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4 LUGLIO 2002

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SAT ECONOMY E UTILIZZO COMMERCIALE DELLO SPAZIO NEL CONVEGNO FEDERCOMIN SAT EXPO 

Roma, 4 luglio 2002 - Federcomin, la Federazione di Confindustria delle aziende di telecomunicazioni, radiotelevisione ed informatica, e Sat Expo, Salone delle Telecomunicazioni Digitali e via Satellite, hanno organizzato un Convegno che si è svolto oggi a Roma presso il Ministero delle Attività Produttive (Salone degli Arazzi), su: Sat Economy - Sviluppo economico ed applicazioni delle telecomunicazioni via satellite in Italia. Dopo il saluto e la presentazione del Presidente di Federcomin, Alberto Tripi, e del Presidente di Sat Expo, Paolo Dalla Chiara, il Sottosegretario alle Attività Produttive, Mario Valducci, ha introdotto i lavori del Convegno. Sono intervenuti altresì: Giuliano Berretta, Presidente e Amministratore Delegato Eutelsat; Francesco De Domenico, Amministratore Delegato Raisat; Emmanuel Gout, Presidente Tele+; Salvatore Pinto, Amministratore Delegato Telespazio; Sergio Vetrella, Presidente ASI; Giuseppe Viriglio, Amministratore Delegato Alenia Spazio. In videoconferenza via satellite è intervenuto Enzo Ghigo, Presidente Conferenza dei Presidenti delle Regioni e Presidente Regione Piemonte. La situazione italiana - Il satellite rappresenta ancora oggi in Italia la principale tecnologia di trasmissione della Tv digitale. Nonostante l'Italia sia stato uno dei primi Paesi a lanciare servizi televisivi digitali via satellite, il settore ha risentito negli anni scorsi di un rallentamento dovuto a una serie di fattori che hanno giocato a sfavore della crescita (regolamentazione, standard e decoder unico, pirateria, annunci di accordi di fusione tra Tele+ e Stream, problematiche di installazione e utilizzo delle antenne condominiali, ecc.). Secondo le stime di Federcomin, sulla crescita degli utenti abbonati ai servizi a pagamento sulla piattaforma satellitare si prevedono due differenti scenari di sviluppo: in un contesto più realistico o "conservativo", si stima un aumento del numero di abbonati via satellite dai 2,5 milioni del 2001 ai 5,7 milioni del 2005. Lo scenario più "ottimistico" prevede, invece, una crescita fino ad 8 milioni di abbonati. Nel corso del suo intervento, Alberto Tripi, Presidente Federcomin, ha sostenuto: "Non dobbiamo dimenticare che il wireless è oggi uno strumento indispensabile e assolutamente complementare al cavo e che le sue potenzialità sono amplissime e risolutive per raggiungere e connettere zone non altrimenti raggiungibili dal cavo. Queste potenzialità vanno difese e promosse. Federcomin è convinta che, se finora il satellite si è sviluppato grazie soprattutto alla capacità di intrapresa delle aziende, senza grossi interventi specifici dello Stato, da oggi in poi, fermo restando l'impegno dei privati, è indispensabile che il Governo faccia la sua parte, contribuendo ad uno sviluppo che non è solo del settore, ma dell'intero Paese. Nell'ambito della strategia complessiva del settore tocca al Governo, sicuramente, impegnarsi per il Progetto Galileo, che è uno dei cardini dello sviluppo del satellite, anche per l'ubicazione in Italia della sede e per il management. E' importante che il Governo si ponga come pioniere e come promotore di progetti che valorizzino le aziende italiane. L'Italia investe nell'Asi e l'Asi, a sua volta, investe nell'Esa: c'è un chiaro problema di ritorno industriale. Fra i progetti sui quali bisogna porre attenzione, è senza dubbio l'accelerazione di un processo di comunicazione wireless per tutta l'area del mediterraneo, dove avremmo la possibilità di creare con Asi ed Eutelsat, in Italia, un satellite commerciale. Si dovrà porre anche una particolare attenzione all'evoluzione in atto dalla Tv via satellite al multimedia via satellite. Ormai la Tv via satellite è un fenomeno di massa e il processo di sviluppo si va articolando verso il bidirezionale e verso la connettività diffusa. In questo ambito, non va dimenticato che il satellite, proprio per la sua diffusione oltre i confini, è un grande esportatore anche di cultura. Sotto questo profilo, Federcomin ha da tempo sottoposto all'attenzione del Governo un progetto a basso costo per l'alfabetizzazione informatica tramite un canale satellitare dedicato". Il Presidente di Sat Expo, Paolo Dalla Chiara, ha rilevato che "La tv di seconda generazione - ovvero la tv via satellite - è cresciuta con gli stessi ritmi di quella di prima generazione. Infatti durante il decennio che va dal 1954, anno in cui la Rai diventa Radio Televisione Italiana, al 1964, gli abbonati RAI erano 5 milioni (fonte: Ufficio Stampa Rai). Nello stesso arco di tempo, in Italia sono state installate 5 milioni di parabole (fonte: Cisat - Comitato Italiano per lo Sviluppo del Satellite). Un altro dato rende ancora più eclatante e interessante questo confronto: nei primi 5 anni di vita la Radio Televisione Italiana aveva totalizzato 1.600.000 abbonati, contro gli oltre 2.500.000 realizzati dalla Tv satellitare nel medesimo intervallo temporale. Dunque, in termini di abbonamenti, la Tv satellitare ha addirittura battuto la Tv terrestre. Numeri eccezionali, che potrebbero essere ancora più elevati, se non fossero penalizzati dal dilagante fenomeno della pirateria. Un'ulteriore spinta alla crescita del segmento spaziale arriverà dalla diffusione multimedia via satellite, che con alcune decine di migliaia di utenti dimostra di essere un mercato dalle grandi potenzialità. Secondo una ricerca della Bocconi, 3,3 milioni di persone utilizzano internet tutti i giorni. In questa situazione, la trasmissione a banda larga sull'infrastruttura orbitante è complementare alle telecomunicazioni digitali su cavo. In alcuni casi, come il broadcasting / multicasting (punto-multipunto) il satellite rappresenta uno strumento estremamente efficace. I vantaggi del suo impiego sono evidenti soprattutto in termini di: copertura del servizio, in grado di raggiungere anche i luoghi più isolati; velocità di attivazione del servizio, per il quale è sufficiente installare una parabola e una scheda nel PC; All'interno di questo mercato fluido e in divenire, che abbiamo giustamente chiamato Sat Economy, Sat Expo rappresenta il crocevia obbligato per tutti gli operatori del settore. Alla manifestazione, che si terrà a Vicenza dal 4 al 7 ottobre, si danno appuntamento ogni anno tutti i protagonisti del mercato, suddivisi in 4 categorie: Segmento spaziale, Segmento di Terra, Installatori, Fornitori di Contenuti". 

AREZZO WAVE FESTIVAL CON "EUTELSAT" E "OPEN SKY" PER "WAVE CHANNEL" 
Milano, 4 luglio 2002 - Parte nell'ambito del Festival una nuova importante collaborazione che estenderà Arezzo Wave ben oltre la sua dimensione di ascolto. La manifestazione cresce e la sua natura decisamente internazionale ora si rafforza e si esprime mediaticamente in tutta Europa, dal Portogallo alla Russia e nei Paesi del bacino del Mediterraneo, grazie all'accordo con il più importante operatore satellitare del continente, Eutelsat. Il progetto, che prevede la trasmissione sul satellite a 7° Est di un nuovo canale a banda larga da vedere sul computer suggella l'intesa comunicativa per inondare l'etere nei prossimi quattro mesi con la musica, le immagini e le informazioni "spettacolarizzate" dell'arezzo Wave Festival. Eutelsat mette a disposizione la propria tecnologia e "know how" per consentire la realizzazione di un canale satellitare interamente dedicato al Festival, al suo mondo e al suo popolo, non solo giovanile ma sempre attento alla musica di qualità, senza confini e, particolarmente come in questa edizione, che arriva da tutto il mondo. Il "Wave Channel" si avvale del programma Open Sky di Eutelsat per la trasmissione di multimedia a banda larga in modalità push, ossia utilizza contemporaneamente tutte le potenzialità oggi disponibili per la comunicazione digitale: registrazioni audiovisive in formato compresso ad alta risoluzione (MP4) ed ipertesti. Tutto ciò viene trasmesso via satellite ciclicamente ad alta velocità, in modo da essere memorizzato in poco tempo sui computer degli utenti. Questa nuova modalità di trasmissione consente di fruire dei contenuti multimediali emulando il Video-on-Demand in quanto permette di vedere il "canale" - "sfogliandone" un indice agile e costantemente aggiornato. Eutelsat è presente al Festival anche con due installazioni demo per vedere Wave Channel e provare tutti gli altri servizi di Open Sky come il collegamento veloce ad Internet via satellite e i canali televisivi sul computer. Le postazioni, realizzate grazie alla collaborazione del Centro di Formazione per Installatori Satellitari e Multimediali "Eurosatellite" di Sansepolcro, sono al Press Point del Main Stage e al punto Radio Onda Anomala. Una nuova dimensione geografica che solo la diffusione satellitare è in grado di sintonizzare e attraverso cui l'Arezzo Wave Love Festival emanerà la sua "onda" culturale, emotiva e musicale. 

