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2003 anno 6°  

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NEWS
di

VENERDI'
23 MAGGIO 2003

pagina 5

SCO ANNUNCIA SCOX, LA NUOVA STRATEGIA SCO PER I WEB SERVICE

Milano, 23 maggio 2003 - The SCO Group (SCO) (Nasdaq: SCOX), tra i principali fornitori di soluzioni software basate su Linux e UNIX indirizzate alle aziende, ha annunciato la propria strategia basata su SCOx, un'architettura tecnologica che consentirà all'azienda e ai suoi rivenditori e sviluppatori di offrire i vantaggi dei web service a piccole e medie imprese (PMI) e ad aziende con siti replicati. Utilizzando standard quali XML, SOAP e UDDI, SCO e i suoi partner renderanno disponibili applicazioni abilitate ai Web service. Alla base di questa nuova strategia SCOx ci sono i sistemi operativi UNIX e Linux di SCO, che verranno aggiornati in modo da poter abilitare l'utilizzo dei web service. Il framework SCOx permetterà ai clienti della società di continuare a implementare le soluzioni SCO all'interno di ambienti tradizionali o di accedere online ad applicazioni e servizi. SCOx consentirà inoltre l'integrazione di qualsiasi applicazione abilitata ai web service, incluse quelle Microsoft .NET e SunOne J2EE. "Il grande punto di forza di SCO è sempre stato quello di semplificare le complesse tecnologie UNIX e Linux in modo da consentire ai rivenditori a valore aggiunto di renderle disponibili a PMI e siti replicati", ha spiegato Jeff Hunsaker, responsabile marketing mondiale di SCO. "SCOx consentirà a PMI e rivenditori di utilizzare al meglio le piattaforme UNIX e Linux di SCO, approfittando nel contempo della realtà emergente dei web service. Ciò rappresenterà una soluzione estremamente interessante per i nostri clienti, che desiderano focalizzarsi sull'espansione del business anziché sulla propria infrastruttura IT". Sono oltre 4000 le applicazioni che attualmente girano sulle piattaforme SCO, comprese le molte indirizzate a mercati verticali quali il manufacturing, il farmaceutico, la grande distribuzione e il finance. SCOx consente a queste applicazioni di integrarsi con soluzioni e-business come SCObiz, la tecnologia di SCO che rende disponibili soluzioni e-commerce a PMI e sedi distaccate delle aziende. Tale integrazione consentirà alle applicazioni tradizionali utilizzate dai clienti di SCOx di condividere informazioni con i servizi e-business. Ciò significa, ad esempio, che un sistema per la gestione dell'inventario potrà condividere in tempo reale i dati con un carrello virtuale per lo shopping online. I rivenditori di SCO potranno offrire ai clienti la possibilità di acquistare le applicazioni e di installarle secondo le modalità tradizionali oppure attraverso un modello online basato su abbonamento. Volendo, i partner potranno decidere di affidarsi a SCO per l'hosting delle loro applicazioni abilitate a SCOx. "Con il contributo della propria rete di rivenditori, SCO è da anni protagonista dei mercati PMI e uffici distaccati", ha spiegato Laura DiDio, analista senior della società di ricerche The Yankee Group. "SCOx dovrebbe contribuire a riaffermare questa posizione, in quanto consente ai fornitori di applicazioni verticali un miglior presidio dei clienti attraverso i web service e fornisce ai rivenditori di SCO una fonte di guadagno ricorrente". SCO ha già iniziato a rilasciare porzioni del framework SCOx per consentire agli sviluppatori di abilitare ai web service le proprie applicazioni. Gli sviluppatori interessati ad approfondire SCOx possono reperire maggiori informazioni digitando www.sco.com/scox. SCO mostrerà in anteprima le prime applicazioni disponibili per il framework SCOx allo SCO Forum, la conferenza annuale della società, che si terrà a Las Vegas dal 17 al 19 agosto prossimi sito del Forum: http://www.sco.com/2003forum/

