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STATI GENERALI DELLA MONTAGNA

Torino, 17 settembre 2001 - Gli Stati Generali della Montagna rappresentano il primo incontro-evento che si prefigge di coinvolgere tutte le componenti economiche, amministrative, politiche e culturali della montagna, in programma a Torino dal 27 al 29 settembre 2001 in occasione del "38° Salone Europeo della Montagna". Lo scopo sarà quello di avviare un confronto a 360 gradi, che consenta di tracciare le linee guida dello sviluppo delle regioni montane negli anni a venire. La decisione di tenere quest'incontro a Torino, in occasione del "Salone Europeo della Montagna", consentirà il confronto con le centinaia di migliaia di visitatori che in quei giorni saranno presenti alla fiera e che potranno assistere a dibattiti pubblici a carattere divulgativo, assemblee e workshop tematici sugli argomenti di maggior interesse e attualità. La partecipazione attiva all'evento sarà aperta ai sindaci dei 4202 comuni montani italiani, ai rappresentanti di 360 Comunità montane, di 20 regioni, due province autonome e un centinaio di province. Con loro ci saranno i protagonisti del mondo della cultura e della ricerca scientifica, i rappresentanti del governo, della politica e delle associazioni. Si tratta dunque di un appuntamento senza precedenti, la cui realizzazione è stata resa possibile dall'impegno del Comitato Italiano per il 2002 Aim, in collaborazione con l'Uncem, l'Inrm, la Fisi, il Salone Europeo della Montagna e il Lingotto Fiere. Lo scopo dell'incontro sarà quello di attivare il confronto sulle realtà attuali delle nostre montagne e di redigere un documento finale che tracci le linee guida dello sviluppo delle regioni montane negli anni a venire. E' facile dunque comprendere come gli Stati Generali della Montagna rappresentino un evento fondamentale, all'interno del calendario delle manifestazioni che il Comitato Italiano per il 2002 Aim ha predisposto per celebrare l'Anno Internazionale delle Montagne. L'importanza di questo appuntamento, non solo per il mondo della montagna, è sottolineata anche dalla partecipazione delle massime autorità istituzionali italiane. Hanno infatti già confermato la loro presenza il Presidente della Camera dei Deputati Pier Ferdinando Casini, il Ministro per la Funzione Pubblica Franco Frattini, il Ministro per le Politiche Agricole Giovanni Alemanno, il Ministro dell'Ambiente e Tutela del territorio Alberto Mattioli e il Ministro degli Affari regionali Enrico La Loggia. Inoltre il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi ha voluto conferire agli Stati Generali e al Salone della Montagna il suo alto patronato, in quanto, si legge nel comunicato ufficiale del Quirinale, "essi si confermano come eventi particolarmente significativi per la valorizzazione dei territori montani, che costituiscono la struttura essenziale del nostro Paese". I lavori degli Stati Generali della Montagna cominceranno giovedì 27 settembre, con l'Assemblea Plenaria di Apertura. Al termine della mattinata di presentazione, si avvierà un nutrito calendario di appuntamenti, articolato secondo la struttura generale che ruota attorno a quattro grandi aree tematiche: ambiente, cultura, economia e istituzioni. Per ciascuno di questi quattro settori verrà organizzata un'Assemblea plenaria e una serie di workshop di settore e di sintesi finale. Le assemblee rappresenteranno un momento di confronto e dibattito, ma anche di comunicazione e divulgazione dei temi affrontati, grazie alla partecipazione attiva, in veste di moderatori o relatori, di personaggi e volti noti al grande pubblico, come Rita Levi Montalcini, celebre ricercatrice e Senatore a vita della Repubblica, l'Onorevole Vittorio Sgarbi, Sottosegretario al Ministero dei Beni Culturali, Don Gianni Baget Bozzo, Alessandro Cecchi Paone e il giornalista Piero Badaloni. I numerosi workshop previsti affronteranno invece in modo specialistico e approfondito le più svariate tematiche legate al mondo della montagna: dal valore delle risorse idriche alle problematiche del turismo, dall'architettura di montagna al rischio e responsabilità, dall'identità culturale e linguistica all'economia e molto altro ancora¼ L'appuntamento con gli Stati Generali però non è solo un occasione di riflessione e operatività ad alto livello. All'interno del Lingotto, infatti, troveranno spazio anche momenti destinati all'intrattenimento, che ruoteranno in gran parte attorno alla struttura significativamente denominata Campo Base. Un altro appuntamento ricco di suggestioni sarà quello dell'High Summit Preconference, una sorta di "prova generale" della grande conferenza multimediale intercontinentale che rappresenterà una delle più significative e importanti manifestazioni del 2002 Aim a livello mondiale. A conclusione delle tre giornate si svolgerà un'ultima Assemblea Plenaria di chiusura dei lavori, durante la quale un'apposita Commissione, basandosi su quanto prodotto dai workshop di sintesi, presenterà il Manifesto delle Montagne Italiane, il primo documento programmatico per lo sviluppo sostenibile delle aree montane, un evento di importanza fondamentale per le future politiche nazionali della montagna e in vista dell'appuntamento con il 2002 Anno Internazionale delle Montagne. Nel corso di questo incontro conclusivo, che rappresenterà il momento di massimo valore politico degli Stati Generali, si susseguiranno una serie di interventi che avranno lo scopo di tracciare un profilo conclusivo del grande convegno. Per l'Uncem prenderanno la parola il Presidente Enrico Borghi, che concentrerà l'attenzione sul tema Istituzione e Politica, e i Vice Presidenti Valerio Prignachi, che esporrà i risultati delle assemblee e dei workshop dedicati al tema Economia, Lucio Cangini, che relazionerà sul tema Cultura e Roberto Vaglio, che concluderà sul tema Ambiente. Si passerà poi alla presentazione del "Manifesto delle Montagne Italiane", preceduta dagli interventi di Giuseppe Chiaravallotti, Presidente della Regione Calabria e dell'On. Luciano Caveri, Parlamentare Europeo, Presidente dell'Associazione Europea Eletti della Montagna e del Comitato Italiano per il 2002 Anno Internazionale delle Montagne. La chiusura degli Stati Generali della Montagna, in rappresentanza del Governo Italiano, sarà suggellata dal discorso del Senatore Enrico La Loggia, Ministro degli Affari Regionali con delega per la Montagna

