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12 SETTEMBRE 2002
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NOKIA
REGISTRA UN MIGLIORAMENTO DELLE VENDITE DI TELEFONI CELLULARI E DELL'UTILE PER
AZIONE NELLA MISURA PREVISTA PER IL TERZO TRIMESTRE
Milano, 12 settembre 2002 -
Nokia ha presentato il 10 settembre il previsto aggiornamento intermedio della
prospettiva del business per il terzo trimestre 2002. In base agli sviluppi dei
mesi di luglio e agosto, il fatturato del gruppo Nokia per il terzo trimestre
dovrebbe aggirarsi intorno ai 7,1-7,4 miliardi di Euro. L'utile per azione
proforma diluito per il trimestre dovrebbe raggiungere il limite superiore del
range precedentemente indicato di 0,15-0,17 Euro. Il fatturato di Nokia Mobile
Phones per il terzo trimestre dovrebbe aumentare del 4%-9% rispetto al terzo
trimestre 2001. Nokia registra una redditività dei telefoni cellulari in linea
con le precedenti aspettative, se non addirittura superiore. I margini operativi
proforma dovrebbero essere pari o superiori al 20%, un valore che riflette la
buona accoglienza riservata ai nuovi prodotti Nokia, compreso il Nokia 7650
primo imaging phone. Sostenuta da una consistente ripresa generale della
domanda, soprattutto in Europa, durante i primi due mesi del trimestre, la
società è sempre più convinta di raggiungere il volume di mercato stimato per
l'intero anno 2002 di 400 milioni di telefoni. Nelle reti mobili, il mercato del
Gsm ha continuato a presentare difficoltà, dovute anche a un calo superiore al
previsto degli investimenti degli operatori. L'installazione e il collaudo di
apparecchiature Wcdma procedono bene e la società prevede di cominciare a
registrare ricavi derivanti dal Wcdma a partire dal terzo trimestre. Come
conseguenza del calo del mercato del Gsm, il fatturato di Nokia Networks per il
terzo trimestre dovrebbe diminuire di circa il 5% rispetto al terzo trimestre
del 2001, con un margine operativo attualmente stimato intorno al 5% per il
trimestre. Il fatturato stimato di Nokia Networks comprende il previsto
riconoscimento del ricavo legato alle apparecchiature per le reti Wcdma di circa
500 milioni di Euro, purché predefinite fasi tecnologiche siano raggiunte entro
la fine del trimestre. La società ha concordato con France Telecom le linee
guida per la conversione dei finanziamenti in corso relativi a MobilCom. Come
indicato in precedenza, la conversione dei prestiti esistenti in nuove
facilitazioni richiederà una compensazione di circa 300 milioni di Euro, che
influirà sugli utili (registrati) di Nokia per il terzo trimestre. Nell'ambito
di questo accordo, Nokia ritirerà ogni ulteriore impegno di finanziamento a
MobilCom, riducendo il proprio impegno totale di finanziamento ai clienti di
altri 530 milioni di Euro. Questi accordi sono soggetti a una risoluzione
generale della situazione di MobilCom, che dovrebbe essere effettuata da France
Telecom o da una delle sue affiliate. Si ricorda che alcune delle affermazioni
contenute nel presente documento, che non riguardano fatti storici, come per
esempio, senza alcun limite, quelle relative a A) tempi di consegna dei
prodotti, B) capacità della Società di sviluppare e lanciare nuovi prodotti e
tecnologie; C) aspettative di crescita e sviluppo del mercato; D) aspettative di
crescita e redditività; ed E) affermazioni precedute da "crede",
"attende", "anticipa", "prevede" o espressioni
simili, rappresentono delle aspettative. Poiché tali affermazioni comportano
rischi e incertezze, i risultati effettivi potranno differire sostanzialmente
dai risultati attualmente previsti dalla Società. I fattori che possono
provocare tali differenze comprendono, tra l'altro 1) sviluppi del mercato delle
comunicazioni mobili, compresi il progressivo sviluppo del mercato sostitutivo e
il successo della Società nel mercato del 3G; 2) domanda di prodotti e servizi;
3) accettazione dei nuovi prodotti e servizi da parte del mercato; 4)
disponibilità di nuovi e prodotti e servizi forniti dagli operatori; 5)
indebolimento delle condizioni economiche in alcuni dei principali mercati della
Società; 6) pressioni sui prezzi; 7) intensità della concorrenza; 8) impatto
dei mutamenti tecnologici; 9) consolidamento o altre modifiche strutturali del
mercato delle comunicazioni mobili; 10) successo e condizione finanziaria dei
partner, dei fornitori e dei clienti della Società; 11) gestione
dell'esposizione finanziaria dei clienti della Società; 12) successo continuo
delle attività di sviluppo prodotti della Società; 13) successo continuo delle
attività di produzione della Società in termini di efficienza di costo,
efficacia e flessibilità; 14) capacità della Società di alimentare la
produzione di componenti e l'attività di ricerca e sviluppo senza interruzioni
e a prezzi accettabili; 15) rischi di gestione scorte risultanti dalle
variazioni della domanda di mercato; 16) fluttuazioni dei tassi di cambio,
soprattutto relativamente al dollaro americano e allo yen giapponese; 17)
