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23 GIUGNO 2003
pagina 2
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LA FONDAZIONE EUROPEA DELLA SCIENZA
CHIEDE CHE LA RICERCA RESTI AL CENTRO DELLA POLITICA SPAZIALE EUROPEA
Bruxelles, 23 giugno 2003 - Sebbene
l'Agenzia spaziale europea (Esa) ritenga che il settore spaziale non debba
essere legato alla politica di ricerca comunitaria, ma essere percepito
piuttosto come un ambito dalla rilevanza politica più ampia, la Fondazione
europea della scienza (Fes) ha chiesto ai decisori politici europei di
riconoscere che la ricerca fondamentale è alla base di qualsiasi politica
spaziale. La Fes sostiene che il Libro verde della Commissione in materia di
politica spaziale, elaborato al fine di stimolare un dibattito nella fase
che precede l'elaborazione del Libro bianco, non affronta la questione della
ricerca spaziale, la quale, secondo la Fondazione "è essenziale per
promuovere gli interessi e la leadership dell'Europa". "Alcuni
degli interrogativi sollevati nel Libro verde non sono pertinenti alla
ricerca spaziale, mentre altre questioni importanti non vengono affrontate
affatto. [...] A causa di tali lacune, [il comitato europeo per le scienze
spaziali della Fes] ritiene che il prossimo Libro bianco debba affermare
chiaramente ed esplicitamente che la partecipazione ad attività
scientifiche di elevata qualità è assolutamente necessaria per promuovere
gli interessi e la leadership dell'Europa, poiché essa conferisce un forte
impulso strategico al suo sistema tecnologico ed industriale, come dimostra
il successo degli Stati Uniti in questo settore", recita la
dichiarazione della Fes. La Fondazione europea della scienza chiede,
inoltre, di porre fine ai tagli dei bilanci per la ricerca spaziale, i
quali, a suo avviso, "sono divenuti gravemente insufficienti al
mantenimento di una solida base per le attività spaziali". Per quanto
concerne il dibattito sui ruoli istituzionali, la dichiarazione sostiene che
la Commissione europea e l'Esa debbano adottare un "approccio
sinergico", al fine di garantire "il miglioramento del
coordinamento e delle interfacce esistenti" e non cercare di ridefinire
le responsabilità istituzionali. Infine, la Fes chiede alla Commissione di
descrivere la politica spaziale come una strategia a lungo termine nel
prossimo Libro bianco. Secondo la Fondazione, infatti, occorre molto tempo
per acquisire le conoscenze, migliorare la tecnologia e sviluppare le
applicazioni e ciò può offuscare il legame fra la ricerca e i processi. Le
conclusioni del processo di consultazione sul Libro verde saranno presentate
a Parigi il 23 e 24 giugno. Infolink: http://www.esf.org
IN ATTESA DELL'ATTERRAGGIO SU MARTE, L'EUROPA
GUARDA GIÀ ALLA PROSSIMA MISSIONE SU VENERE
Bruxelles, 23 giugno 2003 - Mentre la navicella spaziale europea Mars
Express si dirige verso il pianeta rosso, si pensa già alla possibilità di
orbitare attorno ad un altro pianeta. Un accordo firmato il 17 giugno
dall'Agenzia spaziale europea (Esa) e dal consorzio euro-russo Starsem,
infatti, ha dato il via al lancio di Venus Express, nel novembre del 2005.
Il lanciatore russo Soyuz invierà la sonda Venus Express nello spazio a
partire dal cosmodromo di Baikonur (Kazakistan). Come nel caso di Mars
Express, la navicella utilizzerà dei sistemi di telerilevamento per inviare
dati sull'atmosfera, la superficie e il sottosuolo, fino a cinque chilometri
di profondità. Nel frattempo, tutti gli occhi saranno puntati sul primo
tentativo dell'Europa di esplorare un altro pianeta. Sebbene Mars Express si
limiterà ad orbitare attorno a Marte, il modulo Beagle 2, che verrà
espulso dalla navicella, sarà il primo oggetto ad approdare sul pianeta
rosso dopo le due sonde della NASA negli anni '70. Inizialmente non era
previsto il trasporto di un lander su Mars Express, ha spiegato il direttore
della Scienza presso l'Esa David Southwood, il 17 giugno, ma una volta
costruito il modulo Beagle 2, è apparso naturale caricarlo sulla navicella
dell'Esa. "Una cosa è osservare Marte, un'altra è grattare e annusare
la superficie del pianeta", ha affermato Southwood. Beagle 2, che
dovrebbe atterrare su Marte il giorno di Natale, scaverà al di sotto della
superficie, riempirà un contenitore con il materiale prelevato e lo
riscalderà per analizzare gli effetti prodotti. Tale spedizione, si
auspica, fornirà informazioni anche sulla storia di Marte. Si ritiene,
infatti, che in passato su questo pianeta vi fosse l'acqua ed un'atmosfera,
condizioni che, in teoria, avrebbero permesso l'esistenza di forme di vita.
"Dopo la Terra, Marte è l'unico altro pianeta del sistema solare sul
quale sarebbe stata possibile la vita", ha spiegato Southwood. Ad
inquietare gli scienziati è la scomparsa dell'atmosfera su Marte. Alcuni
ritengono che ciò sia avvenuto a causa di una collisione, poiché il
pianeta presenta una profonda fenditura laterale. "Quest'aspetto mi
preoccupa molto", ha dichiarato Southwood, aggiungendo, tuttavia, che
limitarsi a speculare sulla possibile esistenza della vita su Marte in
passato e sulle ragioni della sua estinzione è piuttosto inutile: "Non
serve a nulla perdersi in congetture, ciò che dobbiamo fare è utilizzare
questa missione per decodificare le prove", ha spiegato il direttore
della Scienza. Far atterrare un robot su Marte, in ogni caso, non è
un'impresa facile. Dopo il distacco del modulo Beagle 2 da Mars Express,
trascorreranno due giorni prima che gli scienziati possano sapere se
l'atterraggio su Marte è riuscito. Una volta atterrato sui suoi airbag, il
robot dovrebbe cominciare ad inviare un segnale. A quel punto, la navicella
Mars Express dovrà essere posizionata correttamente per poterlo ricevere.