ATON COMPUTER, UNA NUOVA INTERPRETAZIONE DI MOBILE COMPUTING
Milano, 23 maggio 2003 - Aton Computer è una società specializzata nella produzione e commercializzazione di notebook che si presenta quest'anno nell'arena dei produttori italiani di computer portatili. Nata per soddisfare nuove esigenze di mercato, Aton Computer ha infatti attuato una vera e propria rivoluzione ridefinendo il concetto e l'architettura standard del notebook attraverso una linea di computer portatili innovativi: Aton PowerNote In un mercato globale, sempre più competitivo e selettivo, a dispetto del forte livello di concorrenza che contraddistingue in modo particolare questo settore, Aton Computer si propone con una fisionomia peculiare che la differenzia in maniera significativa dai denominatori comuni che caratterizzano gli altri attori. Alla base della strategia di Aton è il concetto di "the Real DeskTop Replacement" ; il portatile, in questo caso, non è concepito come una soluzione in affiancamento al desktop, ma come una valida e completa alternativa. I portatili della linea PowerNote si distinguono perché progettati in modo tale da risolvere il classico problema tecnico del bottle neck (collo di bottiglia) della sezione grafica della maggior parte dei notebook che, utilizzando schede video integrate sulla scheda madre, condividono la memoria video con quella che equipaggia il portatile (memory share) e questo porta ad un evidente diminuzione del livello delle prestazioni. I notebook della linea Aton PowerNote sono invece estremamente performanti perché forniti delle soluzioni di chipset grafico dell'ultima generazione presenti sui computer da tavolo, determinando una totale equiparazione delle prestazioni del computer portatile rispetto al desktop. Aton Computer è un'azienda giovane, ma alle spalle di questo brand troviamo un management con anni di esperienza nel settore e soprattutto con numerosi e importanti accordi strategici con i produttori di componentistica. "Anche in un contesto difficile come quello che ha investito il mercato delle nuove tecnologie - afferma Mariano Cangemi Sales & Marketing Manager - Aton Computer ha saputo crescere introducendo concetti innovativi che hanno rivoluzionato il modo di intendere il computer portatile". Inoltre, prosegue Cangemi:"La scelta strategica di Aton Computer di affidarsi ad aziende prestigiose è dovuta all'obiettivo di allargare le quote di mercato e incrementare il rapporto di partnership con i negozi specializzati." In quest' ambito Aton Computer ha infatti consolidato forti alleanze commerciali che le garantiscono la disponibilità dei migliori prodotti sul mercato; tutti i portatili commercializzati sono infatti certificati ISO 9001 e possono contare sulle migliori e più recenti tecnologie, senza dimenticare che tutti i prodotti hanno ben tre anni di garanzia On Site con formula "Collect & Return" che prevede il prelievo e la riconsegna dell'unità presso il domicilio (casa o ufficio) del cliente entro 48 ore lavorative.

