ambienti pre-calcolati, con una capacità di visuale a 360°. Dalle strade di Nuova Dehli a Taj Mahal, passando per la misteriosa dimora post-coloniale dei seguaci di Kali, il giocatore attraversa ambienti caratterizzati da decori sontuosi, la cui descrizione visiva nasce da un accurato lavoro di documentazione. Intervallato da numerose cinematiche, questo titolo dall'affascinante atmosfera permette al giocatore di trasformarsi nell'eroe di un vero e proprio film d'avventura interattivo. "Egypt II. La profezia di Heliopolis" è una sfida senza precedenti per riportare in vita l'antico Egitto con precisione storica. Questa nuova ed affascinante avventura per Play Station è stata prodotta da Cryo e sarà lanciata a breve da Microïds Italia. Al centro della storia troviamo la città di Heliopolis (Città del Sole e principale centro culturale), che intorno al 1350 a.C. crebbe fino a diventare una delle città più grandi d'Egitto. Una strana e terribile epidemia minacciò di distruggere la città, devota al culto del dio Ra. Tifet, giovane sacerdotessa di Sekhmet (dea della malattia e della medicina), si prepara a cercare una cura per il proprio padre adottivo e per tutti i cittadini di Heliopolis; durante la sua avventura, verrà a conoscenza di sconvolgenti rivelazioni e sarà testimone di strane sparizioni, giungendo infine al Tempio di Atum-Ra. Non è sopravvissuto nulla di Heliopolis. Il tentativo di riportarla in vita è stato possibile grazie al lavoro di consulenti scientifici, che hanno controllato meticolosamente l'attendibilità storica della trama e della ricostruzione. Non sarebbe stato possibile infatti riprodurre il mercato, il porto, le strade cittadine, il tempio e la vita quotidiana degli abitanti, senza l'ausilio degli scavi archeologici. Il livello di flessibilità della ricostruzione ha portato a molti vantaggi in termini di giocabilità, dato che ha lasciato più spazio per l'ambientazione. Il gioco è prevalentemente un'avventura epica. Una speciale attenzione è stata riservata agli effetti sonori di sottofondo, alle luci e ai colori, per ricreare un'atmosfera intensa ed estremamente realistica. L'uso della medicina, la condizione femminile nell'antico Egitto e la mitologia sono alcuni dei temi sfruttati dagli autori come base per far rivivere la più affascinante tra le antiche civiltà. Martedì 3 luglio dalle ore 18 a The Siam Society, via S.Gerolamo Emiliani

PUBLICIS E FANTA PRESENTANO EXOTIC, IL NUOVO GUSTO DELL'ESTATE
Milano, 2 luglio 2001 - L'estate inizia e Publicis torna a stupire con la nuova campagna Fanta declinata su tv e radio. È infatti on air in questi giorni il nuovo spot "Frisbee" che presenta la neonata Fanta Exotic, a fianco delle già conosciute Fanta Orange e Fanta Icy Lemon. Il commercial, nel formato 20", racconta l'incredibile avventura di cinque ragazzi mentre, in compagnia del loro cane, giocano allegramente a frisbee su una spiaggia assolata. Uno di loro si disseta gustando una Fanta, ma, quando anche l'ultima goccia si esaurisce, improvvisamente e con un effetto cinematografico, l'estate scompare, la musica cessa e il frisbee si arresta a mezz'aria, in una strana atmosfera algida e irreale.... ecco che il cane, fedele compagno dei cinque amici, arriva in loro soccorso trascinando il cooler che contiene un'altra Fanta. Una delle ragazze stappa la bottiglia e tutto, come d'incanto, torna al suo posto: il sole, il mare, la spiaggia e la musica; anche il frisbee riprende a volare, ma