WEB
HI TECH
NOTIZIARIO
TECNOLOGICO
MARKETPRESS
NEWS
di
GIOVEDI'
13 NOVEMBRE 2003
pagina 5
VUOI PUBBLICIZZARE
LA TUA AZIENDA SU QUESTO SPAZIO
A SOLI 200 €
AL MESE ?
TELEFONATECI ALLO
02 48 95 07 34 |
|
IL CILEA ANNUNCIA L’ACQUISIZIONE, DI UN SISTEMA PARALLELO DI ALTE
PRESTAZIONI CHE VA AD AGGIUNGERSI AGLI ALTRI CALCOLATORI GIÀ DISPONIBILI
PER APPLICAZIONI SCIENTIFICHE AVANZATE
Segrate, 13 novembre 2003 - Il Cilea
annuncia l’acquisizione, decisa dal Consiglio di Amministrazione il 4
novembre 2003, di un sistema parallelo di alte prestazioni che va ad
aggiungersi agli altri calcolatori già disponibili per applicazioni
scientifiche avanzate. Il nuovo sistema permette al Cilea, Consorzio
Interuniversitario per il Calcolo e le Tecnologie Informatiche[1], di
entrare nell’elenco dei centri con un elaboratore parallelo in grado di
offrire una potenza di calcolo effettiva di oltre un Tflops (mille
miliardi di operazioni al secondo e di posizionarsi nella parte alta
della classifica delle 500 installazioni di calcolo più potenti nel mondo
(Top500). Questo calcolatore parallelo, basato su una architettura a “cluster”,
verrà utilizzato prevalentemente dalle Università di Milano, Milano
Bicocca, Milano Politecnico, che hanno contribuito direttamente all’acquisto,
per lo sviluppo di applicazioni avanzate nei settori della Chimica Fisica,
della Fisica Teorica, delle Biotecnologie, della Chimica Organica,
dell’Ingegneria (Aerospaziale, Chimica, Elettronica, Energetica,
Meccanica e Strutturale). L’utilizzo sarà anche aperto alle altre
università, agli enti di ricerca, alle industrie coerentemente con la
politica istituzionale del Cilea rivolta a diffondere l’utilizzo di
strumenti di calcolo ad alte prestazioni, a promuovere il trasferimento tecnologico
e l’interazione tra ricerca accademica e ricerca industriale, ad ampliare
le sperimentazioni Grid-computing gia in atto al Cilea con gli altri due
consorzi italiani di supercalcolo e con l’Eth di Zurigo.. I dati tecnici
del sistema, fornito dalla Exadron, Divisione High Performance Computing di
Eurotech Spa, sono: 128 Nodi (256 Cpu Intel Xeon 3.06 Ghz); 512 Gbyte di
memoria Ram (4 Gbyte per nodo); Interconnessione tra i nodi per il calcolo
basata su Myrinet 2000 (1 Gbit/s per Cpu); Interconnessione tra i nodi per
la gestione operativa del sistema basata su Gigaethernet ; Memoria di massa
11 Tbyte. La scelta di questo tipo di architettura è stata anche motivata
dalle possibilità di espansione, a livello di numero e di caratteristiche
dei componenti, a cui potranno inoltre contribuire altri enti interessati a
partecipare.
VI SUMMIT INTERNAZIONALE DI TXT E-SOLUTIONS
A VENEZIA "ADVANTAGE IN BUSINESS: FROM AGILITY TO THE MAGIC OF
BRAND"
Milano, 13 novembre 2003 - Aziende a confronto presso
la Fondazione Cini
, nella splendida cornice di San Giorgio Maggiore. Industria, Servizi e
Media a dibattito con più di 30 relatori sull'agilità aziendale e
l'importanza del brand per un pubblico di oltre 280 persone da tutta Europa,
tra cui imprenditori, manager, giornalisti, analisti finanziari e di mercato
specializzati nel settore economico e Ict. Il Txt Summit, che si è svolto
il 7 novembre, si è confermato un importante momento di confronto dal quale
sono emersi i punti di vista di numerosi analisti e aziende, rappresentate
dai più alti livelli aziendali. Tra i quali, l'intervento dell'analista di
Idc, che ipotizza una crescita del mercato globale dell'Information
Technology già a partire dal 2004. "L'agilità è la forza del
brand" è la frase che meglio ha sintetizzato l'idea che il vantaggio
competitivo delle società sia sempre piu' legato alla reattività al
cambiamento della domanda di mercato. Tutti concordi nel ribadire che le
aziende devono legare gli investimenti in tecnologia alle strategie di
business ed in particolare ai propri processi aziendali, sfruttando
creativamente le potenzialità e le nuove modalità di lavoro che la
tecnologia offre. Alcuni hanno preferito parlare di "Business
Technology" anzichè di "Information Technology". Godranno di
un reale vantaggio competitivo le aziende che utilizzeranno i nuovi
strumenti tecnologici negli snodi vitali della propria catena del valore,
come hanno illustrato diverse testimonianze. Durante il Summit
Internazionale di Txt è stata presentata la nuova articolata offerta della
piattaforma di Content Management Txt Polymedia, che è ora in grado di
gestire nuove applicazione interattive e anche il centro servizi del canale
di ritorno. Le nuove applicazioni sincronizzate con il palinsesto televisivo
garantiranno l'interattività per i servizi informativi quali il Teletext,
le previsioni del tempo, mercati finanziari e nuove applicazioni di
intrattenimento. Per la prima volta Txt ha organizzato una giornata di
incontro con la stampa internazionale nel giorno precedente il Summit,
durante la quale, sono state annunciate nuove partnership con Ksa e Xtel,
per lo sviluppo congiunto di prodotti e soluzioni per aziende distributrici
di beni di largo consumo.
GRANDE ENTUSIASMO TRA GLI SVILUPPATORI
ITALIANI ALLA PROFESSIONAL DEVELOPERS CONFERENCE
Milano, 13 novembre 2003 - La conferenza annuale dedicata alle tematiche di
sviluppo raccoglie il consenso delle comunità di sviluppatori che hanno
avuto la possibilità di conoscere in anteprima le tecnologie di prossima
generazione. E’ un gruppo numeroso quello degli sviluppatori italiani che
quest’anno hanno avuto la possibilità di partecipare alla Professional
Developers Conference di Los Angeles dove Bill Gates ha presentato la
visione di Microsoft sulle nuove opportunità di sviluppo del software.
