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19 NOVEMBRE 2001
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ENI: SCOPERTO UN NUOVO GIACIMENTO A OLIO NELL'OFFSHORE DEL CONGO

San Donato Milanese, 19 novembre 2001 - Eni annuncia di aver perforato il pozzo Awa Marine-1 nell'offshore congolese a oltre 2.730 metri di profondità. L'operazione è stata condotta impiegando il mezzo semisommergibile Scarabeo 3 della Saipem. Il pozzo, che ha richiesto solo 30 giorni di lavorazione, ha evidenziato una colonna interamente a olio di 170 metri. Nel corso dei test di produzione sono stati prodotti 3.800 barili di olio al giorno con una densità di 32 API1. Prossimamente verrà perforato un secondo pozzo che consentirà una più approfondita valutazione della scoperta. La produzione del giacimento sarà trasportata attraverso le infrastrutture esistenti presso il terminale di Djeno, che si trova in prossimità del nuovo giacimento. "Siamo molto soddisfatti del risultato positivo di questa scoperta - ha dichiarato l'Amministratore Delegato dell'Eni Vittorio Mincato - che si aggiunge ai numerosi successi ottenuti in questo Paese, dove Eni opera fin dagli anni Sessanta. La scoperta assume un'importanza ancora maggiore dal momento che è stata fatta in un area che era considerata matura dal punto di vista delle attività esplorative. Questo risultato è stato possibile grazie alle efficienti sinergie operative del Gruppo e alle tecnologie di eccellenza di cui Eni dispone". Eni, attraverso Agip Congo S. A., è operatore del blocco con una partecipazione del 72%. Gli altri partner sono la Compagnia Sudafricana Sasol e Societé Nationale des Pétroles du Congo. La produzione dell'Eni in Congo è di 75.000 barili di olio al giorno provenienti principalmente dai giacimenti di Kitina, Foukanda, Mwafi, Loango e Zatchi dove Eni è operatore di tutte le concessioni.

PIRELLI JOINT VENTURE IN TUNISIA: LA SOCIETÀ PRODURRÀ A REGIME 500.000 KM DI CAVI - TUNISIE CÂBLES AVRÀ IL 49%
Milano, 19 novembre 2001 - Pirelli Energie Câbles et Systèmes France e Tunisie Câbles hanno annunciato di avere costituito una joint venture per la produzione di cavi elettrici per autoveicoli in Tunisia. La società, battezzata Auto Câbles Tunisie, è partecipata al 51% da Pirelli e al 49% da Tunisie Câbles. L'investimento iniziale complessivo dei due gruppi è pari a 3,6 milioni di Euro. Lo stabilimento di Auto Câbles Tunisie inizierà la nuova produzione dei cavi per autoveicoli entro il primo trimestre del 2002 ed è previsto che, a regime nel 2003, produrrà 500.000 kilometri di cavi all'anno, con un giro d'affari di circa 15 milioni di Euro. Il progetto è particolarmente significativo per Pirelli, dal momento che consente al Gruppo di soddisfare le esigenze di un mercato in forte crescita per i cavi per autoveicoli e di rafforzare i legami con i produttori di fasci, che hanno forte presenza locale. "Questa joint venture testimonia l'impegno di Pirelli nel settore Energia, dove il Gruppo è leader mondiale", ha commentato Oscar Carlos Cristianci, Vice Presidente e Amministratore Delegato Energia di Pirelli Cavi e Sistemi. "Grazie all'accordo siamo oggi in grado di produrre questa tipologia di cavi direttamente in Tunisia, un mercato importante e che a sua volta costituisce la porta di accesso a tutto il bacino del Mediterraneo". I cavi elettrici per autoveicoli, che vengono normalmente raggruppati in fasci, costituiscono il cuore dell'impianto elettrico di un autoveicolo e in precedenza venivano prodotti solo negli stabilimenti francesi e brasiliani di Pirelli.

MERCANTI LOMBARDI SULLA VIA DELLA SETA APERTE LE ISCRIZIONI ALLA CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO PER UNA MISSIONE NEI DISTRETTI CINESI DAL 26 NOVEMBRE AL 1° DICEMBRE
Milano, 19 novembre 2001. Sono 103 i produttori di seta in Lombardia che svolgono attività di import-export con la Cina - il 63% del totale nazionale -, di cui ben 61 aziende comasche, 25 a Milano, 5 a Bergamo, 4 a Lecco, 4 a Varese, 2 a Mantova, 1 a Brescia, 1 a Lodi. A queste imprese si rivolge la missione commerciale nei distretti cinesi dal 26 novembre al 1 dicembre, organizzata da Promos azienda speciale della Camera di Commercio di Milano per l'internazionalizzazione, Regione Lombardia, Sistema Moda Italia e Stazione Sperimentale per la Seta. Saranno organizzate visite presso tessiture e tintorie di greggi nei principali distretti serici di Shenzhou, Jiaxing, Shanghai. Le iscrizioni sono aperte in Camera di Commercio di Milano, al tel. 85155266, fax 85155227,
promos.asia@mi.camcom.it "Le imprese - ha dichiarato Bruno Ermolli, Presidente di Promos azienda speciale della Camera di Commercio di Milano per l'internazionalizzazione - stanno seguendo da vicino le evoluzioni in atto in Cina, principale fornitore mondiale di seta. Con dell'ingresso della Cina nel Wto e con la liberalizzazione dei distretti serici, gli operatori possono da un lato importare la materia prima a condizioni più vantaggiose, dall'altro possono rifornire di macchine tessili l'industria cinese che si sta ammodernando per competere sui mercati internazionali con prodotti di qualità". La missione nasce dal progetto "Gli Sviluppi della Seta in Cina". Questa missione commerciale nei distretti cinesi della seta, rappresenta la fase operativa di un progetto che ha visto la realizzazione di una ricerca di mercato presentata a Como a luglio scorso durante il seminario "Gli sviluppi della seta in Cina". Promos, azienda speciale della Camera di Commercio per l'internazionalizzazione e la Regione Lombardia, in collaborazione con Gruppo Coordinamento Seta di Sistema Moda Italia-Distretto Serico-Comasco e Stazione Sperimentale per la Seta hanno organizzato l'evento. Il settore moda in Lombardia. In Lombardia è Como la città della moda con 30.000 addetti, il che significa che quasi un comasco su cinque è impiegato in questo settore, più del doppio della media italiana, con un indice di concentrazione per il segmento design e styling di 10,24 (il settore ha una concentrazione di addetti dieci volte superiore alla media italiana). Sono 45.000 gli addetti a Milano, a Bergamo 35.000, a Como poco meno di 30.000, a Lecco circa 7.000. Rispetto al totale degli addetti provinciali la quota maggiore si ha nella provincia di Como (17,3%; più del doppio della media italiana), seguita da Bergamo (11,3%), Lecco (6,5%) e Milano ( 3,5%), capitale più nel settore dei servizi che in quello industriale. In termini di addetti a Milano e Bergamo prevalgono il settore dell'abbigliamento, a Como quello del tessile. L'interscambio lombardo con la Cina. Nel 2000 le esportazioni italiane verso la Cina si attestano su un valore pari a 3.078,4 mln di US$, registrando un incremento pari al 14,6% rispetto al 1999. Anche le nostre importazioni sono cresciute (+29,8% con un valore pari a 3.802 mln di US$). Tra le province lombarde Milano rappresenta il 64% dell'import e dell'export lombardo con la Cina, Bergamo il 13% dell'export e il 6,5% dell'import, Como il 9% dell'import, Varese il 5,5% sia dell'import che dell'export e Mantova il 5,6% dell'import. Import - export con la Cina delle province lombarde (dati in migliaia di lire) Anno 2000 Import Export
Import su tot lombardo Export su totale lombardo

Anno 2000 Import Export Import su tot lombardo Export su totale lombardo
LOMBARDIA BERGAMO 332.063.190 201.092.528 6,5% 13,3%
BRESCIA 188.888.533 107.550.566 3,7% 7,1%
COMO 466.041.070 51.822.602 9,1% 3,4%
CREMONA 119.746.896 13.749.085 2,3% 0,9%
LECCO 62.684.423 17.119.196 1,2% 1,1%
LODI 16.980.620 4.235.872 0,3% 0,3%
MILANO 3.298.233.876 973.959.028 64,1% 64,4%
MANTOVA 286.464.069 23.363.159 5,6% 1,5%
PAVIA 79.925.562 33.420.177 1,6% 2,2%
SONDRIO 9.243.995 3.253.572 0,2% 0,2%
VARESE 285.133.647 82.936.048 5,5% 5,5%
TOTALE

LOMBARDIA

5.145.405.881 1.512.501.833 100,0% 100,0%

 

SMI ALLA PRESENTAZIONE DELLA ASSOCIAZIONE TESSILE E SALUTE
Milano, 19 novembre - Sistema Moda Italia, l'organismo di rappresentanza del settore tessile-abbigliamento italiano, è tra i presentatori della neonata Associazione Tessile e Salute. Si tratta del primo e unico esempio di società non profit che diffonde conoscenze e sostiene ricerche relative alle ripercussioni che alcune sostanze utilizzate in determinate lavorazioni tessili possono avere sulla salute del consumatore. Da tempo Smi e il suo Presidente, Vittorio Giulini, si stanno battendo per ottenere la messa al bando, nell'Unione Europea, delle importazioni di capi contenenti coloranti azoici, che a contatto con la pelle possono causare gravi danni alla salute del consumatore. La presentazione dell'Associazione Tessile e Salute avrà luogo martedì 20 novembre alle ore 11,00 presso la sala conferenze di Viale Sarca 223, a Milano. Interverranno: Vittorio Giulini, presidente di Sistema Moda Italia; Valerio Astolfi, direttore generale Associazione Tessile Italiana; Paolo Piana, presidente di Città Studi di Biella; Franco Piunti, direttore del Dipartimento di prevenzione della Asl 12; Giorgio Mazzucchetti, direttore Cnr.

BRESCIA CAPITALE ITALIANA DELLA PRODUZIONE DI ARMI E A MILANO IL PRIMATO DELLA VENDITA AL DETTAGLIO
Milano, 19 novembre 2001. In Italia ci sono 338 imprese che operano nel campo della produzione di armi (dai fucili ai carri armati), e di queste il 48% è concentrato in Lombardia, e ben il 41% nella sola Brescia. Nel nostro paese ci sono inoltre 289 imprese attive nel settore degli esplosivi e polveri da sparo e 1.320 negozi che vendono al dettaglio armi e munizioni, compreso gli articoli per la caccia e la pesca. Imprese che producono armi: distribuzione geografica. In Italia sono presenti 338 imprese che operano in questo campo. Il 47,6% nella sola Lombardia (161 imprese), seguita dall'Emilia Romagna con il 9,8% (33 imprese), dalle Marche e dal Piemonte con il 4,7% (in entrambi i casi 16 imprese), e dalla Toscana con il 4,4% (15 imprese). Tra le Province lombarde, al primo posto si piazza Brescia (con 139 imprese), seguita da Milano (8 imprese), da Bergamo (5 imprese), da Cremona, Lecco e Varese (2 imprese ciascuna), e da Mantova, Pavia e Sondrio (1 impresa). Imprese che producono esplosivi e polveri da sparo: distribuzione geografica. In Italia ammontano a 289 le imprese che producono esplosivi e polveri da sparo. Tra le regioni, anche grazie al ruolo tradizionale che rivestono i "botti" nelle occasioni festive, si piazza la Campania con 96 imprese (pari al 33% del totale), seguita dalla Sicilia con 40 imprese (13,8%), dal Lazio con 27 imprese (9,3%), dall'Abruzzo con 26 imprese (9%), dalla Puglia con 23 imprese (8%) e infine dalla Calabria con 20 imprese (6,9%). La Lombardia è in fondo alla classifica con sole 4 imprese (pari all'1,4% del totale nazionale), concentrate a Brescia (2 imprese), e a Bergamo e Lodi (1 impresa ciascuna). Vendita al dettaglio di armi: distribuzione geografica. I negozi che vendono al dettaglio armi e munizioni, assieme agli articoli da caccia e da pesca, raggiungono in tutta Italia le 1.320 unità. Di queste, il 15% è concentrato in Toscana (con 197 commercianti al dettaglio), mentre la Lombardia si piazza al secondo posto con il 12,9% (170 imprese). Seguono la Campania con il 10,4% (137 imprese), l'Emilia-Romagna con il 8,3% (109 imprese), il Lazio con il 6,7% (88 imprese), la Puglia con il 6,1% (81 imprese) e infine la Sicilia con il 5,1% (67 imprese). Tra le provincie lombarde, al primo posto c'è Milano, con 59 commercianti al dettaglio, seguita da Brescia (28), da Bergamo (19), da Varese (12), da Pavia (11), da Cremona e Mantova (9 ciascuna), da Como (8), da Lecco (6), da Lodi (5), e infine da Sondrio con 4.

