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19 NOVEMBRE 2001
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RIFLETTORI PUNTATI SULLA PARTECIPAZIONE DELLE DONNE NELLE SCIENZE BIOLOGICHE

Bruxelles, 19 novembre 2001 - L'istituto Karolinska di Stoccolma (Svezia) sta organizzando una conferenza europea sul tema "Le donne nelle scienze biologiche, strumenti per il successo professionale nella ricerca", che sarà cofinanziata dalla Commissione europea ed avrà luogo il 3 e 4 dicembre. La conferenza vedrà la partecipazione del ministro svedese della Ricerca, Thomas Östros, di alcuni rappresentanti della Commissione europea, tra cui Rainer Gerold, responsabile della direzione Ser: scienza e società, Nicole Dewandre, capo facente funzione dell'unità "Donne e scienza", nonché di numerosi rappresentanti del mondo accademico. Ai partecipanti sarà presentata una descrizione di base sulla situazione delle donne scienziato all'interno dell'UE ed un'introduzione relativa all'attuale stato dell'arte in Europa. Saranno presentati la relazione Etan sulla sottorappresentanza femminile nelle più alte cariche in materia di scienze biologiche, ed i lavori svolti dal gruppo di Helsinki. Ricercatrici di alto livello, provenienti da quattro università europee, esporranno le loro esperienze personali in merito all'avanzamento di carriera. I partecipanti riceveranno informazioni sui programmi di associazione, sulle soluzioni di rete e sulle possibilità di impiego di questi due strumenti da parte dei giovani scienziati. http://www.ki.se/wistool

QUANDO L'OSTEOPOROSI HA UN VOLTO MASCHILE
Milano, 19 novembre 2001 - Non colpisce solo le donne come si credeva. In Italia la malattia che rende fragili le ossa ha fatto un milione di vittime anche fra gli uomini. Milano, 19 novembre 2001 - Considerata a lungo come malattia tipica delle donne dopo la menopausa, l'osteoporosi colpisce in realtà anche gli uomini in misura assai diffusa. In Italia i pazienti maschi sono oltre un milione e, secondo studi recenti, sono le vittime del 30% di tutte le fratture del femore e del 20% delle fratture vertebrali da osteoporosi. Non solo gli uomini hanno le stesse probabilità di ammalarsi delle donne, ma muoiono perfino con maggior frequenza in caso di impedimenti gravi. Per affrontare ciò che è ormai riconosciuto come un fenomeno di drammaticità crescente, il Dipartimento di Medicina Interna dell'Università di Firenze dedica all'osteoporosi maschile il primo di una serie di congressi annuali che con il marchio Firenze Osteoporosi puntano a fare del capoluogo toscano un centro di eccellenza nello studio di questa patologia. Organizzato in collaborazione con Koiné Meeting e Congressi, il convegno si tiene alla Certosa del Galluzzo il 16 e 17 novembre. Tra i relatori, alcuni tra i più noti specialisti italiani: Maria Luisa Brandi, docente di endocrinologia e malattie del metabolismo all'università di Firenze, Ranuccio Nuti, professore associato di medicina interna all'Università di Siena, Luigi Sinigaglia, primario di reumatologia all'Istituto Ortopedico Pini di Milano, Ombretta Di Munno, associato di reumatologia all'Università di Pisa, Giovanni Luisetto, Giancarlo Isaia, e Andrea Giustina, associati di medicina interna rispettivamente nelle Università di Padova, Torino e Brescia, Luigi Gennari, Alberto Falchetti e Laura Masi, ricercatori dell'Università di Firenze. "L'osteoporosi maschile", spiega la professoressa Brandi, "è ancora poco conosciuta e sicuramente sottostimata. Si tratta comunque di un fenomeno già oggi molto vasto destinato a espandersi nei prossimi decenni con il progressivo invecchiamento della popolazione". Secondo calcoli fatti negli Stati Uniti, su 2 milioni di casi di osteoporosi maschile conclamata (da 6 a 8 milioni quelli delle donne), esistono da 8 a 13 milioni di osteopenici, di uomini, cioè, che si trovano nelle condizioni di sviluppare una qualche forma di degenerazione dello scheletro. In Italia, analoghe stime parlano di 4 - 6 milioni di maschi tendenzialmente destinati ad ammalarsi. Intanto, nei Paesi dell'Unione Europea, ci si rompe una gamba ogni 30 secondi per effetto dell'osteoporosi Che cosa ci aspetta in futuro? Nel 2015 saranno tecnicamente osteoporotici il 20% circa dei maschi americani. Nel 2020 l'Italia registrerà invece circa 14.000 casi di fratture di origine osteoporotica, un numero destinato ad aumentare fino ai 21.000 casi del 2050. Oggi la regione più colpita è la Lombardia con 170 mila casi stimati di osteoporosi maschile. Seguono la Campania (107 mila), il Lazio (100 mila) e la Sicilia (96 mila). La Toscana è al 9° posto con 76 mila casi. In coda Basilicata (11 mila), Molise (6 mila) e Val d'Aosta (2.500). "In termini di prevenzione si può far molto", ricorda la professoressa Brandi, "Basta cominciare fin da piccoli. Occorre uno stile di vita sano, un po' di sport e una dieta ricca di calcio che si trova in quantità sufficienti solo nei formaggi, nei latticini e in alcune acque minerali. In altre parole, si tratta di investire nel nostro scheletro così come si investe in borsa". Quanto alle cure, proprio per l'uomo è in arrivo un nuovo farmaco (la molecola di base si chiama Alendronato) destinato a rivoluzionare l'approccio terapeutico: basta con le razioni di farmaci quotidiane, sarà sufficiente una pillola alla settimana. "L'Alendronato", spiega la professoressa Brandi, "è una molecola che fa parte della famiglia dei Bifosfonati ed è l'unica, per quanto riguarda l'uomo, sulla quale gli studi ci hanno fornito informazioni sicure". Organizzazione: Koiné Meeting e Congressi - Via Il Prato, 5 - 50123 Firenze Tel. 055.2654159 - Fax: 055.2654351 E.mail:
koine@pronet.it

Stime sulla diffusione dell’osteoporosi in Italia

REGIONE

Residenti MASCHI Con osteoporosi Residenti FEMMINE

Con osteoporosi

Piemonte

2.079.738

83.000

2.207.727

250.000

Valle D'Aosta

59.308

2.500

61.035

7.000

Liguria

770.505

30.000

855.365

90.000

Lombardia

4.399.838

170.000

4.665.602

500.000

Trentino Alto Adige

458.804

17.000

477.452

50.000

Veneto

2.198.763

80.000

2.312.951

250.000

Friuli Venezia Giulia

568.950

23.000

616.222

70.000

Emilia Romagna

1.928.187

76.000

2.052.959

230.000

Marche

710.317

27.000

750.672

80.000

Toscana

1.704.319

67.000

1.832.073

200.000

Umbria

404.951

15.000

430.537

45.000

Lazio

2.536.746

100.000

2.727.331

300.000

Campania

2.820.131

107.000

2.960.827

320.000

Abruzzo

622.748

23.000

656.268

70.000

Molise

160.037

6.000

167.950

18.000

Puglia

1.989.333

76.000

2.095.906

230.000

Basilicata

298.773

11.000

307.410

33.000

Calabria

1.007.272

38.000

1.043.206

115.000

Sicilia

2.471.247

96.000

2.616.547

290.000

Sardegna

813.345

31.000

838.543

93.000

Totale

28.003.312

1.008.500

29.676.583

3.034.000

Popolazione al 31 Dicembre 2001 Fonte: Firenze

INFERMIERI: VARATO IL DECRETO LEGGE PER ASSICURARE L'ASSISTENZA NELLE STRUTTURE DEL SSN
Roma, 19 novembre 2001 - Il Ministero della Salute informa che è stato emanato il decreto legge volto ad assicurare una migliore e più agile gestione degli infermieri nelle strutture del Servizio Sanitario Nazionale. Nel nostro Paese è stata infatti stimata una carenza di circa 40.000 infermieri per raggiungere la media europea di 6,9 professionisti ogni 1.000 abitanti. Secondo il provvedimento, in caso di accertata impossibilità a coprire posti di infermiere e di tecnico sanitario di radiologia medica mediante concorso, le Aziende Sanitarie Locali e le Aziende Ospedaliere, previa autorizzazione da parte delle Regioni - e comunque entro il 31 dicembre 2003 - potranno remunerare prestazioni libero-professionali aggiuntive rispetto a quelle proprie del rapporto di dipendenza. Vale a dire che un infermiere potrà, terminate le proprie ore stabilite dal contratto di dipendenza con la struttura pubblica, effettuare altre ore di servizio nella stessa struttura che gli verranno riconosciute come prestazioni proprie della libera professione. Il decreto prevede inoltre che possano essere assunti nuovamente, con contratto a tempo determinato, quei dipendenti che abbiano in precedenza risolto volontariamente il rapporto di lavoro. Inoltre è stabilito che i diplomi conseguiti dagli infermieri, già regolarmente iscritti all'Albo Professionale Ipasvi, sono validi ai fini dell'accesso ai corsi di laurea specialistica in Scienze Infermieristiche, ai Master e agli altri corsi di formazione attivati dalle università. Viene istituita la figura dell'operatore professionale dell'area socio-sanitaria che potrà essere formato con corsi organizzati e finanziati a cura delle Regioni. Tali operatori potranno collaborare con l'infermiere o con l'ostetrica o svolgere autonomamente alcune attività assistenziali in base all'organizzazione e alla supervisione dei responsabili di reparto. In ogni caso restano fermi i vincoli finanziari previsti dall'Accordo tra Governo, Regioni e Province autonome dell'8 agosto 2001. Il provvedimento entra in vigore dal giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ma dovrà poi passare il vaglio del Parlamento per la conversione in legge.

