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di
MARTEDI'
18 MARZO 2003
pagina 5
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OGGI AD ASSAGO (MI) LA MOSTRA-CONVEGNO OMAT-VOICECOM
Milanofiori,
Assago (Mi) 18 marzo 2003 - "Conoscere per comunicare": questo è
lo slogan di OMAT-VoiceCom, la Mostra-Convegno per gestire la conoscenza e
la comunicazione aziendale in programma dal 18 al marzo prossimi, al Centro
Congressi Milanofiori di Assago (Mi). L'appuntamento da oltre dieci anni
offre un concreto aiuto al Manager che deve decidere se ricorrere a nuove
applicazioni o usare quelle esistenti. In questa edizione sono previsti
numerosi convegni, ed oltre 60 espositori. Ecco le soluzioni più
innovative. Inoltre al prossimo OMAT-VoiceCom, Butera e Partners fornirà a
quanti fisseranno un appuntamento, un'analisi su misura dei processi
aziendali per aiutare il manager a orientarsi tra realizzazioni
personalizzate o servizi subito pronti. Butera e Partners, con la sua
esperienza italiana e internazionale, offre servizi integrati di consulenza
e formazione in tema di Knowledge Management,
Call Center e Customer Relationship Management, interfaccia uomo-tecnologie.
... 20 convegni Interessantissimi! www.iter.it/convegno
... 80 relatori (illustri rappresentanti di aziende pubbliche e private)
pronti a dare risposta alle Sue domande!... 6.000 metri quadrati a Sua
disposizione! (2 piani, 4 Sale Congressi, 2 aree espositive) ingresso
gratuito previa registrazione sul sito www.iter.it/iscrizione
VERITY
ALLA MOSTRA CONVEGNO OMAT-VOICECOM PRESENTERÀ L'INNOVATIVO SOFTWARE VERITY
K2ENTERPRISE PER LA GESTIONE AVANZATA DELLE INFORMAZIONI NEI BUSINESS PORTAL
Assago - Milanofiori, 18 marzo 2003 - Nell'attuale panorama ICT, la grande
quantità di dati ed informazioni disponibili, unitamente alla crescente
competitività sui mercati, fanno sì che sia fondamentale gestire in modo
efficiente la conoscenza e la comunicazione sia interna che esterna
all'azienda, per offrire ad un utente sempre più esigente un prodotto o un
servizio sempre più personalizzato. "OMAT-VoiceCom: Conoscere per
Comunicare"- dal 18 al 20 Marzo presso il Centro Congressi Milanofiori
di Assago - è la mostra-convegno organizzata da ITER e dedicata alla
tematica dell'ufficio digitale (back office, front office e loro
integrazione, anche in modalità mobile) e ai suoi indiscussi vantaggi
strategici ed economici. L'evento riunisce operatori e specialisti ICT,
nonché Imprenditori, Manager e Funzionari pubblici e privati. L'incontro è
tra i professionisti del settore e i potenziali clienti che devono valutare
l'utilizzo di nuove applicazioni tecnologiche al fine di incrementare
qualitativamente e quantitativamente il proprio business grazie a
un'ottimale gestione delle informazioni aziendali. Proprio in occasione di
questa manifestazione e alla luce delle prospettive di crescita e sviluppo
di questo comparto informatico, Verity - azienda americana leader indiscussa
dell'Information Retrieval - presenterà la nuova versione 4.5 di Verity
K2Enterprise. La società ha infatti realizzato un'innovativa infrastruttura
progettata per la creazione di soluzioni personalizzate e su larga scala
destinate a portali di "fascia enterprise" per il Knowledge
Management, il Media Publishing e il commercio elettronico. Grazie alla sua
capacità di analizzare qualsiasi informazione (indipendentemente dalla
lingua del documento e dal "repository" in cui è memorizzata) e
di identificare e classificare i concetti in essa contenuti, Verity K2
Enterprise è in grado di automatizzare un'ampia gamma di attività
generalmente dispendiose sia in termini di tempo che operosità. Tali
funzionalità spaziano dalla categorizzazione delle informazioni per
argomento, alla possibilità di utilizzo di funzioni sofisticate di ricerca
avanzata, fino alla distribuzione delle informazioni verso i destinatari
interessati e alla capacità di connettere tra loro informazioni, utenti ed
esperti attraverso la tecnologia del "social network".
