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17 SETTEMBRE 2001
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WALTER CRONKITE IN ITALIA: LAUREA HONORIS CAUSA DELL'UNIVERSITÀ
"LA SAPIENZA" DI ROMA E INAUGURAZIONE DEL PRIX ITALIA A REGGIO EMILIA
Roma, 17 settembre 2001 - Walter Cronkite, considerato uno dei più grandi
giornalisti viventi della televisione americana, è in Italia per due
importanti eventi: riceve una Laurea Honoris Causa, la prima attribuita
dalla Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università "La Sapienza"
di Roma, ed è anche la prima laurea che viene attribuita dall'Ateneo ad un
comunicatore; a Reggio Emilia, sabato 15 settembre, inaugurerà la 53a
edizione del Prix Italia, il più antico e uno dei principali concorsi
radiotelevisivi mondiali, che proseguirà a Bologna fino al 22 settembre.
Walter Cronkite, oggi ottantacinquenne, ha lavorato per 49 anni alla Cbs
News, e per 19 anni ha condotto il principale telegiornale degli Stati
Uniti. Gli studiosi della comunicazione identificano questo periodo come
"l'era di Cronkite". La sua telecronaca diretta per l'assassinio di Kennedy,
i suoi reportage dal Vietnam (che contribuirono in modo fondamentale al
ritiro delle truppe americane), i suoi commenti nel corso del tumultuoso
scandalo Watergate sono altrettante pietre miliari di una professione
giornalistica tutta improntata all'etica e alla qualità. Non a caso Cronkite
è considerato dagli americani un vero e proprio "padre della patria".
Ascoltando un suo reportage molto critico dal Vietnam, il presidente Johnson
confido' ai suoi collaboratori: "Se abbiamo perduto Cronkite, abbiamo
perduto l'America". Cronkite è giunto a Roma in compagnia della moglie Betsy
e giovedì 13 settembre, è stato protagonista di una conferenza stampa presso
la sede Rai di viale Mazzini, alle ore 10.30. Ilgiorno dopo presso l'Aula
Magna dell'Università "La Sapienza" di Roma, ha ricevuto la Laurea Honoris
Causa in Scienze della Comunicazione nel corso di una solenne cerimonia,
alla presenza del Magnifico Rettore prof. Giuseppe D'Ascenzo. La relazione
introduttiva è stata svolta dal prof. Alberto Abruzzese, Preside della
Facoltà di Scienze della Comunicazione. Il prof. Mario Morcellini ha
pronunciato l'elogio di Cronkite.
PUNTO DI RIFERIMENTO PRESENTA DAEWOO TACUMA 1.6
Torino, 17 settembre 2001 - Punto di Riferimento presenta Daewoo Tacuma 1.6
Punto di Riferimento S.r.l., agenzia torinese che opera da anni nel settore
della comunicazione istituzionale, marketing e degli eventi, è stata scelta
da Daewoo Motor Italia SpA come proprio partner nell'attività di supporto
all'ufficio stampa. Daewoo Motor Italia ha affidato al team di Punto di
Riferimento l'organizzazione della presentazione alla stampa italiana della
nuova motorizzazione 1.6 del monovolume Tacuma, che si è tenuta a Stresa
venerdì 14 settembre ed avrà luogo a Roma, martedì 18 settembre 2001. Daewoo
Motor Italia ha inoltre affidato a edilight, la divisione web di Punto di
Riferimento S.r.l., la gestione e l'aggiornamento dell'area destinata alle
comunicazioni con la stampa sul suo sito Internet ufficiale. L'indirizzo
diretto è www.daewoomotor.it/press
Per conoscere meglio Punto di Riferimento vi invitiamo a visitare il nostro
sito www.pdir.it "giocate" a scoprire
quale aspetto della comunicazione desiderate esplorare attraverso il nostro
test di apertura.
SU ENZIMI.IT LA MESSA IN RETE DELLA PRIMA TRASMISSIONE TV SU INTERNET
Milano, 17 settembre 2001 - L' iniziativa, è resa nota ieri ed è stata
realizzata dalla Interact che gestisce un sito editoriale e che per questa
occasione ha ideato e realizzato il sito "www.enzimi.com" e prodotto
"Interpassaggi", una trasmissione in diretta dedicata alla comunicazione. La
manifestazione musicale e culturale romana "Enzimi", che si svolgerà dal 19
al 30 settembre prossimi a Parco Lanciani, prevede anche la messa in rete
della prima trasmissione tv su internet. La trasmissione potrà essere
seguita sullo stesso sito di Enzimi. Con la regia di Giancarlo Zagni,
Interpassaggi, che sarà condotta dalla presentatrice Sandra Salvato, e sarà
articolata in due ore quotidiane di interviste e dibattiti con esponenti
dell' editoria e dell' industria, con numerosi scrittori ed alla quale
prenderà parte anche il pubblico della manifestazione. Il progetto Enzimi è
l'iniziativa del Comune di Roma dedicata alla produzione e promozione della
creatività giovanile in Italia, realizzata da Zone Attive . Enzimi produce e
quindi propone le opere di centinaia di giovani artisti, ospita decine di
star italiane ed internazionali ed offerto gratuitamente una fitta
programmazione di concerti rock, spettacoli teatrali, reading letterari e
altro ancora. Ma il progetto Enzimi non prevede il solo momento del
festival. L'iniziativa si snoda durante tutto l'anno lungo un percorso
articolato in tre momenti: le selezioni, i workshop e, appunto, l'evento con
gli spettacoli. Cinema, musica, scrittura creativa, teatro,
urban-performance/danza e fotografia sono le aree tematiche con cui nel 2001
si sono confrontati i giovani che hanno partecipato alle selezioni, tra i
quali sono stati scelti coloro che hanno partecipato ai workshop, seguiti da
artisti e professionisti fino alla realizzazione di opere, che verranno
presentate durante l'evento. Tra i tutor spiccano la Scuola Holden
(scrittura creativa), Tpw (Toscana Photographic Workshops, fotografia),
RomaEuropa Festival (danza), Cni (musica), Film Corsari e Factory (cinema).