Southwood ha confessato che sarà "molto nervoso" durante questa
fase. "Marte ha una storia piuttosto funesta. Abbiamo fatto tutto il
possibile per garantire il successo dell'atterraggio, ma mi sentirò molto
meglio il primo dell'anno!", ha dichiarato Southwood. Infolink: http://sci.esa.int/marsexpress
TRIESTE, INCONTRO DI PARTENARIATO SULLE
TIC
Trieste, 23 giugno 2003 - Un incontro internazionale di partenariato sulle
tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni (Tic) si terrà il 15
luglio a Trieste (Italia). La manifestazione dal titolo "TriCo Trieste
2003" si propone di stimolare la cooperazione scientifica ed
industriale nel settore delle Tic, nel contesto del sesto programma quadro
(6PQ). Il dibattito verterà principalmente sugli argomenti relativi al
secondo invito a presentare proposte nell'ambito della sezione
"Tecnologie della società dell'informazione" (Tsi) del 6PQ. Fra
questi figurano: piattaforme di sviluppo aperte per software e servizi;
sistemi cognitivi; applicazioni e servizi per gli utenti e i lavoratori
mobili. Le presentazioni verteranno altresì sulla mobilità dei ricercatori
e sulle iniziative di cooperazione universitaria. Inoltre, i partecipanti
avranno l'opportunità di organizzare incontri bilaterali nel corso di una
sessione dedicata alle proposte di progetti di ricerca e sviluppo (R&S).Infolink:
http://www.area.trieste.it/trico2003/
LA RETE DI PROSPETTIVA PER LE
TECNOLOGIE DELLA SOCIETÀ DELL'INFORMAZIONE NEL SER PRESENTERÀ I PRIMI
RISULTATI
Venezia, 23 giugno 2003 - Il 27 giugno si svolgerà a Venezia un workshop di
divulgazione e interazione sulla rete tematica Fistera. Finanziata
nell'ambito della sezione Tecnologie della società dell'informazione (Tsi,
Ist in inglese) del sesto programma quadro, la rete analizza la prospettiva
(foresight) delle Tsi nello Spazio europeo della ricerca (Ser, Era in
inglese), da cui deriva il nome Fistera. La rete è coordinata dal Centro
comune di ricerca della Commissione europea. Alla manifestazione
parteciperanno responsabili politici italiani, personalità accademiche e
rappresentanti dell'industria e dei laboratori di ricerca. Infolink: http://fistera.jrc.es
oppure rivolgersi a: Saracco Roberto Tel: +39 33 5612 1259 E-mail: roberto.saracco@telecomitalia.it
LA COMMISSIONE EUROPEA ORGANIZZA UNA
GIORNATA INFORMATIVA SULL'OBIETTIVO DI MOBILITÀ DELLE TSI
Bruxelles, 23 giugno 2003 - Il 26 giugno si svolgerà a Bruxelles una
giornata di informazione e di collegamenti in rete dedicata alle
"applicazioni e servizi per gli utenti e i lavoratori mobili". Il
tema "Applicazioni e servizi per gli utenti e i lavoratori mobili"
rientra fra gli obiettivi strategici della sezione "Tecnologie della
società dell'informazione" (Tsi) nell'ambito del sesto programma
quadro. In preparazione al secondo invito a presentare proposte, di prossima
pubblicazione, la manifestazione illustrerà alcune sfide importanti nel
settore delle applicazioni e dei servizi orientati verso l'utente e
destinati alle persone che si servono delle tecnologie mobili. Nel corso di
una sessione speciale sull'obiettivo strategico, i rappresentanti della
Commissione presenteranno alcune linee guida di carattere generale relative
alla presentazione delle proposte ed alle procedure di valutazione. La
sessione pomeridiana sarà invece dedicata al collegamento in rete, dove i
partecipanti avranno inoltre la possibilità di scambiare idee in merito
alle proposte ed alle manifestazioni d'interesse. La manifestazione sarà
organizzata dalle DG Società dell'informazione della Commissione europea.
Infolink: http://www.cordis.lu/ist/so/mobile-services/home.html
IPSE: VERTICE AL MINISTERO, CHIESTO
RINVIO MESSA IN MOBILITA'
Roma, 23 giugno 2003 - Ipse verifichi la possibilita' di rinviare le
procedure di mobilita' del personale a dopo l'approvazione del Codice delle
Comunicazioni che contiene, tra l'altro, ''le norme per consentire il
trading delle frequenze''. E' la richiesta emersa dal 'vertice' tenuto oggi
al ministero delle Comunicazioni sulla situazione della societa' cui e'
stata assegnata una licenza Umts ma che di fatto non ha mai iniziato la
propria attivita'. Agli azionisti di Ipse e' stata poi chiesta la
disponibilita' a ''valutare la possibilita' di un eventuale riassorbimento
presso le proprie aziende del personale Ipse in mobilita'''. All'incontro al
ministero ha preso parte sia il direttore generale di Ipse, Carlos Macra,
che le rappresentanze sindacali: la riunione era presieduta dal capo di
Gabinetto del ministro Gasparri, avvocato Massimo Condemi. Alla riunione era
presente anche il senatore Antonello Falomi (Ds), autore di numerose
interrogazioni sulla vertenza Ipse, che ha chiesto al ministero di
verificare gli adempimenti e gli obblighi pendenti relativi alla licenza
rilasciata a Ipse. Il capo di Gabinetto del ministro ha fissato un nuovo
incontro tra azienda e sindacati per il prossimo venerdi' 27 giugno per
verificare lo stato di avanzamento delle trattative.
3 MILIONI DI EURO PER LO SVILUPPO DELL'E-COMMERCE
E DI INTERNET TRANSAZIONI ON LINE PER LE IMPRESE ARTIGIANE
Milano, 23 giugno 2003 - Sviluppo dell'e-commerce (transazioni commerciali
on line), del B2B (business to business) e del B2C (business to consumer) e,
in genere, maggior utilizzo delle opportunità offerte da internet. Sono
questi gli investimenti che potranno effettuare le piccole e medie imprese
artigiane con un fondo di oltre 3 milioni di euro stanziato dalla Giunta
regionale, su proposta dell'assessore all'Artigianato e alla New Economy,
Giorgio Pozzi. I progetti per ottenere il finanziamento dovranno comportare
una spesa di almeno 103.000 euro. Il contributo, a fondo perduto, è del
30%. I progetti potranno riguardare anche soluzioni per rendere più sicure
le transazioni e i pagamenti on-line, per incrementare l'integrazione della
catena produttiva-distributiva (e-business in senso lato: dal fornitore al
consumatore finale) e per promuovere l'offerta di servizi innovativi sul web
presso clienti al dettaglio o ad altre imprese, garantendo tutti gli aspetti
relativi alla logistica e all'organizzazione. "Se, in passato,
un'azienda poteva risultare vincente facendo leva su qualità, politiche di
prezzo, rete distributiva in un ambito territoriale estremamente
circoscritto - commenta l'assessore Pozzi - oggi l'artigiano lombardo si
deve misurare con competitori europei, asiatici e dell'estremo oriente. Di
qui l'attenzione della Regione per sostenerne la presenza e valorizzarne le
produzioni sui mercati internazionali". Le domande andranno presentate
dagli interessati entro 90 giorni dalla pubblicazione del bando sul
Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (Burl). I moduli per inoltrare
la richiesta sono disponibili e scaricabili dal sito
www.artigianato.regione.lombardia.it e devono essere presentati
direttamente, assieme ai documenti richiesti, al Protocollo generale della
Regione Lombardia, Via Pirelli 12, 20124 Milano (orari lunedì-giovedì
9-12/14,30-16,30 / venerdì 9-12) o presso gli sportelli di protocollo delle
Sedi Territoriali della Regione che sono situate in ciascuna provincia della
Lombardia.