Invitati da Microsoft con l’obiettivo di fornir loro una visione in
anteprima delle tecnologie che saranno disponibili nel prossimo futuro e di
supportarli nell’individuazione di nuove opportunità di business, gli
sviluppatori hanno risposto con entusiasmo e si sono fatti portavoce del
successo della manifestazione. In particolare, ai 5 giorni della conferenza
hanno partecipato oltre 50 tra sviluppatori, Most Valuable Professional (Mvp),
utenti specializzati su tecnologia Microsoft che forniscono il loro supporto
alle community Microsoft online e offline, e esponenti di diversi user group
Microsoft, in rappresentanza della comunità tecnica. Oltre ai singoli
professionisti, anche molti Independent Software Vendor italiani, con cui
Microsoft ha un rapporto di collaborazione particolarmente attivo e
dinamico, hanno potuto conoscere da vicino le principali novità nello
sviluppo del software e le tendenze che delineeranno nel prossimo futuro
l’evoluzione del settore: l’interoperabilità garantita dai Web service,
lo sviluppo di client “intelligenti”, le innovazioni a livello hardware
e software. Le società italiane che hanno partecipato all’evento sono:
Artel; Arti Informatiche; Bedin Shop Systems; Cefriel; Centro Software;
Cluster; Diamante; Dylog; Edisoftware; Esa Software; Four Bytes; Metodo;
Microarea; Microsys; Str; Teamsystem. Per tutti, occhi puntati su Longhorn,
il nome in codice del nuovo sistema operativo, ma anche su Yukon, nome in
codice del server Sql e Whidbey, la futura versione di Visual Studio.
“Stiamo attraversando un momento di particolare fermento per quanto
riguarda lo sviluppo del software: siamo certi che la nuova generazione di
applicazioni, progettata per garantire i massimi livelli di interoperabilità,
integrazione e connessione, fornirà agli utenti nuove esperienze
nell’utilizzo del computer e darà una spinta allo sviluppo dell’intero
settore It”, ha dichiarato Pierluigi Mazzuca, responsabile della divisione
Developers, Platform and Evangelism. “Riteniamo indispensabile condividere
con l’ecosistema di sviluppatori Microsoft e con i nostri partner Isv i
traguardi raggiunti fino a questo momento. Solo attraverso una stretta
collaborazione con queste realtà, infatti, le innovazioni presenti in
tecnologie quali Longhorn, Winfx, Microsoft Sql Yukon, ecc, potranno portare
concreti e reali benefici al mercato”. Per conoscere le testimonianze, le
esperienze e le impressioni dei partecipanti alla Professional Developers
Conference 2003 è possibile collegarsi al sito http://www.Ugidotnet.org/news/news_read.aspx?id=376
PRESENTATA DA ADOBE
LA ROADMAP STRATEGICA
ALL'INCONTRO ANNUALE CON GLI ANALISTI L'AZIENDA HA ESPOSTO GLI OBIETTIVI DI
CRESCITA PREVISTI PER IL 2004 E OLTRE PER LE SUE TRE AREE DI BUSINESS
Agrate Brianza, 13 Novembre 2003 - All'annuale riunione con gli analisti
finanziari tenutasi a New York, Adobe Systems Incorporated ha presentato ad
analisti e investitori le sue strategie di business per l'esercizio 2004 e
oltre. L'executive management team di Adobe ha riassunto i risultati
finanziari dell'azienda, descritto gli obiettivi strategici per il prossimo
anno fiscale e commentato la richiesta espressa dal mercato per le
piattaforme di soluzioni Adobe per i creativi professionisti, il digital
imaging/digital video e per il mondo enterprise. Bruce Chizen, presidente e
Ceo di Adobe, presentando i punti salienti relativi ai risultati finanziari
dell'attuale esercizio fiscale che terminerà il 28 Novembre, ha affermato:
"Nonostante le difficoltà affrontate nell'ultimo anno dalla maggior
parte di aziende del comparto tecnologico, Adobe ha registrato una crescita
anno su anno per tutti e tre i trimestri scorsi. A questo successo ha
contribuito innanzitutto, uno dei periodi più ricchi di rilasci di nuovi
prodotti della nostra storia così come la forza trainante sviluppata
penetrando il mercato enterprise con le nostre soluzioni documentali basate
su Acrobat". L'azienda ha inoltre confermato le indicazioni espresse
per il quarto trimestre dell'esercizio 2003 e ha fissato obiettivi di
crescita a due cifre per l'anno fiscale 2004, basati sulla forza della sua
strategia fondata su piattaforme in ognuno dei segmenti chiave. Le
indicazioni strategiche dell'azienda per l'esercizio '04 Le indicazioni
espresse da Adobe alla comunità di analisti delineano la direzione
strategica dell'azienda per l'anno fiscale 2004: ? Potenziare ed estendere
la piattaforma publishing per i creativi professionisti ? Estendere la
piattaforma Photoshop al mercato della fotografia digitale consumer ?
Consentire alle organizzazioni di migrare verso flussi documentali
intelligenti "Adobe ha subìto una profonda trasformazione, passando da
azienda fornitrice di singoli prodotti a provider di piattaforme
tecnologiche," ha affermato Chizen. "Questo significa che per
molti nostri clienti la tecnologia Adobe ha assunto un'importanza
fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi di business. Ora ci viene
richiesto un livello d'innovazione tecnologica che si concretizzi in ancora
maggiore funzionalità e integrazione. La nostra missione adesso è
costruire sulle nostre tre piattaforme principali ? quella per i creativi
professionisti, gli utenti consumer e il mondo enterprise ? per offrire
ancora più valore ai nostri clienti sia oggi che in futuro. Nel portare
avanti questa strategia stabiliremo sempre più alleanze con nuovi partner,
supporteremo e contribuiremo allo sviluppo di nuovi standard di mercato ed
estenderemo le nostre piattaforme a nuovi settori di mercato." La
strategia per i creativi professionisti Adobe ha evidenziato la criticità
del ruolo svolto da Adobe Creative Suite nella trasformazione messa in atto
dall'azienda per diventare una piattaforma per creativi professionisti. La
nuova versione di Adobe Creative Suite è un ambiente di progettazione
grafica che offre ai creativi professionisti i tutti gli strumenti necessari
per creare e pubblicare contenuti più velocemente e con maggiore facilità
ed efficienza. L'azienda intende consolidare il già elevato livello di
soddisfazione dei clienti in questo settore offrendo ancora maggior valore
all'oltre 75 per cento di creativi professionisti che attualmente utilizzano
due o più prodotti Adobe. La strategia per il digital imaging Nel mercato
del digital imaging in cui il marchio Adobe Photoshop è il leader
riconosciuto, Adobe ha manifestato la sua intenzione di estendere
l'ecosistema Photoshop dai professionisti ai consumer, accelerando
contemporaneamente la transizione del mercato della fotografia da analogico
a digitale. Photoshop Elements 2.0 e Photoshop Album 2.0 sono elementi
chiave di questa strategia e della sua estensione ai settori di mercato
degli appassionati di fotografia e degli utenti consumer. Una versione
ridotta di Photoshop Album Starter Edition può essere scaricata
gratuitamente, per contribuire a diffondere la consapevolezza delle
funzionalità dell'applicativo Adobe in questa fase iniziale del boom del
settore della fotografia digitale. La strategia Enterprise Per penetrare
ulteriormente il mercato delle imprese, Adobe ha delineato la sua strategia
volta all'ampliamento delle soluzioni server per automatizzare i processi
aziendali basati su moduli e documenti e, quindi, per permettere alle
aziende di svolgere le loro attività di business, rispettare le
regolamentazioni di settore e ridurre i costi. Sfruttando la straordinaria
diffusione di Adobe Reader, con l'oltre mezzo milione di copie distribuite
ad oggi, Adobe Intelligent Document Platform unisce la forza tecnologica del
formato Pdf al supporto dell'azienda agli standard aperti quale l'Xml.