L'evento rappresenta quindi il punto di arrivo di questo percorso lungo un
anno, una vera e propria città creativa che oltre agli spettacoli, ospita
mostre di fotografia, esposizioni d'arte e una nutrita sezione delle scuole
della capitale. Il giorno di inaugurazione, mercoledì 19 l'arena ospiterà
l'ultima tappa del Festival Tora Tora, kermesse che coinvolge le migliori
band-rock italiane. Tra gli altri eventi musicali, sabato 22 l'omaggio a
Rino Gaetano, protagonista Max Gazzè. La manifestazione sarà quotidianamente
seguita da Rainews 24 che proporrà servizi e reportage all'interno della
rubrica Shownet, alle 16.15 sul satellite e alle 01.30 su Raitre.
PUBBLICITÀ & DESIGN
Milano, 17 settembre 2001 - Il mondo della pubblicità e del design si
incontra martedì 18 settembre presso la III Facoltà di Architettura Design,
Sala Congressi E.N. Rogers, Sede Leonardo di via Ampère 2 a Milano per
dibattere, nel corso del convegno "Pubblicità & Design" promosso dalla
Associazione Italiana Pubblicitari Professionisti e il Politecnico di Milano
in collaborazione con assufficio, Associazione Naziopale delle Industrie dei
Mobili e degli elementi d'arredo per l'Ufficio di Federlegno-Arredo, la
forme e i contenuti della comunicazione d'impresa. Obiettivo dell'evento è
analizzare le due forme di linguaggio o che confluiscono in un unico
obiettivo: far comunicare, l'azienda, uno con la progettazione del prodotto,
l'altra con la progettazione del messaggio. La partecipazione al convegno è
gratuita e aperta sia agli studenti che operatoti del settore della
comunicazione e del design. Tra i relatori del convegno: Gianni Cottardo,
Presidente Tp, Enrico Finzi, sociologo, Presidente Astra-Demoscopea e
Francesco Trabucco, designer, Professore Ordinario Poliitenico di Milano.
Infolink:
www.federlegno.it/assufficio
PARTE LIBERO ADSL L'OFFERTA DI INFOSTRADA CHE CONSENTE UN COLLEGAMENTO AD
INTERNET VELOCISSIMO LA CAMPAGNA TELEVISIVA VEDRÀ FIORELLO ANCORA
PROTAGONISTA DEL NUOVO SPOT
Milano, 17 settembre 2001 - "Un collegamento lento può costarti caro".
Questo il claim del nuovo spot di Infostrada sull'offerta Libero Adsl, che
approderà sul piccolo schermo domenica 16 settembre e sarà trasmesso da
tutte le reti Rai e Mediaset. Libero Adsl infatti è l'offerta Adsl di
Infostrada per la casa dedicata a tutti i clienti che hanno l'esigenza di
essere subito e sempre connessi in rete, ad una velocità elevatissima.
Questo servizio permette la connessione illimitata ad Internet ad una
velocità che, in ricezione, supera dalle cinque alle dieci volte quella dei
tradizionali dial-up, oltre ad offrire prestazioni più performanti . Libero
Adsl, inoltre, offre agli utenti la possibilità di avere la propria linea
telefonica sempre libera per chiamare con Pronto 1055, una casella e-mail
professionale da 30 Mb ed illimitato spazio Web su Digiland, la comunità
virtuale del portale Italia OnLine. E tutto ciò ad un prezzo estremamente
competitivo, che parte da sole 75.000 lire al mese, Iva inclusa.
Protagonista del nuovo spot è ancora una volta Fiorello, da tempo
testimonial di Infostrada, che, in entrambi i soggetti di cui si compone la
campagna, si ritrova catapultato in situazioni difficili, che avrebbe
evitato se solo il suo collegamento ad Internet fosse stato più veloce. Nel
primo soggetto un maestro sta insegnando il giapponese via Internet ma, a
causa del collegamento troppo lento, immagini e suoni risultano ridicoli e a
scatti. Davanti al monitor Fiorello ripete gli strani versi del maestro
credendoli giusti. Ma è solo quando si ritrova a corteggiare una bella
ragazza orientale sciorinando il suo ridicolo giapponese e questa, credendo
di essere presa in giro, gli molla un sonoro ceffone, che Fiorello si rende
conto di aver capito male le lezioni. La soluzione a questo inconveniente
arriva nella seconda parte dello spot, quando si apre una schermata di
Internet con Libero Adsl, dove si vede il maestro giapponese che si muove e
parla fluidamente. Situazione paradossale anche per il secondo soggetto, che
si apre sulla schermata di un monitor in cui in un notiziario Internet sta
caricando la notizia: "Oggi tempo splendido. Nessuno sulle spiagge...".
