I NOSTRI FIGLI DIVENTANO OBESI E RISCHIANO IL CUORE PER PREVENIRE L'INFARTO E LE MALATTIE CARDIOVASCOLARI: ALIMENTAZIONE E LO SPORT COME REGOLA DI VITA CORRETTA.

DIABETE GIOVANILE ANCHE LA RICERCA USA INVESTE IN QUELLA ITALIANA: PARTONO GLI STUDI FINANZIATI CONGIUNTAMENTE DA TELETHON E JDRF I FONDI SARANNO INTERAMENTE GESTITI DALLA FONDAZIONE ITALIANA; GIÀ ASSEGNATI I PRIMI TRE MILIONI DI DOLLARI
Milano, 8 novembre 2001 - Un importante e innovativo accordo siglato tra la Fondazione Americana per la Ricerca sul Diabete Giovanile (Jdrf) e Telethon ha messo a disposizione ben 7 milioni di dollari in cinque anni per progetti di ricerca "made in Italy" finalizzati alla cura del diabete mellito di Tipo 1 (o giovanile). Di questi cospicui fondi, 4 milioni provenienti in parti uguali da Telethon e Jdrf dovranno ora essere assegnati tramite bando di concorso ai progetti italiani giudicati più interessanti. Tre milioni di dollari, intanto, sono stati assegnati ad un progetto multidisciplinare centrato su uno dei segmenti di ricerca più promettenti, quello del trapianto delle cellule B o Beta (chiamate anche isole o insule pancreatiche). Questo primo risultato della collaborazione tra JDRF e Telethon è stato presentato alla stampa da Robert Goldstein, Vicepresidente per la ricerca di Jdrf, Francesca Pasinelli, Direttore Scientifico di Telethon e Claudio Bordignon, Direttore Scientifico dell'Istituto Scientifico Universitario San Raffaele. Al di là della portata di un impegno così rilevante, la scelta della Fondazione statunitense di affidare tali fondi al Telethon italiano - che li gestirà direttamente - rappresenta un indubbio ed ulteriore riconoscimento della credibilità di cui gode anche in campo internazionale la ricerca scientifica finanziata nel nostro Paese con la nota maratona televisiva. "La ricerca su malattie genetiche così gravi e difficili da affrontare non deve conoscere confini - ha dichiarato Susanna Agnelli, Presidente della Fondazione Telethon - ma soltanto sinergie per l'uso migliore delle risorse disponibili e l'impiego dei migliori cervelli: è proprio quello che stiamo attuando. L'atto di fiducia e di riconoscimento della Jdrf verso il nostro modo di operare e i risultati costantemente ottenuti ne è la prova; ciò ci rende particolarmente orgogliosi." Le cellule Beta (che si trovano nel pancreas all'interno di masserelle cellulari specializzate dette "isole di Langerhans") sono i produttori naturali di insulina; in persone affette da diabete di Tipo 1 il sistema immunitario non funziona in modo corretto e provoca la distruzione di queste cellule. Studi clinici hanno mostrato che il trapianto di insule pancreatiche da un donatore sano rappresenta una strategia molto promettente per ripristinare la normale produzione di insulina nel soggetto malato. La ricerca per il trapianto delle cellule Beta - che si articolerà in cinque diversi progetti, tutti presso L'Istituto Scientifico Universitario San Raffaele di Milano - svolgerà un ruolo fondamentale nel trasferimento dalla ricerca di base ai programmi di sperimentazione clinica. In particolare, i nuovi progetti si avvantaggeranno enormemente della partecipazione di affermati ricercatori di questo Istituto già coinvolti in studi clinici, all'avanguardia nel mondo, sul trapianto delle insule pancreatiche. Tra questi studi anche quello internazionale che prevede una nuova procedura per l'isolamento delle cellule Beta, insieme a un'innovativa strategia immunosoppressiva (protocollo Edmonton) che ha mostrato finora una percentuale di successo del 100%. L'iniziativa comprende tre progetti di ricerca, un programma clinico di trapianto interno all'Ospedale e un servizio di stabulario con topi diabetici non obesi.

