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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 23 Marzo 2012
TRIVERO (BIELLA): IN OCCASIONE DELLA 20ESIMA EDIZIONE DELLA GIORNATA FAI DI PRIMAVERA CASA ZEGNA, APERTURA STRAORDINARIA - : MOSTRA ERMENEGILDO ZEGNA PRIMATO DI QUALITA’ E VISITA GUIDATA AL LANIFICIO ERMENEGILDO ZEGNA - SABATO 24 E DOMENICA 25 MARZO DALLE ORE 10.00 – 18.00  
 
La Giornata Fai di Primavera è un grande spettacolo di arte e bellezza dedicato a tutti coloro che hanno a cuore il patrimonio artistico e naturalistico italiano. E’ ambientata in centinaia di siti particolari, spesso inaccessibili ed eccezionalmente messi a disposizione del pubblico. Quest’anno Casa Zegna, archivio storico e polo di aggregazione culturale di Trivero (Biella), propone: - mostra “Ermenegildo Zegna primato di qualità” Evoluzione del marchio 1910 - 1964 La storia del Gruppo Zegna è strettamente legata all’intuizione del suo fondatore, Ermenegildo Zegna, che insieme a una produzione tessile di eccellenza e una spiccata capacità di conoscenza delle regole di comunicazione, fece del marchio un certificato di qualità, ben presto riconosciuto in tutto il mondo. La mostra racconta, attraverso immagini e oggetti originali, l’evoluzione del marchio nel primo mezzo secolo di vita del Gruppo, dal momento in cui il "saper fare" biellese e italiano trova il modo per comunicare la sua identità fino all´epoca del "lancio" del sigillo rosso con lo stemma araldico della famiglia Zegna, ancora oggi utilizzato, rivisitato lo scorso anno in occasione dl Centenario del Gruppo. - straordinaria apertura e visita guidata al Lanificio Ermenegildo Zegna Solo sabato 24, orari partenze: 10.00 - 11.30 - 14.30 - 16.00. Solo su prenotazione e fino a esaurimento posti (tel. 015 7591463). Una straordinaria opportunità. L’avvicinarsi a un ciclo produttivo così complesso e articolato ma anche così affascinante, permette di cogliere gli aspetti più veri di un marchio che conta oltre 550 negozi nel mondo ma che è prima di tutto fondato sul saper fare, sull’attenzione costante per la qualità e l’eccellenza. - mostra permanente “Ermenegildo Zegna, cento anni di tessuti, innovazione e stile” e l’Archivio storico Zegna 100 anni di storia industriale. La mostra permanente “Ermenegildo Zegna, cento anni di tessuti, innovazione e stile”, inaugurata nella Giornata Fai 2011, racconta una storia italiana di eccellenza, di un’azienda familiare che, perseguendo costantemente la qualità, ha contribuito all’evoluzione dello stile italiano, fedele alle proprie origini biellesi ma sempre più cittadina del mondo. Un escursus storico del marchio attraverso documenti unici, da lanificio tessile a confezionista di abiti finiti, fino a marchio globale del lusso, ma anche una testimonianza della sensibilità e lungimiranza del fondatore che costruì attorno al Lanificio opere per la collettività e una strada Panoramica lunga 26 km. - laboratori per bambini “Sole, vento, acqua… tante forme di energia” Domenica, dalle ore 14 alle ore 18 su prenotazione, tel. 015 7591463. Il 2012 è l’Anno Internazionale dell’Energia Sostenibile per Tutti proclamato dall’Onu, l’Organizzazione delle Nazioni Unite, che vuole ricordarci l’importanza dell´efficenza energetica, dell´impiego di risorse rinnovabili e dell´abbattimento dei consumi, fondamentali per la tutela del nostro ambiente. Casa Zegna e Oasi Zegna invitano a celebrarlo insieme con laboratori di disegno per bambini sul tema del sole, del vento e dell’acqua in collaborazione con il Centro di riuso creativo Remida. - visita libera alle installazioni di arte contemporanea del progetto All’aperto Nei dintorni di Casa Zegna si potranno osservare le installazioni del progetto All’aperto, promosso dalla Fondazione Zegna per rendere sempre più fruibile l’accesso all’arte contemporanea: sulle terrazze del Lanificio Zegna si potranno ammirare, Le banderuole colorate, lavoro in situ, 2007, Trivero di Daniel Buren, e nelle Frazioni del Comune di Trivero, le panchine-scultura realizzate da Alberto Garutti dal titolo Il cane qui ritratto appartiene a una delle famiglie di Trivero, e I Telepati, di Stefano Arienti, grandi pietre di fiume di provenienza locale su cui l’artista ha disegnato tratti delle teste umane e il cui nucleo è un’infrastruttura che offre la copertura Wifi accessibile gratuitamente in vari punti del Comune di Trivero. (Info: www.Fondazionezegna.org/allaperto ). La Giornata Fai di Primavera è l’occasione per avvicinare gli italiani alla causa della Fondazione e per sostenerne l’attività attraverso l’iscrizione o con una donazione. Iscriversi al Fai è un gesto civile e al tempo stesso un “privilegio”: gli iscritti e chi si iscriverà durante le Giornate di Primavera godranno infatti di corsie, orari e visite esclusive. Infine ricordiamo a Milano a Villa Necchi Campiglio, fino a domenica 1° aprile: - mostra “La rinascita del Paesaggio” Fondazione Zegna con il Fai Oltre a far conoscere i progetti della Fondazione Zegna e del Fai con fotografie e documenti originali, la mostra segna anche un parallelo tra due personaggi, Giulia Maria Mozzoni Crespi Presidente Onorario Fai e Ermenegildo Zegna, che in epoche differenti hanno contribuito alla valorizzazione e salvaguardia del nostro territorio. All´interno della mostra anche una sezione dedicata all´Oasi Zegna, area protetta nata nel 1993 per volere della terza generazione Zegna, vista attraverso le suggestive immagini del fotografo del National Geographic Mattias Klum. Da mercoledì a domenica dalle ore 10 alle ore 18 a Villa Necchi Campiglio, Via Mozart 14 – Milano: tel. 02.76340121 fainecchi@fondoambiente.It . Informazioni Casa Zegna - Via Marconi, 23 - 13835 Trivero (Biella) Sabato 24 e domenica 25 marzo 2012 dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (ultimo ingresso alle 17.30). Visite a contributo libero a favore del Fai – Fondo Ambiente Italiano Info e prenotazioni +39 015 7591463 email archivio.Fondazione@zegna.com  www.Casazegna.org  www.Giornatafai.it    
   
