LAVORATORI ATIPICI: RATIFICATO PRESSO LA CGIL-NIDIL DI ROMA L'ACCORDO SINDACALE COLLETTIVO DI ANSWERS S.P.A.(SIGLATO IL 30 MARZO 2000, È STATO IL PRIMO CONTRATTO SINDACALE NAZIONALE PER GLI OPERATORI DI CALL CENTER)

AGGIORNAMENTO EITO 2001 IN COLLABORAZIONE CON SMAU RICERCHE IL MERCATO EUROPEO DELL'ICT ANCORA IN CRESCITA: +7% L'ITALIA CRESCE DI UN PUNTO PERCENTUALE IN PIÙ: OLTRE +8%
Milano, 22 ottobre 2001 - Il mercato Ict in Europa è cresciuto nell'anno 2001 del 7%, una crescita non a due cifre come stimato nel primo semestre dell'anno, ma superiore alla crescita dell'economia in generale e, in particolare, dei mercati Ict americano e giapponese. Per l'Italia tale crescita è pari a un punto percentuale in più rispetto alla media europea (oltre +8%). In particolare i mercati Tlc e It italiani crescono rispettivamente del 7,5% e del 9,3%. Questi i dati più rilevanti presentati e discussi nell'ambito di Smau01 durante il Convegno Smau Ricerche - Eito 2001. "Non preoccupa la crescita a una sola cifra del mercato Ict - afferma il Presidente di Eito (Europea Information Technology Observatory) Bruno Lamborghini - perché il mercato, soprattutto il mercato italiano, presenta ancora ampi spazi per l'utilizzo di Internet e delle tecnologie informatiche da parte delle piccole e medie imprese, della pubblica amministrazione e delle famiglie. Costituisce piuttosto un dato di partenza su cui riflettere con attenzione, per delineare strategie vincenti in un settore che, paragonato ad altri comparti industriali, presenta caratteristiche di estremo interesse". La ricerca Eitpo 2001 evidenzia i seguenti fattori: i mercati It e Telecomunicazioni nell'Europa Occidentale presentano un tasso di crescita generalmente inferiore nel 2001 rispetto all'anno precedente; in particolare l'It hardware è previsto in crescita del 4% rispetto al 9% dell'anno precedente e il Software & servizi del 10,3% rispetto al 13%. Le Telecomunicazioni manifestano un calo nel settore degli apparati (crescita zero rispetto a +20% nell'anno 2000) e i Servizi TLC crescono del 9,1% rispetto al 12,6% dell'anno 2000. Per il 2002 i quattro settori sono previsti tutti in crescita pur con tassi differenti: +5,2% IT hardware, +11% Software & servizi, +5,4% apparati Telecomunicazioni e +6,4% Servizi Tlc. L'Italia manifesta nel 2001 tassi di crescita superiori alla media europea in tutti i quattro segmenti: rispettivamente, IT hardware +6,6%, Software & servizi +11,8%, Telecomunicazioni +4% e Servizi Tlc +9,2%. I segmenti di prodotto in cui il mercato italiano mostra un maggiore divario in positivo rispetto all'Europa sono il Software, che cresce dell'11,7% rispetto al 10,5% dell'Europa, e i Servizi professionali, che aumentano dell'11,9% rispetto al 10,1% europeo. Da quanto emerge nella ricerca, i fattori che influiranno sulla ripresa delle imprese e dell'economia in generale sono: applicazione di Internet nell'area e-Business, integrazione di tecnologie e servizi, sviluppo di servizi B2B, implementazione dei servizi a valore aggiunto, diffusione di tecnologie a banda larga (Adsl e Gprs, con prospettiva verso fibra ottica e Umts), offerta di nuove applicazioni, soprattutto verso l'area del Mobile Business. A latere della diffusione dei dati della ricerca Eito, la Tavola rotonda dedicata al tema "Banda larga e dintorni: prospettive per l'Italia" è stata l'occasione per fare il punto sul tema fondamentale della direzione da imprimere agli investimenti di fornitori di servizi e aziende proprietarie di contenuti, nonché sul ruolo delle istituzioni rispetto al problema dei nuovi servizi di telecomunicazione fissa e mobile e alla reale domanda di servizi da parte dell'utente. La possibilità di