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10 OTTOBRE 2002
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GLI
ANESTESISTI RIANIMATORI: SONO OLTRE 9000 IN ITALIA, SEGUONO I PAZIENTI IN TUTTO
IL PERCORSO CHIRURGICO PRE, INTRA E POSTOPERATORIO. SVOLGONO UNA PROFESSIONE DI
GRANDE RESPONSABILITÀ MA POCO CONOSCIUTA. PROBLEMATICHE LEGALI E SUPERLAVORO
ALLONTANANO DALLA PROFESSIONE. CARENZE D'ORGANICI IN TUTTE LE STRUTTURE
OSPEDALIERE DEL PAESE
Milano, 10 ottobre 2002 - A Milano il 56° Congresso della Società Italiana di
Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva. Tra gli argomenti
dibattuti: il ruolo attuale dell 'anestesista - rianimatore nella Sanità
italiana, nuovi criteri di trattamento intensivologico, orientamenti sanitari in
tema di terapia antalgica, lafìgura dell 'anestesista in Chinirgia
ambulatoriale e Day Surgeryì La Siaarti nasce nel 1938 con la denominazione
S.I.A., Società Italiana di Anestesia. II comitato scientifico della Società
era composto dai professori Alessandri, Dogliotti, Tusini e Uffi-edduzzi. Nel
1966 la società muta denominazione e diviene S.LA.R,- Società Italiana di
Anestesia e Rianimazione. Infine, nel 1979, la società assume l'attuale
denominazione S.LA.A.R.T.I-, Società Italiana di Anestesia Analgesia
Rianimazione e Terapia Intensiva. Il mutamento della denominazione e
l'ampliamento disciplinare in seno all'associazione dimostra la crescita
culturale di queste specializzazioni, tendenza che si è sviluppata grazie al
proficuo lavoro svolto nel tempo da tutti coloro che hanno gestito per conto di
un numero crescente di soci le attività delle società. Lo sviluppo culturale e
la formazione degli associati sono tuttora tra gli obiettivi rilevanti della
S.LA.A.R.T.I., presieduta dal Professor Salvatore Montanini. Il Presidente, con
la fattiva collaborazione dei Consiglio della Società, ha varato fin dal 1999
un programma di Aggiornamento Continuo Certificato in Anestesia e Rianimazione,
seguendo le direttive emanate dagli organismi europei e dal Ministero della
Sanità. Attraverso una fruttuosa attività propositiva e di relazioni con altre
associazioni, gestita dalla Presidenza della S.LA.A.R.T.I., alla fine del 2001
è nata l'associazione per l'Educazione Continua Medica in Anestesia e
Rianimazione (Aecmar). Di questa nuova organizzazione fanno parte anche
l'Associazione Anestesisti Rianimatori Ospedalieri Italiani (Aaroi), e il
Collegio di Professori Ordinari in Anestesia e Rianimazione (Cpoar). Con la
presidenza Montanini è stato dato, infine, un forte impulso al sistema delle
comunicazioni della società attraverso la promozione e la gestione dinamica del
sito Internet e una costante attenzione ai mezzi di comunicazione di massa.
Anestetici ed analgesici sempre più flessìbili e sicuri saranno presentati
dopo le prime esperienze cliniche. Si dibatteranno le scelte anestesiologiche in
particolari settori quali l'ostetricia, la neurochirurgia, la cardiochirurgia e
nei trapianti di organi toracici. Oggi in tutte le rianimazioni italiane sono
ricoverati malati critici, ma talvolta anche pazienti che necessitano solo un
monitoraggio intensivo. Ciò comporta un utilizzo elevalo di risorse umane e
strumentali. Per questa ragione verranno presentate nuove soluzioni per
ottimizzare l'impiego dei letti di Terapia Intensiva. Tali proposte riguardano
le terapie subintensive che potrebbero favorire quelle intensive riducendo i
costi, le stroke-unit per pazienti in fase acuta dopo ictus cerebrale. Un punto
rilevante è anche il ruolo dell'anestesista nel trattamento del dolore acuto
postoperatorio, un probicma non solo tecnico ma etico. Nel corso del 56°
Congresso Siaarti verrà presentata su questo tema l'esperienza di centri
italiani ed esteri e verranno discussi i più avanzati protocolli di
trattamento. Il concetto di ospedale senza dolore deve essere esteso proprio
iniziando dalla fase preoperatoria fino alla dimissione del paziente.
Controllare periodicamente il dolore significa anche controllare lo stato
generale del paziente: lutto questo conduce ad una più elevata qualità di cura
de! malato. L'importante assise dell'associazione sarà anche l'occasione per
fare il punto, attraverso le tavole rotonde e gli incontri di
formazione-sull'evoluzione, nel tempo, del ruolo dell'anestesista - rianimatore.
"Siamo nati come anestesisti, oggi siamo una figura con varie competenze
che si inseriscono lungo lutto l'arco del percorso chirurgico del paziente pre,
intra e poslopcratorio- Perché allora non possiamo definirci specialisti in
medicina perioperatoria?" Propone il Presidente del Congresso, il Professor
Giorgio Torri, Direttore del Servizio Anestesia e Rianimazione dell'Università
Vita-Salule S.Raffaele di Milano. '"Ma la nostra è anche una
specializzazione altamente stressante e che richiede un ampio impegno culturale
e un elevato ritmo di lavoro"'. Precisa Torri. Un dato per tutti: in Italia
mancano molti anestesisti, 200-220 solo in Lombardia. Turni impegnativi e
stressanti, elevata responsabilità professionale (la polizza assicurativa di un
anestesista costa cinque - dieci volle quella di un internista), orari spesso
impossibili da programmare. Queste sono le ragioni di una continua fuga dal
settore. L'incidenza di danni gravi da anestesia si è considerevolmente ridotta
nell'ultimo decennio grazie all'evolversi delle tecniche, all'introduzione di
standard di monitoraggio ed una qualificazione sempre più elevata.
Ciononostante, come ogni attività medica- anche questa pratica non è scevra da
incidenti imprevedibili. Cosi, spesso l'anestesista è anche coinvolto
indirettamente in problematiche medico-legali che poi si rivelano solo relative
agli aspetti chirurgici degli interventi. Tutto questo genera un distacco dalla
specialità ed un orientamento verso aree mediche a minor rischio.
PRESENTATA
L'ANALISI AC NIELSEN COMMISSIONATA DA CDV - COMMISSIONE DIFESA VISTA - SULLA
PRESBIOPIA IN ITALIA
Milano, 10 ottobre 2002 - La presbiopia è un difetto fisiologico che si
manifesta progressivamente oltrepassata la soglia dei 40 anni. Consiste nella
difficoltà di mettere a fuoco, in rapida successione, immagini distanti e
vicine, e crea difficoltà nella lettura e nelle attività svolte da vicino. Le
cause sono dovute ad una naturale e progressiva perdita di elasticità del
cristallino che, con l'invecchiamento, perde la capacità di
"accomodare" cioè di mettere a fuoco, a seconda delle distanze, le
immagini vicine. Ne è conseguenza il fatto che l'immagine degli oggetti vicini
non si formino sulla retina bensì dopo di essa. Un difetto visivo quindi che si
può facilmente correggere riportando correttamente l'immagine sulla retina ed
ottenendo una perfetta messa a fuoco, grazie al ricorso di lenti oftalmiche con
poteri positivi, di lenti oftalmiche progressive o bifocali, di lenti a contatto
progressive. Il grado di presbiopia presente in un occhio è misurato dal grado
della lente positiva più debole necessaria per permettere agevolmente la
lettura ed il lavoro da vicino. Nel caso sia presente un'ametropia, la
correzione della presbiopia sarà aggiunta algebricamente alla correzione di
quest'ultima. Ci sono distinti stadi di avanzamento della presbiopia:
incipiente, assoluta, prematura e notturna. Viene considerata incipiente quando
piccoli caratteri possono essere ancora letti, senza necessità di dovere
aggiungere lenti positive, ma solo facendo uno sforzo accomodativo addizionale.
