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RIVOLUZIONARIA
RICERCA SCIENTIFICA DI DUPONT CON LA NASA: SOIA NELLO SPAZIO PER STUDIARE
POSSIBILI FUTURI VANTAGGI NUTRIZIONALI E PRODUTTIVI
Milano,
5 luglio 2002 - Luglio 2002 - Il primo esperimento del genere condotto nello
spazio: DuPont www.dupont.com ha
iniziato un rivoluzionario programma indirizzato allo sviluppo di ricerche
scientifiche nello spazio extraterrestre su una delle colture piu' diffuse
del mondo: la soia. Proseguendo la sua lunga tradizione di rapporti con la
Nasa www.nasa.gov DuPont ha avviato
una collaborazione con "Wisconsin Center for Automation and Robotics"
(Wcsar, http://wcsar.engr.wisc.edu
wcsar@engr.wisc.edu ) -
un'iniziativa commerciale della Nasa presso il "College of Engineering"
di "University of Wisconsin-Madison" www.engr.wisc.edu
www.wisc.edu - per condurre un
esperimento senza precedenti: il lancio e la crescita della soia nello
spazio extraterrestre, sulla International Space Station. I semi di soia
sono partiti per il loro viaggio spaziale con lo Space Shuttle "Endeavour"
della Nasa decollato il 5 giugno 2002 da Cape Canaveral, Florida, Usa. La
ricerca punta a determinare se le piante di soia crescono nello spazio
extraterrestre in modo differente e a studiare gli effetti dell'assenza di
gravita' sulla crescita e lo sviluppo delle piante stesse. Il lancio della
soia nello spazio costituisce la prima parte di un programma che prevede il
ciclo completo di crescita della soia nello spazio, dalla semina al
raccolto. Pioneer Hi-Bred International www.pioneer.com
societa' sussidiaria di DuPont, e Wcsar studieranno i semi originati dal
raccolto di piante di soia nello spazio extraterrestre per verificare la
presenza di eventuali miglioramenti del contenuto di olio, proteine,
carboidrati o prodotti metabolici secondari che potrebbero fornire vantaggi
ad agricoltori e consumatori. Secondo United Soybean Board www.unitedsoybean.org
i semi di soia sono la piu' grande singola fonte di proteine e oli vegetali
nella dieta umana. Negli Usa, la soia costituisce l'80% del consumo
alimentare di grassi e oli. Nel 2000, il 54% del mercato mondiale di soia e'
stato coperto dagli Usa con esportazioni di soia e prodotti derivati per un
totale di 6,6 miliardi di dollari. Pioneer Hi-Bred International, leader
mondiale nelle sementi, e' all'avanguardia nei semi di soia con oltre 100
varieta' di prodotti sul mercato. Nell'ambito dell'iniziativa di ricerca
scientifica nello spazio extraterrestre, gli scienziati pianteranno semi di
soia di Pioneer Hi-Bred International in uno speciale alloggio in una camera
di crescita realizzata da Wcsar. La camera di crescita sara' installata
nella International Space Station dallo Space Shuttle. L'esperimento durera'
70 giorni. In tale periodo, le piante di soia germoglieranno, cresceranno e
produrranno semi. Gli scienziati controlleranno il processo attraverso video
e dati inviati dalla International Space Station. Le piante e il raccolto
verranno riportati sulla Terra nell'estate 2002 dallo Space Shuttle "Atlantis".
I semi che mostreranno singolari e vantaggiose proprieta' verranno piantati
dai ricercatori di Pioneer Hi-Bred International e studiati per stabilire se
tali proprieta' possono trasmettersi ai futuri raccolti. Pioneer Hi-Bred
International identifichera' la genetica di questi tratti e utilizzera' le
informazioni per migliorare ulteriormente l'efficienza e la redditivita' dei
semi di soia per i coltivatori. DuPont, che nel luglio 2002 celebra 200 anni
di attivita', vanta una lunga storia di iniziative nello spazio, a partire
dalla creazione della Nasa, 33 anni fa. Per esempio, quando Neil Armstrong
fece la sua famosa passeggiata sulla Luna, indossava equipaggiamento formato
da 25 strati, 23 dei quali erano realizzati con materiali di DuPont. Nel
1984, i semi di grano di Pioneer Hi-Bred International erano a bordo dello
Space Shuttle "Challenger". I semi, che in questa occasione non
vennero piantati mentre si trovavano nello spazio, furono utilizzati in una
serie di esperimenti scientifici al ritorno sulla Terra. "Da 200 anni,
l'innovazione e' l'obiettivo fondamentale di DuPont. Come azienda fondata
sulla scienza, sappiamo che le opportunita' del futuro non sempre hanno
origine dalle nostre piu' recenti scoperte. I processi di innovazione
richiedono spesso l'esplorazione di nuove aree, come, per esempio, la
crescita dei semi di soia nello spazio, per avviare una nuova ondata di
innovazione." ha dichiarato M. Connelly, Chief Science and Technology
Officer di DuPont "Questa iniziativa rappresenta, per noi e per i
nostri partner, un'incredibile opportunita' scientifica. Lo studio delle
piante di soia cresciute nello spazio contribuira' ad ampliare le nostre
conoscenze sui semi di soia e facilitera' il continuo miglioramento del
germoplasma di soia per i coltivatori." ha commentato Tom Corbin,
ricercatore di DuPont impegnato in questo progetto. L'iniziativa congiunta
si avvale della tecnologia Advanced Astroculture(tm) sviluppate da Wcsar,
che ha gia' avuto successo applicata ad altre colture nello spazio. La
tecnologia Advanced Astroculture http://wcsar.engr.wisc.edu/advasc.html
permette di controllare l'introduzione di variabili e condizioni necessarie
per la crescita delle piante, come temperatura, acqua, umidita', luce,
condizioni atmosferiche e sostanze nutrienti. "Grazie ai progetti
educativi on-line sviluppati dalla societa' Space Explorers Inc., il
programma di ricerca spaziale fornira' anche agli studenti di tutto il mondo
stimolanti opportunita' di approfondimento delle proprie conoscenze."
ha aggiunto Corbin. Space Explorers Inc. www.space-explorers.com
facilitera' lo scambio di informazioni tra studenti degli Usa e l'International
Space Station. Gli studenti potranno comparare la crescita delle loro piante
di soia in classe con la concomitante crescita delle piante di soia nello
spazio, potranno verificare e monitorare in tempo reale gli avanzamenti
sull'International Space Station, comunicare con gli scienziati del
programma e condividere informazioni con altre scuole grazie a un database
disponibile on-line. La societa' Space Explorers Inc. (Green Bay, Winsconsin,
Usa) sviluppa e propone innovativi programmi educativi disponibili via
Internet focalizzati sulle scienze dello spazio.
CONVEGNO
ANFOV A MILANO: LARGA BANDA AL PALO? PREVISTI STANZIAMENTI PER 1.8 MLD. DI
EURO ENTRO IL 2005. MA QUANDO SCATTERÀ LO SVILUPPO? DOVE SI ORIENTERÀ LA
DOMANDA EFFETTIVA?
Milano, 5 luglio 2002 - Mentre il Governo elabora iniziative per incentivare
lo sviluppo della larga banda, il problema sia dell'offerta sia della
domanda appare ancora in larga misura irrisolto e involuto. L'esitazione e
gli orientamenti incerti degli investimenti decisi sembrano aver messo in
crisi anche la catena del valore, strumento tradizionale della convergenza.
Fornitori di contenuti, operatori e aziende del settore sono in attesa di
capire come si possa innescare il processo di sviluppo del mercato, con
quali presupposti e in che modo, ad esempio, fattori quali la domanda
pubblica siano sufficienti ad innescare i circoli virtuosi e i processi di
convergenza desiderati. Di questi temi hanno discusso oggi a Milano al
Convegno Anfov: "Larga banda al palo: 1.8 mld €, ma quando?"