"Esiste un'intera categoria di nuovi servizi che utilizza la tecnologia
Pdf per gestire in modo personalizzato grandi quantità di documenti e
moduli, renderli "intelligenti" e proteggerne la diffusione",
ha aggiunto Chizen. "La domanda del mercato per i servizi documentali
rappresenta per noi un'importante opportunità da cogliere aumentando la
nostra presenza nel mondo enterprise." Dichiarazioni Previsionali
Questo annuncio contiene dichiarazioni previsionali, comprese quelle
relative a risultati di fatturato, strategie, obiettivi, prospettive e
rilasci di prodotti, che comportano rischi ed incertezze che potrebbero
comportare una variazione dei risultati materiali. I fattori che potrebbero
contribuire a tali differenze includono ma non sono limitate a: condizioni
avverse della economia generale in qualsiasi dei principali paesi in cui
l'azienda opera; l'introduzione di nuovi prodotti da parte di concorrenti
nuovi o esistenti; ritardi nello sviluppo o la consegna di nostri nuovi
prodotti o di principali nuove versioni di prodotti esistenti; difficoltà a
sviluppare alleanze strategiche; difficoltà nella transizione a nuovi
modelli di business o nuovi mercati, compresi i settori enterprise, consumer
e creatività professionale; variazione del nostro canale di distribuzione;
l'impossibilità di attirare e trattenere personale di alto livello; mancata
accettazione di nuovi prodotti o aggiornamenti da parte del mercato; scarsità
di richiesta per software applicativo, computer e stampanti; variazioni dei
prezzi di vendita; controversie o vertenze legali relative alla proprietà
intellettuale; transizione del mercato a nuovi modelli di business;
rinegoziazione o cancellazione di accordi di royalty o accordi di licenze
della proprietà intellettuale; variazioni delle normative contabili e
rischi legati al mercato e alle nostre nuove aree di investimento di
capitale. Per argomentare ulteriormente le aree di rischio e le incertezze,
si prega di far riferimento alle dichiarazioni inviate all'organismo di
controllo statunitense Sec (Securities Exchange Commision) compreso il
report annuale sul mod. 10-K per l'esercizio 2002 e tutti i successivi
report trimestrali sul mod. 10-Q per l'anno
2003. L
'azienda non si assume l'impegno di aggiornare le dichiarazioni previsionali.
PRESENTATA MICRO FOCUS
NET EXPRESS WITH .NET,
LA NUOVA SOLUZIONE
PER VALORIZZARE I SISTEMI LEGACY COLLEGANDOLI AGLI AMBIENTI MICROSOFT
WINDOWS E .NET FRAMEWORK
Milano, 13 novembre 2003 - Micro Focus International Ltd. (Micro Focus) ha
annunciato un'alleanza con Microsoft destinata a fornire supporto alle
aziende che desiderano ridurre costi e rischi attraverso iniziative di
migrazione delle proprie applicazioni Cobol verso ambienti Microsoft Windows
e Microsoft .Net Framework. A complemento dell'accordo con Microsoft, Micro
Focus ha annunciato Micro Focus Net Express with .Net, un ambiente di
sviluppo scalabile integrato con Microsoft Visual Studio .Net 2003 che
consente di migrare, sviluppare e implementare applicazioni Cobol per
piattaforme client/server e Web su Windows e .Net Framework. La soluzione è
progettata per eseguire il rehosting su .Net delle applicazioni gestite su
piattaforme costose o giunte ormai al termine della loro vita utile, con
risparmi fino al 70% nella spesa dedicata a hardware e software[1]. Esistono
circa 200 miliardi di linee di codice Cobol in uso e il loro numero cresce
di 5 miliardi di linee ogni anno[2]. Per questo motivo aziende di tutto il
mondo cercano di sfruttare meglio e rinnovare le applicazioni Cobol di cui
dispongono. "Questa alleanza segna un nuovo traguardo nella continuità
degli ambienti Cobol. Per mezzo secolo, il Cobol ha dimostrato il proprio
valore come risorsa stabile e rinnovabile sempre in grado di inserirsi,
armonizzarsi e integrarsi perfettamente con tecnologie innovative come .Net
Framework e Visual Studio .Net
2003”
, ha commentato Tony Hill, Chairman e Chief Executive Officer di Micro Focus.
“Net Express with .Net è il tool che permetterà di preparare un terreno
comune per due generazioni informatiche. Il 75% della aziende che si
affidano a Cobol[3] ha compreso che non occorre necessariamente buttare il
vecchio per passare al nuovo, in quanto le risorse Cobol possono essere
reimpiegate e integrate con applicazioni business basate su Internet come
.Net”. Secondo Eric Rudder, Senior Vice President of Server and Tools di
Microsoft, “Net Express with .Net permette alle aziende di valorizzare gli
investimenti effettuati nelle applicazioni Cobol. Grazie alla partecipazione
di Micro Focus al programma Visual Studio Industry Partner (Vsip) e alla sua
tecnologia avanzata i nostri comuni clienti potranno facilmente e
rapidamente sfruttare i vantaggi e le potenzialità di Microsoft .Net
Framework”. Utilizzando .Net Framework le aziende sono in grado di
trasferire i propri dati legacy direttamente sul Web creando architetture
agili e flessibili in cui le funzioni di business sono erogate sotto forma
di servizi. I Web service sono in assoluto la prima tecnologia che non
richiede implicitamente la sostituzione più o meno completa delle
tecnologie di sviluppo applicativo precedenti. Tony Hill ha aggiunto: "Micro
Focus persegue la standardizzazione dei servizi di business ovunque essi
risiedano: in questo modo il vecchio non deve essere più soppiantato dal
nuovo, ma vecchio e nuovo coesistono in un’architettura It di tipo
services-oriented". Net Express with .Net - il più produttivo ambiente
di sviluppo Cobol oggi disponibile - permette la creazione e il riutilizzo
dei principali processi di business estendendoli a .Net Framework e ad altre
piattaforme distribuite. Unendo il Cobol a Microsoft Visual Studio .Net
Tooling, Net Express rende possibile il recupero delle risorse Cobol e la
loro migrazione verso .Net. Grazie all’integrazione del Cobol con Java,
Xml, .Net e Web services, Net Express assicura risparmi fino al 70% nella
spesa dedicata a hardware e software.
La Professional Edition
è disponibile anche in bundle con Revolve, la soluzione per l’analisi del
funzionamento e della struttura interna delle applicazioni.