SMAU SI RINNOVA: NASCONO E-COMMERCELAND
E B-SERVICES
Milano, 23 giugno 2003 - Due grosse novità stanno si stanno profilando
nell'ambito del prossimo Smau (2-6 ottobre 2003) La prima di è una grande
area espositiva di ben 5000 metri quadrati, tutta disponibile per illustrare
le attuali e future possibilità di realizzare lo shopping on-line. Il suo
nome è E-Commerceland, una vera e propria città del commercio
elettronico,che si espande nel cuore di Smau 03, con la partnership di
"Costameno.it", nota guida in rete per lo shopping on-line, e di
Anee, associazione dei servizi e dei contenuti multimediali. Provvista di
ben 50 operatori B2C, la "città del commercio elettronico" ha lo
scopo,dichiarato,di far conoscere più approfonditamente l'e-commerce agli
utilizzatori, che potranno in quella sede prender confidenza con il
marketplace preferito e, dopo aver acquistato,effettuare i pagamenti presso
gli stands nel modo più gradito. E' di questi giorni una notizia un poco
preoccupante per gli operatori del settore circa un presumibile calo dello
shopping on-line: la creazione di E-Commerceland giunge perciò a proposito
per incrementare l'invito ad acquistare attraverso uno strumento destinato
ad espandersi in futuro. Ma questo è senza dubbi l'anno in cui Smau sta
moltiplicando gli sforzi per occuparsi del business: ha persino, a questo
scopo, diviso l'aspetto 'consumer' da quello 'business', attribuendo a
ciascuna delle due attività un'area diversa. All'interno dell'area
'business' sono nate diverse iniziative, ciascuna con delle caratteristiche
ben precise. Uno dei "fiocchi azzurri" ,cioè dei nuovi nati,
orgoglio e vanto dei creatori, è " B-Services Smau",un progetto
innovativo 'relativo alle soluzioni e ai servizi per le imprese utilizzabili
attraverso Internet'. B-Services fornisce alle Pmi la possibilità di venire
a conoscenza di soluzioni e sevizi alle aziende,utilizzabili attraverso
Internet e le nuove tecnologie. Nel suo ambito si può realizzare l'incontro
tra gli operatori economici più importanti e più interessati ai fenomeni
economici inerenti all'argomento: coloro che forniscono servizi alle
imprese, cioè i Bsp,o Business Service Providers, e le Pmi, che sono una
caratteristica primaria dell'economia italiana. B-Services è,dal punto di
vista espositivo, organizzato per aree tematiche che illustrano i diversi
cicli della vita aziendale. Ciò permetterà ai visitatori di poter in breve
tempo individuare gli espositori che sono in grado di soddisfare le esigenze
di gestione e di sviluppo delle singole aziende. Due nascite importanti, con
un futuro promettente non solo per le attività medesime, ma anche per chi
le ha tenute a battesimo in un mondo economico sempre più agguerrito e
altamente creativo. Infolink: www.smau.it
REGNO UNITO, CONVEGNO SUL COLLEGAMENTO
IN RETE DELLA BIOINFORMATICA
Londra, 23 giugno 2003 - L'11 luglio si svolgerà a Londra (Regno Unito) un
incontro del settore britannico della bioinformatica. La manifestazione
consentirà di stabilire collegamenti in rete tra i rappresentanti
dell'industria e delle università, di creare nuove partnership e di
valorizzare le collaborazioni esistenti. Si parlerà anche di opportunità
di finanziamento nel Regno Unito e nel resto d'Europa. Per informazioni:
Nicola Davies, Beta Technology Ltd , Tel: +44 1302 322633 , E-mail: nicola@betatechnology.co.uk
http://www.betatechnology.co.uk
INDAGINE ASSINTEL: I PORTALI AZIENDALI
LA RISPOSTA DEI VENDOR ALLE ESIGENZE DELLE AZIENDE
Milano, 23 giugno 2003 - Sono stati presentati a Roma, nel corso di un
convegno, i risultati di un'indagine Assintel relativa al mercato dei
portali aziendali - effettuata nei mesi di gennaio e febbraio 2003 su un
campione di 400 medie e grandi aziende italiane - focalizzata sul livello di
adozione e le caratteristiche di utilizzo del corporate portal. Il convegno,
coordinato da Carlo D'Andrea, consigliere Assintel, ha analizzato assieme ai
rappresentanti di Asca - Agenzia Stampa Quotidiana Nazionale, Oracle,
Register.it, Computer Associates, Compuware e Deloitte Consulting le
problematiche attuali e le potenzialità legate alla comunicazione e alle
tecnologie innovative, illustrando le esigenze di personalizzazione del
mercato all'indomani di forti investimenti per la realizzazione dei Portali
Aziendali. Tra i temi trattati, come Internet cambia i rapporti nell'offerta
e nella domanda di notizie, la gestione semplificata del workflow, la
distribuzione razionale di informazioni e di intelligence, il riutilizzo
delle risorse aziendali esistenti con forte caratterizzazione su regole per
utenti non IT, l'integrazione tra processi, il mobile computing, il webtop e
le strategie per una presenza sicura sul web. L'indagine Assintel si è
svolta su due livelli di analisi, l'area di Milano e provincia e il contesto
italiano: due livelli oggetto di confronto diretto su svariati punti tesi a
mettere in luce eventuali divergenze nell'approccio all'uso
dell'applicazione da parte dei due campioni di riferimento. Quadro
internazionale I dati provenienti dal mercato USA presentano un quadro
caratterizzato da un forte rallentamento negli investimenti da parte delle
aziende utenti, tuttavia si sono individuate tipologie di applicazioni quali
il corporate portal alla cui implementazione continuano ad essere dedicate
consistenti quote di budget. I corporate portal sono, infatti, la seconda
area in ordine di importanza, dopo l'e-commerce B2B, tra quelle che
alimentano l'attività delle aziende italiane di software; vengono dunque
percepiti come strategici per la gestione della conoscenza. A livello
internazionale quello dei portali è un mercato che nel 2002 ha generato un
fatturato di oltre 700 milioni di dollari, mentre nel 2005 dovrebbe valere 2
miliardi di dollari. Mercato italiano L'Italia accusa un certo ritardo
rispetto alla maggior parte degli altri Paesi Occidentali nell'impiego di
soluzioni business-to-employee. Tuttavia anche nel nostro Paese il Corporate
Portal è tra le applicazioni più implementate dalle aziende e continua a
mostrare tassi di adozione crescenti. A livello nazionale sono soprattutto
le medio-grandi realtà aziendali ad aver avviato progetti di costituzione
di portali mentre le Pmi mostrano una maggiore arretratezza nella capacità
implementativi degli stessi a causa di ostacoli correlati alla chiusura
architetturale delle piattaforme e all'obsolescenza delle risorse
tecnologiche possedute dalle imprese di minori dimensioni. Sono presenti