INNOVATIVO ACCORDO EDISON-ASSOGOMMA: VANTAGGIOSE CONDIZIONI SULLE FORNITURA DI ENERGIA PER LE AZIENDE ADERENTI
Milano, 19 novembre 2001 -Edison e Assogomma hanno firmato un innovativo accordo su scala nazionale che consentirà alle oltre 260 aziende aderenti all'Associazione di acquistare energia elettrica sul mercato libero e di accedere ai servizi di Edison, primo operatore privato nazionale nel campo dell'energia, che attualmente rifornisce oltre 2.000 aziende attraverso 96 consorzi in tutta Italia. L'intesa è la prima siglata da Edison con un'Associazione nazionale di Confindustria ed offre alle aziende interessate l'opportunità di essere inserite in Consorzi di acquisto di energia elettrica forniti da Edison o di stipulare contratti diretti con Edison, sempre usufruendo delle vantaggiose condizioni economiche pattuite fra Assogomma ed Edison. Queste prevedono uno sconto significativo sulle "bollette" elettriche, incrementabile ulteriormente al raggiungimento di un determinato target di fatturato di tutto il settore gomma. Oltre alla fornitura di energia elettrica a condizioni competitive Edison offre anche un'ampia gamma di servizi, fra i quali l'accesso privilegiato delle aziende associate in Consorzi promossi e/o forniti da Edison; il servizio di assistenza per la predisposizione della documentazione necessaria per accedere al mercato libero dell'energia elettrica; servizi di formazione e di consulenza per la ottimizzazione dei contratti; la fornitura dei servizi on-line di Edison con accesso all'area "privata" del sito
www.edisonpervoi.it (contratti, fatturazione, servizio Gem di telelettura dei consumi elettrici).

CONFINDUSTRIA: POSITIVO IL PROVVEDIMENTO SUL LAVORO, MA L'INTERVENTO SULL'ARTICOLO 18 È TROPPO TIMIDO "UN PASSO AVANTI NELLA LOGICA DELLA FLESSIBILITÀ"
Roma 19 novembre 2001 - Giudizio positivo sul provvedimento e sul metodo di lavoro proposto. Perplessità per l'eccessiva timidezza dimostrata sull'articolo 18 e sulla prevista rigidità nella revisione delle collaborazioni coordinate e continuative. Confindustria giudica così il pacchetto lavoro varato oggi dal Consiglio dei ministri, sul quale il governo chiederà la delega al Parlamento. "Il provvedimento - fa notare la confederazione degli industriali - rappresenta un importante passo in avanti nella direzione della flessibilità. E dimostra che il governo e le parti sociali credono in questo strumento per raggiungere l'obbiettivo comune di aumentare l'occupazione in Italia e facilitare la stabilizzazione dei rapporti di lavoro ". In particolare Confindustria apprezza il metodo dell'avviso comune sulle materie di stretta competenza delle parti sociali, già portato avanti con successo per i contratti a termine, sottolineando come potrebbe rappresentare la chiave di svolta di una effettiva apertura alla logica della flessibilità del lavoro. Rimane tuttavia perplessa su due punti: il risarcimento in luogo del reintegro proposto dal governo sull'articolo 18 contemplerebbe una platea troppo ristretta. Confindustria ritiene sarebbe opportuno allargare il provvedimento sperimentale ai nuovi assunti. Quanto alla annunciata revisione della normativa relativa ai collaboratori coordinati continuativi (Co.Co.Co.), Confindustria sottolinea come questa strada - pericolosa per l'occupazione - porti a un irrigidimento di uno strumento usato invece dalle imprese per la sua flessibilità e aumenti il rischio di far scivolare nel sommerso la fascia dei lavoratori interessati.

CIRCOLARE ISVAP: CONTENZIOSO R.C.AUTO - ESERCIZIO 2000
Milano, 19 novembre 2001 - L'Isvap ha emanato la circolare statistica riguardante, per l'esercizio 2000, i sinistri del settore r.c.auto in contenzioso giudiziario. I dati si riferiscono, per le 82 imprese che hanno esercitato il ramo r.c. auto nel 2000, al numero delle cause civili e penali pendenti al 31 dicembre dello stesso anno, distinte per anno di accadimento del sinistro. Dalle rilevazioni effettuate è emerso che le cause civili di I e II grado in essere al 31 dicembre 2000 erano 298.619 pari al 12,05 dei sinistri a riserva con un incremento notevole (nel 1999: 10,70%), mentre quelle penali sono risultate pari a 6.733 (0,27% dei sinistri a riserva). Rispetto all'anno precedente, si è riscontrato un aumento dell'11,5% del complesso delle cause civili, mentre per quelle penali è proseguita la tendenza alla riduzione già riscontrata. Dalle elaborazioni si è confermata, inoltre, la tendenza alla diminuzione rispetto al 1999 delle cause civili di I grado presso le preture e i tribunali, mentre sono risultate fortemente incrementate le cause presso i giudici conciliatori ed i giudici di pace: al 31 dicembre 1999 erano 176.943 (141.275 a fine 1999) pari al 60,6% di tutte le cause civili (nel 1995, anno di entrata in funzione della nuova regolamentazione, le cause presso i giudici di pace e i conciliatori incidevano appena per il 12,3%).

ISVAP: DATI STATISTICI RELATIVI ALLE ATTIVITÀ ASSEGNATE ALLE GESTIONI SEPARATE DELLE POLIZZE VITA A PRESTAZIONE RIVALUTABILE AL 2° TRIMESTRE 2001
Milano, 19 novembre 2001 L'Isvap ha diffuso la circolare n.457/S con i dati derivanti dalle rilevazioni statistiche sull'ammontare e sulla composizione delle attività assegnate alle gestioni separate delle polizze vita a prestazione rivalutabile e riferite al II° trimestre 2001. L'analisi ha riguardato la composizione e l'ammontare delle attività inserite nelle: - gestioni interne separate costituite da attività espresse in lire (tra tali gestioni non sono comprese quelle riferite a prodotti assicurativi le cui prestazioni sono espresse in quote di fondi di investimento interni alle imprese); - gestioni interne separate costituite da attività espresse in valuta estera. Il patrimonio complessivo delle gestioni interne separate in lire al II trimestre 2001 è pari a L. 213.152 miliardi con un incremento del 2,3% rispetto alla chiusura del trimestre precedente. Le attività prevalenti sono rappresentate dai titoli a reddito fisso pari a L. 178.912 miliardi e che rappresentano l'83,9% del totale attività; in particolare, gli investimenti in Btp ammontano a L. 96.596 miliardi e rappresentano il 45,3% del totale attività, seguiti dai Cct con l'11,5% pari a L. 24.480 miliardi. La politica degli investimenti seguita dalle compagnie ha portato ad un incremento degli investimenti in Cct del 9,2% mentre gli investimenti in Btp si sono incrementati del solo 2,2%. Nel II trimestre 2001 sono aumentati del 7,8% gli investimenti in titoli obbligazionari quotati esteri che rappresentano il 12,3% del totale attività essendo pari a L. 26.233 miliardi. I titoli di capitale ammontano complessivamente a L. 14.641 miliardi ed hanno fatto registrare un decremento del 12,5% rispetto al trimestre precedente; le azioni quotate italiane rappresentano l'investimento prevalente pari a L. 9.857 miliardi e si sono decrementate nel trimestre del 10,9%. Il patrimonio complessivo delle gestioni interne separate in valuta ammonta a L. 3.573 miliardi con un incremento dell'1,7% rispetto al trimestre precedente; le attività prevalenti sono rappresentate dai titoli di Stato pari al 47,1% del totale attività mentre i titoli obbligazionari quotati sono pari al 40,7% del totale attività.

CONCLUSO CON SUCCESSO L'AUMENTO DI CAPITALE DI BAYERISCHE VITA S.P.A.
Milano, 19 novembre 2001 - Si è concluso con successo l'aumento di capitale con offerta in opzione di n. 15.000.000 azioni Bayerische Vita S.p.A. Al termine dell'operazione infatti risultano sottoscritte complessivamente n. 14.367.069 azioni, pari al 95,78% circa del totale delle azioni offerte. Risultano pertanto non esercitati n. 3.164.655 diritti d'opzione validi per sottoscrivere complessive n. 632.931 azioni. Tali diritti saranno offerti in Borsa ai sensi di legge a cura di Euromobiliare Sim S.p.A. nelle riunioni del 19, 20, 21, 22, 23 novembre 2001.

WILLERFUNDS MANAGEMENT COMPANY IN OCCASIONE DI FUNDS FORUM LUGANO
Milano, 19 novembre 2001: "Willerfunds Management Company", società del Gruppo Morval Vonwiller, prenderà parte alla tre giorni del Funds Forum Lugano (20-22 novembre 2001), tradizionale manifestazione dedicata ai fondi di investimento, rivolta agli operatori economici e agli investitori svizzeri e italiani. La società gestisce Willerfunds, Fondo comune d'investimento di diritto lussemburghese attivo a livello internazionale dal 1985 ed autorizzato alla vendita in Italia dal 1995. Willerfunds è costituito da 13 comparti così suddivisi: 2 obbligazionari, 7 azionari a connotazione geografica, 1 a connotazione settoriale specializzato in telecomunicazioni e 3 bilanciati a connotazione geografica. Tra questi spicca Willer Latinamerica, il comparto bilanciato che si è aggiudicato per l'anno 2001 il primo posto nella classifica "The Standard & Poor's One Year Uk Marketed Funds". Visitando il sito www.willerfunds.com è possibile consultare on-line le performance, informazioni generali e valorizzazioni settimanali per ogni comparto del fondo, disponibili in tre diverse lingue (inglese, francese e italiano). Per chi non naviga in Internet, invece, i prezzi di riscatto e sottoscrizione del Fondo sono pubblicati settimanalmente su: "International Herald Tribune", "Il Sole 24 Ore", "Il Giornale", "Il Corriere del Ticino", "Il Corriere della Sera", "Le Temps", "L'agefi" e quotati su Reuters: Morvfunds. Hotel de la Paix, Lugano - Stand 5

RIFORMA R.C. AUTO: COMMENTO ANIA
Roma, 19 novembre 2001 - La nostra posizione sulla riforma r.c. auto è nota da tempo. Ci sembra che quanto emerge dalle agenzie di stampa possa essere valutato positivamente riguardo alla limitazione della discrezionalità assoluta nella valutazione del danno biologico, alle riparazioni dei veicoli presso le officine convenzionate ed all'introduzione di norme che consentano un'efficace lotta alle truffe. Non ci sembrano invece coerenti con gli obiettivi del Governo le notizie sull'obbligo delle Imprese di risarcire il proprio assicurato in un contesto legislativo di responsabilità civile, obbligo al quale non si può che essere contrari. E' questo il commento a caldo dell'Ania che si riserva di esprimere un giudizio articolato e completo non appena sarà valutato più approfonditamente il testo definitivo approvato dal Consiglio dei Ministri.

