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2003 anno 6°  

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MERCOLEDI'
12  NOVEMBRE 2003

pagina 2

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I NUOVI CONFINI DELLA BIOMETRIA: UNO STRUMENTO PER VARCARE I CONFINI NAZIONALI A SE NE PARLA OGGI  A OMAT+VOICECOM PALAZZO DEI CONGRESSI – ROMA

Roma, 12 novembre 2003 - È un fatto pressoché inconfutabile che le tecniche biometriche stiano divenendo molto diffuse con un trend che, alla luce di alcuni forti decisioni a livello internazionale, sembra ormai inarrestabile. Tutto ciò dopo un lungo periodo, durato molti anni, in cui a dispetto di ricerche e denaro profuso, di applicazioni biometriche se ne erano viste davvero poche. Sicuramente elemento catalizzatore della crescente popolarità delle tecniche biometriche è il contributo potenzialmente offerto dalla biometria alla regolarizzazione dei flussi migratori. Il riconoscimento biometrico può servire ad attribuire una identità certa o, per lo meno unica, risultando quindi essenziale,ad esempio, nelle operazioni di emissione di visti o permessi di lavoro. Ma mentre in Europa l'applicazione delle tecniche biometriche avviene attraverso una serie di passaggi molto (e talvolta forse troppo) ponderati, gli Stati Uniti con il loro programma Visit Usa, hanno intenzione di bruciare le tappe, sollecitati soprattutto da delicati problemi di sicurezza alle frontiere. Le novità su questo argomento, di forte interesse anche per i cittadini italiani, anche in quanto appartenenti al programma Visa Waiver e cioè esentati dall'uso del visto per l'ingresso negli Stati Uniti, rappresentano uno degli argomenti presentati dal Convegno sulla biometria nell'ambito della rassegna Omat. La discussione si articolerà in tre momenti di cui il primo sarà curato dall'Ing. Mario Savastano, coordinatore di un gruppo di lavoro dell'Iso sulla biometria che oltre ad illustrare le potenzialità offerte dalla biometria nei documenti di espatrio, passerà in rassegna varie applicazioni biometriche a livello internazionale, mettendo in evidenza come l'applicazione biometrica, di tipo cooperativo, debba assolutamente tenere conto del livello di accettazione da parte delle categorie di utenti-target, e,come questo parametro diventi fondamentale nella valutazione delle performance dei processi biometrici. Sarà inoltre illustrata l’attività dell'European Biometric Forum (Ebf), iniziativa.Sponsorizzata dal Governo Irlandese cui si raccorda il costituendo Forum Italiano sulla Biometria (Ibf) che, nelle intenzioni dei soci fondatori, provenienti da vari centri di ricerca ed Università italiane, si propone come un polo di riferimento nel settore delle applicazioni biometriche con particolare riferimento alla ricerca scientifica nel settore. La seconda parte dell'incontro sarà invece dedicata all'intervento dell'Ing. Alessandro Alessandroni, Responsabile Cnipa (Centro Nazionale per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione, ex Aipa) dell'Osservatorio del Mercato, che illustrerà brevemente le attività del Centro con particolare riferimento alla biometria. In particolare l'Ing. Alessandroni approfondirà le relazioni tra tecniche biometriche e protezione dei dati personali, sottolineando la delicatezza delle intersezioni fra i due ambiti. Infine, la terza parte dell'incontro sarà dedicata ad un dibattito, moderato dall'Ing. Savastano, sulle implementazioni pratiche di apparati biometrici e dei problemi normativi, determinanti per una corretta implementazione degli stessi. È prevista la partecipazione di esperti provenienti dal mondo della ricerca e dell'industria che illustreranno il difficile cammino per la diffusione dei prodotti biometrici soprattutto per ciò che attiene alla certificazione degli stessi. Infolink: www.Iter.it