FABBISOGNO DEL SETTORE STATALE DEL MESE DI LUGLIO 2001
Roma , 17 settembre 2001Il Ministero dell'Economia e delle Finanze comunica i dati di sintesi del conto del settore statale del mese di luglio 2001.
Fabbisogno del settore statale del mese di luglio 2001

  Miliardi di lire
   
Formazione del fabbisogno
Entrate 82.425
Spese 78.101

di cui: spesa per interessi

11.086
   
Fabbisogno (-) / Disponibilità (+) 4.324
Copertura
Totale -4.324
Titoli a breve termine 1.337
Titoli a medio-lungo termine -14.898
Titoli esteri 5.482
Altre operazioni (1) 3.755
  1. Comprendono la raccolta postale e il conto di disponibilità.

EMISSIONE DI B.O.T.
Roma, 17 settembre 2001 Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha disposto per il giorno 19 settembre 2001, con regolamento 21 settembre 2001, un'asta di B.O.T.: importo (in milioni di Euro) 750, scadenza17.12.2001, gg 87. I B.O.T. sono posti all'asta con il sistema di collocamento dell'asta competitiva e senza l'indicazione del prezzo base. I buoni possono essere sottoscritti per un importo minimo di mille Euro. Non sono ammesse all'asta richieste senza indicazione di prezzo. I prezzi indicati dagli operatori partecipanti alle aste dei B.O.T., espressi in termini percentuali, possono variare di un millesimo di punto percentuale o multiplo di tale cifra. L'importo di ciascuna richiesta non può essere inferiore ad un milione e mezzo di Euro. Il collocamento dei B.O.T. verrà effettuato nei confronti degli operatori di cui all'art. 5 del D.M. 16 novembre 2000. In attuazione di quanto disposto nella Sez. II - tit.V del decreto legislativo 24 giugno 1998, n. 213, e relative norme di attuazione, in relazione alla dematerializzazione dei titoli di Stato, i buoni ordinari del Tesoro sono rappresentati da iscrizioni contabili a favore degli aventi diritto. Il capitale nominale assegnato agli operatori partecipanti all'asta verrà riconosciuto mediante accreditamento nel relativo conto di deposito accentrato in titoli presso la Monte Titoli S.p.A.. A fronte delle assegnazioni, gli operatori accrediteranno i relativi importi nei conti intrattenuti con i sottoscrittori. Le richieste di acquisto - con un massimo di tre - dovranno pervenire alla Banca d'Italia, esclusivamente tramite la rete nazionale interbancaria, entro e non oltre le ore 11 del giorno 19 settembre 2001, con l'osservanza delle modalità stabilite negli artt. 7 e 8 del D.M. 16 novembre 2000. Si ricorda che in caso di malfunzionamento delle apparecchiature che non consenta l'immissione dei messaggi nella rete, le richieste di partecipazione all'asta debbono essere inviate con modulo trasmesso via fax. Le richieste non pervenute entro il termine stabilito di volta in volta nei decreti di emissione non vengono prese in considerazione. Eventuali richieste sostitutive di quelle corrispondenti già pervenute sono prese in considerazione solo se giunte entro il termine di cui sopra, ai sensi del suindicato art. 8. Qualora le richieste di ciascun operatore, anche complessivamente, superino l'importo offerto dal Tesoro, esse verranno prese in considerazione a partire da quella a prezzo più alto, fino a concorrenza dell'importo offerto. La circolazione dei B.O.T. al 14 settembre 2001 era pari a 121.578,912 milioni di Euro, di cui ml. 9.750 trimestrali, ml. 39.828,912 semestrali e ml. 72.000 annuali.

CONFINDUSTRIA: FONDI STRUTTURALI EUROPEI, A RISCHIO 5MILA MILIARDI IL COMITATO MEZZOGIORNO DENUNCIA I RITARDI DI REGIONI E STATO
Roma, 17 settembre 2001 - L'Italia dovrà restituire almeno 5mila miliardi all'Unione europea se non riuscirà a spenderli entro il 31 dicembre di quest'anno. Si tratta di una parte cospicua dei fondi strutturali '94-'99 assegnati alle Regioni per realizzare progetti di sviluppo. Inoltre è in forte ritardo la programmazione dei fondi dell'Agenda 2000-2006 per la quale, quasi al termine del primo biennio, è stato utilizzato appena l'1 per cento delle risorse disponibili. Per scongiurare la perdita di queste risorse e rilanciare il nuovo ciclo di programmazione il Comitato Mezzogiorno - riunitosi a Roma sotto la presidenza del Consigliere incaricato di Confindustria per il Mezzogiorno, Francesco Rosario Averna - sollecita una verifica della qualità di programmi e procedure di intervento, che veda coinvolti l'amministrazione centrale, i vertici delle Regioni interessate e i rappresentanti delle imprese. Anche sul fronte degli incentivi, il Comitato conferma l'opinione che se non sarà realizzata la cumulabilità tra la Tremonti bis e il Credito d'Imposta si perderà gran parte della convenienza a realizzare nuovi investimenti nelle regioni meridionali, con conseguenze assai negative per l'occupazione. Il Comitato Mezzogiorno di Confindustria esprime infine forte preoccupazione per l'assenza complessiva dell'azione di governo a favore delle aree meridionali. E' urgente che il Governo proceda all'attivazione di un centro di coordinamento delle politiche per il Mezzogiorno che ridefinisca la mission di Sviluppo Italia, rimetta ordine negli strumenti della programmazione negoziata, proceda rapidamente alla semplificazione degli strumenti per attirare verso le regioni meridionali maggiori investimenti e di conseguenza più occupazione. "Gli imprenditori meridionali - dichiara Averna, consigliere incaricato di Confindustria per il Mezzogiorno - pongono con forza questi problemi all'attenzione del Governo. Il Sud non può aspettare".

