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NUOVE CONFIGURAZIONI ORACLE 9I REAL APPLICATION CLUSTER
CERTIFICATE PER GLI ALPHASERVER E I PROLIANT DI COMPAQ
Milano, 2 luglio 2001 - Compaq Computer e Oracle annunciano la
disponibilità di configurazioni Oracle9i Real Application Cluster
certificate per le piattaforme Compaq AlphaServer e ProLiant. Acquistando
un unico prodotto completo residente su un sistema Compaq preintegrato e
precollaudato, i clienti potranno beneficiare degli illimitati livelli di
scalabilità e disponibilità offerti dalla tecnologia Oracle9i Real
Application Cluster. Questo approccio "tutto compreso" offre una soluzione
cluster conveniente, installabile in tempi ridotti a rischi nettamente
inferiori e facilmente espandibile al crescere delle esigenze di ciascun
cliente. Fornita con controller, array e prodotti fibre channel Compaq
StorageWorks, la combinazione tra cluster integrati Compaq e database
Oracle9i preinstallati garantisce una soluzione immediatamente inseribile
all'interno di reti SAN con tempi e rischi di implementazione ridotti.
Larry Ellison, Chairman e CEO di Oracle, ha dimostrato di fronte a
giornalisti e analisti di settore le performance e la scalabilità
raggiungibili con una configurazione Oracle9i Real Application Cluster
installata su un server a quattro nodi Compaq ProLiant DL580 dotato di
sistema operativo Linux. "La combinazione tra la tecnologia Compaq e
Oracle9i Real Application Cluster offre ai clienti una piattaforma dotata
di livelli di scalabilità e affidabilità mai raggiunti prima d'ora, e a un
prezzo assolutamente inedito", ha dichiarato Michael Rocha, Senior Vice
President della Platform Technologies Division di Oracle Corporation. "La
partnership tra Oracle e Compaq è stata essenziale per lo sviluppo e la
messa a punto della tecnologia Oracle9i Real Application Cluster. Siamo
impazienti di continuare a fornire ai nostri clienti configurazioni
certificate Oracle/Compaq supportate da servizi di assistenza congiunti".
"Lavorando con leader del calibro di Oracle possiamo continuare a
consolidare i nostri punti di forza nei cluster e nel calcolo ad alte
prestazioni proprio mentre la capacità dell'architettura Internet prosegue
la sua crescita", ha affermato Mike Winkler, Executive Vice President,
Global Business Units di Compaq Computer Corporation. "La proposta
Oracle9i Real Application Cluster con Compaq Tru64 UNIX riflette la
solidità della nostra leadership nelle tecnologie cluster". Oracle e
Compaq hanno recentemente annunciato un accordo tecnologico e commerciale
pluriennale che ha l'obiettivo di mettere a punto un database server in
configurazione cluster adottando Oracle9i Real Application Cluster e
Compaq Tru64 UNIX. Questa partnership consentirà ai clienti di ridurre
enormemente i costi e i rischi legati all'implementazione di soluzioni a
cluster velocizzando nel contempo l'implementazione stessa con un impiego
più efficiente delle risorse IT critiche. Compaq ha sottolineato la
stretta cooperazione in atto con Oracle e il comune impegno a favore di
soluzioni rapide annunciando la diminuzione dei tempi di deployment per
9iRAC su cluster di server AlphaServer ES40 e ProLiant DL 580. A supporto
degli ISV dotati di Oracle9i Real Application Cluster, Oracle ha
recentemente inaugurato un laboratorio in Francia dedicato presso il quale
è possibile collaudare le applicazioni su cluster Compaq AlphaServer e
ProLiant. Numerosi ISV hanno già sfruttato questa possibilità effettuando
test delle loro applicazioni ed evidenziando i parametri di scalabilità,
disponibilità e facilità di migrazione come ottime ragioni per decidere un
upgrade. Infolink:
www.compaq.com/oracle/buy9i
RAC MICROSOFT TECH-ED 2001
Milano, 2 luglio 2001 - La prossima edizione del Tech-Ed si focalizzera su
Microsoft.NET, la visione e la piattaforma Microsoft per la realizzazione
delle applicazioni Internet di terza generazione, grazie alla quale il
software viene distribuito come servizio, e accessibile da ogni
dispositivo, in qualunque momento, in ogni luogo ed e completamente
programmabile e personalizzabile. La piattaforma .NET e progettata
espressamente per consentire lo sviluppo, l'integrazione e
l'orchestrazione di servizi Web ed applicazioni in modo facile e veloce.
