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LUNEDI'
17 SETTEMBRE 2001

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WALTER CRONKITE IN ITALIA: LAUREA HONORIS CAUSA DELL'UNIVERSITÀ "LA SAPIENZA" DI ROMA E INAUGURAZIONE DEL PRIX ITALIA A REGGIO EMILIA

Roma, 17 settembre 2001 - Walter Cronkite, considerato uno dei più grandi giornalisti viventi della televisione americana, è in Italia per due importanti eventi: riceve una Laurea Honoris Causa, la prima attribuita dalla Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università "La Sapienza" di Roma, ed è anche la prima laurea che viene attribuita dall'Ateneo ad un comunicatore; a Reggio Emilia, sabato 15 settembre, inaugurerà la 53a edizione del Prix Italia, il più antico e uno dei principali concorsi radiotelevisivi mondiali, che proseguirà a Bologna fino al 22 settembre. Walter Cronkite, oggi ottantacinquenne, ha lavorato per 49 anni alla Cbs News, e per 19 anni ha condotto il principale telegiornale degli Stati Uniti. Gli studiosi della comunicazione identificano questo periodo come "l'era di Cronkite". La sua telecronaca diretta per l'assassinio di Kennedy, i suoi reportage dal Vietnam (che contribuirono in modo fondamentale al ritiro delle truppe americane), i suoi commenti nel corso del tumultuoso scandalo Watergate sono altrettante pietre miliari di una professione giornalistica tutta improntata all'etica e alla qualità. Non a caso Cronkite è considerato dagli americani un vero e proprio "padre della patria". Ascoltando un suo reportage molto critico dal Vietnam, il presidente Johnson confido' ai suoi collaboratori: "Se abbiamo perduto Cronkite, abbiamo perduto l'America". Cronkite è giunto a Roma in compagnia della moglie Betsy e giovedì 13 settembre, è stato protagonista di una conferenza stampa presso la sede Rai di viale Mazzini, alle ore 10.30. Ilgiorno dopo presso l'Aula Magna dell'Università "La Sapienza" di Roma, ha ricevuto la Laurea Honoris Causa in Scienze della Comunicazione nel corso di una solenne cerimonia, alla presenza del Magnifico Rettore prof. Giuseppe D'Ascenzo. La relazione introduttiva è stata svolta dal prof. Alberto Abruzzese, Preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione. Il prof. Mario Morcellini ha pronunciato l'elogio di Cronkite.

PUNTO DI RIFERIMENTO PRESENTA DAEWOO TACUMA 1.6
Torino, 17 settembre 2001 - Punto di Riferimento presenta Daewoo Tacuma 1.6 Punto di Riferimento S.r.l., agenzia torinese che opera da anni nel settore della comunicazione istituzionale, marketing e degli eventi, è stata scelta da Daewoo Motor Italia SpA come proprio partner nell'attività di supporto all'ufficio stampa. Daewoo Motor Italia ha affidato al team di Punto di Riferimento l'organizzazione della presentazione alla stampa italiana della nuova motorizzazione 1.6 del monovolume Tacuma, che si è tenuta a Stresa venerdì 14 settembre ed avrà luogo a Roma, martedì 18 settembre 2001. Daewoo Motor Italia ha inoltre affidato a edilight, la divisione web di Punto di Riferimento S.r.l., la gestione e l'aggiornamento dell'area destinata alle comunicazioni con la stampa sul suo sito Internet ufficiale. L'indirizzo diretto è www.daewoomotor.it/press Per conoscere meglio Punto di Riferimento vi invitiamo a visitare il nostro sito www.pdir.it  "giocate" a scoprire quale aspetto della comunicazione desiderate esplorare attraverso il nostro test di apertura.

