NOTIZIARIO
MARKETPRESS
NEWS
di
GIOVEDI'
11 DICEMBRE 2003
pagina 4
VUOI PUBBLICIZZARE
LA TUA AZIENDA SU QUESTO SPAZIO
A SOLI 200 €
AL MESE ?
TELEFONATECI ALLO
02 48 95 07 34 |
|
LOCUS PHARMACEUTICALS SI AVVARRÀ DELLA
CAPACITÀ DI SUPERCOMPUTING DI IBM PER
LA RICERCA DI
CURE CONTRO L'AIDS IL CENTRO IBM PER IL DEEP COMPUTING CAPACITY ON DEMAND
CONTRIBUIRÀ AD ACCELERARE
LA RICERCA DI
NUOVE TERAPIE
Segrate, 11 dicembre 2003 - La società farmaceutica Locus Pharmaceuticals*
utilizzerà le capacità di supercomputing messe a disposizione dal Centro
Ibm per il Deep Computing Capacity on Demand per accelerare lo studio e la
ricerca di nuovi medicinali destinati a combattere malattie di origine
virale quali l'Aids. Gli studi della Locus per la messa a punto di nuovi
medicinali si fondano su algoritmi proprietari specifici per la creazione di
nuove molecole medicinali. Per aumentare l'efficienza del processo di
ricerca, Locus farà leva sulla capacità di elaborazione del Centro Ibm
Deep Computing Capacity on Demand con l'obiettivo di aumentare la capacità
dell'infrastruttura di supercomputing da 2,3 teraflop/s (1 teraflop/s
equivale a mille miliardi di istruzioni il secondo) attualmente esistente.
In questo modo gli scienziati della Locus avranno la possibilità di
accedere alla capacità di un cluster Ibm eServer composto da sistemi
xSeries con processori Intel Xeon a 32 bit e sistema operativo Linux.
"Gli esperti Ibm hanno collaborato con i nostri tecnici per modificare
i nostri algoritmi in modo da ottimizzarne la resa sull'ambiente Ibm e
assicurare un drastico aumento della velocità di calcolo", ha
sottolineato Jeff Wiseman, Vice President of Technology and Informatics di
Locus Pharmaceuticals. "L'impressionante riduzione dei tempi di
elaborazione ci consentirà, per la prima volta, di ottenere risultati in
tempo reale. Grazie alla superiore velocità e alla più rapida velocità di
accesso ai data base ci attendiamo un aumento di quattro volte della nostra
capacità progettuale, con il risultato di poter puntare a obiettivi di cura
ancor più ambiziosi. La flessibilità, l'affidabilità e la disponibilità
della capacità di elaborazione on-demand di Ibm ci permetterà di
concentrarci sulla definizione di nuove molecole ampliando la nostra base di
clienti e partner"". "Aziende come Locus Pharmaceuticals sono
fondamentali per la ricerca di nuove cure e la possibilità di accedere alla
nostra capacità di supercomputing consente loro di concentrarsi sulle
attività di core business", ha affermato David Turek, Vice President,
Deep Computing di Ibm. "Il nostro Deep Computing Capacity on Demand
Center offre alle aziende di ogni dimensione l'opportunità di accedere alle
capacità di supercomputing necessarie per eseguire operazioni di calcolo
complesse che coinvolgono enormi quantità di dati, beneficiando di una
sostanziale riduzione dei costi infrastrutturali e operativi". Al
Centro Ibm per il Deep Computing Capacity on Demand, situato a Poughkeepsie
nello stato di New York, i clienti possono accedere via Internet attraverso
connessioni protette in rete privata virtuale (Vpn, Virtual Private
Network). Progettato per assicurare la capacità di crescita necessaria per
gestire picchi di workload variabili, l'ambiente operativo del Centro Ibm
per il Deep Computing Capacity on Demand è basato su un cluster virtuale di
sistemi Ibm eServer e relativi dischi storage, un'infrastruttura di rete e
software e servizi dedicati.
ASSEGNATO IL PRIMO “PREMIO NAZIONALE PER L’INNOVAZIONE”
VINCONO DUE PROGETTI IN CAMPO MEDICO L’INNOVAZIONE ITALIANA PUNTA AL
BENESSERE DELLA PERSONA
Bologna, 11 Dicembre 2003 - E’ stato Optimus, progetto realizzato da un
team di tre medici chirurghi esperti di laser e malattie della retina
provenienti dall’Università di Udine ad aggiudicarsi il primo Premio
Nazionale per l’Innovazione, “coppa dei campioni” delle competizioni
imprenditoriali per i progetti di azienda ad alta intensità tecnologica
indetto dagli Atenei di Bologna, Padova, Udine e dai Politecnici di Milano e
Torino e sponsorizzato dai Giovani Imprenditori di Confindustria e da “
3”
, prima azienda in Italia di videocomunicazione mobile. Il progetto,
premiato da una giuria di esperti di tecnologia, innovazione e finanza fra
cui Elserino Piol, fondatore e Presidente di Pino Venture, Roger Abravanel,
Director di Mc Kinsey Italia, Alessandro Zeigner, Ceo di Sas Institute e
Maurizio Masetti, Amministratore Delegato di Sanpaolo Imi Fondi Chiusi Sgr,
riguarda un apparecchio in grado di rendere visibili le alterazioni a carico
del tessuto retinico, permettendo un trattamento precoce di patologie oggi
generalmente trattate in uno stadio avanzato della malattia. Il premio, che
consiste in un finanziamento di 60 mila Euro, è stato assegnato durante una
cerimonia che si è tenuta oggi a Bologna, presso l’Aula Magna di Santa
Lucia alla presenza di Annamaria Artoni, Presidente dei Giovani Imprenditori
di Confindustria, di Ezio Peri, Direttore Vendite e business di “
3”
, di Gianni Lorenzoni, ordinario di Strategia d’impresa presso la facoltà
di Economia dell’Università di Bologna, fondatore e Presidente di
Almacube (l’incubatore d’impresa dell’Università di Bologna), di Pier
Ugo Calzolari, Magnifico rettore dell’Università di Bologna e di Fabio
Roversi Monaco, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna.