   
VOGLIA DI VACANZA GREEN, BELLA E BUONA? “ADOTTA UN MELO IN VAL DI NON” - L’AGRICOLTURA COME MODELLO DI TURISMO VERDE  
 
“Adotta un melo” è anche un’interessante idea regalo! Chi desidera sperimentare una vacanza “total green” può adottare un melo in Val di Non! “Adotta un melo” – idea promossa dalle Apt della Val di Non, da Melinda e dalla Strada della Mela e dei Sapori della Val di Non – nasce per far incontrare ai viaggiatori l’anima verde della terra dove nascono le prime mele ad aver ricevuto in Europa il riconoscimento D.o.p. L’iniziativa dà la possibilità di trascorrere qualche giorno in un’azienda agricola impegnata nella coltivazione delle mele e di vivere in diretta un modello virtuoso di agricoltura, integrato perfettamente con il proprio territorio di riferimento. Per adottare un melo della Val di Non è sufficiente prenotare – a partire dal 30 marzo, fino al 3 di giugno – il proprio soggiorno presso uno degli agriturismi aderenti all’iniziativa. Tutti gli agricoltori coinvolti fanno parte del consorzio Melinda e da quest’anno alcune aziende agricole sono anche affiliate al club “Ambasciatori di Melinda”, progetto nato per promuovere l’integrazione tra agricoltura e impegno eco degli agriturismi: le aziende servono quasi unicamente prodotti “Melinda” a base di mela (succhi di frutta, mousse, snack…) e prodotti “fatti in casa”, seguono un protocollo preciso di accoglienza volto a valorizzare la permanenza nell’agriturismo, sono attenti al risparmio di acqua e fonti di energia, utilizzano prodotti poco inquinanti o biodegradabili e sono attivi nella produzione di energie rinnovabili. Nel corso dei weekend di “Adotta un melo”, gli ospiti degli agriturismi visiteranno i frutteti in compagnia degli agricoltori affiliati al progetto e impareranno con loro alcuni “segreti” delle tecniche di coltivazione. Le aziende che aderiscono al progetto sono, infatti, orgogliose di aprire le loro porte ai visitatori e “raccontare” loro un modello di agricoltura noto in tutto il mondo. Dopo aver piacevolmente studiato melicoltura “en plein air”, i partecipanti potranno adottare una pianta che sarà corredata da un’etichetta con il nome del nuovo “proprietario”. Grazie agli aggiornamenti inviati via e-mail dal contadino ne seguiranno l’evoluzione fino al momento della raccolta. In autunno potranno, quindi, trascorrere un altro weekend nell’agriturismo per raccogliere una cassa delle “proprie” mele da portare a casa e gustare nelle settimane successive. “Adotta un melo” è inoltre un’interessante idea regalo da donare ad amici e cari che riceveranno il loro buono vacanza direttamente dall’Apt della Val di Non. Essere ospiti degli agriturismi coinvolti nel progetto si traduce anche in una particolare esperienza gastronomica. Molti dei prodotti serviti a colazione e nei break sono, infatti, a base di mela e vengono preparati direttamente dai proprietari dell’azienda che condividono con gli ospite ricette e suggerimenti. Nel corso del soggiorno, gli ospiti potranno effettuare una visita guidata a “Mondomelinda” – punto vendita del consorzio e centro dove viene effettuata parte della selezione e della conservazione della frutta - e scoprire ulteriori curiosità sulla coltivazione delle mele, sulle tecniche naturali di conservazione e di confezionamento. La Val di Non e il terroir delle sue mele: un inscindibile binomio di gusto Mai come ora i binomi vacanza/cibo e vacanza/esperienza raccolgono i favori del pubblico. “Adotta un melo” dà la possibilità di scoprire un territorio che ha compreso fin dai primi anni del ‘900 che le sue caratteristiche avrebbero reso le mele veramente particolari. Nella valle trentina, infatti, si dice: “Melinda è unica perché di Val di Non ce n’è una sola”. Con coraggio e tenacia gli agricoltori della Val di Non abbandonarono nei primi decenni del ‘900 la coltivazione dell’uva e passarono, appunto, a quella dei meleti poiché capirono che i fattori geografici, geologici e climatici della loro valle avrebbero espresso - proprio come per i vini - un terroir unico che si traduce in fragranza, croccantezza e, perché no, bellezza! La celebre striatura rossa delle Golden Delicious D.o.p. Si deve alla particolare escursione termica del luogo. Il coraggio e la tenacia degli agricoltori di ieri sono diventati il successo e l’orgoglio degli agricoltori di oggi che hanno dato vita a una realtà come Melinda: 5.000 famiglie, riunite in un unico consorzio che lavorano ispirate da una filosofia che radica il suo fondamento nella qualità e non nella quantità. In parole povere: la produzione annuale ammonta a 300.000 tonnellate e quella deve rimanere! Forzare la mano vorrebbe dire ampliare l’area di produzione, a scapito delle caratteristiche del terroir, o sfruttare le piante a danno della bontà dei frutti. Come avviene con le uve più pregiate, infatti, anche le mele vengono diradate a mano per far sì che la pianta non si “stressi” e che i frutti siano naturalmente più ricchi di gusto. Quello che si può assaporare nel corso dei green weekend di “Adotta un melo”! Il pacchetto vacanza comprende: “Week-end Primavera”: Da Venerdi’ 30 Marzo A Domenica 3 Giugno 2012 1 o 2 notti in agriturismo con pernottamento e prima colazione Visita all’azienda agricola assieme all’agricoltore ospitante e passeggiata nel frutteto con spiegazione delle tecniche di coltivazione e vita della mela Dop trentina; “Adozione” di un melo a scelta tra le piante del frutteto con apposizione targhetta personalizzata; Merenda in agriturismo con i prodotti dell’azienda; Gustoso benvenuto in stanza; Possibilità di partecipare a visita guidata Condizioni E Tariffe: Il progetto prevede un soggiorno diviso su due week-end (2 notti dal venerdì alla domenica): il primo in primavera e il secondo in autunno (mesi di settembre e ottobre). In alternativa è possibile soggiornare anche per un solo week-end (a scelta nel periodo primaverile o autunnale). · Soggiorno per 2 week-end (2 notti in Primavera + 2 notti in Autunno): € 30,00 per persona a notte (totale: 120,00 euro a persona) · Soggiorno per 1 week-end a scelta (2 notti in Primavera o 2 notti in Autunno): € 35,00 per persona a notte (totale: 70,00 euro a persona) Piano Famiglia: Bambini dai 3 ai 12 anni: sconto del 50%. Sconto del 30% sui letti aggiunti in camera. Per ulteriori informazioni anche sull’idea regalo: www.Visitvaldinon.it    
   
