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RIVOLUZIONARIA RICERCA SCIENTIFICA DI DUPONT CON LA NASA: SOIA NELLO SPAZIO PER STUDIARE POSSIBILI FUTURI VANTAGGI NUTRIZIONALI E PRODUTTIVI 

Milano, 5 luglio 2002 - Luglio 2002 - Il primo esperimento del genere condotto nello spazio: DuPont www.dupont.com ha iniziato un rivoluzionario programma indirizzato allo sviluppo di ricerche scientifiche nello spazio extraterrestre su una delle colture piu' diffuse del mondo: la soia. Proseguendo la sua lunga tradizione di rapporti con la Nasa www.nasa.gov  DuPont ha avviato una collaborazione con "Wisconsin Center for Automation and Robotics" (Wcsar, http://wcsar.engr.wisc.edu  wcsar@engr.wisc.edu  ) - un'iniziativa commerciale della Nasa presso il "College of Engineering" di "University of Wisconsin-Madison" www.engr.wisc.edu  www.wisc.edu  - per condurre un esperimento senza precedenti: il lancio e la crescita della soia nello spazio extraterrestre, sulla International Space Station. I semi di soia sono partiti per il loro viaggio spaziale con lo Space Shuttle "Endeavour" della Nasa decollato il 5 giugno 2002 da Cape Canaveral, Florida, Usa. La ricerca punta a determinare se le piante di soia crescono nello spazio extraterrestre in modo differente e a studiare gli effetti dell'assenza di gravita' sulla crescita e lo sviluppo delle piante stesse. Il lancio della soia nello spazio costituisce la prima parte di un programma che prevede il ciclo completo di crescita della soia nello spazio, dalla semina al raccolto. Pioneer Hi-Bred International www.pioneer.com  societa' sussidiaria di DuPont, e Wcsar studieranno i semi originati dal raccolto di piante di soia nello spazio extraterrestre per verificare la presenza di eventuali miglioramenti del contenuto di olio, proteine, carboidrati o prodotti metabolici secondari che potrebbero fornire vantaggi ad agricoltori e consumatori. Secondo United Soybean Board www.unitedsoybean.org  i semi di soia sono la piu' grande singola fonte di proteine e oli vegetali nella dieta umana. Negli Usa, la soia costituisce l'80% del consumo alimentare di grassi e oli. Nel 2000, il 54% del mercato mondiale di soia e' stato coperto dagli Usa con esportazioni di soia e prodotti derivati per un totale di 6,6 miliardi di dollari. Pioneer Hi-Bred International, leader mondiale nelle sementi, e' all'avanguardia nei semi di soia con oltre 100 varieta' di prodotti sul mercato. Nell'ambito dell'iniziativa di ricerca scientifica nello spazio extraterrestre, gli scienziati pianteranno semi di soia di Pioneer Hi-Bred International in uno speciale alloggio in una camera di crescita realizzata da Wcsar. La camera di crescita sara' installata nella International Space Station dallo Space Shuttle. L'esperimento durera' 70 giorni. In tale periodo, le piante di soia germoglieranno, cresceranno e produrranno semi. Gli scienziati controlleranno il processo attraverso video e dati inviati dalla International Space Station. Le piante e il raccolto verranno riportati sulla Terra nell'estate 2002 dallo Space Shuttle "Atlantis". I semi che mostreranno singolari e vantaggiose proprieta' verranno piantati dai ricercatori di Pioneer Hi-Bred International e studiati per stabilire se tali proprieta' possono trasmettersi ai futuri raccolti. Pioneer Hi-Bred International identifichera' la genetica di questi tratti e utilizzera' le informazioni per migliorare ulteriormente l'efficienza e la redditivita' dei semi di soia per i coltivatori. DuPont, che nel luglio 2002 celebra 200 anni di attivita', vanta una lunga storia di iniziative nello spazio, a partire dalla creazione della Nasa, 33 anni fa. Per esempio, quando Neil Armstrong fece la sua famosa passeggiata sulla Luna, indossava equipaggiamento formato da 25 strati, 23 dei quali erano realizzati con materiali di DuPont. Nel 1984, i semi di grano di Pioneer Hi-Bred International erano a bordo dello Space Shuttle "Challenger". I semi, che in questa occasione non vennero piantati mentre si trovavano nello spazio, furono utilizzati in una serie di esperimenti scientifici al ritorno sulla Terra. "Da 200 anni, l'innovazione e' l'obiettivo fondamentale di DuPont. Come azienda fondata sulla scienza, sappiamo che le opportunita' del futuro non sempre hanno origine dalle nostre piu' recenti scoperte. I processi di innovazione richiedono spesso l'esplorazione di nuove aree, come, per esempio, la crescita dei semi di soia nello spazio, per avviare una nuova ondata di innovazione." ha dichiarato M. Connelly, Chief Science and Technology Officer di DuPont "Questa iniziativa rappresenta, per noi e per i nostri partner, un'incredibile opportunita' scientifica. Lo studio delle piante di soia cresciute nello spazio contribuira' ad ampliare le nostre conoscenze sui semi di soia e facilitera' il continuo miglioramento del germoplasma di soia per i coltivatori." ha commentato Tom Corbin, ricercatore di DuPont impegnato in questo progetto. L'iniziativa congiunta si avvale della tecnologia Advanced Astroculture(tm) sviluppate da Wcsar, che ha gia' avuto successo applicata ad altre colture nello spazio. La tecnologia Advanced Astroculture http://wcsar.engr.wisc.edu/advasc.html  permette di controllare l'introduzione di variabili e condizioni necessarie per la crescita delle piante, come temperatura, acqua, umidita', luce, condizioni atmosferiche e sostanze nutrienti. "Grazie ai progetti educativi on-line sviluppati dalla societa' Space Explorers Inc., il programma di ricerca spaziale fornira' anche agli studenti di tutto il mondo stimolanti opportunita' di approfondimento delle proprie conoscenze." ha aggiunto Corbin. Space Explorers Inc. www.space-explorers.com  facilitera' lo scambio di informazioni tra studenti degli Usa e l'International Space Station. Gli studenti potranno comparare la crescita delle loro piante di soia in classe con la concomitante crescita delle piante di soia nello spazio, potranno verificare e monitorare in tempo reale gli avanzamenti sull'International Space Station, comunicare con gli scienziati del programma e condividere informazioni con altre scuole grazie a un database disponibile on-line. La societa' Space Explorers Inc. (Green Bay, Winsconsin, Usa) sviluppa e propone innovativi programmi educativi disponibili via Internet focalizzati sulle scienze dello spazio. 