SU ENZIMI.IT LA MESSA IN RETE DELLA PRIMA TRASMISSIONE TV SU INTERNET
Milano, 17 settembre 2001 - L' iniziativa, è resa nota ieri ed è stata realizzata dalla Interact che gestisce un sito editoriale e che per questa occasione ha ideato e realizzato il sito "www.enzimi.com" e prodotto "Interpassaggi", una trasmissione in diretta dedicata alla comunicazione. La manifestazione musicale e culturale romana "Enzimi", che si svolgerà dal 19 al 30 settembre prossimi a Parco Lanciani, prevede anche la messa in rete della prima trasmissione tv su internet. La trasmissione potrà essere seguita sullo stesso sito di Enzimi. Con la regia di Giancarlo Zagni, Interpassaggi, che sarà condotta dalla presentatrice Sandra Salvato, e sarà articolata in due ore quotidiane di interviste e dibattiti con esponenti dell' editoria e dell' industria, con numerosi scrittori ed alla quale prenderà parte anche il pubblico della manifestazione. Il progetto Enzimi è l'iniziativa del Comune di Roma dedicata alla produzione e promozione della creatività giovanile in Italia, realizzata da Zone Attive . Enzimi produce e quindi propone le opere di centinaia di giovani artisti, ospita decine di star italiane ed internazionali ed offerto gratuitamente una fitta programmazione di concerti rock, spettacoli teatrali, reading letterari e altro ancora. Ma il progetto Enzimi non prevede il solo momento del festival. L'iniziativa si snoda durante tutto l'anno lungo un percorso articolato in tre momenti: le selezioni, i workshop e, appunto, l'evento con gli spettacoli. Cinema, musica, scrittura creativa, teatro, urban-performance/danza e fotografia sono le aree tematiche con cui nel 2001 si sono confrontati i giovani che hanno partecipato alle selezioni, tra i quali sono stati scelti coloro che hanno partecipato ai workshop, seguiti da artisti e professionisti fino alla realizzazione di opere, che verranno presentate durante l'evento. Tra i tutor spiccano la Scuola Holden (scrittura creativa), Tpw (Toscana Photographic Workshops, fotografia), RomaEuropa Festival (danza), Cni (musica), Film Corsari e Factory (cinema). L'evento rappresenta quindi il punto di arrivo di questo percorso lungo un anno, una vera e propria città creativa che oltre agli spettacoli, ospita mostre di fotografia, esposizioni d'arte e una nutrita sezione delle scuole della capitale. Il giorno di inaugurazione, mercoledì 19 l'arena ospiterà l'ultima tappa del Festival Tora Tora, kermesse che coinvolge le migliori band-rock italiane. Tra gli altri eventi musicali, sabato 22 l'omaggio a Rino Gaetano, protagonista Max Gazzè. La manifestazione sarà quotidianamente seguita da Rainews 24 che proporrà servizi e reportage all'interno della rubrica Shownet, alle 16.15 sul satellite e alle 01.30 su Raitre.

PUBBLICITÀ & DESIGN
Milano, 17 settembre 2001 - Il mondo della pubblicità e del design si incontra martedì 18 settembre presso la III Facoltà di Architettura Design, Sala Congressi E.N. Rogers, Sede Leonardo di via Ampère 2 a Milano per dibattere, nel corso del convegno "Pubblicità & Design" promosso dalla Associazione Italiana Pubblicitari Professionisti e il Politecnico di Milano in collaborazione con assufficio, Associazione Naziopale delle Industrie dei Mobili e degli elementi d'arredo per l'Ufficio di Federlegno-Arredo, la forme e i contenuti della comunicazione d'impresa. Obiettivo dell'evento è analizzare le due forme di linguaggio o che confluiscono in un unico obiettivo: far comunicare, l'azienda, uno con la progettazione del prodotto, l'altra con la progettazione del messaggio. La partecipazione al convegno è gratuita e aperta sia agli studenti che operatoti del settore della comunicazione e del design. Tra i relatori del convegno: Gianni Cottardo, Presidente Tp, Enrico Finzi, sociologo, Presidente Astra-Demoscopea e Francesco Trabucco, designer, Professore Ordinario Poliitenico di Milano. Infolink: www.federlegno.it/assufficio 

PARTE LIBERO ADSL L'OFFERTA DI INFOSTRADA CHE CONSENTE UN COLLEGAMENTO AD INTERNET VELOCISSIMO LA CAMPAGNA TELEVISIVA VEDRÀ FIORELLO ANCORA PROTAGONISTA DEL NUOVO SPOT
Milano, 17 settembre 2001 - "Un collegamento lento può costarti caro". Questo il claim del nuovo spot di Infostrada sull'offerta Libero Adsl, che approderà sul piccolo schermo domenica 16 settembre e sarà trasmesso da tutte le reti Rai e Mediaset. Libero Adsl infatti è l'offerta Adsl di Infostrada per la casa dedicata a tutti i clienti che hanno l'esigenza di essere subito e sempre connessi in rete, ad una velocità elevatissima. Questo servizio permette la connessione illimitata ad Internet ad una velocità che, in ricezione, supera dalle cinque alle dieci volte quella dei tradizionali dial-up, oltre ad offrire prestazioni più performanti . Libero Adsl, inoltre, offre agli utenti la possibilità di avere la propria linea telefonica sempre libera per chiamare con Pronto 1055, una casella e-mail professionale da 30 Mb ed illimitato spazio Web su Digiland, la comunità virtuale del portale Italia OnLine. E tutto ciò ad un prezzo estremamente competitivo, che parte da sole 75.000 lire al mese, Iva inclusa. Protagonista del nuovo spot è ancora una volta Fiorello, da tempo testimonial di Infostrada, che, in entrambi i soggetti di cui si compone la campagna, si ritrova catapultato