Viene definita assoluta quando non è più possibile leggere piccoli caratteri
senza l'aggiunta di adeguate lenti positive, mentre viene considerata prematura
quando si presenta prima di 42 = 44 anni di età. E' invece definita
crepuscolare o notturna un'apparente riduzione dell'ampiezza accomodativa,
indotta dalla riduzione dell'illuminamento che fa aumentare il contrasto
liminare (necessità di maggiore contrasto). Per diminuire questo contrasto si
può aumentare la dimensione della mira, ma essendo questa fissata dal carattere
dello scritto, per aumentare la dimensione dell'immagine sulla retina non rimane
che avvicinare lo scritto agli occhi, da questo la necessità di maggiore
accomodazione con apparente presbiopia. Dall'analisi condotta da A.C. Nielsen
per conto della Commissione Difesa Vista (Cdv) emergono importanti aspetti sulla
percezione da parte degli Italiani di questo particolare problema. L'universo di
riferimento è la popolazione italiana dai 40 anni in su in quanto il fenomeno
si presenta alle soglie dei 40-45 anni. Il campione individuato si compone di
2.658 persone distribuito su 450 comuni e stratificato per 20 regioni, per
sesso, fascia di età, istruzione e professione, in sintesi raccoglie un
universo complessivo di oltre 28 milioni di individui. L'indagine condotta nel
mese di Settembre si è svolta in due fasi separate, una prima fase qualitativa
previa interviste approfondite, per mettere a fuoco le resistenze di fronte
all'accettazione del difetto, ed una seconda fase quantitativa per comprendere,
in valori percentuali, la conoscenza del difetto e i diversi comportamenti a
seconda dell'analisi svolta per sesso, fascia di età ed aree geografiche.
Dall'analisi qualitativa emerge un fattore chiave: la presbiopia è emotivamente
collegata al fenomeno della vecchiaia, "la presbiopia viene come vengono i
capelli bianchi" I maggiori fattori di resistenza nei confronti di un
controllo e dell'uso degli occhiali sono di ordine emotivo e pratico. Meno
accettato dagli uomini che tendono a rimandare il problema, l'universo femminile
appare invece più attento e sensibile al problema, considera piacevole il
ricorso ad un occhiale alla moda per superare il gap emotivo che risulta molto
forte. Il 60,8% della popolazione ha le idee chiare sul fatto di rivolgersi ad
uno specialista e sulla necessità di rivolgersi all'ottico per l'acquisto
dell'occhiale (57%). E' chiara la percezione negli italiani over 40 che si
tratta di un fenomeno naturale che arriva con l'avanzare dell'età (56,8%) anche
se, per circa il 40% degli italiani, la connotazione è negativa in quanto
legato al concetto di vecchiaia! Pochi confondono le reali cause naturali
dell'insorgenza del difetto visivo con altre motivazioni generiche tipo:
affaticamento eccessivo della vista (11%) o uso improprio del computer. Infatti,
gli italiani dell'universo di riferimento, sanno riconoscere per il 52,1% il
reale significato del termine presbiopia, inoltre tale fenomeno è il difetto
visivo più diffuso che colpisce il 41% degli italiani dai 40 anni in su, con
punte massime per gli over 50 con una percentuale pari al 53,1%. L'85,4% dei
presbiti italiani utilizza gli occhiali per correggere il difetto, il 14,6% non
li porta, in particolare chi trascura emotivamente il problema e lo rimanda sono
soprattutto i 40/44enni che per il 54,8% non lo considera affatto. Per la scelta
degli occhiali il 47,7% dei presbiti li utilizza "su misura" con lenti
per sola lettura, il 23,5% occhiali premontati, l'11,8% occhiali su misura con
lenti multifocali e l'8,8% con lenti bifocali, il 6,3% dei presbiti non utilizza
più di una tipologia di occhiale. L'89,3% dei presbiti portatori di occhiali si
è sottoposto ad una visita, il 63,7% dall'oculista e il 29,7% presso un negozio
di ottica. Mentre il 12,5% dei presbiti ha fatto un'autovalutazione per la
scelta delle lenti, in questo caso, si è indirizzato in farmacia, o al
super/ipermercato, in particolare i 40/49enni sono più inclini a questo tipo
d'approccio (16%).E' stato inoltre verificato l'interesse potenziale di acquisto
di occhiali "fatti su misura" per correggere la presbiopia entro i
prossimi sei mesi, ovvero entro marzo 2003 (con un riferimento di prezzo che
parte da circa 75 Euro in su per quelli di sola lettura, e di circa 170 Euro in
su per quelli bifocali/multifocali). A questo proposito, la propensione più
elevata riguarda occhiali su misura per sola lettura dove i presbiti non
portatori di occhiali hanno manifestato per il 31,5% il loro effettivo interesse
all'acquisto. Più contenuto invece l'interesse verso occhiali su misura
bifocali/multifocali pari al 20,1% tra i presbiti che non usano occhiali e del
11,6% tra chi utilizza solo occhiali premontati (con punte del 23,7% nel centro
Italia). Un dato curioso riguarda invece il "non interesse"
all'acquisto sia per occhiali su misura per solo lettura sia per i multifocali
rilevato fra i portatori di solo premontati residenti nel Nord Ovest d'Italia
con una percentuale altissima pari al 74,2%.
