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28 SETTEMBRE 2001

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L'ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI DI ART'È S.P.A. HA APPROVATO IL RINNOVO PER ALTRI 18 MESI DEL PIANO DI RIACQUISTO DI AZIONI PROPRIE. BUSINESS ED UTILI IN CRESCITA CONFERMATI ANCHE PER L'ANNO 2001

Bologna, 28 settembre 2001 - L'Assemblea ordinaria dei Soci di Art'è S.p.A., ha approvato le delibere inerenti il rinnovo del piano di buy-back per altri 18 mesi. Il piano prevede la possibilità di acquistare fino ad un massimo di 288.000 azioni proprie ordinarie, ad un prezzo che potrà discostarsi al massimo del 15% rispetto al prezzo ufficiale registrato dal titolo il giorno precedente l'acquisto stesso. Presentati anche i risultati del primo semestre che hanno fatto registrare indici molto positivi con fatturato a + 15%, M.O.L. a +33% e utile ante imposte a + 48%. Il Presidente di Art'è, Marilena Ferrari, rispondendo alle domande di alcuni azionisti presenti all'Assemblea, ha posto l'accento sull'unicità del business Art'è, Società leader del settore in Italia, in grado di coniugare una proposta artistica di assoluto livello ad una struttura commerciale e di marketing molto efficace. "L'opera d'arte rappresenta da sempre, e soprattutto in un periodo drammatico come quello che stiamo vivendo, un vero e proprio bene rifugio. Per questo, nonostante la difficile congiuntura attuale, siamo in grado di ottenere risultati positivi. Alla radice delle nostre performances c'è la proattività del modello di marketing Art'è, un modello che ci consente di incrementare, secondo necessità, le attività di telemarketing garantendo ai nostri ArtPromoter un più elevato numero di appuntamenti ed il conseguente raggiungimento del fatturato necessario. Per consentire tale incremento sono quindi stati varati tagli alle spese di comunicazione a favore delle attività di telemarketing." "Il rinnovo del piano di buy-back, possibile anche grazie alla nostra solidità finanziaria, è la risposta più logica e sensata al clima di grande emotività che sta caratterizzando il Nuovo Mercato e che per quanto riguarda il nostro caso non ha ragione d'essere. Fra l'altro, gli indicatori relativi al terzo trimestre si prospettano positivi in termini di crescita dei ricavi e in termini di redditività di periodo. La solidità e la capacità di pianificare il nostro business ci portano a confermare che anche alla fine di quest'anno la Società farà registrare una crescita sia in termini di fatturato che di utili. Inoltre tutti i programmi di sviluppo, fra cui quello dell'apertura di una rete di gallerie a partire dal febbraio 2002, procedono senza alcuna modifica."

CENTENARI & ZINELLI S.P.A.: SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2001.FATTURATO CONSOLIDATO PARI A 67,3 MILIARDI DI LIRE (+11% RISPETTO AI 60,6 MILIARDI DEL GIUGNO 2000)

Milano, 28 settembre 2001 - Fatturato consolidato pari a 67,3 miliardi di lire (+11% rispetto ai 60,6 miliardi del giugno 2000), margine di contribuzione in crescita del 45,5% (dai 7,3 miliardi del giugno 2000 ai 10,7 miliardi del primo semestre 2001) e risultato operativo consolidato pari a 4,6 miliardi di lire (3,3 miliardi al 30/06/2000) dopo ammortamenti per circa 6 miliardi di lire. Nel primo semestre 2001, inoltre, a livello di gruppo sono stati realizzati investimenti in macchinari e attrezzature per complessivi 4,25 miliardi di lire. Questi in sintesi i principali risultati consolidati del primo semestre 2001 approvati oggi dal Consiglio di Amministrazione della holding finanziaria Centenari & Zinelli S.p.A., società quotata alla Borsa Italiana che controlla un gruppo (con un organico complessivo di 400 dipendenti) operante nei settori del tessile e delle materie plastiche. Inoltre, sempre al 30/06/2001, la holding Centenari & Zinelli ha registrato un risultato ante imposte pari a 694 milioni, ricavi per 21 milioni di lire (contro i 281 milioni del giugno 2000) e proventi finanziari da partecipazioni per 2,1 miliardi di lire. Tra i risultati delle società controllate vanno evidenziate le ottime performance registrate da Tessitura Pontelambro S.p.A. (Como), operante nel settore dei tessuti in fibra naturale come lino e cotone destinati alle case di abbigliamento di alta moda.

