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15 NOVEMBRE 2002

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EUROPEAN DATAGRID: UN ALTRO PASSO AVANTI VERSO LA CONCRETA REALIZZAZIONE 

Milano, 15 novembre 2002 - Il progetto European DataGrid (Edg), che promette agli scienziati una straordinaria potenza di calcolo per effettuare le operazioni più complesse, come la modellizzazione del cambiamento climatico o l'analisi dei dati genomici, ha compiuto un importante passo avanti. Con l'uscita dell'ultima versione del cosiddetto "middleware" - il software che consente ad una rete di calcolatori (Grid) di operare insieme in maniera continuata e trasparente, e che è destinato a supportare la qualità di produzione del "Grid computing" (sistema di calcolo distribuito mediante griglie computazionali) - si è compiuto un passo avanti verso l'elaborazione di un sistema di calcolo mondiale. Come spiega Markus Schulz, uno dei principali sviluppatori di software presso il Cern, "questa nuova release consentirà di trasferire il progetto Edg dal laboratorio al mondo reale". European DataGrid è un progetto finanziato dall'Unione europea ed è condotto dal Cern insieme ad altri cinque partner principali e a quindici partner associati. Tale progetto riunisce i seguenti importanti organismi europei di ricerca: l'Agenzia spaziale europea (Esa), il Cnrs francese (Centre National de la Recherche Scientifique), l'Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn) italiano, l'Istituto nazionale di fisica nucleare e di fisica delle alte energie (Nikhef) olandese e il Consiglio britannico per le ricerche in materia di fisica delle particelle ed astrofisica (Pparc). Uno dei principali obiettivi del progetto, avviato quasi due anni fa, consiste nel superare la fase di ricerca e sviluppo (R&S) e dimostrate la "qualità di produzione" del Grid computing. Per "qualità di produzione" non si intende solo la dimostrazione di un principio, ma anche la fornitura di una risorsa stabile, necessaria agli scienziati europei. La nuova versione si basa sia sul software precedentemente sviluppato nell'ambito del progetto Edg, sia su consolidate soluzioni Open Source. A partire dai componenti del toolkit "Globus 2.2" per lo sviluppo di software Grid, la nuova versione ha notevolmente migliorato le operazioni di trasferimento di file di grandi dimensioni, garantendo una migliore localizzazione delle applicazioni durante il loro utilizzo sulla Grid ed un sistema informativo più stabile. Inoltre, sono stati aggiunti diversi elementi chiave per la produzione, come l'accesso agevolato ai sistemi di memoria di massa distribuita, un meccanismo semplificato per l'installazione del software e funzioni di facile uso per l'invio di comandi. Attualmente, il software è installato su centinaia di computer che costituiscono il testbed per la produzione Edg, una delle infrastrutture computazionali più ampie e sofisticate al mondo. Inizialmente limitato a cinque paesi europei, il testbed è stato esteso di recente a circa 20 siti in tutt'Europa, compresa la Polonia, la Repubblica Ceca, la Spagna, il Portogallo, la Germania e i paesi nordici. Inoltre è stata dimostrata l'interoperabilità di questo sistema con l'infrastruttura Grid in fase di sviluppo negli Usa e presto verranno aggiunti al testbed nuovi siti in Asia, Russia e Canada. A consentire i collegamenti dei diversi nodi europei è il progetto Geant cofinanziato dall'UE, un'importante rete di comunicazione dati che collega oltre 30 paesi in tutta Europa ad un velocità pari addirittura a 10 gigabit al secondo. Il progetto Edg rappresenterà uno dei primi importanti test della qualità di produzione di quest'imponente rete. I partecipanti ai progetti Eeg e Geant collaborano al fine di risolvere i problemi legati alla velocità, all'affidabilità e alle capacità di monitoraggio emersi durante l'utilizzo delle applicazioni effettuate nell'ambito del testbed Edg. Il testbed di produzione Edg verrà utilizzato dagli scienziati per condurre ricerche in tre settori chiave: l'analisi genomica, l'osservazione della Terra e la fisica delle alte energie. In quest'ultimo settore, i fisici del Cern si avvalgono della tecnologia Grid per affrontare la sfida legata all'enorme mole di dati che dovranno gestire nel momento in cui il collisore Lhc (Large Hadron Collider) - il più potente strumento a tutt'oggi esistente per esaminare le proprietà della materia - sarà operativo. Gli esperimenti su Lhc produrranno circa 10 Petabytes di dati l'anno, ovvero l'equivalente di 16 milioni di Cd-Rom. È chiaro, quindi, che la sfida legata all'archiviazione e all'analisi di una simile quantità di dati sarà colossale. Il professor Alois Putzer dell'Università di Heidelberg, responsabile dell'organizzazione del sistema di calcolo mondiale per l'esperimento Atlas su Lhc ha affermato: "Siamo lieti del fatto che il progetto Edg stia già effettuando le release del middleware per la qualità di produzione DataGrid. Questo strumento ci consentirà di testare regolarmente le nostre complesse esigenze di calcolo su un'infrastruttura di Grid reale e potrebbe esercitare un significativo impatto sulle modalità di organizzazione del nostro centro di calcolo distribuito a livello mondiale, e di accesso ai dati". Infolink: http://www.eu-datagrid.org 

VI PROGRAMMA QUADRO DI RICERCA: PARTECIPAZIONE DEI PAESI CANDIDATI 
Bruxelles, 15 novembre 2002 - La Commissione europea deve garantire ai ricercatori dei Paesi candidati un trattamento pari a quello riservato ai loro omologhi negli Stati membri, nella cornice del VI Programma Quadro di Ricerca (PQR), ha affermato la commissione per l'industria, la ricerca e l'energia, adottando la relazione di Jürgen Zimmerling (Ppe/De, D). La commissione ha invitato l'Esecutivo e gli Stati membri a promuovere lo sviluppo di meccanismi che colleghino i centri di ricerca e l'industria mediante il cofinanziamento, la pianificazione flessibile delle carriere, le unità di ricerca private e la ricerca finanziata dalle associazioni industriali. La Commissione europea dovrebbe contribuire a creare un ambiente finanziario favorevole alle Pmi nei Paesi candidati, affinché queste non siano ostacolate nella partecipazione al PQR dalla necessità di ottenere garanzie bancarie o dall'onere di farsi carico di una parte considerevole del cofinanziamento. I deputati esortano i Paesi candidati a sviluppare, direttamente attraverso sovvenzioni o indirettamente tramite incentivi, una propria strategia di ricerca che corrisponda ai loro bisogni nel settore. L'associazione al VI Programma quadro prevede un memorandum di intesa da negoziare con ciascun Paese. Per i dodici candidati (che erano già associati al V PQR) il memorandum è già entrato in vigore, mentre per la Turchia, che ha chiesto di essere associata per la prima volta al programma, il processo di ratifica è in corso. La maggior parte dei Paesi ha attraversato un decennio di transizione economica che ha avuto ripercussioni profonde anche sui sistemi nazionali di ricerca. Zimmerling sottolinea nella relazione che la diminuzione dei finanziamenti pubblici alla ricerca applicata e l'insufficienza dei meccanismi in grado di attrarre il sostegno del settore privato hanno determinato un impoverimento del potenziale umano a disposizione della ricerca. Ulteriori problemi sono le infrastrutture vecchie e non competitive, la trasformazione subita dai sistemi educativi (passaggio da un orientamento generale ideologico meno tecnico a un approccio basato sulla soluzione/applicazione) e le retribuzioni insufficienti dei ricercatori, con conseguente fuga di cervelli. Le priorità del VI PQR sembrano corrispondere bene a quelle dei Paesi candidati, anche se alcuni osservano che le priorità tematiche non sono sufficientemente ampie o comprendono settori (ad esempio l'aeronautica) che non rivestono importanza strategica per tutti. 