CONVEGNO ANFOV A MILANO: LARGA BANDA AL PALO? PREVISTI STANZIAMENTI PER 1.8 MLD. DI EURO ENTRO IL 2005. MA QUANDO SCATTERÀ LO SVILUPPO? DOVE SI ORIENTERÀ LA DOMANDA EFFETTIVA? 
Milano, 5 luglio 2002 - Mentre il Governo elabora iniziative per incentivare lo sviluppo della larga banda, il problema sia dell'offerta sia della domanda appare ancora in larga misura irrisolto e involuto. L'esitazione e gli orientamenti incerti degli investimenti decisi sembrano aver messo in crisi anche la catena del valore, strumento tradizionale della convergenza. Fornitori di contenuti, operatori e aziende del settore sono in attesa di capire come si possa innescare il processo di sviluppo del mercato, con quali presupposti e in che modo, ad esempio, fattori quali la domanda pubblica siano sufficienti ad innescare i circoli virtuosi e i processi di convergenza desiderati. Di questi temi hanno discusso oggi a Milano al Convegno Anfov: "Larga banda al palo: 1.8 mld €, ma quando?" Alla tavola rotonda, "Punti di vista su strategie, tempi e investimenti a livello Paese" , a cui hanno partecipato Franco Morganti, Presidente Anfov, Salvatore Randi, Presidente dell'Associazione Nazionale Telecomunicazioni e Informatica aderente ad Anie, e Federico Barilli, Direttore Generale Assinform, sono state analizzate le linee guida del Governo per lo sviluppo della Società dell'Informazione. "I provvedimenti previsti dal Governo per lo sviluppo della Larga Banda sono secondo noi insufficienti a muovere la domanda presso imprese e privati - ha dichiarato Franco Morganti. I tassi di penetrazione attuali sono tuttora inferiori all'1% e non c'è chiarezza su investimenti, sviluppo effettivo della domanda, gettito fiscale, congruità dei modelli. Gran parte degli stanziamenti sono rivolti alla connettività degli edifici pubblici; il resto consiste in detassazioni della Tremonti bis (quindi orientate ai soli operatori con attivi di bilancio), in qualche finanziamento agevolato, e in agevolazioni per le aree meno favorite. Le imprese si aspettano provvedimenti chiari in grado di promuovere lo sviluppo di servizi effettivamente utili. La proposta del progetto Alba di Anfov è un mezzo per incentivare la crescita reale e raggiungere il risultato, dedicando gli stessi 500 milioni di euro previsti a sostegno dell'infrastruttura, alla detassazione della domanda". Federico Barilli, (Assinfom) si è associato a Morganti nel sostenere l'ipotesi della detassazione per investimenti in larga banda. "L'incontro tra domanda e offerta - ha dichiarato - è un fondamentale fattore di sviluppo della banda larga. L'incentivazione della domanda non è certamente l'unico provvedimento, ma è sicuramente necessario se inquadrato in una politica di sviluppo del settore coerente e precisa. Ben venga anche la leva dell'e-Government, - ha concluso Barilli - ma affiancata a una politica di sostegno della domanda oltre che dell'offerta, in grado di recepire le Direttive europee anche in materia di e-Learning, e-Business, Sanità e Sicurezza". Salvatore Randi (Anie), pur sostenendo la necessità che gli operatori dedichino una maggiore attenzione commerciale e di marketing allo sviluppo del business della larga banda, indirizzata soprattutto alle piccole e medie aziende, ha recepito con interesse la proposta Anfov, "da approfondire una volta esaminati i contenuti del Dpef di imminente presentazione da parte del Governo. Nel frattempo - ha concluso Randi - non sembra opportuno fornire alibi al Governo: se la Pubblica Amministrazione fa crescere i servizi a larga banda, utenti e privati comunque ne beneficeranno, sebbene sia comunque utile anche un incentivo alla domanda" All'incontro sono intervenuti inoltre Silvio Bellini (Regione Lombardia); Massimo Biondi (Logica Consulting); Alberto Maestrini (Marconi Communications); Anselmo Stefano Dentella (Absomedia.com); Alberto Clavarino (Soloinrete); Arturo Artom (Netsystem); Sergio R. Treves (Alcatel Italia). Umberto De Julio (Pino Venture Partner) ha concluso i lavori dichiarandosi interamente d'accordo con la proposta di Anfov, definita un fondamentale strumento per il sostegno dello sviluppo e per colmare il gap tra l'Italia e i Paesi più evoluti. 

BLACKBERRY( - LA SOLUZIONE INNOVATIVA PER LA GESTIONE DELLA POSTA ELETTRONICA IN MODALITÀ WIRELESS 
Milano, 5 luglio 2002 . BlackBerry(, prodotto e sviluppato da Research In Motion (RIM) è una soluzione innovativa per la gestione dei dati in modalità wireless; la prima soluzione wireless completa, sicura e integrata per il mondo professionale della mobile communications. E' stata introdotta in Nord America nel gennaio 1999. La soluzione BlackBerry basata su Java è disponibile per gli utenti Microsoft Exchange e Lotus Domino Notes ed è stata introdotta in Europa, nel Nord America e in Asia-Pacifico per reti Gprs (General Packet Radio System) e Gsm. In Europa, la soluzione BlackBerry è disponibile in Uk, Olanda, Germania, e Irlanda attraverso mmO2 group e in Italia attraverso Tim (Telecom Italia Mobile). Da Giugno è disponibile in Germania attraverso T-Mobile e da luglio 2002 in UK tramite Vodafone. Il 28 giugno è stato annunciato un accordo con il carrier francese Sfr, che ha anticipato la disponibilità commerciale in Francia dall'autunno 2002. A breve sono previsti altri importanti annunci che riguardano nuovi operatori europei. BlackBerry per le reti Gprs/Gsm è disponibile in Nord America attraverso VoiceStream e Rogers At&T Wireless e a Hong Kong attarverso Hutchinson Telecom. Entro fine anno sarà disponibile in Australia tramite Telstra Mobile e negli Stati Uniti attraverso At&T Wireless. Caratteristiche principali della soluzione BlackBerry per le reti Gprs/Gsm in Europa: Portatile wireless avanzato 5820 - sottile e leggero (133 g), con un ampio schermo, tastiera e trackwheel; presa per l'auricolare, modem incorporato senza fili (non sono richiesti né antenna esterna né collegamento); inoltre software integrato per la posta elettronica e per l'organizer. BlackBerry Enterprise Server - software che è installato dietro al firewall aziendale (sistema di sicurezza della rete) che garantisce gestione centralizzata e controllo alla soluzione BlackBerry, con un'architettura scalabile. Integrazione di una singola casella di posta elettronica con i sistemi di posta elettronica aziendali - consente agli utenti di conservare il loro indirizzo esistente di posta elettronica e di gestire un'unica casella di posta elettronica. "Always on, always connected"??- progettata per funzionare 24 ore su 24 e rimanere collegata alla rete wireless per consentire l'agevole gestione della posta elettronica in arrivo. Sfrutta il modello "push" per la gestione della posta permettendo l'inoltro automatico e diretto delle e-mail al destinatario senza l'esigenza di controllare la casella di posta elettronica piu' volte nell'arco della giornata, garantendo così un notevole risparmio di tempo e un conseguente incremento della produttività aziendale. Sono in sostanza le e-mail a "trovare l'utente". Questa è la caratteristica particolare di BlackBerry che la rende davvero unica. Sicurezza da utente a utente - la posta elettronica viene criptata utilizzando Triple Des symmetric key technology e rimane tale in tutti i punti tra l'indirizzo di posta elettronica dell'utente (dietro al firewall aziendale) ed il portatile wireless dell'utente, soddisfando così pienamente le rigorose esigenze di sicurezza aziendale relative alle informazioni confidenziali. Funzionalità complete per la messaggistica - leggere, scrivere, inoltrare, rispondere, cancellare o archiviare messaggi utilizzando il portatile wireless (messaggi in arrivo e directory sono sincronizzati facilmente tra il portatile wireless e il Pc); uso di filtri per controllare il flusso delle e-mail. Organiser pienamente configurato collegato per la "Gestione di Informazioni Personali" - include ad esempio calendario, rubrica degli indirizzi, una "to do list", un blocco appunti, tutti sincronizzati con il PC; per il modello BlackBerry 5820 è anche disponibile una sincronizzazione del calendario "over-the-air". BlackBerry ha anche le funzionalità di un telefono ed è in grado di inviare e ricevere brevi messaggi Sms. Ha inoltre funzionalità di browser1. Piattaforma operativa basata su Java( (J2Me) - consente lo sviluppo di un'ampia gamma di ulteriori applicazioni ad hoc e commerciali. BlackBerry: come funziona all'interno di un'azienda Quando un messaggio è inviato all'indirizzo di posta elettronica aziendale di un dipendente, viene trasmesso al server aziendale che a sua volta lo indirizza al PC del destinatario. Nello stesso tempo, il BlackBerry Enterprise Server Software - installato lungo il server aziendale dietro il firewall (sistema di sicurezza della rete) - copia, comprime e rende criptico il messaggio e lo inoltra al portatile del destinatario via Internet, utilizzando la rete Gprs e il dispositivo Triple Des che rende criptico il messaggio. Non appena il destinatario ha ricevuto sul portatile il messaggio, questo viene de-compresso e decifrato e il destinatario del messaggio riceve un segnale di avvenuta ricezione della posta. 1 La decisione di introdurre funzionalità di telefono e/o di browser dipende dal carrier partner. In Europa, T-Mobile ha lanciato BlackBerry in Germania il 12 Giugno con funzionalità di voce e browser (per essere compatibile con il proprio portale Wap). mmO2 lancerà telefono e browser durante l'estate 2002. Tim sta attualmente testando le funzionalità di telefono. Ulteriori dettagli sull'offerta BlackBerry disponibile attraverso Vodafone e Sfr saranno annunciati durante il lancio del prodotto. 