LA COMMISSIONE EUROPEA PROSPETTA UNA NUOVA IMPOSTAZIONE DELLA POLITICA IN MATERIA DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE FONDATA SU UN MAGGIORE COORDINAMENTO, MAGGIORE CHIAREZZA NELL'ILLUSTRAZIONE DELLE AZIONI E UN MIGLIORE DIALOGO CON I CITTADINI DELL'UNIONE EUROPEA.
Bruxelles, 4 luglio 2002 -Oggi la Commissione, su richiesta del Consiglio europeo e del Parlamento europeo, ha definito una nuova impostazione della politica di informazione e comunicazione, sottolineando l'importanza di operare a contatto più stretto con il Consiglio dei Ministri e il Parlamento europeo e di cooperare con gli Stati membri al fine di informare meglio i cittadini sui temi europei e agevolare la loro partecipazione ai dibattiti europei. Per la prima volta, i responsabili delle decisioni a livello europeo, nazionale e regionale lavoreranno insieme per colmare le lacune dell'informazione sui temi europei. Il Presidente Romano Prodi ha sottolineato l'importanza di una nuova impostazione della comunicazione sui principali temi europei, coordinata a livello europeo, nazionale e locale. "Una nuova politica dell'informazione è un elemento chiave della nostra strategia per modernizzare il modo in cui opera l'Ue", ha affermato. "In vista delle sfide future, e soprattutto dell'allargamento, aumenta l'importanza della politica di informazione e comunicazione." Antonio Vitorino, Commissario responsabile per l'informazione, che ha accolto con favore la nuova politica della Commissione, ha affermato: "La nuova impostazione della politica di informazione e comunicazione è necessaria per far fronte all'ignoranza e all'apatia nei confronti dell'Unione europea e per coinvolgere i cittadini nel dibattito europeo." Il commissario ha poi aggiunto: "E' evidente che le istituzioni europee da sole non possono comunicare con 370 milioni di cittadini dell'Unione; comunicare con loro quando saranno diventati quasi 500 milioni, dopo l'allargamento, sarà un'impresa ancora più difficile. Perciò è necessario che gli Stati membri condividano la responsabilità di fornire informazioni, di avviare un dialogo con i cittadini e di conquistare il loro consenso. Sono contento che ora esista la volontà politica di lavorare insieme. La nuova impostazione stabilita oggi favorirà l'illustrazione delle politiche europee fondamentali e sensibilizzerà i cittadini all'Unione. Lavorando in stretto contatto con i nostri partner potremo entrare meglio in contatto con i cittadini di tutta la UE ". La nuova impostazione La Commissione propone un duplice approccio, al tempo stesso realistico e graduale: migliorare il coordinamento tra le istituzioni e gli Stati membri a livello nazionale, regionale e locale in modo da rendere le informazioni e la formulazione e divulgazione dei messaggi sui temi prioritari maggiormente coerenti e incentrate sugli utilizzatori finali: i cittadini europei; istituire una collaborazione operativa su base volontaria con gli Stati membri, promuovendo un'autentica sinergia tra le loro strutture e know-how e le attività dell'Unione europea. Se la sfida è titanica, i mezzi per realizzarla sono limitati. Tuttavia, abbiamo tutti il dovere di informare i cittadini in modo che possano meglio capire l'Unione in cui vivono e essere maggiormente coinvolti nel processo decisionale europeo. Politiche prioritarie La Commissione accoglie con grande favore l'iniziativa e sottolinea la necessità di una maggiore cooperazione con i suoi partner in tutti i settori dell'informazione e della comunicazione. In tale ottica, li esorta a lavorare in quattro settori politici prioritari: allargamento, giustizia e affari interni, futuro dell'Europa e ruolo dell'Unione nel mondo. Un approccio più attivo e professionale La Commissione è consapevole che l'apertura e la trasparenza richiedono lo sviluppo di una nuova cultura della comunicazione per andare incontro alle esigenze del pubblico e incoraggiare il dibattito informato e ritiene che le nuove tecnologie dei media debbano essere utilizzate appieno per conseguire tali obiettivi. Le istituzioni dell'UE e gli Stati membri, lavorando a stretto contatto, possono garantire la coerenza dell'informazione e far sì che essa corrisponda alle esigenze della popolazione. Se l'Europa vuole diventare una realtà tangibile per i suoi cittadini, l'informazione deve adattarsi alle realtà locali. Contesto Il Consiglio europeo di Helsinki del 1999 ha chiesto al Parlamento europeo, al Consiglio e alla Commissione di unire gli sforzi al fine di coordinare le informazioni generali sull'Unione e di utilizzare le risorse nel miglior modo possibile. La Commissione ha quindi adottato, nel giugno 2001, una comunicazione su un nuovo quadro di cooperazione per le attività di politica dell'informazione e della comunicazione nell'Unione europea(1) in cui esortava le altre istituzioni e organi dell'Unione e gli Stati membri ad unire gli sforzi per rivedere la politica dell'Unione in materia di informazione e comunicazione. La comunicazione è stata approvata dal Parlamento europeo (2) e accolta con favore dalla Presidenza belga e dalla Presidenza spagnola del Consiglio. Per la prima volta, si è riconosciuta l'importanza del ruolo degli Stati membri nella diffusione delle informazioni su temi inerenti all'Ue. La nuova strategia adottata dalla Commissione il 2 luglio fornisce una base per lo sviluppo di una politica comune in materia di comunicazione. E' un'iniziativa tempestiva dal momento che ora c'è la volontà politica di coinvolgere maggiormente i cittadini nei processi decisionali. Attualmente, molti non si sentono sufficientemente informati per poter partecipare pienamente. C'è molta ignoranza, soprattutto tra i giovani, non solo per quanto riguarda quello che ha realizzato l'Unione, ma anche circa il suo modo di funzionare e di influire sulle loro vite quotidiane. Tale mancanza di informazione e di comprensione genera apatia e non spinge certo a partecipare alla vita pubblica e al dibattito. Per combattere tale tendenza e permettere ai cittadini di partecipare agli affari europei è assolutamente necessario che la politica di informazione e comunicazione della Commissione, del Parlamento, del Consiglio e degli Stati membri migliori. 

H3G ANNUNCIA IL NOME DEI SERVIZI COMMERCIALI 
Milano, 4 luglio 2002. - A seguito delle anticipazioni stampa di ieri, Bob Fuller e Vincenzo Novari, amministratori delegati di H3G, hanno dichiarato: "Siamo lieti di confermare che 3 è il nome con il quale offriremo i nostri servizi entro la fine di quest'anno. 3 fornirà un'ampia gamma di servizi multimediali, tra cui videochiamate, news, servizi di messaggistica e intrattenimento. 3 sarà anche il nome globale dei servizi 3G di Hutchison Whampoa, disponibili in Australia, Austria, Danimarca, Hong Kong, Irlanda, Israele, Regno Unito e Svezia. Il nome è solo una parte del nostro marchio: al momento giusto, nei prossimi mesi, vi racconteremo molto di più del nostro approccio al mercato e dei nostri servizi. Adesso sapete che il nostro nome è 3: siamo convinti che vi sarà facile ricordarlo". 

MINA E WIND: DI NUOVO INSIEME CONTINUA LA COLLABORAZIONE ESCLUSIVA CON LA PIÙ GRANDE INTERPRETE DELLA CANZONE ITALIANA DI OGNI TEMPO 
Milano, 4 luglio 2002 - Mina si riconferma protagonista del mondo Wind. La più grande interprete della musica leggera italiana offre, infatti, la sua inimitabile voce per una versione inedita di "I'll see you in my dreams", colonna sonora della nuova campagna pubblicitaria sulle novità dell'estate Wind, on air in questi giorni sulle principali emittenti nazionali. Una musica melodica e suggestiva, che accompagna l'atmosfera da sogno che caratterizza tutta la comunicazione di casa Wind. Il connubio vincente tra Wind e l'artista ha portato, inoltre, alla realizzazione del secondo esclusivo Cd "Mina per Wind", contenente quattro inedite "canzoni del vento" interpretate dalla favolosa Mina: "I'll Wind" (Koehler/Arlen), "Night Wind sent" (D. Harry/R. Ashy/C. Stein/L. Foxx), "A rose in the Wind" (Benzi/Matheson/Benzi), "Wind of change" (K.Meine). Un regalo davvero unico, dedicato solo a chi attiva il servizio di Portabilità del Numero di Wind, l'offerta che consente di cambiare gestore di telefonia e quindi scegliere la qualità e la convenienza di Wind, mantenendo il vecchio numero di cellulare. Questa iniziativa segue l'uscita del pacchetto "Mina per Wind", che conteneva un telefono cellulare e il primo CD. Nel Natale 2000 questo prodotto esclusivo ha riscosso un grandissimo successo con oltre 400.000 copie distribuite. Wind rinnova così la sua collaborazione esclusiva con Mina, dopo l'enorme successo del più grande evento musicale multicast su Internet dello scorso anno, che ha visto la cantante aprire le porte del suo studio di registrazione sul portale inwind. Grazie a Wind, infatti, nel marzo 2001 il grande pubblico di Internet ha potuto vedere la straordinaria cantante italiana durante una sessione di incisioni discografiche in sala di registrazione. Quello del 30 marzo è stato riconosciuto dai media e dal pubblico come il più grande evento diffuso su Internet che sia mai stato fatto in Italia. Lo straordinario e coinvolgente incontro creativo tra Mina e Wind è nato dalla comune continua ricerca di nuove soluzioni, nuovi modi di esprimersi e di comunicare. 

