NOTIZIARIO
MARKETPRESS
NEWS
di
LUNEDI'
17 SETTEMBRE 2001
pagina 4
La nostra vetrina dei
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela
Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti
L'esposizione dei
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela
|
CAMERA NAZIONALE DELLA MODA ITALIANA CONFERMA LE SFILATE MILANO
MODA DONNA 23 SETTEMBRE-3 OTTOBRE 2001
Milano, 17 settembre 2001 - La Camera Nazionale della Moda Italiana,
profondamente addolorata per la terribile tragedia che ha colpito gli Stati
Uniti d'America, esprime la più profonda partecipazione e sincera
solidarietà al popolo ed ai colleghi americani. In relazione alle
presentazioni delle collezioni di Milano Moda Donna conferma che le stesse
si terranno regolarmente dal 23 settembre al 3 ottobre, in quanto
irrinunciabile strumento di lavoro al servizio del sistema. Auspica che
tutte le occasioni mondane, non strettamente correlate all'attività di
presentazione delle collezioni, assumano un profilo più consono al difficile
momento che la collettività sta vivendo. Analogo orientamento viene
confermato dalle Organizzazioni consorelle francese e inglese per quanto
attiene il calendario delle sfilate programmate.
GIANNINA, UN CONCORSO DI RE-STYLING
Milano, 17 settembre 2001 - Per celebrare il cinquantesimo anniversario
dalla sua fondazione, l'azienda Giannini ha voluto indire, in collaborazione
con la rivista Modo, un concorso di re-styling della "Giannina", la
caffettiera disegnata nel 1968 dallo stesso Carlo Giannini, titolare
dell'industria. L'obiettivo era sollecitare la creatività di giovani
designer per attualizzare forma e performance della caffettiera,
mantenendone inalterate le caratteristiche che l'hanno resa unica. Gli
interventi innovativi potevano applicarsi ai materiali, le finiture
superficiali e il colore, il packaging nonché gli accessori per il servizio
da caffè (vassoio, zuccheriera, tazzine, ecc.). La commissione giudicatrice
del concorso, composta da Flaviano Celaschi, Giorgio Cugliari, Almerico De
Angelis, Giancarlo Giannini, Linda Gobbi e Michele Platania, ha esaminato i
progetti presentati, tutti di alto profilo, e ha deliberato all'unanimità di
assegnare il 1° premio al progetto presentato da Stefano Suarez, finlandese,
che ha saputo conciliare le forme del modello originale con un deciso
intervento sul manico e una leggera inclinazione della sagoma, che modifica
l'asse della caffettiera. Si è invece classificato 2° il progetto presentato
da Valentino Concas e Francesca Schaffer, di Oristano, che hanno proposto
una riformulazione della chiusura a baionetta: la fascia centrale è modulo
connettore tra le due parti della caffettiera e attacco del manico, in un
sistema compatto. Il 3° premio è stato attribuito al progetto presentato da
Mario Saroldi e Antonella Scoffone, di Torino, che hanno ridisegnato la
caffettiera come "un maggiordomo impettito" e sono intervenuti sul
rivestimento esterno, utilizzando il sistema elettrochimico per ottenere una
gamma infinita di texture. E infine, il Premio Comunicazione è stato
assegnato a Giovanni Nicola Roca, di Vicenza, che ha proposto "Rebus", un
poster nel quale si ripete per 32 volte il disegno della "Giannina", per i
suoi 'primi' 32 anni, mentre il 33esimo, solo abbozzato, è la soluzione del
rebus, ovvero la nuova versione elaborata dal vincitore del concorso. Per
informazioni sul concorso e su tutta la produzione dell'azienda è possibile
consultare il sito Internet www.giannini.it
APRE IL 1° CASHMERE OUTLET NEL QUADRILATERO DELLA MODA MILANESE
Milano, 17 settembre 2001 - Federico Cashmere, linea uomo, donna e homewear,
festeggia l'arrivo dell'autunno con una caldissima novità: l'apertura del
nuovo outlet di via della Spiga 15 nel cuore di Milano. Lo spazio, 100 mq
caratterizzati da uno stile pulito ed essenziale per dare maggiore risalto
ai capi, sarà interamente dedicato al cashmere: cappotti, tailleur,
maglioni, sciarpe e borse in una vastissima gamma di colori spiccano nei
ripiani espositivi in acciaio e cristallo poggiati su false pareti dipinte a
spatola nei toni caldi del beige. L'azienda Top Noils, importatrice per
l'Europa di fiocco in cashmere e creatrice e produttrice delle linee
Federico Cashmere uomo donna, Federico Couture e Federico Design, già
conosciuta per le sue boutique monomarca in Italia, Francia e Svizzera e gli
outlet di Rieti e Romagnano Sesia (Novara), ha scelto via della Spiga per
offrire ad una clientela sempre più ampia i suoi raffinati capi per uomo e
per donna con una riduzione dal 30% in su rispetto al prezzo in boutique. L'outlet
sarà aperto al pubblico dal martedì al sabato con orario continuato dalle
12.30 alle 19.30.
