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LUNEDI
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 21 Maggio 2007 |
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ENAC SUL PERDURARE DELL’AGITAGIONE ALITALIA: LA COMPAGNIA È STATA CONVOCATA PER OGGI - IL PRESIDENTE VITO RIGGIO CHIEDERÀ LA VERIFICA DELLA QUALITÀ E DELLA MODALITÀ DI ESERCIZIO DEL PERSONALE COINVOLTO |
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Roma, 21 maggio2007 - Con riferimento al perdurare dello stato di agitazione del personale di cabina di Alitalia, agitazione che si protrae da vari giorni e che ha causato disservizi a migliaia di passeggeri, l’Enac rende noto di aver convocato per il pomeriggio di lunedì 21 maggio, i vertici delle compagnia. L’enac chiederà domani al management spiegazioni sulla legittimità dei comportamenti del personale, sull’individuazione delle responsabilità e sulla qualità del servizio che la compagnia sta offrendo in questi giorni. L’enac chiederà anche conto dei rimedi che il vettore ha attuato in termini di informazione, assistenza e riprotezione dei passeggeri. Nel frattempo, l’Enac ha invitato Alitalia a continuare ad assistere i passeggeri e ad organizzare la riprotezione su altri voli, anche con aeromobili noleggiati, al fine di ridurre i disagi. Il Presidente Vito Riggio esprime grave preoccupazione per tali azioni non programmate e non controllabili dalle strutture dell’Enac, nemmeno in termini di contenimento dei disagi, che vanno ad aggravare una fase già delicata della compagnia Alitalia. Riggio, inoltre, informa che proporrà al prossimo Consiglio di Amministrazione dell’Ente, programmato per il 24 maggio, di avviare, rispetto alle qualifiche rilasciate dall’Enac, approfondite verifiche sul mantenimento della qualità e sulle modalità di esercizio da parte del personale Alitalia coinvolto in questa agitazione che sta mettendo a repentaglio l’efficienza del servizio pubblico. . |
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IL 25 MAGGIO RIUNIONE A PALERMO CON TUTTI I DIRETTORI DEGLI AEROPORTI NAZIONALI - IL PRESIDENTE RIGGIO: RAFFORZARE LA VIGILANZA DURANTE L’ESTATE |
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Roma, 21 maggio 2007 - L’enac rende noto che il prossimo 25 maggio, a Palermo, si svolgerà una riunione con tutti i Direttori degli aeroporti nazionali ed i responsabili delle direzioni che effettuano la vigilanza su operatori ed aeromobili. Il Presidente Vito Riggio, che aprirà la riunione, affronterà anche tematiche di tipo organizzativo per rafforzare, durante i mesi estivi, come peraltro fatto anche negli anni precedenti, il presidio e la vigilanza con il fine di assicurare ogni possibile azione volta alla riduzione di eventuali disfunzioni durante il periodo che, statisticamente, è quello di maggior traffico aereo e di più intenso flusso di passeggeri. Le strutture territoriali dell’Ente, infatti, vigilano sugli aspetti di safety e di security del trasporto aereo, sulle attività ispettive, sull’efficienza di ogni singolo scalo, sulla qualità dei servizi previsti nelle Carte dei Servizi Aeroportuali, sul rispetto della Carta dei Diritti del Passeggero, sull’applicazione del Regolamento n. 261 del 2004 (il regolamento che ha fissato le regole comuni a livello europeo per assistenza ed informazione ai passeggeri nei casi di ritardo prolungato, negato imbarco e cancellazione di voli). Si ricorda che per la mancata ottemperanza di tale Regolamento, l’Enac può attivare le procedure di contestazione e di sanzione nei confronti degli operatori. Il Presidente chiederà, inoltre, di elaborare un sistema di raccolta dati veloce ed agile che renda possibile la pubblicazione aggiornata delle tabelle dei ritardi delle singole compagnie e degli aeroporti in cui tali ritardi si verificano. . |
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ENAC: ANCORA IN CORSO L’ISTRUTTORIA PER LA CONCESSIONE QUARANTENNALE DELL’AEROPORTO DI ANCONA |
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Roma, 21 maggio 2007 - Con riferimento ad alcune notizie, non rispondenti al vero, in merito alla presunta bocciatura da parte dell’Enac della pratica per la concessione quarantennale dell’Aeroporto di Ancona alla società di gestione Aerdorica, l’Ente precisa che l’istruttoria è tuttora in corso. Le strutture tecniche dell’Enac stanno completando gli accertamenti necessari previsti dalla regolamentazione in materia. Una volta concluse le verifiche, l’istruttoria verrà portata al Consiglio di Amministrazione dell’Ente. . |
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AERDORICA, MODIFICHE STATUTARIE |
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Ancona, 21 maggio 2007 - L´assemblea dei soci dell´Aerdorica ha approvato, nel pomeriggio, alcune modifiche allo statuto della societa`, per adeguarlo alle disposizioni del Codice civile. Le variazioni riguardano, in particolare, la decadenza dell´organo amministrativo della societa` (il Consiglio di amministrazione), nel caso in cui venga meno la maggioranza dei suoi componenti, e introducono la nuova figura del direttore generale. Il presidente Mario Conti ha ribadito ai soci che l´Enac ´ come confermato anche con un proprio comunicato stampa ´ non ha bocciato, ne` chiesto integrazioni alla domanda presentata per ottenere la gestione quarantennale dell´aeroporto ´Raffaello Sanzio´. Il presidente ha, quindi, comunicato all´assemblea di aver richiesto ´parere legale in merito alla sussistenza dei presupposti per agire in tutela dell´interesse dell´aeroporto´. I soci hanno espresso preoccupazione in merito alle indiscrezioni circolate nelle ultime ore, anche in considerazione del fatto che l´istruttoria della pratica, come confermato dallo stesso Enac, e` tuttora in corso e le decisioni non sono state assunte. I soci, pertanto, hanno condiviso la decisione del presidente di tutelare l´immagine dell´aeroporto. . |
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AUTOGRILL: HMSHOST SI AGGIUDICA UN NUOVO CONTRATTO E DUE RINNOVI AL JFK PER COMPLESSIVI $242 MILIONI L’AEROPORTO DIVENTA UNA DESTINAZIONE GOURMET |
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Milano, 21 maggio 2007 – Il John F. Kennedy International Airport (Jfk), diventa una destinazione gourmet. Il Gruppo Autogrill, attraverso la divisione americana Hmshost, prosegue nello sviluppo del business negli Stati Uniti aggiudicandosi un nuovo contratto e due rinnovi per la gestione dei servizi di ristorazione rispettivamente all’interno del T2, T1 e T7, tre dei cinque Terminal, insieme al 3 e al 9, in cui la società è presente. Si stima che le attività dei complessivi 19 punti vendita genereranno, nei relativi periodi di durata delle concessioni, un fatturato cumulato di $242 milioni. Hmshost ha avviato un rapporto diretto con Terminal One Group Association (Toga), Delta Airlines e British Airways, la società e le compagine aeree che gestiscono i Terminal interessati dall’operazione, per definire un’offerta in grado di soddisfare gusti ed esigenze dei passeggeri. Una strategia avviata per assicurare sempre maggior comfort all’interno dei Terminal e che, ha implicato investimenti significativi. La nuova offerta dei Terminal 1, 2 e 7 proporrà, a partire dalla primavera 2007, brand culinari di alta gamma curati da celebri chef, fra cui Wolfgang Puck e Todd English. Punti vendita con servizi multimediali dove i passeggeri potranno scaricare musica e navigare in Internet, come Zoom Interactive Café o seguire programmi sportivi, come Legends e Medialist Sports Bar, oppure intrattenersi presso brand conosciuti, come Starbucks Coffee, Balducci’s Food Lover’s Market e Sbarro-greenwich Village Bistro. Con questa operazione, Hmshost rafforza ulteriormente la sua presenza nello Stato di New York, dov’è attiva con più di 40 punti vendita negli aeroporti Jfk, La Guardia (Lga) e Long Island Macarthur (Isp). Terminal 1 L’estensione della concessione nel Terminal 1, gestito da Terminal One Group Association (Toga), ha la durata di sette anni (fino al 2014), con la ristrutturazione di quattro punti vendita e un fatturato atteso nel periodo pari a $40 milioni. Le prime aperture sono state effettuate nel mese di aprile. Terminal 2 All’interno del Terminal 2, controllato da Delta Airlines, Hmshost si aggiudica un nuovo contratto, della durata di 10 anni (fino al 2017), per la gestione delle attività in sette punti vendita, per i quali è prevista la ristrutturazione e il rebranding. Nel periodo, il contratto genererà un fatturato cumulato di $104 milioni. Le prime aperture sono state effettuate nel mese di aprile. Terminal 7 Il contratto relativo al Terminal 7, controllato da British Airways, estende la durata della concessione per altri otto anni (fino al 2015) e aggiunge alcuni nuovi locali. Nel periodo, le attività degli otto punti vendita genereranno un fatturato cumulato di circa $98 milioni. Le nuove location apriranno al pubblico nell’autunno 2007. . |
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CAMBIO AL VERTICE DI VOLKSWAGEN GROUP ITALIA |