Il secondo premio, dell’ammontare di 15 mila Euro, è stato assegnato a
Bone Promoting, progetto nato nell’ambito dell’Università di Padova che
riguarda un dispositivo medico da utilizzare nel settore
dell’implantologia orale consentendo l’accelerazione della guarigione
dei tessuti lesi nel corso di interventi chirurgici e di promuovere
l’integrazione tra l’impianto ed il tessuto osseo. “Si tratta di un
primo passo nella direzione giusta”, ha dichiarato Annamaria Artoni nel
corso della cerimonia di premiazione, “perché consente di recuperare idee
e progetti che dopo la fine della bolla speculativa del Duemila avrebbero
corso il rischio di passare sotto silenzio. Troppo spesso ci si lamenta che
l’Italia non è capace di competere nell’innovazione, ma troppo poco si
fa per collegare il mondo della ricerca, le idee che nascono in ambiente
universitario e le imprese, siano esse imprese industriali o fondi di
Venture Capital che, dopo la fiammata del Duemila, investono sempre meno in
Italia anche per mancanza di strumenti capaci di portarli alla fonte delle
idee imprenditoriali. Quello che è stato fatto oggi forse è un piccolo
sforzo, ma tanto più importante quanto in grado di muovere e incanalare
energie finanziarie ed imprenditoriali nella direzione giusta. Mi auguro che
dal sassolino possa nascere una valanga: i progetti presentati oggi,
selezionate fra oltre 500, dimostrano che le idee, e valide, ci sono. E’
essenziale imparare a coglierle”. “I premi assegnati hanno confermato
una tendenza riscontrata durante la selezione”, ha dichiarato Gianni
Lorenzoni, “quella di un maggiore sviluppo della ricerca biomedicale e più
in generale dedicata alle scienze umane e al benessere della persona
rispetto a quanto si poteva riscontrare negli scorsi anni, quando la
tipologia prevalente dei nuovi progetti imprenditoriali riguardava il
settore Ict ed i suoi derivati”. I quattordici progetti in gara sono stati
selezionati attraverso le competizioni locali dei cinque atenei promotori,
tutte svolte durante il 2003. Da Bologna sono emerse proposte innovative nel
campo della grande distribuzione, della gestione delle eccedenze alimentari
e nelle applicazioni biomedicali per l’ortopedia e il fitness, sviluppate
anche grazie alla presenza sul territorio degli Istituti Ortopedici Rizzoli.
Da Milano soluzioni di processo innovative per il design industriale, nelle
tecnologie di knowledge management e una rivoluzione nella strumentazione
aeronautica. Da Padova, sede di una delle scuole di medicina più famose
d’Europa, una soluzione innovativa per la sperimentazione di nuovi
principi farmaceutici, un dispositivo innovativo per l’implantologia orale
e, sempre dalla città che ha ospitato il primo orto botanico e officinale
italiano, una soluzione per l’incremento della produzione ortofrutticola
in serra in assenza di antiparassitari e fertilizzanti chimici. Torino,
memore delle sue tradizioni relative al mondo dell’auto e a quello che le
sta intorno, ha schierato un’azienda che produce software per la gestione
e l’ottimizzazione di giacimenti petroliferi e di gas, ed il progetto di
un micro laboratorio che si rifà invece alla tradizione sabauda nel campo
della radioelettrotecnica: un micro laboratorio endoscopico per la
diagnostica intestinale non invasiva. Udine, infine, ha selezionato tre
progetti molto diversificati: un software per selezionare le informazioni da
Internet, un sistema integrato per il monitoraggio ambientale degli odori e
un’apparecchiatura biomedicale che utilizza tecnologie laser per rendere
visibili le alterazioni a carico del tessuto retinico.