LA CASA DEL GRANDE FRATELLO E' QUASI TUTTA TARGATA GRUPPO DOIMO
Milano, 17 settembre 2001 - protagonisti della seconda edizione del Grande
Fratello vivranno, a partire dal 20 settembre, le loro quindici settimane di
"clausura" in una casa che, stavolta, è stata interamente arredata con
mobili italiani e, soprattutto, con mobili del Gruppo Doimo. Nel celebre
confessionale i protagonisti si accomodano su Happy Days, poltrona della
Casamania by Frezza, che ha fornito anche le cassettiere e un'ampia
scaffalatura del sistema Festival, la libreria Librante, le sedie Elvira e
Sidney, il carrellino City, il gettacarte Molly, parecchie lampade e tanti
altri complementi. Per mangiare si servono di un grande tavolo con piano di
cm 300 x 110 in laminato finitura noce canaletto, appositamente creato dalla
Summer by Doimo, di cui sono state utilizzate anche una panchetta e due
madie basse del programma S99 Design Collection. I vestiti e gli altri capi
di abbigliamento sono riposti nell'armadio Overline Tecno della Doimo
Design, funzionale, capiente e robusto, che ha le ante scorrevoli in vetro
satinato e temperato, con profilo in alluminio anodizzato e con fascia
centrale in legno borchiato. Per dormire dispongono di letti alla turca
della Doimo City Line, completati con i materassi e i guanciali della Doimo
Materassi. La Doimo Contract, infine, ha fornito i tendaggi e gli accessori
per la cucina mentre il Modacenter di Signoressa di Trevignano (Treviso),
che fa capo anch'esso alla famiglia Doimo, ha messo a disposizione tutta la
biancheria per la casa.
CONFERENZA-STAMPA SUL BILANCIO DELLA 65^ FIERA DI BARI
Bari, 17 settembre 2001 - 0ggi alle ore 10.30, nella sala Triggiani del
Centro Direzionale, il presidente della Fiera del Levante, dott. Luigi
Lobuono, incontrerà la stampa per un bilancio consuntivo - è la prima volta
- sulla 65esima edizione della Campionaria internazionale di Bari.
L'incontro sarà aperto dalla relazione del segretario generale, dott. Gianni
Tursi, che fornirà alla stampa i dati relativi alle presenze dei visitatori
e al volume d'affari. Quindi, il presidente Lobuono informerà, tra l'altro,
i giornalisti sui risultati di un'indagine conoscitiva, affidata a Data
Media, che è servita a raccogliere, di ora in ora, esigenze, lamentele e
proposte dei visitatori e degli espositori.
38 MOSTRA NAZIONALE DEGLI SPUMANTI "IL TRIANGOLO VIRTUOSO" UOMO VITIGNO E
TERRITORIO, SI INCONTRANO TRA EMPIRISMO, SCIENZA E NATURA
Milano, 17 settembre 2001 - In Italia ci sono quasi 800 mila ettari di
vigneto piantati con ceppi autoctoni, come il Montepulciano, il Sangiovese,
il Nebbiolo, il Trebbiano, la Garganega, il Prosecco, il Nero d'Avola, la
Vernaccia il cortese, il Verdicchio, il Sagrantino, il Gaglioppo, il Nerello
Mascalese e tanti altri. Elio Altare e Giuseppe Rinaldi - protagonisti del
Barolo nelle visioni innovativa e tradizionale Salvo Foti - autore di aluni
tra i più interessanti vini siciliani degli ultimi anni Fabrizio Niccolaini
- interprete del rapporto strettissimo tra il Sangiovese ed il territorio di
Massa Marittima Lucio Canestrari - modello autorevole della eccezionale
potenzialità del Verdicchio e del suo territorio Luigi Gregoletto e Franco
Adami - incontro tra un viticoltore storico ed una forza nuova, impegnati
nella valorizzazione del Prosecco di Conegliano - Valdobbiadene Elisabetta
Foradori - principale rappresentante del Campo Rotaliano e del suo vitigno,
il Teroldego Ognuno di questi produttori di ceppi autoctoni ha raccontato la
propria esperienza durante il Convegno Nazionale che si è svolto a Villa dei
Cedri a Valdobbiadene, sabato 15 settembre 2001, nell'ambito della 38^
Mostra Nazionale degli Spumanti . Denominatore comune la volontà di trovare
una forte esperienza territoriale, di comprendere e valorizzare ciòè quelle
che sono le peculiarità di ogni territorio specifico, al di là della ricerca