ASSICURAZIONI: MENO DIRITTI PIU' GUADAGNI. VIA MEDICI, AVVOCATI ED ESPERTI DEL SETTORE
Roma, 19 novembre 2001 - Destano sconcerto le recenti dichiarazioni del Governo in tema di assicurazioni e soprattutto sul progetto volto, di fatto, ad eliminare la figura dell'avvocato e di altri esperti del settore nell'assistenza relativa all'infortunistica stradale in preoccupante e non casuale sinergia con l'Ania, l'associazione delle assicurazioni, e con l'Isvap, cioè l'istituto che dovrebbe vigilare sul comportamento delle assicurazioni. E proprio da quest'ultimo soggetto, ad un convegno tenutosi a Saint Vincent venerdì, è stato lanciato "l'allarme" sui costi del contenzioso che inciderebbero per 8,81% sui risarcimenti delle compagnie di assicurazione mentre le spese medico-sanitarie per il 4,76%. Mentre il progetto del governo prevederebbe il pagamento delle spese di assistenza legale e medico-legale solo successivamente all'offerta delle compagnie di assicurazioni. Pertanto lo sventurato quindicenne trascinato per 3 chilometri dal pirata della strada dovrebbe essere lui stesso avvocato, medico-legale ed investigatore privato oppure pagare di tasca propria le spese per questa indispensabile assistenza. Insomma, ancora più impunità per i criminali ed i pirati della strada. Il Codacons ricorda che il risarcimento per il danno biologico (grande conquista civile nel nostro paese) è stato possibile grazie all'opera congiunta dell'avvocatura e della magistratura più avanzata in tema di diritti civili. E così mentre negli U.S.A. i diritti civili, e il risarcimento per la lesione di questi vengono sempre più ampliati, in Italia, per far guadagnare di più alle assicurazioni, vengono ridotti se non addirittura eliminati. "Ricorreremo a tutte le sedi fino alla Corte dei Diritti dell'Uomo" dichiara l'Avv Vittorio Amedeo Marinelli, Vicepresidente Codacons, preannunciando future battaglie giudiziarie e chiamando in campo l'intera avvocatura nonché le associazioni di difesa dei diritti.

BOLLO MEZZI D'EPOCA: PRESENTATA INTERROGAZIONE AL MINISTRO DELL'ECONOMIA TREMONTI
Roma, 19 novembre 2001 - L'on. Gabriella Pistone ha presentato un'interrogazione a risposta in Commissione Finanze per il Ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, in merito alla mancata applicazione della legge 342 del 2000. Ricordiamo che si tratta della legge che ha stabilito l'abolizione della tassa di possesso per i veicoli di età superiore ai venti anni classificati di interesse storico e collezionistico dalla Fmi (Federazione Motociclistica Italiana) o dall'Asi (Automotoclub Storico Italiano) con l'inserimento in un apposito elenco da comunicare al Ministero. Per questi veicoli resterebbe solo una tassa di circolazione forfetaria pari a 20.000 lire da versare nel caso in cui si circoli su strada. Nell'interrogazione (disponibile a richiesta e pubblicata sul sito federmoto.it), l'on. Pistone chiede se non si ritenga "opportuno emanare uno o più provvedimenti normativi atti a consentire la corretta ed immediata applicazione dell'art. 63 della legge 342/2000, all'interno dei quali siano chiariti i criteri di compilazione degli elenchi da parte di Fmi ed Asi, con evidente sgravio per molti utenti, in ossequio allo spirito della norma che intendeva porre i possessori di questi mezzi ritenuti di interesse storico e collezionistico in una posizione di favore e non in una situazione di caos, quale quella che attualmente si profila". All'interrogazione dell'on. Pistone dovrà rispondere ora il ministro Tremonti in una delle prossime sedute della Commissione Finanze della Camera dei Deputati. Non mancheremo ovviamente di darne notizia.

CENTREDIL - ANCE LOMBARDIA: LA POLITICA DELLA CASA IN LOMBARDIA
Milano, 19 novembre. "Oggi vogliamo affrontare la problematica dell'edilizia residenziale pubblica con particolare riguardo a quella agevolata per la quale vi è stato sino ad oggi un contributo regionale reso possibile dai trasferimenti statali. Si trattava di contributi utilizzati sia per abbattere il tasso di interesse sui mutui sia di contributi concessi in conto capitale. Dopo la Riforma Bassanini, la competenza regionale in materia è totale, non solo nella definizione delle agevolazioni, ma soprattutto per quanto rigurda il reperimento delle risorse" così ha esordito Giuseppe Colleoni, Presidente Centredil-Ance Lombadia nel corso dell'incontro dove si intendeva discutere dei livelli di attuazione delle politiche regionali in materia di edilizia pubblica e delle osservazioni e proposte che Centredil intende avanzare alle autorità regionali. L'edilizia agevolata rappresenta un segmento ancora rilevante rispetto al mercato per la sua funzione di rispondere alle esigenze del fabbisogno abitativo della domanda meno agiata. Essa è in grado di assolvere con efficacia alla sua funzione originaria e, cioè, quella dfornire un alloggio in proprietà alle fasce sociali deboli ed in particolare alle giovani coppie e single. In parallelo, con il rallentamento della presenza del sistema pubblico nell'edilizia convenzionata, si è andata formando, soprattutto negli ultimi tempi e nelle aree urbane, una domanda di alloggi in locazione a canone inferiore a quello di libero mercato. Tale domanda è espressa prevalentemente da lavoratori in mobilità (extracomunitari e soggetti alla ricerca di lavori stabili in altre zone del Paese). Si tratta di una domanda che non trova soddisfazione nell'edilizia agevolata, proveniente da soggetti il cui reddito non consente loro di accedere all'edilizia sovvenzionata gestita da Aler e/o Comuni, e che non dispone di un reddito sufficiente per ricercare un alloggio a canone di mercato. Sulla base di queste considerazioni emerge l'esigenza di un incisivo intervento pubblico nel settore dell'edilizia residenziale così come a suo tempo previsto dalle leggi 179 del 1992 e 493 del 1993 con i relativi provvedimenti attuativi regionali, con delle agevolazioni sia per la locazione che, più tradizionalmente, per la proprietà. Ad un anno e mezzo dall'insediamento del nuovo Governo Regionale il mondo delle imprese edili rileva che nessun risultato si è ottenuto sul problema della casa e non si è registrato un interesse a porre nella giusta attenzione il tema, visto anche l'esiguo spazio che gli viene dedicato nel Documento di Programmazione Economica Finanziaria 2001/2004 della Regione Lombardia anche in termini di risorse ad esso dedicate. Centredil rileva qui che è assolutamente necessario rivedere la politica regionale di reperimento e di gestione delle risorse da destinare all'edilizia residenziale pubblica. Infatti i trasferimenti finanziari ordinari dallo Stato alla Regione sono terminati Esauriti i 537 miliardi ora disponibili, vi è il concreto rischio di una paralisi nella produzione di alloggi per le famiglie a basso reddito. L'Associazione è disponibile ad affrontare le problematiche del settore in collaborazione con gli Organi Regionali e a fornire la necessaria collaborazione con le proprie conoscenze tecniche e amministrative all'Assessorato Opere Pubbliche, Politiche per la casa e Protezione Civile per tentare di risolvere nel migliore dei modi la situazione.

RAPPORTO AMBIENTALE 2000 HENKEL ITALIA
Milano, 19 Novembre 2001 - Per il secondo anno consecutivo Henkel Italia pubblica il suo Rapporto Ambientale, un'analisi di tutte le attività che l'Azienda da tempo intraprende a favore dell'ambiente, della sicurezza e della qualità. Vengono illustrati i principi, il sistema di gestione, gli impegni intrapresi nonché i profili di tutti i siti produttivi per i quali esistono attività ed obiettivi specifici. Dal 1991, anno di sottoscrizione della "Carta Internazionale per uno Sviluppo sostenibile", il Gruppo Henkel si è posto l'obiettivo di raggiungere la leadership ecologica. Oggi, l'impegno ambientale è testimoniato dall'inclusione, per la terza volta, delle sue azioni nel Dow Jones Sustainability Group Index, un ristrettissimo portfolio di aziende mondiali che operano in osservanza dei principi dello sviluppo sostenibile e che hanno prospettive di prestazioni economiche superiori alla media. Henkel, in virtù del suo impegno verso uno sviluppo che soddisfi le esigenze del presente senza però compromettere le capacità delle future generazioni di soddisfare le proprie, è stata una delle prime aziende a verificare l'intero ciclo di vita dei prodotti, perseguendo con la stessa tenacia e senso di responsabilità sia obiettivi produttivi, commerciali ed economici, sia quelli legati proprio al sociale ed alla salvaguardia dell'ambiente, della sicurezza e della qualità. In questa logica rientrano gli accordi di collaborazione con alcune università e la partecipazione del suo capitale in società tecnologicamente avanzate che sviluppano prodotti sostenibili e processi basati sulla nanotecnologia. L'adesione ai principi dello sviluppo sostenibile si concretizza nell'applicazione di un sistema integrato di gestione denominato Sheq (Sicurezza, Salute, Ambiente, Qualità), secondo le linee guida dettate dal Gruppo a livello mondiale, opportunamente armonizzate con la normativa vigente nel nostro Paese. Nel 1997, Henkel Italia ha aderito a "Responsible Care", un programma volontario dell'industria chimica mondiale volto a promuovere, da un lato il miglioramento delle prestazioni delle imprese nei settori della salute, della sicurezza e dell'ambiente, e dall'altro la comunicazione dei risultati raggiunti, favorendo la trasparenza con le istituzioni e con il pubblico. Tra le attività previste da "Responsible Care" è interessante l'iniziativa "Fabbriche Aperte", un importante momento di conoscenza e confronto con la popolazione locale. Inoltre, Henkel Divisione Detersivi partecipa, insieme ad altri produttori europei di detersivi per bucato, al progetto europeo "Codice di Buona Pratica Ambientale", provvedendo a ridurre gli imballaggi delle confezioni all'essenziale allo scopo di diminuirne l'impatto ambientale, nonché ridurre il consumo di detersivi e l'utilizzo di materie prime poco biodegradabili. Henkel Italia aderisce inoltre al "Set" (Servizio Emergenza Trasporti), conformemente alle linee guida internazionali del Gruppo in materia di sicurezza nel trasporto di prodotti e materie prime, e partecipa all'attiva "Ecr" anche con progetti relativi alla riduzione degli imballaggi lungo tutta la catena logistica. Tra gli obiettivi di miglioramento per il triennio 2000-2002, del Gruppo Henkel in Italia: She management e Iso 14001; Fabbriche aperte; Pubblicazione annuale del Rapporto Ambientale Henkel Italia. Programma di riduzione degli infortuni

CONVEGNO CELEBRATIVO DEL TRENTENNALE ASFOR (ASSOCIAZIONE PER LA FORMAZIONE ALLA DIREZIONE AZIENDALE)
Torino, 19 novembre 2001 - In un periodo di profonde trasformazioni e di grandi incertezze a livello sociale, politico ed economico, occorre soffermarsi a riflettere sul cambiamento. Quando esso viene affrontato e governato a livello organizzativo, può condurre a positive evoluzioni sia per le aziende del settore pubblico che privato. Tale è, sempre più, il terreno della formazione manageriale. Attraverso l'analisi della complessità e degli strumenti più appropriati per affrontarla, essa favorisce lo sviluppo di una leadership efficace, aiutando il management a concepire nuovi scenari e sfruttare nuove risorse per garantire risultati d'eccellenza alle organizzazioni. Quest'anno, in occasione del trentennale della fondazione di Asfor, si terrà un convegno dal titolo "La formazione manageriale nell'Italia che cambia. Il ruolo e le proposte di Asfor" per dibattere, sui compiti e le prospettive della formazione alla direzione aziendale. Asfor, nata nel 1971 proprio a Torino, è l'Associazione per la Formazione alla Direzione Aziendale. Conta oltre sessanta soci tra le più prestigiose corporate university, business school e società italiane leader nel campo della formazione manageriale. Dal 2000 ho l'onore di presiederla. Il convegno, che si svolgerà il 5 dicembre 2001 dalle 9.00 alle 14.00 nell'anfiteatro della sede Isvor Fiat a Torino, corso Dante 103, vedrà tra i suoi relatori, alcuni testimoni eccellenti di aziende, associazioni e organizzazioni pubbliche e private. Per informazioni: segreteria organizzativa Asfor (Monica Russo: 02.8376293;
asfor@mi.nettuno.it