SIA LANCIA THESIA, LA NUOVA SOCIETÀ DEL GRUPPO SPECIALIZZATA IN CONSULENZA E SERVIZI TECNOLOGICI IN RETE ALLE IMPRESE
Milano, 12 novembre 2003 – Sia (Società Interbancaria per l’Automazione) ha presentato oggi Thesia S.p.a, società che offre competenze strategiche e tecnologiche per ridisegnare in una logica collaborativa i processi attraverso i quali le aziende scambiano informazioni, denaro, prodotti e servizi. Una vasta esperienza nel settore, l’impiego di tecnologie di rete e le sinergie con il Gruppo Sia sono i punti di forza della società, che ha l’obiettivo di consentire alle aziende di migliorare le relazioni con clienti e fornitori e rendere più efficienti i flussi con banche e istituzioni finanziarie. Le competenze tecnologiche di Sia e il know-how di Thema&associati, società di consulenza direzionale e operativa con esperienza nel settore degli approvvigionamenti e delle operazioni industriali, sono gli elementi fondanti di Thesia. Sia ha deciso di acquisire il controllo della società con una quota azionaria del 55%. Gli altri azionisti sono un gruppo di investitori privati ex fondatori di Thema&associati (35%) e Ats (10%), società partecipata da Sia che si occupa di sviluppo di applicazioni in rete. “La nascita di Thesia – commenta Renzo Vanetti, amministratore delegato di Sia – si inserisce nella strategia di organizzazione in gruppo che abbiamo intrapreso in questi ultimi anni. Sia sta perseguendo con successo l’obiettivo di farsi affiancare, attraverso la creazione di newco o l’acquisizione di partecipazioni, da un gruppo di aziende con competenze specialistiche in grado, con il nostro supporto tecnologico, di operare in un’ottica sinergica. Proprio grazie alla forte integrazione con Sia, Thesia può offrire alle imprese l’esperienza maturata nel mondo finanziario, secondo un modello che ha favorito l’aggregazione e la collaborazione. Crediamo molto nelle potenzialità di questa società, che si colloca all’interno di un mercato in continua espansione in cui si avverte l’esigenza di attori in grado di coniugare innovazione tecnologica e capacità consulenziali”. Il mercato di riferimento è quello della consulenza, dei progetti e dei servizi in ambito business to business. Si tratta di un mercato piuttosto ampio, che presenta notevoli prospettive di crescita: secondo le stime della società di consulenza internazionale Idc, in Italia solo l’area degli scambi elettronici è destinata a crescere del 70% nel periodo 2002-2006. Da un volume economico complessivo di 28 miliardi di euro registrati lo scorso anno, questa “fetta” del mercato in cui Thesia sarà protagonista dovrebbe raggiungere un valore compreso tra i 180 e i 190 miliardi di euro nel 2006. L’offerta di Thesia si articola in tre direttrici: consulenza strategica, tecnologica ed operativa, progetti per la realizzazione e l’integrazione di applicazioni in rete e servizi di outsourcing tecnologico e di processo. Da un punto di vista organizzativo, la società è dotata di una struttura snella e di un network di collaboratori qualificati. Il management è composto da professionisti provenienti dalla direzione aziendale. Thesia è organizzata in quattro aree di business dedicate ai principali settori ai quali si rivolge: Industria, Finanza (banche e assicurazioni), Settore Pubblico (Pubblica Amministrazione, Sanità e Trasporti) e Telecomunicazioni. Thesia è certificata Iso 9001-Vision 2000. Nel patrimonio genetico di Thesia c’è l’esperienza maturata da Sia nel settore del procurement e culminata con l’aggiudicazione del progetto e-Euroship, a seguito della quale la società ha realizzato un marketplace per il consorzio Euroyards, che raccoglie i principali cantieri navali europei. “In uno scenario in cui la collaborazione tra tutti gli attori interni ed esterni al sistema d’impresa costituisce una leva strategica per migliorare efficienza, redditività e competitività – spiega Cinzia Donalisio, presidente e amministratore delegato di Thesia S.p.a – Thesia ha la missione di aiutare le aziende a ridisegnare il loro sistema di business in una logica partecipativa, che ha nel concetto di rete l’elemento qualificante. La nostra società si presenta in un mercato fortemente competitivo con dei valori e delle conoscenze che la rendono unica: alla capacità consulenziale derivante dalla decennale esperienza di Thema&associati, Thesia è, infatti, in grado di abbinare le competenze tecnologiche di Sia e le sinergie tra le società del Gruppo, capitalizzando sull’esperienza del modello già sviluppato con successo per il mondo finanziario. Queste caratteristiche ci fanno essere fiduciosi sulle nostre prospettive di business: per il 2004 abbiamo un obiettivo di fatturato di 4 milioni di euro, che contiamo di raddoppiare entro il 2006” .