"I MANAGER ITALIANI E INTERNET" 
Milano 4 Luglio 2002 - La ricerca "Manager & Internet", realizzata nei primi mesi del 2002 su un campione di 864 manager italiani, è stata promossa da Colt, leader europeo nei servizi di telecomunicazione e Internet a banda larga, con la collaborazione di Trip Multimedia, creative factory di Milano, di Summit, società di consulenza ed education, e di Asa, società di executive search. L'indagine è stata coordinata dal prof. Roberto Nelli, docente di Internet Marketing all'Università Cattolica di Piacenza. "I manager italiani", osserva Roberto Nelli, professore di Internet Marketing all'Università Cattolica di Piacenza, curatore della ricerca, "hanno ormai acquisito una notevole familiarità con Internet. La grande maggioranza, circa l'80%,infatti, dichiara di di aver cominciato ad avvicinarsi alla rete da oltre due anni, una percentuale non molto lontana da quella, pari all'84%, riscontrata presso i manager Usa in una ricerca analoga. Inoltre, ben l'83% degli intervistati considera Internet indispensabile per il proprio lavoro, ravvisandone l'utilità soprattutto nella riduzione dei documenti cartacei (56%) e degli spostamenti fisici (44%) e nel risparmio di tempo, reso disponibile per altre attività (45%)". "L'utilizzo di Internet da parte dei manager", aggiunge Nelli, "avviene in tre modi prevalenti: lo scambio di posta elettronica (attività svolta una o più volte al giorno nel 93% dei casi), la lettura di giornali e riviste online (51%) e l'accesso alle banche dati (38%). I siti più visitati risultano essere, da un lato, i motori di ricerca (nell'84% dei casi) e i portali (60%) e, dall'altro lato, i siti di informazione (78%) e di economia e finanza (61%), con un accesso abbastanza frequente ai quotidiani online". "A fronte di questo discreto grado di familiarità acquisito nei confronti di Internet, i manager italiani dimostrano, tuttavia, un tipo di fruizione quantitativamente ancora poco intensa con riferimento, sia al numero di e-mail effettivamente ricevute e inviate, che nella metà dei casi non supera le dieci unità al giorno, sia al tempo trascorso nella navigazione, che solo nel 31% dei casi supera le dieci ore settimanali", rileva il ricercatore. "Nell'ambito della ricerca", secondo Nelli, "è emersa l'esistenza di due segmenti di manager che assumono un ruolo strategico per lo sviluppo futuro di Internet". Si tratta di: un gruppo piuttosto esteso di manager (pari al 26% del campione), che attualmente rimane collegato per la navigazione non più di cinque ore settimanali, ma che intende accrescere in futuro il proprio uso della rete, pur avendo attualmente, nella metà dei casi, ancora un atteggiamento critico verso Internet; un gruppo numeroso di forti fruitori (pari al 31% del campione), che rimangono collegati alla rete mediamente più di dieci ore settimanali, presentando un profilo di fruizione di Internet attualmente più sviluppato. Nell'ambito di questo segmento si dimostrano particolarmente interessanti coloro che intendono ulteriormente accrescere in futuro il proprio utilizzo della rete, i quali manifestano l'atteggiamento più favorevole nei confronti di Internet. "Qualunque sia il settore di attività e la funzione svolta, un manager deve saper usare Internet in modo professionale e soprattutto pensare alla rete come strumento per promuovere e sviluppare il business", sottolinea Vito Gioia, Amministratore Delegato di Asa, società di executive search, "Le aziende, infatti, cercano manager in grado di integrarsi in team nazionali e internazionali. Internet rappresenta un potente strumento per comunicare e vendere, ma anche per organizzare e per risparmiare sui costi. La padronanza di Internet, insomma, non è un affare per specialisti, ma uno strumento per ripensare il proprio compito in chiave strategica". "La compilazione online del questionario, che durava meno di 2 minuti, è stato un primo significativo test", rileva Paolo Monesi, Amministratore Delegato di Trip Multimedia, che ha creato il sito Manager&Internet usato per la ricerca, "L'elevato numero di risposte dimostra che c'è grande entusiasmo verso la Rete, soprattutto per i suoi aspetti creativi e ludici. Internet è per i manager, orientati al mercato, la realizzazione di un sogno multimediale, che permette di svolgere in modo integrato attività diverse: dal marketing mirato alla raccolta di informazioni, dal customer care ala promozione". "L'indagine rivela la maturità dei manager italiani: la diffusione del web ci avvicina ad altri grandi Paesi sviluppati", afferma Achille De Tommaso, Amministratore Delegato di Colt, "I giovani sono gli utenti più assidui e sofisticati, ma tutti usano la Rete anche i capi azienda, di solito super impegnati. Si cercano informazioni, notizie, idee, spunti o curiosità. Il web è diventato una materia viva, che sta rivoluzionando il modo di lavorare e di vivere. Bisogna ripensare molte attività, come la comunicazione e la formazione. Cambia anche la gestione del potere, basata per lungo tempo sul segreto e la gerarchia: è l'era della condivisione e della trasparenza". 

"I MANAGER ITALIANI E INTERNET" SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI DELLA RICERCA 
La metodologia della ricerca La ricerca "I manager italiani e Internet" è stata promossa da Colt Telecom e realizzata da un gruppo di ricerca diretto da Roberto Nelli, docente di Internet Marketing presso l'Università Cattolica di Piacenza. La ricerca è stata finalizzata a indagare il profilo di utilizzo di Internet da parte di un campione rappresentativo di circa 9.000 manager italiani (Amministratori Delegati, Direttori Generali e Responsabili delle diverse funzioni aziendali), operanti in oltre 7.000 imprese distribuite in tutta Italia, con una maggiore concentrazione nelle province di Milano, Torino e Roma (85% del totale). In particolare, la ricerca ha inteso rilevare i seguenti aspetti fondamentali: - il profilo di utilizzo attuale di Internet da parte dei manager, ovvero il tempo dedicato alla navigazione, il luogo dal quale avviene l'accesso (ufficio e/o abitazione), la tipologia di servizi fruiti, i siti web maggiormente visitati e l'eventuale acquisto di beni o servizi online; - l'atteggiamento che i manager italiani hanno maturato nei confronti di Internet nel suo complesso; - le prospettive di utilizzo futuro della rete. La ricerca si è avvalsa di un questionario strutturato proposto online all'interno di un sito web appositamente predisposto, al quale i manager appartenenti al campione sono stati invitati ad accedere attraverso l'invio postale di una password personale. Il profilo dei manager rispondenti - Alla ricerca - che si è svolta nel periodo aprile 2001-marzo 2002 - hanno partecipato 864 manager, prevalentemente di sesso maschile (83% dei casi) e per circa il 60% distribuiti nella fascia di età 35-54 anni. Per quanto riguarda la funzione svolta in azienda, i rispondenti nel 45% dei casi rivestono il ruolo di Amministratore Delegato o di Direttore Generale, nel 16% dei casi fanno parte della funzione marketing e/o comunicazione e nel 13% dei casi della funzione IT/TLC, mentre in misura minore svolgono la loro attività all'interno delle funzioni vendite, amministrazione e finanza, produzione e acquisti. Le imprese in cui operano i manager rispondenti risultano essere prevalentemente di piccole e medie dimensioni (rispettivamente nel 47% e nel 25% dei casi), ma un buon 28% di imprese ha più di 250 dipendenti. Le imprese appaiono localizzate soprattutto nel nord-ovest d'Italia (69%) e appartengono nella maggior parte dei casi ai settori dell'intermediazione monetaria e finanziaria (21%), dell'industria manifatturiera (19%), dell'informatica (13%), dei servizi (13%), delle attività professionali (12%) - specialmente nel campo della consulenza alle imprese di tipo manageriale e di marketing/comunicazione -, del commercio (8%) e delle telecomunicazioni (5%). I caratteri della fruizione di Internet - L'utilizzo di Internet sembra essere ormai ben consolidato nelle abitudini dei manager italiani, che ben nel 41% dei casi accedono alla rete da almeno cinque anni (graf. 1). Le attività maggiormente svolte in rete sono costituite dallo scambio di e-mail, dalla lettura di giornali e riviste online e dall'accesso alle banche dati, alle quali i manager dichiarano di dedicarsi con la frequenza di 'una o più volte al giorno' rispettivamente nel 93%, 51% e 38% dei casi. Con minore frequenza i manager si dedicano alla ricerca di informazioni commerciali e allo scaricamento di file ('qualche volta alla settimana' rispettivamente nel 38% e nel 30% dei casi) e ancora meno frequentemente accedono ai servizi di intrattenimento e ai servizi della pubblica amministrazione (usufruiti 'raramente' rispettivamente nel 29% e nel 33% dei casi). Fra le attività che sono svolte in assoluto con la minor frequenza da parte dei manager si collocano l'acquisto di beni o servizi online e la partecipazione a forum o newsgroup, attività 'mai' svolte rispettivamente da ben il 36% e il 49% dei rispondenti. 

Grafico 1 - Da quanto tempo i manager si collegano alla rete Internet 

Per quanto riguarda specificamente lo scambio di e-mail, il 42% dei manager italiani riceve meno di dieci e-mail al giorno e ben il 58% ne invia altrettante, a fronte, comunque, di un 40% che ne invia ( e un 33% che ne riceve ( da dieci a trenta al giorno. I manager hanno affermato di collegarsi a Internet soprattutto dal loro ufficio sia per lo scambio di e-mail (nel 92% dei casi) che per lo svolgimento delle altre attività (83%). Circa la metà dei rispondenti ha dichiarato comunque di collegarsi alla rete anche dal computer di casa e dal portatile, mentre l'utilizzo del telefono cellulare per l'accesso a Internet rimane limitato ancora a circa il 9% dei manager. La durata del collegamento a Internet per la navigazione dei siti web è risultata notevolmente variabile. In particolare, in base alle ore trascorse mediamente in rete in una settimana, si possono individuare le seguenti tipologie di manager fruitori di Internet (graf. 2): ( i fruitori occasionali, pari all'8% del totale dei manager rispondenti, che in una settimana navigano in rete per meno di un'ora; ( i deboli fruitori, rappresentati dal 39% dei manager, che in una settimana restano collegati ad Internet da una a cinque ore; ( i medi fruitori, costituiti dal 22% dei rispondenti, che in una settimana si collegano alla rete mediamente da cinque a dieci ore; ( i forti fruitori, pari al 31% dei manager, che restano collegati per la navigazione in Internet mediamente più di dieci ore alla settimana. Le tipologie di sito più frequentemente visitate risultano essere i motori di ricerca (visitati da ben l'84% dei rispondenti), i siti di carattere informativo (78%), quelli di contenuto economico e finanziario (61%) e i portali (60%); solo una percentuale minore di manager accede frequentemente ai siti attinenti al turismo (21%), all'intrattenimento e al tempo libero (21%), alla cultura (18%), alla formazione (11%) e allo shopping (10%). Numerosi e molto diversificati sono risultati i siti web ai quali i manager hanno dichiarato di accedere con maggiore frequenza; ciò nonostante le preferenze dei manager sembrano concentrarsi su non più di dieci siti e, in particolare (graf. 3): ( nell'ambito dei portali e dei motori di ricerca, su Virgilio, Yahoo, Google e Altavista; ( fra i siti di carattere informativo, sui quotidiani online, primo fra tutti il sito de "Il Sole 24 Ore" (citato dal 28% dei manager), seguito da quello de "La Repubblica" (15%) e dal "Corriere della Sera" (10%); ( nell'ambito dei siti di economia e finanza (con una percentuale di citazioni tuttavia molto minore rispetto ai precedenti), sul sito della Borsa Italiana (4%), su quello della Consob (2%) e di alcune delle principali banche italiane; ( fra i siti di tipo istituzionale, quasi esclusivamente sul sito del Ministero dell'Economia e delle Finanze (citato da 2,7% degli intervistati) e il sito del Governo (1,3%). Grafico 2 - La durata media del collegamento a Internet in una settimana 