Fiorello, senza attendere che la notizia appaia del tutto, si tuffa in mare
ma, nel frattempo, la notizia completa compare sullo schermo e si scopre
che, alla frase "Nessuno sulle spiagge" segue: "Causa mare infestato dagli
squali". Ed ecco che Fiorello si trova inaspettatamente alle prese con
un'orda di squali che lo insegue. Anche in questo caso, il collegamento a
Libero Adsl avrebbe permesso di caricare in tempo reale le pagine del
quotidiano e quindi evitare allo sventurato protagonista della vicenda di
mettersi nei guai. Infostrada è stata recentemente integrata in Wind, il
primo operatore telefonico italiano in grado di offrire servizi di
comunicazione convergenti di telefonia fissa, telefonia mobile e il mondo
Internet. L'Azienda integrata conta a fine giugno 2001 19,6 milioni di
clienti, di cui 6,7 milioni su rete fissa, 6,5 milioni su rete mobile, e 6,4
milioni su Internet
SHS GROUP (BUSINESS TV, INTERNET) SPONSOR UFFICIALE DELLA SQUADRA DI
RUGBY US RUGBY BRESCIA
Brescia, 17 settembre 2001 - Il Gruppo SHS, leader nello sviluppo di
tecnologie e soluzioni infrastrutturali nei settori della Business Tv,
Internet e della convergenza digitale, sarà sponsor ufficiale per la
stagione sportiva 2001-2002 della squadra di Serie A US Rugby Brescia,
società sportiva fondata nel 1925. La sponsorizzazione del team bresciano è
soprattutto una scelta importante nella strategia di comunicazione di Shs.
Con questa partecipazione, il Gruppo associa il proprio nome a uno sport che
per valori e caratteristiche rappresenta le qualità della società: forza,
dinamicità, tenacia e spirito di squadra. Ciò che accomuna il gruppo Shs e
Us Rugby Brescia è inoltre l'impegno, in termini di tempo, risorse
economiche e tecniche organizzative dedicato alla valorizzazione dei
giovani. Tra le attività di Shs, vi è la promozione di stage universitari e
l'investimento in corsi di formazione per i giovani. Lo scopo di queste
attività è di coadiuvare gli enti accademici nell'orientamento professionale
degli studenti, creando quel collegamento indispensabile tra azienda e mondo
universitario, fondamentale nell'era della net-economy. Anche Us Rugby
Brescia ha recentemente varato un progetto di sviluppo del settore giovanile
che mira a sulla valorizzare i giovani bresciani, investendo in struttura
tecnica e organizzativa. Inoltre, in collaborazione con i circoli didattici
e gli insegnanti di educazione fisica, ha iniziato, con mezzi finanziari
propri, un programma di 'propaganda sportiva' nelle scuole, che lo scorso
anno ha coinvolto oltre 10 Istituti scolastici e quasi 1000 ragazzi. "Nel
rugby come nel mondo aziendale - spiega Mauro Brambilla, Direttore Marketing
del gruppo Shs - le performance e i risultati sono frutto di un impegno
costante, motivazione, talento e consapevolezza degli obiettivi. Peraltro il
rugby, come sanno bene gli amatori, è uno sport che, a fianco della
competizione, consente di vivere pienamente lo spirito di squadra, uno dei
valori alla base dell'attività di Shs". Infolink:
www.shsgroup.net
SUCCESSO DI DUPONT NELLA PROTEZIONE DEI MARCHI
Milano, 17 settembre 2001 - La società E. I. du Pont de Nemours and Company
di Wilmington, Delaware, Usa (di seguito citata come DuPont), titolare
esclusivo del marchio commerciale registrato Teflon, ha recentemente vinto
una causa intentata nei confronti di un'azienda olandese che utilizzava il
marchio Teflon(r) in una linea di prodotti per la pulizia dell'auto senza
avere firmato un accordo di licenza con DuPont per l'uso del marchio Teflon.
L'azienda olandese sosteneva che il marchio Teflon era diventato sul mercato
un termine generico e che, di conseguenza, poteva essere utilizzato anche
senza una licenza. Il tribunale olandese è stato di parere opposto e ha
negato che il marchio Teflon(r) fosse diventato un termine generico e
confermato che i legittimi diritti di DuPont sul marchio commerciale
registrato Teflon(r) erano stati violati. Il tribunale ha quindi ordinato
all'azienda olandese di astenersi da ogni ulteriore utilizzo non autorizzato
del marchio commerciale registrato Teflon(r) e di marchi simili, stabilendo
un'ammenda di 10.000 fiorini olandesi per ogni violazione Il tribunale ha
inoltre condannato l'azienda olandese al pagamento di tutte le spese
processuali.
