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IBM DONA 40 MILIONI DI DOLLARI DI SOFTWARE A UNA NUOVA COMUNITÀ OPEN SOURCE E PROMUOVE LO SVILUPPO DI UNA NUOVA PIATTAFORMA APERTA PER SVILUPPARE APPLICAZIONI E WEB SERVICES
Segrate, 8 novembre 2001 - Ibm ha annunciato la donazione di software per un valore di 40 milioni di dollari a una nuova comunità open-source indipendente. Il software open source basato su Java, derivato da WebSphere Studio Workbench, permetterà agli sviluppatori di utilizzare congiuntamente tool software di differenti fornitori, consentendo di integrare i processi utilizzati per creare le applicazioni di e-business come quelle per i Web services. La nuova comunità open-source, il cui nome in codice è "Eclipse", conta già più di 150 fra i maggiori fornitori di tool software che lavorano assieme per affinare il software che sarà reso disponibile gratuitamente agli sviluppatori. Più di 1.200 sviluppatori di 63 paesi fanno già parte della comunità open source Eclipse. La comunità sarà gestita da un'organizzazione multi-vendor della quale fanno parte leader del settore come Ibm, Merant, Qssl, Rational, Red Hat, TogetherSoft. Più avanti, nel corso di questo mese, la comunità renderà noti aspetti organizzativi quali il consiglio di amministrazione. Oggi, gli sviluppatori utilizzano tool e middleware di differenti vendor che, non essendo progettati per lavorare assieme, risultano difficili da integrare. Utilizzando tool software come "plug-in" in Eclipse, gli sviluppatori possono creare applicazioni di maggiore qualità in minor tempo e capitalizzare sulle tecnologie sviluppate da altri vendor. Il software Eclipse riunisce tutti i processi di sviluppo e integra compiti quali test, performance tuning e debugging. Inoltre, Eclipse integra facilmente gli strumenti di diversi vendor con il software per le infrastrutture di e-business, come Ibm WebSphere: questo incrementerà notevolmente la produttività degli sviluppatori. "Questa è la più audace mossa compiuta da Ibm nell'ambito dell'open source," ha sottolineato James Governor, analista della società di consulenza Illuminata, "La società sta guidando lo sviluppo di una piattaforma aperta che fornisce molti dei servizi di cui hanno bisogno gli sviluppatori di software, apportando una stretta integrazione nel mercato dei tool. Questo non è solo un framework o un set di Api, ma è un vero codice progettato per fare un vero lavoro". Secondo Steve Mills, senior vice president and group executive di Ibm Software Group, "Mettendo a disposizione il codice sorgente di Eclipse, Ibm sta facendo per i software tool quello che Apache e Linux hanno significato per il mercato degli application server Web e dei sistemi operativi. L'ampia integrazione di tool e di middleware segna l'inizio di una nuova era di importanti guadagni di produttività. Oltre a cooperare sugli standard, Ibm continua a competere sul mercato, rilasciando i primi tool software basati sulla tecnologia open source di Eclipse, offrendo così il supporto più ampio del settore, con i Web services, Xml e J2ee." L'annuncio di oggi costituisce un passo ulteriore nella strategia di Ibm volta ad agevolare la creazione, l'uso e la gestione di sistemi integrati di e-business. Adottando le tecnologie open source nello sviluppo delle applicazioni, le aziende possono adeguarsi più velocemente ai rapidi cambiamenti nelle tecnologie Web e nelle priorità di business. Eclipse modifica anche le dinamiche dello sviluppo delle applicazioni, dato che l'approccio plug-in all'integrazione favorisce lo sviluppo in team e supporta gli sviluppatori che lavorano in diversi campi come Internet, intranet, applicazioni Crm, portali, mobile commerce e business process management. Infine, l'annuncio segna anche un livello ulteriore nella strategia Linux di Ibm. Con i tool basati su Eclipse, che girano su Linux e su Windows, gli sviluppatori non hanno più bisogno di creare applicazioni e-business su Windows e portarle poi su Linux, dato che possono lavorare direttamente su Linux. Questo migliorerà notevolmente la produttività degli sviluppatori Linux e la loro capacità di costruire applicazioni enterprise-ready. Inoltre, permetterà ai numerosi tool software per