non è l'unico... infatti il ragazzo colpevole di aver fatto sparire l'estate bevendo l'ultima Fanta, per punizione, viene buttato in acqua dai quattro amici. Chiude il claim "Fanta fa estate". Publicis ha realizzato anche un filmato da 10" che, utilizzato come coda del formato 20", presenta la nuova Fanta Exotic. In questo spot il ragazzo, finito in mare nel 20", uscendo dall'acqua trova un venditore di bibite che offre Fanta Exotic; ne prende una, la stappa e, pieno di soddisfazione, si lascia inondare dal nuovo gusto. Appena ha bevuto, si trova circondato da due bellissime e suadenti ragazze esotiche adorne di collane di fiori. E così Fanta, col nuovo gusto Exotic, è pronta a salutare questa torrida estate. La voce fuori campo avverte: "Attenti alla nuova Fanta Exotic". La campagna, realizzata sotto la direzione creativa di Maurizio Badiani, Stefano Fontana art, Nuria Perez Paredes copy e prodotta da Filmaster, regia di Dario Piana e fotografia di Alessandro Feira Chios, è pianificata su Publitalia, Sipra, Viva, Mtv e Tmc nei formati 20" e 20" + 10" Per la radio Publicis ha creato quattro soggetti da 30" ("La coppia", "Tipi da spiaggia", "Il lido" e "La gara", ideati dalla copy Simona Angioni), sviluppando la stessa creatività della comunicazione tv: quando qualcuno sbadatamente finisce l'ultima Fanta, finisce anche il divertimento dell'estate. I quattro soggetti sono legati anche dal claim "Ricordati la Fanta o scordati l'estate. Con Orange, Icy Lemon e Exotic". Direttore creativo: Maurizio Badiani; Art Director: Stefano Fontana; Copy writer: Nuria Perez Paredes; Copy writer radio: Simona Angioni; Tv/radio producer: Riccardo Biancorosso; Direttore Servizio Clienti: Anna Varisco; Account Director: Sonja Lavrencic; Per il Cliente: Bianca Zocche - Communication Manager, Jonathan Lawlor - Marketing Manager; Casa di Produzione: Filmaster; Casa di Produzione radio: Mach 2; Regista tv: Dario Piana; Direttore della fotografia: Alessandro Feira Chios; Musica realizzata da: Quiet please.

PAROLE & DINTORNI: I PRINCIPALI LAVORI IN CORSO
Milano, 2 luglio 2001 - Di seguito riportiamo il calendario dei lavori in esecuzione da parte dell'agenzia di Pr Parole & Dintorni. Concerti / Spettacoli: 4 Luglio - Vinicio Capossela - Monza (Villa Reale); 8 Luglio - Los De Abajo - Mau Mau - Paderno Dugnano (Festival "Lago Nord Live"); 12 Luglio - Gran Gala' Della Musica Italiana, Con Nilla Pizzi, Wilma De Angelis, Betty Curtis - Gardone Riviera - Brescia (Vittoriale Degli Italiani); 12 Luglio - Fabio Concato - Monza (Villa Reale) ; 15 Luglio - John Mayall - Gardone Riviera - Brescia (Vittoriale Degli Italiani); 15 Luglio - Acobocina - Willy De Ville - Paderno Dugnano (Festival "Lago Nord Live"); 17 Luglio - Teo Teocoli - Monza (Villa Reale); 19 Luglio - Teo Teocoli - Gardone Riviera - Brescia (Vittoriale Degli Italiani); 19 Luglio - Fichi D'india - Monza (Villa Reale); 22 Luglio - Reggae National Tickets - The Skatalites - Paderno Dugnano (Festival "Lago Nord Live"); 25 Luglio - Fabio Concato - Gardone Riviera - Brescia (Vittoriale Degli Italiani). Festival / Rassegne Confusion& (Località Appennino Reggiano) - Dal 23 Giugno Al 15 Agosto; Per Te (Bologna) - Dal 13 Luglio Al 13 Agosto; Folkest (Udine, Spilimbergo) - 5 - 29 Luglio (9 Luglio: Mark Knopfler, 12 Luglio: Elliot; Murphy, 28 Luglio: John Hammond Jr., 29 Luglio: Vinicio Capossela / Napoli Centrale); Heineken Night / Umbria Jazz (Perugia) - 22 luglio (Paolo Conte).