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Verona, 21 maggio 2007 - Con decorrenza dal 15 maggio 2007 Giuseppe Tartaglione (55 anni) è stato nominato Presidente di Volkswagen Group Italia con sede a Verona. Giuseppe Tartaglione è stato Vice Presidente della Seat S. A. Con responsabilità per il Marketing e la Vendita e succede a Ralf-otto Limbach (44) che lascia in mutuo consenso il Gruppo Volkswagen. Negli ultimi due anni, sotto la Direzione di Limbach, le quote di mercato e le vendite dell’Azienda veronese hanno evidenziato un ottimo sviluppo. Con Giuseppe Tartaglione un italiano prende la guida di Volkswagen Group Italia, filiale della Audi Ag. Tartaglione, laureato in Giurisprudenza, prima di passare alla Seat S. A. Nel gennaio 2006, è stato Membro del Consiglio di Amministrazione presso diverse aziende del settore automobilistico quali la Magneti Marelli e la Fiat Powertrain Technologies. . |
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ACCORDO TRA LE SOCIETÀ RONAL AG (RUOTE IN LEGA LEGGERA) E MABERFIN S.P.A., HOLDING DEL GRUPPO MAZZUCCONI |
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Ponte San Pietro (Bg), 21 Maggio 2007 - Il Gruppo Maberfin - Business Unit Cerchi (Speedline S. R. L. /valbrem S. P. A. ) Comunica che in data 10 Maggio 2007 è stato firmato un accordo tra le società Ronal Ag e Maberfin S. P. A. , holding del Gruppo Mazzucconi, per l’ingresso di Ronal nel capitale della società Mazzucconi Wheels S. R. L. , sub-holding a cui fanno capo tutte le attività della Divisione Cerchi del Gruppo, con una partecipazione di maggioranza. Il Gruppo Ronal, uno dei principali gruppi mondiali nella produzione di ruote in lega leggera, ha ritenuto interessante finalizzare questo accordo nell’ambito della propria strategia di eccellenza globale, riconoscendo la validità delle attività realizzate e l’importanza delle tecnologie impiegate nelle società della Divisione Cerchi, Speedline S. R. L. E Valbrem S. P. A. Le aziende, da un lato rafforzate sotto il profilo finanziario e dall’altro in grado di giovarsi di un importante supporto tecnico/organizzativo, avranno la possibilità di completare il percorso di risanamento e di riposizionamento iniziato e portato avanti in questi anni dal Gruppo Mazzucconi. La Speedline, azienda che detiene l’indiscussa leadership mondiale della tecnologia della Flow-formatura, tecnologia molto importante per la realizzazione di cerchi di grande dimensione con caratteristiche speciali, data la specificità delle produzioni in essa svolte manterrà una organizzazione tecnico/commerciale distinta e specificatamente orientata alle finalità produttive che le sono e le saranno proprie. L´accordo deve ora essere sottoposto alle ordinarie procedure autorizzative da parte delle competenti autorità antitrust. Nell’ambito di questa operazione, Mediobanca S. P. A. Ha svolto il ruolo di advisor per Maberfin. . |
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COBRA AUTOMOTIVE TECHNOLOGIES S.P.A.: 1 Q´07 RICAVI +21 %, EBITDA +14%9 EBIT +19% |
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Dati economici consolidati
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Primo trimestre |
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2007 2006 |
2007 vs. |
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2006 |
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Valori espressi in migliaia di Euro |
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% |
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Ricavi della gestione caratteristica |
25. 925 21. 373 |
21,3% |
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Ebitda |
3. 068 2. 684 |
14,3% |
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Ebitda (%) |
11,8% 12,6% |
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Risultato Operativo (Ebit) |
2. 079 1. 740 |
19,5% |
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Risultato Operativo (%) |
8,0% 8,1% |
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Risultato Netto del periodo |
1. 136 311 |
265,3% |
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Risultato Netto (%) |
4,4% 1,5% |
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Posizione finanziaria netta consolidata |
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€ migliaia |
31103107 |
31112106 |
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Totale Posizione A Breve |
6. 929 |
8. 908 |
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Debiti V/ Banche Oltre Il Breve Termine |
11. 275 |
12. 294 |
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Totale Posizione Finanziaria (Cassa) |
(39. 208) |
(44. 814) |
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Pfn |
(21. 004) |
(23. 612) |
| Varese, 21 maggio 2007 - Ii Consiglio di Amministrazione di Cobra Automotive Technologies S. P. A. , società che opera a livello internazionale nel settore delle soluzioni di sicurezza per il mercato automotive, ha approvato il 15 maggio i dati relativi al primo trimestre 2007. I ricavi del primo trimestre 2007 sono stati pari a € 25,9 min, con un incremento del 21,3% rispetto al corrispondente periodo dell´anno 2006 (€ 21,4 min). Tale risultato è imputabile allo sviluppo delle vendite in entrambe le aree di attività del Gruppo: l´area Sistemi Elettronici che ha rilevato una crescita del 21,5% e l´area Servizi basati sulla Localizzazione che ha segnato un incremento del 38,2% grazie all´incremento del numero di nuovi abbonati e ai rinnovi di precedenti abbonamenti. Al 31 marzo 2007 il numero di abbonati attivi ai servizi Svr ha raggiunto quota 58. 443, in crescita del 15,1% rispetto agli abbonati attivi al 31 dicembre 2006. L´ebitda è pari a € 3,1 min (€ 2,7 min nel Primo Trimestre 2006), in crescita del 14%: a tale incremento hanno contribuito sia la crescita del volume di affari, sia la leva operativa legata alla componente Servizi di Localizzazione. Ii risultato operativo (Ebit) è pari a € 2,1 min in crescita del 19% rispetto al primo trimestre 2006 (€ 1,7 min). Per una migliore comprensione della redditività operativa si segnala che, in relazione allo sviluppo delle attività asiatiche, il risultato del primo trimestre 2007 comprende maggiori spese operative legate principalmente a costi del personale (circa Euro 280 migliaia) e a costi per attività di comunicazione e promozione (circa Euro 250 migliaia). Ii risultato netto del periodo è pari a € 1,1 min rispetto agli € 0,3 min del primo trimestre 2006 (che scontava un risultato negativo di € 0,5 min relativo alla società Prococar S. A. , ceduta nel corso dell´anno 2006) registrando una variazione positiva in termini percentuali del 265%. La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2007 presenta una liquidità pari a € 21,0 min. Evoluzione prevedibile della gestione Ii buon andamento dei primi mesi dell´anno su entrambe le aree di attività evidenzia buone prospettive di crescita per il prosieguo del 2007. “I risultati del primo trimestre 2007 evidenziano il proseguimento del percorso di crescita organica delle due aree di attività di Cobra. " - ha commentato Carmine Carella, Amministratore Delegato di Cobra. - "Nel corso dei primi mesi dell´anno abbiamo inoltre lavorato per avviane il processo di crescita per linee esterne, come annunciato in sede di quotazione. Le acquisizioni in corso di realizzazione permetteranno di consolidare il nostro posizionamento competitivo in coerenza con l´obiettivo di diventare il leader pan-europeo nella erogazione di servizi basati sulla localizzazione satellitare" . |
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COBRA AUTOMOTIVE TECHNOLOGIES SPA PERFEZIONA L´ACQUISIZIONE DELLA MAGGIORANZA DI LOMBARDA IMPIANTI E SISTEMI SPA ("LIS"). |
