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di
VENERDI'
26 SETTEMBRE 2003
pagina 2
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STUDIO
SULL'IMPATTO DI GALILEO SUL TRASPORTO STRADALE: BANDO DI GARA
Bruxelles,
26 settembre 2003 - Il Centro comune di ricerca (Ccr) della Commissione
europea ha pubblicato un bando di gara per la realizzazione di uno studio
relativo all'impatto di Galileo, il proposto sistema europeo di navigazione
satellitare, sul trasporto stradale L'obiettivo del presente studio consiste
nel fornire stime quantitative in merito all'impatto di Galileo sul
trasporto stradale ed in particolare sul contributo delle applicazioni per
il trasporto stradale basate su tale sistema al raggiungimento degli
obiettivi della politica comunitaria in materia di trasporti. Tale studio
dovrà analizzare le potenziali applicazioni di Galileo per il trasporto
stradale, sia passeggeri che merci, considerando l'anno 2020 come orizzonte
temporale. Dovrà essere posta particolare enfasi sui sistemi di trasporto
intelligenti basati sulla navigazione satellitare. Inoltre, occorrerà
esaminare l'impatto di ciascun tipo di applicazione sui tempi e sui costi di
spostamento, sulla sicurezza, l'ambiente, il traffico e l'efficienza del
sistema di trasporto in generale. Lo studio dovrà identificare i potenziali
rischi tecnologici, commerciali o di altra natura e gli ostacoli
all'introduzione su vasta scala dei servizi basati su Galileo nel trasporto
stradale. Inoltre, dovrà analizzare le misure politiche che possono
influenzare il numero o l'impatto delle applicazioni basate su Galileo per
il trasporto stradale. Bilancio totale previsto per lo studio: 150.000 euro
Per informazioni: Commissione europea, Centro comune di ricerca - Ipts,
All'attenzione della Sig.ra: Mercé Batet-alcon, Ed. Expo-wtc, Inca
Garcilaso, s/n, E-41092 Siviglia, Tel +34-954-488391, Fax +34-954-488300,
E-mail: Jrc-tendersipts@cec.eu.int
Per consultare il testo della
gara d'appalto, visitare il seguente sito Internet: http://ted.Publications.eu.int/static/doccur/it/it/164943-2003.htm
CONGRESSO
SUI SISTEMI DI TRASPORTO INTELLIGENTI E L'ALLARGAMENTO
Budapest (Ungheria), 26 settembre 2003 - Dal 24 al 26 maggio 2004 si svolgerà
a Budapest (Ungheria) una mostra-congresso sui sistemi di trasporto
intelligenti (Sti) dal titolo "Verso un'Europa integrata".
"L'obiettivo principale del congresso è di concentrare particolarmente
l'attenzione sull'integrazione dei paesi dell'Europa centrale ed orientale
nell'Unione europea allargata, attraverso l'applicazione di servizi e
sistemi di trasporto intelligenti interoperabili", scrive il
commissario europeo per le Imprese e la Società dell'informazione Erkki
Liikanen nel programma di massima della manifestazione. "Senza dubbio -
aggiunge - il congresso riuscirà ad individuare le strategie e le priorità
nel settore degli Sti, per aiutare tutti noi a conseguire gli obiettivi
comuni". La conferenza prevede dibattiti sulla "e-safety" in
un'Unione allargata, sui sistemi di sicurezza dei veicoli intelligenti e
sugli Sti per servizi multimodali senza confini.
PROPOSTA DELLA COMMISSIONE EUROPEA SUGLI
IDENTIFICATORI BIOMETRICI PER I VISTI E PER I PERMESSI DI SOGGIORNO
RILASCIATI AI CITTADINI DEI PAESI TERZI
Bruxelles, 24 settembre 2003 - Il 24 settembre la
Commissione ha adottato e trasmesso al Consiglio e al Parlamento europeo due
proposte per la modifica del regolamento (Ce) n. 1030/02 che istituisce un
modello uniforme per i permessi di soggiorno rilasciati a cittadini di paesi
terzi e del regolamento (Ce) n. 1683/95 che istituisce un modello uniforme
per i visti. Con le due proposte la Commissione si prefigge un duplice
obiettivo: anticipare dal 2007 al 2005 il termine ultimo per l'introduzione
della fotografia nei modelli uniformi per i visti e per i permessi di
soggiorno rilasciati in forma di vignetta autoadesiva, e contemporaneamente;
chiedere agli Stati membri di procedere in maniera armonizzata
all'introduzione di identificatori biometrici nei visti e nei permessi di
soggiorno rilasciati ai cittadini di paesi terzi, in modo da garantire l'interoperabilità.
Il Consiglio europeo di Salonicco del giugno 2003 ha confermato che
"(...) occorre un approccio coerente a livello dell'Ue per quanto
riguarda gli elementi di identificazione o dati biometrici, il che
porterebbe a soluzioni armonizzate per i documenti dei cittadini di paesi
terzi, i passaporti dei cittadini dell'Ue e i sistemi d'informazione (Vis e
Sis Ii)", e ha invitato la Commissione a "elaborare le proposte
appropriate, iniziando dai visti". Le proposte della Commissione
prevedono l'obbligo di memorizzare l'immagine del volto come principale
identificatore biometrico, al fine di garantire l'interoperabilità. Occorre
prevedere un secondo identificatore biometrico rappresentato dalle impronte
digitali, le quali costituiscono la soluzione migliore per l'effettuazione
dei controlli dei precedenti, ossia l'identificazione delle persone tramite
banche dati (ricerche uno su molti). Con la scelta di tali identificatori si
mira a offrire una soluzione che garantisca un livello molto elevato di
sicurezza e consenta risultati migliori a livello tecnico. Si ritiene che le
attuali norme di sicurezza potrebbero essere ulteriormente migliorate con
l'integrazione dei due identificatori biometrici, introducendo in tal modo
tecnologie moderne di lotta non solo contro la falsificazione dei documenti
ma anche contro la loro utilizzazione fraudolenta, grazie alla creazione di
un legame più sicuro tra il visto, o il permesso di soggiorno, e il suo
titolare. Nella scelta degli identificatori biometrici più adeguati si è
tenuto conto dei risultati dei lavori dell'Icao (Organizzazione
internazionale per l'aviazione civile), cui si deve lo sviluppo delle prime
norme internazionali in materia, e dello studio di fattibilità sul Sistema
di informazione sui visti (Visa Information System (Vis)). Occorre inoltre
non perdere di vista l'esigenza di trovare un giusto equilibrio tra il
rafforzamento della sicurezza e il rispetto dei diritti individuali delle
persone interessate. I due regolamenti si limitano a creare la base
giuridica per permettere agli Stati membri di memorizzare dati biometrici
sui modelli uniformi per i visti e per i permessi di soggiorno rilasciati a
cittadini di paesi terzi. L'attuazione viene lasciata agli Stati membri
conformemente alle specifiche tecniche fissate dal comitato creato
dall'articolo 6 del regolamento (Ce) n. 1683/95. Gli Stati membri saranno
responsabili del trattamento dei dati biometrici. La direttiva 95/46/Ce
sulla protezione dei dati personali si applica al trattamento dei dati
personali ivi compresi i dati biometrici da parte delle autorità degli
Stati membri nel quadro del diritto comunitario. Ai sensi dell'articolo 28
della direttiva 95/46/Ce, gli Stati membri hanno istituito le autorità di
controllo incaricate di sorvegliare, nel loro territorio, l'applicazione
delle disposizioni adottate dagli Stati membri in attuazione della direttiva
95/46/Ce. Tali autorità agiscono in piena indipendenza nell'esercizio delle
funzioni loro attribuite.