Alla tavola rotonda, "Punti di vista su strategie, tempi e investimenti
a livello Paese" , a cui hanno partecipato Franco Morganti, Presidente
Anfov, Salvatore Randi, Presidente dell'Associazione Nazionale
Telecomunicazioni e Informatica aderente ad Anie, e Federico Barilli,
Direttore Generale Assinform, sono state analizzate le linee guida del
Governo per lo sviluppo della Società dell'Informazione. "I
provvedimenti previsti dal Governo per lo sviluppo della Larga Banda sono
secondo noi insufficienti a muovere la domanda presso imprese e privati - ha
dichiarato Franco Morganti. I tassi di penetrazione attuali sono tuttora
inferiori all'1% e non c'è chiarezza su investimenti, sviluppo effettivo
della domanda, gettito fiscale, congruità dei modelli. Gran parte degli
stanziamenti sono rivolti alla connettività degli edifici pubblici; il
resto consiste in detassazioni della Tremonti bis (quindi orientate ai soli
operatori con attivi di bilancio), in qualche finanziamento agevolato, e in
agevolazioni per le aree meno favorite. Le imprese si aspettano
provvedimenti chiari in grado di promuovere lo sviluppo di servizi
effettivamente utili. La proposta del progetto Alba di Anfov è un mezzo per
incentivare la crescita reale e raggiungere il risultato, dedicando gli
stessi 500 milioni di euro previsti a sostegno dell'infrastruttura, alla
detassazione della domanda". Federico Barilli, (Assinfom) si è
associato a Morganti nel sostenere l'ipotesi della detassazione per
investimenti in larga banda. "L'incontro tra domanda e offerta - ha
dichiarato - è un fondamentale fattore di sviluppo della banda larga.
L'incentivazione della domanda non è certamente l'unico provvedimento, ma
è sicuramente necessario se inquadrato in una politica di sviluppo del
settore coerente e precisa. Ben venga anche la leva dell'e-Government, - ha
concluso Barilli - ma affiancata a una politica di sostegno della domanda
oltre che dell'offerta, in grado di recepire le Direttive europee anche in
materia di e-Learning, e-Business, Sanità e Sicurezza". Salvatore
Randi (Anie), pur sostenendo la necessità che gli operatori dedichino una
maggiore attenzione commerciale e di marketing allo sviluppo del business
della larga banda, indirizzata soprattutto alle piccole e medie aziende, ha
recepito con interesse la proposta Anfov, "da approfondire una volta
esaminati i contenuti del Dpef di imminente presentazione da parte del
Governo. Nel frattempo - ha concluso Randi - non sembra opportuno fornire
alibi al Governo: se la Pubblica Amministrazione fa crescere i servizi a
larga banda, utenti e privati comunque ne beneficeranno, sebbene sia
comunque utile anche un incentivo alla domanda" All'incontro sono
intervenuti inoltre Silvio Bellini (Regione Lombardia); Massimo Biondi
(Logica Consulting); Alberto Maestrini (Marconi Communications); Anselmo
Stefano Dentella (Absomedia.com); Alberto Clavarino (Soloinrete); Arturo
Artom (Netsystem); Sergio R. Treves (Alcatel Italia). Umberto De Julio (Pino
Venture Partner) ha concluso i lavori dichiarandosi interamente d'accordo
con la proposta di Anfov, definita un fondamentale strumento per il sostegno
dello sviluppo e per colmare il gap tra l'Italia e i Paesi più
evoluti.
BLACKBERRY(
- LA SOLUZIONE INNOVATIVA PER LA GESTIONE DELLA POSTA ELETTRONICA IN MODALITÀ
WIRELESS
Milano, 5 luglio 2002 . BlackBerry(, prodotto e sviluppato da Research In
Motion (RIM) è una soluzione innovativa per la gestione dei dati in modalità
wireless; la prima soluzione wireless completa, sicura e integrata per il
mondo professionale della mobile communications. E' stata introdotta in Nord
America nel gennaio 1999. La soluzione BlackBerry basata su Java è
disponibile per gli utenti Microsoft Exchange e Lotus Domino Notes ed è
stata introdotta in Europa, nel Nord America e in Asia-Pacifico per reti
Gprs (General Packet Radio System) e Gsm. In Europa, la soluzione BlackBerry
è disponibile in Uk, Olanda, Germania, e Irlanda attraverso mmO2 group e in
Italia attraverso Tim (Telecom Italia Mobile). Da Giugno è disponibile in
Germania attraverso T-Mobile e da luglio 2002 in UK tramite Vodafone. Il 28
giugno è stato annunciato un accordo con il carrier francese Sfr, che ha
anticipato la disponibilità commerciale in Francia dall'autunno 2002. A
breve sono previsti altri importanti annunci che riguardano nuovi operatori
europei. BlackBerry per le reti Gprs/Gsm è disponibile in Nord America
attraverso VoiceStream e Rogers At&T Wireless e a Hong Kong attarverso
Hutchinson Telecom. Entro fine anno sarà disponibile in Australia tramite
Telstra Mobile e negli Stati Uniti attraverso At&T Wireless.
Caratteristiche principali della soluzione BlackBerry per le reti Gprs/Gsm
in Europa: Portatile wireless avanzato 5820 - sottile e leggero (133 g), con
un ampio schermo, tastiera e trackwheel; presa per l'auricolare, modem
incorporato senza fili (non sono richiesti né antenna esterna né
collegamento); inoltre software integrato per la posta elettronica e per l'organizer.
BlackBerry Enterprise Server - software che è installato dietro al firewall
aziendale (sistema di sicurezza della rete) che garantisce gestione
centralizzata e controllo alla soluzione BlackBerry, con un'architettura
scalabile. Integrazione di una singola casella di posta elettronica con i
sistemi di posta elettronica aziendali - consente agli utenti di conservare
il loro indirizzo esistente di posta elettronica e di gestire un'unica
casella di posta elettronica. "Always on, always connected"??-
progettata per funzionare 24 ore su 24 e rimanere collegata alla rete
wireless per consentire l'agevole gestione della posta elettronica in
arrivo. Sfrutta il modello "push" per la gestione della posta
permettendo l'inoltro automatico e diretto delle e-mail al destinatario
senza l'esigenza di controllare la casella di posta elettronica piu' volte
nell'arco della giornata, garantendo così un notevole risparmio di tempo e
un conseguente incremento della produttività aziendale. Sono in sostanza le
e-mail a "trovare l'utente". Questa è la caratteristica
particolare di BlackBerry che la rende davvero unica. Sicurezza da utente a
utente - la posta elettronica viene criptata utilizzando Triple Des
symmetric key technology e rimane tale in tutti i punti tra l'indirizzo di
posta elettronica dell'utente (dietro al firewall aziendale) ed il portatile
wireless dell'utente, soddisfando così pienamente le rigorose esigenze di
sicurezza aziendale relative alle informazioni confidenziali. Funzionalità
complete per la messaggistica - leggere, scrivere, inoltrare, rispondere,
cancellare o archiviare messaggi utilizzando il portatile wireless (messaggi
in arrivo e directory sono sincronizzati facilmente tra il portatile
wireless e il Pc); uso di filtri per controllare il flusso delle e-mail.
Organiser pienamente configurato collegato per la "Gestione di
Informazioni Personali" - include ad esempio calendario, rubrica degli
indirizzi, una "to do list", un blocco appunti, tutti
sincronizzati con il PC; per il modello BlackBerry 5820 è anche disponibile
una sincronizzazione del calendario "over-the-air". BlackBerry ha
anche le funzionalità di un telefono ed è in grado di inviare e ricevere
brevi messaggi Sms. Ha inoltre funzionalità di browser1. Piattaforma
operativa basata su Java( (J2Me) - consente lo sviluppo di un'ampia gamma di
ulteriori applicazioni ad hoc e commerciali. BlackBerry: come funziona
all'interno di un'azienda Quando un messaggio è inviato all'indirizzo di
posta elettronica aziendale di un dipendente, viene trasmesso al server
aziendale che a sua volta lo indirizza al PC del destinatario. Nello stesso
tempo, il BlackBerry Enterprise Server Software - installato lungo il server
aziendale dietro il firewall (sistema di sicurezza della rete) - copia,
comprime e rende criptico il messaggio e lo inoltra al portatile del
destinatario via Internet, utilizzando la rete Gprs e il dispositivo Triple
Des che rende criptico il messaggio. Non appena il destinatario ha ricevuto
sul portatile il messaggio, questo viene de-compresso e decifrato e il
destinatario del messaggio riceve un segnale di avvenuta ricezione della
posta. 1 La decisione di introdurre funzionalità di telefono e/o di browser
dipende dal carrier partner. In Europa, T-Mobile ha lanciato BlackBerry in
Germania il 12 Giugno con funzionalità di voce e browser (per essere
compatibile con il proprio portale Wap). mmO2 lancerà telefono e browser
durante l'estate 2002. Tim sta attualmente testando le funzionalità di
telefono. Ulteriori dettagli sull'offerta BlackBerry disponibile attraverso
Vodafone e Sfr saranno annunciati durante il lancio del prodotto.