inoltre altri deterrenti, prettamente culturali, che limitano lo sviluppo
dei portali nelle Pmi tra cui il timore di perdere influenza sui singoli e
l'impatto trasversale che implementazioni di questo tipo avrebbero sui
processi aziendali. Per quanto riguarda l'adozione di corporate portal da
parte di aziende di medio-grandi dimensioni, sono emersi i seguenti
risultati: Il portale aziendale è presente (in realizzazione o in
previsione) nel 12,5% dei casi del campione nazionale analizzato, mentre
sale al 20% se si considerano solo le aziende operative a Milano e nella sua
provincia. Per quanto riguarda la tecnologia utilizzata, nonostante la
leadership a livello globale, Plumtree non è risultato tra le soluzioni più
adottate dalle aziende italiane. Il mercato nazionale è dominato da
Microsoft, con la sua proposta SharePoint Portal Server, seguita da Autonomy
e da WebSphere Portal di Ibm. Per quanto concerne il soggetto scelto per un
supporto nella realizzazione del portale aziendale, le imprese si sono
affidate prevalentemente a società diverse da quelle che già figuravano
tra i loro fornitori di software (48% dei casi a livello Italia, 57% a
Milano). La modalità di accesso più diffusa è quella via Internet per il
campione nazionale, mentre è quella interna per le aziende del milanese. I
soggetti autorizzati ad accedere al portale aziendale sono prevalentemente
una parte dei dipendenti nel contesto italiano, mentre tra le imprese di
Milano è più frequente che l'applicazione in esame sia accessibile a tutti
i dipendenti (58,3%). I corporate portal delle aziende che ne sono dotate
sono in genere caratterizzati dalla presenza di un sistema articolato di
permission e profilazione dell'utente, mentre la possibilità di modificare
in autonomia il proprio profilo esiste solo nel 20% dei casi circa. Tra le
altre funzioni del portale, la gestione della comunicazione è quella
prevista con più frequenza sia dalle aziende italiane che da quelle
milanesi, anche se la graduatoria di presenza delle altre applicazioni
cambia nei due campioni di riferimento (nell'ordine: search evoluta,
integrazione con ERP, workflow e content management per l'Italia e content
management, workflow, search evoluta e integrazione con Erp per Milano). Le
vendite e la progettazione sono invece le aree che risultano più coinvolte
dai progetti di corporate portal. La graduatoria dei vantaggi attesi che
hanno spinto le aziende a realizzare un portale è diversa nel caso italiano
e in quello milanese. Nel primo hanno esercitato un'influenza maggiore la
prospettiva di una riduzione dei tempi/costi in certi processi aziendali e
la possibilità di disporre di un unico punto di accesso ai documenti
aziendali comuni; seguono la considerazione di avere un punto di
integrazione tra informazione strutturata e destrutturata, l'esercizio di un
maggior controllo della comunicazione verso i partner e quello della
comunicazione verso i dipendenti. Nel secondo caso, invece, tra gli elementi
di valutazione che hanno pesato di più nella scelta dell'investimento sono
stati segnalati, nell'ordine: la disponibilità di un unico punto di accesso
ai documenti aziendali comuni, la possibilità di avere un punto di
integrazione tra informazione strutturata e destrutturata, la prospettiva di
una riduzione di tempi e costi dei processi, l'esercizio di un maggior
controllo della comunicazione verso i partner e la possibilità di un
maggior controllo di contenuti e processi comunicativi verso i dipendenti.
Sia in Italia che a Milano, la difficoltà principale nella realizzazione
del progetto è stata indicata soprattutto nella sua complessità. Tra i
fattori meno considerati tra i problemi sono stati segnalati la necessità
di training sull'utilizzo, l'esistenza di costi superiori al previsto e il
raggiungimento di risultati inferiori alle aspettative. Tra le aziende che
non hanno investito in progetti di corporate portal, invece, il motivo più
frequentemente indicato come freno all'investimento è stato l'assenza di
valore percepito. Seguono il fatto di non averlo mai preso in
considerazione, i costi elevati, la complessità del progetto e le
resistenze culturali. L'indagine completa e gli atti del convegno sono
disponibili sul sito Assintel: www.assintel.it
LANCIATO IN VIETNAM IL PRIMO HOT SPOT
WI-FI
Milano, 23 giugno 2003 - L'access point e' stato collocato nella capitale
Hanoi grazie alla collaborazione di Intel Vietnam. Vietnam Datacommunication
Company (Vde), compagnia telefonica vietnamita di proprieta' dello Stato, ha
lanciato il primo hot spot per l'accesso wireless a Internet.
WORKSHOP DELLA COMMISSIONE SULLA
COLLABORAZIONE NEL SETTORE DELL'E-WORK
Bruxelles, 23 giugno 2003 - La DG Società dell'informazione della
Commissione europea sta organizzando per il 25 giugno a Bruxelles un
workshop volto ad esplorare i futuri sviluppi nel settore del lavoro
elettronico mobile e indipendente dal luogo fisico. Il dibattito sarà
rivolto alle tecnologie emergenti quali Grid, P2P e le tecnologie di agenti
e al loro impatto sull'ambiente del lavoro collaborativo. Saranno inoltre
valutati i metodi e l'organizzazione del lavoro elettronico collaborativo,
oltre ai potenziali problemi in materia di mobilità. In preparazione del
secondo invito relativo alle TSI (tecnologie della società
dell'informazione) di prossima pubblicazione, il workshop costituirà per i
potenziali proponenti un forum dove stabilire contatti e scambiare idee
innovative, in vista della presentazione delle proposte di ricerca o delle
manifestazioni d'interesse. http://www.cordis.lu/ist/events/workshop_on_collaboration.htm
UNIVERSITÀ ESTIVA EUROPEA
SULL'INNOVAZIONE E LA BUSINESS INTELLIGENCE
Cherbourg, 23 giugno 2003 - Dal 28 giugno al 18 luglio la Scuola di
ingegneria di Cherbourg, con il patrocinio del ministero francese
dell'Istruzione, dell'Agenzia per la diffusione di informazione tecnologica
(Adit) e di Cordis, ospiterà la seconda università estiva europea,
dedicata all'innovazione ed alla business intelligence. L'università si
propone di sensibilizzare gli studenti sul ruolo importante che svolge
l'innovazione nell'economia, così come sul ruolo della business
intelligence quale catalizzatore per l'innovazione all'interno delle
imprese. L'università offrirà inoltre alle aziende l'opportunità di
partecipare a seminari. Infolink: http://www.chbg.unicaen.fr/eic/UEE
"ATTORI E TERRITORI
DELL'INNOVAZIONE, IMPARARE, COLLABORARE E PROGETTARE NELLA NET ECONOMY".
