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14 FEBBRAIO 2003
pagina 5
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ICT
2003 APPUNTAMENTO ANNUALE CON NUMERI, TENDENZE E SENTIMENT
Milano,
14 febbraio 2003 - Dai primi dati consuntivi SIRMI, nel 2002 il mercato IT
ha fatto registrare per la prima volta da un decennio un andamento negativo
pari ad un decremento del 3,5% (22,205 miliardi di euro di spesa end user
contro i circa 23 miliardi del 2001). È questa la prima indicazione che
emerge dal convegno "ICT 2003: Appuntamento annuale con numeri,
tendenze e sentiment", che apre la serie degli eventi organizzati da
SIRMI sull'ICT ed è l'occasione per fare il punto della situazione del
settore, che per anni ha brillato per eccellenza e che oggi è alle prese
con un ritorno alla dura realtà del "fare concretamente" e non più
dell' "immaginare nuovi scenari". Il 2002 è stato quindi per il
mercato IT un anno di "flessione": a fronte di una crescita media
del 13,5% fatta registrare nel periodo 1998 - 2000, e dopo un primo
rallentamento fatto registrare già nel 2001 con una crescita limitata
all'8,1%, il consuntivo 2002 sancisce la fine della presunta "New
Economy", che aveva visto raggiungere valori rivelatisi oltre misura
per i prezzi delle imprese del settore e per i valori presunti di start up e
dot.com, soprattutto dei comparti TLC e Internet. In effetti, emerge oggi
chiaramente come la diffusione delle tecnologie ICT sia stata molto più
rapida che non il mutamento strutturale dei comportamenti di clienti e
consumatori che, pur accedendo in massa alle nuove tecnologie, non hanno
abbandonato i loro atteggiamenti tradizionali per indirizzare acquisti,
ricercare informazioni, gestire transazioni economiche. Certamente il
settore IT ha beneficiato negli scorsi anni di velocizzatori non
fisiologici: gli investimenti straordinari per l'adeguamento delle
applicazioni informatiche all'anno 2000 ed all'Euro hanno contribuito alla
allocazione di budget di spesa significativi ed hanno suggerito a molte
imprese di cogliere l'occasione per un rinnovamento del parco di
infrastrutture hardware e software: questi elementi, abbinati alla rapida
adozione di Internet, hanno contribuito alla generazione di una massa di
spesa anomala il cui venire meno non ha fatto altro che alimentare, insieme
ad una diffusa preoccupazione generale per l'andamento dell'Economia, un
comune atteggiamento di attesa nel prendere decisioni, di prudenza
nell'operare nuovi investimenti o nel confermare quelli già pianificati.Nel
2002, il comparto hardware in generale è quello che fa registrare i
rallentamenti più significativi, con una flessione del 10,5% e una spesa
complessiva di 7,88 miliardi di euro; la componente prodotti software fa
registrare nel complesso una lieve diminuzione (-0,1%) raggiungendo i 3,3
miliardi nel 2002; anche se in rallentamento, la domanda di servizi IT fa
registrare una crescita dell'1,8%, con un valore complessivo di spesa pari a
10,32 miliardi di euro. Anche il mercato delle TLC non si esime dal
rallentamento della crescita: +3,6% nel 2002 contro il +7,8% fatto
registrare nel 2001. Per il 2003, i dati SIRMI segnalano come, anche in
ragione di una prevista ripresa dell'Economia del Paese, il mercato ICT
dovrebbe limitare la fase di crescita negativa, con decrementi contenuti per
il comparto IT (-0,3%) ed un lieve incremento per il comparto TLC (+5,6%):
valori che testimoniano come l'ICT sia uno strumento di Innovazione e di
recupero di competitività dell'intero Sistema economico. www.sirmi.it
TECNODIFFUSIONE
ITALIA ACCELERA GLI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE A VANTAGGIO DELLA
CRESCITA DELL'EFFICIENZA E DELLA FOCALIZZAZIONE SUL CORE BUSINESS
Milano, 14 febbraio 2003 - Milano, 14 febbraio 2003 - - In considerazione
della persistente contrazione della domanda di mercato dell'Information
Technology, Tecnodiffusione Italia ha accelerato gli interventi di
ristrutturazione rivolti a garantire maggiori livelli di efficienza e una
decisa riduzione dei costi complessivi. Tali interventi sono coerenti con le
linee guida del piano di ristrutturazione avviato da Tecnodiffusione Italia
all'inizio del 2002, finalizzato a dotare il Gruppo di una struttura
societaria e funzionale più semplice di quella raggiunta dopo le
acquisizioni effettuate negli anni 2000 e 2001 e di una maggiore forza
competitiva nel proprio "core business": la distribuzione di
prodotti di tecnologia digitale. Nella società Syspoint è stata
concentrata la gestione di 36 negozi di proprietà Strabilia e Vobis. Ciò
consentirà un ampliamento della gamma di prodotti e servizi, con possibilità
di incrementare i contributi marketing dei fornitori, e di costituire un
bacino di sperimentazione dell'innovazione dell'offerta. Allo scopo di
migliorare l'efficacia commerciale della rete di vendita al retail è stato
creato un nuovo Centro Supporto Commerciale (CSC), con funzione di
assistenza commerciale via Call Center (inbound) e di promozione
dell'offerta (outbound). Vantaggi di efficienza sono inoltre attesi dalla
riorganizzazione della struttura di Vobis, che ha portato alla
centralizzazione a Ponsacco delle funzioni amministrazione, finanza e
controllo, marketing e supporto commerciale, in precedenza di competenza
della sede milanese, che occupava circa 15 addetti.Nella società Syspoint
è stata concentrata la gestione di 36 negozi di proprietà Strabilia e
Vobis. Ciò consentirà un ampliamento della gamma di prodotti e servizi,
con possibilità di incrementare i contributi marketing dei fornitori, e di
costituire un bacino di sperimentazione dell'innovazione dell'offerta. Allo
scopo di migliorare l'efficacia commerciale della rete di vendita al retail
è stato creato un nuovo Centro Supporto Commerciale (CSC), con funzione di
assistenza commerciale via Call Center (inbound) e di promozione
dell'offerta (outbound). Vantaggi di efficienza sono inoltre attesi dalla
riorganizzazione della struttura di Vobis, che ha portato alla
centralizzazione a Ponsacco delle funzioni amministrazione, finanza e
controllo, marketing e supporto commerciale, in precedenza di competenza
della sede milanese, che occupava circa 15 addetti. La controllata DSI viene
specificamente orientata alla gestione di grandi forniture per la pubblica
amministrazione e le grandi organizzazioni private. Allo scopo di consentire
a DSI di generare in modo più efficace i vantaggi di natura economica e
strategica a favore di tutto il Gruppo Tecnodiffusione - sintetizzabili in
una maggiore forza contrattuale nei confronti dei fornitori e nella
possibilità di generare domanda a favore della crescita della fabbrica di
Scarmagno (CMS) - il management di Tecnodiffusione ha deciso di concentrare
nella sede romana tutte le attività di DSI, con la conseguente chiusura
della sede milanese (circa 15 addetti). Coerentemente con l'obiettivo di
favorire la focalizzazione sul core business del Gruppo, Tecnodiffusione
Italia ha inoltre avviato trattative per la cessione delle aziende e-Club e
Assistance Service, entrambe con sede a Milano, che occupano
complessivamente 20 addetti. Sergio Utili, Direttore Generale di
Tecnodiffusione Italia, ha dichiarato: "Tecnodiffusione Italia aveva
annunciato un anno fa l'obiettivo di riconquistare, entro il 2003, migliori
margini di redditività e una maggiore forza competitiva attraverso la
razionalizzazione della struttura derivante dalle acquisizioni passate. Il
Gruppo sta oggi lavorando sempre più intensamente in questa direzione,
puntando da un lato alla focalizzazione sul core business e dall'altro al
miglioramento dell'efficienza. Alle difficoltà di mercato si sta quindi
reagendo con una maggiore determinazione nel perseguimento degli
obiettivi".
NORTEL
NETWORKS ANNUNCIA SOLUZIONI PIU' POTENTI PER CONTACT CENTER E CENTRI DI
RISPOSTA AUTOMATICA.
Milano, 14 febbraio 2003 - Nortel Networks (NYSE:NT)(TSX:NT) ha annunciato
la disponibilità di soluzioni avanzate destinate ai contact center e ai
centri di risposta automatica "self-service" che puntano a
migliorare i risultati delle aziende e a generare la fedeltà degli utenti
rispondendo o addirittura oltrepassando le aspettative della clientela.
Queste soluzioni fanno parte di un modello aziendale coinvolgente, concetto
integrale nella visione di
Nortel Networks: "One network. A
world of choice." annunciata l'autunno scorso. Queste applicazioni
aziendali permettono alle aziende di andare oltre la semplice reattività,
offrendo un servizio ai clienti che anticipa le esigenze di questi ultimi.