BMC SOFTWARE FORNISCE IL
DATA MANAGEMENT ETEROGENEO DA UNA CONSOLE COMUNE SU MAINFRAME E AMBIENTI
DISTRIBUITI
Milano, 13 novembre 2003 — Estendendo ulteriormente il suo
predominio nel mercato delle Data Management Facilities che dura da sette
anni (fonte Idc), Bmc Software, Inc. , leader nell’enterprise management,
ha annunciato la prima vera integrazione di database mainframe nella sua
console Smartdba grazie all’introduzione di Smartdba System Performance
for Db2. L’annuncio rappresenta una pietra miliare per i clienti, che
possono finalmente gestire i database aziendali distribuiti e su mainframe
attraverso una console comune basata su Web. Bmc Software è l’unico
fornitore che è riuscito a dare risposta alla sfida che le organizzazioni
It devono quotidianamente fronteggiare per gestire ambienti sempre più
complessi, mettendo a disposizione la capacità di gestire tutti i più
importanti database (Db2 Universal Database per mainframe e piattaforme
distribuite, Oracle, Sybase e Sql Server) da una singola console basata su
Web. Questa strategia di enterprise data management integrata fornisce un
processo closed-loop per identificare, prevenire e risolvere in modo
proattivo I problemi di database prima che abbiano impatto sul business.
Come risultato , le organizzazioni It possono gestire meglio le cose più
importanti, cioè i dati fondamentali per il business. “La gestione di
dati e database richiede un approccio integrato e olistico collegato
attivamente alle operazioni dell’aziende contro la concorrenza. Per
rispondere con successo a questa sfida è necessario poter gestire in modo
intelligente e automatico un ambiente dati complesso ed eterogeneo. Bmc
prosegue nella sua strategia di mettere a disposizione prodotti che
riflettono questa chiara visione della sfida e la capacità di
affrontarla,” ha detto Rich Ptak, partner della Ptak, Noel &
Associates, Inc. “Le aziende che vogliono allineare in modo efficace le
operazioni e i servizi It and con gli obiettivi di business devono
cominciare con l’avere sotto stretto controllo l’infrastruttura It, e i
dati sono un componente essenziale,” ha detto Bill Miller, vice presidente
e direttore generale dell’Enterprise Data Management di Bmc Software.
“Stiamo procedendo in modo determinato all’estensione della nostra
offerta di data management per mettere a disposizione dei clienti soluzioni
che permettono all’It di fornire valore strategico per il business. Il
risultato finale dal punto di vista dei clienti è un deployment rapido dei
tool e un time to value più veloce, che permetterà loro di gestire meglio
le sfide che riguardano i dati e l’It per prestazioni di business sempre
migliori.” L’annuncio rappresenta una pietra miliare nel piano di
sviluppo annunciato da Bmc Software nell’Ottobre del 2002 teso ad
abbassare il costo della gestione dati attraverso tutta l’azienda.
Obiettivo di questa iniziativa è di mettere a disposizione livelli più
approfonditi di interoperabilità e integrazione tra i tool di gestione per
la gestione di database su mainframe o distribuiti collegandoli alla console
e alle tecnologie Smartdba basate su Web. Rendendo disponibile Smartdba
System Performance for Db2, Bmc Software estende le funzionalità avanzate
per la gestione di Db2 su z/Os alla console Smartdba e riduce l’esigenza
per le aziende di disporre di “esperti” per ogni tipo di database,
sfruttando al meglio le capacità del database administrator (Dba) su
piattaforme multiple. "Sfruttare al meglio le risorse è uno dei nostri
maggiori problemi perché l’ambiente di database è estremamente complesso
e in continua crescita. Stiamo tutti utilizzando Sybase, Ims, Db2, Oracle e
qualunque altro Dbms sia disponibile. Per complicare le cose, ci viene anche
chiesto di supportare di più con meno risorse," ha detto Todd
Blandford, Dba senior di Duke Health Technology Systems. "Oggi abbiamo
due gruppi con turni separati per gestire il Dbms mainframe e quello non
mainframe. Avevamo l’abitudine di dividerci i turni, ma senza formazione
incrociata su entrambi gli ambienti non era efficiente far risolvere dal Dba
mainframe si problemi distribuiti. L’idea di avere una 'console' standard
che gestisce tutti i nostri dbms renderà molto più facile la formazione
incrociata e ci permetterà di tornare ad un singolo turno, cosa che ci
piacerebbe molto dare e rappresenterebbe un vantaggio concreto."
"I Dba oggi vogliono avere tutte le informazioni pertinenti a portata
di mano, all’istante. Il processo necessario per premere il tasto enter e
attendere che appaia il prossimo pannello non è più accettabile quando si
scende in maggior profondità nei pannelli Ispf," ha detto Sherri
Sterling, Db2 Systems Programmer del dipartimento del Tesoro degli Stati
Uniti. "Smartdba fornisce tutte le informazioni pertinenti su un unico
schermo all’istante. E’ più facile e più user friendly di altre
soluzioni, e gli alert e i warning a colori su un unico schermo ci
permettono di identificare immediatamente dove è il problema, permettendoci
di risparmiare tempo e di evitare confusione." La soluzione di data
management Smartdba di Bmc Software svolge un ruolo chiave nel Business
Service Management, il processo di allineamento permanente delle operation e
dei servizi It alle esigenze di business, in modo che i business manager
capiscano chiaramente l’impatto sul business degli eventi It. I prodotti
Smartdba gestiscono i dati a livello enterprise in modo intelligente e
proattivo, in modo che i clienti possano raggiungere alti livelli di
disponibilità dei dati a costi minimi. Ulteriori informazioni sulla
famiglia di prodotti Smartdba di Bmc Software sono disponibili
all’indirizzo http://www.Bmc.com/solutions/database/
I.NET: "FASTEST GROWING
PARTNER" DI CHECK POINT IL PREMIO RICONOSCE
LA CRESCITA PIÙ
SIGNIFICATIVA OTTENUTA DA UN PARTNER CHECK POINT
Milano, 13 novembre 2003 - I.net Spa , società del Gruppo British
Telecommunications, primo Application Infrastructure Provider italiano ha
ricevuto un ambito riconoscimento da parte di Check Point Software
Technologies Ltd., leader mondiale nella sicurezza su Internet con il quale
I.net collabora in qualità di Premier Managed Security Partner dall'ottobre
2001. In
occasione del Check Point Experience svoltosi all'Hotel Melià di Roma il
28-29 ottobre Andrea Rizzi, Country Manager Italia di Check Point ha
consegnato ad I.net una targa che cita l'azienda italiana come il partner
Check Point cresciuto più rapidamente a livello mondiale nell'arco di soli
due anni, con un tasso di crescita del 100% anno su anno. "L'utilizzo
di Internet è di fatto entrato nella quotidianità di aziende e studi
professionali di ogni dimensione", afferma Stefano Quintarelli, Socio
Fondatore I.net e Socio fondatore di Clusit, l'Associazione Italiana per
la Sicurezza Informatica.