SOFFERENZA MENTALE: FAMIGLIE, SERVIZI, COMUNITA' SEMINARIO CISF-FAMIGLIA OGGI
Milano, 8 novembre 2001 - I disturbi mentali costituiscono un problema di sanità pubblica. Secondo il "Rapporto 2001 sulla salute mentale nel mondo", diffuso a ottobre dall'Oms, sarebbero circa 450 milioni le persone che ne soffrono ma solamente un terzo chiede aiuto a causa del pregiudizio e dello stigma che discrimina questo malato. A livello internazionale, gli studi realizzati su campioni rappresentativi della popolazione generale, sia in Paesi industrializzati che in Paesi in via di sviluppo, hanno evidenziato che circa il 20-25% della popolazione in età superiore ai 18 anni, nel corso di un anno, soffre di almeno un disturbo mentale clinicamente significativo. All'interno dell'arco della vita, inoltre, la frequenza dei disturbi mentali è stata valutata intorno al 41% per gli uomini ed al 30% per le donne. In Italia, un recente studio ha esplorato la frequenza dei principali disturbi mentali in un campione complessivo di 2.366 persone di Sesto Fiorentino. E' risultato che complessivamente il 13% dei soggetti di sesso maschile ed il 27% di quelli di sesso femminile avevano sofferto di un disturbo mentale significativo (la percentuale totale, relativa all'intero campione, era pari al 16%). In altri due studi, condotti a Firenze ed in Sardegna, è stata indagata la prevalenza dei disturbi depressivi, con tassi pari allo 1,3-7,5% nei maschi ed al 4,1-12,5% nelle femmine. La schizofrenia, uno dei più gravi disturbi psichiatrici, presenta un'incidenza annuale omogenea nei diversi Paesi e contesti socio-culturali, come è stato dimostrato dagli studi dell'Oms. Essa (incidenza) oscilla tra 16 e 42 casi per 100.000 abitanti (in età compresa tra 18 e 54 anni). Nello studio di Sesto Fiorentino, lo 0,3% della popolazione studiata aveva sofferto di schizofrenia nel corso della propria vita. Si può stimare che in Italia, con una popolazione in età superiore a 18 anni (pari a circa 49 milioni di persone), 245.000 persone siano affette da un disturbo di tipo schizofrenico. Le ripercussioni che un disturbo mentale può avere sulla vita di una persona sono estremamente variabili: nel caso di alcune fobie o depressioni lievi l'impatto sul funzionamento nella vita quotidiana è trascurabile; in altri casi come la schizofrenia, il disturbo bipolare, o anche le depressioni gravi, l'anoressia le conseguenze investono tutte le aree della vita di un individuo e ne possono condizionare le realizzazioni in campo familiare, lavorativo, sociale. Per documentare la situazione e aiutare gli operatori a discutere i risvolti dolorosi che il disturbo mentale provoca in molte famiglie, il Cisf e la rivista Famiglia Oggi hanno convocato al tavolo di lavoro psichiatri e ricercatori per metterli a confronto. 15 Novembre 2001 Auditorium Don Alberione Via Giotto 36, Milano

MALI DI STAGIONE ADDIO! QUATTRO PRODOTTI A BASE DI ERBE SONO LA SOLUZIONE AMWAY PER IL BENESSERE INVERNALE
Milano, 8 novembre 2001 - Con i malesseri di stagione è buona regola giocare d'anticipo. Non è sempre facile bloccare l'influenza quando ormai è in stato avanzato. Per questo l'ideale è rafforzare l'organismo assumendo i giusti nutrienti capaci di prevenire e combattere le infreddature stagionali. Il cambiamento di clima influisce negativamente sul nostro stato di salute e sul nostro umore. A volte sale la febbre e ci ammaliamo di vera e propria influenza ma, più spesso, a indebolire le nostre difese sono i malesseri di stagione o quei fastidiosi disturbi che non costringono a letto, ma ci buttano giù. Anche se l'inverno è grigio, si può migliorare la salute e l'umore ritrovando la spensieratezza e il benessere tipici