in situazioni difficili, che avrebbe evitato se solo il suo collegamento ad Internet fosse stato più veloce. Nel primo soggetto un maestro sta insegnando il giapponese via Internet ma, a causa del collegamento troppo lento, immagini e suoni risultano ridicoli e a scatti. Davanti al monitor Fiorello ripete gli strani versi del maestro credendoli giusti. Ma è solo quando si ritrova a corteggiare una bella ragazza orientale sciorinando il suo ridicolo giapponese e questa, credendo di essere presa in giro, gli molla un sonoro ceffone, che Fiorello si rende conto di aver capito male le lezioni. La soluzione a questo inconveniente arriva nella seconda parte dello spot, quando si apre una schermata di Internet con Libero Adsl, dove si vede il maestro giapponese che si muove e parla fluidamente. Situazione paradossale anche per il secondo soggetto, che si apre sulla schermata di un monitor in cui in un notiziario Internet sta caricando la notizia: "Oggi tempo splendido. Nessuno sulle spiagge...". Fiorello, senza attendere che la notizia appaia del tutto, si tuffa in mare ma, nel frattempo, la notizia completa compare sullo schermo e si scopre che, alla frase "Nessuno sulle spiagge" segue: "Causa mare infestato dagli squali". Ed ecco che Fiorello si trova inaspettatamente alle prese con un'orda di squali che lo insegue. Anche in questo caso, il collegamento a Libero Adsl avrebbe permesso di caricare in tempo reale le pagine del quotidiano e quindi evitare allo sventurato protagonista della vicenda di mettersi nei guai. Infostrada è stata recentemente integrata in Wind, il primo operatore telefonico italiano in grado di offrire servizi di comunicazione convergenti di telefonia fissa, telefonia mobile e il mondo Internet. L'Azienda integrata conta a fine giugno 2001 19,6 milioni di clienti, di cui 6,7 milioni su rete fissa, 6,5 milioni su rete mobile, e 6,4 milioni su Internet

SHS GROUP (BUSINESS TV, INTERNET) SPONSOR UFFICIALE DELLA SQUADRA DI RUGBY US RUGBY BRESCIA
Brescia, 17 settembre 2001 - Il Gruppo SHS, leader nello sviluppo di tecnologie e soluzioni infrastrutturali nei settori della Business Tv, Internet e della convergenza digitale, sarà sponsor ufficiale per la stagione sportiva 2001-2002 della squadra di Serie A US Rugby Brescia, società sportiva fondata nel 1925. La sponsorizzazione del team bresciano è soprattutto una scelta importante nella strategia di comunicazione di Shs. Con questa partecipazione, il Gruppo associa il proprio nome a uno sport che per valori e caratteristiche rappresenta le qualità della società: forza, dinamicità, tenacia e spirito di squadra. Ciò che accomuna il gruppo Shs e Us Rugby Brescia è inoltre l'impegno, in termini di tempo, risorse economiche e tecniche organizzative dedicato alla valorizzazione dei giovani. Tra le attività di Shs, vi è la promozione di stage universitari e l'investimento in corsi di formazione per i giovani. Lo scopo di queste attività è di coadiuvare gli enti accademici nell'orientamento professionale degli studenti, creando quel collegamento indispensabile tra azienda e mondo universitario, fondamentale nell'era della net-economy. Anche Us Rugby Brescia ha recentemente varato un progetto di sviluppo del settore giovanile che mira a sulla valorizzare i giovani bresciani, investendo in struttura tecnica e organizzativa. Inoltre, in collaborazione con i circoli didattici e gli insegnanti di educazione fisica, ha iniziato, con mezzi finanziari propri, un programma di 'propaganda sportiva' nelle scuole, che lo scorso anno ha coinvolto oltre 10 Istituti scolastici e quasi 1000 ragazzi. "Nel rugby come nel mondo aziendale - spiega Mauro Brambilla, Direttore Marketing del gruppo Shs - le performance e i risultati sono frutto di un impegno costante, motivazione, talento e consapevolezza degli obiettivi. Peraltro il rugby, come sanno bene gli amatori, è uno sport che, a fianco della competizione, consente di vivere pienamente lo spirito di squadra, uno dei valori alla base dell'attività di Shs". Infolink: www.shsgroup.net 

SUCCESSO DI DUPONT NELLA PROTEZIONE DEI MARCHI
Milano, 17 settembre 2001 - La società E. I. du Pont de Nemours and Company di Wilmington, Delaware, Usa (di seguito citata come DuPont), titolare esclusivo del marchio commerciale registrato Teflon, ha recentemente vinto una causa intentata nei confronti di un'azienda olandese che utilizzava il marchio Teflon(r) in una linea di prodotti per la pulizia dell'auto senza avere firmato un accordo di licenza con DuPont per l'uso del marchio Teflon. L'azienda olandese sosteneva che il marchio Teflon era diventato sul mercato un termine generico e che, di conseguenza, poteva essere utilizzato anche senza una licenza. Il tribunale olandese è stato di parere opposto e ha negato che il marchio Teflon(r) fosse diventato un termine generico e confermato che i legittimi diritti di DuPont sul marchio commerciale registrato Teflon(r) erano stati violati. Il tribunale ha quindi ordinato all'azienda olandese di astenersi da ogni ulteriore utilizzo non autorizzato del marchio commerciale registrato Teflon(r) e di marchi simili, stabilendo un'ammenda di 10.000 fiorini olandesi per ogni violazione Il tribunale ha inoltre condannato l'azienda olandese al pagamento di tutte le spese processuali.

