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14 FEBBRAIO 2003

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ICT 2003 APPUNTAMENTO ANNUALE CON NUMERI, TENDENZE E SENTIMENT 

Milano, 14 febbraio 2003 - Dai primi dati consuntivi SIRMI, nel 2002 il mercato IT ha fatto registrare per la prima volta da un decennio un andamento negativo pari ad un decremento del 3,5% (22,205 miliardi di euro di spesa end user contro i circa 23 miliardi del 2001). È questa la prima indicazione che emerge dal convegno "ICT 2003: Appuntamento annuale con numeri, tendenze e sentiment", che apre la serie degli eventi organizzati da SIRMI sull'ICT ed è l'occasione per fare il punto della situazione del settore, che per anni ha brillato per eccellenza e che oggi è alle prese con un ritorno alla dura realtà del "fare concretamente" e non più dell' "immaginare nuovi scenari". Il 2002 è stato quindi per il mercato IT un anno di "flessione": a fronte di una crescita media del 13,5% fatta registrare nel periodo 1998 - 2000, e dopo un primo rallentamento fatto registrare già nel 2001 con una crescita limitata all'8,1%, il consuntivo 2002 sancisce la fine della presunta "New Economy", che aveva visto raggiungere valori rivelatisi oltre misura per i prezzi delle imprese del settore e per i valori presunti di start up e dot.com, soprattutto dei comparti TLC e Internet. In effetti, emerge oggi chiaramente come la diffusione delle tecnologie ICT sia stata molto più rapida che non il mutamento strutturale dei comportamenti di clienti e consumatori che, pur accedendo in massa alle nuove tecnologie, non hanno abbandonato i loro atteggiamenti tradizionali per indirizzare acquisti, ricercare informazioni, gestire transazioni economiche. Certamente il settore IT ha beneficiato negli scorsi anni di velocizzatori non fisiologici: gli investimenti straordinari per l'adeguamento delle applicazioni informatiche all'anno 2000 ed all'Euro hanno contribuito alla allocazione di budget di spesa significativi ed hanno suggerito a molte imprese di cogliere l'occasione per un rinnovamento del parco di infrastrutture hardware e software: questi elementi, abbinati alla rapida adozione di Internet, hanno contribuito alla generazione di una massa di spesa anomala il cui venire meno non ha fatto altro che alimentare, insieme ad una diffusa preoccupazione generale per l'andamento dell'Economia, un comune atteggiamento di attesa nel prendere decisioni, di prudenza nell'operare nuovi investimenti o nel confermare quelli già pianificati.Nel 2002, il comparto hardware in generale è quello che fa registrare i rallentamenti più significativi, con una flessione del 10,5% e una spesa complessiva di 7,88 miliardi di euro; la componente prodotti software fa registrare nel complesso una lieve diminuzione (-0,1%) raggiungendo i 3,3 miliardi nel 2002; anche se in rallentamento, la domanda di servizi IT fa registrare una crescita dell'1,8%, con un valore complessivo di spesa pari a 10,32 miliardi di euro. Anche il mercato delle TLC non si esime dal rallentamento della crescita: +3,6% nel 2002 contro il +7,8% fatto registrare nel 2001. Per il 2003, i dati SIRMI segnalano come, anche in ragione di una prevista ripresa dell'Economia del Paese, il mercato ICT dovrebbe limitare la fase di crescita negativa, con decrementi contenuti per il comparto IT (-0,3%) ed un lieve incremento per il comparto TLC (+5,6%): valori che testimoniano come l'ICT sia uno strumento di Innovazione e di recupero di competitività dell'intero Sistema economico. www.sirmi.it 

TECNODIFFUSIONE ITALIA ACCELERA GLI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE A VANTAGGIO DELLA CRESCITA DELL'EFFICIENZA E DELLA FOCALIZZAZIONE SUL CORE BUSINESS 
Milano, 14 febbraio 2003 - Milano, 14 febbraio 2003 - - In considerazione della persistente contrazione della domanda di mercato dell'Information Technology, Tecnodiffusione Italia ha accelerato gli interventi di ristrutturazione rivolti a garantire maggiori livelli di efficienza e una decisa riduzione dei costi complessivi. Tali interventi sono coerenti con le linee guida del piano di ristrutturazione avviato da Tecnodiffusione Italia all'inizio del 2002, finalizzato a dotare il Gruppo di una struttura societaria e funzionale più semplice di quella raggiunta dopo le acquisizioni effettuate negli anni 2000 e 2001 e di una maggiore forza competitiva nel proprio "core business": la distribuzione di prodotti di tecnologia digitale. Nella società Syspoint è stata concentrata la gestione di 36 negozi di proprietà Strabilia e Vobis. Ciò consentirà un ampliamento della gamma di prodotti e servizi, con possibilità di incrementare i contributi marketing dei fornitori, e di costituire un bacino di sperimentazione dell'innovazione dell'offerta. Allo scopo di migliorare l'efficacia commerciale della rete di vendita al retail è stato creato un nuovo Centro Supporto Commerciale (CSC), con funzione di assistenza commerciale via Call Center (inbound) e di promozione dell'offerta (outbound). Vantaggi di efficienza sono inoltre attesi dalla riorganizzazione della struttura di Vobis, che ha portato alla centralizzazione a Ponsacco delle funzioni amministrazione, finanza e controllo, marketing e supporto commerciale, in precedenza di competenza della sede milanese, che occupava circa 15 addetti.Nella società Syspoint è stata concentrata la gestione di 36 negozi di proprietà Strabilia e Vobis. Ciò consentirà un ampliamento della gamma di prodotti e servizi, con possibilità di incrementare i contributi marketing dei fornitori, e di costituire un bacino di sperimentazione dell'innovazione dell'offerta. Allo scopo di migliorare l'efficacia commerciale della rete di vendita al retail è stato creato un nuovo Centro Supporto Commerciale (CSC), con funzione di assistenza commerciale via Call Center (inbound) e di promozione dell'offerta (outbound). Vantaggi di efficienza sono inoltre attesi dalla riorganizzazione della struttura di Vobis, che ha portato alla centralizzazione a Ponsacco delle funzioni amministrazione, finanza e controllo, marketing e supporto commerciale, in precedenza di competenza della sede milanese, che occupava circa 15 addetti. La controllata DSI viene specificamente orientata alla gestione di grandi forniture per la pubblica amministrazione e le grandi organizzazioni private. Allo scopo di consentire a DSI di generare in modo più efficace i vantaggi di natura economica e strategica a favore di tutto il Gruppo Tecnodiffusione - sintetizzabili in una maggiore forza contrattuale nei confronti dei fornitori e nella possibilità di generare domanda a favore della crescita della fabbrica di Scarmagno (CMS) - il management di Tecnodiffusione ha deciso di concentrare nella sede romana tutte le attività di DSI, con la conseguente chiusura della sede milanese (circa 15 addetti). Coerentemente con l'obiettivo di favorire la focalizzazione sul core business del Gruppo, Tecnodiffusione Italia ha inoltre avviato trattative per la cessione delle aziende e-Club e Assistance Service, entrambe con sede a Milano, che occupano complessivamente 20 addetti. Sergio Utili, Direttore Generale di Tecnodiffusione Italia, ha dichiarato: "Tecnodiffusione Italia aveva annunciato un anno fa l'obiettivo di riconquistare, entro il 2003, migliori margini di redditività e una maggiore forza competitiva attraverso la razionalizzazione della struttura derivante dalle acquisizioni passate. Il Gruppo sta oggi lavorando sempre più intensamente in questa direzione, puntando da un lato alla focalizzazione sul core business e dall'altro al miglioramento dell'efficienza. Alle difficoltà di mercato si sta quindi reagendo con una maggiore determinazione nel perseguimento degli obiettivi". 