   
VENEZIA: “FUORI DI GUSTO” - DAL 14 AL 17 APRILE  
 
La città lagunare per tre giorni sarà il riferimento mondiale della gastronomia grazie a Gusto in Scena. Per la prima volta “Fuori di Gusto” presenterà, dal 14 al 17 aprile, i luoghi del mangiare bene a Venezia. Torna nella laguna veneta Gusto in Scena, evento imperdibile per tutti gli appassionati gourmet ed addetti ai lavori. Il 15, 16 e 17 aprile 2012 sarà la città dell’arte per eccellenza, Venezia, ad ospitare nuovamente la manifestazione ideata ed organizzata da Marcello Coronini. Riconfermato il format di successo “Tre eventi in concomitanza”, l´edizione 2012 propone l´inedito “Fuori di Gusto”, fuori salone che coinvolge non solo una selezione di luoghi del mangiare bene a Venezia, ma anche di ristoranti stellati del Veneto. Dal 14 al 17 aprile saranno circa una ventina i locali veneziani coinvolti dal “Fuori di Gusto”, scelti personalmente da Lucia e Marcello Coronini che credono fermamente che il pescato della laguna e le verdure delle isole diano vere e proprie emozioni gastronomiche, se sapientemente interpretate. Tra i luoghi selezionati sono stati volutamente inseriti una varietà di costi, dai 35 € in su, che permetteranno a tutti di vivere il “mangiar bene” a Venezia. In tutti questi luoghi verranno proposti, in alternativa a quelli presenti in carta, menu speciali “Gusto in Scena” a prezzi interessanti. Il costo del menù sarà comprensivo di vini al calice e un distillato. A questi, si affiancherà una selezione alcuni grandi alberghi veneziani, dove i cuochi relatori al congresso Gusto in Scena cucineranno a 4 mani con lo chef executive e porteranno la cucina delle altre Regioni italiane. Un progetto che punta dunque a far conoscere l´eccellenza della cucina veneziana. E´ per questo suo valore aggiunto che l’Assessorato al Turismo del Comune di Venezia è diventato co-organizzatore di Gusto in Scena rendendo la manifestazione uno degli eventi più importanti della città, in grado di rappresentare Venezia a livello internazionale. Teatro dell´evento Gusto in Scena, che nella scorsa edizione a Venezia ha registrato la partecipazione di circa 3.500 visitatori, sarà la Scuola Grande di San Giovanni Evangelista. In uno scenario d’inestimabile pregio artistico, gli ospiti saranno accolti da tre grandi eventi in parallelo: Chef in Concerto - Il congresso di alta cucina, i Magnifici Vini di Mare Montagna, Pianura e Collina e Seduzioni di Gola, dedicato alle eccellenze gastronomiche. Informazioni per il pubblico - www.Gustoinscena.it  - 02.71091871  
   
   
CON L’ARRIVO DELLA PRIMAVERA DUE ANTICHI CASTELLI FRIULANI VIVONO UN MAGICO INTRECCIO TRA STORIA, FANTASIA, CREATIVITA’ ED AMBIENTE NATURALE  
 