IL RAPPORTO DELLA COMMISSIONE MINISTERIALE SULL'ESPOSIZIONE A RADIOFREQUENZA E LEUCEMIA INFANTILE
Roma, 17 settembre 2001 - Il Ministero della Salute presenta le conclusioni del rapporto sullo "Stato attuale delle conoscenze scientifiche in materia di esposizione a campi a radiofrequenza e leucemia infantile, in rapporto alle relative problematiche nell'area di Cesano". Il gruppo di studio, istituito nell'aprile 2001 dall'ex Ministro della Sanità, Prof. Umberto Veronesi, è stato incaricato di analizzare se vi fosse un'associazione tra l'esposizione a radiofrequenza e il rischio di leucemia, in particolare nell'area di 10km intorno all'impianto di S.Maria di Galeria di Radio Vaticana. A condurre la ricerca sono stati chiamati il Dott. Donato Greco, direttore del laboratorio di Epidemiologia e Biostatistica dell'Istituto Superiore di Sanità, dal Prof. Peter Boyle, direttore di Prevention and Control, Imperial Cancer Research Fund, Londra; Prof. Giuseppe Masera, direttore della Clinica pediatrica dell'Università di Milano, Ospedale di Monza e dal Prof. Roland Mertelsmann, capo dipartimento di Ematologia dell'Università di Friburgo. Riguardo al metodo, gli esperti hanno svolto il seguente lavoro: revisione della letteratura scientifica su campi elettromagnetici a radiofrequenza (RF) ed effetti sulla salute; consultazione con singoli esperti italiani e stranieri leader nel settore; consultazione con i tecnici che hanno svolto indagini nell'area laziale sullo specifico problema, incluso i tecnici del Vaticano; analisi statistica sui dati raccolti. La leucemia è originata da una molteplicità di fattori, nessuno dei quali da solo capace di determinare la malattia. La stessa parola "leucemia" aggrega numerose entità cliniche che si differenziano per meccanismo patogenetico e target di popolazione. Questa la premessa della commissione. Ecco quindi, in sintesi, le conclusioni a cui è giunta. In merito alle conoscenze biologiche, gli esperti sono concordi nel ritenere che, nel caso della leucemia infantile, esiste un processo leucemogeno che inizia già nella vita fetale: questo pone grande attenzione su fattori di rischio genetici, comportamentali ed ambientali delle madri. Inoltre, gli innumerevoli studi su animali, linee cellulari e modelli biologici, testimoniano un'assenza di effetti biologici significativi dei campi elettromagnetici a radio frequenza tali da configurare un rischio di salute trasferibile all'uomo. In merito alle conoscenze su campi elettromagnetici (Rf), l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), sulla base di un'approfondita revisione della letteratura scientifica, ha concluso che le attuali evidenze non depongono a favore per effetti negativi sulla salute dell'esposizione a campi elettromagnetici a radiofrequenza di bassa intensità. Posizione, questa, condivisa dal gruppo di studio. Tuttavia, esistono ancora alcuni gap conoscitivi sugli effetti biologici da colmare mediante ulteriori ricerche. Studi ecologici, quale quello presentato dalla Asp Lazio nella zona di Cesano, hanno poche probabilità di essere informativi sulla relazione tra campi elettromagnetici e leucemia, ancor più quando mancano precisi dati sull'esposizione individuale, mentre gli stessi disegni di studio sono stati spesso causa di allarme di popolazione non successivamente suffragati da dati scientifici validi. I dati esaminati non dimostrano una relazione tra emissioni radio del Centro di Radio Vaticana di S.Maria di Galeria ed incidenza e mortalità per leucemie infantili. La mortalità e l'incidenza di leucemia infantile della zona circondante per 10km la radio non sono diverse da quelle del comune di Roma. La postulata associazione tra distanza dall'impianto ed incidenza decrescente di leucemia infantile non è confortata da sufficiente validità statistica. Non è dimostrato né un eccesso di incidenza di leucemia nella zona di 10km dalla Radio Vaticana, né un decremento del rischio a distanza crescente dall'impianto. I dati sulle misure di campo elettrico disponibili dalle campagne di misurazione effettuate dal 1998 al 2001 (aprile) non avvalorano l'ipotesi che la distanza possa essere un valido surrogato dell'intensità di esposizione della popolazione e quindi non sostengono un'associazione tra l'impianto radio e le leucemie infantili avvenute in residenti nella zona. Gli attesi numeri di casi sono troppo piccoli per fare emergere da uno studio ecologico associazione tra esposizione e leucemia. Non vi è né base biologica, né consistenza epidemiologica su una eventuale relazione tra esposizione a radiofrequenza e il rischio di tumori. Gli studi finora condotti non prendono in considerazione possibili confondenti o altri fattori di rischio di leucemia