ENI: NASCE "ENI CORPORATE UNIVERSITY" DIVENTERÀ IL PRINCIPALE PUNTO DI RIFERIMENTO PER LA FORMAZIONE E LO SVILUPPO DEL SISTEMA DELLE CONOSCENZE DEL PERSONALE DEL GRUPPO
San Donato Milanese, 19 novembre 2001 - Conservazione e sviluppo di competenze professionali, capacità di operare in nuovi contesti competitivi e in differenti culture, una più ampia diffusione del know-how aziendale: questi sono gli obiettivi di Eni Corporate University. Eni Corporate University è la nuova Società del Gruppo Eni che intende rappresentare il punto di riferimento per la formazione e lo sviluppo del sistema delle conoscenze delle risorse umane, mantenendo un costante contatto con il mondo accademico nazionale e internazionale. L'annuncio dell'avvio della nuova Società è stato dato oggi dal Presidente dell'Eni Gian Maria Gros-Pietro, in occasione della cerimonia ufficiale di inaugurazione del 45° Anno Accademico della Scuola Superiore Enrico Mattei di San Donato Milanese. La struttura innovativa di Eni Corporate University oltre a costituire uno strumento indispensabile per lo sviluppo della formazione di personale già operante nel Gruppo in Italia e all'estero, riserva anche un'attenzione particolare al mondo dell'Università e alle giovani risorse. "Eni Corporate University è partita il 1° novembre - ha dichiarato il Presidente dell'Eni Gian Maria Gros-Pietro - ma ha richiesto oltre un anno di preparazione, e mira ad ottenere i più importanti risultati nel lungo termine. Assicurare la sicurezza e l'economicità delle fonti energetiche tradizionali e intanto sviluppare quelle innovative sono le nostre responsabilità centrali, cui intendiamo assolvere principalmente attraverso l'innovazione. La costituzione di Eni Corporate University significa che intendiamo sviluppare noi stessi, in collaborazione con i più avanzati centri mondiali, le competenze necessarie, anche in direzione della salvaguardia dell'ambiente, e nella gestione delle forme di mercato più dinamiche e competitive". Eni Corporate University è il risultato delle strategie di continuo miglioramento e di competitività dell'Eni, che hanno portato alla valorizzazione delle attività dedicate alla promozione della cultura, delle competenze e delle capacità manageriali, tecniche e professionali. Per questo motivo Eni Corporate University si pone l'obiettivo di sviluppare le capacità professionali, parte fondamentale delle strategie di impresa, e di rafforzare la motivazione e l'imprenditorialità delle persone che lavorano in azienda, sostenendo con tempestività ed efficacia i piani di sviluppo e di internazionalizzazione del Gruppo. La struttura - In Eni Corporate University confluiscono tutte quelle attività rivolte a garantire il presidio, la diffusione e lo sviluppo della cultura di impresa del Gruppo finora seguite da soggetti diversi (Iafe, Scuola Mattei, Eniformazione). Il Consiglio di Amministrazione è composto da top executives del Gruppo e assicura la visione strategica dei business, delle linee di sviluppo e dei know-how chiave da presidiare. L'organizzazione della Società si basa sulle seguenti strutture chiave: Comitato scientifico: è composto da accademici di importanti università italiane e internazionali. Dipartimenti: operano all'interno di Eni Corporate University e rappresentano veri e propri raccoglitori di idee all'interno del Gruppo. I dipartimenti e il Comitato scientifico costituiscono il nucleo del "Think Tank", che di volta in volta verrà arricchito in relazione alle necessità anche per studi e ricerche di interesse dell'Eni. Scuola Mattei: tra i dipartimenti di Eni Corporate University prende posto anche la Scuola Mattei, voluta nel lontano 1957 da Enrico Mattei, che con i suoi Master rappresenta già da tempo un riconosciuto punto di riferimento a livello internazionale per la formazione post-universitaria nelle discipline tecniche ed economiche. Formazione manageriale e professionale: assicura tutte le attività formative di laureati, quadri, dirigenti e top manager. Garantisce la formazione professionale sui temi di interesse comune per le società del Gruppo. Rapporti con il mondo accademico Uno dei punti di forza di Eni Corporate University è costituito dal costante dialogo con le principali istituzioni accademiche del mondo scientifico italiano e internazionale. Eni Corporate University gestirà l'intero processo di formazione, collegandosi con atenei e istituti formativi in modo da inserire nel Gruppo personeche abbiano una preparazione già rispondente alle esigenze dell'impresa. A Eni Corporate University sono affidati anche la gestione dei "career center" presso le università e il servizio di reclutamento e selezione di giovani laureati.

NUOVA NOMINA A BNP PARIBAS: FEDERICO BAZZONI
Milano, 19 novembre 2001 - Bnp Paribas annuncia la riorganizzazioen della divisione Equity nell'area de Pacifico. L'intermediazione sui mercati azionari di Australia e Asia viene accorpata in un'unica piattaforma operativa. Federico Bazzoni 41 anni, veronese di nascita, laureato in economia e Commercio, è stato chiamato a guidare, nella sede di Londra e Hong Kong, la nuoav divisione del gruppo. Bazzoni coordinerà un team di 15 Sales Account mangers e 3 Equity Traders che seguiranno gli investimenti dei gestori istituzionali europei sui mercati azionari dei due continenti. Nel gruppo Bnp Paribas dal 1998, Bazzoni come responsabile del Sdesk asiatico, ha già maturato una carrira molti significativa nel mondo dell' Investiment Bank, prima conMerrill Lynch a Tokyo e a New York e poi con WI Carr ( Credit Agricole) a Hong Kong e a Londra. Bazzoni viene anco cooptato ( unico manager occidentale nel consiglio di direzione investimenti di Bnp Paribas Peregrine a Hong Kong.

DE DONNEA PROMUOVE LE CARRIERE SCIENTIFICHE CON IL PREMIO ISHANGO
Bruxelles, 19 novembre 2001 - Nel corso della presentazione della prima edizione del premio Ishango per giovani scienziati, tenutasi il 14 novembre a Bruxelles, François-Xavier de Donnea, presidente del Consiglio "Ricerca"dell'UE e ministro-presidente della regione Bruxelles-Capitale, ha sottolineato l'importanza di incoraggiare i giovani ad intraprendere carriere nel settore scientifico. Il premio, istituito su iniziativa di de Donnea, è parte della campagna "Operazione Ishango", lanciata dalla regione Bruxelles-Capitale nell'intento di accrescere la consapevolezza nei riguardi della scienza e di incoraggiare la gioventù a perseguire le carriere scientifiche. Il concorso assegna a giovani ricercatori o a studenti in materie scientifiche che lavorano nella regione, due premi di 2.500 euro, di cui uno destinato ai francofoni e l'altro ai fiamminghi. Nel corso del suo intervento alla cerimonia di premiazione, de Donnea ha dichiarato che "la ricerca scientifica ed i progressi da essa ottenuti sono due componenti fondamentali della crescita economica", ed ha aggiunto che "il contributo della gioventù è di vitale importanza in questo contesto", poiché infonde vita e motivazioni nuove nel processo. Egli ha asserito che è essenziale spronare i giovani ad intraprendere le carriere scientifiche, dal momento che "le risorse intellettuali sono un bene essenziale per l'Europa". I vincitori del premio 2001 sono stati selezionati da un totale di 25 candidati. Il Dr. Thomas Hamelryck ha vinto il premio Ishango destinato ai fiamminghi per il suo lavoro su "L'identificazione di potenziali siti funzionali nelle strutture delle proteine", condotto presso l'Istituto di biologia molecolare della Vrije Universiteit Brussel (Vub). Il Dr. Hamelryck ha affermato che, anche se la comunicazione tra gli scienziati ed il pubblico è importante, egli non ritiene che rientri tra i compiti degli scienziati. "Penso che sia fondamentale avere un'interfaccia con il pubblico, sebbene gli scienziati spesso non siano le persone più adatte a farlo", ha dichiarato. Il Dr. Hamelryck non pensa che il pubblico abbia un'opinione negativa della scienza e sostiene che il lavoro degli scienziati è apprezzato dalla società. "Non mi imbatto quasi mai in reazioni negative", ha affermato. Il Dr. Hamelryck, che ha trascorso un anno svolgendo attività di ricerca in Danimarca, dopo essersi laureato presso la Vrije Universiteit Brussel (Vub) in Belgio, ha aggiunto che la mobilità dei ricercatori costituisce un aspetto importante nell'ambito di una carriera scientifica ed andrebbe incoraggiata. Egli ha chiarito tuttavia che, secondo il suo parere, la mobilità dei ricercatori è più difficile in Europa che negli Ua, a causa delle complesse procedure burocratiche e delle barriere linguistiche. Il premio destinato ai francofoni è stato vinto dal Dr. Alain le Moine per il suo lavoro su "Il ruolo degli eosinofili nei rigetti degli allotrapianti", svolto presso il Laboratorio d'immunologia sperimentale della Université Libre de Bruxelles (lb). Il Dr. le Moine ha dichiarato di sentirsi molto felice per aver ricevuto il primo premio Ishango, che ha definito "simbolico". Egli ha affermato che la combinazione tra le varie discipline scientifiche tanto nei progetti candidati, quanto nei membri della giuria, ha rappresentato un aspetto chiave del premio Ishango, poiché ha costretto i candidati a presentare lavori comprensibili anche per i non esperti. Egli ha aggiunto che la facilità di accesso al lavoro scientifico da parte del pubblico deve essere una "priorità assoluta", al fine di garantire che i grandi finanziamenti e gli investimenti di altro tipo nella ricerca scientifica, siano apprezzati e valorizzati a pieno. Infolink:
http://www.cordis.lu/belgium/home.html http://www.vub.ac.be http://www.ulb.ac.be

FISSATI LUOGO E DATA DELLA MANIFESTAZIONE IST (TECNOLOGIE DELLA SOCIETÀ DELL'INFORMAZIONE)
Düsseldorf , 19 novembre 2001 - La città di Düsseldorf (Germania) ospiterà quest'anno la manifestazione Ist (Tecnologie della società dell'informazione) che si svolgerà dal 3 al 5 dicembre. Con la denominazione di "Tecnologie al servizio degli individui", la manifestazione Ist 2001 esporrà la raccolta di materiale Ist e metterà inoltre a disposizione un forum per discutere i temi centrali aventi come oggetto il risultato delle tecnologie dell'informazione. Si terranno anche dibattiti in merito alla localizzazione del programma Ist nell'ambito del prossimo programma quadro di Rst dell'Unione europea. Erkki Liikanen, commissario europeo per le Imprese e la società dell'informazione, interverrà alla manifestazione e terrà una serie di discorsi sui punti in questione. Ist 2001 è stata organizzata in collaborazione con il ministero federale per l'Economia, le Pmi, l'energia e i trasporti della Renania settentrionale-Westfalia.
http://europa.eu.int/information_society/newsroom/istevent/index_en.htm

OTTOBRE 2001: CONTINUA LA CRESCITA DI AIR DOLOMITI
Milano, 19 novembre 2001 - Air Dolomiti, la Compagnia regionale italiana quotata al Mta e partner di Lufthansa, come di consuetudine diffonde i dati preliminari mensili di traffico. Anche il mese di ottobre vede confermata la crescita della Compagnia con un aumento della capacità offerta del 25,7% rispetto allo stesso periodo del 2000. Il mese appena trascorso è stato caratterizzato da avvenimenti eccezionali quali il tragico incidente a Linate ed il temporaneo declassamento operativo di alcuni aeroporti del Nord Italia, che hanno influito sul load factor del mese. Il mercato ha risposto comunque positivamente con un aumento del 5% di passeggeri rispetto al dato di ottobre 2000. Il 27 ottobre ha preso il via l'operativo invernale con il quale Air Dolomiti ha confermato l'intensa attività intrapresa nei mesi precedenti. In un momento in cui molti vettori stanno abbandonando importanti mercati italiani, la Compagnia prosegue nella propria strategia di sviluppo inaugurando addirittura un nuovo collegamento strategico: il Linate - Francoforte. Air Dolomiti, inoltre, per soddisfare la forte richiesta internazionale ed intercontinentale del mercato ligure, lasciata insoddisfatta dall'abbandono di Swissair, dal 1 dicembre 2001 avvierà il nuovo collegamento bigiornaliero Genova - Francoforte. Grazie a questi nuovi collegamenti Air Dolomiti acquista un ruolo sempre più determinante su Francoforte, l'importante hub europeo della Star Alliance.
Dati preliminari di traffico Ottobre

Ottobre
2001 2000 Variazione %
Voli di Linea
Passeggeri 72.189 68.742 5,01%
Load Factor 49,78% 58,48% -8,70%
Voli 2.697 2.273 18,65%
Ore volate 4.111 3.639 12,95%
ASK (000) 94.450 75.111 25,75%
RPK (000) 47.017 43.922 7,05%
Attività Complessiva
Voli 2.784 2.525 10,26%
Ore Volate 4.238 3.933 7,74%
Passeggeri 74.496 79.636