"Gli imprenditori e le aziende hanno quindi la necessità di aumentare
le difese della propria infrastruttura Ict, proteggendola, anche attraverso
attività di prevenzione". I.net, dalla sua fondazione nel 1994, è
impegnata nel selezionare i migliori prodotti disponibili sul mercato e nel
lavorare con i leader del settore per offrire ai propri clienti strumenti
per la tutela di dati e informazioni critiche. Il riconoscimento ricevuto da
Check Point giunge nel momento in cui I.net estende la propria offerta di
servizi di sicurezza gestita, testimoniato da pluriennali successi sul
mercato delle grandi imprese, consentendone l'adozione anche alle piccole e
medie imprese. "Abbiamo infatti appena confezionato, in sinergia con
Check Point, soluzioni e servizi ancora più mirati a soddisfare il bisogno
di sicurezza di medie e piccole aziende che, qualora non si dotino di
strumenti idonei, rischiano, a partire dal 1 gennaio 2004, di incorrere in
sanzioni di tipo normativo", conclude Quintarelli. Presso il Soc (Security
Operations Center) di I.net, il più evoluto centro italiano di gestione di
infrastrutture di rete e sicurezza, un gruppo di tecnici e sistemisti
specializzati assicurano la gestione ed il monitoraggio 24x7 dei sistemi di
sicurezza del cliente utilizzando strumenti allo stato dell'arte tra cui i
sistemi proprietari di I.net e l'hardware e il software Check Point. Andrea
Rizzi, Country Manager di Check Point Software Italia, ha commentato
"Sono lieto di consegnare questo premio a I.net a conferma dei successi
che ha ottenuto nel diffondere servizi di sicurezza gestita sul mercato
italiano in aziende di ogni dimensione. I.net ha dato prova di essere uno
dei migliori Msp (Premier Managed Security) partner di Check Point in Italia
e speriamo di poter continuare a festeggiare i successi di questa
partnership".
ESPRINET PRESENTA IL
SERVIZIO DI RECUPERO DATI
Nova Milanese, 13 novembre '03 - Esprinet, in collaborazione con Aesse
Service Srl, lancia il servizio Recupero Dati, l'ultimo innovativo sistema
che permette di recuperare tutti gli elementi contenuti da qualsiasi
supporto di memorizzazione eventualmente danneggiato o in cui i dati non
siano piu' accessibili. Esprinet offre ai rivenditori un servizio che
permette di recuperare i dati in caso di guasto hardware, crash software,
virus o cancellazioni involontari su: Hard Disk, Cartucce Removibili,
Sistemi Raid, Nastri/tape, Cdrom, Dvd, Flash Card, Smart Media, Sony Memory
Stick, Ibm Micro Drive, Multimedia Card, Secure Digital Card e tutti i
supporti di memorizzazione dati per fotocamere digitali. Il servizio, come
da tradizione Esprinet, viene gestito interamente via web ed il rivenditore
puo' monitorare on-line lo stato della lavorazione. I Sistemi Operativi da
cui è possibile fare il recupero dati sono: Dos, Win3.x/95/98/me/2000, Win
Nt Work,win Xp Home/prof,win Nt Server, Win 2000 Server, Win 2003 Server,
Netware, Xenix,unix, Aix, Sun, Hp,sco, Linux, Sgi, Vax, Mac Il servizio è
suddiviso per Modalita' E Tipologia d'intervento. Le Modalita' Standard
garantisce il risultato della diagnostica entro max 10 gg lavorativi.
Espresso garantisce il risultato della diagnostica entro max 5 gg
lavorativi. Emergenza garantisce il risultato della diagnostica entro max 2
gg lavorativi (Di norma anche in 24h) Le Tipologie Livello 1
Diagnostica/recupero dati senza l'uso della camera bianca Questo livello
prevede
la Diagnosi
e l'eventuale Recupero Dati, senza aprire il supporto in camera bianca con
conseguente notevole contenimento dei costi. Attraverso il sistema di
lettura a basso livello ove possibile, si procede alla creazione di uno
specchio dei cluster del supporto, sia delle aree di riferimento che
dell'area dati, saltando eventuali bad block. Dopo aver completato
l'operazione, e lavorando esclusivamente sull'immagine virtuale del
supporto, si procede alla ricostruzione delle aree di riferimento ed alla
ricerca nell'area dati di tutti i frammenti per ogni singolo file, fino a
ricreare la struttura originaria. A conclusione della procedura è
statisticamente possibile recuperare, in parte o completamente, i dati
persi. In ragione della tecnica adottata e della consolidata competenza
professionale nello specifico settore si è registrato - negli interventi di
recupero di 1° Livello - una percentuale di successo pari all' 80% delle
lavorazioni. A questo livello, per contenere i costi, è possibile, facendo
riferimento alla File List inviata, selezionare cosa si desidera recuperare.
La selezione deve essere fatta esclusivamente indicando le cartelle che si
desiderano recuperare rispetto al direttorio radice, e non File per File.
Livello 2 Diagnostica/recupero dati in Camera bianca Questo livello prevede
la Diagnosi
e l'eventuale Recupero Dati, con apertura del disco in camera bianca. In
base alla tipologia dell'inconveniente e della gravità del difetto,
s'interverrà sostituendo parti elettromeccaniche danneggiate (es: testine,
motore, voice coil, ecc....) ovvero si lavorerà direttamente sulla
superficie magnetica del supporto per creare uno specchio dei clusters, sia
delle aree di riferimento che dell'area dati, saltando eventuali bad block.
Dopo aver completato l'operazione, e lavorando esclusivamente sull'immagine
virtuale del supporto, si procederà alla ricostruzione delle aree di
riferimento ed alla ricerca nell'area dati di tutti i frammenti per ogni
singolo file, fino a ricreare la struttura originaria. A conclusione della
procedura è statisticamente possibile recuperare, in parte o completamente,
i dati persi. Il recupero dati è inteso per tutti i files indicati nella
File List comunicata, e non è possibile eseguire alcuna selezione. In
ragione della tecnica adottata e della consolidata competenza professionale
nello specifico settore, si è registrato - negli interventi di recupero di
2° Livello - una percentuale di successo pari al 70% delle lavorazioni. A
questo livello Non è possibile eseguire una selezione dei dati che si
desidera recuperare, infatti la lavorazione prevede il recupero di tutti i
files indicati in File List.
