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23 SETTEMBRE 2002
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LA NUOVA PROFESSIONE DEL COMUNICATORE PUBBLICO
Bologna,
23 settembre 2002 - Grande professionalita' e competenza: queste le
caratteristiche del futuro comunicatore pubblico. Una persona che sappia
coniugare in se' competenze sempre piu' specialistiche e in grado di
superare quella crisi della democrazia rappresentativa, causata anche dalla
scarsa capacita' comunicativa dell'amministrazione pubblica. ''La P.A. - ha
spiegato Roberto Grandi, prorettore dell'universita' di Bologna - negando il
diritto di informazione, ha privato il cittadino del diritto fondamentale
della cittadinanza di cui deve riappropriarsi attraverso la nuova figura del
comunicatore pubblico''. E proprio del futuro del comunicatore si e' parlato
nell'incontro ''Dopo la legge 150: quali professionisti per l'informazione e
la comunicazione pubblica?'', svoltosi nell'ambito di Com-p.a, a cui hanno
partecipato Enrico Paissan, responsabile del Gruppo speciale Uffici stampa
dell'Ordine nazionale dei giornalisti, Paolo Serventi Longhi, segretario
nazionale della Fnsi, Alessandro Rovinetti, segretario generale
dell'Associazione Comunicazione pubblica e Roberto Grandi, prorettore dell'universita'
di Bologna. ''Il comunicatore pubblico - ha chiarito Rovinetti - dovra'
essere un giornalista non prestato alla P.A., ma formato appositamente per
questo, che sappia dialogare con il cittadino rendendolo protagonista della
vita pubblica''. Ma per far si' che questa figura prenda forma e'
necessario, innanzitutto, che la legge 150 venga applicata. ''Prima di
parlare di modificare la legge, e' necessario applicarla - ha chiarito
Serventi Longhi - anche dal punto di vista contrattuale. Presto siederemo al
tavolo della contrattazione con l'Aran, e li' rivendicheremo i nostri
diritti, ma se troveremo resistenza siamo pronti alla mobilitazione
nazionale''. ''Urgenza principale e' quindi la definizione dei profili
professionali - come ha ribadito Rovinetti - per dare legittimita' alla
nuova professione''. Professione che avra' bisogno di una formazione
universitaria, accompagnata da un percorso formativo permanente che permetta
al comunicatore di essere sempre al passo con i tempi. ''E' tempo, inoltre -
ha chiarito Serventi Longhi - che vengano stabilite le linee guida generali
della formazione, linee valide per tutte le strutture pubbliche che
coinvolgano piu' attori oltre alla P.A., tra cui le associazioni
specializzate nel campo formativo e l'Ordine dei giornalisti''.
GIORNALISMO
E COMUNICAZIONE PUBBLICA: NASCE LA ''CARTA DEL COMUNICATORE''
Bologna, 23 settembre 2002 - E' ancora lunga la strada per giungere alla
piena attuazione della legge 150 che ha istituito le figure del portavoce,
del comunicatore e dell'ufficio stampa all'interno delle pubbliche
amministrazioni. Di questo si e' discusso nel primo convegno nazionale degli
uffici stampa delle amministrazioni pubbliche dal titolo ''Giornalismo e
comunicazione pubblica: facciamo il punto sulla 150''. Per fare chiarezza su
compiti e diritti delle nuove figure introdotte dalle legge, il 9 ottobre
verra' approvata in Consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti la
''Carta del comunicatore''. Tra i partecipanti Roberto Oliviero, capo
ufficio stampa della provincia di Bologna, Roberto Moisio, presidente
dell'Associazione Nazionale di Comunicazione Pubblica, Giovanni Rossi,
segretario generale aggiunto della Fnsi, Enrico Paissan, responsabile del
gruppo speciale ufficio stampa dell'ordine dei giornalisti, Gino Falleri,
presidente nazionale dei Gus e Roberto Franchini, capi ufficio stampa della
Regione Emilia-Romagna. ''Esistono alcuni problemi che impediscono una
corretta comunicazione nelle P.A.'' ha detto Moisio, che ne ha elencati
alcuni: ''L'eccessiva importanza attribuita al portavoce e la tendenza dei
media di instaurare un rapporto personale con il vertice
dell'amministrazione scavalcando cosi' in entrambi i casi l'organo di
mediazione, vale a dire l'ufficio stampa''. E' necessario, quindi, che le
tre figure della comunicazione della P.A. si riapproprino delle proprie
competenze. Maggiore credibilita' e autonomia sono invece le urgenze
espresse da Enrico Paissan. Quest'ultimo, inoltre, ha evidenziato l'urgenza
di attivare i corsi di formazione per tutti quelli che, avendo lavorato
finora nelle P.A., si trovano oggi senza titolo per farlo. ''Negli uffici
stampa e' necessaria - ha spiegato Paissan - una professionalita' maggiore,
raggiungibile solo con l'obbligo della laurea per i giornalisti e una
maggiore capacita' degli operatori di adeguarsi ai nuovi linguaggi e
scenari. Per questo e' importante arrivare alla modifica della legge sulla
professione, la 69/63''.
LEGGE
150, ECCO LO ''STATO DI SALUTE''
Bologna, 23 settembre 2002 - Una legge non ancora ''a regime''. E'
sostanzialmente questa la fotografia sulla 150 del 2000, scattata dalla
ricerca nazionale promossa dal Dipartimento della Funzione Pubblica e
presentata a Com-P.A. La legge 150, dice la ricerca, si sta diffondendo nel
Centro-Nord, e lentamente anche al Sud e nelle isole; nelle pubbliche
amministrazioni di maggiori dimensioni si e' mossa da piu' tempo e con piu'
agilita'; nelle ''piccole'' strutture spesso finanziamenti dal fiato corto
la tengono ancora inchiodata nella culla. Sulla base dei dati provenienti
dai 729 enti pubblici intervistati, le percentuali parlano chiaro: il 35,5%
degli enti ha gia recepito la legge, il 14,1% ancora non la conosce; il
47,7%- dunque la grande maggioranza- si e' attivata solo in parte
(soprattutto al Nord). Gli ostacoli sono i piu' svariati: dalla difficolta'
di organizzazione dell'Ente (23,1%) alla carenza di personale (17,3%), dalla
riorganizzazione in atto (16,4%) alle carenze economiche (13,1%).
Informazione e comunicazione passano attraverso le strutture operative, come
gli Uffici per le Relazioni con il Pubblico (87,1%), l'area informatica per
Internet (76,7%), gli sportelli per i cittadini e per le! imprese (64,9%) e
l'Ufficio stampa (60,8). Il portavoce e' stato attivato da un ente su
cinque. Le Regioni, pressoche' tutte, hanno Urp e Ufficio stampa; l'83% dei
Comuni e' provvisto di Urp, mentre i rapporti con la stampa hanno strutture
dedicate nel 52,4% dei casi. Le strutture operative messe in campo lamentano
ancora mancanza di fondi (55,3%), assenza di spazi adeguati (45,1%),
insufficiente flessibilita' dell'organizzazione interna (42,7%), difficolta'
a coordinare e formalizzare le attivita' delle varie strutture (23,6%),
carenza di personale (17,4%) e di competenze (12,6%). Le figure
professionali incaricate sono addetti stampa (attivati dal 51,4% degli
enti), comunicatori pubblici (44,1%), capi ufficio stampa (39,1%) e
portavoce (19,8%). I criteri di scelta privilegiati sono l'incarico
professionale e le selezione interna: appena il 15,2% delle amministrazioni
ha utilizzato il concorso pubblico. Alcuni dati sui contratti aziendali: il
33,3% dei portavoce ha un contratto aziendale specifico, a seguire ci sono i
capi ufficio stampa (24%), gli addetti stampa (22,5%) e i comunicatori
pubblici (7,6%). In Italia la professione del comunicatore in ambito
pubblico e' comunque ancora distante dall'eccellenza: tra le difficolta'
incontrate dalle amministrazioni spiccano i titoli non adeguati ai profili
richiesti, oltre a competenze ed esperienze professionali inadeguate. La
formazione interna viene indicata come la chiave di volta per superare
l'ostacolo: ne e' consapevole il 29,9% degli Enti che ha gia' provveduto a
corsi specifici; il 37,6% li ha in programma. L'incidenza dei costi e
''altre priorita''' frenano molte amministrazioni. Secondo l'opinione degli
enti intervistati la legge 150 del 2000 puo' essere ancora migliorare:
anzitutto assumendo la convinzione che, cosi' com'e', risulta
sovradimensionata per gli Enti di piccole dimensioni (17,4%), mentre l'11,6%
rileva come ''non sono previsti criteri di applicazione, modi e tempi di
verifica, sanzioni per chi non le applica''. A seguire si richiedono
maggiori incentivi e finanziamenti e l'allargamento dei titoli professionali
richiesti; qualcuno ipotizza anche una struttura centrale di coordinamento
che eviti conflitti e sovrapposizioni operative nei grandi Enti e che
accentri le funzioni nei piccoli.