Unirsi agli oltre 7000 professionisti tra sviluppatori e sistemisti e
un'ottima occasione per ampliare le proprie conoscenze sulle ultime
tecnologie,sugli ultimi prodotti e sugli ultimi servizi Microsoft. 3-6
luglio 2001, Barcellona (Spagna) Infolink:
http://www.microsoft.com/europe/teched/home.asp
PARTNERSHIP TRA IBM E NATIONAL SEMICONDUCTOR NEL SETTORE DEGLI HOME
GATEWAY IL PIÙ IMPORTANTE PRODUTTORE CINESE DI ELETTRODOMESTICI UTILIZZERÀ
LA SOLUZIONE SVILUPPATA DALLE DUE SOCIETÀ PER REALIZZARE PRODOTTI
DESTINATI ALLE FUTURE ABITAZIONI &WEB-ENABLED 8
Rozzano, 2 luglio 2001 - IBM (NYSE:IBM) e National Semiconductor
Corporation (NYSE:NSM) hanno annunciato la messa a punto di una nuova
tecnologia per i gateway domestici (home gateway) che consente l ,accesso
a Internet all ,interno delle abitazioni e la gestione remota dei più
comuni elettrodomestici (sistemi di sicurezza, condizionatori, sistemi di
intrattenimento, contatori e via dicendo). Il mercato degli home gateway
passerà, secondo le stime di Allied Business Intelligence (ABI) dai 267
milioni di dollari del 2000 ai 7,1 miliardi previsti per il 2006. Tutti i
costruttori di questo tipo di dispositivi sono concordi nell ,affermare la
necessità di differenziare i loro prodotti in modo da poterli adattare
velocemente alle esigenze di un settore in continua evoluzione. Partendo
dal presupposto che sul mercato sarà disponibile un ,ampia varietà di home
gateway, IBM e National Semiconductor hanno creato una piattaforma di
sviluppo completa per questo tipo di prodotti. La soluzione include la
piattaforma di sviluppo per Internet appliance di National Semiconductor,
che integra il processore National Geode GX1, e il software emebedded
WebSphere di IBM: si tratta di una soluzione hardware e software completa
e modulare che permette lo sviluppo di prodotti estremamente differenti
tra di loro all ,interno di un singolo ambiente. Questa piattaforma, che
sarà disponibile nel mese di agosto, permetterà ai costruttori di ridurre
i tempi necessari allo sviluppo e all ,implementazione dei gateway e
garantirà la più completa compatibilità con standard aperti, in quanto
realizzata a partire da soluzioni affidabili e ben sperimentate realizzate
da due aziende leader. Il più importante produttore di elettrodomestici
cinese, Shanghai General Electronics Group (SGEG) e C.P. Technology,
azienda con sede in Taiwan specializzata nello sviluppo di soluzioni per l
,ambiente domestico, hanno già annunciato l ,intenzione di utilizzare la
piattaforma messa a punto congiuntamente da National Semiconductor e IBM.