dell'estate. Echinacea con Astragalo unisce i benefici di due erbe diverse, l'echinacea e l'astragalo, utili a rafforzare le difese dell'organismo, soprattutto nella stagione invernale, e a mantenere un buono stato di salute generale. L'echinacea angustifoglia è una pianta originaria degli Stati Uniti centrali (Kansas, Nebraska, Missouri) ed attualmente coltivata negli Usa ed in Europa, per la sua azione nel migliorare la resistenza dell'organismo. E' stato dimostrato che l'Echinacea aumenta la fagocitosi cellulare - l'azione di inghiottire e distruggere gli organismi nocivi - migliorando pertanto le difese dell'apparato immunitario. Ha anche proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti. D'inverno il nostro organismo è sottoposto a sforzi maggiori, non solo per l'irrigidimento del clima. Ad acutizzare malessere, stanchezza e depressione concorrono altre cause: si fa meno movimento, si vive meno all'aria aperta, le giornate sono più corte, quindi c'è meno luce. Per questo Amway ha messo a punto tre nuove formule a base di erbe adatte a combattere problemi specifici, come la spossatezza, fisica e mentale, la deconcentrazione, i disturbi alla vista, i dolori mestruali. Gingko Biloba è un prodotto esclusivo formulato per aiutare a mantenere efficienti memoria e concentrazione. L'estratto di ginkgo biloba disidratato contribuisce al miglioramento delle funzioni cerebrali, l'acido docosaesaenoico (DHA) serve per lo sviluppo dei tessuti cerebrali, mentre l'estratto di gotu kola disidratato ha proprietà stimolanti a livello fisico e mentale. Mirtillo con luteina contribuisce a migliorare la visione diurna e notturna. Ogni capsula contiene: 42 mg di estratto di Mirtillo, per supportare la normale visione; 7,88 mg di estratto di Calendula, che fornisce protezione antiossidante per la retina. Primrose Plus contiene una miscela esclusiva di acido gamma-linoleico (Agl), derivante dall'olio di enothera e dall'olio di borragine, insieme a estratti di agnocasto, zenzero, agrumi, concentrato di beta carotene naturale, angelica cinese. I nutrienti aiutano ad alleviare i disturbi normalmente associati al ciclo mestruale. L'AGL fornisce inoltre una protezione antiossidante.

BIOTHERM ATTITUDE: VIVERE LA PUREZZA CON BIOPUR
Milano, 8 novembre 2001 - Attività in profumeria, ma anche e soprattutto attività esterne in sinergia con la marca per portare sempre più persone all'interno dei punti vendita: questa la strategia promozionale di Biotherm, nota casa cosmetica all'avanguardia nella ricerca. La linea Biopur di Biotherm è stata protagonista di un intero anno di iniziative studiate per far conoscere i prodotti e la filosofia della linea alle sue consumatrici ideali: la "Biopur Generation". Dopo una "preziosa" promozione legata all'acquisto di prodotti e le cartoline-ricordo distribuite nei locali più trendy, per far circolare il messaggio Biopur, l'ultima parte dell'anno prevede alcune iniziative per fidelizzare la "Biopur Generation" attraverso il gran finale del "Tour Biopur" in 8 città italiane. Le serate "Bio-night" avranno inizio domani 9 novembre al Cafè Atlantique di Milano; la festa sarà animata dalla sfilata di uno stilista emergente e accanto a modelle professioniste saliranno in pedana alcune ragazze scelte tra quelle presenti. Proprio fra loro sarà scelta la "Ragazza Biopur" della serata, quella che più rappresenta lo spirito Biopur. Questo progetto continuerà toccando i locali più fashion di varie città italiane come il Tenax di Firenze (15 nov.), il Matis di Bologna (17 nov.), il Just One di Genova (23 nov.), l'Hennessy di Torino (24 nov.), il Berfi's di Verona (25 nov.), il Gilda di Roma (1° dic.) e il Flakabè di Napoli (8 dic.).