VMWARE RENDE DISPONIBILE
VMWARE VIRTUAL INFRASTRUCTURE, IL PRIMO PASSO VERSO L’UTILITY COMPUTING
Palo Alto California, 13 novembre 2003 – Vmware leader mondiale nello
sviluppo di software di emulazione per piattaforma Intel, ha introdotto
Vmware Virtual Infrastructure, una nuova soluzione software che amplia in
maniera concreta le potenzialità dei trazionali data center. Oggi
l’organizzazione delle risorse informatiche aziendali è ancora
penalizzata dal dover risolvere i problemi dovuti alle scelte effettuate
nello scorso decennio a livello di piattaforme It. Questi comprendono
l’adozione di architetture thin-client, architetture multi-tier,
l’introduzione di più generazioni di server Windows e la diffusione di
Linux. Queste ultime tendenze hanno preso piede nelle aziende in più
riprese durante gli ultimi dieci anni, favorendo rapidamente la crescita
numerica dei server, la complessità delle reti e il volume dei dati da
archiviare. Per le organizzazioni che desiderano migrare verso modelli di
nuova generazione come l’utility computing, il primo passo è
l'implementazione di un'infrastruttura virtuale. L'infrastruttura di Vmware
fornisce uno strato virtuale tra l’elaborazione dei dati,
l’archiviazione, l’infrastruttura di rete ed il software. Adottando
questo tipo di infrastruttura le aziende hanno perciò la possibilità di
fornire nuovi servizi e modificare la quantità di risorse dedicate ad un
servizio semplicemente attraverso la console invece di dover riconfigurare
fisicamente l’hardware. La gestione dell’hardware è ora completamente
indipendente da quella software e le unità fisiche possono essere gestite e
riallocate in tempo reale indipendentemente dalla loro posizione. Creando
un’ unica piattaforma virtuale per l’ hardware è possibile installare o
spostare qualsiasi software (sistema operativo o applicazioni) senza che si
rendano necessarie laboriose operazioni di riconfigurazione.
L’implementazione della infrastruttura virtuale di Vmware è basata sulla
consolidata tecnologia di emulazione software. Quest’ultima è stata
inizialmente sviluppata per i sistemi mainframe che permettevano
l’utilizzo contemporaneo di più sistemi operativi. Il concetto originale
di mainframe è stato successivamente applicato da Vmware ai sistemi di
basso costo basati su Intel. “I prodotti Vmware server sono stati già
adottati da migliaia di aziende in tutto il mondo e hanno permesso di
risparmiare centinaia di milioni di dollari che altrimenti sarebbero stati
spesi in hardware e in costi operativi per il consolidamento di un’unica
piattaforma server” dice Michael Mullany vice presidente marketing di
Vmware. “L’obiettivo delle aziende oggi è quello di assicurare alle
loro business units il più elevato livello di servizi infrastrutturali ai
costi più bassi così da rispondere il più velocemente possibile alle
richieste delle business unit individuali. Ora lavorando con i nostri
partner possiamo facilitare i nostri clienti nella gestione della loro
infrastruttura It con nuove opportunità di risparmio, flessibilità e
affidabilità”. Vmware annuncia la disponibilità di Vmware Virtualcenter
e l’innovativa tecnologia Vmotion che estende le potenzialità del
software per server Vmware. Virtualcenter fornisce la possibilità di
gestire centralmente le risorse hardware ottimizzando i processi di
elaborazione. Con Virtualcenter l’amministratore di sistema può gestire e
controllare migliaia di sistemi operativi (Windows Nt, Windows 2000, Windows
2003, Linux and Netware servers) da una singola postazione. L’interfaccia
di Virtualcenter permette di avere una visione completa di tutte le risorse
virtuali di un data centre. Vmware inoltre ha annunciato la disponibilità
di Vmware Software Development Kit (Sdk), un sistema che fornisce ai partner
una piattaforma aperta per lo sviluppo di soluzioni virtuali in modo che le
aziende possano semplicemente integrare le loro soluzioni di gestione e di
utility computing nell'infrastruttura virtuale di Vmware. Bmc Software,
Computer Associates eTrust, Computer Associates Unicenter, Enigmatec
Corporation, Hp Openview, Hp Udc (Utility Data Center), Ibm Director, Ibm
Tivoli Software, Metilinx, Platform Computing, Platespin and Surgient
saranno tra i primi ad integrare le loro soluzioni in Vmware Virtual
Infrastructure. Infolink: www.Vmware.com
IBM FESTEGGIA 20 MILIONI
DI THINKPAD
Segrate, 13 novembre 2003 - Il 6 novembre 2003 alle 17.00 circa, ora
italiana, in uno stabilimento in Cina usciva dalla linea di produzione il 20
milionesimo portatile Ibm Thinkpad. Questo risultato è molto significativo
perché, nella storia del Pc, il raggiungimento di molte pietre miliari è
legato al brand Thinkpad. Il primo Thinkpad, il modello
700C
presentato nel 1992, era dotato di un processore con 25 Mhz di frequenza, 4
Mb di memoria ram e un disco di 120 Mb. Oggi i Thinkpad R40 hanno processori
con 6.300% in più di frequenza, oltre a capacità di memoria del 12.700% in
più e il 66.566% in più di capacità disco. Un Thinkpad, il modello 701
del 1995, è esposto al Museum of Modern Art (Moma) di New York quale
esempio di creatività e innovazione. I primati dei Thinkpad sono
moltissimi, tra gli altri: - Ibm Thinkpad è stata la prima linea di
notebook con sistema di puntamento Trackpoint, presentato nel 1992 con il
Thinkpad
700C
; - Ibm Thinkpad 560, lanciato nel 1996, è il primo esempio di portatile
leggero e senza compromessi. In Italia è stato insignito del premio Smau
Industrial Design; - Ibm Thinkpad 770, del 1997, è il primo portatile a
integrare un Dvd-rom; - I modelli Ibm Thinkpad iSeries dell'anno 2000 sono i
primi a integrare una soluzione wireless Lan certificata Wifi; - Ibm è
stato il primo produttore a integrare un chip per la sicurezza in un Pc, con
la linea Ibm Thinkpad T Series presentata nel 2001; - Ibm è stato il primo
produttore a rendere possibile l'uso di una sola immagine software per i
notebook e desktop di una stessa azienda, con l'introduzione dell'Ibm
Imageultra nel 2001 sui Thinkpad della serie A; - Ibm è stato il primo
produttore a offrire una soluzione di back-up dei dati e di recovery
attraverso un singolo tasto dedicato. Oggi gli utenti di notebook richiedono
funzionalità sempre più innovative, che migliorino la produttività e la
sicurezza dei loro Pc. Presto assisteremo all'introduzione di display con
tecnologia Oled (Organic light-emitting diode), che utilizza diodi organici
e non richiede retroilluminazione, con conseguenti risparmi di energia.
Questa tecnologia migliorerà la risoluzione e la resa dei colori del
monitor e consentirà soluzioni innovative per quanto riguarda le dimensioni
e le forme dei Pc portatili. Inoltre assisteremo a notevoli miglioramenti
della capacità di storage dei dischi: il Centro di Ricerca Ibm di Zurigo
sta lavorando al progetto "Millepede", dove sottilissime punte in
scala nanometrica punzonano una pellicola di plastica creando tacche che
rappresentano i singoli bit. Grazie a questa innovazione sarà possibile
memorizzare 25 milioni di pagine di testo su una superficie pari a quella di
un francobollo. Per i portatili questo significherà dischi riscrivibili e
capacità di archiviazione dei dati fino ad ora impensabili, con l'utilizzo
di meno energia e meno spazio.