ERICSSON E RESEARCH IN MOTION SIGLANO UN ACCORDO DI LICENZA PER BREVETTI NELL'AMBITO DELLA TELEFONIA MOBILE 
Milano, 5 Luglio, 2002 - Ericsson, (Nasdaq:Ericy) leader mondiale nel campo delle tecnologie mobili 2G, 2.5G e 3G, ha concluso un accordo internazionale di licenza per brevetti con Research In Motion, l'azienda protagonista dello sviluppo della soluzione wireless BlackBerry. In base all'accordo internazionale soggetto a royalty, Ericsson concede a Research In Motion un accordo di licenza non esclusivo per il portafoglio brevetti Ericsson relativo agli standard di telefonia mobile Gsm, Gprs, Edge E Cdma2000. Research In Motion sarà così in grado di sviluppare, produrre e vendere prodotti nei più grandi mercati mondiali di tecnologia wireless, avvalendosi della leadership di Ericsson nel campo della tecnologia mobile. A sua volta, Research In Motion provvederà al pagamento delle royalty, assicurando a Ericsson una licenza di reciprocità. In particolare, l'accordo, che conferma la forza del portafoglio brevetti Ericsson nei settori della tecnologia mobile e dell'implementazione degli standard, assicura a Research In Motion l'accesso al portafoglio brevetti Ericsson - il più vasto del settore per quanto riguarda gli standard 2G, 2.5G e 3G. Ericsson ha concesso oltre 10.000 brevetti in tutto il mondo, a testimonianza di un forte impegno nell'ambito della ricerca e dello sviluppo. Con questo accordo, Ericsson riduce i tempi di sviluppo di Mobile Internet facendo ulteriormente tesoro della propria leadership tecnologica e del proprio portafoglio brevetti. Il portafoglio di diritti di proprietà intellettuale di Ericsson vanta una forza eccezionale ed è richiesto da tutte le aziende che sviluppano prodotti 2G, 2.5G e 3G. Grazie alla sua leadership tecnologica, Ericsson definisce il futuro della comunicazione tramite Mobile Internet e Internet a banda larga. Proponendo soluzioni innovative in oltre 140 paesi, Ericsson consente di sviluppare la più potente comunicazione al mondo. 

M1 SCEGLIE NOKIA PER LA FORNITURA DELLA SOLUZIONE PER LA MESSAGGISTICA MULTIMEDIALE 
Milano, 5 luglio 2002 - La soluzione Mms di Nokia offre anche i possessori di telefoni non abilitati a questo servizio l'opportunità di accedere alla messaggistica multimediale con testo, immagini, grafica e suono. L'operatore mobile di Singapore MobileOne (M1) ha firmato un accordo con Nokia per la fornitura di un sistema completo di messaggistica multimediale (Mms) da punto a punto per la propria rete Gsm. Nokia fornirà e installerà il sistema in quanto partner preferenziale di M1 nel Mms. Oltre alla fornitura delle apparecchiature di rete e del relativo software, Nokia metterà a disposizione alcune risorse a Singapore per i preparativi del lancio del Mms da parte di M1. Ai sensi dell'accordo, Nokia fornirà il proprio Nokia Multimedia Messaging Center (Mmsc), nonché la Nokia Terminal Gateway per i telefoni non abilitati al Mms e i server Nokia Profile e Terminal Management. Inoltre, si occuperà dell'installazione e dell'integrazione del sistema per mantenere la competitività della soluzione MMS. Le consegne inizieranno immediatamente. La soluzione Mms di Nokia fornisce agli abbonati di telefonia mobile dotati di telefoni abilitati a questo servizio, l'opportunità di inviare e ricevere testo, immagini, grafica e suono in un unico messaggio arricchito. I telefoni abilitati al Mms possono, inoltre, inviare i messaggi multimediali direttamente a un indirizzo e-mail e, grazie al Nokia Terminal Gateway, la soluzione Mms di Nokia permette anche agli utenti di terminali Gsm non abilitati al Mms di ricevere i messaggi multimediali. Gli utenti di tali terminali riceveranno una notifica mediante Sms e si potranno collegare a un sito Internet per visualizzare il loro messaggio Mms. "Per noi, il Mms rappresenta un chiaro passo avanti verso il lancio del 3G a Singapore," ha detto Neil Montefiore, Chief Executive Officer di M1. "Abbiamo ottenuto un notevole successo con gli Sms e prevediamo che il Mms costituirà la nuova ondata della trasmissione mobile di dati, andando oltre il testo e fino alle immagini e ai suoni, e promuovendo nel contempo un aumento del traffico di dati. Con il lancio del servizio di messaggistica multimediale, i nostri abbonati inizieranno a familiarizzare con il potenziale offerto dai futuri servizi 3G." James Lin, Vicepresidente e Direttore Generale, Business Development, Nokia Networks Asia Pacific, ha detto: "E' un importante traguardo nella lunga relazione tra Nokia e M1. Siamo lieti che M1 abbia offerto alla nostra società l'opportunità di partecipare a questo notevole passo avanti, grazie al quale il 3G e la mobilità dei dati in forma arricchita diventano una realtà a Singapore." Nokia vanta più esperienza di chiunque altro nel Mms, avendo lanciato alcuni sistemi pilota già nel terzo trimestre 2001. La società fornisce questa soluzione sin da dicembre 2001 e in marzo 2002 ha consegnato il primo sistema Mms commerciale impiegato in Asia. Un altro importante successo di Nokia nel campo del Mms è il primo roaming con interconnessione Mms del mondo, dimostrato in febbraio 2002. 