NORTEL NETWORKS ANNUNCIA SOLUZIONI PIU' POTENTI PER CONTACT CENTER E CENTRI DI RISPOSTA AUTOMATICA. 
Milano, 14 febbraio 2003 - Nortel Networks (NYSE:NT)(TSX:NT) ha annunciato la disponibilità di soluzioni avanzate destinate ai contact center e ai centri di risposta automatica "self-service" che puntano a migliorare i risultati delle aziende e a generare la fedeltà degli utenti rispondendo o addirittura oltrepassando le aspettative della clientela. Queste soluzioni fanno parte di un modello aziendale coinvolgente, concetto integrale nella visione
di Nortel Networks: "One network. A world of choice." annunciata l'autunno scorso. Queste applicazioni aziendali permettono alle aziende di andare oltre la semplice reattività, offrendo un servizio ai clienti che anticipa le esigenze di questi ultimi. "E'evidente che Nortel Networks ha accuratamente analizzato i contact center di domani, ed è giunta alla conclusione che si tratterà di un modo radicalmente nuovo di condurre le attività aziendali" ha dichiarato Blair Pleasant, consulente associato di The PELORUS Group** e presidente di COMMfusion**. "Occorre prevedere il futuro in modo proattivo, coinvolgendo la clientela in modo da renderla non solo fedele alla vostra azienda, ma che, in alcuni casi, possa addirittura affidarsi completamente all'azienda e ai servizi che offre". L'annuncio odierno comprende: espansione delle soluzioni per Contact Center IP, disponibilità di VoiceXML, convalida del Symposium* Communications Driver di Nortel Networks per Siebel* 7, e funzionalità estese per Symposium Express Call Center 4.2. In questo modo i clienti potranno facilmente integrare nuove applicazioni di coinvolgimento, e di essere a diretto contatto con i servizi o con la base di conoscenze necessarie, ottenendo così un supporto nel passaggio verso un modello di business coinvolgente che porterà nuovi vantaggi. Le soluzioni IP Contact Center di Nortel Networks sono compatibili con Succession* Communications Server for Enterprise (CSE) 1000. Altre novità comprendono: networking IP per per la distribuzione delle chiamate tra i nodi in soluzioni di contact center basate su CSE1000; soluzioni a lungo termine per le filiali, che consentono una maggior distribuzione degli agenti e la centralizzazione delle applicazioni; "Private Zone", che consente di riservare canali di gateway vocali per apparecchi "agent phones" IP critici per l'attività; Power over Ethernet; e API (Applications Programming Interface) per la registrazione delle chiamate IP..VoiceXML di Nortel Networks amplia le capacità di sviluppo delle applicazioni di risposta automatica self-service grazie all'offerta di un doppio ambiente di sviluppo sulla piattaforma MPS 1000 di Nortel Networks. Può essere attivo in contemporanea ad applicazioni PeriProducer* sulla medesima piattaforma self-service Nortel Networks, consentendo la creazione di applicazioni basate sul linguaggio standard VoiceXML, su PeriProducer, oppure su di una combinazione dei due. Il prodotto Symposium Communications Driver for Siebel 7 è stato convalidato da Siebel Systems. È una soluzione che semplifica l'integrazione di Siebel eBusiness Applications nei contact center, per ridurre al minimo i rischi e offrire nuove e potenti capacità. Questa integrazione, confermata e documentata da Siebel Validation Program, aumenta l'efficacia globale del contact center grazie all'offerta di strumenti che facilitano l'ampliamento del customer service. Il Siebel Validation Program applica analisi tecniche rigorose per valutare l'integrazione di soluzioni di terze parti con Siebel eBusiness Applications. "L'integrazione convalidata di Siebel 7 con Symposium Call Center Server di Nortel Networks offre in tempo reale routing intelligente e con assegnazione delle priorità e adeguamento all'aumento delle chiamate vocali in entrata nell'ambito del client Siebel 7", ha affermato Catherine Cherubino, direttore generale di Alliances for Siebel Systems. "I responsabili del servizio clienti dispongono della visibilità dei dati cliente memorizzati e possono così migliorare il servizio fornito e quindi la relazione con i clienti stessi". I miglioramenti apportati a Symposium Express Call Center 4.2 comprendono nuove capacità di servizio vocale e gestione del routing delle chiamate. Si tratta di una soluzione ideale per i contact center che puntano a una gestione semplificata, coniugata con la capacità di sfruttare l'assegnazione delle chiamate in base alle conoscenze dell'agente per migliorare l'esperienza del cliente e migliorare la produttività dell'agente. Nortel Networks mette a disposizione delle piccole aziende - che oggi rappresentano il settore in più ampia crescita in quest'ambito - l'intera gamma delle soluzioni di contact center e di risposta automatica, "Questi prodotti rappresentano il passo successivo nell'aiutare i clienti a trasformarsi in aziende coinvolgenti" è stato il commento di Vickie Marvich, direttore marketing delle soluzioni per il contatto clienti e dei portali vocali presso Nortel Networks. "Le applicazioni aziendali avanzate aiutano le società a fornire livelli eccezionali di servizi interattivi personalizzati e a sviluppare relazioni più strette con i loro clienti". "Ciò si ottiene integrando caratteristiche futuristiche, time-critical e flessibili ai supporti per contact center e soluzioni di risposte automatizzate, per offrire l'intelligenza, la flessibilità e il dinamismo indispensabili per il successo", ha proseguito Marvich. "Nortel Networks è una delle poche società in grado di fornire tutti gli elementi per questo tipo di visione, incluse le connessioni di rete sicure, dispositivi di rete affidabili ad alta velocità, un portafoglio di soluzioni vocali e infrastruttura SIP", ha dichiarato Pleasant. "Riteniamo che Nortel Networks detenga attualmente una posizione prioritaria, in termini di visione e di architettura per questo tipo di offerta". "One network. A world of choice." è la visione di Nortel Networks incentrata sul miglioramento della produttività, l'ampiezza delle opzioni e la convergenza, quest'ultima in grado di eliminare i confini tra servizi, utenti e posizioni geografiche, pur offrendo una 'knowledge base' consistente agli utenti, indipendentemente da dove e come si accede alla rete. "One network. A world of choice." offre un nuovo livello di coinvolgimento della clientela e apporta alle aziende la capacità di scelta delle opzioni di implementazione. L'offerta delle soluzioni delle reti VoIP (Voice over IP), dati e ottiche di Nortel Networks offre ai clienti enterprise la semplicità e la convenienza delle reti convergenti, della condivisione dei dati sulle piattaforme, un'affidabilità 24 ore al giorno e un'implementazione semplificata delle misure di sicurezza. 

COGNOS E BALANCED SCORECARD COLLABORATIVE INC. ANNUNCIANO LA CERTIFICAZIONE DI COGNOS METRICS MANAGER 
Milano, 13 febbraio 2003 - Cognos (Nasdaq:COGN; TSX:CSN), leader mondiale nella fornitura di soluzioni di Business Intelligence, annuncia la certificazione ufficiale, da parte di Balanced Scorecard Collaborative Inc., della propria soluzione Cognos Metrics Manager. Secondo i termini per la certificazione, Cognos Metrics Manager soddisfa tutti gli standard funzionali richiesti da Balanced Scorecard Collaborative. Questa certificazione è stata creata per eliminare la confusione che siste sul mercato in merito a quelli che sono gli elementi importanti di un sistema di gestione balanced scorecard. La Certificazione di Cognos Metrics Manager permette all'azienda di poter promuovere la propria soluzione come prodotto Certificato dai creatori del balanced scorecard e le consente di poter utilizzare su Cognos Metrics Manager e sui materiali collegati il marchio di Certificazione Balanced Scorecard Collaborative. Inoltre, la soluzione Cognos Metrics Manager viene inserita tra i software certificati nel sito di Balanced Scorecard Collaborative Inc. "Abbiamo sviluppato questo programma di Certificazione, sulla base di alcuni standard funzionali del balanced scorecard, per assicurare che questo termine mantenesse la propria consistenza e che qualsiasi investimento in software sul tema del balanced scorecard conservasse il proprio valore" - spiega David P. Norton, Presidente di Balanced Scorecard Collaborative Inc. Grazie a questa Certificazione, gli utenti di applicativi di balanced scorecard Cetificati sono certi che queste applicazioni sono conformi agli standard funzionali di balanced scorecard e che di conseguenza possono essere utilizzati come base nel sistema di gestione strategico di Balanced Scorecard. "Cognos Metrics Manager soddisfa tutte le caratteristiche richieste dalla nostra certificazione e siamo molto lieti di poter aggiungere questo strumento web-based tra le applicazioni Certificate" - conferma Laura M. Downing, Vice Presidente di Balanced Scorecard Collaborative Inc. "Questa Certificazione è un'importante riconoscimento che conferma la leadership di Cognos nel mercato dello scorecarding. La soluzione Cognos Metrics Manager è un ottimo esempio della nostra concezione di Corporate Performance Management (CPM) continua a raccogliere importanti elogi da parte di clienti, partner ed esperti del settore in tutto il mondo" - David Laverty, Senior Vice Presidente Global Marketing di Cognos. Il processo di certificazione consiste in una dimostrazione di prodotto da parte dell'azienda, un'analisi della documentazione, interviste ai clienti ed un test di laboratorio eseguito da Balanced Scorecard Collaborative Inc. A seguito di questo processo di certificazione, le aziende hanno il diritto di utilizzo del marchio di Certificazione 'Balanced Scorecard Collaborative Certified'. Gli standard funzionali del Balanced Scorecard sono stati presentati ufficialmente il 30 settembre 1999 da Balanced Scorecard Collaborative Inc., la società che promuove a livello mondiale la conoscenza, l'utilizzo, il miglioramento e l'integrità del Balanced Scorecard come un processo gestionale a valore aggiunto. Gli standard formano la base per la certificazione di software da parte dei produttori che vogliono soddisfare i requisiti definiti nella metodologia di Robert S. Kaplan e David P. Norton - creatori del concetto di Balanced Scorecard. L'elenco completo degli standard può essere visionato all'indirizzo www.bscol.com/certified