ENI: È SNAM RETE GAS IL NUOVO NOME DELLA SOCIETÀ DI TRASPORTO

S. Donato Milanese, 28 settembre 2001 - questo è il nuovo nome di Rete Gas Italia. Alla Società dell'Eni era stato conferito, il 28 giugno 2001, il sistema di trasporto e rigassificazione del gas di proprietà della Snam, realizzando un passo decisivo verso la separazione societaria delle attività di trasporto gas dell'Eni, nell'ambito del processo di riorganizzazione che prevede inoltre l'incorporazione della Snam in Eni e la costituzione della Divisione Gas&Power. Sono stati così anticipati gli effetti dell'entrata in vigore del Decreto Legislativo 23/5/00 n.164 ("Norme per il mercato interno del gas naturale") che stabilisce la separazione delle attività di trasporto e dispacciamento di gas naturale da tutte le altre attività del settore gas, a partire dal primo gennaio 2002. Dalla sua costituzione nel 1941, Snam ha sviluppato una grande rete di gasdotti lunga oltre 29.000 chilometri sul territorio nazionale, oltre al terminale di rigassificazione di Panigaglia (in provincia di La Spezia) e del Centro di dispacciamento di San Donato Milanese, che controlla e gestisce le infrastrutture di trasporto. Snam Rete Gas, interamente focalizzata sul territorio italiano, opera in un mercato in crescita, nel quale i consumi di gas sono aumentati mediamente di circa il 6% annuo negli ultimi quattro anni. Snam Rete Gas opera con regole e sistemi di calcolo delle tariffe in grado di premiare l'efficienza e supportare lo sviluppo degli investimenti. Il nuovo marchio della Società unisce la notorietà e il prestigio del nome Snam, protagonista negli ultimi cinquant'anni dello sviluppo del metano in Italia, all'attività specifica della Società, incentrata nel trasporto del gas naturale, segnalando la continuità della capacità imprenditoriale, unita alla cultura della sicurezza e della tutela ambientale.

TRASPORTI: STIMOLARE L'INTERMODALITÀ ATTRAVERSO LA MOBILITÀ ELETTRONICA

Bruxelles, 28 settembre 2001 - Una conferenza internazionale sul tema "La mobilità elettronica, uno stimolo per l'intermodalità", organizzata dal ministero belga della Comunità fiamminga in collaborazione con la Commissione europea e il ministero olandese dei Trasporti, dei Lavori pubblici e della Gestione delle acque, avrà luogo a Bruxelles il 16 e 17 ottobre. Fra gli argomenti che verranno discussi nel corso della conferenza figurano: il ruolo dei servizi di mobilità elettronica nel panorama del trasporto intermodale e multimodale; il progresso delle azioni di eEurope per i sistemi di trasporto intelligenti; la ricerca di una piattaforma di comunicazione aperta ed accessibile a responsabili della gestione dei trasporti, prestatori di servizi e controllori del traffico e del trasporto di merci; numerosi progetti di successo; previsioni sulla realizzazione della mobilità elettronica; analisi e raccomandazioni relative a progetti e programmi futuri di ricerca e sviluppo. Nell'organizzare la manifestazione, si sta tenendo conto delle conclusioni del vertice di Feira del giugno 2000, che hanno stimolato diverse azioni a breve termine mirate all'avvio di nuove soluzioni tecnologiche. La conferenza analizzerà gli ostacoli all'implementazione su larga scala delle applicazioni di mobilità elettronica, in particolare quelle riguardanti la gestione del trasporto e del traffico multimodale. Infolink: itsconference@vlaanderen.be  (*)