Nei primi 10 mesi del corrente anno i passeggeri di linea sono saliti a quota 743.823, con un incremento del 23,41% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nonostante la particolare situazione del mese di ottobre il load factor progressivo, pari a 55,34%, è in linea con il dato del 2000. Infolink: www.airdolomiti.it

AIR ONE: NUOVE TARIFFE CON MENO VINCOLI PIU' FACILE VIAGGIARE RISPARMIANDO
Milano, 19 novembre 2001 - Dal 15 novembre viaggiare con Air One su tutto il territorio nazionale è ancora più facile ed economico. Con le nuove tariffe, chi ama concedersi una breve vacanza, anche all_ ultimo momento, potrà approfittare di un prezzo scontato fino al 40% rispetto alla tariffa piena. Chi invece deve effettuare rapidi viaggi in giornata potrà usufruire di nuove vantaggiose tariffe. _ Riduzioni e semplificazioni tariffarie interessano un_ ampia gamma di prodotti e confermano la politica tariffaria aggressiva che Air One ha sempre perseguito. L_ opportunità di usufruire di tariffe scontate, in alcuni casi di oltre il 60% rispetto alla tariffa piena, si coniuga con la massima flessibilità delle nostre tariffe per rispondere sempre meglio alle esigenze della clientela sia business che leisure ha detto Giorgio De Roni, Direttore Divisione Passeggeri di Air One. Se il soggiorno prevede un sabato notte, come nel caso di una piccola vacanza estemporanea, le nuove tariffe offrono notevoli risparmi senza obbligo di acquisto anticipato. In questo modo, un romantico viaggio andata/ritorno Roma-Venezia può costare solo 293.000 lire. Se il viaggio viene effettuato nei giorni di sabato, domenica e festivi, il prezzo scende fino a 239.000 lire. I rapidi viaggi di andata e ritorno in giornata diventano particolarmente convenienti per chiunque acquisti il biglietto con tre giorni di anticipo: per esempio, con sole 438.000 lire è possibile effettuare un viaggio d_ affari Torino-Roma. Se l_ anticipo è di cinque o più giorni, scattano ulteriori risparmi sulla tariffa promozionale di sola andata, i cui prezzi sono stati ridotti su molte rotte. Per esempio, bastano 144.000 lire per un volo tra Torino e Bari, 150.000 per quelli tra Milano e Reggio Calabria, Brindisi e Lamezia Terme, e sole 159.000 lire per volare tra Milano e Napoli. Tutti i voli Air One consentono di accumulare miglia con _ Miles & More , il programma frequent flyer di Lufthansa. Le miglia possono essere utilizzate per ottenere premi o biglietti gratuiti con Air One, Lufthansa e le sue compagnie partner. Tutte le tariffe indicate sono soggette a disponibilità di posto nella classe di prenotazione appropriata. Dettagli completi sulle tariffe e le condizioni sono disponibili presso le biglietterie Air One, le agenzie di viaggio o sul sito www.flyairone.it. Air One è la principale compagnia aerea privata interamente italiana. Conta oltre 1000 dipendenti, compresi quelli della consociata Eas per l_ assistenza aeroportuale, ed una flotta di 15 Boeing 737. Il suo network collega con voli di linea 14 aeroporti in nove regioni italiane e tre città in Germania con voli in codeshare con Lufthansa.

NUOVE TECNOLOGIE PER TRASPORTI STRADALI SICURI ED ECOCOMPATIBILI
Trollhätten, 19 novembre 2001 - Il 6 e 7 giugno si terrà una riunione ad alto livello sulle nuove tecnologie volte a rendere i trasporti stradali sicuri e compatibili con l'ambiente, organizzata congiuntamente dal ministero svedese dell'Industria, del Lavoro e delle Comunicazioni, dall'Ente nazionale per le strade svedese e dalla Città di Trollhätten. Alla manifestazione prenderanno parte circa 100 rappresentanti dei governi degli Stati membri e della Commissione europea, insieme ai delegati delle organizzazioni e delle società che operano nel settore dei trasporti. Il meeting affronterà la questione relativa alla sostenibilità o meno del traffico stradale con riferimento alla salute e all'ambiente. Verranno altresì delineate nuove soluzioni per i veicoli, le infrastrutture e la circolazione. Inoltre saranno illustrati sinteticamente alcuni esempi di efficace utilizzo delle nuove tecnologie per la sicurezza del traffico e il rispetto dell'ambiente, e i relatori affronteranno il problema di come introdurre tali nuove tecnologie. In aggiunta, circa 20 aziende saranno rappresentate nell'ambito di un'esposizione organizzata per dimostrare la diversità delle soluzioni tecniche.
http://www.eu2001.se http://www.vv.se

SECONDO L'INDUSTRIA CARTARIA, IL RICICLAGGIO DEVE ESSERE INCLUSO NEL 6PQ
Bruxelles, 19 novembre 2001 - Un project manager della Cepi, Confederazione delle industrie cartarie europee, ha espresso la propria preoccupazione per la carenza di disposizioni nel sesto programma quadro (6PQ) relative alle tecnologie di riciclaggio. Nell'intervista rilasciata al Notiziario Cordis, Paul-Antoine Lacour ha dichiarato: "Il programma presenta un vero e proprio paradosso: sebbene lo sviluppo sostenibile sia chiaramente individuato quale area tematica prioritaria, la sezione "Tecnologie per lo sviluppo sostenibile" si concentra esclusivamente sulle questioni relative all'energia ed ai trasporti e non si occupa delle tecnologie che utilizzano materiali rinnovabili e riciclabili come la carta". L'interesse della Cepi riguarda tre questioni che a suo avviso sono state trascurate nelle proposte per il 6PQ: riciclabilità, rinnovabilità e il collegamento tra la carta e i mezzi elettronici. Lacour era tuttavia lieto di apprendere che il Parlamento ha votato 334 emendamenti, un risultato da lui giudicato "relativamente soddisfacente". La Confederazione ha scritto alla Commissione europea in diverse occasioni, a seguito della pubblicazione delle comunicazioni sullo Spazio europeo della ricerca (Ser), sul 6Pq e sui programmi specifici. La Cepi ha espresso la propria preoccupazione ad Achilleas Mitsos, direttore generale della Dg Ricerca, in relazione alla "vaga formulazione" delle proposte ed ha richiesto che la ricerca sulla riciclabilità e sulla rinnovabilità "venga chiaramente messa in risalto, rivolgendo una particolare attenzione ai processi ed ai materiali". La Commissione ha risposto affermando che tali questioni rientreranno nell'ambito della priorità tematica denominata "Sviluppo sostenibile e cambiamento globale", ma la Cepi auspica che ciò venga chiarito nelle proposte. Lacour desidera inoltre che venga prestata maggiore attenzione nei confronti del legame che unisce la carta ai mezzi elettronici, individuato quale priorità nell'ambito della proposta per il programma denominato "Tecnologie per la società dell'informazione". Egli ha spiegato al Notiziario Cordis che, mentre sono previsti finanziamenti a favore dello sviluppo dei mezzi elettronici, nelle proposte non è menzionato il collegamento tra i mezzi elettronici e la carta, ovvero "come vivono ed apprendono gli esseri umani". La Cepi auspica inoltre che la ricerca sulla carta venga inclusa in un'altra delle aree tematiche proposte, cioè quella denominata "Sicurezza alimentare e rischi per la salute". Pur riconoscendo il grande valore della ricerca sugli alimenti, Lacour ha sottolineato l'importanza della ricerca sugli imballaggi protettivi degli alimenti, tra cui i materiali da imballaggio intelligenti, in grado di informare i consumatori sulle condizioni degli alimenti in essi contenuti. Secondo Lacour, tutto ciò non è menzionato nelle proposte della Commissione. Infolink:
http://www.cepi.org

LA SLOVENIA INTENDE STRINGERE PARTNERSHIP NEL SETTORE DELLA RICERCA
Bruxelles, 19 novembre 2001 - L'associazione slovena per le imprese e la ricerca (Sbra) ha effettuato un importante passo avanti per stringere nuove partnership con i paesi dell'UE nel settore della ricerca, quale parte integrante della sua linea d'azione volta ad incrementare gli investimenti diretti stranieri nel paese. Al fine di promuovere questi sviluppi, l'8 novembre a Bruxelles si è svolta una conferenza dal titolo "La Slovenia: il vostro partner per gli investimenti", nel corso della quale è stato presentato un nuovo Cd-Rom, contenente tutte le informazioni relative alla R&S (ricerca e sviluppo) della Slovenia, oltre agli estremi per contattare i potenziali partner. Sono disponibili indicazioni su 400 organizzazioni e istituti di ricerca, fra i quali si annoverano 260 aziende dotate delle proprie divisioni di R&S. Il Cd-Rom fornisce inoltre ampie descrizioni riguardanti i punti di forza della R&S in Slovenia, la politica di questo paese in materia di R&S e un'analisi della sua partecipazione ai programmi quadro dell'Ue. Una funzione complementare consente agli utenti di visualizzare informazioni specifiche su 8.340 ricercatori sloveni. I dati sono stati raccolti dalla Sbra, in collaborazione con i ministeri sloveni dell'Economia e dell'Istruzione, della scienza e dello sport, oltre che da varie aziende e organizzazioni di collegamento. In questa prima tornata, sono stati pubblicati 3.000 Cd-Rom disponibili rivolgendosi all'associazione Sbra (di seguito indicata). Infolink:
http://www.sbra.be

IN MERCATO CONNETTIVITA SI APRE ANCHE PER GLI ISP
Milano, 19 novembre 2001 - A stabilirlo è il ddl approvato giovedì scorso e inserito nel collegato alla Finanziaria per le attivita' produttive nel quale si legge che anche gli internet service provider potranno entrare nel mercato della connettivita'. Il provvedimento costituisce un valore aggiunto, dal momento che molti Isp operano in aree depresse del territorio nazionale nelle quali altri operatori non intendono investire nel breve termine. Eque condizioni di interconnessione e regole chiare per i provider sono, infatti, alla base di politiche di incentivo alla diffusione della rete. Il ministro Gasparri aveva intrapreso iniziative analoghe nella passata legislatura. ''E' doveroso in termini normativi - afferma Il consigliere per internet del ministro delle comunicazioni, Gian Luca Petrillo, - e rappresenta altresi' un valore per il mercato consentire ai provider di erogare servizi di trasmissione dati in competizione con gli operatori esistenti. La concorrenza nell'accesso alla rete e' indispensabile per garantire il libero accesso al mercato e la qualita' dei servizi distribuiti''.

AL CONSIGLIO DELL'ESA, PRODI PROMUOVE LA COOPERAZIONE ESA-COMMISSIONE
Edimburgo, 19 novembre 2001 - Il presidente della Commissione europea Romano Prodi si è recato ad Edimburgo (Scozia) il 14 novembre, per consolidare la cooperazione tra l'Esa e la Commissione, in occasione del Consiglio dell'Agenzia spaziale europea (Esa). In un intervento precedente al suo arrivo ad Edimburgo, il presidente Prodi ha dichiarato: "Sono convinto che il nostro impegno nel settore spaziale sia diventato essenziale per il benessere dell'intero pianeta. I progressi compiuti dalla ricerca spaziale stanno rivoluzionando la qualità della vita quotidiana dei cittadini europei. L'uso efficiente delle risorse spaziali da parte dell'UE rafforzerà ulteriormente la sua influenza a livello mondiale". Elizabeth Holt, capo dell'ufficio di rappresentanza della Commissione europea in Scozia, ha affermato che l'arrivo di Prodi è coinciso con "il momento in cui alla riunione dell'Agenzia spaziale europea si stavano mettendo in luce le competenze, le conoscenze e il grande talento scientifico dell'Europa". Prodi è in visita ad Edimburgo per presentare i nuovi accordi tra l'Esa e la Commissione volti all'elaborazione di una politica spaziale europea, che egli intende sottoporre all'approvazione politica dei capi di Stato e di governo dell'UE. La Commissione avrà un ruolo attivo nell'ambito del nuovo partenariato, rendendo disponibili i fondi per le applicazioni spaziali nell'ambito del prossimo programma quadro di Rst (6Pq). Durante il consiglio dell'Esa, in programma il 14 e 15 novembre, i ministri degli Stati membri responsabili delle politiche in materie spaziali discuteranno l'importanza strategica dello spazio in Europa e i requisiti civili e di sicurezza per questo settore, oltre a compiere una valutazione del settore pubblico europeo che si occupa di spazio. Le discussioni riguarderanno le relazioni istituzionali tra l'Esa e l'Ue, una rete di centri spaziali tecnici e il consolidamento delle iniziative pubblico-private. Verranno inoltre prese decisioni sulle risorse concesse per il prossimo quinquennio. Tra i programmi dell'Esa proposti per il finanziamento figurano il progetto di navigazione satellitare, Galileo, l'iniziativa per l'osservazione della Terra, Gmse, la scienza spaziale, le comunicazioni satellitari e lo sfruttamento della Stazione spaziale internazionale. Per ulteriori informazioni consultare il seguente indirizzo web:
http://www.esa.int/export/esaCP/index.html