INTERVISTALAVISTA
Milano, 10 ottobre 2002 - Istruzioni oggi per l'uso degli occhi nella vita che
s'allunga - A Milano la serie degli incontri 'oculati' col pubblico - 'Un occhio
di ri-guardo' da & per Giornali e Tv - Martedì 15 alle 17 in collaborazione
col Corriere Salute al Circolo della Stampa - Specialisti universitari e clinici
danno voce agli occhi per spiegarsi, dare consigli e risposte sui problemi
retinici degli anziani - Il Progresso dà problemi nuovi, e offre nuove
soluzioni... Giornali e Tv hanno bisogno, per il bene del proprio lavoro, di
essere ben in vista e guardati di buon occhio: ecco perché l'Ordine Nazionale
Giornalisti e l'Associazione Stampa Medica-Federazione della Stampa - con
l'egida scientifica dell'Onlus Fondazione 'Bietti' per l'Oftalmologia -
patrocinano la campagna Intervistalavista, serie di incontri
Oftalmologi/Pubblico che percorre l'Italia per dare le "Istruzioni oggi per
l'uso degli occhi". Perché oggi gli occhi vengono usati - e sempre più
intensamente & estesamente (campiamo di più) - in un modo & mondo cui
non hanno avuto in pochi anni il 'tempo tecnico' naturale per adattarsi: luce, e
artificiale, a tutte l'ore, schermi luminescenti per lavoro, per studio e per
svago, sciabolate abbaglianti per strada.... Abbiamo sempre più bisogno degli
occhi, nella moderna quotidianità e più a lungo nella vita: dobbiamo
prepararli e allenarli ai nuovi impegni: Intervistalavista è qui apposta. A
Milano, dove ha preso l'avvio, Intervistalavista collabora col Corriere Salute a
dar vita - martedì 15 ottobre ore 17, Circolo della Stampa, c.so Venezia 16 -
all'Incontro "Una macchia nell'allungamento della vita: le degenerazioni
retiniche", principali cause di 'abbattimento' della vista per gli (e
particolarmente le) ultracinquantenni del mondo industrializzato. Danno voce
agli occhi i Proff.: Rosario Brancato, Direttore Dipartimento Oftalmologia &
Scienze Visione; Ospedale S.Raffaele - Univ. Milano. Nicola Orzalesi, Direttore
Clinica Oculistica Università. Milano. - tiene d'occhio moderando: Riccardo
Renzi, Direttore Corriere Saluteì A tutti gli intervenuti viene consegnata una
cartellina di documentazione informativa/preventiva non pubblicitaria. Spunti
Schematici: a) "I Problemi d'oggi più in vista": la Vita s'allunga
... la luce s'inquina ... la retina si deteriora... Ma l'83 per cento di quel
che sappiamo passa sempre più di lì... Tenersi d'occhio col 'reticolo' del
quaderno...; b) "Che Progresso ti salvi la vista" - Occhio alla
Scienza: i risultati più evoluti in prevenzione e terapie retiniche, già in
corso, all'orizzonte, in prospettiva - eppoi domande & risposte. Infolink: www.intervistalavista.com
"LA
PROPOSTA DEGLI PSICOLOGI PER LA PREVENZIONE DEI COMPORTAMENTI DEVIANTI
GIOVANILI"
Milano 10 ottobre 2002 - Cosa può spingere giovani madri ad uccidere i propri
figli o i figli ad uccidere i propri genitori o i giovani a schiantarsi in auto
nelle notti del sabato sera? L'Ordine degli Psicologi della Lombardia presenta
alla stampa i risultati di una ricerca sul disagio giovanile ed una proposta
globale in tema di prevenzione psicologica. Dall'indagine emerge la realtà di
una "piramide del malessere sociale", che ha come base un diffuso
disadattamento giovanile capace di evolvere, di grado in grado, in marginalità
individuale e sociale, in dipendenze, in comportamenti trasgressivi, in
comportamenti antisociali, fino ad arrivare a quelle condotte che riempiono le
pagine di cronaca nera, come gli infanticidi, l'omicidio dei genitori e via
dicendo. Per quanto riguarda il disagio giovanile, le radici risiedono spesso
nella crisi di crescita dell'adolescente, resa ancor più problematica dalla
complessità e dalla frammentazione dell'attuale società e dalla crisi delle
agenzie educative (famiglia, scuola, strutture di aggregazione). Gran parte del
lavoro degli psicologi (circa 35 mila in Italia e 6.800 in Lombardia) si
concentra sull'area di confine tra normalità e disadattamento/devianza, tra
educazione e terapia, che rappresenta la frontiera più interessante ed utile ai
fine della prevenzione. La proposta dell'Ordine degli Psicologi della Lombardia
è quella di creare strutture organizzate, che abbiano personale e strumenti per
rilevare ed intercettare la dinamica della "piramide del malessere
sociale". Si pensi alla figura dello psicologo a scuola, diffusa nei Paesi
europei e quasi inesistente in Italia. Dalla ricerca emerge anche un problema
"culturale" relativo alla scarsa conoscenza del ruolo dello psicologo
(spesso confuso con lo psichiatra o lo psicoanalista) cui si tende a rivolgersi
soltanto dopo che i danni sono manifesti. Anche per questo, l'Ordine degli
Psicologi della Lombardia annuncia una "Giornata del Benessere
Psicologico" in cui gli studi degli psicologi lombardi saranno liberamente
aperti a quanti intendano informarsi sul contributo di sostegno e formazione che
viene offerto a persone ed agenzie educative.
PROGETTO
CITTÀ ALLA FIERA DI MILANO DAL 19 AL 22 FEBBRAIO 2003
Milano, 10 ottobre 2002 - Ambiente, mobilità, infrastrutture: durante Progetto
Città, che ospita il mondo dell' impresa e si rivolge agli amministratori
locali, troveranno spazio i progetti per trasformare città grandi e piccole, ed
incontri e convegni per approfondire gli argomenti al centro del confronto. il
forum mobilità e territorio: nei giorni 19, 20 e 21 febbraio Progetto Città
ospita la seconda edizione del Forum, dedicata ai temi dell'energia e dei
trasporti, R titolo scelto per l'edizione 2003 "Più Energia Creativa, Meno
Energia negativa" riassume l'impegno dei convenuti a proporre soluzioni per
una mobttUàpiù efficiente e pulita. Ambiente e Mobilità sono i grandi temi
attorno ai quali si gioca lo sviluppo delle nostre città, coniugandosi con un
argomento particolarmente scottante, quello dell'energia. Le amministrazioni
locali, con la collaborazione del Governo, sono impegnate nella realizzazione
dei provvedimenti utili alla limitazione delle emissioni inquinanti, a favorire
soluzioni rispettose dell'ambiente nella mobilità dei veicoli e nella gestione
degli impianti di riscaldamento. Provvedimenti virtuosi che si accompagnano alla
realizzazione delle grandi infrastrutture, come parcheggi e metropolitane. Senza
dimenticare che tutela ambientale vuoi dire anche più verde ed impianti
sportivi. Per sviluppare, nel modo appropriato, questi temi, sono state definite
alcune specifiche manifestazioni. Accanto alla sezione dedicata alle
Infrastrutture e ai Sistemi della Mobilità, è previsto l'Expo biennale delle
tecnologie e della mobilità innovativa, con automobili, veicoli ecologici a due
e quattro ruote, fonti energetiche e carburanti puliti, mezzi per il trasporto
pubblico. Una opportunità, dopo le recenti intese sottoscritte dal ministero
per l'Ambiente con la Regione Lombardia e molte altre realtà locali, per tutte
le case automobilistiche, i produttori di veicoli a trazione pulita, di scooter
e biciclette, di mezzi per il trasporto pubblico, di carburanti puliti e di
tutte quelle infrastrutture collegate alla tutela ambientale. Non c'è dubbio
che la domanda dei cittadini va anche in direzione di un territorio urbano più
vivibile, con servizi ed infrastrutture sempre più funzionali. È per
rispondere a queste sollecitazioni che Progetto Citta svilupperà alcune
iniziative dedicate ai progetti relativi all'arredo urbano, al verde pubblico,
agli investimenti immobiliari, col Salone della Qualità del Territorio. Uno
spazio specifico verrà dedicato a tutti i servizi connessi al Marketing
Territoriale, da quelli finanziari al facility management, alla attività degli
studi di progettazione, ed un'ulteriore area sarà riservata alle aziende di
servizi all'interno del Salone delle Public Utilities, con particolare
attenzione ai progetti di eccellenza. Proprio nell'ambito dei progetti sul
territorio prende il via la seconda edizione della iniziativa dedicata alle
nuove idee per ripensare la città. II Principe e l'Architetto. Il Salone dello
Sport presenterà anche le proposte relative agli impiantì sportivi, alle
piscine e al fitness. Grande interesse attorno al futuro delle Fondazioni
bancarie, spina dorsale della vita economica delle comunità locali. Verranno
presentati i progetti e le iniziative più importanti all'interno del Salone del
non profit che accoglierà anche i servizi di pubblica utilità, quelli
destinati alla salute, alla assistenza alle persone, le attività culturali e
quelle destinate alla formazione. L'edizione 2003 può contare anche sul
rilancio, deciso dal Governo, delle grandi infrastrutture. Progetto Città 2003,
si svolge a Fiera Milano, dal 19 al 22 febbraio. I Saloni, all'interno dei
quali, vengono sviluppate le diverse proposte, sono: il Salone del Marketing
Territoriale, con lo sviluppo immobiliare il Facility management, le Istituzioni
Pubbliche, Camere di Commercio e Consorzi, gli studi professionali di
progettazione e legali; -il Salone della Qualità del Territorio, con l'Arredo
urbano, la logistica, le proposte per la Sicurezza, il Verde pubblico; il Salone
dello Sport, dedicato all'impiantistica sportiva e ricreativa, alle piscine ed
al settore in costante espansione del fitness; il Salone delle Public Utilities,
nei settori dell'Energia, del Gas, dell'Acqua e dell'Aria, dell'Ambiente; l'Expo
biennale delle tecnologie e della mobilità alternativa, che presenta
automobili, veicoli ecologici, fonti energetiche e carburanti puliti, la mobilità
a propulsione alternativa. il Salone delle Infrastrutture e dei Sistemi della
Mobilita, manifestazione che presenta soluzioni e progetti relativi alle reti
autostradali, ai parcheggi, ai mezzi di trasporto; il Salone del Non Profit, con
le proposte di eccellenza, col sistema delle Fondazioni e la Borsa dei Progetti.