di un gusto di moda o di una tendenza comune. Le tre componenti che
consentono di raggiungere appieno questa valorizzazione sono state
individuate nel Vitigno, in primis, che racchiude peculiarità proprie,
diverse da specie a specie; il Territorio, che possiede, a seconda della
ubicazione, della esposizione solare e dei fattori climatici, le
caratteristiche spesso irripetibili per influenzare il vitigno; e l'Uomo,
cui spetta il difficile e delicato compito di interpretare la materia
fornita dalla natura - Vitigno e Territorio - con l'ausilio dell'empirismo e
della scienza. Opinione unanime di tutti i produttori è che l'uomo deve
intervenire il meno possibile nella cantina, cercando di salvaguardare prima
di tutto il vitigno, senza alterazioni o sofisticazioni. Particolare,
infine, l'esperienza raccontata da Elio Altare, uno dei produttori di
maggiore successo del Barolo, che, a queste tre componenti fondamentali ne
aggiunge una quarta, altrettanto importante e sempre più da tenere d'occhio:
il Mercato. Tutti i produttori si sono trovati d'accordo: salvaguardare la
peculiarità del ceppo autoctono anche a scapito delle tendenze di moda,
perchè proprio in questo sta la grande forza dei vini italiani, ma
considerare anche la valenza di un mercato, che pur uniformando la
produzione nazionale, si dimostra sempre più attento alle diversità dei
gusti locali.
ALLA TRIENNALE DI MILANO SEMINARI SUL COLORE DI "L'AMBIENTE CUCINA" E "UFFICIOSTILE"
Milano, 17 settembre 2001 - Nell'ambito della Mostra Colore Casa
organizzata dall'Istituto del Colore presso la Triennale di Milano, il
Gruppo Editoriale Agepe con le sue testate L'ambiente Cucina e Ufficiostile
coordina due seminari sull¹uso del colore e sulle nuove tendenze in cucina e
nell'ambiente di lavoro. Il 19 settembre 2001; ore 17,30 "Linguaggi
cromatici in cucina " coordinato da l'ambiente cucina interverranno:
Raffaella Razzano. Il 27 settembre 2001; ore 17,30 "Colore nell¹ufficio:
svolte percettive"coordinato da ufficiostile Interverranno: Renata Sias,
Paola Azzolini, Paola Tinuper.
VELA: PAOLO CIAN, TIMONIERE DI MASCALZONE LATINO, ALLE MATCH RACE DI
WEYMOUTH
Weimouth (Inghilterra), 17 settembre 2001 - Un nuovo importante appuntamento
del circuito match race per Paolo Cian, timoniere della sfida di Coppa
America "Mascalzone Latino: il velista napoletano sarà dal 16 al 20
settembre a Weimouth per prendere parte alle match race di grado 1 della
United Airlines/Rya open match race. Le regate che dopo una prima giornata
di allenamento inizieranno lundedì 17 e verranno disputate con le
imbarcazioni Beneteau First Class 8: "Una serie di regate particolarmente
impegnative - ha commentato lo stesso Paolo Cian alla vigilia della partenza
dall'Italia - soprattutto se decideranno di utilizzare le barche con le
sartie volanti e il genoa". Paolo Cian, uno dei migliori specialisti
italiani nelle regate con la formula a match race affronterà timonieri del
calibro dell'australiano Gavin Brady e gli inglesi Andy Green e Ian Walker,
Morten Erickson. L'equipaggio di Paolo Cian in questo appuntamento sarà
completato da altri membri del team "Mascalzone Latino": alla randa ci sarà
Michele Paoletti, alle scotte Guido Antar Vigna, Pier Luigi Fornelli alla
tattica e Federico Michetti a prua.
RALLY NUOVA ZELANDA MILANO
Milano, 17 settembre 2001 - Dall'altra parte del mondo per la decima tappa
del Mondiale Rally: dal 21 al 23 settembre sarà la primavera australe della
Nuova Zelanda a ospitare il campionato iridato. Le Prove Speciali saranno le
solite degli anni precedenti: veloci e spesso scivolose, a causa della
presenza di ghiaia che si alterna con fondi a volte più duri e puliti. Ma la
novità è la stagione: non più l'inverno locale del classico giugno, bensì
una primavera avanzata che il Mondiale incontra per la prima volta quest'anno.