SECONDO BUSQUIN, LA RICERCA SULL'ENERGIA RINNOVABILE POTREBBE CONTRIBUIRE A RISOLVERE I PROBLEMI ENERGETICI IN EUROPA

Bruxelles, 28 settembre 2001 - Il commissario europeo per la ricerca Philippe Busquin ha affermato che la ricerca sull'energia rinnovabile ha assunto un'importanza ancora maggiore a seguito dei recenti attentati terroristici negli Stati Uniti e delle ultime previsioni di un aumento della dipendenza energetica dell'Europa. Tuttavia, egli si è detto fiducioso che i programmi quadro dell'Unione europea e il proposto Spazio europeo della ricerca (Ser) contribuiranno alla realizzazione di progressi in questo settore. Aprendo i lavori della conferenza svoltasi il 25 settembre sul tema "Integrazione delle fonti di energia rinnovabile e generazione distribuita nei sistemi energetici", Busquin ha affermato che è necessario intensificare la ricerca sulle energie rinnovabili: "I drammatici eventi degli ultimi giorni rendono le questioni della sicurezza dell'approvvigionamento, dell'indipendenza e dell'accessibilità dell'energia ancor più rilevanti per il nostro continente". L'Ue importa circa il 50 per cento dell'energia e il 45 per cento delle importazioni di petrolio provengono dal Medio Oriente. In base alle previsioni del Libro verde dal titolo "Verso una strategia europea di sicurezza dell'approvvigionamento energetico", il grado di dipendenza energetica dell'Unione potrebbe raggiungere il 70 per cento entro il 2020-2030, situazione che rischia di essere ulteriormente accentuata dall'ingresso dei paesi candidati nell'Unione". Il Commissario ha affermato che lo Spazio europeo della ricerca è fondamentale per il decentramento delle reti nazionali di erogazione elettrica e per l'integrazione dei piccoli produttori di energia rinnovabile nel mercato energetico dell'Ue. Secondo Busquin, le reti di eccellenza e i progetti integrati, attorno ai quali sarà strutturato il Ser, sono essenziali per generare la massa critica e i finanziamenti su vasta scala necessari al compimento di reali progressi in questo settore. Le energie rinnovabili sono pulite, disponibili in quantità abbondanti e utilizzabili all'interno dell'Unione stessa, sostiene il Commissario. "L'integrazione ottimale di queste nuove fonti energetiche implica la necessità di concedere maggior spazio alla produzione decentrata e di adeguare le reti e i sistemi energetici a tal fine". Busquin ha affermato che il SER servirebbe "sia a sostenere il progresso tecnologico, sia a promuovere il consumo [di energia rinnovabile] mediante la riduzione delle barriere.all'utilizzo delle energie rinnovabili e alla produzione decentrata". Facendo riferimento al suddetto Libro verde della Commissione, redatto con l'obiettivo di discutere della sicurezza dell'approvvigionamento energetico nell'Ue, Busquin ha aggiunto: "Uno dei messaggi chiave del Libro verde 'Verso una strategia europea di sicurezza dell'approvvigionamento energetico' consiste nel fatto che nessuna opzione energetica, da sola, è in grado di soddisfare nel prossimo futuro tutti i nostri fabbisogni energetici. Pertanto, è necessario puntare sulla diversificazione, la quale deve essere espressa nelle scelte dei responsabili politici e riflessa nelle priorità della ricerca". Rolf Bierhoff, presidente di Eurelectric, la confederazione dell'industria elettrica, concorda sull'assoluta necessità della diversificazione energetica, ma esprime preoccupazione per la mancanza di finanziamenti specifici a favore della ricerca sull'energia nell'ambito delle proposte per il sesto programma quadro (6PQ). "Alla Eurelectric siamo molto preoccupati per l'assenza, nella proposta della Commissione, di finanziamenti chiari e specifici a favore della R&S in materia di energia". Sebbene la proposta contempli il settore tematico "Sviluppo sostenibile e cambiamento globale", Bierhoff sostiene che, "purtroppo dal testo non emerge chiaramente come l'UE intenda soddisfare molte delle esigenze di ricerca energetica menzionate nel Libro verde 'Verso una strategia europea di sicurezza dell'approvvigionamento energetico' e nel 'Final report of the European climate change programme' (Relazione finale del programma europeo sul cambiamento climatico), entrambi pubblicati dalla Commissione". Busquin ha replicato affermando che alla ricerca in materia di energia è stato attribuito un ruolo chiaro nell'ambito del 6PQ. Il programma tematico "Sviluppo sostenibile e cambiamento globale", ha spiegato, comprende misure sia nel breve sia nel lungo termine a favore della ricerca in campo energetico, e le azioni a breve termine proposte sono volte a dimostrare l'impiego delle nuove energie rinnovabili, nonché le possibilità di un consumo energetico efficiente. Il Commissario ha annunciato inoltre che sono previsti interventi per quanto riguarda l'integrazione dei produttori di energia rinnovabile nelle reti di approvvigionamento esistenti, nonché il miglioramento della competitività e dell'affidabilità dei nuovi processi di produzione. Fra gli obiettivi energetici a lungo termine proposti nell'ambito del 6PQ figurano la preparazione del terreno per lo sviluppo delle fonti energetiche e della conversione, affinché si riduca la dipendenza dai combustibili fossili, soprattutto nel settore dei trasporti, attraverso l'impiego della tecnologia all'idrogeno e dei combustibili ottenuti dalla biomassa (rifiuti organici provenienti dall'agricoltura e dalla silvicoltura). Secondo Busquin, l'Ue ha già compiuto notevoli progressi nel campo dell'energia rinnovabile. Attualmente, infatti, il 75 per cento dell'energia eolica mondiale proviene dall'Europa, la cui produzione di elettricità a partire da questa fonte rinnovabile ha registrato un incremento del 27 per cento nel periodo 1999-2000. La ricerca tecnologica nel campo dell'energia eolica e fotovoltaica (solare) ha già contribuito a ridurre i costi ed a migliorare l'efficienza di questi metodi di produzione energetica. Gli obiettivi dell'Ue illustrati in una recente direttiva sulla promozione dell'elettricità generata da fonti rinnovabili (adottata dal Consiglio il 7 settembre) includono l'aumento della percentuale di energie rinnovabili sul consumo energetico totale dell'Ue, affinché si passi dall'attuale 6 per cento al 12 per cento entro il 2010. In particolare, nello stesso periodo l'UE si propone di aumentare la produzione di elettricità a partire da fonti rinnovabili dal 14 al 22 per cento. Per rispettare gli impegni assunti nel quadro del Protocollo di Kyoto, l'Unione europea dovrà ridurre le proprie emissioni di CO2 dell'8 per cento entro il 2008-2012. Per ulteriori informazioni : Ángel Pérez Sainz ; Capo dell'Unità J2 ; DG Ricerca ; Commissione europea Tel: +32-2-296 1596. Manuel Sánchez Jiménez; Funzionario scientifico, Unità J2; DG Ricerca ; Commissione europea Tel: +32-2-299 2063. Glyn Evans; Alto funzionario, Unità J2; DG Ricerca; Commissione europea Tel: +32-2-296 5047 . Infolink: http://europa.eu.int/comm/energy_transport/en/lpi_en.html