il Salone della Net Economy, dell'E-Government e della Comunicazione
Istituzionale, la sintesi delle proposte legate alla nuova economia ed alla
comunicazione istituzionale. Progetto Città, sarà allestita in Fiera Milano
nei padiglioni 14, 15,16; dal 19 al 22 febbraio 2003. Gli orari d'apertura sono
dalle 9 alle 18,30. L'ingresso è riservato agli operatori. Progetto Città è
organizzata da Ge.Fi. - ente della Compagnia delle Opere, specializzato nelle
manifestazioni fieristiche - in collaborazione con Federlegno-Arredo e O.N.
Organizzazione Nike. Nel corso degli ultimi anni Ge.Fi. si è fatta promotrice
di iniziative come "L'Artigiano in Fiera", programmata ogni anno nel
mese di dicembre che, nel corso della edizione 2001, ha ospitato oltre due
milioni di visitatori con 2600 espositori di 81 paesi del mondo. L'altro evento,
organizzato da Ge.Fi., d'intesa con la struttura fieristica dell'Unione del
Commercio, è l'Expo dei Sapori, Fiera Milano, 14-19 novembre 2002. La
Segreteria organizzativa di Progetto Città: tel 02 31911911 e-mail: gefi@gestionefiere.com
IL
MINISTRO ENRICO LA LOGGIA INAUGURERA' OGGI IL 39° SALONE EUROPEO DELLA MONTAGNA
E LA 9° FESTA DELLA NEVE.
Torino, 10 ottobre 2002 - Sarà il Senatore Enrico La Loggia, Ministro per gli
Affari Regionali, ad inaugurare la 39^ edizione del Salone Europeo della
Montagna e la 9^ Festa della Neve, che saranno di scena al Lingotto Fiere di
Torino dal prossimo 10 al 13 ottobre. Alla cerimonia di apertura prenderanno
parte, insieme ad Alfredo Cazzola, Presidente della Lingotto Fiere S.p.A., anche
il Presidente della Regione Piemonte, Enzo Ghigo, il Sindaco di Torino, Sergio
Chiamparino, il Presidente del Toroc, Valentino Castellani, la Vice Presidente
Vicaria, Evelina Christillin e Stefania Belmondo ed Alberto Tomba, padrini della
manifestazione. Il taglio del nastro di apertura della kermesse torinese,
previsto per le 12,45 di domani, sarà preceduto dall'esecuzione della Brigata
Alpina Taurinense dell'Inno Nazionale e relativo alzabandiera. Gli appuntamenti
con gli ospiti del Salone avranno già avuto inizio con la presentazione presso
l'Area della Gazzetta dello Sport dei Mondiali di sci alpino di St. Moritz 2003
e di fondo di Val di Fiemme 2003. I superospiti della mattinata saranno
Gianfranco Kasper, Presidente della Fis e membro del Cio, e Gaetano Coppi,
Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali. I primi visitatori del
Salone avranno la possibilità di incontrare anche una delle giovani stelle
dello sci azzurro, Karen Putzer, medaglia di bronzo alle ultime Olimpiadi di
Salt Lake City, che si presenterà al pubblico prima dell'inizio della nuova
stagione. Nel pomeriggio di domani, i visitatori potranno assistere alle prove
di spinta di bob e di skeleton sulla pista artificiale di 70 metri appositamente
allestita al Lingotto Fiere e, a partire dalle 18,00, potranno guardare le
stelle del pattinaggio artistico alle prese con le prove del "Galà Regione
Piemonte" - La Notte delle Stelle sul Ghiaccio. Lo spettacolo, previsto per
venerdì 11 alle ore 21,00 vedrà la partecipazione di Barbara Fusar Poli e
Maurizio Margaglio, e con la star russa Irina Slutskaya, medaglia d'argento a
Salt Lake City e campionessa del mondo in carica. Venerdì mattina sarà la
volta dei 1500 ragazzi delle scuole che potranno incontrare Alberto Tomba e
Stefania Belmondo, padrini della kermesse torinese, ed essere guidati in un
percorso formativo all'interno degli stand espositivi. Sabato e domenica
l'appuntamento con la Short Track Cup "Città di Torino", gara
continentale di pattinaggio di velocità sul ghiaccio in pista corta, con la
partecipazione della Nazionale azzurra, argento alle Olimpiadi di Salt Lake, e
la campionessa bulgara Evgenia Radanova.