NASCE
''CIVICOM'' , LA COMUNICAZIONE PUBBLICA FATTA DA PROFESSIONISTI
Bologna, 23 settembre 2002 - La comunicazione pubblica trova casa. Sta per
nascere ''Civicom'', una societa' di professionisti della comunicazione
pubblica, che avra' sede a Roma, Milano, Bologna e Bruxelles. Il progetto e'
stato presentato a Com-P.A., il Salone della Comunicazione Pubblica e dei
Servizi al Cittadino, a Bologna. Ad annunciare la prossima nascita di ''Civicom''
e' stato Stefano Rolando, direttore della Rivista Italiana della
Comunicazione Pubblica. Insieme a lui, Paolo De Castro, presidente di
Nomisma, che sara' parte della societa' ''mettendo a disposizione le proprie
competenze in campo economico''. L'idea, spiega Rolando, e' nata da un Forum
tenuto in giugno a Cogne, paese saltato agli onori della cronaca per
l'omicidio del piccolo Samuele, su ''La comunicazione di crisi e di
emergenza''. Proprio in quell'occasione le personalita' che ruotano attorno
alla Rivista hanno deciso di ''costruire un soggetto professionale''. La
societa', assicura Rolando, nascera' entro l'anno: ''Siamo convinti che ci
sia bisogno di un operatore all'altezza della posta in gioco'', ovvero la
corretta comunicazione, soprattutto nelle emergenze. De Castro cita
l'esempio della ''mucca pazza'', un fenomeno che ha dovuto gestire come
Ministro all'Agricoltura. ''L'Italia e' il paese europeo che ha subito il
maggior crollo di consumo di carne bovina, pur avendo avuto il minor numero
di casi di Bse''. Una dimostrazione esemplare, secondo De Castro, ''di
quanto siamo indietro nella comunicazione degli stati di crisi''. Civicom si
occupera' anche di formazione, ricerca ed editoria multimediale, grazie a un
sito Internet ad hoc. Anche il Censis ha assicurato la sua
collaborazione.
LA
COMUNICAZIONE NEGLI ''STATI DI CRISI''
Bologna, 23 settembre 2002 - Dagli ostacoli della comunicazione alle fasi di
reazione. Riflettere su come si comunica nelle situazioni di emergenza,
dalla catastrofe naturale all'attentato, risulta fondamentale per forze
dell'ordine e pubbliche amministrazioni. Non ci sono soluzioni universali
perche' ogni situazione di crisi e' diversa dall'altra, ma occorre favorire
il colloquio con l'esterno e con i media. Questi alcuni degli argomenti
trattati nell'incontro ''Organizzazione e comunicazione negli stati di
crisi'', che si e' svolto al Com-P.A. (il Salone della comunicazione
pubblica e dei servizi al cittadino, Bologna 18-20 settembre 2002). Nelle
situazioni di emergenza, non e' facile gestire la comunicazione come nelle
situazioni ordinarie: ''scatta infatti la sindrome dell'assedio e a volte la
tendenza delle strutture e' quella di chiudersi a riccio, mentre occorre
favorire il dialogo raccontando i fatti, la dove non ci siano particolari
esigenze di segretezza e riservatezza'', spiega Roberto Sgalla, Responsabile
relazioni esterne della Polizia di Stato e coordinatore del convegno.
Secondo Luigi Norsa, che si occupa di analisi di situazioni di emergenza,
una buona comunicazione rafforza il rapporto con il cittadino proprio nello
stato di crisi. Ma la capacita' di gestione e' strettamente legata al
livello di preparazione. Non si potra' mai prevedere tutto cio' che potra'
accadere, ma bisogna pianificare sempre l'ipotesi peggiore. Sono emersi
dall'incontro alcuni principi chiave, come controllare il flusso delle
informazioni, definire il problema a breve e lungo termine e contenerlo, non
dipendere da un unico individuo, capire il ruolo dei media ed identificare
possibili alleati. Sono intervenuti all'appuntamento anche Giuseppe Nicola
Nota, dello Stato Maggiore dell'Esercito e Eugenio Ambrosi, responsabile del
Servizio integrazione Europea della Regione Friuli Venezia
QUANDO
LA COMUNICAZIONE E' DONNA
Bologna, 23 settembre 2002 - La comunicazione istituzionale comincia a
tingersi di rosa. E' quanto emerso dal dibattito ''Donne e comunicazione:
limiti o pari opportunita'?'' a chiusura della nona edizione del Com-P.A. Le
donne hanno fatto breccia nella Pubblica Amministrazione conquistandosi uno
spazio importante nelle attivita' di front office e di relazione con il
pubblico. Il numero delle comunicatrici - come ha spiegato Lella Mazzoli
docente presso l'Universita' di Urbino - e' in continua crescita ed e' un
universo quasi tutto femminile quello dei cittadini che fruiscono dei
servizi delle Pubbliche Amministrazioni. Una ricerca realizzata su un
campione di immigrate nel Comune di Pesaro ha confermato questa tendenza ed
ha rivelato la donna quale ''mediatore culturale''. All'incontro, coordinato
dal giornalista de ''La Repubblica'' Marco Marozzi, sono intervenute anche
Vera Negri Zamagni (vicepresidente Regione Emilia Romagna), Leopoldina
Fortunati (Universita' di Udine), Franca Faccioli (Universita' La Sapienza
di Roma) e Alessandra Spedicato (Prefettura di Treviso).
PREMIO
"CHI E' CHI DEL GIORNALISMO E DELLA MODA" 2002 L'OROLOGIO EGO DI
DAMIANI E LA FEDE UNITY CO-DESIGNED DA DAMIANI E BRAD PITT AL PREMIO CHI E'
CHI DEL GIORNALISMO E DELLA MODA
Milano, 23 settembre 2002 - Il Premio "Chi è Chi" del Giornalismo
e della Moda apre, oggi, il Calendario di Milano Moda Donna. Viene premiato
l'ufficio stampa dell'anno, selezionato dagli oltre 460 giornalisti inseriti
all'interno dell'annuario "Chi è Chi" del Giornalismo e della
Moda" e votato da una giuria composta dal Cav. Lav. Mario Boselli
(Presidente della Camera Nazionale della Moda), Giusy Ferre' (giornalista),
Gianluca Lo Vetro (giornalista), Cristiana Schieppati (Direttore del Chi e'
Chi del Giornalismo della Moda). A partire da questa edizione il simbolo del
Premio e' Ego l'orologio di Damiani, un nome e un oggetto indicativi della
personalita' dell'ufficio stampa vincente. Da questa seconda edizione viene
inoltre istituito anche un Premio alla Carriera. Quest'anno è assegnato a
Beppe Modenese, quale segno di stima alla sua "fedeltà" alla
moda, riceve la fede Unity co-designed da Damiani e Brad Pitt. Sanpellegrino
offre inoltre al vincitore una fornitura di 365 bottiglie di acqua minerale
e una Magnum riserva speciale "Premio "Chi è Chi" mentre l'Oreal
, altro sponsor dell'evento, dona "quattro stagioni" di prodotti
di bellezza per la cura dei capelli.
"STRISCIA
LA NOTIZIA" LA QUINDICESIMA EDIZIONE DEL TG SATIRICO DI ANTONIO RICCI.
CANALE 5 - DAL 23 SETTEMBRE.
Milano, 23 settembre. Il tg satirico di Antonio Ricci che giunge quest'anno
alla quindicesima edizione con il sottotitolo "La voce della
differenza" apre il sipario dal 23 settembre e sarà in onda dal lunedì
al sabato, ore 8.45 circa su Canale 5.. Due nuove presenze femminili: sulla
scrivania dei consolidati "anti-anchormen" Ezio Greggio ed Enzo
Jachetti sfileranno due esordienti "veline", fresche di nomina,
scelte nella finalissima del programma estivo omonimo- il più visto di
sempre di Canale 5 in estate - che ha viaggiato "on the road" alla
ricerca delle due nuove interpreti di stacchetti e varietà all'interno del
tg satirico. Toccherà a loro, dal lunedì al sabato alle ore 20.45 circa,
prendere il posto di Elisabetta Canalis e Massalena Corvaglia. Per ricordare
la loro funzione, vale la pena di sottolineare che "le Veline sono
importantissime per 'Striscia': servono a mantenere la trasmissione nel
clima del varietà e ricordano in ogni momento che anche noi siamo
spettacolo e non verità" Così si esprime Antonio Ricci in
"Striscia la tivù" (Einaudi tascabili - 1998)
THE
WALL STREET JOURNAL EUROPE: UNA NUOVA SEZIONE DEDICATA AI RISTORANTI PIU' DI
MODA PER IL DEBUTTO È STATA SCELTA MILANO: LE CENE DI ARMANI E DOLCE E
GABBANA
Londra 23 settembre 2002 - The Wall Street Journal Europe lancia oggi la sua
nuova rubrica "EAT", la prima delle sue guide ai ristoranti più
trendy e alle ultime tendenze che dilagano nelle città europee in tema di
cibo. Il primo numero di occuperà dei ristoranti più fashion di Milano, in
concomitanza dell'inizio delle settimane della moda, e quelli che i
personaggi del mondo della moda maggiormente frequentano. Svelerà inoltre
le nuove influenze sui cibi del posto - come l'incursione delle cucine
asiatiche o filo asiatiche. Nel numero odierno la guida contiene articoli su
Shambala, un agriturismo trasformato in un tempio buddista dove Giorgio
Armani ha invitato la pop star Riky Martin, e Nobu Milan, il ristorante
giapponese di moda, proprietà di Giorgio Armani: tra i suoi ospiti assidui
Domenico Dolce e Stefano Gabbana. Tra gli altri temi si parlerà dei segreti
dei grandi chef e di cosa si inventano per non stancare mai i loro clienti
affezionati. I prossimi numeri di "Eat" saranno pubblicati ogni
mese nella sezione Personal Journal e continueranno ad occuparsi delle
ultime mode in fatto di cibo, ristoranti in tutte le maggiori città
europee. Sin dal suo lancio nell'Aprile 2001, il Personal Journal ha sempre
offerto ai suoi lettori informazioni su quelli che al Wsje definiscono
"The Business of Life", trattando temi quali la finanza e gli
investimenti personali, viaggi, analisi dei prodotti in commercio, beni
immobili, architettura , cultura e società.