UN'ULTERIORE CONFERMA SULLA SICUREZZA D'USO DI VIAGRA NEI PAZIENTI CON ANGINA STABILE
Anaheim, California, 19 novembre 2001 - Al congresso annuale dell'American Heart Association, conclusosi negli scorsi giorni, sono stati presentati i risultati di uno studio relativo alla sicurezza di Viagra in pazienti con angina stabile. Gli uomini affetti da disfunzione erettile (DE) e con storia pregressa di dolori al petto che hanno assunto Viagra (sildenafil citrato) prima di una prova da stress (che produceva uno sforzo fisico superiore a quello di una normale attività sessuale) non hanno riportato sintomi di dolori al petto più precoci, né una capacità di esercizio fisico ridotta rispetto al gruppo che riceveva placebo. Lo studio, promosso da Pfizer Inc. ed eseguito in doppio cieco e controllato verso placebo, ha esaminato l'effetto di Viagra su uomini con DE e angina cronica stabile - un dolore al petto riproducibile che insorge per un carico di lavoro fisso. I partecipanti allo studio hanno assunto Viagra o placebo un'ora prima della prova da sforzo su tapis roulant, prova comunemente eseguita per valutare la capacità dei pazienti con disturbi cardiovascolari ad intraprendere un'attività sessuale. I pazienti in studio hanno portato avanti l'esercizio al limite delle loro possibilità fino ad un livello di sforzo doppio rispetto a quello raggiunto dalla maggior parte delle persone durante l'attività sessuale. I dati indicano che sia il tempo medio prima che si manifestassero dolori al petto, tali da rendere necessaria la sospensione della prova, sia la durata media dell'esercizio non sono stati influenzati negativamente dall'assunzione di Viagra. I partecipanti allo studio non hanno riferito la comparsa di eventi avversi gravi correlati al trattamento. "Questi risultati confermano l'eccellente profilo di sicurezza cardiovascolare di Viagra in pazienti con angina, più predisposti a sviluppare attacchi di angina o aritmie cardiache gravi" ha affermato il dottor Stephen Nash, M.D., Clinical Assistant Professor of Medicine and Chief of Cardiology, Saint Joseph's Hospital Health Center, Syracuse, New York. "I pazienti con disturbi cardiovascolari in trattamento con Viagra sono stati in grado di portare avanti l'esercizio fino al doppio del livello di sforzo comunemente raggiunto durante l'attività sessuale senza che si manifestassero eventi avversi gravi." Il tempo medio su tapis roulant - espresso in minuti fino alla comparsa del primo dolore al petto e la durata media della prova fino alla comparsa di angina tale da imporre la sospensione della prova stessa sono stati rispettivamente di 5,7 minuti vs 5,1 minuti (p = 0,04) e 7,1 vs 6,7 minuti (p =0,004) per i due gruppi di trattamento con Viagra e con placebo. La durata complessiva media della prova per uomini che assumevano Viagra è stata di 7,1 minuti contro i 6,8 minuti di quelli trattati con placebo (p =0,05). "Questi risultati dimostrano che i pazienti con angina cronica stabile che assumono Viagra possono intraprendere l'attività sessuale con solo un rischio minimo" ha asserito il dr.Nash. "Una prova su tapis roulant è molto stressante e fisicamente faticosa. Poiché l'attività sessuale è meno stressante, i risultati ottenuti tramite sforzo su tapis roulant generalmente non danno indicazioni sulla durata dell'attività sessuale che le persone possono sostenere." Secondo il parere dell'AHA, l'angina o il dolore al petto è un sintomo che il muscolo cardiaco non sta ricevendo abbastanza sangue ossigenato quanto ne necessita per sostenere un dato livello di attività. Le persone con angina stabile presentano episodi di dolore al petto che in genere sono prevedibili e che si manifestano durante uno sforzo - come quello di correre per prendere un autobus. Scoperto e sviluppato da Pfizer, Viagra è il trattamento orale per la disfunzione erettile che si è dimostrato efficace e ben tollerato in più di 80 studi clinici. Approvato dall'autorità sanitarie di oltre 100 paesi nel mondo, è tra i farmaci più prescritti, con 45 milioni di prescrizioni per oltre 16 milioni di uomini.

FURLA SI RINNOVA
Milano, 19 novembre 2001 - Corso Venezia angolo Via San Paolo. E' qui nel cuore di Milano che Furla, azienda bolognese leader nel mercato di borse e accessori femminili, ospita le sue ultime proposte che non sono solo borse - core business dell'azienda - ma anche gioielli, occhiali e prossimamente anche scarpe. La nuova immagine del negozio prevede soluzioni di particolare impatto. I mobili sono realizzati in un esclusivo legno scuro con venature in argento ottenute tramite particolari lavorazioni a mano, le pareti sono invece di uno speciale vetro specchiato che illumina e riflette i prodotti. Box di plexi trasparente e colorato animano l'esposizione degli accessori, mentre elementi modulari e intercambiabili e pellicole colorate consentono display sempre nuovi e diversi in linea con i trend della stagione. Ruolo importante nel nuovo punto vendita è rappresentato dall'illuminazione che, attraverso punti luce incassati e retroilluminazioni, fa risaltare il prodotto, focalizzando l'attenzione sui dettagli.

(ETHIC) ARRIVA A MILANO
Milano, 19 novembre 2001 - In Corso Garibaldi 34, una delle zone più vitali della città, approda un nome che, riferimento ideale per la donna che intende esprimere attraverso l'abbigliamento la propria femminilità e dinamicità, conta già una trentina di monobrand tra Italia e estero. E' (ethic) il nome del nuovo store dove, accanto ad accessori e gioielli, un vasto assortimento di capi ha il suo punto forte negli abiti, capispalla e maglieria. In questa ex-galleria d'arte di 140 metri quadrati suddivisi su due livelli dominati dal colore, i titolari Ivano Piccirilli e Simona Borri offrono alle clienti una formula vincente dove il rapporto qualità-prezzo è veramente speciale. In effetti, il non avere agenti né distributori rende meno gravose le maggiorazioni di prezzo; ideare, produrre, vendere fanno sì che i prezzi rimangano contenuti. Le collezioni seguono i dettami della moda per ciò che riguarda le stagioni, ma all'interno di esse i modelli e i colori duplicano, triplicano, si rinnovano continuamente secondo la richiesta. In questo modo si assicura alla cliente anche l'esclusività dei capi, non esistendo per l'appunto alcun genere di riassortimento. Il negozio è già aperto e per l'inaugurazione ufficiale c'è stata grande folla.

LA PERLA NIGHTWEAR : ESCLUSIVA E SOFISTICATA LA COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2002
Milano, 19 novembre 2001 - La Perla, si sa, è un classico per le donne che vogliono essere sensuali, ma eleganti e che vogliono esprimere anche nei momenti più intimi grande stile e raffinatezza. Per la collezione Nightwear della prossima primavera-estate è presentata una serie di capi, coordinabili in total look alle proposte di intimo, dove l'estrema ricchezza sia dei materiali, sia delle forme si fonde con raffinatezza e classe con la tradizione. La tavolozza colori predilige toni delicati come l'azzurro pervinca, il lilla, il cipria e il bianco, ma anche tinte definitive come il classico nero o il rosso, ancora più acceso se in contrasto con il bianco. Il pizzo Leavers bicolore, presente anche nella collezione underwear, si accosta alla georgette di seta stretch, al raso di seta e perfino al lino. Un esempio eclatante è la camicia da notte realizzata in pannelli di seta cuciti tra loro a fasciare il corpo e lasciati liberi sul fondo. Interessante il contrasto materico che nasce dall'avvicinare tra loro il raso, la georgette e la rete di tulle, su cui spiccano i grandi fiori esotici ricamati a mano. Non mancano le stampe: un maxi bouquet fiorito stempera su lievissima georgette i colori di un fiore ingrandito, mescolando nelle due varianti, a fondo pervinca e a fondo cipria, tutte le tonalità della collezione. Sono tutt'altro che trascurati dettagli di ispirazione design, quali le decorazioni a passamaneria ricamata effetto 'ajour' o il taglio profondo e incurvato delle scollature. Non poteva mancare una frizzante miniserie di maglieria in seta pura, impreziosita da una fettuccia di seta. Infine, le spugne negli stessi colori della collezione e arricchite da dettagli come la passamaneria griffata o la lavorazione a nido d'ape. La collezione si completa con le classiche pantofole La Perla: un modello di sabot in raso di seta e sandali-gioiello con finiture di strass scintillanti.