DYNAMIC FUN VINCE IL 1° PREMIO PER IL "BEST MOBILE GAME" AL MOBILE FUN FORUM E LANCIA LA NUOVA PIATTAFORMA PER EROGARE E GESTIRE CONTENUTI MULTIMEDIALI VIA WIRELESS.
Torino, 12 novembre 2003 – Dynamic Fun, dopo la vittoria del primo premio per il "best mobile game" ricevuto al Mobile Fun Forum, lancia la nuova piattaforma di provisioning in grado di erogare e gestire contenuti multimediali per i cellulari. I progetti presentati al primo evento dedicato al mobile entertainment, Island Escape e Breakdown, sono basati sull’utilizzo dell’innovativa piattaforma che Dynamic Fun ha sviluppato all’interno dei laboratori del Politecnico di Torino. In particolare, Breakdown, sviluppato da Dynamic Fun in collaborazione con Digital Bros, è in grado di far interagire ragazzi italiani e inglesi attraverso cellulare, Web e televisione grazie alla piattaforma di Dynamic Fun. La piattaforma permette di gestire in tutto il mondo contenuti multimediali per cellulari con caratteristiche avanzate, inviando agli utenti da semplici loghi, suonerie e Sms fino a immagini e giochi multiplayer indipendentemente dall’operatore e dal modello di cellulare utilizzato. La piattaforma di Dynamic Fun è in grado di far interagire i giocatori tra loro tramite lo scaricamento di nuovi livelli di gioco e l’invio di classifiche e messaggi, che possono poi essere pubblicati sul Web creando vere e proprie comunità di giocatori che si sfidano a distanza sul cellulare. "La piattaforma – dice Stefano Colonna, amministratore delegato di Dynamic Fun – è una tecnologia costantemente in espansione che ci permette di erogare i nostri contenuti e servizi in mobilità ad un livello costante di eccellenza: al momento è in grado di inviare un semplice logo come gestire dei giochi multiplayer a livello internazionale. La tecnologia creata da Dynamic Fun vuole anche essere una solida base su cui costruire, insieme ai nostri Clienti, progetti integrati tra diversi media. Con il lancio della piattaforma di provisioning, Dynamic Fun è in grado di offrire dei progetti completi e chiavi in mano". "Ogni Azienda – conclude Colonna - potrà semplicemente focalizzarsi insieme a noi sullo sviluppo della strategia di mercato senza doversi occupare di aspetti tecnici e, tramite la piattaforma, sarà in grado di offrire contenuti ai propri clienti per creare vere e proprie sfide all'interno della community, tenendo traccia e avendo report completi di tutto quello che accade". Infolink: www.dynamicfun.com  