UN
ANNO DI SUCCESSI PER IL GRUPPO INGENICO
Milano, 18 marzo 2003 - Dopo i brillanti risultati ottenuti nel 2001 il
Gruppo Ingenico, leader mondiale nella progettazione e nello sviluppo di
terminali EFT-POS e sistemi di pagamento elettronico, annuncia che durante
l'anno 2002 il fatturato del Gruppo ha raggiunto i 428 Milioni di Euro, con
una crescita del 9,7% rispetto all'anno precedente. A determinare questi
positivi risultati ha contribuito anche Ingenico Italia con una crescita del
36%. Con oltre 1.500.000 terminali venduti nel corso dell'ultimo anno,
Ingenico ha saputo incrementare anche quest'anno la propria presenza sul
mercato, confermando la propria leadership nel settore dei pagamenti
elettronici e facendo rilevare una notevole stabilità nonostante il 2002
sia stato un anno di stasi dei mercati internazionali. Circa 65 Milioni di
Euro, con un'incidenza del 15% sul fatturato consolidato, sono rappresentati
dal Software e dai Servizi, il che consolida gli orientamenti della Società
che ha intenzione di investire sempre di più nel settore Software/Servizi,
ritenuto strategico quanto quello dei terminali hardware. In particolare,
Ingenico Italia è in costante crescita fin dal suo primo anno operativo sul
mercato nazionale e può vantare un fatturato di 22,5 Milioni di Euro (+36%
rispetto al 2001), rinnovando anche nel 2002 le rilevanti performance
dell'anno precedente. Con 75.000 terminali venduti (+36%) la consociata
italiana archivia un anno di importanti successi, confermato anche
dall'incremento del proprio personale, tutto altamente qualificato, che
conta oggi circa 40 persone (+60%). Circa Il 20% dei prodotti venduti
(15.000 unità) sono terminali di fascia alta (radio o GSM) a dimostrazione
che il marchio Ingenico è ormai sinonimo di prodotti di elevata qualità e
di eccellenza tecnologica.. L'influenza della voce Servizi sul fatturato
totale di Ingenico Italia è molto rilevante (circa 12%) e in continua
evoluzione. Luciano Cavazzana, Direttore Generale di Ingenico Italia,
considera soddisfacente l'andamento della consociata italiana e mira a
mantenere lo stesso ritmo di crescita lanciando nuove sfide per il 2003,
"prima tra tutte la migrazione ai nuovi standard bancari EMV che
Ingenico Italia affronterà con una linea di terminali completamente nuova.
Miriamo inoltre - continua Cavazzana - a raggiungere nuovi mercati con
soluzioni innovative e allo sviluppo dell'area Service come visione
strategica per un rapporto professionale con i Clienti ancora migliore"
. Ingenico Italia è ormai una realtà nel mercato italiano. Grazie alle
proprie risorse tecniche, alla capacità di consulenza progettuale e alla
validità della propria offerta, completa anche di servizi di assistenza
in-field, Ingenico risulta un valido partner per la realizzazione di
progetti complessi nel settore dei pagamenti elettronici.
ADOBE
SYSTEMS ANNUNCIA OTTIMI RISULTATI PER IL PRIMO TRIMESTRE DELL'ESERCIZIO 2003
L'AZIENDA SEGNA UNA CRESCITA DELL'11 % RISPETTO ALLO STESSO TRIMESTRE
DELL'ANNO PRECEDENTE
Agrate Brianza, 18marzo 2003 - Adobe Systems Incorporated, leader del
network publishing, ha annunciato che i risultati finanziari per il primo
trimestre dell'anno fiscale in corso, conclusosi il 28 Febbraio 2003,
superano la previsione precedentemente fatta dall'azienda relativamente agli
obiettivi sia di fatturato che di utili per azione. Nel primo trimestre
dell'anno fiscale 2003, Adobe ha realizzato un fatturato pari a 296,9
milioni di dollari, contro i 267,9 milioni di dollari registrati nel primo
trimestre dell'anno fiscale 2002 e i 294,7 milioni di dollari del quarto
trimestre dell'esercizio 2002. Gli obiettivi di fatturato per il primo
trimestre stabiliti da Adobe erano tra i 275 e 290 milioni di dollari.
L'utile diluito preliminare per azione nel primo trimestre 2003, che non
comprende una perdita da un investimento compreso nel programma venture
dell'Azienda, è stato di 0, 25 dollari. Adobe aveva stabilito un obiettivo
preliminare per azione per il primo trimestre tra 0,21 e 0,23 dollari.
"Questo è il secondo trimestre consecutivo con valori di crescita a
due cifre, sicuramente un ottimo inizio per l'anno 2003," ha affermato
Bruce Chizen, Presidente e Chief Executive Officer di Adobe. "Questi
risultati sono particolarmente incoraggianti, soprattutto in vista del forte
programma di rilasci che abbiamo per l'anno in corso, a partire dalla nuova
versione di Acrobat il cui rilascio è previsto per il secondo
trimestre." L'utile netto secondo i principi di contabilità, nel primo
trimestre dell'esercizio 2003, ammonta a 54,2 milioni di dollari, rispetto
ai 49,8 milioni di dollari registrati nel primo trimestre 2002, e i 40,1
milioni di dollari del quarto trimestre 2002, rappresentando una crescita
del 9 percento anno su anno dell'utile netto secondo i principi di
contabilità. L'utile netto preliminare, che esclude i costi di
riorganizzazione e altri addebiti, le acquisizioni in corso di ricerca e
sviluppo e gli utili e le perdite derivanti da investimenti, ammonta a 58,9
milioni di dollari per il primo trimestre dell'esercizio 2003, rispetto ai
52,8 milioni di dollari dello stesso periodo dell'esercizio 2002, e i 59,1
milioni di dollari del quarto trimestre 2002, con una crescita del 12
percento anno su anno degli utili netti preliminari. L'utile netto per
azione secondo i principi di contabilità per il primo trimestre è stato di
0,23 dollari per azione in base ad una media pesata di azioni pari a 235,3
milioni di dollari. Questo dato è da confrontare con un utile diluito per
azione di 0,20 dollari riportato nel primo trimestre dell'esercizio 2002,
sulla base di una media pesata di azioni di 245,2 milioni di dollari e un
utile diluito per azione di 0,17 dollari registrato nel quarto trimestre
2002, sulla base di una media pesata di azioni di 238,4 milioni di dollari.