CON RADIO DIMENSIONE SUONO E CLUB NOKIA QUEST'ESTATE LE SPIAGGE VERRANNO ASSALITE DAI PIRATI 
Milano, 5 luglio 2'002 - Dal 6 luglio prende il via fino al primo settembre il"Tour dei Pirati", una manifestazione itinerante che girerà per le spiagge italiane, creata da Radio Dimensione Suono in collaborazione con Club Nokia, in nome del divertimento, dello sport e dell' intrattenimento. In seguito al grande successo riscosso la scorsa estate, il Tour propone quest'anno dei villaggi fuori dal tempo su oltre 2000 mq in spiaggia, all'interno dei quali uno staff di 30 pirati-animatori, sbarcando da un catamarano che arriva via mare organizzerà show su di un palco costruito per l'occasione a forma di Galeone, tornei sportivi di beach volley, beach soccer, windsurf, kitsurf e outrigger, giochi di gruppo per adulti e bambini e, novità assoluta, corsi di fitness. Infine, per dissetare i visitatori sarà realizzato un open bar dei pirati, cuore degli happy hour pomeridiani. Il tour che si svolgerà durante i weekend, toccherà le 10 località balneari più celebri d'Italia: Marina di Grosseto (6-7 luglio), Fregene(13-14 luglio), Palermo(20-21 luglio), Catanzaro Lido (27-28 luglio), Vieste(3-4 agosto), Termoli (10-11 agosto), Pescara (14-15 agosto), Senigallia(17-18 agosto), Cervia(24-25 agosto) e infine Iesolo(31agosto-1 settembre). Nell'ambito dell'edizione 2002, Club Nokia sarà presente, con uno stand all'interno del quale sarà possibile scaricare servizi digitali (toni di chiamata, loghi, grafiche) e provare alcuni dei principali modelli di telefoni cellulari Nokia. Al centro dell'area Club Nokia sarà possibile per tutti i visitatori, in possesso di un telefono cellulare Nokia, iscriversi al Club e ricevere informazioni e aggiornamenti sulle attività previste per i soci (maggiori informazioni su www.club.nokia.it e www.nokia.it). Inoltre, gli iscritti al Club saranno protagonisti di tornei, appositamente organizzati e targati Club Nokia, in cui saranno coinvolti ospiti dello sport e dello spettacolo e per i quali saranno messi a disposizione premi e gadget Nokia. Club Nokia è il programma di fidelizzazione della clientela, aperto a tutti i possessori di telefoni cellulari Nokia, che permette di acquistare servizi digitali (toni di chiamata, grafiche, messaggi con disegno, etc.) per personalizzare il proprio telefono cellulare e di ottenere informazioni e aggiornamenti sulle attività dedicate ai soci, che alla data sono oltre 1.200.000 in Italia. 

PRIMI SIGNIFICATIVI PASSI PER L'APPLICAZIONE DELLA LEGGE N. 59/02 SUI PROVIDER L'ORMAI FAMOSA LEGGE INIZIA A PRODURRE I SUOI PRIMI EFFETTI GRAZIE ALL'ATTIVITA' DELL'AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI 
Napoli, 5 luglio 2002 - L'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni, in attuazione della legge n. 59/2002 (Disciplina relativa alla fornitura di servizi di accesso ad Internet) ha approvato il provvedimento riguardante i criteri di applicazione agli operatori autorizzati ai servizi di trasmissione dati e accesso ad Internet (Isp) delle condizioni economiche dell'Offerta di Riferimento. In particolare, l'Autorita' ha stabilito che gli Internet Service Providers possono accedere all'Offerta di Interconnessione di Riferimento dell'operatore con significativo potere di mercato e possono richiedere al Ministero delle Comunicazioni l'attribuzione dei diritti d'uso per le risorse di numerazione per i servizi Internet e per l'instradamento del relativo traffico. In vigore dal 27/04/02 la legge n. 59/02 inizia quindi a produrre i suoi primi effetti grazie all'attivita' dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni che, in realta', gia' da prima, con Delibera n. 132/02/Cons pubblicata sulla G.U. n. 106 del 8 maggio 2002, nel rispetto di quanto prescritto anche dagli artt. 4, 5, 7, 8 e 9 del D.P.R. n. 318 del 19 settembre 1997 ha avviato un procedimento per l'aggiornamento dell'elenco degli operatori aventi significativo potere nel mercato dell'accesso ad Internet. In particolare, il procedimento, la cui conclusione e' prevista entro due mesi, dovra' definire le caratteristiche del "mercato dell'accesso ad Internet", valutandone in particolare le condizioni di concorrenza attuali e prospettiche; individuare gli eventuali soggetti che detengano un "significativo potere di mercato"; definire, infine, i relativi obblighi in capo a detti soggetti. L'Autorita' ha anche contestualmente deliberato l'avvio di una consultazione pubblica, finalizzata ad acquisire il punto di vista dei soggetti interessati in merito alle tematiche di natura tecnica, economica e regolamentare. I quesiti posti dall'Autorita' sono piuttosto particolareggiati e vanno dalla richiesta di definizione del mercato dell'accesso ad Internet fino all'acquisizione di ogni valutazione ritenuta opportuna in merito agli ambiti ed alle modalita' applicative della legge 8 aprile 2002, n. 59. 

UNA RETE DI SICUREZZA EADS TELECOM PER IL TRAFORO DEL MONTE BIANCO LA SOCIETÀ HA DATO UN PREZIOSO CONTRIBUTO CON LA SUA TECNOLOGIA IP ALLA RIAPERTURA DEL TUNNEL. 
Milano, 5 luglio 2002 - L'attività di ricostruzione della galleria che attraversa il Monte Bianco per un tratto di circa 12 Km collegando le due vallate di Aosta e Chamonix tra rocce e ghiacciai sovrastanti, e in particolare la riprogettazione e realizzazione dei suoi sistemi di sicurezza - dopo il tragico incendio del 24 marzo 1999 - ha visto la partecipazione ai lavori di Eads Telecom. Con la sua consolidata esperienza nell'offerta di soluzioni e sistemi di telecomunicazione innovativi, Eads Telecom ha curato la realizzazione dei nuovi dispositivi per il ripristino e il potenziamento dei livelli di sicurezza in caso di emergenza, il cui completamento ha permesso la riapertura del Traforo. Creata all'interno del gruppo Eads, la maggiore azienda aerospaziale europea, Eads Telecom soddisfa esigenze di imprese, fornendo soluzioni basate sulla tecnologia Ip (lo standard emergente, che permette di unire i benefici della telefonia tradizionale ai vantaggi delle reti dati) e proponendosi agli utenti come "integratore di tecnologie ad alto valore aggiunto". La capacità di gestire in modo completo la tecnologia Ip, così da poter proporre una rete distribuita di estese dimensioni, ad alta sicurezza e in grado di integrare diversi tipi di comunicazione voce, dati e radio, ha permesso al Gruppo di attuare, per il tunnel autostradale del Monte Bianco, con la collaborazione di Getronics, un sistema di totale affidabilità per le chiamate d'emergenza. Il progetto è stato guidato dall'obiettivo di indirizzare le chiamate alla sala-emergenze più vicina al punto di partenza della chiamata (Italia/Francia) e di garantire la comunicazione in ogni momento. Per fare ciò, sono stati allineati 11 centri di comunicazione lungo il tunnel, interconnessi da una rete Lan Ip su una doppia linea di fibre ottiche, ridondanza che garantisce massima sicurezza: un Pbx M6540 ad ogni estremità e, in ognuno dei nove rifugi, un media gateway M6501-Rm. Questi ultimi, connessi a due a due attraverso modem ottici con collegamenti T2, eliminano totalmente il caso già improbabile di caduta di collegamento, permettendo di usufruire di una terza rete indipendente. Le chiamate d'emergenza vengono direttamente inviate alla sala controllo, attraverso terminali telefonici d'urgenza, posti ad intervalli di circa 50 metri, che operano con standard H323 connessi alla rete Ip e gestiti da un call server duplicato, installato nella sala Edp Francese. Il personale di servizio può collegarsi, con lo stesso terminale, sia alle reti telefoniche pubbliche francesi che a quelle italiane, sia alla rete radio di sicurezza. Oggi, grazie all'alta tecnologia e ai prodotti sempre all'avanguardia di Eads Telecom, e dopo sei mesi di test intesivi nelle condizioni più estreme, la rete è stata collaudata e messa in servizio, contribuendo alla riapertura della circolazione in piena affidabilità del tunnel che - nel quadrante nord-occidentale delle Alpi - rappresenta più del 53( del traffico turistico e più del 47( di quello commerciale. 