PARTE
IL NUOVO MASTER DI PUBLITALIA '80 VITO VARVARO, PRESIDENTE E AMMINISTRATORE
DELEGATO DI PROCTER&GAMBLE, APRE QUEST'ANNO LA CERIMONIA DEL CORSO
Milano, 23 settembre 2002 - Sara' Vito Varvaro, Presidente e Amministratore
Delegato di Procter&Gamble, a tenere il discorso di apertura del XV
Master in Comunicazione e Marketing organizzato da Publitalia '80, oggi a
Milano. La cerimonia d'inaugurazione, aperta al pubblico, si terrà
quest'anno nel Salone d'Oro della Società del Giardino di Via S. Paolo 10,
a partire dalle ore 18.00. Il tema dell'apertura e dell'intervento di Vito
Varvaro sarà l'impatto della globalizzazione sui mercati locali. Accademici
di Università italiane ed estere, professionisti e testimoni aziendali
saranno i docenti del Master, che avrà una durata di 13 mesi a tempo pieno,
con obbligo di frequenza. Nato nel 1988 come un ponte tra l'Università e il
mondo del lavoro nella costruzione di figure professionali necessarie a un
mercato in forte trasformazione, il Master ha diplomato in quattordici
sessioni più di 400 giovani, tutti inseriti oggi in funzioni di marketing,
comunicazione, commerciale, organizzazione e gestione del personale.
"E' con grande piacere che ho accettato di aprire il nuovo anno di
studi del Master di Publitalia - afferma Varvaro - P&G ha creduto in
questo progetto sin dalla sua fondazione partecipando alla sua crescita ed
apprezzandone le capacità formative anche attraverso la concreta
testimonianza di quei giovani che sono entrati a far parte della nostra
organizzazione. In un mercato globale -prosegue Varvaro - il manager del
futuro dovrà sempre di più specializzarsi e conoscere a fondo le categorie
di prodotto; essere flessibile e comprendere le diverse culture, aspetto
fondamentale per capire cosa globalizzare e cosa localizzare; non porsi
confini territoriali e, se necessario, vivere all'estero. La globalizzazione
richiede capacità nuove e diverse, che sono certo questo Master contribuirà
a sviluppare." Una stretta collaborazione con aziende sponsor
garantisce da un lato la messa a punto di un programma didattico collegato
alla realtà pratica del mondo del lavoro, e dall'altro la possibilità per
i partecipanti al Master di operare in termini efficaci al termine dei
tredici mesi di formazione. Nelle passate edizioni il Master ha avuto tra i
testimoni Riccardo Illy (1995), Paolo Forlin (1996), Vito Gamberale (1997),
Maurizio Costanzo (1998), Giorgio Guazzaloca (1999), Fabrizio Freda (2000) e
Mario Resca (2001).
CONTROCAMPO:
NASCE IL SETTIMANALE DICHIARATAMENTE DI PARTE IN EDICOLA OGNI LUNEDÌ: TUTTE
LE NOTIZIE, ANALISI, CURIOSITÀ E FOTO SUL CALCIO DI A, B E C
Cologno Monzese, 23 settembre 2002 - Oggi esce in edicola il primo numero di
Controcampo, settimanale sportivo nato da una partnership tra Mondadori e
Mediaset. Controcampo affronta il tema-calcio con la stessa passione e gli
stessi toni del tifoso vero, caldo ma non violento, che ama discutere delle
vicende della propria squadra del cuore vivendo successi e sconfitte, gioie
e dolori in prima persona. Formato tabloid, in edicola ogni lunedì alle 7 a
partire dal 23 settembre è diretto da Ettore Rognoni, responsabile delle
produzioni sportive Mediaset. Controcampo coprirà tutte le partite dei
campionati di serie A, B e C, con collegamenti "in diretta" dai
campi di calcio offrendo una ricca documentazione tecnica sui match della
giornata di campionato (posticipo compreso), un'ampia copertura fotografica
oltre che una lettura "emotiva" degli avvenimenti. "Nello
sport, soprattutto nel calcio, non funziona l'oggettività - sostiene
Rognoni - fatti separati dalle opinioni è uno slogan che non ha senso:
nello sport bisogna essere faziosi". Controcampo avrà una foliazione
di 64 pagine a colori; servizi brevi con molta critica, un linguaggio
esplicito e diretto, un uso molto sottolineato delle foto e non trascurerà
gli altri avvenimenti sportivi della domenica. Controcampo si avvarrà anche
della collaborazione dei giornalisti della fortunata trasmissione televisiva
di Italia 1 oltre che di alcuni degli ospiti illustri del programma tv come
Paolo Liguori, Maurizio Mosca, Giampiero Mughini, Paolo Ziliani e,
ovviamente, Sandro Piccinini. L'intenzione è infatti quella di trasferire
il nuovo linguaggio sportivo e i contenuti collaudati da Mediaset su carta
stampata. Il settimanale verrà stampato in nove centri stampa in modo da
permettere edizioni differenti al Nord e al Sud; la diffusione nel periodo
di lancio sarà di 450.000 copie con l'obbiettivo di assestarsi su una media
di 200.000 copie. Sarà venduto al prezzo di 1 euro.
PARTE
LA NUOVA CAMPAGNA PUBBLICITARIA AMIAT. AZIENDA E CITTADINI INSIEME PER IL
RISPETTO DELLA CITTÀ
Torino, 23 settembre 2002 - E' ai blocchi di partenza la nuova campagna di
comunicazione Amiat per il 2002 e il 2003, che affronta, in chiave ironica e
divertente, i due temi centrali legati alla qualità ambientale e all'igiene
della città: la pulizia urbana e la raccolta differenziata di carta, vetro,
plastica e organico. Da oggi lunedì 23 settembre verrà lanciato il primo
flight della campagna "Quasi", che prevede, sino al 14 ottobre,
affissione statica (poster, pensiline e stendardi), dinamica (tram e bus) e
annunci sui giornali locali dell'area metropolitana torinese. La campagna
nel suo visual e nel messaggio vuole stimolare con simpatia, utilizzando uno
stile fumettistico, l'attenzione pubblica sul problema della pulizia della
città, sensibilizzando il senso civico dei torinesi e valorizzandone i
comportamenti "virtuosi", in un'ottica di collaborazione e
responsabilizzazione collettiva. Due i soggetti, le deiezioni canine e le
cartacce accompagnate da mozziconi di sigaretta, rappresentativi dei
maggiori problemi relativi all'igiene urbana che affliggono strade e
marciapiedi della nostra città. Seguirà a marzo 2003 il lancio della
campagna pubblicitaria dedicata alla raccolta differenziata e nel corso
dello stesso anno verrà riproposta quella sull'igiene urbana
"Quasi". Amiat accompagnerà la campagna pubblicitaria classica
con azioni e progetti diretti a sensibilizzare e coinvolgere sul tema del
riciclo e della pulizia le varie fasce di popolazione: giovani, scuole,
anziani, comitati e associazioni di quartiere, commercianti. Da sempre,
infatti, l'Azienda è particolarmente attenta all'ascolto dei propri utenti,
cercando di individuare le aree maggiormente critiche e fornendo un servizio
puntuale. E il rapporto di fiducia tra Amiat e i cittadini è stato
confermato dal successo del numero verde Amiat e dal grado di soddisfazione
della qualità del servizio. Le campagne e le attività sul territorio sono
realizzate per Amiat da un raggruppamento di imprese composto da Weber
Shandwick Italia, per la parte di relazioni pubbliche e dall'agenzia Silvano
Guidone e Associati per la pubblicità. "Con questa nuova campagna di
sensibilizzazione - afferma il Presidente di Amiat Giorgio Giordano -
intendiamo continuare a sottolineare come l'obiettivo di un maggior rispetto
per la città sia possibile solo grazie al maggiore impegno ed alla
collaborazione da parte di tutti i cittadini." Inizio modulo
PARTE
GIOVEDÌ LA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE PER TUTELARE PARCHI E GIARDINI IL
VERDE PUBBLICO: UN BENE DA RISPETTARE IL VICE SINDACO RIVOLGE UN APPELLO
ALLO SPIRITO COLLABORATIVO E AL SENSO CIVICO DEI MILANESI
Milano, 23 settembre 2002 - Ridurre il più possibile la spesa annuale di 2
milioni di euro connessa agli interventi effettuati dall'Amministrazione
comunale per ripristinare il verde pubblico dagli atti vandalici. Questo
l'obiettivo principale della campagna di sensibilizzazione "Rispetta il
verde" promossa dall'Assessorato ai Parchi e Giardini, presentata oggi
a Palazzo Marino dal Vice Sindaco Riccardo De Corato che ha illustrato una
sintesi delle azioni adottate negli ultimi cinque anni per riqualificare il
patrimonio naturale di Milano, renderlo più sicuro, contrastare gli episodi
di degrado e i comportamenti scorretti. Un impegno forte, sostenuto da una
spesa di 53 milioni di euro, circa 103 miliardi di vecchie lire, in tre
anni, per interventi di manutenzione ordinaria delle aree verdi, e 9 milioni
di euro, circa 18 miliardi di lire, sempre in tre anni, per interventi di
manutenzione straordinaria corrente con appalti aperti. Gli atti vandalici:
l'aggiornamento da marzo 2001. Dal mese di marzo 2001 ad oggi, l'Assessorato
Parchi e Giardini ha effettuato nelle aree verdi di Milano numerosi
interventi di risanamento connessi ad atti di vandalismo. Tra le voci di
ripristini, riparazioni e sostituzioni, 7.189 panchine, 2.481 cestini
portarifiuti, 767 giochi, 8.434 metri di recinzioni aree cani. Elenco degli
interventi effettuati nelle aree verdi nel periodo marzo 2001 - settembre
2002: · Riparazioni panchine n. 7.189; · Ripristino muri mt. 45; ·
Recinzione rete mt. 2.722; · Revisione riparazione muretti panchina n.