La nuova caratteristica potrebbe significare minore rischio di pioggie
rispetto al solito. Ma i dubbi su quali condizioni si incontreranno non
possono essere sottostimati, ed ecco che la gamma PZero da sterrato per la
Nuova Zelanda 2001 sarà particolarmente versatile. Prescelti sia da Ford sia
da Subaru sono i pneumatici di tipo K e KM, rispettivamente per sterrato più
duro e pulito e per fondi maggiormente smossi e con presenza di ghiaia. Ma
proprio in previsione di una gara che potrebbe alternare secco e pioggia,
quindi fondi asciutti e addirittura fangosi, gli step a disposizione per
entrambe le scelte andranno dal livello 2 (mescola dura) al 4 e al 6, sempre
più teneri. Per quest'ultima soluzione, appunto in previsione di pioggia e
fondo particolarmente scivoloso, le coperture potranno essere ulteriormente
intagliate a mano, come da migliore tradizione Pirelli. Il tutto sempre in
presenza del sistema EMI anti-degonfiamento. Pirelli vola in Nuova Zelanda
certo del valore della sua gamma PZero da sterrato che anche sui salti della
Finlandia, a fine agosto, non ha mostrato punti deboli conquistando alla
fine il 2° e il 3° posto grazie rispettivamente alla Subaru di Burns e alla
Ford (ora leader nel Mondiale Costruttori) di Colin McRae. Ma il valore
della 'P lunga' sullo sterrato di quest'anno viene da più indietro, con una
raffica di PS vinte e con le tre vittorie di fila della Ford di Colin in
Argentina, Cipro e Grecia. Tre successi nel segno del dominio. Per
rispondere alla grande variabilità di condizioni ambientabili che si possono
trovare nella primavera degli Antipodi, la gamma PZero di pneumatici da
sterrato per il Rally Finlandia conta su circa 2.500 pneumatici articolati
su due tipi di battistrada: K e KM, con evoluzioni e in tutti i possibili
step dalla mescola più dura alla più tenera. Tutti i pneumatici saranno
intagliabili a mano, sempre equipaggiati con il sistema EMI
anti-degonfiamento. Ecco la descrizione e le caratteristiche di tutti i tipi
di pneumatici disponibili: K (Misura 205/65-15) Tipologia Pneumatico per
fondi duri Step a disposizione 2, 4 e 6 (tutti con evoluzione) Descrizione
Step 2 per fondo asciutto e temperature oltre 15 gradi; step 4 per fondo
asciutto e temperature più basse o per fondo misto asciutto/umido; step 6
per fondo umido/bagnato o temperature inferiori a 10 gradi KM (Misura
205/65-15) Tipologia Utilizzo su sterrato più smosso non troppo duro o con
sabbia Step a disposizione 2, 4 e 6 (tutti con evoluzione) Descrizione La
suddivisione degli step segue lo stesso schema valido per la copertura d
tipo K. Lo Step 2 si utilizza su fondo asciutto con temperature oltre 15
gradi; lo step 4 con temperature più basse o per fondo misto asciutto/umido;
lo step 6 assicura ala massima performance su fondo umido/bagnato o
temperature inferiori a 10 gradi NOTA: All'aumentare del numero relativo al
livello di mescola, il pneumatico è sempre più tenero 9 'Ufficiali' Pirelli
In Nuova Zelanda - 3 Ford Focus RS Sainz-Moya*, McRae-Grist* e
Delecour-Grataloup ; 3 Subaru Impreza WRC2001 Burns-Reid*, Solberg-Mills* e
Arai-McNeall ; 3 Mitsubishi Lancer Gr.N Pozzo, Ligato, Trelles; Seguono
altre vetture di team non stabilmente impegnati nel Mondiale. I piloti
dicono che... Colin Mcrae - In Nuova Zelanda ho vinto per la prima volta nel
Mondiale (1993) e da allora ho sempre amato questa gara, anche se non si
gareggia più sulla Speciale di Motu dove sono sempre andato fortissimo. E'
una gara di grande guida, e la giusta scelta di pneumatici può essere
risolutiva: qui Pirelli è sempre andata molto bene. Forse mi piaceva più in
versione invernale: in questo periodo dell'anno forse gareggeremo con più
polvere. Ma in tutte le 5 gare che restano a fine campionato ho vinto almeno
una volta, e questo è importante per le mie chance iridate. Carlos Sainz -
Questa dovrebbe essere una gara molto buona sia per Ford sia per Pirelli.