Windows di essere supportati più agevolmente da Linux, il che accelererà l'adozione di Linux anche come ambiente di sviluppo di applicazioni. E visto che Eclipse è open source, gli sviluppatori Linux potranno far parte della comunità che sviluppa il software stesso, così come fanno oggi con Linux. I nuovi tool Ibm per Web Services basati sul Software Eclipse Ibm ha anche annunciato una nuova serie di tool di sviluppo di applicazioni Web services che entrano a far parte della famiglia WebSphere. Utilizzabili con Windows e Linux, sono i primi tool basati su Eclipse disponibili sul mercato, e si integreranno con i tool degli altri numerosi vendor che stanno sviluppando sulla tecnologia Eclipse. La nuova famiglia di prodotti WebSphere Studio è costituita da tool altamente integrati e personalizzati che offrono il più ampio supporto del settore a J2ee, Web services, Xml, Html, e così via. Fra essi vi sono: - WebSphere Studio Site Developer (per sviluppatori Web; preview gratis disponibile nel corso di questo mese su: www.ibm.com/software/ad/adstudio ) - WebSphere Studio Application Developer (per sviluppatori Java; versione completa disponibile nel corso di questo mese) - WebSphere Studio Enterprise Developer (per sviluppatori e integratori cross-enterprise avanzati, disponibile all'inizio del prossimo anno) - WebSphere Home Page Builder (per chi sviluppa a casa siti Web; già disponibile). Inoltre, nelle prossime settimane sarà disponibile una preview di WebSphere Studio Application Developer per Linux, mentre la versione definitiva uscirà all'inizio del 2002. Per maggiori informazioni: sulla comunità Eclipse.org: www.eclipse.org sui prodotti WebSphere Studio di Ibm: www.ibm.com/software/ad/adstudio sui business partner Ibm che realizzano soluzioni basate sulla tecnologia Eclipse: www.ibm.com/software/ad/workbench

LIIKANEN INAUGURA LA "CASA INTELLIGENTE" NEL QUADRO DELL'INIZIATIVA "EEUROPE"
Milano, 8 novembre 2001 - Nell'ambito dell'iniziativa "eEurope" della Commissione, il commissario dell'UE per le Imprese Erkki Liikanen ha inaugurato "The smartest house of the Netherlands" (La casa "più intelligente" dei Paesi Bassi), la quale si avvale delle più recenti tecnologie a sostegno della vita quotidiana. Intervenendo alla conferenza dal titolo "Vitality in age in the information society" (Invecchiare con vitalità nella società dell'informazione) tenutasi a Tilburg (Paesi Bassi) il 26 ottobre, il commissario Liikanen ha affermato che la tecnologia utilizzata nelle case intelligenti, la quale si avvale della microelettronica e delle telecomunicazioni a sostegno della vita quotidiana, potrebbe facilitare la vita degli anziani e dei disabili. "Vorremmo che le nuove tecnologie venissero davvero utilizzate per migliorare l'inclusione sociale", ha affermato il Commissario. Liikanen ha spiegato come la "casa intelligente" riunisca in sé le priorità della Società dell'informazione illustrate nel piano "eEurope" della Commissione: accesso universale ad Internet, collegamenti più economici e veloci e promozione dell'uso di Internet in settori come la salute e i trasporti. La tecnologia impiegata nelle "case intelligenti" varia da semplici applicazioni come i sensori e i sistemi di controllo, alle abitazioni "futuristiche", totalmente automatizzate. Fra i dispositivi utilizzati vi sono i sistemi di segnalazione e di allarme come i sensori che aiutano gli anziani ad evitare le cadute, i sensori sistemati in posizioni strategiche all'interno dell'abitazione per facilitare lo svolgimento delle normali azioni quotidiane e gli allarmi antincendio che accendono automaticamente le luci, sbloccano le porte di ingresso ed avvertono i servizi di pronto intervento medico e antincendio. L'iniziativa "eEurope" è stata varata nel dicembre 1999 dalla Commissione europea, nell'intento di offrire a tutti gli europei i vantaggi della società dell'informazione. Infolink: http://europa.eu.int/information_society/eeurope

UN PROGETTO FINANZIATO DALL'UE SULLA GENOMICA DI UNA LEGUMINOSA LANCIA IL PROPRIO SITO WEB