BANCA POPOLARE DI MILANO, MASTERCARD E CARTASI LANCIANO LA NUOVA CARTA DI CREDITO BPM CARTASI BUSINESS RATEALE
Milano, 12 novembre 2003 - Banca Popolare di Milano, Mastercard e Cartasi ampliano l’offerta dei prodotti dedicati alle aziende e lanciano la nuova carta di credito Bpm Cartasi Business Rateale. “Si tratta della prima carta di credito per aziende con modalità revolving, emessa da una banca italiana - afferma Giancarlo Mondellini, Direttore Marketing di Banca Popolare di Milano, e aggiunge “siamo certi che questo innovativo strumento di pagamento garantirà maggiore efficienza ai nostri clienti business, migliorandone la competitività”. Bpm Cartasi Business Rateale è infatti una carta revolving che garantisce una linea di credito flessibile per tutte le spese aziendali e permette di suddividere i pagamenti mediante addebiti periodici. “Con l’emissione di questa nuova carta, Mastercard conferma l’attenzione per le esigenze specifiche delle pmi, nonché la propria leadership nel settore: oggi il revolving rappresenta infatti il 75% delle carte Mastercard in circolazione in Italia” afferma Roberto Tittarelli, Direttore Generale Mastercard Italia. Offerta il primo anno a soli 10 euro, Bpm Cartasi Business Rateale, garantisce una serie di vantaggi e servizi esclusivi dedicati ai liberi professionisti e alle Pmi, tra cui: la Guida alle risorse finanziarie per la piccola impresa, con tutte le istruzioni necessarie per richiedere i finanziamenti erogati dall’Unione Europea; sconti presso partner commerciali quali Dell (dal 6,25 all’8% sull’acquisto di materiale informatico), Tnt (15% sulle spedizioni nazionali e internazionali) e Regus (sconti presso i business center del gruppo e omaggio della Membership Card); adesione al programma assicurativo Multirischi, alla polizza "Assistenza" e al programma Mastercard Sicuramente, che copre integralmente le spese illecite effettuate in caso di furto o smarrimento della carta, anche per il periodo precedente al blocco. A tutti coloro che richiederanno la carta verrà regalato un cd-rom multimediale che presenta tutti i plus del prodotto. Bpm Cartasi Business Rateale Mastercard può essere utilizzata sia in Italia sia all’estero, per il prelievo di contante dagli Atm (oltre 900 mila in tutto il mondo) e per il pagamento presso gli esercizi convenzionati (32,8 milioni in tutto il mondo) e può essere emessa come carta base o come carta aggiuntiva. Inoltre, rispetto alle tradizionali carte rateali destinate alla clientela privata e alle famiglie, presenta un tasso di interesse competitivo e, con una semplice telefonata, consente all'azienda titolare di trasferire l'intero plafond disponibile della carta sul proprio conto corrente per far fronte a qualsiasi esigenza di liquidità. “Con il lancio di questo nuovo prodotto Cartasi conferma – ha dichiarato Andrea Giorio, Responsabile Rapporti Banche di Cartasi - di credere fortemente allo sviluppo delle carte di pagamento dedicate al segmento degli studi professionali e delle piccole e medie aziende che costituisce un tratto distintivo del tessuto imprenditoriale italiano. L’elemento innovativo, per i prodotti di pagamento dedicati alle aziende, è rappresentato dalla possibilità di gestire efficacemente le spese aziendali con piani di ammortamento personalizzabili”

CALL CENTER : OUTSOURCING O IN HOUSE? SE NE PARLA A OMAT+VOICECOM 2003
Roma, 12 novembre 2003 - Durante Omat+voicecom si tiene un vero e proprio dibattito sulla scelta di un call center. Aziende con convinzioni e soluzioni diverse scambieranno opinioni e idee circa la validità di una soluzione call center interna all’azienda o in Asp. Verrà messo in evidenza in quali casi il vantaggio competitivo è a favore delle soluzioni in house o in outsourcing. Per aiutare l’utente a fare la giusta scelta è stato organizzato un Dibattito da titolo: contact center in house o in outsourcing?” che approfondisce i pro ed i contro delle due posizioni. Il dibattito é caratterizzato da un confronto tra i sostenitori dell’outsourcing ed i fornitori di soluzioni in house che daranno agli utenti i giusti strumenti per scegliere l’una o l’altra filosofia, o perché no? entrambe. Durante la sessione, il moderatore l’Ingegner Claudio Alati, analizzerà i dati rilevati da una campagna di telemarketing, condotta da Iter, dove sono stati intervistati, nel mese di ottobre, i manager di alcune centinaia di aziende italiane. L’analisi finale ha reso evidente che esistono due diverse filosofie apparentemente divergenti. Anche Thomas Schael, responsabile del Customer Management Forum di Irso – Butera e Partners affronterà, dati alla mano, il tema dal punto di vista della ricerca condotta da esperti del settore. Qual è la soluzione migliore? Realizzare un Contact Center interno all’azienda (in house) o affidare il servizio ad un operatore esterno (outsourcer)? Roma, Mercoledì 12 novembre ore 9.15 la discussione sarà diretta dai relatori e vedrà anche la partecipazione del pubblico. www.iter.it