HOMETECH BERLIN 2002 ­ SALONE INTERNAZIONALE DEGLI ELETTRODOMESTICI (27 FEBBRAIO ­ 3 MARZO 2002)
Milano, 8 novembre 2001 - L'idea di questo nuovo salone, HomeTech, che si svolgerà per la prima volta dal 27 febbraio al 3 marzo 2002, è quella di abbandonare il metodo tradizionale di presentazione del prodotto trasformando la manifestazione in un grande avvenimento per il Visitatore ed i Media, in grado di contribuire a sensibilizzare maggiormente non solo gli Operatori Professionali ma anche i consumatori sui diversi Marchi e Prodotti Lo slogan al centro della prima edizione di HomeTech è: "HomeTech for a Good Life". Sarà al centro dell'attenzione il rapporto tra sviluppi e innovazioni del settore internazionale degli elettrodomestici ed i cinque aspetti della vita quotidiana: Benessere, Alimentazione sana e consapevole, Coscienza ecologica, Design innovativo e Automazione nelle case. Questo contributo significativo, oltre a rispecchiarsi nei nuovi prodotti degli espositori, verrà realizzato con grande effetto emotivo in diverse rassegne speciali all'HomeTech Berlin. La durata di questa manifestazione può essere riassunta con la formula "cinque-tre-due". HomeTech sarà la vera Piazza Affari degli Operatori che potranno curare i propri contatti e fare ordinazioni non solo nei 3 giorni riservati a loro ma anche per tutti i 5 giorni della manifestazione. La sezione speciale per la Componentistica " HomeTech Components " ­ sarà invece aperta ai soli operatori professionali nei primi 3 giorni. I consumatori avranno infine l'occasione di informarsi direttamente dai produttori sugli ultimi prodotti e i tendenze nelle 2 giornate del fine settimana. In concomitanza con HomeTech si svolgerà anche un programma collaterale estremamente professionale per il settore I grandi marchi di Cucine hanno accolto con grande entusiasmo il progetto di questo Evento nell¹Evento : in due specifici padiglioni destinati ai cucinieri leader internazionali l¹Elettrodomestico si veste di emozionalità , di Life Style e cultura della casa grazie alle speciali presentazioni di produttori di cucine. La cucina si trasforma dunque in uno spazio di soddisfazione , seduzione e azione. Gli espositori a HomeTech 2002 comprendono moltissime imprese internazionali nonché la grande maggioranza dei membri dell'Associazione dei produttori europei di elettrodomestici (Ceced) : Bosch, Siemens Hausgeräte Gmbh, Candy Elettrodomestici Srl, De Longhi, Fagor Electrodomesticos S. Coop, Gorenje d.d., Merloni Elettrodomestici SpA, Whirlpool Europe Srl. Oltre 500 espositori di 34 Paesi hanno già confermato la loro partecipazione a HomeTech Berlin dal 27 febbraio al 3 marzo 2002. Come dichiarato dal Ceced: "Questo dato conferma la qualità e internazionalità straordinarie di questa manifestazione." Gli espositori già iscritti garantiscono una quota di mercato molto elevata. "Pertanto HomeTech Berlin è, fin dalla sua prima edizione, la più grande piattaforma del settore degli elettrodomestici negli ultimi anni." www.hometech-berlin.de

"MADE IN PUGLIA": ECCO IL MARCHIO DEL SISTEMA QUALITÀ PER LA VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI
Milano, 8 novembre 2001 - L'azione di marketing e di comunicazione della Regione Puglia per sostenere le filiere agroalimentari sui mercati nazionali ed internazionali ha finalmente un suo marchio di identificazione ed un adeguato sistema di gestione. E' questo il punto di approdo dello studio di fattibilità "Sistema di Qualità regionale per la valorizzazione dei prodotti pugliesi", promosso dall'Assessorato Regionale all'Agricoltura e realizzato dal consorzio temporaneo d'impresa tra Cogea - società leader nel campo della consulenza agroindustriale - Galgano - primaria società di consulenza in direzione aziendale e qualità totale - Tecnopolis Csata - il parco scientifico barese che vanta esperienza decennale sui temi della