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Varese, 21 maggio 2007 - Cobra annuncia di aver perfezionato l´acquisizione della maggioranza di Lis, primario operatore italiano attivo principalmente nel settore dei servizi di localizzazione, fornendo in particolare servizi di recupero dei veicoli rubati ("Svr"). In virtù dei contratti di compravendita sottoscritti il 16 maggio, Cobra ha acquisito una partecipazione del 50,209% del capitale sociale di Lis per un importo complessivo pari a Euro 16. 948 migliaia, a cui si potrebbe aggiungere l´ulteriore importo di Euro 700 migliaia subordinatamente al verificarsi di una condizione sospensiva. Inoltre, Cobra ha acquistato il diritto di opzione su un´ulteriore quota pari al 9,77% sulla base di una valutazione di Lis che varierà a seconda del momento in cui verrà esercitata tale opzione, dei risultati economici raggiunti da Lis e del multiplo implicito dell´Ebitda di Cobra. Nel mese di aprile l´assemblea dei soci di Lis ha approvato il bilancio civilistico (secondo i principi contabili italiani) per l´esercizio 2006, dal quale emergono i seguenti risultati economico-finanziari: ricavi pari ad Euro 15. 267 migliaia (con una crescita dell´9% rispetto all´esercizio precedent), di cui oltre il 75% nell´area dei servizi Svr, Ebitda pari ad Euro 3. 834 migliaia (con un´incidenza del 25% rispetto ai ricavi), utile netto pari ad Euro 1. 742 migliaia (con un´incidenza del 11% rispetto ai ricavi) e debiti finanziari netti pari ad Euro 370 migliaia. Con sede a Busto Arsizio, Lis opera sul mercato nazionale con un portafoglio di oltre 21 mila clienti, serviti mediante una propria centrale operativa tecnologicamente all´avanguardia. In particolare, Lis, presente sul mercato da 25 anni, offre servizi di sicurezza aventi ad oggetto beni mobili ed immobili, rivolgendosi sia a clienti privati che business. Lis eroga i ~ servizi Svr con il marchio Eurosat Mobile Security, vantando una presenza rilevante nel canale dei concessionari d´auto, soprattutto di alta gamma (come Audi, Bmw, Mercedes, Ferrari e Porsche). L´attività di Lis comprende inoltre i servizi di sicurezza per i beni immobili, quali vigilanza ed installazione di impianti fissi, che generano circa il 25% del fatturato. Nell´ottica della continuità aziendale, l´assemblea di Lis, tenutasi in data odierna, ha confermato Francesco Ziliani nella carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione. Carmine Carella, Ad di Cobra, ha commentato: "L´acquisizione di Lis è in linea con la strategia di crescita per linee esterne nell´area dei Servizi di Localizzazione, dove Cobra intende diventare leader europeo, integrando aziende che, nella propria nazione, si caratterizzano per l´elevata qualità del servizio offerto e per l´importante quota di mercato detenuta. L´operazione consente in particolare di abbinare l´esperienza di Lis nei servizi di sorveglianza all´eccellenza di Cobra nell´offerta di soluzioni di sicurezza per il mercato automotive" Cobra è stata assistita dallo studio legale Dewey Ballantine e da Pricewaterhousecoopers. . |
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BREMBO I TRIMESTRE 2007: FATTURATO +13,8% MARGINE OPERATIVO LORDO +11,3% UTILE NETTO + 15,3% |
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Curno, 21 maggio 2007 - I ricavi nel trimestre ammontano a € 229,3 milioni, in crescita del 13,8% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Le vendite di applicazioni per auto registrano un aumento del 14,7% anche grazie al buon andamento del mercato dei ricambi. Molto buona la performance dei veicoli commerciali (+24,0% nel trimestre) grazie al perdurare del ciclo positivo del trasporto su gomma e alla progressiva entrata a regime della piattaforma Daimlerchrysler. In crescita anche il settore delle moto (+6,8%) e quello delle competizioni (+5,5%). A livello geografico si registrano ottimi livelli di crescita nel mercato tedesco (+24,2%) e degli altri paesi dell’area Ue (+30,5%) grazie al positivo andamento delle vendite per il ricambio e per il primo equipaggiamento. In crescita l’andamento del mercato francese (+13,3%) e del mercato nazionale (+10,5%). Prosegue lo sviluppo del Brasile (+18,9%), mentre rallentano le vendite in Giappone (-13,0%), previste in crescita nel corso dei prossimi dodici mesi, e quelle verso i paesi dell’area Nafta (-10,2%), questi ultimi risentono dell’andamento negativo del mercato. Nel trimestre, il costo del venduto e gli altri costi operativi netti ammontano a € 152,3 milioni, con un’incidenza del 66,4% sulle vendite, rispetto al 65,1% dello stesso periodo dell’anno precedente. Tale maggiore incidenza è legata a diversi fattori: un mix di vendita diverso nel confronto con l’analogo periodo del 2006 e un significativo aumento dei costi delle principali materie prime tutte posizionate nell’intorno dei massimi storici. Il costo per il personale è pari a € 43,5 milioni, +8,2% rispetto al trimestre precedente, ma con un’incidenza sui ricavi che scende dal 20,0% al 19,0%. Il margine operativo lordo aumenta dell’11,3% e passa da € 30,0 milioni (14,9% dei ricavi) a € 33,4 milioni (14,6% dei ricavi) per effetto di quanto sopra evidenziato. Gli ammortamenti ammontano nel trimestre in esame a € 10,8 milioni, in incremento del 21,1% rispetto al primo trimestre 2006. Tale crescita è legata agli investimenti degli ultimi trimestri, tra i quali quelli della fonderia in Polonia, e alla capitalizzazione dei costi di sviluppo. 2/6 Il margine operativo netto ammonta a € 22,7 milioni, pari al 9,9% dei ricavi, e si confronta con € 21,1 milioni (10,5% dei ricavi) dello stesso trimestre dell’anno precedente. Gli oneri finanziari netti, pari a € 3,1 milioni, sono composti da differenze cambio negative per € 0,6 milioni (€ 1,4 milioni negativi nello stesso trimestre 2006) e oneri finanziari per € 2,5 milioni (€ 1,3 milioni nel 2006). L’aumento di questi ultimi è giustificato principalmente dal fatto che l’esercizio precedente beneficiava dell’effetto di fair value positivo di uno strumento derivato di negoziazione finanziaria. La stima delle imposte del trimestre ammonta a € 6,8 milioni pari al 34,7% dell’utile ante imposte (39,2% nel primo trimestre 2006). La diminuzione del tax rate rispetto al 2006 è dovuta alla diversa ripartizione dell’imponibile fiscale per paese. Gli investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali del trimestre, pari a € 10,0 milioni, sono stati effettuati prevalentemente in Italia per adeguare la capacità produttiva al livello della domanda. L’indebitamento netto sale a € 199,1 milioni al 31 marzo 2007 rispetto a € 193,3 milioni al 31 dicembre 2006, ed è riconducibile ad una crescita del capitale circolante trascinato dal buon andamento del mercato. Fatti di rilievo successivi alla chiusura del trimestre A livello di attivita’ di sviluppo commerciale, nel corso del mese di aprile Brembo ha concluso un accordo con Toyota Motor Corporation per la fornitura della nuova Lexus Is-f. Non si segnalano ulteriori fatti significativi intervenuti dopo la chiusura del primo trimestre 2007. Prevedibile evoluzione della gestione Il portafoglio ordini dei prossimi mesi sembra confermare una buona performance del gruppo per l’anno in corso, tuttavia permane una situazione di forte tensione sui costi delle materie prime e dell’energia. . |
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LA AUDI TT CLUBSPORT QUATTRO |
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Verona, 21 maggio 2007 - Con la concept car Tt clubsport quattro la Audi fa della Tt Roadster una sportiva purosangue. La contraddistinguono il potente motore, la modernissima tecnologia di bordo e i numerosi dettagli ispirati al mondo degli sport motoristici. Questa concept car è stata creata con l’intento di dar forma a una vettura di stile impeccabile e di assoluto prestigio. Niente capote e niente montanti anteriori. Al loro posto troviamo un cristallo avvolgente, estremamente basso, che evoca volutamente le forme di uno speedster. La fascia finestrini, bassa, leggermente oscurata, incornicia il cockpit. Il parabrezza panoramico e le due gobbe aerodinamiche che si trovano dietro l’abitacolo al posto dell’alloggiamento per la capote evocano il mondo delle corse. I due roll bar ricordano quelli della Tt Roadster, ma presentano qui una curvatura più schiacciata e sono alti quanto i sedili a guscio di tipo sportivo. Il frontale della vettura è dominato dal single frame, le cui forme sono sottolineate da elementi in alluminio trasversali. Ciò fa apparire la Tt clubsport quattro, già di per sé aderente all’asfalto, ancora più bassa. I quattro anelli compaiono non sulla calandra, come nella maggior parte dei modelli Audi, ma sul cofano motore. Le grandi prese d’aria sul frontale conducono aria supplementare al motore Tfsi potenziato. Le luci diurne con tecnologia Led conferiscono all’estetica del muso un tocco luminoso che lo rende inconfondibile ad ogni ora del giorno. Nel paraurti posteriore risalta la marmitta a vista in acciaio legato e la mascherina posta al di sotto di essa sottolinea il carattere sportivo della vettura. Il dispositivo con doppio terminale di scarico ovale ricorda i modelli sportivi della Audi come, ad esempio, la Rs 4. Si è scelto di non sovrapporre alla linea della fiancata sostanzialmente nessun altro elemento estetico. Invano si cercano le maniglie per le portiere. Sulla Tt clubsport quattro infatti si sale attivando un radiotelecomando e le porte si aprono facendo pressione sul tasto di apertura. Entrambi gli specchietti retrovisori esterni hanno dimensioni estremamente ridotte. L’aspetto possente della vettura è accentuato da cerchi da 20 pollici con pneumatici 265/30 R20 e dalla carreggiata che, rispetto a quella delle Tt di serie, è più larga di 80 millimetri. Anche i passaruota sono stati allargati. La vettura è verniciata in color grigio Daytona, un colore che la Audi ha utilizzato per la prima volta sulla Rs 4 e sulla S8. Il design degli esterni è caratterizzato da tonalità grigio-scure. Si pongono in netto contrasto con esse gli elementi metallici: la griglia centrale e le griglie laterali sono in Gunmetal, una tonalità dell´acciaio che conferisce alla Tt clubsport quattro un carattere sportivo ed essenziale insieme. Un ulteriore contrasto è realizzato dalle pinze dei freni, di color arancione, che collegano idealmente il design cromatico degli esterni a quello degli interni. 