EUTELSAT REALIZZA LA PIU' AMPIA INDAGINE EUROPEA SULLA TV VIA SATELLITE: ANALIZZATI 38 PAESI IN EUROPA, AFRICA E MEDIO ORIENTE

Milano, 7 gennaio 2002 - Lo studio si basa sulle rilevazioni effettuate nei seguenti Paesi Europa occidentale - Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia e Svizzera. Europa orientale - Bielorussia, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Slovacchia, Slovenia, Ucraina ed Ungheria. Nord Africa e Vicino e Medio Oriente(*) - Algeria, Arabia Saudita, Egitto, Giordania, Israele, Libano, Marocco, Siria, Tunisia e Turchia. (*rilevazione in acuni casi limitata alla popolazione residente nelle aree urbanizzate) TV cavo-sat: 122 milioni di abitazioni, il 41% del totale 122 milioni di abitazioni nei 38 Paesi monitorati sono equipaggiati per la ricezione di programmi satellitari e via cavo, pari al 41% dell'audience televisiva totale, contro il 38% del 2000. L'incremento è in linea con il tasso medio annuo di crescita dal 1994 ad oggi, pari all'8%. Nell'Europa occidentale il 53% dell'audience televisiva totale è dotata di impianti di ricezione da satellite o via cavo. La percentuale per i Paesi del Nord Africa e del Vicino e Medio Oriente scende al 35% ed è del 27% nell'Europa Orientale. I Paesi del Nord Africa e del Vicino e Medio Oriente registrano nel 2001 l'incremento maggiore rispetto all'anno precedente: il 23% in più. Dei 122 milioni di abitazioni dotate di impianto di ricezione satellitare o via cavo, la ricezione via cavo continua ad avere una maggior penetrazione: 70,2 milioni, il 58%, ma la ricezione diretta del satellite ha una crescita ben più apprezzabile: il 18% in più nel 2001 rispetto al 2000 (cioè 54,3 milioni di abitazioni), contro il 3,7% in più registrato dal cavo nello stesso periodo. TV digitale: +54% in un anno, oggi a quota 21,7 milioni di abitazioni Tra il 2000 ed il 2001, la ricezione digitale da satellite o via cavo ha registrato un incremento del 54% in Europa occidentale ed orientale, pari a un totale di 21,7 milioni di abitazioni. Il totale di abitazioni equipaggiate per la ricezione satellitare ammonta a 105 milioni di unità. Nello stesso periodo, la ricezione analogica, che con 83,3 milioni di abitazioni dotate di impianto rappresenta il 79% del mercato totale, è diminuita dello 0,7%. La ricezione digitale via cavo è aumentata del 19% (+3,9 milioni di abitazioni), la ricezione digitale da satellite è aumentata dell'81% (+17,7 milioni di abitazioni). Dei 17,7 milioni di abitazioni dotatesi di un nuovo impianto per ricezione digitale da satellite, 15,3 milioni hanno sottoscritto un abbonbamento di pay-Tv, mentre 2,4 milioni di abitazioni guardano solo i canali digitali trasmessi in chiaro (nel 2000 erano 1,1 milioni). Pay Tv: +48% in un anno, gli abbonati sono 19 milioni Dei 105 milioni di abitazioni che costituiscono l'audience televisiva satellitare totale in Europa occidentale ed orientale, gli abbonati a bouquet di Tv a pagamento sono in tutto 19 milioni (+48% rispetto al 2000). Il Regno Unito rappresenta il 36% del mercato totale delle pay-Tv digitali. Francia, Italia, Spagna, Portogallo e Germania insieme raggiungono il 50%. Dei 19 milioni di famiglie abbonate alle pay-Tv digitali, l'80% riceve i bouquet a pagamento direttamente dal satellite (15,3 milioni di abitazioni), mentre il 20% riceve i canali di pay-Tv digitale via cavo (3,9 milioni). Questo rapporto 4/1 a favore della ricezione diretta da satellite è dovuto in particolare alla situazione riscontrata in Italia, Spagna, Francia e nel Regno Unito. In Germania invece la ricezione digitale via cavo, con il 57% del mercato nazionale della pay-Tv digitale, è maggiore di quella via satellite. A 80% la quota di mercato di Eutelsat Nel 2001, l'audience complessiva dei satelliti Hot Bird ed Eurobird è stata di 98,1 milioni di abitazioni, facendo balzare la quota di mercato di Eutelsat in questi 38 Paesi all'80% dell'audience complessiva di satellite e cavo (nel 2000 era il 75%). Questo risultato si deve alla somma dell'incremento del 10% della quota di mercato dei satelliti Hot Bird tra il 2000 ed il 2001 (la loro audience ammonta complessivamente a 93 milioni di abitazioni nel 2001), con l'entrata in servizio del nuovo satellite Eurobird nell'aprile 2001 (+5,3 milioni di abitazioni). La penetrazione di Eutelsat sul mercato complessivo di satellite e cavo dei 38 Paesi monitorati (pari a 122 milioni di abitazioni), distinta per regione, è: dell'83% in Europa occidentale; del 77% in Europa orientale; del 72% in Nord Africa e nel Vicino e Medio Oriente.