GLI INNOVATORI EUROPEI PARTECIPERANNO ALLA CONFERENZA TAFTIE "ASSOCIAZIONE PER L'ATTUAZIONE DELLE TECNOLOGIE IN EUROPA", 
Helsinki, 15 novembre 2002 - Dal 25 al 27 novembre si svolgerà ad Helsinki la decima conferenza annuale Taftie, il cui tema principale sarà il collegamento in rete. Taftie, ovvero "Associazione per l'attuazione delle tecnologie in Europa", è un gruppo di 14 organizzazioni che operano a livello nazionale per l'innovazione tecnologica, appartenenti a 13 paesi. Esse cooperano fra di loro e apprendono dalle esperienze reciproche per assistere i loro clienti nella formazione di partenariati internazionali. Fra gli oratori di questa importante manifestazione, che celebrerà il decimo anniversario del gruppo, figurano Achilleas Mitsos, direttore generale della Dg Ricerca della Commissione, rappresentanti industriali di alto livello e diversi ministri dei governi degli Stati membri dell'UE. Infolink: http://www.taftie.org  http://www.tekes.fi/eng/events/tapahtuma_tiedot.asp?id=2157  

LA FRONTIERA DELLE TECNOLOGIE WIRELESS IBM A SMAU SICILIA VISIBILI AL PUBBLICO I PROTOTIPI REALIZZATI DAL MOBILE TECHNOLOGY CENTER IBM DI CATANIA 
Catania, 15 novembre 2002 - Tre prototipi delle soluzioni wireless firmate dal Mobile Technology Center Ibm di Catania saranno protagonisti di interessanti dimostrazioni presso lo stand Ibm allo Smau Sicilia (padiglione F1, stand 76), che ha inaugurato ieri Le Ciminiere. Gli esperti del Centro hanno mostrato ai visitatori come é possibile acquistare e scaricare brani musicali, video multimediali e qualsiasi tipo di contenuto digitale direttamente sul proprio Pc palmare o sul telefono cellulare di nuova generazione, grazie ad una connessione Gprs, rispettando contemporaneamente le regole dei diritti d'autore. E' lo stesso Centro, infatti, che realizza soluzioni software mirate a monitorare, regolamentare e, dove necessario, limitare tecnicamente l'utilizzo e lo scambio di tali file. Un palmare opportunamente dotato di sistema Gprs (Global Positioning System), invece, consente di verificare con precisione la propria localizzazione geografica: una soluzione utile per chi si trova a lavorare sul territorio. Si pensi ai tecnici di manutenzione, ad esempio, del sistema idrico: la sede centrale può inserire in un database il punto esatto del nuovo guasto appena segnalato, che verrà inviato alla squadra in movimento attraverso una connessione Gsm o Gprs. Il palmare provvederà allora automaticamente a segnalare sulla mappa il punto da raggiungere, evidenziando la posizione relativa rispetto a quella attuale della squadra. Per un utente professionale, invece, è spesso necessario accedere da remoto (stazione dei treni, aeroporto, automobile...) alle informazioni residenti in azienda, sia dal tradizionale PC portatile che mediante un palmare: ecco allora soluzioni che consentono di scaricare e utilizzare la posta elettronica, consultare Intranet e Internet o interagire con i database. Il Mobile Technology Center IBM dopo meno di due anni di attività ha raggiunto un ruolo di spicco tra i centri di competenza Ibm nel mondo, anche grazie ad una stretta collaborazione con l'Università di Catania. Un ulteriore esempio della presenza Ibm sul territorio siciliano. Il Centro si occupa di soluzioni e progetti di Wireless e-Business che rientrano sotto tre aree principali: Corporate Mobile Access (infrastrutture e middleware per l'accesso ai dati aziendali da qualsiasi luogo e con qualsiasi dispositivo); Applicazioni di automazione della forza lavoro sia di vendita che per le manutenzioni, anche con integrazione di strumenti per la localizzazione dell'utente; Applicazioni wireless multimediali (piattaforme software, software per i dispositivi, gestione dei diritti d'autore digitali). 

COLT TELECOM E AIRFIBER FORNISCONO LA TECNOLOGIA PER GLI MTV EUROPE MUSIC AWARDS 2002 
Milano, 15 novembre 2002 - ColtTelecom Group plc (Colt), leader europeo nei servizi di telecomunicazione e Internet a banda larga per aziende, AirFiber, società di sviluppo di telecomunicazioni wireless ad alta capacità e Mtv Networks Europe annunciano oggi che forniranno i servizi di supporto rete per Mtv Europe Music Awards 2002. L'evento verrà trasmesso oggi 14 Novembre, grazie alla tecnologia di Colt e AirFiber che collaboreranno con Mtv Networks Europe. "L'evento Mtv Europe Music Awards e' il nostro fiore all'occhiello ed e' trasmesso a 107 milioni di persone in tutta Europa," ha detto Cary Branton-Speak, il Network Architect per Mtv Networks Europe. "E' fondamentale, perché un evento di questo calibro abbia successo, poter contare su connessione a banda larga tra il luogo dove si terrà l'evento e le nostre sedi principali. Le connessioni sono necessarie sia per soddisfare il bisogno di comunicazione dei dati utile all'organizzazione di una produzione di tali dimensioni, sia per distribuire una produzione video di alta qualità in tempo reale a tutti i paesi. Colt e AirFiber sono fondamentali per la fornitura di questi servizi." "Essere coinvolti in un evento cosi importante come Mtv Europe Musica Awards permette a Colt di poter dimostrare, ancora una volta, la qualità e l'affidabilità dei suoi servizi pan-Europei" ha commentato Steve Akin, Presidente e Ceo di Colt. Ricordiamoci che Colt in Italia è stata fra i primi operatori ad ottenere dal Ministero un'autorizzazione alla sperimentazione Wi-Fi. Colt sta fornendo una serie di servizi data e video ad alta banda nonché l'audio dai suoi due siti a Londra attraverso il suo network pan-Europeo fino a Barcellona. AirFiber sta fornendo assistenza alla connessione Colt del Palau Sant Jordi in Barcellona fino al nodo Colt situato a più di un chilometro di distanza. L'attrezzatura, conosciuta come AirFiber 5800, utilizza la tecnologia Free Space Optics per collegare direttamente in modalità wireless due luoghi. Questa e' una soluzione ottica wireless dove l'autorizzazione di spettro (Spectrum Licensing) non e' richiesta. "Questa collaborazione dimostra la nostra capacità di poter fornire in breve tempo servizi affidabili a banda larga ad aree geografiche che in circostanze normali non potrebbero ottenere benefici dalla fibra ottica," ha detto Brett Helm, presidente e Ceo di AirFiber. "l'Air Fiber 5800 e' l'ideale per una situazione temporanea come questa, oltre che per situazioni di altro tipo." Un case study e un white paper trattanti l'applicazione per Mtv Europe e i servizi forniti da Colt e AirFiber sara' disponibile entro la prossima settimana sul sito di Colt www.colt.net  e il sito AirFiber www.airfiber.com 