HENKEL FIRMA UN ACCORDO PER LA VENDITA DI COGNIS
Milano, 17 settembre 2001 - Henkel KGaA ha concordato la vendita della sua Divisione Chimica Cognis ad un consorzio di investitori formato dalla Schroder Ventures e dalla Goldman Sachs Capital Partners. La transazione è basata su un valore della Società di 2,6 miliardi di euro. L'obiettivo di Henkel era quello di riuscire a trovare compratori in grado di sostenere ed incentivare lo sviluppo della Divisione, garantendo una sicurezza ai dipendenti . L'accordo finale è stato firmato il 12 Settembre 2001. Il trasferimento legale dell'azienda è programmato per la fine di Novembre 2001. A causa delle attuali condizioni di incertezza dei mercati finanziari derivanti dai tragici eventi negli Stati Uniti, Henkel ha concesso agli investitori il diritto assoluto di recedere dal contratto entro due mesi. L'accordo è soggetto alle consuete condizioni di trasferimento, incluse le relative autorizzazioni. Il ricavato dalla vendita di Cognis aumenterà notevolmente la capacità di indebitamento della Henkel e sarà usato per l'ulteriore sviluppo del core business. Cognis, in precedenza la fabbrica di Prodotti Chimici della Henkel, uno dei principali fornitori di prodotti chimici a livello mondiale, è stata scorporata nel 1999. Le tre Divisioni del Gruppo Cognis - Oleochimici, Cosmetica/Salute, Specialità Organiche - riforniscono produttori internazionali di detergenti, prodotti per la pulizia e cosmetici, oltre ad altri settori industriali. Con 9.100 dipendenti in 50 paesi, Cognis ha realizzato, nel 2000, vendite per 3,2 miliardi di euro, il 23% del totale delle vendite del Gruppo Henkel. Nella prima metà del 2001, Cognis ha registrato un incremento nelle vendite pari al 4% per un valore totale di 1,5 miliardi di euro. Il profitto operativo è aumentato del 3,6% a 116 milioni di euro. Henkel è una multinazionale specializzata nella fornitura di prodotti al consumo, di sistemi industriali e servizi alle aziende, con filiali in oltre 75 paesi. A seguito della vendita di Cognis e al recente annuncio di trasferimento della sua partecipazione in Henkel-Ecolab alla Ecolab Inc. il 1 Gennaio 2002, Henkel si concentrerà su due importanti pilastri: Marchi e Tecnologie. In questi settori la Società è leader mondiale nel mercato degli Adesivi e del Trattamento delle Superfici. Nel mercato della Cura e Pulizia della Casa e della Cosmetica/Cura della Persona, Henkel ha una posizione leader in Europa. Con 60.475 dipendenti, Henkel ha raggiunto vendite per 12,8 miliardi di euro nel 2000. Nella prima metà del 2001 la Società (compresa Cognis) ha registrato vendite per 6,7 miliardi di euro. Schroder Ventures, con sede centrale a Londra, è uno dei più importanti specialisti europei nel campo delle società a capitale privato, con un network in UK, Germania, Francia ed Italia. Schroder Ventures ha investito oltre 2,9 miliardi di US$ in più di 400 società e amministra circa 140 società. Una delle più recenti acquisizioni è la VEBA Electronics nel 2000. Goldman Sachs Capital Partners è il settore della Goldman Sachs (una delle più antiche e grandi banche d'affari del mondo) esperto nel campo delle società a capitale privato. Con sede centrale a New York, ha 44 uffici in 20 paesi. Dal 1986, Goldman Sachs Capital Partners ha investito oltre 9,5 miliardi di US$ in più di 470 società in diversi settori industriali e ha una specifica expertise negli investimenti in società tedesche, compresa la recente acquisizione della Messer Griesheim dalla Aventis unitamente alla Allianz Capital Partners.