APPLE PRESENTA LA NUOVA LINEA DI IMAC VELOCITÀ POTENZIATA, MEMORIA DDR, SUPERDRIVE 4X E PREZZI RIDOTTI 
Milano,14 febbraio 2003 - Apple ha presentato la nuova linea di computer iMac, che vanta due nuovi gioielli. Il nuovo modello con schermo flat-panel panoramico da 17 pollici presenta un processore PowerPC G4 a 1GHz e bus di sistema a 133MHz, 256MB di memoria DDR (Double Data Rate), un'unità SuperDrive(tm) 4x, per riprodurre e masterizzare CD e DVD e supporto interno per AirPort(r) Extreme e Bluetooth, al prezzo Apple Store di 2.278,80 euro (IVA inclusa). Il nuovo modello con schermo piatto da 15 pollici offre un processore G4 a 800MHz ed è disponibile sin d'ora al prezzo Apple Store di 1.558,80 euro (IVA inclusa), circa 350 euro in meno rispetto al suo predecessore. Apple ha inoltre annunciato una riduzione dei prezzi nella linea di eMac(tm) per il settore consumer ed education. "iMac con schermo panoramico da 17 pollici è il computer desktop Apple di livello consumer più venduto e da oggi è ancora più veloce e accessibile", ha dichiarato Greg Joswiak, Vice President di Hardware Product Marketing per Apple. "Le innovative applicazioni contenute nella suite iLife di Apple sono fornite come standard con i nuovi iMac, il che li rende perfetti per la fotografia e la musica digitale e la creazione di filmati e DVD." Progettato per poggiare su una base ultracompatta, lo schermo piatto di iMac sembra essere sospeso a mezz'aria e consente agli utenti di regolarne l'altezza e l'inclinazione con il semplice tocco di un dito. Entrambi i modelli di iMac con schermo flat-panel da 15 pollici o panoramico da 17 pollici offrono inoltre due porte FireWire 400 e cinque porte USB, per collegarsi in un baleno con la semplicità del plug-and-play a periferiche digitali, come fotocamere digitali, videocamere DV e lettori iPod. iMac con schermo flat-panel panoramico da 17 pollici è il massimo dell'avanguardia per quanto riguarda le comunicazioni, grazie al supporto interno opzionale per AirPort Extreme 802.11g, la tecnologia di collegamento in rete wireless ad alta velocità (54Mbps), cinque volte più veloce rispetto alle tecnologie precedenti, e per Bluetooth, che consente di collegarsi senza cavi a una vasta gamma di periferiche, come telefoni cellulari e palmari. Inoltre, iMac porta in dote iSync, il nuovo software Apple che permette di sincronizzare automaticamente rubrica indirizzi e calendari tra i computer Mac e i cellulari abilitati Bluetooth. Progettato specificamente per gli utenti education e consumer, eMac vanta uno schermo CRT piatto da 17 pollici e un design incredibilmente compatto. Disponibile al prezzo Apple Store di 1.198,80 euro (IVA inclusa), eMac è il sistema Apple con processore PowerPC G4 più economico, mentre eMac al prezzo Apple Store di 1558,80 euro (IVA inclusa) è il modello con unità SuperDrive più accessibile di casa Apple. Entrambi i modelli di iMac flat-panel includono Mac OS X v10.2, il sistema operativo Apple di nuova generazione, e iLife(tm), una suite integrata di pluripremiate applicazioni Apple per lo stile di vita digitale, che comprende iTunes(tm) 3, per gestire la musica digitale, iPhoto(tm) 2, per organizzare e condividere gli scatti digitali, iMovie(tm) 3, per creare filmati digitali e iDVD(tm) 3, per realizzare e masterizzare DVD in puro stile hollywoodiano (solo sui modelli con SuperDrive). Offrono inoltre uno straordinario ventaglio di applicativi per la produttività e il divertimento, tra cui Quicken 2003 Deluxe, Microsoft Office v.X Test Drive e World Book 2003 Edition. Prezzi e disponibilità iMac e eMac sono disponibili sin d'ora online sul sito Apple Store www.apple.com/italystore oppure presso i punti vendita e i rivenditori autorizzati Apple. iMac con schermo panoramico flat-panel da 17 pollici, disponibile al prezzo Apple Store di 2.278,80 euro (IVA inclusa), comprende: processore PowerPC G4 a 1GHz con Velocity Engine; unità ottica SuperDrive DVD-R/CD-RW a 4x; processore grafico NVIDIA GeForce4 MX con 64MB di memoria video; 256MB di memoria principale DDR; supporto interno per la tecnologia di connessione in rete wireless AirPort Extreme e per Bluetooth; disco rigido Ultra ATA da 80GB;
Apple Pro Speakers. iMac con schermo flat-panel da 15 pollici, disponibile al prezzo Apple Store di 1.558,80 euro (IVA inclusa), comprende: processore PowerPC G4 a 800MHz con Velocity Engine; unità ottica Combo DVD-ROM/CD-RW a 32x; processore grafico NVIDIA GeForce2 MX con 32MB di memoria video; 256MB di memoria principale; supporto interno per la tecnologia di connessione in rete wireless AirPort; disco rigido Ultra ATA da 60GB; Apple Pro Speakers. eMac con schermo CRT piatto da 17 pollici, disponibile al prezzo Apple Store di 1.198,80 euro (IVA inclusa), comprende: processore PowerPC G4 a 700MHz; unità ottica Combo DVD-ROM/CD-RW; processore grafico NVIDIA GeForce2 MX con 32MB di memoria video; 128MB di memoria principale; supporto interno per la tecnologia di connessione in rete wireless AirPort; disco rigido Ultra ATA da 40GB. eMac con schermo CRT piatto da 17 pollici, disponibile al prezzo Apple Store di 1558,80 euro (IVA inclusa), comprende: processore PowerPC G4 a 800MHz; unità ottica SuperDrive DVD-R/CD-RW; processore grafico NVIDIA GeForce2 MX con 32MB di memoria video; 256MB di memoria principale; supporto interno per la tecnologia di connessione in rete wireless AirPort; disco rigido Ultra ATA da 60GB. Sono disponibili alcune opzioni BTO (Build-to-Order) e accessori che includono memoria aggiuntiva, Scheda AirPort o AirPort Extreme, Base AirPort Extreme, modulo Bluetooth e AppleCare Protection Plan. 