IL RAPPORTO DELLA COMMISSIONE MINISTERIALE SULL'ESPOSIZIONE A
RADIOFREQUENZA E LEUCEMIA INFANTILE
Roma, 17 settembre 2001 - Il Ministero della Salute presenta le conclusioni
del rapporto sullo "Stato attuale delle conoscenze scientifiche in materia
di esposizione a campi a radiofrequenza e leucemia infantile, in rapporto
alle relative problematiche nell'area di Cesano". Il gruppo di studio,
istituito nell'aprile 2001 dall'ex Ministro della Sanità, Prof. Umberto
Veronesi, è stato incaricato di analizzare se vi fosse un'associazione tra
l'esposizione a radiofrequenza e il rischio di leucemia, in particolare
nell'area di 10km intorno all'impianto di S.Maria di Galeria di Radio
Vaticana. A condurre la ricerca sono stati chiamati il Dott. Donato Greco,
direttore del laboratorio di Epidemiologia e Biostatistica dell'Istituto
Superiore di Sanità, dal Prof. Peter Boyle, direttore di Prevention and
Control, Imperial Cancer Research Fund, Londra; Prof. Giuseppe Masera,
direttore della Clinica pediatrica dell'Università di Milano, Ospedale di
Monza e dal Prof. Roland Mertelsmann, capo dipartimento di Ematologia
dell'Università di Friburgo. Riguardo al metodo, gli esperti hanno svolto il
seguente lavoro: revisione della letteratura scientifica su campi
elettromagnetici a radiofrequenza (RF) ed effetti sulla salute;
consultazione con singoli esperti italiani e stranieri leader nel settore;
consultazione con i tecnici che hanno svolto indagini nell'area laziale
sullo specifico problema, incluso i tecnici del Vaticano; analisi statistica
sui dati raccolti. La leucemia è originata da una molteplicità di fattori,
nessuno dei quali da solo capace di determinare la malattia. La stessa
parola "leucemia" aggrega numerose entità cliniche che si differenziano per
meccanismo patogenetico e target di popolazione. Questa la premessa della
commissione. Ecco quindi, in sintesi, le conclusioni a cui è giunta. In
merito alle conoscenze biologiche, gli esperti sono concordi nel ritenere
che, nel caso della leucemia infantile, esiste un processo leucemogeno che
inizia già nella vita fetale: questo pone grande attenzione su fattori di
rischio genetici, comportamentali ed ambientali delle madri. Inoltre, gli
innumerevoli studi su animali, linee cellulari e modelli biologici,
testimoniano un'assenza di effetti biologici significativi dei campi
elettromagnetici a radio frequenza tali da configurare un rischio di salute
trasferibile all'uomo. In merito alle conoscenze su campi elettromagnetici (Rf),
l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), sulla base di un'approfondita
revisione della letteratura scientifica, ha concluso che le attuali evidenze
non depongono a favore per effetti negativi sulla salute dell'esposizione a
campi elettromagnetici a radiofrequenza di bassa intensità. Posizione,
questa, condivisa dal gruppo di studio. Tuttavia, esistono ancora alcuni gap
conoscitivi sugli effetti biologici da colmare mediante ulteriori ricerche.
Studi ecologici, quale quello presentato dalla Asp Lazio nella zona di
Cesano, hanno poche probabilità di essere informativi sulla relazione tra
campi elettromagnetici e leucemia, ancor più quando mancano precisi dati
sull'esposizione individuale, mentre gli stessi disegni di studio sono stati
spesso causa di allarme di popolazione non successivamente suffragati da
dati scientifici validi. I dati esaminati non dimostrano una relazione tra
emissioni radio del Centro di Radio Vaticana di S.Maria di Galeria ed
incidenza e mortalità per leucemie infantili. La mortalità e l'incidenza di
leucemia infantile della zona circondante per 10km la radio non sono diverse
da quelle del comune di Roma. La postulata associazione tra distanza
dall'impianto ed incidenza decrescente di leucemia infantile non è
confortata da sufficiente validità statistica. Non è dimostrato né un
eccesso di incidenza di leucemia nella zona di 10km dalla Radio Vaticana, né
un decremento del rischio a distanza crescente dall'impianto. I dati sulle
misure di campo elettrico disponibili dalle campagne di misurazione
effettuate dal 1998 al 2001 (aprile) non avvalorano l'ipotesi che la
distanza possa essere un valido surrogato dell'intensità di esposizione
della popolazione e quindi non sostengono un'associazione tra l'impianto
radio e le leucemie infantili avvenute in residenti nella zona. Gli attesi
numeri di casi sono troppo piccoli per fare emergere da uno studio ecologico
associazione tra esposizione e leucemia. Non vi è né base biologica, né
consistenza epidemiologica su una eventuale relazione tra esposizione a
radiofrequenza e il rischio di tumori. Gli studi finora condotti non