MARVEL BY LA PERLA: SEXY E GRINTOSA LA COLLEZIONE SWIMMWEAR PRIMAVERA-ESTATE 2002
Milano, 19 novembre 2001 - Gioca tra fiori tropicali e stampe maculate, anelle colorate e dettagli "primitive" la collezione Marvel Swimmwear per la primavera-estate 2002. Le modellazioni propongono sgambature basse, drappeggi, fasce intorno al collo e punte asimmetriche. Illuminano la collezione colori dai toni caldi e bruciati, infuocati dalla presenza dell'arancio, ma anche sfumature acide in rosa, viola, verde e giallo. Orchidee tropicali dai grandi petali sfumano nei toni acidi del rosa, del viola, del verde e del giallo. Il glamour dei capi è accentuato dalla presenza di anelle ovali dorate posizionate in punti strategici. La stampa dal sapore selvaggio gioca con i toni bruciati della savana e riproduce il movimento di un ghepardo in corsa. Questa stessa stampa viene utilizzata anche su filanca per costumi e capi di confezione. Sofisticato e ipersexy è il maculato in oro e argento, una versione inedita della stampa animalier: le macchie del leopardo acquistano luci preziose grazie a pigmenti oro o argento rispettivamente su base marrone o grigia. Un luccichio prezioso che ritorna nelle anelle trasparenti che decorano numerosi costumi. I temi più trendy della stagione sono il mimetico e il fiorato, che si fondono per una fantasia esclusiva dove grandi ibiscus spuntano su un fondo camouflage. Un effetto speciale è dato dalla lavorazione a frastaglio, rubata alla corsetteria, realizzata su microfibra per i costumi e filanca per la confezione. Il contorno dei petali si staglia sulla pelle con un magico effetto "graffiato" e rende più sexy capi come la minituta con scollo all'americana o l'abito con punta asimmetrica laterale.

BREIL : "WISH", L'OROLOGIO CHE PUNTA SULL'ELEGANZA
Milano, 19 novembre 2001 - Nasce sotto il segno dell'originalità e dell'innovazione la nuova collezione Breil Wish. Resistenza e comfort sono in primo piano con linee d'avanguardia per le quali Breil, leader nel settore dell'orologeria, ha usato materiali innovativi. La collezione è declinata su diversi modelli, dal semplice solo tempo, ai solo tempo automatici con day-date, al solo tempo dual time con doppio fuso orario e cinturino in pelle di struzzo. Il particolare design della cassa conferisce un effetto acciaio/lucido, mentre la struttura del cinturino prevede l'accoppiamento di tre strati - morbido vitello per la parte superiore, pelle gommata per la parte inferiore e un'anima in gomma all'interno - in grado di conferire una maggior resistenza all'acqua e un maggior comfort rispetto ai cinturini tradizionali. I prezzi della collezione Breil Wish sono compresi fra £.340.000/Euro 175,60 e £.420.000/Euro 216,91 a seconda delle varianti e delle caratteristiche. Chi ama navigare può accedere al sito Internet www.breil.com  dove si trovano informazioni sulle collezioni Breil. Informazioni anche al numero verde 800-820008.

SERGIO TACCHINI : INCONFONDIBILE E PERSONALISSIMO LO STILE DELLA COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2002
Milano, 19 novembre 2001 - Sergio Tacchini, un nome che ha fatto epoca nel mondo dello sport e dell'abbigliamento sportivo, presenta la collezione primavera-estate 2002 composta da due linee principali intorno alle quali si sviluppa la nuova filosofia del marchio: "Performative Comfort", espressione della continua ricerca di materiali dalle elevate prestazioni tattili e sensoriali, e "Pleasure Sportstyles", che nasce dalla sperimentazione attiva nella scelta dei tessuti e delle declinazioni del colore. Il risultato è una collezione in cui il piacere e la libertà di movimento si coniugano ad un design distintivo ed a tessuti dalle performance elevate, con proposte il cui il fascino sportivo Sergio Tacchini diventa protagonista della vita di tutti i giorni, vestendo lo sport attivo ed il casual metropolitano. Per informazioni sull'azienda, i suoi prodotti e le sue novità è possibile consultare il sito Internet
www.sergiotacchini.com

ANDREA TURCHI: CURA DEI DETTAGLI E INNOVAZIONE PER LA COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2002
Milano, 19 novembre 2001 - Ricerca e artigianalità sono le caratteristiche della collezione Andrea Turchi per la primavera-estate 2002. L'artigianalità di lavorare la maglia ed il tessuto trasformandolo in materia da studiare, da sperimentare con tagli, cuciture a mano, intarsi, decori e macchie di tintura, naturalmente tutto "hand made". Niente è per caso delle imperfezioni, che sono studiate, ricercate, volute con un'evoluzione sempre più mirata al prodotto finale.

SWAROVSKI : LA CROCE DI LUCE ORA ANCHE IN SCALA RIDOTTA
Milano, 19 novembre 2001 - Si chiama "Croce di Luce" la più grande croce di cristallo mai prodotta al mondo. Creata in occasione del Giubileo 2000 da Swarovski, leader di mercato nel settore dell'oggettistica e degli accessori in cristallo molato, è alta 5,2 metri e pesa oltre 3,25 tonnellate. Ospitata a Roma presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri durante l'anno giubilare e successivamente trasferita nel Duomo di Monreale nella primavera 2001, la Croce ha già animato eventi di eco mondiale: ad esempio il grande concerto di José Carreras e Isabel Rey, tenutosi a Roma nel novembre 2000 al termine del Summit per la Pace 2000; o ancora il balletto appositamente creato "Luce da Luce" magistralmente interpretato da Simona Atzori; oppure ancora l'illuminazione della Croce all'interno del Duomo di Monreale nell'ambito della liturgia pasquale. Dopo Monreale, sarà ospitata in altre importanti città italiane. Considerando lo straordinario successo ottenuto dalla Croce di Luce, Swarovski ha pensato di crearne una versione in scala ridotta, in vendita già da luglio. In questo modo, gli amanti del cristallo Swarovski possono avere una copia di questo splendido oggetto di altissimo valore simbolico e religioso. Costituita da 12 blocchi quadrangolari di cristallo interamente sfaccettato, la Croce è alta 18 cm. e larga 10 cm. E' completata da una base in cristallo, dalla quale può essere separata. La Croce di Luce, solo per il mercato italiano, è accompagnata oltre che da un certificato di autenticità anche da un prezioso libro, realizzato in edizione numerata e limitata. Il libro, stampato su carta pregiata e ricco di splendide illustrazioni, spiega il simbolismo della croce e il significato della luce nelle diverse religioni, oltre a ripercorrere, attraverso immagini altamente suggestive, il cammino e gli eventi che hanno visto protagonista la Croce di Luce. La Croce è disponibile presso una selezione di rivenditori autorizzati Swarovski.

FEDON : CLASSE DELLE FORME, RAFFINATEZZA DEI MATERIALI E ACCURATA RIFINITURA
Milano, 19 novembre 2001 - Rivolte a tutti coloro che cercano un oggetto originale ed elegante, per uso personale o per un regalo, le proposte della collezione Giorgio Fedon 1919 sono frutto di un felice connubio fra tecnologia, design e moda. La linea si compone di articoli di pelletteria, oggetti da scrittura, nonché di accessori personali e per l'ufficio che assolvono a funzioni di uso quotidiano, come il portadocumenti, il portablocco, l'agenda o l'organizer, il porta biglietti da visita o il portachiavi, tutti oggetti studiati però per dare un piccolo momento di piacere quando vengono maneggiati, e questo sia per la struttura nuova, in alluminio, che conferisce ad ogni articolo la pulizia della forma rigida, sia per i materiali di ricopertura, che vanno dai fini pellami a materiali hi-tech, stampati a secco ed in tinte moda. Fedon, leader mondiale nella produzione di astucci per occhiali, grazie ad un'esperienza di oltre 80 anni, ha abbinato precise esigenze di funzionalità alla cura della lavorazione artigianale. Questi oggetti di alta gamma, che si caratterizzano per la qualità della lavorazione classica e per il design essenziale, sono la soluzione ideale per chi ama accessori moderni, funzionali, di classe.

ESTATE 2002 FIRMATA DR. SCHOLL'S COLLEZIONE PRIMAVERA - CARATTERISTICHE TECNICHE
Milano, 19 novembre 2001 - E' stata presentata di recente la nuova collezzione di calzature firmata Dr. Scholl's, di seguito riportiamo le caratteristiche tecniche dei vari modelli. Tentazioni fashion style e tecnologia - Tecnologia Soft Step: Soft Step è uno speciale plantare composto da tre strati: un reticolo di microcamere a nido d'ape che, deformandosi ad ogni passo, sostiene il piede con un effetto ammortizzante, uno strato in feltro che rende morbido l'appoggio del piede ed infine la soletta con aperture d'aria che aiutano il piede a respirare e rimanere fresco. Elementi distintivi del plantare soft step sono anche la lavabilità e il trattamento con particolarità antibatteriche e fungicida. La tecnologia Soft Step è utilizzata nelle calzature Robin e Cadiz. Tecnologia Gelactiv - Grazie a un gel esclusivo queste calzature assicurano uno shock absorber completo. La nuova tecnologia Gelactiv infatti, assorbe la pressione esercitata dal tallone distribuendola su tutta la superficie del piede. La caratteristica di indeformabilità del gel permette il suo ritorno immediato alla forma originale, mentre la suola in gomma termoplastica garantisce una straordinaria flessibilità e leggerezza alla calzatura. Tutta la linea si contraddistingue anche per il plantare ricoperto in pelle con colore a contrasto. La tecnologia Gelactiv è utilizzata nelle calzature Barbados, Key Largo e Honolulu. Tecnologia Adapta - Adapta è un plantare studiato scientificamente per offrire il sostegno ideale a ogni parte del piede. Lo speciale supporto dell'arco plantare, la profondità del calcagno e la capacità di assorbire gli urti offrono un ottimo comfort prevenendo e alleviando la stanchezza di piedi e gambe. La tecnologia Adapta è utilizzata nelle calzature Indie e Damascus. Tecnologia Aquajets - L'esclusiva tecnologia Aquajets, grazie al suo plantare idro-espellente, permette di eliminare l'acqua attraverso la suola. La tecnologia Aquajets è utilizzata nelle calzature Aquasport. Tecnologia Exercise - L'originale plantare anatomico Dr. Scholl's è in legno di faggio stagionato. Vera palestra per il piede, il plantare è stato studiato in ogni sua parte per sostenere i piedi nella posizione fisiologicamente più corretta; attiva i muscoli e aiuta a tonificare le gambe, in modo da rendere la camminata più comoda e piacevole. La tecnologia Exercise è utilizzata nelle calzature Pescura.