LYCOS RISPONDE
ALLE DICHIARAZIONI DI MSN SUL MONDO DELLE CHAT GARANTENDO LA SICUREZZA
ATTRAVERSO 3 LIVELLI DI INTERVENTO
Milano, 28 settembre 2003 - “La Chat è ormai un fenomeno planetario di
grande successo non solo fra i giovani; si tratta, infatti, di una delle
principali espressioni della valenza relazionale espressa dal Web” - ha
dichiarato Michele Casucci Amministratore Delegato di Lycos Italia, in
risposta alla decisione di Msn di chiudere il proprio servizio di Chat in
Europa per salvaguardare gli utenti dalla pericolosità di questo strumento.
“Riteniamo doveroso fare chiarezza circa la “presunta” pericolosità
della Chat in quanto strumento di comunicazione aperto al pubblico; in ogni
settore, infatti, esistono differenti modalità per realizzare un prodotto o
un servizio e, di conseguenza, l’affidabilità e la sicurezza dello stesso
è direttamente proporzionale all’esperienza dell’azienda produttrice ed
alle risorse investite” – ha continuato Casucci. “Potenzialmente tutti
i servizi di comunicazione esprimono gli stessi pericoli della Chat. E-mail,
Instant Messenger, forum, newsgroup: per Lycos eliminarli non è certo una
soluzione, piuttosto vanno ricercate modalità intelligenti che consentano
di sfruttare al meglio le nuove tecnologie; abbandonare le Chat sarebbe come
chiudere le scuole per risolvere il problema della droga. Il pericolo a cui
fa riferimento Msn è rivolto alle sole chat non moderate.” Per questo
motivo, Lycos ha investito proprio sulle chat moderate, focalizzandosi sulla
sicurezza e sul controllo editoriale della sua Chat, che non a caso è la più
diffusa sul Web in Europa (utenti registrati in Italia 262.420; 3.669.998
chatter in Europa). Le iniziative poste in essere da Lycos sulla sicurezza
riguardano tre fronti: 1) Persone dedicate alla sicurezza 2) Sistemi tecnici
per la sicurezza degli utenti 3) Collaborazione con enti pubblici 1)
Personale dedicato alla sicurezza – Moderazione delle chat Lycos Chat è
gestita 24 ore su 24 da moderatori; si tratta di utenti esperti definiti
“gli ufficiali” che hanno ottenuto questo riconoscimento attraverso un
esame (con solo il 2% medio di successo). Al momento, i moderatori sono ben
2000. Gli ufficiale hanno il compito di accogliere gli utenti e di
assisterli nelle varie necessità nonché, data l’esperienza utente
riconoscere atteggiamenti non conformi allo spirito della Chat ed
intervenire; gli utenti “sospetti” possono anche essere portati in una
stanza apposita per stabilirne le intenzioni. I moderatori controllano in
particolare che non si pubblichino fotografie con contenuto pornografico,
nick espliciti, o link ai siti web all’interno della chat. 2) Sistemi
tecnici per la sicurezza degli utenti Tutto quello che viene scritto sulla
Lycos Chat, riga per riga, viene storicizzato e criptato; solo la polizia può
accedere a questi dati ed accedere ad un sistema di ricerca sui log per
tracciare i dati degli utenti, incluso gli indirizzi Ip. Ogni parola viene
filtrata e, se compresa all’interno di un database di termini non
autorizzati, viene automaticamente modificata in una parola non offensiva.
Prima di apparire nelle stringhe di conversazione. 3) Collaborazione con
enti pubblici La Chat di Lycos è stata creata in Danimarca, uno dei paesi
in Europa con gli standard più alti nei confronti del web e soprattutto
nella tutela dei minori; dalla sua nascita il team ha sempre lavorato
insieme ai vari “public bodies” per garantire il più alto livello di
sicurezza. Tra i partner: - Save The Children – uno dei più conosciuti
enti di beneficenza per i bambini nel mondo. Ci sono frequenti incontri tra
il chat team e Save the Children per discutere modi in cui possiamo tutelare
i minori. Save the Children indica Lycos come la chat più sicura in
Danimarca. - Danish Board of Crime Prevention. - It task force della Polizia
Danese. Lycos Chat in Europa ha un’utenza per il 44% rappresentata da
donne (molto più alta della media del web), un ulteriore indice del senso
di sicurezza che pervade i chatter di Lycos.
"DIGITALE
SOLIDALE": SMAU 2003, L'INFORMATION TECHNOLOGY IN AIUTO AL NO PROFIT
PROPOSTA DI FORMIGONI NUOVE TECNOLOGIE OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO PER IL
SOCIALE
Milano, 26 settembre 2003 - "Digitale solidale": è questa la
formula con la quale il Presidente della Regione, Roberto Formigoni e il
Presidente di Smau, Antonio Emmanueli hanno lanciato il progetto per rendere
le nuove tecnologie un'opportunità di sviluppo non solo economico ma anche
sociale, grazie ad un'iniziativa che partirà con l'edizione 2003 di Smau.