IL CONSIGLIO CONSULTIVO PER L'AERONAUTICA SI RIUNISCE PER LA PRIMA VOLTA ALL'AIR SHOW DI PARIGI
Parigi, 19 novembre 2001 - Il nuovo consiglio consultivo per la ricerca aeronautica in Europa si riunirà per la prima volta il 19 giugno in occasione dell'Air show di Le Bourget (Parigi), ed incontrerà il commissario per la Ricerca Philippe Busquin. Il consiglio consultivo è stato istituito a seguito di una raccomandazione contenuta nella relazione "L'aeronautica in Europa: una visione per il 2000", presentata da Busquin a gennaio durante le "Giornate dell'Aeronautica" svoltesi ad Amburgo. La relazione ha delineato i contorni di un'Europa che possa diventare leader mondiale nel settore dell'aeronautica e al contempo soddisfare le esigenze della società. L'obiettivo del consiglio è quello di sviluppare ed applicare un approccio strategico alla ricerca aeronautica europea. Infolink:
http://www.parisairshow.com I rappresentanti dei media che desiderano intervenire alla manifestazione possono rivolgersi a: Stephen Gosden Addetto stampa presso la DG Ricerca Tel: +32 2 296 0079 E-mail: Stephen.Gosden@cec.eu.int Oppure a: Bettina Hausmann Project Manager Hill and Knowlton Tel: +32 2 737 9561 E-mail: bhausman@hillandknowlton.com

TLC: ULTIMO MIGLIO; GASPARRI, PRONTI A GARA WLL
Roma, 19 novembre 2001 - Il Ministero delle Comunicazioni è pronto a realizzare la gara per il Wireless Local Loop, ma un ricorso al Tar blocca l'avvio della procedura. A riferirlo è stato il Ministro delle comunicazioni, Maurizio Gasparri, parlando al meeting di Business International a Roma. ''Siamo pronti a realizzare la gara - ha detto Gasparri - e il numero delle licenze non è elevato, minore di dieci''. In ogni caso il ministro ha sottolineato che ''l'unico ostacolo è rappresentato dal ricorso al Tar di una società contro la scelta dell'advisor''. Per questo, ha rimarcato Gasparri, ''prima di indire la gara bisogna attendere l'esito di questo ricorso''. La società che ha presentato ricorso, secondo quanto si è appreso, potrebbe essere Tecnopolis.

UMTS: GASPARRI, POSSIBILE ESTENSIONE DELLA DURATA DELLE LICENZE
Roma, 19 novembre 2001 - Le licenze Umts, assegnate in Italia a cinque operatori, potrebbero avere una durata più lunga dei 15 anni stabiliti dal bando di gara. La possibilità di un'estensione della durata è stata annunciata oggi dal Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri, che è intervenuto al meeting di Business International in corso a Roma. L'esecutivo sta ''valutando la durata delle licenze'', ha detto Gasparri ed ha portato l'esempio della Francia dove ''sono stati realizzati cambiamenti''. D'altra parte, egli ha sostenuto, ''se cambia il contesto, non c'è nulla di strano a rivedere le regole''. È di circa un mese fa infatti la decisione del governo di Parigi di portare da 15 a 20 anni la durata della licenza per i telefonini di terza generazione. Una richiesta di estensione della durata della licenza era stata avanzata in Italia da alcuni operatori interessati e di recente anche l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni si era espressa a favore di questa possibilità.

ALCATEL'S NEW INNOVATIVE OPTICAL FIBER REDUCES NETWORK OPERATION COSTS ENHANCED SINGLE MODE OPTICAL FIBER ADDS 30 PERCENT MORE CAPACITY AND EXTENDS TRANSMISSION REACH BY 50 PERCENT
Paris, November 19, 2001 - Alcatel (Paris: Cgep.Pa and Nyse: Ala), world leader in intelligent optical networking, today announced the availability of a new optical fiber for use in telecommunication applications. The enhanced single mode fiber (E-Smf), available today, will reduce ongoing costs for network operators by adding about a third more wavelengths to the usable spectrum and extending transmission reach by 50%. Alcatel's E-Smf advancements include a focus on reducing the fiber's attenuation, or signal loss. In key operating wavelengths, the maximum attenuation is decreased thereby creating important network efficiencies and reducing operating costs. In an additional operating range, the reduction is even greater and results in the availability of more bandwidth on a given fiber. The lower attenuation provides economical means for additional bandwidth on Alcatel's new fiber, and the ability to span longer distances without signal regeneration. Also noteworthy is the marked improvement in its polarization mode dispersion (Pmd) performance. Pmd is a naturally occurring optical phenomenon that has a critical impact on system operation at very high data transmission rates, or long distances. The improved Pmd capabilities of Alcatel's E-Smf can increase the usable system distance by more than half. The advancements found in Alcatel's E-Smf enables operation of the fiber in additional frequency bands, and improves performance at high data rates (above 10 Gbit/s), and over longer distances. "The innovations in our new enhanced single mode fiber, E-Smf, will provide network operators with significant flexibility and outstanding performance", said Bernard Le Mouël, chief technology officer of Alcatel's Optics Group. "As networks and applications evolve, this fiber will allow cost effective growth and options previously unavailable with standard single mode products." Innovations in Alcatel's manufacturing process have also resulted in superior aging performance, greatly increasing the reliability and potential life span of the fiber. For operators of Smf-based network infrastructures, this enhanced fiber is the ideal choice, enabling lowest cost per available bit and greatest flexibility. Infolink:
http://www.alcatel.com/opticalfiber/products/fiber.htm

BLU: RICERCA SU TARIFFE FUORVIANTE
Milano, 19 novembre 2001 - Blu commenta l'articolo di Repubblica del 9 novembre 2001: "Cellulari, giungla europea Blu la compagnia più cara" Oftel, l'authority inglese per le Tlc,fotografa nei dettagli il traffico cellulare degli operatori di 5 paesi, Gran Bretagna, Italia, Francia, Germania e Svezia, analizzando gli abbonamenti postpagati business e family. Antonella Cipollone, direttore Marketing, durante la conferenza stampa tenutasi a Milano per presentare Dedica e la nuova carta ricaricabile digitale, commenta l'articolo: "Non sappiamo quali criteri siano stati adottati per la ricerca inglese, sicuramente i risultati sono fuorvianti. I dati oggettivi dicono che Blu è al secondo posto in Italia per la convenienza delle tariffe postpagate e al primo per le chiamate superiori ai tre minuti. I dati della ricerca inoltre, analizzano solo questo segmento degli abbonati alla telefonia mobile, una quota che in Italia è stimata tra il 3% ed il 5% dell'intero mercato, e quindi non è significativa. Ribadiamo, come emerge dai dati facilmente consultabili, che siamo in assoluto tra i più convenienti degli operatori italiani". Antonella conclude "Mi auguro che in futuro, informazioni sensibili di questo tipo vengano prima attentamente valutate per una corretta e sempre più esauriente informazione ai lettori".

WIND: LE ASSEMBLEE DEI SOCI APPROVANO LA FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI INFOSTRADA I CLIENTI COMPLESSIVI RAGGIUNGONO QUOTA 22,5 MILIONI VARATO PIANO DI STOCK OPTION
Milano, 19 novembre 2001 - Le Assemblee dei Soci di Wind e di Infostrada, riunitesi il 16 novembre in seduta straordinaria, hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione di Infostrada SpA in Wind Telecomunicazioni SpA. L'incorporazione di Infostrada, già deliberata dai rispettivi Consigli di Amministrazione lo scorso 15 ottobre 2001, avrà efficacia a partire dal 1° gennaio 2002. Attraverso l'atto di fusione nasce, anche dal punto di vista giuridico e societario, il più importante operatore alternativo italiano caratterizzato da una struttura societaria lineare, che riflette le strategie di business perseguite. La semplificazione della struttura societaria è un ulteriore passaggio in vista della quotazione dell'Azienda, consente di identificare chiaramente la catena del valore e di sfruttare appieno sinergie commerciali, di infrastrutture e di investimento. I marchi consolidati del Gruppo Wind verranno focalizzati su specifiche tipologie di offerta: il marchio "Wind" caratterizzerà i servizi di telefonia mobile e convergenti; il marchio "Infostrada" contraddistinguerà i servizi di telefonia fissa; "Iol", oltre come marchio, resterà anche un'entità giuridica autonoma, opererà nell'ambito dei servizi Internet Business-to-Consumer mentre "Itnet", anch'essa entità giuridica autonoma, si concentrerà sui servizi Internet Business-to-Business. L'Assemblea di Wind ha altresì delegato al Consiglio di Amministrazione la facoltà di aumentare il capitale sociale a servizio del piano di stock option pluriennale, sottoposto dal Consiglio alla medesima Assemblea. Wind è il primo operatore telefonico italiano in grado di offrire servizi di comunicazione convergenti di telefonia fissa, telefonia mobile e il mondo Internet. Il Gruppo Wind conta, a fine ottobre 2001, 22,5 milioni di clienti di cui 7,4 milioni su rete mobile, 6,9 milioni su rete fissa e 8,2 milioni su Internet. Il Gruppo Wind dispone di oltre 18.000 km di backbone in fibra ottica insieme ai 2.000 km di anelli urbani in oltre 30 città. Con circa 590 milioni di page views mensili è il primo portale italiano.

TISCALI: INTEGRAZIONI ALLA TRIMESTRALE
Milano, 19 novembre 2001. Ad integrazione di quanto dichiarato durante La conferenza stampa del 14 nvoembre per la presentazione dei risultati del terzo trimestre 2001, Tiscali intende precisare quanto segue: · L'obiettivo di fatturato proforma per il gruppo Tiscali relativamente all'esercizio 2001 si colloca all'interno della fascia 760 - 770 milioni di euro. · Per il quarto trimestre 2001 si conferma l'obiettivo di pareggio dell'Ebitda e si prevede un margine lordo di circa il 40%. · Per quanto riguarda il 2002 l'obiettivo preliminare di fatturato per il gruppo Tiscali si colloca intorno a 1 miliardo di Euro.