GLI STATI MEMBRI NON RAGGIUNGONO UN ACCORDO SU UNA NUOVA
AUTORIZZAZIONE DI OGM
Bruxelles, 11 dicembre 2003 - L'8 dicembre, i rappresentanti degli Stati
membri riuniti nel comitato permanente dell'Ue per la catena alimentare e la
salute animale non sono riusciti a raggiungere una decisione per autorizzare
l'importazione di un nuovo tipo di mais geneticamente modificato (Gm). Il
Bt-11, una varietà di mais dolce che è stato modificato geneticamente con
l'aggiunta di un insetticida naturale, è prodotto dalla società svizzera
Syngenta. La decisione è stata considerata da alcuni il primo banco di
prova per la normativa comunitaria sui prodotti Gm adottata di recente. Alla
fine, si è dovuto constatare che la maggioranza qualificata richiesta per
l'adozione della decisione era irraggiungibile. Finlandia, Irlanda, Paesi
Bassi, Spagna, Svezia e Regno Unito hanno votato tutti a favore
dell'importazione del Bt-11, mentre Austria, Danimarca, Francia, Grecia,
Lussemburgo e Portogallo hanno votato contro. Belgio, Germania e Italia si
sono astenuti. Il fatto che il comitato non sia riuscito a prendere una
decisione significa che la responsabilità passa ora al Consiglio
"Agricoltura", dove i ministri dell'Ue voteranno sulla base di una
proposta della Commissione. Se, ancora una volta, gli Stati membri non
raggiungeranno la maggioranza qualificata, sarà
la Commissione
a decidere l'autorizzazione. Infolink:
http://europa.Eu.int/comm/food/fs/gmo/gmo_index_en.html
SVILUPPO E RIQUALIFICAZIONE DEL SISTEMA
FIERISTICO LOMBARDO: SI CHIUDE L’ITER PROCEDURALE
Milano, 11 dicembre 2003 - E’ stata ratificata il 9 dicembre, in tarda
serata, dal Consiglio comunale, l’adesione del Sindaco all’atto
integrativo all’accordo di programma per la qualificazione e lo sviluppo
del sistema fieristico lombardo comportante la variante al Prg vigente. Con
questo passaggio si chiude l’iter di approvazione della variante del polo
urbano della Fiera e vengono definitivamente localizzati i parcheggi per il
polo esterno. La variante tiene anche conto dei recenti accordi raggiunti
tra Comune di Milano Milano e Fiera con un protocollo d’intesa
sottoscritto il mese scorso. L’attuazione della variante avverrà
attraverso un programma integrato di intervento che verrà proposto al
Comune di Milano dalla Fiera e dai soggetti che acquisteranno l’area
dimessa a seguito dell’aggiudicazione della gara bandita dalla Fiera. Polo
Urbano La ratifica della variante costituisce un importante passaggio
formale per la riqualificazione delle aree del polo urbano della Fiera in
quanto stabilisce: - le modalità di riqualificazione dell’area. - le
regole della futura trasformazione dell’area a cui è assegnato un diritto
di edificazione di 1,15 mq di slp per mq di superficie territoriale e un
nuovo perimetro espositivo che scende dagli iniziali mq
444.000 a
mq 189.000 (in luogo dei 130.000 mq previsti nel 1994). Il nuovo perimetro
risponde alla necessità di mantenere un’adeguata funzionalità
dell’area espositiva urbana. - la superficie dell’area che verrà
dismessa dalle attività espositive sarà di 255.000 mq (in luogo dei
314.000 mq previsti nel 1994); sull’area di trasformazione sarà
edificabile una superficie lorda di pavimento di circa 293.000 mq destinati
a funzioni residenziali, uffici, servizi per il quartiere e per la città. -
la realizzazione di un grande parco urbano di minimo 127.500 mq, pari alla
metà dell’intera area oggetto di trasformazione e di ulteriori spazi
pubblici e servizi. Verranno realizzati e gestiti da Fondazione Fiera 2000
posti auto al servizio delle funzioni fieristiche confermate di cui 500
interrati al Portello,
500 in
Scarampo, 1000 nell'area di trasformazione. Inoltre saranno realizzati 1700
posti auto al contorno dell’area per residenti e ulteriori parcheggi
pubblici per i nuovi insediamenti dell’area di trasformazione. La variante
fornisce indicazioni per la riqualificazione dell’area adiacente al
perimetro della Fiera: il recupero e il rilancio del Vigorelli; la
ricollocazione delle scuole di via Gattamelata, oggi eccessivamente vicine
ai padiglioni della Fiera che saranno confermati e la riqualificazione delle
strade e delle piazze esistenti quali piazza Giulio Cesare, piazza Vi
Febbraio, piazza Arduino. Il trasporto pubblico potrà essere potenziato
attraverso un collegamento diretto tra la stazione Mm Amendola e la nuova
stazione delle Ferrovie Nord Domodossola. La dismissione della maggior parte
del recinto fieristico renderà possibile la riorganizzazione della viabilità
e dei trasporti pubblici dell’intera zona. Polo Esterno La ratifica di
ieri riconfigura il sistema dei parcheggi del polo esterno della Fiera
individuando nell’area Fiorenza, in prossimità delle autostrade dirette a
nord, il luogo dove verranno realizzati ulteriori 4000 parcheggi fino ad
oggi in attesa di localizzazione. “La ratifica del Consiglio – ha
dichiarato l’assessore allo Sviluppo del Territorio Gianni Verga -
rappresenta il via formale alla trasformazione del quartiere storico della
Fiera. E’ un evento che interessa l’intera città e che avrà un effetto
particolarmente positivo per il quartiere. L’area della Fiera, dapprima
utilizzata come piazza d’armi e dagli anni ‘20 in poi con la funzione
espositiva, non sarà più un recinto ma diverrà per la prima volta un
luogo urbano di grande qualità che costituirà una nuova identità di
Milano in un contesto di verde e di spazi liberi su cui speriamo si sviluppi
felicemente la mano degli architetti di fama mondiale che stanno
partecipando al concorso per
la Fiera
”. Infatti – ha concluso Verga - su questo provvedimento si innesta il
concorso che
la Fiera
ha attivato e che ha visto la partecipazione dei più grandi gruppi di
architettura e finanziari del mondo. Partecipazione che rappresenta la
premessa più autorevole perché il nuovo quartiere possa avere quelle
caratteristiche di eccellenza che abbiamo desiderato e auspichiamo”.