"E'evidente che Nortel Networks ha accuratamente analizzato i contact
center di domani, ed è giunta alla conclusione che si tratterà di un modo
radicalmente nuovo di condurre le attività aziendali" ha dichiarato
Blair Pleasant, consulente associato di The PELORUS Group** e presidente di
COMMfusion**. "Occorre prevedere il futuro in modo proattivo,
coinvolgendo la clientela in modo da renderla non solo fedele alla vostra
azienda, ma che, in alcuni casi, possa addirittura affidarsi completamente
all'azienda e ai servizi che offre". L'annuncio odierno comprende:
espansione delle soluzioni per Contact Center IP, disponibilità di VoiceXML,
convalida del Symposium* Communications Driver di Nortel Networks per Siebel*
7, e funzionalità estese per Symposium Express Call Center 4.2. In questo
modo i clienti potranno facilmente integrare nuove applicazioni di
coinvolgimento, e di essere a diretto contatto con i servizi o con la base
di conoscenze necessarie, ottenendo così un supporto nel passaggio verso un
modello di business coinvolgente che porterà nuovi vantaggi. Le soluzioni
IP Contact Center di Nortel Networks sono compatibili con Succession*
Communications Server for Enterprise (CSE) 1000. Altre novità comprendono:
networking IP per per la distribuzione delle chiamate tra i nodi in
soluzioni di contact center basate su CSE1000; soluzioni a lungo termine per
le filiali, che consentono una maggior distribuzione degli agenti e la
centralizzazione delle applicazioni; "Private Zone", che consente
di riservare canali di gateway vocali per apparecchi "agent phones"
IP critici per l'attività; Power over Ethernet; e API (Applications
Programming Interface) per la registrazione delle chiamate IP..VoiceXML di
Nortel Networks amplia le capacità di sviluppo delle applicazioni di
risposta automatica self-service grazie all'offerta di un doppio ambiente di
sviluppo sulla piattaforma MPS 1000 di Nortel Networks. Può essere attivo
in contemporanea ad applicazioni PeriProducer* sulla medesima piattaforma
self-service Nortel Networks, consentendo la creazione di applicazioni
basate sul linguaggio standard VoiceXML, su PeriProducer, oppure su di una
combinazione dei due. Il prodotto Symposium Communications Driver for Siebel
7 è stato convalidato da Siebel Systems. È una soluzione che semplifica
l'integrazione di Siebel eBusiness Applications nei contact center, per
ridurre al minimo i rischi e offrire nuove e potenti capacità. Questa
integrazione, confermata e documentata da Siebel Validation Program, aumenta
l'efficacia globale del contact center grazie all'offerta di strumenti che
facilitano l'ampliamento del customer service. Il Siebel Validation Program
applica analisi tecniche rigorose per valutare l'integrazione di soluzioni
di terze parti con Siebel eBusiness Applications. "L'integrazione
convalidata di Siebel 7 con Symposium Call Center Server di Nortel Networks
offre in tempo reale routing intelligente e con assegnazione delle priorità
e adeguamento all'aumento delle chiamate vocali in entrata nell'ambito del
client Siebel 7", ha affermato Catherine Cherubino, direttore generale
di Alliances for Siebel Systems. "I responsabili del servizio clienti
dispongono della visibilità dei dati cliente memorizzati e possono così
migliorare il servizio fornito e quindi la relazione con i clienti
stessi". I miglioramenti apportati a Symposium Express Call Center 4.2
comprendono nuove capacità di servizio vocale e gestione del routing delle
chiamate. Si tratta di una soluzione ideale per i contact center che puntano
a una gestione semplificata, coniugata con la capacità di sfruttare
l'assegnazione delle chiamate in base alle conoscenze dell'agente per
migliorare l'esperienza del cliente e migliorare la produttività
dell'agente. Nortel Networks mette a disposizione delle piccole aziende -
che oggi rappresentano il settore in più ampia crescita in quest'ambito -
l'intera gamma delle soluzioni di contact center e di risposta automatica,
"Questi prodotti rappresentano il passo successivo nell'aiutare i
clienti a trasformarsi in aziende coinvolgenti" è stato il commento di
Vickie Marvich, direttore marketing delle soluzioni per il contatto clienti
e dei portali vocali presso Nortel Networks. "Le applicazioni aziendali
avanzate aiutano le società a fornire livelli eccezionali di servizi
interattivi personalizzati e a sviluppare relazioni più strette con i loro
clienti". "Ciò si ottiene integrando caratteristiche
futuristiche, time-critical e flessibili ai supporti per contact center e
soluzioni di risposte automatizzate, per offrire l'intelligenza, la
flessibilità e il dinamismo indispensabili per il successo", ha
proseguito Marvich. "Nortel Networks è una delle poche società in
grado di fornire tutti gli elementi per questo tipo di visione, incluse le
connessioni di rete sicure, dispositivi di rete affidabili ad alta velocità,
un portafoglio di soluzioni vocali e infrastruttura SIP", ha dichiarato
Pleasant. "Riteniamo che Nortel Networks detenga attualmente una
posizione prioritaria, in termini di visione e di architettura per questo
tipo di offerta". "One network. A world of choice." è la
visione di Nortel Networks incentrata sul miglioramento della produttività,
l'ampiezza delle opzioni e la convergenza, quest'ultima in grado di
eliminare i confini tra servizi, utenti e posizioni geografiche, pur
offrendo una 'knowledge base' consistente agli utenti, indipendentemente da
dove e come si accede alla rete. "One
network. A world of choice."
offre un nuovo livello di coinvolgimento della clientela e apporta alle
aziende la capacità di scelta delle opzioni di implementazione. L'offerta
delle soluzioni delle reti VoIP (Voice over IP), dati e ottiche di Nortel
Networks offre ai clienti enterprise la semplicità e la convenienza delle
reti convergenti, della condivisione dei dati sulle piattaforme,
un'affidabilità 24 ore al giorno e un'implementazione semplificata delle
misure di sicurezza.
COGNOS
E BALANCED SCORECARD COLLABORATIVE INC. ANNUNCIANO LA CERTIFICAZIONE DI
COGNOS METRICS MANAGER
Milano, 13 febbraio 2003 - Cognos (Nasdaq:COGN; TSX:CSN), leader mondiale
nella fornitura di soluzioni di Business Intelligence, annuncia la
certificazione ufficiale, da parte di Balanced Scorecard Collaborative Inc.,
della propria soluzione Cognos Metrics Manager. Secondo i termini per la
certificazione, Cognos Metrics Manager soddisfa tutti gli standard
funzionali richiesti da Balanced Scorecard Collaborative. Questa
certificazione è stata creata per eliminare la confusione che siste sul
mercato in merito a quelli che sono gli elementi importanti di un sistema di
gestione balanced scorecard. La Certificazione di Cognos Metrics Manager
permette all'azienda di poter promuovere la propria soluzione come prodotto
Certificato dai creatori del balanced scorecard e le consente di poter
utilizzare su Cognos Metrics Manager e sui materiali collegati il marchio di
Certificazione Balanced Scorecard Collaborative. Inoltre, la soluzione
Cognos Metrics Manager viene inserita tra i software certificati nel sito di
Balanced Scorecard Collaborative Inc. "Abbiamo sviluppato questo
programma di Certificazione, sulla base di alcuni standard funzionali del
balanced scorecard, per assicurare che questo termine mantenesse la propria
consistenza e che qualsiasi investimento in software sul tema del balanced
scorecard conservasse il proprio valore" - spiega David P. Norton,
Presidente di Balanced Scorecard Collaborative Inc. Grazie a questa
Certificazione, gli utenti di applicativi di balanced scorecard Cetificati
sono certi che queste applicazioni sono conformi agli standard funzionali di
balanced scorecard e che di conseguenza possono essere utilizzati come base
nel sistema di gestione strategico di Balanced Scorecard. "Cognos
Metrics Manager soddisfa tutte le caratteristiche richieste dalla nostra
certificazione e siamo molto lieti di poter aggiungere questo strumento
web-based tra le applicazioni Certificate" - conferma Laura M. Downing,
Vice Presidente di Balanced Scorecard Collaborative Inc. "Questa
Certificazione è un'importante riconoscimento che conferma la leadership di
Cognos nel mercato dello scorecarding. La soluzione Cognos Metrics Manager
è un ottimo esempio della nostra concezione di Corporate Performance
Management (CPM) continua a raccogliere importanti elogi da parte di
clienti, partner ed esperti del settore in tutto il mondo" - David
Laverty, Senior Vice Presidente Global Marketing di Cognos. Il processo di
certificazione consiste in una dimostrazione di prodotto da parte
dell'azienda, un'analisi della documentazione, interviste ai clienti ed un
test di laboratorio eseguito da Balanced Scorecard Collaborative Inc. A
seguito di questo processo di certificazione, le aziende hanno il diritto di
utilizzo del marchio di Certificazione 'Balanced Scorecard Collaborative
Certified'. Gli standard funzionali del Balanced Scorecard sono stati
presentati ufficialmente il 30 settembre 1999 da Balanced Scorecard
Collaborative Inc., la società che promuove a livello mondiale la
conoscenza, l'utilizzo, il miglioramento e l'integrità del Balanced
Scorecard come un processo gestionale a valore aggiunto. Gli standard
formano la base per la certificazione di software da parte dei produttori
che vogliono soddisfare i requisiti definiti nella metodologia di Robert S.