qualità. Venerdì 9 novembre, alle 10,30, nella sala convegni di Villa Romanazzi Carducci, l'assessore all'agricoltura ed alimentazione della Regione Puglia, Nino Marmo, presenterà ufficialmente alla stampa lo "start up" del sistema qualità regionale e tutte le azioni previste per rendere sempre più competitivi i prodotti tipici della Terra di Puglia: comunicazione di marketing, marketing territoriale, promozione istituzionale, organizzazione dell'offerta, azioni dirette sui punti vendita. "L'obiettivo finale - ha dichiarato lo stesso assessore - è quello di debellare i punti di debolezza dell'apparato agroalimentare pugliese e di riposizionarlo correttamente sui mercati. Certo, non ci illudiamo che la sola presenza di un marchio di identificazione possa sanare una situazione di precarietà, ma crediamo fortemente nell'implementazione di una serie di misure, tra loro strategicamente correlate, in grado di supportare il marchio e, di conseguenza, di incrementare la diffusione e la vendita dei nostri prodotti tipici di qualità". Nel corso della giornata di studio, gli interventi dei rappresentanti istituzionali di Emilia Romagna e Veneto costituiranno un punto di riferimento essenziale per confrontarsi con modelli e sistemi di qualità già esistenti ed efficacemente operativi. Il dibattito consentirà infine di conoscere le posizioni dei consumatori finali e della grande distribuzione, rappresentati rispettivamente dall'Associazione Consumatori Utenti e dalla Coop Italia.

DUE OLI NOVELLI PUGLIESI E DUE SICILIANI ALLA FINALISSIMA DEL NEW OLIVE OIL AWARD LA SELEZIONE È AVVENUTA AD ANDRIA DURANTE LA GRANDE RASSEGNA OLITECH 2001
Bari, 8 novembre 2001 - Saranno due aziende pugliesi e due aziende siciliane a rappresentare l'Italia centro meridionale alla finalissima del New Olive Oil Award, il primo concorso per il miglior olio novello, organizzato dalle Fiere di Parma nell'ambito di Cibus Tour, la rassegna dedicata al turismo agroalimentare ed enogastromico, che si terrà nel quartiere fieristico della città ducale a Parma dal 22 al 25 novembre prossimi. Le quattro aziende selezionate nel corso di Olitech 2001 (la rassegna specializzata dedicata all'intera filiera dell'"oro verde" svoltasi dal 2 al 4 novembre ad Andria per iniziativa delle Fiere di Parma con il patrocinio dell'Istituto di Ricerche sulla Olivicoltura del CNR), sono: "Auricchio" di Terlizzi e "Schinosa" di Trani; "Rosso" di Ragusa e "Sant'Andrea" di Siracusa. La selezione si è svolta presso le strutture di Oliveti d'Italia ed è stata affidata ad un qualificato panel di assaggiatori. coordinati dal prof. Giuseppe Fontanazza dell'IRO-CNR di Perugia. La valutazione, effettuata secondo la scheda panel del Comitato Oleicolo Internazionale, ha mirato a porre in evidenza l'aspetto organolettico "armonia", stabilendo in 6,5 il punteggio minimo utile per il superamento della prova. La selezione degli oli novelli del Centro e Sud Italia, in vista della finalissima del New Olive Oil Award, è stato uno dei momenti più significativi di Olitech 2001. Grande rilievo hanno avuto anche le "Prove in Campo" di macchine e tecnologie per l'oliveto; le giornate tecnologiche con visite ai più avanzati frantoi del nord barese; una particolarissima esposizione di olive da tavola del centro sud; un simposio didattico informativo sulla valorizzazione della qualità in olivicoltura e sulla possibilità di utilizzazione dei reflui. Grande l'affluenza e la partecipazione del pubblico alle varie iniziative e grande, soprattutto, l'attenzione dei delegati esteri provenienti da Siria, Turchia, Tunisia, Marocco, Egitto, Spagna, Grecia, Libano, Sud Africa, Australia e Nuova Zelanda. Per la prima volta era presente anche una delegazione iraniana, guidata dal Ministro per l'Agricoltura Mahmood Hojati, a dimostrazione di un evento, Olitech, che ha ormai raggiunto una sua maturità internazionale.