1 In alcuni dettagli dell´abitacolo, come la palpebra della strumentazione, il poggiabraccia e il retro dei sedili avvolgenti, ritroviamo colori chiari che pongono altrettanti accenti luminosi nella vettura. Anche il sedile in pelle nera offre qualcosa di particolare: su di esso è stato inciso al laser un motivo ideato appositamente per la Tt clubsport quattro, che consiste in un gioco con il logo Tt. La sportività esibita dagli esterni della vettura compare anche all’interno dell’abitacolo dove continua ad essere determinante, comunque, l’impeccabilità dello stile. I sedili di conducente e passeggero sono a guscio, da competizione, e insieme alle cintura di sicurezza a 4 punti da tre pollici offrono al conducente e al passeggero, anche in condizioni di guida estreme ad esempio sui circuiti di gara, un’ottima tenuta. Tipico per la Casa dei quattro anelli è il generoso ricorso all’alluminio. Lo troviamo, innanzitutto, nella razza doppia del volante. In alluminio, fresato e con zigrinatura, anche la pedaleria che risulta così non scivolosa e leggera. Nella Tt clubsport quattro anche il passeggero, come il conducente, ha a disposizione un appoggiapiede. La griglia del cambio, che riprende quella della vettura sportiva con motore centrale Audi R8, e il pomello della leva cambio in alluminio costituiscono ulteriori dettagli di grande eleganza. Troviamo l’alluminio anche nell’impugnatura chiudiporta e nella maniglia della portiera. Entrambe presentano una fessura: un particolare che mostra una volta di più quanto accurato sia lo stile degli interni. Ridisegnata, rispetto al modello di serie, anche la zona dei sottoporta in cui non troviamo alcuna modanatura e l’ampiezza del veicolo risulta così accentuata. Ulteriori dettagli che impreziosiscono gli interni sono il nuovo profilo battitacco, più spostato verso l’interno, e i tappetini con il logo Tt in alluminio. In alluminio anche la modanatura che decora la traversina delle portiere. Molto particolare l’idea realizzata dal centro stile Audi per l’intrattenimento a bordo. Nella parte superiore del cruscotto troviamo tra le due bocchette di aerazione, al posto del terzo diffusore centrale, un’interfaccia utilizzabile, tra l’altro, per connettere l’Mp3 player B&o Beosound 2. L’elegante lettore di alta qualità del prestigioso partner del marchio Audi ha esattamente le dimensioni dell’elemento circolare sul cruscotto della vettura. La strumentazione è molto diversa da quella del modello di serie. Colpiscono immediatamente le lancette in posizione verticale e i colori degli strumenti. Il display con indicazione di ora e chilometri percorsi è stato eliminato affinché lo stile complessivo risultasse assolutamente lineare. Il carattere di vettura sportiva da competizione della Audi Tt clubsport quattro è sottolineato dagli atout tecnici dell’auto. Gli ingegneri di Casa Audi sono riusciti a far erogare al 2. 0 Tfsi ancora più dei 260 Cv che il motore mette a disposizione della S3. Il quattro cilindri turbo con iniezione diretta di benzina infrange la magica soglia dei 300 Cv. È grazie ad un collettore di aspirazione modificato che questo motore straordinariamente efficiente (eletto “engine of the year” nella sua categoria sia nel 2005 che nel 2006) riesce a esprimere ancora meglio le sue possibilità. La forza motrice viene trasmessa alle quattro ruote. La Tt clubsport quattro è quindi la prima Tt della nuova generazione con motore quattro cilindri a montare la trazione integrale permanente quattro. Nuovo, in questa fascia di prestazioni, anche il cambio. Il cambio ad innesti diretti S tronic, grazie alla sua frizione doppia, innesta le marce senza interruzione alcuna della forza di trazione e quindi senza che il conducente se ne accorga. Resta comunque possibile innestare manualmente le sei marce. Le cambiate sono fulminee. Sotto il cofano motore si presenta all’osservatore un colpo d’occhio impressionante. Non una sola conduttura e non un solo gruppo ausiliare in eccesso. Il vano motore risulta addirittura elegante. Si è volutamente scelto di non rivestire il propulsore con una copertura di protezione. È stato poi un vero e proprio colpo di genio degli ingegneri della Audi la decisione di ricorrere a una barra duomi collocata sopra al motore. Essa non solo rende la vettura più rigida, ma serve anche ad ospitare la vaschetta di espansione dell’impianto di raffreddamento ad acqua. Il sistema antibloccaggio ruote Abs è stato trasferito dal vano motore all’interno dell’abitacolo. Neanche il climatizzatore e il filtro carbone attivo si trovano nel vano motore. A rifornire di aria il motore provvede un filtro dell’aria mutuato dal mondo delle corse. L’impianto di depurazione dei gas di scarico è stato adeguato alle prestazioni sportive della vettura e le sonorità che produce sono, grazie alla sua speciale calibratura, quelle proprie di una vettura che la fa da padrone nei circuiti di gara. Per la prima volta vengono impiegati su una Tt i freni ceramici che, insensibili al fading, consentono di eseguire numerose brusche frenate senza che l’impianto manifesti alcuna incertezza. Anche in questo caso la Audi ha fatto tesoro dell’esperienza accumulata: i freni in ceramica sono disponibili, tra l’altro, anche per la Rs 4, per la A8 e per la S8 e sono sempre più apprezzati. La Audi Tt clubsport quattro vanta uno stile impeccabile. Ha le prestazioni di una sportiva e si distingue per un design di gran classe. È una Tt a tutti gli effetti, mostra però anche un volto inedito di una vettura di serie già tanto affascinante. Sono in corso valutazioni riguardo ad una eventuale produzione in piccola serie di questa vettura. . |
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DUCATI ANNUNCIA L’INTENZIONE DELLA SOCIETÀ DI OTTENERE L’ESCLUSIONE VOLONTARIA DALLA QUOTAZIONE SUL NYSE |
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Bologna, 21 maggio 2007 – Ducati Motor Holding S. P. A. Il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato il 14 maggio di richiedere la cessazione volontaria della quotazione e registrazione delle proprie American Depositary Shares (“Ads”) presso il New York Stock Exchange (“Nyse”), nonché di richiedere la cessazione volontaria della propria registrazione e degli obblighi informativi previsti ai sensi del Securities Exchange Act of 1934 (“Exchange Act”). Il 14 maggio 2007, il Consiglio di Amministrazione di Ducati Motor Holding S. P. A. Ha deliberato di richiedere la cessazione volontaria della quotazione e registrazione delle Ads Ducati presso il Nyse e la cessazione volontaria della registrazione della Società ai sensi dello Exchange Act. In considerazione degli oneri finanziari ed amministrativi legati al mantenimento della quotazione e della registrazione di Ducati negli Stati Uniti e dei bassi volumi delle contrattazioni in azioni Ducati effettuate negli Stati Uniti, il Consiglio ha deciso di avvalersi delle modifiche agevolative apportate dalla Securities and Exchange Commission (“Sec”) alle regole che stabiliscono i requisiti in presenza dei quali gli emittenti privati stranieri registrati presso la stessa Sec possono ottenere la cessazione volontaria della registrazione e degli obblighi informativi previsti dallo Exchange Act. Ducati comunicherà contestualmente in forma scritta al Nyse l’intenzione di ottenere la cessazione volontaria della quotazione delle proprie Ads e prevede di depositare il Modello 25 presso la Sec intorno al 25 maggio 2007. Ducati prevede inoltre di depositare il Modello 15F presso la Sec intorno al 4 giugno 2007, non appena saranno entrate in vigore le nuove regole adottate dalla Sec in tema di cessazione volontaria della registrazione ai sensi dello Exchange Act. Ducati prevede che, ai sensi del diritto statunitense, la cessazione della quotazione sul Nyse diverrà efficace una volta decorsi 10 giorni dal deposito del Modello 25 e che la cessazione della registrazione presso la Sec diverrà efficace una volta decorsi 90 giorni dal deposito del Modello 15F. Ducati si riserva il diritto di ritardare il deposito del Modello 25 e del Modello 15F, o di revocarne il deposito prima della rispettiva data di efficacia, in relazione a qualsiasi evenienza. Ducati non ha predisposto misure volte ad ottenere la ammissione alla quotazione o la registrazione volontaria delle proprie azioni ordinarie o Ads presso alcuna altra borsa valori statunitense o quotation medium (come definito dalla Regola 15c2-11 emanata ai sensi dello Exchange Act), ma manterrà in essere il programma di American Depositary Receipt di livello I stabilito con The Bank of New York. Le azioni ordinarie Ducati resteranno quotate presso il Mercato Telematico Azionario, il sistema di scambi automatizzati avente sede in Italia e gestito da Borsa Italiana S. P. A. Il Mercato Telematico Azionario rappresenta il principale mercato di scambi per le azioni ordinarie Ducati. La cessazione volontaria della quotazione e della registrazione di Ducati negli Stati Uniti non incidono sulla strategia operativa della Società negli Stati Uniti, né sugli impegni di Ducati a rispettare elevati requisiti di governo societario e di informativa contabile. . |