APPLE AGGIORNA XSERVE PROCESSORI POWERPC G4 A 1,33GHZ, FIREWIRE 800 E FINO A 720GB DI SPAZIO DI ARCHIVIAZIONE 
Milano, 14 febbraio 2003 - Apple ha aggiornato Xserve, la propria linea di server rack 1U, per offrire un eccellente rapporto fra costi e prestazioni: a un prezzo Apple Store a partire da 3.718,80 euro (IVA inclusa), Xserve vanta infatti doppi processori PowerPC G4 a 1,33GHz, fino a 2GB di memoria DDR (Double Data Rate) a 333MHz e un massimo di 720GB di spazio di archiviazione hot-pluggable. Basato sulle qualità che hanno decretato il successo del suo predecessore, Xserve offre prestazioni ancora più elevate a un prezzo più conveniente ed è studiato per essere il complemento ideale del nuovo sistema di archiviazione Xserve RAID di Apple. "A soli sei mesi di distanza dalla commercializzazione del primo Xserve, abbiamo deciso di offrire maggiore potenza e capacità di archiviazione a un prezzo ancor più accessibile", ha dichiarato Philip Schiller, Senior Vice President di Worldwide Product Marketing per Apple. "Xserve è già stato scelto da oltre 100 fra le più importanti aziende di tutto il mondo e da centinaia di università e scuole negli Stati Uniti; proprio grazie ai loro commenti possiamo proporre una soluzione ancora migliore". "Apple si è impegnata nello sviluppo di server ultrasottili e ha fatto un buon lavoro", ha commentato Jean S. Bozman, Research Vice President di Worldwide Server Group per IDC. "Xserve vanta la semplicità d'uso che tutti gli utenti Mac si aspettano, con in più familiarità e potenza UNIX sufficienti a guadagnarsi il rispetto degli amministratori di rete che per anni non hanno preso in considerazione i prodotti Apple. IDC ha già registrato un aumento nelle vendite dei server Apple in seguito all'introduzione di Xserve, avvenuta nel luglio del 2002." "All'inizio eravamo orientati verso un cluster Linux, ma quando Apple ha annunciato Xserve, con la promessa di ottimi strumenti per la gestione su fondamenta UNIX a un prezzo conveniente, la decisione è stata molto semplice", spiega Michael Giddings, assistente presso il Department of Microbiology and Immunology e il Department of Biomedical Engineering dell'università UNC Chapel Hill. "Xserve coniuga una notevole potenza di elaborazione e facilità d'uso, senza i problemi di gestione di Linux o i costi elevati delle soluzioni Sun." Da oggi dotato di doppi PowerPC G4 a 1,33GHz, 2MB di cache L3 dedicata per processore e fino a 2GB di memoria DDR a 333MHz, il nuovo Xserve racchiude una potenza fenomenale e una ricca gamma di funzionalità in un conveniente chassis 1U ottimizzato per il montaggio su rack. Xserve potenzia le prestazioni dei processori con un bus di sistema a 167MHz e un massimo di 2GB di SDRAM DDR PC2700, che permettono di utilizzare le applicazioni più esigenti e di lavorare con documenti di grandi dimensioni. Due slot PCI a 66MHz e 64bit di dimensioni regolari supportano un throughput fino a 533MB al secondo e consentono di espandere agevolmente il server con dispositivi SCSI e Fiber Channel esterni, raggiungendo uno spazio di archiviazione praticamente illimitato grazie al nuovo sistema Xserve RAID di Apple. Uno slot PCI/AGP half length fornisce ulteriori possibilità di espansione PCI o connettività a schede grafiche ad alte prestazioni. In più, due porte Gigabit Ethernet indipendenti e le interfacce FireWire 800 offrono opzioni di collegamento ad alte prestazioni. Xserve include la versione con licenza client illimitati del software Mac OS X Server Apple, con servizi di condivisione documenti e stampanti integrati e un nuovo filesystem journaled che incrementa la disponibilità garantendo un rapido ripristino in seguito a uno spegnimento non programmato del server. Xserve con Mac OS X Server presenta una varietà di potenti strumenti di gestione e monitoraggio in remoto, che consentono agli amministratori di configurare e gestire facilmente "a distanza" tutti i principali servizi di Mac OS X Server. Xserve è la soluzione server ideale per i documenti e la stampa, la gestione dei gruppi di lavoro, lo streaming di materiale video, le applicazioni database e il clustering computazionale, nonché il web serving e i servizi di posta. Affiancato a Final Cut Pro, il software Apple per l'editing video professionale, Xserve si trasforma in un'impareggiabile postazione di montaggio, con capacità di archiviazione espandibile in base all'aumentare dei documenti digitali. L'entusiasmo degli sviluppatori terze parti per Mac OS X Server continua a dare buoni frutti, fra i quali soluzioni recentemente annunciate come JRUN J2EE Application Server di Macromedia e il famoso strumento di scripting ColdFusion, Stalker Communicate Pro's Mail Server, strumenti per la condivisione di network, documenti e stampanti Helios, o ancora un failover cluster di HA Tech Solutions. Xserve si collega facilmente al nuovo sistema di archiviazione Xserve RAID, utilizzando la scheda PCI Fiber Channel da 2Gb a doppio canale di Apple, in vendita separatamente allo straordinario prezzo Apple Store di 659,00 euro (IVA inclusa). Questa interfaccia di archiviazione ad alta velocità, standard di settore, fornisce ampiezza di banda dedicata con throughput fino a 400MB al secondo. La scheda PCI Apple include due cavi di rame ad alta velocità da 2,9 metri ed è compatibile con trasmettitori-ricevitori SFP (Small Form-factor Pluggable) in rame o ottici per l'utilizzo con cavi in fibra ottica. Apple offre un'ampia gamma di servizi di assistenza di altissimo livello, con interventi presso la sede del cliente entro 4 ore, supporto tecnico continuato (24 ore su 24, 7 giorni su 7), kit di ricambi AppleCare e il programma AppleCare Professional SupportLine and Tools. Prezzi e disponibilità Il nuovo Xserve sarà disponibile a marzo online sul sito Apple Store (www.apple.com/italystore) e presso i rivenditori autorizzati Apple. Xserve viene fornito in due configurazioni standard, ma potrà essere totalmente personalizzato per adattarsi ai requisiti specifici dell'utenza. Sono disponibili alcune opzioni BTO (Build-to-Order) che includono memoria aggiuntiva, capacità di archiviazione, unità ottiche e schede grafiche, SCSI e Fiber Channel. Le configurazioni standard sono le seguenti: • processore singolo PowerPC G4 a 1,33GHz, 256MB di RAM DDR a 333MHz, Apple Drive Module ATA/133 da 60GB, Dual Gigabit Ethernet, CD-ROM e Mac OS X Server (client illimitati) al prezzo Apple Store di 3.718,80 euro (IVA inclusa); • doppio processore PowerPC G4 a 1,33GHz, 512MB di RAM DDR a 333MHz, Apple Drive Module ATA/133 da 60GB, Dual Gigabit Ethernet, CD-ROM e Mac OS X Server (client illimitati) al prezzo Apple Store di 5.038,80 euro (IVA inclusa). 