AUDI E DAIMLER CHRYSLER SCELGONO LA TECNOLOGIA IBM PER OTTIMIZZARE LA PROGETTAZIONE 
Milano, 5 luglio 2002 - Audi e Daimler Chrysler hanno deciso di affidarsi all'Ibm eServer p690 per migliorare le proprie prestazioni e sviluppare prodotti in tempi ridotti, mantenendo comunque elevati gli standard qualitativi. In particolare, in Audi serviva un sistema che permettesse al Dipartimento di sviluppo di Ingolstadt di studiare meglio i metalli utilizzati per la costruzione delle vetture e il server Ibm si è dimostrato la soluzione ideale per supportare le applicazioni dedicate a questo aspetto "Autoforms" e Pamstamps". Daimler Chrysler, invece, che già utilizzava sistemi IBM basati su Unix, ha scelto l'Ibm eServer p690 per analizzare più velocemente i flussi di dati complessi relativi alle condizioni termiche motoristiche e dell'abitacolo. L'Ibm eServer p690 si conferma la scelta ideale per tutte quelle applicazioni del mondo scientifico e dell'industria che richiedono grandi capacità di calcolo, affidabilità e flessibilità; il sistema infatti è caratterizzato anche da tutte quelle funzionalità proprie del cosiddetto autonomic computing che lo rendono in grado di autogestirsi e di adattare le risorse a seconda dei carichi di lavoro necessari. 

GEAC ITALIA: TRASPORTI TRIESTE SCEGLIE SMARTSTREAM PER IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE 
Milano, 5 luglio 2002 - Trieste Trasporti S.p.A., nata dalla partecipazione di sei società nazionali ed una francese, già attive nel settore del trasporto persone, ha messo al centro della strategia gestionale l¹adozione di un idoneo Sistema informativo, insieme alla definizione di una politica della qualità vincolante. Il settore del trasporto pubblico in Italia è da alcuni anni soggetto ad una profonda trasformazione, basata sull'introduzione di concetti di "concorrenza per il mercato", di "economicità" e di "qualità", in linea con quanto già in essere in altri paesi dell'Unione Europea.. ³Trieste Trasporti S.p.A. ha individuato la propria mission nell¹offerta di servizi alla mobilità delle persone e delle merci coniugando qualità, innovazione ed imprenditorialità" afferma Dario del Bo di Trieste Trasporti. ²Per il perseguimento di tali obiettivi è stata definita una precisa strategia di sviluppo che ha visto l¹adozione di criteri gestionali, organizzativi e di controllo che riescano a coniugare i parametri di redditività e di efficienza con le imprescindibili esigenze della collettività per una sempre migliore qualità della vita². Trieste Trasporti S.p.A. ha iniziato ad operare, dal primo gennaio 2001 in regime di Contratto di Servizio stipulato a seguito della partecipazione alla gara europea indetta dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia per l¹assegnazione del servizio di Trasporto Pubblico Locale. La struttura societaria verso la quale tende Trieste Trasporti è basata sui concetti di ³azienda snella² e della ³gestione per processi², allo scopo di garantire all¹utenza le più elevate performance di efficienza e qualità. La struttura è focalizzata sul ³cliente², al quale viene riconosciuto il ruolo di centralità nel processo di erogazione del servizio. ³La scelta dei vari componenti del Sistema Informativo, attuata con il concetto del best of breed ha tenuto in particolare considerazione, oltre agli aspetti funzionali, anche la valutazione della capacità del fornitore di supportare, con un ruolo quasi di "partnership", la crescita aziendale per tutto il periodo di valenza contrattuale (10 anni), garantendo anche l'evoluzione del prodotto in sinergia con l'evoluzione tecnologica² prosegue del Bo. Per la parte logistico-contabile, nucleo portante del "sistema di governance" di una spa privata, la scelta ha portato all'implementazione del software SmartStream, di cui sono stati installati i moduli: Smartstream Management Reporter: Reporting; Smartstream Ledger: Contabilità generale e controllo di gestione; Smartstream Allocations: Allocazione costi; Smartstream Payables: Contabilità fornitori; Smartstream Receivables: Contabilità Clienti; Smartstream Funds Control: Controllo della spesa; Smartstream Asset Management: Gestione cespiti; Smartstream Purchasing: Gestione acquisti; Smartstream Supplies Management: Magazzino. "A distanza di alcuni anni (SmartStream era utilizzato già in Act Trieste l¹ente pubblico poi trasformato in SpA nda), possiamo confermare che SmartStream ha assecondato, grazie anche al team che Geac Italia ha incaricato del progetto, la trasformazione della Società e non ha generato problemi di sorta tra la gestione amministrativa/contabile e logistica impiegata da A.C.T. (azienda pubblica) e Trieste Trasporti S.p.A.." afferma del Bo. SmartStream ha agevolato i rapporti di reportistica con le società associate che fin dall¹inizio hanno richiesto tempestività e precisione nel trasferimento delle informazioni mensili, trimestrali, semestrali ed annuali. Il buon impianto di chiave contabile ed il periodo di rodaggio iniziale con Act hanno consentito di disporre di una banca dati sufficientemente articolata per consentire un buon livello di dettaglio nell'estrazione e nell'analisi dei dati stessi. In particolare il modulo Management Report è risultato essere un vero e proprio modulo strategico per il controllo degli andamenti gestionali ed economici della società. In classe gestionale sono stati realizzati una serie di interfacciamenti, e relativi caricamenti in SmartStream, con le banche dati degli altri software in uso. In particolare SmartStream carica mensilmente dati ³fisici², aggregati per Centri di Costo, quali ore di presenza ed assenza del personale dipendente, forza fine mese e forza media (gestione presenze), costi retributivi (gestione trattamento economico), chilometri di servizio di trasporto pubblico locale sia a preventivo che a consuntivo (gestione e programmazione servizio) ed altri dati. Spiega del Bo: "Disporre di dati gestionali e fisici unitamente ai dati di costo e ricavo, univocamente aggregati nei Centri di Costo, consente di tenere sotto controllo cause ed effetti dei diversi processi sia attivi che passivi e poter attuare le necessarie politiche di miglioramento ed ottimizzazione dei processi stessi. Un parallelo piano di budget, elaborato sulla matrice dei conti economici dell'attivo e del passivo e studiato in base agli andamenti dell'esercizio precedente rilevati dall'andamento mensile in classe actual, consente oggi di disporre dello strumento di confronto coerente e puntuale tra le ipotesi di esercizio (budget) e le risultanze mensili di gestione". In assoluto il beneficio maggiore conseguente all¹introduzione di SmartStream, con la sua logica dei mondi integrati di logistica, magazzini e contabilità, è stato quello di avviare una progressiva sensibilizzazione dei diversi operatori sull¹importanza della correttezza del proprio dato gestito in relazione a processi conseguenti. "Volendo citare un esempio particolarmente significativo si pensi al redattore di una richiesta di acquisto che, oltre ad esplicitare correttamente il bene o servizio che gli necessita, cosa che già avveniva precedentemente, oggi introduce anche delle informazioni sul Centro di Costo richiedente (chi genera il costo), la finalità (perché viene generato il costo) ed il conto economico di riferimento su cui spesare il costo; non abbiamo con ciò creato degli esperti di Controllo di Gestione e nemmeno dei contabili, ma abbiamo accresciuto la conoscenza ed insegnato l¹importanza di considerare le proprie esigenze anche per gli impatti successivi nelle gestioni contabili e di controllo". Vale la pena di ricordare che nel processo trasversale che va dalla richiesta di acquisto al pagamento della fattura fornitori, transitando per il modulo di Ciclo passivo, la corretta indicazione della chiave contabile agevola le operazioni che di volta in volta prendono in carico il dato e lo avanzano per le fasi di competenza. Sono stati inoltre avviati e, in buona parte conclusi, diversi interventi di personalizzazione del Sistema onde rendere SmartStream sempre più rispondente alle esigenze di Trieste Trasporti; tra questi i più significativi sono stati: Modulo Titoli: sistema di caricamento e contabilizzazione delle vendite dei titoli di viaggio per il servizio di trasporto pubblico locale anche marittimo. Per la parte TPL il caricamento dei dati di vendita delle oltre 350 rivendite dislocate sul territorio, servizio di prevendita concesso ad una società esterna, avviene mediante scarico automatico giornaliero di tutti gli elementi trasmessi via e-mail. Al momento si sta implementando anche lo scarico dei dati delle emettitrici automatiche. Modulo Fatturazione attiva: sistema di caricamento manuale e/o automatico dei flussi economici di ricavo per le attività verso terzi svolte dall¹azienda. Con questo modulo si è arrivati a decentrare, rispetto alla contabilità centrale, agli attori periferici le competenze per caricare righe di fattura o ricevuta fiscale da inviare ai clienti che hanno fruito di servizi, sia di noleggio autobus che di manutenzione veicoli, ottenendo una maggiore tempestività nonché precisione nella formalizzazione del credito realizzato. Questi data entry decentrati, fruendo di cataloghi codificati di attività con collegate chiavi contabili, consentono di far immettere i dati agli operatori competenti in materia senza necessitare di particolari conoscenze di tipo ragionieristico/contabile. Alla ragioneria della società è stato affidato il compito di controllo per competenza dei documenti immessi. Il modulo di fatturazione attiva ha realizzato anche un interessante interfacciamento con il software di Manutenzione consentendo di acquisire i dati utili per la fatturazione dalle righe di Ordine di Lavoro che è il documento che viene realizzato a livello operativo per fornire le istruzioni alle maestranze dell'officina per le diverse attività manutentive programmate in sede di preventivo e successivamente schedulate nei processi manutentivi. E¹ in corso di realizzazione un ulteriore sviluppo dell¹interfacciamento con il software di manutenzione finalizzato a far colloquiare il mondo tecnico/operativo della manutenzione con quello gestionale/economico di SmartStream. L¹obiettivo principale è quello di rendere attivo il collegamento con i magazzini ricambi sia per l¹aspetto di ricerca/prenotazione ricambi che per l¹acquisizione on line del prezzo medio del ricambio sulle righe di preventivo ed ordine di lavoro realizzato nel mondo della manutenzione (valorizzazione delle righe dell¹ordine di lavoro). 