ERICSSON
E RESEARCH IN MOTION SIGLANO UN ACCORDO DI LICENZA PER BREVETTI NELL'AMBITO
DELLA TELEFONIA MOBILE
Milano, 5 Luglio, 2002 - Ericsson, (Nasdaq:Ericy) leader mondiale nel campo
delle tecnologie mobili 2G, 2.5G e 3G, ha concluso un accordo internazionale
di licenza per brevetti con Research In Motion, l'azienda protagonista dello
sviluppo della soluzione wireless BlackBerry. In base all'accordo
internazionale soggetto a royalty, Ericsson concede a Research In Motion un
accordo di licenza non esclusivo per il portafoglio brevetti Ericsson
relativo agli standard di telefonia mobile Gsm, Gprs, Edge E Cdma2000.
Research In Motion sarà così in grado di sviluppare, produrre e vendere
prodotti nei più grandi mercati mondiali di tecnologia wireless,
avvalendosi della leadership di Ericsson nel campo della tecnologia mobile.
A sua volta, Research In Motion provvederà al pagamento delle royalty,
assicurando a Ericsson una licenza di reciprocità. In particolare,
l'accordo, che conferma la forza del portafoglio brevetti Ericsson nei
settori della tecnologia mobile e dell'implementazione degli standard,
assicura a Research In Motion l'accesso al portafoglio brevetti Ericsson -
il più vasto del settore per quanto riguarda gli standard 2G, 2.5G e 3G.
Ericsson ha concesso oltre 10.000 brevetti in tutto il mondo, a
testimonianza di un forte impegno nell'ambito della ricerca e dello
sviluppo. Con questo accordo, Ericsson riduce i tempi di sviluppo di Mobile
Internet facendo ulteriormente tesoro della propria leadership tecnologica e
del proprio portafoglio brevetti. Il portafoglio di diritti di proprietà
intellettuale di Ericsson vanta una forza eccezionale ed è richiesto da
tutte le aziende che sviluppano prodotti 2G, 2.5G e 3G. Grazie alla sua
leadership tecnologica, Ericsson definisce il futuro della comunicazione
tramite Mobile Internet e Internet a banda larga. Proponendo soluzioni
innovative in oltre 140 paesi, Ericsson consente di sviluppare la più
potente comunicazione al mondo.
M1
SCEGLIE NOKIA PER LA FORNITURA DELLA SOLUZIONE PER LA MESSAGGISTICA
MULTIMEDIALE
Milano, 5 luglio 2002 - La soluzione Mms di Nokia offre anche i possessori
di telefoni non abilitati a questo servizio l'opportunità di accedere alla
messaggistica multimediale con testo, immagini, grafica e suono. L'operatore
mobile di Singapore MobileOne (M1) ha firmato un accordo con Nokia per la
fornitura di un sistema completo di messaggistica multimediale (Mms) da
punto a punto per la propria rete Gsm. Nokia fornirà e installerà il
sistema in quanto partner preferenziale di M1 nel Mms. Oltre alla fornitura
delle apparecchiature di rete e del relativo software, Nokia metterà a
disposizione alcune risorse a Singapore per i preparativi del lancio del Mms
da parte di M1. Ai sensi dell'accordo, Nokia fornirà il proprio Nokia
Multimedia Messaging Center (Mmsc), nonché la Nokia Terminal Gateway per i
telefoni non abilitati al Mms e i server Nokia Profile e Terminal
Management. Inoltre, si occuperà dell'installazione e dell'integrazione del
sistema per mantenere la competitività della soluzione MMS. Le consegne
inizieranno immediatamente. La soluzione Mms di Nokia fornisce agli abbonati
di telefonia mobile dotati di telefoni abilitati a questo servizio,
l'opportunità di inviare e ricevere testo, immagini, grafica e suono in un
unico messaggio arricchito. I telefoni abilitati al Mms possono, inoltre,
inviare i messaggi multimediali direttamente a un indirizzo e-mail e, grazie
al Nokia Terminal Gateway, la soluzione Mms di Nokia permette anche agli
utenti di terminali Gsm non abilitati al Mms di ricevere i messaggi
multimediali. Gli utenti di tali terminali riceveranno una notifica mediante
Sms e si potranno collegare a un sito Internet per visualizzare il loro
messaggio Mms. "Per noi, il Mms rappresenta un chiaro passo avanti
verso il lancio del 3G a Singapore," ha detto Neil Montefiore, Chief
Executive Officer di M1. "Abbiamo ottenuto un notevole successo con gli
Sms e prevediamo che il Mms costituirà la nuova ondata della trasmissione
mobile di dati, andando oltre il testo e fino alle immagini e ai suoni, e
promuovendo nel contempo un aumento del traffico di dati. Con il lancio del
servizio di messaggistica multimediale, i nostri abbonati inizieranno a
familiarizzare con il potenziale offerto dai futuri servizi 3G." James
Lin, Vicepresidente e Direttore Generale, Business Development, Nokia
Networks Asia Pacific, ha detto: "E' un importante traguardo nella
lunga relazione tra Nokia e M1. Siamo lieti che M1 abbia offerto alla nostra
società l'opportunità di partecipare a questo notevole passo avanti,
grazie al quale il 3G e la mobilità dei dati in forma arricchita diventano
una realtà a Singapore." Nokia vanta più esperienza di chiunque altro
nel Mms, avendo lanciato alcuni sistemi pilota già nel terzo trimestre
2001. La società fornisce questa soluzione sin da dicembre 2001 e in marzo
2002 ha consegnato il primo sistema Mms commerciale impiegato in Asia. Un
altro importante successo di Nokia nel campo del Mms è il primo roaming con
interconnessione Mms del mondo, dimostrato in febbraio 2002.
CON
RADIO DIMENSIONE SUONO E CLUB NOKIA QUEST'ESTATE LE SPIAGGE VERRANNO
ASSALITE DAI PIRATI
Milano, 5 luglio 2'002 - Dal 6 luglio prende il via fino al primo settembre
il"Tour dei Pirati", una manifestazione itinerante che girerà per
le spiagge italiane, creata da Radio Dimensione Suono in collaborazione con
Club Nokia, in nome del divertimento, dello sport e dell' intrattenimento.
In seguito al grande successo riscosso la scorsa estate, il Tour propone
quest'anno dei villaggi fuori dal tempo su oltre 2000 mq in spiaggia,
all'interno dei quali uno staff di 30 pirati-animatori, sbarcando da un
catamarano che arriva via mare organizzerà show su di un palco costruito
per l'occasione a forma di Galeone, tornei sportivi di beach volley, beach
soccer, windsurf, kitsurf e outrigger, giochi di gruppo per adulti e bambini
e, novità assoluta, corsi di fitness. Infine, per dissetare i visitatori
sarà realizzato un open bar dei pirati, cuore degli happy hour pomeridiani.
Il tour che si svolgerà durante i weekend, toccherà le 10 località
balneari più celebri d'Italia: Marina di Grosseto (6-7 luglio), Fregene(13-14
luglio), Palermo(20-21 luglio), Catanzaro Lido (27-28 luglio), Vieste(3-4
agosto), Termoli (10-11 agosto), Pescara (14-15 agosto), Senigallia(17-18
agosto), Cervia(24-25 agosto) e infine Iesolo(31agosto-1 settembre).