prendono in considerazione possibili confondenti o altri fattori di rischio
di leucemia infantile (dal fumo della madre alla compresenza di Sindrome di
Down, ad alterazione dei meccanismi di risposta alle infezioni o altre
contaminazioni ambientali). Un'osservazione particolare viene rivolta al
fatto che richieste pressanti spesso guidate dai media, per l'indagine di
casi di tumore localizzati in una determinata zona, sono diventate una
caratteristica della nostra società moderna. Il cancro provoca emotività
specialmente quando colpisce i bambini ed è quindi comprensibile la
preoccupazione che ne deriva.Esistono molte situazioni di questo tipo ed è
presumibile che il loro numero cresca nel prossimo futuro. Tre, infine, le
raccomandazioni indicate per il monitoraggio epidemiologico in Italia: lo
sviluppo di registri regionali del cancro nelle regioni dove non esistono;
un forte coordinamento dei registri locali in un registro nazionale del
cancro; la creazione di un gruppo di studio nazionale per le statistiche di
piccole aree che lavori in contatto con il registro nazionale e conduca
un'attività continua di sorveglianza della distribuzione geografica e
temporale del cancro in Italia. A proposito del rapporto, il Ministro della
Salute, Girolamo Sirchia, ha dichiarato: "La questione dell'area di Cesano
ha comprensibilmente destato preoccupazione da parte dei media e dei
cittadini. Oggi, però, dobbiamo considerare che, sulla base delle conoscenze
scientifiche, il rapporto non ha evidenziato una correlazione tra
l'esposizione a campi a radiofrequenza e l'insorgere di leucemie. D'altra
parte, il numero di casi analizzati è stato relativamente basso per
considerare questo studio completamente probante. Nonostante ciò, questo
tema non verrà trascurato e saranno effettuate ulteriori ricerche".
ECTRIMS CONGRESS: LA BIOGEN E LA ELAN RENDONO NOTI DEI DATI PROMETTENTI
PER L'USO DELL'ANTEGREN (NATALIZUMAB) NELLA SCLEROSI MULTIPLA GLI
ESPERIMENTI DI FASE III INIZIERANNO PRESTO
Cambridge, Massachusetts, e Dublino, Irlanda 17 settembre 2001 - L'Antegren(R)
(natalizumab), un anticorpo monoclonale umanizzato, ha mostrato risultati
promettenti su endpoint multipli dello studio di Fase II sulla sclerosi
multipla (Sm). Questi dati sono stati presentati oggi al Meeting annuale
dello European Congress on Treatment and Research in Multiple Sclerosis (Ectrims).
La Biogen, Inc. (Nasdaq: Bgen) (''Biogen'') e la Elan Corporation, plc (Nyse:
Eln) (''Elan'') stanno lavorando assieme allo sviluppo, la produzione e la
commercializzazione dell'Antegren, uno dei nuovi potenziali prodotti
teraputici scoperto dalla Elan. L'Antegren, un inibitore dell'integrina
alfa-4, e' stato progettato per prevenire la migrazione di cellule
infiammatorie dai vasi sanguigni ai tessuti. Sia la Elan che la Biogen, si
stanno avventurando in queste nuove scoperte. Elan ha condotto la Fase II di
esperimenti in doppio cieco e controllati da placebo su 213 pazienti affetti
da sclerosi multipla in 26 centri negli Stati Uniti, in Canada e nel Reno
Unito. I pazienti sono stati trattati o con due dosi di Antegren (3 mg/kg o
6 mg/kg) oppure con placebo in infusione endovenosa ogni 4 settimane per una
durata complessiva di 6 mesi. I partecipanti erano affetti sia da sclerosi
multipla recidivante e remittente che dal sclerosi multipla progressiva
secondaria. L'analisi primaria si e' basata sulla risonanza magnetica ed ha
dimostrato che i pazienti trattati con l'Antegren, per 6 mesi, hanno
riportato un numero esiguo di nuove lesioni gadoliniche rispetto a quelli
trattati con il placebo. Nei pazienti trattati con placebo (71 in totale),
il numero cumulativo di lesioni durante il trattamento e' stato di 9,6. I
pazienti trattati con Antegren (3 mg/kg) (68 in totale) hanno avuto 0,6
lesioni. Quelli trattati con Antegren (6 mg/kg) (74 in totale) hanno
riportato 1,2 lesioni durante lo stesso periodo di trattamento. ''I notevoli
effetti dell'Antegren per cio' che riguarda la riduzione dell'attivita'
della risonanza magnetica sono promettenti e suggeriscono che il meccanismo
d'azione dell'agente presenti un nuovo potenziale per il trattamento della
sclerosi multipla. Questo potenziale verra' studiato nei prossimi
esperimenti,'' ha affermato David Miller, M.D., professore di neurologia,
all'Institute of Neurology di Londra, Regno Unito. Gli endpoint secondari
dello studio ha analizzato il cambiamento della sclerosi multipla composita
funzionale e il risultato del punteggio di invalidita' durante la fase di
trattamento. Nessuna variazione e' stato osservata (in questi parametri) nei
pazienti trattati con placebo durante il periodo di trattamento di 6 mesi.