SI ARRICCHISCE ULTERIORMENTE LA FAMIGLIA CARROLLTOUCH DI ELO TOUCHSYSTEMS CONTROLLER, CHIPSET, NUOVI FORMATI DI SCHERMI E FILTRO IN VETRO TEMPERATO SONO LE NOVITÀ PIÙ INTERESSANTI
Milano, 23 maggio 2003 - Elo TouchSystems Inc., leader mondiale nella tecnologia touch e divisione di Tyco Electronics, amplia la famiglia di prodotti CarrollTouch a infrarossi con l'introduzione di un nuovo controller USB (4000U), tre innovativi schermi ultrasottili da 10.4", 15" e 17", un filtro in vetro temperato particolarmente resistente per proteggere lo schermo dagli atti vandalici e un chipset controller; tutti elementi che assicurano la massima flessibilità di progettazione a costi assolutamente contenuti. Il nuovo controller 4000U offre un'interfaccia USB al PC host. I nuovi sensori del touchscreen non solo continuano a essere ultrasottili e di dimensioni ridotte, ma assicurano anche una densità del raggio luminoso pari a 22 punti per pollice. Se paragonata alla densità media di altri prodotti disponibili sul mercato che varia da 8 a 14 punti per pollice, i sensori a infrarossi a basso profilo di Elo garantiscono prestazioni decisamente più accurate. Oltre alle opzioni senza filtro, filtro in vetro o in acrilico, si è aggiunto il nuovo filtro in vetro temperato da 6mm di spessore che è ideale per tutte le applicazioni che richiedono protezione in ambienti particolarmente ostili. Altre possibili applicazioni per la famiglia CarrollTouch di Elo comprendono i chioschi situati all'interno o all'esterno, le biglietterie automatiche, le apparecchiature medicali, l'automazione industriale e i POS (point of sale). "La tecnologia a infrarossi CarrollTouch è oggi alla portata di tutti e trova largo impiego in una vastissima gamma di applicazioni indoor e outdoor", commenta Michael Bartelmess, Product Manager in Elo Europa. "Si tratta di una soluzione perfetta per quelle applicazioni che richiedono la maggior nitidezza e robustezza possibili negli ambienti più disparati, compresi quelli in cui il touchscreen viene colpito direttamente dalla luce del sole". Secondo Bartelmess, le dimensioni standard dei touchscreen CarrollTouch - 10.4", 12.1", 15.0", 15.1" e 17.0" - sono ancora oggi le più diffuse. I sensori CarrollTouch a basso profilo assicurano un ingombro ridotto che facilita l'integrazione anche in aree in cui lo spazio è minimo. I sensori sono disponibili con quattro differenti opzioni di filtro: senza filtro per ottenere la massima nitidezza possibile, filtro in vetro o in acrilico per una protezione standard e il nuovo filtro in vetro temperato per l'impiego in ambienti ostili. La tecnologia CarrollTouch a raggi infrarossi di Elo assicura uno dei più alti livelli di trasmissione della luce offerto dal mercato - fino al 100%, a seconda del filtro prescelto - quindi non è necessario scendere a compromessi in termini di qualità dell'immagine o purezza del colore. I filtri in vetro, acrilico e vetro temperato proteggono il display con una perdita minima di nitidezza dell'immagine. "Il nuovo controller USB 4000U ha la stessa dimensione e offre la medesima risoluzione (4096 x 4096 pixel) del controller seriale 4000S", continua Bartelmess. "Tali caratteristiche aumentano la flessibilità di connessione all'host". Secondo quanto asserito da Bartelmess, il nuovo chipset di Elo offre supporto a interfacce USB o seriali, oggi associate in un unico chip al fine di offrire una soluzione estremamente conveniente agli OEM che ricercano flessibilità nella progettazione.

3COM PRESENTA IL NUOVO 3COM SUPERSTACK 3 SWITCH 4400 FX: OTTIMIZZAZIONE DELLE INFRASTRUTTURE DI RETE E RIDUZIONE DEI COSTI DI MANUTENZIONE
Cologno Monzese, 23 maggio 2003 - 3Com ha annunciato l'ampliamento della gamma di soluzioni di networking presentando SuperStack 3 Switch 4400 FX, un prodotto con un ottimo rapporto costo/prestazioni basato su fibra ottica che arricchisce ulteriormente l'offerta di soluzioni LAN switching di 3Com. La nuova soluzione di rete 3Com garantisce elevati livelli di sicurezza nella trasmissione di informazioni sulle lunghe distanze, grazie a funzioni orientate alla tutela della sicurezza e all'ottimizzazione della larghezza di banda a vantaggio di un più rapido ritorno degli investimenti (ROI). Affidabile e competitivo, il nuovo 3Com SuperStack 3 Switch 4400 FX offre tutte le funzioni tradizionali presenti nelle soluzioni di switching 10/100 di 3Com e supporta, inoltre, le connessioni in fibra che permettono di connettere con maggior sicurezza i client e i dispositivi, anche ad elevate distanze, utilizzando connessioni in fibra ottica. Inoltre, la fibra risulta essere più affidabile rispetto al doppino in rame in quanto resistente alle intercettazioni e non interessata da eventuali interferenze elettromagnetiche. La fibra ottica 100FX può supportare, inoltre, distanze fino a due chilometri, permettendo di implementare connessioni molto più estese rispetto a quelle possibili con cavi di rame Cat 5/5e/6. "Oggi l'aspetto legato alla sicurezza delle reti è sempre più una priorità, come dimostrato da un numero sempre maggiore di aziende ed enti pubblici, che intendono implementare connessioni desktop sicure", ha commentato Luca Maiocchi, Business Program Manager di 3Com Italia. "Il nuovo Switch 4400 offre queste caratteristiche usando fibra FX, un tipo di cablaggio che non può essere sottoposto ad intercettazione passiva, come può invece accadere sui cavi in rame. La maggiore distanza raggiungibile, inoltre, consente a questo switch di estendere il raggio di copertura per punti di aggregazione remoti". Il nuovo switch 3Com integra 24 porte all'interno di un compatto box 1U, con la possibilità di aggiungere ulteriori porte su stack secondo le necessità. Un sistema di prioritizzazione avanzato permette di distinguere il traffico non richiesto lasciando spazio alle applicazioni più importanti, mentre le funzioni di sicurezza prevengono gli accessi non autorizzati alla rete. Facilmente integrabile all'interno di reti standard, il nuovo switch 3Com richiede una gestione semplice e ha un ottimo rapporto costo/prestazioni, a vantaggio di un rapido ritorno dell'investimento. Prezzi e disponibilità SuperStack 3 Switch 4400 FX ha un costo di 4.495 dollari e sarà disponibile da luglio 2003.