Nell'ambito dell'edizione 2002, Club Nokia sarà presente, con uno stand
all'interno del quale sarà possibile scaricare servizi digitali (toni di
chiamata, loghi, grafiche) e provare alcuni dei principali modelli di
telefoni cellulari Nokia. Al centro dell'area Club Nokia sarà possibile per
tutti i visitatori, in possesso di un telefono cellulare Nokia, iscriversi
al Club e ricevere informazioni e aggiornamenti sulle attività previste per
i soci (maggiori informazioni su www.club.nokia.it e www.nokia.it). Inoltre,
gli iscritti al Club saranno protagonisti di tornei, appositamente
organizzati e targati Club Nokia, in cui saranno coinvolti ospiti dello
sport e dello spettacolo e per i quali saranno messi a disposizione premi e
gadget Nokia. Club Nokia è il programma di fidelizzazione della clientela,
aperto a tutti i possessori di telefoni cellulari Nokia, che permette di
acquistare servizi digitali (toni di chiamata, grafiche, messaggi con
disegno, etc.) per personalizzare il proprio telefono cellulare e di
ottenere informazioni e aggiornamenti sulle attività dedicate ai soci, che
alla data sono oltre 1.200.000 in Italia.
PRIMI
SIGNIFICATIVI PASSI PER L'APPLICAZIONE DELLA LEGGE N. 59/02 SUI PROVIDER
L'ORMAI FAMOSA LEGGE INIZIA A PRODURRE I SUOI PRIMI EFFETTI GRAZIE ALL'ATTIVITA'
DELL'AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
Napoli, 5 luglio 2002 - L'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni, in
attuazione della legge n. 59/2002 (Disciplina relativa alla fornitura di
servizi di accesso ad Internet) ha approvato il provvedimento riguardante i
criteri di applicazione agli operatori autorizzati ai servizi di
trasmissione dati e accesso ad Internet (Isp) delle condizioni economiche
dell'Offerta di Riferimento. In particolare, l'Autorita' ha stabilito che
gli Internet Service Providers possono accedere all'Offerta di
Interconnessione di Riferimento dell'operatore con significativo potere di
mercato e possono richiedere al Ministero delle Comunicazioni l'attribuzione
dei diritti d'uso per le risorse di numerazione per i servizi Internet e per
l'instradamento del relativo traffico. In vigore dal 27/04/02 la legge n.
59/02 inizia quindi a produrre i suoi primi effetti grazie all'attivita'
dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni che, in realta', gia' da
prima, con Delibera n. 132/02/Cons pubblicata sulla G.U. n. 106 del 8 maggio
2002, nel rispetto di quanto prescritto anche dagli artt. 4, 5, 7, 8 e 9 del
D.P.R. n. 318 del 19 settembre 1997 ha avviato un procedimento per
l'aggiornamento dell'elenco degli operatori aventi significativo potere nel
mercato dell'accesso ad Internet. In particolare, il procedimento, la cui
conclusione e' prevista entro due mesi, dovra' definire le caratteristiche
del "mercato dell'accesso ad Internet", valutandone in particolare
le condizioni di concorrenza attuali e prospettiche; individuare gli
eventuali soggetti che detengano un "significativo potere di
mercato"; definire, infine, i relativi obblighi in capo a detti
soggetti. L'Autorita' ha anche contestualmente deliberato l'avvio di una
consultazione pubblica, finalizzata ad acquisire il punto di vista dei
soggetti interessati in merito alle tematiche di natura tecnica, economica e
regolamentare. I quesiti posti dall'Autorita' sono piuttosto
particolareggiati e vanno dalla richiesta di definizione del mercato
dell'accesso ad Internet fino all'acquisizione di ogni valutazione ritenuta
opportuna in merito agli ambiti ed alle modalita' applicative della legge 8
aprile 2002, n. 59.
UNA
RETE DI SICUREZZA EADS TELECOM PER IL TRAFORO DEL MONTE BIANCO LA SOCIETÀ
HA DATO UN PREZIOSO CONTRIBUTO CON LA SUA TECNOLOGIA IP ALLA RIAPERTURA DEL
TUNNEL.
Milano, 5 luglio 2002 - L'attività di ricostruzione della galleria che
attraversa il Monte Bianco per un tratto di circa 12 Km collegando le due
vallate di Aosta e Chamonix tra rocce e ghiacciai sovrastanti, e in
particolare la riprogettazione e realizzazione dei suoi sistemi di sicurezza
- dopo il tragico incendio del 24 marzo 1999 - ha visto la partecipazione ai
lavori di Eads Telecom. Con la sua consolidata esperienza nell'offerta di
soluzioni e sistemi di telecomunicazione innovativi, Eads Telecom ha curato
la realizzazione dei nuovi dispositivi per il ripristino e il potenziamento
dei livelli di sicurezza in caso di emergenza, il cui completamento ha
permesso la riapertura del Traforo. Creata all'interno del gruppo Eads, la
maggiore azienda aerospaziale europea, Eads Telecom soddisfa esigenze di
imprese, fornendo soluzioni basate sulla tecnologia Ip (lo standard
emergente, che permette di unire i benefici della telefonia tradizionale ai
vantaggi delle reti dati) e proponendosi agli utenti come "integratore
di tecnologie ad alto valore aggiunto". La capacità di gestire in modo
completo la tecnologia Ip, così da poter proporre una rete distribuita di
estese dimensioni, ad alta sicurezza e in grado di integrare diversi tipi di
comunicazione voce, dati e radio, ha permesso al Gruppo di attuare, per il
tunnel autostradale del Monte Bianco, con la collaborazione di Getronics, un
sistema di totale affidabilità per le chiamate d'emergenza. Il progetto è
stato guidato dall'obiettivo di indirizzare le chiamate alla sala-emergenze
più vicina al punto di partenza della chiamata (Italia/Francia) e di
garantire la comunicazione in ogni momento. Per fare ciò, sono stati
allineati 11 centri di comunicazione lungo il tunnel, interconnessi da una
rete Lan Ip su una doppia linea di fibre ottiche, ridondanza che garantisce
massima sicurezza: un Pbx M6540 ad ogni estremità e, in ognuno dei nove
rifugi, un media gateway M6501-Rm. Questi ultimi, connessi a due a due
attraverso modem ottici con collegamenti T2, eliminano totalmente il caso già
improbabile di caduta di collegamento, permettendo di usufruire di una terza
rete indipendente. Le chiamate d'emergenza vengono direttamente inviate alla
sala controllo, attraverso terminali telefonici d'urgenza, posti ad
intervalli di circa 50 metri, che operano con standard H323 connessi alla
rete Ip e gestiti da un call server duplicato, installato nella sala Edp
Francese. Il personale di servizio può collegarsi, con lo stesso terminale,
sia alle reti telefoniche pubbliche francesi che a quelle italiane, sia alla
rete radio di sicurezza. Oggi, grazie all'alta tecnologia e ai prodotti
sempre all'avanguardia di Eads Telecom, e dopo sei mesi di test intesivi
nelle condizioni più estreme, la rete è stata collaudata e messa in
servizio, contribuendo alla riapertura della circolazione in piena
affidabilità del tunnel che - nel quadrante nord-occidentale delle Alpi -
rappresenta più del 53( del traffico turistico e più del 47( di quello
commerciale.