In particolare SGEG adotterà questa soluzione per lo sviluppo di
applicazioni che potranno monitorare e controllare in modalità remota
appliance di tipo &Web enabled 8. C.P. Technology, dal canto suo,
sfrutterà la piattaforma per supportare il suo nuovo gateway per servizi
residenziali denominato Power IA Smarthome UB2100. &Internet oramai può
essere associato a tutti quei prodotti che, per loro natura, non sono
preposti allo svolgimento di operazioni di elaborazione 8 ha sostenuto
Michel Mayer, general manager della divisione pervasive computing di IBM
&Sebbene la tecnologia che permette questo abbinamento sia oramai
disponibile ) ha detto ancora Mayer - è necessaria la partnership tra più
società che permetta la realizzazione di una soluzione completa. La
cooperazione tra IBM e National Semiconductor è un primo passo in questa
direzione 8. &Il gateway residenziale ) ha commentato Michael Polacek,
vice president della divisione Information Appliance di National
Semiconductor ) è il nucleo fondamentale della rete domestica. Esso
gestisce la comunicazione sia verso Internet e all ,interno della rete
stessa 8. &L ,innovazione tecnologica permetterà di creare la casa del
futuro e la soluzione proposta dalle due società consentirà di creare
gateway residenziali estremamente flessibili a un costo contenuto 8. &Il
potenziale di Internet e delle reti a larga banda ) ha detto Navin
Sabharwal ) vice president del gruppo residential & networking
technologies di Allied Business Intelligence ) è stato sfruttato finora
solo in minima parte. La piattaforma per gateway residenziali di National
Semiconducto e IBM porterà alla realizzazione delle apparecchiature a
larga banda della prossima generazione, consentendo l ,erogazione di un
,ampia gamma di servizi all ,interno dell ,ambiente domestico 8. Il
software WebSphere EveryPlace Embedded di IBM permette di estendere le
applicazioni basate su Web a una varietà eterogenea di dispositivi tra cui
set top box, elettrodomestici, WebPAD wireless, Internet appliance e via
dicendo. Si tratta di un midlleware embedded di tipo cross platform da
utilizzare per tutti quei dispositivi che espletano funzioni di gestione
del dispositivo e dei contenuti, gestione del collegamento, comunicazione,
interfacciamento verso l ,utente, cifratura, autenticazione e ordinamento
dei messaggi (message queuing): esso è completamente integrato con vari
sistemi operativi real time come Neutrino di QNX Software Systems. Sono
disponibili servizi di personalizzazione per adattare la piattaforma
embedded alle esigenze di un particolare dispositivo. Oltre a ciò IBM
mette a disposizione il software per server (WebSphere Everyplace Server
2.1) necessario per ottimizzare il trasferimento di applicazioni e
informazioni Web based ai dispositivi. Il software Embedded WebSphere
Everyplace di IBM è basato sul linguaggio di programmazione Java e sfrutta
standard aperti per assicurare la massima flessibilità. Esso integra le
risorse di comunicazione, le applicazioni e le interfacce utente
necessarie per il funzionamento dei dispositivi. La piattaforma per lo
sviluppo di Information appliance Geode SP4GX10 di National Semiconductor
integra il processore GX1 a basso consumo che assicura il miglior
compromesso tra costo, prestazioni e dissipazione di potenza per i gateway
residenziali, permettendo ai costruttori di realizzare dispositivi
affidabili e ricchi di funzionalità. GX1 è un processore a 32 bit con
architettura x86 che supporta il set di istruzioni MMX e integra funzioni
grafiche bidimensionali, controllore di memoria con interfaccia SDRAM a 64
bit, cache L1 di 16 kb e controllore host per bus PCI. Oltre al
processore, la piattaforma include numerosi componenti di produzione
National Semiconductor, tra cui il &companion chip 8 Geode CS5530A, il
controllore per reti Fast Ethernet MacPHYTER 83815 e svariati prodotti
analogici. La piattaforma SP4GX10 dispone di due slot PCI, due slot ISA,
connettori per porte seriali, USB, Ethernet e I/O per perifeche audio e
grafiche. Infolink:
www.ibm.com
http://www.national.com
ÉQUIPE COMMUNICATIONS RISPARMIA MESI DI TEMPO DI SVILUPPO GRAZIE A
RATIONAL CLEARCASE CON UNIFIED CHANGE MANAGEMENT
Milano 3 City (Basiglio), 2 luglio 2001- Rational Software (Nasdaq: RATL),
the e-development company, ha annunciato che Équipe Communications
Corporation si è standardizzata su Rational ClearCase(r) per lo sviluppo
della propria offerta principale, Equipe 3200(tm), un data switch core
multiservizio che consente ai carrier di passare da ATM a MPLS/IP
sfruttando anche le tecnologie ottiche emergenti. Utilizzando i tool e le
best practice Rational in Unified Change Management (UCM), Équipe ha
risparmiato mesi di tempo di sviluppo. Grazie a Rational, Équipe sviluppa
il software con mesi di anticipo rispetto al processo di sviluppo manuale.