IN
ANTEPRIMA AL SALONE EUROPEO DELLA MONTAGNA DI TORINO-LINGOTTO LA RIVISTA DEL
TREKKING LANCIA I "LABORATORI DEL CAMMINARE", I POSTI TAPPA GARANTITI
E LA CATENA DEI "TREK&BIKE HOTELS"
Torino, 10 ottobre 2002 - Al 39° Salone Europeo della Montagna in programma a
Torino, nei grandi spazi di Lingotto Fiere, dal 10 al 13 ottobre saranno
presentate in anteprima tre grandi iniziative che fanno parte di un articolato
progetto di respiro internazionale, finalizzato alla promozione del turismo
verde e dell'escursionismo ed alla valorizzazione della tutela dell'ambiente: i
"Laboratori del Camminare", i "Posti Tappa Garantiti dalla
Rivista del Trekking" e la catena dei "Trek&Bike Hotels". Il
"battesimo" delle tre iniziative avverrà nell'ampia area espositiva
riservata da Lingotto Fiere al mondo del Trekking e gestita da "La Rivista
del Trekking" (in edicola dal 1984, e tutt'ora incontrastata leader del
settore) dove i visitatori avranno l'opportunità d'incontrare i più
accreditati professionisti dell'outdoor in grado di consigliare e di indicare
loro le migliori proposte di turismo ambientale e di fornire risposte concrete a
tutte le loro domande inerenti la pratica dell'escursionismo, a piedi e in
bicicletta, nonché proposte e pacchetti per organizzare week-end o settimane
all'insegna del verde, della natura e del benessere. E' lo stesso editore, Italo
Clementi, ad illustrare le linee guida del suo progetto di grande valore
naturalistico, sociale ed economico, destinato a coinvolgere milioni di
appassionati. "Con i Laboratori del Camminare e i Posti tappa garantiti da
"La Rivista del Trekking", spiega, "intendiamo promuovere tutti i
territori nei quali è possibile praticare l'escursionismo, ma anche valorizzare
e tutelare quegli itinerari, magari di grandissimo interesse storico e
culturale, che rischiano l'abbandono e il progressivo degrado". "Con
il marchio "Trek&Bike Hotels", invece, vogliamo contraddistinguere
una catena di strutture alberghiere indipendenti che si caratterizzeranno per la
disponibilità di servizi e pacchetti specifici per gli appassionati
dell'escursionismo a piedi e in bicicletta". "Secondo il progetto che
sarà presentato in anteprima al Salone Europeo della Montagna, i
"Laboratori del Camminare", puntualizza il responsabile marketing e
delle iniziative speciali della Rivista del Trekking Michele Dalla Palma,
"saranno presenti in tutte quelle località che, a prescindere dalla loro
ampiezza, dalle loro caratteristiche naturalistiche e dalla collocazione
geografica (potranno essere territori montani, collinari, di pianura, sponde dei
fiumi, spiagge e scogliere) avranno come comune denominatore, standard minimi di
attrazione naturalistica e paesaggistica, ma anche storica e culturale e livelli
di qualità per quanto riguarda il rispetto dell'ambiente, l'accoglienza, la
valorizzazione dei prodotti tipici locali, sia dell'artigianato che
dell'agricoltura e della gastronomia". "Ciascun Laboratorio del
Camminare" dice ancora Michele Dalla Palma, "sarà una struttura viva
nella quale i vari protagonisti agiranno integrandosi fra loro allo scopo di
raggiungere l'obiettivo comune di favorire un turismo attento e rispettoso
dell'ambiente, di salvaguardare le bellezze naturali, i prodotti tipici e le
lavorazioni artigianali sempre più spesso a rischio d'estinzione. I laboratori
del Camminare svolgeranno una preziosa opera di sensibilizzazione nei confronti
delle varie istituzioni preposte alla gestione del territorio, faranno proposte,
stileranno progetti, organizzeranno escursioni ed eventi culturali. Insomma:
faranno cultura del territorio all'insegna della tradizione e della qualità"
"All'interno dei Laboratori del Camminare", precisa ancora Italo
Clementi, "diventeranno Posti tappa garantiti dalla Rivista del Trekking
tutte quelle località da noi selezionate e "testate" che per loro
caratteristiche peculiari meriteranno di essere inserite da chi ama fare
trekking tra le mete preferenziali per una vacanza da trascorrere camminando sui
sentieri". "Per quanto riguarda il nuovo marchio Trek&Bike Hotels",
spiega il direttore commerciale Alberto Conte, " si tratta della naturale
evoluzione di Tradizione e natura l'iniziativa che dal 1997 promuove (con i
marchi collettivi Hotelpiù, Agripiù e Casapiù), alberghi, aziende
agrituristiche, residences e B&B. Con esso vogliamo identificare e
promuovere le strutture alberghiere specializzate nel settore dell'out-door
selezionate in base a una serie di requisiti riguardanti la qualità e la
disponibilità dei servizi per gli escursionisti per gli amanti della
mountain-bike. Ciascuna struttura, infatti, non solo deve trovarsi fuori da
grandi centri abitati, essere in posizione tranquilla, disporre di ristorante ed
essere caratterizzata da un buon livello di qualità delle camere e degli
ambienti comuni ma deve anche offrire altri servizi specifici quali, per
esempio, possibilità di noleggio di biciclette, deposito coperto con
rastrelliere o ganci per appenderle, spazio con pompa per il loro lavaggio e
un'officina per piccoli interventi meccanici con l'attrezzatura minima per le
piccole riparazioni". "Con queste tre iniziativie complementari fra
loro", conclude Italo Clementi, "vogliamo rivolgerci non solo agli
oltre tre milioni d'italiani che già praticano più o meno abitualmente il
trekking (un settore del turismo che cresce al ritmo del 10% annuo contro il
4,3% delle altre forme), ma anche a tutte quelle persone che pur amando il verde
e gli spazi incontaminati, sono soffocate da una vita dai ritmi sempre più
incalzanti e che non riescono a trovare il tempo per godersi le bellezze della
natura. Attraverso il grande supporto comunicazionale che sarà dato all'intero
progetto, ci ripromettiamo di convincere il grande pubblico che, a qualunque età,
camminare o pedalare all'aria aperta immersi in una dimensione a misura d'uomo,
è un'ottima medicina sia per lo spirito che per il benessere fisico".
STOCKHOLM
FURNITURE FAIR 2003 (5/9 FEBBRAIO 2002) ALLA RICERCA DI NUOVI TALENTI LA
VICTORIA HALL INTERAMENTE RISERVATA AI NUOVI DESIGNERS
Milano, 10 ottobre 2002 - II Salone del Mobile e dell' Illuminazione di
Stoccolma 2003 rappresenta la più ampia esposizione scandinava di design, con
un'attenzione particolare per tutto ciò che è innovativo e all'avanguardia. La
fiera, che si terrà dal 5 al 9 febbraio 2003, avrà nella Victoria Hall il
punto di riferimento per tutto ciò che riguarda il design d'avanguardia. "II
nostro investimento nel design emergente è testimoniato dall'intero padiglione
che gli abbiamo dedicato. La nostra volontà è di aiutare i giovani talenti
creativi a promuovere le loro sorprendenti idee", così ha dichiarato
Charlotte Melander, project manager di Stockholm Furniture Fair. La Victoria
Hall (2500 mq.) ospiterà le scuole di design così come i singoli designer. I
visitatori avranno una prospettiva totale delle loro opere e dei loro progetti,
con la possibilità di incontrare espressioni, visioni e personalità fortemente
innovative. Gli stand nella Victoria Hall sono offerti con grossi sconti. Per
essere presenti in questa particolare sezione, sia le scuole che i singoli
designer devono consegnare i loro progetti che verranno poi visionati da una
giuria costituita da designer, architetti famosi, e professionisti del settore
espositivo. I componenti della giuria sono: Damian Williamson, .designer per
Sandel Sandberg - Olà Rune, designer per Claesson Koivisto Rune - Mark Isitt,
capo editor della rivista di settore Forum - Monica Fórster, designer - Kajsa
Falk Torlegard, coordinatore di mercato per Stockholm Furniture Fair e Charlotte
Melander, project manager per Stockholm Furniture Fair. Le attività delle
scuole devono riflettere una chiara linea di design, i singoli designer non
devono essere direttamente coinvolti nel mercato dell' arredamento in attività
a promozione di qualche struttura di settore. " Immaginiamoci questo
progetto come una sorta di vivaio, la "culla" per il design del
futuro- La Victoria Hall è riservata ai talenti emergenti che vogliono
costruirsi una visibilità net settore. I progetti, per poter essere accettati,
devono avere un'impronta innovativa, ma non vi sono limiti per quanto riguarda
l'età dei creativi coinvolti." Così ha concluso Charlotte Melantfer la
presentazione della Victoria Hall 2003. Non e necessario che le scuole o i
designer siano attivi in Svezia, al contrario coloro che provengono da altre
nazioni sono caldamente i benvenuti. La scheda di partecipazione può essere
consegnata nei mesi di ottobre e novembre, i progetti selezionati dalla giuria
verranno resi noti nel mese di dicembre. www.stockholmfurniturefair.com
35
RENAULT PREMIUM PER DANZAS ASG IN FINLANDIA
Milano, 10 ottobre 2002 - L'azienda di trasporti finlandese Kelpo Kuljetus Fi Oy
ha siglato un ordine per la fornitura di 35 Renault Premium 420. La flotta,
sommando al nuovo ordine i Renault Premium e Midium acquisiti l'anno scorso,
ammonta ora a 65 camions Renault. Kelpo Kuljetus è un'azienda specializzata
nella logistica, in seno al Gruppo composto da Danzas Asg Eurocargo e le Poste
finlandesi. Kelpo Kuljetus Fi Oy esegue, per conto delle suddette società, i
trasporti nazionali fra i centri di smistamento e i terminali postali, I
trasporti regionali e il collettame. I 35 veicoli ordinati sono motrici Renault
Premium Strada 420:26 4X2 e verranno impiegati in configurazione da 60
tonnellate e combinazione da 25,5 m, come è in uso in Finlandia. Le motrici
saranno equipaggiate con furgonatura di fabbricazione Fokor e sponde caricatrici
Focolift. Oy Sisu Auto Ab, l'importatore di Renault Trucks in Finlandia,
consegnerà questi veicoli entro la fine del corrente anno e l'inizio del 2003.