PER RECUPERARE UNA GOLF RUBATA ECCEZIONALI SINERGIE TRA FORZE DELL'ORDINE TERRESTRI E AEREE, MA ANCHE SATELLITARI 
Napoli, 15 novembre 2002 - C'è stata una eccezionale e positiva mobilitazione sinergica tra forze dell'ordine terrestri, aeree e squadre tecnologiche satellitari per ritrovare una "Golf 1,9", di colore blu, rubata a Pianura (Napoli). Il veicolo, in sosta in via Campanile, di sera era stato sottratto a C. Z. e non appena rimosso senza disattivare il sistema viasat nascosto a bordo, è scattato automaticamente l'allarme furto alla centrale operativa di telesorveglianza di Roma, da dove la segnalazione è stata girata alla Questura partenopea, con i dati aggiornati della posizione del mezzo in fuga. La costellazione di 32 satelliti Gps, in orbita a 20 mila km sulla Terra, aveva infatti localizzato subito gli spostamenti dell'automobile fino a quando si era fermata in una zona di Marano piena di cortili, box e spazi recintati. Data anche l'oscurità, agli agenti ed ai carabinieri giunti sul posto risultava difficile avvicinarsi al punto indicato. Si è anche alzato in volo un elicottero per perlustrare la zona, dove erano in sosta molte centinaia di automobili. Si è allora posta in zona un'altra automobile dotata di viasat con cui si è creata una triangolazione "spaziale" con i segnali che giungevano dal veicolo rubato e aperta una rete satellitare di controlli incrociati di algoritmi e di correzione differenziale. Il "bottino" era sì ben nascosto ma sotto continuo monitoraggio. Così non appena la Golf, poco dopo mezzanotte, ha cominciato a muoversi, il terminale telematico di bordo ha istantaneamente aggiornato le posizioni. In pochi minuti i carabinieri l'hanno così bloccata proprio laddove indicato dai satelliti.

ADSL E MONOPOLIO: L'OPINIONE DI EASYNET ITALIA
Milano, 15 novembre 2002 - Easynet Italia - filiale di easynet Group, azienda leader in Europa nel settore degli Internet Service Provider ed operatore di telecomunicazioni - preso atto ed associandosi ai contenuti della comunicazione diffusa in data 11 novembre e relativa alla richiesta da parte di alcuni provider di un intervento urgente della Agcom, del Ministero delle Comunicazioni e dell'Antitrust per garantire la libera concorrenza nei servizi di accesso a banda larga, minacciata dalle offerte Alice di Telecom Italia, auspica una maggiore attenzione preventiva e tempestiva da parte delle Autorità competenti a tutela e garanzia delle pari opportunità. Sergio Barbonetti - Ad di easynet Italia - ha voluto precisare come l'attività commerciale di Telecom in materia di Adsl stia seriamente compromettendo il ruolo e le possibilità di crescita degli operatori alternativi, disegnando nuovamente uno scenario monopolista. Non è possibile giudicare la politica commerciale di Telecom prescindendo dal fatto che la stessa è tenuta ad offrire la sua infrastruttura di rete agli operatori alternativi, a valori economici in grado di garantire pari opportunità di competizione. L'offerta Alice rende infatti impraticabile la concorrenzialità delle offerte fra la stessa Telecom e gli altri Operatori. 

PARTNERSHIP TECNOLOGICA E COMMERCIALE TRA IL GRUPPO CISA E BTICINO PER LO SVILUPPO DI SOLUZIONI INNOVATIVE NELL'AMBITO DELLA SICUREZZA APPLICATA ALLA DOMOTICA.
Milano, 15 novembre 2002 - Il Gruppo Cisa e la società B Ticino, affermate aziende leader nei propri rispettivi settori, hanno raggiunto un importante accordo di partnership tecnologica e commerciale destinato a dar vita allo sviluppo di innovative soluzioni nell'ambito della sicurezza applicata alla domotica. Questa partnership consentirà di integrare nuovi sistemi di chiusura e protezione degli accessi del Gruppo Cisa nell'offerta di automazione domestica My Home B Ticino, con l'obiettivo di dar vita a nuove importanti applicazioni. La prima è rappresentata dall'integrazione della serratura da cancello esterno Elettrika Cisa con il sistema di Videocitofonia digitale My Home B Ticino. In sostanza, dal posto interno videocitofonico situato nella casa (o eventualmente anche da remoto) sarà possibile, oltre che comandare la serratura, anche sapere con certezza se la stessa è aperta o chiusa. Un particolare automatismo, pensato per incrementare la sicurezza dell'accesso, opera in modo da richiudere automaticamente la serratura aperta per errore se in un certo lasso di tempo non si è registrato l'effettivo passaggio di una persona. Il secondo prodotto integra le funzionalità dell'antifurto filare BTicino, disponibile all'interno della gamma delle Linee Civili Living, Light e Light Tech, con la sicurezza di una serratura elettronica motorizzata Cisa. Attraverso questo nuovo sistema, Cisa inaugura l'era della sicurezza domestica "intelligente"; il sistema di chiusura è infatti un vero custode della sicurezza in grado di riconoscere il proprio "padrone" e di consentirgli l'accesso. La serratura è interfacciabile ad un sistema di gestione della casa ed ad un sistema d'allarme. Disponendo un impianto di automazione domestica My Home Bticino, con lo stesso badge/transponder sarà possibile inserire o disinserire l'antifurto, azionare la serratura elettrica e realizzare le applicazioni domotiche programmate, come ad esempio accendere automaticamente delle luci di cortesia all'atto del disinserimento dell'antifurto e dell'apertura della serratura motorizzata. Netgear 