Milano, 9 novembre 2001 - Il progetto europeo che studia la genomica della leguminosa "Medicago truncatula" ha annunciato l'avvio di un nuovo sito web interamente dedicato a tale iniziativa. Le leguminose, ovvero la famiglia di piante che comprende l'erba medica, la soia, i piselli ed i ceci, possiedono due preziose caratteristiche: sono capaci di formare noduli azotofissatori, che facilitano la nutrizione azotata della pianta e riducono la necessità di fertilizzanti dannosi per l'ambiente, e sono in grado di provvedere autonomamente alla propria nutrizione di fosforo. Esse costituiscono quindi un mezzo rispettoso dell'ambiente per produrre proteine vegetali di elevato valore nutritivo per l'alimentazione umana e del bestiame. Il progetto Medicago (Integrated structural and comparative genomics of the model legume Medicago truncatula, Genomica integrata strutturale e comparata della leguminosa modello Medicago truncatula) mira ad individuare i geni che subiscono modificazioni nel corso delle interazioni simbiotiche e patogene. Il progetto si serve della genomica strutturale per creare mappe che indichino la distribuzione dei geni più importanti del genoma e per facilitare la clonazione di tali geni. La genomica comparativa viene impiegata per applicare ad altre colture di leguminose le informazioni ottenute attraverso lo studio della M. truncatula. Le attività saranno svolte da una rete di ricercatori a livello europeo. Si spera che le informazioni scoperte tramite questo studio potranno essere applicate alle principali leguminose coltivate in Europa, quali i piselli e l'erba medica da foraggio. Il progetto mira inoltre a creare una rete di ricerca, che possa fornire informazioni sulla biologia delle leguminose, nonché mappe particolareggiate e strumenti molecolari per la selezione assistita da marcatori. Si auspica che la migliore comprensione della genomica delle leguminose contribuirà a incentivare il loro impiego in Europa, poiché attualmente soltanto il 5 per cento delle superfici coltivate è destinato alla produzione di leguminose, in contrasto con l'oltre 25 per cento degli Usa. Il progetto è svolto nell'ambito del programma "Qualità della vita e gestione delle risorse biologiche" facente parte del quinto programma quadro. Infolink: http://medicago.toulouse.inra.fr/EU

TILESQUARE.COM: BRILLANTI RISULTATI A CERSAIE 2001
Milano, 8 novembre 2001 - Tilesquare.com, il marketplace collaborativo eBusiness dedicato al mondo delle piastrelle, annuncia i risultati della campagna informativa condotta in occasione dell'edizione 2001 del Cersaie. In soli cinque giorni TileSquare ha raggiunto un numero di iscritti superiore a 400 tra rivenditori e progettisti che, secondo le previsioni, arriveranno a 1000 entro la fine dell'anno. L'ultima edizione del Cersaie si è svolta nel segno dell'internazionalità: dati positivi sia in termini di aziende espositrici (circa 1100 provenienti da 30 paesi) sia in termini di visitatori (quasi 110000 provenienti da 140 paesi), a testimonianza della vitalità del settore; dell'innovazione nella ricerca e sviluppo orientata alla qualificazione del prodotto soprattutto da parte delle aziende leader e dallo sforzo da parte di tutti gli attori per migliorare la qualità dell'informazione e il livello di servizio al mercato. In questo ultimo ambito si collocano i risultati raggiunti da Tilesquare.com che proprio in occasione del Cersaie ha presentato la nuova versione multilingua del portale e l'esclusivo sistema di progettazione tridimensionale 3D Web. Questa applicazione consente a tutti i progettisti e rivenditori del mondo di progettare on line gratuitamente gli ambienti, utilizzando tutti i prodotti presenti su TileSquare.com; questo applicativo ha suscitato enorme interesse proprio per l'estrema facilità d'uso e per i tempi di progettazione contenuti, che ne fanno uno strumento di lavoro quotidiano per architetti e rivenditori. Infolink: www.tilesquare.com

ACCORDO VALUTALATUAIMPRESA.IT E NETMANAGER: GLI UTENTI DEL PORTALE NETMANAGER.IT POSSONO ACCEDERE AI SEMPLICI MODELLI DI ANALISI DEL VALORE AZIENDALE, SVILUPPATI DAI PROFESSIONISTI DI MDA ASSOCIATI