STANCHI DI SVUOTARE LA LAVASTOVIGLIE? UN NUOVO CONCETTO DI LAVASTOVIGLIE CONSENTE DI EVITARE QUESTO NOIOSO LAVORO DOMESTICO
Milano, 19 novembre 2001 - Con la sua nuova lavastoviglie "Extreme", Electrolux si propone di trasformare uno dei lavori domestici più fastidiosi in un'azione dinamica, facile da svolgere e persino piacevole. La lavastoviglie Extreme è un vero e proprio sistema integrato per riporre e lavare le stoviglie, dotato di diversi scomparti di lavaggio che vengono azionati separatamente. L'idea costituisce un'assoluta novità ed è stata elaborata dalla Electrolux in collaborazione con la Design Continuum Italia. Con l'esterno in legno rosso fuoco e alcuni particolari d'effetto, la lavastoviglie Electrolux sembra privilegiare estetica e glamour. In realtà il design, studiato nei minimi dettagli, garantisce una funzionalità concreta e rende questo elettrodomestico molto di più che un affascinante prototipo. Extreme è realmente un pratico punto di smistamento delle stoviglie che consente di sfruttare al massimo lo spazio della cucina e rende più scorrevole il flusso degli oggetti da lavare. Come dichiara Jonathan Young, capo dell'Industrial Design Electrolux, "in una cucina media il piatto viaggia da un punto all'altro: dalla dispensa alla tavola, dal lavello alla lavastoviglie, per poi tornare alla dispensa. Questo modello semplifica tale flusso e rende più agevole la vita quotidiana". I piatti e le stoviglie vengono raggruppati per pasto (ad esempio tutti quelli della colazione), posti in un cestello lavabile in lavastoviglie e conservati in uno scomparto all'interno dell'elettrodomestico stesso. La mattina si preleva il cestello della colazione e si mette a tavola. Alla fine del pasto, i piatti sporchi vengono rimessi nel cestello, il quale viene posto direttamente nello scomparto di lavaggio della lavastoviglie. Raggruppando le stoviglie per pasto e riponendole all'interno della stessa lavastoviglie, il consumatore risparmia tempo, guadagna spazio e ottimizza l'efficienza della cucina. Questo concetto è stato messo a punto grazie a una vasta ricerca di mercato condotta da Electrolux, che ha coinvolto sei paesi europei. I risultati hanno dimostrato l'esistenza di un potenziale mercato per lavastoviglie che non siano solo semplici strutture cubiche bianche. Hanno altresì confermato che il consumatore è pronto a spendere per usufruire di funzioni intelligenti. "Questo progetto ci ha dato la possibilità di prendere in esame le problematiche inerenti al design del prodotto e di guardare da una nuova prospettiva le esigenze reali del mercato. La lavastoviglie Extreme fa pensare in modo nuovo e diverso a quello che può fare un elettrodomestico", afferma ancora Jonathan Young. La lavastoviglie Extreme è attualmente solo un prototipo e non è stata ancora confermata alcuna data per il suo lancio sul mercato. Infolin:
www.electrolux.com

APPUNTAMENTO AL 26° MOTOR SHOW CON LA FERRARI CAMPIONE DEL MONDO PILOTI E COSTRUTTORI
Bologna, 19 novembre 2''1 - Sabato 8 dicembre alle ore 11 la F2001 iridata ­ vincitrice di 9 gare nella trionfale stagione mondiale - si esibirà nell¹area 48 assistita dai tecnici del Reparto Corse Ferrari La seconda giornata del Motor Show di Bologna avrà una grandissima protagonista. Sabato 8 dicembre alle 11 sul circuito dell¹area 48 sfreccerà la F2001, che nella passata stagione ha dominato il Mondiale Costruttori in lungo e in largo, con 179 punti, ed ha trionfalmente conquistato anche il secondo Mondiale Piloti consecutivo, portato a Maranello da Michael Schumacher, che ha conseguito ben 9 vittorie. La fantastica doppietta di titoli, che ha ripetuto le affermazioni iridate del 2000, ha confermato la grande forza del team, di una vettura al vertice assoluto e di una squadra che dai box ha ribadito il suo primato nelle scelte strategiche. La "Rossa" al Motor Show sarà accompagnata dal team del Reparto Corse Ferrari ­ ingegneri, meccanici e tecnici - e offrirà un evento entusiasmante. Nell'area 48, che nelle sue tribune può ospitare sino a 43.000 persone, la F2001 riproporrà le fasi cruciali e più spettacolari di un Gran Premio. Ovvero, la partenza da fermo, una serie di giri veloci e il pit stop completo al box, che spesso nei mesi scorsi hanno permesso alla Ferrari di essere protagonista assoluta del campionato. Durante il cambio gomme emergerà la perizia dei meccanici e terminato il pit-stop la monoposto ripartirà dal box in piena accelerazione, andando poi a concludere l¹esibizione con un'altra serie di tornate ad altissima velocità. Dopo lo spettacolo, la cerimonia, durante la quale Alfredo Cazzola, Presidente di Promotor International S.p.A., che da oltre 20 anni organizza il Motor Show, premierà i membri del Reparto Corse Ferrari.

GRANDE PARTECIPAZIONE ALLA 9A CONVENTION DEL LEGNO DI LATIFOGLIE AMERICANO CHE SI È TENUTA A DUBLINO IL 25 E 26 OTTOBRE 2001
Milano, 19 novembre 2001 - L'annuale Convention organizzata dall'American Hardwood Export Council (Ahec), associazione che promuove a livello internazionale il legno di latifoglia americano, ha riunito a Dublino, il 25 e 26 ottobre, 170 delegati provenienti dagli Stati Uniti e da 15 Paesi europei, inclusi dieci giornalisti in rappresentanza della stampa tecnica europea di settore. La presenza di tanti esportatori americani e importatori e agenti europei, in un momento di grande incertezza e di rallentamento dell'economia, ha costituito un segnale particolarmente incoraggiante e ha dimostrato che, anche dopo i tragici eventi dell'11 settembre, l'impegno comune è quello di guardare avanti. La Convention è stata aperta da Mr. Peter Kurz, console americano per gli affari agricoli presso l'ambasciata americana di Londra e Dublino, che ha riconosciuto l'importante supporto dato dai commercianti europei all'industria americana del legno nelle attuali difficili circostanze politiche e economiche. David Venables, direttore europeo dell'Ahec, ha illustrato le attività di promozione del legno di latifoglia americano in Europa, con particolare riferimento alle iniziative recentemente messe in atto per informare architetti e progettisti e indurli a usare di più le specie legnose americane. Il programma del primo giorno comprendeva due sessioni principali, una sulla certificazione del legno duro e l'altra sul consumo di legno duro in Europa. La sessione sulla certificazione ha visto riuniti i rappresentanti dei tre schemi di certificazione più diffusi, e in concorrenza fra di loro: Michael Virga, direttore del Sfi (Sustainable Forest Initiative), Ben Gunnenberg, segretario generale del Pefc (Pan European Forest Certification Council) e Hank Cauley, direttore del Fsc (Forest Stewardship Council). Si è trattato del momento centrale della Convention, un'occasione "storica" di confronto che è stata seguita da un vivace dibattito con il pubblico. Nel pomeriggio relatori provenienti da diversi settori dell'industria del legno hanno presentato i dati relativi ai comparti del mobile, dei pavimenti e dei tranciati in Europa. Il secondo giorno John Wadsworth della società di consulenza Intermark ha parlato dell'utilizzo crescente delle latifoglie americane nella produzione di pavimenti ed ha anche sottolineato la primaria importanza che, nel contesto mondiale, rivestono i mercati europei per gli esportatori di legno duro americano. Nonostante le difficoltà del mercato e la concorrenza dei paesi dell'Europa dell'est, nel primo semestre del 2001 le esportazioni di segati di legno duro dagli Stati Uniti all'Europa hanno fatto registrare un calo limitato al 14% rispetto all'analogo periodo del 2000: un buon risultato, se confrontato con l'andamento delle esportazioni di altri prodotti forestali americani. Come nelle precedenti edizioni, la Convention si è conclusa con una sessione di gruppi di lavoro separati sui problemi del mercato nei vari paesi. Ogni gruppo ha eletto un portavoce che ha poi riferito all'assemblea generale. Al tavolo di lavoro Italia - Usa, a cui hanno partecipato anche i delegati greci, si sono riuniti gli agenti italiani Roberto Pontelli (De Campo) e Sergio Morasso, il consulente Paolo Gardino, il rappresentante della stampa tecnica italiana e alcuni esportatori americani: Richard Burnett della Rossi American Hardwoods, Geoffrey Dodd della Craig Lumber Corporation, John Grunwald del Danzer Group, Oliver Ross della Oliver Forest Products e Paul Houghland della Nhla (National Hardwood Lumber Association). John Grunwald ha condotto la discussione e ne ha poi sintetizzato i contenuti davanti all'assemblea plenaria. Quello che nella precedente Convention di Bruxelles era stato il più acceso argomento di discussione, la certificazione del legno, è stato ridimensionato. Il gruppo ha riconosciuto che in Grecia e in Italia (e forse anche in altri paesi europei) la preoccupazione per i problemi ambientali è stata sopravvalutata - soprattutto quando si parla di legno proveniente da foreste sicuramente ben gestite come quelle americane - e che il mercato in generale non richiede ancora prodotti certificati. Si è poi analizzato il mercato italiano. Secondo le ultime statistiche del US Census Bureau, il volume di segati latifoglie americane importato dall'Italia nei primi sei mesi di quest'anno è sceso del 19,8% (pari a - 22.137 metri cubi) rispetto allo stesso periodo del 2000: la Spagna è ora il più importante mercato europeo. Per quanto riguarda i tranciati, tuttavia, l'Italia ha mostrato la crescita più significativa: +41,7%, da 8,9 milioni di dollari del primo semestre 2000 a 12,6 milioni di dollari del primo semestre di quest'anno. L'economia italiana è più o meno nella stessa situazione delle economie degli altri paesi europei. I prezzi delle latifoglie americane sono bassi, e causano il deprezzamento del materiale a magazzino; per questo motivo le scorte sono mantenute al minimo. Nei prossimi mesi ci sarà quindi la necessità di ricostituire le scorte, ma c'è preoccupazione riguardo a quale sarà l'effettiva disponibilità di materiale essiccato negli Usa. La concorrenza dei paesi dell'Europa dell'est è molto forte, con prezzi che in certi casi sono quasi del 50% inferiori a quelli americani. L'Italia ha fatto grossi investimenti nell'Europa dell'est, e questo si tradurrà nell'offerta di prodotti di qualità migliore provenienti da quei paesi. Inoltre la produzione di legno duro nei Balcani, interrotta negli anni novanta a causa della guerra, è ora ripresa: ne è un esempio l'aspen (tiglio) iugoslavo, diretto concorrente dell'American tulipwood (tulipier). La raccomandazione finale del gruppo è stata questa: per mantenere la quota di mercato bisogna aumentare la promozione! Le pubblicazioni tecniche edite dall'American Hardwood Export Council possono essere richieste gratuitamente collegandosi al sito:
www.ahec-europe.org