IL MINISTRO IN PUGLIA: INVESTIRE IN QUALITÀ E LAVORARE IN RETE PER IL BENE DEL PAZIENTE
Roma, 2 luglio 2001 - Il Ministro della Sanità, professor Girolamo Sirchia, si è recato oggi, 29 giugno 2001, in visita in Puglia, per incontrare i rappresentanti delle istituzioni locali e le strutture di cura e di ricerca della provincia di Bari. Quella di oggi è stata la prima di una serie di visite che il Ministro della Sanità effettuerà nelle regioni italiane per confrontarsi con le singole realtà locali e per rendersi conto di persona della qualità e delle potenzialità dei centri di eccellenza presenti nelle regioni. Il Ministro Sirchia ha sottolineato nel corso di un incontro con il presidente della Giunta Regionale, Raffaele Fitto, l'importanza di un percorso comune tra il Ministero della Sanità - che ha compiti di indirizzo e coordinamento dell'assistenza sanitaria nel Paese - e le Regioni per realizzare la piena devoluzione, senza provvedimenti che calano dall'alto ma con la programmazione e l'armonizzazione delle iniziative. "La spesa sanitaria in Italia - ha sottolineato il Ministro - non è elevata, dal momento che il nostro è uno dei Paesi evoluti con la spesa più bassa, ma occorre comunque identificare degli interventi per tamponare l'aumento della spesa, in particolare quella farmaceutica". E' importante valorizzare le strutture di eccellenza presenti in particolare nelle regioni meridionali per ridurre drasticamente il numero delle migrazioni per motivi sanitari verso altre regioni. E' l'unico modo per uscire dal circolo vizioso della doppia spesa: quella della gestione delle strutture sul territorio a cui si somma il pagamento delle prestazioni erogate ai cittadini in altre regioni. Il Ministro, ha voluto inoltre sottolineare come "sia fondamentale evitare le duplicazioni disperdendo le risorse con una pioggia di piccoli interventi che non migliorano la qualità dell'offerta sanitaria . Occorre invece investire per la realizzazione e il potenziamento di centri di eccellenza. Standard che una volta raggiunti vanno costantemente monitorati attraverso un sistema di controllo della qualità. Interventi che abbiano come obiettivo riportare al centro del sistema sanitario il suo protagonista principale: il malato. Nel corso della sua visita alle strutture sanitarie baresi il Ministro Sirchia ha inaugurato anche il nuovo reparto di ematologia diretto dal professor Vincenzo Liso presso il Policlinico di Bari. "E' un risultato importante che deve ora essere valorizzato attraverso la costituzione di un lavoro di rete tra strutture e professionisti medici. Penso a una sorta di gemellaggi tra strutture e centri di assistenza del Mezzogiorno con quelli delle regioni settentrionali o con centri europei per portare al letto del paziente le più recenti ed efficaci modalità di cura". Il Ministro ha inoltre fatto visita all'Istituto Oncologico di Bari e all'Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico "De Bellis" di Castellana Grotte (Ba). famiglie di un opuscolo che spiega il funzionamento delle nuove norme.

SOBRIA ELEGANZA E RAFFINATEZZA PER IL SERVIZIO DA TAVOLA "GOLDEN WAY" DI ESCHENBACH
Milano, 2 luglio 2001 - Perfetto l'abbinamento di bianco e oro per il servizio da tavola "Golden Way" della tedesca Eschenbach, che unisce l'idea di purezza e di ricchezza dei due colori. Sulla calda tonalità di bianco che caratterizza la brillantezza e la naturale trasparenza della bone china, materiale da sempre interpretato da Eschenbach con estrema abilità, il servizio da tavola "Golden Way" si esprime attraverso leggeri e sottili motivi a rilievo tono su tono, disegnati sulle falde dei piatti e ripetuto sui vari elementi, incorniciati da un profilo in oro finemente lavorato che gli conferiscono grande luminosità. Simbolo di un'eleganza sobria e raffinata, caratterizzato dall'attenzione a dettagli e particolari di fascino modernamente classici, "Golden Way" è il servizio di tradizione senza tempo per la casa contemporanea, adatto a creare l'atmosfera più adatta sulla tavola di un avvenimento importante (£:2.269.200 / Euro 171,87 il servizio tavola da 41 pezzi). Perfetto l'abbinamento con le posate in acciaio inossidabile 18/10 "Pala", dallo spiccato gusto classico, anch'esse di Eschenbach (£.471.100 / Euro 243,30 il servizio da 36 pezzi). Le collezioni Eschenbach sono distribuite in Italia da Unitable spa di Milano (tel.02-5220161).