1.655; · Cestini portarifiuti n. 2.481; · Steccati in legno mt. 2.105; ·
Campi gioco n.220; · Cartelli segnaletici n. 462; · Fontanelle Milano n.
183; · Panchine in pietra n. 202; · Archetti tipo "arredo
urbano" n. 1.193; · Recinzioni tipo aree cani mt. 8.434; · Rete
"orsogrill" mt. 720; · Controllo pali tutori n. 2.384; ·
Cancellate mt. 1613,5; · Riparazioni giochi n. 547; · Bacheche n. 50.
"Mi appello allo spirito collaborativo e al senso civico dei milanesi -
ha sottolineato il Vice Sindaco e assessore ai Parchi e Giardini Riccardo De
Corato - per rendere Milano più pulita, vivibile e accogliente. Il verde è
un bene prezioso da rispettare. Dal '97 ad oggi - ha proseguito - le aree
verdi a Milano sono aumentate notevolmente, da 10 miloni di metri quadri
agli attuali 18 milioni che saranno presto 20. Per svolgere a 360 gradi
un'azione di tutela e conservazione di questo patrimonio naturale
l'Amministrazione comunale ha varato azioni mirate in più direzioni,
appellandosi al principio di sussidiarietà. Sono stati avviati servizi di
vigilanza notturna, è stato potenziato l'aiuto delle Guardie Ecologiche
Volontarie, ma è necessaria anche la collaborazione dei cittadini". Il
concept e i tempi della campagna. "Il verde migliora la vita,
rispettalo" è lo slogan promosso dal Comune di Milano per
sensibilizzare i milanesi, invitarli a mantenere pulite le aree verdi, i
parchi, le aiuole, per coinvolgerli nella salvaguardia dei giochi per i
bambini e per richiamare al dovere i padroni dei cani. La campagna sarà
attiva sul territorio cittadino per tre settimane, a partire da giovedì 26
settembre, con azioni mirate ludico-divulgative rivolte ai bambini delle
scuole materne ed elementari tramite il coinvolgimento delle Guardie
Ecologiche Volontarie del Settore Parchi e Giardini. Quattro soggetti
chiave. Quattro i soggetti chiave scelti per i poster e le locandine:
alberi, aiuole fiorite, aree gioco per i bambini, aree attrezzate per i
cani. Una sintesi suggestiva per invitare i cittadini allo "spettacolo
naturale" di Milano. Il target. La campagna di sensibilizzazione si
rivolge a tutti i cittadini e coinvolge la città nel suo complesso, ma i
destinatari privilegiati sono i bambini delle scuole materne ed elementari.
Un kit informativo. Saranno distribuiti nelle scuole, dalle Guardie
Ecologiche Volontarie, i kit contenenti gadget e materiale divulgativo (1
locandina, 1 pieghevole, 4 palette tridimensionali). In particolare ne
saranno consegnati 10.800 nelle scuole materne e 29.000 alle elementari. ·
La locandina Raffigura i quattro soggetti della campagna e invita al
rispetto del verde. E' in un formato adatto all'affissione nelle classi. ·
Il pieghevole. Il pieghevole intitolato "Spettacolo naturale"
sollecita tutti i cittadini al rispetto delle aree gioco, all'utilizzo delle
aree attrezzate per i cani, alla tutela degli alberi di Milano (oltre 300
mila esemplari di novanta specie differenti) e alla salvaguardia delle
aiuole fiorite, "opere d'arte" sempre più numerose, grazie anche
alla collaborazione degli sponsor. Sul retro sono riportati numeri di
telefono e riferimenti per segnalazioni e informazioni. · La paletta
tridimensionale Di colore verde, da tenere in mano. Su un lato l'immagine
disegnata dei soggetti della campagna di sensibilizzazione accompagnata da
un invito: "rispetta i fiori" per le aiuole, "amico degli
alberi" per il verde, "riservato ai bambini" per le aree
gioco, "divieto di scarico" per l'utilizzo delle aree attrezzate
per i cani. Sull'altro lato è riportato un simpatico Smile, accompagnato
dal messaggio "Il verde migliora la vita, rispettalo".
Informazione e collaborazione dei cittadini. Tutti cittadini interessati a
collaborare alla tutela del verde possono rivolgersi al numero verde 800-
915586. Per entrare a far parte del corpo delle Guardie Ecologiche
Volontarie, è possibile rivolgersi alla sede centrale delle G.E.V. in via
Silvio Pellico 8, piano IV°, tel. 02 88465190 - 5191. Informazioni sul
settore Parchi e Giardini anche all'interno del sito Internet del Comune di
Milano www.comune.milano.it. Fine modulo
UBS
SPONSOR UFFICIALE DELLA LOUIS VUITTON CUP PUNTA NEL MONDO DELLA VELA E SUL
COINVOLGIMENTO NELL'AMERICA'S CUP.
Milano, 23 Settembre 2002 - Ubs annuncia la sua partecipazione nella
sponsorizzazione della Louis Vuitton Cup 2002-3. Ubs, insieme a Louis
Vuitton Watches e Bmw, diventa uno dei quattro sponsor principali dei team
sfidanti dell'America's Cup. A partire da ottobre 2002, la Louis Vuitton Cup,
che avrà luogo a Auckland, Nuova Zelanda, vedrà nove squadre competere per
5 mesi, per aggiudicarsi il diritto, a febbraio 2003, a sfidare il Team New
Zeland nell'America's Cup. In qualità di partner di Louis Vuitton Cup, Ubs
prende parte ad uno degli eventi più prestigiosi del calendario velistico
internazionale. La presenza di Ubs in qualità di sponsor, rafforza
l'impegno costante nella vela da parte di una società finanziaria globale
con sede in Svizzera. La Louis Vuitton Cup entra a far parte di un portfolio
di sponsorizzazioni ad alto livello che comprende Alinghi Swiss Challenge
all'America's Cup 2003 e precedentemente Nautor Challenge nella regata Volvo
Ocean Race 2001-02. Il supporto dato da Ubs all'America's Cup (in qualità
sponsor di un team partecipante alla prestigiosa sfida ed ora anche alla
Louis Vuitton Cup) verrà ulteriormente messo in luce durante
"L'Esposizione Louis Vuitton". Per celebrare i 150 anni
dell'America's Cup, l'Esposizione, interattiva e dal design altamente
stilizzato, visiterà nei prossimi 12 mesi le principali capitali del mondo.
Marcel Ospel, Presidente di Ubs Ag, commenta il supporto dato alla Louis
Vuitton Cup: "Siamo lieti di poter supportare un evento di così alto
rilievo e notorietà. La vela, espressa a questi livelli e le sinergie
naturali con il nostro settore, si presta perfettamente per comunicare ad un
audience globale, i valori che sono alla base del nostro brand e del nostro
business. La vela, insieme con "la forza della Partnership",
continuerà ad essere la piattaforma primaria per la comunicazione del
nostro brand". Parlando a nome della Louis Vuitton Cup, Bruno Trouble,
Direttore della Comunicazione, afferma: "Come sempre la Louis Vuitton
Cup sarà estremamente eccitante, grazie alla presenza di team molto forti e
di personaggi di grande rilievo. Siamo molto lieti di dare il benvenuto a
bordo a UBS in qualità di nuovo partner - il loro impegno nel mondo della
vela e il lungo coinvolgimento con il nostro sport, ci aiuteranno ad
affrontare al meglio quello che oggi è uno degli eventi più importanti a
livello mondiale". Infolinnk: www.louisvuittoncup.com
www.ubs.com/sailing www.cnn.com/sailing
www.alinghi.com
CONTO
ARANCIO DI ING DIRECT ANCORA IN CAMPAGNA: DAL 23 NUOVI SOGGETTI TV, RADIO E
AFFISSIONE IDEATI DALL'AGENZIA CASIRAGHI GRECO&
Milano, 23 settembre 2002 - Torna la zucca di Conto Arancio e continua con
nuovi soggetti la campagna pubblicitaria ideata dalla casiraghi greco &
e che ha reso famoso in Italia il conto della banca diretta Ing Direct, che
offre un tasso di interesse ai più alti livelli di mercato (il 4,30%), a
zero rischi e zero spese. Da lunedì 23 settembre sarà on air (su reti Rai
e Mediaset e sul circuito cinematografico) il nuovo film, dal titolo
"Kolossal", dove vedremo un'Italia letteralmente invasa da zucche
volanti: dalle Alpi al mare, passando per tutta la penisola, le zucche di
Conto Arancio arrivano tra le braccia degli italiani. Qualche volta
dolcemente come nel caso di un manager in piazza Duomo a Milano, di una
maestrina a Volterra o di una bella signora su una terrazza romana. Qualche
volta invece va presa al volo, come nel caso di un architetto a Venezia o di
un velista davanti alla costiera amalfitana. In ogni caso, un'occasione che
non si può lasciare passare sotto il naso, da cogliere al volo con una
semplice telefonata o su internet. "Con questo nuovo film Ing Direct
persegue ulteriormente la strategia che mira a far diventare Conto Arancio
un prodotto di mass-market, un vero e proprio fenomeno nel mondo
finanziario", commenta Cesare Casiraghi, direttore creativo della
casiraghi greco &. "L'idea creativa è molto semplice. Conto
Arancio non ha sportelli. Questo sembrerebbe rendere l'accesso più
difficile se confrontato con l'offerta delle banche tradizionali. Abbiamo
invece voluto mostrare come Conto Arancio sia sempre lì alla portata di
tutti. La produzione è spettacolare a tutti gli effetti, ma per
sottolinearne ancora di più l'originalità abbiamo lavorato ricercando il
più possibile una luce naturale, lontana dalle ricercatezze e dagli effetti
modaioli tanto amati dai pubblicitari", continua Cesare Casiraghi.