SEP POLLUTION, SALONE INTERNAZIONALE BIENNALE PER I SERVIZI PUBBLICI E ANTINQUINAMENTO
Milano, 19 novembre. E' stato presentato a Milano alla stampa ed agli operatori Sep Pollution, Salone Internazionale biennale per i servizi pubblici e antinquinamento che avrà luogo a Fiera di Padova dal 20 al 23 marzo 2002, in contemporanea con: Compost, Salone del riciclaggio e compostaggio; Enery, Salone dell'energia tradizionale ed alternativa, mostra del gas metano; City, Salone traffico, mobilità ed arredo urbano; Verdeblu, Mostra di enti, associazioni, consorzi e istituzioni ambientali. Merceologie: Sep - tecnologie e attrezzature prevenzione, protezione, controllo e bonifica ambientale per aria, acqua e suolo. Tecnologie e attrezzature e attrezzature per il ciclo completo dell'acqua. Compost - tecnologie e attrezzature per il riciclaggio e il compostaggio; Enery, - produttori e distributori di energia tradizionale (elettrica e da gas metano), da recupero e cogenerazione, da fonti alternative e rinnovabili e relative tecnologie; City - tecnologie ed attrezzature per traffico e mobilità, sicurezza ed inquinamentio, arredo urbano e spazi pedonali, verde attrezzato e impianti sportivi, trasporti collettivi e veicoli dedicati, parcheggi e sistemi di esazione automatica. Qualità della vita, dell'ambiente urbano e della città e impatto sull'ambiente dipendono dai servizi e dai consumi delle risorse ambientali: rifiuti, energia, bonifiche e recupero del suolo e del sottosuolo, acqua. La crescita e la qualificazione dei servizi si deve confrontare con il quadro della sostenibilità ambientale in una situazione in cui si è aperta la privatizzazione e la liberalizzazione del mercato. La gestione nella logica dell'impresa deve muoversi nel quadro della programmazione e confronto dei sistemi dei servizi e delle reti integrate. Nell'ambito dei servizi di interesse pubblico, Sep 2002 si propone come momento di incontro tra i prodotti, le tecnologie e gli impianti e le imprese di servizio, di controllo della qualità ambientale e di sviluppo delle reti, insieme ai soggetti istituzionali di programmazione e di controllo. Sep Pollution intende perciò promuovere uno spazio fieristico dove le specifiche problematiche di gestione imprenditoriale dei singoli servizi sono collocate insieme alle problematiche di governo e controllo delle reti dei servizi sia in termni di opportunità tecnologiche, tecniche e organizzative, sia in temini di nuove modalità di gestione e di impresa e di nuove modalità di confronto con il cittatino consumatore. Le politiche dei servizi di gestione dei rifiuti, dell'acqua, dell'energia, la qualificazione degli spazi urbani richiedono di valutare le scelte operative e di investimento in un quadro ampio e di integrazione delle diverse fasi nella gestione dei servizi e delle risorse ambientali. Le politiche ambientali hanno portato ad un'ampia produzione legislativa e normativa molto complessa. In questo quadro Sep Pollution 2002, in vista della definizione dei testi unici in materia ambientale, propone anche un ampio programma di convegni e di incontri sulle problematiche dell'attuazione dei di servizi ambientali, anche al fine di fornire i necessari approfondimenti e aggiornamenti sui lavori in corso e individuano come comune denominatore la gestione integrata delle specifiche reti di servizi nei diversi ambiti territoriali ottimali, metropolitani, urbani, policentrici e rurali. Su una superficie di quasi 100.000, compresi i padiglioni del nuovo quartiere fiera di Padova, Sep e i saloni correlati si collocano sicuramente tra i maggiori eventi internazionali del settore ambientale, antinquinamento e qualità della vita nelle città e su tutto il territorioe può gia contare sul quasi completo "tutto esaurito" di spazi per espositori ed un numero sempre crescente di visitatori. Informazioni sulla partecipazione e sui convegni: Padova Fiere tel. 049.840512
www.padovafiere.it

AF-L'ARTIGIANO IN FIERA 2001 6^ MOSTRA MERCATO INTERNAZIONALE DELL'ARTIGIANATO
Milano, 19 novembre 2001 - Af è la più importante fiera internazionale del lavoro e della piccola media impresa, e a Milano risulta essere l'evento di maggior importanza dedicato alla produzione artigianale di qualità. Sono 2 milioni i visitatori che nella passata edizione sono giunti da tutta la Lombardia, dalle regioni del Nord Italia e dal Canton Ticino. 2 milioni di visitatori entrati nei padiglioni fieristici sicuri di trovarvi le più disparate offerte di qualità, le più accattivanti e preziose idee regalo mai presentete. Le imprese artigiane presenti quest'anno saranni circa 2.600, provenienti da tutta Italia e da 80 paesi del mondo e proporranno una rassegna merceologica molto ampia e variegata: oggettistica e articoli da regalo, abbigliamento ed accessori, mobili e complementi d'arredo, oreficerie e gioielleria, prodotti biologici e naturali, istituzioni e servizi per il settore, stampa specializzata. L'intera manifestazione risponde in modo ineccepibile a tre prerogative fondamentali per la vita stessa di ogni piccola e media impresa: 1. Vendere direttamente al grande pubblico la propria produzione in una piazza prestigiosa come Milano, in un periodo, come quello natalizio, in cui è molto forte la propensione all'acquisto. 2. Testare il proprio prodotto sul mercato di fronte ad un vasto pubblico, diversificato e ampiamente rappresentativo. L'ingresso gratuito inoltre va a sostenere e promuovere l'intero settore e permette di prevedere un ulteriore incremento di visitatori. 3. Incontrare gli operatori del settore per i quali la manifestazione rappresenta un appuntamento sempre più significativo. Tra gli oltre 24 mila operatori presenti in fiera, sempre più numerosi sono i negozianti, gli architetti, i grossisti e i buyer della piccola e grande distribuzione che offrono l'opportunità di instaurare nuovi e utili contatti commerciali. Sono tre opportunità fondamentali per un'adeguata promozione nei confronti del grande pubblico e degli operatori e per un'intelligente politica di marketing che possa permettere di essere competitivi e al passo con le esigenze di un mercato sempre più selettivo. Evento concomitante, per il terzo anno consecutivo, sarà ancora il Salone dei Sapori, mostra-mercato dell'enogastronomia e della specialità tipiche locali. In totale, saranno 100 mila i metri quadri dedicati alle due esposizioni, una superficie immensa caratterizzata da due grandi aree espositive, quella delle singole imprese artigiane non alimentari e quella delle collettive istituzionali al cui interno vi saranno espositori dell'artigianato e dell'enogastronomia. Nove giorni d'esposizione ( quest'anno dall'1 al 9 dicembre) che hanno fatto rinascere a tutti gli effetti quella che era la campionaria milanese, instaurando nuovamente un solido rapporto fra il produttore e il consumatore. Entrambe le manifestazioni sono organizzate da Ge.Fi.-Ente fieristico della Compagnia delle Opere- in collaborazione con le principali confederazioni artigiane (Confartigianato, Cna, C.A.S.A., C.L.A.A.I.). Ingresso gratuito da porta Metropolitana, Porta Eginardo, Porta Carlo Magno. Orari: 15-23 nei giorni feriali, 10-23 sabato, domenica e festivi.