Équipe utilizza Rational ClearCase, il sistema leader del mercato per la
gestione delle configurazioni software (SCM, Software Configuration
Management), attraverso la metodologia di processo contenuta in UCM. UCM è
il processo Rational di best practice basate su attività per la gestione
delle modifiche, che elimina le attività che richiedono normalmente molto
tempo, ad esempio l'integrazione di aggiornamenti in un'applicazione. Con
UCM, Équipe ha ridotto i tempi di integrazione da settimane a giorni. UCM
consente inoltre di velocizzare l'acquisizione di feedback dal team di
Quality Assurance per determinare quali componenti richiedono attenzione,
riducendo il tempo necessario per questa operazione da giorni a ore.
Équipe trae inoltre vantaggio dall'integrazione dei tool Rational
utilizzando Rational ClearQuest(r) e Rational Rose(r) per massimizzare lo
sviluppo del software di qualità superiore. Rational ClearQuest, il
sistema flessibile Rational per la registrazione dei difetti e delle
modifiche, comunica i problemi di sviluppo e lo stato del progetto
attraverso l'intero team Équipe, mentre Rational Rose, il tool di
modellazione visuale leader del mercato, viene utilizzato per modellare le
applicazioni e i database di Équipe, per mantenere una documentazione
accurata e aggiornata dell'applicazione e per favorire una maggiore
comprensione del progetto tramite l'associazione degli oggetti di codice
alle tabelle di database sottostanti. "Utilizziamo la soluzione di
sviluppo Rational sin dalla fondazione di Équipe, e le altre funzionalità
che otteniamo tramite UCM servono a confermare che abbiamo scelto la
soluzione più appropriata per la gestione della nostra offerta
principale", ha affermato Terry Pearson, Director di Software Engineering
e cofondatore di Équipe Communications. "Incorporando i tool e le best
practice Rational nel nostro processo di sviluppo, abbiamo riscontrato un
notevole risparmio in termini di tempo e di investimenti, e siamo sicuri
di offrire i prodotti della massima qualità ai nostri clienti, in tempi
più brevi". "Con le innovazioni realizzate da Equipe nella tecnologia
delle comunicazioni, i tempi rapidi di introduzione sul mercato
rappresentano un elemento strategico del loro successo", ha affermato Eric
Schurr, Senior Vice President marketing per Rational Software. "Grazie ai
notevoli miglioramenti della produttività ottenuti tramite Rational
ClearCase e il relativo processo Unified Change Management, sono in grado
di stabilire un vantaggio competitivo nel mercato in cui operano. Siamo
entusiasti del fatto che la soluzione Rational possa svolgere un ruolo
significativo nel successo di Equipe". Con Rational ClearCase, Équipe è in
grado di diventare rapidamente operativa, eliminando la necessità di
lunghe sessioni di training, accelerando i tempi di sviluppo e riducendo i
costi complessivi. Équipe ha potuto addestrare rapidamente nuovi tecnici
che non avevano precedenti esperienze con Rational ClearCase. UCM completa
il processo iterativo di sviluppo di software di Équipe con una
metodologia predefinita per organizzare le attività di sviluppo e i
prodotti per i team di sviluppatori di software multifunzionale. Équipe
sfrutta inoltre il supporto multipiattaforma di Rational ClearCase con UCM
per semplificare lo sviluppo nei sistemi operativi UNIX e Windows.
Infolink:
www.equipecom.com
NUOVI DISPOSITIVI DI POWER MANAGEMENT DI INTERSIL POTENZIANO I
PROCESSORI AD ALTA VELOCITÀ PER NOTEBOOK MOBILI DI AMD
Milano, 2 luglio 2001 - La famiglia di circuiti integrati di power
management Endura di Intersil (ISL6223) è stata scelta da Advanced Micro
Devices per migliorare la gestione dei consumi dei suoi progetti di
riferimento per applicazioni mobili basate sui processori Athlon e Duron.