Milano, 8 novembre 2001 Supportare le imprese e l'intera comunità di business con servizi e strumenti concreti a sostegno delle decisioni strategiche: è sulla base di questo presupposto che nasce la partnership tra www.valutalatuaimpresa.it e NetManager, due progetti Internet accomunati dalla precisa volontà di fornire agli operatori del mondo aziendale, economico/finanziario e professionale una piattaforma strutturata di informazioni, servizi e strumenti in grado di migliorare la capacità di analisi degli scenari imprenditoriali. Da queste premesse è nata una collaborazione che prevede l'integrazione dei cinque modelli di analisi del valore aziendale, disponibili su www.valutalatuaimpresa.it, all''interno del sito www.netmanager.it "Il nostro portale, rivolgendosi a un pubblico di manager e professionisti, è costantemente attento a quegli strumenti e servizi che possono concretamente supportare i decisori aziendali. Per questa ragione abbiamo ritenuto molto interessante offrire ai nostri utenti la possibilità di accedere ai modelli di analisi aziendale proposti da www.valutalatuimpresa.it. Nello stesso tempo, siamo lieti che il team di Mda Associati abbia scelto il nostro portale per distribuire il proprio prodotto", ha commentato Adriano De Luca, Amministratore Delegato di NetManager. Oggi, dunque, anche la comunità professionale che fa riferimento al portale NetManager, accedendo alla sezione "NetAziende", ha la possibilità di utilizzare i cinque semplici modelli per controllare, analizzare, valutare, confrontare e simulare sia l'andamento di un'azienda esistente sia quello di una start up. Il recente accordo, nasce sulla scia del consenso che www.valutalatuimpresa.it ha riscosso nel mercato aziendale e professionale. La ragione risiede fondamentalmente nelle caratteristiche di semplicità e immediatezza che caratterizzano l'utilizzo dei modelli, strumenti estremamente utili sia per le aziende che per istituti bancari, società di leasing e factoring, ventur capital, merchant bank e società di consulenza. Se infatti, da un lato, le aziende possono utilizzare i modelli per negoziare le linee di credito con le banche, valutare l'impatto di un'acquisizione o alleanza d'impresa, piuttosto che predisporre il business plan o realizzare un piano di ristrutturazione aziendale, dall'altro, gli operatori economici/finanziari hanno l'opportunità di contare su uno strumento rapido, semplice ma estremamente preciso per valutare le loro strategie d'investimento nel mondo imprenditoriale. "La partnership che si è determinata tra noi e NetManager - ha spiegato Gianni Gioli, Partner di Mda Associati - ci permette di mettere a disposizione di un'ampia comunità professionale un prodotto che, per semplicità ed efficacia, non ha paragoni nella Web Community. Con questo accordo ritengo si sia fatto un notevole passo avanti nella direzione di un effettivo utilizzo delle rete come concreto strumento a supporto del business ".

LA NUOVA TENDENZA PER I SITI WEB AZIENDALI LA NEW ECONOMY SI RICONCILIA CON L'APPROCCIO TRADIZIONALE ALLA VENDITA ED OFFRE I SUOI STRUMENTI PER PORTARE FISICAMENTE I CLIENTI NEI NEGOZI
Milano, 8 novembre 2001 - Nasce http://www.EccoDove.it il portale del Commercio al Dettaglio di Roma che offre servizi Internet mirati a fidelizzare i Clienti per chi ha gia' un sito Web o per chi non e' ancora presente in rete. I siti di EccoDove sfruttano con razionalita' i servizi Sms, la posta elettronica ed il Web per mantenere un contatto sempre positivo tra Cliente ed Esercente. Tra gli aspetti innovativi, la possibilita' di spedire messaggi promozionali via Sms ed E-mail ai propri Clienti ad un costo inferiore a quello di un comune Sms. Un divertente cartone animato, che illustra alcuni dei vantaggi di EccoDove, e' presente in rete all'indirizzo http://intro.eccodove.it

INTERNETCHI: COME REGISTRARE E PERSONALIZZARE IL DOMINIO.IT