APPLE PRESENTA IL SISTEMA DI ARCHIVIAZIONE XSERVE RAID, CON PRESTAZIONI FENOMENALI A UN PREZZO INCREDIBILE 2,5 TERABYTE DI SPAZIO DI ARCHIVIAZIONE AD ALTA DISPONIBILITÀ IN UN UNICO CHASSIS 3U 
Milano, 14 febbraio 2003 - Apple ha presentato Xserve RAID, il primo sistema di archiviazione rack 3U con capacità di archiviazione di 2,5TB e fenomenali prestazioni fino a 400MB al secondo, proposto al prezzo estremamente competitivo di soli 5 euro per gigabyte. Xserve RAID presenta un'architettura esclusiva che offre una straordinaria densità di archiviazione e prestazioni eccezionali. Quattordici canali indipendenti per unità ATA/100 forniscono fino a 2,5TB di archiviazione. Due controller RAID indipendenti, con un massimo di 1GB di memoria cache, garantiscono archiviazione a piena ridondanza. Inoltre, Xserve RAID dispone di una doppia interfaccia host Fiber Channel da 2Gb per prestazioni senza confronti. Ogni Apple Drive Module da 180GB utilizza un canale dedicato, così da massimizzare la connessione host Fiber Channel standard di settore a 400MB al secondo. Capacità e prestazioni possono essere incrementate aggiungendo altre unità e persino ulteriori sistemi Xserve RAID, per un'espansione praticamente illimitata. Inoltre, Xserve RAID è la prima soluzione a fornire un throughput RAID livello 5 per un conveniente supporto dell'editing video real-time in formato HD 1080i. "Xserve RAID è un prodotto rivoluzionario che offre fino a 2,5TB di archiviazione ridondante ad alte prestazioni a un costo di poco più di 5 euro per gigabyte, nettamente inferiore rispetto al prezzo delle soluzioni Dell, HP, Sun o EMC", ha dichiarato Philip Schiller, Senior Vice President di Worldwide Product Marketing per Apple. "Xserve RAID presenta due controller RAID indipendenti per archiviazione di tipo ridondante, una doppia interfaccia Fiber Channel da 2Gb per prestazioni al top e due alimentatori che garantiscono una maggiore sicurezza, il tutto a un prezzo Apple Store a partire da 8.038,80 euro (IVA inclusa)." "Nessun altro produttore offre le prestazioni, la densità e il rapporto qualità/prezzo di Xserve RAID in un sistema di archiviazione 3U; senza dimenticare la facilità d'uso e di configurazione, vero marchio di fabbrica Apple", ha commentato Jon Moog, CIO di RiskWise, uno dei principali fornitori di servizi di risk management real-time ad alto volume per operazioni mission critical di aziende in Internet, banche e altri istituti di credito. "Le specifiche di Xserve RAID ci hanno entusiasmati, abbiamo pensato che sarebbe stato il complemento ideale dei nostri 120 server Xserve e ci è bastato vedere il prezzo per ordinarlo subito." La straordinaria semplicità di manutenzione e le esclusive caratteristiche di ridondanza di Xserve sono possibili grazie a uno chassis facilmente accessibile, un design modulare a componenti e un continuo feedback visivo per il monitoraggio locale. I moduli di alimentazione e raffreddamento ridondanti hot-pluggable possono essere rimpiazzati in pochi secondi senza interrompere il servizio; inoltre, in caso di malfunzionamento di un'unità, i dati restano accessibili mentre vengono automaticamente ricostruiti su un disco di riserva. Le spie luminose sui pannelli frontali e posteriori permettono di conoscere a colpo d'occhio lo stato di tutti i componenti di sistema, in più un allarme sonoro integrato notifica gli eventuali malfunzionamenti locali. Con tutta la leggendaria semplicità d'uso Apple, il software RAID Admin incluso, basato su Java, presenta informazioni dettagliate sul sistema e, nell'eventualità di un problema, invia automaticamente una notifica via e-mail. RAID Admin offre un'interfaccia intuitiva per configurare, gestire e monitorare più sistemi Xserve RAID da qualunque postazione in Internet su TCP/IP attraverso una password criptata. Inoltre, utilizzando Rendezvous(tm), la nuova tecnologia di connessione in rete Apple, RAID Admin può rilevare e collegarsi in automatico ai sistemi Xserve RAID su qualunque network IP. Xserve si collega facilmente a Xserve RAID utilizzando la scheda PCI Fiber Channel da 2Gb a doppio canale di Apple, in vendita separatamente allo straordinario prezzo Apple Store di 659,00 euro (IVA inclusa). Questa interfaccia di archiviazione ad alta velocità, standard di settore, fornisce ampiezza di banda dedicata con throughput fino a 400MB al secondo. La scheda PCI Apple include due cavi di rame ad alta velocità da 2,9 metri ed è compatibile con trasmettitori-ricevitori SFP (Small Form-factor Pluggable) in rame o ottici per l'utilizzo con cavi in fibra ottica. Apple offre un'ampia gamma di servizi di assistenza di altissimo livello per Xserve RAID, con interventi presso la sede del cliente entro 4 ore, supporto tecnico continuato (24 ore su 24, 7 giorni su 7), kit di ricambi AppleCare e il programma AppleCare Professional SupportLine and Tools. Prezzi e disponibilità Xserve RAID sarà disponibile a marzo online sul sito Apple Store www.apple.com/italystore e presso i rivenditori autorizzati Apple. Xserve RAID viene fornito in tre configurazioni standard, ma potrà essere totalmente personalizzato per adattarsi ai requisiti specifici dell'utenza. Sono disponibili alcune opzioni BTO (Build-to-Order) che includono Apple Drive Module aggiuntivi, memoria cache e moduli batteria. Xserve RAID, disponibile al prezzo Apple Store di 8.038,80 euro (IVA inclusa), comprende: due controller RAID indipendenti con 128MB di cache ciascuno e supporto per un massimo di 512MB di cache per controller; due porte Fiber Channel da 2Gb con throughput a 200MB al secondo per canale; quattro Apple Drive Module ATA/100 da 180GB; spazio di archiviazione totale RAID 0 di 720GB; 8MB di cache su ciascun drive. Xserve RAID, disponibile al prezzo Apple Store di 10.018,80 euro (IVA inclusa), comprende: due controller RAID indipendenti con 128MB di cache ciascuno e supporto per un massimo di 512MB di cache per controller; due porte Fiber Channel da 2Gb con throughput a 200MB al secondo per canale; sette Apple Drive Module ATA/100 da 180GB; spazio di archiviazione totale RAID 0 di 1260GB; 8MB di cache su ciascun drive. Xserve RAID, disponibile al prezzo Apple Store di 14.638,80 euro (IVA inclusa), comprende: due controller RAID indipendenti con 128MB di cache ciascuno e supporto per un massimo di 512MB di cache per controller; due porte Fiber Channel da 2Gb con throughput a 200MB al secondo per canale; quattordici Apple Drive Module ATA/100 da 180GB; spazio di archiviazione totale RAID 0 di 2520GB; 8MB di cache su ciascun drive. 

SMC NETWORKS: NUOVO MARKETING DIRECTOR PER EUROPA E AFRICA GEORGE ZERVOS AVRÀ LA RESPONSABILITÀ DELLA NUOVA STRUTTURA MARKETING 
Milano, 14 febbraio 2003 - George Zervos è stato nominato sales and marketing director per l'Europa e l'Africa di SMC Networks, azienda leader nella fornitura di soluzioni di networking per le piccole e medie imprese. In questa veste George Zervos, che in precedenza ricopriva il ruolo di marketing manager per l'Europa, sarà responsabile di una nuova struttura dedicata allo sviluppo dei canali locali di distribuzione, al rafforzamento del brand SMC Networks nei mercati di riferimento e al marketing di prodotto. "Negli ultimi 2-3 anni abbiamo registrato una crescita elevata in termini di quote di mercato nei paesi in cui SMC è presente e ciò grazie alla nostra amplia offerta di prodotti, tra cui quelli wireless e connettività broadband", ha affermato Zervos. "E' arrivato quindi il momento di consolidare la nostra presenza attraverso un articolato programma di marketing, che prevede diverse attività, quali lancio di nuovi prodotti, un chiaro ed efficace posizionamento del brand sul mercato, e un valido supporto ai diversi attori della catena di distribuzione". La nuova divisione marketing, nel corso del 2003, prevede la realizzazione di diverse attività focalizzate verso i resellers, i distributori e i media: sono previste, inoltre, anche alcune iniziative di co-marketing con brand molto noti al pubblico. Tali attività, che sono state lanciate in questi giorni in alcuni paesi europei, saranno presto presentate anche in Italia. Prima di entrare in SMC Networks nel 1995, George Zervos ha ricoperto la carica di marketing manager per prodotti switch presso British Telecom (1992-1995); in precedenza ha ricoperto il ruolo di European marketing manager di Fujitsu (1987-1995). Zervos ha conseguito un MBA presso il Bradford University Management Center in Inghilterra. 