Non vedo problemi particolari, eccetto se sarà molto secco. In questo caso,
il problema delle traiettorie molto 'sporche' per chi apre la strada sarà
davvero serio. Richard Burns - Ho grandi ricordi della Nuova Zelanda: qui ho
vinto il mio primo rally di Mondiale. Siamo in parecchi a conoscere bene
questa gara, e quindi la scelta dei pneumatici sarà abbastanza facile.
Avremo gli stessi due battistrada della Finlandia, e sappiamo con certezza
che le prestazioni saranno molto buone. Petter Solberg - E' una gara che mi
piace molto. Non mi interessa se gareggeremo con il secco o con la pioggia e
quindi con tanto fango. Sarà questione di andare comunque veloce, qualsiasi
sarà la condizione che incontreremo. Io non vedo l'ora: questo è uno dei
rally dove mi diverto maggiormente a guidare! "Giro Del Mondo in 14 Tappe" -
Montecarlo 19-21 gennaio Asfalto/neve/ghiaccio Grande avvio stagionale per
Pirelli a Montecarlo, con la Ford Focus RS di Colin McRae al comando della
gara dopo 2 delle 3 Tappe in programma, prima del ritiro per cause
meccaniche. Il tutto con un'ottima risposta dalla gamma PZero da asfalto,
efficace, competitiva e resistente sia su neve sia in condizioni 'miste'
asfalto/neve/ghiaccio. Svezia 9-11 febbraio Neve/ghiaccio/sterrato - Tanti
migliori tempi di PS, ma niente vittoria. E' questo il bilancio di Pirelli
in Svezia, dove senza le uscite di strada a inizio gara sia la Ford di Colin
McRae sia la Subaru di Burns avrebbero lottato per la vittoria. Lungamente
al comando anche la Ford di Sainz. Ottima la resa della gamma PZero con
nuova chiodatura made-in-Italy. Portogallo 9-11 marzo Sterrato - In un
inferno di pioggia e fango capace di rendere il rally un evento
imprevedibile, la Ford di Sainz resta a lungo in lotta per la vittoria. Si
trova al comando al via dell'ultima PS: perde la gara negli ultimissimi km.
Molto bene il pneumatico KM6 utilizzato su tutte le PS, con diversi gradi di
intagliature a mano. Spagna 23-25 marzo Asfalto - Temperature quasi estive
rivoluzionano le attese tecniche. Purtroppo, sia Ford sia Subaru accusano
problemi tecnici il primo giorno. In seguito, tutti i piloti si trovano a
transitare sulle PS in posizione attardata, trovando traiettorie sporche e
non potendo mai attaccare. Bene la gamma PZero da asfalto, ma il risultato è
deludente. Argentina 4-6 maggio Sterrato - Sei vetture gommate Pirelli ai
primi 8 posti. Sul podio tutto gommato PZero, svetta la prima vittoria
conquistata da Pirelli con Ford, grazie a Colin McRae vincitore davanti alla
Subaru di Richard Burns e alla Ford di un acciaccato ma eccezionale Carlos
Sainz. Grande prestazione dei pneumatici da sterrato di tipo K e KM. Cipro
1-3 giugno Sterrato - Ancora Colin McRae, ancora Ford, ancora Pirelli. Così
come in Argentina, la gamma PZero di pneumatici da sterrato domina la gara,
concludendo ai primi 4 posti (2° Burns, 3° Sainz, 4° Arai) e proiettando la
Ford in vetta al Mondiale Costruttori. Ottima prova delle copertura di tipo
XR2, utilizzate in tutte le PS del rally. Grecia 15-17 giugno Sterrato -
Nuova vittoria di Pirelli, per la terza volta consecutiva con la Ford Focus
WRC di Colin McRae e Nicky Grist. Il successo della gamma PZero da sterrato
è quasi totale: al 2° posto conclude la Subaru di Solberg; al 4° la Ford di
Delecour. Ma senza i loro problemi meccanici, Sainz e Burns avrebbero
certamente regalato a Pirelli un poker. Safari 20-22 luglio Sterrato -
Subito fuori gara Burns con la Subaru (sospensione), ritirate le Ford di
McRae e Sainz (frizione e motore rispettivamente), anche la Subaru di
Solberg ha dovuto fermarsi l'ultimo giorno di gara. La gamma PZero conclude
un deludente rally in Kenya con il 4° posto di Delecour e il solito dominio
in Gruppo N. Finlandia 24-26 agosto Sterrato - Sono le Peugeot di Gronholm e
di Rovanpera a fare il passo vincente nella gara. Ma alla fine la seconda
206 accusa problemi tecnici e quindi Burns (Subaru) e Colin McRae (Ford)
completano la loro rimonta al termine di una gara tattica, e a concludere 2°
e 3° rispettivamente. Ford-Pirelli in testa al Mondiale Costruttori. Nuova
Zelanda 21-23 settembre Sterrato; Italia 5-7 ottobre Asfalto; Tour de Corse
19-21 ottobre Asfalto; Australia 1-4 novembre Sterrato; Gran Bretagna 23-25
novembre Sterrato.