AUDI
E DAIMLER CHRYSLER SCELGONO LA TECNOLOGIA IBM PER OTTIMIZZARE LA
PROGETTAZIONE
Milano, 5 luglio 2002 - Audi e Daimler Chrysler hanno deciso di affidarsi
all'Ibm eServer p690 per migliorare le proprie prestazioni e sviluppare
prodotti in tempi ridotti, mantenendo comunque elevati gli standard
qualitativi. In particolare, in Audi serviva un sistema che permettesse al
Dipartimento di sviluppo di Ingolstadt di studiare meglio i metalli
utilizzati per la costruzione delle vetture e il server Ibm si è dimostrato
la soluzione ideale per supportare le applicazioni dedicate a questo aspetto
"Autoforms" e Pamstamps". Daimler Chrysler, invece, che già
utilizzava sistemi IBM basati su Unix, ha scelto l'Ibm eServer p690 per
analizzare più velocemente i flussi di dati complessi relativi alle
condizioni termiche motoristiche e dell'abitacolo. L'Ibm eServer p690 si
conferma la scelta ideale per tutte quelle applicazioni del mondo
scientifico e dell'industria che richiedono grandi capacità di calcolo,
affidabilità e flessibilità; il sistema infatti è caratterizzato anche da
tutte quelle funzionalità proprie del cosiddetto autonomic computing che lo
rendono in grado di autogestirsi e di adattare le risorse a seconda dei
carichi di lavoro necessari.
GEAC
ITALIA: TRASPORTI TRIESTE SCEGLIE SMARTSTREAM PER IL SISTEMA INFORMATIVO
AZIENDALE
Milano, 5 luglio 2002 - Trieste Trasporti S.p.A., nata dalla partecipazione
di sei società nazionali ed una francese, già attive nel settore del
trasporto persone, ha messo al centro della strategia gestionale l¹adozione
di un idoneo Sistema informativo, insieme alla definizione di una politica
della qualità vincolante. Il settore del trasporto pubblico in Italia è da
alcuni anni soggetto ad una profonda trasformazione, basata
sull'introduzione di concetti di "concorrenza per il mercato", di
"economicità" e di "qualità", in linea con quanto già
in essere in altri paesi dell'Unione Europea.. ³Trieste Trasporti S.p.A. ha
individuato la propria mission nell¹offerta di servizi alla mobilità delle
persone e delle merci coniugando qualità, innovazione ed imprenditorialità"
afferma Dario del Bo di Trieste Trasporti. ²Per il perseguimento di tali
obiettivi è stata definita una precisa strategia di sviluppo che ha visto l¹adozione
di criteri gestionali, organizzativi e di controllo che riescano a coniugare
i parametri di redditività e di efficienza con le imprescindibili esigenze
della collettività per una sempre migliore qualità della vita². Trieste
Trasporti S.p.A. ha iniziato ad operare, dal primo gennaio 2001 in regime di
Contratto di Servizio stipulato a seguito della partecipazione alla gara
europea indetta dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia per l¹assegnazione
del servizio di Trasporto Pubblico Locale. La struttura societaria verso la
quale tende Trieste Trasporti è basata sui concetti di ³azienda snella² e
della ³gestione per processi², allo scopo di garantire all¹utenza le più
elevate performance di efficienza e qualità. La struttura è focalizzata
sul ³cliente², al quale viene riconosciuto il ruolo di centralità nel
processo di erogazione del servizio. ³La scelta dei vari componenti del
Sistema Informativo, attuata con il concetto del best of breed ha tenuto in
particolare considerazione, oltre agli aspetti funzionali, anche la
valutazione della capacità del fornitore di supportare, con un ruolo quasi
di "partnership", la crescita aziendale per tutto il periodo di
valenza contrattuale (10 anni), garantendo anche l'evoluzione del prodotto
in sinergia con l'evoluzione tecnologica² prosegue del Bo. Per la parte
logistico-contabile, nucleo portante del "sistema di governance"
di una spa privata, la scelta ha portato all'implementazione del software
SmartStream, di cui sono stati installati i moduli: Smartstream Management
Reporter: Reporting; Smartstream Ledger: Contabilità generale e controllo
di gestione; Smartstream Allocations: Allocazione costi; Smartstream
Payables: Contabilità fornitori; Smartstream Receivables: Contabilità
Clienti; Smartstream Funds Control: Controllo della spesa; Smartstream Asset
Management: Gestione cespiti; Smartstream Purchasing: Gestione acquisti;
Smartstream Supplies Management: Magazzino. "A distanza di alcuni anni
(SmartStream era utilizzato già in Act Trieste l¹ente pubblico poi
trasformato in SpA nda), possiamo confermare che SmartStream ha assecondato,
grazie anche al team che Geac Italia ha incaricato del progetto, la
trasformazione della Società e non ha generato problemi di sorta tra la
gestione amministrativa/contabile e logistica impiegata da A.C.T. (azienda
pubblica) e Trieste Trasporti S.p.A.." afferma del Bo. SmartStream ha
agevolato i rapporti di reportistica con le società associate che fin dall¹inizio
hanno richiesto tempestività e precisione nel trasferimento delle
informazioni mensili, trimestrali, semestrali ed annuali. Il buon impianto
di chiave contabile ed il periodo di rodaggio iniziale con Act hanno
consentito di disporre di una banca dati sufficientemente articolata per
consentire un buon livello di dettaglio nell'estrazione e nell'analisi dei
dati stessi. In particolare il modulo Management Report è risultato essere
un vero e proprio modulo strategico per il controllo degli andamenti
gestionali ed economici della società. In classe gestionale sono stati
realizzati una serie di interfacciamenti, e relativi caricamenti in
SmartStream, con le banche dati degli altri software in uso. In particolare
SmartStream carica mensilmente dati ³fisici², aggregati per Centri di
Costo, quali ore di presenza ed assenza del personale dipendente, forza fine
mese e forza media (gestione presenze), costi retributivi (gestione
trattamento economico), chilometri di servizio di trasporto pubblico locale
sia a preventivo che a consuntivo (gestione e programmazione servizio) ed
altri dati. Spiega del Bo: "Disporre di dati gestionali e fisici
unitamente ai dati di costo e ricavo, univocamente aggregati nei Centri di
Costo, consente di tenere sotto controllo cause ed effetti dei diversi
processi sia attivi che passivi e poter attuare le necessarie politiche di
miglioramento ed ottimizzazione dei processi stessi. Un parallelo piano di
budget, elaborato sulla matrice dei conti economici dell'attivo e del
passivo e studiato in base agli andamenti dell'esercizio precedente rilevati
dall'andamento mensile in classe actual, consente oggi di disporre dello
strumento di confronto coerente e puntuale tra le ipotesi di esercizio
(budget) e le risultanze mensili di gestione". In assoluto il beneficio
maggiore conseguente all¹introduzione di SmartStream, con la sua logica dei
mondi integrati di logistica, magazzini e contabilità, è stato quello di
avviare una progressiva sensibilizzazione dei diversi operatori sull¹importanza
della correttezza del proprio dato gestito in relazione a processi
conseguenti. "Volendo citare un esempio particolarmente significativo
si pensi al redattore di una richiesta di acquisto che, oltre ad esplicitare
correttamente il bene o servizio che gli necessita, cosa che già avveniva
precedentemente, oggi introduce anche delle informazioni sul Centro di Costo
richiedente (chi genera il costo), la finalità (perché viene generato il
costo) ed il conto economico di riferimento su cui spesare il costo; non
abbiamo con ciò creato degli esperti di Controllo di Gestione e nemmeno dei
contabili, ma abbiamo accresciuto la conoscenza ed insegnato l¹importanza
di considerare le proprie esigenze anche per gli impatti successivi nelle
gestioni contabili e di controllo". Vale la pena di ricordare che nel
processo trasversale che va dalla richiesta di acquisto al pagamento della
fattura fornitori, transitando per il modulo di Ciclo passivo, la corretta
indicazione della chiave contabile agevola le operazioni che di volta in
volta prendono in carico il dato e lo avanzano per le fasi di competenza.
Sono stati inoltre avviati e, in buona parte conclusi, diversi interventi di
personalizzazione del Sistema onde rendere SmartStream sempre più
rispondente alle esigenze di Trieste Trasporti; tra questi i più
significativi sono stati: Modulo Titoli: sistema di caricamento e
contabilizzazione delle vendite dei titoli di viaggio per il servizio di
trasporto pubblico locale anche marittimo. Per la parte TPL il caricamento
dei dati di vendita delle oltre 350 rivendite dislocate sul territorio,
servizio di prevendita concesso ad una società esterna, avviene mediante
scarico automatico giornaliero di tutti gli elementi trasmessi via e-mail.