E LISTEN.COM INSIEME PER LE RETI DOMESTICHE 
Milano, 15 novembre 200 2- Netgear Inc., fornitore universale di prodotti di rete facili da utilizzare e ad alte prestazioni a prezzi convenienti per le reti domestiche e le aziende in espansione e Listen.com Inc., l'unica società di musica on line con la licenza per offrire musica da tutte cinque le principali società di musica, hanno annunciato un accordo per fornire ai clienti Netgear l'abbonamento al servizio di musica digitale Rhapsody. Con i prodotti di rete Netgear, che includono access point wireless, router e adapter, combinati con il servizio di musica digitale Rhapsody, i clienti saranno ora in grado di godere dell'accesso illimitato a più di 15.000 album di musica con qualità Cd, potenzialmente dovunque nella casa. "Netgear e Listen.com sono sulla giusta strada con questo approccio di marketing congiunto", ha affermato Ken Presti, direttore della ricerca Idc per canali e alleanze di rete. "Il successo dell'intrattenimento in rete nelle abitazioni dipenderà dagli accordi tra fornitori di prodotti e di servizi e canali di distribuzione. Queste due società hanno combinato la loro tecnologia per offrire un'applicazione di musica facile e innovativa che dimostra i molti utilizzi e il valore aggiunto della banda larga nelle case". Netgear è la prima società di networking che conclude un accordo con un fornitore di applicazioni di intrattenimento leader e progetta i suoi prodotti per funzionare senza difficoltà con le nuove ed emergenti applicazioni a banda larga come Rhapsody. In terra statunitense, Listen.com offrirà un abbonamento gratuito di un mese a Rhapsody ai consumatori che acquistano le soluzioni di rete domestiche Netgear della famiglia Platinum. Listen.com promuoverà i prodotti Netgear sul suo sito Web come soluzioni consigliate per migliorare i sistemi di intrattenimento domestici sulle reti domestiche. "Le reti domestiche vanno oltre la condivisione di Internet e la musica emerge come una delle applicazioni di intrattenimento più importanti", ha detto Patrick Lo, presidente e amministratore delegato di Netgear. "L'accordo di Netgear con Listen.com dimostra il nostro impegno per rendere le reti domestiche di intrattenimento facili e convenienti al massimo per i nostri clienti. Insieme, modifichiamo il modo in cui le persone utilizzano Internet". "Negli ultimi due anni, milioni di consumatori hanno creato reti domestiche che collegano i loro PC e i sistemi di intrattenimento domestici", ha affermato Sean Ryan, amministratore delegato di Listen.com. "La combinazione di Rhapsody con le soluzioni di rete di Netgear dà al pubblico un'applicazione "killer" a banda larga che permette di ricevere migliaia di album con qualità Cd in tutta la loro casa". La nuova Famiglia Platinum Netgear di soluzioni di rete domestiche facili da utilizzare è progettata per essere una parte importante della casa digitale emergente, in cui i membri della famiglia accedono a Internet in banda larga in modo condiviso per comunicazione, per produttività o per divertimento e si collegano alla rete in molti modi utilizzando molti dispositivi da tutta la casa. La Famiglia Platinum Netgear include il nuovo Router Rp614, gli Switch Fs605/608, il Modem Dsl Internet Gateway Dg814. I futuri annunci della Famiglia Platinum saranno basati su reti wireless standard, e offriranno ai clienti una scelta completa e affidabile per estendere la copertura a tutta la casa. Gli abbonati di Rhapsody possono accedere a più di 185.000 tracce di musica su richiesta, costruire emittenti radiofoniche personalizzate con la musica dai loro artisti favoriti o selezionare una delle emittenti radiofoniche Internet professionalmente programmate del servizio, quindi utilizzare questi prodotti per trasmettere questa musica al loro sistema di intrattenimento domestico. Rhapsody è l'unico servizio a fornire ai consumatori l'accesso legale alla musica di tutte cinque le principali società di musica, tra cui Bmmg, la divisione di musica universale di Bertelsmann Ag, Emi Recorded Music, Sony Music Entertainment e Warner Music Group. Listen.com ha anche firmato accordi di licenza con 60 etichette indipendenti, comprese Zomba Recording Corporation, Tvt Records e Bar/None Records. 

E' IN ARRIVO L'OPEN SOURCE NELLA P.A.? COSTITUITA DAL MINISTRO STANCA UNA COMMISSIONE CHE DOVRA' VALUTARE I VANTAGGI DEL SOFTWARE LIBERO QUALORA VENGA INTRODOTTO NEGLI UFFICI PUBBLICI. 
Roma, 15 novembre 2002 - Il Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie Lucio Stanca con decreto firmato il 31 ottobre 2002 ha costituito una commissione di esperti denominata "Commissione per il software a codice sorgente aperto nella Pubblica Amministrazione" che entro tre mesi dovra' procedere a un'analisi dettagliata delle opportunita' per le pubbliche amministrazioni derivanti dal software open source. Il presidente della Commissione e' il professore di informatica del Politecnico di Torino Angelo Di Meo che ha gia' lavorato per diversi anni alla proposta di un progetto strategico italiano per il software libero. Finalmente il Ministro Lucio Stanca, in considerazione anche di analoghe iniziative avviate dalla Commissione UE e dagli altri Paesi europei, ha deciso di predisporre uno studio specifico sulle potenzialita' del software libero allo scopo di preparare la P.A. ad un cambiamento che potremo dire epocale nello specifico settore dell'Ict ed in particolare dell'E-Government. In effetti la decisione del Ministro e' stata anche imposta dai nuovi orientamenti dell'Unione Europea in materia, difatti gia' durante il vertice e-Europe tenutosi a Siviglia, si ritenne opportuna una prima raccomandazione di massima che consigliava ai Paesi membri un maggiore uso nei progetti di e-government dell'open source. Successivamente la Commissione UE ha lanciato l'iniziativa Ida (Interscambio di applicazioni tra le amministrazioni europee) per promuovere la nascita di una piena collaborazione fra i vari Paesi membri in merito a nuove soluzioni in campo informatico, tra cui ovviamente l'introduzione del software libero. Queste iniziative sono state ben accolte e se vogliamo incoraggiate da Paesi come la Francia e la Germania che hanno previsto in specifici progetti la piena preferenza per l'open source. La neo-Commissione all'uopo costituita dal Governo Italiano sara' chiamata ad esprimersi su alcune importanti questioni che da sempre hanno alimentato la diffusa campagna nazionale a favore del software libero portata avanti da importanti Istituzioni e studiosi che hanno costituito l'associazione OpenPA. Innanzitutto si dovra' dimostrare che la spesa complessiva per l'informatica effettivamente si riduce con l'uso del software aperto, poi va definita una politica di preferenza che non violi naturalmente le regole di mercato e quindi sempre trasparente. Infine si dovra' massimizzare l'effetto di promozione di una nuova offerta di software, su base italiana ed europea. L'indagine della Commissione si presenta in un periodo particolarmente delicato in quanto e' in atto una diffusa ed organizzata informatizzazione dei pubblici Uffici che allo stato attuale e' sicuramente fondata sull'utilizzo di un software di massa non open source. 