PIRELLI: ATTO DI MODIFICA DI CONVENZIONE FRA SOCI
Milano, 14 Settembre 2001 - Contestualmente alla sottoscrizione tra UniCredito Italiano, Intesa-BCI e Pirelli Spa del patto parasociale gia' comunicato il 14 settembre, Pirelli ed Edizione Holding informano di aver concordato una modifica dell'accordo stipulato in data 7 agosto. In linea con quanto previsto dal patto stipulato con le banche che regola l'eventualita' che si verifichi un cambio di controllo di Pirelli, le due societa' hanno provveduto a modificare l'Articolo XIII del loro patto. Immutate le condizioni economiche della clausola, si e' ritenuto di meglio definire il contenuto della medesima al fine di disciplinare la specifica ipotesi del mutamento degli assetti azionari dei soci di Olimpia in linea con quanto pattuito con le banche, essendo presupposto di base di entrambi i casi la fiducia nelle capacita' gestionali del management di Pirelli che gia' caratterizzava la precedente formulazione. Si riporta qui di seguito il testo dell'Articolo XIII "Evento Rilevante" della convenzione relativa alla disciplina dei reciproci rapporti in qualita' di soci di Olimpia SpA, come da testo qui unito. Atto di modifica di convenzione fra soci: Tra Pirelli S.p.A., con sede in Milano, viale Sarca 222, capitale sociale Euro 1.042.775.333,08, iscritta presso il Registro delle Imprese di Milano, codice fiscale e partita IVA 0086890151, in persona del Presidente del consiglio di amministrazione Dott. Marco Tronchetti Provera, munito dei necessari poteri (nel seguito denominata "Pirelli") - da una parte - e Edizione Holding S.p.A., con sede in Treviso, Calmaggiore 23, capitale sociale Lire 90.692.800.000, iscritta presso il Registro delle Imprese di Treviso al n. 13945, codice fiscale e partita IVA 00778430264, in persona del Presidente del consiglio di amministrazione sig. Gilberto Benetton, munito dei necessari poteri (nel seguito denominata "Edizione") - dall'altra parte - premesso che (a) Pirelli e Edizione hanno sottoscritto in data 7 agosto 2001 una Convenzione fra Soci (la "Convenzione") relativa, fra l'altro, alla disciplina dei reciproci rapporti in qualita' di soci della societa' veicolo comune, successivamente individuata nella Olimpia S.p.A.; (b) Edizione Finance International S.A. e' subentrata nei diritti ed obblighi di Edizione relativi alla Convenzione ai sensi dell'Articolo III della stessa e a tale titolo sottoscrive il presente Atto; (c) ferma e invariata ogni altra disposizione della Convenzione, e richiamate le Definizioni di cui all'Articolo I della medesima, le Parti (come ivi definite) convengono sulla opportunita' di procedere alla modifica dell'Articolo XIII della Convenzione in parola; tutto cio' premesso, con effetto dalla data di questo Atto di Modifica, le Parti convengono che la Convenzione dovra' intendersi modificata attraverso la adozione del testo dell'Articolo XIII, come nel seguito riportato, in sostituzione di quello pattuito in data 7 agosto 2001. Articolo XIII Evento Rilevante (a) Si ha "Evento Rilevante" agli effetti della presente Convenzione, qualora, nel periodo di durata originaria o prorogata della stessa, a seguito di uno o piu' atti tra vivi a qualunque titolo, si verifichi, rispetto alla situazione quale in atto alla data odierna, un mutamento sostanziale della struttura di controllo di Edizione o di Pirelli (inclusa a questi fini la Pirelli & C Sapa), per tale intendendosi l'esercizio da parte di soggetti diversi da quelli attuali del potere determinante di nominare la maggioranza dei componenti dell'organo di gestione, con un conseguente potenziale mutamento degli indirizzi strategici. (b) Verificatosi l' Evento Rilevante rispetto a una Parte, l' altra Parte avra' diritto di cedere tutte (ma non parte de) le sue azioni della Societa' alla Parte rispetto alla quale si e' verificato l' Evento Rilevante, a termini e condizioni determinati, mutatis mutandis, a norma del precedente paragrafo 9.05(b) (e delle disposizioni ivi richiamate) dandone avviso a tale ultima Parte entro 30 (trenta) Giorni Lavorativi dalla data nella quale l'altra Parte abbia dichiarato per iscritto di essere venuta a conoscenza dell'intervenuto Evento Rilevante, ovvero abbia ricevuto comunicazione scritta di tale circostanza. In tal caso, tuttavia, la compravendita avverra' contro il pagamento del prezzo di cui al paragrafo 9.05(b) maggiorato di un importo pari al doppio della somma del Prezzo delle Azioni Societa' e del Premio.