Il risultato operativo preliminare di Adobe per il primo trimestre
dell'esercizio 2003, che non comprende l'ammortamento dei costi
d'avviamento, i costi di ristrutturazione e altri oneri, oltre alle
acquisizioni in corso di ricerca e sviluppo, ammonta a 80,5 milioni di
dollari, rispetto a 72,7 milioni di dollari registrati nel primo trimestre
2002 e 83,8 milioni di dollari del quarto trimestre dell'esercizio 2002. In
termini percentuali sul fatturato, il profitto operativo per il primo
trimestre ammonta a 27,1 percento, rispetto a 27,1 percento del primo
trimestre dell'esercizio 2002 e 28,4 percento registrato nel quarto
trimestre dell'anno 2002. Per il secondo trimestre dell'esercizio 2003,
l'azienda ha annunciato un obiettivo di fatturato tra 300 milioni e 315
milioni di dollari, e un margine lordo pari circa al 92 percento, e margini
operativi preliminari, e secondo i principi contabili generalmente
accettati, tra 26 e 28 percento. In termini di percentuali sul fatturato,
Adobe prevede di suddividere le spese del secondo trimestre come segue:
Ricerca e Sviluppo - dal 21 al 22 % circa; Vendite e Marketing - dal 33 al
34 % circa; Spese generali e amministrative - dal 10 % circa. Inoltre, nel
secondo trimestre dell'esercizio 2003 Adobe punta a consolidare il numero
delle proprie azioni tra i 238 e i 240 milioni. L'azienda prevede inoltre un
fatturato tra i 2 e i 3 milioni di dollari da altre fonti e un'aliquota
fiscale del 30 percento. Questi obiettivi portano Adobe a formulare per il
trimestre un obiettivo di utile preliminare per azione e secondo i principi
di contabilità tra 0,24 e 0,27. Il Consiglio d'Amministrazione di Adobe ha
annunciato che il dividendo liquidabile del trimestre è pari a 0,0125
dollari per azione, pagabile il 7 Aprile 2003 per azionisti iscritti al
registro entro il 24 Marzo 2003. Questo annuncio contiene dichiarazione
previsionali che comportano rischi ed incertezze che potrebbero comportare
una effettiva variazione dei risultati. I fattori che potrebbero causare o
contribuire a tali differenze includono ma non sono limitate a: condizioni
avverse della economia generale in qualsiasi dei principali paesi in cui
l'azienda opera, compreso il recente calo che ha colpito gli Sati Uniti,
l'Europa, il Giappone e potenzialmente qualsiasi altra area geografica; il
protrarsi del negativo impatto economico della recente tragedia nazionale
dell'11 Settembre, 2001; ritardi nelle consegne dei nostri nuovi prodotti e
di nuovi rilasci di prodotti esistenti; tagli applicati dall'azienda alle
spese di marketing che potrebbero causare una riduzione della richiesta per
i prodotti di creazione di contenuti professionali e di impaginazione;
mancata accettazione di nuovi prodotti o aggiornamenti da parte del mercato;
ritardi o problemi associati all'integrazione delle acquisizioni;
introduzione di nuovi prodotti da parte dei principali concorrenti; scarsità
di richiesta per software applicativo e stampanti; mancata crescita nelle
vendite mondiali di personal computer e stampanti e riduzione dei prezzi
degli stessi; ri-negoziazione degli accordi di royalty; consolidamento nel
settore delle stampanti OEM; protrarsi di una condizione di debolezza del
nostro business stampanti a causa di transizioni di prodotto; una
transizione del mercato verso nuovi modelli di business e di distribuzione
delle informazioni; e i rischi legati alle nostre nuove aree di investimento
di capitale. Per un'ulteriore discussione su questi e atri rischi e
incertezze, si prega far riferimento alle dichiarazioni inviate
all'organismo di controllo statunitense SEC (Securities and Exchange
Commision) compreso il report annuale sul mod. 10-K per l'esercizio 2002 e
tutti i successivi report trimestrali sul mod. 10-Q per l'anno 2003.
L'azienda non si assume alcun obbligo di aggiornare dichiarazioni
previsionali.
DUE
NUOVE FILIALI PER HAL KNOWLEDGE SOLUTIONS
Milano, 18 marzo 2003 - HAL Knowledge Solutions, leader nella fornitura di
soluzioni per l'Application Intelligence & Management (AIM), annuncia
l'apertura di due nuove filiali in Gran Bretagna (Londra) e in Germania
(Francoforte). La due nuove filiali si vanno ad aggiungere al Corporate
Headquarters di Milano e a quelle già operative di Roma, Zurigo, Madrid e
San Paolo, nonché ai laboratori di Ricerca & Sviluppo di Milano e
Sofia. L'apertura delle filiali di Londra e Francoforte rientra nei piani di
sviluppo ed espansione all'estero di HAL Knowledge Solutions, che hanno
ricevuto una notevole spinta dopo l'investimento operato da Apax Partners lo
scorso ottobre e che continueranno ancora nei prossimi mesi, supportati da
un management dall'impronta fortemente internazionale. Nel 2003 la spesa IT
complessiva in Europa coprirà circa il 28% della spesa IT mondiale (pari a
984.839 $M - Fonte IDC). In questo scenario, la Germania e la Gran Bretagna
si posizionano senza dubbio come i due principali mercati IT, dato che
insieme coprono quasi il 44% della spesa totale IT Europea(Fonte IDC). Qui
si concentra il target principale cui HAL Knowledge Solutions si rivolge,
cioè tutte quelle aziende di medio-grandi dimensioni con un ampio staff IT
impegnato a gestire e controllare un parco applicativo vasto e complesso.