CON LA NUOVA COLLEZIONE "RAINBOW" NASCE L'ARTE DELLA TAVOLA SWAROVSKI
Milano, 2 luglio 2001 - L'arte della tavola raffinata non conosce i capricci della moda: splendide porcellane, posate d'argento e bicchieri di forme diverse. Ma sono gli accessori di stile quali i candelieri, i legatovaglioli, i tappi delle bottiglie, i poggiaposate e i segnaposto che rendono perfetta una tavola imbandita. Perfettamente in sintonia con questa tendenza, Swarovski, il maggiore produttore mondiale di cristallo molato, ha creato per gli appassionati del cristallo la nuova linea "Rainbow", l'ultima collezione di Swarovski Crystal Decor, e presenta l'arte della preparazione della tavola con il cristallo, proponendo idee di gusto squisito e dal design moderno su alcune varietà di temi. La collezione "Rainbow" comprende quattro oggetti in cristallo in varie combinazioni di colori. Decorativi, ma anche utili, danno un tocco sofisticato ad ogni tavola. Per i suoi tre candelieri ovali il designer Stefan Umdasch ha scelto tre diverse combinazioni di colori: blu/zaffiro, verde olivina/topazio e rosso/fucsia. Si possono accostare, per completare il look, ai praticissimi legatovaglioli assortiti in tutti e sei i colori della collezione "Rainbow". Gli anelli portatovaglioli "Rainbow" possono essere usati anche come elementi decorativi. Montati su un apposito supporto in metallo, si trasformano in un versatile oggetto artistico. Anche i poggiaposate fanno parte degli utensili tradizionali usati per apparecchiare la tavola. Sebbene siano quasi scomparsi dalle nostre tavole per un lungo periodo, si assiste oggi a un loro revival. Il designer francese Joël Desgrippes ha accostato il metallo al cristallo per creare i suoi poggiaposate "Rainbow", nei quali pietre in cristallo color zaffiro o topazio scintillano entro un'ellisse in splendido cristallo sfaccettato. Il tappo per bottiglia, anch'esso di Joël Desgrippes, completa la collezione "Rainbow". Si può avere in tre versioni differenti con pietre color zaffiro, topazio o rosso rubino. Può venire usato non solo per bottiglie di vino o champagne, ma anche per quelle di whisky, brandy, olio e aceto o oli da bagno. Il successo non si inventa e Swarovski ne è testimone. Da oltre cento anni l'azienda austriaca a conduzione familiare Swarovski con sede a Wattens, in Tirolo, è infatti massima protagonista nella produzione di pietre e prodotti semilavorati di cristallo per il settore della moda, della gioielleria e dell'illuminazione, nonchè di articoli da regalo e da collezione in cristallo artisticamente sfaccettato. Con le due linee di accessori e gioielleria Daniel Swarovski Paris e Swarovski Jewelry, la Swarovski dimostra di possedere grande competenza anche in fatto di design. Dal 1995, il fenomeno "cristallo" può essere ammirato e percepito con tutti i sensi in Swarovski Kristallwelten, aperto al pubblico. Del Gruppo Swarovski fanno parte, oltre alla casa-madre, lo stabilimento di produzione di sostanze abrasive Tyrolit, la Swarovski Optik che fabbrica strumenti di precisione per la caccia e l'osservazione della natura nonché Signity, l'azienda produttrice di pietre preziose naturali e sintetiche. Nel 2000 la Swarovski, con un organico di 12.400 dipendenti, ha realizzato un fatturato di 2,35 miliardi di franchi svizzeri.

CHRISTIAN DIOR WATCHES : "RIVA CHRONO", TEMPO DI BLU
Milano, 2 luglio 2001 - "Riva Chrono" di Dior con la sua cassa placata oro e il cinturino di gomma verde mimetico cambia stile. Con la nuova versione il brivido è garantito: la gelida brillantezza della cassa in acciaio gioca con le fredde ombre del cinturino blu, con disegni mimetici. E' un salto nel colore: blu ghiaccio, azzurro e blu cielo. Una monocromia con un tocco decisamente effervescente. Con il suo cronografo tecnico, la qualità svizzera, l'eleganza discreta del quadrante grigio-argento e lo stile chic della corona firmata Cd, "Riva Chrono" rende prestigiosa anche una fantasia acquatica. Prezzo: £.1.550.000 / Euro 800,50. Ulteriori informazioni sulle collezioni al numero verde 800-996630.