75.000 VETTURE NEL MONDO SONO GIÀ EQUIPAGGIATE CON IL SISTEMA DI PROTEZIONE PREVENTIVA PRE-SAFE 
Stoccarda, 12 novembre 2003 - In soli dodici mesi già 75.000 vetture sono già state equipaggiate in tutto il mondo con l'innovativo sistema di protezione preventiva Pre-safe. Adottato di serie su Mercedes-benz Classe S, il sistema è in grado di anticipare potenziali situazioni di pericolo ed attiva quindi misure preventive atte a proteggere al meglio le persone a bordo. Pre-safe ha già ricevuto importanti riconoscimenti internazionali, quali il premio "Intelligent Innovation" conferito dalla giuria della rivista di tutela dei consumatori tedeschi "Guter Rat", il premio Paul Pietsch della rivista "Auto Motor und Sport" ed il "Europe's No. 1 car" della rivista specializzata "Auto Bild" e delle 13 pubblicazioni partner del magazine tedesco in Europa. Inoltre, lo scorso settembre il gruppo di ricercatori responsabili della progettazione di Pre-safe ha ricevuto l'edizione 2003 del German Future Prize, direttamente dalle mani del Presidente della Repubblica Federale Tedesca. Mercedes-benz ha sviluppato Pre-safe sulla base dei risultati di ricerche sugli incidenti automobilistici dalle quali è emerso che in oltre due terzi dei casi l'impatto è preceduto da situazioni di emergenza: slittamenti, frenate di emergenza e manovre pericolose. Pre-safe è in grado di individuare situazioni che possono portare ad una collisione ed utilizza il tempo che precede il potenziale incidente per attivare misure di sicurezza preventive. In altre parole Pre-safe fornisce per la prima volta la vettura di "riflessi" e, al pari di un essere umano, la fa reagire di fronte ad un pericolo improvviso. Le nuove tecnologie di sicurezza presenti su Mercedes-benz Classe S attivano tutti i sistemi interessati nel più breve tempo possibile per ridurre il pericolo per gli occupanti.

YAHOO! ITALIA RINNOVA IL CANALE AUTO
Milano, 12 novembre 2003 – Yahoo! Italia presenta la nuova grafica del canale Yahoo! Auto creata seguendo i consigli e le esigenze degli utenti per rendere l’esperienza Internet ancora più interessante e piacevole. Il canale Yahoo! Auto, lanciato all’inizio del 2001, ha ora una nuova interfaccia grafica, caratterizzata da nuovi colori e da una navigazione ancora più semplice. Auto è il prodotto di Yahoo! che offre a tutti gli utenti che desiderano acquistare un veicolo o che più semplicemente desiderano essere informati su modelli e anteprime, la possibilità di ricercare e trovare tutte le informazioni necessarie relative al mondo dei motori. Yahoo! Auto mette a disposizione dei navigatori un ricco database di auto e di moto corredato da fotografie, schede tecniche, prezzi aggiornati, recensioni, prove su strada e informazioni sulle prestazioni. Tutte le ultime novità vengono costantemente aggiornate grazie all’accordo con 1Mas: la ricerca dei modelli di auto e moto può essere effettuata utilizzando un motore di ricerca in grado di comparare tra di loro diversi modelli. Yahoo! Auto mette inoltre a disposizione servizi utili come le notizie su traffico e viabilità, previsioni meteorologiche e consultazione di mappe geografiche. Anche le auto usate (offerte da privati o da concessionarie), le auto a Km 0 e le auto scontate hanno uno spazio importante su Yahoo! Auto: infatti in questa sezione è possibile cercare e trovare moltissime occasioni grazie alla collaborazione con Clickar. Nelle sezioni "Prestiti", Yahoo! Auto ha pensato anche a coloro che non dispongono di liquidità per acquistare un veicolo mettendo a disposizione una serie di informazioni su come ottenere un prestito. L’integrazione della sezione Yahoo! Pagine Gialle consente agli utenti l’accesso diretto al database di aziende che forniscono servizi agli automobilisti, ad esempio le concessionarie, le autofficine autorizzate ad effettuare revisioni, i gommisti e gli elettrauto. Infolink: http://auto.Yahoo.it