"Considerato il volume di investimenti in informatica che si attuano in
questi due paesi, risulta chiaro come per HAL Knowledge Solutions sia
strategico entrare ed affermare la propria competitività anche in questi
mercati. HAL Knowledge Solutions continua a consolidare sempre di più il
proprio business e la propria leadership non solo in Italia, ma anche
all'estero." ha dichiarato Danilo Rivalta, CEO di HAL Knowledge
Solutions.
FUJITSU
SIEMENS COMPUTERS PRESENTA I NUOVI AUTONOMIC SYSTEMS
Hannover, 18 MARZO 2003 - Fujitsu Siemens Computers ha presentato al CeBIT
la propria strategia di sviluppo e implementazione degli Autonomic Systems -
denominati SysFrame. Gli Autonomic System - capaci di monitorarsi e
ottimizzarsi in modo pressoché indipendente - sono stati studiati con lo
scopo di abbattere considerevolmente i costi operativi delle infrastrutture
IT complesse. Joseph Reger, Chief Technology Officer di Fujitsu Siemens
Computers, ha presentato le strategie di sviluppo delle funzioni di
self-management dei sistemi IT e come estenderle alle infrastrutture IT più
complesse. L'idea alla base del sistema SysFrame parte dallo studio di come
un organismo vivente automaticamente reagisce di fronte ai cambiamenti che
lo riguardano e che riguardano l'ambiente circostante. Questo concetto
applicato all'IT, significa sviluppare funzioni di self-management per
piattaforme IT. I prodotti Fujitsu Siemens Computers comprende oltre a
configurazioni self-managing (autonomic infrastructures) anche sistemi
self-managing (autonomic systems). L'offerta riguarda, in particolare, la
configurazione di server, sistemi storage, tool di connettività e
middleware per particolari aree di applicazione che sono stati pre-testati
in laboratorio e che sono progettati per ridurre i costi operativi
dell'infrastruttura IT. "Nell'attuale momento economico le aziende
controllano severamente i propri budget di spesa IT ", ha dichiarato
Joseph Reger, Chief Technology Officer di Fujitsu Siemens Computers.
"Noi stiamo investendo principalmente nelle funzioni di gestione dei
nostri server al fine di ridurre i costi di amministrazione e, quindi, i
costi operativi che i clienti devono sostenere. Con SysFrame focalizziamo le
nostre attività in particolare sulle funzioni di auto-riparazione e
auto-ottimizzazione delle piattaforme IT". Ecco alcuni esempi che
descrivono i primi prodotti allineati alla nuova strategia SysFrame.
Auto-configurazione di grandi farm di blade server Insieme con il system
integrator Visionapp, Fujitsu Siemens Computers propone una soluzione basata
su Citrix Terminal Services per l'installazione parallela di enormi farm
composte da blade server. Grazie a questo concetto, una server farm completa
composta da duecento blade server PRIMERGY BX300 può essere attivata in
meno di mezz'ora. Auto-configurazione di sistemi UNIX PRIMEPOWER di grandi
dimensioni La gestione dei sistemi Sparc/Solaris PRIMEPOWER tiene
costantemente sotto controllo l'utilizzo delle risorse; qualora vengano
superate particolari soglie, il tool EventAdmin avvia indipendentemente
alcune misure di riconfigurazione, ad esempio attivando ulteriori CPU.
Infrastrutture SAP auto-ottimizzanti (FlexFrame) Qualora un utente desideri
accedere ad un particolare servizio SAP, un'istanza FlexFrame controlla se
tale servizio sia già stato avviato e se vi siano risorse sufficienti per
gestire ulteriori utenti. In caso negativo, viene avviato automaticamente un
blade server libero per lanciare il sistema operativo e l'applicazione SAP
di un sistema storage NAS. Consolidamento auto-ottimizzante con server
BS2000 Attraverso la virtual machine VM2000, i server BS2000 vengono
suddivisi mediante partizionamento logico in un massimo di quindici server
virtuali, ciascuno separato dagli altri. La condivisione auto-ottimizzante
delle risorse, insieme con una granularità superiore rispetto a quella
consentita dal partizionamento fisico, permette di raggiungere lo
sfruttamento pressoché completo delle risorse esistenti. I nuovi server
SX130 possono essere suddivisi in diversi server BS2000/OSD e Solaris, e
sono pertanto particolarmente adatti al consolidamento interpiattaforma.
Soluzione di backup auto-ottimizzata (CentricStor) CentricStor trasforma le
tape library in entità virtuali e agisce come un buffer tra i server e i
sistemi a nastro veri e propri. Per mezzo di dispositivi a nastro virtuali,
i server salvano i loro dati sugli hard disk del CentricStor con un processo
decisamente più rapido rispetto all'utilizzo di cassette meccaniche.