GOLEADOR MULTIETNICI "A LEZIONE DI GRANDE CALCIO"
Milano, 8 novembre 2001 - Si terrà domenica 11 novembre 2001, al Centro Sportivo "Pier Cironi" di Prato lo Stage di Calcio condotto dal celebre campione Mario Corso, affiancato da Gabriele Acerra, giocatore della Primavera Inter e Alberto Valsecchi, portiere della Primavera Milan. Lo stage di calcio, insieme alla Super Coppa "Western Union/Finint" è stato l'ambitissimo premio assegnato alla squadra campione 2001 del Campionato Multietnico di Calcio e cioè Lega Ambiente (Firenze). Lega Ambiente è una squadra particolarmente "simbolica" e rappresentativa di questo Campionato in quanto riunisce atleti di diverse nazionalità ed etnie (dal Marocco alla Tunisia, al Senegal, all'Albania) che hanno trovato in questa iniziativa sportiva un felice momento di svago, incontro e di aggregazione. Giunto alla seconda edizione, il Grande Campionato Italiano Multietnico di Calcio "The Western Union Football League", ha registrato crescente successo, con una eccellente partecipazione di atleti (ben 36 le squadre iscritte alla Regular Season per un totale di 648 calciatori) e di pubblico. Per cinque giornate, squadre multietniche, costituite da giocatori dilettanti provenienti da diversi paesi si sono confrontate negli Stadi di Bologna, Brescia, Firenze, Genova, Torino e Verona con Grande Finale all'Arena di Milano. A firmare il "Grande Campionato Italiano Multietnico di Calcio WU Football League" è stato anche quest'anno Finint S.p.A., il principale, Agente per l'Italia di Western Union, leader mondiale nel trasferimento di denaro con il servizio "Money Transfer". Con questa iniziativa Finint ha voluto creare un momento di attrazione e aggregazione sia per le comunità etniche residenti nelle diverse città, sia per i cittadini italiani che hanno avuto una occasione in più per conoscere meglio le realtà di paesi diversi, attraverso i vari appuntamenti di musica, cultura e danza etnica organizzati da Finint presso gli stadi.

TROFEO SPEEDO VERSO IL FUTURO DEL NUOTO PARTECIPERANNO OLTRE 700 MINIATLETI NATI TRA IL 1986 E IL 1996
Roma, 8 novembre 2001: Speedo, marchio leader mondiale nella produzione di costumi e accessori per il nuoto, presenta il primo Trofeo Speedo,, una competizione riservata alle giovani speranze del nuoto, che avrà luogo domenica 11 Novembre, presso il Centro Sportivo Kristall, Via Macchia Saponara, 75 ad Acilia (Rm). La gara è riservata a tutti i piccoli atleti, futuri tesserati Fin, fra gli otto e i cinque anni e ai migliori corsisti delle scuole di nuoto delle società partecipanti, nati fra il 1986 e il 1992. E' prevista la partecipazione di oltre 700 piccoli atleti che cercheranno di emulare le gesta sportive dei grandi fuoriclasse del nuoto italiano e di regalare momenti di grande emozione e agonismo sportivo alle loro mamme. Le premiazioni saranno 48 per un totale di circa 230 premi sportivi firmati Speedo,. Il Trofeo Speedo conferma la volontà del marchio Speedo, di essere vicino non solo ai grandi campioni, ma anche alle giovani promesse del nuoto, aiutando la diffusione nazionale di questo sport amatissimo, sviluppando i migliori prodotti tecnici disponibili sul mercato e aiutando le performance sportive con costumi e accessori all'avanguardia. Nel corso della sua storia, Speedo, ha portato nel nuoto competitivo continue innovazioni tecnologiche che hanno testimoniato l'estrema attenzione dell'azienda verso le più diverse