UNISYS LANCIA URBIS LOAN ADMINISTRATION SYSTEM (LAS), IL PRIMO SISTEMA PER LA GESTIONE DEI PRESTITI SINDACATI 
Milano, 15 novembre 2002 - Unisys lancia sul mercato Urbis Loan Administration System (Las), il primo sistema di amministrazione dei prestiti sindacati, che gestisce i finanziamenti erogati da un gruppo di banche che mettono a disposizione del cliente una linea di credito regolata da un unico contratto finanziario. Progettato e sviluppato per gestire operazioni di prestito di differente categoria, Las è l'unico sistema che permette di catturare in real-time i dati associati a ogni aspetto del prestito e di gestire i fondi tra le banche che partecipano al sindacato. L'elevata automazione permessa dall'utilizzo di Las ha come risultato un forte abbattimento del lavoro amministrativo manuale che è sempre di notevole consistenza per questo tipo di attività. Il sistema consente inoltre di effettuare registrazioni contabili automatiche e di gestire l'attribuzione delle quote di profitto alle singole banche. Grazie a un unico data base centralizzato e a un'architettura altamente flessibile e scalabile, progettata per gestire grandi volumi di dati, Las è in grado di estrarre i dati e di creare i report delle operazioni di prestito. Permette, inoltre, di separare le attività di natura legale delle diverse banche partecipanti al prestito, di individuare possibili passività dei garanti e di catturare i market data dei contratti esistenti per poi rifletterli nel sistema contabile. Ha anche la capacità di monitorare le spese e le commissioni e di caricarle a chi accede al prestito. La soluzione, basata su un modello "multi-site", garantisce un elevato livello di indipendenza, di sicurezza negli accessi e di controllo/autorizzazioni a più livelli delle operazioni. Le banche partecipanti al sindacato possono accedere a tutte le informazioni globali dell'amministrazione del prestito e mantenendo, nel contempo, la documentazione specifica. Las consente, inoltre, di ridurre i costi e di aumentare l'efficienza operativa attraverso la gestione centralizzata dei pagamenti e dei dati associati ai prestiti, evitando la duplicazione di funzioni. Tra i vantaggi derivati dall'utilizzo di Las figurano anche una gestione più efficiente ed efficace del patrimonio informativo, fruibile da diversi punti e con viste differenti da parte del management e l'ottimizzazione dei work-flow con una riduzione degli errori umani e un sostanziale miglioramento del servizio al cliente. Hsbc e Arab Banking Corporation, tra i maggiori attori nelle operazioni in pool a livello mondiale, sono due clienti Unisys che già utilizzano la soluzione Urbis Las. 

SSB NUOVO SERVICE BUREAU PER SWIFTNET SULLA SCIA DELL' INTERNAZIONALIZZAZIONE, ANCHE BANCA D'ITALIA SCEGLIE SWIFTNET: ENTRO DICEMBRE 2003 LA MIGRAZIONE DEL SISTEMA DI PAGAMENTO ALL'INGROSSO SULLA NUOVA RETE 
Milano, 15 novembre 2002 ? La forte spinta impressa dalla Banca Centrale Europea per una progressiva armonizzazione e unificazione dei sistemi nazionali di regolamento lordo ha indotto Banca d'Italia a rivisitare il ruolo degli standard trasmissivi della rete nazionale interbancaria e a pianificare sul sistema dei pagamenti all'ingrosso BIREL, canale di pagamento della Banca d'Italia, l'adozione degli standard internazionali Swift e della nuova rete di trasporto Ip Swiftnet. Per ottemperare alle nuove direttive nel modo migliore, SSB ha scelto le soluzioni tecnologiche e applicative realizzate da Nch, software-house italiana leader nel settore banking, e le interfacce Swift della serie 'Alliance' per costruire una nuova linea di offerta che consenta alle Banche di governare al meglio la migrazione dei sistemi di pagamento interbancari verso Swiftnet e l'attivazione delle nuove funzionalità interattive che Banca d'Italia offrirà sul nuovo Birel a partire dal giugno 2003. "Ssb accompagnerà le banche in questa importante migrazione che allineerà l'Italia con il resto dell'Europa. Abbiamo trovato nelle soluzioni di Nch e nell'interfaccia Swift due elementi straordinariamente efficaci per produrre il passaggio nel migliore dei modi. Le banche dovranno rinnovare la propria rete di trasporto, da una tecnologia X25 a quella Ip. Ed è per questo che offriamo - commenta Fabrizio Canedoli, Direttore Marketing e Vendite SSB - la nostra expertise, le nostre infrastrutture e il nostro servizio a tutte quelle banche che preferiranno appoggiarsi a strutture come la nostra per effettuare la migrazione". A partire dal prossimo anno SSB rivestirà quindi il ruolo di Service Bureau sulla nuova rete Swiftnet, fornendo alle banche la possibilità di abbattere i costi e rischi della migrazione applicativa verso i nuovi protocolli IP della rete interbancaria world-wide. Grazie alla consolidata partnership tra il consorzio interbancario Swif e Nch, Ssb renderà disponibili soluzioni applicative modulari per la tesoreria e la gestione della messaggistica legata ai sistemi di pagamento interbancari in modalità outsourcing. "L'approccio consulenziale sarà fondamentale anche in questa importante transizione. Le banche si trovano ormai sollecitate da fenomeni sempre più consistenti e ravvicinati nel tempo, dalle fusioni, all'introduzione dell'euro, alla migrazione al microcircuito, alla competitività innalzata ? continua Canedoli -. Crediamo fortemente, come società interbancaria, che il ruolo che le banche, nostre clienti e azioniste, ci attribuiscono, sia proprio questo: un punto fermo per l'innovazione e la capacità di progettare insieme soluzioni customizzate di altissimo profilo". L'offerta consentirà alle banche, che ritengono non strategico sviluppare in proprio la soluzione, di utilizzare il service solo per gli aspetti infrastrutturali di accesso alla rete Swiftnet, ovvero anche per gli aspetti di processing applicativo delle transazioni e delle posizioni contabili di scambio/ regolamento, andando ad arricchire la suite di prodotti già oggi offerti da Ssb verso clientela bancaria italiana ed estera. 