15a edizione della manifestazione “In Primavera: Fiori, Acque E Castelli – Un Magico Intreccio tra Storia, Fantasia, Creatività ed Ambiente Naturale”. Castelli Di Strassoldo (Comune di Cervignano del Friuli, Prov. Di Udine, Friuli-venezia Giulia). Sabato e Domenica 31 Marzo e 1 Aprile 2012 (Week-end delle Palme) – orario continuato 9 - 19. Con lo sbocciare della primavera ritorna un evento suggestivo e romantico, dedicato a chi ama la creatività e le atmosfere antiche. I millenari manieri gemelli di Strassoldo, chiamati anche castelli d’acqua per la loro straordinaria collocazione lungo la linea delle risorgive, ospitano la 15edizione dell’iniziativa "In Primavera: fiori, acque e castelli". La manifestazione, che come la sua colorata versione autunnale è molto attesa, offre la possibilità unica di visitare queste importanti residenze e contemporaneamente di ammirare le esclusive e sempre nuove proposte di antiquari,artigiani, artisti, decoratori e vivaisti. Appuntamento fisso del week-end delle Palme, sabato 31 marzo e domenica 1 aprile, l’evento prevede la creazione di un percorso espositivo magico che si sviluppa all’interno dei saloni privati del Castello di Sopra e del Castello di Sotto, nella Cancelleria, nella Pileria del Riso e nel Folador dove sono esposti in modo aggraziato tra addobbi primaverili e memorie familiari, oggetti antichi e rari e creazioni artigianali originali che possono essere ammirate e acquistate direttamente in loco. Fuori, nei giardini, mentre gli alberi si ricolorano di gemme color vermiglio e le aiuole di bulbacee stagionali, una serie di eccellenti vivaisti presentano rose antiche, nostalgiche, inglesi, Delbard, hydrangee, cornus, viburni, deutzie, lillà, hybiscus, salix, callicarpa, erbacee perenni, piante aromatiche ed insolite, alberi da frutta antiche, banani nani ed altre piante insolite. Numerose le iniziative organizzate a cornice dell’esposizione: visite guidate al parco e alla riserva naturale del Castello di Sotto e al borgo castrense, musica antica, conferenze, gite tra i vigneti e selezionati angoli gastronomici. Il percorso espositivo si dipana all’interno dei saloni privati dei due castelli, su per le antiche scale ed attraverso la cancelleria, il foledôr e la pileria del riso, dove gli espositori sono ambientati amalgamando sapientemente il fascino degli antichi arredi con gli oggetti esposti. L’entrata alla manifestazione è a pagamento: biglietto unico di € 10 per entrare negli interni dei due castelli, nel Foledôr, nella Cancelleria, nella Pileria e nel brolo/area vivaisti/parco castello di Sopra (il parco del castello di Sotto non é compreso). Bimbi fino a 5 anni gratis / 6-12 anni = € 4. Suggerimenti: * L’evento si terrà anche in caso di pioggia in quanto ambientato prevalentemente negli interni * Se si desidera trovare meno pubblico è meglio privilegiare la giornata del sabato o la mattina della domenica. * Altre attrattive della zona da inserire nella gita a Strassoldo: Aquileia (antica colonia romana), Grado (antica cittadina costiera), Palmanova (fortezza rinascimentale), Villa Manin (dimora ultimo doge di Venezia) ed molte altre. Per consigli scrivere ad: info@castellodistrassoldo.It Bus Navetta: * Sabato e domenica (ore 09.30 - 19.30): Bus navetta gratuito tra il Palmanova Outlet Village di Aiello e Strassoldo (bar Acca, v.Gradisca), organizzato dall‘Outlet. * Domenica (ore 10-18) Bus navetta gratuito tra Cervignano d. Friuli (Municipio, P.zza Indipendenza) e Strassoldo, organizzato dal Comune di Cervignano e dall‘ Associazione Auser. Iniziative Collaterali (programma provvisorio. Aggiornamenti sul sito www.Castellodistrassoldo.it/blog) Sabato, 31 marzo 2012: · Conferenza del dott. Daniele Altieri ”luoghi di ispirazione e fascino, dall´Inghilterra al Giappone... Passando per casa nostra. Con tantissime idee per i nostri spazi verdi!” Sabato, 31 marzo 2012 e domenica 1 aprile 2012: · Visite parco castello di Sotto, guidate dalla co. Ombretta Strassoldo. Prezzo € 4 (non comprese nel biglietto manifestazione). Sia sabato che domenica ore 11 – 15 - 16. · Visite guidate gratuite esterne al borgo dei castelli, con guida turistica autorizzata. Partenza: Porta Cisis (vicino ufficio Pro Loco) – Sia sabato che domenica ore 11 - 15 - 17. · In fase di definizione: Visite alla riserva Naturale “Il Natoc” di pertinenza del castello di Sotto in compagnia di una guida naturalistica (* vedi descrizione del Natoc che segue) · Angoli gastronomici nella corte castello di Sopra ed in vari punti del paese a cura di associazioni locali. · Musica antica ispirata alla primavera Domenica 1 aprile 2012 · Ore 10 - S. Maria in Vineis, presentazione del restauro dell’antico crocefisso della chiesetta di S. Maria in Vineis, con benedizione dello stesso e degli ulivi. Corteo alla volta della chiesa di S. Nicolò; ore 11: Messa delle Palme con canti liturgici eseguiti dal coro Natissa. · Al tramonto: processione per le vie del paese, illuminato da torce e candele Ristoranti locali (*quelli che offrono anche alloggio): -Trattoria “Al Cavallino”, Strassoldo, t.0431-93100 – Agriturismo “San Gallo” *, Strassoldo, t.0431-93039 - ”Rainbow-sapori alla piastra”, Strassoldo, t.3395753886, Trattoria Pappa e Ciccia, v. Palmanova, 10, Strassoldo, t. 0431 939431 - Agriturismo “Casabianca” *, Ss Cervignano-palmanova, t.0432-924723 - Ristorante “Forum Julii” *, Strassoldo, t.0431-93397/8 - Ristorante “La Rotonda” *, Cervignano d.Fr., t.0431-30751 - Pizzeria “Chichibio”, Cervignano d.Fr, t.0431-32704 - Ristorante “Cina” *, Strassoldo, t.0431-93354 - Trattoria “Il Quadrifoglio”, Privano, t.0432-928591 - "Dok dall´Ava", Palmanova Outlet Village, t. 0432-836488 Si ringraziano per il supporto: - Le Assicurazioni Generali Spa di Trieste - Il Palmanova Outlet Village di Aiello, cittadella dello Shopping con 90 negozi di marca che si trova a due passi da Strassoldo Iniziativa Collaterale che si terrà la settimana dopo la manifestazione di Strassoldo: Lunedì di Pasquetta - 9 aprile 2012, : Apertura del parco storico di Fraforeano c/o Villa de Asarta Kechler di Fraforeano (Ronchis di Latisana, Provincia di Udine). Visita guidata dai proprietari ore 11.30. Concerto "La luna, il Mare, i Ciliegi in fiore, Dialoghi impressionisti tra Francia e Giappone" ore 15.00, Spettacolo di acrobati sugli alberi durante la giornata (solo in caso di bel tempo con possibilità di farvi partecipare il pubblico, vivai, collezionisti di oggetti e kimoni giapponesi, mostra "Hemingway in Friuli", ristorazione. Entrata a pagamento. Info: www.Parcodifraforeano.it - info@parcodifraforeano.It. Informazioni Sui Castelli Di Strassoldo: Sito su un luogo strategico sin dall’antichità, il complesso castellano di Strassoldo fu fondato probabilmente intorno al 1035 lungo l’antica via Julia Augusta, la strada romana che congiungeva Aquileia al Norico. Si ritiene però, che già esistesse un’opera fortificata in epo­ca ottoniana (per contrastare le scorrerie degli Ungari) e forse longobarda per presidiare questa parte di territorio contro la presenza bizantina nella laguna (Strassoldo si trova a 22 km dalla costa adriatica). E’ comunque certo che il complesso sia stato costruito da una famiglia germanica, in un sito non abitato e quindi privo di un nome roman­zo (friulano). Il toponimo è infatti di origine tede­sca, ricollegandosi alla ubicazione su di una strada (Strasse). La famiglia originariamente deteneva il castello di Lavariano (sede di un’antica farra longobarda) e solo verso la fine del Xii secolo abbandonò la sede originaria per fermarsi stabilmente nel castello costruito tra le acque di risorgiva a controllo della via per Aquileia. Gli Strassoldo, divisi in “quelli di Sopra” e “quelli di Sotto”, furono una delle prime famiglie di feu­datari liberi, cioè stanziati in Friuli prima del 1077, anno della formalizzazione del potere temporale del Patriarca di Aquileia, e da allora mantennero il possesso dei manieri. L’insieme è oggi composto da due di­stinti corpi fortificati: il Castello di Sopra, raccol­to intorno alla chiesa di San Nicolò, il Castello di Sotto con la chiesetta di San Marco. I castelli furono oggetto di complesse vicende politico-militari. Nel 1381 furono investiti dalle mili­zie del Patriarca Filippo d’Alencon, nel 1499 furono sfiorati dalle scorrerie turche, per resistere alle quali fu ulteriormente munita di mura e torri nel 1500. In seguito furono rovinati dalle armate imperiali nel 1509, quando vennero assaliti dalle truppe appar­tenenti alla lega di Cambray, stretta tra imperiali e papato contro la repubblica di Venezia. Dopo un secolo la struttura fortificata subì importanti restauri (a seguito della costruzione della fondazione di Palmanova), configurandosi come attualmente si può apprezzare: suggestivo esempio di complesso fortificato trasformato in due residenze signorili, ricche di ricordi ed immerse nella pace di parchi secolari, lambiti da due fiumi di risorgiva. Il Castello Di Strassoldo Di Sotto Al Castello di Sotto si accede superata la ca­ratteristica pusterla secentesca