La vendita prevede un contratto di manutenzione/riparazione e la rete Sisu Auto
s'impegna a mantenere i veicoli sulla strada 24 ore su 24.
CINQUANTA
CAMIONS DA COLLEZIONE TEDESCHI IN VISITA ALLA FONDAZIONE MARIUS BERLIET
Milano, 10 ottobre 2002 - Appassionati tedeschi di veicoli storici andranno a
far visita, il 25 settembre, al Conservatorio della Fondazione Marius Berliet a
Montellier, al volante di una cinquantina di camions da collezione degli anni 50
- 70. La visita s'inserisce in un "tour" che è iniziato al Salone
d'Hannover i! 19 settembre e terminerà a Stuttgart il 27, passando per la
Francia dove faranno tappa a Reims, Parigi, Clermont-Ferrand, Le Montellìer,
Bourg. E' la settima volta che questi collezionisti, il cui numero, ammonta a
110 persone, organizzano una manifestazione del genere al termine dei saloni
europei di Hannover o di Francoforte, ma è la prima volta che la stessa li
porta in Francia. Il Team Fehrenkòtter (l'associazione che raggruppa questi
innamorati di vecchi camions) è sostenuto dall'Unione dell'Industria
Automobilistica (in Germania: Vda) e dalle edizioni Etm, che raggruppa le
testate Lastauto Omnibus, Trans aktuell e Fernfahrer. Renault Trucks s'è
associata all'organizzazione dì questo percorso invitandoli a visitare il
Conservatorio dì Veicoli Storici della Fondazione Marius Berliet a Montellier,
nella regione dell'Aia in prossimità di Lione. Sarà l'occasione per questi
collezionisti tedeschi d'ammirare oltre un centinaio di veicoli che datano, per
i più vecchi, dalla fine del diciannovesimo secolo per quanto concerne le
vetture e dal 1909 per i camions. Il Conservatorio ha per vocazione di
salvaguardare e valorizzare il patrimonio <teH'industria automobile della
regione Rhone-Alpes e quella dei veicoli industriali di Francia. Sulla strada
del ritorno, alcuni dei vecchi camions faranno una tappa allo stabilimento
Renault Trucks di Bourg-en-Bresse.
PER
IL PROSSIMO NATALE D.N.C. THAT'S FUN! PROPONE "PONY IL TROTTATORE
TRAINABILE" UN'IDEA COLORATA, SIMPATICA E ADATTA PER ACCOMPAGNARE I BAMBINI
A PARTIRE DAI 12 MESI
Firenze, 10 ottobre 2002 - That's Fun!, la divisione consumer products di Dnc
S.p.A. specializzata nella distribuzione di prodotti per il mondo dei bambini e
della prima infanzia, presenta "Pony il trottatore trainabile", un
divertente e colorato articolo della linea Tolo Toys, la gamma più completa di
giocattoli dedicati alla prima infanzia. "Pony il trottatore
trainabile" è stato pensato per i bambini dai dodici mesi in su. Come
tutti i prodotti della serie anche questo giocattolo è realizzato con materiali
sicuri e certificati, non impiega complementi elettrici o batterie al fine di
offrire la massima tranquillità ai genitori; inoltre si tratta di un articolo
conforme alle normative di sicurezza europee En71 e a quelle statunitensi
963-86. I dolci e armoniosi movimenti del simpatico cavallo bianco e del suo
sorridente cocchiere stimoleranno i piccoli a inventare diverse situazioni di
gioco. Numerose le possibilità offerte: infatti il pony può essere separato
dal cocchio rendendo così disponibili due differenti pezzi da trainare. Per di
più è possibile ruotare sia la testa che il cappello del cocchiere favorendo
così lo sviluppo delle competenze manuali dei piccoli. Caratterizzato da forme
arrotondate, dall'assenza di spigoli o di parti pericolose, "Pony il
trottatore trainabile" ha ottenuto, grazie alle sue qualità specifiche,
vari riconoscimenti a livello internazionale, tra i quali spicca il prestigioso
"Kids Out Good To Guide 2001 Good Toy Awards". I colori brillanti, i
movimenti dolci e la simpatia dei protagonisti conquisteranno subito tutti i
bambini dai dodici mesi in su che potranno divertirsi così ad attaccare e
staccare le briglie dal cavallo inventando sempre nuove e curiose avventure.
"Pony il trottatore trainabile" è proposto all'interno di una
simpatica ed elegante confezione, che pone subito in evidenza le caratteristiche
di questo divertente prodotto, ad un prezzo indicativo di € 20,00. Come tutti
gli articoli della serie Tolo Toys è disponibile nei negozi specializzati della
prima infanzia e del giocattolo.
"SPORT
MOVIES & TV 2002"DAL 30 OTTOBRE MILANO CAPITALE DI SPORT. CINEMA E TV
Milano, 10 ottobre 2002 - "Sport Movtes & Tv 2002 - 20th International
Festival il più importante festival mondiale dedicato al cinema ed alla
televisione sportiva, organizzato dalla Ficts - Federation Internationale Cinema
Television Sportifs, organismo - a cui sono affiliate 78 Nazioni- riconosciuto
dal Cio (Comitato Intemazionale Olimpico), si terrà a Milano al Palazzo
Giureconsulti (in Piazza dei Mercanti / Piazza Duomo) dal 30 ottobre al 4
novembre 2002 con la collaborazione della Superga e della Regione Lombardia,
sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana ed il Patrocinio
del Museo Internazionale Olimpico, della Provincia di Milano e della Commissione
Europea. Molte le curiosità e le novità, articolate in 29 discipline sportive
tra le 184 opere di 37 Paesi selezionate tra le 915 pervenute. La Giuria segnala
l'originale produzione svedese "Konspiracy '58' che, 44 anni dopo, svela
una "grande cospirazione" ai Mondiali di Calcio in Svezia: il video
iraniano, in anteprima assoluta, relativo all'emancipazione femminile dove
addirittura una donna diventa allenatrice di una squadra di calcio maschile; la
vita di Mohammed Ali vista "attraverso gli occhi del mondo"; il
"salto del toro" ai primi Giochi Olimpici; le immagini sull'impiego
del cavallo per il recupero dei tossicodipendenti a San Patrignano; la
rivisitazione delle imprese di Fausto Coppi e di Varenne. I goal di Inzaghi, Del
Piero, Viene Maradona, il video dalla Repubblica Ceca sulla vita del mitico
Zatopek. AlfOlimpiade del cinema e dei programmi tv dello sport mondiate"
è prevista una partecipazione di circa 220.000 spettatori (211.000 nel 2001).