Al momento si sta implementando anche lo scarico dei dati delle emettitrici
automatiche. Modulo Fatturazione attiva: sistema di caricamento manuale e/o
automatico dei flussi economici di ricavo per le attività verso terzi
svolte dall¹azienda. Con questo modulo si è arrivati a decentrare,
rispetto alla contabilità centrale, agli attori periferici le competenze
per caricare righe di fattura o ricevuta fiscale da inviare ai clienti che
hanno fruito di servizi, sia di noleggio autobus che di manutenzione
veicoli, ottenendo una maggiore tempestività nonché precisione nella
formalizzazione del credito realizzato. Questi data entry decentrati,
fruendo di cataloghi codificati di attività con collegate chiavi contabili,
consentono di far immettere i dati agli operatori competenti in materia
senza necessitare di particolari conoscenze di tipo
ragionieristico/contabile. Alla ragioneria della società è stato affidato
il compito di controllo per competenza dei documenti immessi. Il modulo di
fatturazione attiva ha realizzato anche un interessante interfacciamento con
il software di Manutenzione consentendo di acquisire i dati utili per la
fatturazione dalle righe di Ordine di Lavoro che è il documento che viene
realizzato a livello operativo per fornire le istruzioni alle maestranze
dell'officina per le diverse attività manutentive programmate in sede di
preventivo e successivamente schedulate nei processi manutentivi. E¹ in
corso di realizzazione un ulteriore sviluppo dell¹interfacciamento con il
software di manutenzione finalizzato a far colloquiare il mondo
tecnico/operativo della manutenzione con quello gestionale/economico di
SmartStream. L¹obiettivo principale è quello di rendere attivo il
collegamento con i magazzini ricambi sia per l¹aspetto di
ricerca/prenotazione ricambi che per l¹acquisizione on line del prezzo
medio del ricambio sulle righe di preventivo ed ordine di lavoro realizzato
nel mondo della manutenzione (valorizzazione delle righe dell¹ordine di
lavoro).
NUOVO
SITO WEB PER UN PROGETTO DI RICERCA EUROPEO SULLA TUTELA DEL PATRIMONIO
CULTURALE SOMMERSO
Bruxelles, 5 luglio 2002 - Nell'ambito di un progetto dell'Ue finalizzato al
monitoraggio, alla salvaguardia ed alla visualizzazione dei relitti, al
quale partecipano partner provenienti da sei paesi europei, è stato
lanciato un nuovo sito web che propone fotografie e informazioni dettagliate
sul primo progetto di collaborazione in materia di patrimonio culturale
sommerso. Nel corso delle ricerche, il progetto "Moss" si propone
di sviluppare e perfezionare i metodi utilizzati nel monitoraggio delle
condizioni fisiche ed ambientali dei relitti. Inoltre saranno impiegati, su
tre reperti diversi, dei dispositivi capaci di misurare le condizioni degli
ambienti sottomarini. L'obiettivo è di suscitare l'interesse dei cittadini
europei nei confronti del loro comune patrimonio culturale sommerso e
favorire la partecipazione alle attività mirate alla protezione di questa
eredità culturale. Il progetto agisce quale "finestra subacquea"
su quattro importanti relitti europei situati nei Paesi Bassi, in Germania,
Svezia e Finlandia. Il progetto, dedicato a questi quattro reperti scoperti
nei fondali dei paesi citati, è sostenuto da "Cultura 2000", un
programma comunitario che favorisce i progetti di cooperazione culturale
transnazionale. Il sito web è in lingua inglese, ma sarà presto
disponibile in finlandese, svedese, tedesco, olandese e danese. Infolink: http://www.nba.fi/internat/moss/index.htm
IL
WEB MADE IN ITALY SI DÀ APPUNTAMENTO A BARDI E VERRÀ ASSEGNATO IL 13
LUGLIO, FA OGGI PARTE DI UN PROGETTO DI SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO
GRAZIE ALLA TECNOLOGIA
Bardi, 5 luglio 2002 - Per il terzo anno consecutivo, è in dirittura
d'arrivo il Bardi Web Award, il premio per siti web che presentino soluzioni
particolarmente significative per efficacia, funzionalità e innovazione.
Grazie anche alla collaborazione, fra gli altri, di Fondazione Ibm, Telecom
Italia, Facoltà di Ingegneria dell'Università di Parma e Immedia Press,
l'iniziativa ha raggiunto un crescente successo, testimoniato dalle ben 220
candidature, quasi il triplo rispetto alla prima edizione. Le maggiori
società di consulenza italiane ed i tanti web artists che hanno partecipato
alle prime due edizioni hanno conferito a questa iniziativa il credito per
diventare un importante appuntamento del web italiano. Il concorso prevede
due categorie, business e no business, che danno la possibilità a singoli
partecipanti o a gruppi di lavoro di emergere con lavori di tipo artistico o
con iniziative no profit, questo per riportare la competizione ad una
dimensione che non sia legata solo al mondo degli affari ma che consideri
anche le molteplici valenze culturali e di servizio del web. Il concorso si
basa su un percorso di valutazione che considera gli aspetti di impostazione
concettuale, design digitale, realizzazione applicativa, senza privilegiarne
uno rispetto agli altri. Il Bardi Web Award si presenta come un'iniziativa
unica nel suo genere, innanzitutto per l'alto profilo della giuria che,
sotto la guida di Gianni degli Antoni (Università degli Studi di Milano),
annoverà personalità di spicco del mondo accademico, di quello delle
aziende e di quello dell'informazione. Assolutamente peculiare è inoltre il
fatto che il premio è fortemente radicato nel territorio; il comitato che
l'ha ideato, presieduto da Andrea Pontremoli (General Manager Ibm Global
Services - South Region), comprende il Comune di Bardi e le associazioni
senza fine di lucro Centro Studi della Val Ceno e Famiglia Bardigiana, con
il patrocinio della Provincia di Parma, dell'Unione Parmense degli
Industriali, del Provveditorato agli Studi di Parma, della Comunità Montana
delle Valli del Taro e del Ceno, degli altri Comuni della Val Ceno e del
Lions Club Bardi Val Ceno. Ulteriore elemento qualificante è infine
l'inserimento del premio in un progetto più ampio di sviluppo sostenibile,
volto al recupero territoriale di un'area depressa grazie alle tecnologie.