cuspidata in cotto, che introduce al gironutto e comprende alcuni rustici e la chiesetta di San Marco, Probabilmente costruita adattando una torre scudata. Gli edifici si sviluppano partendo dall’antico mastio, ampliato successivamente, con la facciata verso il giardino ingentilita nei primi decenni del ‘700 secondo i cannoni del tempo. All’interno si trovano sale con preziosi soffitti lignei dipinti e risalenti al tardo ‘500, al piano terra la vecchia cucina e l’antico corpo di guardia, il cui restauro ha consentito il recupero dell’originale fisionomia medievale. Fuori del giro­nutto si estende il “borgo nuovo” fino alla porta Cisis, sorto probabilmente nel Xiii secolo. La sala del Corpo di guardia o sala medioevale è situata al piano terra del castello e vi si accede direttamente dall’esterno o attraverso altri ambien­ti dall’interno. Entrando ci si sente trasportati in un’altra epoca, anche grazie alla sobrietà dell’arre­do, essenziale ma curato, che rievoca la sua origine difensiva. Il soffitto ligneo è sostenuto da poderosi mensoloni lapidei, il pavimento è in mattoni e le pareti - in pietra - hanno come unico decoro alcu­ne nicchie porta lume e una grande feritoia. Tra gli ambienti contigui resta da segnalare l’affascinante cucina padronale riscaldata da un grande fogolâr. Il Giardino Del Castello Di Sotto Il parco del Castello di Sotto è uno dei più interes­santi in Friuli, sia per il suo esemplare stato di conser­vazione sia perché costituisce l’inizio, nella zona, della diffusione del giardino paesaggistico. Fu proprio qui nel corso del ‘700 che gli elementi formali del giar­dino vennero posti in relazione con la natura. Tali in­novativi interventi in campo botanico si devono alla famiglia Strassoldo, che provvide a bonificare le zone paludose e incolte, già sfruttate come elemento di di­fesa delle strutture castellane. In particolare fu Nicolò Francesco (1701-1779) a trasformare questo sito, nel corso del Xviii secolo, rendendolo fertile e dotando­lo di notevoli attrattive. Nella parte originariamente occupata da boschetti e risorgive trovò sistemazione un impianto dove l’acqua divenne l’elemento artistico dominante: fontane, pozzi, laghetti e peschiere costitu­ivano un naturale specchio alle statue settecentesche e alle specie talvolta rare. Di singolare fattura l’isola rettangolare che si trova all’estremo limite del parco: delimitata lungo il perimetro da un fossato, conteneva un giardino all’italiana in miniatura, con viali perpen­dicolari incrociati al centro in uno spiazzo circolare e un vialetto perimetrale, il tutto decorato da piante di bosso (ancora visibili) e sempreverdi. Accanto ad alcune specie interessanti per rarità o vetustà se ne trovano poi altre tipiche dei giardini locali: ippocastani e carpini delimitanti l’area, ontani, betulle, faggi, acacie in una zona tenuta a boschetto ai limiti del parco. Riserva Naturale “Il Natoc” (Pertinenza del Castello di Strassoldo di Sotto) La Riserva Naturale “Il Natoc” è parte integrante della tenuta del Castello di Strassoldo di Sotto e si estende su una superficie complessiva di 46 ettari di cui circa 30 sono a seminativo; il resto è parco, bosco e prato stabile. Da quando nel 2009 in quest’area è stata vietata la caccia la stessa è divenuta “zona di ripopolamento” e c’è un’abbondanza di fauna (caprioli stanziali, aironi cenerini e bianchi, garzetti, anatidi di varie specie, scoiattoli, lepri, rapaci e molti altri animali). La tenuta è tutta in piano e lungo l´asse nord-sud si sviluppa per due km. Vi sono circa 8 km di sentieri curati, di cui la maggior parte all´ombra dei boschi lungo le due rogge che lo circondano (la roggia Natoc a Est, ed il Taglio (antico “Imburino”) ad ovest. I sentieri che so trovano lungo il perimetro interno delle strisce di bosco sono alternativamente all´ombra e al sole, a seconda delle ore del giorno, mentre il sentiero centrale (lo “stradone”) che divide in due l’appezzamento, è sempre in pieno sole. Il Castello Di Strassoldo Di Sopra Attorno all’antichissimo torrione, abbassato nell’800, ma ancora alto 12 metri, si sviluppa il Ca­stello di Sopra, al quale si accede passando l’antica porta Cistigna e percorrendo il borgo vecchio, con il palazzo signorile racchiuso tra due eleganti giardini racchiusi da corsi d’acqua, vari fabbricati un tempo con funzione agricola e amministrativa (la pileria del riso, la cancelleria, la vicinia (un tempo sede amministrativa e giudiziaria del complesso), le case degli armigeri, le scuderie, i granai e la casa degli artigiani); al centro la chiesa di san Nicolò, antica cappella castellana ampliata nel ‘700, di bel disegno, con interessanti esempi d’arte locale. L’in­terno del palazzo (che fu abitato anche dal mare­sciallo Radetzky, marito d’una contessa Strassoldo) presenta ambienti ricchi di memorie familiari ed il sapore di un luogo dove la storia non si è mai interrotta. L’andamento delle numerose sale, che sono poste a cannocchiale, testimoniano l’antico utilizzo dell’edificio come fortezza. Al pianoterra spiccano la tipica vecchia cucina friulana, con pavimento a scacchi, sparherd, forno per il pane, affumicatoio e seglar di pietra. A fianco, la sala d’ingresso, che da una parte porta ad una vasta terrazza che si affaccia sul giardino e dall’altra il salottino del viceré con un grande caminetto. Più avanti la sala della guardia e la cantina ricavata nella parte inferiore della torre. Al piano nobile, al quale si accede salendo un so­lenne scalone in pietra, ci sono il Salone degli Imperatori, chiamato così per le tele con ritratti di imperatori romani che abbelliscono le pareti ed a fianco la Sala dello Stemma con affresco dello stemma di famiglia e grande albero genealogico, la Sala della Stufa con preziosa stufa di maiolica e la Sala del Governatore. Arredati elegantemente e riscaldati tramite camini ed antiche stufe, gli ambienti sono decisamente suggestivi, con preziosi pavimenti e soffitti lignei e pareti, in parte affrescate, im­preziosite da antiche tele e cimeli di famiglia. I Giardini Del Castello Di Sopra I giardini del Castello di Sopra sorgono verso la metà del ‘700 contestualmente al parco del Castello di Sotto; furono infatti i fratelli Giuseppe e Nicolò Francesco di Strassoldo a porre mano alle proprietà con lavori di am­pliamento degli edifici e bonifica dei terreni circostanti. Giuseppe (1700-1783) si occupò del castello superio­re, dedicandosi alle strutture murarie e all’impostazione dei giardini nell’intento di far assumere al complesso l’aspetto aggraziato della tipica dimora signorile del ‘700. L’antica impostazione tardo barocca si riconosce nella grande orangérie, circondata da possenti colonne del Xviii secolo, addolcite dalla presenza di rose antiche ed inglesi. Testimonia­no l’antica presenza del giardino altre due specie, una delle quali è chiaramente visibile per le dimensioni oggi raggiunte: si tratta della imponente Magnolia grandiflora (dell’età di circa 300 anni) piantata a metà del parco, oltre la quale si possono riconoscere numerose piante di aceri campestri, tigli, ippocastani e tassi. Sono sette­centeschi anche i carpini bianchi, mentre di più recente collocazione sono le palme cresciute vicino all’uscita formando una specie di edicola arborea e le decine di salici piantati attorno alle acque di risorgiva. Oltre il viale di accesso antistante il palazzo, il parco prosegue con una distesa erbosa delimitata da una quinta di piante ed interrotta nel mezzo da una fontana circolare interrata di origine seicentesca. Come Visitare I Castelli Di Strassoldo Di Sopra E Di Sotto: Visite Per Gruppi (tutto l’anno): I manieri aprono occasionalmente per gruppi già organizzati di almeno 25 persone. Prezzo della visita (entrata e visita guidata condotta da un proprietario) è di Euro 7 a testa, con una gratuità ogni 25 visitatori. Se si visitano entrambi i castelli il prezzo totale è di Euro 13 invece di Euro 14 a testa. Tempo necessario per visitare un castello: almeno 1,5 ora. Visite Per Singoli (solo in occasione di 2 manifestazioni annuali): Per i singoli visitatori che non riescono a formare gruppi di almeno 25 persone i manieri aprono, però, due volte l’anno in occasione di due suggestive manifestazioni che prevedono la presenza di circa 100 espositori (antiquari, decoratori, artisti, artigiani e vivaisti) ed una serie di belle iniziative collaterali (Sabato 31 marzo 2012, ore 18 - Conferenza del dott. Daniele Altieri ”luoghi di ispirazione e fascino, dall´Inghilterra al Giappone... passando per casa nostra. Con tantissime idee per i nostri spazi verdi!” (sede della Pro Loco, 1 piano); Domenica 1 aprile 2012, ore 16.30 - Visita (passeggiata di 1 ora) alla riserva Naturale “Il Natoc” di pertinenza del castello di Sotto in compagnia di una guida naturalistica  (* vedi descrizione del Natoc che segue) – Ritrovo alle 16.30 davanti all’ufficio Pro Loco (Porta Cisis). Per informazioni: info@castellodistrassoldo.it)), che si tengono il week-end delle Palme ed il penultimo week-end di ottobre. Info@castellodistrassoldo.it    
   