"Alle imprese che partecipano a Smau e che compongono il mondo dell'Information
Technology in Lombardia e in Italia -ha spiegato il Presidente durante la
presentazione di Smau 2003 a Palazzo Giureconsulti - proponiamo di
schierarsi al fianco dei soggetti non profit per aiutarli a realizzare la
loro azione a beneficio di tutti: una proposta che assume particolare valore
nell'anno che l'Unione Europea ha dedicato ai disabili". "Il
coinvolgimento richiesto - ha dettagliato Emmanueli, - riguarda una
disponibilità di tempo e competenza, per aiutare un soggetto no profit a
fare un passo verso le tecnologie digitali, secondo il collaudato meccanismo
della Banca del Tempo, e la possibilità di donare prodotti e servizi
informatici (nuovi oppure usati ma in condizioni di perfetto utilizzo) a
soggetti del Terzo Settore". A coordinare l'iniziativa di Regione e
Smau sarà il Tavolo permanente del Terzo Settore, a cui aderiscono già le
principali realtà del mondo del volontariato, dell'associazionismo, della
cooperazione sociale e della solidarietà internazionale lombarde e
italiane. "Questa nuova proposta - ha sottolineato Formigoni - si
colloca in un momento particolare:in concomitanza con Smau, negli stessi
giorni, la Lombardia e Milano ospitano la Conferenza internazionale sulle
Tecnologie per la Società dell'Informazione (Ist), organizzata grazie al
sostegno della Regione nel contesto del semestre di presidenza italiana
dell'Unione Europea". "La concomitanza tra Ist e Smau non è
casuale dato che - ha ricordato il Presidente - nel campo dell'Information
and Communication Technology la Lombardia vanta un assoluto primato a
livello nazionale con il 25% delle imprese (19.700 su 79.000) e il 28% degli
addetti (168.000 su 598.000). Numeri che riflettono gli investimenti fatti
dalla Regione, che sul Piano d'azione per la Società dell'Informazione in
Lombardia dal 2002 al 2004 ha impegnato 500 milioni di euro, di cui la metà
provenienti direttamente dal bilancio regionale". La Lombardia risulta
così una delle aree più avanzate d'Europa con la maggiore concentrazione
di società che si occupano di Ict, con il più elevato uso di Internet e il
maggior numero di centri di ricerca e "incubatori".
WEBANK.IT/ACCESSIBILE
IL BANKING ON LINE ACCESSIBILE A TUTTI
Milano, 26 settembre 2003 Il web aperto davvero a tutti: questo è il
principio che ha portato We@bank, il servizio di intemet banking della Banca
Popolare di Milano, a creare www.Webank.it/accessibile
la versione dei servizi di
banca ori line senza barriere digitali. Il sito è ori line dal 25 settembre
e vuole rappresentare una sfida per l'abbattimento delle barriere
tecnologiche (e non solo) che troppo spesso impediscono di sfruttare appieno
i servizi offerti dal web. L'idea di realizzare un sito accessibile è nata
in occasione della proclamazione del 2003 come "Anno europeo delle
persone disabili": una scelta che peraltro si è dimostrata coerente,
da un lato, con l'attenzione alla semplicità d'uso e all'universalità dei
servizi bancari che contraddistingue da sempre We@bank, dall'altro con
l'interesse ai temi sociali emergenti proprio di Banca Popolare di Milano.
Www.webank.it/accessibile può essere usato con i più diffusi sistemi
utilizzati dai disabili (sintetizzatori vocali, ingranditori di schermo,
strumenti braille, dispositivi diversi da tastiera e mouse ... Le cosiddette
"tecnologie assistive") ma è anche un'opportunità che viene
offerta a una fascia di clientela molto più ampia. La struttura dei
contenuti e i servizi offerti, infatti, risultano flessibili e adeguati
anche agli utenti del web meno esperti e a tutti coloro che hanno difficoltà
ad accedere alla rete a causa di limitazioni tecniche (un computer poco
recente, l'uso di strumenti diversi dal Pc come i palmari, una connessione
internet lenta) o per una non adeguata cultura informatica. E proprio perché
il sito si rivolge a tutti, e non soltanto a coloro che lo visualizzano
utilizzando tecnologie assistive, o con strumenti diversi dal Pc,
www.Webank.it/accessibile non ha un aspetto diversoddal sito We@bank
"classico": si è deciso di mantenere lo stesso look & feel e
la stessa qualità di servizio originali. Tutti i clienti We@bank possono
navigare indifferentemente sul sito "classico" o sulla versione
accessibile, che si può raggiungere anche dalla homepage di www.Webank.it
seguendo il link Servizi accessibili. Un sito realizzato partendo dai
bisogni delle persone. - Non c'è dubbio che chi può trarre maggior
vantaggio da un sito accessibile sono le persone disabili. Per questo
motivo, la realizzazione di www.Webank.it/accessibile è stata preceduta da
un'analisi preliminare dei bisogni e dei vissuti propri dell'utenza disabile
nei confronti dei servizi bancari, attraverso una serie di interviste a
operatori del settore e a persone con diversi tipi di disabilità. Questo
percorso è servito a cogliere suggerimenti e aspettative da tenere in
considerazione in fase di progettazione e realizzazione del sito, ma
soprattutto, è servito a delimitare correttamente i servizi di maggior
interesse per gli utenti, al fine di renderli subito accessibili: è emersa
così l'importanza delle funzioni "di sportello" bancario, che
peraltro sono, in generale, le funzioni on line più usate dalla stragrande
maggioranza dei clienti. Un traguardo "tecnico" da testare sul
campo: la tripla A dei Wai. L'accessibilità di un sito si ottiene
tecnicamente rispettando l'insieme di norme stabilite dal Wai (Web
Accessibility Initiative), l'iniziativa del W3c, il consorzio mondiale che
stabilisce gli standard del web, dedicata all'accessibilità. In proposito,
We@bank Accessibile è stato progettato nel massimo rispetto delle linee
guida definite dal Wai, raggiungendo, a oggi unica realtà bancaria in
Italia, il livello più alto (tripla A) di accessibilità. Ciò garantisce
completa accessibilità con tecnologie assistive quali screen reader
(software che leggono i contenuti delle pagine per i non vedenti),
ingranditori di schermo, dispositivi diversi dalla tastiera o dal mouse,
navigazione solo da tastiera utilizzando i tasti rapidi (access key)
eccetera. Di fondamentale importanza in questo ambito, però, è la verifica
"sul campo" di quanto realizzato; è per questo motivo che il sito
www.Webank.it/accessibile è
stato testato approfonditamente anche da utenti con abilità diverse sia di
ordine sensoriale che motorio. Questi test sono inoltre essenziali se si
vuole essere certi dell'usabilità e della facilità di navigazione del
sito. La comodità del banking ori line a disposizione di tutti. Il concetto
di accessibilità assume un significato ancora più marcato se lo si applica
a servizi ad alto valore aggiunto come quelli bancari. Poter gestire
pagamenti, bonifici e operazioni varie via web, senza file agli sportelli e
tempo perso negli spostamenti, è certamente una comodità per tutti, ma
soprattutto per persone con problemi di deambulazione come i disabili motori
e sensoriali, gli anziani o chi vive una forma analoga di disabilità
temporaneamente (magari in seguito a un incidente). La struttura
semplificata permette, inoltre, un accesso rapido ai servizi e a tutte
quelle informazioni "di aiuto" (domande frequenti, modulo di
contatto...) utili agli utenti meno esperti. Un approccio
"modulare" per offrire subito oltre 15 diversi servizi accessibili
We@bank ha preferito adottare un approccio all'accessibilità
"modulare". Scegliendo di rendere accessibili da subito le
funzioni informative e dispositive piu importanti per gli utilizzatori del
servizio e quindi le funzioni di banking on line, insieme alla possibilità
di controllare la situazione del proprio portafoglio titoli. Nel dettaglio,
www.Webank.it/accessibile supporta tutte le funzioni di banking ori line
oggi più utilizzate dai clienti e disponibili in We@bank. Informazioni sul
conto corrente (lista movimenti, saldo, situazione assegni); disposizioni
(bonifici ordinari e ricorrenti, giroconti, pagamento di bollettini ori line
come Ici, tasse scolastiche ecc., effetti quali Riba, Mav, Rav); ricariche
di cellulari e di Cartafacile, la carta prepagata per fare shopping ori
line; visualizzare la situazione del proprio portafoglio titoli. Inoltre è
possibile richiedere bancomat e carte di credito, prenotare libretti di
assegni e farseli recapitare a casa, richiedere la domiciliazione delle
bollette, prenotare valuta estera. Naturalmente, anche tutte le funzioni di
aiuto e di contatto con il servizio clienti su web sono state rese a loro
volta accessibili, per dare a tutti la certezza di poter contare sempre su
di un'assistenza qualificata.