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PIAGGIO: APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO 2006 RICAVI € 1.607,4 MLN (+10,7% SU 2005) UTILE NETTO € 70,3 MLN (+85,5% SU 2005) |
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Milano, 21 marzo 2007 – Il Consiglio di Amministrazione di Piaggio & C. S. P. A. , riunitosi il 16 maggio a Milano sotto la presidenza di Roberto Colaninno, ha esaminato e approvato il progetto di bilancio 2006, che sarà sottoposto all’Assemblea degli Azionisti, fissata per il 27 aprile e il 7 maggio, rispettivamente in prima e in seconda convocazione. Il 2006 è stato per Piaggio l’anno dell’avvio alla negoziazione dei titoli presso il mercato telematico di Borsa Italiana. Chiusa l’offerta a € 2,3 per azione, il titolo Piaggio ha visto crescere il suo valore di oltre il 54% (percentuale su chiusura al 15. 03. 2007). Nel corso dell’anno il Gruppo Piaggio ha venduto nel mondo 680. 800 veicoli. In particolare le vendite del marchio Vespa nel 2006 hanno sorpassato le 100. 000 unità prodotte (+15% rispetto al 2005), e Moto Guzzi ha superato la soglia delle 10. 000 unità (+45,7% rispetto all’esercizio precedente), mentre si è registrato il successo di numerosi nuovi prodotti quali Piaggio Mp3, innovativo scooter a tre ruote. Sui mercati internazionali è proseguita la crescita sia nel mercato nordamericano, dove il Gruppo ha registrato un incremento del fatturato pari al 59%, sia in India nel settore dei veicoli per trasporto leggero, con un incremento delle unità vendute superiore al 37%, che ha portato la consociata indiana a consolidare il secondo posto nell’intero mercato con una quota del 33,9%. In Cina, prosegue l’operatività della joint venture Piaggio Zongshen Foshan Motorcycle – detenuta al 45% da Piaggio, e pertanto non consolidata nei risultati del Gruppo – che ha prodotto nel 2006 oltre 200. 000 veicoli (di cui oltre 50. 000 a tecnologia Piaggio). I ricavi netti consolidati del Gruppo nel 2006 si attestano a € 1. 607,4 milioni, in crescita del 10,7% rispetto al dato del 2005. Il positivo risultato è dato dal miglior andamento sia del business due ruote (fatturato +8,7%, volumi +6,3%) sia dei veicoli per trasporto leggero (fatturato +17,3%, volumi +32%). Nel settore due ruote, analizzando le performance dei singoli brand rispetto al 2005, Piaggio, Gilera e Vespa hanno registrato una crescita del fatturato dell’11,3% con oltre 359. 300 veicoli; Aprilia, con volumi di vendita in linea rispetto al 2005, ha segnato un incremento del fatturato del 7,9% grazie al positivo mix di prodotto; Moto Guzzi, con 10. 200 unità vendute, è cresciuta a valore di oltre il 70%, mentre il brand Derbi ha registrato una flessione di circa 10. 000 unità passando da 46. 800 mezzi venduti nel 2005 a 36. 400 nel 2006. Il business veicoli trasporto leggero (Vtl) ha chiuso il 2006 con 160. 300 unità vendute rispetto alle 121. 400 del 2005 (+32%) mentre il fatturato è passato da € 304,2 milioni del 2005 a € 356,6 milioni del 2006 (+17,2%). La crescita del settore Vtl è ripartita tra mercato europeo, in crescita a volumi del 4,6% con oltre 20. 000 unità, e mercato indiano dove sono state raggiunte 139. 400 unità (+37,4%). Il margine lordo industriale è pari a € 483,0 milioni, con un incremento del 10,2% rispetto al 2005 e un’incidenza sul fatturato del 30,0% (30,2 % nel 2005). L’ebitda consolidato risulta pari a € 204 milioni, in crescita del 10,4 % rispetto a €184,8 milioni del 2005. In percentuale rispetto al fatturato, l’Ebitda del 2006 si attesta al 12,7%, stessa percentuale sul fatturato del 2005. Tra i costi straordinari del 2006 sono da segnalare € 10,2 milioni relativi agli oneri che la Capogruppo ha sostenuto per il processo di quotazione, mentre nel 2005 il conto economico consolidato comprendeva proventi straordinari per € 18,6 milioni relativi alla corresponsione di Ecoincentivi del Ministero dell’Ambiente già anticipati dal Gruppo negli anni precedenti. Il risultato operativo del 2006, dopo ammortamenti per € 89,8 milioni, è positivo per € 114,2 milioni, in aumento di € 19,9 milioni (+21,2%) rispetto a € 94,3 milioni del 2005. Nel 2006 si conferma in aumento anche la redditività, pari al 7,1 %, contro il 6,5% del 2005. Gli oneri finanziari netti ammontano a € 26,0 milioni, rispetto a € 30,3 milioni del 2005, di cui € 15,7 milioni relativi al prestito obbligazionario emesso dalla Capogruppo nello scorso esercizio. L’esercizio 2006 si chiude, dopo imposte per € 17,9 milioni, al netto di imposte differite attive per € 12 milioni, con un utile netto consolidato di € 70,3 milioni (al lordo della quota terzi di € 0,4 milioni), in crescita dell’85,5% nel 2005. L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2006 risulta pari a € 318 milioni, rispetto a € 411,4 milioni al 31 dicembre 2005. La riduzione di € 93,4 milioni è dovuta principalmente al contributo del cash flow operativo che ha integralmente finanziato le attività di investimento pari a € 85,9 milioni. Il patrimonio netto al 31 dicembre 2006 ammonta a € 438,7 milioni contro € 348,5 milioni al 31 dicembre 2005. Eventi successivi al 31 dicembre 2006 In data 31 gennaio 2007, a seguito dell’esercizio delle residue n. 5. 328. 760 opzioni relative al piano di stock option 2004-2007, sono state emesse n. 5. 328. 760 nuove azioni e conseguentemente il capitale sociale di Piaggio & C S. P. A. È diventato pari a € 205. 941. 272,16 rappresentato da n. 396. 040. 908 azioni di nominali € 0,52. Evoluzione della gestione Il 2007 sarà caratterizzato dal lancio di veicoli quali lo scooter a tre ruote Gilera Fuoco, il maxiscooter Gilera Gp800, le moto Aprilia Shiver e Mana (quest’ultima dotata di un innovativo cambio automatico) e moto con nuovi propulsori 8 valvole per Moto Guzzi. Nel complesso il Gruppo lancerà, nel corso del 2007, 25 novità assolute. Nel segmento dei Veicoli per Trasporto Leggero, proseguirà l’ampliamento del portafoglio prodotti in India con l’introduzione del nuovo veicolo commerciale a 4 ruote Ape Truk. Piaggio & C. S. P. A. La Società Capogruppo ha registrato un fatturato pari a € 1. 216,2 milioni, un Ebitda positivo per € 141,6 milioni, un risultato operativo pari a € 71,6 milioni e un utile dopo le imposte di € 71 milioni. Con riferimento a tale risultato, il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti di deliberare il pagamento di un dividendo di € 0,03 per azione, per un controvalore complessivo di € 11,9 milioni. Lo stacco cedole avverrà il prossimo 21 maggio 2007, con pagamento il 24 maggio 2007. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre dato mandato al presidente e amministratore delegato Roberto Colaninno e al consigliere Luciano La Noce per l’identificazione dei termini e delle condizioni di un piano di incentivazione in sostituzione di quello precedente, riservato al top management e avente per oggetto diritti di opzione su azioni proprie. Tale piano verrà sottoposto all’approvazione della prossima Assemblea ordinaria. . |
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A4 MILANO-BRESCIA: PER 3 NOTTI CHIUSA LA STAZIONE DI ROVATO |
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Roma, 21 maggio 2007- Autostrade per l’Italia comunica che per 3 notti consecutive, da lunedì 21 a mercoledì 23 maggio, con orario 22:00-06:00, sull’A4 la stazione di Rovato sarà chiusa, in uscita per chi proviene da Venezia ed in entrata verso Milano. In alternativa, si consigliano le stazioni di Ospitaletto e Palazzolo. Le chiusure notturne, già comunicate ad Autorità ed Enti interessati, sono legate a lavori di pavimentazione. La notizia verrà diffusa attraverso i notiziari televisivi e radiofonici e sui pannelli a messaggio variabile. . |
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CORRIDOIO TIRRENICO, L´ITER STA PROCEDENDO NEL RISPETTO DELLE NORME AL MOMENTO NON NECESSARI NÉ PREVISTI ULTERIORI ADEMPIMENTI DEL MINISTERO DELL´AMBIENTE |
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Firenze, 21 maggio 2007 - Il procedimento per la realizzazione del Corridoio tirrenico si sta svolgendo in modo chiaro e nel pieno rispetto delle normative vigenti. Così si esprime l´assessore regionale ai trasporti nell´ambito di un incontro avuto il 18 maggio a Grosseto con il presidente della Provincia in merito alla futura realizzazione dell´infrastruttura. Secondo l´assessore, con il parere della Commissione speciale di valutazione di impatto ambientale rilasciato il 31 marzo 2006, il progetto preliminare dell´intera tratta dell´Autostrada A12 compresa tra Cecina (Rosignano Marittimo) e Civitavecchia, è stato ritenuto ambientalmente compatibile con prescrizioni e raccomandazioni. Nello stesso parere, concordato tra Regione e Ministero, dopo l´elenco delle 84 prescrizioni, viene evidenziato che "in sede di progettazione definitiva, i tratti soggetti a significativa variazione rispetto al progetto preliminare pubblicato dovranno essere ripubblicati con le relative analisi di impatto ambientale". "Ciò avverrà - precisa l´assessore - dopo l´approvazione del progetto preliminare da parte del Cipe. Al momento non sono necessari né previsti ulteriori adempimenti del Ministero dell´ambiente in materia di Via. Appaiono quindi francamente incomprensibili, alla luce di tutto questo, certe reazioni fuori misura registrate sulla stampa in questi giorni". "La notizia è che non c´è notizia" gli fa eco il presidente della Provincia di Grosseto, ironizzando sul fatto che non c´è alcuna novità rispetto a quanto affermato fino ad oggi in tutte le sedi in cui si è discusso di Corridoio Tirrenico. "L´unico obiettivo alla fine mi sembra quello di rallentare ulteriormente - aggiunge - l´iter amministrativo e progettuale per la realizzazione del Corridoio Tirrenico. Non ci sono dubbi, da parte di nessuno, per quanto riguarda il completamento di questa infrastruttura e andremo avanti esattamente come previsto in tutte le fasi tecniche e amministrative". . |