   
PIACENZA: A TAVOLA SI GUSTA L’ASPARAGO PIACENTINO - RASSEGNA IN TRENTA RISTORANTI - DAL 13 APRILE AL 4 GIUGNO  
 
Un appuntamento per veri gourmand dal titolo e dal gusto davvero unici: la “Rassegna Gastronomica dell’Asparago Piacentino” permette di scoprire (e assaggiare) piatti per veri intenditori. L’idea è del locale “Consorzio per la Promozione, Sviluppo e Tutela dell’Asparago Piacentino” che, in collaborazione con trenta ristoranti dislocati un po’ in tutta la provincia, propone menu a tema dal 13 aprile al 4 giugno. Moltissime e assai gustose le ricette che gli chef portano in tavola: ricordiamo fra le altre, a titolo di esempio, il carpaccio di carne con punte di asparago, le lasagne di asparagi e scamorza, l’involtino di branzino e asparagi, il gelato di asparago. Piatti dal gusto insolito e dagli incredibili aspetti nutrizionali: l’asparago è infatti ricco di fibre assai importanti per l’organismo quali i frutto-oligosaccaridi-Fos, le vitamine B1, B6, A e C, l’acido folico e l’asparagina, che possono agire in modo positivo come antidepressivi, antiossidanti, sviluppano la flora batterica intestinale, tengono sotto controllo il colesterolo, regolano la diuresi e il metabolismo del sistema nervoso. Grande novità della Rassegna, che nell’edizione 2012 compie il suo quarto anno di vita, è poi l’abbinamento gusto e cultura. Chi va a pranzo o a cena in uno dei ristoranti che aderiscono alla kermesse riceve infatti un coupon valido per la visita gratuita a una delle bellezze artistiche del Piacentino. Ognuno può così scegliere di entrare, a Piacenza, a Palazzo Farnese (con la Pinacoteca e i suoi prestigiosi musei), alla Galleria di Arte Moderna Ricci Oddi, nella Rocca di Castell’arquato o nei castelli di San Pietro in Cerro o Gropparello. Ma torniamo ai piaceri del palato e alle sorprese. Tutti i commensali della Rassegna, ma pure i semplici amanti della buona cucina (anche se non sono presenti in prima persona a una serata in uno dei ristoranti), sono invitati a dare il loro contributo, partecipando al concorso “Inventa la ricetta e vinci un weekend da sogno nel Piacentino”. Per aderire basta scrivere e far pervenire la propria ricetta entro il 20 maggio (o via mail all’indirizzo info@asparagopiacentino.It o per posta al Consorzio per la Promozione, Sviluppo e Tutela dell’Asparago Piacentino, c/o Comune di Pontenure, via Ugo Moschini 16, 29010 Pontenure (Pc), specificando sulla busta la dicitura “concorso inventa la ricetta”), chi darà l’idea più sfiziosa e meritevole si aggiudicherà un weekend da sogno nel Piacentino per due persone. Di particolare richiamo, poi, quattro speciali cene a tema – venerdì 13 e 27 aprile, 11 e 18 maggio – con autorevoli personaggi piacentini che si sfidano ai fornelli, servendo in tavola un particolarissimo menu tutto a base di asparagi, dall’antipasto al dolce. Sarà così possibile vedere con il cappello da chef in testa il Presidente della Provincia Massimo Trespidi, l’assessore provinciale al Turismo Maurizio Parma, l’assessore provinciale all’Agricoltura Filippo Pozzi, l’assessore provinciale alle Politiche del Lavoro e Scuola Andrea Paparo, il direttore del quotidiano locale La Libertà Gaetano Rizzuto, il presidente della Camera di Commercio Giuseppe Parenti, il direttore dell’Unione Commercianti Giovanni Struzzola, il presidente Cna Dario Costantini, il direttore de Il Nuovo Giornale don Davide Maloberti. Una giuria popolare costituita dai commensali delle serate decreterà i piatti migliori. La rassegna si chiuderà il 4 giugno con una grande festa nella centrale piazza Cavalli, a Piacenza. In programma happy hour, degustazioni di prelibatezze a base di asparago preparate dai grandi della cucina piacentina e accompagnate dai migliori vini del territorio, spettacoli musicali dal vivo. Per concludere ricordiamo che in occasione della rassegna è stato predisposto il pacchetto turistico “Sogno d’Asparago” (con soggiorno a scelta al Relais Cascina Scottina di Cadeo o all’albergo ristorante Il Cervo di Agazzano; costo rispettivamente di 250 e 120 euro a coppia) che comprende: aperitivo di benvenuto, pernottamento con prima colazione, cena con menu degustazione a base di asparago, visita guidata alle coltivazioni di asparagi per assistere alla raccolta (con possibilità di acquisti in cascina), biglietto omaggio per l’ingresso a una delle bellezze artistiche del territorio a scelta fra Palazzo Farnese, Galleria Ricci Oddi, Rocca di Castell’arquato, castello di San Pietro in Cerro o castello di Gropparello. Stesse condizioni sono offerte anche dall’azienda agrituristica Case Riglio di Paderna di Pontenure al costo di 280 euro (inclusi però in questo caso due pernottamenti per due persone). Chi fosse interessato può anche acquistare gli asparagi freschi di raccolta da: Azienda Agricola Finetti Iolanda, Maria e Cabrini Emanuela (località Muradello, Pontenure), Agriturismo Case Riglio (Paderna di Pontenure), Azienda Agricola Il Colombarone (località San Nazzaro, Monticelli d’Ongina), Zaffignani Diego (Roncarolo di Caorso), Zaffignani Claudio (Besenzone), Benzi Paola (Rottofreno), Barabaschi Stefano (Rottofreno), Azienda Agricola Agrifood (Piacenza), Azienda Agricola Francesco Nicolini (Agazzano). Per info: Consorzio per la Promozione, Sviluppo e Tutela dell’Asparago Piacentino - tel. 0523.46.18.35 - www.Asparagopiacentino.it  
   