CON CREDEM.IT SI IMPARA L'EURO SUL SITO INTERNET UNA INTRODUZIONE ALLA NUOVA MONETA

Milano, 28 settembre 2001 - Con l'approssimarsi del 1° gennaio 2002, data in cui entreranno in circolazione banconote e monete in euro, Credem ha creato sul proprio sito internet uno spazio informativo per agevolare la comprensione dei cambiamenti che questo evento comporterà. Collegandosi a www.credem.it è possibile accedere direttamente dalla home page alla nuova sezione. La parte generale ripercorre i principali eventi storici che hanno portato all'introduzione dell'euro, delinea le fasi di entrata in vigore della nuova moneta, comprende utili link a siti istituzionali di tutela dei consumatori, fornisce un glossario e propone le domande e le risposte più frequenti sull'argomento. Inoltre i clienti Internet Banking Credem e gli utenti registrati hanno a disposizione due tools interattivi: l'euroconvertitore online ed il compilatore assegni. Il primo consente di convertire gli importi da lire in euro e viceversa, con la possibilità di vedere le banconote e le monete che compongono la cifra; il secondo mostra all'utente le modalità di compilazione dei nuovi assegni in euro, mettendo in evidenza le differenze rispetto a quelli in lire. La sezione è poi organizzata in modo differente a seconda della tipologia di utenti: privati, small business, imprese, con informazioni mirate alle diverse esigenze. L'obiettivo è quello di fornire ai privati, una chiave di lettura semplice in merito a ciò che cambierà nella vita di tutti i giorni, negli acquisti quotidiani, nel calcolare lo stipendio e nell'utilizzo degli strumenti di pagamento abituali. Nella parte rivolta alle aziende si vuole offrire un supporto agli imprenditori, fornendo indicazioni per adeguare la contabilità, gestire gli stipendi ed i contributi, rivedere i rapporti con i fornitori ed i clienti italiani ed esteri, nonché convertire l'assetto societario. Quest'area informativa di Credem.it si aggiunge alle altre iniziative che l'Istituto sta approntando per prepararsi all'appuntamento con l'euro. Oltre alla formazione specifica del personale, è prevista per la clientela la distribuzione di una pratica "card convertitore" e l'invio di un depliant contenente le informazioni relative all'adeguamento dei propri rapporti bancari e all'utilizzo del contante. Per ogni ulteriore informazione Credem metterà a disposizione della clientela un numero verde dedicato.

BUZZ: VOLI A BASSO COSTO E PUNTUALI L'AUTORITÀ PER L'AVIAZIONE CIVILE BRITANNICA HA RILASCIATO LE STATISTICHE INERENTI LA PUNTUALITÀ DEI VOLI NEL MESE DI MAGGIO 2001, OFFRENDO SPUNTI INTERESSANTI DI RIFLESSIONE

Milano, 28 settembre 2001 - Per quanto riguarda l'aeroporto di Linate è interessante, per esempio, il confronto tra i risultati conseguiti dalle varie compagnie che collegano l'aeroporto milanese con gli aeroporti di Londra: i voli che sono partiti ed atterrati puntualmente (entro 15 minuti dall'orario previsto) sono stati il 69% del totale per Alitalia, il 64% per buzz, la compagnia a tariffe economiche di Klm, il 61% dei voli di British Airways e il 56% di Go. L'aspetto più sorprendente di questi dati è l'assoluta infondatezza di quanti sostengono che i voli a basso costo sono sinonimo di scarsa puntualità. In molti casi, infatti, le compagnie low-cost hanno superato quelle tradizionali. Nel confronto tra le compagnie low-cost che servono i vari aeroporti londinesi, al primo posto figura la Easy Jet con il 74,43% dei voli puntuali seguita a ruota da buzz con il 70,22%, Go con il 68,63% e Ryan Air con 67,64%. Percentuali di tutto rispetto, che spiegano, in parte, il crescente successo delle compagnie aeree che offrono prezzi supercompetitivi contro un servizio più che accettabile e, in alcuni casi, addirittura superiore a quello delle compagnie di bandiera. Nel caso di buzz, per esempio, la più recente tra le compagnie low-cost che collegano Milano con l'aeroporto londinese di Stansted, base tradizionale della maggior parte delle compagnie di questo tipo, la qualità dei servizi non si ferma alla puntualità dei voli. La compagnia britannica punta, infatti, tutta la sua strategia sulla qualità dei servizi a bordo, in cambio di tariffe economiche. A partire dalla cortesia, dalle graziose ed eleganti hostess in uniforme e dal caffè a bordo che, se è vero che viene offerto a pagamento, è l'unica compagnia al mondo che lo offre in caffettiere individuali, fatto sul momento, cliente per cliente. Infolink: www.buzzaway.com