NOVITÁ "DEL MONTE" : "FRUIT EXPRESS", FRUTTA GIÀ PRONTA PER TUTTE LE OCCASIONI
Milano, 2 luglio 2001 - "Del Monte", affermata azienda alimentare specializzata nella produzione e commercializzazione di frutta in scatola, ananas, bevande e pomodoro, presenta un nuovo modo di dire snack. E' "Fruit Express", frutta accuratamente selezionata tagliata a pezzetti e confezionata in un pratico cluster, composto da due vaschette trasparenti monodose da 130 grammi ciascuna. "Fruit Express", che racchiude in sé tutto il valore nutritivo e la bontà della frutta, è disponibile in tre gusti diversi: ananas, pesche e frutta tropicale (un mix di ananas, papaya e guava). Il pratico formato rende "Fruit Express" adatto al consumo in qualsiasi momento della giornata. Infatti, il ridotto ingombro della confezione e la possibilità di non essere necessariamente riposto in frigorifero ne facilitano il trasporto anche fuori casa, lasciando a lungo inalterata tutta la sua genuinità e freschezza. Sul lavoro o a scuola, a casa o in viaggio, durante una pausa o alla fine di un pasto, in ogni momento "Fruit Express" rappresenta una salutistica alternativa per gli utilizzatori classici di snack, andando a soddisfare un target di consumo molto allargato, dai giovanissimi fino ai più adulti. Prezzo: £.2.950 il cluster di due vaschette da 130 gr. cad.

NELLE CASE DEGLI ITALIANI TORNANO GLI ESCLUSIVI OGGETTÌ COCA-COLA ORIGINALS
Mílano, 2 luglio 2001 - Dopo il successo dello scorso anno che ha visto oltre un milione di partecipanti, è partita la seconda edizione di "The Coca-Cola Originals". Ai consumatori più affezionati, Coca-Cola offre l'opportunità di acquistare gli esclusivi `The Coca-Cola Originals', 8 nuovi fantastici oggetti personalizzati CocaCola. Nei primi due mesi dal lancio della campagna verranno distribuiti circa 12 milioni di cataloghi 'The Coca-Cola Originals'. Grazie anche all'importante supporto dei mezzi d'informazione i consumatori potranno conoscere gli "'originali" 8 oggetti Coca-Cola da poter acquistare. Questa straordinaria iniziativa di vendita, abbinata ad una raccolta punti, si propone di avvicinare sempre più Coca-Cola alle esigenze e agli stili di vita dei suoi consumatori, rendendola presente nei diversi momenti della giornata di ognuno. I punti 'The Coca-Cola Originals 2001" si potranno trovare: • sulle etichette della bottiglia da 1 litro in vetro di Coca-Cola; • sulle etichette delle bottiglie in Pet di Coca-Cola, Coca-Cola light e Coca-Cola Senza Caffeina; • sulle confezioni multiple di lattine Coca-Cola, Coca-Cola light e Coca-Cola Senza Caffeina; • sui bicchieri di Coca-Cola da 0,5 litri serviti nei ristoranti McDonald's che aderiscono all'iniziativa. Raccogliendo giorno per giorno i punti ""Originais"" - da un minimo di 45 ad un massimo di 175 punti - e compilando l'ordine d'acquisto allegato al catalogo, sarà Possibile acquistare e ricevere direttamente a casa - gli 8 Oggetti esclusivi Coca-Cola. Si tratta di 8 sensazioni uniche come il gusto di Coca-Cola, 8 oggetti esclusivi, per rendere speciale ogni momento della giornata - il telefono cellutare Wap con radio digitale per -comunicare" a tutti il gusto dell'amicizia Coca-Cola; il radioregistratore con Cd, perché il piacere di una pausa sia nel nome delta musica e di Coca-Cola; gli esclusivi bicchieri in vetro 'Contour- per apprezzare anche a casa e nel modo migliore il gusto unico di Coca-Cola; mouse a sensori ottici per Pc: la borsa trolley Coca-Cola; la trapunta con gli orsi polari Coca-Cola; l'esclusivo Porta libri da parete con la forma della mitica C di Coca-Cola; V' il pratico set da cocktail in acciaio inox con il manuale per preparare i migliori mix a base di Coca-Cola.