SARANNO
ASSEGNATI DEI RICONOSCIMENTI ALLA RICERCA ACCADEMICA NEL SETTORE DELLA
SICUREZZA DELL'INFORMAZIONE
Amsterdam (Paesi Bassi), 26 settembre 2003 - In occasione di una conferenza
che si terrà il 3 novembre ad Amsterdam (Paesi Bassi), verranno presentati
gli "European Information Security Awards" (Premi europei per la
sicurezza dell'informazione), che saranno assegnati, fra l'altro, ai
risultati ottenuti dalla ricerca accademica in questo settore. L'iniziativa
intende fornire un riconoscimento e premiare i risultati più prestigiosi
ottenuti nel settore della sicurezza dell'informazione in Europa. Verranno
premiate le seguenti tre categorie: Academic Research (Ricerca accademica):
considerando il potenziale futuro, questo riconoscimento sarà conferito
alle organizzazioni e agli individui che si sono distinti per i notevoli
livelli di sicurezza acquisiti nel settore della ricerca accademica;
European Policy (Politiche europee): il premio sarà assegnato ai
responsabili della diffusione e della promozione dell'eccellenza nel settore
della sicurezza attraverso lo sviluppo di politiche pubbliche;
Implementation (Applicazioni): verrà premiata l'eccellenza in termini di
sicurezza nelle applicazioni per gli utenti finali nel mondo aziendale, nel
settore pubblico e nelle partnership pubblico-private. Infolink:
http://www.Rsaconference.com/europe_awards
PIRELLI
COLLEGHERÀ KUWAIT E IRAN CON 400 KILOMETRI DI FIBRE OTTICHE SOTTOMARINE AD
ALTA TECNOLOGIA. IL CAVO SOTTOMARINO SARÀ REALIZZATO NELLO STABILIMENTO DI
ARCO FELICE (NAPOLI), GLI APPARATI IN QUELLO DI PADERNO DUGNANO (MILANO)
Milano, 26 settembre 2003 - La società Emirates Telecommunications &
Marine Services Fze (e-marine) ha aggiudicato a Pirelli il contratto per la
realizzazione di un sistema sottomarino in fibre ottiche che collegherà
Kuwait City con Ganeveh in Iran per la trasmissione di voce, dati e servizi
multimediali a banda larga. Il progetto è particolamente importante, dal
momento che è il primo collegamento in fibre ottiche realizzato da Pirelli
ad attraversare il Golfo Persico , e contribuirà significativamente allo
sviluppo della ragione attraverso la diffusione di servizi telefonici e
connettività. Il contratto prevede la realizzazione e la posa di un sistema
sottomarino in fibre ottiche lungo 350 kilometri, cui si aggiungono 50
kilometri di tratta terrestre, con una capacità massima di trasmissione di
10 Gigabit al secondo suddivisi su quattro canali, pari a 160mila telefonate
contemporanee. "Questo collegamento rappresenta una tappa significativa
per la rapida crescita delle comunicazioni nella regione ", ha
commentato Mauro Sacchetto, amministratore delegato di Pirelli Submarine
Telecom Systems. " Pirelli si è aggiudicata una gara che ha visto la
concorrenza di tutti i più importanti operatori del settore ". Il
Ministero delle Comunicazioni del Kuwait e la Telecommunication Company of
Iran sono i promotori del progetto, per il quale Pirelli utilizzerà le più
evolute soluzioni al mondo per la trasmissione di voce e dati con tecnologia
Dwdm (Dense Wavelength Division Multiplexing). La capacità iniziale del
collegamento - che appartiene alla famiglia dei sistemi "non
ripetuti" e utilizza i cavi Pirelli con fibre ottiche G654, le più
avanzate oggi disponibili sui mercati internazionali - sarà di 2,5 Gigabit
al secondo e verrà gradualmente incrementata in base alle effettive
necessità di traffico. Il collegamento, il cui completamento è previsto
per il secondo trimestre del 2004 , prevede inoltre tre diramazioni verso le
isole di Failakah (Kuwait), Kharg (Iran) e verso una piattaforma petrolifera
al largo della costa iraniana. Pirelli installerà quindi anche tre "branching
unit", apparecchiature particolarmente sofisticate in grado di gestire
lo scambio di informazioni con la tratta principale del collegamento. Il
cavo in fibre ottiche sarà realizzato da Pirelli presso lo stabilimento
italiano di Arco Felice (Napoli), il polo di eccellenza del Gruppo per le
applicazioni sottomarine nei cavi telecom ed energia. Gli apparati saranno
invece prodotti dallo stabilimento di Paderno Dugnano (Milano).