Grafico 3 - I primi 15 siti web citati dai manager fra i cinque visitati con maggiore frequenza (risposte multiple) 

Con riferimento ai siti aziendali, sono stati maggiormente citati soltanto quelli di Microsoft (4%) e di Ibm (1,4%), mentre il primo sito di e-commerce più frequentemente citato risulta essere amazon.com (2,1%). La ridotta presenza di siti di e-commerce tra quelli più frequentemente visitati e citati dai manager può essere spiegata dal fatto che soltanto il 38% dei rispondenti ha dichiarato di aver acquistato online almeno un bene o un servizio nell'ultimo mese. A questo proposito, i beni che risultano essere maggiormente acquistati sono soprattutto libri e riviste (acquistati nel 44% dei casi), prodotti hardware e software (38%) e Cd/video/Dvd (23%), mentre solo una ridotta percentuale di manager sembra rivolgersi alla rete per l'acquisto di regali (8%) e di prodotti di abbigliamento (4%). L'atteggiamento dei manager nei confronti di Internet - A livello generale, Internet sembra essere vissuto dai manager italiani in modo positivo, specialmente nell'ambiente di lavoro, grazie alla sua capacità di semplificare la gestione delle procedure e di risparmiare tempo a favore dello svolgimento di altre attività, senza con questo sostituirsi ai mezzi classici di comunicazione (graf. 4). 

Grafico 4 - L'atteggiamento dei manager nei confronti di Internet 

Nota: accordo espresso alle affermazioni proposte secondo la scala: 1=per niente; 2=poco; 3=abbastanza; 4=molto; 5=moltissimo Nonostante esista un atteggiamento di fondo sostanzialmente positivo, si possono individuare due ampi cluster di manager aventi approcci alla rete molto diversi tra di loro: il cluster degli 'Entusiasti' (pari al 49% del totale dei rispondenti), che riconoscono il ruolo ormai insostituibile di Internet come strumento di lavoro ( strumento che permette di risparmiare tempo, di ridurre la gestione dei documenti cartacei e la necessità di spostamenti fisici e di semplificare il linguaggio nelle relazioni di lavoro ( e anche come mezzo utile per studiare e giocare con i propri figli. Si tratta di manager piuttosto giovani (nel 63% dei casi hanno meno di 45 anni) e che lavorano in prevalenza nei settori dell'intermediazione finanziaria o che svolgono attività professionali, specialmente nell'ambito informatico; il cluster degli 'Scettici' (pari al 51% del totale dei rispondenti), che pur ammettendo l'utilità di Internet come strumento di lavoro, ne sottolineano anche alcuni aspetti negativi, evidenziando, in misura significativamente maggiore rispetto agli altri manager, i rischi che può provocare per la propria privacy e la fatica, se non addirittura lo stress, che spesso comporta la ricerca di informazioni utili. Si tratta di manager di un'età mediamente superiore (più di 54 anni nel 21% dei casi) e che lavorano in percentuale maggiore nell'industria manifatturiera. A ogni cluster di manager corrisponde una fruizione di Internet profondamente diversa: gli 'Entusiasti' si collegano alla rete da maggiore tempo (nel 51% dei casi da almeno cinque anni); svolgono in rete quasi tutte le attività in misura superiore (specialmente la lettura di giornali e riviste online, la ricerca di informazioni commerciali e lo scambio di e-mail); restano collegati a Internet per un numero maggiore di ore (nel 40% dei casi più di dieci ore alla settimana); sono iscritti nel 68% dei casi a mailing list o newsletter; cliccano sui banner pubblicitari qualche volta al mese o alla settimana nel 23% dei casi e una o più volte al giorno nel 5% dei casi; infine, il 44% di loro ha effettuato nell'ultimo mese almeno un acquisto online; gli 'Scettici' si collegano alla rete da minor tempo (il 26% di loro addirittura da non più di due anni); nel 53% dei casi ricevono meno di dieci e-mail al giorno e soprattutto ne inviano meno di dieci nel 71% dei casi; restano collegati alla rete dall'una alle cinque ore settimanali (nel 43% dei casi); molto meno frequentemente cliccano sui banner pubblicitari o si iscrivono a mail-list o newsletter, mentre hanno effettuato nel 32% dei casi almeno un acquisto online nell'ultimo mese. Risulta importante osservare come entrambe queste tipologie di manager presentino comunque uno sguardo positivo verso il futuro, in quanto la maggior parte sia degli 'Entusiasti' che degli 'Scettici', ritiene che nei prossimi anni utilizzerà Internet con una frequenza superiore a quella attuale (rispettivamente nel 68% e nel 61% dei casi). Le prospettive di utilizzo futuro di Internet - Il 64% dei manager italiani rispondenti ritiene che in futuro aumenterà la propria frequenza di utilizzo di Internet, mentre il 35% pensa che la manterrà invariata. In particolare, prevedono di aumentare la frequenza di utilizzo della rete i manager che attualmente restano collegati meno a lungo, mentre fra gli attuali forti fruitori il 40% ritiene che non modificherà l'intensità di impiego di Internet. Più in dettaglio, incrociando il tempo trascorso attualmente in Internet e la frequenza di utilizzo prevista per il futuro, è stato possibile individuare otto segmenti di manager profondamente diversi fra di loro. Tra questi, i segmenti che presentano le caratteristiche più interessanti da un punto di vista strategico per le potenzialità si sviluppo di Internet sono i seguenti due: ( gli attuali deboli fruitori che prevedono di accrescere in futuro la propria frequenza di utilizzo di Internet (il 26% del campione): si tratta di manager che nel 27% dei casi si collegano a Internet da più di quattro anni, ma che limitano l'accesso ai motori di ricerca, ai siti di informazione e, in percentuale superiore rispetto agli altri manager, ai siti di economia e finanza; mantengono, inoltre, nella metà dei casi ancora un atteggiamento critico verso Internet, dimostrandosi più sensibili degli altri rispondenti ai rischi per la privacy, alla fatica nel trovare informazioni utili e allo stress della navigazione; ( gli attuali forti fruitori che prevedono di accrescere in futuro la propria frequenza di utilizzo di Internet (oltre il 18% del campione) e che presentano le maggiori opportunità per l'affermazione dei servizi online più innovativi. Si tratta, infatti, di manager generalmente più giovani (nel 33% dei casi con meno di 35 anni), che operano in percentuale maggiore nelle funzioni marketing/comunicazione (23%) e nei settori finanziario e informatico e che presentano l'atteggiamento più positivo nei confronti della rete. Al loro interno è stata rilevata la più alta percentuale di manager che si collegano a Internet una o più volte al giorno per accedere a banche dati, ricercare informazioni commerciali, scaricare files e acquistare beni o servizi; risultano spesso iscritti a mailing list o newsletter e cliccano maggiormente sui banner pubblicitari. Conclusioni - I manager italiani risultano aver ormai acquisito una discreta familiarità nei confronti di Internet: sostengono, infatti, di aver cominciato ad avvicinarsi alla rete da oltre due anni nell'80% dei casi, una percentuale non molto lontana da quella, pari all'84%, riscontrata presso i manager Usa1. Inoltre, ben l'83% dei rispondenti2 ritiene Internet indispensabile per il proprio lavoro, ravvisandone l'utilità soprattutto nella riduzione dei documenti cartacei (56%) e degli spostamenti fisici (44%) e nel risparmio di tempo, reso disponibile per altre attività (45%). In pratica, il ricorso a Internet si attua in tre modi prevalenti: lo scambio di posta elettronica (attività svolta una o più volte al giorno nel 93% dei casi), la lettura di giornali e riviste online (51%) e l'accesso alle banche dati (38%). I siti più visitati risultano essere, da un lato, i motori di ricerca (nell'84% dei casi) e i portali (60%) e, dall'altro lato, i siti di informazione (78%) e di economia e finanza (61%), con un accesso abbastanza frequente ai quotidiani online, quali www.ilsole24ore.com (citato fra i più frequentati dal 28% dei manager), www.repubblica.it (15%) e www.corriere.it (10%). Minore spazio trovano la partecipazione a forum o newsgroup (servizio al quale non accede mai ben il 49% dei manager) e le attività attinenti alla sfera privata, come la fruizione dei servizi di intrattenimento legati al tempo libero e l'acquisto di beni e servizi. A fronte di questo discreto grado di familiarità acquisito nei confronti di Internet, i manager italiani dimostrano, tuttavia, un tipo di fruizione quantitativamente ancora poco intensa con riferimento, sia al numero di e-mail effettivamente ricevute e inviate, che nella metà dei casi non supera le dieci unità al giorno, sia al tempo trascorso nella navigazione, che solo nel 31% dei casi supera le dieci ore settimanali. 