TELIGENT PRESENTA NUOVE SOLUZIONI PER COLLECT CALL. 
Parigi, 14 febbraio 2003 - Teligent, società svedese che sviluppa e commercializza soluzioni che consentono agli operatori telecom di offrire ai loro clienti servizi a valore aggiunto, ha confermato di aver ricevuto importanti ordini per l'upgrade di installazioni esistenti e di aver ampliato la propria offerta nel campo delle collect call (chiamate a carico del destinatario) per reti cellulari. Gli ordini di upgrade provengono da importanti operatori europei e riguardano le soluzioni di Mobile Office e Mobile VPN. Il valore complessivo delle commesse supera 1.500.000 Euro e si aggiunge al fatturato del quarto trimestre 2002. Le soluzioni di Mobile Office/Mobile VPN permettono agli utenti finali, in massima parte aziende, di utilizzare i cellulari come telefoni aziendali interni, facendo a meno del tradizionale centralino e facilitando il controllo dei costi. L'ampliamento dell'offerta per le collect call riguarda, invece, gli utenti di schede prepagate. La soluzione Teligent 3GSM Collect Call consente a questa categoria di abbonati di effettuare chiamate anche quando la scheda prepagata è esaurita, addebitandone il costo all'utente chiamato. In questo modo l'operatore telefonico può raccogliere una significativa quantità di traffico telefonico che altrimenti andrebbe perduta e può inoltre farsi pagare per il servizio. Il sistema, che si basa sulla piattaforma Teligent P90/E, funziona nel modo seguente: l'utente privo di credito chiama un servizio automatico e registra il proprio nome. L'utente chiamato, dopo aver ascoltato il nome del chiamante, decide se accettare o meno la telefonata. E' possibile per il ricevente specificare alcuni numeri per i quali le chiamate sono sempre accettate; questa opzione può essere utilizzata, ad esempio, per le telefonate dei bambini dirette ai genitori o, in ambito commerciale, per creare una sorta di "numero verde" cellulare. Le soluzioni di collect call Teligent sono già state implementate dal portale svedese Halebop. L'architettura di P90/E Teligent P90/E consiste sostanzialmente in un computer ad architettura aperta basato su standard industriali: il sistema operativo è Unix, l'architettura per lo sviluppo dei servizi è conforme allo standard CORBA, la programmazione impiega il linguaggio C++. Grazie alla filosofia CORBA, tutte le funzioni sono eseguite da componenti generici che costituiscono altrettanti moduli collegati all'interfaccia del kernel, e che forniscono oppure usano funzioni all'interno del sistema. Il kernel non è consapevole della funzionalità di ogni specifico componente né della logica utilizzata da un certa applicazione. Ciò permette di aggiungere nuovi componenti con grande facilità. Ad esempio, se si rende necessaria un'interfaccia UMTS o GPRS non si fa altro che aggiungere un componente che facilita l'analoga modalità UMTS o GPRS, senza modificare in alcun modo il servizio preesistente. Teligent presenta nuove soluzioni per collect call - pag. 2 L'architettura del sistema si basa sulla netta separazione tra i tre diversi livelli dell'attività di comunicazione: 1) Decisione e controllo. L'applicazione decide cosa fare e controlla il modo in cui una certa funzione è richiesta. 2) Supervisione. Il kernel del sistema P90/E gestisce i vari passaggi della transazione, dal componente che lancia la richiesta al componente che risponde, e consegna i risultati. 3) Esecuzione. Il componente esegue la funzione richiesta e formula una risposta, che invia al kernel di sistema. In questo modo la logica del servizio può essere separata dalla gestione delle interazioni tra la rete e l'abbonato. Ciò permette all'applicazione di richiedere funzionalità alla piattaforma P90/E senza preoccuparsi del particolare supporto utilizzato per la comunicazione né di un particolare protocollo. Un altro aspetto di questa filosofia è la possibilità di riutilizzare lo stesso componente o la stessa funzione per ogni attività che ne faccia richiesta. Ad esempio la logica di login del dialogo rimane la stessa indipendentemente dal metodo di accesso alla rete. Il corrispettivo fisico di questa filosofia è la modularità dell'hardware, basato su schede che possono essere facilmente sostituite per mantenere la piattaforma al passo con le nuove tecnologie. La modularità si traduce anche nella possibilità di espandere il sistema gradualmente, iniziando con una configurazione minima. A seconda della configurazione realizzata, la stessa piattaforma P90/E può svolgere la funzione di diversi elementi tipici di una Intelligent Network: SCP (Service Control Point), SSCP (Service Switching Control Point), IP (Intelligent Peripheral), Multimedia Message Center (voce, fax, email ecc.) o SN (Service Node). La disponibilità di risorse di calcolo dedicate a ogni task rende i tempi di risposta quasi indipendenti dal carico di lavoro complessivo. A livello di rete, la piattaforma P90/E permette di realizzare sistemi distribuiti e quindi "fault tolerant". Più piattaforme P90/E possono essere collegate alla stessa rete per servire il traffico generato da diverse aree geografiche; l'eventuale guasto di una delle piattaforme non pregiudicherà la fornitura del servizio, che continuerà a essere svolto dalle altre. convergenti. 

SAP FORUM 2003: LA GESTIONE DEL CAMBIAMENTO COME VANTAGGIO COMPETITIVO 
Milano, 14 febbraio 2003 - I prossimi 11 e 12 marzo, presso la Fiera di Milano, si terrà SAP FORUM 2003, l'evento organizzato da SAP con l'obiettivo di creare un momento di confronto privilegiato, e l'occasione per presentare soluzioni e tecnologie innovative che consentono alle aziende di cogliere nuove opportunità di business. Il titolo e il filo conduttore di questa nona edizione di SAP FORUM sarà "Ogni giorno un cambiamento. Impariamo a trarne vantaggio.", ovvero come le soluzioni IT consentono alle imprese di ogni dimensione e settore di affrontare e gestire in modo efficiente ed efficace il cambiamento che è ormai diventato parte della realtà di business quotidiana, generando valore per clienti, partner e fornitori. Durante la manifestazione saranno analizzate esperienze di progetti SAP con particolare focalizzazione verso aspetti quali ritorno economico in tempi rapidi, benefici qualitativi ottenuti, opportunità di miglioramento offerte dalle nuove tecnologie, ROI, TCO, fasi principali e criticità affrontate durante un'implementazione. SAP Forum 2003 sarà focalizzato su quattro aree principali: Tecnologia, Soluzioni, Mercati e PMI, alle quali corrisponderanno zone espositive dedicate, con teatri per le presentazioni e le sessioni demo di SAP e sale conferenze per le testimonianze dei Partner e dei Clienti. Per accedere al padiglione dedicato alla PMI (Pad. 4), i visitatori di SAP Forum saranno invitati a percorrere un tunnel tematico dal titolo "I 9 passi avanti", che illustra la filosofia di SAP rivolta a questo mercato. "Lo scenario attuale è caratterizzato dal cambiamento continuo delle condizioni di mercato che impone alle aziende il rapido adeguamento dei processi con l'obiettivo di rafforzare la propria competitività e accrescere i profitti", ha dichiarato Roberto Pasetti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di SAP Italia. "SAP FORUM rappresenta un importante momento di confronto tra i fornitori di tecnologie e le aziende, che possono trovare in questo contesto le esperienze più diversificate presentate dai Partner e dai Clienti di SAP in Italia". A partire dal 13 marzo, sarà possibile rivedere i momenti più significativi di SAP FORUM 2003 online, collegandosi all'indirizzo: www.sap.com/italy/community. L'agenda prevede dalle 9.30 alle 12.30 sessioni plenarie in entrambe le giornate, mentre nei pomeriggi, SAP, Partner e Clienti terranno oltre 130 presentazioni parallele. Il programma degli interventi è disponibile all'indirizzo www.sap.com/italy/sapforum 

SICUREZZA A PROVA DI RETE: DA SONY L'INNOVATIVA SOLUZIONE AZIENDALE DI MONITORAGGIO VIDEO SU PROTOCOLLO IP 
Milano, 14 Febbraio 2003 - Per rispondere alle sempre più specifiche esigenze di sicurezza e di trasparenza dei processi aziendali, ottimizzando tempi e costi di gestione delle diverse attività in sede, Sony Business Europe ha messo a punto una soluzione di monitoraggio video basata su videocamera SNC-RZ30P, di cui è disponibile anche una demo on-line all'indirizzo www.sonybiz.net/realshotdemo. L'innovativo sistema sfrutta il protocollo IP per consentire la trasmissione simultanea di immagini da postazioni remote di videosorveglianza, permettendo così il controllo dei processi aziendali sia nella sede centrale, sia nelle sedi periferiche. La nuova soluzione consente ai responsabili della sicurezza di valutare le funzionalità di questa sofisticata applicazione di sorveglianza digitale nella gestione degli eventi di allarme, nel monitoraggio in tempo reale dei processi e nella trasmissione via rete di immagini ad alta risoluzione relative alle attività di filiali geograficamente distanti. "Oltre a garantire il monitoraggio remoto dei processi aziendali, questa soluzione di video sorveglianza è uno strumento strategico per ottimizzare tempi e costi di controllo delle prestazioni aziendali, soprattutto per società attive a livello internazionale", spiega Ugo Scolaris, Product Manager e-Surveillance di Sony Business Europe Italy. Facilmente integrabile nelle infrastrutture IT già esistenti, la soluzione di videosorveglianza e di monitoraggio remoto di Sony è ideale per gli ambienti che richiedono l'acquisizione e la registrazione di immagini a colori di alta qualità e si armonizza perfettamente con gli spazi esterni. Il sistema, dotato di obiettivo con messa a fuoco automatica per catturare i più impercettibili dettagli anche nelle ore notturne, gestisce un flusso di immagini full motion a colori di 25 fotogrammi al secondo con una risoluzione VGA di 640 x 480. Le immagini registrate possono essere così visualizzate attraverso un comune browser Web o utilizzando un software personalizzato su Pc collegato alla rete. Un apposito stabilizzatore assicura inoltre riprese stabili in qualsiasi condizione. Oltre che per le sue funzionalità di controllo Ptz (Pan-Tilt-Zoom) e per la presenza dello slot Pcmcia tipo 11 che consente di estendere la memoria locale mediante aggiunta di una Pc card con memory Stick, la videocamera di rete Sony SNC-RZ30P si distingue per la versatilità di montaggio. La videocamera infatti è facilmente installabile sia al soffitto sia su altri piani di appoggio ed è caratterizzata da un design discreto e accattivante. La facilità di inserimento negli ambienti e il funzionamento silenzioso rendono la Sony SNC-RZ30P ideale per monitorare attività e processi, controllando contemporaneamente più sedi. Unica nella sua categoria per la funzione veloce di brandeggio, la videocamera Sony garantisce inoltre riprese panoramiche con una capacità di movimento orizzontale di 340° in due secondi e verticale di 115° in 1,5 secondi. Per guidare gli operatori nella dimostrazione on-line sono state sviluppate sul sito Sony alcune pagine dedicate all'indirizzo www.sonybiz.net/realshotdemo, che contengono informazioni aggiuntive, quali le specifiche dettagliate dei prodotti, i white paper che illustrano l'utilizzo sempre più incisivo delle soluzioni di monitoraggio remoto e videosorveglianza, nonché esempi di applicazioni di successo nel controllo remoto. Uno specifico approfondimento è inoltre dedicato all'utilizzo del Web come strumento di comunicazione, ad esempio attraverso la promozione del sito dell'utente con immagini in tempo reale. E' inoltre possibile richiedere ulteriori informazioni attraverso l'apposito modulo disponibile on-line. "Grazie alla demo online i responsabili della sicurezza aziendale potranno scoprire il reale valore aggiunto di questa videocamera "all in one" con server incorporato, con sofisticate funzionalità di rilevazione dei movimenti e immagini ad alta risoluzione", conclude Ugo Scolaris. 