PREMI LETTERARI: SELEZIONATI I FINALISTI DI ACQUI STORIA 2001 COMPIE 34 ANNI IL PRESTIGIOSO PREMIO CREATO IN OMAGGIO DEI 10 MILA MARTIRI DELLA DIVISIONE ACQUI, STERMINATA DAI TEDESCHI A CEFALONIA
Milano 2 luglio 2001. Sono dieci i finalisti selezionati dalle giurie della XXXIV edizione del Premio Acqui Storia, il premio letterario dedicato a tutte le opere di autori italiani e stranieri su argomenti di storia contemporanea dei secoli XIX e XX, organizzato dal Comune di Acqui Terme. Le due giurie, una per la sezione storico-scientifica, presieduta da Cesare Mozzarelli, dell'Università Cattolica, e una per la sezione storico-divulgativa, presieduta da Bruno Vespa, affiancato da alcune delle più prestigiose firme del giornalismo italiano, come Ernesto Auci e Robero Briglia, hanno selezionato i finalisti tra 48 opere presentate nelle due sezioni. Le due giurie "tecniche" del Premio Acqui Storia sono affiancate da due gruppi di lettori, con il ruolo di Giuria Popolare. Istituito nel 1967, il premio è nato per commemorare la Divisione Acqui, protagonista di uno degli episodi più tristi ed eroici dell'ultima guerra mondiale: lo sterminio dell'intera Divisione, a Cefalonia e Corfù, in seguito al rifiuto di arrendersi ai Tedeschi l'indomani dell'Armistizio dell'8 settembre 1943. Ed è proprio l'ultimo secolo della storia mondiale, infatti, ad essere protagonista delle opere che concorrono per aggiudicarsi il premio Acqui Storia, che verrà assegnato il prossimo ottobre. "Il premio è importante, in quanto dedicato ad uno dei tanti, troppi episodi della storia dell'ultimo secolo che sono stati travisati o addirittura totalmente dimenticati - commenta Ernesto Auci, Direttore de Il Sole 24 Ore e tra i componenti della giuria - Se tutta la storia è importante e fondamentale tanto più importante è conoscere la storia che ci è più vicina, che ha generato la nostra società. Questo secolo è stato dominato da due spaventosi totalitarismi, ed è per questo che è necessario rileggerlo con attenzione e con obiettività, da una parte facendo una revisione di una lettura troppo "partigiana" di alcuni fatti che hanno caratterizzato la storia dell'ultimo secolo, dall'altra togliendo la possibilità di fare un "revisionismo di parte", rischio in cui talvolta si incorre". Il premio, che è organizzato dal Comune di Acqui Terme, si avvale della collaborazione della Regione Piemonte, della Provincia di Alessandria e delle Terme di Acqui S.p.a. e del contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. Questi i finalisti del premio per la sezione storico scientifica selezionati dalla giuria composta da Cesare Mozzarelli (presidente), Umberto Levra, Filippo Mazzonis, Guido Pescosolido, Pietro Scoppola ed Enrico Severino: Il Martirio della pazienza, di Agostino Casaroli, Ed.Einaudi; I ghetti di Hitler, di Gustavo Corni, Ed.Il Mulino; Il fascismo: la politica in un regime totalitario, di Salvatore Lupo Ed.Donzelli; L'invenzione dell'Italia unita, di Roberto Martucci, Ed.Sansoni; Le ombre dell'Europa. Democrazie e totalitarismi del XXsecolo, di Mark Mazower, Ed. Garzanti. Per quanto riguarda, invece, la sezione storico divulgativa, la giuria composta da Bruno Vespa (presidente), Roberto Antonetto, Ernesto Auci, Roberto Briglia, Elio Gioanola ed Egle Migliardi, ha orientato le scelte sui seguenti volumi: Mussolini, di Alessandro Campi, Ed.Il Mulino; Italiani dovete morire, di Alfio Caruso, Ed.Longanesi; I nomi dello sterminio, di Anna Vera Sullam Calimani, Ed.Einaudi, Arrembaggi e Pensieri, di Dario Fertilio, Ed. Rizzoli; Marengo, di M.Gioannini e G.Massobri, Ed. Rizzoli. I libri finalisti, scelti dalla giuria nelle rispettive sezioni, verranno ora presi in esame dalla giuria dei lettori. I vincitori della XXXIV edizione del Premio Acqui Storia saranno designati nella prossima riunione di giuria che si riunirà nel mese di Settembre. La cerimonia di consegna dei premi avrà luogo al Teatro Ariston di Acqui Terme nel mese di ottobre, ed in quella occasione sarà conferito anche il premio speciale "Testimone del Tempo".