infantile (dal fumo della madre alla compresenza di Sindrome di Down, ad alterazione dei meccanismi di risposta alle infezioni o altre contaminazioni ambientali). Un'osservazione particolare viene rivolta al fatto che richieste pressanti spesso guidate dai media, per l'indagine di casi di tumore localizzati in una determinata zona, sono diventate una caratteristica della nostra società moderna. Il cancro provoca emotività specialmente quando colpisce i bambini ed è quindi comprensibile la preoccupazione che ne deriva.Esistono molte situazioni di questo tipo ed è presumibile che il loro numero cresca nel prossimo futuro. Tre, infine, le raccomandazioni indicate per il monitoraggio epidemiologico in Italia: lo sviluppo di registri regionali del cancro nelle regioni dove non esistono; un forte coordinamento dei registri locali in un registro nazionale del cancro; la creazione di un gruppo di studio nazionale per le statistiche di piccole aree che lavori in contatto con il registro nazionale e conduca un'attività continua di sorveglianza della distribuzione geografica e temporale del cancro in Italia. A proposito del rapporto, il Ministro della Salute, Girolamo Sirchia, ha dichiarato: "La questione dell'area di Cesano ha comprensibilmente destato preoccupazione da parte dei media e dei cittadini. Oggi, però, dobbiamo considerare che, sulla base delle conoscenze scientifiche, il rapporto non ha evidenziato una correlazione tra l'esposizione a campi a radiofrequenza e l'insorgere di leucemie. D'altra parte, il numero di casi analizzati è stato relativamente basso per considerare questo studio completamente probante. Nonostante ciò, questo tema non verrà trascurato e saranno effettuate ulteriori ricerche".

ECTRIMS CONGRESS: LA BIOGEN E LA ELAN RENDONO NOTI DEI DATI PROMETTENTI PER L'USO DELL'ANTEGREN (NATALIZUMAB) NELLA SCLEROSI MULTIPLA GLI ESPERIMENTI DI FASE III INIZIERANNO PRESTO
Cambridge, Massachusetts, e Dublino, Irlanda 17 settembre 2001 - L'Antegren(R) (natalizumab), un anticorpo monoclonale umanizzato, ha mostrato risultati promettenti su endpoint multipli dello studio di Fase II sulla sclerosi multipla (Sm). Questi dati sono stati presentati oggi al Meeting annuale dello European Congress on Treatment and Research in Multiple Sclerosis (Ectrims). La Biogen, Inc. (Nasdaq: Bgen) (''Biogen'') e la Elan Corporation, plc (Nyse: Eln) (''Elan'') stanno lavorando assieme allo sviluppo, la produzione e la commercializzazione dell'Antegren, uno dei nuovi potenziali prodotti teraputici scoperto dalla Elan. L'Antegren, un inibitore dell'integrina alfa-4, e' stato progettato per prevenire la migrazione di cellule infiammatorie dai vasi sanguigni ai tessuti. Sia la Elan che la Biogen, si stanno avventurando in queste nuove scoperte. Elan ha condotto la Fase II di esperimenti in doppio cieco e controllati da placebo su 213 pazienti affetti da sclerosi multipla in 26 centri negli Stati Uniti, in Canada e nel Reno Unito. I pazienti sono stati trattati o con due dosi di Antegren (3 mg/kg o 6 mg/kg) oppure con placebo in infusione endovenosa ogni 4 settimane per una durata complessiva di 6 mesi. I partecipanti erano affetti sia da sclerosi multipla recidivante e remittente che dal sclerosi multipla progressiva secondaria. L'analisi primaria si e' basata sulla risonanza magnetica ed ha dimostrato che i pazienti trattati con l'Antegren, per 6 mesi, hanno riportato un numero esiguo di nuove lesioni gadoliniche rispetto a quelli trattati con il placebo. Nei pazienti trattati con placebo (71 in totale), il numero cumulativo di lesioni durante il trattamento e' stato di 9,6. I pazienti trattati con Antegren (3 mg/kg) (68 in totale) hanno avuto 0,6 lesioni. Quelli trattati con Antegren (6 mg/kg) (74 in totale) hanno riportato 1,2 lesioni durante lo stesso periodo di trattamento. ''I notevoli effetti dell'Antegren per cio' che riguarda la riduzione dell'attivita' della risonanza magnetica sono promettenti e suggeriscono che il meccanismo d'azione dell'agente presenti un nuovo potenziale per il trattamento della sclerosi multipla. Questo potenziale verra' studiato nei prossimi esperimenti,'' ha affermato David Miller, M.D., professore di neurologia, all'Institute of Neurology di Londra, Regno Unito. Gli endpoint secondari dello studio ha analizzato il cambiamento della sclerosi multipla composita funzionale e il risultato del punteggio di invalidita' durante la fase di trattamento. Nessuna variazione e' stato osservata (in questi parametri) nei pazienti trattati con placebo durante il periodo di trattamento di 6 mesi. Anche il numero di casi di sclerosi multipla recidiva durante il periodo di trattamento - uno degli endpoint precedentemente specificati nel trial - si e' ridotto: 