COLT
WIFI TRA PRESENTE E FUTURO PRESENTATA LA NUOVA OFFERTA DELLA MOBILITÀ A
BANDA LARGA
Milano, 26 settembre 2003 – Colt Telecom Group plc
, leader europeo nei servizi di telecomunicazione a banda larga per le
imprese, ha lanciato oggi ufficialmente la propria offerta commerciale Colt
Inter Access Wifi, illustrando le strategie commerciali, il piano di
espansione e le previsioni di investimento dell’azienda per i prossimi
anni. Dopo una fase di sperimentazione, autorizzata dal Ministero delle
Comunicazioni lo scorso novembre, il servizio Wifi (Wireless Fidelity) che
consente di accedere senza fili alle connessioni in rete, alla mail o alla
propria Intranet aziendale, diventa una realtà. Il lancio del Wifi in
Italia, progetto pilota dell’azienda pan-europea, rappresenta
un’ottimale estensione del servizio di telecomunicazioni a larga banda,
che consente di offrire all’utente connessione ad alta velocità alla
rete, da oggi anche in modalità wirless. Achille De Tommaso, Amministratore
Delegato Colt Telecom S.p.a., ha esposto il piano di espansione
dell’azienda che prevede nei prossimi 3 mesi la realizzazione di qualche
decina di Hotspot, per un investimento di circa 1Mln. €, tra Roma, Milano
e Torino. Il target principale dell’offerta è costituito da hotel,
conference center, aeroporti, università; soggetti che, grazie ad una
ricerca avviata da Colt durante la fase di sperimentazione del servizio, si
sono dimostrati particolarmente ricettivi a questa nuova tecnologia. Entro
la fine del 2004 l’azienda ha in previsione di realizzare qualche
centinaio di Hotspot proponendo il servizio anche a game center, musei,
biblioteche e stazioni ferroviarie. L’investimento nel prossimo anni si
aggirerà intorno ai 5 Mln. €; è previsto un fatturato di 15-25 Mln. €.
Il servizio Colt Wifi si differenzia dalle altre offerte presenti sul
mercato per la scalabilità di banda che assicura un’alta velocità di
navigazione anche in momenti di elevato picco di utilizzo del servizio (ad
esempio nel Conference Center di un albergo). Come operatore pan-europeo a
banda larga, Colt consente infatti connessioni veloci ai più importanti
peering europei, rendendo la navigazione in rete con accesso Wifi realmente
veloce. Oltre a garantire un supporto diretto agli utenti finali tramite un
call center dedicato, Colt valorizza la propria offerta con il Servizio
"plug & play": nel momento in cui l’utente si connette
tramite Wifi al proprio account di posta, il sistema non prevede che venga
fatta alcuna nuova riconfigurazione, consentendo all’utente di accedere
direttamente alla propria e-mail come dall’usuale connessione fissa. Il
piano tariffario del servizio Wifi si basa su una struttura di pagamento che
prevede al momento del lancio due tipologie di carte prepagate. Per la
prima, di tipo flat, dal momento dell’attivazione, l’utente ha a
disposizione la durata equivalente al traffico acquistato (6 € per
un’ora, 15 € per 3 ore), ed ha diritto ad una connessione. La seconda,
di tipo scalare, consente di utilizzare il credito acquistato in frazioni di
durata variabile ovvero con diverse connessioni, ottimizzandone i costi (10
€ per 30 minuti). Successivamente, in fase a regime del servizio
commerciale, Colt ha intenzione di ampliare la propria offerta aggiungendo
nuovi profili tariffari.
BANKSYS,
INTERPAY E SSB INSIEME PER LA NUOVA JOINT-VENTURE PER LA GESTIONE DELLE
CARTE DI PAGAMENTO UN NUOVO PROTAGONISTA NEL MERCATO DELL' ELECTRONIC FUND
TRANSFER
Milano, 26 Settembre 2003 - Sinsys è la prima iniziativa pan-europea nel
processing delle carte internazionali. La creazione della società è stata
annunciata alla stampa ieri a Milano, a seguito della sua costituzione,
ufficializzata ieri a Bruxelles. Jointventure tra Banksys (Belgio),
Interpay (Olanda) e Ssb (Società per i Servizi Bancari - Italia), Sinsys
offre servizi di processing di acquiring ed issuing sicuri e di alta qualità
a prezzi competitivi. Sinsys, basandosi sulle economie di scala rivenienti
dal consolidamento dei volumi dei tre soci, capitalizza la consolidata
esperienza ed il know-how delle società fondatrici al fine di offrire
servizi modulari, personalizzabili e competitivi per la gestione di
transazioni con carte di credito e debito a livello internazionale. La
neonata joint-venture ha sede principale a Bruxelles. Banksys ed Interpay
detengono ognuna una quota pari al 24,5% mentre Ssb ne detiene il 51 % e
saranno proprio le tre società azioniste - tutte di proprietà di istituti
bancari - a essere i primi clienti. Sinsys non esclude l'apertura ad altre
organizzazioni interbancarie in una seconda fase. I volumi annuali
rivenienti dai clienti annuali dei tre soci ammontano a 800 milioni di
transazioni per 18 milioni di carte e 500.000 esercenti. La stima prevede
una crescita di circa 1,5 miliardi di transazioni per 30 milioni di carte e
800.000 esercenti entro il 2007. "Con l'introduzione dell'euro, il
consolidamento e l'internazionalizzazione dei gruppi bancari - afferma
Nicola Cordone, Chief Executive Officer di Sinsys - lo sviluppo di un
mercato europeo per la gestione dei pagamenti ha avuto una forte
accelerazione. I crescenti investimenti e la competizione accentuano,
inoltre, l'esigenza di operare con economie di scala e differenziazione
dell'offerta. La scelta di far convergere in Sinsys tre fra le più
significative esperienze europee dei sistemi di pagamento, sinoragestiti a
livello nazionale, vuole rinforzare questa spinta, moderna ed europea,
garantendo competenza, tecnologia all'avanguardia e forti capacità
operative al servizio dei clienti".
FINMATICA
PARTNER DI FRANCE TELECOM R&D PER LO SVILUPPO DI UN NUOVO SERVIZIO DI
POSTA ELETTRONICA SICURA: CERTIMAIL
Milano, 26 settembre 2003 - Finmatica, principale produttore italiano di
software applicativo nel settore Finance, Scm, Logistics e Security, è
stata scelta per supportare Certimail, uno spin-off di France Telecom, nello
sviluppo di un nuovo servizio di posta elettronica sicura presentato
recentemente sul mercato francese. La soluzione consente di certificare le
e-mail aggiungendo un "timbro elettronico" di un garante terzo che
assicura l'identità del mittente, la data, l'ora della trasmissione e
l'integrità del contenuto del messaggio. Considerati una prova a valore
legale, i servizi Certimail svolgeranno un ruolo fondamentale nel settore
commerciale, giuridico e finanziario. L'importanza del ruolo di Finmatica
nello sviluppo del servizio è stato sottolineato da Alain Schott e Franz
Vasseur, creatori di Certimail. "Finmatica ha fornito un importante
supporto alla nostra iniziativa grazie al suo contributo in termini di
know-how in ambito e-security e di esperienza nella gestione di
progetti" ha dichiarato Alain Schott. "La progettazione del modulo
per l'invio dei messaggi certificati ha richiesto un contributo elevato in
termini di risorse umane e abbiamo dovuto rispettare tutti i requisiti
relativi alla crittografia, ai vincoli legali e agli aspetti ergonomici,
rendendo il sistema molto semplice da usare" ha concluso Franz Vasseur.