impatto delle variazioni delle politiche, delle leggi o dei regolamenti di
governo; 18) fattori di rischio specificati alle pagine 10-17 del Modulo 20-F
della Società per l'anno concluso il 31 dicembre 2001. 19)
ITP: SOLUZIONI D'
ACQUISTO SI PRESENTA
Milano, 12 settembre 2002 - Itp rende più semplice,
efficace, veloce e trasparente il sistema degli acquisti delle imprese, offrendo
sia servizi per l' ottimizzazione del processo di approvvigionamento, sia
soluzioni di eProcurement avanzate e innovative. Oggi l' offerta si articola in
più direzioni: dall' organizzazione e gestione di aste on line, che consentono
significativi risparmi sugli acquisti strategici, specialistici e ad alto valore
aggiunto, fino alla costruzione di cataloghi elettronici che consentono di
acquistare materiale di cancelleria, consumabili ed Mro industriale (sigla che
significa Management, Repair, Operations; e con cui si vogliono intendere in
generale i materiali indiretti di produzione), a condizioni, di prezzo e di
fornitura, estremamente vantaggiose perché pre-negoziate da Itp con i migliori
fornitori. Le soluzioni d' acquisto che Itp propone si basano su di un mix tra
l' applicazione di competenze approfondite, sia di processo sia di settore, ed
un efficace utilizzo di tecnologie avanzate e perfettamente integrabili con i
processi aziendali. Per usufruirne le imprese non devono cambiare né i processi
aziendali già avviati, né il proprio modo di fare business. Anche l'
investimento in tecnologia richiesto è praticamente nullo, dal momento che è
sufficiente un PC dotato di connessione di rete. Il mercato del B2B A dispetto
di una diffusa percezione negativa, il mercato italiano del commercio
elettronico business to business continua a crescere. E lo fa con tassi
elevatissimi. Soltanto in un anno, infatti, ha triplicato la propria dimensione
producendo nel 2001 un giro d' affari di 14,5 miliardi di euro contro i 5,4
miliardi del 2000, con un transato netto on line di 220 milioni di euro e volumi
di scambi in rete che, sempre rispetto all' anno precedente, sono aumentati di
ben il 166%. Nel 2002 la tendenza è confermata, se non accentuata: nei soli
primi tre mesi dell' anno, infatti, il b2b elettronico italiano ha generato un
fatturato complessivo di 5,1 miliardi di euro, quasi pari al giro d' affari
prodotto nell' intero anno 2000. I dati Italia sono però davvero una goccia nel
mare rispetto a quelli mondo: nel 2001, infatti, il b2b telematico ha prodotto a
livello mondiale transazioni on line per un ammontare netto di 54,7 miliardi di
dollari. Mentre, per il 2002 la previsione è di 202.5 miliardi di dollari di
transato netto. Da un recente condotto studio su 147 multinazionali per
quantificare l' utilizzo del modello B2B nelle grandi società e i vantaggi che
esso produce, è emerso che:.- il 96% del campione utilizza il soluzioni di
eProcurement per gestire i propri acquisti; - il risparmio medio sulle
transazioni on line con i fornitori è del 10%, con una riduzione del 41% del
tempo di ciclo degli ordini e del 10% sui costi delle risorse umane necessarie
al ciclo degli acquisti; - per i " leaders" del campione considerato,
cioè le società che applicano il B2B almeno per il 40% degli acquisti
complessivi, un dollaro investito in B2B (spesa informatica pura più un fattore
due per il ridisegno dei processi aziendali) ha generato tredici volte il suo
ammontare in termini di risparmi aziendali; Ma il B2B è uno strumento
utilizzato anche dalla Pubblica Amministrazione. Recentemente il ministro dell'
Innovazione tecnologica Stanca ha dichiarato che l' applicazione del modello
B2B, e in particolare delle aste on line, ai processi di gestione degli acquisti
da parte degli enti pubblici ha fruttato risparmi medi complessivi di ben il
35%. I soci fondatori Itp nasce nel 2001 dalla volontà di concretizzare in un'
unica società le idee innovatrici e le convinzioni strategiche dei soci
fondatori: ASM Brescia, Banca Lombarda e Hopa. Tre gruppi caratterizzati da
solide radici nell' economia tradizionale e da una rete di relazioni ampie e
diversificate nel mercato e nel territorio, che hanno portato in Itp l'
esperienza e le competenze maturate nel settore industriale e dei servizi. I
soci fondatori sono realtà di primo piano del mercato italiano. Asm Brescia,
con 1600 dipendenti ed un volume d'affari di circa 700 mila Euro, è una delle
prime multiutility locali. La società, che è recentemente sbarcata in Borsa,
ha una gamma di attività che comprende tutti i principali servizi a carattere
industriale: energia elettrica, teleriscaldamento, gas metano, illuminazione
pubblica, acquedotto, fognatura e depurazione, nettezza urbana,
telecomunicazioni. Gruppo Banca Lombarda, gruppo bancario anch' esso quotato
alla Borsa di Milano, con 754 sportelli e più di 1 milione e 200 mila clienti,
è attualmente fra i primi dieci gruppi bancari italiani, nella classifica per
dimensione e giro d' affari. Hopa è una holding di partecipazioni aziendali.