SOLIDWORKS NOMINA JEFF
RAY COME NUOVO CHIEF OPERATING OFFICER
Padova, 13 novembre 2003— Hugh Jefferson "Jeff" Ray Iii,
dirigente con più di 25 anni di esperienza nel settore vendite, gestione e
operazioni hi-tech entra a far parte del quadro direttivo di Solidworks
Corporation con la funzione di amministratore operativo (Coo). Ray sarà
responsabile di sviluppare e dirigere la strategia di distribuzione mondiale
del software di progettazione meccanica 3D e analisi Solidworks, occupandosi
inoltre di stimolare la costante crescita registrata dall’azienda in
termini di utili, profitti e quota di mercato. La sua attività si
focalizzerà principalmente su: crescita dei canali di vendita, definizione
del prodotto, rapporti con terzi,assistenza clienti e strategia di
marketing. Jeff Ray ha maturato una solida esperienza di creazione e
gestione delle operazioni internazionali, coordinando team multidisciplinari
e interfunzionali geograficamente distribuiti, per il conseguimento di
obiettivi strategici. Prima di Solidworks, Ray è stato per due anni
vicepresidente nel settore delle operazioni mondiali presso Progress
Software Corp., azienda produttrice di software aziendale, in qualità di
responsabile di tutte le operazioni dirette ai clienti in decine di paesi
esteri. In tale contesto Ray ha delineato e sviluppato la definizione di
un’innovativa strategia di crescita comprendente un nuovo modello di
rapporto con i partner, la definizione del prodotto e un programma di
licenze in grado di registrare vendite pari a $280 milioni. Dal 1996 al
2001, Jeff Ray è stato vicepresidente di Compuware Corp., società di
sviluppo software. Responsabile delle soluzioni globali, Jeff avviò il
programma di software e servizi integrati dell’azienda, portando le
vendite annuali da zero a $100 milioni. Con la nomina a vicepresidente per
l’Europa, riuscì ad ampliare il settore dei servizi professionali e
dell’outsourcing in questo mercato. Prima di lavorare in Compuware, Ray ha
svolto l’incarico di vicepresidente di marketing e vendite presso Syntel
Inc., azienda di servizi di outsourcing del Michigan, per la quale fece
registrare un tasso di crescita annuale pari al 45 percento. Per i 17 anni
precedenti Jeff ha lavorato in Ibm, passando da marketing account nella sede
di Houston ad assistente al vicepresidente del Midwest americano, impegnato
nella gestione di un’unità commerciale Ibm con un fatturato di $3
miliardi e 1.200 dipendenti. "Eravamo alla ricerca di una persona che
potesse portare nuove idee di leadership e contribuire alla visione
Solidworks in modo innovativo, ma che condividesse i nostri stessi valori e
fosse in sintonia con la nostra cultura basata sul lavoro di gruppo",
afferma John Mceleney, Ceo della Solidworks. "Jeff Ray rispecchia tutte
queste qualità e siamo certi che il suo impegno in campo vendite,
operazioni, prodotti e soddisfazione clienti porterà a breve i primi
frutti". Ray si è laureato in economia nel 1977 alla Texas A&m
University.
EDSLAN IN QUALITA’ DI
DISTRIBUTORE DEI PRODOTTI NETASQ ANNUNCIA
LA DISPONIBILITA
’ DEL NUOVO SISTEMA IPS-FIREWALL DESTINATO ALLE PMI
Vimercate, 13 Novembre 2003 – Edslan, leader italiano nella distribuzione
di prodotti per Cabling, Networking, Sicurezza e Lan Telephony, annuncia la
disponibilità del nuovo apparato Ips per le piccole e media aziende, il
Netasq F200 Ips-firewall. Netasq F200 Ips-firewall é la scelta ideale per
la piccola e media azienda, fornendo una soluzione di sicurezza totalmente
integrata che combina Firewall, Real-time Intrusion Prevention, Vpn e Deep
Packet Inspection. Garantendo, inoltre, grande facilità di installazione e
manutenzione, realizza un perfetto centro stella e concentratore di Vpn.
E’ disponibile con 2, 3 o 4 porte, licenza per un numero illimitato di
utenti, Ipsec, Vpn e include il sistema di Real Time Intrusion Prevention di
Netasq: l'Asq. Inoltre L'f200 Ips-firewall é aggiornabile e può supportare
la tecnologia antivirus di Kaspersky, che assicura ispezione antivirus in
tempo reale sul traffico che attraversa il Firewall. Netasq F200
Ips-firewall é una soluzione "all in one", facile da installare e
da mantenere, assicura oltre 1000 tunnel Vpn con protezione attiva Ips anche
sul traffico Vpn, é ideale per funzionare sia come soluzione Vpn remota sia
come Vpn gateway. Presentando un ampio spettro di funzionalità come Snmpv3,
Dns caching integrato, Vlan support e xDsl router, rende immediata
l'integrazione in network esistenti. Asq é un sistema di real-time
Intrusion Prevention, é presente su tutti gli Ips-firewall di Netasq, ed é
capace di multi-layer inspection. Questo permette all'Asq di rilevare e
bloccare gli attacchi più sofisticati (come Code Red, Nimda) senza perdite
significative di performance e di ridurre drasticamente il numero di falsi
positivi.
La Protocol Analysis
assicura la conformità agli Rfc dei protocolli (Rfc-compliancy). L'analisi
Global-context e di connessione verifica l'integrità dei pacchetti (Stateful)
e i plug-ins dell'Asq rafforzano l'analisi dei layer applicativi.
IOMEGA
PRESENTA
LA NUOVA LINEA
DI HARD DRIVE PORTABLE E DESKTOP CON DOPPIA INTERFACCIA
Milano, 1 Novembre, 2003 - Iomega Corporation, leader nel mondo nello
storage dei dati, ha presentato due nuovi hard disk esterni con doppia
interfaccia in grado di offrire agli utenti elevata capacità per la
memorizzazione e il backup e, nel contempo, versatilità e semplicità
d’uso. I drive Iomega Hdd 40Gb Portable Hard Drive e Iomega Hdd 120Gb
Desktop Hard Drive sono, da oggi, compatibili con le connessioni Usb 2.0 e
Firewire, rendendo ancora più semplice la condivisione dei dati tra Pc e
computer Mac. I drive dispongono di due connessioni standard sul retro del
drive, di cui una Firewire e una Usb 2.0 (retro-compatibile con
l’interfaccia Usb 1.1). Inoltre, entrambi i drive comprendono un cavo Usb
e uno Firewire per una connessione plug-and-play ed una memorizzazione
semplice ed immediata. In particolare, la doppia interfaccia può offrire
agli utenti che utilizzano sia il computer sia il portatile o che desiderano
aggiornare il sistema del Pc, un’opportunità in più rispetto ai consueti
hard disk esterni. I drive Iomega Hdd 40Gb Portable Hard Drive e Iomega Hdd
120Gb Desktop Hard Drive offrono un’elevata velocità di rotazione fino a
7200 rpm e una velocità di trasferimento dati superiore a 480 mb/s,
caratteristiche ideali per trasferire, salvare e modificare file di grandi
dimensioni come i video. "I nuovi drive Iomega Hdd 40Gb Portable Hard
Drive e Iomega Hdd 120Gb Desktop Hard Drive costituiscono una soluzione
completa e potente per gli utenti che desiderano proteggere i propri dati ed
effettuare il backup del proprio hard drive", ha affermato Sean Burke,
vice president e general manager della divisione Mobile and Desktop
solutions di Iomega Corporation. "La doppia interfaccia rende i drive
compatibili con diversi sistemi operativi, offendo agli utenti ancora più
flessibilità di utilizzo. Inoltre, il software di backup edisaster recovery
incluso permette di effettuare il backup in modo estremamente semplice”.