PIRELLI SPA SIGLA UN PATTO PARASOCIALE CON INTESA BCI SPA - UNICREDITO ITALIANO SPA
Milano, 17 settembre 2001 - Successivamente all'approvazione del Consiglio di Amministrazione di Intesa-Bci (di seguito: Bci) tenutasi il 14 scorso, Pirelli SpA ha siglato con Unicredito (di seguito: Uci) e Bci un patto parasociale di cui uniamo il testo integrale e di cui, per comodita' di sintesi, riportiamo qui di seguito gli elementi essenziali. Partecipazione - Acquisto da parte di Bci e Uci del 10% ciascuno del capitale sociale di Olimpia. Aumento del capitale sociale Olimpia per un ammontare che incluso sovrapprezzo sara' pari a circa Euro 5,2 miliardi che tutti i soci sottoscriveranno pro quota. Finanziamento soci da parte di Pirelli (80%) e Edizione (20%) di circa 800 mln di Euro alle stesse condizioni di tasso che Olimpia riuscira' ad ottenere dal pool di banche. Organi Sociali - Bci e Uci hanno diritto, sino a che deterranno più del 10% di Olimpia, a designare ciascuna un membro del Consiglio di amministrazione di Olimpia, Olivetti , Telecom, Seat e Tim. Alla scadenza del Collegio sindacale di Olimpia attualmente in carica, le parti valuteranno la possibilita' della nomina di un sindaco di designazione comune da parte di Bci e Uci Put da parte di Uci e Bci - Uci e Bci avranno facolta' di cedere a Pirelli (put) la propria partecipazione in Olimpia nei seguenti tre casi e alle seguenti condizioni: 1. Stallo Si crea un caso di stallo in caso di insanabile dissidio tra Uci e Bci e Pirelli relativamente alle seguenti materie: deliberazioni dell' Assemblea Straordinaria di Olimpia ; deliberazioni del Consiglio di Amministrazione di Olimpia aventi ad oggetto: 1. indicazione del voto da esprimere: a) nell'Assemblea Ordinaria di Olivetti in materie rilevanti ai fini dell'applicazione degli articoli 104 o 107 del T.U. n.58 del 24 febbraio 1998 (Opa) e in tema di acquisto di azioni proprie; b) nell'Assemblea Straordinaria di Olivetti; 2. acquisto, vendita e atti di disposizione a qualunque titolo di (i) azioni proprie (ii) partecipazioni (compresi azioni e strumenti finanziari di qualsiasi genere emessi da Olivetti e/o da Societa' Olivetti) di valore per singola operazione superiore a Euro 100 milioni; 3. determinazione del rapporto tra mezzi propri e mezzi di terzi di Olimpia e modalita', termini e condizioni del ricorso a fonti di finanziamento esterne; 4. proposte di deliberazione da sottoporre all'Assemblea Straordinaria di Olimpia - deliberazioni del Consiglio di Amministrazione di Olivetti e di Telecom aventi ad oggetto: 1. investimenti singolarmente superiori a Euro 300 milioni; 2. acquisto, vendita e atti di disposizione a qualunque titolo di (i) azioni proprie per qualsiasi ammontare e (ii) partecipazioni di controllo e di collegamento (compresi azioni e altri strumenti finanziari emessi da Olimpia, Olivetti , Telecom, Tim e Seat) di valore unitariamente superiore a Euro 300 milioni; 3. atti di disposizione a qualunque titolo di aziende o rami di esse singolarmente superiori a Euro 300 milioni; 4. proposte di convocazione della Assemblea Straordinaria per deliberazioni in materia di modifica dell'oggetto sociale, operazioni sul capitale di qualsiasi natura, fusione, scissione, trasformazione e scioglimento ; 5. operazioni fra Olivetti, Telecom, Tim , Seat e il Gruppo Pirelli di importo singolarmente superiore a Euro 50 milioni; 6. operazioni con parti correlate; In tali situazioni il prezzo della partecipazione oggetto di put sara' determinato dalle parti o, in caso di disaccordo, da parte di investment banks e corrispondera' alla somma del valore economico della partecipazione ("Prezzo") e di una maggiorazione ("Premio"), come se la partecipazione fosse espressione del controllo di Olivetti e delle societa' da essa controllate. E' peraltro convenuto che il prezzo dovuto da Pirelli non sara' inferiore alle somme corrisposte da BCI e UCI a fronte degli acquisti e delle sottoscrizioni di azioni effettuati in Olimpia, dedotti i dividendi eventualmente percepiti ("Floor"), ne' superiore ad un ammontare che implichi, rispetto a quelle stesse somme , dedotti i dividendi eventualmente percepiti, un Irr annuo, al lordo delle imposte, pari al 15% ("Cap"). 2. Scadenza del Patto - Il patto ha durata triennale salvo rinnovi taciti di ulteriori due anni, di volta in volta alla scadenza. Nel caso di recesso di Pirelli ad ogni scadenza, Uci e Bci avranno singolarmente il diritto di cedere la partecipazione al prezzo determinato al punto 1. Nel caso di recesso di Uci e Bci alla prima scadenza, Pirelli avra' il diritto di acquistare le rispettive partecipazioni ad un prezzo corrispondente al solo valore economico. Alle successive scadenze biennali Uci e Bci avranno la facolta' di cedere la partecipazione alla medesima formula di prezzo di cui al punto 1. 3. Cambio di controllo di Pirelli e di Olimpia - Nel caso di cessazione di controllo di Pirelli &C su Pirelli S.p.A., Uci e Bci avra' facolta' di cedere la partecipazione al medesimo prezzo di cui al punto1 Nel caso in cui Pirelli cessi di detenere la maggioranza di Olimpia per vendita a terzi, Uci e Bci avranno facolta' di cedere a Pirelli la partecipazione o, in alternativa, l'obbligo di venderla al terzo acquirente alle condizioni dallo stesso offerte. Il prezzo del put sara' determinato come al punto 1, peraltro senza cap a favore di Pirelli, in relazione all'esistenza di una covendita obbligatoria. Penale - In caso di inadempimento rispetto agli impegni assunti, la parte inadempiente sara' tenuta al pagamento a favore della parte/parti non inadempiente/i di un importo unico e complessivo pari per ciascun inadempimento al 5% delle somme investite in Olimpia dalla stessa parte inadempiente.

GESTORI PATRIMONI IMMOBILIARI: ORMAI UNA REALTÀ
Torino, 17 settembre 2001 - Il Convegno del 12 settembre scorso, tenutosi al Lingotto Fiere di Torino dall'Associazione dei Gestori dei patrimoni Immobiliari e da Nomisma, ha avuto una nutrita partecipazione di addetti del settore, alla presenza del Dott. Catalani, Prefetto della città. I temi trattati sono stati: "concorrenza e regole nel mercato della gestione del patrimonio immobiliare" e " nuovi servizi e strumenti finanziari per il mercato immobiliare". Sull'argomento sono stati espressi i punti di vista degli organizzatori (per Nomisma sono intervenuti il Prof. Tamburini ed il Dott. Stanzani, per Assogesti il Prof. Ferrero ed il Dott. Crisafi) e di autorevoli esponenti delle Imprese associate ad Assogesti ( Dott. Manfredi, Pirelli & Real Estate): un prezioso know-how messo a disposizione degli addetti ai lavori. Contributo fondamentale al successo della manifestazione è stato apportato dai qualificati Relatori che sono intervenuti, espressione del mondo Finanziario (Dott. Cibrario della Bnl Fondi Immobiliari; Dott. Berlanda dell' Immobiliare Italia Gestioni Sgr-Spa; Dott. Imperatori di Romagest), della Pubblica Amministazione (Arch. Gasparri della Consip e la Dott.ssa Anna Maria Di Gianvito dell'Inpdap) e delle Imprese di settore (Ing. de Rita del gruppo Romeo). Si è trattato di una ulteriore conferma del prezioso ruolo scientifico riconosciuto ormai da tempo a Nomisma e di una attestazione di stima e di interesse nei confronti di Assogesti, i cui organi e statuto sono stati di recente rinnovati con l'intento di ampliare la compagine associativa con ulteriori qualificati professionisti del settore della gestione dei patrimoni immobiliari propri e/o di terzi (per informazioni e-mail: assogesti@tiscalinet.it ).