diffondere accessi a banda larga rappresenta l'elemento chiave per la vera attuazione della Net Economy nel sistema produttivo europeo. Questo obiettivo riguarda anche l'accelerazione di tecnologie a banda larga nelle telecomunicazioni mobili (dal Gps all'Umts), che hanno ormai raggiunto nella tecnologia Gsm livelli di saturazione in quasi tutta l'Europa. Il Convegno è stato aperto dal Direttore Marketing di Smau Umberto Bena, cui ha fatto seguito la presentazione dell'aggiornamento Eit 2001 da parte del Presidente di Eito Bruno Lamborghini. La Tavola rotonda, moderata da Massimo Esposti, ha visto la partecipazione di Massimo Arciulo (Consorzio Ipse), Franco Arzano (Presidente Commissione Economia Digitale - Confindustria) Pier Franco Camussone (Direttore Area Sistemi Informativi Sda Bocconi), Francesco Chirichigno (Presidente Fondazione Italiana Nuove Comunicazioni), Stefano Micheli Gigotti (Presidente e Amministratore Delegato Rai Click), Franco Morganti (Presidente Anfov), Vittorio Orsini (Direttore Core Network Planning H3G), Giuseppe Rao (Vicepresidente Comitato Ocse Telecomunicazioni), Francesco Rispoli (Direttore Programmi Multimediali Alenia Spazio), Giuliano Venturi (Amministratore Delegato Edisontel) e Paolo Vigevano (Coordinatore Task Force su banda larga, Ministero dell'Innovazione). A conclusione dei lavori l'intervento dell'On. Enrico Letta. ANCHE RUSSIA E BALCANI ALLO SMAU Milnao, 22 oottobre 2001: Anche quest'anno Promos, azienda speciale per l'internazionalizzazione della Camera di Commercio di Milano, collabora con Smau favorendo la partecipazione degli operatori stranieri: dal 18 al 22 ottobre arrivera' una delegazione di 12 operatori provenienti dalla Russia e dai Balcani e una di 6 aziende provenienti dalla Bosnia ed Erzegovina, Croazia e Jugoslavia. In Russia sviluppo dell'Ict. La vendita di Pc in Russia nel 2000 e' cresciuta del 25%, evidenziando un trend inverso alla media americana (-6%) e comunque piu' marcato rispetto a Europa, Africa e Medio Oriente. Tre i motivi fondamentali: Lo Stato ha intrapreso piani di ammodernamento della Pubblica Amministrazione che implica aggiornamento tecnologico, anche le aziende procedono al ricambio dei vecchi computer con piu' frequenza, le famiglie hanno incrementato il proprio potere di acquisto (stimata crescita del 8-10% nei prossimi 2 anni) e si orientano all'acquisto di Pc. Cifre: 2000: Pc 1,5 mln unita' - 1,4mln $ 2001: Pc 1,7 mln unita' - 1,47mln $ Leader di mercato: Hp, Compaq, Formoza, Aquarius, R&K. Evidente crescita dei portatili (42%) e dei server (31%) rispetto ai desktop (16%). Internet: La creazione di web-site e' in crescita a livello di imprese. I motivi sono piu' dovuti a effetto-immagine (85%) e informazione ai propri clienti (88%). Internet si consulta sempre piu' al lavoro e meno a casa: le imprese lo usano sempre piu'. Una indagine di cui non ricordo i dati precisi segnalava comunque che circa il 30% delle aziende utilizzava internet per avere informazioni sul mercato; l'uso per le transazioni commerciali e' molto limitato, anche per vincoli legislativi all'uso di carte di credito via telematica e alla poca diffusione dello strumento carta di credito. Paesi dell'ex Jugoslavia. Il settore dell'high tech e' in forte crescita; infatti dal 1997 al 1998 il settore dell'high-tech ha avuto un aumento di quasi tre punti percentuale. Negli ultimi anni la fine della guerra e la ripresa economica hanno contribuito ad un aumento del potere d'acquisto. Le aziende che fanno parte del settore sono moltissime ed interessate sia ad importare tecnologia che a rapporti di cooperazione con l'Italia. Le principali aree di importazione ed esportazioni sono la Germania e l'Italia.