GENOVA START UP PRESENTA IL PROGETTO EFESTUS, INIZIATIVA FINALIZZATA ALL¹INSERIMENTO DI 80 DISABILI MOTORI IN AZIENDE GENOVESI

Genova, 27 Settembre 2001 - 80 nuovi professionisti del Web appartenenti alla categoria dei disabili motori, questo l'obiettivo del Progetto Efestus che verrà presentato venerdì 28 Settembre alle ore 17 presso il Novotel di Genova, nel corso dell¹appuntamento mensile di Genova Start Up. Nato dall'iniziativa di un gruppo di aziende in cui figurano Tiscali, Cconsulting, Soloinrete, EnilItalia Onlus, il Progetto Efestus si pone quale strumento atto a coniugare le nuove esigenze del mercato del lavoro e la legittima aspirazione all¹autonomia e all¹integrazione sociale dei soggetti svantaggiati da situazioni di handicap. Nel dettaglio, grazie al Progetto Efestus 80 disabili motori potranno accedere ad un corso di formazione il cui svolgimento avverrà prevalentemente in modalità di e-learning, articolato in due momenti distinti. In una prima fase, che si concluderà con il rilascio della patente europea del computer (Evdl), gli allievi si impadroniranno dei fondamenti base di Internet per poi specializzarsi in una delle professionalità Web più richieste (web master, web designer). Durante il corso tutti i partecipanti effettueranno uno stage in azienda, operando in telelavoro, per essere poi assunti dalle aziende stesse e continuare così la propria attività sempre in modalità di telelavoro. Il Progetto Efestus concorre all¹assegnazione dei fondi del Programma Equal, programma europeo finalizzato a superare gli svantaggi dei gruppi sociali marginali. Per la rilevanza delle sue implicazioni etico-sociali oltreché per la validità dell¹idea imprenditoriale proposta, gode inoltre del patrocinio dell'Associazione Industriali di Genova, della Camera di Commercio di Genova, e del Dixet, l¹Associazione di imprese del Distretto dell¹Elettronica e delle Tecnologie avanzate. I relatori - L'evento di presentazione del Progetto Efestus é sponsorizzato da Selesta S.p.A., società italiana leader nel mercato dell'IT. Sono previsti gli interventi di: Fabrizio Meli, Vice Presidente della Divisione Contenuti Web Europa di Tiscali; Adriano Prefumo, Presidente di Selesta S.p.A.; Carlo Paris, Head of private equity del Gruppo Unicredito Italiano; Marco Landi, Presidente di Atlantis; Massimo Colla, Coordinatore del Progetto Efestus. In rappresentanza della Regione Liguria interverrà il Giorgio Pescetto, Direttore dell¹Agenzia Liguria Lavoro. Genova Start Up é l'Associazione creata da imprenditori genovesi operanti essenzialmente nel settore dell'Ict per creare cultura d¹impresa e promuovere lo sviluppo dell¹economia ligure del futuro. Genova Start Up promuove ogni ultimo venerdì del mese riunioni in cui neoimprenditori della new economy genovese e finanziatori hanno modo di incontrarsi per approfondire i temi di attualità della new economy e mettere a punto, insieme, affari nel campo dell¹Information Technology. Lo sponsor Selesta S.p.A. è una società italiana leader nel mercato dell¹Information Technology ed in particolare nel settore delle infrastrutture e del middleware per grandi aziende. Fondata nel 1981, Selesta opera sia sul mercato italiano attraverso tre business unit sia sul mercato estero con società controllate al 100% e che fanno capo ad una business unit International. Selesta impiega circa 400 persone, di queste 280 operano in Italia. La sede principale è a Genova.

CARTOLARIZZAZIONE LOTTO E LOTTERIE: SCELTO IL COLLOCATORE

Roma,28 settembre 2001 - Il Ministero dell'Economia e delle Finanze rende noto che la Banca Nazionale del Lavoro, Intesabci, Schroder Salomon Smith Barney e Ubs Warburg sono state selezionate per il ruolo di collocatore dei titoli derivanti dall'operazione di cartolarizzazione dei proventi dei giochi del lotto e delle lotterie.