DE RIGO AL SERVIZIO DEI VIGILI DEL FUOCO
Milano, 11 dicembre 2003 - Il Gruppo De Rigo Occhiali, su indicazione di
Certottica, ha progettato il design, la realizzazione e la consegna di circa
1.000 occhiali correttivi destinati ai Vigili del Fuoco, da indossare in
attività operative. Sulla base di un apposito disciplinare tecnico il
Gruppo De Rigo ha realizzato un occhiale, disponibile in due misure, ideale
da indossare sotto il casco. Una montatura estremamente confortevole che
garantisce un adeguato campo visivo nonché un'idonea robustezza meccanica.
Un occhiale smontabile ad aggancio rapido che risponde a determinati
requisiti tecnici come il nasello registrabile e il parasudore smontabile
per garantire una areazione della lente antiappannamento. De Rigo si fa così
promotore di un'importante iniziativa mettendosi al servizio di chi ogni
giorno è di supporto alla comunità.
L’ACCADEMIA DI BRERA RICORDA GIANFILIPPO
USELLINI CON
LA CONFERENZA
“USELLINI E BRERA: TESTIMONIANZE E RICORDI”
Milano, 11 dicembre 2003 Oggi pomeriggio alle ore 17.30, all’Accademia di
Brera, Sala Teatro (Aula 10), via Brera
28, a
Milano, si terrà la conferenza “Usellini e Brera: Testimonianze e
Ricordi”. L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per
il centenario della nascita di Gianfilippo Usellini, in concomitanza con
l'antologica attualmente in corso alla Rotonda di via Besana, fino al 6
gennaio 2004. Con questo incontro, l’Accademia di Brera intende rendere
omaggio all'artista che nelle sue aule ha insegnato come docente di
Decorazione e Affresco, per oltre trent'anni. Alla serata partecipano
pittori e scultori che sono stati suoi allievi e colleghi, offrendo una
variegata testimonianza su un capitolo rilevante della storia artistica e
didattica dell'Accademia.
ROMA, ANTONINA 1890 19-20-21-22 MAGGIO 2003-05-20
COMPLESSO I DIOSCURI AL QUIRINALE VIA PIACENZA 1
Roma, 11 dicembre 2003 - Si terrà il 13 e il 14 dicembre, presso il
Complesso dei Dioscuri al Quirinale, la nuova, importante asta di Antonina
1890, l’antica casa d’aste romana che da decenni, ormai, si pone come
uno dei punti di riferimento nel panorama dell’antiquariato italiano. In
questa occasione, ultimo appuntamento del 2003, sarà messo in vendita un
compendio di antichi arredi provenienti da due dimore romane ed altri
affidamenti privati. Fra i dipinti, in evidenza: un olio su tela “Madonna
col Bambino e San Girolamo” di Cesare Rossetti (attivo tra il Xvi e il
Xvii secolo); un bellissimo dipinto ad olio su tela, “San Giovanni
Battista”, attribuito a Michele Desubleo (Maubege 1602-Parma 1676), in una
splendida cornice coeva in legno dorato di tipo Salvator Rosa; un finissimo
dipinto ad olio su cartone di Nicola Palizzi (Vasto 1820-Napoli 1870),
raffigurante un “Paesaggio di campagna con bambini”; un “San
Sebastiano” attribuito a Giandomenico Cerrini detto il Cavalier Perugino (Perugia
1609-Roma 1681); due bellissimi dipinti ad olio su tela rappresentanti
“Nature morte con frutta e volatili” di Lionelli (attivo a Napoli nel
sec. Xvii); una bellissima “Allegoria della Carità” di Francesco Salvi
detto il Sassoferrato (Sassoferrato 1609-Roma 1685), firmata e datata 1658;
“
La Strage
degli Innocenti” e il “Riposo dalla Fuga in Egitto”, due importanti
dipinti ad olio su tela firmati da Nicola Viso (attivo a Napoli verso il
1730); un’”Adorazione dei Pastori” attribuita a Jacopo da Ponte detto
Bassano (Bassano 1518 ca-1592), in un’importante cornice coeva di legno
intagliato e dorato. Per quanto riguarda i mobili e l’oggettistica, sono
invece da segnalare: un’importante, bellissima ribalta romana di noce del
sec. Xviii con prospetto e laterali finemente intarsiati a volute floreali;
un antico mobile-toletta siciliano di mogano di epoca Impero con prospetto
ad un cassetto e sostegni finemente intagliati a grifoni alati; una
caffettiera in argento inglese finemente sbalzato a fiori di periodo Giorgio
Ii 1733, opera dell’argentiere Thomas Farrer. Meritano una menzione a
parte due bellissimi vasi in porcellana blu di Sèvres con montatura di
bronzo dorato e cesellato a tritoni e ghirlande, realizzati in Francia nel
sec. Xix ed una splendida placca in maiolica di Castelli del sec. Xvii
raffigurante la “Morte di Virginia”. Complesso I Dioscuri al Quirinale
Via Piacenza 1 La prossima asta di Antonina 1890 si terrà il 21 e il 22