UNA FIERA ESPONE LE TECNOLOGIE FINANZIATE DALL'UE
Basilea, 17 settembre 2001 - In occasione della fiera "Orbit/Comdex Europe 2001", che si terrà a Basilea (Svizzera) dal 25 al 27 settembre, la Direzione generale per la Società dell'informazione della Commissione europea presenterà i risultati dei progetti più all'avanguardia nel settore informatico e cercherà futuri partner per l'innovazione. I risultati di 25 importanti progetti di ricerca nel campo informatico, finanziati a livello comunitario nell'ambito della rete di eccellenza "i3net", verranno esibiti presso l'"i3 Research Village". L'esposizione riunirà le nuove tecnologie sviluppate nel contesto dei due filoni del programma di ricerca i3: il primo, sul tema "Le comunità connesse e gli spazi abitati dell'informazione ", studia l'informatica per le comunità reali e virtuali, il secondo è dedicato agli ambienti scolastici sperimentali (Ese) e si occupa della scuola del futuro per i bambini dai 4 agli 8 anni. Il programma per le tecnologie emergenti e future della Dg Società dell'informazione cercherà inoltre di stimolare la creazione di ulteriori partenariati nel settore privato, in vista di svolgere attività di ricerca nell'ambito del prossimo programma quadro (6PQ). Nel corso della fiera "Orbit/Comdex" ci saranno inoltre alcuni interventi da parte dei partecipanti ai progetti i3 e si discuterà dei concetti e delle tematiche alla base dei nuovi sviluppi tecnologici. L'iniziativa i3 (interfacce intelligenti dell'informazione) è stata avviata dalla Commissione nel 1995 al fine di migliorare l'interazione con le tecnologie per il grande pubblico e gli utenti non specialisti. Il progetto continua a sviluppare questa idea, in particolare grazie alle tecnologie "intelligenti", che consentono agli utenti di interagire con la tecnologia, l'informazione ed altre persone in modo intuitivo e antropocentrico. Infolink: http://www.i3net.org 

SERVIZIO SICUREZZA CLIENTI ASSOTRAVEL SPECIALE EMERGENZA 6 (AGGIORNATO ALLE ORE 16.00 DEL 14 SETTEMBRE 2001)
Roma, 17 settembre 2001 - In una nota diffusa da Assotravel viene comunicato che: su richiesta dell'unità di Crisi Della Farnesina si invitano tutte le imprese, associate e non, a segnalarci i nominativi dei propri clienti che, all'11/9, soggiornavano a New York o che comunque avevano acquistato servizi di viaggio con destinazione sulla città per questo periodo. Se possibile vi chiediamo di indicarci la struttura presso la quale si effettuava il soggiorno. Attendiamo poi segnalazioni in merito a turisti di cui non si ha più notizia. Oltre ai turisti su New York vi chiediamo di segnalarci i nominativi di altri tuisti bloccati in Usa o Canada. Linee Aeree E' atterrato alle 7,25 il primo volo dell'Alitalia costretto a fermarsi in Canada dal giorno degli attacchi terroristici negli Stati Uniti. Si tratta dell'AZ644 ( Roma-Newark), con 208 passeggeri a bordo, proveniente da Gander, uno dei cinque aerei che l'11 settembre furono costretti a scendere in Canada per la chiusura dello spazio aereo Usa. Inoltre E' decollato dall'aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino il primo aereo di una compagnia americana diretto negli Usa. Il volo Delta 071, un Boeing 767 con destinazione Atlanta, ha interrotto alle 11:45 il blocco dei voli che aveva fatto seguito agli attentati di martedi.A bordo del Boeing viaggiano 183 passeggeri, in gran parte cittadini americani. È partito da Venezia anche il volo Delta 155 alle 12.30. Inoltre è prevista per le ore 17.40 EDT la partenza dall'aeroporto di Atlanta del volo DL70 con destinazione Roma - Fiumicino. Delta ritiene che il ritorno alla piena operatività potrebbe richiedere diversi giorni. I passeggeri della Delta possono verificare direttamente online la situazione del proprio volo al sito www.delta.com o contattare il centro prenotazioni al numero verde 800 864114. Persiste invece il blocco dei voli verso gli Usa delle compagnie non americane, così come restano chiusi tutti gli aeroporti di New York. Prossime partenze per gli Usa da Fiumicino i voli AA.111 dell'American Airlines, diretto a Chicago, e il NW.065 della Northwest per Detroit-Indianapolis. Per garantire assistenza alla clientela, Alitalia comunica che estenderà l'orario di apertura delle Agenzie passeggeri di Roma e Milano secondo quanto segue: orario chiusura 14/9/2001 agenzia Via Bissolati a Roma esteso alle 20.00 anziché alle 17.00; apertura della stessa anche nei giorni di sabato/domenica (15/16 settembre) con orario 9.00/20.00; rinforzo del personale agenzia di Milano Cadorna con orario 7.00/20.00, compresi sabato e domenica. Air France ha previsto di effettuare in giornata tre voli diretti in Canada. Riprenderanno anche i collegamenti dal Canada verso l' Europa. I voli Air France invece di oggi verso il Nord America e Israele sono cancellati fino alle ore 16 (ora francese). Si tratta di venti voli ai quali si aggiungono i cinque operati in code sharing da Delta e i tre operati da Continental. Rimangono sospesi i voli British Airways verso gli Usa e il Pakistan. In giornata riprenderanno i voli diretti a Montreal,Toronto e Vancouver. Continental Airlines sarà la prima tra le compagnie aeree Usa che domani riprenderà parzialmente i voli dalla Francia verso gli Usa con cinque prime partenze dall'aeroporto di Roissy con destinazione New York e Houston. Tre voli per New York sono previsti alle 10.25, le 13.20 e le 16.00, altri due per Houston (10.20 e 12.40). Priorità di ammissione per i passeggeri che avevano prenotato la partenza l'11 settembre, poi quelli in lista il 12. Lufthansa ha annunciato che sono stati cancellati i voli per gli Stati Uniti che erano in programma per oggi a partire dalle 13, dopo l'interruzione seguita agli attentati di martedì a New York e a Washington: cinque da Francoforte con destinazioni la capitale Usa, Newark, Filadelfia, Detroit e Denver, più un sesto da Monaco di Baviera a San Francisco. Nessuna comunicazione è stata fornita sui voli odierni verso il Canada. La compagnia aerea tedesca non ha infatti per il momento ricevuto le autorizzazioni necessarie da parte delle autorità dell'Aviazione Civile americana; non è tuttavia ancora escluso che in giornata qualche volo possa comunque riprendere, ma soltanto dopo le 15. Klm ha cancellato oggi tutti i voli in programma per gli Stati Uniti. Si tratta di 10 voli totali. Northwest Airlines, partner della compagnia, sta pianificando diversi voli da Amsterdam per gli Usa per i passeggeri bloccati all'aeroporto di Schiphol. Per informazioni è attivo il numero: 020/5475547 Sebbene Swissair sia in grado di mettere in atto le avanzate norme di sicurezza imposte dalla Faa, non ha ancora ottenuto l'approvazione per ripristinare i propri voli verso gli Stati Uniti. La compagnia comunica che si sta adoperando perché le operazioni di volo verso gli Usa possano riprendere al più preso possibile. Austrian Airlines Group ha cancellato tutti i voli odierni (14/09/01) da Vienna per gli Stati Uniti (New York volo OS 501, Washington volo OS 513, Chicago volo OS 523, Miami volo NG 031/operato Lauda Air Ag) ed il Canada (Toronto volo OS 527) sono stati cancellati. Informiamo inoltre che i voli per il Medio Oriente incluso Tel Aviv hanno ripreso ad operare regolarmente. La Royal Jordanian ci ha comunicato che non ha sospeso e non sospendera' il suo operativo dall'Italia e da Amman verso tutte le destinazioni servite nel mondo. "Il clima tranquillo ed ospitale in Giordania rimane immutato, nonostante i tragici fatti americani. Le notizie fornite dai media si riferiscono a cancellazioni di voli per il Medio Oriente effettuate da altri vettori e non, lo ribadiamo, da Royal Jordanian" questo è quanto ci ha riferito la compagnia di bandiera giordana. La situazione è molto incerta e cambia d'ora in ora. E' pertanto consigliabile che i viaggiatori si assicurino dell'effettiva partenza del proprio volo telefonando alla compagnia. L'Alitalia ad esempio ha attivato un numero verde lo 800551350. L'orientamento della compagnia è quello di riprendere il normale traffico a partire da domani. Per avere informazioni sui voli in partenza da Fiumicino i viaggiatori possono chiamare lo 06-65953640 o lo 06-65954001. Per la situazione nello scalo di Malpensa chiamare lo 02-74852200. A causa delle imponenti misure di sicurezza adottati nei due scali intercontinentali di Fiumicino e Malpensa viene inoltre raccomandato ai passeggeri di anticipare l'orario di arrivo in aereoporto: dall'attuale mezz'ora all'ora per i voli nazionali e dall'ora alle due ore per i voli internazionali. Le nuove regole del Faa - Le nuove norme e le misure, secondo quanto hanno riferito fonti della Faa e del Congresso Usa: Agenti in borghese noti come "air marshals" ("sceriffi dell'aria") saranno fatti salire a bordo dei voli civili interni. Abolizione dei check-in collettivi. Non sarà più possibile fare il check in del bagaglio sui marciapiedi e fuori dagli aeroporti. Tutti i passeggeri dovranno andare con un biglietto ai banchi del check in. Le aree di imbarco saranno limitate solo ai passeggeri. Bando dei coltelli a bordo. Le regole federali autorizzavano finora il trasporto di coltelli con lame fino a dieci centimetri. Saranno messi al bando anche i coltelli di metallo per i pasti in volo. Tutti i velivoli saranno perquisiti prima che ai passeggeri sia permesso di salire a bordo. Misure senza precedenti quelle adottate da alcune compagnie britanniche. EasyJet, Ryanair, Go e Buzz, tutte a basso costo, hanno introdotto il divieto di portare bagagli a mano nell'abitacolo. Tutti i bagagli saranno diretti alle stive come ulteriore misura di sicurezza. Oltre a valigie e borse, la Ryanair ha imposto ai passeggeri di spedire nella stiva anche i computer portatili, mentre le altre hanno preteso che i passeggeri dimostrassero che i pc fossero perfettamente funzionanti.