Kaplan e David P. Norton - creatori del concetto di Balanced Scorecard.
L'elenco completo degli standard può essere visionato all'indirizzo www.bscol.com/certified
APPLE
PRESENTA LA NUOVA LINEA DI IMAC VELOCITÀ POTENZIATA, MEMORIA DDR,
SUPERDRIVE 4X E PREZZI RIDOTTI
Milano,14 febbraio 2003 - Apple ha presentato la nuova linea di computer
iMac, che vanta due nuovi gioielli. Il nuovo modello con schermo flat-panel
panoramico da 17 pollici presenta un processore PowerPC G4 a 1GHz e bus di
sistema a 133MHz, 256MB di memoria DDR (Double Data Rate), un'unità
SuperDrive(tm) 4x, per riprodurre e masterizzare CD e DVD e supporto interno
per AirPort(r) Extreme e Bluetooth, al prezzo Apple Store di 2.278,80 euro
(IVA inclusa). Il nuovo modello con schermo piatto da 15 pollici offre un
processore G4 a 800MHz ed è disponibile sin d'ora al prezzo Apple Store di
1.558,80 euro (IVA inclusa), circa 350 euro in meno rispetto al suo
predecessore. Apple ha inoltre annunciato una riduzione dei prezzi nella
linea di eMac(tm) per il settore consumer ed education. "iMac con
schermo panoramico da 17 pollici è il computer desktop Apple di livello
consumer più venduto e da oggi è ancora più veloce e accessibile",
ha dichiarato Greg Joswiak, Vice President di Hardware Product Marketing per
Apple. "Le innovative applicazioni contenute nella suite iLife di Apple
sono fornite come standard con i nuovi iMac, il che li rende perfetti per la
fotografia e la musica digitale e la creazione di filmati e DVD."
Progettato per poggiare su una base ultracompatta, lo schermo piatto di iMac
sembra essere sospeso a mezz'aria e consente agli utenti di regolarne
l'altezza e l'inclinazione con il semplice tocco di un dito. Entrambi i
modelli di iMac con schermo flat-panel da 15 pollici o panoramico da 17
pollici offrono inoltre due porte FireWire 400 e cinque porte USB, per
collegarsi in un baleno con la semplicità del plug-and-play a periferiche
digitali, come fotocamere digitali, videocamere DV e lettori iPod. iMac con
schermo flat-panel panoramico da 17 pollici è il massimo dell'avanguardia
per quanto riguarda le comunicazioni, grazie al supporto interno opzionale
per AirPort Extreme 802.11g, la tecnologia di collegamento in rete wireless
ad alta velocità (54Mbps), cinque volte più veloce rispetto alle
tecnologie precedenti, e per Bluetooth, che consente di collegarsi senza
cavi a una vasta gamma di periferiche, come telefoni cellulari e palmari.
Inoltre, iMac porta in dote iSync, il nuovo software Apple che permette di
sincronizzare automaticamente rubrica indirizzi e calendari tra i computer
Mac e i cellulari abilitati Bluetooth. Progettato specificamente per gli
utenti education e consumer, eMac vanta uno schermo CRT piatto da 17 pollici
e un design incredibilmente compatto. Disponibile al prezzo Apple Store di
1.198,80 euro (IVA inclusa), eMac è il sistema Apple con processore PowerPC
G4 più economico, mentre eMac al prezzo Apple Store di 1558,80 euro (IVA
inclusa) è il modello con unità SuperDrive più accessibile di casa Apple.
Entrambi i modelli di iMac flat-panel includono Mac OS X v10.2, il sistema
operativo Apple di nuova generazione, e iLife(tm), una suite integrata di
pluripremiate applicazioni Apple per lo stile di vita digitale, che
comprende iTunes(tm) 3, per gestire la musica digitale, iPhoto(tm) 2, per
organizzare e condividere gli scatti digitali, iMovie(tm) 3, per creare
filmati digitali e iDVD(tm) 3, per realizzare e masterizzare DVD in puro
stile hollywoodiano (solo sui modelli con SuperDrive). Offrono inoltre uno
straordinario ventaglio di applicativi per la produttività e il
divertimento, tra cui Quicken 2003 Deluxe, Microsoft Office v.X Test Drive e
World Book 2003 Edition. Prezzi e disponibilità iMac e eMac sono
disponibili sin d'ora online sul sito Apple Store www.apple.com/italystore
oppure presso i punti vendita e i rivenditori autorizzati Apple. iMac con
schermo panoramico flat-panel da 17 pollici, disponibile al prezzo Apple
Store di 2.278,80 euro (IVA inclusa), comprende: processore PowerPC G4 a
1GHz con Velocity Engine; unità ottica SuperDrive DVD-R/CD-RW a 4x;
processore grafico NVIDIA GeForce4 MX con 64MB di memoria video; 256MB di
memoria principale DDR; supporto interno per la tecnologia di connessione in
rete wireless AirPort Extreme e per Bluetooth; disco rigido Ultra ATA da
80GB; Apple
Pro Speakers. iMac
con schermo flat-panel da 15 pollici, disponibile al prezzo Apple Store di
1.558,80 euro (IVA inclusa), comprende: processore PowerPC G4 a 800MHz con
Velocity Engine; unità ottica Combo DVD-ROM/CD-RW a 32x; processore grafico
NVIDIA GeForce2 MX con 32MB di memoria video; 256MB di memoria principale;
supporto interno per la tecnologia di connessione in rete wireless AirPort;
disco rigido Ultra ATA da 60GB; Apple
Pro Speakers. eMac
con schermo CRT piatto da 17 pollici, disponibile al prezzo Apple Store di
1.198,80 euro (IVA inclusa), comprende: processore PowerPC G4 a 700MHz; unità
ottica Combo DVD-ROM/CD-RW; processore grafico NVIDIA GeForce2 MX con 32MB
di memoria video; 128MB di memoria principale; supporto interno per la
tecnologia di connessione in rete wireless AirPort; disco rigido Ultra ATA
da 40GB. eMac con schermo CRT piatto da 17 pollici, disponibile al prezzo
Apple Store di 1558,80 euro (IVA inclusa), comprende: processore PowerPC G4
a 800MHz; unità ottica SuperDrive DVD-R/CD-RW; processore grafico NVIDIA
GeForce2 MX con 32MB di memoria video; 256MB di memoria principale; supporto
interno per la tecnologia di connessione in rete wireless AirPort; disco
rigido Ultra ATA da 60GB. Sono disponibili alcune opzioni BTO (Build-to-Order)
e accessori che includono memoria aggiuntiva, Scheda AirPort o AirPort
Extreme, Base AirPort Extreme, modulo Bluetooth e AppleCare Protection
Plan.
APPLE
AGGIORNA XSERVE PROCESSORI POWERPC G4 A 1,33GHZ, FIREWIRE 800 E FINO A 720GB
DI SPAZIO DI ARCHIVIAZIONE
Milano, 14 febbraio 2003 - Apple ha aggiornato Xserve, la propria linea di
server rack 1U, per offrire un eccellente rapporto fra costi e prestazioni:
a un prezzo Apple Store a partire da 3.718,80 euro (IVA inclusa), Xserve
vanta infatti doppi processori PowerPC G4 a 1,33GHz, fino a 2GB di memoria
DDR (Double Data Rate) a 333MHz e un massimo di 720GB di spazio di
archiviazione hot-pluggable. Basato sulle qualità che hanno decretato il
successo del suo predecessore, Xserve offre prestazioni ancora più elevate
a un prezzo più conveniente ed è studiato per essere il complemento ideale
del nuovo sistema di archiviazione Xserve RAID di Apple. "A soli sei
mesi di distanza dalla commercializzazione del primo Xserve, abbiamo deciso
di offrire maggiore potenza e capacità di archiviazione a un prezzo ancor
più accessibile", ha dichiarato Philip Schiller, Senior Vice President
di Worldwide Product Marketing per Apple. "Xserve è già stato scelto
da oltre 100 fra le più importanti aziende di tutto il mondo e da centinaia
di università e scuole negli Stati Uniti; proprio grazie ai loro commenti
possiamo proporre una soluzione ancora migliore". "Apple si è
impegnata nello sviluppo di server ultrasottili e ha fatto un buon
lavoro", ha commentato Jean S. Bozman, Research Vice President di
Worldwide Server Group per IDC. "Xserve vanta la semplicità d'uso che
tutti gli utenti Mac si aspettano, con in più familiarità e potenza UNIX
sufficienti a guadagnarsi il rispetto degli amministratori di rete che per
anni non hanno preso in considerazione i prodotti Apple. IDC ha già
registrato un aumento nelle vendite dei server Apple in seguito
all'introduzione di Xserve, avvenuta nel luglio del 2002."