Con un ammontare di partecipazioni che a fine 2000 superava i 900 miliardi di
euro, Hopa annovera tra i suoi soci oltre 150 imprese e diversi investitori
istituzionali, tra cui JP Morgan- Chase Manhattan Bank, Banca Intesa BCI, Banco
di Brescia, Banca Agricola.Mantovana, Banca di Roma, Monte dei Paschi di Siena,
Banca Popolare di Lodi, Banca Antonveneta-Interbanca, Banca Popolare di Vicenza,
e Unipol. Il mercato di riferimento Itp ha iniziato concretamente ad operare nel
giugno 2002 e la sua attività si è rivolta inizialmente al cosiddetto mercato
captive, quello cioè composto dai soci fondatori e dalle società che gravitano
intorno al loro business (controllate, partecipate, clienti). Questo approccio
è stato dettato dalla volontà di offrire i primi servizi a società già
coinvolte nel progetto e perfettamente coerenti con il target previsto (aziende
con un fatturato a partire dai 50 milioni di euro). In questo modo, i clienti
esterni potranno trovare una struttura già operativa su basi significative e
quindi beneficiare immediatamente dei vantaggi conseguenti. La naturale
evoluzione dell' attivtà di Itp prevede la specializzazione delle competenze su
mercati specifici, che porterà all' espansione dell' offerta a mercati
verticali e di settore. Itp ha avviato i primi servizi con due gare on line su
un valore transato di circa 500.000 euro. Il piano di business prevede ricavi a
partire dall' inizio del terzo trimestre 2002. A fine 2004, tali ricavi
dovrebbero ammontare a circa 35 milioni di euro. Il pareggio di bilancio (Break
even) è previsto per il quarto trimestre del 2003. In questo momento il
progetto Itp coinvolge 22 risorse, tra gestione operativa del servizio e
completamento degli aspetti progettuali; il piano prevede un organico di circa
60 persone a piena attività. Il catalogo e l' infrastruttura logistica Il
catalogo elettronico comprende l' insieme dell' offerta di prodotti e servizi
negoziati dai " category managers" di Itp e messi a disposizione dei
propri clienti. È in fase di ultimazione un catalogo iniziale di circa 35.000
articoli, che saranno portati a 120-140.000 nei prossimi 9-12 mesi. È stato
inoltre sviluppato un sofisticato sistema logistico, grazie all' accordo con
partners qualificati, che consente di assicurare il pieno governo del processo
logistico e garantire il rispetto dei tempi di consegna, integrandosi al meglio
con la struttura del cliente..Il modello di business Itp vuole applicare alla
gestione degli acquisti aziendali metodi e strumenti innovativi che rendano
efficace il processo di negoziazione ed approvvigionamento. Proprio per questo
Itp si occupa della ricerca e selezione dei fornitori e si impegna nella
realizzazione di un'infrastruttura tecnologica adeguata. Si tratta di un modello
il cui obiettivo principale è quello di ottimizzare le strategie di
approvvigionamento normalmente impiegate dalle aziende, per acquisire i prodotti
e i servizi di cui necessitano per la gestione del proprio processo produttivo.
Al crescere delle dimensioni, diventa generalmente sempre più difficile per le
aziende adottare strategie corrette per l'approvvigionamento e controllarne i
risultati; si possono verificare duplicazioni degli ordini, riduzioni del potere
d'acquisto dovuti ad un normale sfasamento temporale tra un ordine e l'altro,
ecc. Il raggiungimento di economie di scala, anche in ambito di
approvvigionamento, diventa perciò un evidente elemento strategico di successo.
Inoltre, tramite l'utilizzo di servizi professionali utilizzati in outsourcing,
le aziende sono messe nelle condizioni di poter gestire tutte le procedure in
modo più efficiente e più efficace. La trasposizione sulla rete di questo
modello porta a usufruire di un servizio a 360°, con una sensibile riduzione in
termini di costi e tempi di processo. Infine, Itp offre qualcosa che va oltre la
tecnologia: le competenze del team Itp per offrire un servizio completo:
dall'identificazione del fabbisogno d'acquisto, alle analisi del mercato di
riferimento; dalla certificazione dei fornitori, fino all'analisi dei risultati
ottenuti. Descrizione dell' offerta: le soluzioni d' acquisto di Itp Itp mette a
disposizione delle imprese un sistema di gestione degli acquisti innovativo,
integrato, efficace e sviluppato con competenze specializzate. I vantaggi che
derivano dal suo utilizzo vanno ben oltre i benefici del semplice utilizzo di
internet per lo scambio di beni e servizi. Itp offre soluzioni che si applicano
sia agli acquisti specialistici e ad alto valore aggiunto, sia a quelli
ripetitivi e di uso generale..Servizi di Approvvigionamento Indiretti L'
acquisto di beni e servizi indiretti rappresenta una piccola percentuale del
valore complessivo degli approvvigionamenti di un' azienda (in media il 15%),
mentre tipicamente assorbe una quota significativa (circa il 75%) delle risorse
(in termini di persone, di tempo, di utilizzo dei sistemi, eccetera) dedicate ai
processi amministrativi. Questa area di approvvigionamenti è solitamente
gestita in risposta a necessità contingenti e, data l' apparente scarsa
rilevanza, in modo marginale, senza dare modo alle aziende di sviluppare
approcci mirati ed organizzati. La soluzione di servizio proposta consente di
razionalizzare questi processi, applicando inoltre il concetto di centrale d'
acquisto per conseguire significativi miglioramenti nelle condizioni di
acquisto. La gestione degli approvvigionamenti tramite Itp consente di
razionalizzare le procedure di richiesta e approvazione degli acquisti
attraverso l' impostazione di un flusso approvativo pre-definito, completamente
controllabile dal cliente e studiato sia per gestire elettronicamente i limiti
di spesa temporali e di budget assegnati ai vari utenti. Report aggiornati
seguono poi l' acquisto per consentire la completa tracciabilità dei
comportamenti di acquisto e la corretta attribuzione delle spese ai vari centri
di costo aziendali. I cataloghi standard - Per risparmiare significativamente
sugli acquisti di Mro industriale (utensileria, ferramenta, prodotti chimici,
materiale elettrico, materiale plastico, lubrificanti, abiti da lavoro e
antinfortunistica) e cancelleria, Itp crea cataloghi elettronici, che contengono
un' offerta di prodotti di qualità a condizioni vantaggiose perché