   
TURISMO DI COMUNITÀ IN VAL DI RABBI (TN)  
 
La Val di Rabbi, nel Parco nazionale dello Stelvio è un territorio naturalisticamente integro in cui vive una comunità, integra e coesa, che da sempre persegue la tutela del proprio territorio e delle proprie tradizioni, per questo motivo circa un anno fa l’Amministrazione Comunale di Rabbi, co-finanziata dal Gal Val di Sole, Pejo e Rabbi, ha avviato il progetto Turismo di Comunità: un percorso partecipato che ha coinvolto i residenti e i (pochi) operatori turistici, generando proposte di turismo sostenibile, originali ed innovative, che assecondando le vocazioni agro-silvo-pastorali della Val di Rabbi ne valorizzano le eccellenze e le peculiarità, rispettando “Il progetto Turismo di Comunità” racconta Adriana Paternoster – vicesindaco di Rabbi “ è stato ed è un progetto molto coinvolgente e stimolante che ci ha dato stimoli sia in termini di sviluppo socio-economico compatibile con la tutela naturalistica del nostro territorio, sia in termini di coesione sociale ed apertura all’esterno.” Il primo pacchetto del turismo di comunità in Val di Rabbi sarà dedicato ad una antica tradizione (raccogliere e cucinare le erbe di primavera) e ad una festa popolare autentica molto sentita dai rabiesi: Zicorie e erbe dei campi della Val di Rabbi (20-22 Aprile 2012). Il programma, alla portata di tutti, è stato completamente ideato dai residenti della Val di Rabbi e propone agli ospiti, che in qui vengono chiamati “valligiani temporanei”, varie attività (cene comunitarie a Km zero, raccolta delle erbe di campo e laboratorio di cucina, i balli del folclore, escursione botanica nel Parco Nazionale dello Stelvio, pranzo alla Festa delle Zicorie, visita al mercatino dei prodotti tipici, …) accomunate dal fatto che verranno svolte fianco a fianco con la comunità residente. Per conoscere il programma, i costi del pacchetto e le modalità di partecipazione clicca Qui “La primavera in Val di Rabbi” dice Sara Zappini – direttrice delle Terme di Rabbi, partner del progetto “ è un’esplosione di colori e sensazioni: il bianco delle cime ancora innevate, le infinite tonalità di verde del bosco, le distese gialle del dente di leone, la massima portata d´acqua di ruscelli, torrenti, cascate e l’azzurro di un cielo cristallino. Il week-end del 20-22 aprile, che abbiamo ideato in occasione della Festa delle Zicorie è un occasione per conoscere un trentino intimo e autentico, accolti da una comunità che, da sempre, è impegnata a tutelare e promuovere lo sviluppo sostenibile del proprio territorio, desiderosa di prendere per mano i propri ospiti in un percorso di conoscenza reciproca e condivisione di una esperienza nella propria valle, immersi nell’ambiente incontaminato del Parco nazionale dello Stelvio.” “Finalmente il primo pacchetto di Turismo di Comunità in Val di Rabbi e pronto e in vendita grazie ad una piccola ma preziosa agenzia di viaggio locale”, conclude il Vicesindaco Paternoster, “ è un grande traguardo per noi, anche se sappiamo essere solo l’inizio; abbiamo infatti pronti altri pacchetti per l’inizio la tarda primavera, per l’autunno e per l’inverno, ovvero per far conoscere la nostra valle in quei periodi dell’anno in cui è più bella e autentica e durante i quali anche i residenti hanno più tempo e piacere di accogliervi nuovi amici.”  
   
   
PARCO DEL DELTA DEL PO EMILIA-ROMAGNA: IL PARCO E LE SUE ECCELLENZE PROTAGONISTI DI PRIMAVERA SLOW 2012 - MOLTE LE INIZIATIVE IN PROGRAMMA FINO AL 3 GIUGNO  
 