NUOVO SITO WEB PER UN PROGETTO DI RICERCA EUROPEO SULLA TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURALE SOMMERSO 
Bruxelles, 5 luglio 2002 - Nell'ambito di un progetto dell'Ue finalizzato al monitoraggio, alla salvaguardia ed alla visualizzazione dei relitti, al quale partecipano partner provenienti da sei paesi europei, è stato lanciato un nuovo sito web che propone fotografie e informazioni dettagliate sul primo progetto di collaborazione in materia di patrimonio culturale sommerso. Nel corso delle ricerche, il progetto "Moss" si propone di sviluppare e perfezionare i metodi utilizzati nel monitoraggio delle condizioni fisiche ed ambientali dei relitti. Inoltre saranno impiegati, su tre reperti diversi, dei dispositivi capaci di misurare le condizioni degli ambienti sottomarini. L'obiettivo è di suscitare l'interesse dei cittadini europei nei confronti del loro comune patrimonio culturale sommerso e favorire la partecipazione alle attività mirate alla protezione di questa eredità culturale. Il progetto agisce quale "finestra subacquea" su quattro importanti relitti europei situati nei Paesi Bassi, in Germania, Svezia e Finlandia. Il progetto, dedicato a questi quattro reperti scoperti nei fondali dei paesi citati, è sostenuto da "Cultura 2000", un programma comunitario che favorisce i progetti di cooperazione culturale transnazionale. Il sito web è in lingua inglese, ma sarà presto disponibile in finlandese, svedese, tedesco, olandese e danese. Infolink: http://www.nba.fi/internat/moss/index.htm 

IL WEB MADE IN ITALY SI DÀ APPUNTAMENTO A BARDI E VERRÀ ASSEGNATO IL 13 LUGLIO, FA OGGI PARTE DI UN PROGETTO DI SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO GRAZIE ALLA TECNOLOGIA 
Bardi, 5 luglio 2002 - Per il terzo anno consecutivo, è in dirittura d'arrivo il Bardi Web Award, il premio per siti web che presentino soluzioni particolarmente significative per efficacia, funzionalità e innovazione. Grazie anche alla collaborazione, fra gli altri, di Fondazione Ibm, Telecom Italia, Facoltà di Ingegneria dell'Università di Parma e Immedia Press, l'iniziativa ha raggiunto un crescente successo, testimoniato dalle ben 220 candidature, quasi il triplo rispetto alla prima edizione. Le maggiori società di consulenza italiane ed i tanti web artists che hanno partecipato alle prime due edizioni hanno conferito a questa iniziativa il credito per diventare un importante appuntamento del web italiano. Il concorso prevede due categorie, business e no business, che danno la possibilità a singoli partecipanti o a gruppi di lavoro di emergere con lavori di tipo artistico o con iniziative no profit, questo per riportare la competizione ad una dimensione che non sia legata solo al mondo degli affari ma che consideri anche le molteplici valenze culturali e di servizio del web. Il concorso si basa su un percorso di valutazione che considera gli aspetti di impostazione concettuale, design digitale, realizzazione applicativa, senza privilegiarne uno rispetto agli altri. Il Bardi Web Award si presenta come un'iniziativa unica nel suo genere, innanzitutto per l'alto profilo della giuria che, sotto la guida di Gianni degli Antoni (Università degli Studi di Milano), annoverà personalità di spicco del mondo accademico, di quello delle aziende e di quello dell'informazione. Assolutamente peculiare è inoltre il fatto che il premio è fortemente radicato nel territorio; il comitato che l'ha ideato, presieduto da Andrea Pontremoli (General Manager Ibm Global Services - South Region), comprende il Comune di Bardi e le associazioni senza fine di lucro Centro Studi della Val Ceno e Famiglia Bardigiana, con il patrocinio della Provincia di Parma, dell'Unione Parmense degli Industriali, del Provveditorato agli Studi di Parma, della Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno, degli altri Comuni della Val Ceno e del Lions Club Bardi Val Ceno. Ulteriore elemento qualificante è infine l'inserimento del premio in un progetto più ampio di sviluppo sostenibile, volto al recupero territoriale di un'area depressa grazie alle tecnologie. La consegna dei premi prelude infatti all'annuncio di un'importantissima iniziativa che costituirà un modello di sviluppo delle comunità locali per quanto riguarda l'utilizzo della tecnologia come agente di sviluppo e cambiamento nel mondo della scuola, degli imprenditori e della pubblica amministrazione. Il Bardi Web Award si svolge sotto l'alto patronato dell'Ambasciatore del Principato di Monaco in Italia. Infolink: www.bardiwebaward.org 