SERVIZI INTERBANCARI INAUGURA IL SUO ASILO AZIENDALE

Milano, 28 settembre 2001 - È stato inaugurato il 24 settembre scorso l'asilo nido interno di Servizi Interbancari, la società che gestisce CartaSi. L'asilo, situato presso la sede milanese della Società in Corso Sempione 55, può ospitare 60 bambini tra figli di dipendenti di Servizi Interbancari, delle altre società del Gruppo (Ssb, SI Servizi) e di Banca d'Italia nonché bimbi in lista di attesa negli asili di zona, per i quali sono a disposizione il 15% dei posti. L'asilo accoglie bambini dai 4 ai 36 mesi e si avvale della gestione di una qualificata società, la Babyworld, che è si occupata della selezione delle educatrici, in un rapporto di una a otto bambini. Gli ampi locali, che coprono una superficie di 425 mq, sono stati realizzati interamente con materiali anallergici, ignifughi ed anti-urto, ricorrendo ad avanzate soluzioni tecnologiche (l'impianto di aerazione, ad esempio, è in grado di eliminare gran parte dei batteri e mantenere un elevato grado di purezza dell'aria) igieniche e ambientali. I dipendenti di Servizi Interbancari sono 685, di cui il 61% sono donne con età media intorno ai 34 anni. "La scelta di aprire un asilo - ha dichiarato Maurizio Cartocci, Amministratore Delegato di Servizi Interbancari - nasce dal desiderio di valorizzare e rafforzare i rapporti umani all'interno dell'Azienda. La struttura appena inaugurata ci rende particolarmente soddisfatti proprio perché dedicata alle persone che lavorano all'interno del Gruppo e che ogni giorno contribuiscono al suo successo. Infatti, siamo certi che con questa iniziativa la qualità della vita dei nostri dipendenti e delle loro famiglie possa migliorare in modo significativo." L'asilo "i CuccioloSi" - come è stata battezzata la nuova struttura - è attivo dal lunedì al venerdì (dalle 8.00 alle 20.00) con possibilità di apertura al sabato e nel mese di agosto, su richiesta di un minimo di 16 bimbi. La quota di iscrizione è gratuita e le rette sono inferiori a quelle di mercato a vantaggio dei dipendenti. Infolink: www.cartasi.it 

8 NOVEMBRE: 13MA GIORNATA MONDIALE DELLA QUALITÀ

Milano, 28 settembre 2001 - L'8 novembre si celebrerà in tutto il mondo la 13ma Giornata Mondiale della Qualità, nata per volere delle tre grandi Associazioni della Qualità in Giappone, Stati Uniti ed Europa e ripresa dall'Ue che, da sette anni, promuove la Settimana Europea della Qualità (5-11 novembre), quest'anno sotto lo slogan "A European vision for the new millenium". Si tratta, quindi, di una data che offre un'importante opportunità per tutte le aziende che hanno deciso di testimoniare il ruolo strategico della qualità per il benessere del Sistema Paese. In occasione di tale evento, il Gruppo Galgano è infatti promotore fin dal 1989 di una Campagna nazionale sostenuta anche dalle più alte istituzioni. Quest'anno l'iniziativa, già condivisa da centinaia di aziende private e pubbliche (l'elenco suddiviso per settore merceologico è a disposizione sul sito web www.galganogroup.it), è stata organizzata in "co-branding" con 22 autorevoli "testimonial" che da oltre dieci anni hanno voluto testimoniare l'importanza della Qualità aderendo all'iniziativa: Alitalia, Basell Poliolefine Italia, Beiesdorf, Breton, Cartiere Miliani Fabriano, Europa Metalli, Grundig Italiana, Gruppo Siemens, Lonzagroup, Lucchesi, Merloni Elettrodomestici, Merloni Termosanitari, Newell Window Fashions Italy, Ocsa Officine di Crocetta, Rdb sistemi e componenti per l'edilizia, Sgl Carbon, Telecom Italia, Ucar, Uniquema Italia, Uop M.S., Urmet Sistemi, Urmet Tlc.

MUTUI CASA DI NUOVO SOTTO IL 5%

Milano, 28 settembre 2001. Le manovre finanziarie attuate dalle banche centrali per favorire le attività produttive in un momento assai difficile per l'economia del pianeta, hanno prodotto una repentina ulteriore riduzione del costo del denaro che si è riflessa positivamente sul mercato dei mutui. Chi ha contratto un finanziamento a tasso variabile vedrà presto ridursi la rata di rimborso mentre coloro che si avvicinano ad un nuovo mutuo possono orientarsi tra soluzioni più appetibili anche solo rispetto a questa estate. Le migliori opportunità si incontrano sul Web, dove il principio di contenimento dei costi gestionali contribuisce ad offerte più vantaggiose. Telemutuo (www.telemutuo.it), sviluppato su Internet in collaborazione con il Credito Italiano e la Rete Comit di Banca Intesa, propone in questo momento mutui indicizzati di durata compresa tra 4 e 20 anni con tasso a regime del 4,6%. Chi preferisce la serenità del tasso fisso può invece puntare a soluzioni che partono da un sorprendente 5,1%, applicato alla durata più breve (5 anni). Anche se non si dispone del collegamento Internet è possibile accedere ai contratti Telemutuo mediante una procedura assistita telefonicamente (800-33.33.34). Dopo l'autunno di due anni fa, quando il progressivo rincaro dei tassi aveva via via infranto il sogno di una stabilizzazione sotto la soglia del 5% nessuno sembrava più essersi illuso in merito ad un ritorno su incidenze tanto favorevoli. Situazione invece che verificata di nuovo in questi giorni sottintende di fatto la solidità del sistema dell'Euro, in grado come c'è da augurarsi di garantire quell'attesa ripresa che in un modo o nell'altro ci favorisce tutti.