SARITEL E AEPONA ANNUNCIANO LA LORO PARTNERSHIP PER LA REALIZZAZIONE DI APPLICAZIONI OSA/PARLAY PER LE RETI FISSE E MOBILI DI SECONDA E TERZA GENERAZIONE
Pomezia, 19 novembre 2001 - Saritel (Gruppo Telecom Italia), azienda leader in Italia nelle piattaforme e nei servizi Ip based su rete fissa e mobile e Aepona, leader di mercato nella fornitura di soluzioni basate su Osa/Parlay, hanno annunciato una nuova importante partnership. L'accordo riguarda il lancio sul mercato mondiale della Suite Aepona Causeway Osa/Parlay In base all'accordo, Saritel, che progetta, sviluppa e gestisce le piattaforme tecnologiche per l'erogazione di servizi avanzati di Tim e Telecom Italia - Domestic Wireline, utilizzera' le tecnologie rese disponibili nel gateway Parlay di Aepona al fine di sviluppare e fornire nuove e sempre piu' avanzate applicazioni al Gruppo Telecom Italia, sia in ambito nazionale che internazionale. Il sistema Causeway e' una piattaforma di servizi a valore aggiunto carrier class, basata sulle specifiche Parlay 2.1. Questa tecnologia consente di sviluppare rapidamente nuove applicazioni che utilizzano le risorse di comunicazione presenti nelle reti 2G e 3G, estremamente portabili, in un ambiente aperto e, soprattutto, indipendente dal tipo di tecnologia di rete. La natura distribuita della tecnologia Aepona, facilita inoltre un'architettura versatile e affidabile, in grado di supportare un modello di business innovativo ove il gestore di TLC abilita delle terze parti, tipicamente aziende, a realizzare applicazioni in proprio, utilizzando le risorse della rete su base contratto (third- party application provider). Tale modello di business svolgera' un importante ruolo nell'ambito delle reti mobili Umts (Universal Mobile Telecommunication System). Le specifiche relative a Parlay 2.1 sono attualmente coordinate dal Third Generation Partnership Programme (3Gpp) e definiscono una interfaccia aperta per permettere alle applicazioni di utilizzare in modo standard le risorse delle reti di terza generazione. La Suite Causeway Osa/Parlay permette di esportare questa interfaccia standard verso il mondo esterno e, attraverso il supporto a una ampia gamma di protocolli di rete, tradurre le richieste applicative in comandi compresi dai nodi delle reti fisse e mobili Gsm e Gprs, nonché dei futuri nodi delle reti wireless di Terza Generazione. "Sono entusiasta del fatto che Saritel abbia scelto la suite Aepona Causeway Osa/Parlay come strumento su cui basare le sue strategie per lo sviluppo di applicazioni nelle reti mobili di Terza Generazione." ha affermato Liam McQuillan, amministratore delegato di Aepona. "Ritengo - ha proseguito McQuillan - che la competenza e l'expertise a livello internazionale di Saritel contribuiranno allo sviluppo di un'ampia gamma di nuove applicazioni che miglioreranno notevolmente l'offerta di Aepona Nel corso dei due trimestri appena trascorsi, abbiamo dimostrato a un ampio pubblico di operatori di rete, che il sistema Causeway e' la prima piattaforma carrier class robusta e scalabile in grado di supportare in maniera completa le funzionalita' Osa/Parlay L'utilizzo da parte di Saritel della nostra tecnologia e' un'ulteriore prova della nostra superiorita' in questo campo". Michele Vecchione, Responsabile per gli Speech Services di Saritel, ha aggiunto: "Riteniamo che l'infrastruttura Osa/Parlay rappresenti lo strumento adatto per permettere agli operatori di telecomunicazioni di offrire soluzioni di Network Intelligence al mercato e superare i limiti delle precedenti implementazioni della rete intelligente. Nella nuova era delle infrastrutture Ip e 3G, le Api Osa/Parlay possono giocare un ruolo strategico nell'offrire le funzionalita' di rete a terze parti, allo scopo di consentire agli operatori di aumentare i propri ricavi in vista della saturazione del mercato consumer. Intendiamo supportare il Gruppo Telecom Italia nell'applicazione di questo modello di business sia sulle reti attuali, sia, soprattutto, sulle reti di prossima generazione; cio' al fine di permettere ai gestori di assicurare ai clienti corporate l'accesso alle risorse di rete in modo semplice e di disporre di un ambiente di sviluppo sicuro, stabile e con elevata portabilita' del software. Abbiamo molte idee per consentire al Gruppo di fornire ai clienti di rete fissa e mobile un'ampia gamma di soluzioni ed applicazioni ricche di funzionalita' e in grado di migrare facilmente verso le reti di terza generazione. La Suite Causeway Osa/Parlay rappresenta il primo lancio di un prodotto industriale in questo settore. L'accordo tra le nostre due aziende ci consentira' di lavorare insieme sulla definizione del percorso che la tecnologia di Aepona, basata sul modello evolutivo del 3Gpp Osa, dovra' compiere per consentire a Saritel di offrire ai suoi clienti sistemi sempre all'avanguardia". Infolink:
www.saritel.it www.aepona.com www.parlay.org

RUBANO LA "GOLF" AD UN GENOVESE A DANZICA (POLONIA), MA IL VIASAT LOCALIZZA L'AUTO E CON UN'AZIONE COORDINATA CON L'INTERPOL LA FA RECUPERARE
Genova, 19 novembre 2001 Tecnologia satellitare e coordinamento di polizie a livello internazionale hanno consentito di recuperare la "Golf" di un automobilista genovese che era stata rubata a Danzica, in Polonia. L'operazione è scattata quando a P.Q., genovese all'estero per lavoro, è stata sottratta l'auto, parcheggiata sotto casa in via Boruskova, a Danzica. Subito il sistema di protezione satellitare nascosto a bordo ha lanciato l'allarme alla centrale operativa Viasat di Roma, fornendo le coordinate relative agli spostamenti del veicolo, in movimento ad alta velocità. I dati, forniti dalla costellazione di 28 satelliti gps, che da 20 mila km d'altezza sulla Terra controllano il territorio, sono stati subito inoltrati alla direzione centrale dell'Interpol e da qui dirottati alla polizia polacca, i cui agenti non credevano ai propri occhi che dall'Italia si potesse tenere sotto monitoraggio satellitare un'auto, per giunta non di lusso ma di serie. Il tracking è durato a lungo per i continui spostamenti del ladro, le cui posizioni erano comunque continuamente aggiornate ed inviate alle forze dell'ordine in Polonia. Fino alle 11 di questa mattina quando un dirigente italiano dell'Interpol ha comunicato alla Centrale operativa Viasat che "l'auto è stata ritrovata proprio nel punto segnalato dalla coordinate satellitari".

TELECOM ITALIA DOMESTIC WIRELINE REALIZZA DUE SCHEDE TELEFONICHE PER CELEBRARE GLI 80 ANNI DI ATTIVITÀ AGONISTICA DEL GRUPPO SPORTIVO FIAMME GIALLE
Roma, 19 novembre 2001 - Telecom Italia Domestic Wireline, la Business Unit di Telecom Italia per la telefonia fissa e Internet per le aziende, in occasione degli 80 anni di attività agonistica delle Fiamme Gialle (1921 - 2001), ha emesso due schede telefoniche da lire 5.000 (euro 2.58), con una tiratura di un milione di copie, raffiguranti immagini di "sport giallo verde". La prima delle due schede telefoniche è dedicata agli sport nautici (vela, canottaggio, nuoto e canoa); la seconda scheda è invece dedicata agli sport di "terra" ed invernali (atletica, tiro, sci, judo e karate). Entrambe le schede riproducono le immagini dei campioni più in vista del momento e sul retro riportano il logo appositamente ideato per l'ottantesimo anniversario delle Fiamme Gialle. Con questa iniziativa Telecom Italia Domestic Wireline vuole contribuire al ricordo di quattro generazioni di sportivi delle Fiamme Gialle che hanno dato grande lustro allo sport italiano nel mondo. Infatti, mentre è ancora vivo il ricordo degli atleti Fiamme Gialle che hanno conquistato le medaglie d'oro alle Olimpiadi di Sydney 2000, l'azienda vuole anche onorare le vittorie delle Fiamme Gialle alle Olimpiadi di Atlanta 1996, con ben 8 medaglie (quattro d'oro, tre d'argento ed una di bronzo).

VIGNTETTE: ALLEANZA STRATEGICA VIGNETTE - TELECOM ITALIA LE DUE SOCIETÀ CONCLUDONO UN ACCORDO PER OFFRIRE SERVIZI INTERNET DI ALTO LIVELLO, BASATI SULL'INTEGRAZIONE DELLE RISPETTIVE TECNOLOGIE.
Milano, 19 novembre 2001 - Vignette Corp. (Nasdaq: Vign), leader nella produzione di applicazioni integrate per la gestione dei contenuti, e Telecom Italia (Borsa Italiana: Telecom Italia) annunciano una partnership strategica basata sull'integrazione della Vignette Content Management Platform ai servizi di hosting di Telecom Italia, in risposta alle esigenze di servizi online espresse dalle prime 2000 società italiane. Telecom Italia, uno dei maggiori operatori di telecomunicazioni d'Europa, gestirà attraverso i propri Internet Data Center una piattaforma e-business completa comprendente accesso broadband, servizi IP, hosting applicativo e Web, sulla quale system integrator selezionati potranno sviluppare soluzioni personalizzate. Questa alleanza strategica è focalizzata sul modello di outsourcing Ip, che combina i vantaggi del modello Asp puro (software inteso come servizio, assenza di infrastruttura interna da gestire, time-to-market più rapido) con le necessità individuali tipiche della clientela aziendale ( Sla molto elevati, continuità operativa, infrastruttura hardware e software dedicata). Attraverso la partnership con Telecom Italia Soluzioni E.business , quello di Vignette diverrà uno dei primi sistemi di content management (Cms) disponibili via Ip, per soddisfare la domanda di tempi di deployment ridotti e Tco contenuto, e al contempo eliminando le necessità di installazione, integrazione e manutenzione del Cms sui server del cliente. "Siamo lieti che Telecom Italia abbia scelto Vignette quale partner per realizzare applicazioni tecnologiche congiunte, capaci di offrire alle aziende la possibilità di creare attività mission-critical sul Web", ha dichiarato Greg Peters, Chairman e Ceo di Vignette. "Le innovative applicazioni Vignette e i servizi Idc di Telecom Italia ci permettono di proporre ai clienti le applicazioni Web più avanzate e complete. Questa alleanza strategica rappresenta per Vignette un importante passo avanti per approcciare nuovi mercati e incrementare la propria base installata. Con l'adozione della nuova piattaforma Vignette V6, Telecom Italia potrà fornire ai suoi clienti tutti i vantaggi della più recente tecnologia Vignette completati dall'esperienza accumulata nel corso del deployment di oltre 2000 portali in tutto il mondo". Telecom Italia ha inoltre annunciato di aver scelto la piattaforma Vignette per gestire i contenuti Web del proprio sito Intranet globale, un sistema che permette a 120.000 dipendenti di condividere informazioni e interagire. "La collaborazione tra Telecom Italia e Vignette ha già dimostrato il suo successo", ha affermato Simone Battiferri, Responsabile Marketing di Telecom Italia Soluzioni E.business . "Con questa nuova alleanza Vignette ci aiuterà a servire meglio i nostri clienti mettendo a loro disposizione soluzioni avanzate".

KATHREIN, IL LEADER MONDIALE DELLE ANTENNE, DIVENTA ITALIANA
Milano, 19 novembre 2001 - Anton Kathrein, presidente di Kathrein Werke KG, la società tedesca che detiene il 30% del mercato mondiale delle antenne (in particolare per la telefonia mobile) ha espresso la volontà di costituire la Kathrein Italia in partnership con il suo distributore italiano, la Exhibo spa. " La collaborazione con Exhibo data da oltre un trentennio e ha assicurato a Kathrein un ragguardevole sviluppo commerciale che ci porta a privilegiarla come partner nella costituzione della nuova società Kathrein Italia" è quanto espresso dal prof. Anton Kathrein " anche per poter garantire continuità nei rapporti con i clienti e uno sviluppo in linea con le performance del passato". La nuova società conterà infatti sullo staff dirigenziale e sulle risorse umane che già, all'interno di Exhibo, sono dedicate a Kathrein. Kathrein Werke ha avuto lo scorso anno un giro d'affari pari a 2.000 miliardi di lire. La società è guidata dal figlio del fondatore, il prof. Anton Kathrein che ha espanso a livello mondiale il business di Kathrein Werke e lo scorso anno ha acquisito il 100% della Grundig.