"Anche la colonna sonora, pur riprendendo il motivo dei Gorillaz,
cavallo di battaglia dei precedenti spot di ING, ha un arrangiamento
cinematografico che vuole farsi notare per l'originalità nel marasma di
jingle e musichette". Questi i credit del nuovo film: Durata: 60
secondi, 2x30", 3x15"; Luogo delle riprese: Milano, Volterra,
Venezia, Roma, Postano; Direzione creativa: Cesare Casiraghi; Art direction:
Francesco Rizzi; Copywriter: Lorenzo Rocchi; Casa di produzione: Filmmaster;
Regia: Dario Piana; Musica: Roberto Cacciapaglia, cover di "Clint
eastwood" dei Gorillaz. La campagna tv sarà affiancata, sempre a
partire dal 23 settembre, da un'affissione nazionale che riprende il tema
dello spot. Sullo stesso concetto ("Cosa stai aspettando?") è on
air anche una campagna radio nazionale con 5 soggetti da 30".
LA
CAMPAGNA DI INFORMAZIONE "OPERAZIONE LIBERIAMO L'ARIA"
Bologna, 23 settembre 2002 Si è , presso la sede della Giunta della Regione
Emilia-Romagna, e alla presenza del Presidente Vasco Errani, la
presentazione della Campagna informativa, creata da Homina Comunicazione,
che accompagnerà l'entrata in vigore delle misure di limitazione della
circolazione privata previste dall'Accordo di Programma firmato lo scorso
luglio da Regione Emilia-Romagna, Province, Comuni capoluogo e Comuni
superiori a 50 mila abitanti (Carpi, Imola e Faenza). I provvedimenti in
vigore dal 3/10/2002 al 7/12/2002 e dal 7/01/2003 al 31/3/200 previsti
dall'Accordo di programma sono i seguenti: -limitazione della circolazione
privata a targhe alterne il giovedì e la domenica dalle 8.30 alle 12.30 e
dalle 14.30 alle 19.30, con divieto totale di circolazione nelle medesime
fasce orarie per i veicoli non catalizzati, non eco diesel (veicoli non
euro) e per i motorini a due tempi non catalizzati, qualora sprovvisti di
bollino blu. -limitazione della circolazione privata dei veicoli diesel (ad
eccezione di quelli eco ?diesel/veicoli-euro) nei centri urbani dal lunedì
al sabato dalle 7.30 alle 9.30 e dalle 17.30 alle 19.30. Tali misure non si
applicano alle auto elettriche, a quelle alimentate a gas metano e gpl, alle
auto con almeno 3 persone a bordo (car pooling) e all'auto condivisa (car
sharing). Allo stesso tempo l'Accordo sulla qualità dell'aria prevede anche
interventi strutturali a breve, medio e lungo termine, per i quali la
Regione ha già stanziato 65 milioni di euro Una campagna di comunicazione
che ha pochi precedenti nel territorio dell'Emilia-Romagna per
"capillarità" dell'informazione e "coralità" del
messaggio. Per l'Operazione Liberiamo l'Aria si è costituita una task force
diretta dalla Regione Emilia-Romagna che, con la collaborazione di Anci e
Upi, ha mobilitato le forze di ben 12 municipalità e di tutte le
Amministrazioni Provinciali. Obiettivo: assicurare ai cittadini una puntuale
e univoca informazione in merito alle misure previste dall'Accordo di
Programma sulla Qualità dell'Aria. La campagna si articola in un piano
regionale corredato da tante declinazioni territoriali quanti sono i Comuni
che hanno sottoscritto l'accordo. Stesso messaggio e stessi strumenti,
contenuti in un kit messo a disposizione degli aderenti e delle città che
si uniranno strada facendo. Oltre agli spot radio e tv, alle affissioni e
alla pubblicità dinamica (su autobus), la campagna prevede 1.840.000
opuscoli indirizzati alle famiglie, 1.500 ad imprese, associazioni
economiche e di categoria ed agli operatori fieristici e congressuali, 600
ai direttori didattici dell'Emilia Romagna, un call center con relativo
numero verde gratuito (800-743333) e il sito internet dedicato
www.liberiamolaria.it, entrambi attivi dal 30 settembre 2002. La campagna
(ideata dalle agenzie Homina Comunicazione e Black Pencil), ha carattere
prettamente informativo, tuttavia non rinuncia ad un registro
"emozionale", volto a far percepire i benefici che deriveranno,
nel medio-lungo periodo, dall'applicazione delle misure. Obiettivo
strategico dell'Operazione, infatti, non è solo quello di informare i
cittadini e di contenere i disagi, ma anche quello di contribuire alla
diffusione di una "cultura della mobilità sostenibile", a
cominciare dalle scuole e dai media. Presidi e direttori degli organi di
informazione saranno quindi invitati a svolgere il ruolo di supporter. La
denominazione della campagna nasce dalla volontà di focalizzare subito
l'attenzione del cittadino sul problema dell'inquinamento dell'aria, legato
per lo più alle polveri sottili, causa di un aumento rilevante di
problematiche respiratorie. "Liberiamo l'aria" posiziona
l'operazione messa in campo dalla Regione Emilia-Romagna nell'ambito della
tutela dell'ambiente e del diritto alla salute del cittadino, quindi ascrive
l'Accordo di Programma per la Qualità dell'Aria nell'ambito dei
provvedimenti per una migliore qualità di vita. Le immagini scelte
insistono sull'esasperazione delle prospettive presentate dall'aumento delle
polveri sottili ? la necessità permanente di portare la mascherina ? e
fanno esplicito riferimento alle fasce più sensibili, ai bambini, ma anche
agli adulti e persino al gatto, agli animali, perché l'aria è un bene di
tutti. I messaggi sintetizzano il fulcro dell'operazione: l'adozione delle
targhe alterne il giovedì e la domenica per 6 mesi consecutivi nelle
maggiori città dell'Emilia Romagna. Un piccolo gesto, come recitano gli
spot radio e tv, ma che si inserisce e dà avvio concreto ad un progetto più
ampio di mobilità sostenibile come sancito dal Piano Regionale Integrale
dei Trasporti (Prit 1998-2010). La pianificazione prevede una fase di lancio
con la campagna stampa sui dieci maggiori quotidiani dell'Emilia-Romagna che
partirà domenica 22 settembre 2002 ? giornata europea senz'auto a
conclusione della I settimana europea della mobilità sostenibile ? e, da
lunedì 23, con circa 600 spot radiofonici sulle 7 emittenti di dimensione
regionale. Da domenica 29 settembre pianificazione televisiva sulle 18
emittenti locali più significative dell'interno territorio regionale e,
nella prima settimana di ottobre, avvio della campagna "dinamica"
su 385 autobus extraurbani dell'Emilia Romagna. Essendo l'Accordo di
Programma articolato su due momenti (3 ottobre - 6 dicembre 2002 e dal 7
gennaio al 31 marzo 2003) è prevista una fase di ricordo della campagna
all'inizio del prossimo anno.
COLLEZIONE
MULTIMEDIALE SU SCRITTORI CONTEMPORANEI UNA SERIE DI TITOLI NELLA COLLANA
"MULTIMED" DI GRUPPO EDICOM. FRA GLI AUTORI PIÙ FAMOSI ANCHE
ALTRI MENO NOTI.
Milano, 23 settembre 2002 - L'opera multimediale "Le più belle pagine
del 2000", uscita appena da pochi mesi, dovrebbe diventare un punto di
riferimento essenziale della letteratura contemporanea. Alle centinaia di
pagine degli scrittori più famosi, arricchite da foto e animazioni a
colori, se ne aggiungeranno infatti nella seconda edizione molte altre di
autori meno noti. La casa editrice Gruppo Edicom ( editori@gruppoedicom.com
), soddisfatta del successo conseguito, sta già lavorando all'aggiornamento
esaminando anche le numerose segnalazioni che pervengono da editori e dagli
stessi scrittori con informazioni, testi e immagini da valutare per
l'eventuale inserimento. "Le più belle pagine del 2000" ha aperto
la serie di cd-rom "Multimed", destinata a integrare le
tradizionali collane librarie di Gruppo Edicom. Sono in lavorazione altri
titoli, come "Le città degli scrittori", "Le scrittrici
italiane" e "Le ville dei sogni", arricchito da una
collezione di grafici di Anna Bonomo. Una delle particolarità di queste
iniziative è che i nuovi autori, per patto espresso, non dovranno nulla per
il loro inserimento e non saranno obbligati ad effettuare acquisti.