METASYSTEM: CON KEY LESS ENTRY LA TECNOLOGIA IN FORMATO TESSERA 
Milano, 4 luglio 2002 - MetaSystem, azienda leader nel campo della sicurezza, inizia la propria attività di produzione di sistemi elettronici di sicurezza nel 1973 a Reggio Emilia. Presente nel settore della produzione di sistemi di antifurti e allarmi per auto con la divisione CarAlarm, si è da sempre contraddistinta per il costante impegno nella ricerca e sviluppo con la produzione e l'introduzione sul mercato di nuovi modelli dedicati alla sicurezza dell'auto e alla comodità dei viaggiatori. Ultimo nato nel mondo degli accessori per auto è il Key Less Entry, l'innovativo sistema chiudiporte a distanza. Il Key Less Entry di MetaSystem è un innovativo ed intelligente sistema chiudiporte a distanza che viene azionato da un telecomando automatico in grado di attivare e disattivare le chiusure centralizzate della vettura in modo trasparente e chiaro per l'utente. Il telecomando è una tessera dalle dimensioni di una carta di credito ed è sufficiente indossarlo, senza agire su alcun comando, per bloccare e sbloccare le chiusure della vettura. Il segnale emesso viene ricevuto dalla centralina collegata, posizionata all'interno dell'autovettura e solitamente nascosta dentro il cassettino o un altro vano disponibile, in grado di percepire il segnale emesso e quindi entrare in funzione. Il Key Less Entry risulta essere così un accessorio dal minimo ingombro, concentrato in una piccola tessera che funziona da chiave e può essere trasportata ovunque e tranquillamente riposta all'interno di una tasca. Il funzionamento si basa sulla trasmissione con la centralina, su frequenza 433 MHz, di specifici codici variabili che permettono l'apertura o la chiusura della vettura ad una certa distanza prestabilita. Infatti avvicinandosi all'auto, a una distanza selezionabile da un minimo ad un massimo impostata al momento dell'installazione, l'auto si apre automaticamente; allontanandosi l'auto si chiude. All'interno dell'autovettura è posizionato un led di stato che indica l'avvenuta apertura o chiusura delle portiere dell'automobile. La tessera telecomando è alimentata da un'unica batteria al litio facilmente sostituibile dall'utente (dalla durata minima di 1 anno) ed è inoltre dotata di un particolare sistema di autospegnimento che dopo alcuni minuti di inattività spegne il telecomando, permettendo in tal modo di ottimizzare il consumo delle pile per prolungarne la vita. Infatti, grazie ad un sensore in grado di rilevare il movimento, il telecomando si riattiva ed entra in funzione solo nel momento in cui sente un movimento. La funzione principale del Key Less Entry è quella di chiudiporte, ma sono disponibili le classiche funzioni accessorie che completano questi sistemi per adattarli ai diversi modelli di vetture e mercati. Risulta abbinabile all'allarme per auto M750/1 di MetaSystem: avvicinandosi e allontanandosi dalla vettura, la centrale KeyLess attiva e disattiva l'allarme M750 Plip in modo automatico oltre che controllare l'apertura e la chiusura delle portiere della vettura. Il Key Less Entry, come tutti i prodotti a marchio MetaSystem, è coperto da una particolare formula garanzia chiamata Formula Exchange. Grazie a questa particolare formula l'utente ha una garanzia di tre anni sul prodotto, durante i quali rivolgendosi al numero verde 800011057, il concessionario sostituisce il prodotto difettoso con uno nuovo. Prezzo indicativo all'utente finale: € 190,00 iva esclusa, installazione esclusa. 

QUESTAR RENDE DISPONIBILE PER IL MERCATO ITALIANO FLOORPLAN 3D, IL POTENTE SOFTWARE DI PROGETTAZIONE E MODIFICA DI AMBIENTI INTERNI ED ESTERNI 
Milano, 4 luglio 2002 - Progettare e modificare una casa o un ufficio non è mai stato così facile. Questar (numero verde 800-Questar/800-7837827) introduce sul mercato italiano FloorPlan 3D, un applicativo per la progettazione di interni estremamente semplice da usare e che consente di ottenere il progetto in prospettiva, in pianta e in sezione. Il prodotto, già disponibile in lingua italiana, è stato predisposto per un'utenza di tipo sia professionale che domestico. FloorPlan 3D è ideale per chi desidera disegnare o rinnovare un stabile oppure per chi deve semplicemente modificare una sola stanza di un'abitazione, infatti le pratiche operazioni "punta e clicca" e le numerose funzioni automatizzate rendono molto veloce e immediata la realizzazione del disegno grafico o dei bozzetti da presentare. Grazie alla quotatura automatica che cambia ad ogni modifica del progetto è garantita la massima accuratezza con un notevole risparmio di tempo. Partendo dall'esterno e andando verso l'interno è dunque possibile creare un edificio con tutti i suoi elementi in dettaglio. Caratteristica principale di FloorPlan 3D è la possibilità di vedere in ogni momento l'anteprima tridimensionale e prospettica del disegno realizzato ed avere così una percezione accurata e precisa del risultato finale. Grazie al database di materiali incluso nel programma è infatti possibile trovare la soluzione migliore per ogni esigenza, andando a confermare o meno le scelte prese. Il database dei materiali è esportabile in un file Excel e consente di delineare un prospetto dei costi e delle quantità di prodotto necessario alla realizzazione del progetto; è inoltre espandibile e modificabile in modo da garantire la massima aderenza e completezza anche nelle situazioni più diverse. Numerose le novità presenti in quest'ultima release del programma; innanzitutto è disponibile un database rinnovato con oltre 500 simboli 3D già impostati, che consente di velocizzare le operazioni di realizzazione del progetto; vi è poi la possibilità di modificare ed analizzare le singole proprietà stanza per stanza, in modo da valutare le somme da destinare ad ogni spazio in base ai materiali richiesti. Inoltre estremamente efficace è il sistema di personalizzazione degli oggetti già presenti nel database: così si può, per esempio, impostare il numero di lastre di vetro da inserire nelle finestre e salvare il nuovo oggetto in modo da poterlo riutilizzare in futuro. Un altro dispositivo molto apprezzato è quello che permette di visualizzare, attraverso la tecnologia Lightworks, il progetto con risultati di alta qualità fotografica; la possibilità di inserire l'edificio in un contesto naturale (in montagna o in riva ad un lago) e osservarne la coerenza e l'impatto con l'ambiente circostante. Infine, con la nuova versione di FloorPlan 3D non è più possibile commettere errori concettuali come andare a collocare un oggetto di arredamento in una posizione sbagliata. FloorPlan 3D è compatibile con tutti i personal computer dotati, almeno, di processore Pentium 133 e di sistema operativo Windows 95/98/ 2000/NT 4.0. Sono necessari 64 Mbyte di memoria Ram, 80 Mbyte di spazio libero sul disco fisso per installare il programma più lo spazio per i disegni creati, uno schermo Vga con una scheda grafica capace di una risoluzione pari a 800x600 punti. Sono inoltre indispensabili il lettore per i Cd-rom e il mouse. Infolink: www.questar.it FloorPlan 3D versione 6 è già disponibile in lingua italiana a € 99,90 (Iva inclusa), mentre la versione Education è proposta al prezzo di € 74,90 (Iva inclusa). 

INTEL PRONTA A RILASCIARE IL CHIP ITANIUM 2 
Milano, 4 luglio 2002 L'Itanium 2 costituisce l'evoluzione del primo chip a 64 bit che non ha ottenuto risultati positivi a causa del lancio estremamente ritardato e dell'esiguo numero di programmi specifici. Intel Corporation si prepara a rilasciare la prossima settimana il processore Itanium 2, nel tentativo di conquistare una fetta importante del mercato attualmente controllato dalla concorrente Sun. 

PHILIPS: IL PRIMO LETTORE OTTICO DI DISCHI AL MONDO, MINIATURIZZATO UN GIGABITE IN UN CD DI TRE CENTIMETRI 
Milano, 4 luglio 2002 - L'elevata densita' di registrazione puo' essere utilizzata per ridurre le dimensioni del disco, garantendo al contempo un'elevata capacita' di archiviazione. La Philips ha presentato il primo lettore ottico di dischi al mondo, miniaturizzato che utilizza la tecnologia 'blu laser'. Il prototipo consente di archiviare, su un disco ottico single-sided di soli 3 cm di diametro, fino a 1 Gbyte di dati, permettendo in tal modo un incremento della memoria. 

LE TECNICHE E I TRUCCHI PER RISULTARE IN CIMA ALLE CLASSIFICHE DEI MOTORI DI RICERCA SONO ORMAI UNA PROFESSIONE RICHIESTISSIMA TOP RANKING, OVVERO COME NON SCOMPARIRE NEL CAOS DELLA RETE 
Siena, 4 luglio 2002 - Su internet c'è tutto, basta saperlo trovare. Affermazione banale, dietro la quale si nasconde però un risvolto carico di implicazioni importanti: non tutta l'informazione è reperibile con la stessa facilità. A selezionarla per noi ci pensano infatti, ognuno con i propri criteri e spesso in modo non del tutto innocente, i motori di ricerca. E proprio i motori di ricerca, strumenti incaricati di mettere un po' d'ordine nel caos della rete, saranno l'argomento del prossimo seminario dell'accademia multimediale Arsnova, realizzato all'interno del master per "digital creator", che si terrà a Palazzo delle Papesse (via di Città, 126 - Siena) venerdì 5 luglio alle 15. Il tutor dell'incontro di venerdì sarà Claudio Parrini, pittore e networker, membro del gruppo Stranonetwork (www.stranonet.com) e collaboratore di UnDo.Net. L'argomento, in apparenza estremamente tecnico, si basa in realtà su un principio molto semplice, quello della velocità della comunicazione su internet: la bolletta del telefono corre e chi naviga vuole trovare l'informazione che cerca in pochi clic. Le statistiche parlano chiaro: nessun internauta che cerchi qualcosa su un motore di ricerca avrà mai la pazienza di consultare la decima o la ventesima pagina dei risultati restituiti. Perciò è assolutamente fondamentale, per chi vuole che il proprio sito abbia visibilità in rete, risultare ai primi posti nelle classifiche. Il top ranking ("classificarsi in alto"), i cui esperti sono incaricati di mettere in atto tutti i trucchi utili a scalare le classifiche dei motori di ricerca, è ormai divenuto un settore strategico nell'information technology oltre che una professione richiestissima e ben pagata. Claudio Parrini è uno dei massimi esperti nel settore e il suo libro I motori di ricerca nel caos della rete, scritto a quattro mani con Ferribyte, è uno strumento indispensabile tanto per chi usa la rete per cercare informazioni quanto per chi ha un proprio sito e vuol fare di tutto per essere trovato. Anche questo appuntamento con i seminari di Arsnova è aperto al pubblico. Ci si può prenotare per telefono allo 0577-22.65.17 oppure per e-mail all'indirizzo info@arsnovasiena.org 