CentricStor scrive i dati sulle library mentre il server è già tornato nel
suo normale stato di produttività. Soluzioni auto-ottimizzanti per la
mobilità Sempre più spesso gli utenti ricorrono all'accesso wireless da
terminali mobili per consultare la posta elettronica e lavorare con
applicazioni business. Nel caso di terminali che supportano più tecnologie
di connessione (come, ad esempio, GSM, WLAN e GPRS), la "connettività
trasparente" può essere sfruttata automaticamente per selezionare il
miglior tipo di collegamento possibile in termini di costo e di bandwidth
disponibile. Inoltre, il middleware della suite software openSeas di Fujitsu
Siemens Computers adatta l'interfaccia utente dell'applicazione target alle
dimensioni del display installato sul terminale (ad esempio un notebook, un
PDA o un tablet PC). Configurazioni auto-riparanti I server presenti in una
rete cluster possono essere combinati insieme a formare un'infrastruttura
dotata di capacità failsafe: ciò è possibile usando i link ridondanti tra
i server e lo storage, e applicando tecniche di mirroring dei dati su due
sistemi storage indipendenti; un middleware apposito controlla il tutto. In
questo campo, Fujitsu Siemens Computers ha sviluppato soluzioni basate sui
propri server PRIMEPOWER e PRIMERGY e sui prodotti middleware PRIMECLUSTER,
Multipath e Duplex Data Manager.
F5 NETWORKS HA PRESENTATO, IN ANTEPRIMA MONDIALE AL CEBIT
2003, IL NUOVO SOFTWARE CHE CONSENTE DI GESTIRE CON SEMPLICITÀ TUTTI I
DISPOSITIVI DI APPLICATION TRAFFIC MANAGEMENT
Milano, 18 marzo 2003 - F5 Networks ha scelto l'edizione 2003 del CeBIT di
Hannover, la più importante manifestazione europea nel campo dell'Information
Technology, per presentare il nuovo tool di gestione del traffico sulla
rete: l'iControl Services Manager. Michael
Frohn, general manager per l'Europa Centrale, ha presentato il nuovo
iControl Services Manager nel corso di un incontro con la stampa alla
presenza di John McAdam, CEO di F5 Networks. Grazie
a questo nuovo pacchetto software è possibile disporre di un'interfaccia
centralizzata che consente una gestione integrata di tutti i dispositivi F5
Networks. La versatilità del nuovo iControl Service Manager, infatti,
permette di poter configurare velocemente tutte le risorse disponibili,
potenziando le funzioni di monitoraggio, reporting, gestione delle
autorizzazioni utente e back-up delle configurazioni. Tra le caratteristiche
primarie di cui questo software dispone c'è anche la possibilità di una
facile integrazione con framework di gestione, come IBM Tivoli e HP Openview,
attraverso una semplice interfaccia grafica. "Il nuovo iControl
Services Manager è frutto della sinergia con i nostri clienti" afferma
Giovanni D'Urso, Sales Director nell'area Mediterranea. "Lo sviluppo di
questo nuovo software, infatti, è stato possibile grazie alla
collaborazione di un gruppo di clienti che, implementando l'iControl
Services Manager all'interno delle loro strutture, hanno consentito di
adeguarne le caratteristiche alle reali esigenze delle aziende". F5
Networks è presente al CeBIT di Hannover con l'intera offerta di prodotti
di Application Traffic Management, soluzioni che permettono di migliorare le
prestazioni delle infrastrutture hardware e software, consentendone una
maggiore affidabilità e sicurezza.
CRESCE
LA PARTNERSHIP DI ESPRINET E IBM SOLUZIONI INTEGRATE, A PORTATA DI MANO
DELLE PMI
Nova Milanese, 18 Marzo 2003 - Esprinet e IBM hanno siglato un nuovo accordo
per ampliare le aree di collaborazione nel software e nello storage
aumentando le reciproche opportunità di business sul mercato italiano.
Esprinet, già distributore dei PC, Notebook e degli xSeries IBM, amplia la
propria offerta con - i prodotti storage delle famiglie FAStT, LTO e NAS e i
prodotti di storage networking. - i prodotti software delle famiglie Tivoli,
Lotus, WebSphere, DB2 Data Management. Esprinet sarà così anche il tramite
per consentire a una larga fascia di partner di fornire servizi basati sulle
tecnologie IBM e offrirà loro tutto il supporto necessario per rispondere
alle esigenze dei clienti. "Grazie a questo nuovo accordo - afferma
Antonio Muttoni, Vice President Business Partner Organization - IBM si
propone di aumentare la propria presenza e la propria capacità di offerta
sul territorio nazionale, facendo leva sulle competenze e sulla capillarità
della rete di operatori Esprinet." "Questa partnership - ha
continuato Muttoni - è una tappa importante della nostra strategia nei
confronti del canale e conferma anche il nostro impegno nel mercato delle
piccole e medie imprese. IBM e Esprinet insieme, infatti, saranno in grado
di fornire a operatori e aziende soluzioni integrate e servizi, sfruttando
le piattaforme IBM. " " Siamo fieri,"- dichiara
l'amministratore Delegato di Esprinet Alessandro Cattani - "che IBM
abbia scelto ancora una volta Esprinet come partner per ampliare la propria
rete distributiva. Esprinet garantirà anche alle linee software e storage
IBM l'alto valore aggiunto con cui ha sempre caratterizzato la propria
attività, dai corsi di formazione all'assistenza tecnica, alla consulenza
di pre-vendita. Le soluzioni IBM" - continua Cattani - "troveranno
un posto di rilievo in tutti i servizi erogati da Esprinet a cominciare da
Esprinet Campus, cioè l'insieme dei corsi di formazione e di training
offerti dal distributore sia in aule attrezzate e sia sul campo. L'Answer
Division di Esprinet offrirà servizi dedicati alle soluzioni IBM, come il
supporto ai rivenditori nella preparazione delle offerte, la consulenza di
prevendita per aiutare Var e dealer nella scelta della soluzione da
proporre, la realizzazione di configurazioni specifiche e servizi di
supporto post-vendite. Anche il Web giocherà una ruolo importante in questa
partnership. Il sito di Esprinet, da sempre, è un punto di riferimento per
l'intero mercato e sulle linee software e storage IBM metterà a
disposizione le sue migliori qualità. Sono già attivi un forum di
discussione dedicato a IBM e tutti gli strumenti necessari alla
configurazione rapida."