ESORDISCE AMMTECH ED E' SUBITO EUROPA UNANIME IL CONSENSO DI ESPOSITORI ED OPERATORI PER LA PRIMA EDIZIONE DELLA MOSTRA DELLA FIERA DI VICENZA DEDICATA ALL'AUTOMAZIONE
Vicenza, 19 novembre 2001 - 900 aziende, 12.000 addetti con un fatturato di 8mila miliardi, al terzo posto nel mondo dopo Giappone e Germania. Questi in sintesi i numeri del settore dell'assemblaggio che si mette in mostra alla Fiera di Vicenza con Ammtech, l'unica manifestazione in Italia esclusivamente dedicata al comparto. "E fortemente voluta dall'Aida (Associazione Italiana dell'assemblaggio) - aggiunge il Presidente Giancarlo Viscardi - poiché non esisteva in Italia una manifestazione che focalizzasse la propria attenzione sull'automazione. La nostra associazione è nata solo nel settembre del '99 con lo scopo preciso di dare evidenza e visibilità al settore. La Fiera di Vicenza è stata l'unica a credere in noi e ad affiancarci nel progetto Ammtech. Ed i risultati vanno al di là di ogni più rosea aspettativa." 150 le aziende espositrici provenienti da 21 province italiane per un totale di 5000 metri quadri di area espositiva. "Sono arrivati operatori da tutta Italia - continua Viscardi - ma anche da Spagna, Germania e persino Brasile." Ieri si è tenuta la riunione dell'Efac, ovvero dell'European Factory Automation Committee che raccoglie le associazioni di categoria del Vecchio continente. Erano presenti delegati da Germania, Svizzera, Olanda, Spagna, Italia e Francia. E proprio dalla delegazione della francese Symap è arrivato forse il riconoscimento più bello ad Ammtech, riconosciuta come la fiera a più alto tasso di specializzazione e visibilità del settore in Europa. "Nonostante la fase economica non certo facile per i ben noti motivi - ha concluso Viscardi - dalla vivacità dei contatti avuti a Vicenza si possono trarre indubbiamente segnali di ottimismo anche perché Ammtech - in termini di raccolta di commissioni - non rappresenta certo l'ultima fiera dell'anno quanto piuttosto la prima del 2002."

TERZAFESTA RINNOVA LA FORMULA PER DARE PIÙ VALORE AL SOCIALE
Milano, 19 novembre 2001 - A pochi mesi dalla conclusione di TerzaFesta, primo meeting europeo della grande età svoltosi a Perugia, il Centro Studi Cure Domiciliari-Cscd che lo ha ideato ha già varato la nuova formula. "Più attenzione e valore al sociale per diffondere una nuova cultura della grande età che sia in grado di permeare la società e di affermarsi come significato condiviso" è il nuovo corso che il dr. Vito Noto, presidente del Cscd, traccia per TerzaFesta. "L'esperienza acquisita, l'ascolto che abbiamo dato ai protagonisti della grande età, ci consentono oggi di vedere in modo più chiaro la nostra mission e di formulare un progetto di TerzaFesta, più aderente alle loro aspettative. Per questo nel 2002 moltiplicheremo l'evento e lo porteremo in ogni Comune che ne farà richiesta. Ci sarà anche una maggiore integrazione fra convegni, informazione e socializzazione". Nello spirito del Cscd, che si prefigge di divulgare un approccio diverso all'anziano e di diffondere la conoscenza delle cure che possono essere prestate in casa, lasciando così le persone della grande età nel loro ambiente familiare, la nuova formula di TerzaFesta sarà attenta ad interagire con le realtà locali per qualificare i servizi già esistenti sul territorio. Il Cscd ha sede a Milano e, oltre a TerzaFesta, annovera altre importanti realizzazioni: una documentata biblioteca ed emeroteca con pubblicazioni nazionali e internazionali, un canale televisivo tematico, un calendario di convegni, una rassegna-concorso video (denominata "La Maison en Couleurs") a soggetto sul mondo degli anziani. A breve sarà disponibile il primo compendio sulle cure domiciliari, che verrà distribuito ai medici di base, intitolato "Manuale di ausili e cure a domicilio del paziente geriatrico". "Le iniziative del Cscd hanno lo scopo di colmare il vuoto intellettuale e ancor più di fondare una conoscenza aperta e dialettica sulla grande età", è il progetto, ma anche l'augurio espresso dal dr. Vito Noto.

ALLA CATTOLICA GIORNATA DI STUDIO SU MONS. CARLO COLOMBO INTRODOTTA DAL CARD. MARTINI (30 NOVEMBRE 2001)
Milano,19 novembre 2001 - Venerdì 30 novembre in Cattolica si svolgerà, con il patrocinio della Diocesi di Milano, una giornata di studio su Mons. Carlo Colombo (Olginate 13 aprile 1909 - Milano 11 febbraio 1991), prete e vescovo di grande umanità e umiltà, che è stato una figura di notevole rilevanza culturale nella Chiesa, non solo a Milano ma anche in Italia e sul piano internazioanle. Dopo il saluto del rettore prof. Sergio Zaninelli, aprirà i lavori il cardinale arcivescovo Carlo M. Martini, cui seguiranno nell'arco dell'intera giornata le relazioni dei professori Giorgio Rumi, mons. Antonio Rimoldi, Massimo Marcocchi, mons. Giuseppe Colombo, don Franco Giulio Brambilla, don Saverio Xeres, come contributo a un'ampia e sistematica prospettiva di di ricerca da sviluppare negli anni. Il teologo Carlo Colombo, docente al Seminario di Vengono, consigliere personale di Paolo VI durante il Vaticano II, primo preside della Facoltà Teologica di Milano, è stato anche collaboratore intelligente e appassionato di numerose altre istituzioni, tra cui l'Istituto Toniolo-Università Cattolica, l'Istituto Superiore di Studi Religiosi e la Fondazione Ambrosiana Paolo VI di Villa Cagnola a Gazzada. Molti sono stati i campi del suo intervento, a partire dagli anni Trenta: dal rapporto tra autorità papale e colle­gialità episcopale alle questioni matrimoniali; dalla dottrina sociale della Chiesa alla storia delle diocesi lombarde. Egli ha incarnato il modello del prete ambrosiano: fedele alla Chiesa e insieme ben radicato nel tempo e nel luogo. La missione sacerdotale, lungi dal separarlo dalla storia, lo ha spinto alla osserva­zione e al ripensamento delle vicende contemporanee, alla ricerca di risposte e soluzioni non astrattamente intellettualistiche e non accademicamente formali. Il lavoro a Roma, nella collaborazione con Pao­lo VI al dibattito conciliare, non gli ha fatto dimenticare la realtà della parrocchia lombarda, la quotidiana fatica dei preti in prima linea nella cura pastorale. Il suo segreto consisteva in un tenace impegno di paternità che si allargava dalla famiglia al lavoro, alla Chiesa, alla comunità. L'obiettivo della giornata di studio, promossa in occasione del X anniversario della sua morte da varie istituzioni a cui era significativamente legato, è di ripensare la sua biografia, ricostruendo la complessità dei ruoli sostenuti e valutando i contributi offerti alla Chiesa e alla civitas dei tempi nostri, nel tentativo di ricompo­rre una figura singolare di sacerdote e di cittadino che ha ancora molto da dirci oggi. Luciano Vaccaro Segretario Fondazione Ambrosiana Paolo VI Villa Cagnola - 21045 Gazzada (Varese) tel. 0039 0332 462104 fax 0039 0332 463463 e-mail:
fapgazzada@tin.it

A TEATRO: "UNA GIORANTA PARTICOLARE" DI ETTORE SCOLA, RUGGERO MACCARI E GIGLIOLA FANTONI
Milano, 19 novembre 2001 - Il 9 maggio 1938 Mussolini e Hitler danno vita a Roma ad uno storico incontro di massa. Nello stesso giorno in un casone popolare, semivuoto, sullo sfondo sonoro di una radio da cui strepitano le cronache del grande avvenimento, si incontrano casualmente due piccole solitudini. Lei, Antonietta, è una casalinga provata dal suo ruolo di "sposa e madre esemplare", fa cioè la serva ad un marito e sei figli. Lui, Gabriele, è un modesto annunciatore dell'Eiar (come si chiamava allora l'ente radiofonico di Stato), messo al bando per i suoi privati costumi. Nasce tra i due nelle poche ore di questa giornata particolare, mentre tutti gli altri sono fuori alla grande sfilata, una delicata, intensa, impossibile storia d'amore. E' una commedia intelligente e popolare, piena di umanità, che riesce a raccontarci una storia allo stesso tempo forte e leggera, pubblica e privata, con uno sguardo di simpatica tenerezza sulla maldestra ingenuità di Antonietta e di velata tristezza sul destino incerto di Gabriele. Intanto, fuori, si dipana la tragica parodia della Storia, filtrata genialmente dal gracchiare ininterrotto di una radio accesa nell'androne delle scale. "Una giornata particolare", che si avvale dell'eccellente regia di Marco Bernardi, ha per mirabili protagonisti Patrizia Milani e Carlo Simoni. E' in scena al Teatro S. Babila di Milano (Corso Venezia 2a - tel. 02-76002985) fino al 2 dicembre. Biglietto: poltrona platea £.45.000, poltrona balconata £.38.000. Orari degli spettacoli: feriali ore 21, domenica ore 15.30 e 19.30.