APPLE ANNUNCIA LA SECONDA GENERAZIONE DI AIRPORT WIRELESS NETWORKING
Milano, 19 novembre 2001 - Apple ha annunciato la seconda generazione di AirPort", la propria soluzione wireless network vincente per la casa, la scuola o l'ufficio. La soluzione basata su 802.11b è caratterizzata da una nuova AirPort Base Station che offre il primissimo supporto per gli utenti di America Online (Aol), un firewall incorporato per una maggiore protezione, una codifica a 128-bit per una maggior sicurezza wireless e che consente fino a 50 utenti di condividere la medesima Base Station. "Apple ha costantemente guidato il settore del wireless networking 802.11b", ha commentato Philip Schiller, vice president di Apple Worldwide Product Marketing. "Abbiamo raggiunto un altro primato di settore con il supporto per America Online* e nuovi aspetti sulla sicurezza come un firewall incorporato e una codifica a 128-bit". Basato sullo standard industriale Ieee 802.11b, la soluzione wireless networking AirPort è formata dalla AirPort Base Station, dalla scheda AirPort e dal software AirPort. Il nuovo software AirPort 2.0, disponibile come download online dal sito Internet di Apple (www.apple.com) in entrambe le versioni native per Mac Osx e Mac Os 9, fornisce compatibilità con Aol, il più diffuso Internet Service Provider (Isp) degli Stati Uniti. Il nuovo software può inoltre essere usato per aggiungere il supporto Aol alle preesistenti AirPort Base Station, così come la codifica a 128 bit alle preesistenti card AirPort. La nuova connettività e le funzioni di sicurezza di AirPort includono: Compatibilità con Aol, il più diffuso Internet Service Provider degli Stati Uniti; Due porte Ethernet, una 10Base-T per connessioni Wan come Dsl o modem cablati e una nuova porta 10/100Base-T Lan; Protezione Firewall che garantisce maggiore sicurezza dagli accessi non autorizzati via Internet Supporto per codifica password e dati fino a 128-bit Supporto Radius che consente alle scuole e agli uffici di gestire centralmente il controllo degli accessi da parte degli utenti Compatibilità della scheda AirPort con il metodo di sicurezza Cisco Leap, diffuso in moltissime istituzioni scolastiche. AirPort offre un flusso di dati fino a 11 megabit al secondo, consentendo simultaneamente la condivisione di una singola connessione a Internet da parte di un massimo di 50 utenti e ha il caratteristico raggio di azione di 45 metri dalla stazione base. Tutti i notebook e i desktop Apple sono predisposti per AirPort con antenne integrate e slot per la scheda, alcuni con scheda AirPort preinstallata. Prezzi e disponibilità La soluzione wireless networking di Apple è già disponibile attraverso Apple Store" www.apple.com/italystore e la rete di Rivenditori Autorizzati Apple, ad un prezzo di 142,80 Euro per la scheda AirPort e di 418,80 Euro (Iva inclusa) per la AirPort Base Station. Il software AirPort 2.0 è disponibile gratuitamente come dowload online dal sito
www.apple.com AirPort 2.0 è compatibile con la versione americana di Aol 5.0. Al momento, AirPort 2.0 è compatibile con Aol 5.0 soltanto negli Stati Uniti.

GLI MMS ARRIVANO IN ANTEPRIMA VIA GPRS SOLO AL WIRELESS DAY DI PISA
Milano, 19 novembre 2001 - Dopo il successo dei primi due eventi di Milano e Torino, proseguono, il 21 novembre 2001 alla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, i Wireless Days, gli incontri dedicati alla nascente mobile economy
http://www.wirelessdays.it Durante l'incontro di Pisa, Francesco Cenci - Solution Manager, Mobile Internet di Ericsson, fara' una dimostrazione live di ricezione di un Mms su un cellulare T68 inviato attraverso la piattaforma proprietaria Ericsson direttamente interconnessa con la rete Gprs di un gestore italiano. L'incontro del 21 a Pisa, il cui tema sara' ''sms, Ems, Mms,...Gli Utensili Delle Tribu' Senza Fili'', e' dedicato al mondo della messaggistica wireless, l'unica applicazione no-voice che ha avuto un reale successo di massa e che promette fantastiche evoluzioni sia tecnologiche che di ricavi per gestori e service provider. Questo evento vede la presenza di societa' fortemente impegnate nella realizzazione di portali e servizi wireless consumer e professionali come Accenture, Intesa Bci, Freever, Genie, Zed e Wireless Solutions che presenteranno i loro servizi esistenti e le evoluzioni future legate all'arrivo della multimedialita' nell'''istant-messaging'' senza fili. Fotografare ed approfondire la nascente ''mobile economy'': questo e' l'obiettivo che la rivista Wireless http://www.gowireless.it e Iban, Italian Business Angels Network http://www.iban.it accanto a partner come Borsa Italiana-Nuovo Mercato e Smau, si sono posti sin da inizio 2001 per comprendere questo emergente settore, sia dal punto di vista tecnologico, sia economico, e per contribuire ad evitare il ripetersi di alcuni errori che hanno caratterizzato la passata net-economy. A tal fine sono stati organizzati alcuni incontri presso le principali universita' italiane, centri di eccellenza nelle tecnologie wireless come Pisa, per promuovere il dialogo tra neolaureandi e laureati con aziende impegnate in progetti wireless e per permettere ai futuri talenti ''senza fili'' di conoscere le tecnologie e le dinamiche di sviluppo del mercato di prodotti e servizi mobili. A partire dal 2002, W-Days sara' il nuovo ''marchio'' che identifichera' una serie di eventi B2B e B2C dedicati alle societa' ed ai professionisti che operano sulle tecnologie wireless e che in particolare stanno contribuendo alla nascita di quello che sara' ''Internet Mobile''. Wireless Days - Pisa 2001 Mercoledi' 21 novembre 2001 Scuola Superiore sant'Anna - Aula Magna Infolink: http://www.wirelessdays.it

CRESCE LA DOMANDA DI VIDEOCONFERENZA: ANCHE LA CONGREGAZIONE PER IL CLERO - VATICANO - TRA I NUOVI CLIENTI ALBACOM
Milano, 19 novembre 2001 - Cresce in Italia, così come nel mondo, la domanda di servizi di videoconferenza, che vedono Albacom, il primo e più grande operatore alternativo in Italia nel settore delle telecomunicazioni dedicate alle imprese, fra i leader a livello nazionale con oltre 400 aziende clienti. E' di qualche giorno fa l'accordo con la Congregazione per il Clero, importante organismo del Vaticano, che ha scelto i servizi Albacom per trasmettere in videoconferenza le riunioni per la formazione dei sacerdoti nel mondo. A fine settembre la Congregazione ha organizzato da Roma la prima e più grande videoconferenza fino ad ora mai realizzata, a livello mondiale, nella quale hanno interagito contemporaneamente tredici teologi ubicati in diverse sedi dei 5 continenti (USA, Colombia, Australia, Sud Africa, Costa d'Avorio, Spagna, Taiwan, Filippine e Samoa) e che è stata ripresa in diretta online sul sito della Congregazione per il Clero
www.clerus.org L'evento si è reso possibile grazie al servizio Alb@conference Face to Face, che consente di collegare simultaneamente fino a un massimo di ottanta diverse località in tutto il mondo e condividere informazioni e progetti in modo efficiente, rapido, sicuro, con un notevole risparmio sui costi di trasferta. Il servizio utilizzato fa parte della più ampia offerta per la gestione delle conferenze Audio e video denominata Alb@conference che offre sistemi di altissima qualità, flessibili ed in grado di soddisfare qualsiasi esigenza. Unica nel suo genere in Italia, l'offerta Albacom Conferencing comprende inoltre il nuovissimo servizio Alb@conference Web, che permette di effettuare riunioni e presentazioni interattive ad una illimitata platea di partecipanti, dislocati in qualsiasi parte del mondo e collegati tra loro con un telefono per i contenuti audio e con un personal computer connesso a Internet per i contenuti visivi. Albacom ha fatto registrare nell'ultimo mese un incremento del traffico pari al 20% per i servizi di videoconferenza e pari al 18% per i servizi di audioconferenza.

ACCENTURE OFFRE UN FRAMEWORK JAVA PERBEA WEBLOGIC E-BUSINESS PLATFORM
Milano, 19 novembre 2001 - Accenture (Nyse:Acn) annuncia un nuovo application framework basato su Java per Bea WebLogic E-Business Platform di Bea Systems Inc. (Nyse:Beas) che consente alle aziende di semplificare l'implementazione e la gestione dell'infrastruttura per l'e-business. L'application framework General and Reusable Netcentric Delivery Solution (Grnds) di Accenture, basato su Java 2 Enterprise Edition (J2ee), sfrutta i vantaggi derivanti dalla potente combinazione di portal server, application server ed integration server offerta da Bea WebLogic. Grnds e' un'architettura scalabile e completa di un robusto toolkit progettato per consentire una rapida implementazione delle applicazioni, permettendo ai progettisti It di focalizzarsi sulle attivita' piu' rilevanti per il core business dell'azienda. Grnds offre ai clienti un'infrastruttura eCommerce per i portali, le applicazioni Ecrm and Ecare, il mobile commerce e l'integrazione legacy. Il toolkit e' stato progettato per semplificare l'ambiente J2ee grazie all'utilizzo di modelli di design funzionali, offre nuove funzionalita' grazie all'accesso multi-canale e consente di ridurre del 50% - e oltre - i costi per lo sviluppo dell'architettura. La soluzione e' amministrata e supportata da un team dedicato di Accenture. "Accenture ha sviluppato Grnds sfruttando la nostra ampia esperienza, acquisita nell'implementazione di architetture aziendali per i clienti che fanno parte di Global 2000 e appartenenti a diversi settori merceologici," ha affermato Kevin Pollari, partner di Accenture. "Grnds e J2ee continuano a rivestire un ruolo fondamentale nei nostri rapporti con Bea: adattiamo Grands per poter sfruttare al meglio le costanti innovazioni che Bea apporta alla sua piattaforma per l'e-business end-to-end." "Accenture esercita un'influenza significativa sui nostri clienti comuni," ha dichiarato Rauline Ochs, vice president of worldwide partner initiatives di Bea. "Siamo impegnati in uno sforzo comune per offrire ai nostri clienti le soluzioni piu' innovative e avanzate presenti sul mercato, che permettano loro di concentrarsi sul proprio core business anziché sull'implementazione tecnologica. La nostra collaborazione con Accenture per la soluzione Grnds e per altri framework ha avuto un esito positivo. Grazie all'abbinamento della vasta esperienza di Accenture nell'area integrazione alla potenza di Bea WebLogic E-Business Platform, aiutiamo i nostri clienti ad avere un ritorno immediato dai loro investimenti nell'area IT." Infolink:
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SWISSRISK E IBM OFFRONO STRUMENTI FINANZIARI MOBILI VIA INTERNET
Segrate, 19 novembre 2001 - Grazie a un accordo siglato da Swissrisk e Ibm, le istituzioni finanziarie saranno presto in grado di avere a disposizione sofisticati strumenti di gestione dei rischi e del portafoglio sui dispositivi Internet mobili. Swissrisk, uno dei principali provider di strumenti Internet interattivi e integrati di gestione dei rischi e del portafoglio, utilizzera' il modello Asp (Application Service Provider) per consentire alle istituzioni finanziarie di sviluppare, gestire e distribuire una serie di tool per dipendenti e investitori, attraverso dispositivi cellulari e Pda attivi con tecnologie Wap, Gprs e Umts. Ibm WebSphere Everyplace Server assicurera' l'integrazione diretta delle applicazioni Swissrisk all'interno della gamma dei servizi finanziari forniti dagli Asp. Swissrisk sara' la prima azienda a livello mondiale in grado di offrire questa tipologia di strumenti in modalita' Asp, consentendo ai propri utenti di integrare facilmente e velocemente le applicazioni all'interno della propria piattaforma, senza la necessita' di implementazione e manutenzione del software su vasta scala. Gli strumenti Swissrisk sono caratterizzati da una gamma di funzionalita' di analisi piu' ricca rispetto a quella proposta dagli attuali servizi portal. Sono in grado, ad esempio, di calcolare i risultati dei vari mercati e identificare l'esposizione e la situazione del portafoglio. "Collaborando con Ibm, Swissrisk offrira' alle istituzioni finanziarie l'accesso a sofisticati strumenti di gestione da utilizzare sui siti intranet, sui siti Web e sulle piattaforme di commercio mobili. Si tratta di una grande opportunita' volta a diffondere ad un vasto pubblico l'analisi e le informazioni finanziarie normalmente riservate ai professionisti e ad offrire nuove funzionalita' avanzate nell'ambito degli applicativi e-business quali quelli destinati al trading azionario e al mobile banking." ha commentato Thomas Wolfensberger, Chief Executive Officer di Swissrisk. "La crescente complessita' e volatilita' dei mercati finanziari ha portato all'aumento delle richieste di accesso completo a informazioni personalizzate e ad accurati strumenti di analisi finanziaria," ha dichiarato Simon Dyson, Vice President Communications Sector di Ibm Emea. "L'accordo con Swissrisk offrira' agli utenti l'accesso wireless ad alcuni dei tool finanziari piu' avanzati attualmente disponibili, consentendo un'operativita' pari a quella degli utenti che agiscono via desktop. Utilizzando WebSphere Everyplace Suite come piattaforma middleware standard, i clienti saranno in grado di far scalare i servizi in modo rapido e sicuro, aggiungendo nuovi utenti in base all'aumento della domanda." In qualita' di associato Ibm Partnerworld, Swissrisk partecipera' con Ibm ad una serie di attivita' di marketing congiunte ed usufruira' dei servizi di hosting e di supporto locali forniti da Ibm. Infolink:
www.swissrisk.com www.ibm.com

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