I CANALI TRASMESSI DA EUTELSAT SUPERANO QUOTA 1.000 UN 2001 DI ECCELLENTI RISULTATI PER L'OPERATORE SATELLITARE DI PARIGI GESTORE DI HOT BIRD E OPEN SKY
Milano, 7 gennaio 2002 - Eutelsat, uno frai più importanti operatori satellitari al mondo, nell'anno della sua privatizzazione taglia il traguardo dei 1.000 canali televisivi trasmessi. Dagli esordi nel 1983, Eutelsat è cresciuta fino a diventare leader europeo nella diffusione di programmi radiotelevisivi via satellite per il grande pubblico. Sempre più numerosi sono i canali esclusivamente satellitari, in Italia Rai Sat della Rai, canali Mediaset, Tele+, Stream. L'offerta satellitare comprende anche canali internazionali e canali multilingue come Euronews, Eurosport, Cnn, Bbc, Tv5, Bloomberg, oltre a numerosi canali locali italiani. Lo studio Eutelsat 2001 sulla penetrazione di mercato delle tecnologie di trasmissione satellitari ha dimostrato che oggi sono 122 milioni in Europa, Nord Africa e Medio Oriente le abitazioni dotate di TV via cavo e satellite, 98 milioni delle quali vedono i canali trasmessi attraverso i satelliti Hot Bird ed Eurobird. Su un totale di 1.019 canali trasportati con 21 satelliti da Eutelsat, oltre 970 sono digitali. Con il suo satellite più recente, Atlantic Bird 2 "Marconi" operativo dal 10 ottobre, Eutelsat ha iniziato la diffusione di bouquet televisivi digitali per le reti di televisione via cavo. L'ing. Giuliano Berretta, presidente e Ceo di Eutelsat, ha sottolineato che "I satelliti e la tecnologia digitale hanno avuto un ruolo fondamentale nel riplasmare il panorama dei media, in quanto hanno finalmente consentito programmazioni tematiche, regionali ed interattive, aumentando enormemente la scelta a disposizione del grande pubblico. Nuovi livelli di compressione digitale e i nuovi satelliti di Eutelsat che li utilizzeranno apriranno, dal prossimo anno, un capitolo nuovo nell'evoluzione delle trasmissioni via satellite, dando agli utilizzatori ancora più possibilità".