Milano, 8 novembre 2001 - Parte InternetChi, il primo servizio che consente di registrare in poche ore un dominio .it e creare in dieci click il proprio sito internet. L'iniziativa è di Pnl Group, in collaborazione con il partner tecnologico Fama Consulting. Grazie all'accordo quadro con Sisal, è già possibile l'attivazione immediata del servizio attraverso le ricevitorie in tutta Italia. Per attivare InternetChi è sufficiente recarsi presso una delle 18.700 ricevitorie Sisal e richiedere il codice personale di accesso. Il costo è di 110 mila lire e comprende tutte le spese di registrazione del dominio (top level) con il suffisso .it, l'accesso al semplice sistema di autocostruzione del sito, spazio web illimitato e tre caselle di posta elettronica. Nell'attuale panorama del mercato Internet questa iniziativa è assolutamente unica per i contenuti e per la semplicità di pagamento. La possibilità di acquistare il codice InternetChi(r) direttamente nelle ricevitorie Sisal, distribuite capillarmente su tutto il territorio nazionale, offre un'opportunità anche a chi non possiede una carta di credito o ha poca dimestichezza o scarsa fiducia nei metodi di pagamento on line. Una volta in possesso del codice, il cliente si collega all'indirizzo www.InternetChi.it dove attiva il proprio dominio personale e compone, attraverso una guida facile e intuitiva, il proprio sito personale. La procedura è semplice e creativa, non sono necessarie conoscenze informatiche, né programmi o attrezzature particolari. Attraverso passaggi guidati è possibile creare pagine web corredate di testi, disegni, fotografie e animazioni. Effettuata la registrazione, il sito internet è immediatamente disponibile on line a un indirizzo assegnato dal sistema www.internetChi.it/ilnomescelto . Grazie a un accordo raggiunto con la Registration Authority italiana che si occupa del rilascio dei domini, in tempi particolarmente brevi viene attivato l'indirizzo scelto dall'utente (www.ilnomescelto.it), in cui vengono automaticamente trasferite le impostazioni già effettuate. Dice Ivano Labruna, Presidente della Pnl Group: "InternetChi consente a chiunque di creare con semplicità il proprio sito internet, rendendo visibili in pochi minuti in tutto il mondo le informazioni inserite nelle pagine. La semplicità di accesso e di utilizzo ne fa un mezzo estremamente fruibile per ogni target e per tantissime situazioni personali e professionali". InternetChi viene promosso con locandine e milioni di leaflet all'interno dei punti vendita Sisal. Nelle prossime settimane è prevista la partenza di una campagna pubblicitaria e d'informazione su radio e internet.

ETCIU - THE NEXT ART EXPERIENCE
Milano, 8 novembre 2001 - Portale di divulgazione artistica e culturale http://www.etciu.com Etciù è un portale di divulgazione artistica e culturale nato dall'idea di una giovane web designer, Michela Giannattasio, e di Manfredi Picca, un altrettanto giovane imprenditore. Il nome Etciù ricorda gli starnuti causati dalla polvere che, nell'immaginario, ricopre i vecchi musei e le antiche biblioteche; una contraddizione quindi, visto che su internet la polvere non esiste. Il network, diviso in canali dedicati, offre anche numerosi servizi di base per la navigazione in rete (tra questi: il webmail, il forum, l'hosting, la chat) che lo rendono utilizzabile come alternativa ai grandi portali orizzontali. I canali principali sono: il Museum, un vasto archivio di opere d'arte in formato digitale, integrato con la biografia degli artisti, la storia dell'arte e speciali filmati; l'Agency, una comunità virtuale per giovani artisti dove è possibile esporre le opere, dialogare e scambiarsi esperienze attraverso un forum, segnalare eventi e accedere ad un database ricco di risorse utili; il Magazine con approfondimenti mensili su mostre e notizie d'arte ed un ricco elenco con le esposizioni in corso nel mondo; il Professor, un vero e proprio professore virtuale che risponde in poche ore a domande più o meno tecniche di cultura; l'Avvocato degli artisti, un servizio gratuito di consulenza legale relativo al mondo dell'arte; lo Shop, una vetrina virtuale dove acquistare e vendere oggetti d'arte, la Directory, in cui sono presenti links che rimandano ai siti più utili ed interessanti della rete divisi per categorie più il Museo Antiquario, una vasta opera enciclopedica dedicata all'antiquariato, contenente la storia e le caratteristiche degli stili, delle correnti artistiche, dei mobili, delle tecniche di lavorazione e di decorazione e dei principali artisti, oltre a un calendario delle aste e delle mostre, ed un manuale su come riconoscere i mobili autentici, e la News Agency un'agenzia di notizie d'arte e cultura, dove è possibile consultare i comunicati stampa giunti in redazione.