AIR FRANCE RINFORZA I DISPOSITIVI DI SICUREZZA A BORDO DEI PROPRI AEROMOBILI
Roma, 17 settembre 2001 - In seguito alle disposizioni provenienti dal Governo Francese, allo scopo di rinforzare le misure di sicurezza a bordo dei mezzi di trasporto collettivi, Air France, la cui prima responsabilità riguarda la sicurezza dei suoi voli, aumenterà i dispositivi di prevenzione e di controllo, oltre a quanto richiesto da tali nuove disposizioni. Le misure già esistenti, a bordo dei voli nazionali ed internazionali della Compagnia, saranno rinforzate: Sarà oramai totalmente vietato salire a bordo con utensili taglienti, qualunque sia la lunghezza della lama. Tale oggetto dovrà essere riposto nei bagagli destinati all'imbarco in stiva. Il controllo per l'accesso a bordo sarà accentuato al momento dell'imbarco tramite presentazione sistematica di un documento d'identità. Sarà sistematicamente effettuato il conto dei passeggeri a bordo e sistematicamente applicata la procedura che consiste nella verifica della corrispondenza bagaglio-passeggero. Ciò al fine di accertarsi che ogni passeggero che ha registrato un bagaglio in stiva sia effettivamente a bordo dell'aereo. Air France istituirà, molto rapidamente, anche due dispositivi specifici: Alcuni voli Air France saranno d'ora in poi accompagnati da agenti di sicurezza specialmente addestrati a riguardo. Un dispositivo specifico permetterà alla Compagnia di controllare regolarmente lo svolgimento normale del volo. La priorità assoluta di Air France é la sicurezza dei suoi passeggeri, dei suoi voli e del suo personale, ponendola al primissimo posto nelle sue esigenze.