In qualità di capo-commessa del progetto, la divisione Advanced
Technologies di Finmatica ha contribuito ampiamente allo sviluppo delle
specifiche e dell'architettura di Certimail: grazie all'esperienza e alla
competenza sviluppate nella crittografia e nell'ingegnerizzazione di
progetti di e-security, la società italiana ha potuto sostenere in modo
efficace e continuo il team dedicato alla Ricerca & Sviluppo di France
Telecom. "La partnership con France Telecom per il servizio Certimail
rappresenta per Finmatica un risultato importante dal punto di vista
strategico. I nostri centri di sviluppo, che operano da anni nello studio e
realizzazione di soluzioni software di frontiera tecnologica, hanno
dimostrato di saper gestire in modo affidabile ed efficiente progetti di
engineering complessi in un settore in evoluzione come quello dell'e-security"
ha dichiarato Mario Sforza, General Manager di Finmatica Advanced
Technologies. L'architettura software che supporta l'erogazione del servizio
è costituita da due elementi principali: Un modulo server che gestisce le
interfacce di connessione con il garante, il sistema di timbratura dell'ora
e lo storage, assicurando inoltre il controllo del routing e delle ricevute
dei messaggi di posta elettronica; Un modulo client che consente di
aggiungere a ogni documento una firma digitale compatibile con la maggior
parte delle smart card e dei token presenti sul mercato.
IL
BOLLO AUTO SI PAGA ONLINE SU POSTE.IT E IN 14.000 UFFICI POSTALI
Roma, 26 settembre 2003 - Fino al 30 settembre è possibile pagare il bollo
auto, scaduto alla fine di agosto. Per il pagamento ci si può rivolgere
agli uffici postali o utilizzare il sito Internet di Poste Italiane www.Poste.it
I proprietari di veicoli e motoveicoli che risiedono in Campania, Liguria,
Marche, Molise, Piemonte, Umbria e Veneto e che si rivolgono agli uffici
postali (tutti gli uffici postali e non solo quelli della regione di
residenza) possono usufruire di un servizio che rende il pagamento del bollo
più semplice e a prova di errore. Grazie a un accordo sottoscritto da Poste
Italiane con queste Regioni, i 14.000 uffici postali possono collegarsi in
tempo reale con l'archivio centrale delle tasse automobilistiche Sgata,
gestito dall'Agenzia delle Entrate. In questo modo automobilisti e
motociclisti non devono più preoccuparsi di calcolare l'importo del bollo,
e le eventuali maggiorazioni dovute, ma semplicemente indicare sul modulo di
richiesta, disponibile in tutti gli uffici postali, il tipo e la targa del
veicolo, la regione, la scadenza del pagamento e il codice fiscale.
L'operatore allo sportello, consultando l'archivio delle targhe
automobilistiche Sgata verificherà la correttezza dei dati e comunicherà
al cliente l'importo esatto da pagare. Il servizio non comporta costi
aggiuntivi. Per tutte le altre regioni il calcolo dell'importo da pagare
dovrà essere a cura dell'automobilista che potrà effettuare il pagamento
tramite bollettino di conto corrente postale. Il pagamento del bollo auto si
può eseguire anche tramite il sito Internet www.Poste.it utilizzando le
principali carte di credito (pagando 2 euro per importi fino a 100 Euro o
una commissione del 2% per importi superiori): digitando la potenza fiscale
espressa in kilowatt e la targa dell'autovettura, l'importo da pagare viene
calcolato automaticamente. I titolari di conto Bancoposta possono effettuare
il pagamento con addebito diretto sul proprio conto (al costo di 1 euro).
Infolink: www.poste.it
PANASONIC
- IDEAS FOR LIFE UN PERCORSO TECNOLOGICO ATTRAVERSO TE NOVITÀ PANASONIC.
Milano, 26 settembre 2003 -Panasonic Italia, in occasione dell'ormai
tradizionale appuntamento con la stampa per la presentazione delle novità
autunno/inverno, quest'anno sperimenta la formula Open House. Un preciso
percorso tecnologico per mostrare tutte i prodotti più nuovi e innovativi
di ultima generazione. Panasonic desidera essere presente nella vita
quotidiana delle persone sia in casa che in ufficio progettando prodotti
multifunzione che, sempre di più si integrano fra di loro. Questo anche
grazie anche ai supporti di memoria come, per esempio, l'Sd Memory Card e ai
supporti Dvd che sono in grado di gestire segnali di formato diverso e di
fungere da ponte tra apparecchiature diverse. Questi supporti hanno
eccezionali prestazioni in velocità di trasmissione e in capacità di
memoria. La Sd Card è presente sui prodotti della nuova serie D-snap,
prodotti di punta per il prossimo inverno, che raggruppa tre apparecchi
multifunzione dalle dimensione compatte. In un solo prodotto troviamo la
videocamera Mpeg4, la fotocamera digitale, il lettore video Sd, lettore
musicale Sd e registratore vocale Sd. Sempre nella gamma Video, Panasonic
propone inoltre la sua gamma di videocamere Dvd altamente compatte: la nuova
videocamera Dvd Vdr -M30 e l'Nv-gs70, eletta dall'Eisa Videocamera Europea
per l'Anno 2003104. Nel settore "entertainment" troviamo la nuova
gamma di Dvd recorder "Diga", tra cui il Dmr E100, che unisce Dvd,
Hard disk e Sd memory card. Una combinazione che permette di
registrare/riprodurre non solo Dvd video e segnali audio, ma anche file Jpeg
o Mpeg4, scambiando liberamente i dati con altri apparecchi. Per i Tv
invece, la parola d'ordine è: "piatto e sottile". Una gamma
completa di schermi al plasma, di Tv Lcd e Tv di tipo tradizionale, tutti
caratterizzati da schermi ultrapiatti e da design innovativo. Per il
consumatore sempre più appassionato di "cinema in casa" Panasonic
con le gamme dei Tv, impianti Home Theatre e Videoproiettori cerca di dare
risposte "su misura" alle differenti richieste degli utenti finali
con differenti combinazioni di prodotti. Sempre nel campo
dell'entertainment, la nuova linea car&navigation, completamente
rinnovata offre un mondo digitale in movimento dove suoni ed immagini fanno
vivere un'esperienza multimediale globale. Mentre i telefoni cellulari di
nuova generazione sempre più piccoli e versatili soddisfano tutte le
richieste, la telefonia domestica si è profondamente evoluta ed è entrata
definitivamente nel mondo digitale. Un esempio di integrazione fra sistemi
è dato dalle nuova Ip Camera che permettono il controllo immediato degli
ambienti tramite telefono cellulare o Pc. Anche in ufficio Panasonic è in
grado di offrire con le gamme di centralini telefonici, prodotti di office
equipment e Pc vere e proprie soluzioni pronte per la rete. Per esempio i
nuovi fotocopiatori sono veri e propri sistemi digitali multifunzioni che
permettono di ottimizzare il lavoro grazie alla semplice pressione di un
tasto. Oppure il Pc Cf-w2 di nuova generazione dotato di drive Dvd/cd-rw,
strumento ideate per chi è in viaggio o in movimento. Ricapitolando,
Panasonic offre una gamma di prodotti che coprono qualunque esigenza, sia
professionale che amatoriale, sposando perfettamente il nuovo slogan: "Panasonic
- Ideas For Life".