febbraio 2004. Infolink: www.Antonina1890.it
TEATRO ARSENALE: SARTRE
E I SUOI AMICI SERATA NO- STOP
Milano, 11 dicembre 2003 - Il Teatro Arsenale e Scenaperta – Polo Teatrale
dell’Altomilanese in collaborazione con Provincia di Milano, Centre
Culturel Français de Milan e Regione Lombardia, propongono lunedì 15
dicembre al Teatro Arsenale “Sartre e i suoi amici – Serata no-stop”
multimediale per tutti gli amanti del pensiero sartriano. All’interno del
“Progetto Sartre - anno Ii” verranno presentati in una “lunga notte
sartriana” una performance di “Body art” e il raro film-documentario
“Sartre par lui-meme”. Nell’intraprendere una ricerca dell’attualità
sartriana, appare come uno degli elementi più incisivi della filosofia del
maestro l’attenzione all’esistenza nelle sue forme, all’uomo come
lacerato tra necessità e possibilità.Nell’opera di Sartre notiamo
difatti una trasversale “verità” dei corpi, il costante rilancio di una
socialità scevra da mediazioni metafisiche: così Hugo è colpito dalla
“verità” di Hoederer prima di ucciderlo (“Le mani sporche”), Goetz
è stupito dalla “verità” di Caterina dopo la “morte di dio” (“Il
diavolo e il buon dio”), Pierre “fantasma” rimpiange la “verità”
del barbone al parco, che è “ancora vivo” (“Les jeux sont faits”).Dietro
la forma, dunque, l’esistenza, i corpi: “Bodies Beyond The Patterns”
è un’installazione/“visual poem”, che viaggia attraverso pattern
sociobiologici per disvelarci i corpi sotto forma di pattern-detector
indipendenti, sempre al limite della percezione naturale-artificiale,
sollecitando lo spettatore a scelte continue ed in tempo reale. Haly
Hendriks, attrice e danzatrice inglese, e Mat Mabo, artista italiano
ideatore del progetto, sono i due attori-corpo pattern-detector che recitano
in un dispositivo tecnologico audio-video, secondo lo stile della
contemporary detector story. ‘Lo spettatore che sceglie’: cosa ne
avrebbe detto Sartre, autore il cui teatro nasceva come “convenzione di
situazione” per stimolare la presa di responsabilità da parte del
pubblico? A seguire, il toccante documentario diretto da Michel Contat e
Alexandre Astruc dal titolo “Sartre par lui-meme”: presentato al
festival di Cannes nel 1976, il film è una lunga intervista a Jean-paul
Sartre, il quale – circondato dai “suoi amici” e allievi –
ripercorre le tappe salienti del suo percorso umano e filosofico. Una sorta
di “pendant” filmato del capolavoro “Les mots”. In questo modo,
durante la serata, dal gioco di rimandi tra supporti e contenuti assai
diversi tra loro, emerge non solo la complessità del filosofo, ma anche la
stimolante vastità del pensatore. Emerge un poco di Sartre, un poco del suo
ruolo sociale: negli anni dell’oblio è già molto. Lunedì 15 dicembre
2003– dalle ore 21,00 alle 2 di notte al Teatro Arsenale di Milano -
programma: Infolink: www.Teatroarsenale.org
FONDAZIONE MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E
DELLA TECNOLOGIA “LEONARDO DA VINCI”: GLI APPUNTAMENTI
Milano, 11 dicembre 2003 - il 12 dicembre è in programma : “Help
Valtellina - I Love Bema” Presentazione del progetto piulota di
telecardiologia Ore 11.00 – Sala Biancamano Dopo l’alluvione che isolato
il comune di bema per alcuni mesi, Una Sperimentazione Messa In Atto
Dall’assessore Alla Cultura E Ai Servizi Sociali, Daniela Cuzzolin In
Collaborazione Con Il Professor Flavio Acquistapace, Primario Di Cardiologia
Del Policlinico Di Monza, E Ideatore Del Progetto Di Prevenzione Help
Valtellina, Concordata Con
La Direzione Dell
’asl Di Sondrio, permette di garantire a tutta la popolazione assistenza e
contrrollo sanitario. 13 e 14 dicembre “L’albero dei pesi o
dellagirnarrando …” si conclude al Museo il viaggio iniziato a Treviglio
il 18 ottobre di questa fiaba itinerante. Nel laboratorio i bambini creano
il loro piccolo pezzo di storia, che assieme a quello di tutti gli altri fa
nascere una grande fiaba, quella di un paese felice perché i suoi abitanti
gridano le loro pene in un sacchetto, appeso poi all’albero in piazza. Ma
l’albero, troppo carico, diventa grigio e triste. Sarà solo il Natale e
le fiabe dei bimbi a farlo rinascere. Parte dell’incasso del Museo sarà
devoluto a Children in crisis – Italia. Laboratori per i più piccoli con
carta, colla, forbici e matite. Prenotazione all’ingresso del Museo. 16
Dicembre 2003 ore 21.00 padiglione Aeronavale.