"All'inizio eravamo orientati verso un cluster Linux, ma quando Apple
ha annunciato Xserve, con la promessa di ottimi strumenti per la gestione su
fondamenta UNIX a un prezzo conveniente, la decisione è stata molto
semplice", spiega Michael Giddings, assistente presso il Department of
Microbiology and Immunology e il Department of Biomedical Engineering
dell'università UNC Chapel Hill. "Xserve coniuga una notevole potenza
di elaborazione e facilità d'uso, senza i problemi di gestione di Linux o i
costi elevati delle soluzioni Sun." Da oggi dotato di doppi PowerPC G4
a 1,33GHz, 2MB di cache L3 dedicata per processore e fino a 2GB di memoria
DDR a 333MHz, il nuovo Xserve racchiude una potenza fenomenale e una ricca
gamma di funzionalità in un conveniente chassis 1U ottimizzato per il
montaggio su rack. Xserve potenzia le prestazioni dei processori con un bus
di sistema a 167MHz e un massimo di 2GB di SDRAM DDR PC2700, che permettono
di utilizzare le applicazioni più esigenti e di lavorare con documenti di
grandi dimensioni. Due slot PCI a 66MHz e 64bit di dimensioni regolari
supportano un throughput fino a 533MB al secondo e consentono di espandere
agevolmente il server con dispositivi SCSI e Fiber Channel esterni,
raggiungendo uno spazio di archiviazione praticamente illimitato grazie al
nuovo sistema Xserve RAID di Apple. Uno slot PCI/AGP half length fornisce
ulteriori possibilità di espansione PCI o connettività a schede grafiche
ad alte prestazioni. In più, due porte Gigabit Ethernet indipendenti e le
interfacce FireWire 800 offrono opzioni di collegamento ad alte prestazioni.
Xserve include la versione con licenza client illimitati del software Mac OS
X Server Apple, con servizi di condivisione documenti e stampanti integrati
e un nuovo filesystem journaled che incrementa la disponibilità garantendo
un rapido ripristino in seguito a uno spegnimento non programmato del
server. Xserve con Mac OS X Server presenta una varietà di potenti
strumenti di gestione e monitoraggio in remoto, che consentono agli
amministratori di configurare e gestire facilmente "a distanza"
tutti i principali servizi di Mac OS X Server. Xserve è la soluzione server
ideale per i documenti e la stampa, la gestione dei gruppi di lavoro, lo
streaming di materiale video, le applicazioni database e il clustering
computazionale, nonché il web serving e i servizi di posta. Affiancato a
Final Cut Pro, il software Apple per l'editing video professionale, Xserve
si trasforma in un'impareggiabile postazione di montaggio, con capacità di
archiviazione espandibile in base all'aumentare dei documenti digitali.
L'entusiasmo degli sviluppatori terze parti per Mac OS X Server continua a
dare buoni frutti, fra i quali soluzioni recentemente annunciate come JRUN
J2EE Application Server di Macromedia e il famoso strumento di scripting
ColdFusion, Stalker Communicate Pro's Mail Server, strumenti per la
condivisione di network, documenti e stampanti Helios, o ancora un failover
cluster di HA Tech Solutions. Xserve si collega facilmente al nuovo sistema
di archiviazione Xserve RAID, utilizzando la scheda PCI Fiber Channel da 2Gb
a doppio canale di Apple, in vendita separatamente allo straordinario prezzo
Apple Store di 659,00 euro (IVA inclusa). Questa interfaccia di
archiviazione ad alta velocità, standard di settore, fornisce ampiezza di
banda dedicata con throughput fino a 400MB al secondo. La scheda PCI Apple
include due cavi di rame ad alta velocità da 2,9 metri ed è compatibile
con trasmettitori-ricevitori SFP (Small Form-factor Pluggable) in rame o
ottici per l'utilizzo con cavi in fibra ottica. Apple offre un'ampia gamma
di servizi di assistenza di altissimo livello, con interventi presso la sede
del cliente entro 4 ore, supporto tecnico continuato (24 ore su 24, 7 giorni
su 7), kit di ricambi AppleCare e il programma AppleCare Professional
SupportLine and Tools. Prezzi e disponibilità Il nuovo Xserve sarà
disponibile a marzo online sul sito Apple Store (www.apple.com/italystore) e
presso i rivenditori autorizzati Apple. Xserve viene fornito in due
configurazioni standard, ma potrà essere totalmente personalizzato per
adattarsi ai requisiti specifici dell'utenza. Sono disponibili alcune
opzioni BTO (Build-to-Order) che includono memoria aggiuntiva, capacità di
archiviazione, unità ottiche e schede grafiche, SCSI e Fiber Channel. Le
configurazioni standard sono le seguenti: • processore singolo PowerPC G4
a 1,33GHz, 256MB di RAM DDR a 333MHz, Apple Drive Module ATA/133 da 60GB,
Dual Gigabit Ethernet, CD-ROM e Mac OS X Server (client illimitati) al
prezzo Apple Store di 3.718,80 euro (IVA inclusa); • doppio processore
PowerPC G4 a 1,33GHz, 512MB di RAM DDR a 333MHz, Apple Drive Module ATA/133
da 60GB, Dual Gigabit Ethernet, CD-ROM e Mac OS X Server (client illimitati)
al prezzo Apple Store di 5.038,80 euro (IVA inclusa).
APPLE
PRESENTA IL SISTEMA DI ARCHIVIAZIONE XSERVE RAID, CON PRESTAZIONI FENOMENALI
A UN PREZZO INCREDIBILE 2,5 TERABYTE DI SPAZIO DI ARCHIVIAZIONE AD ALTA
DISPONIBILITÀ IN UN UNICO CHASSIS 3U
Milano, 14 febbraio 2003 - Apple ha presentato Xserve RAID, il primo sistema
di archiviazione rack 3U con capacità di archiviazione di 2,5TB e
fenomenali prestazioni fino a 400MB al secondo, proposto al prezzo
estremamente competitivo di soli 5 euro per gigabyte. Xserve RAID presenta
un'architettura esclusiva che offre una straordinaria densità di
archiviazione e prestazioni eccezionali. Quattordici canali indipendenti per
unità ATA/100 forniscono fino a 2,5TB di archiviazione. Due controller RAID
indipendenti, con un massimo di 1GB di memoria cache, garantiscono
archiviazione a piena ridondanza. Inoltre, Xserve RAID dispone di una doppia
interfaccia host Fiber Channel da 2Gb per prestazioni senza confronti. Ogni
Apple Drive Module da 180GB utilizza un canale dedicato, così da
massimizzare la connessione host Fiber Channel standard di settore a 400MB
al secondo. Capacità e prestazioni possono essere incrementate aggiungendo
altre unità e persino ulteriori sistemi Xserve RAID, per un'espansione
praticamente illimitata. Inoltre, Xserve RAID è la prima soluzione a
fornire un throughput RAID livello 5 per un conveniente supporto dell'editing
video real-time in formato HD 1080i. "Xserve RAID è un prodotto
rivoluzionario che offre fino a 2,5TB di archiviazione ridondante ad alte
prestazioni a un costo di poco più di 5 euro per gigabyte, nettamente
inferiore rispetto al prezzo delle soluzioni Dell, HP, Sun o EMC", ha
dichiarato Philip Schiller, Senior Vice President di Worldwide Product
Marketing per Apple. "Xserve RAID presenta due controller RAID
indipendenti per archiviazione di tipo ridondante, una doppia interfaccia
Fiber Channel da 2Gb per prestazioni al top e due alimentatori che
garantiscono una maggiore sicurezza, il tutto a un prezzo Apple Store a
partire da 8.038,80 euro (IVA inclusa)." "Nessun altro produttore
offre le prestazioni, la densità e il rapporto qualità/prezzo di Xserve
RAID in un sistema di archiviazione 3U; senza dimenticare la facilità d'uso
e di configurazione, vero marchio di fabbrica Apple", ha commentato Jon
Moog, CIO di RiskWise, uno dei principali fornitori di servizi di risk
management real-time ad alto volume per operazioni mission critical di
aziende in Internet, banche e altri istituti di credito. "Le specifiche
di Xserve RAID ci hanno entusiasmati, abbiamo pensato che sarebbe stato il
complemento ideale dei nostri 120 server Xserve e ci è bastato vedere il
prezzo per ordinarlo subito." La straordinaria semplicità di
manutenzione e le esclusive caratteristiche di ridondanza di Xserve sono
possibili grazie a uno chassis facilmente accessibile, un design modulare a
componenti e un continuo feedback visivo per il monitoraggio locale. I
moduli di alimentazione e raffreddamento ridondanti hot-pluggable possono
essere rimpiazzati in pochi secondi senza interrompere il servizio; inoltre,
in caso di malfunzionamento di un'unità, i dati restano accessibili mentre
vengono automaticamente ricostruiti su un disco di riserva. Le spie luminose
sui pannelli frontali e posteriori permettono di conoscere a colpo d'occhio
lo stato di tutti i componenti di sistema, in più un allarme sonoro
integrato notifica gli eventuali malfunzionamenti locali. Con tutta la
leggendaria semplicità d'uso Apple, il software RAID Admin incluso, basato
su Java, presenta informazioni dettagliate sul sistema e, nell'eventualità
di un problema, invia automaticamente una notifica via e-mail. RAID Admin
offre un'interfaccia intuitiva per configurare, gestire e monitorare più
sistemi Xserve RAID da qualunque postazione in Internet su TCP/IP attraverso
una password criptata. Inoltre, utilizzando Rendezvous(tm), la nuova
tecnologia di connessione in rete Apple, RAID Admin può rilevare e
collegarsi in automatico ai sistemi Xserve RAID su qualunque network IP.