OSSERVATORIO NET ECONOMY ITALIA 2002 EPROCUREMENT 
Milano, 15 novembre 2002 - Lo studio sull'eProcurement condotto da Commercio Elettronico Italia e Mate indaga sulla questione dei cambiamenti nella gestione degli approvvigionamenti aziendali veicolati dal canale telematico, con particolare riferimento alla realtà italiana. Per raggiungere questo scopo l'analisi si è concentrata sui seguenti aspetti: 1. I limiti e le esigenze dell'organizzazione tradizionale degli acquisti; 2. I diversi modelli di business e l' impatto sui processi interni delle soluzioni eProcurement adottate; 3. I primi risultati raggiunti e le criticità da superare. A tal fine Mate ha intervistato - nel periodo tra settembre e ottobre 2002 - 10 grandi operatori appartenenti a settori diversi - automotive, Cpg, telco e servizi - che per primi hanno implementato soluzioni di tale tipo e 31 medie imprese (100- 500 addetti), selezionate all'interno di circa 580 piccole e medie imprese che compongono il panel di riferimento del Osservatorio Net Economy. I principali risultati. Negli Usa le prime iniziative nell'area eProcurement emanate dalle grandi corporate hanno superato la fase embrionale. Se in un primo tempo gli operatori si sono limitati alla generazione di ordini di acquisto su materiali indiretti, più recentemente si registra un crescente utilizzo di tool e servizi di tipo collaborativo. In Italia, la situazione è estremamente eterogenea. Se le realtà più rilevanti del panorama industriale nazionale hanno già dimestichezza con i concetti e gli strumenti dell'eProcurement, le Pmi mostrano attitudini e comportamenti diversi. In particolare è stato rilevato che la media azienda si muove con grande lentezza, mentre la piccola impresa è addirittura quasi totalmente estranea a tali tipi di iniziative. Se il 30% delle medie aziende intervistate sta valutando la possibilità di adottare sistemi di eProcurement, ben oltre il 40% di esse si dichiara non interessata a sperimentare forme di approvvigionamento online. Il dato evidenzia la sostanziale mancanza di una cultura degli acquisti tra imprese di minore dimensione. Le grandi aziende non sembrano sfruttare appieno le potenzialità strategiche dell'eProcurement. Secondo quanto riferito degli intervistati, le soluzioni adottate hanno riguardato nella quasi totalità dei casi il momento dell'eRequisitioning, vale a dire quegli interventi prettamente rivolti ad automatizzare e snellire certe fasi del processo più che a ridisegnarlo. Più in particolare, le soluzioni di eRequisitioning impiegate coincidono con la predisposizione di un catalogo interno che viene gestito autonomamente e a cui le singole unità hanno accesso diretto. L'uso dell'eSourcing resta sostanzialmente collegato alle pressioni sul prezzo che possono essere esercitate nella gestione di particolari beni e fornitori. Nella fattispecie, l'eSourcing viene tendenzialmente condotto su una piattaforma esterna - come gli eMarketplace - per l'approvvigionamento spot di beni indiretti. L'acquisto dei beni diretti, al contrario, continua a transitare attraverso Edi o Extranet che mettono in collegamento l'azienda con i fornitori strategici. L'eFulfilment e la collaboration hanno un'incidenza molto limitata. Lo scambio documentale integrato riguarda infatti solo quattro aziende su dieci, mentre la presenza di tool di interazione con i fornitori è riscontrata solo limitatamente ad attività di codesign su singoli progetti. Le soluzioni adottate per il momento non impattano i sistemi e i processi dei fornitori coinvolti. Il catalogo è creato e gestito internamente dall'azienda acquirente, mentre il flusso comunicativo con i fornitori rimane inalterato. Nonostante le esperienze di eProcurement finora condotte non abbiano avuto grande impatto strategico sulla conduzione del business, le aziende si dichiarano soddisfatte dei primi risultati raggiunti. In media dichiarano di avere beneficiato di riduzioni di prezzo dal 10 al 15%, di riduzioni di tempi di circa1/3 e di un contenimento delle voci generali di processo di circa il 20%. 

INTERNET DEDICATA ALLE FLOTTE AZIENDALI 
Milano, 15 novembre 2002 - Il numero di novembre del magazine Sea World Fleet di Seat Flotte e' on line con interessanti notizie di settore. http://www.seatflotte.it Questo mese il portale Internet di Seat Flotte - Autogerma Divisione Seat - si occupa di tasse di circolazione, Web al servizio del cittadino, novita' nell'Rc auto e della nuova Seat Cordoba. Il portale, sviluppato in collaborazione con Upgrade Multimediale (gruppo Integrade), presenta il nuovo numero di novembre (11a edizione) del primo magazine on line, dedicato alle flotte aziendali. In questo numero si parla di: Flotte e Fisco - Per essere esonerati dal pagamento della tassa di circolazione sara' sufficiente dimostrare di aver venduto, rottamato o subito il furto della vettura, a prescindere dalla denuncia al Pra. Notizie utili - Basta collegarsi al sito della Polizia di Stato, conoscere targa o telaio e si sapra' subito se l'automobile che ci interessa e' tra quelle denunciate per furto e/o smarrimento. Seat News - Un'automobile dall'eredita' sportiva. Questo il primo identikit dell'ultimo gioiello presentato da Seat.La nuova Seat Cordoba. Una vettura destinata a lasciare un segno indelebile nella storia e nel futuro della Casa spagnola. Assicurazione e Rc Auto - L'Antitrust denuncia ''Comportamenti paralleli'' quando si tratta di definire le tariffe di alcune aree del Paese. Mentre le compagnie di assicurazione mettono in guardia dai pericoli della tariffa unica. Sicurezza Seat - Da sempre tra le priorita' principali di Seat, la sicurezza della nuova Cordoba presenta dispositivi sofisticati e altamente innovativi, in grado di garantire, per quanto possibile, la tranquillita' del viaggio. Prossimamente il sito di Seat Italia http://www.seat-italia.it aprira' al pubblico una sezione dedicata interamente alla Sicurezza sulla strada e alla prevenzione dei comportamenti a rischio durante la guida. Internet per Seat Flotte diventa un modo per comunicare con le imprese e con i liberi professionisti, offrendo un'informazione di settore, reperibile in un unico luogo, veloce e attinente con le informazioni che chi utilizza l'auto per lavoro, desidera conoscere. Seat Flotte e' anche informazione personalizzata, tagliata su misura grazie alla registrazione sul portale che consente di avere accesso ad articoli dedicati della propria professione: Agenti di commercio, Autoscuole, Auonoleggi, Taxi, Polizie, etc Queste e altre attivita' vengono programmate da Seat Flotte al fine di rendere piu' esauriente e convincente la proposta di contenuti, mese dopo mese. Infolink: http://www.seatflotte.it  http://www.seat-italia.it  http://www.autogerma.it

APRIRSI UNA VIA AL MONDO DEL LAVORO...CON UNA BUONA FORMAZIONE È PIÙ FACILE AL VIA I CORSI DI FORMAZIONE FINANZIATI DAL FONDO SOCIALE EUROPEO 
Milano, 15 novembre 2002 - Opera Multimedia, società specializzata nella formazione on-line, O.N.A.P.L.I. (Regional Networking Academy di Cisco Systems) ed Ecs (Enterprise Consulting and Services) organizzano corsi di formazione finanziati dal Fondo Sociale Europeo con il patrocinio della Regione Lombardia. Le tre società, mettendo a frutto le rispettive competenze e l'esperienza maturata negli anni nel campo della formazione, hanno studiato tre percorsi formativi rispondenti alle attuali esigenze del mercato del lavoro: I.T. Architect volto a formare professionisti in grado di gestire, controllare e implementare soluzioni informatiche complesse (1 corso per candidati con Licenza Media e 1 corso per candidati con Diploma o Laurea). Web Specialist per creare esperti nella progettazione e realizzazione di applicazioni per il Web con conoscenza dei linguaggi Html e Xml e di software di elaborazione grafica (1 corso per candidati con Diploma o Laurea). Esperto di Web Marketing per formare figure che si occuperanno di marketing operativo e impareranno a sfruttare, oltre ai tradizionali canali di comunicazione, anche le nuove opportunità offerte dal web (1 corso per candidati con Diploma o Laurea). Ogni corso prevede circa 630 ore di formazione teorico-pratica in aula e 270 ore di stage in aziende interessate ad assumere i profili così formati. Alla fine del corso è previsto il rilascio, da parte della Regione Lombardia, di un Certificato di Frequenza a tutti coloro che avranno frequentato almeno il 75% delle ore previste. I corsi si svolgeranno a Milano presso le sedi di Onapli (Via Mazzini, 7 ( Mm1-Mm3 Duomo; Via Sabaudia, 8 ( Mm1-Mm2 Loreto) in aule attrezzate con postazioni informatiche multimediali dotate delle migliori tecnologie. A integrazione e supporto delle lezioni tenute dai docenti sono previste sessioni di formazione on-line. La partecipazione ai corsi è gratuita. L'inizio dei corsi è previsto per il 2 dicembre 2002; le iscrizioni devono pervenire entro il 20 novembre a Onapli Via Mazzini 7, 20123 Milano Per informazioni sui corsi: fse@operamultimedia.it  Tel. 02/88089332 - Fax 02/88089399 