Il nuovo dispositivo Endura supporta totalmente la tecnologia PowerNow! di
AMD, la quale - grazie a un livello di power management di nuova
generazione indirizzato ai microprocessori più recenti - assicura una vita
più lunga alle batterie e dei progetti per computer notebook con
prestazioni più elevate. Il dispositivo di power management Endura ISL6223
per computer mobili è un controller Pulse Width Modulation (PWM) integrato
a due fasi che regola in modo estremamente efficiente i consumi della CPU
core. La sua architettura consente di disattivare totalmente il regolatore
di tensione della CPU core quando il microprocessore non viene utilizzato,
eliminando la tensione destinata alla CPU e riducendo i consumi di potenza
del sistema. Oltre a questo, esso permette di apportare dei cambiamenti
immediati di Voltage Identifier senza il ricorso ad alcuna circuiteria
esterna. Questo nuovo prodotto appartenente al portafoglio di soluzioni
mobili di Intersil permetterà ai computer mobili della nuova generazione
di lavorare alla massima velocità raggiungibile dai modelli desktop.
Intersil ha progettato la sua famiglia di dispositivi di power management
per indirizzare la domanda dei processori per computer mobili della
generazione attuale e futura. "Questi nuovi dispositivi Endura permettono
anche ai dispositivi portatili di accedere alle informazioni ad alta
velocità," ha dichiarato Rick Furtney, vice presidente e general manager
delle attività di Power Management of Intersil. "Intersil continuerà a
lavorare con i principali sviluppatori di processori - quali AMD - per
realizzare progetti di power management sempre più efficienti destinati ai
prodotti di nuova generazione." La tecnologia PowerNow! AMD estende in
misura significativa la vita utile delle batterie dei PC notebook,
ottenendo incrementi nell'ordine del 30 percento pur a fronte di
prestazioni elevate. La combinazione di supporti software e hardware
consente al processore di girare a frequenze e tensioni differenti in
funzione della domanda. L'ISL6223 è stato approvato da AMD ed è
attualmente integrato nella piattaforma di progetti di riferimento
Thresher relativa ai più recenti processori Mobile Athlon e Mobile Duron.
"AMD riconosce l' importanza dell'elaborazione mobile e dell'esigenza di
una maggiore vita utile delle batterie," ha dichiarato Rex Meek, direttore
Hardware Infrastructure Relations per AMD. "La tecnologia PowerNow! ci
posiziona in modo ideale per raccogliere questa sfida e gli IC Endura
Intersil assicurano le funzioni di power management ad alta efficienza
necessarie per raggiungere le prestazioni necessarie." L'IC ISL6223 è
attualmente disponibile in package SSOP a 20-pin. Infolink:
http://www.intersil.com
NEC ANNUNCIA IL PRIMO LINK IEEE1394 LSI CON CODEC DV PER ELETTRONICA DI
CONSUMO
Milano, 2 luglio 2001 - NEC Corporation (NEC) (NASDAQ: NIPNY), ha
annunciato che a partire da giugno ha iniziato la campionatura di due chip
per link IEEE 1394 dotati di Codec DV embedded. Entrambi i link AV (Audio
Video) sono i primi a integrare un codec DV. Il codec è stato realizzato
in collaborazione con Canopus co., LTD. Il µPD72891(con protezione
copiatura a specifiche 5C) e il µPD72893 offrono significativi vantaggi a
fronte di un prezzo estremamente competitivo, due caratteristiche ideali
per i dispositivi consumer utilizzati per la gestione di flussi TV
digitali. La presenza di un Codec DV permette al link AV di gestire con un
unico chip i flussi registrati da una videocamera digitale (DVC). Per il
codec DV, NEC si è unita a Canopus co., LTD, uno dei principali fornitori
di sistemi di video editing ad alte prestazioni e ad alta qualità. Lo