Milano, 23 giugno 2003 - Mercoledì 18 giugno si è tenuto a Milano, presso
la Sala Consiglio della Camera di Commercio, il seminario "Attori e
territori dell'innovazione, imparare, collaborare e progettare nella Net
Economy". Nella prima parte del seminario sono stati presentati i
risultati di un progetto formativo, promosso dalla Camera di Commercio di
Milano, che ha coinvolto 300 PMI lombarde sui temi dell'eBusiness e dell'eSecurity,
cui Studio Teos ha partecipato come gestore dell'intervento di eLearning.
Durante l'incontro è stata inoltre presentata un'anteprima dei risultati
della ricerca "Sviluppo del territorio nella New e Net Economy",
commissionata da Isfol e realizzata da Forum Cooperazione e Tecnologia.
Nella successiva tavola rotonda, cui hanno partecipato Marisa Cengarle
(Forum Cooperazione e Tecnologia), Paolo Corbellini (CedCamera), Davide
Biolghini (Studio Teos), Antonio Francioni (Direttore Generale di Isfol),
Patricia Pagoto (Isfol Flai-Lab), Carla Simone (Università di Milano
Bicocca), Giovanni Manzi (Direzione FP Regione Lombardia), Giorgio Monaci
(Provincia di Milano) è stato sottolineato come le rispettive istituzioni
possono facilitare l'innovazione di imprese e territori di riferimento. In
particolare il direttore di Isfol, Francioni, ha messo in evidenza la
necessità di riflettere sui cambiamenti attuali che coinvolgono sia le
imprese che il lavoro. Nel pomeriggio, durante un incontro ristretto agli
organismi presenti (Università, Agenzie di Sviluppo, Pubbliche
Amministrazioni, ecc.), che possono avere il compito di facilitare il
passaggio delle PMI alla netEconomy, è stata delineata una panoramica delle
azioni possibili a livello locale, nazionale ed europeo per contribuire ai
processi di innovazione e sviluppo sostenibile. Gli Atti del Seminario
saranno pubblicati nei prossimi giorni sul sito www.teos.it
sezione Eventi.
SISTEMI DI TRASPORTO INTELLIGENTE MEGA
PARTECIPA AL PROGETTO ITALIANO ARTIST
Milano, 23 giugno 2003 - Mega azienda specializzata nella fornitura di
soluzioni per l'analisi e la modellazione aziendale, ha collaborato ad un
progetto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti italiano
relativo ai sistemi di trasporto intelligente (Its, Intelligent Transport
System), offrendo l'ambiente di lavoro e la metodologia di intervento. Il
progetto si chiama Artist, acronimo di Architettura Telematica Italiana per
il Sistema dei Trasporti, ed è stato rilasciato, in versione 1, l'11 marzo
2003 insieme a Tts Italia (Associazione Nazionale per la Telematica per i
Trasporti e la Sicurezza). Durante la 59ma conferenza sul traffico e la
circolazione dal titolo "La mobilità delle cose: tra ritardi
strutturali e competitività del sistema dei trasporti" (palazzo dei
Congressi, Riva del Garda, 19-23 maggio 2003) è stata fatta una
presentazione del progetto. Mega è intervenuta presentando il proprio ruolo
nell'ambito della progettazione delle architetture Its. Oggi nell'ambito dei
trasporti, è fondamentale l'interazione tra tutti i partecipanti,
scambiando informazioni, sia per rendere più efficace il traffico, sia per
ottimizzare qualità dei servizi e sicurezza. Artist è l'architettura di
riferimento che sostiene lo sviluppo delle soluzioni e delle collaborazioni
nell'ambito dei trasporti intelligenti In tutto il mondo sono stati
realizzati diversi progetti sui Sistemi di Trasporto Intelligenti che hanno
prodotto le più varie architetture di riferimento. Molti di questi progetti
sono nati, nell'era della globalizzazione, con prospettive nazionali ma
anche sovranazionali Il primo sistema europeo si chiamava Karen. Da questo,
dopo integrazioni ed estensioni, con il concorso anche di Mega che ha
apportato metodologia e strumenti propri, sono derivati prima il progetto
francese Actif e poi il corrispondente italiano Artist. Attualmente Mega è
impegnata anche nel nuovo progetto a livello europeo che si chiama Frame-Net,
il più esteso di tutti perché include anche i risultati ottenuti da una
serie di progetti pilota specifici successivi ad Actif, integrando nuovi
requisiti utente. Più vasto è l'ambito del sistema, più potente deve
essere il framework (l'architettura) e più importante diventa definire gli
standard. Mega ha contribuito quindi anche alla formalizzazione degli
standard per le comunicazioni dell'architettura, permettendo di passare da
un livello descrittivo ad uno implementativo, disegnando tali flussi in modo
uniformato secondo tecniche universalmente accettate quali l'Xml e l'Uml. A
che cosa serve un Its? I Sistemi di trasporto Intelligenti sono
indispensabili per facilitare e ottimizzare lo sviluppo del mercato dei
trasporti, sia come infrastrutture sia come operatori del settore, poiché
consentono di affrontare in modo efficiente l'interazione tra modalità di
trasporto e servizi telematici. Alcuni esempi di applicazione possono essere
relativi agli amiti di cui tener conto e alle comunicazioni necessarie per:
Per controllare con il Gps momento per momento dove si trova una merce per
dare la possibilità al cliente che la aspetta, di programmare il suo
magazzino e la logistica della sua azienda; Per sapere attraverso il
cellulare dove si trova la prossima pompa di benzina, un ponte; Per
organizzare al meglio una flotta di camion; Per trovare chiavi in mano
l'auto in affitto quando scendo dall'aereo ed altro. Le Architetture di
riferimento per i trasporti intelligenti descrivono le relazioni tra le
necessità degli utenti, negli ambiti trattati dall'architettura, e le entità
che partecipano insieme alla tipologia di dati scambiati. Tali relazioni
sono relative al trasporto di persone e merci, con tutte le modalità
possibili. Tramite queste architetture, gli operatori del settore come i
gestori delle infrastrutture, le società di trasporto, etc., possono
rispettare una serie di requisiti utente, recuperare ed utilizzare un
consistente lavoro di analisi sui sistemi di trasporto per uniformare il
lavoro ed interagire al meglio con le altre realtà del settore. Il
vantaggio di rispettare l'architettura di riferimento è il linguaggio
comune tra la domanda e l'offerta, utilizzando gli stessi schemi e modelli.