E-MOTION PRESENTA LA CAMPAGNA TRADE-IN DI HANDSPRING ACQUISTANDO UN TREO 270 DAL SITO HANDSPRING.IT L'UTENTE RICEVERÀ UN ASSEGNO DI 100 € SE DECIDERÀ DI ROTTAMARE IL SUO VECCHIO PALMARE O CELLULARE! 
Milano, 15 novembre 2002 - Parte oggi la campagna Trade-In di Handspring, promossa da E-Motion SpA, società di distribuzione specializzata nel settore dei computer palmari e dei relativi accessori. Sino al 31 gennaio 2003 tutti coloro che acquisteranno dal sito www.handspring.it un Treo 270 riceveranno un assegno di 100 € se rottameranno il proprio palmare o cellulare usato. Come? Una volta ricevuto il Treo acquistato online, l'utente ha tempo 30 gg per inviare il proprio palmare o cellulare usato. A questo punto, se i prodotti inviati corrisponderanno ai requisiti previsti dal regolamento, l'utente riceverà un assegno bancario del valore di 100 €. Treo 270 è un Pda Phone davvero rivoluzionario: ultracompatto e di piccole dimensioni - con un peso di soli 153 grammi - integra in un unico dispositivo un telefono cellulare Gsm/Gprs e un computer palmare Palm OS con cui è possibile telefonare, accedere ad Internet, scaricare la posta e inviare Sms. I modelli di Treo 270 che potranno essere acquistati online e che partecipano alla campagna Trade-In sono: Treo 270, Treo 270 Plus, Treo 270 World, Treo 270 Plus World. I prodotti usati devono essere funzionanti e provvisti di confezione e accessori originali. I modelli di telefoni cellulari e palmari che possono essere rottamati sono: Nokia Communicator (tutti i modelli), Motorola Accompli, Ericsson R380, Palm (tutti i modelli), HandSpring Visor (tutti i modelli), Psion Serie 5,7 Revo, Compaq iPaq (tutti i modelli), Hp Journada (tutti i modelli), Casio Cassiopea (tutti i modelli). Infolink: www.handspring.it/trade-in  il Sole24ore sceglie Softpeople Esperia come partner tecnologico per il gioco di Stockrider Milano, 15 novembre 2002 - Il Sole 24 Ore sceglie Softpeople Esperia come partner tecnologico per StockRider, il gioco online che vede dieci concorrenti, appassionati di borsa, sfidarsi a colpi di investimento in diretta streaming, via web, per vincere 50.000 euro e il titolo di investitore dell'anno, dall'11 novembre al 13 dicembre 2002. Esperia, la business unit di Softpeople che fornisce soluzioni globali per il content management, si occupa all'interno del progetto StockRider di gestire l'erogazione completa di tutti i servizi di produzione, post produzione e distribuzione dei contenuti video. La scelta de Il Sole 24 Ore è stata determinata dalla notevole esperienza di Esperia nella gestione di eventi mediatici complessi e dalla conseguente garanzia dei massimi livelli di servizio. Gli utenti del sito hanno infatti la possibilità di seguire istante per istante, durante gli orari di apertura della Borsa, i movimenti di dieci trader attraverso 16 telecamere, vedere nell'insieme gli ambienti della location oltre che di fruire dei momenti migliori dei giorni precedenti. Sono disponibili più connessioni streaming per soddisfare le esigenze sia degli utenti che dispongono della banda larga, sia di coloro che si connettono a Internet con un modem a 56kbps. Tutto questo è reso possibile grazie al supporto tecnologico e all'infrastruttura messa a disposizione da Esperia e dai suoi partner, che include tutto quanto è necessario per realizzare quanto sopra descritto: studio televisivo, camere, webcam, luci, regia, armadi di distribuzione, apparecchi di encoding, connettività, web farm, web e streaming server, un network di content delivery tra i primi al mondo e soprattutto l'esperienza e la capacità necessarie per progettare e gestire la complessità di un progetto che vuole utilizzare al massimo le tecnologie disponibili per avvicinare il grande pubblico ai grandi temi della finanza. "Siamo particolarmente orgogliosi di essere partner de Il Sole 24 Ore nella realizzazione di StockRider, uno dei più importanti, ambiziosi e impegnativi progetti di streaming via Internet dell'anno in Italia" afferma Massimo Cortinovis, CEO di Softpeople Esperia, "nel nostro ruolo di interlocutori unici per l'erogazione di tutti i servizi di produzione, post-produzione e trasmissione su Web del Progetto, riteniamo di aver dimostrato ancora una volta di poter essere il partner ideale per la realizzazione di progetti complessi di comunicazione basati sullo streaming." 

SERVIZIO E-MAIL A PAGAMENTO DI YAHOO!: 
Milano, 15 novembre 2002 - Yahoo Mail Plus costera' dai 29,99 ai 59,99 dollari l'anno, in base alla quantita' di storage di cui si ha bisogno. I pacchetti offerti prevedono infatti dai 25 ai 100 Mb di spazio aggiuntivo e funzioni come la possibilita' di allegare file piu' pesanti ai messaggi e filtri anti spamming.- Il portale Internet Yahoo! ha presentato un nuovo servizio di posta elettronica a pagamento che offre agli utenti maggiori capacita' di storage e funzioni per la gestione dell'account. 