Software di Backup e Disaster Recovery incluso Entrambi i drive Iomega Hdd
comprendo il software Iomega Automatic Backup per effettuare un backup
completo e Symantec Norton Ghost 2003 per il disaster recovery. Grazie al
software integrato Norton Ghost 2003, gli utenti possono salvare sul drive
una copia perfetta dell’ hard disk, inclusi i file di sistema, le
impostazioni e tutto il software installato. Oltre a permettere di
effettuare un backup completo del sistema, il software proprietario Iomega
Automatic Backup offre la possibilità di attivare il backup solo di alcune
directory e permette di creare configurazioni multiple di backup,
programmando i tempi di effettuazione quando necessario, escludendo alcuni
file (per esempio quelli temporanei), mantenendo revisioni multiple dei file
e molto altro ancora. Disponibilità e prezzi Il nuovo Iomega Hdd 40Gb
Portable Hard Drive e Iomega Hdd 40Gb Portable Hard Drive sono già
disponibili rispettivamente ai prezzi (Iva inclusa): Iomega Hdd 40Gb
Portable Hard driver: 229 Euro Iomega Hdd 120Gb Portable Hard Drive : 279
Euro
IBM DELIVERS NEW DATABASE
SOFTWARE TO EXTENDBUSINESS INFORMATION TO
MOBILE
WORKERS
Segrate, 13 novembre 2003 – Ibm announced new software that extends the
reach of business information to handheld computing devices. The new
database software provides customers with real-time access to business
information, enabling mobile employees to tap into critical data to respond
faster to customer needs and be more productive. Db2 Everyplace version 8
software provides new ease of use capabilities that enables developers and
administrators to simplify mobile application development and administration.
The new software is now fully automated, requiring no administration by the
end user, while providing federated access and synchronization capabilities
to employees across the enterprise. Additionally, developers can slash
mobile application development time in half with enhanced platform support.
Businesses today are looking to extend company information into the handsof
an increasingly mobile workforce, and Idc expects the number of U.s. Mobile
professionals and mobile data collectors to reach 26.9 million in 2004. Ibm
is responding to customer demand with new mobile database solutions that are
easy to use and take advantage of existing It investments. Db2 Everyplace
gives mobile workers the ability to query, retrieve, and modify information
in real-time from the widest variety of applications and data sources,
including information stored in competitive offerings such as Oracle and
Microsoft. Now customers can more easily access and share business
information using mobile devices such as smart phones, personal digital
assistants (Pdas) and laptops. Today's announcement builds on last week's
news, introducing Db2 Everyplace Express to help mid-size customers deploy
mobile database technology faster and easier. Db2 Everyplace Express offers
the same features of Db2 Everyplace, including self-managing capabilities to
simplify and automate many of the tasks required to manage a mobile
computing environment. Increased Productivity Db2 Everyplace is designed to
increase employee productivity by seamlessly delivering a company's business
applications directly to mobile employees in the field. The new software
enables an employee to work anytime, anywhere regardless if connected to a
network. For example, Db2 Everyplace enables a global sales person to enter
new orders and retrieve customer information in real-time using Pdas. Db2
Everyplace software automatically synchronizes the new customer information
with the company's backend business applications and database, which can be
downloaded to each sales person's Pda in the field. As a result, Db2
Everyplace is now a competitive differentiator that keeps the sales team up
to date and enables them to respond to customer demand at market speed. New
features in Db2 Everyplace version 8 include: - Improved application
synchronization to mobile devices through Websphere Everyplace Access that
provides customers with a real-time, virtual view of their business
applications including e-mail, instant messaging and enterprise applications,
enabling mobile employees to continue working even when not connected to a
network. - Support for data from Db2 Information Integrator, making Db2
Everyplace a mobile data source for information integration projects such as
asset management, Erp, Crm, Scm or other business intelligence needs. - New
.Net Framework and .Net Compact Framework interfaces to simplify mobile
application development on Windows workstations and servers or Windows
Mobile devices and Pocket Pcs. These enhancements slash .Net application
development time in half. - Enhanced application development support for
Java developers that bundles Ibm's J9 Java Virtual Machine for improved
connectivity and performance to Java databases to help developers build
mobile applications faster. - A new plug-in for Websphere Studio developers
that helps them create sophisticated mobile Java applications for Palmos and
Pocketpc platforms. All Db2 Everyplace offerings come with a free Mobile
Application Builder (Mab) that enables rapid application development for
hand held devices without writing a single line of code. The software
features drag-and-drop application development environment that simplifies
application creation by eliminating the need for extensive hand coding. Mab
supports devices based on the Palmos, and any device supporting Java. In
addition, Db2 Everyplace technology extends Ibm's Pervasive Computing
strategy, making it easier for customers to connect any type of device to
any type of network to access any type of data. Db2 Everyplace Express
Edition Db2 Everyplace Express is the latest offering in Ibm’s Express
portfolio of products specifically priced and designed for medium-sized
business. The new software furthers Ibm's commitment to extend database
technology to medium-sized businesses. Db2 Everyplace Express is designed
for deployment in a departmental or small business environment and offers
customers the same features as Db2 Everyplace. Db2 Express can be deployed
on Windows or Linux running up to two Cpus. The software is offered at an
attractive price for smaller installations while still providing customers
with a full function mobile data solution. Db2 Everyplace Express users are
licensed individually as registered users with no limitation on the number
of mobile devices per user. Availability and Pricing Db2 Everyplace runs on
the widest variety of mobile and embedded platforms in the industry,
including Palmos, Microsoft Windows Ce/pocket Pc, Symbian, embedded Linux,
Qnx Neutrino, Microsoft Windows Nt/2000/xp and Linux. Db2 Everyplace version
8 and Db2 Everyplace Express are available immediately from Ibm direct sales
and authorized resellers. Db2 Everyplace Enterprise Edition is $15,000 per
processor with unlimited users, which includes the small-footprint database
and Db2 Sync Server. Db2 Everyplace Express Edition is $379 per server (up
to two processors) and $79 per us For more information on Db2 Everyplace
offerings, visit http://www.Ibm.com/software/data/db2/everyplace/.
Pagina 1
Pagina 2
Pagina 3 Pagina
4 Pagina 5
Pagina 6
Titoli
Home Archivio news
|