TOOLSGROUP RAFFORZA LA PROPRIA PRESENZA IN ITALIA 
Milano, 14 febbraio 2003 - Il gruppo europeo Toolsgroup, già leader in Italia nel settore Supply Chain Planning (oltre 50 clienti attivi) con la suite DPM - Distribution Planning Model, ha deciso di consolidare la propria presenza sul mercato italiano con la costituzione della controllata Toolsgroup Italy s.r.l. La tecnologia DPM è mirata a ottimizzare la gestione e il rifornimento delle scorte lungo la catena distributiva con lo scopo di garantire un elevato livello di servizio al mercato (disponibilità del prodotto). In quanto distributrice esclusiva per l'Italia della suite DPM, la neonata Toolsgroup Italy s.r.l. assume anche tutte le attività di supporto e manutenzione del prodotto, subentrando a Tools s.r.l., già attiva sul mercato da un decennio. Il management, costituito da Roberto Miani, nella carica di Amministratore Delegato, Francesco Stolfo, Direttore Commerciale, Luciano Giorgis, Consulenza e Servizi, e Fabio Arione, Direttore Tecnico, ha contribuito fin dagli inizi allo sviluppo e all'affermazione di DPM in Italia. Con Toolsgroup Italy il gruppo europeo intende rafforzare l'impegno nei confronti delle aziende italiane nel ruolo di partner strategico per il raggiungimento dell'efficienza dei processi logistici. Toolsgroup scommette sulle grandi potenzialità del mercato italiano, attento oggi più che mai a ridurre il capitale circolante e i costi logistici, e ad aumentare nel contempo il livello di servizio al cliente. Con un portafoglio clienti consolidato, numerosi casi aziendali di successo e una qualificata rete di partner, Toolsgroup può vantare una competenza unica nella pianificazione della Supply Chain nei diversi settori industriali: automotive, beni di largo consumo, farmaceutici, componenti elettrici ed elettronici, alimentari, fashion, retail, ecc. Sono clienti di Toolsgroup aziende leader di settore, che utilizzano la tecnologia DPM a livello mondiale come Repsol, Luxottica, Delphi Automotive Systems, Ferrari Auto, Piaggio, BP-Castrol, Manfrotto e altre. 

REVENUE MANAGEMENT: NUOVI STRUMENTI COMPETITIVI PER INTEGRARE CRM E SCM PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELLA RICERCA CONDOTTA DA LABINT 
Milano, 14 febbraio 2003 - Presso il dipartimento di Ingegneria Gestionale Politecnico di Milano Aula Ep 01 Via G. Colombo 40 , in collaborazione con: Labint, il Laboratorio di Business Intelligence del Politecnico di Milano, rappresenta un centro di competenza per lo sviluppo e l'impiego di metodologie di Business Intelligence. Attraverso l'integrazione di modelli teorici e di problemati-che reali, LabInt verranno illustrati i nuovi strumenti di analisi innovativi che possano aumentare la competitività delle imprese. Il Revenue Management (Rm) è un complesso di modelli e strumenti di supporto alle decisioni che combinano tecniche di previsione della domanda e regole di business per determinare le politiche ottimali di pricing, promozione, sconti, assortimento, gestione dei canali di vendita, profilazione e segmentazione della customer base. Le metodologie di Rm si sono proposte con forza sullo scenario internazionale come approcci innovativi per la gestione d'impresa, con parti-colare riferimento ai settori del retail e dei produttori di beni di largo consumo. Secondo il Wall Street Journal, le aziende che hanno implementato sistemi di Rm hanno conseguito incrementi di ricavo compresi tra il 3% e il 7%, con un aumento dei profitti tra il 50% e il 70%, mentre coloro che entro i prossimi anni non avranno adottato tali metodologie andranno incontro ad un'inevitabile perdita di competitività. Labint ha condotto in questi mesi un'indagine empirica nei confronti di un panel di aziende per analizzare la diffusione e cogliere le tendenze in atto relativamente alle metodologie di Rm, evidenziando le forti interrelazioni tra le tematiche di Rm, di Supply Chain Management (Scm) e di Customer Relationship Management (Crm).
Infolink: www.dig.polimi.it 

AMERICAN POWER CONVERSION PREMIA I RIVENDITORI GRAZIE A UN NUOVO PROGRAMMA DI SCONTI 
Merate (LC), 14 febbraio 2003 - American Power Conversion (APC) ha annunciato il nuovo programma Rebate PayBaX progettato per premiare i rivenditori che incrementano sia il volume che la quantità di categorie di prodotti APC venduti. Il programma di sconti è rivolto ai rivenditori APC affiliati al Programma RPP (Reliability Provider Program) o Reliability Provider Authorized. Su tutti gli acquisti di prodotti APC effettuati presso uno dei distributori APC autorizzati PayBaX (la lista è disponibile nelle Pagine Personali) i rivenditori partecipanti al programma Rebate PayBaX riceveranno uno sconto proporzionale al numero di unità e di categorie di prodotto, che può arrivare fino al 10%. Le categorie di prodotto APC includono: UPS (gruppi di continuità), dispositivi per la protezione contro le sovratensioni, accessori e cavi per il mobile computing, prodotti HVAC, dispositivi per l'alimentazione DC, UPS trifase, software e dispositivi per la gestione dell'alimentazione e servizi APC."La nostra missione è stata sempre quella di consentire ai nostri partner di individuare nuove opportunità di mercato offrendo soluzioni innovative facili da vendere", ha dichiarato Aaron Davis, Vice President of Marketing and Communications di APC. "Nel caso in cui il cliente sia alla ricerca di protezione per dispositivi storage, soluzioni voce/dati, dispositivi LAN/WAN, o semplicemente di protezione per computer desktop e dispositivi mobile, APC offre un'ampia gamma di prodotti per la protezione e gestione dell'alimentazione su cui i rivenditori possono contare". L'adesione al programma Rebate PayBaX è completamente gratuita e non impegna sugli acquisti. Per partecipare al programma Rebate PayBaX, i rivenditori APC affiliati al Programma RPP (Reliability Provider Program) e i rivenditori Reliability Provider Authorized devono: Seguire i corsi di formazione previsti; compilare la domanda di partecipazione al programma; sottoscrivere il contratto; acquistare i prodotti tramite i distributori PayBaX autorizzati; raggiungere gli obiettivi di griglia. I partner del Reliability Provider Program hanno a disposizione una Pagina Personale nel sito APC, priorità per il supporto tecnico, e l'inserimento del nominativo nel "Dealer Locator" di APC. Per divenire Rivenditore Certificato APC (RPP) è sufficiente superare un test on line o partecipare ai seminari APC. 