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ASTALDI: NEL PRIMO TRIMESTRE CRESCONO L’UTILE (+7,5%) E I RICAVI (+15,5%) |
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Roma, 21 maggio 2007 – Il Consiglio di Amministrazione di Astaldi, presieduto da Vittorio Di Paola, in data odierna ha esaminato ed approvato i risultati del Gruppo Astaldi al 31 marzo 2007. Il periodo chiude con un utile netto consolidato di 8,7 milioni di euro, in crescita del +7,5% rispetto all’analogo periodo del precedente esercizio. “I risultati del primo trimestre confermano le aspettative di crescita delineate dal piano industriale recentemente presentato alla comunità finanziaria – ha sottolineato l’Amministratore Delegato Stefano Cerri –. Per il 2007 prevediamo un significativo contributo all’incremento dei ricavi e dei margini proveniente dall’estero, che verrà accompagnato già dalla seconda parte dell’anno dalla ripresa delle attività domestiche. Commesse come la Strada Statale Jonica e la Linea C della metropolitana di Roma entreranno nella fase di produzione a regime, avendo superato la prima i rallentamenti che avevano caratterizzato lo scorso esercizio, la seconda tutta la fase relativa alle attività di cantieristica propedeutiche alla fase realizzativa. ” Risultati economici consolidati al 31 marzo 2007 I ricavi da lavori del 1° trimestre 2007 si attestano a 252 milioni di euro, registrando un incremento del +15,5% rispetto allo stesso periodo del 2006 e contribuendo alla determinazione di ricavi totali pari ad oltre 264 milioni di euro (+12,7%). Il settore produttivo di riferimento si conferma quello delle infrastrutture di trasporto, che incidono per il 71% sul volume d’affari generato. Significativo il contributo delle attività all’estero (64% dei ricavi) che mostrano i primi effetti economici della rilevante attività acquisitiva registrata nel corso del 2006. Sono infatti entrate a regime le attività di produzione relative ai lavori acquisiti in Venezuela ed in Algeria mentre in Florida (Usa) dove l’attività di riorganizzazione e di riposizionamento strategico inizia a dare i propri frutti sono state avviate, con risultati positivi, le attività produttive per le commesse di più recente acquisizione. Le commesse estere del Gruppo permettono di controbilanciare da un lato il rallentamento del mercato domestico, dall’altro i tempi, per loro natura più lunghi, previsti per la progettazione delle nuove rilevanti opere recentemente acquisite in Italia. L’ebitda, che si attesta a 30,3 milioni di euro, con un incremento del +18,9%, beneficia di una maggiore produzione e di una migliorata redditività complessivamente conseguita sui mercati esteri, facendo salire l’Ebitda margin (margine operativo) all’11,5%, dal 10,9% registrato nel primo trimestre 2006. L’ebit (risultato operativo), pari a 20,4 milioni di euro, cresce del +18,1% rispetto ai 17,3 milioni di euro registrati al 31 marzo 2006. L’ebit margin, pertanto, sale a 7,7% da 7,4% dell’analogo periodo dell’anno precedente. Gli oneri finanziari netti ammontano a 6,9 milioni di euro, dai 5,9 milioni di euro registrati nel primo trimestre del 2006. La gestione finanziaria risente, infatti, del costo dell’incrementato volume di performance bond (garanzie di buona esecuzione) prestati in riferimento alle rilevanti iniziative in corso di esecuzione e alle gare in general contracting di importo significativo su cui sono concentrate le attenzioni commerciali del Gruppo, in Italia e all’estero; si può riscontrare inoltre anche l’effetto positivo delle coperture dei tassi di interesse attivate nel corso dell’esercizio precedente, che ha permesso di attenuare il consistente incremento nei tassi di interesse registrato nei mercati finanziari. L’utile ante imposte si incrementa del +13,7%, raggiungendo i 14,7 milioni di euro (12,9 milioni di euro nel primo trimestre 2006), contribuendo alla determinazione di un utile netto pari a 8,7 milioni di euro (net margin del 3,3% a livello consolidato). Dati patrimoniali al 31 marzo 2007 La posizione finanziaria al 31 marzo 2007, pari a 332,1 milioni di euro al netto delle azioni proprie, registra un incremento di circa 51 milioni di euro rispetto al dato di fine 2006, per effetto di investimenti per circa 21 milioni di euro e per la parte residua per il supporto delle iniziative in corso di realizzazione che mostrano una crescente redditività. Questa dinamica è prevista perdurare anche per il prossimo trimestre e verrà successivamente mitigata dagli effetti positivi derivanti prevalentemente dai flussi di cassa delle commesse estere attualmente in fase di lancio. La struttura dell’indebitamento beneficia di un ulteriore miglioramento, derivante dal riposizionamento del debito verso il medio/lungo termine, che ha comportato un sensibile rafforzamento del profilo finanziario del Gruppo, conferendo maggiore elasticità alla tesoreria. Il corporate/debt equity, che esclude, in quanto senza ricorso, la quota dell’indebitamento relativo alle attività in concessione e project financing , si attesta a 0,92. Il rapporto debt/equity si attesta a 1,14, contro lo 0,95 registrato al 31 dicembre 2006. Portafoglio ordini al 31 marzo 2007 Il portafoglio ordini a tale data si attesta a oltre 7 miliardi di euro, di cui 5,4 miliardi di euro relativi al settore costruzioni ed 1,7 miliardi di euro a quello delle concessioni. Nel corso del trimestre sono stati registrati 302 milioni di euro di nuovi ordini, riconducibili prevalentemente al settore delle infrastrutture di trasporto e dell’edilizia civile, in Romania, in Venezuela e nella Penisola Arabica. Il portafoglio evidenzia una composizione determinata per il 24% da attività in concessione, per il 48% da attività di costruzione da sviluppare nel mercato domestico, prevalentemente nel comparto delle infrastrutture di trasporto, per il restante 28% da attività di costruzione gestite all’estero nelle Americhe, in Algeria, in Romania e in Turchia, oltre che nel promettente settore dell’oil&gas nella Penisola Arabica. Tra le acquisizioni del periodo ricordiamo lo Stadio Nazionale “Lia Manoliu” di Bucarest e nuove iniziative stradali e aeroportuali in Romania. Da segnalare anche 51 milioni di euro di nuove iniziative di rilievo internazionale nel settore dell’impiantistica industriale per il comparto petrolchimico in Arabia Saudita e in Qatar, oltre che un’estensione contrattuale per 26 milioni di Euro riferita alla commessa per la realizzazione dell’autostrada Istanbul-ankara in Turchia. Di seguito, una sintesi dell’evoluzione del portafoglio ordini, con evidenza del contributo delle singole aree di attività. Eventi successivi alla chiusura del trimestre Nel mese di aprile sono state avviate le attività operative per i principali cantieri previsti per la realizzazione della nuova Linea C della metropolitana di Roma, oltre che per il “Dg 21 - Maxi-lotto 2” della Strada Statale Jonica (Ss 106), per le quali si prevede la messa a regime delle attività produttive già a partire dalla seconda metà dell’esercizio in corso. Per quanto riguarda il contratto relativo al “Dg 22 - Maxi-lotto 1” della Strada Statale Jonica (Ss 106) si prevede la formale approvazione del progetto esecutivo da parte del Consiglio di Amministrazione di A. N. A. S. S. P. A. Previsto per i primi di giugno, a cui seguirà la consegna dei lavori e l’avvio delle attività. A maggio, in anticipo sui tempi contrattualmente previsti, è stata inoltre inaugurata la seconda carreggiata dell’ultima tratta di 25 Km dell’autostrada Istanbul-ankara, in Turchia, per la quale è già stata prevista nel corso del trimestre, l’ulteriore estensione contrattuale di cui si è detto in precedenza. Con riguardo agli schemi di bilancio allegati, in ottemperanza alle più recenti disposizioni Consob, si precisa che si tratta di dati per i quali non è stata completata l´attività di revisione e, con riguardo agli schemi riclassificati, che si tratta di dati non oggetto di verifica da parte della Società di revisione. . |
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INTERVENTI MIGLIORAMENTO INFRASTRUTTURE VIARIE |