SI CHIUDE CON SUCCESSO A CATTOLICA IL CONVEGNO: "DIRITTO DI NON ESSERE UN
CAMPIONE"
Cattolica, 17 settembre 2001 - Si è chiuso sabato 15 settembre sera, dopo
quasi tre ore di lavoro, presso il Teatro Snaporaz di Cattolica, il Convegno
dal titolo "Diritto di non essere campione". Il Forum, si è svolto in
concomitanza con il più grande appuntamento giovanile italiano: il Meeting
Nazionale di Società per Giovanissimi - Memorial Adriano Morelli - al quale
hanno preso parte 2500 bambini e bambine di età compresa tra i 7 e 12 anni
in rappresentanza di 120 società provenienti da tutte le regioni italiane.
Sabato 15, il Convegno è stato animato da una importante partecipazione con
oltre 150 operatori del settore presenti e partecipi, dopo la prima fase di
audizione delle relazioni previste dal programma, ad un Forum aperto a
tutti, inaugurato su internet sul sito ufficiale della Federazione
Ciclistica Italiana, all'indirizzo web www.federciclismo.it, e che
proseguirà sull'organo ufficiale della Federciclo, il settimanale "Il Mondo
del ciclismo" , che darà voce a tutti gli interventi dei relatori e
operatori intervenuti. Molto apprezzata e particolarmente significativa, la
prima relazione esposta dal dottor Ugo Monsellato, coordinatore dei medici
delle squadre nazionali della F.C.I., che ha trattato il tema de "Il giovane
ciclista, un patrimonio da conservare". Il dr. Monsellato ha posto l'accento
su come oggi "la macchina umana sia utilizzata al servizio dello sport e non
viceversa", soffermandosi sul significato della parola "stress nel corso
dell'attività sportiva, stanchezza sportiva fisica e psicologica non
recuperabile e assolutamente scorretta quando si parla di bambini",
aggiungendo che "bisogna tornare alla scoperta del talento sportivo, con
cura e grande rispetto, evitando assolutamente di trasformare e snaturare le
caratteristiche di molti giovani atleti" e ha ribadito come "da un punto di
vista prettamente medico i giovani atleti non hanno bisogno di integratori
per fare ciclismo, tanto meno di farmaci". Sono seguiti gli interventi dello
psicologo dottor Mario Pucci, sul delicato "rapporto tra genitore,
allenatori e dirigenti, per una corretta gestione del giovane ciclista",
quindi molto significativo l'intervento di Franco Ballerini, neo cittì della
nazionale professionisti, che ha raccontato la propria esperienza e
introdotto alcune riflessioni sul difficile tema delle piste ciclabili e
sugli spazi sicuri per pedalare, sottolineando come "il ciclismo, praticato
in modo corretto, è salute e libertà" e chiudendo con un'immagine
significativa così raccontata: "Percorrere le strade cittadine o di
periferia in bicicletta dà la sensazione che il paesaggio sia davvero
diverso rispetto a quanto si può vedere da un'automobile in corsa. Ecco un'
immagine che cerca di spiegare quale è per me la Magia della bicicletta".