AGENZIA DEL DEMANIO: AL COMUNE DI ROMA LA VILLA CONFISCATA AL BOSS NICOLETTI

Roma, 27 settembre 2001 - L'Agenzia del Demanio ha trasferito ieri, con un decreto, al comune di Roma una prestigiosa villa del valore di oltre 21 miliardi confiscata al noto boss della banda della Magliana, Enrico Nicoletti. La villa, situata sull'Appia, in una zona di rilevante interesse storico artistico, è articolata in vari edifici all'interno di un parco di oltre due ettari. Il trasferimento dell'immobile al Comune rappresenta per l'Agenzia del Demanio un importante risultato nel suo impegno a promuovere l'utilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Infatti il prestigioso complesso immobiliare dovrà ospitare un campus di musica jazz, spazi adibiti ad attività culturali come convegni e iniziative di incontro con altre culture musicali, e aree museali Infine l'Agenzia del Demanio auspica che il Comune di Roma si impegni in tempi brevi a rendere effettive le finalità sociali ed educative conferite all'utilizzo della villa.

FURTO FANTOZZIANO IN PIENO CENTRO A MILANO RUBANO L'AUTO DAVANTI AL PROPRIETARIO DOPO UN FALSO ALLARME I SATELLITI RITROVANO LA MERCEDES POCO DOPO

Milano, 28 settembre 2001 - Furto d'auto quasi fantozziano stamani in pieno centro a Milano. Poco dopo le 11, l'imprenditore V.C. era salito sulla sua nuova Mercedes Clk 320 dimenticandosi di disinserire il sistema di protezione satellitare e facendo così scattare automaticamente l'allarme furto. Subito è stato contatto dalla centrale di telesorveglianza Viasat che ha accertato che si trattava di un falso allarme. Alle 11:36, però, dalla stessa automobile è giunto un nuovo segnale di furto in corso. Chiamato un'altra volta, il proprietario, ancora sbigottito, ha ammesso che la rapina del mezzo c'era stata veramente. Era sceso infatti dal veicolo per pochi istanti, lasciando ovviamente la chiave inserita nel quadro di accensione, ed un ladro molto lesto se ne era impossessato fuggendo a gran velocità per le vie del centro. Subito è stato attivato il monitoraggio, attraverso la costellazione di 28 satelliti Gps che orbitano a 20 mila km sulla Terra, per rilevare percorso e velocità del Mercedes e fornire i dati di localizzazione costantemente aggiornati alle forze dell'ordine.Alle 11:51, ossia 25 minuti dopo dal furto, l'automobile è stata rintracciata da una pattugli della Polizia proprio dove era stato indicato dai satelliti.Il ladro, sentitosi inseguito, ha infatti prontamente abbandonato il mezzo evitando così di essere arrestato, ma vanificando il consistente provento illecito che avrebbe realizzato dalla vendita della Mercedes rubata.

AL PRENESTINO - ROMA I SATELLITI MANDANO IN FUMO IL FURTO DI UN "COUPÈ BMW" IL MEZZO RICONSEGNATO AL PROPRIETARIO IN MENO DI 50 MINUTI

Roma, 28 settembre 2001 - Non ha fatto in tempo ad accertare che, in piena notte, i soliti ignoti si erano impossessati del suo "Bmw 320 coupé" che il suo mezzo era già stato recuperato. In soli 49 minuti dal furto, perpetrato nei pressi di via Gattamelata al Prenestino, infatti, il sistema di protezione satellitare di bordo ha consentito di localizzare e restituire al legittimo proprietario, il professionista G.S., il veicolo appena rubato. L'allarme furto alla centrale operativa Viasat è giunto automaticamente pochi minuti l'una dell'altra notte quando i ladri, impossessatisi del mezzo, sono partiti senza disattivare il sistema satellitare: così sui monitor gli addetti alla telesorveglianza hanno subito "visto" non solo il percorso ma anche la velocità del mezzo. E mentre veniva informato il proprietario, ancora incredulo dell'accaduto, le coordinate della "fuga" sono state inoltrate, continuamente aggiornate, alla Centrale operativa dei Carabinieri. Il sincronismo e la sinergia tra tecnologie spaziali e mezzi delle forze dell'ordine ha così consentito di ritrovare il coupé proprio laddove indicato dalla costellazione di 28 satelliti Gps, che vigilano da 20 mila km d'altezza: i ladri, sentisi braccati dalle forze dell'ordine, avevano infatti abbandonato nascosta l'auto con la speranza di poterla recuperare in un momento più tranquillo. Ma il gps li ha traditi mandando a monte un sostanzioso ma illecito guadagno.