PRESENTAZIONE DELL'INTERNET DATA CENTER DI ACANTHO 
Bologna, 5 luglio 2002 - E' stato presentato ieri 4 luglio 2002, ad Imola, presso l'Hotel Molino Rosso, l'Internet Data Center di Acantho, alla presenza di Nicodemo Montanari, Presidente Consorzio Ami, Massimo Marchignoli, Sindaco Comune di Imola, Duccio Campagnoli, Assessore alle Attività Produttive, Sviluppo Economico e Piano Telematico - Regione Emilia-Romagna, Stefano Aldrovandi, Presidente Acantho S.p.A. e Luciano Frascà, Amministratore Delegato Acantho S.p.A. Con il termine 'Data Center', viene indicato uno spazio nel quale allocare e far gestire i propri sistemi informatici o le proprie applicazioni. Una struttura garantita dai più elevati standard di sicurezza e dedicata ad ospitare sistemi ed apparati informatici per l'erogazione dei più evoluti servizi, fra i quali: Housing e co-location di sistemi informatici (locazione del server aziendale presso l'Internet Data Center Acantho); Hosting condiviso e dedicato (per la realizzazione di progetti orientati alla pubblicazione di siti web su server di ultima generazione inseriti all'interno dell'Internet Data Center); Piattaforme di Storage e back-up (per la gestione e la sicurezza dei dati dell'impresa). Grazie a questo tipo di strutture-servizi, le aziende possono gestire a costi predeterminati e competitivi, in outsourcing, i più complessi progetti Web e la remotizzazione degli applicativi software dell'impresa (Application Service Providing), sfruttando appieno la velocità della fibra ottica. La possibilità, attraverso la connessione alla rete in fibra ottica Acantho, di trasmissione dati integrati (Internet-Voce-Dati) alla velocità sino a 100 Mb al secondo, una potenzialità di espansione pari a 4.000 metri quadri, unica in Emilia-Romagna e fra le poche a livello nazionale, centro operativo di controllo della rete Acantho, con personale altamente specializzato, sistemi di sicurezza (elettrica, antisismica, anti-incendio) rispondenti ai più evoluti ed esigenti standard internazionali, fra le caratteristiche dell'Internet Data Center Acantho, oggi inaugurato ad Imola. La sintesi degli interventi: Nicodemo Montanari, Presidente Consorzio Ami e Vice Presidente Acantho " Acantho offre alle imprese romagnole velocità, sicurezza, affidabilità in un settore cruciale per lo sviluppo delle imprese: i servizi di telecomunicazione su fibra ottica. Siamo l'unico, primo operatore veramente alternativo ai tradizionali competitor e questo appuntamento odierno lo conferma. Abbiamo creato a Imola un'infrastruttura che rende le nostre Multi-Utility al centro dello sviluppo industriale del territorio." Massimo Marchignoli, Sindaco di Imola: " Sono soddisfatto del progetto che abbiamo costruito assieme a Bologna e alla Romagna; in poco tempo abbiamo realizzato tangibili passi avanti nello sviluppo del territorio. E parliamo di grandi infrastrutture, di posti di lavoro ad alto valore aggiunto, di tecnologie innovative radicate nel nostro territorio. Oggi, a Imola, inauguriamo l'Internet Data Center di Acantho, questa struttura vera e importante nella fornitura di servizi a alto valore aggiunto alle imprese, alle istituzioni, ai cittadini. È il territorio che ne trae beneficio, anche in prospettiva della sempre maggiore competitività internazionale. È il territorio a investire, attraverso le Multi-Utility, in un suo solido futuro." Duccio Campagnoli, Assessore alle Attività Produttive, Sviluppo Economico e Piano Telematico - Regione Emilia-Romagna Trasformare l'Emilia-Romagna in un territorio digitale, con un'infrastruttura telematica in grado di raggiungere ogni Comune, lungo la via Emilia così come in montagna o nella bassa pianura. Affinché non si creino aree di minor sviluppo o fasce di emarginazione e tutti possano usufruire delle nuove opportunità. E' questo l'obiettivo del "Piano Telematico Regionale - Programma operativo 2002. Il Piano, che rappresenta uno degli interventi strategici del programma di legislatura della Regione, potrà contare complessivamente su risorse per 150-160 milioni di euro. Circa 120 milioni di euro arriveranno nel triennio dalla Regione, mentre, in base ad una stima prudenziale, la Regione si attende altri 30-35 milioni dalla partecipazione ai bandi nazionali per l'e-government. Complessivamente il Piano telematico prevede 30 progetti, di durata almeno triennale, di cui 15 pronti a decollare già nel 2002, grazie ad un primo finanziamento regionale pari a 20,88 milioni di euro. "Entro tre anni - spiega l'assessore alle Attività produttive Duccio Campagnoli -realizzeremo la nuova rete della pubblica amministrazione a fibre ottiche a banda larga che consentirà comunicazioni più veloci e interattive tra cittadini, imprese e pubblica amministrazione. Tre sono i grandi progetti infrastrutturali che si muovono in questa direzione, che realizzeremo insieme agli Enti locali e agli operatori pubblici e privati che, come Acantho, dimostreranno di voler investire in questa direzione. Il Piano nasce infatti anche per favorire sinergie con investimenti e progetti già in corso, o che potranno essere avviati in futuro, da parte di soggetti sia pubblici che privati, per lo sviluppo telematico dell'Emilia-Romagna". Il primo dei tre grandi progetti infrastrutturali prevede entro due anni il collegamento in fibra ottica da Bologna alla Romagna, tra le diverse sedi universitarie, gli uffici della Regione e degli Enti locali e delle Aziende sanitarie delle province di Bologna, Forlì, Rimini e Ravenna. Operativamente - dopo la firma di un accordo con le Province di Bologna, Forlì, Rimini e Ravenna, i Comuni interessati e l'Università di Bologna - il progetto si appoggia ad una convenzione tra Regione e Romagna Acque per la disponibilità dei cavi sulle loro infrastrutture, che irradiano tutta la Romagna. Il secondo progetto infrastrutturale del Piano prevede, attraverso una convenzione con un operatore che abbia il servizio tra le proprie disponibilità, l'attivazione di un collegamento via satellite, che assicuri ai comuni di montagna la connessione a banda larga. Il terzo progetto infrastrutturale del Piano telematico prevede entro tre anni il cablaggio anche dell'area emiliana, ipotizzando la chiusura di una dorsale nell'area dell'Emilia centrale (province di Ferrara, Bologna, Modena, Reggio Emilia e Parma), posando i cavi lungo le canaline che affiancano i binari delle ferrovie concesse, già gestite dalla società regionale o ancora in carico ad aziende di trasporto pubblico locale. Luciano Frascà, Amministratore Delegato Acantho S.p.A. "È con grande soddisfazione che, oggi, vediamo siglato questo ulteriore passo di Acantho, il cui obiettivo prioritario è proprio porsi come interlocutore e partner di riferimento, nell'ambito del progetto regionale complessivo di valorizzazione del territorio e fornitura dei più avanzati servizi di telecomunicazioni, alle imprese, alle istituzioni, ai cittadini." "Molte sono le caratteristiche che denotano l'unicità, a livello emiliano-romagolo, della struttura e dei servizi inaugurati oggi. Fra le altre: gli standard di sicurezza a livello internazionale. La possibilità, per le imprese della regione, attraverso l'accesso alla rete di Acantho, di comunicare e trasferire dati integrati con velocità sino a 100 Mb al secondo, una potenzialità di espansione della struttura pari a 4.000 metri quadri, unica in Emilia-Romagna e fra le poche a livello nazionale." "Il Data Center Acantho è, da oggi, a fianco delle aziende emiliano-romagnole per contribuire con i servizi più avanzati allo sviluppo del business attraverso Internet. Si tratta della possibilità per le aziende di mettere in rete i propri prodotti-servizi; scambiare informazioni con tutti i partner di riferimento; sviluppare il grado di coinvolgimento dei propri collaboratori, affiancandosi ad un Internet Data Center dotato di piattaforme tecnologiche, sicure, affidabili, gestite da personale esperto, in una struttura 'dedicata', pensata e nata per questo. Le aziende in sostanza continuano ad utilizzare il proprio Sistema Informativo, potenziandone le prestazioni e migliorando la qualità del servizio agli utenti finali, senza dover ricorrere ad onerosi investimenti ad hoc. In questo senso ci rivolgiamo alle piccole e medie imprese, ai distretti, ad un'imprenditorialità, quale quella emiliano-romagnola, ai massimi livelli internazionali." 