Anche il numero di casi di sclerosi multipla recidiva durante il periodo di
trattamento - uno degli endpoint precedentemente specificati nel trial - si
e' ridotto: 34 casi di recidiva nel gruppo trattato con placebo, 19 casi in
quello trattato con Antegren 3 mg/kg e 14 in quello trattato con Antegren 6
mg/kg. ''La maggior parte dei neurologi sta cercando di accordarsi nel
pubblicizzare l'efficacia dei trattamenti tradizionali anti-sclerosi,'' ha
affermato George Rice, M.D., professore di scienze neurologiche alla
University of Western Ontario,di London, nell'Ontario (Canada). ''L'Antegren
puo' rappresentare un'opzione di trattamento molto importante.'' Antegren,
generalmente, e' stato ben tollerato. Gli effetti collaterali piu' comuni,
nello studio, sono stati: mal di testa, astenia e infezioni del tratto
urinario. Alcuni effetti collaterali sono stati osservati piu' comunemente
con l'assunzione di Antegren rispetto al placebo, quali gastro-enterite,
eruzioni cutanee, tenesmo vescicale, mal di schiena e febbre. Inoltre
effetti collaterali piu' gravi sono stati rappresentati da rare reazioni di
ipersensibilita'. Stephen Reingold, Ph.D., Vice Presidente alla Ricerca
della National Multiple Sclerosis Society, ha dichiarato, ''L'impatto dell'Antegren
sulle lesioni cerebrali suggerisce l'utilita' di questo agente nel
trattamento della sclerosi multipla. Questo e' molto importante, poiche'
l'agente sembra lavorare in modo diverso rispetto agli attuali trattamenti
della sclerosi multipla. Stiamo aspettando con trepidazione i risultati di
questa fase di esperimenti.'' Oltre un milione di persone nel Nord America e
in Europa sono affetti da sclerosi multipla, un disturbo cronico, spesso
invalidante, del sistema nervoso centrale. I sintomi variano da quelli piu'
lievi, quale l'intorpidimento degli arti, a quelli piu' gravi, come la
paralisi o la perdita della vista. Nella maggior parte dei casi, la sclerosi
multipla viene diagnosticata tra i 20 e i 40 anni e i soggetti piu' colpiti
risultano essere le donne. L'Elan e la Biogen stanno studiando anche il
potenziale dell' Antegren nel Morbo di Crohn, una malattia infiammatoria
cronica del tratto gastrointestinale. Dati positivi sull'utilizzo di questo
farmaco nella fase di studio II del morbo di Crohn sono stati presentati a
Maggio al meeting annuale della Associazione Gastroenterologi Americani
durante la settimana dedicata ai Disturbi DIgestivi. In quegli esperimenti,
si e' raggiunto un risultato clinico (diminuzione di oltre 70 punti
nell'indice di attivita' del Morbo di Chron (Cdai)) nel 74% dei pazienti
trattati con l'Antegren 3 mg/kg (65 persone) rispetto al 38% dei pazienti
trattati con il placebo (63 persone). Inoltre la remissione, definita come
punteggio Cdai di '150 ha avuto successo nel 46% dei pazienti trattati con
l'Antegren 3mg/kg rispetto al 27% dei pazienti trattati con placebo. Nella
sperimentazione nel Morbo di Crohn, l'Antegren e' stato ben tollerato. I
dati suggeriscono che gli effetti collaterali piu' comuni s! ono stati
cefalea e dolori addominali. Non sussistono differenze degne di rilievo nel
numero di soggetti nei vari gruppi di trattamento che hanno riportato
effetti collaterali. Basandosi sui risultati positivi della Fase II nella
cura della sclerosi multipla e del Morbo di Crohn, le societa' intendono far
arrivare questo composto, unico nel suo genere, alla fase III di
sperimentazione in entrambe le direzioni entro la fine di quest'anno. Le
societa' prevedono di iniziare I due studi di Fase III, studiando una
monoterapia a base di Antegren, in combinazione con l'Avonex (R)
(Interferone beta-1a) della Biogen. L'Antegren e' progettato per bloccare
l'aderenza di cellule immuni alle pareti dei vasi sanguigni e la conseguente
migrazione di linfociti nei tessuti. L'Antegren e' stato scoperto nelle sedi
di ricerca della Elan a Sud di San Francisco. Sia la Elan che la Biogen si
stanno muovendo nella stessa direzione di studi. L'Antegren si lega ai
recettori della superficie cellulare (alpha-4-beta-1 (Vla-4) e
alpha-4-beta-7). L'Antegren, inoltre, puo' rivelarsi utile anche nel
trattamento di diverse malattie di autoimmunizzazione, oltre alla Sm e al
Morbo di Crohn. Le societa' intendono proseguire i propri studi clinici
dell'Antegren anche in altri disturbi di autoimmunizzazione. Biogen, Inc.,
vincitrice della Us National Medal of Technology, e' una societa'
biofarmaceutica che si occupa principalmente di scoprire e sviluppare
farmaci per la cura umana tramite l'ingegneria genetica. Con sede a
Cambridge, Ma, il fatturato della societa' e' frutto delle vendite
internazionali dell'avonex(R) (Interferone beta-1a) per il trattamento delle
forme recidivanti della sclerosi multipla, e dalle vendite da parte di
concessionari di licenza di una gamma di prodotti, comprendenti l'alfa
interferone e vaccini contro l'epatite B ed altri prodotti diagnostici. Piu'
di 100.000 pazienti in tutto il mondo utilizzano il trattamento leader della
Biogen nella cura della sclerosi multipla recidivante, l'avonex(R)
(Interferone beta-1a) (Visitate il sito della societa' per informazioni
relative alla prescrizione del farmaco all'indirizzo http://www.avonex.com
). Le attivita' di ricerca e sviluppo della Biogen puntano a nuovi prodotti
per il trattamento di disturbi infiammatori! e d'autoimmunizzazione, di
disturbi neurologici, del cancro, della fibrosi e di insufficienza cardiaca
congestizia. La societa' continua anche la ricerca clinica nella terapia
proteinica, delle piccole molecole, nella genomica e nella terapia genetica.