OPERA MULTIMEDIA E BRITISH INSTITUTES: E-LEARNING E AULA INSIEME PER UNA NUOVA OFFERTA FORMATIVA
Milano, 12 novembre 2003 - Opera Multimedia, editore multimediale specializzato nella produzione di contenuti per l'e-learning, e British Institutes, il più articolato network di scuole di inglese in Italia, annunciano il lancio di una innovativa offerta formativa che integra la didattica multimediale e l'aula. Alla base del nuovo percorso di studi la necessità di rispondere alle esigenze sempre maggiori di flessibilità nell'apprendimento delle lingue. Si tratta di una novità assoluta per il mercato italiano, un Percorso Blended di apprendimento dell'inglese che integra corso multimediale, ambiente di studio online e lezioni in aula. A partire da ottobre presso le oltre 200 sedi British Institutes diffuse in tutta Italia, lo studente, oltre al corso standard svolto completamente in aula, potrà optare per il Percorso Blended che permette di adattare il corso di studio alla propria disponibilità di tempo. Il Percorso Blended è stato disegnato con l'obiettivo di garantire uguale validità didattica e risultato finale del corso standard in aula. Il Percorso Blended prevede: il corso di inglese multimediale Opera Multimedia-british Institutes in tre livelli (circa 120 ore di studio per livello), ispirato al syllabus del Common European Framework e fruibile sia su Cd-rom che online; l'accesso all'ambiente di apprendimento online in cui si trovano numerose risorse didattiche e la tecnologia che permette il tracking (tracciamento di tutte le attività didattiche e dei relativi risultati); l'assistenza di un tutor online; lezioni in aula due volte al mese dedicate alla conversazione (circa 20 ore) presso le sedi British Institutes; l'elaborazione del Personal Study Plan, lo strumento che guiderà lo studente nell'intero percorso di studio. Inoltre al momento dell'iscrizione gli iscritti ad entrambi i percorsi, standard o blended, riceveranno uno Student's Kit che contiene il Cd-rom con il corso di lingua, i libri di testo, il dizionario, un catalogo vacanze studio, una copia di Speak-up e alcuni buoni sconto. Frutto della competenza di Opera Multimedia nello sviluppo di contenuti multimediali e dell'esperienza trentennale di British Institutes nell'insegnamento della lingua inglese, il Percorso Blended presenta due novità sul mercato italiano: Didatticamente, si basa sul principio che suddivide l'apprendimento delle lingue in quattro abilità - leggere, ascoltare, scrivere e parlare - e limita solo a quest'ultima la necessità della presenza in aula. Le altre tre abilità vengono invece esercitate dallo studente tramite il corso multimediale - a casa, in ufficio, ovunque vi sia un Pc - col supporto degli altri strumenti online predisposti appositamente per questo percorso. Tecnologicamente, è il primo corso che può essere seguito indifferentemente su Cd-rom e online pur garantendo il tracciamento di tutte le attività didattiche. Particolare attenzione è infatti stata posta nel limitare la necessità della connessione online: lo studente può seguire il corso su Cd-rom e collegarsi all'ambiente online solo per inviare i propri dati sull'attività didattica alla piattaforma di e-learning (tracking). Opera Multimedia è un editore multimediale specializzato nella produzione di contenuti per l'e-learning. Fondata nel 1993, Opera Multimedia è stata la prima casa editrice in Italia a valorizzare le nuove tecnologie nel campo culturale e formativo, e ad operare esclusivamente in formato multimediale. Oggi Opera Multimedia offre contenuti multimediali che rispondono alle esigenze formative di aziende, università e utenti privati superando, tramite l'utilizzo della tecnologia applicata alla didattica, i vincoli di spazio e di tempo tipici della formazione tradizionale. Il gruppo Opera Multimedia ha una presenza diretta in nove paesi dell'Europa occidentale e dispone di una rete di distribuzione attiva in Europa dell'Est, Medio Oriente, Africa, Asia e Sud America. Opera Multimedia è certificata Iso 9001:2000 come azienda di qualità per la progettazione, la realizzazione e la commercializzazione di corsi e prodotti formativi, anche di tipo professionale, fruibili online, su Cd-rom e in aula. Infolink: www.Operamultimedia.it

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