A TEATRO : "MUSICALMENTE SCORRETTO - MINISTORIA DELLA CANZONE D'AUTORE ITALIANA"
Milano, 19 novembre 2001 - Fino al 16 dicembre, tutte le domeniche alle ore 22, è in scena al Teatro Litta di Milano (Corso Magenta 24 - tel. 02-8055882 - sito Internet www.teatrolitta.it ) "Musicalmente scorretto - Ministoria della canzone d'autore italiana" di e con Giangilberto Monti, per la regia di Carlo Cialdo Capelli, controbanda con Simona Colonna (flauto e violoncello), Roberto Carlotti (fisarmonica) e Massimo Germini (chitarra e bouzuki). E' una chiacchierata musicale dove il pubblico può intervenire ricordando, interrompendo e anche cantando, se vuole. Si tratta di uno spettacolo fondamentalmente anarchico, dove alcuni appassionati si passano la palla, non curandosi delle minoranze e ancor più delle maggioranze, odiando la razza cantautorale e dunque amandola fino in fondo, poiché la vorrebbero possedere interamente. E' una ministoria della canzone d'autore, dalle origini nelle caves francesi fino alle ballate dei giorni nostri, tra strofe e ritornelli che hanno affascinato più generazioni. Un viaggio anomalo tra le nostre più belle canzoni d'autore, da Paoli a De André fino a Caposella, ricordandone le origini, gli interpreti più conosciuti e quelli più dimenticati. E' anche la celebrazione di un genere che vuole sopravvivere ai sanremi e ai revival, lungo cinque serate che percorrono da nord a sud la penisola, partendo da Genova, passando per Milano e Bologna, arrivando fino a Roma e scendendo lungo il sud, isole comprese. Prezzo: posto unico £.20.000. E' valida la carta Lunatica.

HOCKEY PISTA CAMPIONATO SERIE A1- QUARTA GIORNATA
Milano, 19 Novembre 2001 - Di seguito riportiamo alcune note tecniche relative agli incontri disputati il 17 novembre scorso: Francoli Hockey Novara 4 (1) - Gimat Modena 3 (1) Marcatori: Pt. Uva 0',06''; Raed 12',41''; St. Maugeri 5',46''; Raed 15',35''; Raed 16',45''; Michielon.Ale 23',53''; Uva 24',11''; Francoli Hockey Novara: Ortogni; Piscitelli; Cunegatti; Bellotti; Rigo; Michielon.Ale; Di; Michielon.Alb; Raed; Gimat Modena: Capalbo; Uva; Salsi; Golinelli; Farina; Selmi; Enriquez; Borciani; Maugeri; Arbitro: Bisacco (Gr) Espulsioni: Esp.Temp. Enriquez 3'; Esp.Temp. Borciani 3'; Sia Bassano Hockey 54 0 (0) - Campolongo Hospital Salerno 0 (0) Gara Da Disputare Il 20/11/2001 Marcatori: Sia Bassano Hockey 54: Campolongo Hospital Salerno: Arbitro: Carmagnola (Vc) Espulsioni: Marzotto Valdagno 2 (1) - Gemata Trissino 5 (2) Marcatori: Pt. Barberi 1',16''; Randon.E 6',05''; Carpinelli 9',58''; St. Crovadore 12',39''; Randon.E 15',13''; Barberi 22',2''; Bertinato 22',48''; Marzotto Valdagno: Nicoletti; Vallortigara; Rodriguez; Randon; Chiarello; Barberi; Zarantonello; Peghin; Caneva; Cocco; Gemata Trissino: Boscaro; Crestan.E; Frizzo; Carpinelli; Randon.E; Bertinato; Crovadore; Marozin; Crestan.A; Arbitro: Braccia (Sa) Espulsioni: Esp.Temp. Rodriguez 2'; Esp.Temp. Caneva 22,02'; Faizane' Breganze 4 (2) - Estel Emporio Armadi Thiene 0 (0) Marcatori: Pt. Conte 8',02''; Stevan 22',39''; St. Conte 2',01''; Todesco 17',08''; Faizane' Breganze: Dal; Fortuna; Fiorio; Todesco; Casagrande; Belligio; Stella; Conte; Giaretta; Stevan; Estel Emporio Armadi Thiene: Cattellan; Viero; Borgo; Farinon.M; Dalbianco; Casarotto; Sari; Dallagiustina; Marchioretto; Arbitro: Fermi (Pc) Espulsioni: Esp.Temp. Conte 2'; Beck's Hockey Forte Dei Marmi 4 (3) - Amatori Reggio Emilia 2 (1) Marcatori: Pt. Santucci 2',16''; Santucci 13',35''; Gilardoni 21',17''; Burgoa 24',43''; St. Videla 4',43''; Depietri 14',49''; Beck's Hockey Forte Dei Marmi: Stagi; Consigli; Lossi; Burgoa; Bonanni; Videla; Mattugini; Polacci; Santucci; Daprato; Amatori Reggio Emilia: Monducci; Bertelli; Dellaragione; Depietri; Brugiotti; Gilardoni; Lopez; Sterpini; Balestrazzi; Arbitro: Corponi (Vi) Espulsioni: Prato Ecoambiente 8 (3) - Saeco Follonica 1 (1) Marcatori: Pt. Martelli 7',17''; Mariotti.E 15',16''; Mariotti.E 2'0''; Bresciani 22',3''; St. Polverini 1'4''; Polverini 1'6''; Tataranni 16',3''; Tataranni 20',45''; Mariotti.E 21',3''; Prato Ecoambiente: Bargallo; Bacci; Bresciani; Bernardini; Brachi; Tataranni; Mariotti.M; Mariotti.E; Matassa; Polverini; Saeco Follonica: Tosi; Lonzi; Persia; Salvadori; Ghirlandini; Oviedo; Tisato; Martelli; Mugnaini; Milivinti; Arbitro: Fanesi (Lu) Espulsioni: Esp.Temp. Mariotti.M 2'; Classifica Generale Francoli Hockey Novara: 12 Beck's Hockey Forte Dei Marmi: 10 Prato Ecoambiente: 7 Faizane' Breganze: 7 Sia Bassano Hockey 54: 6 Gemata Trissino: 6 Marzotto Valdagno: 6 Gimat Modena: 4 Saeco Follonica: 4 Estel Emporio Armadi Thiene: 3 Amatori Reggio Emilia: 1 Campolongo Hospital Salerno: 0 Classifica Marcatori Michielon.Ale Alessandro: 17 Amato Francesco: 9 Mariotti.E Enrico: 9 Stevan Enrico: 8 Crovadore Michele: 7 Soncini Nicola: 6 Feres Karam Alan: 6 Videla Mauricio: 6 Raed Osvaldo: 5 Gilardoni Massimo: 5 Carpinelli Carlos: 5 Randon.E Eddy: 5 Coppa Lega - Hockey Pista - Serie A2 - Girone A - Giornata Nr. 07 Note Tecniche Relative Agli Incontri Disputati 17/11/2001 Axa Assicurazioni - H.C. Seregno 7 (3) - Amatori Vercelli 2 (2) Marcatori: Pt. Cascella 0',34''; Motaran.D 8',39''; Perego 18',58''; Motaran.D 23',57''; Cascella 24',19''; St. Costanzo 7',05''; Perego 12',19''; Cascella 19',38''; Lobasso 2'4''; Axa Assicurazioni - H.C. Seregno: Civati; Saccocci; Lobasso; Unac; Perego; Bosisio; Marchini; Mangolini; Costanzo; Cascella; Amatori Vercelli: Motaran.S; Calaio; Motaran.D; Lo; Villani; Milani; Fornaro; Bertola; Perin; Nardini; Arbitro: Fasciano (Ba) Espulsioni: Esp.Temp. Unac 3'; Esp.Temp. Villani 3'; A.S.H. Amatori Sporting Lodi 4 (2) - Telealtitalia R.Novara 6 (4) Marcatori: Pt. Desponds 7',24''; Giuditta 9',32''; Marcon 11',35''; Giuditta 15',18''; Desponds 18',38''; Rossetti 23',59''(Autogoal); St. Folli 0',47''; Ligorio.G 1',3''; Desponds 4',26''; Campanati 21',12''; A.S.H. Amatori Sporting Lodi: Passolunghi; Baffelli.P; Basso; Ligorio.F; Costa; Ligorio.G; Rossetti; Folli; Giuditta; Telealtitalia R.Novara: Rossi; Provera; Bosio; Mastropierro; Porzio; Rialdi; Campanati; Desponds; Francazio; Marcon; Arbitro: Da Prato (Lu) Espulsioni: Esp.Temp. Basso 2'; Esp.Temp. Marcon 2'; Esp.Temp. Rossetti 2'; Gma Opel Rot.Ca Novara 10 (5) - Sintofarm R.Suzzara 3 (3) Marcatori: Pt. Civa 0',18''; Galli 4',08''; Cerutti 5',35''; Civa 14',25''; Pignatti 17',15''; Squeo 19',32''; Arlone 22',43''; Squeo 23',57''; St. Besana 13',26''; Squeo 17',03''; Cerutti 20',15''; Besana 22',34''; Besana 24',57''; Gma Opel Rot.Ca Novara: Sciannamea; Bianchi; Volpe; Duo; Cerutti; Arlone; Besana; Galli; Squeo; Sintofarm R.Suzzara: Leali; Mora; Righi; Soldano; Pignatti; Civa; Zurlini; Civa; Tosi; Russo; Arbitro: Buttignol (Pn) Espulsioni: Classifica Generale Telealtitalia R.Novara: 18 Gma Opel Rot.Ca Novara: 12 Amatori Vercelli: 11 Axa Assicurazioni - H.C. Seregno: 1 A.S.H. Amatori Sporting Lodi: 10 Sintofarm R.Suzzara: 0 Coppa Lega - Hockey Pista - Serie A2 - Girone B - Giornata Nr. 11 Note Tecniche Relative Agli Incontri Disputati 17/11/2001 Sandrigo Hockey 13 (4) - Amatori Valdagno 3 (2) Marcatori: Pt. Crovadore 2',21''; Crovadore 4',33''; Pace 6',35''; Perdoncin.G 10',02''; Storti 22',2''; St. Ciambetti 1',15''; Perdoncin.G 5',04''; Marchetti.M 10',56''; Pace 10',59''; Camparmò 13',43''; Camparmò 16',49''; Novello 20',33''; Volpato 20',44''; Marchetti.M 22',39''; Centofante 24',22''; Sandrigo Hockey: Casagrande; Casagrande; Antonellis; Antonellis; Volpato; Perdoncin.G; Perdoncin.M; Perdoncin.M; Ciambetti; Centofante; Centofante; Crovadore; Camparmò; Marchetti.M; Marchetti.M; Amatori Valdagno: Cocco; Cocco; Bertolini; Comin; Pace; Pace; Manni; Manni; Cornale; Cornale; Rigo; Rigo; Cunegatti; Cunegatti; Storti; Storti; Grigolato; Grigolato; Arbitro: Battocchio (Vi) Espulsioni: Zoppas Pordenone 2 (1) - Berti Auto Bassano H & Skating 5 (3) Marcatori: Pt. Marangoni.A '4''; Marangoni.A 15',5''; Cortes 22',03''; Marangoni.A 23',4''; St. Tonellotto 7',1''; Cortes 15',1''; Marangoni.A 17',2''; Zoppas Pordenone: Viera; Del; Kalik; Caretta; Dalla; Mattiuzzo; Del; Fioretti; Jorge; Cortes; Berti Auto Bassano H & Skating: Fontana; Chenet.Edo; Chenet.En; Gnoato; Gianello; Bordin; Fiorentin; Marchesini; Tonellotto; Marangoni.A; Arbitro: Cosci (Lu) Espulsioni: Esp.Def. Marchesini; Esp.Def. Fioretti; Esp.Temp. Bordin 2'; Esp.Temp. Del 2'; Esp.Temp. Gianello 2'; Vaccari Montecchio Precalcino 6 (0) - Smart Modastore-Hit C. Gorizia 9 (6) Marcatori: Pt. Sandez 2',4''; Di 4',48''; Sandez 7',38''; Sandez 9',42''; Di 11',49''; Sandez 22',37''; St. Vigolo 0',27''; Fona 0',55''; Di 1',31''; Di 6',26''; Fona 8',04''; Casali 10',33''; Casali 13',52''; Cogo 15',42''; Fona 22',32''; Vaccari Montecchio Precalcino: Zanin; Conzato; Vigolo; Casali; Fona; Gnata; Campese; Anapoli; Mattarolo; Smart Modastore-Hit C. Gorizia: Turchetto; Sequalino; Lodi.M; Rosin; Di; Sandez; Cogo; Franzoni; Lepore; Poletti; Ladini; Arbitro: Bonghi (No) Espulsioni: Esp.Temp. Casali 3'; Esp.Temp. Sandez 5'; Esp.Temp. Rosin 3'; Classifica Generale Sandrigo Hockey: 25 Berti Auto Bassano H & Skating: 24 Smart Modastore-Hit C. Gorizia: 22 Vaccari Montecchio Precalcino: 13 Zoppas Pordenone: 9 Amatori Valdagno: 4 Tfl Montebello: 0 Coppa Lega - Hockey Pista - Serie A2 - Girone C - Giornata Nr. 03 Note Tecniche Relative Agli Incontri Disputati 17/11/2001 T S S Viareggio 3 (0) - Officine Monzesi Castiglione 3 (1) Marcatori: Pt. Polverini 3',01''; St. Guarguaglini 0',28''; Bertolucci 2',32''; Biagi 12',19''; Santucc 13',01''; Migliorini 24',16''; T S S Viareggio: Bertolucci; Santucc; Biagi; Garofalo; Lamacchia; Barsanti; Matassi; Lopez; Simonini; Officine Monzesi Castiglione: Migliorini; Guarguaglini; Armeni; Tisato; Filippeschi; Goti; Miguel; Berti; Polverini; Martelli; Arbitro: Di Domenico (Mo) Espulsioni: Esp.Temp. Migliorini 2'; Esp.Temp. Goti 2'; United Symbol 5 (4) - Cgc Viareggio 5 (3) Marcatori: Pt. Palagi 0',22''; Malagoli 4',14''; Palagi 8',03''; Damiani 9',51''; Natante 10',39''; Damiani 16',55''; Scutece 23',03''; St. Palagi 1',59''; Natante 18',35''; Barbieri 19',21''; United Symbol: Bega; Ferri; Scutece; Malagoli; Damiani; Biolchini; Barbieri; Nizzoli; Manfredini; Lucchi; Cgc Viareggio: Cupisti; Vannucci.P; Felicetti; Cinquini; Gragnani; Palagi; Natante; Camporeggi; Arbitro: Stella (Vi) Espulsioni: Esp.Temp. Gragnani 3'; Classifica Generale United Symbol: 7 Cgc Viareggio: 7 T S S Viareggio: 1 Officine Monzesi Castiglione: 1 Coppa Lega - Hockey Pista - Serie A2 - Girone D - Giornata Nr. 03 Note Tecniche Relative Agli Incontri Disputati 17/11/2001 Coserplast Matera 3 (1) - Promove Molfetta 3 (1) Marcatori: Pt. Gaudiano 18',01''; Agrimi 20',05''; St. Gravela 5',02''; Gaudiano 13',09''; Derobertis 17',31''; Derobertis 21',16''; Coserplast Matera: Cellura; Barbano; Iacovone; Gravela; Vivilecchia; Festa; Gaudiano; Trinco; Trombetta; Promove Molfetta: Mastropasqua; Depinto; Azzolini; Mari; Spadavecchia; Boccassini; Uva; Agrimi; De; Derobertis; Arbitro: Tosi A (Mo) Espulsioni: Classifica Generale Promove Molfetta: 4 Coserplast Matera: 2 Gshc Giovinazzo: 1