La consegna dei premi prelude infatti all'annuncio di un'importantissima
iniziativa che costituirà un modello di sviluppo delle comunità locali per
quanto riguarda l'utilizzo della tecnologia come agente di sviluppo e
cambiamento nel mondo della scuola, degli imprenditori e della pubblica
amministrazione. Il Bardi Web Award si svolge sotto l'alto patronato
dell'Ambasciatore del Principato di Monaco in Italia. Infolink: www.bardiwebaward.org
PRESENTAZIONE
DELL'INTERNET DATA CENTER DI ACANTHO
Bologna, 5 luglio 2002 - E' stato presentato ieri 4 luglio 2002, ad Imola,
presso l'Hotel Molino Rosso, l'Internet Data Center di Acantho, alla
presenza di Nicodemo Montanari, Presidente Consorzio Ami, Massimo
Marchignoli, Sindaco Comune di Imola, Duccio Campagnoli, Assessore alle
Attività Produttive, Sviluppo Economico e Piano Telematico - Regione
Emilia-Romagna, Stefano Aldrovandi, Presidente Acantho S.p.A. e Luciano
Frascà, Amministratore Delegato Acantho S.p.A. Con il termine 'Data Center',
viene indicato uno spazio nel quale allocare e far gestire i propri sistemi
informatici o le proprie applicazioni. Una struttura garantita dai più
elevati standard di sicurezza e dedicata ad ospitare sistemi ed apparati
informatici per l'erogazione dei più evoluti servizi, fra i quali: Housing
e co-location di sistemi informatici (locazione del server aziendale presso
l'Internet Data Center Acantho); Hosting condiviso e dedicato (per la
realizzazione di progetti orientati alla pubblicazione di siti web su server
di ultima generazione inseriti all'interno dell'Internet Data Center);
Piattaforme di Storage e back-up (per la gestione e la sicurezza dei dati
dell'impresa). Grazie a questo tipo di strutture-servizi, le aziende possono
gestire a costi predeterminati e competitivi, in outsourcing, i più
complessi progetti Web e la remotizzazione degli applicativi software
dell'impresa (Application Service Providing), sfruttando appieno la velocità
della fibra ottica. La possibilità, attraverso la connessione alla rete in
fibra ottica Acantho, di trasmissione dati integrati (Internet-Voce-Dati)
alla velocità sino a 100 Mb al secondo, una potenzialità di espansione
pari a 4.000 metri quadri, unica in Emilia-Romagna e fra le poche a livello
nazionale, centro operativo di controllo della rete Acantho, con personale
altamente specializzato, sistemi di sicurezza (elettrica, antisismica,
anti-incendio) rispondenti ai più evoluti ed esigenti standard
internazionali, fra le caratteristiche dell'Internet Data Center Acantho,
oggi inaugurato ad Imola. La sintesi degli interventi: Nicodemo Montanari,
Presidente Consorzio Ami e Vice Presidente Acantho " Acantho offre alle
imprese romagnole velocità, sicurezza, affidabilità in un settore cruciale
per lo sviluppo delle imprese: i servizi di telecomunicazione su fibra
ottica. Siamo l'unico, primo operatore veramente alternativo ai tradizionali
competitor e questo appuntamento odierno lo conferma. Abbiamo creato a Imola
un'infrastruttura che rende le nostre Multi-Utility al centro dello sviluppo
industriale del territorio." Massimo Marchignoli, Sindaco di Imola:
" Sono soddisfatto del progetto che abbiamo costruito assieme a Bologna
e alla Romagna; in poco tempo abbiamo realizzato tangibili passi avanti
nello sviluppo del territorio. E parliamo di grandi infrastrutture, di posti
di lavoro ad alto valore aggiunto, di tecnologie innovative radicate nel
nostro territorio. Oggi, a Imola, inauguriamo l'Internet Data Center di
Acantho, questa struttura vera e importante nella fornitura di servizi a
alto valore aggiunto alle imprese, alle istituzioni, ai cittadini. È il
territorio che ne trae beneficio, anche in prospettiva della sempre maggiore
competitività internazionale. È il territorio a investire, attraverso le
Multi-Utility, in un suo solido futuro." Duccio Campagnoli, Assessore
alle Attività Produttive, Sviluppo Economico e Piano Telematico - Regione
Emilia-Romagna Trasformare l'Emilia-Romagna in un territorio digitale, con
un'infrastruttura telematica in grado di raggiungere ogni Comune, lungo la
via Emilia così come in montagna o nella bassa pianura. Affinché non si
creino aree di minor sviluppo o fasce di emarginazione e tutti possano
usufruire delle nuove opportunità. E' questo l'obiettivo del "Piano
Telematico Regionale - Programma operativo 2002. Il Piano, che rappresenta
uno degli interventi strategici del programma di legislatura della Regione,
potrà contare complessivamente su risorse per 150-160 milioni di euro.
Circa 120 milioni di euro arriveranno nel triennio dalla Regione, mentre, in
base ad una stima prudenziale, la Regione si attende altri 30-35 milioni
dalla partecipazione ai bandi nazionali per l'e-government. Complessivamente
il Piano telematico prevede 30 progetti, di durata almeno triennale, di cui
15 pronti a decollare già nel 2002, grazie ad un primo finanziamento
regionale pari a 20,88 milioni di euro. "Entro tre anni - spiega
l'assessore alle Attività produttive Duccio Campagnoli -realizzeremo la
nuova rete della pubblica amministrazione a fibre ottiche a banda larga che
consentirà comunicazioni più veloci e interattive tra cittadini, imprese e
pubblica amministrazione. Tre sono i grandi progetti infrastrutturali che si
muovono in questa direzione, che realizzeremo insieme agli Enti locali e
agli operatori pubblici e privati che, come Acantho, dimostreranno di voler
investire in questa direzione. Il Piano nasce infatti anche per favorire
sinergie con investimenti e progetti già in corso, o che potranno essere
avviati in futuro, da parte di soggetti sia pubblici che privati, per lo
sviluppo telematico dell'Emilia-Romagna". Il primo dei tre grandi
progetti infrastrutturali prevede entro due anni il collegamento in fibra
ottica da Bologna alla Romagna, tra le diverse sedi universitarie, gli
uffici della Regione e degli Enti locali e delle Aziende sanitarie delle
province di Bologna, Forlì, Rimini e Ravenna. Operativamente - dopo la
firma di un accordo con le Province di Bologna, Forlì, Rimini e Ravenna, i
Comuni interessati e l'Università di Bologna - il progetto si appoggia ad
una convenzione tra Regione e Romagna Acque per la disponibilità dei cavi
sulle loro infrastrutture, che irradiano tutta la Romagna. Il secondo
progetto infrastrutturale del Piano prevede, attraverso una convenzione con
un operatore che abbia il servizio tra le proprie disponibilità,
l'attivazione di un collegamento via satellite, che assicuri ai comuni di
montagna la connessione a banda larga. Il terzo progetto infrastrutturale
del Piano telematico prevede entro tre anni il cablaggio anche dell'area
emiliana, ipotizzando la chiusura di una dorsale nell'area dell'Emilia
centrale (province di Ferrara, Bologna, Modena, Reggio Emilia e Parma),
posando i cavi lungo le canaline che affiancano i binari delle ferrovie
concesse, già gestite dalla società regionale o ancora in carico ad
aziende di trasporto pubblico locale. Luciano Frascà, Amministratore
Delegato Acantho S.p.A. "È con grande soddisfazione che, oggi, vediamo
siglato questo ulteriore passo di Acantho, il cui obiettivo prioritario è
proprio porsi come interlocutore e partner di riferimento, nell'ambito del
progetto regionale complessivo di valorizzazione del territorio e fornitura
dei più avanzati servizi di telecomunicazioni, alle imprese, alle
istituzioni, ai cittadini." "Molte sono le caratteristiche che
denotano l'unicità, a livello emiliano-romagolo, della struttura e dei
servizi inaugurati oggi. Fra le altre: gli standard di sicurezza a livello
internazionale. La possibilità, per le imprese della regione, attraverso
l'accesso alla rete di Acantho, di comunicare e trasferire dati integrati
con velocità sino a 100 Mb al secondo, una potenzialità di espansione
della struttura pari a 4.000 metri quadri, unica in Emilia-Romagna e fra le
poche a livello nazionale." "Il Data Center Acantho è, da oggi, a
fianco delle aziende emiliano-romagnole per contribuire con i servizi più
avanzati allo sviluppo del business attraverso Internet. Si tratta della
possibilità per le aziende di mettere in rete i propri prodotti-servizi;
scambiare informazioni con tutti i partner di riferimento; sviluppare il
grado di coinvolgimento dei propri collaboratori, affiancandosi ad un
Internet Data Center dotato di piattaforme tecnologiche, sicure, affidabili,
gestite da personale esperto, in una struttura 'dedicata', pensata e nata
per questo. Le aziende in sostanza continuano ad utilizzare il proprio
Sistema Informativo, potenziandone le prestazioni e migliorando la qualità
del servizio agli utenti finali, senza dover ricorrere ad onerosi
investimenti ad hoc. In questo senso ci rivolgiamo alle piccole e medie
imprese, ai distretti, ad un'imprenditorialità, quale quella
emiliano-romagnola, ai massimi livelli internazionali."