La Rai Radiotelevisione
Italiana l'Università degli Studi di Milano il Museo Nazionale della
Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci hanno il piacere di invitano a
”Volava l'anno “ Una serata straordinaria in occasione del centenario
del primo volo dei fratelli Wright Presentazione del programma di Raidue
dedicato al centenario, in onda il 17 dicembre 2003 e incontro con gli
autori. Anteprima mondiale del documentario "Dopo il muro del
suono", la storia del Concorde narrata dal collaudatore Andrè Turcat,
filmato prodotto dal Master in Comunicazione Scientifica dell'Università
degli Studi di Milano, in collaborazione con Rai e Cnr. Riapertura parziale
della sezione aeronautica del Padiglione Aeronavale del Museo, con
l’esposizione di alcuni degli aerei più significativi. Interverranno
Giovanna Milella, vice direttore Raidue; Massimo Ferrario, direttore centro
produzione Rai di Milano; Giosuè Boetto Cohen, autore e conduttore del
programma; Giovanni Caprara, responsabile pagine scientifiche del Corriere
della Sera; Maurizio Cheli, astronauta Esa e collaudatore Alenia; Pasquale
Tucci, ordinario di Storia della Fisica presso l'Università degli Studi di
Milano; Ermanno Bazzocchi, capo progettista Aermacchi. Carlo Tognoli,
Presidente Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da
Vinci; Fiorenzo Galli, Direttore Generale Museo Nazionale della Scienza e
della Tecnologia Leonardo da Vinci.
IL CAPODANNO D'ITALIA
2003 A
MILANO- DALLE ORE 18:00 ALL’ALBA
Milano, 11 dicembre 2003 - Il Capodanno d¹Italia quest¹anno si festeggerà
a Milano, presso la città del divertimento allestita all¹interno del
Centro Polifunzionale di Lissone Due, il 31 Dicembre 2003, dalle ore 18:00
in poi. Un evento speciale dedicato a tutti quelli che hanno semplicemente
voglia di divertirsi, una notte che vede protagonisti gli artisti e gli
staff Techno- House e R'n'b più conosciuti nel nostro paese, che hanno
unito le forze per festeggiare tutti insieme la notte più lunga dell¹anno.
L'evento, organizzato da The Gallery (Mi) e Matrix (Bs) in collaborazione
con Metempsicosi e Fluid, si terrà all¹interno di uno spazio
polifunzionale, in cui ogni sala é dedicata ad un diverso genere musicale.
Nella Main Room sarà allestita
la Matrix Electronic
Arena, con lo staff Metempsicosi al completo, backstage degli artisti,
maxischermo con live vj, Matrix Info point. La consolle della seconda sala,
House Club, sarà curata da The Gallery e Fluid. La terza sala propone
invece sonorità dance e R¹n¹b. Matrix Eletcronic Arena: Mario Piu'- Joy
Kitikonti- Ricky Le Roy- Sandro Vibot- Zicky- Franchino Ronnie Play-
Plastick- Micky Vi Gogoffre¹- Live Vj set Lola. House Club: Walter S (Mazoom)- Massimino (Fluid)-
Intrallazzi (Newyorkbar & Bolgia)- Geppo (Thebase)- Jerry (Sensounico)-
Ivan Gaudi (Thegallery ). Global Music:
Rams. Non è però solo la musica il plus dell¹evento perché il biglietto
d¹ingresso comprende un buono consumazione per il buffet (il buffet chiude
alle ore 22:00), una bottiglia di spumante ogni 4 persone, maglietta e Œcordino¹
portachiavi dell¹evento in omaggio, accesso alla sala videogames e alla
sala chill out, un biglietto per la lotteria di Capodanno con ricchi premi
in palio offerti dagli sponsor (tra cui Tv al plasma e telefonini Mms).
Ingresso: 50 Euro in prevendita / 55 Euro senza prevendita Infoline: 335
5233773
PRESEPI
DALLA NUOVA EUROPA: A MILANO UN MESSAGGIO DI UNIONE E FRATELLANZA
Milano, 11 dicembre 2003 - Sarà ospitata dalla Fondazione Metropolitan di
corso Italia, la mostra “Euronatale, arte e tradizione del Presepio nella
Nuova Europa”. Una manifestazione che è inserita nel programma degli
eventi celebrativi del Semestre di Presidenza Italiana dell’Unione Europea
e che si terrà dal 14 dicembre all’8 febbraio. “Un evento artistico di
portata straordinaria –spiega Giovanni Bozzetti- che siamo onorati di
ospitare a Milano. Dopo l’enorme successo di pubblico dello scorso anno,
con oltre 20mila visitatori, della mostra itinerante del Museo di Betlemme,
siamo sicuri che i milanesi e i turisti apprezzeranno anche questa
esposizione di presepi provenienti da tutta Europa, con un occhio di
riguardo alle opere d’arte realizzate nei dieci stati che dal maggio 2004
entreranno a pieno titolo nell’Unione Europea come nuovi membri. Un
messaggio di unione e di fratellanza che in questo particolare momento
storico è provvidenziale e la scoperta di tradizioni così diverse dalle
nostre. La mostra, inoltre, sarà legata alla solidarietà: parte del
ricavato sarà devoluto alla comunità Exodus di don Antonio Mazzi”.