TELSEY
INAUGURA AL CEBIT UNA NUOVA GENERAZIONE DI ACCESS GATEWAY PER SERVIZI
MULTIMEDIALI
Milano, 18 marzo 2003 - Telsey, azienda ad alto livello di
internazionalizzazione e specializzata nella progettazione e produzione di
apparati Access Gateway e IP-Video Station, è presente a CeBIT 2003, una
delle più importanti manifestazioni mondiali del settore dell'Information
& Communication Technology, sita ad Hannover. Data l'importanza e la
notorietà di CeBIT, Telsey ha colto l'occasione di presentare la nuova
generazione di prodotti Access Gateway, apparati che consentono agli utenti
residenziali e SOHO di accedere a servizi a banda larga, quali fast
Internet, telefonia e video su IP. La famiglia dei prodotti Access Gateway,
la più completa offerta oggi sul mercato, si basa su di un design
progettuale completamente rinnovato. Questo permette ai nuovi prodotti di
offrire dei vantaggi significativi in termini di qualità del servizio e di
sicurezza per applicazioni multimediali, e consente anche un facile
accostamento estetico a qualsiasi tipo di arredamento. "La nuova
generazione di Gateways Telsey non solo si migliora da un punto di vista
estetico, ma anche da un punto di vista delle funzionalità, offrendo un più
elevato standard di sicurezza e di qualità del servizio per comunicazioni
multimediali, siano esse video, dati o voce", commenta l'Ingegner
Leonardo Turolla - Marketing Manager. La famiglia di prodotti Access Gateway
di Telsey si compone di una serie di modelli dotati di diverse interfacce
per consentire la connessione a diverse tipologie di rete, sia ottiche (FTTX)
sia DSL. Tali dispositivi forniscono due linee telefoniche (analogiche o
ISDN), unitamente a tre uscite dati (Ethernet 10/100) che sono tipicamente
destinate a collegare computer e altri soluzioni per servizi multimediali,
quali per esempio Set Top Box. In particolare quest'ultimo, che fa parte
della famiglia di prodotti IP-Video Station di Telsey, rende possibile
l'accesso ai servizi video su IP, quali Video on Demand, Pay per View,
videotelefonia, e consente inoltre la navigazione in Internet e la gestione
della posta elettronica per mezzo di un comune televisore. DISPONIBILE
OMNIGRAFFLE IN ITALIANO Gorizia, 18 marzo 2003 - Active, proseguendo nella
sua missione di portare in Italia programmi di interesse in lingua italiana,
presenta Omni Graffle, di Omni Group Inc., Seattle, Washington. Tutti hanno
delle informazioni. Musicisti e programmatori, nonne e studenti, tutti hanno
informazioni. Ma come si organizzano queste informazioni? Cos'è che viene
per primo? E dove si arriva? Come si organizzano le informazioni? Con
OmniGraffle le idee diventano visibili: si possono registrare, organizzare,
porle in relazione, ripulirle, riorganizzarle, stamparle, condividerle,
confrontarle, riorganizzarle nuovamente, sperimentarle e pubblicarle su
Internet. Lo scopo principale di OmniGraffle è quello di eseguire tutte
queste cose velocemente; avviata l'applicazione, ci si pensa su un momento e
tutt'ad un tratto ecco una idea precisa di quello che si aveva in mente. Una
immagine da condividere con altri, senza dover agitare le mani davanti ad
una lavagna. Con OmniGraffle, la creazione di un diagramma di flusso si
realizza con un semplice drag and drop. Lo stesso per la creazione di
organigrammi, strutture di reti, progetti di processi, disposizione di
uffici, insomma qualunque cosa si possa rappresentare con simboli e linee.