NUOVI PROGRAMMI INVERNALI PER BUZZ 19 VOLI ALLA SETTIMANA DA LINATE - REINTRODOTTE LE RICHIESTISSIME DESTINAZIONI SCIISTICHE NELLE ALPI
Milano, 17 settembre 2001 - buzz, la compagnia a tariffe economiche di Klm uk con base a Londra Stansted, ha annunciato i suoi nuovi programmi per la stagione invernale 2001/2002, caratterizzati dal reinserimento delle destinazioni tipicamente invernali di Chambery e Ginevra, dall'aumento delle frequenze verso alcune delle sue destinazioni classiche e l'operatività di collegamenti con la Spagna, per la prima volta in questa stagione. Dopo il successo riscontrato con l'introduzione, lo scorso inverno, dei voli verso Chambery, nel cuore delle Alpi francesi, e Ginevra, che servono alcune delle più ambite mete sciistiche svizzere, francesi e italiane, buzz tornerà a volare verso queste destinazioni a partire dal 15 dicembre 2001. Insieme a Lione e Milano, le due nuove rotte invernali assicurano il collegamento del nord Europa con la stragrande maggioranza delle piste da sci di tutto l'arco alpino. Una novità interessante riguarda l'estensione dei collegamenti con quattro destinazioni tipicamente estive di buzz - La Rochelle, Poitiers, Murcia e Jerez - introdotte quest'anno come destinazioni stagionali, ma che hanno rivelato un inatteso livello d'interesse anche per la stagione invernale, tale da convincere la buzz a continuarne l'operatività dei voli. I voli verso alcune tra le principali mete europee come Parigi, Berlino, Francoforte e Dusseldorf torneranno alle frequenze originali, dopo la riduzione operata in coincidenza con la stagione estiva. Infine Milano Linate, una delle destinazioni di maggiore successo per la compagnia anglosassone, è stata confermata l'operatività degli attuali 19 voli settimanali, rimasti invariati anche durante l'estate, a conferma della natura diversificata del traffico tra Milano e Londra, in tutti i mesi dell'anno. buzz collega Milano Linate con Londra Stansted tre volte al giorno, dal lunedì al venerdì, e due volte al giorno il sabato e la domenica. L'aggiunta delle rotte invernali, l'accresciuta frequenza verso le rotte tradizionali e l'estensione di alcune rotte stagionali comporta l'interruzione delle altre rotte estive come Tolosa, Montpellier e Gerona, che saranno riprese nell'estate 2002. Saranno sospesi anche i collegamenti con Colonia, per il periodo invernale, in attesa di definire un accordo con le autorità aeroportuali della città tedesca. Inoltre, dal 28 ottobre, buzz cesserà di servire la città di Vienna, come parte di un più ampio programma di riorganizzazione della flotta Klm uk. I voli buzz sono prenotabili via internet, al sito in italiano www.buzzaway.it o, telefonicamente, al numero 02 6968 2222. Con l'uscita dei nuovi programmi invernali, i voli buzz sono ora prenotabili fino al 30 marzo 2002.

AMADEUS ANNUNCIA AUTOMATED REFUNDS PER IL RIMBORSO AUTOMATICO DEI BIGLIETTI AEREI
Milano, 17 settembre 2001 - Amadeus, leader mondiale tra i sistemi di distribuzione globale (Gds) e fornitore di soluzioni tecnologiche per il mondo dei viaggi, annuncia il rilascio di Automated Refunds, la funzionalita' di rimborso automatico per la biglietteria aerea sia cartacea che elettronica. Amadeus, grazie ad Automated Refunds, amplia l'offerta di prodotti che consentono agli Agenti di Viaggio di incrementare la loro produttivita' ed efficienza automatizzando le operazioni tradizionalmente eseguite in modo manuale. Il Sistema recupera i dati relativi al biglietto da rimborsare dal Document Database di Amadeus e contemporaneamente chiede l'autorizzazione al rimborso al vettore interessato che, in caso di accettazione, rilascia un codice di autorizzazione al saldo. L'avviso di rimborso viene automaticamente stampato su carta a modulo continuo e le informazioni relative vengono inserite nel rendiconto inviato periodicamente al BSP. Grazie ad un'interfaccia utente immediata e facile da utilizzare, Automated Refunds consente agli agenti di viaggio una compilazione sicura, semplice e veloce delle richieste di rimborso; l'inoltro automatico dei dati alla compagnia aerea e al Bsp, garantisce una gestione efficiente delle procedure migliorando il servizio offerto alla clientela e ottimizzando le operazioni contabili. All'indirizzo http://www.amadeusitalia.it/servizi  nella sezione ''manuali'' e' possibile trovare il manuale di riferimento, contenente tutte le istruzioni da seguire per utilizzare al meglio il servizio.

DOPO I FATTI DI NEW YORK CHIUNQUE PUO' DISDETTARE SENZA PENALI VIAGGI E VACANZE PROGRAMMATE
Roma, 17 settembre 2001 - Il Codacons, che ha ricevuto sino ad oggi numerosissime richieste da parte dei turisti in procinto di partire sia per gli Stati Uniti che per altre destinazioni, ritiene legittimo il diritto di ogni consumatore ad annullare il viaggio prenotato senza che ciò comporti l'applicazione di alcuna penale da parte delle agenzie di viaggio, tour operator o compagnie aeree. La gravità degli eventi recentemente occorsi, lo stato di tensione nel quale si trova l'intero Paese in attesa di conoscere gli sviluppi dell'intera vicenda, nonché gli annunci del Presidente degli Stati Uniti di America a volere ricorrere ad una controffensiva con l'appoggio degli stati alleati, fa ritenere alla scrivente associazione che, in tale situazione, ricorrano elementi tali da determinare legittimo il recesso da contratti di viaggio per destinazioni a rischio, quali Medio Oriente, Stati Uniti e Paesi Nato, stipulati antecedentemente all'11.09.2001. Infatti "l'equità ", applicabile in giudizi che possono nascere dinanzi ai Giudici di Pace in caso di apposizioni di penali da parte delle agenzie, non può che legittimare il recesso del consumatore in una situazione di impossibilità di fatto a fruire serenamente di una vacanza nell'attuale situazione mondiale. Il Codacons fornisce assistenza ai consumatori nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 16 alle ore19 presso la propria sede sita in Roma, viale Mazzini 73, tel. 06/3725809.

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