34 casi di recidiva nel gruppo trattato con placebo, 19 casi in quello trattato con Antegren 3 mg/kg e 14 in quello trattato con Antegren 6 mg/kg. ''La maggior parte dei neurologi sta cercando di accordarsi nel pubblicizzare l'efficacia dei trattamenti tradizionali anti-sclerosi,'' ha affermato George Rice, M.D., professore di scienze neurologiche alla University of Western Ontario,di London, nell'Ontario (Canada). ''L'Antegren puo' rappresentare un'opzione di trattamento molto importante.'' Antegren, generalmente, e' stato ben tollerato. Gli effetti collaterali piu' comuni, nello studio, sono stati: mal di testa, astenia e infezioni del tratto urinario. Alcuni effetti collaterali sono stati osservati piu' comunemente con l'assunzione di Antegren rispetto al placebo, quali gastro-enterite, eruzioni cutanee, tenesmo vescicale, mal di schiena e febbre. Inoltre effetti collaterali piu' gravi sono stati rappresentati da rare reazioni di ipersensibilita'. Stephen Reingold, Ph.D., Vice Presidente alla Ricerca della National Multiple Sclerosis Society, ha dichiarato, ''L'impatto dell'Antegren sulle lesioni cerebrali suggerisce l'utilita' di questo agente nel trattamento della sclerosi multipla. Questo e' molto importante, poiche' l'agente sembra lavorare in modo diverso rispetto agli attuali trattamenti della sclerosi multipla. Stiamo aspettando con trepidazione i risultati di questa fase di esperimenti.'' Oltre un milione di persone nel Nord America e in Europa sono affetti da sclerosi multipla, un disturbo cronico, spesso invalidante, del sistema nervoso centrale. I sintomi variano da quelli piu' lievi, quale l'intorpidimento degli arti, a quelli piu' gravi, come la paralisi o la perdita della vista. Nella maggior parte dei casi, la sclerosi multipla viene diagnosticata tra i 20 e i 40 anni e i soggetti piu' colpiti risultano essere le donne. L'Elan e la Biogen stanno studiando anche il potenziale dell' Antegren nel Morbo di Crohn, una malattia infiammatoria cronica del tratto gastrointestinale. Dati positivi sull'utilizzo di questo farmaco nella fase di studio II del morbo di Crohn sono stati presentati a Maggio al meeting annuale della Associazione Gastroenterologi Americani durante la settimana dedicata ai Disturbi DIgestivi. In quegli esperimenti, si e' raggiunto un risultato clinico (diminuzione di oltre 70 punti nell'indice di attivita' del Morbo di Chron (Cdai)) nel 74% dei pazienti trattati con l'Antegren 3 mg/kg (65 persone) rispetto al 38% dei pazienti trattati con il placebo (63 persone). Inoltre la remissione, definita come punteggio Cdai di '150 ha avuto successo nel 46% dei pazienti trattati con l'Antegren 3mg/kg rispetto al 27% dei pazienti trattati con placebo. Nella sperimentazione nel Morbo di Crohn, l'Antegren e' stato ben tollerato. I dati suggeriscono che gli effetti collaterali piu' comuni s! ono stati cefalea e dolori addominali. Non sussistono differenze degne di rilievo nel numero di soggetti nei vari gruppi di trattamento che hanno riportato effetti collaterali. Basandosi sui risultati positivi della Fase II nella cura della sclerosi multipla e del Morbo di Crohn, le societa' intendono far arrivare questo composto, unico nel suo genere, alla fase III di sperimentazione in entrambe le direzioni entro la fine di quest'anno. Le societa' prevedono di iniziare I due studi di Fase III, studiando una monoterapia a base di Antegren, in combinazione con l'Avonex (R) (Interferone beta-1a) della Biogen. L'Antegren e' progettato per bloccare l'aderenza di cellule immuni alle pareti dei vasi sanguigni e la conseguente migrazione di linfociti nei tessuti. L'Antegren e' stato scoperto nelle sedi di ricerca della Elan a Sud di San Francisco. Sia la Elan che la Biogen si stanno muovendo nella stessa direzione di studi. L'Antegren si lega ai recettori della superficie cellulare (alpha-4-beta-1 (Vla-4) e alpha-4-beta-7). L'Antegren, inoltre, puo' rivelarsi utile anche nel trattamento di diverse malattie di autoimmunizzazione, oltre alla Sm e al Morbo di Crohn. Le societa' intendono proseguire i propri studi clinici dell'Antegren anche in altri disturbi di autoimmunizzazione. Biogen, Inc., vincitrice della Us National Medal of Technology, e' una societa' biofarmaceutica che si occupa principalmente di scoprire e sviluppare farmaci per la cura umana tramite l'ingegneria genetica. Con sede a Cambridge, Ma, il fatturato della societa' e' frutto delle vendite internazionali dell'avonex(R) (Interferone beta-1a) per il trattamento delle forme recidivanti della sclerosi multipla, e dalle vendite da parte di concessionari di licenza di una gamma di prodotti, comprendenti l'alfa interferone e vaccini contro l'epatite B ed altri prodotti diagnostici. Piu' di 