OmniGraffle è un programma scritto per sfruttare a fondo il sistema Mac OS
X. Ha ricevuto nel 2002 da Apple due alti riconoscimenti: come il programma
che fornisce la miglior esperienza agli utenti di Mac OS X ed il programma
che ha adottato nel modo migliore la tecnologia di Mac OS X. Il programma,
completamente in lingua italiana, ha un prezzo suggerito di vendita di euro
68,95 + IVA. E' in pronta consegna. Il dimostrativo può essere scaricato
da: http://www.active-software.com/download
Ulteriori informazioni sono disponibili dal sito: http://www.active-software.com/
RSA
SECURITY RAFFORZA LA PARTNERSHIP CON BEA SYSTEMS
Milano, 18 marzo 2003 - RSA Security e BEA Systems hanno siglato un accordo
di collaborazione che prevede il supporto di WebLogic Security Framework di
BEA da parte di ClearTrust, la soluzione per la gestione dell'accesso sicuro
alle risorse Web di RSA Security. L'annuncio rafforza ulteriormente la
collaborazione da tempo esistente fra le due società - RSA Security è
l'unico fornitore di sicurezza ad aver ottenuto il prestigioso livello
three-star del BEA Star Partner Program - e ha l'obiettivo di fornire ai
clienti di BEA un'infrastruttura centralizzata per la sicurezza delle
applicazioni supportando l'integrazione nativa di WebLogic Security
Framework con ClearTrust. ClearTrust offre ulteriore valore alle funzionalità
di sicurezza native del WebLogic Server di BEA Systems, fornendo supporto
per un'ampia gamma di opzioni di autenticazione e gestione degli accessi in
ambienti IT eterogenei e un motore di autorizzazione di alta qualità.
WebLogic Server è il cuore della BEA WebLogic Platform, un'infrastruttura
software unificata, semplice ed estensibile, in grado di accrescere la
produttività e ridurre i costi delle organizzazioni IT delle imprese.
ClearTrust è stato progettato per integrarsi con BEA WebLogic Platform e
condividere nomi utente e privilegi d'accesso al fine di offrire funzioni di
single-sign-on (SSO) trasparente agli utenti che accedono a portali
aziendali, application server e ad altre risorse Web protette.
WORKSHOP
ITS-AVAYA SYSTEM
INTEGRATION E CRM
Roma, 18 marzo 2003 - Avaya Italia in collaborazione con ITS organizza un
workshop dedicato a "System Integration e CRM". Durante l'evento
verranno presentate le soluzioni che ITS adotta per integrare il portafoglio
dei prodotti Avaya, in modo da coprire a 360° le esigenze dei clienti
finali. Saranno presentate le tecnologie disponibili, con ampio spazio
dedicato ad esempi concreti e case study di soluzioni implementate e
operative. Il workshop prevede la partecipazione, con interventi dedicati,
dei maggiori player del mercato. Hotel Ergife Palace Via Aurelia 619 - 00165
Roma Roma 25 Marzo 2003 La partecipazione al workshop è gratuito e-mail its@its.na.it
Infolink: http://www.avaya.it
NORTEL
NETWORKS ESTENDE IL PORTAFOGLIO DELLE SOLUZIONI OTTICHE CON OPTERA LONG HAUL
DT.
Milano, 18 marzo 2003 - Nortel Networks* (NYSE:NT)(TSX:NT) ha oggi
arricchito il portafoglio di prodotti optical long haul con l'annuncio di
OPTera* Long Haul DT, un terminale multiplexing DWDM (dense wavelength
division multiplexing) di nuova generazione, destinato a migliorare
l'efficienza operativa e delle reti. Utilizzato con OPTera Long Haul Optical
Line Systems, sempre di Nortel Networks, OPTera Long Haul DT consentirà ai
service provider di ottenere risparmi significativi e maggiori ritorni sugli
investimenti per le infrastrutture ottiche sia nuove che già esistenti.
Optus, service provider australiano leader del settore, sarà il primo a
implementare OPTera Long Haul DT e a renderlo operativo all'interno della
sua nuova rete ottica nel luglio 2003. Optus ha acquistato OPTera Long Haul
DT come parte di un contratto di soluzioni VoIP (Voice overIP) e ottiche
annunciato nel mese di aprile 2002. La rete Optus si estenderà per 2.852
chilometri, da Perth ad Adelaide. "OPTera Long Haul DT accresce
l'imbattibilità di Nortel Networks nel segmento del DWDM long haul" -
ha commentato Dave Dunphy, principale analista di infrastrutture ottiche
presso Current Analysis - "Nortel Networks finora ha accumulato
moltissima esperienza e grandi successi nel settore, ma era necessario
intraprendere questo primo passo nel consolidamento del portafoglio long
haul per ridurre i costi di sviluppo e offrire un percorso di migrazione a
costi inferiori, consolidando la base installata e accrescendo la propria
competitività nel settore degli account di tipo greenfield". "OPTera
Long Haul DT affronta tutti questi obiettivi con costi di esercizio e
operativi ridotti, grazie alla razionalizzazione di densità e ingombro,
alla maggior distanza coperta senza penalizzazioni in termini di effetto
Raman, ai laser regolabili che riducono i costi e alla flessibilità delle
interfacce trasparenti al servizio, oltre che a strumenti operativi
aggiornati" - ha proseguito Dunphy. Nell'America Settentrionale e in
Europa, aree in cui molti service provider continuano a concentrarsi sulla
riduzione di spese di esercizio (capex) e operative (opex), potenziando le
infrastrutture esistenti, OPTera Long Haul DT permette alle reti di evolvere