PER LA PRIMA VOLTA, GRAZIE ALLA NUOVA FUNZIONE "DOVE SI TROVA" DEL MOTORE DI RICERCA ILTROVATORE, SPAZIO VIRTUALE E SPAZIO FISICO S'INCONTRANO. IL NUOVO STRUMENTO DI RICERCA CONSENTE AI NAVIGATORI DI CONOSCERE L'ESATTA UBICAZIONE GEOGRAFICA DEI SITI WEB. 
Milano, 4 luglio 2002 - Per la prima volta, nel Web, spazio virtuale e spazio fisico s'incontrano. IlTrovatore http://www.iltrovatore.it introduce un'interessante novità nei risultati delle ricerche, consentendo al cyberspazio di assumere una dimensione fisica. "Dove si trova", è la nuova funzione del motore di ricerca italiano IlTrovatore, visibile nei risultati delle ricerche. Questo nuovo strumento consente ai navigatori di visualizzare una mappa con la localizzazione geografica precisa di ciascun sito presente tra i risultati di una ricerca. In questo modo sarà possibile, con un semplice click, conoscere le "coordinate geografiche" grazie ad una visualizzazione grafica, su un atlante mondiale, corrispondente alla località (città, regione, stato) nella quale risulta registrato il sito. "Dove si trova" si aggiunge ai numerosi strumenti (quali "copia in Archivio" e "Dai un'occhiata") che IlTrovatore mette a disposizione dei navigatori Internet per agevolare ed arricchire le ricerche sul Web. Attualmente Il Trovatore, con oltre 40 milioni di pagine indicizzate, costituisce l'archivio di ricerca più ampio per quanto riguarda le pagine Web con dominio italiano (.it), di San Marino (.sm) e del Vaticano (.va). IlTrovatore, Motore di Ricerca Italiano attivo dal 1996, ha sviluppato una serie di servizi orientati alla ricerca d'informazioni on line. Oltre alla classica ricerca sul Web, IlTrovatore offre un catalogo ragionato di risorse Web (directory) contenente recensioni su oltre 40 mila siti italiani; TrovaNotizie, per cercare informazioni in tempo reale sulle principali testate on line di tutto il mondo; TrovaMp3, per la ricerca di brani musicali; un evoluto sistema di free mail. 

ICONMEDIALAB REALIZZA PER ALITALIA IL FLASH IN HOME PAGE: L'ANTEPRIMA ALITALIA.IT
Milano, 4 luglio 2002 - IconMedialab, leader europeo nella consulenza e nella realizzazione di soluzioni per l'e-Business, ha sviluppato per il sito corporate Alitalia il nuovo Flash in Home Page, ideato per presentare il nuovo www.alitalia.it on-line a partire da luglio. Per ottenere il massimo livello di fruibilità da parte degli utenti, il team IconMedialab ha progettato due differenti versioni del Flash, veicolabile attraverso modem e banda larga, per tradurre in realtà esigenze e obiettivi espressi da Alitalia: realizzare un tool grafico che supportasse l'utente nella scoperta dei nuovi servizi, presto on-line. 'Il Flash di presentazione del nuovo sito Alitalia è di grande importanza strategica per l'Azienda - commenta Fabio Cannillo, Project Manager di IconMedialab Italia e responsabile di progetto - in quanto alle sue caratteristiche grafiche sono legate la percezione di continuità della comunicazione istituzionale da parte dei fruitori del servizio e parte dell'efficacia del lancio del nuovo sito". "Lo scopo - prosegue Cannillo - è quello di fornire agli utenti tutti gli strumenti necessari per entrare in contatto con la nuova presenza on-line di Alitalia, obiettivo raggiunto affiancando a screen shot graficamente accattivanti un percorso "tutorial", e concependo una pop-up window modulare in Home Page". Grazie a funzionalità transazionali e non, l'utente può così compiere un 'viaggio' all'interno del nuovo sito Alitalia, seguendo un percorso strutturato per accedere, il più velocemente possibile, alle informazioni che lo interessano. Con un solo 'click', è possibile scegliere tra le versioni del Flash veicolate attraverso banda larga o modem, e lasciarsi guidare nell'esplorazione delle differenti sezioni. Il sistema permette, inoltre, al fruitore del servizio di cliccare in qualsiasi momento sui menu di navigazione per accedere ad aree differenti. Il Flash, che si sviluppa in tre macrosezioni - 'Intro', 'e-commerce' e 'Mille Miglia - riassume in sé tutti i valori del brand Alitalia, per primi la cura e l'attenzione della Compagnia nei confronti dei propri clienti, espresse attraverso il concetto di "Dedicato a Me". Le due sezioni principali sono rappresentate dall'area 'Mille miglia', riservata ai soci Alitalia, e da un'area generica, nella quale sono illustrate le nuove funzionalità e-commerce: motore di prenotazione, consultazione tariffe e acquisto on-line dei biglietti, il tutto gestito mediante connessioni protette per garantire l'alta sicurezza dei dati. Il progetto sviluppato da IconMedialab ha toccato tutti gli aspetti della realizzazione del Flash, da quelli grafici, con la modifica dei codici colore e del mood dell'intero sito, a quelli di sistema, per garantire una serie di servizi transazionali innovativi. Il risultato finale è un Flash della durata di 7 minuti, capace di presentare in modo semplice e smart le numerose novità di www.alitalia.it e porre l'accento sulla fidelizzazione degli utenti attraverso "Alitalia ...Dedicato a Me". Infolink: www.alitalia.it 

TTG ITALIA DIVENTA IL "TURISMO" DI GIALLO.IT IL SETTORE DEL PORTALE DI GIALLO.IT DEDICATO ALL'INDUSTRIA TURISTICA VIENE AFFIDATO A TTG ITALIA 
Milano, 4 luglio 2002 - 3 luglio 2002 - Ttg Italia, società di editoria e servizi business to business per l'industria del turismo, diventa content provider per la sezione turismo di Giallo.it, il business portal di Seat Pagine Gialle che fornisce alle Pmi e ai professionisti, notizie, servizi e contatti utili per avviare, gestire e promuovere business sul web. La partnership rientra nel programma Content Network di Giallo.it, che prevede l'approfondimento dei contenuti dei 22 settori del portale con la collaborazione di partner autorevoli. Ttg Italia  www.ttgitalia.it  fornirà agli utenti di Giallo.it  www.giallo.it   notizie del settore turismo con aggiornamenti in tempo reale per 24 ore al giorno, approfondimenti sui principali appuntamenti del settore e informazioni sulle opportunità di business nell'ambito delle fiere specializzate. Gli utenti di Giallo.it potranno, inoltre, iscriversi alla newsletter di Ttg Italia e ricevere quotidianamente sul proprio computer tutte le principali news dell'industria turistica nazionale e internazionale: oltre 50 notizie al giorno curate dalla redazione di Ttg Italia. "Forniremo a Giallo.it contenuti altamente specializzati - spiega Paolo Audino, amministratore delegato di Ttg Italia -. Operiamo da trent'anni nel b2b e offriamo alle aziende del comparto turistico strumenti editoriali e servizi. La nostra società pubblica il bisettimanale Ttg Italia che fornisce informazioni turistiche alle aziende del settore; Tti. mensile dedicato all'industria ricettiva italiana e distribuito ai principali operatori internazionali; Business Travel Magazine, mensile per i viaggi d'affari. Organizziamo, inoltre, Ttg Incontri, la più importante fiera b2b in Italia del settore turistico, Tti, workshop dedicato al Prodotto Italia ed eventi ad hoc per la promozione e la commercializzazione di prodotti e servizi in ambito turistico". "Il settore dei viaggi e dei servizi turistici per le aziende è già oggi uno dei contentitori più visitati del nostro portale. Con la collaborazione con Ttg Italia in questo settore strategico tendiamo a rafforzare ulteriormente la nostra posizione come leader dei portali business in Italia", conclude Alexander Koeb, direttore di Giallo.it Giallo.it conta su un ampio database di aziende italiane (oltre 3 milioni tra imprese e liberi professionisti) e internazionali (circa 2,1 milioni operanti in 70 paesi) e su un motore di ricerca dedicato completamente al business (oltre 60.000 siti web di aziende italiane commentati e classificati in settori industriali). Secondo le rilevazioni Nielsen/Net Ratings, Giallo.it è il portale che registra tra i valori più alti di tutti i siti business to business italiani (nel gennaio 2002, sono stati registrati 425.741 unique visitors). Ma, soprattutto, Giallo.it vanta un profilo di utenza prettamente business: il 53% degli utenti ha un'età compresa tra i 35 e i 49 anni, il 38 per cento è executive, manager o professionista, il 35% ha una laurea e l'11 per cento percepisce un reddito superiore a 63mila euro annui. 