NETGEAR PRESENTA UN ADATTATORE ETHERNET USB 2.0 CHE RENDE LA CONNESSIONE IN RETE AD ALTA VELOCITÀ ANCORA PIÙ FACILE - E PIÙ VELOCE 
Milano, 14 Febbraio 2003 - NETGEAR, fornitore universale di prodotti di rete facili da utilizzare, ad alte prestazioni e prezzi convenienti per le reti domestiche e le aziende in espansione, ha annunciato l'Adapter Ethernet USB (Universal Serial Bus) 2.0 NETGEAR FA120. La tecnologia USB 2.0 può trasferire dati a una velocità fino a 480 Mbps, 40 volte più veloce del throughput massimo di 12 Mbps della tecnologia USB 1.1. Il modello FA120, che rafforza ulteriormente il premiato portafoglio di prodotti NETGEAR senza fili, Gigabit, adattatori Ethernet e USB, permette agli utenti di accedere alla rete Ethernet alla massima velocità di 100 Mbps consentita dalla connettività Ethernet 10/100, rimuovendo il collo di bottiglia creato dalla vecchia tecnologia USB 1.1. L'adapter FA120 permette una connettività di rete fino a 10 volte più rapida di USB 1.1 attraverso una porta USB hot-swappable di un PC dotato di USB 2.0 e fornisce una soluzione di rete Ethernet facile da installare, portabile e ad alte prestazioni per l'utenza residenziale e SOHO. "Dato che la disponibilità di larghezza di banda diventa sempre più importante per le applicazioni sia domestiche che commerciali, la tecnologia USB 2.0 riscontrerà un'enorme crescita fino al 2006", ha affermato Brian O'Rourke, analista senior di In-Stat/MDR. "L'introduzione del nuovo Adapter Ethernet USB NETGEAR servirà a spingere ulteriormente l'adozione di USB 2.0, fornendo un adattatore che porta le connessioni in rete ad alta velocità a un nuovo livello di semplicità". "Con il lancio di FA120, NETGEAR dimostra la sua attenzione alle necessità di networking del settore residenziale e delle aziende in espansione di oggi", ha affermato Patrick Lo, CEO e Chairman del consiglio di amministrazione di NETGEAR. "Incorporando l'elevatissima velocità di trasferimento dati di USB 2.0 in un adattatore di rete collegabile a caldo e a basso costo, NETGEAR rende ancora una volta la connessione in rete ancora più facile e introduce tempestivamente sul mercato una soluzione di rete innovativa e flessibile, ad alte prestazioni e facile da utilizzare". L'Adapter Ethernet USB 2.0 NETGEAR FA120 è compatibile con gli standard Ethernet 10BASE-T (IEEE 802.3i) e Fast Ethernet 100BASE-TX (IEEE 802.3u) e supporta Microsoft Windows(r) 98, ME, 2000 e XP. Con una garanzia di cinque anni e supporto tecnico efficiente, l'Adapter Ethernet USB 2.0 NETGEAR FA120 è disponibile da ottobre 2002 attraverso rivenditori al dettaglio, vendite dirette e siti di commercio elettronico, con un prezzo di listino di Euro 54,00. 

TEKTRONIX UNISCE POTENTI FUNZIONI DI MONITORAGGIO VIDEO E AUDIO IN UNA INNOVATIVA UNITÀ DA RACK 
Beaverton (Usa), 14 Febbraio 2003 - Tektronix, Inc. (NYSE: TEK), leader nei settori di test, misure e monitoraggio, ha annunciato oggi un sistema di monitoraggio del livello di confidenza audio e video, dotato di un'ampia serie di funzioni e semplice da usare, studiato per i professionisti che operano nei settori video e televisivo. A causa della continua riduzione dello spazio disponibile - sia sul banco che sul rack - negli impianti di produzione e diffusione, molti professionisti che operano nel settore video richiedono sistemi di test e misura compatti, che offrano sia informazioni dettagliate che flessibilità nelle funzioni di visualizzazione. Il nuovo rasterizer Tektronix Serie WVR600 è uno strumento di monitor di primo livello di segnali audio e video; occupa lo spazio di un'unità su rack , offre flessibilità di configurazione ed un'uscita SVGA ad alta risoluzione (1024 x 786) per la rappresentazione dell'immagine su display esterni. Questa soluzione permette di ridurre al minimo l'ingombro nell'impianto ed allo tempo stesso di continuare ad eseguire le misure con la comprovata qualità Tektronix. Il sistema Serie WVR600 risponde anche ai requisiti di monitoraggio di ambedue le tipologie di segnali analogici e digitali, utilizzando una tecnologia totalmente digitale, pur mantenendo una estrema facilità d'uso. . Tektronix ha conseguito questo risultato integrando numerose ed innovative configurazioni, che possono prevedere fino a due ingressi SDI a definizione standard e due ingressi video composito, nonché opzioni per l'audio analogico, audio AES/EBU digitale (embedded incluso) o entrambi. Nella Serie WVR600 è stata integrata anche la nuova funzione di visualizzazione multischermo Tektronix FlexVu(tm), che consente di visualizzare simultaneamente fino a quattro forme d'onda. "Siamo venuti incontro alle esigenze dei nostri clienti, i cui requisiti di monitoraggio per scopi sia artistici che di verifica di primo livello sono diventati più complessi in seguito al passaggio da una diffusione analogica ad una digitale. Il risultato ottenuto integra soluzioni per misure video e funzioni Tektronix collaudate con un nuovo ridotto fattore di forma, un'interfaccia intuitiva e strumenti avanzati di monitoraggio", ha dichiarato Todd Biddle, General Manager, Video Product Line, Tektronix. "La Serie WVR600, progettata appositamente per quei professionisti che hanno bisogno di monitorare i segnali video e audio - sia analogici che digitali - riunisce la qualità e il livello superiore delle soluzioni di misura Tektronix in uno strumento con un ottimo rapporto prestazioni/prezzo." Flessibilità e prestazioni elevate nel monitoraggio di primo livello Con un display ad alta risoluzione, che offre flessibilità e configurabilità, la Serie WVR600 stabilisce un nuovo punto di riferimento per i risultati ottenibili con strumenti di monitoraggio per scopi sia artistici che di verifica dei segnali audio e video negli impianti analogici, digitali e ibridi. La Serie WVR600 offre supporto completo per i due tipi tradizionali di visualizzazione delle forme d'onda - in sequenza e sovrapposte; schermate vettoriali, sia tradizionali che Lightning; monitoraggio della gamma cromatica riproducibile (gamut), comprese le schermate Arrowhead, Diamond e Split Diamond; supporto per l'audio embedded, simultaneamente livello e relazione di faselivello ; nonché controlli del guadagno, dello sweep e dello zoom. Inoltre, le potenti funzioni della Serie WVR600 sono accessibili da un'interfaccia utente intuitiva e di facile uso, con la maggior parte dei menu disponibili premendo un solo pulsante, dotata di guida a schermo e FlexVu, una funzione che consente di adoperare facilmente lo strumento per la visualizzazione simultanea di quattro schermate del segnale monitorato , a scelta fra quelle offerte dalla Serie WVR600 . Elaborazione interamente digitale In confronto alle datate architetture analogiche, l'elaborazione interamente digitale attuata dal sistema Serie WVR600 assicura precisione, stabilità, ripetitività e facilità d'uso, nonché un costo di acquisto ridotto unito ad un procedura di calibrazione minima. La combinazione delle schermate Tektronix per la misura del gamut con , schermate della sessione di misura, allarmi configurabili, interfaccia browser e registrazione degli errori, consente verifiche rapide e semplici della validità del segnale monitorato.. Visualizzazione simultanea di quattro segnali Tektronix FlexVu è una potente funzione di visualizzazione introdotta con la Serie WVR600, che permette di selezionare quattro finestre del segnale di ingresso e il quadrante in cui ciascuna di esse deve comparire. Da un ventaglio pressoché illimitato di schermate video e audio si possono scegliere le quattro più adatte all'applicazione specifica, semplificandone le necessità di monitoraggio. FlexVu consente al sistema Serie WVR600 di rappresentare fino a quattro monitor di forme d'onda in una volta, su un segnale video e/o audio in ingresso. I vantaggi del rasterizer Un rasterizer è una versione di un monitor per forme d'onda in cui la rappresentazione su display viene eseguita in modalità raster - come in un display di computer o video - a differenza di quanto avviene in numerosi, tradizionali monitor per forme d'onda le cui schermate vengono tracciate in modalità vettoriale. I rasterizer offrono il vantaggio di supportare il colore e sono in grado di pilotare svariati tipi di display esterni. Alcuni tipi di rasterizer sono dotati di uscite a frequenze video per consentire l'instradamento in un impianto su monitor video, mentre altri utilizzano display da computer ad alta risoluzione (VGA/SVGA/XGA). 

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