Le produzioni delle più importanti case, dette più note emittenti televisive e
dei Comitati Olimpici di tutto il mondo saranno suddivise in 7 Sezioni per un
totale di 314 ore di protezione con 29 discipline sportive sullo schermo. Il
Festival si articolerà in diversi momenti: Proiezioni, Mostre, Iniziative
collaterali. Convegni 5 Serate a tema e Premiazioni con la "Guirlande d'Honneur"
(al merito e alla cariera) che viene assegnata annualmente a quei personaggi
dello Sport, della Tv, del Cinema e del Giornalismo che 'hanno svolto una
significativa azione a favore della promozione dell'immagine e dei valori
culturali ed etici dello sport". Ospite d'eccezione per la "Guirlande
d'Honneur alla camera" la tedesca Leni Rtefenstahl (100 anni) regista di
"Olympia" il film capolavoro sui Giochi Olimpici del 1936. Milano
costituisce la Fase Mondiate del Circuito Internazionale di "Sport Movies
& Tv2002", comprendente te Fasi Continentali delle selezioni a San
Paolo (Brasile), Hanoi (Vietnam), Mosca (Russia), Lagos (Nigeria), Sydney
(Australia), Teheran (I.R. Iran), Arezzo (Italia) e Liberec (Repubblica Ceca).
CON
IL TOURING CLUB ITALIANO ALLA SCOPERTA DEL MUSEO DIFFUSO RIPARTE DA FAENZA LA
PENISOLA DEL TESORO
Milano, 10 ottobre 2002 - Riprende il 13 ottobre a Faenza la Penisola del Tesoro
del Touring, che nell'edizione 2002/2003 aumenta il numero delle tappe previste
ed estende la partecipazione a tutti i cittadini, purchè accompagnati da un
Socio Touring. Awiata dal Tci nel 1999 con il patrocinio del Ministero per i
Beni Culturali, in 3 anni la Penisola del Tesoro ha fatto scoprire a ben 30mila
Soci Touring 42 tra musei e palazzi, parchi e giardini, centri storici e
raccolte d'arte poco noti ma di grande pregio: "veri capolavori che di
minore hanno solo la notorietà", come afferma il Presidente del Tci
Roberto Ruozi. Un patrimonio che rappresenta la vera ricchezza d'Italia e che
Antonio Paolucci ha efficacemente definito museo diffuso: secondo il
Soprintendente ai Beni Artistici e Storici della Toscana, infatti, che nel 1999
tenne a battesimo la Penisole, "in Italia il museo esce dai suoi confini,
dilaga nelle piazze e nelle strade, occupa le campagne e i paesi, si attesta in
ogni piega del territorio". Ed è proprio all'insegna di questa filosofia
che il Touring propone per la Penisola 2002/2003 un programma ancora più ricco
dei precedenti. Da quest'anno, alla visita guidata gratuita al singolo museo,
monumento, luogo d'interesse culturale o ambientale si aggiungerà infatti
l'invito concreto a scoprire in autonomia l'intera località prescelta: le sue
strade e le sue piazze, le mostre, i giardini, i luoghi panoramici, i mercatini,
le manifestazioni folcloristiche ma anche le botteghe artigianali, le rivendite
di prodotti tipici, le enoteche etc. Il Touring fornirà ai partecipanti ampia
documentazione cartacea con consigli, itinerari e informazioni specifiche e
-grazie alla collaborazione di enti e operatori locali -sarà in grado di
organizzare eventi speciali e garantire accessi gratuiti, sconti, facilitazioni
in moltissime strutture pubbliche e private. La Penisola verrà così a toccare
tutti gli elementi che sono l'oggetto del turismo culturale nell'accezione
Touring, un turismo rivolto cioè non solo agli aspetti storico-artistici e
museali ma anche alle tradizioni, ai costumi, all'artigianato e che spesso trova
la sua espressione più autentica nei centri minori solitamente esclusi dai
grandi flussi turistici. Prime cinque tappe: Faenza (13 ottobre); Volterra (20
ottobre); VigevanoPv (27 ottobre); Genova (17 novembre); Bassano del Grappa (24
novembre). Informazioni e prenotazioni: numero verde 800.497.497 Infolink www.touringclub.it
CONCLUSA
LA TREDICESIMA EDIZIONE DELLA "RASSEGNA INTERNAZIONALE DEL CINEMA
ARCHEOLOGICO" DI ROVERETO.
Rovereto, 10 ottobre 200 2- Il passato con tutto il suo carico di mistero
conquista il grande schermo. A Rovereto, la 13` rassegna internazionale del
cinema archeologico, promossa dal locale museo civico e patrocinata dal
ministero per i Beni culturali, si è conclusa fra gli applausi. Una tredicesima
edizione che ha visto Sirio Film, partner storico della Rassegna, protagonista
nell'allestimento e nella realizzazione delle varie edizioni finali dei
documentari. Dei 54 documentari predisposti in sistema betacam per la
proiezione, i 36 in lingua straniera sono stati rieditati nella versione
italiana con le inconfondibili voci di Andrea Castelli e Enzo Merz. La sala del
teatro Rosmini, sede della manifestazione, è stata affollata da migliaia di
spettatori che nelle serate dal 1 al 5 ottobre hanno assistito alle proiezioni
di documentari testimoni delle grandi tappe culturali, artistiche, economiche e
politiche dell'uomo nel suo lungo percorso sul pianeta terra: c'è stato l'uomo
di Atapuerca, che un milione di anni fa iniziò a popolare l'Europa, e l'uomo
dell'Isola di Pasqua con i suoi misteriosi Moai, o quello di Nazca in Perù che
ha lasciato le enigmatiche linee sul terreno. Grandi temi per grandi
documentari. In tutto 54 film, il meglio della produzione mondiale www.siriofilm.com
LEFTLOFT
IN MOSTRA A BOLD
Milano, 10 ottobre 2002 - 440 pezzi di Leftloft saranno esposti alla mostra
"Bold - Nuovi grafici italiani"dal prossimo 11 ottobre. La mostra fa
parte del percorso espositivo "Vasi Comunicanti - Paesaggi della Grafica
Contemporanea", un'iniziativa sulla comunicazione visiva organizzata dal
Comune di Venezia, Beni e Attività Culturali, in collaborazione con lo studio
Camuffo e la Fondazione Querini Stampalia. Leftloft ha riversato su forex parte
dei lavori di ricerca visibili su www.dailydistillery.org
e parte della produzione degli ultimi 5 anni componendo un mosaico colorato di
nove metri per due. La mostra sarà aperta al pubblico dal 13 ottobre all' 8
dicembre 2002.
CONVEGNO
I PICCOLI CENTRI D'ARTE: UN PATRIMONIO ITALIANO CITTÀ DI CENTO: PER OSPITARE AL
MEGLIO TRA ARTE, CULTURA, MEETING E CONGRESSI.