pre-negoziate dai category managers con i fornitori. I cataloghi "
dedicati" - Per lasciare invece all' azienda la completa libertà di
contrattare i propri acquisti, senza tuttavia rinunciare ai vantaggi offerti
dalla piattaforma tecnologica, viene offerta la possibilità di creare un
catalogo su misura, cosiddetto " dedicato" , in cui inserire le
condizioni pattuite direttamente con i propri fornitori. Fare di Itp la propria
centrale d' acquisto significa per le imprese avere un unico riferimento per l'
intero processo di approvvigionamento: dalla ricerca dei fornitori più
competitivi, al controllo e approvazione dell' acquisto, alla fatturazione e
gestione resi e alla logistica. L' ottimizzazione delle condizioni d' acquisto
è garantita, tra l' altro, dal processo di aggregazione dei volumi di fornitura
e dalla.competenza con cui lo staff di Itp sceglie i fornitori, garantendone l'
affidabilità e la qualità dell' offerta. Il tutto potendo contare su strumenti
innovativi, semplici e intuitivi. Inoltre, la capacità di integrazione di cui
è dotato questo sistema e la facilità del suo utilizzo consentono di evitare
investimenti in infrastrutture e gestione di prodotti tecnologici. Mediante
questa impostazione, le imprese possono contare su importanti miglioramenti
nella gestione della domanda interna. Razionalizzando e ottimizzando le pratiche
collegate all' approvvigionamento, Itp si impegna concretamente affinché le
aziende possano concentrare i propri sforzi sulle funzioni realmente critiche
per la loro attività. Le gare on line Nell' area degli acquisti specialistici e
più articolati, Itp ha sviluppato propri originali servizi di gare on line
(aste e richieste d' offerta) e di supporto alle negoziazioni complesse, in
grado di rispondere anche a richieste molto specifiche grazie a tecnologie e
procedure particolarmente avanzate. I vantaggi economici di questo servizio sono
immediatamente visibili: attraverso le trattative on line le aziende possono
ridurre di oltre il 60% i tempi medi di organizzazione e gestione di
negoziazioni complesse, completando trattative in una settimana appena. Il
meccanismo d' asta, inoltre, sollecitando la competizione diretta e trasparente
tra più fornitori qualificati e opportunamente selezionati, garantisce il
raggiungimento delle migliori condizioni complessive di acquisto, con risparmi
medi nell' ordine del 20%. Il servizio di organizzazione e gestione di
trattative on line si rivolge alle aziende che intendono risparmiare sull'
acquisto di beni e servizi strategici o di particolare rilevanza economica, che
vanno dalle materie prime, all' impiantistica, alle telecomunicazioni e ai
prodotti informatici, fino alle negoziazioni di accordi quadro relativi al mondo
dei servizi. Le aste on line garantiscono all'impresa il totale controllo della
trattativa e la massima trasparenza sulle condizioni di mercato e rappresentano,
inoltre, un supporto efficace per quelle trattative in cui diventa fondamentale
relazionare i costi con fattori di altra natura (qualità, livelli di servizio,
fattori tecnici). La flessibilità con cui è studiata l' offerta produce un
servizio altamente modulare e scalabile che si modella sulle specifiche esigenze
del cliente. Itp consente l' interazione e il confronto diretto, attraverso una
competizione dinamica, tra un elevato numero di fornitori, anche su scala
internazionale e.soprattutto mette a disposizione di buyer e fornitori un
meccanismo trasparente nella formazione dell' offerta complessiva. Prospettive
di business a lungo termine Oggi gli obiettivi comuni dei soci fondatori di Itp
si concretizzano nella proposta di soluzioni integrate per la gestione di
acquisti di beni e servizi indiretti (mercato orizzontale) e nel supporto alla
conduzione di negoziazioni complesse per l' acquisto di beni strategici. La
naturale evoluzione dell' offerta prevede tuttavia l' apertura di mercati
verticali e di settore. Si pensa ai settori siderurgico, meccanico, alimentare e
tessile. La tecnologia La piattaforma tecnologica a supporto di questo insieme
di servizi è stata realizzata integrando opportunamente alcuni moduli
specialistici e utilizzando la piattaforma Microsoft Commerce Server, quale
ambiente di riferimento. Nell' ambito della negoziazione dinamica (eSourcing)
Itp ha selezionato una piattaforma leader di mercato e forte di lunga esperienza
sul tema specifico (Commerce One), per offrire il servizio con i più alti
standard di sicurezza ed affidabilità presenti nel mercato. Inoltre, la
piattaforma è nativamente dotata di capacità multilingua, consentendo di
gestire eventi internazionali con estrema facilità. Nell' ambito del catalogo
elettronico Itp ha sviluppato una piattaforma molto specialistica, adattata alle
proprie esigenze e al modello di business con avanzate funzionalità di gestione
catalogo e di ricerca parametrica e per attributi, con l' obiettivo di
soddisfare le necessità più specifiche dei propri clienti. Sono inoltre stati
approfonditi i requisiti specifici della pubblica amministrazione per garantire
la piena rispondenza con quanto richiesto da questo mercato..Stefano Madeddu
Stefano Madeddu è il Direttore generale di Itp da febbraio di quest' anno. Nel
2001 Madeddu è stato Amministratore delegato e responsabile dello start up di
Giallo Market - Mondus.it, la società del Gruppo Seat Pagine Gialle, nata per
operare nel settore dei servizi business to business per le piccole e medie
imprese. Dal ' 98 in IBM, come Responsabile Business Operation Its per la
regione sud Emea, Madeddu aveva precedentemente operato con il Gruppo Olivetti,
dove era entrato nel ' 92 per poi proseguire l' esperienza presso la filiale
francese in qualità di Direttore della Divisione Servizi per l' area " Ile
de France" a Parigi, quindi a Ivrea come Direttore Business Development and
Special Projects, fino ad assumere nel ' 96 il ruolo di Vice-president di
Olivetti Solutions SpA. Agli inizi della propria carriera Madeddu ha svolto
attività di ricerca e di docenza presso il Politecnico di Milano e,
successivamente, ha operato per tre anni come consulente per Telos Management
Consultants. Quarant' anni, sposato con due figli, Stefano Madeddu è laureato
in Ingegneria Elettronica presso il Politecnico di Milano e ha conseguito il
Master in Business Administration presso l' Insead di Fontainebleau.