“LISTA DI NATALE –
1000 GIOCATTOLI DEL PASSATO”
Arona, 11 dicembre 2003 - Una mostra bellissima da non perdere
assolutamente, rivolta all’interesse di grandi e piccini, quella proposta
dal Comune di Arona - Assessorato per
la Cultura
, ideata e curata da Adriana Chiari. Uno straordinario viaggio nel passato,
di quelli davvero capaci di scatenare ricordi, passioni, desideri, stupori.
E’ una mostra di grande prestigio nella quale sono esposti più di mille
giocattoli preziosi e rari , provenienti esclusivamente da collezioni
private. Antiche lanterne magiche, macchinine, navi, trenini e bambole sono
presentati al pubblico in piacevoli ambientazioni e diorami. Il percorso è
corredato da approfondite schede didattico – storiche ; una sezione
speciale è dedicata ai giochi dei paesi più poveri del mondo, raccolti e
forniti dai Missionari Comboniani – Terre di Tutti - Onlus ( Gozzano-no).
La mostra così come è formulata , ovvero esposizione non solo di giochi ma
anche di oggetti, libri , accessori scolastici e quaderni, vuole abbracciare
non solo il momento ludico , ma altresì un aspetto assai più ampio del
mondo dell’infanzia del secolo scorso. La storia del giocattolo è una
delle strade che portano alla comprensione della nostra storia, del
progresso sociale e della cultura. I libri per l’infanzia, la lanterna
magica, la macchina a vapore, i personaggi automi del mondo del lavoro sono
l’espressione di una realtà sociale ed industriale in rapidissima
evoluzione, del bisogno e della ricerca di informazione che ha
caratterizzato l’impressionante progresso e l’evolversi del secolo
scorso; gli oggetti raccolti ed esposti appaiono come mezzi di divulgazione
rapida del conoscere, espressione di una curiosità nuova e illuminata, non
più appalto degli adulti e/o intellettuali, ma ora già dell’età della
fanciullezza. Arona – (No) Sala delle Mostre - Piazza San Graziano Dal 12
dicembre 2003 al 31 gennaio 2004 da martedì a domenica - orari : dalle
15.30 alle 19.30 per prenotazioni scolastiche orari mattina infoline:348-2668458
0322-242233 (Migliavacca)
IL CSI PREPARA IL NATALE DEGLI SPORTIVI DA
TORINO A NAPOLI, SI MOLTIPLICANO LE INIZIATIVE NATALIZIE DEL CENTRO SPORTIVO
ITALIANO. A MILANO, IL CARDINALE TETTAMANZI CON I GIOCATORI DI MILAN E INTER
Milano, 11 dicembre 2003 - Per il Centro Sportivo Italiano il Natale non
rappresenta solo la classica sosta di campionato, ma è un vero e proprio
momento di gioia e convivialità che unisce atleti, genitori, dirigenti,
arbitri e consulenti ecclesiastici in un'unica grande festa, da Milano a
Napoli. Anche in questo 2003, infatti, saranno numerosi gli eventi
organizzati dai vari comitati provinciali del Csi in occasione delle
festività natalizie. Il più imponente sarà sicuramente il Natale degli
Sportivi di Milano, in programma al “mitico” Palalido giovedì 18
Dicembre. In quella occasione, il cardinale di Milano, Dionigi Tettamanzi,
incontrerà in un clima festoso migliaia di atleti e dirigenti sportivi
appartenenti alla diocesi ambrosiana. Prevista, come sempre, anche la
presenza di numerosi calciatori del Miilan e dell’Inter e dei giocatori di
basket della Breil Milano. Sono previsti ben 3mila partecipanti anche per il
Natale dello Sportivo Bergamasco, che si svolgerà il 21 dicembre nel
nuovissimo oratorio di Cornale di Pradalunga. Sarà presente ai
festeggiamenti anche il vescovo di Bergamo, monsignor Roberto Amadei. Tra le
iniziative legate a questo appuntamento, vi è anche una vera e propria
“gara di solidarietà” che lo scorso anno ha visto come protagonisti gli
arbitri del Csi di tutte le discipline sportive, i quali rinunciando a due
diarie ciascuno, hanno raccolto (insieme alle società bergamasche) ben
20mila euro. La somma è poi stata consegnata ad alcuni sacerdoti diocesani
che operano in Bolivia, che li hanno destinati alla costruzione di un campo
da calcio e di una chiesa nello Stato sudamericano. A Torino il Natale dello
Sportivo Csi sarà festeggiato martedì 23 dicembre. Si svolgerà tutto
all’interno dell’impianto Massari (zona nord del capoluogo piemontese),
con inizio alle 19,30, quando i consulenti ecclesiastici delle società
sportive, l’arcivescovo torinese, cardinal Severino Poletto, e monsignor
Giuseppe Anfossi di Torino 2006, concelebreranno una Messa. Dalle 21 alle
23, prenderà invece il via una megamaratona sportiva, con tre partite, di
40 minuti ciascuna, di basket, volley e calcio a
5. In
campo scenderanno, una accanto all’altra, formazioni composte da
giocatori, arbitri, dirigenti, consiglieri. Gran finale all’aperto con
giochi sulla pista del ghiaccio adiacente, aperta dal 15 novembre fino a
dopo le festività di fine anno. Il “Natale Csi” a Napoli, verrà
festeggiato sabato 20 dicembre intorno alla Basilica dell’Incoronata a
Capodimonte. Pomeriggio dedicato all’attività sportiva per ragazzi con
minivolley, minibasket e percorsi ginnici. In serata
la Messa
celebrata da don Enzo Vollaro, rettore della Basilica partenopea.