BTICINO:
SMAU 2003 DUE INTERESSANTI ALLESTIMENTI CHE DIMOSTRANO LA VERSATILITÀ E I
MOLTEPLICI AMBITI DI APPLICAZIONE DIGITAL HOME
Milnao, 26 settembre 2003 - Presso Padiglione 15/2 Bticino esporra la nuova
Digital Home la casa domotica perfettamente attrezzata con tutte le più
avanzate soluzioni di automazione domestica. Peculiarità dell’abitazione
è il fatto di essere controllabile e gestibile a distanza grazie
all’offerta di servizi My Home Web e tramite l’utilizzo di svariati
mezzi di comunicazione quali il telefono, il cellulare o il Pc connesso ad
Internet. Presso il Padiglione 13/1 l’inedito Digital Shop il negozio
dotato di tutte le più moderne tecnologie per gli acquisti a libero
servizio che vedremo applicate nel prossimo futuro. Lo spazio riprodotto
presenta le tipiche soluzioni di automazione My Home nel terziario. Un
aspetto particolarmente significativo è dato dall’elevato livello di
sicurezza e protezione che si è riusciti ad ottenere associando
all’impianto antifurto le telecamere del videocontrollo e la connessione
al servizio My Home Web, per tenere sotto controllo ciò che accade non solo
dal nel negozio ma anche da remoto. All’esterno della Digital Home e del
Digital Shop sarà inoltre possibile effettuare collegamenti via Internet al
Portale My Home ed effettuare il controllo a distanza della casa o del
negozio sperimentando concretamente tutti i vantaggi dell’offerta My Home
Web.
PER LA
PRIMA VOLTA SUL MERCATO ITALIANO, UN'EFFICACE SOLUZIONE DI COSOURCING RIDUCE
I COSTI E AUMENTA L'OPERATIVITA' DEI CALL CENTER DI IMPRESE ED ENTI PUBBLICI
Sesto San Giovanni, 26 settembre 2003 - Cresce con sempre maggiore
entusiasmo in Italia la rete internazionale Callcenternet, già messasi in
luce per l'innovatività e l'efficacia delle soluzioni che propone ai suoi
clienti, con cui è impegnata in attività di prevendita, vendita e
postvendita di beni o servizi. Forte della sua esperienza nel settore e
della sua avanzata tecnologia, Callcenternet presenta in questi giorni sul
mercato la prima vera soluzione per costruire efficienti Call Center in
Cosourcing. Questo modello di business si basa su di una partnership con il
cliente che intende mantenere al suo interno almeno una parte dell'attività
di contatto con il target di riferimento. Callcenternet fornisce alle
imprese tutte le infrastrutture per un'azione proficua e all'insegna della
massima sicurezza, i collegamenti software, la connettività, gli operatori
e i quotidiani servizi di supporto (tecnici, supervisor, account) necessari.
Il Cosourcing è un passo avanti rispetto alla rigidità e ai costi delle
soluzioni standard di un Call Center, servizi totalmente interni (In house)
o totalmente esterni all'impresa (Outsourcing), e definisce una modalità
operativa ricca di vantaggi per il cliente. "La formula proposta da
Callcenternet – spiega Lawrence Gilioli, Amministratore Delegato per
l'Italia - è la migliore per l'impresa partner perché le permette di
ridurre gli investimenti iniziali in software hardware, di produrre
profitto, di avere minori costi di gestione e capacità di chiamate
variabili, di accrescere il suo know-how generale, di ridurre i rischi che
nascono dall'affidarsi totalmente ad esterni." In passato l'idea aveva
incontrato molte difficoltà di realizzazione ma ora è attuabile con
successo grazie alle peculiarità della struttura Callcenternet, non
monolitica ma basata su molte piccole unità operative, diffuse sul
territorio italiano e tra loro collegate, che condividono un'unica
piattaforma tecnologica, un unico modello organizzativo, garantendo tempi
brevi e investimenti contenuti. Entro fine 2004 Callcenternet si propone
l'apertura in Italia di 52 unità operative e l'attivazione di oltre 520
postazioni, ognuna delle quali impiegherà 30 operatori/operatrici. Al
momento sono già al lavoro tre unità a Milano, Pavia e Palermo per un
totale di 110 postazioni. Sede centrale di Callcenternet è il Laboratorio
Innovazione Breda di Sesto San Giovanni, un incubatore di start up che
seleziona ed aiuta a crescere le business idea più innovative dell'area
milanese. Nei prossimi mesi il network Callcenternet avvierà una campagna
di franchising, inevitabile quindi la sua partecipazione a Franchising &
Partnership 2003, dal 3 al 6 ottobre presso la Fiera di Milano Pad.16/ Stand
Quadrante. Infolink: www.Callcenternet.net
DOPPIA
‘PREMIAZIONE’ PER IL SITO ING DIRECT: INTERACTIVE KEY AWARD E IAB FORUM
2003 IL SITO DIVENTERÀ ‘USABILE’ COME TV, RADIO E TELEFONO
Milano, 26 settembre 2003 – Doppia premiazione questa settimana per
www.Ingdirect.it, il sito della banca diretta Ing Direct che commercializza
Conto Arancio esclusivamente via telefono e internet. Il primo appuntamento
ieri 24 settembre con la consegna del 1° Premio Interactive Key Award
(settore Banca e Finanza), il prestigioso premio nato per stimolare la
creatività e l'innovazione della comunicazione on line in Italia. Il
secondo oggi 25 settembre allo Iab Forum, il 1° Forum sulla pubblicità
interattiva a Milano, durante il quale www.Ingdirect.it è stato presentato
come case history esemplare del settore finanziario. “E’ una grande
soddisfazione ricevere due riconoscimenti così importanti ad un giorno di
distanza l’uno dall’altro – commenta Stefano Merlo, Web Manager Ing
Direct Italia – I risultati di www.Ingdirect.it sono decisamente
incoraggianti, ma le potenzialità del canale web sono ancora tutte da
esprimere. Basti pensare che il nostro target internet è di oltre 3 milioni
di navigatori, che la popolazione internet totale sta crescendo a ritmo
incalzante e la predisposizione al consumo di Conto Arancio continua ad
aumentare. In futuro, proseguiremo nell’intento di semplificare sempre più
il canale per renderlo “usabile” come Tv, radio e telefono; continueremo
nella nostre attività di marketing digitale e lavoreremo per creare una
community web, con l’obiettivo di diffondere la Brand Experience Ing
Direct e trasformare i clienti in utenti fedeli”. Infolink: www.Ingdirect.it
4NEWC
REALIZZA LA NUOVA VERSIONE DELLA WEB TV FARFALLANDIA.IT
Milano, 26 settembre 2003 - Aquarius Film s.R.l., importante società
milanese di produzione audio video, ha scelto 4newC s.R.l. Per la
realizzazione e l'hosting dei propri streaming e per la creazione del Web Tv
Portal Farfallandia.it, il nuovo modo di vivere e fare Web Tv: canali
dedicati e semplicità di utilizzo, tante notizie, scoop, musica, celebrità,
informazione, web community...Proposte con semplicità e immediatezza per
offrire ai propri utenti una soluzione integrata di sicuro successo.