Xserve si collega facilmente a Xserve RAID utilizzando la scheda PCI Fiber
Channel da 2Gb a doppio canale di Apple, in vendita separatamente allo
straordinario prezzo Apple Store di 659,00 euro (IVA inclusa). Questa
interfaccia di archiviazione ad alta velocità, standard di settore,
fornisce ampiezza di banda dedicata con throughput fino a 400MB al secondo.
La scheda PCI Apple include due cavi di rame ad alta velocità da 2,9 metri
ed è compatibile con trasmettitori-ricevitori SFP (Small Form-factor
Pluggable) in rame o ottici per l'utilizzo con cavi in fibra ottica. Apple
offre un'ampia gamma di servizi di assistenza di altissimo livello per
Xserve RAID, con interventi presso la sede del cliente entro 4 ore, supporto
tecnico continuato (24 ore su 24, 7 giorni su 7), kit di ricambi AppleCare e
il programma AppleCare Professional SupportLine and Tools. Prezzi e
disponibilità Xserve RAID sarà disponibile a marzo online sul sito Apple
Store www.apple.com/italystore e presso i rivenditori autorizzati Apple.
Xserve RAID viene fornito in tre configurazioni standard, ma potrà essere
totalmente personalizzato per adattarsi ai requisiti specifici dell'utenza.
Sono disponibili alcune opzioni BTO (Build-to-Order) che includono Apple
Drive Module aggiuntivi, memoria cache e moduli batteria. Xserve RAID,
disponibile al prezzo Apple Store di 8.038,80 euro (IVA inclusa), comprende:
due controller RAID indipendenti con 128MB di cache ciascuno e supporto per
un massimo di 512MB di cache per controller; due porte Fiber Channel da 2Gb
con throughput a 200MB al secondo per canale; quattro Apple Drive Module ATA/100
da 180GB; spazio di archiviazione totale RAID 0 di 720GB; 8MB di cache su
ciascun drive. Xserve RAID, disponibile al prezzo Apple Store di 10.018,80
euro (IVA inclusa), comprende: due controller RAID indipendenti con 128MB di
cache ciascuno e supporto per un massimo di 512MB di cache per controller;
due porte Fiber Channel da 2Gb con throughput a 200MB al secondo per canale;
sette Apple Drive Module ATA/100 da 180GB; spazio di archiviazione totale
RAID 0 di 1260GB; 8MB di cache su ciascun drive. Xserve RAID, disponibile al
prezzo Apple Store di 14.638,80 euro (IVA inclusa), comprende: due
controller RAID indipendenti con 128MB di cache ciascuno e supporto per un
massimo di 512MB di cache per controller; due porte Fiber Channel da 2Gb con
throughput a 200MB al secondo per canale; quattordici Apple Drive Module ATA/100
da 180GB; spazio di archiviazione totale RAID 0 di 2520GB; 8MB di cache su
ciascun drive.
SMC
NETWORKS: NUOVO MARKETING DIRECTOR PER EUROPA E AFRICA GEORGE ZERVOS AVRÀ
LA RESPONSABILITÀ DELLA NUOVA STRUTTURA MARKETING
Milano, 14 febbraio 2003 - George Zervos è stato nominato sales and
marketing director per l'Europa e l'Africa di SMC Networks, azienda leader
nella fornitura di soluzioni di networking per le piccole e medie imprese.
In questa veste George Zervos, che in precedenza ricopriva il ruolo di
marketing manager per l'Europa, sarà responsabile di una nuova struttura
dedicata allo sviluppo dei canali locali di distribuzione, al rafforzamento
del brand SMC Networks nei mercati di riferimento e al marketing di
prodotto. "Negli ultimi 2-3 anni abbiamo registrato una crescita
elevata in termini di quote di mercato nei paesi in cui SMC è presente e ciò
grazie alla nostra amplia offerta di prodotti, tra cui quelli wireless e
connettività broadband", ha affermato Zervos. "E' arrivato quindi
il momento di consolidare la nostra presenza attraverso un articolato
programma di marketing, che prevede diverse attività, quali lancio di nuovi
prodotti, un chiaro ed efficace posizionamento del brand sul mercato, e un
valido supporto ai diversi attori della catena di distribuzione". La
nuova divisione marketing, nel corso del 2003, prevede la realizzazione di
diverse attività focalizzate verso i resellers, i distributori e i media:
sono previste, inoltre, anche alcune iniziative di co-marketing con brand
molto noti al pubblico. Tali attività, che sono state lanciate in questi
giorni in alcuni paesi europei, saranno presto presentate anche in Italia.
Prima di entrare in SMC Networks nel 1995, George Zervos ha ricoperto la
carica di marketing manager per prodotti switch presso British Telecom
(1992-1995); in precedenza ha ricoperto il ruolo di European marketing
manager di Fujitsu (1987-1995). Zervos ha conseguito un MBA presso il
Bradford University Management Center in Inghilterra.
TELIGENT
PRESENTA NUOVE SOLUZIONI PER COLLECT CALL.
Parigi, 14 febbraio 2003 - Teligent, società svedese che sviluppa e
commercializza soluzioni che consentono agli operatori telecom di offrire ai
loro clienti servizi a valore aggiunto, ha confermato di aver ricevuto
importanti ordini per l'upgrade di installazioni esistenti e di aver
ampliato la propria offerta nel campo delle collect call (chiamate a carico
del destinatario) per reti cellulari. Gli ordini di upgrade provengono da
importanti operatori europei e riguardano le soluzioni di Mobile Office e
Mobile VPN. Il valore complessivo delle commesse supera 1.500.000 Euro e si
aggiunge al fatturato del quarto trimestre 2002. Le soluzioni di Mobile
Office/Mobile VPN permettono agli utenti finali, in massima parte aziende,
di utilizzare i cellulari come telefoni aziendali interni, facendo a meno
del tradizionale centralino e facilitando il controllo dei costi.
L'ampliamento dell'offerta per le collect call riguarda, invece, gli utenti
di schede prepagate. La soluzione Teligent 3GSM Collect Call consente a
questa categoria di abbonati di effettuare chiamate anche quando la scheda
prepagata è esaurita, addebitandone il costo all'utente chiamato. In questo
modo l'operatore telefonico può raccogliere una significativa quantità di
traffico telefonico che altrimenti andrebbe perduta e può inoltre farsi
pagare per il servizio. Il sistema, che si basa sulla piattaforma Teligent
P90/E, funziona nel modo seguente: l'utente privo di credito chiama un
servizio automatico e registra il proprio nome. L'utente chiamato, dopo aver
ascoltato il nome del chiamante, decide se accettare o meno la telefonata.