Istruzioni dettagliate sono state rese disponibili sul sito Internet
dell'editore Infolink: www.gruppoedicom.com
QUELL'ODIOSO,
TERRIBILE, SIMPATICO TOPOLINO TUTTO QUANTO C'È DA SAPERE (O QUASI) SUL
PICCOLO RODITORE, IN "TANA LIBERA TUTTI", IL BELLISSIMO SAGGIO DI
BARBARA BELLINELLI
Bologna, 23 settembre 2002 - Doveva essere solo una tesi di laurea in
Lettere all'Università di Bologna, per quanto originale. Si è trasformata
in un libro sicuramente divertente, ricco di profonde riflessioni e di
numerosissimi e importanti riferimenti letterari, oltre che di agevole
lettura. E di sicuro successo, com'è destino auspicabile delle pagine
scritte con tutti i sentimenti. Fin qui nulla di strano, se non fosse per
l'argomento trattato. L'autrice si chiama Barbara Bellinelli, è nata e vive
a Ravenna, ". Racconta storie ai bambini e gioca nella biblioteca 'Casa
Vignuzzi' e non ha ancora deciso cosa fare da grande" . Però ha
scritto questo gustosissimo saggio. Indovinate su che cosa? Sul topo,
intitolato "Tana libera tutti", per le Edizioni Allori (prezzo di
copertina 9,50 euro). Sissignore, proprio su quell'animaletto che fa
schizzare ritte sulla sedia, al suo solo apparire, milioni di donne al
mondo, magari le stesse, come dice Barbara, che poi acquistano a suon di
milioni una copia rara di Topolino. Ebbene, in "Tana libera tutti"
non c'è solo il desiderio di collocare sotto una giusta luce il roditore più
celebre della storia della letteratura e delle arti e, al tempo stesso, il
più braccato ("gli uomini ci scherzano, lo combattono, lo usano per
nominare i cattivi soggetto della propria specie."), ma anche un'ampia,
godibilissima antologia su tutto quello che è stato detto, scritto,
codificato (a volte anche in maniera ridicola) sui rapporti tra uomini e
topi. Dalle "Avventure della Famiglia Topone" di Jules Verne a
Patricia Higsmith, fino al cinema (chi ricorda il terrificante "Willard
e i topi"?). Dal topolino di Angelo Branduardi comprato per due soldi
alla Fiera dell'Est, alle favole di Esopo e a citazioni da Eraclito e da
Fedro, con la famosa montagna che partorisce il topo. Inevitabile,
ovviamente, il riferimento a Michey Mouse, alias Topolino, se non altro
perché il riscatto dell'umile e perseguitato animaletto qui diventa la sua
apoteosi. Che cosa sarebbe mai stato infatti Walt Disney, se nella povera
soffitta in cui disegnava non fosse comparso sul tavolino un topo ad
ispirargli il personaggio più celebre mai apparso sui fumetti e sugli
schermi? Oggi non esisterebbe neppure Disneyland. Un impero partorito,
ribaltando la proposizione di Fedro, da un topolino. Ma Michey Mouse, e qui
Barbara crea uno dei suoi "angoli" di profonda riflessione, è
anche il Maus di Art Spiegelman, fumetto che all'autore addirittura serve
per narrare dell'Olocausto e degli orrori del nazismo. Barbara Bellinelli ha
svolto un imponente lavoro di ricerca e si vede: i riferimenti,
l'aneddotica, le citazioni, le escursioni nel campo della psicoanalisi e le
interpretazioni sono davvero tanti e si scorrono senza fatica. C'è una vena
sottile di garbata ironia in certi passaggi, che sottolineano i pregiudizi e
i timori sul roditore soprattutto da parte degli adulti. Basta leggere le
dichiarazioni dei soggetti di età scolare ai quali era stato chiesto di
elencare le cose di cui avevano paura: tra gli elementi citati come causa di
fobie il topo è sorprendentemente assente. Dopo tutto, nei laboratori di
ricerca è proprio lui a essere oggetto di esperimenti che hanno salvato e
forse salveranno milioni di vite umane. Forse i bambini lo sanno. Infolink: www.alloriedizioni.com
OMAGGIO
A MARCONI, PADRE DELLA MODERNA COMUNICAZIONE
Bologna, 23 settembre 2002 - Un ricevitore originale corredato di diffusore
acustico a collo di cigno costruito da Guglielmo Marconi e datato 1922/23.
E' questo l'apparecchio esposto dal Museo della Comunicazione
radio-video-audiomusicale di Bologna, nel padiglione 20 del Com.pa, il
Salone della comunicazione pubblica e dei servizi al cittadino, in corso a
Bologna. E certo, in una fiera dedicata alla comunicazione non poteva
mancare colui che, a ragione, e' definito il padre della moderna
comunicazione, Guglielmo Marconi. Risale, infatti, al 1895 la prima
trasmissione radiofonica senza fili effettuata da Pontecchio da una distanza
di 1700 metri. Da quel momento poi tutto il resto e' storia di oggi. Radio,
televisione, telefono fino agli ultra moderni cellulari che accompagnano
senza sosta la vita di milioni di persone nel mondo. ''Questo ricevitore
originale modello BBC Gecophone costruito in Inghilterra - spiega Giovanni
Pelagalli, fondatore e direttore del museo raccoglie decine di strumenti
marconiani unici al mondo - e' stato ideato, brevettato da Marconi che poi
l'ha fatto costruire dalla sua industria. Per questo ricordare Marconi
significa rendere un omaggio doveroso al padre della moderna comunicazione
pubblica e privata''. Il prossimo anno, in occasione del decimo anniversario
dell'istituzione del Com.pa, sara' proprio Marconi il protagonista
assoluto.
IL
FUTURO DEL SERVIZIO CIVILE: UN NUOVO SPOT PER INFORMARE I RAGAZZI
Bologna, 23 settembre 2002 - Un momento per crescere insieme alla
collettivita'. Il servizio civile nazionale si rinnova, da quello per gli
obiettori di coscienza al servizio civile volontario, che ora e' rivolto
alle ragazze ma che coinvolgera' i giovani nel momento in cui finira' la
leva obbligatoria. E sul fronte della comunicazione a breve parte un nuovo
spot televisivo. Di questo e altro ancora si e' parlato all'incontro
dell'Ufficio Nazionale del Servizio Civile, ''Una scelta che cambia la vita:
comunicare il servizio civile'', che si e' svolto nel corso della nona
edizione di Com-P.A. (il Salone della comunicazione pubblica e dei servizi
al cittadino, Bologna 18-20 settembre 2002) ''Il servizio civile volontario
sara' in futuro l'unica modalita' per poter fare questo tipo di esperienza
formativa'', ha spiegato Roberto Marino, vicedirettore dell'Ufficio
Nazionale Servizio Civile che ha illustrato ai ragazzi delle scuole
superiori, presenti all'incontro, le caratteristiche del servizio e le
campagne di informazione realizzate sul tema, a livello televisivo,
radiofonico e sulla carta stampata. Oltre all'esperienza dell'obiezione di
coscienza e' emersa l'esigenza di informare i giovani sulle possibilita' di
un servizio volontario di un anno che coinvolge la fascia d'eta' dai 18 ai
26 anni, e che per ora riguarda le donne e gli uomini riformati per
inabilita' al servizio militare, rivolto alla assistenza a bambini e
anziani, al recupero ambientale, alla salvaguardia del patrimonio culturale
e protezione civile. In questo senso molto utile e' stato lo spot televisivo
con protagonisti Luca e Chiara, due ragazzi di vent'anni nei quali i
coetanei hanno potuto identificarsi. La novita' e' che da ottobre parte la
nuova campagna televisiva che sara' il seguito della precedente. Ed e' stata
avviata una collaborazione con gli enti locali, che sara' incrementata entro
ottobre con distribuzione di materiale informativo nelle scuole e nelle
associazioni che gia' impiegano obiettori di coscienza.