Semplicità è la chiave di volta sulla quale 4newC ha puntato per dare
corpo al progetto Farfallandia: facilità di navigazione attraverso un menu
chiaro e ben organizzato secondo macro aree di interesse, spazi dedicati e
immediatamente identificabili per dare risalto alle esclusive e ai contenuti
più interessanti, i video e gli articoli relativi protagonisti assoluti
degli spazi nelle pagine. Altro punto di forza del sito è la gestione della
web community: integrata alle varie sezioni, permette agli utenti di
interagire attraverso forum e chat e di iscriversi immediatamente alle
newsletter dedicate ai singoli argomenti. Un occhio di riguardo verso i più
giovani: i contenuti più piccanti e quelli più crudi sono stati raccolti
all'interno di una specifica area adulti, accessibile solo agli utenti
iscritti che, dall'età dichiarata in fase di iscrizione, risultino essere
maggiorenni. Il cuore di Farfallandia Tv è rappresentato ovviamente dai
suoi contenuti video e dalla loro qualità: 4newC è garanzia di streaming
accessibili a qualsiasi disponibilità di banda, dal modem alle Adsl più
prestanti, con soluzioni pensate per sfruttare al massimo le possibilità
offerte dalle singole connettività. L'intervento di 4newC non si limita a
questo: grazie al preciso lavoro di indicizzazione nei principali motori di
ricerca, in un mese circa dal lancio della nuova versione Farfallandia ha
quintuplicato i propri utenti unici giornalieri, raggiungendo le prime
posizioni in tutti i principali motori per le chiavi più significative e la
prima pagina di Google Italia per chiave 'web tv'. 4newC quindi si propone
come una nuova realtà nel mondo dell'Itc e dei servizi internet che,
partendo dai servizi per lo streaming ad ogni livello è in grado di
sviluppare soluzioni integrate, dalla presentazione al portale web senza
trascurare componenti essenziali come la comunicazione, sfruttando sia i
canali tradizionali sia le entusiasmanti possibilità offerte dai nuovi rich
media: videobanner e videomail.
ELEARNING
CARD, UNA SOLUZIONE PER SEGUIRE ON LINE PERCORSI DI APPRENDIMENTO
PERSONALIZZATI E QUALIFICATI
Milano, 26 settembre 2003 - Sfera, la società Enel
che si occupa di formazione, propone sul mercato eLearning Card, una
soluzione rivolta al cliente consumer per seguire on line percorsi di
apprendimento personalizzati e qualificati, con un forte risparmio di tempi
e costi rispetto alla formazione tradizionale. La proposta didattica di
eLearning Card si articola in quattro linee di prodotto: English,
Management, Ecdl, Office. Ogni linea si articola a sua volta in percorsi di
apprendimento specifici, costituiti da più corsi e realizzati da Sfera in
collaborazione con i migliori centri di competenza a livello nazionale e
internazionale: Englishtown, Poliedra-politecnico di Milano, Thomson-netg
Valida per sei mesi dal momento dell'attivazione, eLearning Card è
distribuita nei punti vendita appartenenti alle catene Feltrinelli,
Mondadori e Vobis, per essere acquistata con tutta la tranquillità e la
sicurezza di una forma di pagamento tradizionale. La presentazione ufficiale
presso i quattro punti Feltrinelli di Milano sabato 27 settembre.
INFORMEX
PORTA L’E-LEARNING NELLA CITTÀ CABLATA DI SMAU E ALLIED TELESYN
Milano, 26 settembre 2003 - Informex annuncia che parteciperà al
“Progetto Città Cablate” (pad. 12, stand C20), realizzato da Allied
Telesyn e Smau, e presenterà le proprie soluzioni di e-Learning sviluppate
sulla piattaforma Infolms (Informex Learning Management System) . “Come
affermato dalla stessa Task Force sulla Larga Banda, nell’ambito dei
lavori della Commissione interministeriale, il contributo innovativo del
settore dell’e-learning diventa davvero significativo quando saranno
disponibili connessioni a banda larga per ciascun utente” afferma Paolo
Lottero, amministratore unico di Informex. “È in quest’ottica che
abbiamo preparato la nostra partecipazione al progetto della città cablata,
nell’ambito del quale intendiamo mostrare tutte le potenzialità di una
piattaforma evoluta per la formazione a distanza”. Secondo Antonio Belvisi,
General Manager di Allied Telesyn South Europe, l’e-learning è uno dei
contenuti che può apportare un contributo significativo allo sviluppo del
portafoglio dei servizi broadband. “L’e-learning” afferma Belvisi
“non va inteso solo come alternativa all’attività di formazione
tradizionale. In realtà le maggiori potenzialità possono essere espresse
creando nuovi strumenti per la diffusione di informazioni e competenze,
all’interno di community, aziende o interi settori produttivi”. La
piattaforma Infolms Infolms è stata progettata sia per lo sviluppo di
progetti di e-learning di grandi organizzazioni, sia per la realizzazione di
progetti su scala più ridotta, grazie ai bassi costi di avviamento e
gestione e ai tempi rapidi di start up. L’interfaccia è completamente
personalizzabile, come anche gli strumenti didattici (forum, campus,
messaging) e i report; la scelta progettuale è stata infatti quelle di
privilegiare la complementarietà con gli altri servizi web (portali,
intranet, extranet). Infolms, inoltre, mette a disposizione
dell’amministratore del corso strumenti per gestire gli utenti
(dall’iscrizione ai corsi al tracking), supervisionarne le attività e
verificarne la produttività. La versatilità della piattaforma la rende
idonea al supporto dei percorsi di formazione più disparati, indipendenti
dagli argomenti da trattare come dai contesti in cui la formazione deve
essere adottata.
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