E' possibile per il ricevente specificare alcuni numeri per i quali le
chiamate sono sempre accettate; questa opzione può essere utilizzata, ad
esempio, per le telefonate dei bambini dirette ai genitori o, in ambito
commerciale, per creare una sorta di "numero verde" cellulare. Le
soluzioni di collect call Teligent sono già state implementate dal portale
svedese Halebop. L'architettura di P90/E Teligent P90/E consiste
sostanzialmente in un computer ad architettura aperta basato su standard
industriali: il sistema operativo è Unix, l'architettura per lo sviluppo
dei servizi è conforme allo standard CORBA, la programmazione impiega il
linguaggio C++. Grazie alla filosofia CORBA, tutte le funzioni sono eseguite
da componenti generici che costituiscono altrettanti moduli collegati
all'interfaccia del kernel, e che forniscono oppure usano funzioni
all'interno del sistema. Il kernel non è consapevole della funzionalità di
ogni specifico componente né della logica utilizzata da un certa
applicazione. Ciò permette di aggiungere nuovi componenti con grande
facilità. Ad esempio, se si rende necessaria un'interfaccia UMTS o GPRS non
si fa altro che aggiungere un componente che facilita l'analoga modalità
UMTS o GPRS, senza modificare in alcun modo il servizio preesistente.
Teligent presenta nuove soluzioni per collect call - pag. 2 L'architettura
del sistema si basa sulla netta separazione tra i tre diversi livelli
dell'attività di comunicazione: 1) Decisione e controllo. L'applicazione
decide cosa fare e controlla il modo in cui una certa funzione è richiesta.
2) Supervisione. Il kernel del sistema P90/E gestisce i vari passaggi della
transazione, dal componente che lancia la richiesta al componente che
risponde, e consegna i risultati. 3) Esecuzione. Il componente esegue la
funzione richiesta e formula una risposta, che invia al kernel di sistema.
In questo modo la logica del servizio può essere separata dalla gestione
delle interazioni tra la rete e l'abbonato. Ciò permette all'applicazione
di richiedere funzionalità alla piattaforma P90/E senza preoccuparsi del
particolare supporto utilizzato per la comunicazione né di un particolare
protocollo. Un altro aspetto di questa filosofia è la possibilità di
riutilizzare lo stesso componente o la stessa funzione per ogni attività
che ne faccia richiesta. Ad esempio la logica di login del dialogo rimane la
stessa indipendentemente dal metodo di accesso alla rete. Il corrispettivo
fisico di questa filosofia è la modularità dell'hardware, basato su schede
che possono essere facilmente sostituite per mantenere la piattaforma al
passo con le nuove tecnologie. La modularità si traduce anche nella
possibilità di espandere il sistema gradualmente, iniziando con una
configurazione minima. A seconda della configurazione realizzata, la stessa
piattaforma P90/E può svolgere la funzione di diversi elementi tipici di
una Intelligent Network: SCP (Service Control Point), SSCP (Service
Switching Control Point), IP (Intelligent Peripheral), Multimedia Message
Center (voce, fax, email ecc.) o SN (Service Node). La disponibilità di
risorse di calcolo dedicate a ogni task rende i tempi di risposta quasi
indipendenti dal carico di lavoro complessivo. A livello di rete, la
piattaforma P90/E permette di realizzare sistemi distribuiti e quindi
"fault tolerant". Più piattaforme P90/E possono essere collegate
alla stessa rete per servire il traffico generato da diverse aree
geografiche; l'eventuale guasto di una delle piattaforme non pregiudicherà
la fornitura del servizio, che continuerà a essere svolto dalle altre.
convergenti.
SAP
FORUM 2003: LA GESTIONE DEL CAMBIAMENTO COME VANTAGGIO COMPETITIVO
Milano, 14 febbraio 2003 - I prossimi 11 e 12 marzo, presso la Fiera di
Milano, si terrà SAP FORUM 2003, l'evento organizzato da SAP con
l'obiettivo di creare un momento di confronto privilegiato, e l'occasione
per presentare soluzioni e tecnologie innovative che consentono alle aziende
di cogliere nuove opportunità di business. Il titolo e il filo conduttore
di questa nona edizione di SAP FORUM sarà "Ogni giorno un cambiamento.
Impariamo a trarne vantaggio.", ovvero come le soluzioni IT consentono
alle imprese di ogni dimensione e settore di affrontare e gestire in modo
efficiente ed efficace il cambiamento che è ormai diventato parte della
realtà di business quotidiana, generando valore per clienti, partner e
fornitori. Durante la manifestazione saranno analizzate esperienze di
progetti SAP con particolare focalizzazione verso aspetti quali ritorno
economico in tempi rapidi, benefici qualitativi ottenuti, opportunità di
miglioramento offerte dalle nuove tecnologie, ROI, TCO, fasi principali e
criticità affrontate durante un'implementazione. SAP Forum 2003 sarà
focalizzato su quattro aree principali: Tecnologia, Soluzioni, Mercati e PMI,
alle quali corrisponderanno zone espositive dedicate, con teatri per le
presentazioni e le sessioni demo di SAP e sale conferenze per le
testimonianze dei Partner e dei Clienti. Per accedere al padiglione dedicato
alla PMI (Pad. 4), i visitatori di SAP Forum saranno invitati a percorrere
un tunnel tematico dal titolo "I 9 passi avanti", che illustra la
filosofia di SAP rivolta a questo mercato. "Lo scenario attuale è
caratterizzato dal cambiamento continuo delle condizioni di mercato che
impone alle aziende il rapido adeguamento dei processi con l'obiettivo di
rafforzare la propria competitività e accrescere i profitti", ha
dichiarato Roberto Pasetti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di
SAP Italia. "SAP FORUM rappresenta un importante momento di confronto
tra i fornitori di tecnologie e le aziende, che possono trovare in questo
contesto le esperienze più diversificate presentate dai Partner e dai
Clienti di SAP in Italia". A partire dal 13 marzo, sarà possibile
rivedere i momenti più significativi di SAP FORUM 2003 online, collegandosi
all'indirizzo: www.sap.com/italy/community. L'agenda prevede dalle 9.30 alle
12.30 sessioni plenarie in entrambe le giornate, mentre nei pomeriggi, SAP,
Partner e Clienti terranno oltre 130 presentazioni parallele. Il programma
degli interventi è disponibile all'indirizzo www.sap.com/italy/sapforum
SICUREZZA
A PROVA DI RETE: DA SONY L'INNOVATIVA SOLUZIONE AZIENDALE DI MONITORAGGIO
VIDEO SU PROTOCOLLO IP
Milano, 14 Febbraio 2003 - Per rispondere alle sempre più specifiche
esigenze di sicurezza e di trasparenza dei processi aziendali, ottimizzando
tempi e costi di gestione delle diverse attività in sede, Sony Business
Europe ha messo a punto una soluzione di monitoraggio video basata su
videocamera SNC-RZ30P, di cui è disponibile anche una demo on-line
all'indirizzo www.sonybiz.net/realshotdemo. L'innovativo sistema sfrutta il
protocollo IP per consentire la trasmissione simultanea di immagini da
postazioni remote di videosorveglianza, permettendo così il controllo dei
processi aziendali sia nella sede centrale, sia nelle sedi periferiche. La
nuova soluzione consente ai responsabili della sicurezza di valutare le
funzionalità di questa sofisticata applicazione di sorveglianza digitale
nella gestione degli eventi di allarme, nel monitoraggio in tempo reale dei
processi e nella trasmissione via rete di immagini ad alta risoluzione
relative alle attività di filiali geograficamente distanti. "Oltre a
garantire il monitoraggio remoto dei processi aziendali, questa soluzione di
video sorveglianza è uno strumento strategico per ottimizzare tempi e costi
di controllo delle prestazioni aziendali, soprattutto per società attive a
livello internazionale", spiega Ugo Scolaris, Product Manager
e-Surveillance di Sony Business Europe Italy. Facilmente integrabile nelle
infrastrutture IT già esistenti, la soluzione di videosorveglianza e di
monitoraggio remoto di Sony è ideale per gli ambienti che richiedono
l'acquisizione e la registrazione di immagini a colori di alta qualità e si
armonizza perfettamente con gli spazi esterni. Il sistema, dotato di
obiettivo con messa a fuoco automatica per catturare i più impercettibili
dettagli anche nelle ore notturne, gestisce un flusso di immagini full
motion a colori di 25 fotogrammi al secondo con una risoluzione VGA di 640 x
480. Le immagini registrate possono essere così visualizzate attraverso un
comune browser Web o utilizzando un software personalizzato su Pc collegato
alla rete. Un apposito stabilizzatore assicura inoltre riprese stabili in
qualsiasi condizione. Oltre che per le sue funzionalità di controllo Ptz (Pan-Tilt-Zoom)
e per la presenza dello slot Pcmcia tipo 11 che consente di estendere la
memoria locale mediante aggiunta di una Pc card con memory Stick, la
videocamera di rete Sony SNC-RZ30P si distingue per la versatilità di
montaggio. La videocamera infatti è facilmente installabile sia al soffitto
sia su altri piani di appoggio ed è caratterizzata da un design discreto e
accattivante. La facilità di inserimento negli ambienti e il funzionamento
silenzioso rendono la Sony SNC-RZ30P ideale per monitorare attività e
processi, controllando contemporaneamente più sedi. Unica nella sua
categoria per la funzione veloce di brandeggio, la videocamera Sony
garantisce inoltre riprese panoramiche con una capacità di movimento
orizzontale di 340° in due secondi e verticale di 115° in 1,5 secondi. Per
guidare gli operatori nella dimostrazione on-line sono state sviluppate sul
sito Sony alcune pagine dedicate all'indirizzo www.sonybiz.net/realshotdemo,
che contengono informazioni aggiuntive, quali le specifiche dettagliate dei
prodotti, i white paper che illustrano l'utilizzo sempre più incisivo delle
soluzioni di monitoraggio remoto e videosorveglianza, nonché esempi di
applicazioni di successo nel controllo remoto. Uno specifico approfondimento
è inoltre dedicato all'utilizzo del Web come strumento di comunicazione, ad
esempio attraverso la promozione del sito dell'utente con immagini in tempo
reale. E' inoltre possibile richiedere ulteriori informazioni attraverso
l'apposito modulo disponibile on-line. "Grazie alla demo online i
responsabili della sicurezza aziendale potranno scoprire il reale valore
aggiunto di questa videocamera "all in one" con server
incorporato, con sofisticate funzionalità di rilevazione dei movimenti e
immagini ad alta risoluzione", conclude Ugo Scolaris.