Infolink: www.mega.com
JACKFLY.NET: NICHOLAS SWAP, INVENTA IL
THRILLER MULTIMEDIALE
Milano, 23 giugno 2003 - Dopo dodici anni di lavoro e di esperienza presso
istituti di credito come manager e promotore finanziario, Nicholas Swap, un
intraprendente trentottenne alto 1,90 per 99 chilogrammi, ha deciso di
lanciare sul Web un'iniziativa davvero rivoluzionaria. Un thriller
finanziario multimediale, che parte con un sito, passa per un videogioco, si
esalta in un rap travolgente che puoi scaricare anche sotto forma di
suoneria per il cellulare, ti trascina in un romanzo di cui ancora non si
conosce la fine, ti propone un corto da assaporare e, in prospettiva, lancia
un lungometraggio per il quale si sta cercando la casa di produzione, il
regista e, perché no? Uno sponsor. Ma andiamo con ordine, anche se in
Jackfly l'ordine sembra bandito per definizione. Un promotore finanziario di
successo viene licenziato dalla sua banca e vuole vendicarsi... ma cerca (e
trova) idee nuove per realizzare la sua rivincita. Nasce così una girandola
frenetica di avvenimenti e avventure dove la realtà e la finzione si
confondono e interagiscono in un modo del tutto nuovo. Il videogioco.
Jackfly sei tu e devi arrivare dall'amministratore delegato per dare una
disposizione dal computer del dirigente bancario per una operazione
speculativa che farà fallire la banca. La canzone di Jackfly. Un rap
martellante che racconta (con uno stile non esattamente da educande) la
storia di Jackfly. Ma una canzone non bastava a Nicholas, che infatti sta
preparando un CD con cinque pezzi e un videoclip per il quale sta già
cercando ragazzi e ragazze in gamba da filmare. La suoneria. Se impari ad
apprezzare Jack, Jack non ti molla più: è una promessa o una minaccia?
Intanto scarica la suoneria, e poi vedrai che cosa può succedere. Il
minifilm. Un cortometraggio di tre minuti che ognuno potrà vedere su
internet e che darà un'anteprima dell'atmosfera del film futuro. Vi sembra
abbastanza? Certo, ma voi non siete Nicholas Swap! Infatti, se per caso
avete meno di 26 anni e vi sembra che manchi qualcosa a tutte queste
iniziative, potete anche proporne di altre, andandovi a leggere il bando del
concorso di idee che Jackfly propone in sinergia con Accademia di
Comunicazione di Milano e con le Università di tutta Italia. A questo
punto, siete immersi fino al collo nel mondo di Jackfly. Andate a visitare
il sito, scoprirete sicuramente qualcos'altro, magari un'iniziativa dell'ultim'ora
generata da questa mente vulcanica. E poi, provate a scriverne o a parlarne:
dieci a uno che vi troverete nel thriller! Parola di borsa. www.jackfly.net
www.jackfly.net/USA < /U>
jack@jackfly.net
FILENET È IL NUMERO UNO DEL BUSINESS
PROCESS MANAGEMENT NELLA RICERCA GARTNER MAGIC QUADRANT LA VISIONE COMPLETA
E LA CAPACITÀ DI REALIZZAZIONE I CRITERI ALLA BASE DELLA SCELTA
Milano 23 giugno 2003 - FileNet Corporation la società leader nelle
soluzioni di ECM (Enterprise Content Management), è stata posizionata come
numero uno nel quadrante "Leader" da Gartner Inc., una delle
maggiori società di ricerca e analisi di mercato, nell'ambito del primo
studio dedicato alla valutazione dell'offerta dei fornitori di BPM (Business
Process Management). Lo studio, dal titolo "Magic Quadrant for
Pure-Play Bpm, 2Q03", condotto congiuntamente da Jim Sinur e Jess
Thompson, ha preso in esame 49 aziende che offrono funzionalità volte al
supporto dell'automazione dei processi di business. Nel quadrante
"Leader" FileNet è la prima delle quattro aziende che hanno
raggiunto questa pozione. Secondo Gartner, sono definiti Leader i fornitori
che oggi hanno una buona performance, una chiara visione dei trend di
mercato e sono impegnati attivamente a sviluppare competenze specifiche per
sostenere la propria posizione di leaderhip nel mercato. Inoltre, si dice
nella ricerca: "I fornitori nel quadrante Leader sono quelli che molto
probabilmente registreranno un fatturato elevato, detengono una quota
consistente di mercato e i cui prodotti si rivolgono ad un'ampia tipologia
di clienti. Nel preparare il Magic Quadrant, noi valutiamo con molta severità
la solidità economica delle aziende e la validità dei prodotti. Le
condizioni generali di mercato e in particolare in questo segmento, sono
critiche, e i clienti si preoccupano, giustamente, sul fatto che i fornitori
di tecnologia Bpm siano in grado di sopravvivere alle attuali condizioni
turbolente dell'industria It.". Lo studio completo Pure-Play Business
Process Management Magic Quadrant di Gartner è disponibile all'indirizzo
Internet http://www.filenet.com/English/Products/Business_Process_Manager/
"Siamo convinti che la posizione di FileNet come numero uno del
Businesss Process Management di Garnter Magic Quadrant costituisce un
ulteriore prova che il nostro focus sui contenuti, processi e connettività
per aiutare le aziende a prendere decisioni migliori e in tempi più rapidi,
è stato riconosciuto come un caso di best practice nel nostro settore,
" ha dichiarato Lee Roberts, Presidente e Ceo di FileNet Corporation.
"Il Business Process Management è un fattore di distinzione per
FileNet e per i nostri 3.900 clienti in tutto il mondo. Riteniamo che
nell'attuale scenario in continuo cambiamento, il Bpm rappresenti un fattore
cruciale che permette alle aziende di reagire tempestivamente agli eventi a
mano a mano che questi si presentano per rispondere alle mutevoli condizioni
di mercato, facendo leva sulle opportunità che emergono, minimizzando le
minacce della concorrenza e migliorando il ritorno sugli
investimenti.". Lo studio sottolinea l'importanza del Bpm Lo studio del
Magic Quadrant è significativo perché definisce il Bpm come un attore del
mercato, ed è stato condotto da Gartner che è uno dei più autorevoli
analisti di mercato. In un periodo in cui le aziende hanno bisogno di tutti
gli elementi che li aiutano a massimizzare i loro fattori di distinzione, il
loro livello di competitività e il valore per gli azionisti, l'interesse
nel Bpm continua a crescere nonostante le pressioni economiche. Il Bpm si
sta rivelando come uno strumento strategico in grado di aiutare le aziende
ad armonizzare le proprie operazioni attraverso una gestione facile, ad
analizzare con occhio critico l'efficienza dei processi di business,
permettendo alle aziende di prendere decisioni migliori ed anticipare e
rispondere al cambiamento. La visione del Bpm secondo FileNet: Focus su
decisioni migliori e più rapide FileNet è convinta che per avere successo,
nell'attuale scenario competitivo di mercato, bisogna soprattutto avere la
capacità di prendere decisioni in modo reattivo e sulla base di
informazioni accurate. Per prendere decisioni è necessario che le
informazioni siano aggregate e fornite alle persone di competenza "al
momento giusto" quando la decisone deve essere messa in atto in modo
che ci siano tutti gli elementi che possono consentire a determinare
decisioni basate su informazioni accurate. La capacità di decidere in modo
più rapido può aumentare l'efficienza, migliorare il servizio, ridurre i
costi e in ultima istanza aumentare i profitti. Inoltre l'accesso
all'informazione giusta al momento giusto può aiutare i dipendenti ad
evitare di prendere decisioni superficiali e non omogenee, diminuendo i
rischi di errore. La nuova architettura per l'Ecm FileNet P8, combina una
gestione completa dei processi con l'integrazione di nuove funzionalità e
con la gestione dei contenuti, permettendo alle aziende di prendere
decisioni migliori in tempi più brevi. L'intera linea di prodotti della
società si differenzia per le capacità di Bpm completo, che include la
simulazione di processi integrati, il reporting e operazioni analitiche
permettendo ai clienti di ottimizzare i processi di business in tempo
reale.
