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3 GIUGNO 2002
pagina 7
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“ LE RIVENDICAZIONI DELL’INDIA SUL KASHMIR “.
Un riesame della situazione L,intervento manifesto e formale dell’India negli Affari interni del Kashmir risalgono al 27 ottobre 1947 alle 9 del mattino,quando le truppe indiane cominciarono ad arrivare all’aerodromo di Srinagar.L’India fa risalire il momento della sua rivendicazione ufficiale di sovranità sullo stato verso mezzogiorno o la sera del 26 ottobre, o qualche ora più tardi.
Dal loro arrivo, il 27 ottobre 1947, e malgrado le manifestazioni evidenti e crescenti d’opposizione, della maggioranza della gente contro la loro presenza, le forze indiane non hanno mai cessato di occupare una gran parte dello stato dello Jammu e Kashmir. A chi opponeva critiche alla posizione dell' India ed alle azioni che vi intraprendeva, New Dehli ha sempre invariabilmente risposto che la gestione degli Affari dello stato del Jammu e Kashmir,appartengono interamente alla sfera degli affair interni indiani.I fatti danno ragione all’India. I fatti danno ragione all'India.
Lo stato dello Jammu e Kashmir fu uno degli stati principali dell’Impero britannico delle Indie. secondo le regole di trasferimento dei poteri in vigore nel sub continente, nel 1947,all’indomani della partenza.dei britannici e in assenza d’autorità suprema. Il dirigente dello stato, il Maharajah Hari Singh, poteva scegliere di annettersi sia all’India, sia al Pakistan, o anche, di non fare niente e diventare, a partire dal 15 agosto del 1947 il capo di un'entità indipendente. Alcuna disposizione era stata prevista, perchè una consultazione popolare avesse luogo negli stati principali dell’India negli ultimi giorni del Raj britannico.
La scelta spettava al Marajah ed a nessun altro. Il 15 agosto 1947,per errore,lo stato dello Jammu e Kasmir diviene dunque indipendente. L’India sostiene che questo periodo d’indipendenza,di cui non ha mai negato l’esistenza e’ finito il 26 e 27 ottobre 1947 a seguito di due transazioni difficilmente scindibili tra loro.: Ma esaminiamo I fatti: a) Un documento di Annessione dello Jammu e Kashmir all’India, che il Marajah avrebbe firmato il 26 0ttobre del ’47,e b)
L’accettazione di questo documento da parte del Governatore Generale dell’India Lord Mountbatten, il 27 ottobre, piu’ c'è una lettera del Maharajah a Lord Mountbatten, datata 26 ottobre 1947’in cui fa appello all’aiuto dell' esercito indiano in cambio dell’annessione all’India( di cui gli estremi figurano in un documento, presumibilmente congiunto), e la nomina dello sceicco Abdullah, alla testa del governo ad interim dello stato,e d) Una lettera di Lord Mountbatten al Maharajah,datata 26 ottobre 1947, che accusa ricevuta della precedente e che rileva che quando gli affair dello stato fossero regolati e la pace civile restaurata,<il popolo sara, consultato sulla questione dell’annessione dello stato>. In entrambi i documenti e’ interessante notare che la data di comunicazione del Maharajah,del supposto documento d’annessione o della lettrera di Lord Mountbatten, e’in entrambi i casi del 26 ottobre 1947, cioe’, prima che l’esercito indiano cominciasse apertamente ad intervenire negli affari dello stato,il mattino del 27 ottobre 1947. Si e’ detto che Lord Mounbtbatten aveva insistito per la firma del Maharajah come condizione precedente l’accordo d’intervento dell’India negli affair di uno stato,che altrimenti sarebbe stato indipendente. La data del 26 ottobre del 1947 e’ stata sin’ora considerate esatta dalla quasi totalità degli osservatori, simpatizzanti o no della causa indiana. La si trova in una comunicazione ufficiale del 1 novembre 1947 tra Lord Mountbatten,Governatore Generale dell’India e M. A. Jinnah,Governatore Generale del Pakistan; la si ritrova nel “Libro Bianco dello Jammu e Kashmir”, che il governatore dell’India ha presentato al Parlamento indiano nel marzo 1948.I diplomatici Pakistani, non l’hanno mai messa in discussione. Ricerche recenti hanno nel però stabilito senz’,ombra di dubbio che questa data e’ falsa. Questo e’ negli archivi..Altrettanto chiaramente appare da alter fonti, quali le memorie del Primo Ministro dello Jammu e Kashmir,all’epoca Mehr Chand Mahajanb, come dalla corrispondenza di recente pubblicazione di Jawaharlal Nehru,il Primo Ministro indiano. I dati particolareggiati dell’avvenimento del 26 ottobre del 1947, come ad esempio quello di V.P.Menon(The integration of the Indian State,Londra 1956), che sostengono che egli fosse presente al momento della firma del Maharajah,e’ tutto falso. E’ oggi assolutamente chiaro che i due documenti, il documento d’annessione(a) e la lettera di Lord Mounbtbatten(c),non e’ possible siano stati firmati dal Mahrajah dello Jammu e Kashmir il 26 ottobre 1947. Il 26 ottobre 1947 il Maharajah dello jammu e Kashmir parti’ per lo Jammu sulla via di Shrinagar.Il suo Primo Ministro, MC Mahajan, che aveva degli incontri preliminari con il governo indiano e gli alti funzionari indiani, incaricati degli affari di stato,,V>P> Menon era ancora a New Delhi,dove hanno pernottato e dove numerosi osservatori ne hanno notato la presenza. Non c’e’ stata alcuna comunicazione di alcun tipo tra New Dehli ed il Maharajah in viaggio. Menon e Mahajan hanno lasciato New Dehli per lo Jammu partendo in aereo Verso le 10 di mattina del 27 ottobre.Il Maharajah ha preso conoscenza per la prima volta dei risultati delle negoziazioni condotte a New Dehli dal suo Primo Ministro,non prima del pomeriggio di quel giorno. Il punto chiave, come detto sopra, e’che e’ chiarissimo e oggi provato,che questi documenti non possono essere stati firmati che dopo l’intervento effettivo dell’India nello stato dello Jammu e Kashmir. Quando le truppe indiane sono sbarcate a Shrinagar, lo stato era ancora indipendente. Ogni accordo a favore dell’India firmato in tali circostanze non si può non sospettare essere stato ottenuto con la forza. Si ha perciò ragione di pensare che per evitare problemi sia stata attribuita questa falsa data ai due documenti. La storia monca l’alto funzionarioV.P>Menon, cui abbiamo fatto riferimento,ha senz’altro obbedito allo stesso obbiettivo. Una volta stabilita la falsificazione di elementi tanto fondamentali, quali la data delle firme, il valore del documento nel suo insieme non può non essere messo in dubbio.
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