TOOLSGROUP
RAFFORZA LA PROPRIA PRESENZA IN ITALIA
Milano, 14 febbraio 2003 - Il gruppo europeo Toolsgroup, già leader in
Italia nel settore Supply Chain Planning (oltre 50 clienti attivi) con la
suite DPM - Distribution Planning Model, ha deciso di consolidare la propria
presenza sul mercato italiano con la costituzione della controllata
Toolsgroup Italy s.r.l. La tecnologia DPM è mirata a ottimizzare la
gestione e il rifornimento delle scorte lungo la catena distributiva con lo
scopo di garantire un elevato livello di servizio al mercato (disponibilità
del prodotto). In quanto distributrice esclusiva per l'Italia della suite
DPM, la neonata Toolsgroup Italy s.r.l. assume anche tutte le attività di
supporto e manutenzione del prodotto, subentrando a Tools s.r.l., già
attiva sul mercato da un decennio. Il management, costituito da Roberto
Miani, nella carica di Amministratore Delegato, Francesco Stolfo, Direttore
Commerciale, Luciano Giorgis, Consulenza e Servizi, e Fabio Arione,
Direttore Tecnico, ha contribuito fin dagli inizi allo sviluppo e
all'affermazione di DPM in Italia. Con Toolsgroup Italy il gruppo europeo
intende rafforzare l'impegno nei confronti delle aziende italiane nel ruolo
di partner strategico per il raggiungimento dell'efficienza dei processi
logistici. Toolsgroup scommette sulle grandi potenzialità del mercato
italiano, attento oggi più che mai a ridurre il capitale circolante e i
costi logistici, e ad aumentare nel contempo il livello di servizio al
cliente. Con un portafoglio clienti consolidato, numerosi casi aziendali di
successo e una qualificata rete di partner, Toolsgroup può vantare una
competenza unica nella pianificazione della Supply Chain nei diversi settori
industriali: automotive, beni di largo consumo, farmaceutici, componenti
elettrici ed elettronici, alimentari, fashion, retail, ecc. Sono clienti di
Toolsgroup aziende leader di settore, che utilizzano la tecnologia DPM a
livello mondiale come Repsol, Luxottica, Delphi Automotive Systems, Ferrari
Auto, Piaggio, BP-Castrol, Manfrotto e altre.
REVENUE
MANAGEMENT: NUOVI STRUMENTI COMPETITIVI PER INTEGRARE CRM E SCM
PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELLA RICERCA CONDOTTA DA LABINT
Milano, 14 febbraio 2003 - Presso il dipartimento di Ingegneria Gestionale
Politecnico di Milano Aula Ep 01 Via G. Colombo 40 , in collaborazione con:
Labint, il Laboratorio di Business Intelligence del Politecnico di Milano,
rappresenta un centro di competenza per lo sviluppo e l'impiego di
metodologie di Business Intelligence. Attraverso l'integrazione di modelli
teorici e di problemati-che reali, LabInt verranno illustrati i nuovi
strumenti di analisi innovativi che possano aumentare la competitività
delle imprese. Il Revenue Management (Rm) è un complesso di modelli e
strumenti di supporto alle decisioni che combinano tecniche di previsione
della domanda e regole di business per determinare le politiche ottimali di
pricing, promozione, sconti, assortimento, gestione dei canali di vendita,
profilazione e segmentazione della customer base. Le metodologie di Rm si
sono proposte con forza sullo scenario internazionale come approcci
innovativi per la gestione d'impresa, con parti-colare riferimento ai
settori del retail e dei produttori di beni di largo consumo. Secondo il
Wall Street Journal, le aziende che hanno implementato sistemi di Rm hanno
conseguito incrementi di ricavo compresi tra il 3% e il 7%, con un aumento
dei profitti tra il 50% e il 70%, mentre coloro che entro i prossimi anni
non avranno adottato tali metodologie andranno incontro ad un'inevitabile
perdita di competitività. Labint ha condotto in questi mesi un'indagine
empirica nei confronti di un panel di aziende per analizzare la diffusione e
cogliere le tendenze in atto relativamente alle metodologie di Rm,
evidenziando le forti interrelazioni tra le tematiche di Rm, di Supply Chain
Management (Scm) e di Customer Relationship Management (Crm). Infolink:
www.dig.polimi.it
AMERICAN
POWER CONVERSION PREMIA I RIVENDITORI GRAZIE A UN NUOVO PROGRAMMA DI
SCONTI
Merate (LC), 14 febbraio 2003 - American Power Conversion (APC) ha
annunciato il nuovo programma Rebate PayBaX progettato per premiare i
rivenditori che incrementano sia il volume che la quantità di categorie di
prodotti APC venduti. Il programma di sconti è rivolto ai rivenditori APC
affiliati al Programma RPP (Reliability Provider Program) o Reliability
Provider Authorized. Su tutti gli acquisti di prodotti APC effettuati presso
uno dei distributori APC autorizzati PayBaX (la lista è disponibile nelle
Pagine Personali) i rivenditori partecipanti al programma Rebate PayBaX
riceveranno uno sconto proporzionale al numero di unità e di categorie di
prodotto, che può arrivare fino al 10%. Le categorie di prodotto APC
includono: UPS (gruppi di continuità), dispositivi per la protezione contro
le sovratensioni, accessori e cavi per il mobile computing, prodotti HVAC,
dispositivi per l'alimentazione DC, UPS trifase, software e dispositivi per
la gestione dell'alimentazione e servizi APC."La nostra missione è
stata sempre quella di consentire ai nostri partner di individuare nuove
opportunità di mercato offrendo soluzioni innovative facili da
vendere", ha dichiarato Aaron Davis, Vice President of Marketing and
Communications di APC. "Nel caso in cui il cliente sia alla ricerca di
protezione per dispositivi storage, soluzioni voce/dati, dispositivi
LAN/WAN, o semplicemente di protezione per computer desktop e dispositivi
mobile, APC offre un'ampia gamma di prodotti per la protezione e gestione
dell'alimentazione su cui i rivenditori possono contare". L'adesione al
programma Rebate PayBaX è completamente gratuita e non impegna sugli
acquisti. Per partecipare al programma Rebate PayBaX, i rivenditori APC
affiliati al Programma RPP (Reliability Provider Program) e i rivenditori
Reliability Provider Authorized devono: Seguire i corsi di formazione
previsti; compilare la domanda di partecipazione al programma; sottoscrivere
il contratto; acquistare i prodotti tramite i distributori PayBaX
autorizzati; raggiungere gli obiettivi di griglia. I partner del Reliability
Provider Program hanno a disposizione una Pagina Personale nel sito APC,
priorità per il supporto tecnico, e l'inserimento del nominativo nel
"Dealer Locator" di APC. Per divenire Rivenditore Certificato APC
(RPP) è sufficiente superare un test on line o partecipare ai seminari APC.