ACCORDO FRA TARGASYS E TIM PER NUOVI SERVIZI DI CONNECT UN INEDITO SERVIZIO D'INFORMAZIONI RIVOLTO AGLI AUTOMOBILISTI, CHE INTEGRA LE GIÀ NOTE CAPACITÀ DI CONNECT CON ALCUNI SERVIZI TIM
Milano, 22 ottobre 2001 - Già disponibile per Alfa 147, Fiat Stilo, Fiat Doblò, e progressivamente su tutti i nuovi modelli del Gruppo Fiat, Connect propone pacchetti di servizi realizzati da Targasys in collaborazione con partner di rilievo internazionale e da oggi anche con Tim. Grazie all'accordo tra le due Società, infatti, tutte le vetture equipaggiate con Connect alla consegna sono dotate di una Tim Card Super Power 32K ricaricabile già attiva. In questo modo, attraverso la Tim Card, Connect offre i servizi di Targasys su tutto il territorio europeo, grazie agli accordi di roaming con più di 150 Paesi e 250 operatori. Senza contare che le Tim Card ricaricabili sono automaticamente abilitate al Roaming Internazionale ed è possibile addebitare i costi del traffico direttamente sul credito residuo oppure su una carta di credito convenzionata. Novità anche nella ricezione delle informazioni fornite da Targasys. Grazie alla tecnologia Sat (Sim Application Toolkit), infatti, le notizie sulla viabilità potranno essere visualizzate sul display del telefonino sotto forma di Sms, prima ancora di salire in auto, offrendo così la possibilità di decidere in anticipo l'itinerario migliore. All'inizio l'inedito servizio "Connect Tim" sarà disponibile per le aziende e successivamente per la clientela privata. L'offerta di Tim, poi, propone altri interessanti servizi che esaltano le capacità di Connect di accompagnare il guidatore nel suo viaggio in tutta comodità e sicurezza, grazie al sistema di viva voce. Come il Personal Number "Mi Trovi di Tim": ogni volta che il telefonino è spento o la chiamata non riceve risposta, il servizio inoltra gratuitamente la telefonata sulla Tim Card installata su Connect Come Uni.Tim, con il quale è possibile gestire la posta elettronica anche in automobile e ascoltare le e-mail ricevute attraverso il servizio di lettura in voce e rispondere con la registrazione di un messaggio vocale. In questo modo Connect diventa anche una casella di posta elettronica: un Sms gratuito avvisa della ricezione di ogni e-mail con indicazione dell'indirizzo del mittente.

E-LEARNING: DA EUTELSAT E HIT LA NUOVA PIATTAFORMA UNIVERSITARIA.SPERIMENTAZIONE CON L'ATENEO DI ANCONA
Milano, 22 ottobre 2001 - Eutelsat, Hit, Università degli Studi di Ancona e Centro Sperimentale Radioelettrico "Guglielmo Marconi" stanno collaborando su un progetto di ricerca che si occuperà dello studio di nuove forme di didattica applicate alla formazione a distanza. La sperimentazione è rivolta allo sviluppo delle potenzialità offerte dalla tecnologia, come l'utilizzo dello streaming multimediale interattivo a banda larga, e permetterà di comprendere quale sarà l'impatto comportamentale e comunicativo sui docenti e come gli studenti reagiscano alla mancanza del contatto diretto offerto dalla presenza fisica in aula. La disponibilità di reti di trasmissione a banda larga permette infatti di sviluppare un nuovo modello metodologico di insegnamento specifico per la Formazione a Distanza. Questa sperimentazione puo' già contare su un'infrastruttura di grande capacità: l'Università di Ancona ha attivato un terminale della rete Dsat 2000 gestita da Eutelsat, in grado di trasmettere flussi digitali via satellite fino a 2 Mbps. La rete di terminali Dsat 2000 sarà anche integrata alla piattaforma Open-Sky di Eutelsat, così da permettere la diffusione delle lezioni in modalità multicast e la loro ricezione sui PC degli studenti mediante l'impiego in ricezione di normali antenne, come quelle utilizzate per la TV digitale (80 cm di diametro). Gli studenti potranno interagire con il docente in modo naturale e in varia forma scritta, audio o rispondendo a dei test collegandosi mediante un comune modem domestico. In una seconda fase della sperimentazione è prevista l'estensione del servizio ad altre Università e Centri di Ricerca italiani ed europei; tutti i terminali saranno equipaggiati a breve con la tecnologia "HitCast Multimedia", che permette di sviluppare delle lezioni con estrema facilità e in modo simile alle lezioni in aula. Questo laboratorio didattico sarà aperto ed accessibile anche da parte di altri soggetti per sviluppare un'ampia esperienza didattica e poter diffondere l'esperienza maturata.