TCIÙ - THE NEXT ART EXPERIENCE - PORTALE DI DIVULGAZIONE ARTISTICA E CULTURALE
Milano, 8 novembre 2001 - In un momento particolarmente delicato per l'umanità, il nostro gruppo ha deciso di credere nel dialogo e nella collaborazione con imprese appartenenti a culture lontane e diverse, ma che manifestano la loro volontà di confrontarsi e di avere rapporti di libero e pacifico scambio culturale. Per questo abbiamo contribuito alla realizzazione della sezione culturale di un grande portale iraniano. Sanandaj http://www.sanandaj.com Etciù è uno dei principali portali di divulgazione artistica e culturale, conosciuto in Italia e all'estero. Nato dall'idea di una giovane web designer e di un altrettanto giovane imprenditore, il portale ha pubblicato decine di comunicati stampa contribuendo al successo di più di una mostra e di un evento culturale; è stato inoltre il primo canale internet a diffondere un filmato contenente le immagini degli affreschi ritrovati nella chiesa dell'Ara Coeli di Roma; ha realizzato e ospita al suo interno siti di giovani ed affermati artisti (tra gli altri Sergio Ceccotti, allievo di Oskar Kokoschka ed uno dei pochi artisti viventi i cui quadri sono raccolti in importanti musei e collezioni private, tra cui la collezione Jacorossi e i Musei Vaticani); è stato segnalato come uno dei cinque siti culturali migliori del web nel mese di gennaio, dal portale culturale della Rai, Italica (insieme peraltro al sito ufficiale di Mina, del Comune di Venezia e dell'Accademia di Santa Cecilia); ed è stato il protagonista di uno speciale del programma Videoportal di Netsystem; attualmente è candidato al prossimo premio Cenacolo "Editoria e Innovazione". Il nome Etciù ricorda gli starnuti causati dalla polvere che, nell'immaginario, ricopre i vecchi musei e le antiche biblioteche; una contraddizione quindi, visto che su internet la polvere non esiste. Il network, diviso in nove canali dedicati, offre anche numerosi servizi di base per la navigazione in rete (tra questi: il webmail, la chat line, il forum, l'hosting) che lo rendono utilizzabile come alternativa ai grandi portali orizzontali. I canali principali sono: il Museum, un vasto archivio di opere d'arte in formato digitale, integrato con la biografia degli artisti, la storia dell'arte e speciali filmati; l'Agency, una comunità virtuale per giovani artisti dove è possibile esporre le opere, dialogare e scambiarsi esperienze attraverso un forum, segnalare eventi e accedere ad un database ricco di risorse utili; il Magazine con approfondimenti mensili su mostre e notizie d'arte ed un ricco elenco con le esposizioni in corso nel mondo; il Professor, un vero e proprio professore virtuale che risponde in poche ore a domande più o meno tecniche di cultura; l'Avvocato degli artisti, un servizio gratuito di consulenza legale relativo al mondo dell'arte; lo Shop, una vetrina virtuale dove acquistare e vendere oggetti d'arte, la Directory, in cui sono presenti links che rimandano ai siti più utili ed interessanti della rete divisi per categorie più il Museo Antiquario e la News Agency di seguito illustrati, e prossimamente, l'History. Etciù - The Next Art Experience, online dal dicembre 2000 si è recentemente rinnovato nell'home page e arricchito di nuove sezioni. Il restyling, destinato a rendere la pagina iniziale più pratica e funzionale, ha mantenuto la classica divisione in cartelle. Le nuove sezioni sono: la News Agency, un'agenzia di notizie d'arte e cultura, dove è possibile consultare i comunicati stampa giunti in redazione, e il Museo Antiquario, una vasta opera enciclopedica dedicata all'antiquariato, contenente la storia e le caratteristiche degli stili, delle correnti artistiche, dei mobili, delle tecniche di lavorazione e di decorazione e dei principali artisti, oltre a un calendario delle aste e delle mostre, ed un manuale su come riconoscere i mobili autentici. Il Museo Antiquario sarà pubblicato a puntate e diverrà presto il primo di una serie di libri enciclopedici targato Etciù. Infolink: http://www.etciu.com

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