Per avere delle copie dei comunicati stampa e di alter informazioni sulla
societa', consultate il sito della Biogen all'indirizzo:
http://www.biogen.com
FORUM EUROPEO DELLA SALUTE: SI PARLA DI NEW ECONOMY
Bad Gastein, 17 settembre 2001 - Gli effetti della new economy e la
collaborazione in materia di ricerca sono solo due delle tematiche che
verranno discusse in occasione del quarto forum europeo della salute, che si
terrà a Bad Gastein (Austria) dal 26 al 29 settembre. Durante le sessioni
plenarie della manifestazione verranno esaminate fra l'altro le influenze
globali esercitate sulla salute e sui servizi sanitari, nonché i progressi
realizzati nella promozione e nella tutela della salute nell'ambito delle
politiche comunitarie. Tali riunioni verranno integrate da sessioni
parallele dedicate a questioni quali l'assistenza sanitaria on line (eHealth),
la ricerca sugli aspetti del mercato unico europeo e la salute, l'analisi
della sanità nell'era dell'informazione. Verranno illustrati anche alcuni
studi di casi relativi alle esperienze di Galles e Svezia acquisite in
questi settori. Per uinformazioni a: International Forum Gastein Tel:
+43-6432-7110-70 Infolink: http://www.ehfg.org
CITROËN PRESENTA C-CROSSER PER GLI AVVENTURIERI DEL QUOTIDIANO STERZO A
SINISTRA ..........E A DESTRA
Milano, 17 settembre 2001 - Citroën, in occasione del Salone di Francoforte
2001, da' ancora una volta prova della sua capacità di immaginare il futuro
dell'automobile presentando C-Crosser. Questo concept car è una
illustrazione della visione della Marca rispetto ai veicoli per il tempo
libero o Suv (Sport Utility Vehicle). Dotato di una capacità di adattamento
stupefacente, grazie alla sua modularità esterna ed al suo spazio interno,
C-Crosser si indirizza a tutti coloro i quali sono alla ricerca di un
veicolo estremamente polivalente, in grado di dare una risposta ai loro
desideri di avventura, di libertà, di benessere e di vitalità Concepito per
privilegiare lo spazio abitabile, C-Crosser presenta una morfologia atipica,
dove lo spazio è stato guadagnato in larghezza ed avanzando i passeggeri
anteriori. Questi ultimi, in posizione soprelevata rispetto alle
architetture più tradizionali, beneficiano di una visione panoramica che
abolisce la frontiera tra l'interno e l'esterno. La vetratura del tetto in
continuità con il parabrezza rafforza questa sensazione ed è goduta anche
dai passeggeri posteriori Lo spazio anteriore è progettato per accogliere
tre persone. Il conducente può scegliere a suo piacimento di installarsi a
sinistra, al centro o a destra, grazie ad un posto di guida mobile a comando
elettronico che utilizza la tecnologia "by wire". Questa tecnologia
costituisce un'innovazione centrale in materia di concezione del posto di
guida, comportando la soppressione di tutti i collegamento meccanici tra i
comandi e gli organi (motore, sterzo, freni). Ugualmente, per permettere di
liberare totalmente lo spazio a livello piedi, C-Crosser raggruppa l'insieme
dei comandi del posto di guida su un volante a mozzo fisso. Nella parte
posteriore, lo spazio consacrato ai passeggeri è eccezionale, tenuto conto
della compattezza del veicolo (4,28 m.). La possibilità loro data di
allungare le gambe sotto i sedili anteriori procura una sensazione unica di
comodità. In totale, quindi, possono prendere posto nel C-Crosser sei
persone, tre nei posti anteriori e tre in quelli posteriori. C-Crosser è
concepito per adattarsi alle situazioni di vita più svariate. C-Crosser
offre una modularità di carrozzeria che gli permette con un solo gesto di
trasformarsi in pick-up. Una semplice azione sul comando elettrico permette
di far rientrare il portello posteriore ed il tetto nel pavimento. Anche i
sedili posteriori scompaiono facilmente, e l'insieme di queste operazioni
permette di liberare un piano di carico perfettamente piatto e dalle
dimensioni generose (1,90 m x 1,20 m). Per il benessere dei passeggeri
anteriori, è ugualmente possibile isolare il loro spazio, azionando il vetro
elettrico integrato nello schienale del sedile. D'altro canto
l'accessibilità al piano di carico è facilitata grazie alle porte laterali
scorrevoli ed alla soglia di carico variabile. Una semplice pressione sul
comando situato nella parte posteriore del veicolo, permette di ottenere un
abbassamento di più di 100 mm, facilitando il carico di oggetti pesanti o
voluminosi. Per accrescere ulteriormente la funzionalità, C-Crosser propone
una soluzione di barre del tetto integrate scorrevoli elettricamente sugli
archi del padiglione, permettendo così il trasporto di oggetti lunghi quale
che sia la configurazione del veicolo. C-Crosser si adatta in modo ideale,
grazie alla sua perfetta polivalenza, a qualsiasi situazione esterna.