HARRY ROSENTHAL SCULTURE OLGIATE COMASCO, CENTRO CIVICO "MEDIOEVO", VIA LUCINI 4 2 DICEMBRE 2001 - 20 GENNAIO 2002
Milano, 19 novembre 2001 - Il Comune di Olgiate Comasco presenta, a partire da domenica 2 dicembre (inaugurazione alle ore 16.00), in vari ambienti del Centro Civico "Medioevo" una rassegna di sculture di Harry Rosenthal, artista austriaco (è nato a Vienna nel 1922) che dal 1959 vive e lavora a Milano. La mostra che riprende quella appena conclusa alla Michaelerkirche e nella Michaelerplatz di Vienna, si compone di oltre 70 opere di vario formato che illustrano il lungo percorso creativo di Rosenthal a partire dalla fine degli anni Quaranta. Si parte da un'opera del 1949 per giungere fino alle opere eseguite nel corso di quest'anno. La presenza di opere di diversa datazione permette di seguire nel tempo l'evolversi della sua arte fino agli esiti della ricerca più recente, in cui l'artista tende a "liberare" dal peso naturale le sue figure attribuendo ad esse una sorprendente valenza spaziale e intrecciandole a presenze astratte (cerchi, spirali, ecc.) che contribuiscono alla definizione di quel ritmo che anima ogni suo lavoro. Le sue opere recenti in bronzo e vetro rendono palpabile l'idea di un gesto, di uno slancio, e sono il risultato di una lunga riflessione sulla vita e i rapporti umani. Diventano così la trasposizione di sentimenti forti dell'esistenza come l'amore, l'amicizia, la fedeltà e la speranza. Fondamentale e sapiente è in Rosenthal lo studio dei rapporti tra vuoti e pieni, con una predilezione sempre più marcata per i vuoti, che generano leggerezza e nello stesso tempo richiedono (e ottengono) una gestione attenta e rigorosa degli equilibri formali, che costituiscono uno dei numerosi pregi dell'opera del maestro austriaco. La mostra sarà distribuita in vari spazi del Centro Civico "Medioevo", partendo dall'ampio cortile, dove saranno disposte le opere di grandi dimensioni, per coinvolgere la Cappella con le opere di carattere sacro e il salone espositivo con le sculture di formato minore. Fra i lavori più importanti in mostra si segnalano i bronzi Giona del 1980 e Slancio grande del 1999, oltre al progetto del Monumento alle tre religioni monoteistiche del 1998 e alle opere in bronzo e vetro dell'ultima produzione. Harry Rosenthal è nato a Vienna nel 1922. Nel 1938 si è trasferito in Francia, a Parigi, dove si è laureato in ingegneria elettronica. Dal 1959 vive e lavora a Milano. La sua vocazione artistica, volta alla ricerca plastica, si è manifestata molto presto e già nel 1946 aveva acquisito un linguaggio del tutto personale. Nel tempo ha usato vari materiali, come terracotta, bronzo e vetro. La sua prima personale si è tenuta nel 1968 alla Galerie La Palette Bleu a Parigi. Da allora ha esposto in modo continuativo, sia in Italia che in altri paesi d'Europa. Venerdì 14 dicembre, alle ore 21, è previsto un incontro con Harry Rosenthal e con i critici d'arte Franco Cajani e Luigi Cavadini. Orario: da martedì a venerdì 15-18; sabato 14.30-18.30; domenica 10-12.30 / 14.30-18.30; chiuso lunedì al mattino: apertura su appuntamento per le scuole (tel. 031.994693, Biblioteca Comunale) Inaugurazione: domenica 2 dicembre, ore 16.00 Ingresso libero

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