IBM DELIVERS REAL-TIME INFORMATION INTEGRATION SOFTWARE NEW DB2 SOFTWARE ENABLES BUSINESSES TO VIRTUALLY MANAGE INFORMATION REGARDLESS OF WHERE IT RESIDES
Segrate, 23 maggio 2003 - IBM announced general availability of its new DB2 Information Integrator software to help customers instantly access, integrate, manage and analyze all forms of information -- stored on any platform -- across and beyond the enterprise. IBM's new software helps businesses increase efficiencies, better service customers and suppliers, and reach new markets by enabling them to centrally manage data, text, images, photos, video and audio files stored in a variety of databases. Businesses today are faced with the challenge to drive more value from their existing information assets. Many businesses manage information -- everything from e-mail, spreadsheets, text files, flat files, XML content and voicemail to information received from business partners, suppliers and customers -- across a myriad of data repositories. They need an infrastructure that connects this breadth of data sources and applications. IBM DB2 Information Integrator addresses this pain point and simplifies information management by providing businesses with a single view of their information assets, regardless of where the information resides. The new software provides real-time access and integration of both proprietary and emerging data sources, including structured and unstructured data, as if it was stored in one place. For IT managers, in-house testing shows DB2 Information Integrator can slash by 65 percent the requirements for hand-coding programs that would otherwise be necessary to bridge information repositories. As a result, business can increase efficiencies, focusing less on technology and more on growing their business. While competitors focus their efforts on one platform and emphasize placing all business information into its database, IBM's DB2 Information Integrator enables customers to integrate their heterogenous infrastructure and keep existing application development, portal infrastructure, analytical and reporting environments. DB2 Information Integrator software is based on open industry standards and provides replication, transformation, caching, XML, Web Services and Java capabilities, and incorporates IBM's unique federated data management capabilities. For example, using a single query, a business can access and integrate relational data in DB2 Universal Database and Oracle, images in Documentum, e-mail in Lotus Notes, spreadsheets in Microsoft Excel and Web Services generated by WebSphere Application Server. This data is then presented in a consolidated view. For example, if a customer wants to review the net worth of their investment portfolio, IBM's DB2 Information Integrator software can combine stock holding information from account data stored in a relational database with a real-time stock quote from a Web service, accessing the data as if it were in a single database and calculating in real time their net worth and portfolio value. IBM DB2 Information Integrator is available immediately from IBM and authorized resellers, and is priced at $20,000 per processor and $15,000 per data source connector. About IBM's Information Management Business The combined integrated strength of IBM's information management products, based on DB2 Universal Database, powers the industry's most demanding solutions. IBM is the only information management software vendor to provide customers with integrated solutions for database management, tools, content management, enterprise information integration and business intelligence. For more information, visit www.software.ibm.com/data 

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