CON RETEITALY IL TELEFONO CORRE SULLA RETE... A TARIFFE IMBATTIBILI

Torino, 28 settembre 2001 - Nei sistemi di comunicazione e' in atto una completa inversione: se prima e' stata Internet ad appoggiarsi sulla rete telefonica, adesso sono le potenti linee dedicate di Internet ad offrire ospitalita' alle telefonate. La nuova tecnologia si chiama VoIP e a portarla in Italia e' una giovane societa' piemontese con sede a Torino, Reteitaly: l'azienda e' nata lo scorso anno dall'esperienza di alcuni Isp locali (Isiline e Biellamultimedia) gia' pionieri di Internet in Piemonte, che hanno deciso di sfruttare il loro "know-how" per proporre nuovi servizi di telecomunicazione integrati su protocollo Ip. Ma che cos'e' il VoIp (Voice over Internet Protocol)? Attraverso questo sistema le parole attraversano i continenti in pacchetti di bit. Per l'utente non cambia nulla, se non la cosa piu' apprezzabile: una sostenuta riduzione della bolletta a fine mese. E non c'e' bisogno di avere un computer, basta il normale telefono di casa. Le chiamate digitali costano molto meno di quelle ''tradizionali". Ad Aurelio Soma', responsabile tecnico-scientifico di Reteitaly, abbiamo chiesto di spiegare in parole semplici come funziona una telefonata in VoIp: ''Si compone un numero verde sul tradizionale apparecchio di ufficio o di casa. Ottenuta l'autenticazione, la chiamata viene inoltrata al numero desiderato, e si puo' cominciare la conversazione''. E che cosa succede nel frattempo? ''Il numero verde - continua Soma' - collega l'utente con un router Cisco, una macchina che, in poche parole, svolge le funzioni di un modem. La voce viene scomposta in bit, 'impacchettata' in formato digitale, e spedita attraverso i nodi della ragnatela telematica per giungere al router piu' vicino al destinatario della telefonata. Qui il 'pacchetto' viene ricomposto sotto forma di segnale sonoro e si mette in marcia lungo l'ultimo tratto della linea telefonica''. Quindi tutti possono utilizzare il VoIp? ''Per ora Reteitaly si rivolge alle aziende. Ma prossimamente il sistema sara' disponibile anche per le famiglie''. E i costi sono davvero imbattibili? ''Ad esempio - illustra Soma' - per chiamare gli Stati Uniti si pagano 150 lire al minuto. Anche le telefonate verso i cellulari hanno tariffe molto interessanti (360 lire) e l'intenzione e' di ridurle progressivamente. L'offerta e' completa e comprende anche le chiamate urbane (50 lire) ed interurbane (90 lire).

AUMENTO DI CAPITALE PER LA SVEDESE ANOTO (WIRELESS)

Milano, 28 settembre 2001 - Anoto, azienda svedese leader nel settore delle tecnologie wireless, ha annunciato un aumento di capitale pari a 60.5 milioni di euro Anoto ha ricevuto un nuovo finanziamento pari a 60.5 milioni di euro. La nuova emissione è garantita per 40,3 milioni di euro dalla messicana PenMex, mentre C Technologies, casa madre di Anoto, ha partecipato con 15,1 milioni di euro. Infine il gruppo assicurativo di Stoccolma Skandia verserà 5,1 milioni di euro. L'aumento di capitale societario e la nuova emissione di azioni, hanno modificato la struttura dell'asseto societario di Anoto: C Tecnologies, la casa madre specializzata in tecnologie per microcamere digitali, passa dal 70% al 60%, Ericsson dal 30% al 23%, PenMex detiene il 15% mentre il gruppo Scandia e' al 2%. "E' un ottimo risultato - ha osservato Christer Fahraeus, Ceo di Anoto - Anoto ha ricevuto una valutazione di 204 milioni di dollari prima della nuova emissione. I nuovi capitali potranno sostenere la società fino al raggiungimento di un cash-flow positivo, atteso nel primo semestre del 2003. Inoltre, grazie a PenMex, Anoto avra' accesso diretto su un mercato cosi' importante e strategico come quello dell'America Latina"

INTERNET EXPO ANNUNCIA LA NUOVA LOCATION E LE DATE

Milano, 28 settembre 2001 - Internet Expo, tradizionale evento espositivo e convegnistico nazionale, e' riconosciuto dagli operatori di settore come il piu' efficace momento di incontro per il business on line. Realizzato per un pubblico professionale non di soli addetti ai lavori ma anche di imprenditori e manager qualificati alla ricerca di nuove opportunita' di business. Presenta servizi, tecnologie e soluzioni offerti dalle migliori aziende nazionali ed internazionali favorendo contatti immediatamente produttivi tra imprese di primaria importanza. La sesta edizione avra' luogo in Fiera Milano dal 17 al 19 Gennaio 2002 nel padiglione 9 (ingresso Porta Metropolitana). Infolink: http://www.internetexpo.net

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