GORIZIA
- OSLO, NORWAY 2 GIUGNO 2002 - MACROMEDIA INCORPORERÀ IL BROWSER OPERA NEI
PRODOTTI DI WEB AUTHORING
Milano, 5 luglio 2002 - Opera Software annuncia un accordo con Macromedia in
seguito al quale le due aziende lavoreranno per integrare i loro prodotti
sulla piattaforma Mac. Opera consegnerà una versione completa del suo
browser, con tutte le feature, che potrà essere inserita in un'ampia gamma
di prodotti per lo sviluppo su Web. Opera e Macromedia lavoreranno assieme
per sviluppare e mantenere una Api (application programming interface)per un
browser embedded nella piataforma Mac, permettendo in futuro una ulteriore
collaborazione tra le due aziende. La tecnologia di base di Opera verrà
usata come tecnologia di browsing in un certo numero di prodotti Macromedia
sulla piattaforma Mac e fornirà ai propri utenti l'opportunità di provare
le loro pagine Web con il browser che, al mondo, supporta il maggior numero
di standard. "Macromedia ed Opera sono entrambi dedicate alla ricerca
di soluzioni aperte realizzate per supportare gli standard Web
esistenti," ha dichiarato Susan Morrow, direttore del product
Management di Macromedia. "Lavorando con Opera, i nostri sviluppatori
potranno creare pagine che avranno un buon aspetto su tutte le piattaforme e
tutti i dispositivi." La fase iniziale dell'accordo tra Opera Software
e Macromedia si applica allo sviluppo del prodotto sulla piattaforma Mac.
Tuttavia, tutti gli sviluppatori possono provare le loro pagine Web in
Opera, per essere certi che le loro pagine avranno un buon aspetto in tutti
i browser, poiché Opera è un prodotto cross platform ed aderisce agli
standard aperti, così come definiti dal World Wide Web Consortium (W3C).
"Opera è l'unico browser che serve per avere la miglior esperienza
possibile su Internet, sia che lo dobbiate fare per voi stessi, o per
accertarvi che quello che avete realizzato sia facilmente disponibile per
gli altri," ha detto Dean Kakridas, VP Desktop Products. "Siamo
molto eccitati dal'idea di essere in grado di offire il browser che aderisce
più degli altri agli standard, agli utenti Macintosh di Macromedia,
raggiungendo così una comunità amplia ed importante di progettisti di
pagine web, e di coloro che visiteranno le loro pagine."
NASCE
YAHOO! DIZIONARIO, TRADUZIONI IN 16 LINGUE CON UN SOLO CLICK! ACCORDO CON
BABYLON. IT.DICTIONARY.YAHOO.COM/
Milano, 5 luglio 2002 - Nasce oggi Yahoo! Dizionario, il nuovo prodotto
Yahoo! dedicato alle traduzioni online. Grazie al nuovo accordo di
collaborazione con Babylon Ltd., Yahoo! offre a tutti gli utenti la
possibilità di usufruire di servizi di traduzione simultanea, conversione
di valuta ed anche l'accesso ad innumerevoli informazioni. I servizi di
Yahoo! Dizionario comprendono le traduzioni simultanee online e le
informazioni che si possono ricavare dai numerosi glossari che coprono una
vasta area di temi come ad esempio Computer & Internet, Business &
Economia, Divertimento, Salute, Educazione e molti altri. Utilizzare questo
servizio è semplice: basta cliccare su una parola, un termine o una valuta
sullo schermo sia online sia offline (previo download del programma) da una
qualsiasi applicazione di Windows e si otterrà in tempo reale la traduzione
o il cambio della valuta. Il sistema è utilizzabile su qualsiasi finestra
di applicazione attiva, quali ad esempio le email, le pagine web o i
documenti Office. Yahoo! permette inoltre di scaricare la versione gratuita
di prova di Babylon che ha una durata limitata di un mese, che può essere
prolungata pagando un costo di aggiornamento di 19.95 Eur all'anno. E' anche
possibile acquistare una licenza vitalizia per soli 49.95 Eur, oppure una
licenza biennale a 31.95 Eur. "Yahoo! Dizionario, consultabile in
modalità online o tramite software da installare sul proprio PC, consente
di effettuare traduzioni simultanee nelle 16 lingue più parlate." ha
dichiarato Paolo Andreotti Direttore Produzione di Yahoo! Italia "Siamo
certi di aver messo a disposizione degli utenti della Rete uno strumento
indispensabile, dedicato soprattutto a studenti e professionisti."
Infolink: http://it.dictionary.yahoo.com/
GRANDI
NOMI A ECTS 2002
Milano, 5 luglio 2002- Konami, Ubi Soft, Capcom, Thq e Activision sono fra i
primi dei molti importantissimi nomi dell'industria dell'intrattenimento
interattivo a confermare la loro presenza a Ects 2002 che si svolgerà a
Londra dal 29 al 31 agosto. Tutte e cinque le aziende hanno firmato per
presentare le loro ultime linee di prodotto in entrambi i saloni di Ects
riservati ai rivenditori, e sono fra i 12 Publisher scelti da Sony
Entertainment Europe per partecipare all'esclusiva PlayStation Experience
nell'area dedicata ai consumatori. Con la PlayStation Experience Ects apre
per la prima volta in assoluto le porte ai consumatori. Ects -la più
importante fiera europea dell'intrattenimento interattivo- è lieta di
annunciare che per la sala trade quasi cento espositori - fra i quali Intel,
Ati e Midway - si sono iscritti con sette settimane di anticipo rispetto
alla data di inizio. Il direttore di Ects Andy Lane ha commentato:
"L'evento si sta rapidamente trasformando in qualcosa di veramente
esaltante, con la presenza di alcuni dei più grandi nomi in entrambe le
aree della fiera. Stiamo lavorando sodo per assicurare una massiccia
presenza di media che possano testimoniare riguardo alla immensa attività
promozionale che verrà svolta durante i giorni della mostra."
"Mentre da un lato a Ects 2002 saranno presenti tutti gli elementi
centrali per il business degli operatori del settore, dall'altro il nuovo
format dell'evento farà sì che la gente ricominci a parlare della fiera.
E' proprio il caso di dire: 'seguiteci con attenzione perché ogni settimana
forniremo nuovi dettagli a riguardo'." Ects è organizzata da Cmp
Europe Ltd. Durante i tre giorni della fiera è prevista la partecipazione
di circa 20.000 presenze per il trade, 3000 per la stampa e giornalisti
radiotelevisivi, e circa diecimila consumatori.
CRYO
È ORGOGLIOSA DI ANNUNCIARE L'USCITA IN AUTUNNO 2002, SU PC E X-BOX, FUEL DI
UN GIOCO SVILUPPATO DA FIRETOAD SOFTWARE UNA CORSA ESTREMA SU MARE, TERRA E
ARIA
Milano, 5 luglio 2002 - Gli otto concorrenti scattano. La gara ha inizio.
Non importa come, non importa con quale veicolo, l'unica cosa che conta è
vincere. Fuel è un gioco di corse in terza persona, nel quale il giocatore
impersona uno degli otto concorrenti di un eccezionale triathlon
motorizzato. In Fuel non ci sono regole e restrizioni, solo una assoluta
liberà di vincere. All'inizio del gioco, il giocatore sceglie il suo
personaggio in base alle proprie caratteristiche e al proprio stile di
gioco. Alcuni veicoli (di terra, mare, o aria) richiedono un patentino. Il
giocatore sceglie uno degli otto circuiti disponibili, da un'isola del
Pacifico alle strade affollate o ai canali di Venezia... e via! Dovrai
essere veloce, combattere contro gli avversari per ottenere il mezzo
migliore e puntare dritto al traguardo. Grazie ad un editor di livelli, il
giocatore può creare circuiti aggiuntivi, scambiarli con altri appassionati
di corse estreme su Internet (Pc), aumentando la giocabilità all'infinito.
Fuel è sviluppato da Firetoad, uno studio che collabora con N'Vidia nello
sviluppo di demo che utilizzano le più recenti tecnologie video. Un motore
progettato specificamente per questo gioco può visualizzare un numero
impressionante di oggetti sullo schermo e gestire con efficacia i diversi
modelli fisici dei veicoli. Un'esperienza unica, da assaporare soli o in
compagnia. Fuel è un gioco di corse estreme di nuova concezione, nel quale
sono necessarie resistenza e abilità per vincere. Gare ultra-veloci una
dopo l'altra su terra, mare e aria lungo circuiti immensi. Infolink: http://fuel.cryogame.com
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