www.itradeplace.com
GRUPPO INFRACOM: AL VIA IL NUOVO SERVIZIO ON LINE 'COMUNITÀ
D'ACQUISTO OFFICE' IN COLLABORAZIONE CON NETWORKPLACE IL SERVIZIO CONSENTE ALLE
AZIENDE DI SEMPLIFICARE I PROCESSI ED OTTIMIZZARE I COSTI DI ACQUISTO DI BENI
USO UFFICIO
Milano, 12 settembre 2002 - Serenissima Infracom S.p.A sta
lanciando in questi giorni il nuovo servizio on line 'Comunità di acquisto
Office', l'innovativa soluzione che prenderà il via attraverso una campagna di
marketing ad hoc rivolta inizialmente alle aziende del territorio. Grazie alla
pluriennale esperienza maturata nel settore delle Centrali d'acquisto della
Grande Distribuzione, Networkplace, società partecipata da Infracom, è il
partner che ha apportato, nello sviluppo del servizio, competenze e metodologie
per ottimizzare la razionalizzazione e programmazione degli acquisti e gli
aspetti organizzativi e logistici correlati. "'Comunità di acquisto
Office', si rivolge a tutte le aziende che perseguono l'obiettivo di ridurre i
costi relativi all'acquisto di beni non strategici per il core business
aziendale, quali i prodotti per l'ufficio" - afferma Gianni Zucchini,
Direttore Commerciale di Infracom. "Il servizio è stato elaborato sul
modello delle Centrali di Acquisto già da anni operative nel settore della Gdo
al fine di creare una comunità di aziende aderenti che, aggregando i propri
volumi di acquisto di determinati prodotti, possano beneficiare di importanti
economie di scala e razionalizzazioni di processo, conseguendo vantaggi e
risparmi considerevoli per tutta la Comunità". Il Gruppo Infracom, da
sempre focalizzato sullo sviluppo di soluzioni e servizi integrati innovativi
che rispondano adeguatamente alle esigenze delle imprese, offre con 'Comunità
di acquisto Office' la possibilità alle aziende Clienti di effettuare
direttamente on line gli ordini di acquisto. In alternativa al web, Gruppo
Infracom mette a disposizione un servizio di call center attivo 24 ore su 24, 7
giorni su 7. I vantaggi del servizio, che si riflettono immediatamente per le
aziende in una significativa riduzione dei costi, sono possibili grazie
all'eliminazione degli onerosi passaggi intermedi nella catena di distribuzione,
alla razionalizzazione e semplificazione del processo di acquisizione e gestione
degli ordini ed alla conseguente riduzione dell'incidenza dei costi
amministrativi. Il servizio 'Comunità di acquisto' di Infracom permette inoltre
di selezionare fornitori certificati leader di mercato, ottimizzando il rapporto
qualità/prezzo e l'assortimento del mix di prodotti che soddisfano i reali
bisogni aziendali. 'Comunità di acquisto Office' consente alle aziende di
ottenere un ottimo mix tra innovazione e contenimento dei costi e rappresenta un
valido supporto per l'Ufficio Acquisti. Le sue caratteristiche infatti
permettono alle aziende di personalizzare il proprio assortimento ed effettuare
il monitoraggio di molte attività gestionali e amministrative per controllare
lo stato degli ordini ed i budget di spesa, beneficiando al tempo stesso di un
immediato risparmio. Un ulteriore valore aggiunto è rappresentato anche dalla
serie di servizi opzionali personalizzati: possibilità di calendarizzazione
degli acquisti, servizi di benchmarking e reportistica per il controllo di
gestione. Attraverso il sito www.infracom.it
è possibile accedere direttamente
al catalogo web dei prodotti e visualizzare l'assortimento di oltre 1.500
referenze.
UN SITO WEB SI PROPONE DI COLLEGARE LA RICERCA IN MATERIA DI SCIENZE
SOCIALI
Birmingham , 12 settembre 2002 - Il 10 settembre è divenuto operativo
un nuovo sito web gestito dall'Università di Birmingham (Regno Unito), in
partenariato con l'Istituto di ricerca europeo e in collaborazione con il Social
Science Information Gateway (Sosig). Il sito rappresenterà una preziosa miniera
di informazioni per i ricercatori nel campo delle scienze sociali. Fra i
materiali elencati nel sito web "EuroStudies on the Internet" (Studi
europei su Internet) vi sono documenti ufficiali provenienti da numerosi
parlamenti nazionali, informazioni in materia di scienze politiche, diritto
internazionale, minoranze, nonché difesa e sicurezza nazionale. I paesi
interessati vanno dalla Scandinavia a Cipro e dal Regno Unito all'Ucraina. Le
informazioni sono inoltre presentate in diverse lingue. Il sito proporrà anche
metodi di apprendimento esaminati da esperti, risorse didattiche ed informazioni
relative ai nuovi sviluppi nel campo degli studi europei. Infolink:
http://www.sosig.ac.uk/eurostudies
E-CARTE BLEUE, LA CARTA DI CREDITO VIRTUALE
FRANCESE: PRESENTATI PRIMA DELL'ESTATE, I DUE PROGETTI PILOTA DELLA CARTA DI
CREDITO VIRTUALE FRANCESE COINVOLGONO DUE TRA I PIÙ IMPORTANTI ISTITUTI BANCARI
FRANCESI: LA SOCIÉTÉ GÉNÉRALE E LA CAISSE D'EPARGNE.