L’appuntamento sarà il prologo della classica “Befana degli
sportivi”, in programma il 6 gennaio in Piazza Plebiscito. In Umbria
l’incontro è fissato per lunedì 21 dicembre presso l’oratorio di Ponte
San Giovanni, nei pressi di Perugia, alla presenza del vescovo di Gubbio,
monsignor Pietro Bottaccioli. Si aprirà con un pomeriggio di riflessione
sul tema: “spazio dello sport Csi nella nuova evangelizzazione”, mentre
la giornata si chiuderà con cena augurale. In Puglia sono due le
manifestazioni in cui si respira aria natalizia: domenica 14 dicembre a
Martinafranca ci sarà Telethon-stadium Sport in tour, con una serie di
proposte sportive in collaborazione con le scuole. Dal 19 al 21 dicembre ad
Andria, invece, si terrà
la Festa
dello sport e della solidarietà, dove terranno banco le attività di
integrazione per i disabili Molto attivo anche il Csi marchigiano, che nel
week-end di sabato 20 e domenica 21 dicembre ha concentrato tante sorprese
prenatalizie. Si chiama Festa della Gioia 2003 la due giorni riservata agli
atleti under 21, che avrà luogo nelle località di Montefiore dell’Aso e
Cupra Marittima. I tornei veri e propri si disputeranno nella sola giornata
di sabato, mentre domenica festa e sport insieme dalle 9 alle 12, Messa a
mezzogiorno e scambio di doni ed auguri finali. Anche Reggio Emilia, sabato
20 dicembre, saluterà il Natale nella sede del Csi in via Agosti, nelle
varie palestre e nei campi di calcio cittadini. Si comincia al mattino con
vari tornei per i più piccoli. Pomeriggio dedicato alle premiazioni
dell’anno appena trascorso e consegna del Trofeo Disciplina. Alle 18,30
la Messa
celebrata da don Pietro Adani, consulente ecclesiastico provinciale, alla
presenza delle varie autorità locali. Cena finale con serata associativa,
giochi e riconoscimenti per i vari dirigenti.
LA GRANFONDO VAL
CASIES SI FA IN TRE VENERDI’ GARA SPRINT A MONGUELFO
Trento, 11 dicembre 2003 - Il tempo scorre inesorabile e così si sta
avvicinando sempre più la data del 15 febbraio 2004, giorno in cui
la Granfondo
della Val Casies vivrà la sua 21.A edizione. Una gara molto attesa, ma
forse è meglio parlare di "evento", visto che la kermesse il
prossimo febbraio durerà ben tre giorni. C’è la grossa novità del
venerdì, con una inedita gara sprint nel centro di Monguelfo, a cui
parteciperanno i migliori atleti che la domenica successiva vivacizzeranno
la Granfondo
della Val Casies. Grande opportunità, dunque, per il pubblico e per gli
appassionati di seguire una gara molto spettacolare, in notturna (ore 19.30)
e che vedrà sulla linea di partenza sicuramente gli atleti della squadra
azzurra lunghe distanze, ma sono attesi altri nomi importanti, soprattutto
stranieri. Il sabato, alle 14.30, sarà la volta dei più giovani con l’11.Ma
Minivalcasies. All’iniziativa quest’anno hanno aderito molte scuole
della provincia di Bolzano, sia di lingua tedesca, sia italiana che ladina.
Alla Minivalcasies possono partecipare tutti i ragazzi da
10 a
16 anni e fra le tante opportunità va segnalata quella dell’estrazione a
sorte di una delle 10 bici da mountain-bike messe in palo dal comitato
organizzatore. Le altre 9 saranno invece estratte a sorte fra i partecipanti
della gara "maggiore".
La Granfondo Val
Casies, oltre ad essere tappa della Euroloppet, rientra nuovamente nel
circuito "Tirol Trophy" che coinvolge anche le due gare austriache
Ski-trail - in programma il 25 gennaio nella Tannheimer Tal - e
la Koasalauf
che si terrà l’8 febbraio a St. Johann in Tirol. Va segnalata una
simpatica ed utile iniziativa dei tre organizzatori del Tirol Trophy. Ognuno
dei tre comitati infatti mette a disposizione un pullman per trasportare gli
atleti alle altre due tappe. Così dalla Val Casies (ma fermate sono
previste anche a Brunico, Fortezza e Vipiteno) partirà un bus per le due
gare, con partenza alla mattina (ore 5 da Val Casies) e rientro verso le 20.
Continua intanto da parte degli organizzatori l’innevamento programmato
del tracciato, che consentirà agli appassionati, già a Natale, di testare
le proprie capacità su un buon tratto del percorso. Anche le iscrizioni
continuano a "fioccare" alla segreteria del comitato, facendo
presagire un nuovo grande successo per
la Granfondo Val
Casies. Informazioni e iscrizioni sul sito www.Valcasies.com
Pagina 1
Pagina 2
Pagina 3
Pagina
4
Pagina 5 Pagina 6
Pagina 7
Titoli
Home
Archivio news
|