CPLG DIVENTA AGENZIA ESCLUSIVA MONDIALE PER IL LICENSING DEL CHELSEA FC
Londra, 7 gennaio 2002 - Chelsea Village, l'azienda che possiede uno delle principali squadre della Fa Barclaycard Premiership - il Chelsea Football Club - ha nominato Copyright Promotions Licensing Group (Cplg) sua agenzia esclusiva mondiale per il licensing. Lavorando a stretto contatto con il team merchandising del Chelsea, Cplg gestirà tutte le attività legate al licensing del Chelsea Football Club. La divisione Sport di Cplg costruirà un programma selezionato di licensing e merchandising per il Chelsea ricercando key partner duraturi per ogni principale categoria di prodotto merceologico. Il programma coprirà tutte le aree di prodotto incluso abbigliamento, accessori, giocattoli, gift, food, publishing e promozioni. I marchi disponibili per l'uso di licenziatari e retailer comprenderanno il nome Chelsea Football Club, il logo 'Cfc' e la mascotte del club, Stamford the Lion. Cplg si è assicurata la nomina soprattutto in virtù dell'esperienza maturata nel licensing sportivo. L'agenzia rappresenta già alcune dei più grandi brand sportivi al mondo come il Campionato Mondiale la Rugby Football Union, l'England and Wales Cricket Board e Tennis Masters Series. Commentando l'accordo con Cplg, Richard Milham, General Manager di Chelsea Village Merchandising, ha detto: "Siamo felici di lavorare con Cplg. La loro esperienza nel panorama del licensing sportivo in Europa e nel mondo e la loro specifica conoscenza dei prodotti, e nel settore promozione e retail saranno fondamentali per lo sviluppo del brand del Chelsea raggiungendo sia il pubblico nuovo che quello affezionato." Chris Protheroe, Direttore della Divisione Sport di Cplg, ha commentato: "Cplg rappresenta diritti sportivi selezionati che includono i principali brand ed eventi sportivi del mondo. Il Chelsea Football Club è proprio il tipo di bluechip sportiva con un brand globalmente riconosciuto a cui la nostra esperienza specializzata di licensing si adatta perfettamente. Siamo certi che la nostra strategia di licensing sportivo assicurerà i migliori partner selezionati tra le aziende e i retailer continuando ad aumentare il valore del brand del Chelsea".

BELVEST: CAMPAGNA STAMPA 2002
Milano, 7 gennaio 2002 - La nuova campagna Belvest per il lancio della collezione P/E 2002 della prestigiosa casa di abbigliamento di Piazzola sul Brenta è firmata dall'agenzia Hi! Belvest e hi! per la nuova stagione si ispirano alle atmosfere di un nobile passato rivisto in chiave moderna e inteso come slancio verso il rinnovamento. Un "non so che" di neoclassico nell'ambientazione e nei tagli dell'immagine è a sostegno di una comunicazione che mostra i capi Belvest come un modo elegante per vivere ogni situazione con disinvoltura e naturalezza. "Per non farsi notare, per non passare inosservati." Il claim di campagna, nel quale vive l'identità di Belvest, si evolve continuando a sostenere la diversità come scelta volontaria, ma non necessaria, e proponendo la ricerca del nuovo e il gusto per raggiungere una condizione di vita più raffinata. Così la bellezza appare semplice ma ricercata, naturale ma non ovvia, l'originalità non è stravaganza ma eleganza che si concede il lusso di reinventarsi. Protagonista insieme alla collezione e soggetto della campagna, il divano, che nella sua nuova veste in bosso si riconferma come originale creazione di design e affascina per la sua aristocratica consapevolezza, a conferma che stile e raffinatezza sono alla portata solo di chi sa essere qualcuno, pur rimanendo se stesso. La location scelta per l'occasione, immersa nel verde della Brianza, è la Villa Sommi Picenardi con i suoi regali giardini all'italiana che ci appaiono come un'estensione dell'immagine fotografata, o meglio, come una proiezione dei tagli e dei particolari degli abiti ripresi. La campagna stampa, che prevede un unico soggetto a colori, sarà on air dal prossimo gennaio con uscite sui principali quotidiani italiani nazionali, sulle riviste di moda nazionali e internazionali. Negli scatti della campagna si avverte il gusto romantico di Paolo Gandola, mentre per le fotagrafie del nuovo catalogo ritroviamo il taglio deciso di René Russo.