BUSINESS WEEK: COMPUTER NEL CAOS
Milano, 23 giugno 2003 - Oggi nella Silicon Valley non viene ascoltato chi
suggerisce di non lanciare sul mercato un software prima che sia stato
accuratamente testato. Mentre a Bangalore, nel nuovo centro tecnologico in
India, gli esperti di qualita' sono degli autentici guru.''Gli ideatori di
software si considerano degli artisti. Non lo sono. Creano semplicemente
prodotti che fanno girare l'economia. E dovrebbero cominciare a pensare all'affidabilita'
dei loro prodotti''. Secondo Business Week, che pubblica il suo rapporto
annuale sull'andamento del mercato tecnologico, l'industria informatica
statunitense e' troppo complicata. ''Prendete un qualsiasi cliente o una
qualsiasi azienda. Dopo aver passato anni a comprare l'ultimo software
uscito, si ritrovano nel caos, con i computer intasati dai programmi''. Per
non parlare dei costi. Per ogni dollaro speso nell'acquisto di un nuovo
programma se ne spendono altri cinque per risolvere i problemi di
installazione. ''Il rischio'', avverte il settimanale, ''e' di ripetere
l'esperienza dell'industria automobilistica statunitense''. A Detroit negli
anni settanta si producevano auto senza badare alla loro affidabilita' e
quando arrivo' la concorrenza giapponese, che aveva da tempo fissato dei
rigidi standard di qualita', il confronto fu impietoso.
L'HOME PAGE DEL SITO DI ALITALIA SI
RIFA IL LOOK
Milano, 23 giugno 2003 - I colori, i simboli, i pulsanti e le etichette
delle cinque sezioni nel menu generale, spiega il comunicato, sono stati
selezionati con l'obiettivo di rendere piu' evidente la destinazione del
link e facilitare l'accesso ad importanti contenuti del Sito: dalle
principali funzionalita' legate all'attivita' di volo (Infovoli, Orari,
Tariffe), ai servizi dedicati ai clienti MilleMiglia, ai minisiti locali, ai
riferimenti degli uffici Alitalia nel mondo e dei call-center.E' stata
rilasciata una nuova versione della Home Page del sito web Alitalia. Lo
annuncia una nota della societa'. Tra le novita' la migliore collocazione
del servizio di acquisto rapido, ben visibile nell'area centrale della home
page, e l'ampio spazio riservato all'area offerte speciali. Comunicato
Stampa LoretoBambino.it adozioni e affido Un portale per facilitare le
famiglie che desiderano un bambino Si chiama www.LoretoBambino.it il nuovo
portale già online dedicato ai temi delle adozioni e dell'affido dei
bambini. Si tratta di una piazza virtuale dove poter essere informati sulle
problematiche sociali, legislative e comunitarie. La sezione forum potrà
mettere in contatto operatori di settore, ma soprattuto famiglie che
intendono adottare o avere in affido, nel proprio nucleo, un bambino. L'idea
e l'intuizione di questo portale nascono da Alessandro Maria Fucili,
direttore ed educatore al Ceis Ancona Onlus e da Ennio Montesi,
professionista di marketing strategico per Albatra.it. "E' da tempo che
intendiamo realizzare questo ambizioso progetto poiché esiste molta carenza
informativa in questo particolare settore dell'infanzia e del sociale"
commenta Fucili in una nota. "Avevamo in mente un portale di tecnologia
avanzata e di facile utilizzo per chiunque" aggiunge Montesi, "ma
abbiamo dovuto congelarlo per un certo periodo fino a quando non avessimo
identificato la Internet company di competenze tali da trasmettere online
tutte le nostre aspettative". Il portale verticale www.LoretoBambino.it
è progettato e realizzato con tecnologia Php, la quale sfrutta il server di
collegamento con elevato sistema di protezione. Il portale risiede su
piattaforma e struttura Nuke, a disposizione su server Linux Red Hat.
"Abbiamo scelto il sistema operativo Linux" conclude Montesi
"poiché offre stabilità, sicurezza, affidabilità, open source e,
cosa non da poco, è gratis". Per poter essere informati e partecipare
all'ottimo Forum è sufficiente registrarsi e si possono pubblicare
gratuitamente tesi di laurea. Ci sono inoltre le ultime edizioni di Tg1,
Tg2, Tg3 e Radio in audio-video, meteo, una super Chat con la possibiltà di
chattare con Parlamentari, Esperti, Legali, Operatori del Sociale e
Famiglie, e tanto altro ancora. Il portale è stato segnalato sui siti del
Ministero per l'Innovazione Tecnologica e del Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali. Da maggio 2003 sono state viste, da circa un mese
dall'apertura del portale, oltre 42.000 pagine. Infolink: www.LoretoBambino.it
CONFERENZE PER LA COMUNICAZIONE
ELETTRONICA
Milano, 23 giugno 2003 - Il Master in Metodologie di base dell'Informatica e
della Comunicazione per le Scienze Umanistiche dell'Università degli Studi
di Milano organizza un ciclo di conferenze sulla comunicazione elettronica,
il 24 giugno e l'8 luglio Il ciclo di conferenze, la cui partecipazione è
gratuita, vuole offrire spunti di riflessione, informazioni, analisi, scambi
di vedute e approfondimenti su questioni inerenti l'ideazione, la creazione
e la gestione di iniziative di comunicazione via Internet. I temi verranno
presentati in forma succinta e per mezzo di esemplificazioni volte a
chiarire l'argomento, con una particolare attenzione alle applicazioni
pratiche, ai problemi di costo e di conduzione. Le Conferenze saranno tenute
presso l'Omc (Officina Multimediale Concordia), sede del Master, in Viale
Italia 548 a Sesto San Giovanni (Milano). Programma: 17.45 Presentazione
dell'iniziativa ; 18.00 Web Typography: back to the future - Katia Contieri,
Caterina La Grotteria, Mario Paudice, Michela Rampon ; 18.20 Nuovi strumenti
comunicativi: il fenomeno dei blog e del publishing automatico - Diego
Banchero, Simone Barni, Giusi Campo, Sara Stangalini ; 18.40 eContent:
centralità dell'utenza e strategie di visibilità - Gabriella Banfi, Simone
Colombo, Fabrizio Gaias, Alessandro Contini. Infolink: www.unimi.it
LORETOBAMBINO.IT ADOZIONI E AFFIDO UN
PORTALE PER FACILITARE LE FAMIGLIE CHE DESIDERANO UN BAMBINO
Milano, 23 giugno 2003 - Si chiama LoretoBambino.it il nuovo portale già
online dedicato ai temi delle adozioni e dell'affido dei bambini. Si tratta
di una piazza virtuale dove poter essere informati sulle problematiche
sociali, legislative e comunitarie. La sezione forum potrà mettere in
contatto operatori di settore, ma soprattuto famiglie che intendono adottare
o avere in affido, nel proprio nucleo, un bambino. L'idea e l'intuizione di
questo portale nascono da Alessandro Maria Fucili, direttore ed educatore al
Ceis Ancona Onlus e da Ennio Montesi, professionista di marketing strategico
per Albatra.it. "E' da tempo che intendiamo realizzare questo ambizioso
progetto poiché esiste molta carenza informativa in questo particolare
settore dell'infanzia e del sociale" commenta Fucili in una nota.