100.000 pazienti in tutto il mondo utilizzano il trattamento leader della Biogen nella cura della sclerosi multipla recidivante, l'avonex(R) (Interferone beta-1a) (Visitate il sito della societa' per informazioni relative alla prescrizione del farmaco all'indirizzo http://www.avonex.com ). Le attivita' di ricerca e sviluppo della Biogen puntano a nuovi prodotti per il trattamento di disturbi infiammatori! e d'autoimmunizzazione, di disturbi neurologici, del cancro, della fibrosi e di insufficienza cardiaca congestizia. La societa' continua anche la ricerca clinica nella terapia proteinica, delle piccole molecole, nella genomica e nella terapia genetica. Per avere delle copie dei comunicati stampa e di alter informazioni sulla societa', consultate il sito della Biogen all'indirizzo:
http://www.biogen.com

FORUM EUROPEO DELLA SALUTE: SI PARLA DI NEW ECONOMY
Bad Gastein, 17 settembre 2001 - Gli effetti della new economy e la collaborazione in materia di ricerca sono solo due delle tematiche che verranno discusse in occasione del quarto forum europeo della salute, che si terrà a Bad Gastein (Austria) dal 26 al 29 settembre. Durante le sessioni plenarie della manifestazione verranno esaminate fra l'altro le influenze globali esercitate sulla salute e sui servizi sanitari, nonché i progressi realizzati nella promozione e nella tutela della salute nell'ambito delle politiche comunitarie. Tali riunioni verranno integrate da sessioni parallele dedicate a questioni quali l'assistenza sanitaria on line (eHealth), la ricerca sugli aspetti del mercato unico europeo e la salute, l'analisi della sanità nell'era dell'informazione. Verranno illustrati anche alcuni studi di casi relativi alle esperienze di Galles e Svezia acquisite in questi settori. Per uinformazioni a: International Forum Gastein Tel: +43-6432-7110-70 Infolink: http://www.ehfg.org 

CITROËN PRESENTA C-CROSSER PER GLI AVVENTURIERI DEL QUOTIDIANO STERZO A SINISTRA ..........E A DESTRA
Milano, 17 settembre 2001 - Citroën, in occasione del Salone di Francoforte 2001, da' ancora una volta prova della sua capacità di immaginare il futuro dell'automobile presentando C-Crosser. Questo concept car è una illustrazione della visione della Marca rispetto ai veicoli per il tempo libero o Suv (Sport Utility Vehicle). Dotato di una capacità di adattamento stupefacente, grazie alla sua modularità esterna ed al suo spazio interno, C-Crosser si indirizza a tutti coloro i quali sono alla ricerca di un veicolo estremamente polivalente, in grado di dare una risposta ai loro desideri di avventura, di libertà, di benessere e di vitalità Concepito per privilegiare lo spazio abitabile, C-Crosser presenta una morfologia atipica, dove lo spazio è stato guadagnato in larghezza ed avanzando i passeggeri anteriori. Questi ultimi, in posizione soprelevata rispetto alle architetture più tradizionali, beneficiano di una visione panoramica che abolisce la frontiera tra l'interno e l'esterno. La vetratura del tetto in continuità con il parabrezza rafforza questa sensazione ed è goduta anche dai passeggeri posteriori Lo spazio anteriore è progettato per accogliere tre persone. Il conducente può scegliere a suo piacimento di installarsi a sinistra, al centro o a destra, grazie ad un posto di guida mobile a comando elettronico che utilizza la tecnologia "by wire". Questa tecnologia costituisce un'innovazione centrale in materia di concezione del posto di guida, comportando la soppressione di tutti i collegamento meccanici tra i comandi e gli organi (motore, sterzo, freni). Ugualmente, per permettere di liberare totalmente lo spazio a livello piedi, C-Crosser raggruppa l'insieme dei comandi del posto di guida su un volante a mozzo fisso. Nella parte posteriore, lo spazio consacrato ai passeggeri è eccezionale, tenuto conto della compattezza del veicolo (4,28 m.). La possibilità loro data di allungare le gambe sotto i sedili anteriori procura una sensazione unica di comodità. In totale, quindi, possono prendere posto nel C-Crosser sei persone, tre nei posti anteriori e tre in quelli posteriori. C-Crosser è concepito per adattarsi alle situazioni di vita più svariate. C-Crosser offre una modularità di carrozzeria che gli permette con un solo gesto di trasformarsi in pick-up. Una semplice azione sul comando elettrico permette di far rientrare il portello posteriore ed il tetto nel pavimento. Anche i sedili posteriori scompaiono facilmente, e l'insieme di queste operazioni permette di liberare un piano di carico perfettamente piatto e dalle dimensioni generose (1,90 m x 1,20 m). Per il benessere dei passeggeri anteriori, è ugualmente possibile isolare il loro spazio, azionando il vetro elettrico integrato nello schienale del