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Trieste, 21 maggio 2007 - Con un intervento finanziario complessivo di 1. 124. 091 euro la Regione interverrà per il miglioramento delle infrastrutture stradali a supporto delle attività produttive e turistiche in alcuni Comuni del Friuli Venezia Giulia. Si tratta di finanziamenti derivanti dall´Obiettivo 2 (2000-2006), rispetto ai quali i Comuni interessati interverranno in proprio con il 21 per cento della spesa. Lo ha deciso la Giunta regionale approvando la delibera proposta dall´assessore alla Pianificazione territoriale, mobilità e infrastrutture di trasporto. Gli interventi riguardano il miglioramento delle infrastrutture stradali a supporto delle attività produttive e turistiche in Comune di Faedis; della strada comunale Avasinis-cuel di Forchia in Comune di Trasaghis; di sistemazione e adeguamento della strada d´accesso alla ex caserma Zucchi in Comune di Chiusaforte; di miglioramento e ammodernamento di strade frazionali montane a supporto delle attività turistiche - 2° lotto (Monteprato-nongruella-chialminis)" in Comune di Nimis. . |
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MOBILITÀ: IN ARRIVO GLI ISPETTORI "TAGLIA-RITARDI" |
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Roma, 21 maggio 2007 - A dare i voti sulla qualità dei trasporti regionali sono in arrivo gli ispettori dell’agenzia Aremol, che controlleranno l’efficienza del servizio: rispetto dei tempi di percorrenza, pulizia dei veicoli, standard qualitativi. "Abbiamo voluto istituire e dotarci, attraverso la nostra agenzia Aremol – ha detto l’assessore alla Mobilità Fabio Ciani - di un corpo ispettivo che monitorerà il servizio offerto da Trenitalia, Me. Tro e Cotral. Gli ispettori vigileranno sulla modalità di prestazione dei servizi e sul rispetto degli standard di qualità stabiliti nei contratti di servizio stipulati con Me. Tro, Trenitalia e Cotral”. Il nuovo servizio ispettivo è stato presentato il 17 maggio, durante un incontro tra l’assessore Ciani, il presidente dell´Aremol Clemente Ruggiero e le associazioni dei pendolari del Lazio. "Gli ispettori in realtà – ha aggiunto Ciani – si sono già messi al lavoro da quasi due mesi e sono stati ispezionati più di 140 treni e 40 stazioni”. Il sistema dei controlli si avvarrà anche della collaborazione dei cittadini che potranno inviare un sms al numero 339/9944345 (a pagamento) comunicando i disagi, la poca informazione, la pulizia dei treni, degli autobus e delle stazioni e gli eventuali ritardi. “Con questo servizio ispettivo - conclude Ciani - abbiamo riscontrato, in poco meno di due mesi, varie anomalie che comporteranno delle penali per le aziende. Mi auguro che con questo servizio le aziende saranno più stimolate a migliorare le proprie prestazioni”. . |
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INAUGURATO A THIENE NUOVO SOTTOPASSO FERROVIARIO SANTA MARIA DELL’OLMO |
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Thiene (Vicenza), 21 maggio 2007 - “Abbiamo lavorato assieme, Regione e Comune, per la gente e la comunità locale, per migliorare la qualità della vita, per dare più spazio alle potenzialità di un’economia che nel Veneto per troppo tempo è stata strozzata dall’inerzia o dal partito del non fare. Da qualche anno però il Veneto è cambiato, non si contano i cantieri aperti e questa è una delle tante opere che abbiamo completato. ” Lo ha sottolineato l’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso, intervenendo questa mattina a Thiene all’inaugurazione del nuovo sottopasso ferroviario di via Santa Maria dell’Olmo, nel centro abitato della città. Alla manifestazione sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco con gli assessori e i consiglieri comunali, il presidente del Consiglio Regionale Marino Finozzi, il consigliere regionale Roberto Ciambetti, l’europarlamentare Lia Sartori e i primi cittadini dei comuni vicini. Proprio il sindaco ha ricordato come in questo caso l’impresa che ha realizzato l’opera ha rigorosamente rispettato i tempi di consegna terminandoli come previsto tre giorni fa. Il nuovo manufatto sostituisce il passaggio a livello che intersecava l’unico collegamento tra la zona a nord di Thiene (con i centri di Zanè, Piovene Rocchette, Chiuppano e tutta la Val d’Astico) e quella ad est, in particolar modo con Marano Vicentino, Malo e lo svincolo dall’autostrada A 31 “Valdastico”. La presenza del passaggio a livello costituiva una forte interferenza tra gomma e rotaia e comportava notevoli disagi all’intenso traffico stradale, causando anche notevole inquinamento atmosferico per le prolungate soste dei veicoli in coda, determinate anche dalle necessità di manovra dei convogli ferroviari nella vicina stazione. “E’ un’opera la cui utilità la Regione ha pienamente condiviso – ha aggiunto Chisso – e nel 2000 abbiamo risposto positivamente alla richiesta del Comune finanziando le spese di progettazione con un contributo di 77. 468,53 euro. Nel 2003 abbiamo formalizzato l’accordo di programma tra Regione, Comune e Rete Ferroviaria Italiana, con il quale il costo complessivo per la realizzazione dell’intervento, pari a 2 milioni 800 mila euro, è stato suddiviso per la metà a carico della Regione, per l’altra metà a carico dell’amministrazione comunale”. Il Comune ha pure provveduto alla progettazione, alla acquisizione delle aree necessarie, all’appalto e alla direzione dei lavori fino al collaudo. Rete Ferroviaria Italiana ha contestualmente rinunciato a chiedere gli oneri connessi al rallentamento dei treni per il tempo necessario all’esecuzione dei lavori, durati 476 giorni. Il nuovo sottopasso è lungo 35 metri, cui si aggiungono i 185 metri delle rampe di accesso. L’altezza utile è di 4,5 metri. La strada è larga complessivamente 7 metri ed è affiancata da due marciapiedi rialzati larghi un metro e mezzo ciascuno. . |
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PREMUDA: TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 UTILE €/MIL 12,8 (€/MIL 4,0 NEL 2005) CASH FLOW €/MIL 18,8 (€/MIL 11,1 NEL 2005) MEZZI PROPRI €/MIL 188,0 (€/MIL 168,1 NEL 2005) |
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Genova, 21 maggio 2007 - Il Consiglio di Amministrazione riunitosi il 15 maggio ha approvato la relazione trimestrale al 31 marzo 2007, redatta secondo gli International Financial Reporting Standards (Ifrs) emanati dall’International Accounting Standards Board (Iasb). L´area di consolidamento ed i relativi criteri sono immutati, rispetto a quelli adottati in sede di formulazione del Bilancio Annuale al 31 dicembre 2006. Il risultato consolidato del primo trimestre 2007 ha segnato un utile di €/mil 12,8 a fronte del corrispondente valore di €/mil 4,0 del primo trimestre 2006 (+220%). Al netto delle quote di terzi, il risultato di pertinenza del Gruppo ammonta a €/mil 10,8 (€/mil 3,7 nel primo trimestre 2006). Si evidenzia che tali risultati includono €/mil 8,3 di plusvalenze da alienazione di navi, di cui €/mil 2,1 di pertinenza di azionisti terzi. Ricordiamo che il risultato dell’intero esercizio 2006, al netto delle quote di azionisti terzi, è stato pari a €/mil 24,1, con il concorso di €/mil 14,6 di plusvalenze derivanti da cessioni di navi. Il cash flow consolidato del trimestre è stato di €/mil 18,8 a fronte del valore di €/mil 11,1 realizzato nel corrispondente periodo del 2006. Il patrimonio netto consolidato al 31 marzo 2007, già al netto dei dividendi deliberati da Premuda Spa per l’esercizio 2006, ammonta a €/mil 196,2 (€/mil 188,0 al netto delle quote di terzi, con un incremento del 15,6% rispetto al primo trimestre 2006). Il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo corrisponde a 1,335 Euro per ciascuna delle 140. 836. 450 azioni emesse. Le immobilizzazioni in Flotta ammontano a €/mil 285,7 cui vanno aggiunti €/mil 45,1 già versati ai Cantieri a fronte delle navi in costruzione. La situazione finanziaria di Gruppo evidenzia una esposizione netta equivalente a €/mil 140,4 (€ 129,4 al 31. 12. 2006 ed €/mil 95,5 al 31. 3. 2006), con disponibilità liquide ammontanti a €/mil 36,8. Rispetto alla fine dell’esercizio precedente, l’esposizione finanziaria netta è aumentata di €/mil 11 pari all’8,5% in relazione ai nuovi investimenti avviati nel periodo. L’esercizio della Flotta si è svolto regolarmente sulla base dell’ampia copertura commerciale precedentemente acquisita e con l’apporto di un mercato dei noli ad alta volatilità, ma comunque sempre assestato su livelli soddisfacenti. Ricordando che i noli guadagnati sono espressi in dollari, segnaliamo che il risultato è stato penalizzato dal cambio euro/dollaro, mediamente inferiore dell’8,3% rispetto al valore medio del primo trimestre 2006. Nel corso del trimestre, rispetto al 31 dicembre 2006, le sole variazioni intervenute nella Flotta sono quelle già anticipate nella Relazione al Bilancio 2006 ovvero la cessione della panamax bulk Four Euro da 64. 200 tpl, costruzione 1984, con un disinvestimento di euro 2,3 milioni ed una plusvalenza di circa euro 8,3 milioni (da Società partecipata al 75%) e la cessione della handy bulk Sider Pink da 19. 