GORIZIA - OSLO, NORWAY 2 GIUGNO 2002 - MACROMEDIA INCORPORERÀ IL BROWSER OPERA NEI PRODOTTI DI WEB AUTHORING 
Milano, 5 luglio 2002 - Opera Software annuncia un accordo con Macromedia in seguito al quale le due aziende lavoreranno per integrare i loro prodotti sulla piattaforma Mac. Opera consegnerà una versione completa del suo browser, con tutte le feature, che potrà essere inserita in un'ampia gamma di prodotti per lo sviluppo su Web. Opera e Macromedia lavoreranno assieme per sviluppare e mantenere una Api (application programming interface)per un browser embedded nella piataforma Mac, permettendo in futuro una ulteriore collaborazione tra le due aziende. La tecnologia di base di Opera verrà usata come tecnologia di browsing in un certo numero di prodotti Macromedia sulla piattaforma Mac e fornirà ai propri utenti l'opportunità di provare le loro pagine Web con il browser che, al mondo, supporta il maggior numero di standard. "Macromedia ed Opera sono entrambi dedicate alla ricerca di soluzioni aperte realizzate per supportare gli standard Web esistenti," ha dichiarato Susan Morrow, direttore del product Management di Macromedia. "Lavorando con Opera, i nostri sviluppatori potranno creare pagine che avranno un buon aspetto su tutte le piattaforme e tutti i dispositivi." La fase iniziale dell'accordo tra Opera Software e Macromedia si applica allo sviluppo del prodotto sulla piattaforma Mac. Tuttavia, tutti gli sviluppatori possono provare le loro pagine Web in Opera, per essere certi che le loro pagine avranno un buon aspetto in tutti i browser, poiché Opera è un prodotto cross platform ed aderisce agli standard aperti, così come definiti dal World Wide Web Consortium (W3C). "Opera è l'unico browser che serve per avere la miglior esperienza possibile su Internet, sia che lo dobbiate fare per voi stessi, o per accertarvi che quello che avete realizzato sia facilmente disponibile per gli altri," ha detto Dean Kakridas, VP Desktop Products. "Siamo molto eccitati dal'idea di essere in grado di offire il browser che aderisce più degli altri agli standard, agli utenti Macintosh di Macromedia, raggiungendo così una comunità amplia ed importante di progettisti di pagine web, e di coloro che visiteranno le loro pagine." 

NASCE YAHOO! DIZIONARIO, TRADUZIONI IN 16 LINGUE CON UN SOLO CLICK! ACCORDO CON BABYLON. IT.DICTIONARY.YAHOO.COM/
Milano, 5 luglio 2002 - Nasce oggi Yahoo! Dizionario, il nuovo prodotto Yahoo! dedicato alle traduzioni online. Grazie al nuovo accordo di collaborazione con Babylon Ltd., Yahoo! offre a tutti gli utenti la possibilità di usufruire di servizi di traduzione simultanea, conversione di valuta ed anche l'accesso ad innumerevoli informazioni. I servizi di Yahoo! Dizionario comprendono le traduzioni simultanee online e le informazioni che si possono ricavare dai numerosi glossari che coprono una vasta area di temi come ad esempio Computer & Internet, Business & Economia, Divertimento, Salute, Educazione e molti altri. Utilizzare questo servizio è semplice: basta cliccare su una parola, un termine o una valuta sullo schermo sia online sia offline (previo download del programma) da una qualsiasi applicazione di Windows e si otterrà in tempo reale la traduzione o il cambio della valuta. Il sistema è utilizzabile su qualsiasi finestra di applicazione attiva, quali ad esempio le email, le pagine web o i documenti Office. Yahoo! permette inoltre di scaricare la versione gratuita di prova di Babylon che ha una durata limitata di un mese, che può essere prolungata pagando un costo di aggiornamento di 19.95 Eur all'anno. E' anche possibile acquistare una licenza vitalizia per soli 49.95 Eur, oppure una licenza biennale a 31.95 Eur. "Yahoo! Dizionario, consultabile in modalità online o tramite software da installare sul proprio PC, consente di effettuare traduzioni simultanee nelle 16 lingue più parlate." ha dichiarato Paolo Andreotti Direttore Produzione di Yahoo! Italia "Siamo certi di aver messo a disposizione degli utenti della Rete uno strumento indispensabile, dedicato soprattutto a studenti e professionisti." Infolink: http://it.dictionary.yahoo.com/ 

GRANDI NOMI A ECTS 2002 
Milano, 5 luglio 2002- Konami, Ubi Soft, Capcom, Thq e Activision sono fra i primi dei molti importantissimi nomi dell'industria dell'intrattenimento interattivo a confermare la loro presenza a Ects 2002 che si svolgerà a Londra dal 29 al 31 agosto. Tutte e cinque le aziende hanno firmato per presentare le loro ultime linee di prodotto in entrambi i saloni di Ects riservati ai rivenditori, e sono fra i 12 Publisher scelti da Sony Entertainment Europe per partecipare all'esclusiva PlayStation Experience nell'area dedicata ai consumatori. Con la PlayStation Experience Ects apre per la prima volta in assoluto le porte ai consumatori. Ects -la più importante fiera europea dell'intrattenimento interattivo- è lieta di annunciare che per la sala trade quasi cento espositori - fra i quali Intel, Ati e Midway - si sono iscritti con sette settimane di anticipo rispetto alla data di inizio. Il direttore di Ects Andy Lane ha commentato: "L'evento si sta rapidamente trasformando in qualcosa di veramente esaltante, con la presenza di alcuni dei più grandi nomi in entrambe le aree della fiera. Stiamo lavorando sodo per assicurare una massiccia presenza di media che possano testimoniare riguardo alla immensa attività promozionale che verrà svolta durante i giorni della mostra." "Mentre da un lato a Ects 2002 saranno presenti tutti gli elementi centrali per il business degli operatori del settore, dall'altro il nuovo format dell'evento farà sì che la gente ricominci a parlare della fiera. E' proprio il caso di dire: 'seguiteci con attenzione perché ogni settimana forniremo nuovi dettagli a riguardo'." Ects è organizzata da Cmp Europe Ltd. Durante i tre giorni della fiera è prevista la partecipazione di circa 20.000 presenze per il trade, 3000 per la stampa e giornalisti radiotelevisivi, e circa diecimila consumatori. 

CRYO È ORGOGLIOSA DI ANNUNCIARE L'USCITA IN AUTUNNO 2002, SU PC E X-BOX, FUEL DI UN GIOCO SVILUPPATO DA FIRETOAD SOFTWARE UNA CORSA ESTREMA SU MARE, TERRA E ARIA 
Milano, 5 luglio 2002 - Gli otto concorrenti scattano. La gara ha inizio. Non importa come, non importa con quale veicolo, l'unica cosa che conta è vincere. Fuel è un gioco di corse in terza persona, nel quale il giocatore impersona uno degli otto concorrenti di un eccezionale triathlon motorizzato. In Fuel non ci sono regole e restrizioni, solo una assoluta liberà di vincere. All'inizio del gioco, il giocatore sceglie il suo personaggio in base alle proprie caratteristiche e al proprio stile di gioco. Alcuni veicoli (di terra, mare, o aria) richiedono un patentino. Il giocatore sceglie uno degli otto circuiti disponibili, da un'isola del Pacifico alle strade affollate o ai canali di Venezia... e via! Dovrai essere veloce, combattere contro gli avversari per ottenere il mezzo migliore e puntare dritto al traguardo. Grazie ad un editor di livelli, il giocatore può creare circuiti aggiuntivi, scambiarli con altri appassionati di corse estreme su Internet (Pc), aumentando la giocabilità all'infinito. Fuel è sviluppato da Firetoad, uno studio che collabora con N'Vidia nello sviluppo di demo che utilizzano le più recenti tecnologie video. Un motore progettato specificamente per questo gioco può visualizzare un numero impressionante di oggetti sullo schermo e gestire con efficacia i diversi modelli fisici dei veicoli. Un'esperienza unica, da assaporare soli o in compagnia. Fuel è un gioco di corse estreme di nuova concezione, nel quale sono necessarie resistenza e abilità per vincere. Gare ultra-veloci una dopo l'altra su terra, mare e aria lungo circuiti immensi. Infolink: http://fuel.cryogame.com 

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