sedile. D'altro canto l'accessibilità al piano di carico è facilitata grazie alle porte laterali scorrevoli ed alla soglia di carico variabile. Una semplice pressione sul comando situato nella parte posteriore del veicolo, permette di ottenere un abbassamento di più di 100 mm, facilitando il carico di oggetti pesanti o voluminosi. Per accrescere ulteriormente la funzionalità, C-Crosser propone una soluzione di barre del tetto integrate scorrevoli elettricamente sugli archi del padiglione, permettendo così il trasporto di oggetti lunghi quale che sia la configurazione del veicolo. C-Crosser si adatta in modo ideale, grazie alla sua perfetta polivalenza, a qualsiasi situazione esterna. C-Crosser è particolarmente agile nell'ambiente urbano grazie alla motorizzazione 2.0 Hpi associata a un cambio automatico autoattivo, e soprattutto grazie alle sue quattro ruote sterzanti che permettono di realizzare le manovre più difficili. Inoltre la sospensione Idrattiva 3 gli assicura lo stesso controllo della strada di una berlina. Su un terreno accidentato, C-Crosser supera tutte le difficoltà grazie alla possibilità di aumentare l'altezza da terra passando da 140 a 200 mm. Inoltre la trasmissione integrale (il cui giunto viscoso è pilotato elettronicamente), con Esp e Abs garantisce viaggi in tutta sicurezza su qualunque percorso. C-Crosser libera i suoi utenti da qualsiasi fastidio e procura loro una grande serenità. Con C-Crosser Citroën apre una nuova strada e ridefinisce il concetto di veicolo per il tempo libero, allargando il suo campo d'utilizzo a situazioni svariatissime. E' un approccio al cuore delle nuove preoccupazioni della clientela che rivela, ancora una volta, la capacità di Citroën di creare nuovi progetti in risposta all'evoluzione dei bisogni e degli stili di vita.

SUPPLYON PRESENTA LA FORMULA INTEGRATA DI FUNZIONALITÀ LOGISTICHE: LA PIATTAFORMA COMMERCIALE PER I FORNITORI DEL SETTORE AUTOMOBILISTICO CON UNA GAMMA DI PRESTAZIONI ANCORA PIÙ AMPLIA
Monaco, 4 settembre 2001 - Supplyon Ag integra ora la sua omonima piazza di mercato virtuale con una soluzione Webedi completa che permette di svolgere operazioni logistiche direttamente attraverso la piattaforma. In tal modo, oltre alla possibilità di ricercare nuovi partner commerciali, di richiedere e fare offerte, o di partecipare ad aste on line, gli utenti della piazza sono in grado di ricostruire l'intero flusso di informazioni, dalla gestione della consegna all'arrivo della merce presso il cliente. Al momento, la soluzione Webedi permette di eseguire e realizzare richieste e dati di consegna oltre che di trasporto all'interno del sistema. Nell'arco dei prossimi mesi, a questi servizi si aggiungeranno, poco a poco, ulteriori funzionalità, tra cui avvisi di credito, movimenti di magazzino, avvisi di spedizione e stampa di etichette. Un nuovo sistema assolutamente completo che offre vantaggi sia per gli acquirenti che per i venditori. Il fornitore si giova soprattutto del fatto che per tale applicazione non è richiesta alcuna infrastruttura It. Viene a mancare, pertanto, la manutenzione del sistema. Con un minimo di costi di investimento, il fornitore sarà adeguatamente attrezzato per offrire servizi logistici, in questo modo il sistema risulterà più funzionale sia agli occhi dei clienti abituali che di quelli nuovi. Mentre l'acquirente potrà, grazie a tale soluzione, aumentare il suo volume d'affari di e-business e approfittare di procedure ottimizzate soprattutto nella fase di arrivo della merce e di revisione dei conti. In particolar modo le piccole e le medie aziende, le quali fino ad oggi hanno escluso, per una questione di costi, una propria soluzione Edi, possono ora potenziare la loro competitività grazie ad una soluzione basata su browser. Bastano pochi semplici requisiti: un PC, un browser e un collegamento ad Internet. Non è, tuttavia, soltanto il fattore prezzo ad influire sulla scelta della soluzione Supplyon. Un ulteriore vantaggio è rappresentato dal fatto che con una sola connessione, quindi, con un'interfaccia uniforme, i fornitori possono arrivare ad un certo numero di clienti potenziali senza il bisogno di adattarsi a sistemi diversi. Le funzionalità logistiche offerte da SupplyOn sono state elaborate, durante la fase di progettazione, assieme ai suoi primissimi utilizzatori, ossia i suoi promotori e "associated members". Ciò garantisce una funzionalità di Internet su misura focalizzata sulle esigenze degli utilizzatori. La realizzazione tecnica della soluzione WebEDI è avvenuta in stretta collaborazione con Atos Origin, il provider di servizi di commercio elettronico e di IT di primo piano. www.SupplyOn.com  www.atosorigin.de

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