000 tpl, costruzione 2006, con un disinvestimento di euro 15,9 milioni ed una plusvalenza di circa euro 0,6 milioni (da Società partecipata al 25%). Nel trimestre si è inoltre perfezionata l’ordinazione ai cantieri statali vietnamiti Ha Long Shipyard e Nam Trieu Shipbuilding Industry Company di quattro handymax bulk da 53. 000 tpl, con consegna prevista 2009/2010. Le navi, con elevata specifica tecnica, gru da 36 tonnellate e doppio scafo, comportano un investimento complessivo stimato in circa Us$ 144 milioni. Fatti salienti dopo la chiusura del trimestre e prospettive per l’esercizio 2007 Dopo la chiusura del primo trimestre si segnala: - la cessione della panamax tanker Four Lochs, da 51. 300 tpl, costruzione 1981, con un disinvestimento di euro 0,6 milioni ed una plusvalenza di circa 3,5 milioni di euro; - l’ordinazione ai cantieri coreani Spp Shipyards Co. Di sei handy bulk da 35. 000 tpl per consegna nel triennio 2009/2011. Le navi hanno una specifica tecnica molto elevata e sono dotate di gru da 30 tonnellate. L’investimento è stimato ammontare a circa 156 milioni di euro; - l’uscita del Gruppo dal comparto delle bulk da 16/25. 000 tpl, con la cessione della nostra quota del 25% di Sider Navi Spa: il 5% è stato ceduto a Medcem Srl (Gruppo Italcementi) ed il 20% a Navigazione Italiana Spa (nostro azionista di maggioranza relativa). L’operazione – già anticipata nella relazione al Bilancio 2006 - ha comportato un incasso di 6,5 milioni di euro ed un margine positivo di circa 0,2 milioni di euro rispetto al valore di iscrizione della partecipazione nel bilancio consolidato al 31. 03. 07 (valore che già recepisce tutti i positivi risultati realizzati dalla partecipata fino a tale data). Tutte le citate operazioni si sono perfezionate nel corso del corrente mese di maggio. Riguardo alla gestione della flotta di proprietà, sia cisterniera che bulk carriers, non vi sono da segnalare fatti o situazioni di particolare rilievo accaduti dopo il termine del trimestre. I mercati di riferimento in cui opera il Gruppo Premuda si sono mantenuti sui positivi livelli del primo trimestre per il comparto cisterniero, mentre nel comparto dei carichi secchi si sono registrati ulteriori aumenti, interamente attribuibili alle economie asiatiche. Pur essendo estremamente difficile anticipare appropriate valutazioni sul futuro di un mercato così volatile e sensibile a moltissimi fattori economico – politici, si può comunque ragionevolmente ritenere che l’esercizio 2007, salvo il verificarsi di gravi imprevisti, dovrebbe risultare molto soddisfacente, considerando anche i contratti di noleggio già acquisiti e le plusvalenze già realizzate su operazioni di cessione navi. Il Consiglio ha convocato l’Assemblea Straordinaria degli Azionisti per il giorno 27 giugno 2007 in prima convocazione (28 giugno 2007 in seconda convocazione) per deliberare sul seguente ordine del giorno: 1. Modifiche degli artt. 4, 7 , 11 , 12 , 19 , 21 , 22 , 23 , 24 , 27 , 28 , 29 (nuovo); rinumerazione articoli successivi; modifica art. 34 (nuovo art. 35) ed eventuali ulteriori modifiche suggerite dall´adeguamento dello Statuto alla nuova disciplina del D. Lgs. 58/1998; rinumerazione dello Statuto. Deliberazioni inerenti e conseguenti. Deleghe di poteri. . |
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VISITA PRESIDENTE REGIONE A NUOVO ARSENALE CARTUBI |
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Trieste, 21 maggio 2007 - All´inizio del prossimo anno, dopo 40 anni, al cantiere San Marco di Trieste, oggi gestito dal Nuovo Arsenale Cartubi, sarà nuovamente varata una nave. Il 16 marzo del 1968 fu varata al San Marco una motonave da carico; fra pochi mesi, invece, dallo scalo del Nuovo Arsenale Cartubi scenderà in mare - come è stato ricordato al presidente della Regione, durante la sua visita al cantiere, dai responsabili dell´azienda, Giovanni e Mauro Franco - una nave gassiera da 9 mila tonnellate, lunga 130 metri, impostata da circa un mese per conto dei Cantieri Navali De Poli di Pellestrina. Il presidente della Regione, nel corso della sua visita alla nuova Cartubi, le cui attività dall´area della Lanterna sono state trasferite negli spazi del cantiere San Marco, ha avuto modo di osservare anche le altre lavorazioni in corso, all´insegna di tecnologie d´avanguardia e con l´utilizzo di nuovi materiali. Il cantiere, che oggi conta su circa 300 persone (compreso l´indotto), è oggi infatti impegnato in svariate attività non solo di costruzione ma anche di manutenzione e di riparazione. Il cantiere è oggi in grado di impostare navi sino a 200 metri di lunghezza. . |
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UN ANODO PER COMBATTERE LA CORROSIONE DEI MECCANISMI DI TRASMISSIONE DELLE IMBARCAZIONI, CON IL CONTRIBUTO FONDAMENTALE DELLA POLIAMMIDE DUPONT SUPERSTRUCTURAL |
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Milano, 21 Maggio 2007— Mercury Marine ha sviluppato un anodo innovativo e resistente per combattere la corrosione dei meccanismi di trasmissione delle imbarcazioni, utilizzando la poliammide Superstructural Dupont Zytel. L´anodo e´ parte di un sistema di protezione contro la corrosione delle parti metalliche dei meccanismi di trasmissione delle imbarcazioni all´attracco e all´ormeggio. Il principio alla base del suo funzionamento e´ lo stesso di quello utilizzato per la protezione anticorrosione di impianti offshore di perforazione, piattaforme e di altre costruzioni di alto valore. Il nuovo anodo di Mercury Marine consiste in una piastra di titanio rivestita in ceramica, protetta da una robusta custodia stampata ad iniezione in Dupont Zytel 75Lg40hsl. La resina, poliammidica 66 rinforzata con il 40% in peso di fibre lunghe di vetro, e´ parte del portfolio Dupont Superstructural Solutions. "Il materiale di Dupont", ha dichiarato Scott Olig, ingegnere specializzato in polimeri presso Mercury Marine, "ci ha consentito di sviluppare un anodo di grandi prestazioni e resistente in completa immersione in un ambiente subacqueo conduttore e corrosivo. Oltre ad avere proprieta´ intrinseche di resistenza alla corrosione, soddisfa i requisiti di alta capacita´ di carico, resistenza all´abrasione e agli impatti dannosi della sabbia, ghiaia o di oggetti sottomarini; ha proprieta´ dielettriche stabili ed e´ in grado di soddisfare tolleranze dimensionali ristrette". Secondo Olig, il nuovo anodo offre grandi vantaggi rispetto ai sistemi anticorrosione tradizionali usati per i meccanismi di trasmissione. Uno dei sistemi esistenti utilizza anodi "sacrificali" che si corrodono opportunamente in acque conduttrici o corrosive; necessitano di sostituzioni periodiche e di conseguenza, di frequenti immersioni e utilizzo subacqueo di strumenti. Un´altra alternativa invece riguarda l´utilizzo di anodi a corrente impressa in titanio rivestiti di platino, che vengono pero´ facilmente danneggiati da sabbia, ghiaia o da oggetti sottomarini. Per limitare il rischio di danni, questo tipo di anodi viene montato vicino alla traversa della nave invece che vicino alla trasmissione da proteggere. Cio´ significa pero´ che la corrente elettrica trasmessa dagli anodi deve percorrere una distanza maggiore in acqua, drenando di conseguenza una maggiore quantita´ di energia dalla batteria della nave o dalla sorgente di alimentazione a terra. Il nuovo anodo rivestito in ceramica di Mercury Marine, invece, e´ protetto dalla sua robusta custodia in poliammide Superstructural e dal substrato in ceramica resistente all´abrasione. Grazie a questa robustezza, il nuovo anodo puo´ essere montato sott´acqua sulla chiglia, vicino all´elica dell´imbarcazione e all´ingranaggio della trasmissione. L´alloggio e´ sigillato ermeticamente alla chiglia, mentre l´anodo e´ collegato elettricamente, tramite un cavo ad un alimentatore all´interno dell´imbarcazione e ad un elettrodo di riferimento fisso posizionato a una distanza specifica. "L´assistenza ricevuta da Dupont per lo sviluppo dell´alloggio dell´anodo e´ stata di grande beneficio", ha dichiatato Olig. "Tra le raccomandazioni ricevute, quella di utilizzare il tipo di poliammide Zytel rinforzata con fibre lunghe di vetro e l´analisi di riempimento dello stampo, molto utile per l´ottimizzazione del design dello stampo e dei parametri di lavorazione". Mercury Marine prepara gli stampi a iniezione degli alloggi e assembla gli anodi presso il suo stabilimento di stampaggio a St. Cloud, in Florida. Anche la strumentazione viene prodotta da Mercury Marine. Il nuovo sistema ad anodo e´ stato commercializzato per la prima volta in aprile come parte del meccanismo di trasmissione di Zeus per grandi natanti a diesel di Cummins-mercruiser Diesel, una collaborazione joint venture tra Cummins Inc. E Mercury Marine, divisione di Brunswick Corporation. L´anodo potra´ successivamente essere utilizzato per proteggere meccanismi di trasmissione entro-bordo e fuori-bordo di qualsiasi dimensione e potenza. . |
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