Milano, 10 ottobre 2002 - Se da un lato l'impatto turistico, soprattutto in
certe aree ed in certe stagioni, rischia di compromettere la sopravvivenza
stessa di luoghi e monumenti, e svilisce l'approccio dei visitatori ad un
superficiale e frettoloso passaggio obbligato, dall'altro il nostro Paese offre
numerose importanti alternative e scoperte al di fuori degli itinerari più
battuti. Basti pensare ai tanti centri minori - ma solo sotto l'aspetto delle
dimensioni - ricchi di storia artistica, ma altresì culturale, sociale e
produttiva. In quest'ottica si annuncia il convegno su "I piccoli centri
d'arte: un patrimonio italiano" in programma giovedì 10 ottobre ore 15 al
Palazzo del Governatore di Cento, promosso dal Comune di Cento, dalla
Confesercenti e dalla Borsa del Turismo delle 100 Città d'Arte d'Italia. Sede
ideale la città di Cento, sia per la corrispondenza ai concetti sopra esposti,
sia per le prospettive turistiche che la riguardano con la sua sempre più ricca
dotazione di strutture ricettive, culturali e ricreative, nonché con
l'imminente inserimento nella rete autostradale. Cento forse deve soltanto
superare il pur importante ruolo di maggiore polo industriale della provincia -
che può essere in un certo senso limitativo - per aprirsi appunto nuove
opportunità turistiche. Il convegno del 10 ottobre (che sarà anticipato in una
conferenza stampa di presentazione lunedì 7 ottobre alle 11 nella sala di
Giunta del Castello Estense, prestigiosa sede dell'Amministrazione provinciale
di Ferrara), accanto agli interventi istituzionali prevede una serie di
comunicazioni sul ruolo delle piccole città d'arte e di storia pe una crescita
turistica sostenibile, nonché sul ritorno economico per le comunità e le
imprese locali. Ovviamente un'attenzione particolare sarà dedicata alle
esperienze e ai progetti della città ospite. www.100cities.it
e-mail: iniziativeturistiche@libero.it
FLOU
APRE IL SUO PRIMO SHOWROOM A NEW YORK
Milano, 10 ottobre 2002 - Martedì 12 novembre 2002 Flou inaugura il suo primo
showroom newyorkese in collaborazione con Repertoire Inc. N.Y., di proprietà di
Mr. Richard Garofano. L'evento che si iscrive nella logica continuazione di una
strategia di espansione all'estero già in atto da tempo. Da molti anni infatti
i letti, gli accessori e i coordinati biancheria Flou sono presenti nei più
qualificati negozi di arredamento in Europa e nel mondo, oltre che negli
showroom di Milano, Sidney, Tokyo e Osaka. Anche per lo showroom di New York, un
luminoso loft di 500 metri quadrati caratterizzato da due ampie vetrine, è
stata scelta una zona centrale: l'esclusivo quartiere di Soho dove si trovano i
più bei negozi che "fanno tendenza" nei settori dell'arredamento e
della moda. L'obiettivo del nuovo showroom è di proporre una visione completa
della qualità, del design e della ricchezza di gamma della nostra collezione
nella certezza che il raffinato pubblico newyorkese apprezzerà l'innovativo
"sistema letto Flou" che cambia l'ambiente notte secondo i gusti e le
esigenze semplicemente modificando l'abbinamento tra il rivestimento tessile del
letto e i coordinati copripiumini. Ampio spazio sarà riservato anche agli
abiti, ai pigiami, ai corredi tessili in fibre naturali e agli oggetti per la
casa della nuova linea "Vestire Flou".
"GIANNI
RONCO ILLUSTRATORE, TRA MINA E PINOCCHIO" MILANO 12 OTTOBRE - 1 DICEMBRE
2002 PRAGA GENNAIO 2003
Milano, 10 ottobre 2002 - La mostra nasce da un'idea di Gabriella di Marzio e
Atai Testa per sgtcomunicare. Divisa in tre 'zone', vuole essere giocosa,
colorata e allegra. I disegni esposti - editi e inediti - sono più di trecento.
Mina e Pinocchio saranno 'guide' speciali, che introdurranno alle varie sezioni
espositive, in modo ironico e divertente. Prima sezione: Mina - Gran parte della
produzione artistica di Gianni Ronco è rivolta a Mina, cui è artisticamente
legato da trent'anni. Acquarello, matita, china, pastello; ma ancora, das e
tempera, aerografo e fantasia, passione e sentimento: e la Tigre di Cremona
diviene un fiore, un'impronta, una piuma leggera, ma anche una tazzina o una
grande bocca, persino una scarpa. Dove finiscono le mani di Ronco, inizia una
Mina disegnata nei modi più inverosimili, nel grande gioco della creatività:
guerriera, bambina, crudelia, gli occhi grandi e belli, i capelli a incorniciare
una voce che Ronco disegna, colora, fa vibrare sulle pagine, di copertina in
copertina, di prova in prova. Immagini edite e inedite di Mina l'esperimento,
Mina la possibilità, Mina l'invisibile disegnato. Seconda sezione: Pinocchio Il
personaggio delle fiabe più amato,letto da bambino,rimasto nell'anima. In
esposizione le tavole in originale, disegnate vent'anni fa per la Fabbri
Editori. Disegni che hanno fatto il giro del mondo, portando il personaggio di
Pinocchio fino in Giappone. La grana della carta è spessa, ruvida; i colori
sono forti e delicati nel contempo. E il mondo di bugie, verità e insegnamenti
di Collodi prende vita, ancor più vita: esce dalle parole, entra nei disegni di
Gianni Ronco, in modo delicato e vero. E' il Pinocchio dell'immaginario di
ciascuno, con gli occhi furbi e tristi: burattino di legno dall'anima disegnata,
alla ricerca di un senso dai capelli lunghi e turchini, nel mare incantato e
nella fiaba stessa della vita dell'uomo. Terza sezione: Miscellanea Dai disegni
realizzati per riviste nazionali e internazionali, quali 'Playboy' o 'Salve', ai
libri dedicati all'infanzia, ai Gialli, agli Horror. Tra eros e divertimento,
sogni e desideri, ecco volti che conosciamo, ma ecco anche l'orrore susciatato
da una macchia di sangue a forma di teschio; ed ecco, ancora, la fiaba, con un
tucano spaventato dal becco chiuso in una cerniera lampo o un ranocchio che si
specchia, vedendosi già il Principe che forse, chissà, diventerà. E il gioco
dell'illustrazione continua. Ronco disegna l'impotenza, le rughe e il mal di
denti; Ronco disegna il tempo che va. E quell'anziano signore che gioca a biglie
racchiude il senso della vita nello spazio piccolo piccolo di una tavola
colorata. Chi siamo noi? Siamo vecchiaia e giovinezza insieme, siamo spazio e
tempo. Oltre che spazio bianco, fiaba ancora da inventare, scrivere e disegnare.
ART'
E' LANCIA PROGETTO DIDART, DIDATTICA DELL'ARTE CONTEMPORANEA
Milano, 10 ottobre 2002 - La Sezione Didattica Art'è organizza in questi giorni
la presentazione al pubblico del progetto Didart, il primo sito internet in
Europa interamente dedicato alla didattica dell'arte contemporanea, realizzato
in collaborazione con la Commissione Europea Settore Cultura. La presentazione
del progetto si terrà a Milano, presso il Circolo della Stampa, Corso Venezia
16, domani giovedì 10 ottobre alle ore 11.00. Il progetto sarà illustrato dai
responsabili delle istituzioni europee, musei, università, comuni, che
partecipano in qualità di partner al progetto.
SPECIALITÀ
SPAGNOLE IN DEGUSTAZIONE A ROMA
Roma, 10 ottobre 2002 - Lunedì 4 novembre si terrà presso l'hotel Cavalieri
Hilton di Roma la 3ª Giornata dei Prodotti Alimentari e Vini di Spagna. Aperta
agli operatori economici della distribuzione commerciale, della ristorazione e
alla stampa, la manifestazione vedrà la partecipazione di una ventina di
aziende spagnole più una decina di importatori italiani, che presenteranno le
loro migliori specialità. Si potranno così degustare: prosciutto iberico di
ghianda, prosciutto serrano ed altri salumi, tonno bonito del norte, acciughe
del Cantabrico, olio extra vergine di oliva, pecorino manchego, asparagi ed
altre specialità in conserva, torroni ed un ampio assortimento di vini delle più
note d.o., vini da uve biologiche, sangria, birre e brandy. L'iniziativa ha lo
scopo di far conoscere sempre meglio agli addetti di settore i prodotti spagnoli
di qualità e le loro aziende produttrici, con la possibilità di concretizzare
nuove relazioni commerciali. Per maggiori informazioni: Uff. Commerciale di
Spagna - tlf. 02 781400
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