in modo efficiente e conveniente, per affrontare le esigenze in continuo
cambiamento del mercato. Nella regione dell'Asia-Pacifico, e di nuovo in
Europa, in cui molti service provider puntano alla realizzazione di nuove
reti più efficienti, OPTera Long Haul DT consente di utilizzare
un'architettura semplificata che potenzia la più recente tecnologia e
amplia la portata della rete senza amplificazione del segnale, riduce
l'ingombro e i costi operativi, e fornisce i servizi trasparenti 'end-to-end'
'managed' globali. "Basandosi sulla propria esperienza e all'impegno
nel settore delle reti DWDM long haul, Nortel Networks ha sviluppato una
chiara visione sull'evoluzione dei requisiti operativi e delle reti negli
ultimi due anni" - ha dichiarato Brian McFadden, presidente della
divisione Optical Networks presso Nortel Networks - "OPTera Long Haul
DT rappresenta il primo passo nello sviluppo di una rete che implementa le
principali funzionalità richieste per oggi e per il fuuturo dai service
provider". OPTera Long Haul DT fa parte del portafoglio OPTera Long
Haul Optical Line Systems di Nortel Networks. La società è leader nel
segmento delle soluzioni ottiche, secondo analisi di Dell'Oro Group, e nel
2002 ha detenuto la maggior quota di mercato nel settore della trasmissione
via fibra e nel DWDM, sia di tipo long haul, sia globale. Nortel Networks ha
predominato in ciascuno di questi mercati nei tre anni precedenti il 2002,
sempre secondo stime di Dell'Oro. Il portafoglio ottico globale Nortel
Networks è implementato in oltre 1.000 reti dei clienti di 65 paesi e
comprende prodotti SONET/SDH di nuova generazione, di switching ottico, di
tipo fotonico (WDM) e di Optical Ethernet. A livello globale, Nortel
Networks ha implementato oltre 250.000 componenti di rete.
ROGUE
WAVE SOFTWARE: SEMINARIO GRATUITO IN COLLABORAZIONE CON SOFTECH 2003
Milano, 18 marzo 2003 - Rogue Wave Software, società leader nella fornitura
di componenti, di infrastrutture software e di servizi di consulenza
organizza in collaborazione con Softech 2003 un seminario gratuito dal
titolo: C++ E WEB SERVICES - UNA SECONDA VITA PER LE APPLICAZIONI C++
Mercoledì, 19 Marzo 2003 ore 14.00
Hotel Executive Viale Don Luigi Sturzo 45 Milano Sala RW01 Il seminario
fornirà una visione dei nuovi prodotti Rogue Wave che rendono disponibili
le tecnologie XML e Web Services nell'ambito delle applicazioni C++. LEIF Un
framework che integra C++ con XML e Web Services, abilitando la
communicazione di applicazioni C++ con applicazioni basate su .NET e J2EE.
Con LEIF è possible sviluppare in C++ soluzioni moderne basate su standard
quali: HTTP (client e server), SOAP, WSDL, e XML. XML
Object Link Un
framework di data binding che mappa documenti XML in C++ e viceversa.
Confermare l'adesione via: E-mail: inviando un messaggio a vivian@roguewave.it
- Telefono: 02.4125081
HYPERION
RICONOSCIUTA LEADER NELLA PRIMA "
SPEX BUSINESS PERFORMANCE MANAGEMENT EVALUATION"
Milano, 18 arzo 2003 - Hyperion (Nasdaq: HYSL), azienda leader nel settore
del software per il Business Performance Management, ha ricevuto voti
eccellenti nella valutazione SPEX del software, per la propria suite di BPM.
Con questa valutazione, siamo al quarto anno consecutivo in cui l'azienda
guadagna alti voti nei test SPEX. SPEX, divisione di META Group (Nasdaq:
METG), fornisce valutazioni dei software per l'impresa, che aiutano le
aziende "globali" nella selezione delle applicazioni di business e
soluzioni IT per la soddisfazione delle loro esigenze. La suite di Business
Performance Management di Hyperion ha ricevuto una valutazione globale di
eccellenza e, in particolare, una votazione "excellent plus" per
le funzionalità e la quota di mercato. La valutazione SPEX del prodotto,
inoltre, ha evidenziato i punti di forza principali di Hyperion negli
elementi che costituiscono il cuore del Business Performance Management,
inclusi la raccolta e verifica di dati, il consolidamento, il budgeting e la
pianificazione, la reportistica ed analisi, le scorecard e i cruscotti di
organizzazione degli indicatori. "Il Business Performance Management
rappresenta una delle aree più importanti di sviluppo per le applicazioni
enterprise nel 2003, grazie all'aumento della consapevolezza dell'importanza
di possedere una capacità analitica e una visibilità approfondita dei dati
per tutte le funzioni aziendali, non ultima la funzione finance,"- ha
dichiarato Zeynet Babat, analista e ricercatore META Group. "Questo
concetto è destinato a crescere come importanza, a mano a mano che le
aziende vedono aumentare i requisiti per l'accoutability finanziaria ed
operativa." "La valutazione SPEX rappresenta una straordinaria
convalida della nostra posizione di leader di mercato,"- ha dichiarato
Nazhin Zarghamee, Chief Marketing Officer di Hyperion. "La nostra
società è impegnata ad offrire prodotti all'avanguardia che aiutino i
nostri clienti a migliorare le performance finanziarie e operative
dell'intera organizzazione." I principali elementi della valutazione
SPEX sono disponibili al sito internet http://www.hyperion.com/spex
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