NETGEAR
PRESENTA UN ADATTATORE ETHERNET USB 2.0 CHE RENDE LA CONNESSIONE IN RETE AD
ALTA VELOCITÀ ANCORA PIÙ FACILE - E PIÙ VELOCE
Milano, 14 Febbraio 2003 - NETGEAR, fornitore universale di prodotti di rete
facili da utilizzare, ad alte prestazioni e prezzi convenienti per le reti
domestiche e le aziende in espansione, ha annunciato l'Adapter Ethernet USB
(Universal Serial Bus) 2.0 NETGEAR FA120. La tecnologia USB 2.0 può
trasferire dati a una velocità fino a 480 Mbps, 40 volte più veloce del
throughput massimo di 12 Mbps della tecnologia USB 1.1. Il modello FA120,
che rafforza ulteriormente il premiato portafoglio di prodotti NETGEAR senza
fili, Gigabit, adattatori Ethernet e USB, permette agli utenti di accedere
alla rete Ethernet alla massima velocità di 100 Mbps consentita dalla
connettività Ethernet 10/100, rimuovendo il collo di bottiglia creato dalla
vecchia tecnologia USB 1.1. L'adapter FA120 permette una connettività di
rete fino a 10 volte più rapida di USB 1.1 attraverso una porta USB
hot-swappable di un PC dotato di USB 2.0 e fornisce una soluzione di rete
Ethernet facile da installare, portabile e ad alte prestazioni per l'utenza
residenziale e SOHO. "Dato che la disponibilità di larghezza di banda
diventa sempre più importante per le applicazioni sia domestiche che
commerciali, la tecnologia USB 2.0 riscontrerà un'enorme crescita fino al
2006", ha affermato Brian O'Rourke, analista senior di In-Stat/MDR.
"L'introduzione del nuovo Adapter Ethernet USB NETGEAR servirà a
spingere ulteriormente l'adozione di USB 2.0, fornendo un adattatore che
porta le connessioni in rete ad alta velocità a un nuovo livello di
semplicità". "Con il lancio di FA120, NETGEAR dimostra la sua
attenzione alle necessità di networking del settore residenziale e delle
aziende in espansione di oggi", ha affermato Patrick Lo, CEO e Chairman
del consiglio di amministrazione di NETGEAR. "Incorporando
l'elevatissima velocità di trasferimento dati di USB 2.0 in un adattatore
di rete collegabile a caldo e a basso costo, NETGEAR rende ancora una volta
la connessione in rete ancora più facile e introduce tempestivamente sul
mercato una soluzione di rete innovativa e flessibile, ad alte prestazioni e
facile da utilizzare". L'Adapter Ethernet USB 2.0 NETGEAR FA120 è
compatibile con gli standard Ethernet 10BASE-T (IEEE 802.3i) e Fast Ethernet
100BASE-TX (IEEE 802.3u) e supporta Microsoft Windows(r) 98, ME, 2000 e XP.
Con una garanzia di cinque anni e supporto tecnico efficiente, l'Adapter
Ethernet USB 2.0 NETGEAR FA120 è disponibile da ottobre 2002 attraverso
rivenditori al dettaglio, vendite dirette e siti di commercio elettronico,
con un prezzo di listino di Euro 54,00.
TEKTRONIX
UNISCE POTENTI FUNZIONI DI MONITORAGGIO VIDEO E AUDIO IN UNA INNOVATIVA UNITÀ
DA RACK
Beaverton (Usa), 14 Febbraio 2003 - Tektronix, Inc. (NYSE: TEK), leader nei
settori di test, misure e monitoraggio, ha annunciato oggi un sistema di
monitoraggio del livello di confidenza audio e video, dotato di un'ampia
serie di funzioni e semplice da usare, studiato per i professionisti che
operano nei settori video e televisivo. A causa della continua riduzione
dello spazio disponibile - sia sul banco che sul rack - negli impianti di
produzione e diffusione, molti professionisti che operano nel settore video
richiedono sistemi di test e misura compatti, che offrano sia informazioni
dettagliate che flessibilità nelle funzioni di visualizzazione. Il nuovo
rasterizer Tektronix Serie WVR600 è uno strumento di monitor di primo
livello di segnali audio e video; occupa lo spazio di un'unità su rack ,
offre flessibilità di configurazione ed un'uscita SVGA ad alta risoluzione
(1024 x 786) per la rappresentazione dell'immagine su display esterni.
Questa soluzione permette di ridurre al minimo l'ingombro nell'impianto ed
allo tempo stesso di continuare ad eseguire le misure con la comprovata
qualità Tektronix. Il sistema Serie WVR600 risponde anche ai requisiti di
monitoraggio di ambedue le tipologie di segnali analogici e digitali,
utilizzando una tecnologia totalmente digitale, pur mantenendo una estrema
facilità d'uso. . Tektronix ha conseguito questo risultato integrando
numerose ed innovative configurazioni, che possono prevedere fino a due
ingressi SDI a definizione standard e due ingressi video composito, nonché
opzioni per l'audio analogico, audio AES/EBU digitale (embedded incluso) o
entrambi. Nella Serie WVR600 è stata integrata anche la nuova funzione di
visualizzazione multischermo Tektronix FlexVu(tm), che consente di
visualizzare simultaneamente fino a quattro forme d'onda. "Siamo venuti
incontro alle esigenze dei nostri clienti, i cui requisiti di monitoraggio
per scopi sia artistici che di verifica di primo livello sono diventati più
complessi in seguito al passaggio da una diffusione analogica ad una
digitale. Il risultato ottenuto integra soluzioni per misure video e
funzioni Tektronix collaudate con un nuovo ridotto fattore di forma,
un'interfaccia intuitiva e strumenti avanzati di monitoraggio", ha
dichiarato Todd Biddle, General Manager, Video Product Line, Tektronix.
"La Serie WVR600, progettata appositamente per quei professionisti che
hanno bisogno di monitorare i segnali video e audio - sia analogici che
digitali - riunisce la qualità e il livello superiore delle soluzioni di
misura Tektronix in uno strumento con un ottimo rapporto
prestazioni/prezzo." Flessibilità e prestazioni elevate nel
monitoraggio di primo livello Con un display ad alta risoluzione, che offre
flessibilità e configurabilità, la Serie WVR600 stabilisce un nuovo punto
di riferimento per i risultati ottenibili con strumenti di monitoraggio per
scopi sia artistici che di verifica dei segnali audio e video negli impianti
analogici, digitali e ibridi. La Serie WVR600 offre supporto completo per i
due tipi tradizionali di visualizzazione delle forme d'onda - in sequenza e
sovrapposte; schermate vettoriali, sia tradizionali che Lightning;
monitoraggio della gamma cromatica riproducibile (gamut), comprese le
schermate Arrowhead, Diamond e Split Diamond; supporto per l'audio embedded,
simultaneamente livello e relazione di faselivello ; nonché controlli del
guadagno, dello sweep e dello zoom. Inoltre, le potenti funzioni della Serie
WVR600 sono accessibili da un'interfaccia utente intuitiva e di facile uso,
con la maggior parte dei menu disponibili premendo un solo pulsante, dotata
di guida a schermo e FlexVu, una funzione che consente di adoperare
facilmente lo strumento per la visualizzazione simultanea di quattro
schermate del segnale monitorato , a scelta fra quelle offerte dalla Serie
WVR600 . Elaborazione interamente digitale In confronto alle datate
architetture analogiche, l'elaborazione interamente digitale attuata dal
sistema Serie WVR600 assicura precisione, stabilità, ripetitività e
facilità d'uso, nonché un costo di acquisto ridotto unito ad un procedura
di calibrazione minima. La combinazione delle schermate Tektronix per la
misura del gamut con , schermate della sessione di misura, allarmi
configurabili, interfaccia browser e registrazione degli errori, consente
verifiche rapide e semplici della validità del segnale monitorato..
Visualizzazione simultanea di quattro segnali Tektronix FlexVu è una
potente funzione di visualizzazione introdotta con la Serie WVR600, che
permette di selezionare quattro finestre del segnale di ingresso e il
quadrante in cui ciascuna di esse deve comparire. Da un ventaglio pressoché
illimitato di schermate video e audio si possono scegliere le quattro più
adatte all'applicazione specifica, semplificandone le necessità di
monitoraggio. FlexVu consente al sistema Serie WVR600 di rappresentare fino
a quattro monitor di forme d'onda in una volta, su un segnale video e/o
audio in ingresso. I vantaggi del rasterizer Un rasterizer è una versione
di un monitor per forme d'onda in cui la rappresentazione su display viene
eseguita in modalità raster - come in un display di computer o video - a
differenza di quanto avviene in numerosi, tradizionali monitor per forme
d'onda le cui schermate vengono tracciate in modalità vettoriale. I
rasterizer offrono il vantaggio di supportare il colore e sono in grado di
pilotare svariati tipi di display esterni. Alcuni tipi di rasterizer sono
dotati di uscite a frequenze video per consentire l'instradamento in un
impianto su monitor video, mentre altri utilizzano display da computer ad
alta risoluzione (VGA/SVGA/XGA).
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