LINEAR ASSICURAZIONI: NUOVO SITO PER LA COMPAGNIA DELL'AUTOMOBILISTA SAPIENS ONLINEAR.IT RINNOVATO NELLA GRAFICA E NEI CONTENUTI 
Bologna, 4 luglio 2002 - Nuovo look per il sito dì Linear Assicurazioni, società del gruppo Unipol specializzata nella vendita di polizze auto per telefono e tramite internet. Grazie all'inserimento di nuovi servizi e funzionalità, www.onlinear.it risponde in maniera sempre più approfondita alle esigenze dei clienti. Proprio sulla home page, in primo piano, i volti di alcuni Automobilisti Sapiens, clienti della Compagnia chiamati a testimoniare i vantaggi riscontrati stipulando una polizza Linear. Per agevolare la navigazione, i contenuti dei sito sono stati inseriti in Sezíoni Operative e Sezioni Informative. Una terza sezione contiene i link alla Documentazíone disponibíle ( Condizioni Generali di Assicurazione, Nota Informativa e Premi Annui di Riferimento) che può essere visualizzata a video e/o stampata. Nelle Sezioni Operative si trovano le novità principali dei sito. La prima è l'Agenda dell'Automobilista Sapiens che permette all'utente di inserire le scadenze delle pratiche più importanti per la gestione dei propri veicoli (revisione e tagliando, bollo, cambio olio e pneumatici, assicurazione, patente) e di ricevere tempestivamente un avviso, via posta elettronica, che ricorda l'imminente scadenza. li servizio è gratuito, non comporta alcun obbligo ed è accessibile a tutti coloro che desiderano registrarsi, clienti Linear e non. La seconda novità, Il Mio Portafoglio, è rivolta esclusivamente a chi ha stipulato una polizza o richiesto, attraverso il canale telefonico o per mezzo di Internet un preventivo alla Compagnia. Il servizio raccoglie tutte le pratìche relative al singolo utente presenti presso Linear e consente la loro gestione attraverso sezionì specifiche quali Calcola, VíkuaEzza, Modifica o Acquísta per i preventivi, o Visualizza e Rinnova per le polizze. All'Interno dei Menu Informativo sono state inserite nuove funzioni e ne sono state rinnovate alcune preesistenti. Nella nuova versione dei sito è presente la sezione Contattaci, che riporta in modo schematico e chiaro tutti i recapiti di Unear, oppure la sezione Press Room dove è possibile disporre in formato pdf di tutte le informazioni riguardanti la Compagnia (cartella, comunicati, e rassegna stampa). Inoltre, le sezioni Come Assicurarsi e Gestione Sinistri sono state organizzate in modo più strutturato ed arricchite di informazioni utili (ad esempio, quali documenti inviare per assicurarsi e con quali modalità, cos'è la Carta Verde). In particolare, navigando all'Interno delle sezione Gestione Sinistri, gli utenti ricevono indicazioni dettagliate su come completare la richiesta dì risarcimento danni o il modulo Cid, e su dove reperire gli indirizzi delle carrozzerie convenzionate Ania e dei Csl - Centri Servizi di Liquidazione -appartenenti al Gruppo Unipol. 

ACCORDO TRA EXPERTWEB E CPL CONCORDIA PER LO SVILUPPO DI UN PORTALE DI SERVIZIO PER LE MULTIUTILITIES 
Modena, 4 luglio 2002 - Seguendo la strada della massima trasparenza e tracciabilità nell'erogazione dei propri servizi, Cpl Concordia, società di utilities di Concordia (Mo) presente in otto Paesi al mondo e specializzata nella progettazione, costruzione e gestione di impianti energetici (a gas, metano, acqua, cogenerazione e termici) ha affidato a ExpertWeb www.expertweb.it divisione Internet di Expert System, azienda leader nello sviluppo di tecnologie linguistiche innovative, il compito di realizzare il portale www.cpl.it L'accordo prevede la messa a punto di un portale che fungerà da vera interfaccia di servizio per gli utenti, che potranno così reperire tutte le informazioni riguardo ai propri impianti e risolvere eventuali problemi amministrativi, di manutenzione e ripristino. I sistemi di controllo a distanza di Cpl Concordia integrati sulla piattaforma del Contact Center consentiranno di vigilare 24 ore su 24 sul corretto funzionamento degli impianti, ma non solo: ad esempio gli utenti potranno sapere, collegandosi via extranet, quando verrà fatta la pulizia della caldaia o la sostituzione dei filtri del condizionatore; oltre, ovviamente, alla possibilità di richiedere gli interventi di riparazione in caso di guasto. Tutte le richieste inviate a Cpl Concordia via e-mail, così come quelle giunte via fax, per telefono o attraverso strumenti wireless (palmari o cellulari) verranno esaminate da un contact center unico collegato direttamente al database e alle principali divisioni aziendali cui saranno girate tempestivamente le priorità. Il progetto per Cpl Concordia segna una tappa importante per ExpertWeb: la società modenese ha seguito e condotto l'intero progetto, dall'ideazione alla realizzazione della piattaforma. Ciò ha costituito per Cpl Concordia un'ulteriore fonte di vantaggi: grazie al lavoro d'equipe e al continuo studio di nuove tecnologie, ExpertWeb ha reso possibile il dialogo tra linguaggi diversi, rendendo così il data base aziendale fruibile anche per i servizi in rete; inoltre portale e contact center sono implementati in modo integrato e sincronico attraverso la piattaforma studiata per sfruttare al meglio tutti i canali di Customer Relationship Management. Le soluzioni ExpertWeb rappresentano l'estensione e l'evoluzione naturale su Web delle applicazioni di interpretazione del linguaggio naturale messe a punto da Expert System in questi anni e declinate in diverse aree di utilità aziendale, dalla gestione della conoscenza ai call center. 

PARTE EDAS:IL PROGETTO DI DCN SRL. EVOLUZIONI ARTISTICHE DIGITALI AL SERVIZIO DI ARTE E CULTURA 
Milano, 4 luglio 2002 - Parte il progetto "Edas" di Dcn Digital Communication Network. L'evoluzione delle divisioni 3d contents e multimedia di Dcn in sinergia con l'acquisizione di strumentazioni all'avanguardia nel settore delle installazioni interattive ha consentito la strutturazione di un progetto denominato "Edas". Edas ossia evoluzioni artistiche digitali. L'obbiettivo primario del progetto si sostanzia nell'unione ed interazione funzionale della tecnologia al servizio dell'Arte. Musei, mostre, singole opere o città d'arte costituiscono il target privilegiato di riferimento. I musei virtuali sino ad oggi sperimentati si sono limitati alla divulgazione via web delle maggiori opere in essi contenuti, tramite ricostruzioni fotografiche allegate a schede tecniche, alla stregua di un sistema che appare più editoriale che multimediale. Il progetto Edas propone invece due percorsi diversi realmente innovativi ed all'avanguardia per mezzi e finalità : le installazioni virtuali e la realizzazione online di percorsi interattivi 3d. Le installazioni virtuali si esprimono all'interno di "Ambienti sensibili" dove l'interazione rende lo spettatore protagonista attivo in quanto con le proprie azioni può intervenire,modificandola, sull'opera proiettata. La capacità di attrazione di spazi espositivi o di singoli eventi sarà massimizzata in relazione alle singole esigenze. Reale ed irreale potranno coniugarsi secondo infinite prospettive. Le creazioni potranno spaziare per visione tecnologica e contenuti, in relazione ai singoli ambienti, consentendo la modellazione delle scene. Allo stesso modo l'animazione live di personaggi virtuali costituirà una forma tanto ludica quanto didattica di comunicazione a seconda dei contenuti proposti. Le possibili applicazioni sono infinite. Il progetto Edas si pone l'ambizioso obbiettivo di potenziare la visibilità, e quindi la conoscenza, delle maggiori opere d'arte ma soprattutto di emozionare il visitatore, di coinvolgerlo nella esplorazione dei musei, delle mostre, delle città o delle singole opere, di trasportarlo invitandolo ad approfondire ogni emozione o situazione propostagli. Parimenti per la realizzazione di opere su Internet o su cd-rom. Alla stregua delle attività ludiche il visitatore vivrà l'emozione di vedere, ad esempio, un quadro con le medesime sensazioni che la realtà offre. Con strumenti semplici come cliccare su un mouse potrà ammirare l'opera da ogni angolazione da lui desiderata ed interagire con essa secondo i propri desideri. Se la pura conoscenza delle forme, dei colori, della storia di un oggetto d'arte è già di per sé un momento importante della formazione di ognuno, è altrettanto innegabile che la possibilità di provare emozioni è direttamente proporzionale alla nostra vicinanza ed interazione con l'opera stessa. Le interazioni altro non sono che un mezzo per "accompagnare" l'arte e la cultura ad esprimere il proprio fine fine più nobile: l'arricchimento di le accoglie dentro di sè. 