Milano, 12 settembre
2002 - Il servizio è proposto da aprile 2002 da tutte le agenzie della Société
Générale e sul sito www.particuliers.societegenerale.f. Le diverse Caisse d'Epargne
lo hanno proposto nelle settimane successive. Oltre a questi 2 primi partner,
tutte le banche che partecipano al consorzio Carte Bleue (che gestisce in
Francia il servizio Visa e Mastercard) hanno l'opportunità la nuova e-Carte
Bleue e diversi istituti prevedono di presentarla ai propri clienti entro
l'anno: La Poste già dall'inizio di giugno, il Crédit Lyonnais in settembre e
le Banques Populaires prima della fine dell'anno. Secondo Gérard Nébouy,
Amministratore di Carte Bleue: "I maggiori vantaggi del servizio e-Carte
Bleue, che dovrebbe conquistare rapidamente il mercato francese, sono la
semplicità d'utilizzo per il pubblico e la totale trasparenza rispetto al
sistema informatico delle società che propongono servizi di shopping on
line". Dopo essersi iscritti presso la propria banca, si ottiene in appena
3 click un codice segreto per la propria Carta di Credito ad uso unico, da
utilizzare al posto del codice Pin abituale con la carta fisica. Questo e-numero
viene comunicato in tempo reale direttamente dalla propria banca e cambia per
ogni operazione di pagamento. e-Carte Bleue, come funziona? Chi vuole effettuare
un acquisto su Internet deve iscriversi presso la propria banca per ricevere un
identificativo ed una password utili per accedere al software e-Carte Bleue,
scaricabile da Internet. Una volta installato il programma, l'icona e-Carte
Bleue appare automaticamente sulla barra degli strumenti del proprio navigatore
Internet. Quando, su un sito commerciale, si desidera pagare un acquisto, si
clicca sull'icona del software e-Carte Bleue, si inseriscono il proprio
identificativo e la password, poi si clicca su "collegarsi": Si
seleziona il bottone "pagare" e si indica( l'ammontare dell'acquisto;
La propria banca risponde in tempo reale( inoltrando un'e-Carte Bleue con un
e-numero che appare sullo schermo; Si( riporta questo numero nel modulo del sito
commerciale con un "copia/incolla", senza doverlo ricopiare. Questa
procedura è rapida, semplice e realizzabile ovunque nel mondo utilizzando
qualunque computer con accesso ad Internet. Il servizio e-Carte Bleue si
differenzia dalle altre soluzioni di pagamento destinate al commercio
elettronico per il fatto che si tratta di un servizio immediatamente operativo,
di semplice utilizzo, senza impatto sulla transazione commerciale, utilizzabile
in tutto il mondo per ogni acquisto su Internet. Si evita che il numero PIN
della propria carta di credito carta fisica circoli nella rete e rimanga in
possesso del commerciante. Con queste poche semplici precauzioni, il servizio
e-Carte Bleue offre una risposta concreta e sicura in grado di restituire la
fiducia dei cyber-consumatori nel commercio online. Per
conoscere il servizio: www.e-cartebleue.com
Per iscriversi:
www.particuliers.societegenerale.fr e www.caisse-epargne.fr
PEUGEOT LAUNCHES ITS
2ND DESIGN CONTEST 100% ON-LINE
Milano, 12 settembre 2002 - Peugeot has launched
its second on line Design Contest with the theme: "Desígn your
retro-futuristic style Peugeo7". This time the designers - professionals
and amateurs alike à will be invited to draw their inspiration from the
marque's previous models to create the Peugeot of the future. Peugeot will build
a full scale model of the winning project. The winner will receive a € 5,000
cash-prize together with the "La Grìffe" trophy. Following the
success of its first Design Contest, Peugeot has decided to repeat the event and
has come up with an enticing new theme for designers: Tesign your retro-futuristíc
style Peugeot". This time the participants wili be invited to design a
futuristic Peugeot vehicle based on one or more of the marque's legendary models.
This 100% on-line contest is open to the general public but is particularly
targeted at talented young designers from all over the world, and Peugeot-lovers
in general. Participants can channel all of their creative talents into
designing a Peugeot concept car that represents the marque's history and its
future. Participants will be invited to produce several designs of a concept car
(interior, exterior, 3/4 front, 3/4 rear, etc.), together with a text explaining
their project (drive-type, choice of materials, choice of original model, power,
etc.). As was the case in the first competition which was launched at the Paris
Motor Show in September 2000, Peugeot will produce a fullscale model of the
winning project. This model will be built between March and September 2003 and
will be unveiled at the Frankfurt Motor Show, following the precedent of the
2001 wínning concept car "Moonster". The winning candidate will also
receive a cash prize of € 5,000 together with the "La Griffe" trophy.
Participants may now complete their registration details at
www.peugeot-concours-design.com They can send in their projects from 28
September to 12 December 2002 at this address. After the ciosing date, 50
projects will be pre-selected on the competition website. A jury comprising
Peugeot representatives, design journalists and visitors to the Peugeot website
(who wili be abie to vote on-line) will select the best ten designs. In January
2003, the overall winner will be selected from the ten finalists. The final
results will be announced at the Geneva Motor Show in March 2003.
E-SITES: IL SITO A 59 EURO AL
MESE: QUESTA È L'ULTIMA OFFERTA DI BSS GLOBAL TECHNOLOGIES, AZIENDA LEADER
NELLA CONSULENZA E NELLO SVILUPPO INFORMATICO, CON SEDE A ARCO (TN), PADOVA E
VERONA.
Milano, 12 settembre 2002 - Ma vediamo meglio il servizio e-Sites: esso
permette di avere il proprio sito di presentazione aziendale a sole 59 Euro al
mese, tutto compreso: acquisto dominio, hosting web 50 Mb, caselle di posta,
accesso Ftp, supporto database. Al cliente sarà sufficiente scegliere da un
apposito catalogo (comprendente più di 350 modelli di siti) quello che più si
avvicina al proprio core business. Successivamente dovrà inviare il materiale
(testi e foto) a Bss Global Technologies e nel giro di max. 7 giorni il sito sarà
in linea perfettamente funzionante. Inoltre si paga solo a consumo: quando il
cliente non sarà più soddisfatto del nostro servizio, sarà sufficiente non
pagare più la tassa mensile. Infolink: http://www.bss-gt.com/web_sites1.php
APERTE LE ISCRIZIONI A SMAU ILP LA PIÙ GRANDE KERMESSE DEDICATA AL VIDEOGIOCO
IN RETE SMAU 2002 - FIERA MILANO - 24/28 OTTOBRE
Milano, 12 settembre - Si sono
aperte ufficialmente sabato 7 Settembre le iscrizioni per partecipare a Smau Ilp
(Italian Lan Party). Smau ILP, la manifestazione dedicata al mondo dei
videogiochi che occuperà il prima piano del padiglione 9 di Smau 2002, ha
aperto ufficialmente sul sito www.smauilp.it le iscrizioni agli 11 tornei
previsti durante i tre giorni di gara (venerdì 25, sabato 26 e domenica 27
ottobre). E' prevista la partecipazione di oltre 1.000 "netgamer" a
cui si aggiungeranno appassionati e curiosi per un totale di 1.500 computer -
tutti rigorosamente uguali, per poter mettere a confronto le capacità
individuali e non le configurazioni hardware - all'intero di un'unica rete
locale (da cui Lan Party). Altre indicazioni sul torneo: Millecinquecento
(1.500) saranno i computer, sistemati su una superficie di 18.000 mq, forniti
dall'organizzazione per poter dare a tutti i partecipanti (esperti e non ) la
possibilità di sfidarsi a pari livello. Un montepremi importante che supera i
50.000 euro comprensivo di viaggi per i tornei internazionali. Uno staff
composto da 200 persone tra cui 40 arbitri che regoleranno i tornei e 40 tutor
che assisteranno i visitatori nell'area "accademy". Oltre 15.000 metri
di cavi per connessione; 1.000 Kw di potenza generata per alimentare la rete; 20
server gestiti da Microsoft Windows 2000 Advanced Server 11 i tornei previsti,
uno per videogioco: "Age of Empire II", "Fifa WC 2002",
"Hl Counter Strike", "Jedi Knight 2" "Medal of Honor",
"Quake 3 Arena", "Return to Castle Wolfenstein", "Starcraft",
"Starcraft: Broodwar", "Tribes 2", "Warcraft III".