sviluppo assicura immagini di qualità superiore e una migliore
interoperabilità. Il tutto è nato su una base collaudata: il µPD72891 e il
µPD72893 consentono di gestire le transazioni del canale, le funzioni di
elaborazione AV, le attività del bus e la protezione. Optando per il
µPD72891 l'utilizzato può anche usufruire di prestazioni di protezione
copiatura 5C DCTP (con il µPD72891). Con la crescente digitalizzazione dei
canali TV offerti dai provider via cavo o via satellite, l'interfaccia
IEEE1394 giocherà un ruolo sempre più importante nel connettere prodotti
elettronici digitali di consumo. Grazie ai link AV NEC qualsiasi Set Top
Box (STB) o DTV potrà trasmettere canali TV digitali o flussi MPEG via
IEEE 1394. Il µPD72891 e il µPD72893 rappresentano il passo successivo
rispetto al primo link AV sviluppato da NEC nell'ottobre del 2000. Il chip
era dotato di una CPU interna utilizzata per scaricare più attività
possibile dal sistema. NEC ha ulteriormente sviluppato questa strategia
grazie all'integrazione di un codec DV che assicura un'eccellente
soluzione quando il DVC viene connesso via IEEE 1394. Infolink:
http://www.nec.de/
I NUOVI PLL FRACTIONAL-N PER I TELEFONI MOBILI DI PROSSIMA GENERAZIONE
OFFRONO TEMPI DI HOPPING/LOCKUP ULTRA RAPIDI
Milano, 2 luglio 2001 - Fujitsu Microelectronics ha introdotto una nuova
famiglia di PLL duali (RF ed IF) disegnati per l'uso nei telefoni mobili
di prossima generazione, sia quelli 2.5G (GPRS ed Edge), sia i 3G (UMTS).
La famiglia MB15F8xUL comprende quattro dispositivi, ciascuno dei quali
offre tempi eccezionalmente veloci per le operazioni di hopping/lockup,
grazie all'introduzione di una potente tecnica, nota come Fractional-N
(Frac-N). Per esempio, il modello più veloce della famiglia, l'MB15F88UL,
garantisce tempi di hopping/lockup di soli 133 microsecondi ed un rumore
di fase di -80.37dBc/Hz (@ 1800MHz e 1KHz), con un massimo di -71.51dBc (@
1800MHz e 400KHz) Il consumo di potenza è molto basso, compreso fra 5.5mA
e 6.5mA, ed i nuovi PLL sono disponibili nel package esclusivo Fujitsu
BCC-20, che offre uno spessore di soli 0.6 mm. I PLL sono anche
disponibili in package standard TSSOP. La banda di frequenza operativa per
i PLL è compresa fra 1.7GHz e 2.6GHz (RF), e fra 600MHz e 1.2GHz (IF).
Tutti i quattro PLL sono immediatamente disponibili, insieme ad un'ampia
scelta di tool di supporto, fra cui le schede di valutazione ed i manuali
software. I Frac-N PLL offrono tempi di hopping estremamente più veloci
rispetto ai tradizionali PLL, aumentando il numero dei confronti
effettuati fra il segnale d'ingresso ed il riferimento di frequenza. Il
confronto di fase eseguito nel "main period", (lo stesso dei tradizionali
PLL), è realmente "in-phase", mentre i confronti della fase frazionali
creano sempre dei piccoli impulsi d'errore, che producono rumore. Ci sono
delle tecniche efficaci per ridurre tale rumore, ma si tratta di soluzioni
che richiedono un'ampia occupazione di spazio sul silicio. Fujitsu ha
sviluppato un nuovo approccio, denominato SCCT Frac-N (Spurious
Cancellation based on standardised Constant Time). Questa tecnica elimina
il problema del rumore dovuto ai confronti frazionali e si può integrare
sul silicio in piccoli spazi e bassi costi, offrendo un'elevata velocità
nelle operazioni di hopping durante le fasi di lockup e sopprimendo il
rumore spurio, una volta raggiunto ogni aggancio. Un ulteriore beneficio è
costituito dal fatto che il rumore spurio è comunque meno sensibile alle
variazioni di tensione e temperatura, rispetto a quanto succede
utilizzando altre tecniche. Infolink:
http://www.fme.fujitsu.com
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