soluzioni per chi pratica sport in acqua a tutti i livelli, dai più piccoli ai veri campioni internazionali. Dal famoso costume 'Aquablade', dominatore delle Olimpiadi di Atlanta del 1996, al conosciutissimo 'Fast.skin' , il costume integrale da competizione che imita la pelle dello squalo, risultato di quattro anni di studi e ricerche basate sull'analisi dell'idrodinamicità. Fast.skin riproduce infatti i dentelli dermici della pelle dello squalo: sul tessuto del costume sono stampati dentelli in resina in grado di canalizzare l'acqua e di accelerarne il deflusso dal corpo dell'atleta, favorendone la velocità. Nuotatori di fama mondiale come Michael Klim, Grant Hackett, Pieter Van Den Hoogenband, Jenny Thompson, Inge De Bruijn e Dara Torres hanno indossato il costume alle Olimpiadi di Sydney e Fast.skin ha permesso agli atleti Speedo, di conquistare l' 83 per cento delle medaglie, 13 record mondiali e 33 record olimpici ai Giochi del 2000. La recente sponsorizzazione tecnica del plurimedagliato Massimiliano Rosolino da parte del marchio Speedo, è l'ultima tappa di un percorso che vede l'azienda sempre più interessata a collaborare e a sostenere club e atleti italiani. Speedo è sicuro che questa prima edizione del Trofeo Speedo sarà un'ottima occasione per la scoperta e la valorizzazione di nuove speranze del nuoto, e augura a tutti i piccoli partecipanti di raggiungere obiettivi sempre più alti e prestigiosi in questo sport che vede moltissimi giovani appassionati tra le sue fila. Programma della manifestazione: Mattina- 9.00 Riscaldamento; 9.30 Dorso; 11.00 Farfalla; 12.30 Staffetta stile libero 8 x 33 mista M/F; Pomeriggio - 14.30 Riscaldamento; 15.00 Rana; 16.30 Stile Libero; 17.30 Premiazioni Societa' invitate: A.S. Aurelia Nuoto S.C. Forum; Helios Southalnds A.S.S. Ferratella Nuoto; La Siesta Due Ponti Sporting Club; C.S. Le Cupole A.S. Racing Nuoto Roma; C.S. Amendola C.S. Nyapel 2000; New Line A.S. Lib. Nuoto Rieti; Onda Blu Serapo Nuoto Gaeta; A.S. Euro Paradise S. Club A.S. Dabliù; R.N. Nomentano C.C. Aniene; C.S. La Vela Olimpia Club Ostia; S.S. Lazio Nuoto Villa Flaminia; S. Paolo Nuoto.

PARTE "FLORIADE", GARA D'ARTE FLOREALE R[SERVATA AL FIORISTI A MILANO, DOMENICA 11 NOVEMBRE
Milano, 8 novembre 2001 - Si terrà a Milano "Floriade", la prima gara d'arte floreale riservata ai fioristi. La manifestazione (non aperta al pubblico) è promossa dagli Operatori del Mercato dei Fiori di Milano, in collaborazìone con So.Ge.M.I. (l'Ente di gestione dei mercati all'ingrosso di Milano) e, Con l'Ufficio Olandese dei Fiori ed avrà luogo domenica 11 novembre 2001, dalle ore 14 alle 18,30, presso il Mercato Floricolo all'Ingrosso dì Milano, in via Lombroso 95, Alla gara possono partecipare tutti i fiorísti, le cui composizionì verranno esaminate e premíate da una Giuria internazionale. Per l'occasione, il mercato verrà interamente addobbato con decine dì migliaia di fiori e di arbusti verdi e gli stand del Mercato dei Fiori presenteranno le ultime novità relative a materiali floreali, componenti e accessori di tendenza, Inoltre, il Gruppo Professìonale Fiorai Lombardi di Milano terrà dimostrazioni darte floreale e di composizione di piante verdi sul tema del Natale. Per ulteriori informazioni: Comunicazione e Immagmie So.Ge-Mi.- tel: 02/5500.5314

ARTE AL PALACE HOTEL