C-Crosser è particolarmente agile nell'ambiente urbano grazie alla
motorizzazione 2.0 Hpi associata a un cambio automatico autoattivo, e
soprattutto grazie alle sue quattro ruote sterzanti che permettono di
realizzare le manovre più difficili. Inoltre la sospensione Idrattiva 3 gli
assicura lo stesso controllo della strada di una berlina. Su un terreno
accidentato, C-Crosser supera tutte le difficoltà grazie alla possibilità di
aumentare l'altezza da terra passando da 140 a 200 mm. Inoltre la
trasmissione integrale (il cui giunto viscoso è pilotato elettronicamente),
con Esp e Abs garantisce viaggi in tutta sicurezza su qualunque percorso.
C-Crosser libera i suoi utenti da qualsiasi fastidio e procura loro una
grande serenità. Con C-Crosser Citroën apre una nuova strada e ridefinisce
il concetto di veicolo per il tempo libero, allargando il suo campo
d'utilizzo a situazioni svariatissime. E' un approccio al cuore delle nuove
preoccupazioni della clientela che rivela, ancora una volta, la capacità di
Citroën di creare nuovi progetti in risposta all'evoluzione dei bisogni e
degli stili di vita.
SUPPLYON PRESENTA LA FORMULA INTEGRATA DI FUNZIONALITÀ LOGISTICHE: LA
PIATTAFORMA COMMERCIALE PER I FORNITORI DEL SETTORE AUTOMOBILISTICO CON UNA
GAMMA DI PRESTAZIONI ANCORA PIÙ AMPLIA
Monaco, 4 settembre 2001 - Supplyon Ag integra ora la sua omonima piazza di
mercato virtuale con una soluzione Webedi completa che permette di svolgere
operazioni logistiche direttamente attraverso la piattaforma. In tal modo,
oltre alla possibilità di ricercare nuovi partner commerciali, di richiedere
e fare offerte, o di partecipare ad aste on line, gli utenti della piazza
sono in grado di ricostruire l'intero flusso di informazioni, dalla gestione
della consegna all'arrivo della merce presso il cliente. Al momento, la
soluzione Webedi permette di eseguire e realizzare richieste e dati di
consegna oltre che di trasporto all'interno del sistema. Nell'arco dei
prossimi mesi, a questi servizi si aggiungeranno, poco a poco, ulteriori
funzionalità, tra cui avvisi di credito, movimenti di magazzino, avvisi di
spedizione e stampa di etichette. Un nuovo sistema assolutamente completo
che offre vantaggi sia per gli acquirenti che per i venditori. Il fornitore
si giova soprattutto del fatto che per tale applicazione non è richiesta
alcuna infrastruttura It. Viene a mancare, pertanto, la manutenzione del
sistema. Con un minimo di costi di investimento, il fornitore sarà
adeguatamente attrezzato per offrire servizi logistici, in questo modo il
sistema risulterà più funzionale sia agli occhi dei clienti abituali che di
quelli nuovi. Mentre l'acquirente potrà, grazie a tale soluzione, aumentare
il suo volume d'affari di e-business e approfittare di procedure ottimizzate
soprattutto nella fase di arrivo della merce e di revisione dei conti. In
particolar modo le piccole e le medie aziende, le quali fino ad oggi hanno
escluso, per una questione di costi, una propria soluzione Edi, possono ora
potenziare la loro competitività grazie ad una soluzione basata su browser.
Bastano pochi semplici requisiti: un PC, un browser e un collegamento ad
Internet. Non è, tuttavia, soltanto il fattore prezzo ad influire sulla
scelta della soluzione Supplyon. Un ulteriore vantaggio è rappresentato dal
fatto che con una sola connessione, quindi, con un'interfaccia uniforme, i
fornitori possono arrivare ad un certo numero di clienti potenziali senza il
bisogno di adattarsi a sistemi diversi. Le funzionalità logistiche offerte
da SupplyOn sono state elaborate, durante la fase di progettazione, assieme
ai suoi primissimi utilizzatori, ossia i suoi promotori e "associated
members". Ciò garantisce una funzionalità di Internet su misura focalizzata
sulle esigenze degli utilizzatori. La realizzazione tecnica della soluzione
WebEDI è avvenuta in stretta collaborazione con Atos Origin, il provider di
servizi di commercio elettronico e di IT di primo piano.
www.SupplyOn.com
www.atosorigin.de
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