IL
NETWORK PUBLISHING PARLA LA LINGUA DEI GIOVANI STUDENTI DELLE ACCADEMIE E
DEGLI ISTITUTI D'ARTE ITALIANI
Agrate Brianza, 23 settembre 2002 - Adobe Systems, leader nel network
publishing, annuncia l'avvio di un concorso rivolto agli studenti delle
Accademie e Istituti d'arte Italiani, ideato con lo scopo di contribuire
alla diffusione della visione del Network Publishing, la terza generazione
del publishing, che coglie le opportunità offerte dalla potenza di Internet
e dalle più avanzate tecnologie per creare, gestire e rendere disponibili
contenuti personalizzati e di grande impatto visivo ovunque, in qualsiasi
momento e su qualsiasi dispositivo. Il concorso si avvale della prestigiosa
collaborazione della rivista Computer Arts, Media Partner dell'iniziativa, e
della sponsorizzazione di importanti aziende come Fujitsu Siemens Computers,
D-Link Mediterraneo, Olivetti Tecnost e Trust, che condividono con Adobe la
voglia di coinvolgere nelle nuove sfide offerte dalla tecnologia l'ampio
universo dei giovani creativi italiani. Il concorso prenderà il via il 15
settembre 2002, per concludersi con l'annuncio pubblico dei vincitori,
nell'aprile 2003. Ad essere coinvolti saranno, in una prima fase, tutte le
Accademie e gli Istituti d'arte italiani, e, in seguito, tutti gli studenti
iscritti alle Accademie e Istituti che avranno deciso di appoggiare
l'iniziativa. Adobe Systems Italia riconosce infatti alle Accademie e agli
Istituti d'Arte italiani, eredi di una tradizione artistica unica al mondo,
il ruolo fondamentale di patrocinatori, e intende offrire a queste
istituzioni la possibilità di confermarsi come centri di sperimentazione
artistica, all'avanguardia nello studio di nuove forme d'arte che tengano
conto degli innovativi strumenti offerti dalla tecnologia, pur nel rispetto
del fondamentale e indispensabile apporto della componente umana. Ad essere
premiati, saranno i migliori tre progetti, presentati in almeno due dei tre
media previsti dal concorso (Stampa, Video e Web) e realizzati solo ed
esclusivamente con l'utilizzo dei software Adobe, tra cui, necessariamente,
alcuni di quelli inclusi nella Adobe Creative Suite Premium Edition (Adobe
Acrobat, Adobe GoLive, Adobe Illustrator, Adobe InDesign, Adobe Photoshop,
Adobe Premiere), la soluzione più completa presente sul mercato per
affrontare le sfide del Network Publishing lanciata da Adobe in esclusiva
italiana lo scorso aprile. Il tema e titolo del concorso, Adobe Creative
Trip, rappresenta, da un lato, l'invito a utilizzare i nuovi strumenti per
esprimere la propria creatività e sperimentare le potenzialità offerte
dall'integrazione dei software e dall'utilizzo dei diversi media in
un'ottica di Network Publishing, dall'altro, un invito al viaggio creativo,
oltre i confini e le barriere geografiche, culturali, sociali. Un viaggio,
quindi, liberamente interpretabile i cui unici mezzi sono i software Adobe e
la creatività degli studenti.
I
PROCESSORI AMD ATHLON MP ALIMENTANO LA CREATIVITA' IN SPY KIDS 2: L'ISOLA
DEI SOGNI PERDUTI
Sunnyvale, California, 23 settembre 2002 - Amd ha annunciato la propria
collaborazione con Janimation e Softimage nella produzione di Spy Kids 2:
L'isola dei Sogni Perduti di Trublemaker Studios-Dimention Films. Gli
effetti speciali di Janimation sono stati sviluppati con il software
Softimage/Xsi su sistemi 3dboxx e Renderboxx di Boxx Technologies alimentati
dai processori Amd Athlon MP 1900+. Janimation, una compagnia di animazione
e effetti speciali con sede a Dallas, ha rapidamente completato una serie di
scene con effetti speciali per Spy Kids 2 utilizzando server e workstation
basati sui processori Amd Athlon Mp, comprese la pre e post produzione per
la sequenza della Creatura Marina. I sistemi basati sui processori Amd
Athlon Mp, forniscono le prestazioni e la potenza necessarie sia per la
creazione e il rendering dei contenuti digitali più complessi, che per la
produzione di film amatoriali e fotografie digitali. "Utilizzando
avanzate tecnologie come processori Amd Athlon Mp e il software Softimage/Xsi
per creazione di contenuti digitali, Janimation potrà concentrarsi sulle
sfumature che rendono gli effetti speciali ancora più sorprendenti" ha
affermato Ed Ellet, vice president of Client Business for Amd's Computation
Products Group. "Questa potente e affidabile soluzione di rendering
aiuta ad aumentare la produttività, permettendo di dedicare più tempo alla
creazione piuttosto che ai cicli di rendering stessi". "Janimation
è stata in grado di sviluppare rapidamente concetti di design, bozze e il
prodotto finale per la sequenza della Creatura Marina utilizzando in modo
equilibrato tecnologie potenti e molta immaginazione", ha affermato
Steve Gaconnier, Janimation's Chief Creative. "L'uso di sistemi basati
sui processori AMD ha fornito stabilità al rendering e una velocità che ha
permesso al team di Janimation di concentrarsi sui dettagli creativi che
permettono agli effetti speciali di 'uscire dallo schermo' ". "Softimage/Xsi
fornisce agli sviluppatori di contenuti una serie di opzioni stupefacenti
per l'animazione dei personaggi digitali. La costruzione avanzata e il
facile setup di SXI hanno permesso a Janimation di creare versioni
customizzate e di qualità cinematografica elevata per la Creatura Marina di
Spy Kid 2" ha affermato Alan Waxenberg, Business Manager 3 Party,
Softimage. "Softimage e i processori Amd Athlon Mp insieme fornisco
prestazioni più elevate per tutte le fasi della produzione, compreso il
modeling avanzato, la composizione 2-D/3-D, la gestione del render e il
rendering finale, concedendo spazio ad una maggiore creatività e
produttività. "Con 3dboxx e Renderboxx, Boxx Techologies ha fornito la
potenza di elaborazione e la stabilità richieste dai creatori di contenuti
digitali", ha affermato Ed Caracappa, director of sales and marketing
di Boxx Technologies. "Innovatori nel campo dell'intrattenimento e
della produzione di film digitali quali Janimation possono rendere più
fluido il proprio flusso di lavoro e dedicare più tempo alla creatività
utilizzando i sistemi Boxx alimentati dai processori Amd Athlon Mp".
HITACHI
PRESENTA AL PHOTOKINA DI COLONIA IL PRIMO PROIETTORE WIRELESS XGA, IL TOP
DELLA GAMMA DEI TV AL PLASMA E LE NUOVE DVD CAM
Colonia, 23 settembre 2002 - Hitachi Digital Media Group presenta in
occasione del Photokina di Colonia (25 al 30 settembre) in anteprima
Europea, la nuova gamma di prodotti. In particolare, verrà presentato in
anteprima il primo proiettore wireless con tecnologia Xga, il Cp-X880,
affiancato all'ormai nota gamma di televisori e monitor al plasma. In
aggiunta a questi nuovi prodotti, verranno esposti i tre modelli di Dvd Cam
lanciati la scorsa primavera, l'entry level Dz-Mv200, Dz-Mv230, e il top di
gamma Dz-Mv270, che utilizzano un disco Dvd per la registrazione e l'editing
dei filmati. "Il confine tra l'ufficio e la casa continua ad
assottigliarsi sempre più, con il convergere verso la tecnologia digitale,
tipica dei display. Lcd, plasma e Dvd sono ora collegati da un comune
denominatore - infatti la tecnologia che li caratterizza, offre all'utente
le medesime performance sia in ufficio che in casa. Photokina è una grande
opportunità per Hitachi per presentare la nuova gamma di prodotti e
quest'anno i visitatori avranno la possibilità di ammirare le ultimissime
novità tecnologicamente all'avanguardia" commenta Mark Wilkin, Group
Executive - Product Marketing di Hitachi Digital Media Group. Il primo
videoproiettore Wireless: Cp-X880 Xga - Costruito su una nuova piattaforma
con un case dal deisgn curato, il nuovo Cp-X880 offre alte performance
combinate con massima flessibilità in grado di soddisfare la maggior parte
delle esigenze del mercato business. Con un valore di 3.000 Ansi Lumen, la
funzionalità "my Screen", l'opzione di rete e l'adattatore per
collegamento wireless alla rete, il proiettore segna un nuovo standard nella
sua classe di riferimento. Un intuitivo pannello di controllo rende semplici
le operazioni di installazione e messa in opera e, l'opzione wireless Lan
permette all'utente di "arrivare e iniziare" la propria
presentazione senza doverlo collegare a scomodi cavi. Integrato con la
funzione Keystone, sia verticale che orizzontale, combinato con una lente
con un potente zoom da 1.5x, il Cp-X880 offre maggior flessibilità e
assicura la proiezione di immagini di alta qualità nella maggior parte dei
locali, indipendentemente dalle condizioni di luce. E' inoltre disponibile
una connessione LAN in grado di garantire un accesso remoto per facilitare
la gestione e il mantenimento dell'hardware. Il CP-X880 sarà disponibile
sul mercato da ottobre 2002. Dvd Cam: Dz-Mv200, Dz-Mv230 E Dz-Mv270 - La
nuova gamma di Dvd Cam rappresenta l'unione tra gli ambienti AV e PC e offre
all'utente il meglio della tecnologia tipica di questi due mondi. Con un
Dvd-R, un disco non riscrivibile, è in grado di registrare, su un solo
lato, fino a 30 minuti di filmato in alta qualità, e il Dvd è compatibile