I tornei saranno organizzati per gironi, a eliminazione diretta oppure una
combinazione di entrambi. L'arena di gioco sarà delimitata da giganteschi
videowall, su cui gli spettatori potranno seguire lo svolgimento dei tornei e
degli scontri principali. Intorno, un'area di oltre 200 pc e console dedicati al
pubblico che con il supporto dei tutor potrà provare i principali videogiochi
presenti sul mercato, oltre alle anteprime mondiali dei nuovi videogiochi e
delle periferiche hardware. Oltre a questi le novità più importanti del Natale
2002 saranno presenti negli stand dei principali produttori e distributori di
videogiochi e periferiche, che costituiranno l'area espositiva di Smau Ilp.
Saranno presenti anche le principali testate giornalistiche del mondo dei
videogiochi. Il primo Lan Party si è svolto nel 1994 negli Stati Uniti con
"Doom", il primo videogioco che consentiva a 4 giocatori di combattere
l'uno contro l'altro, collegati in rete locale o con un modem e si è
definitivamente affermata con "Quake": il primo Lan Party Nazionale
(statunitense) è stato il "Quakecon" del 1996 in Texas nel 1996.Nel
1997 è nata la "Cyber athlete Professional League", la prima
struttura ufficiale per l'organizzazione di tornei di videogiochi oggi presente
anche in Europa, Asia e Sudamerica. In Italia i primi, ridotti, Lan Party sono
iniziati nel 1996. Il primo Lan Party di dimensioni internazionali è stato ILP
che, nelle prime due edizioni svoltesi a Firenze, si è subito posizionato come
il più importante Lan-party a livello nazionale e uno dei più importanti in
Europa e che quest'anno vede la sua evoluzione a Smau Ilp 2002. Essere
all'interno di Smau, la seconda fiera al mondo per la tecnologia, consente a
Smau Ilp di far capire al grande pubblico cos'è giocare insieme in rete, un
nuovo modo di socializzare e di divertirsi insieme in qualsiasi parte del mondo,
anche senza conoscersi; un mondo nuovo che crescerà sempre più grazie anche al
continuo sviluppo della banda larga, del satellite, delle nuove tecnologie di
comunicazione. Sempre nel padiglione 9, ma al piano terra, ci sarà la sezione
di Smau 2002 dedicata alla Consumer Electronics: Hi-Fi, Home Theater, Dvd ed
elettronica di consumo. I prodotti esposti nelle due aree potranno essere
acquistati "in tempo reale" presso Smau Shop, un'altra delle grandi
novità di Smau 2002, nel padiglione 21. Smau Shop rappresenta una nuova
opportunità sia per gli espositori, che possono trovare un immediato ritorno in
termini di visibilità e giro d'affari, sia per i visitatori, che possono
acquistare subito le ultime novità disponibili sul mercato o approfittare delle
offerte studiate per il periodo della manifestazione. "Il mondo dei
videogiochi non rappresenta una novità per Smau, che in passato ha ospitato le
anteprime mondiali di numerosi prodotti di grande successo", ha affermato
Antonio Emmanueli, Presidente di Smau. "Quest'anno, la presenza di Smau Ilp
e la nuova iniziativa di Smau Shop rappresentano degli ulteriori fattori di
interesse sia per i visitatori che per tutte le aziende del settore".
Infolink: http://www.smauilp.it http://www.smau.it/smau2002/italiano/docs/flash.html
E-DOTTO: LE POTENZIALITA' DELL'E-LEARNING AL SERVIZIO DELLE IMPRESE
Milano, 12
settembre 2002 - L'offerta formativa di Isvor Fiat si e' arricchita di una nuova
proposta: e' nato e-dotto, un ambiente di e-learning (comunemente denominato ''piattaforma'')