"Avevamo in mente un portale di tecnologia avanzata e di facile
utilizzo per chiunque" aggiunge Montesi, "ma abbiamo dovuto
congelarlo per un certo periodo fino a quando non avessimo identificato la
Internet company di competenze tali da trasmettere online tutte le nostre
aspettative". Il portale verticale www.LoretoBambino.it
è progettato e realizzato con tecnologia Php, la quale sfrutta il server di
collegamento con elevato sistema di protezione. Il portale risiede su
piattaforma e struttura Nuke, a disposizione su server Linux Red Hat.
"Abbiamo scelto il sistema operativo Linux" conclude Montesi
"poiché offre stabilità, sicurezza, affidabilità, open source e,
cosa non da poco, è gratis". Per poter essere informati e partecipare
all'ottimo Forum è sufficiente registrarsi e si possono pubblicare
gratuitamente tesi di laurea. Ci sono inoltre le ultime edizioni di Tg1,
Tg2, Tg3 e Radio in audio-video, meteo, una super Chat con la possibiltà di
chattare con Parlamentari, Esperti, Legali, Operatori del Sociale e
Famiglie, e tanto altro ancora. Il portale è stato segnalato sui siti del
Ministero per l'Innovazione Tecnologica e del Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali. Da maggio 2003 sono state viste, da circa un mese
dall'apertura del portale, oltre 42.000 pagine.
LA TECNOLOGIA IBM VA IN SCENA ALL'ARENA
DI VERONA
Verona, 23 giugno 2003 - Ibm sarà partner tecnologico nella messa in scena
della Turandot di Giacomo Puccini all'Arena di Verona. La Turandot, che
vanterà un nuovo allestimento scenografico ideato dal maestro V.Okunev,
inaugurerà la stagione lirica dell'Arena, il prossimo 21 giugno. Ibm aveva
già organizzato nel 1999 la trasmissione on-line dell'Aida e nel 2000 aveva
collaborato all'allestimento del Nabucco. Quest'anno, grazie alla
partnership con la Fondazione Arena di Verona, Ibm ha messo a disposizione
del Teatro strumenti e competenze utili alla progettazione virtuale delle
scenografie, che hanno trovato nella produzione di Turandot una prima
occasione di sperimentazione. Grazie all'utilizzo di tecnologie e
sofisticati software, il personale artistico del Teatro, opportunamente
formato, è ora in grado di anticipare - in fase di progettazione - tutte le
operazioni che quotidianamente occupano i diversi professionisti, simulando
scelta di dimensioni e di materiali, cambio di scena e movimenti degli
attori, caduta della luce sulle superfici e punto di vista dello spettatore,
con conseguente significativo risparmio di tempo e di risorse. La soluzione
adottata all'Arena, Catia v.5, permette d'integrare la direzione tecnica,
preposta alla realizzazione delle scenografie, con tutte le funzioni del
teatro coinvolte nel processo produttivo, rendendo condivisibili tutte le
informazioni relative alla messa in scena di un'opera (elenco dei fornitori,
disponibilità e costo dei materiali, ore di lavoro necessarie, disponibilità
di attrezzi già in magazzino, per citare alcuni esempi). Il Progetto
Turandot nasce dall'esperienza del Progetto Teatri della Fondazione Ibm
Italia e impiega in modo creativo le tecnologie Ibm nel settore
teatrale.
WIND: CHAT DI TONY ESPOSITO IN
ESCLUSIVA SU WIND.IT
Roma, 23 giugno 2003 - Wind si riconferma protagonista nel mondo della
musica con una nuova imperdibile esclusiva sul Web: Lunedì 23 giugno, a
partire dalle 16.30, il grande musicista partenopeo Tony Esposito chatterà
con i suoi fans e apparirà in video su Libero (www.libero.it), ospite della
Chat Arancio, all'interno di Digiland, la comunità virtuale del portale di
Wind. Il grande percussionista sarà a disposizione dei suoi ammiratori per
circa un'ora per raccontare loro la storia del suo nuovo CD, "Viaggio
Tribale", in uscita in questi giorni dopo un silenzio discografico
durato sette anni. Un lavoro che "nasce dopo un lungo girovagare per i
paesi del Mediterraneo...", come scrive lo stesso Tony nel breve testo
di copertina dell'album. "Viaggio Tribale" è concepito come un
grande contenitore, un progetto di musica totale arricchito dalle esperienze
di altri artisti ospiti, che raccoglie voci dal Mediterraneo per dar loro un
posto nella sua musica, per raccontare il suono dell'anima ma anche le
contraddizioni e le influenze dell'oggi metropolitano. Grazie all'occhio
virtuale di una videocamera che riprenderà tutti i momenti della chat su
Libero, i fans potranno vedere il grande musicista all'opera intorno al Pc,
sia con un modem da 56K sia tramite una connessione Adsl. In occasione
dell'uscita di "Viaggio Tribale", inoltre, il anale Musica di
Libero http://musica.libero.it
offre agli ammiratori di Tony Esposito uno Speciale dedicato all'artista,
completo di una ricca fotogallery ed una serie di file audio con i brani del
nuovo Cd.
IL TOUR DE I R.E.M. PARTE CON I VIDEO
ON LINE
Roma, 23 giugno 2003 - I R.E.M. La band capitanata da Michael Stipe ha
cominciato il 21 giugno sul palco ma anche on line il tour mondiale e a
poche ore dalla prima esibizione live in programma ad Utrecht in Olanda,
rende disponibili sul sito ufficiale del gruppo di Athens un video relativo
alle prove del tour con quattro brani 'Maps and legends', 'Get up', 'She
just wants to be' e 'Walk unafraid'. Infolink: www.remhq.com
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