Sul diritto di andare in bici in spazi sicuri è anche intervenuto
l'architetto Stefano Clementelli, componente del settore impianti F.C.I.,
mentre la prof.ssa Silvana Brachetto ha parlato del rapporto talvolta
inesistente fra scuola e società. A chiudere gli interventi è stato poi il
prof. Marco Maccario, tecnico della pista, che ha illustrato con uno schema
di lavoro molto preciso e approfondito quale sia "il corretto approccio
tecnico con i giovani ciclisti". I lavori sono stati chiusi dal presidente
della Federazione Ciclistica Italiana, Gian Carlo Ceruti, di ritorno dai
Giochi del Mediterraneo, che ha sottolineato "La necessità di costruire
cittadini di valori morali e sociali corretti", ma anche come sia ora più
che mai importante "mettersi da adulti al servizio dei bambini e partire
dalle loro esigenze e non viceversa. Creare i presupposti perché la scuola
sia veramente un mix educativo e di formazione che non può prescindere dalle
componenti di crescita motorie e psicologiche dello sport, senza sostituirsi
agli operatori didattici ma lavorando tutte le parti insieme per costruire
prima degli uomini, poi degli atleti; creare le condizioni generali per
recuperare spazi sicuri per andare in bicicletta" e a questo proposito, il
presidente della Federciclo ha aggiunto: "Penso ad un tavolo di discussione
con gli enti preposti, affinché si possano trovare presto elementi concreti
da cui muoversi per utilizzare bene rapporti di territorialità, impianti
esistenti o nuovi spazi, che possano essere messi al servizio del ciclismo".
PABLO PICASSO FOTOGALLERY LE OPERE DEL GRANDE ARTISTA IN MOSTRA A MILANO
Milano, 17 settembre 2001 - Il 15 settembre si apre a Milano, a Palazzo
Reale, la mostra "Picasso", una grande retrospettiva, la prima in Italia dal
1953, in cui saranno esposte al pubblico 227 opere realizzate dal grande
artista spagnolo tra il 1898 e il 1972. L'esposizione, che promette di
rivelarsi come uno dei più importanti appuntamenti culturali dell'autunno
milanese, permetterà al pubblico di vedere per la prima volta opere finora
mai esposte. La maggior parte dei lavori (151) appartiene agli eredi, altri
provengono dalle più importanti collezioni private del mondo (55) mentre le
rimanenti arrivano da musei internazionali. I visitatori potranno
ripercorrere nelle sale di Palazzo Reale l'intero percorso artistico di
Picasso: i periodi "Rosa" e "Blu", la svolta del Cubismo analitico e
sintetico, il "Ritorno all'ordine", il Surrealismo, la produzione degli anni
'30 e infine i lavori degli ultimi anni. Il filo conduttore della
retrospettiva è costituito dal mondo degli affetti e della famiglia del
grande artista. I quadri, i disegni, le sculture, ma anche le ceramiche e i
famosi costumi che ideò per il rivoluzionario balletto cubista "Parade" del
1917 che si potranno ammirare nella mostra milanese, testimoniano non solo
la continua volontà sperimentale di Picasso ma anche il suo universo
sentimentale: i ritratti dei suoi amici, delle sue donne e dei suoi figli.
La mostra, costata 11 miliardi di lire, si preannuncia come un appuntamento
di grande richiamo culturale e può contare sui servizi di comunicazione di
Wind, che ha messo a disposizione due numeri di telefono per offrire
informazioni sulla mostra, prenotare e acquistare in prevendita i biglietti
(329.5257100 per singoli - 329.5257101 per gruppi). Wind ha inoltre
contribuito alla realizzazione delle audioguide che i visitatori potranno
utilizzare gratuitamente.
A TU PER TU CON GIOTTO SULLE IMPALCATURE DEI RESTAURATORI DEGLI AFFRESCHI
AGLI SCROVEGNI L'ECCEZIONALE OPPORTUNITÀ CONCESSA DAL 29 SETTEMBRE SINO ALLA
METÀ DEL PROSSIMO FEBBRAIO
Milano, 17 settembre 2001 - L'occasione è di quelle che nella vita
difficilmente si ripropongono e che perciò vanno prese al volo: porsi faccia
a faccia con il capolavoro assoluto di Giotto, gli affreschi della Cappella
degli Scrovegni, salendo sulle impalcature messe in opera per la campagna di
restauro che su quegli affreschi stanno conducendo i tecnici dell'Istituto
Centrale per il Restauro. Il tutto al costo di un semplice biglietto di
ingresso: 15 mila lire (importo comprensivo dell'ingresso alla sede, della
guida specializzata e del servizio di prenotazione obbligatoria). Per non
perdere questa occasione è necessario prenotarsi da subito informandosi ai
numeri dei Civici Musei 049.8204550 - 51. L'operazione "A tu per tu con
giotto" prenderà il via il prossimo 29 settembre, Giornata Europea dedicata
al Patrimonio Culturale e si protrarrà sino a febbraio, dato che in marzo
2002 è prevista la riapertura al pubblico della Cappella degli Scrovegni,
dopo la conclusione dell'intervento di restauro. Questa straordinaria
possibilità viene offerta grazie al protocollo di intesa sottoscritto tra il
Comune di Padova e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali,
protocollo che regola il restauro del capolavoro di Giotto affidato alla
direzione dell'Istituto Centrale per il Restauro. Le giornate di visita sono
quelle di sabato e domenica, dalle 9 alle 19, a partire dal 29 settembre
L'accesso avviene solo con visita guidata per ovvi motivi di sicurezza e
organizzazione. E' pertanto assolutamente raccomandata la prenotazione.