realizzato per le aziende esterne al Gruppo Fiat. Il sistema e' frutto di una
personalizzazione e di un arricchimento delle funzionalita' native del Learning
Management System di Docent, la piattaforma da cui e-dotto ha preso vita; con
Docent, uno dei principali software provider mondiali nel campo della formazione
a distanza, Isvor Fiat ha avviato nel 2001 un accordo di partnership. Quali sono
i vantaggi offerti da e-dotto? Innanzitutto la possibilita' di gestire l'intero
processo formativo nelle sue diverse fasi: la valutazione delle competenze, la
pianificazione dei curricula formativi e delle attivita' didattiche tradizionali
e non, l'erogazione di corsi on-line e la gestione di classi virtuali, il
monitoraggio del percorso didattico e la valutazione dei risultati di reazione e
di apprendimento. La piattaforma, inoltre, puo' essere integrata con i sistemi
aziendali di gestione delle risorse umane. e-dotto viene offerto sul mercato con
una formula a noleggio, senza costi fissi, che comprende l'iscrizione
all'ambiente di e-learning, la garanzia di connettivita' e i servizi di
gestione, amministrazione e manutenzione della piattaforma. I corsi on-line
possono essere sviluppati ad hoc oppure noleggiati nell'ambito del catalogo
Isvor, che attualmente dispone di circa 200 titoli. Un sistema di assessment
delle competenze a 360 gradi, sviluppato insieme a Learning Systems, i servizi
di tutoraggio e di esperti in linea completano l'offerta, garantendo l'efficacia
e l'efficienza del sistema formativo. e-dotto e' commercializzata da Isvor
Knowledge System, la societa' di Isvor dedicata alle aziende esterne al Gruppo
Fiat, ed e' disponibile su Internet all'indirizzo
http://www.e-dotto.iks.isvor.it
11 SETTEMBRE: VIDEOGIOCO CHOC DA OGGI IN ITALIA.
CACCIA AI TERRORISTI PER SVENTARE STRAGE IN AMERICA SUCCESSO E POLEMICHE. IN
AUSTRALIA GIÀ UTILIZZATO PER LE ESERCITAZIONI ANTI-TERRORISMO
Milano, 12
settembre 2002. La minaccia di un attacco terroristico senza precedenti. La
ricostruzione realistica dei delicati scenari internazionali. La consulenza di
decine di esperti in fatto di geo-politica, strategie e tattiche di guerriglia.
E se non si riesce nell'impresa una bomba sporca collocata in uno stadio
americano farà 60 mila vittime. L'incubo dell'11 settembre rivive in un
videogioco-simulatore che ricostruisce i timori e le angosce degli attentati
terroristici. Si chiama "Al Vertice della tensione" e grazie ad esso
negli Stati Uniti per migliaia di persone l'ultima moda adesso sono le missioni
virtuali su Internet a caccia di estremisti e sovversivi con lo scopo di salvare
il paese. Il videogame arriva da domani in Italia e in Europa, proprio nei
giorni che precedono l'anniversario dell'11 settembre, e il suo svolgimento e'
inquietante: nei panni dei membri di una squadra speciale dell'Fbi bisogna
compiere una serie di missioni speciali alla caccia di un pericoloso gruppo di
terroristi. Lanciato a pochi giorni dall'anniversario dell'attacco alle Twin
Towers, in America il videogioco e' gia' diventato un vero e proprio caso,
suscitando numerosi interventi e dibattiti sul ruolo dei videogame nella
simulazione delle vicende del mondo reale, in particolare quando si gioca con un
tema così scottante e doloroso. Ma più ancora che con la paura, il videogame
gioca col desiderio di vendetta. Per la sua realizzazione, infatti, i guru
dell'elettronica hanno attinto a tutte le strategie utilizzate dalle principali
forze anti-terroristiche. Una perfezione tecnica che ha spinto addirittura i
nuclei anti-terrorismo australiani a utilizzarlo come simulatore nelle loro
scuole di addestramento. Sviluppato sotto la supervisione nientemeno che di Tom
Clancy, il piu' famoso scrittore mondiale di fanta-politica, Al vertice della
tensione e' stato realizzato dal colosso dei videogame Ubi Soft con la
consulenza dei massimi esperti mondiali in fatto di geo-politica, strategia e
tattiche di guerriglia ed esperti in anti-terrorismo ed e' ambientato in alcune
delle zone più "a rischio" della Terra, dal Medio Oriente al Sud
Africa agli Stati Uniti stessi, i primi ad essere minacciati dall'incubo degli
attentati terroristici. Ma il particolare che ha scatenato il grande successo
del videogioco in America - e le conseguenti polemiche - e' la possibilita' di
andare a caccia di terroristi virtuali su Internet. Infatti, il simulatore
permette la cosiddetta opzione multiplayer. Ci si connette a Internet dopo aver
installato il gioco, si va sul sito dedicato www.ubi.com e si iniziano le
proprie missioni virtuali. I giocatori assumono il ruolo di uno dei membri della
squadra speciale e possono interagire contemporaneamente sino a un massimo di 36
individui. E negli Stati Uniti quella della caccia virtuale al terrorista e'
diventata in poco tempo una moda che ha coinvolto ragazzi ma anche manager e
persone adulte. Dai prossimi giorni, quando il gioco sara' arrivato anche in
Italia e in Europa, la caccia al terrorista su Internet potrebbe diventare una
moda anche da noi. Intanto la filiale italiana dell'azienda produttrice, la Ubi
Soft, ha deciso che invierà alcune copie del videogame in omaggio ai principali
organismi militari, forze di polizia e nuclei anti-terrorismo del nostro paese.
"Piu' ancora che di videogioco - ha scritto la testata PC entertainment -
si deve parlare di un vero e proprio simulatore". Ad esempio, prima di
iniziare le missioni vere e proprie e' previsto un periodo di addestramento che
permettera' di conoscere in dettaglio le armi a disposizione ed avere
informazioni sui nemici e le aree di guerra. Anche il realismo dell'azione e'
stato realizzato con la massima fedelta'. Nei momenti di maggior pericolo e di
minaccia incombente, ad esempio, c'e' addirittura un sensore di battito
cardiaco. Non solo: per quanto riguarda l'equipaggiamento balistico, ad esempio,
esistono ben 15 diversi tipi di fucili, incluse le mitragliette a silenziatore,
i lancia-granate e i micidiali M16, oltre ai cosiddetti flashbang e alle granate
a frammentazione. All'interno del videogioco, poi, i riferimenti alla realta' e
alla cronaca sono numerosi. Quello decisamente piu' sconcertante e' il tema
della cosiddetta Bomba sporca, una bomba nucleare "fatta in casa" che,
se fatta esplodere in un centro densamente abitato, e' in grado di causare
milioni di morti. Tema di così scottante attualità da convincere il Pentagono
a dare il via al "Millenium Challenge" la più grande esercitazione
mai realizzata sul suolo americano, che si sta svolgendo proprio in questi
giorni.
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