Milano, 8 novembre 2001 - E' una dimensione nuova quella offerta dall'Hotel Westin Palace di Milano che apre le sue porte all'arte contemporanea per accogliere in un ambiente confortevole e rilassante le opere di Giancarlo Defendi, artista bergamasco, che ha già esposto in mostre presso gallerie di Bergamo, Como, Rotterdam, Bologna. Le sue sculture affrontano una grande varietà di soggetti a volte classici, a volte narrativi, plastici e descrittivi, figure in bronzo capaci di vivere aldilà del tempo e assorte in una drammatica solitudine a testimoniare l'irrisolta dimensione umana. Si percepisce una grande forza figurativa nelle composizioni protese tra tradizione e modernità. E opere esposte non sono in vendita e l'esposizione rientra nelle attività di pubbliche relazioni dell'albergo Giancarlo Defendi: Westin Palace, Milano, 9 novembre-13 gennaio 2002

ASSALTO A MONET: 105 MILA HANNO GIÀ AMMIRATO LA MOSTRA TREVIGIANA 20.338 VISITATORI NEL SOLE "PONTE DEI SANTI" IL 23 NOVEMBRE, A TREVISO, INCONTRO INTERNAZIONALE DEI MUSEI, MENTRE SI ASPETTA VAN GOGH
Milano, 8 novembre 2001 - Dall'uno al quattro novembre, "poonte dei Santi", 20.338 persone sono sfilate davanti ai capolavori di Monet esposti in Casa dei Carraresi. In 5 settimane, sino a domenica sera 4 novembre, "Monet. I luoghi della pittura" ha calamitato a Treviso 104.981 visitatori, con una media di 3.708 persone al giorno. Raffrontando questo dato con quello della precedente fortunata mostra dedicata a "La nascita dell'Impressionismo",si evidenzia una crescita del 115%, dato clamoroso visto che la mostra trevigiana dello scorso anno aveva chiuso i battenti con all'attivo 235 mila biglietti staccati. Linea d'Ombra, che per conto della Fondazione Cassamarca ha organizzato questa mostra-evento, raccomanda ancora una volta di scegliere, quando possibile, i giorni infrasettimanali (la mostra è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 20, e dalle 9 alle 22 il venerdì, sabato e domenica). Per evitare code e per aver la certezza di poter accedere alla mostra, è consigliata la prenotazione che si può fare gratuitamente, telefonando al call center di Linea d'ombra, tel. 0438.21306. Alla mostra si accompagnano importanti momenti di approfondimento come il convegno "Musei nel Museo" che Casa dei Carraresi ospita il 23 novembre. In questa occasione, un rappresentante dei grandi musei mondiali che con i loro prestiti hanno consentito la realizzazione della grande mostra su Monet illustrerà l'attività dell'istituto che rappresenta, anche attraverso l'impiego di filmati e diapositive. Sarà una occasione veramente importante per conoscere strategie, interventi, programmi di alcuni tra i più importanti musei dei cinque continenti. Il 16 e 17 gennaio 2001, sempre in Casa dei Carraresi, il Centro studi sul'Impressionismo e la pittura della seconda metà dell'Ottocento organizza due giornate di studi sull'opera e la figura di Monet, con la direzione di Rodolphe Rapetti, della Direzione dei Musei di Francia, e la vicedirezione di Michael Zimmermamm dell'Istituto di storia dell'arte di Monaco di Baviera. Marco Goldin, ideatore e curatore della mostra di Monet (e della precedenti esposizioni organizzate a Casa dei Carraresi) sta definendo i particolari organizzativi della prossima mostra-evento "L'impressionismo e l'età di Van Gogh" che riunirà a Treviso eccezionali capolavori di Van Gogh (tra i quali uno dei più celebri Autoritratti e "Il seminatore") accanto ad opere che declinano la storia dell'Impressionismo nel suo momento di maggiore pienezza.