LYCOS SIGLA UNA PARTNERSHIP CON ESHIRT E LANCIA IL SUO NUOVO CANALE SHOPPING "T-SHIRT MANIA" CHE CONSENTIRÀ AGLI UTENTI DI LYCOS DI CREARE T-SHIRT, FELPE, MOUSEPAD ED ALTRI ACCESSORI UNICI E PERSONALIZZATI 
Milano, 15 novembre 2002 - Lycos Italia, portale internet con oltre 3,5 milioni di utenti mensili, in partnership con Eshirt.it, sito e-commerce di gadget personalizzati leader in Italia, inaugura un nuovo canale shopping denominato, T-Shirt Mania, dedicato a chi desidera esprimere la propria creatività attraverso oggetti unici e personalizzati. In forza di tale accordo, gli utenti di Lycos potranno acquistare e personalizzare direttamente online t-shirt, felpe, mouse pad e altre tipologie di gadget. Il nuovo gadget shop, raggiungibile dalla homepage www.lycos.it presenta un'ampia offerta di gadget personalizzabili secondo le diverse esigenze degli utenti, che avranno la possibilità sia di acquistare prodotti già definiti, sia di modificare prodotti in catalogo personalizzandoli (ad es. con il proprio nickname), sia di creare nuove t-shirt definendo il proprio progetto grafico con testi ed immagini originali. Gli utenti di Lycos potranno, inoltre, acquistare il merchandising ufficiale del portale, caratterizzato dall'immagine del simpatico labrador nero; inoltre anche gli iscritti a Lycos Tripod, Love@Lycos e Fight Club potranno acquistare gadget speciali dedicati alla propria community preferita. Per Lycos l'accordo rappresenta un'opportunità per arricchire la propria area e-commerce e per sviluppare un ulteriore strumento di fidelizzazione delle proprie community; Lycos infatti grazie al servizio co-branded aggiunge una linea di prodotti, individua e sviluppa una nuova fonte di revenue e al contempo rafforza le sue attività di community building. La stampa on-demand dei gadget ordinati dagli utenti, permette, inoltre, a Lycos di offrire un catalogo praticamente illimitato di prodotti. Per Eshirt.it l'accordo con Lycos.it rappresenta un'importante passo nella sua strategia commerciale ovvero stringere partnership con content provider di valore al fine di arricchire l'offerta verso gli utenti finali. L'accordo acquista ulteriore valore in previsione della programmata e prossima espansione europea di Eshirt. 

MA IL NOME A DOMINIO DI CHI È? I MARCHI ATTRIBUISCONO IL PIENO DIRITTO ALL'USO DEL NOME, LA REGISTRAZIONE DI UN DOMINIO NO. PERCHÉ LA REGISTRATION AUTHORITY RESTA PROPRIETARIA DEL NOSTRO INDIRIZZO INTERNET? 
Milano, 15 novembre 2002 - Secondo l'articolo 3 delle vigenti regole di Naming, "i nomi a dominio vengono assegnati in uso ai richiedenti". Da ciò si evince che gli stessi non vengono ceduti in proprietà all'utente ma solo concessi in uso. Ad oggi, la giurisprudenza ha affrontato l'argomento in un solo caso: in un'ordinanza del Tribunale di Bologna nel 2000, il giudice ritenne che al nome a dominio non potesse essere attribuita natura di diritto reale (come il diritto di proprietà per l'appunto) o di diritto di credito e che, di conseguenza, il dominio non potesse essere pignorabile. Tale giudizio non incontrò particolari critiche e non poteva essere diversamente, in quanto in quel periodo sussisteva ancora una grande incertezza sulla natura giuridica del nome a dominio (se segno distintivo, seppur atipico, o mero indirizzo alfanumerico). Oggi non vi è più alcun dubbio nel considerare il nome a dominio quale segno distintivo atipico. E' ancora tollerabile considerarlo "assegnato in uso"? E' ormai opinione di molti che venga fatta chiarezza sulla proprietà del nome a dominio ed è assolutamente inaccettabile che questa rimanga della Registration Authority. Quest'ultima deve avere senz'altro il compito d'iscrivere ed eventualmente cancellare i nomi dai database, ma non può competerle il potere di assegnare o revocare gli stessi. Prendiamo il caso del proprietario di un marchio che intenda usare lo stesso anche come nome a dominio. Nel mondo reale, il titolare ha il diritto di usare il segno senza alcuna limitazione (se non quelle previste dalla legge), nell'ambito delle categorie merceologiche e degli impieghi prescelti. Ma su Internet, utilizzando lo stesso segno come nome a dominio, il soggetto subisce una sorta di compressione del proprio diritto. Si crea di fatto una situazione alquanto insolita: ciò che era "suo" (il diritto all'utilizzo del proprio marchio), con l'atto di registrazione del nome a dominio si trasforma il qualcosa appartenente a terzi, soltanto da "usare". E' evidente che l'incongruenza rimane anche per il soggetto non titolare di alcun segno distintivo al di fuori del proprio nome a dominio, cioè per colui che, operando solo ed esclusivamente via Internet, è visibile e conosciuto unicamente tramite il proprio sito ed il proprio nome a dominio. Analogamente non è ammissibile che un ente di registrazione possa rimanere proprietario del dominio e che sia esso, e non il soggetto in questione, ad avere diritto di proprietà sullo stesso. Senza dubbio, nessun ente di registrazione decide, senza valida e legittima ragione, di revocare l'uso di un nome a dominio, così come sappiamo esser prevista la cessione dei domini ed il ricavato della stessa vada all'"assegnatario" cedente e non all'ente. Come si hanno diritti di proprietà sui segni distintivi tipici, non sembra sussistere alcun motivo affinché questo non possa essere anche per il nome a dominio. Ciò che manca, in ultima analisi, è una puntuale e precisa previsione normativa che elimini tutti i dubbi su chi vanti diritti reali sui domini. Una volta disciplinato tale punto, sarà ipotizzabile anche l'iscrizione in bilancio del dominio, non come mero costo per servizi amministrativi per esempio, ma quale bene immateriale, parte integrante dell'attivo patrimoniale, così come accade per un marchio, con le medesime modalità di trattamento patrimoniale e fiscale, in particolare circa la valutazione dello stesso ed gli aumenti di valore possibili nel susseguirsi degli esercizi amministrativi. 

TENNIS MASTERS SERIES 2003 IN TOUR A PARTIRE DAL PROSSIMO 16 NOVEMBRE 
Milano, 14 novembre 2002 - Microïds sta organizzando quattro appuntamenti all'interno dei megastore Media World per promuovere il lancio del nuovo titolo Tennis Masters Series 2003 per Xbox e per Gba. Ben presto saranno lanciate anche le versioni, in ordine di uscita, su Pc, Playstation2 e GameCube. Il tour prevede quattro tappe in quattro diverse località: Roma il 16 novembre, Firenze il 23 novembre, Cinisello Balsamo il 30 novembre e Lambrate il 7 dicembre. Durante l'evento verrà allestito un corner dedicato al prodotto nella zona del punto vendita in cui sono installate le postazioni di gioco, sia Xbox che Gba; saranno presenti una promoter vestita da tennista che dovrà avvicinare le persone alla postazione e un giocatore esperto, uno dei redattori di Multiplayer Network, che mostrerà le caratteristiche di Tennis Masters Series 2003 e lo farà provare. Verranno distribuiti gadget Microïds, poltroncine gonfiabili porta-cellulare e portachiavi da collo, a chi proverà il gioco, e cartoline sconto del valore di 5 € sull'acquisto di Tennis Masters Series 2003 in qualunque formato. Il buono sconto sarà spendibile nei punti vendita Media World di tutta Italia fino al 30 giugno 2003. Le date e le località precise sono: Roma 16 novembre Media World Centro Commerciale La Romanina Via E. Ferri, 8 Roma ; Firenze 23 novembre Media World Via San Quirico, 165 località Cavalle Campi Bisenzio (Fi); Cinisello Balsamo 30 novembre Media World Viale Fulvio Testi, 210 Cinisello Balsamo Milano; Lambrate 7 dicembre Media World Milano Est Via Pitteri, 84 Milano. 

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