UBI SOFT e 20TH CENTURY FOX PER PORTARE, SUL PICCOLO SCHERMO, IL NUOVO CAPOLAVORO DI ANIMAZIONE DIGITALE
Milano, 7 gennaio 2002 - Ubi Soft Entertainment, uno dei principali publisher di videogiochi nel mondo, si è unita con 20 Century Fox, per rendere Ice Age un incredibile titolo per Game Boy Advance. Il film uscirà nei cinema a Marzo 2002, mentre il videogioco sarà lanciato nella primavera 2002. Esilarante e divertente avventura, Ice Age è il nuovo gioiello di animazione digitale per tutte le famiglie. Ambientata durante l'era glaciale in un mondo ricco di meraviglie e pericoli, la storia ruota intorno a quattro indimenticabili protagonisti: Manny, un enorme e rude mammut (doppiato da Ray Romano); Sid, un pigro e indolente gigante (doppiato da John Leguizamo); Diego, un tigrotto dai denti aguzzi (doppiato da Denis Leary); Scrat, uno scoiattolo/ratto preistorico. Insieme, incontrano e accudiscono un ospite inaspettato, un cucciolo d'umano abbandonato: Roshan. Nel corso della vicenda, tra i quattro eroi nasce una profonda amicizia. Nel videogioco Ubi Soft, gli appassionati avranno modo di affrontare 10 differenti livelli, dalle caverne di ghiaccio ai vulcani che eruttano lava, tutti caratterizzati da una realizzazione assolutamente accurata. Nei livelli in cui si dovrà camminare, combattere e lanciare enormi noci per raggiungere la vittoria, i giocatori potranno assaporare la potenza di Manny, il mammut. Se, invece, si predilige la velocità, si potrà correre, saltare e scivolare nel ruolo di Sid, il gigante, affrontando i livelli basati su azione e rapidità. Si dovranno evitare altri ostacoli come la caduta di rocce, tremende e minacciose tigri e altre bizzarre creature preistoriche. Anche se il Game Boy Advance non è né Artica né Glaciale, i giocatori avranno l'occasione per intraprendere un viaggio fantastico come non mai, quando Ubi Soft renderà disponibile Ice Age su Game Boy Advance!

LIBRI : CON IL TOURING CLUB ALLA SCOPERTA DEL MONDO DELLA CERAMICA
Milano, 7 gennaio 2002 - E' stata presentata, alla presenza del Direttore editoriale del Touring Club Italiano Michele D'Innella, del Presidente dell'Associazione Italiana Città della Ceramica Stefano Collina, di Enzo Biffi Gentili, storico e critico delle Arti Applicate, e di Raffaella Ausenda, esperta e curatrice del volume, la nuova guida Touring "Le città della ceramica. Maioliche e porcellane in Italia". Il volume si inserisce infatti nella collana delle Guide Tematiche, che appunto seguendo una tema particolare percorrono l'Italia alla scoperta delle località italiane che uniscono alle bellezze artistiche e paesaggistiche un patrimonio peculiare - di volta in volta l'artigianato, i prodotti tipici, l'olio, il tartufo, il vino, la ceramica, per citarne solo alcuni. Con questa guida il Tci e l'Aicc - Associazione Italiana Città della Ceramica intendono promuovere la conoscenza della tradizione ceramica italiana, offrendo una panoramica completa delle 28 città riconosciute come "di affermata tradizione ceramica"; località rinomate per la manifattura della ceramica e nelle quali fin dall'antichità maestri di rara perizia hanno fabbricato e decorato vasi, piatti e tondini che compongono una pagina importante della storia dell'arte del nostro paese. Grazie a questa guida il lettore potrà visitare musei per ammirare porcellane barocche e rococò, terrecotte popolari e capolavori liberty; entrare nei laboratori per conoscere esperti ceramisti mentre creano manufatti dal design moderno; rendersi conto, insomma, di come un'attività artigianale ancor oggi importante si possa rinnovare nel rispetto della tradizione. Tutto si svolge in contesti di grande bellezza e suggestione, in città che hanno conservato straordinari valori storici, culturali, ambientali ed enogastronomici descritti con la consueta completezza Touring. Nel volume, dunque, si trova l'arte ceramica italiana città per città: i protagonisti, gli stili, i decori, le scuole, i musei, le opere, le principali manifestazioni e poi tutte le informazioni per organizzare il viaggio, gli alberghi e i ristoranti raccomandati, 1000 indirizzi di botteghe d'arte, laboratori e centri di produzione ceramica. 144 pagine, oltre 100 le illustrazioni, formato 14.5x23. Prezzo al pubblico Euro 12,39, prezzo ai soci Tci Euro 9,92.