AUTONOMY: IMPORTANTE ACCORDO STRATEGICO CON TELECOM ITALIA PER OFFRIRE SERVIZI E-BUSINESS ALLE TOP COMPANIES ITALIANE
Milano, 22 ottobre 2001 - Autonomy, leader mondiale nella fornitura di software infrastrutturale per il Web e per l'impresa ha avviato un'alleanza strategica con Telecom Italia, numero uno italiano nelle telecomunicazioni. Autonomy fara' parte del programma di partnership Enabling Solution Partner avviato da Telecom Italia per mettere a disposizione delle grandi imprese italiane accesso broadband, servizi Ip, web e applicazioni, attraverso il contributo di aziende leader nella fornitura di tecnologia e di selezionati system integrator. Il programma e' la prima di una serie di iniziative che saranno annunciate nei prossimi mesi e che segnano la nuova strategia e-business di Telecom Italia Domestic Wireline. Telecom Italia si propone di offrire in modalita' Ip outsourcing una piattaforma abilitante per l'e-business, che sara' il punto di partenza per lo sviluppo successivo, da parte dei system integrator, di soluzioni personalizzate. Il modello dell'Ip outsourcing prevede l'erogazione delle soluzioni e-business attraverso infrastrutture e software dedicati, con livelli di servizio molto elevati, congiungendo per il cliente i vantaggi del modello Asp - software inteso come servizio e, pertanto, senza strutture da gestire internamente e una riduzione significativa dei tempi di ingresso sul mercato - con tutti i benefici derivanti dalla gestione di progetti che rispondano alle specifiche esigenze dei Clienti Corporate. In base all'accordo tra Autonomy e Telecom Italia, le grandi aziende italiane potranno accedere all'esclusiva tecnologia di pattern-recognition di Autonomy, che permette di analizzare automaticamente e con estrema precisione i dati provenienti da fonti strutturate e non strutturate, indipendentemente dalla lingua, dal formato e dall'origine, per poi collegarli in tempo reale ad informazioni simili attraverso funzionalita' di hyperlink. "Siamo molto soddisfatti della partnership con Autonomy. Rendendo disponibile Autonomy Server attraverso il nuovo servizio IP outsourcing siamo in grado di offrire un servizio di grande valore alle maggiori societa' italiane di tutti i settori industriali", ha affermato Simone Battiferri, Responsabile Marketing di Telecom Italia Soluzioni E.business. "Le top companies italiane potranno, infatti, avvalersi di una rivoluzionaria soluzione per il knowledge management a condizioni estremamente vantaggiose". "Siamo orgogliosi che Telecom Italia abbia scelto la tecnologia Autonomy per il proprio servizio Ip outsourcing", ha dichiarato Richard Gaunt, co-founder e Cto, Autonomy, "Grazie alla nostra tecnologia, Telecom Italia permettera' alle aziende di accedere in modo estremamente vantaggioso a soluzioni mirate per la gestione delle informazioni".