Prima di accedere al cantiere, i visitatori saranno ospitati, per 15 minuti,
all'interno del Corpo Tecnologico Attrezzato annesso alla Cappella, per il
tempo necessario a far decantare polveri e regolare l'umidità. Nell'attesa
potranno visionare un breve filmato introduttivo alla visita e ricevere le
"raccomandazioni" del caso. Si potrà poi salire sulle impalcature per
ammirare da brevissima distanza ciò che di norma si vede da molto lontano.
Il fortunato visitatore verrà accompagnato da guide esperte a "scoprire" i
segreti del dipingere giottesco e a capire come si stia intervenendo su uno
dei più importanti monumenti del patrimonio artistico dell'umanità. Rigorose
procedure regolano la tutela del tesoro artistico di Giotto, oltre che
quella del visitatore. Ai ponteggi potranno accedere dieci persone alla
volta, che potranno ammirare gli affreschi e soffermarsi sui restauri per un
tempo massimo di 30 minuti. Sono esclusi dalla possibilità di visita i
bambini sotto gli otto anni e, per comprensibili motivi, le persone con
problemi di deambulazione. Sarà necessario calzare scarpe idonee, indossare
un abbigliamento pratico e non si potranno portare all'interno cine e
fotocamere, borse, cibi, bevande e telefonini. Sarà inoltre necessaria la
firma di una liberatoria con assunzione di responsabilità rispetto a danni
agli affreschi, ai ponteggi, alle strutture e impianti del cantiere, a se
stessi o ad altri visitatori. Per informazioni: Civici Musei di Padova, tel.
049.8204550 – 51
MILANO EUROPA 2000. FINE SECOLO. I SEMI DEL FUTURO MOSTRA INTERNAZIONALE
D'ARTE CONTEMPORANEA 14 SETTEMBRE 2001: PREMIO MILANO - MUSEO DEL PRESENTE E
PREMIO SOTHEBY'S PER L'ARTE CONTEMPORANEA ITALIANA
Milano, 17 settembre 2001 - Alexander Brodsky, quarantacinquenne artista
russo, è il vincitore del Premio Milano - Museo del Presente (50 mila Euro)
che sarà ufficialmente consegnato stasera al PAC nel corso di una cerimonia
che, per rispetto alla giornata di lutto per la tragedia americana, sarà
semplice ed essenziale. La sua installazione, dal titolo "Coma", presenta
una città livida e spettrale, dove il petrolio che scende da enormi flebo
assedia case e grattacieli gelati in un inverno senza più vita. Quasi una
rappresentazione simbolica e premonitrice dell'angoscia di queste giornate.
Ad assegnare il Premio hanno concorso i visitatori della mostra Milano
Europa 2000. Fine secolo. I semi del futuro (allestita sino al 16 settembre
al Pac ed alla Triennale di Milano) ed una Giuria composta da personalità
milanesi dei diversi settori dell'economia, della scienza, dello spettacolo,
della finanza, della cultura, accomunati dalla passione per l'arte
contemporanea, affiancati dai rappresentati delle Istituzioni e dagli
sponsor della Mostra. La Giuria ha operato la scelta del vincitore partendo
da una rosa di 20 nomi determinata dai voti dei visitatori della Mostra. La
Giuria ha voluto poi attribuire una menzione speciale all'artista inglese
Cornelia Parker, che fino all'ultimo ha conteso con Brodsky il premio, ed
una menzione speciale a Federico Diaz, artista della Repubblica Ceca, che ha
ricevuto il maggior numero di voti da parte del pubblico. La medesima Giuria
ha assegnato anche il Premio Sotheby's per l'arte contemporanea italiana,
all'artista Stefano Arienti, nato nel 1961 e milanese di adozione. La scelta
è stata compiuta tra i sette artisti italiani partecipanti a Milano Europa
2000. Fine secolo. I semi del Futuro. I 10 mila Euro del Premio-acquisto
promosso da Sotheby's sono stati destinati all'acquisizione di un'opera di
Arienti che farà parte della collezione del futuro Museo del Presente alla
Bovisa.
Pagina 1 Pagina 2
Pagina 3
Pagina
4 Pagina 5
Pagina 6
Titoli
Home
Archivio news
|