È ON LINE LA NUOVA VERSIONE DEL SITO DELLA WEB AGENCY BOLOGNESE EURO.RUNNER S.R.L. 
Milano, 4 luglio 2002 - Come ogni estate (dal 1996), Euro.runner inaugura la versione aggiornata del proprio sito www.eurorunner.com Al revamping con modalità di navigazione più chiare e funzionali, si accompagna la realizzazione di una intranet per la gestione interna dei lavori. Diviso in sei sezioni - chi siamo, soluzioni, portfolio, news, area stampa, contattaci - il sito si caratterizza per un grafica pulita, minimale ed essenziale con colori che riprendono il logo di Euro.runner (nero/arancio) con sfondo sui toni del grigio. Il sito è realizzato usando tecnologie all'avanguardia di content management, infatti tutte le parti del sito vengono gestite ed aggiornate tramite un interfaccia utente avanzata (es. l'home page assume diversi aspetti a seconda delle impostazioni di volta in volta fornite). La prima sezione che trovate nel sito è quella relativa al Chi Siamo con una spiegazione chiara e veloce di come è iniziata "l'avventura" della società bolognese. A lato trovate le foto e i brevi cv dei soci. La parte del sito dedicata alle Soluzioni, introduce i servizi offerti da Euro.runner da progetti di comunicazione internet a soluzioni di web marketing avanzate. In quest'area si trova il link al nuovo servizio IndicizzAzione.it, lo strumento per posizionare i siti web nei motori di ricerca nazionali ed internazionali. L'area Portfolio è costantemente aggiornata e dà all'utente la possibilità di avere la visione della gallery dei clienti di Euro.runner (tra cui Eberhard & Co., Lùnapop, Malaguti Moto, Hugo Boss...). Cliccando di volta in volta sul nome del cliente avrete uno screen shot della realizzazione del sito con le caratteristiche tecniche. Troverete in Rassegna stampa (in area stampa) gli articoli apparsi in quotidiani e riviste autorevoli e nell'area Comunicati stampa lo storico delle comunicazioni ufficiali di Euro.runner. È presente inoltre un modulo di richiesta informazioni espressamente pensato per i giornalisti. In ogni sezione del sito è scaricabile un Press Kit, in cui si trova il company profile e materiale fotografico. Nell'area news, in modo rapido e veloce, si possono conoscere tutte le novità dell'azienda tra le quali l'organizzazione e la sponsorizzazione degli incontri First Tuesday Bologna, in cui la società opera attivamente.
www.eurorunner.com

STANCHI DEL SOLITO INTASAMENTO DELLA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA? CHI UTILIZZA LINUX HA L'OPPORTUNITA' DI INSTALLARE UN PROGRAMMA CHE CONSENTE CON GRANDE EFFICACIA LA PROTEZIONE DEL PROPRIO INDIRIZZO E-MAIL DALLO SPAM. 
Bologna, 4 luglio 2002 - Ormai la posta elettronica e' utilizzata quotidianamente non solo per gli scambi di messaggi amichevoli fra utenti della rete, ma soprattutto come forma di comunicazione utile anche negli scambi commerciali. Nella navigazione in Internet, pero', e' molto semplice lasciare tracce di informazioni personali, anche a nostra insaputa. Un dato che viene fornito con grande facilita' e' proprio indirizzo di posta elettronica, prestando il fianco a quelle societa' che setacciano la rete alla ricerca proprio di tali informazioni. Il modo piu' semplice (e redditizio) col quale viene utilizzata questa gran mole di dati consiste nell'invio di materiale pubblicitario via posta agli ignari navigatori. Tutto cio' lede il diritto dell'utente alla riservatezza, poiche' nella piu' gran parte dei casi non vi e' il consenso al trattamento dei dati personali (come l'e-mail) ai sensi delle legislazioni vigenti. In Italia, infatti, e' necessario ottemperare a tutti gli obblighi previsti nella legge 675/96 sia per quanto riguarda la gestione degli archivi contenenti informazioni personali sia per quanto concerne i diritti che l'utente puo' far valere nei confronti di chi tratta i propri dati. Per tutelarsi, l'utente puo' installare svariati programmi, che hanno lo scopo, appunto, di bloccare in qualche modo l'arrivo di posta indesiderata. Tali sistemi hanno differente efficacia, ma oggi chi utilizza il sistema operativo open source Linux ha una chance in piu' per vincere contro lo spam. Infatti, e' possibile installare su macchine Linux un software a pagamento chiamato SpamAssassin, che assicura una protezione ottimale contro lo spam. SpamAssassin funziona come un filtro della posta in arrivo, impedendo alla posta indesiderata di giungere fino alla casella personale. E' necessario preventivamente inserire nel programma le preferenze che l'utente vuole impostare per personalizzare l'attivita' del programma. Una volta effettuato questo setup iniziale, il software individuera' la posta sospetta e le modifichera' il campo "oggetto" con la dicitura "Spam". Il programma provvedera' anche a modificare il corpo del testo della lettera, spiegando il motivo per cui ha individuato proprio tale e-mail come "spam". Infine, il programma puo' anche inserire un header (intestazione) in ciascuna lettera che indichi il livello di spam relativo a quella e-mail. Fra i programmi anti-spam in commercio si ricordano i diffusissimi software che indirizzano le lettere indesiderate in una determinata casella di posta, separata da quella di arrivo. Solitamente tale cartella e' denominata junkmail. Il lato negativo di tali software, pero', consiste nella scarsa efficacia e nella poca automaticita' del programma medesimo. Infatti, una volta ricevuta una e-mail non desiderata, e' l'utente a dovere scegliere se bloccare o meno l'invio di ulteriori ed eventuali messaggi da quel mittente specifico. Il sistema messo a punto da SpamAssassin, invece, riesce a individuare una lettera sgradita anche al primo invio da parte di quel mittente. A riguardo vi e' da precisare che anche gli organi comunitari si sono adoperati con determinazione in favore dell'adozione di sistemi dedicati a tutelare i navigatori dallo spam. Si ricorda, infatti, che all'inizio di giugno 2002 l'Europarlamento ha approvato una normativa europea che ha introdotto il principio di "opt-in", all'interno delle comunicazioni elettroniche e telefoniche. Con tale regola si intende la possibilita' che l'utente ha di decidere unilateralmente se accettare pubblicita' da una determinata azienda. Differisce da tale sistema quello dell'"opt-out", poiche' quest'ultimo consente alle societa' pubblicitarie di inviare messaggi a qualunque utente e, solo se questi non accetti, il servizio verra' interrotto 

NUOVI SERVIZI PER IL DESIGN E L'ESCLUSIVA FORMULA "COOL FUSION" DESIGNVILLAGE.IT 
Milano, 4 luglio 2002 - Village.it, il portale internazionale interamente dedicato al design a 361°, prosegue la sua evoluzione. Da gennaio 2002 ad oggi DV è stato visitato da oltre 60.000 utenti e ha registrato circa 550.000 impressions. E ora, dopo il successo ottenuto durante l'ultimo Salone del Mobile di Milano, propone ai suoi utenti nuovi servizi sviluppati per informare e favorire la visibilità e la connessione tra gli utenti. Calendar è l'agenda sugli eventi, le presentazioni, le mostre, i concorsi e i seminari relativi al mondo del Design. Un punto di informazione internazionale aggiornato in modo costante dove è anche possibile trovare link a siti per approfondire le informazioni e scaricare i bandi di concorso. Fondamentale è sottolineare il fatto che l'utente può interagire con la Redazione DV promuovendo o segnalando eventi che non sono ancora stati pubblicati. DV, infatti, si offre da sempre come punto di raccolta di informazioni legate al mondo del design a 361° per poter offrire un servizio sempre più completo ai suoi utenti. Gli eventi a cui si dà visibilità nella sezione sono suddivisi in quattro aree "concorsi", "fiere", "mostre" e "formazione". La sezione è suddivisa in tre aree: Magazine, Web-site e Release. Nelle aree "Magazine" e "Web-site" gli utenti possono leggere le recensioni riguardanti DV apparse su testate giornalistiche rispettivamente "off line" e "on line", oltre alle segnalazioni che indicano DV come link da visitare. L'area "Release" è invece dedicata ai comunicati redatti dall'Ufficio Stampa di DesignVillage.it; questo consente ai Giornalisti e alla community di avere a disposizione una cartella stampa on line continuamente aggiornata e di essere sempre a conoscenza dell'evoluzione di DV. Per quanto riguarda invece le novità redazionali del mese di luglio, DV propone la formula per la realizzazione di un progetto ad alto potenziale energetico: è la metodologia "Cool Fusion". La riflessione di DV nasce dalla constatazione che chi lavora nel campo del progetto si trova a fronteggiare ogni giorno una quotidiana sfida alla ricerca di elementi che permettano la riuscita e il successo di nuovi prodotti e servizi. La formula proposta da DV mira ad ottenere un sistema prodotto di successo dove il valore finale è analizzato tenendo soprattutto in considerazione i Fattori Intangibili del progetto. Su DV troverete tutte le informazioni utili ad approfondire l'argomento, e la Redazione rimane naturalmente aperta a opinioni, suggerimenti e critiche sulla metodologia "Cool Fusion".Tra le ultime news e opinions pubblicate gli utenti potranno inoltre leggere notizie relative a Smart, Mirabili, Porsche, Taschen, Camper, Lancia, Mido 2002, Gruppo Fantoni, Oikos, Momo Design, King & Miranda, etc. Tra le ultime schede gallery inserite, invece: Momo Design, Studio D'Urbino Lomazzi e Goodbrands gmbh. La registrazione ai servizi di Dv è totalmente gratuita e permette di ricevere una newsletter mensile che informa sulle novità redazionali oltre ad offrire la possibilità di interagire con la Redazione inviando opinioni e articoli sui temi trattati. 

ETCIÙ ART NETWORK PRESENTA IN ESCLUSIVA SU INTERNET "PAOLO VENEZIANI: IL SITO UFFICIALE, LE OPERE IN VENDITA" 
Roma, 4 luglio 2002 - Il noto pittore romano è finalmemte online all'indirizzo http://www.etciu.com/veneziani Il sito ufficiale contiene una ricca galleria d'immagini, un video documentario realizzato dalla Rai, recensioni, biografia, e la possibilità di acquistare alcune opere ad un prezzo etremamente vantaggioso. Il sito di Veneziani è stato realizzato per l'artista dal grande network d'arte Etciù La lirica di Paolo Veneziani - Più che un pittore è un lirico, osservando ogni sua opera, piccola e grande, appena abbozzata o rifinita, vi si trova dentro un canto, un ampio e solenne canto di gioia, di luce, di amore; un canto che è uno slancio verso la natura, la bellezza e la poesia. Molti celebri artisti del passato, molti stranieri, si proposero di cogliere i momenti pittorici del suo aspetto e fra i meno a noi lontani basti ricordare Corot, Turner o il Pitloo, che fra l'altro fondò la "Scuola di Posillipo" da cui derivarono valentissimi pittori, le cui opere segnano un'epoca feconda della pittura partenopea. Veneziani può essere considerato un derivato di questa classe di sinceri e benemeriti pittori che seppero interpretare quei luoghi in cui vissero ed operarono con quell'entusiasmo e con quella onestà che è stata la dote singolare degli artisti migliori dell'800. Infolink:
http://www.etciu.com/venezianiù

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