con la maggior parte dei moderni lettori Dvd e Dvd-Rom. Ora è anche
possibile utilizzare il Dvd-Ram come supporto di registrazione riscrivibile
nella Dvd Cam Hitachi, montare il film sul Pc (utilizzando una porta Usb più
il software editing opzionale, oppure mediante un drive Dvd-Ram/Dvd-Rom) e
quindi riprodurlo su Dvd-R - attraverso il camcorder - per la massima
compatibilità. Grazie al fatto che le Dvd Cam di Hitachi utilizzano la
versatile tecnologia di compressione video Mpeg2, gli utenti possono anche
scegliere tra un tempo di registrazione più lungo o una maggiore qualità
per quanto riguarda i dischi Dvd-Ram. Questi ultimi possono contenere fino a
40 minuti di video Dvd in modalità extra, 20 minuti per lato (solo per
modelli 230 e 270), un'ora di video Dvd d'alta qualità (30 minuti per lato)
oppure due ore di video di qualità standard. Le Dvd Cam di Hitachi hanno
tutte le caratteristiche che ci si aspetta da una videocamera di alta qualità,
con integrata l'opzione multi-mode recording e uno zoom ottico da 12X, con
240X in modalità digitale per video (e fino a 48X in modalità digital
still). La funzione di stabilizzazione elettronica dell'immagine permette di
registrare immagini anche in movimento e lo schermo Lcd da 2,5"
(3.5" per il modello Dz-Mv270e) permette di vedere ciò che state
riprendendo, o l'anteprima delle immagini e dei filmati registrati nella
videocamera. La funzione video editing permette di arrangiare direttamente i
tuoi filmati in qualsiasi ordine, interamente o solo in parte, e, nel caso,
cancellarli. La Dz-Mv270e, top di gamma, utilizza la porta Usb 2.0 ad alta
velocità per collegarsi a un PC e ridurre i tempi di download. Inoltre,
offre all'utente l'opzione di semplice e veloce trasferimento di vecchi
filmati video su una cassetta (da o Vhs) o su un Dvd, utilizzando la porta
Audio/Video. Questo permette all'utente di archiviarli e prevenirne il
danneggiamento. La Dz-Mv200, la Dz-Mv230 e la Dz-Mv270 sono già
disponibili. Monitor al plasma: Cmp5000wxe e Cmp4121hdes Il Cmp5000wxe è un
monitor al plasma da 50" con tecnologia super-slim Xga ad alta
definizione e luminosità. Con un formato 16:9 e una risoluzione di 1.280 X
768, il nuovo Cmp5000wxe è ideale per trasmettere filmati, visualizzare
immagini e grafici da un computer. Con applicazioni nel campo
dell'informazione pubblica, grandi punti vendita e nelle hall di alberghi e
grandi società, il Cmp5000wxe ti proietta all'interno di una nuova era di
monitor al plasma. I nuovi display offrono un maggior angolo di visione in
grado soddisfare anche le applicazioni più critiche, tra cui la funzione
multi-input. Con un contrasto di 900:1 e una eccellente riproduzione dei
colori, del bianco e del nero, è ideale per visualizzare video in ambienti
molto luminosi e la conversione multi-scan assicura un'eccellente visione di
grafici provenienti da un computer. Per offrire ai clienti una gamma
completa di prodotti pensati per l'home entertainment, Hitachi propone il
Cmp4121hdes, monitor al plasma da 42". Con una definizione di
1.024x1.024, questo display offre all'utente libertà e flessibilità di
configurare e installare un sistema home cinema che soddisfi le aspettative
tecniche e di budget. Con una rifinitura in argento metallizzato e un design
sottile, il Cmp4121hdes assicura performance, stile e tecnologia allo stato
dell'arte racchiusi in un unico prodotto. Offre inoltre un'eccellente
visione grazie all'alta risoluzione, all'alto valore di contrasto (700:1) e
alla luminosità (750cd/m2). Con soli 8,9 cm di profondità e 160° di
angolo di visione, il Cmp4121hdes può essere montato ovunque garantendo
massima flessibilità per le soluzioni business e dell'home entertainment.
TV al plasma: Platara Cl32pd2100 - Offrendo il 16% in più di angolo di
visione rispetto ad un tradizionale televisore 32" con tecnologia Crt,
il Cl32-Pd2001 offre un angolo di visione equivalente a un 36" Crt,
occupando uno spazio di gran lunga inferiore. Rifinito in argento
metallizzato, con solo 9 cm di profondità, incorpora l'ultimissima
tecnologia al plasma in un design elegante che non passerà certo
inosservato. Un'eccellente riproduzione dei colori, la correzione automatica
dello sfarfallio e l'alta risoluzione video, fanno di questo Tv al plasma il
prodotto adatto per tutti gli appassionati di home cinema. Per ridurre al
massimo l'ingombro, il Platara è stato equipaggiato di un Multimediabox
esterno con la funzione di sintonizzatore Tv analogico Nicam multistandard.
Per evitare groviglio di cavi, il Multimedia Box è collegato con un unico
cavo dalla lunghezza di 3 metri (in grado di trasmettere sia segnali audio
che video) ed è dotato di un telecomando a infrarossi per essere comandato
anche a distanza. Tecnologia al plasma: Alis - Il Cmp4121hdes e il
Cl32pd2100 utilizzano la tecnologia Hitachi Alternative Lighting of Surface
(Alis), che raddoppia la risoluzione del display. Questo permette di
raggiungere un'alta risoluzione con eccellenti livelli di luminosità
riproducendo immagini quasi al naturale. In aggiunta, poiché la tecnologia
Alis consuma una quantità minore di fosforo rispetto ai tradizionali
pannelli, assicura al display una durata media di gran lunga superiore
rispetto ai convenzionali monitor 42" al plasma.
PIONEER
FESTEGGIA L'AUTUNNO CON UNA FANTASTICA PROMOZIONI!
Milano, 23 settembre 2002 - Dal mondo Pioneer prende vita una nuova
promozione che saprà accontentare molti consumatori. Per chi sta pensando
di regalarsi un'autoradio nuova nei prossimi mesi, ecco un'interessante
proposta a firma Pioneer. Acquistando tra settembre e dicembre 2002 un
sintolettore Cd a scelta tra Deh-P8400mp, Deh-P7400mp e Deh-P6400r, compreso
nel prezzo un utilissimo Kit auto Multitools. Un preziosissimo contenitore
che raccoglie tutti gli strumenti utili per il "primo soccorso"
alla propria vettura....un indispensabile compagno di viaggio da non
dimenticare mai a casa! I sintolettori Pioneer garantiscono un'alta qualità
del suono ineccepibile, un design decisamente moderno e display sempre ben
leggibili grazie alla tecnologia Oel, che da tempo rappresenta un plus di
molti dei prodotti car Pioneer. I modelli associati alla nuovissima
promozione sono tra i più rappresentativi della gamma Pioneer: il
Deh-P8400mp, sintolettore Cd con Rds, in grado di gestire file Mp3 e Wna, il
Deh-P7400 Mp, il primo sintolettore Cd compatibile con i file Mp3 presentato
da Pioneer e infine il modello Deh-P6400r, sintolettore Cd con Rds grintoso,
capace di gestire attraverso i controlli Ip-Bus, eventuali sorgenti di
intrattenimento audio/video in auto (sintonizzatore DAB, sintonizzatore Tv,
lettore Dvd, ecc..).
POTENZA
DELL' HOME THEATRE !
Bologna, 23 settembre 2002 - Home Theatre è un neologismo anglosassone
traducibile in italiano come "cinema in casa". I sistemi
cosiddetti "Home Theatre" cercano di ricreare tra le mura
domestiche lo stesso coinvolgimento che si prova in una moderna sala
cinematografica. Per ottenerlo si deve disporre di immagini di dimensioni e
qualità appropriate, abbinate ad una riproduzione impeccabile del sonoro.
Pertanto, l'impianto Home Theatre può essere logicamente diviso in due
sezioni di riproduzione distinte: una per la riproduzione dei segnali audio,
la seconda per i segnali video. Nell' Home Theatre è comunque di importanza
fondamentale l'audio, dato che, ottenere una immagine di qualità discreta
è molto più facile che ottenere un buon audio. Uno studio approfondito ha
inoltre dimostrato che le persone poste di fronte alla stessa identica
immagine ma con audio di qualità differente, affermavano di vedere più
nitidamente le immagini quando l'audio era migliore!! Il set di altoparlanti
Trust 4000 5.1 Home Theatre System è l'ideale per crearsi un effetto
"Home Theatre" con il Pc, il DVD o il sistema HI-Fi. Dotato di una
potenza di uscita di ben 2500 Watt è composto da 5 altoparlanti, da un
subwoofer in legno bass reflex per una potente riproduzione dei bassi e da
un unità di controllo separata con amplificatore sorround 5.1 per la
regolazione del volume e degli altoparlanti; un interruttore speciale
consente inoltre di attivare il suono stereo negli altoparlanti. E' adatto
all'uso con sistemi audio Dolby (R), Prologic e Dolby (R) Digital (AC-3).
Grazie alla schermatura magnetica Trust 4000 5.1 Home Theatre System può
essere posizionato nelle vicinanze del monitor o della tv senza che si
verifichino interferenze. Per chi invece ha la necessità di sostituire le
vecchie casse del pc, Trust propone un sistema ultracompatto, facilmente
posizionabile e completo. Trust 350P SoundWave è un set di altoparlanti con
una potenza di 350 Watt con amplificatore stereo e sistema bass reflex
interno, controllo del volume e indicatore di stato. Le stesse
caratteristiche le ritroviamo in Trust 450P SoundWave un set con ben 450
Watt di potenza e con in più un tasto "3D sound" per chi cerca
esperienze musicali avanzate e sonorità avvolgenti. Trust 4000 5.1 Home
Theatre System è disponibile al prezzo di 129,00 € (Iva inclusa).
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