Torna la Primavera Slow nel Parco del Delta del Po Emilia-romagna, e con essa la possibilità di scoprire un territorio e le sue eccellenze, le suggestioni, i paesaggi e i colori attraverso le tantissime iniziative in programma dal 24 marzo al 3 giugno, per un totale di 11 settimane di eventi. Escursioni a piedi, in barca, passeggiate a cavallo, biciclettate, laboratori didattici, degustazioni e molto altro ancora: non mancheranno le occasioni per trascorrere qualche giorno in relax nel Parco del Delta, da Goro a Mesola, passando dalle Valli di Comacchio per arrivare alle oasi più a sud, nei dintorni di Cervia e Ravenna. Tra le curiosità dell’edizione 2012 le passeggiate immersi nell’atmosfera notturna in alcuni siti naturalistici più interessanti del Parco, per riconoscere suoni e canti degli animali; dedicato, invece, a chi si sente un birdwatcher preparato l’escursione 100 specie in un giorno, in cui si cercherà di osservare il maggior numero di specie di uccelli nell’arco di una giornata intera. Ancora, escursioni in pulmino elettrico sulle tracce del cervo della Mesola, e in trenino sulle Valli sud di Comacchio, quelle che abbinano le tradizioni della pesca con le degustazioni dei “frutti del mare”. I laboratori non saranno solo per ragazzi; tra i tanti in programma infatti ce ne sono alcuni pensati anche per gli adulti dedicati alle erbe e ai loro segreti. Primavera Slow sarà caratterizzata da diversi eventi speciali che si svolgeranno in diversi luoghi del Parco del Delta, a partire dai Green Days: Ravenna profumo di Parco (…e di Tartufo) presso la Pineta di Classe, Parco I maggio, in località Fosso Ghiaia (Ra), il 24-25 marzo, e 31 marzo-1 aprile, dove si svolgerà la Xxxiv Sagra del tartufo. Per l’occasione ci saranno stand gastronomici, degustazioni con cuochi professionisti, mercatini con i prodotti tipici del Parco del Delta del Po, mostre, conferenze, camminate in pineta, raduni sportivi ed escursioni; l’evento inaugurale, in agenda per il 24 marzo, riguarderà il nuovo centro visite della Bevanella, un intervento realizzato grazie al cofinanziamento del Programma Fesr. Dal 27 al 29 aprile si svolgerà la Vi edizione della Fiera Internazionale del Birdwatching e del Turismo naturalistico a Comacchio (Fe) con l’allestimento di padiglioni espositivi dedicati ad ottica, fotografia, editoria specializzata, abbigliamento sportivo, Biodiversità e Slow Tourism, la possibilità di testare sul campo le ultime novità in termini di attrezzature per la fotografia e per il birdwatching, e numerosi eventi collaterali ad arricchire il programma delle giornate. I visitatori potranno infatti partecipare ad escursioni nelle Valli di Comacchio e in altri siti di enorme pregio naturalistico, laboratori didattici, incontri con fotografi e birdwatcher di fama internazionale in collaborazione con Ebn Italia, convegni, degustazioni e molto altro. “Ospite d’onore” della Vi edizione il Fotofestival 2012, con l’allestimento delle immagini e la premiazione del noto concorso fotografico Asferico 2012. La Fiera sosterrà come di consueto un progetto di Birdlife International di cui partner italiano è Lipu presente alla manifestazione con laboratori didattici per scuole e famiglie con bambini, focus di approfondimento dedicati ad alcune specie e la presentazione di un libro dedicato all’Aquila reale. Il progetto sostenuto sarà “Think Pink”, per la protezione del lago Natron in Tanzania, il sito più importante in Africa orientale per la nidificazione del fenicottero minore. Dedicati all’intermodalità, ovvero alla possibilità di muoversi utilizzando diversi mezzi di trasporto, in particolare barca e bicicletta, i due weekend speciali in cui si svolgerà l’iniziativa Navigare e pedalare lungo il Po di Volano (12-13 e 19-20 maggio); da Ferrara al Delta sarà possibile trascorrere un giorno intero all’insegna della natura e del divertimento, scoprendo luoghi da un inconsueto punto di vista e i sapori tradizionali del territorio. Ogni giornata prevede infatti un itinerario e un programma diverso. Il 26 e 27 maggio, infine si svolgerà Milano-marittima-cervia: Cent’anni di bellezza. Pineta, saline e giardini in fiore, week-end dedicato ad un ricco programma di eventi, mostre, convegni, laboratori e visite guidate che partendo dalla città porteranno a scoprire i luoghi naturalistici più suggestivi dell´area cervese. Info e programma completo delle iniziative: www.Podeltabirdfair.it - Delta 2000 - tel. 0533 57693/4  
   
   
BRISIGHELLA (RA): TROFEO DEL BUON SALAME E SAGRA DEI SALUMI STAGIONATI - 15 APRILE  
 
La Romagna è una terra ricca di prodotti enogastronomici e di iniziativa. Riscoprendo vecchie tradizioni e prodotti tipici che hanno caratterizzato il recente passato di questo spicchio d’Italia, a Brisighella, sulle colline di Ravenna nelle “Terre di Faenza”, hanno dato vita ad una serie di originali eventi per buongustai, e non solo. Ecco allora che nel mese di aprile chi si troverà a transitare per questo magnifico borgo medioevale verrà “catturato” dai profumi e dai sapori del “Trofeo del buon Salame” e della Sagra dei Salumi stagionati (15 aprile, piazza Marconi). Fra i sapori e gli odori del vino, dell’olio, dei formaggi, della piadina romagnola che caratterizzano le “Terre di Faenza” non poteva mancare quello del salame artigianale che merita un posto di primo piano nel panorama gastronomico italiano. Da qui il “Trofeo del buon Salame” promosso come ogni anno dall’omonima “Congrega del buon Salame””. Il principale obiettivo di questa iniziativa è quello di tramandare la cultura e le conoscenze dei prodotti tradizionali e l’arte dei norcini e dei produttori di insaccati. A questo aspetto è poi strettamente legata la riscoperta e la valorizzazione delle produzioni locali, come quella suina della mora romagnola, salvata in extremis grazie alla passione di alcuni allevatori che hanno riselezionato la razza la cui carne è molto pregiata. Il “Trofeo del buon Salame” è una gustosa gara che coinvolge i produttori di salame artigianale e amatoriale, suddivisa nelle categorie “carni tradizionali” e “carni provenienti da mora romagnola”. Alla giuria, composta da esperti provenienti da tutta Italia, il difficilissimo, e appetitoso, compito di decretare i vincitori. In contemporanea per le vie e nelle piazze del centro storico di Brisighella prenderà vita la Sagra dei Salumi stagionati, con bancarelle di prodotti tipici e di artigianato tradizionale e stand gastronomici. Per informazioni: Ufficio Informazioni Turistiche Brisighella tel. 0546 81166 www.Terredifaenza.it    
   
   
MARCHE: 20´ EDIZIONE GIORNATE FAI DI PRIMAVERA - SABATO 24 E DOMENICA 25 MARZO 2012 - APERTURA STRAORDINARIA DEI MONUMENTI IN TUTTE LE REGIONI  
 

E´ stata ospitata per la prima volta in Regione Marche la presentazione delle Giornate Fai di primavera, giunta alla sua ventesima edizione.

Una liaison, nata questa mattina con la conferenza stampa congiunta, ´fondata sull´obiettivo comune ´ spiega l´assessore alla Cultura, Pietro Marcolini - che e` quello di credere e puntare sulla cultura, non solo come svago ma come opportunita` di valorizzazione di risorse preziose anche in termini di sviluppo ed occupazionali´.

Il FAI e la sua organizzazione di volontariato ´ Il Fondo Ambiente Italiano - e` diventata sempre piu` importante: ´Una occasione per incontrarsi in serenita`, uniti dalla bellezza del nostro paese e del nostro ricco patrimonio culturale e dal senso di identita` nazionale che esso suscita´ ha aggiunto Marcolini.

I numeri sono rilevanti: dalla prima edizione a oggi sono circa 6.165.000 visitatori e 6.390 beni aperti.

Nella edizione 2011 i visitatori sono stati piu` di 500.000, e nel 2012 saranno 670 i beni aperti straordinariamente, di cui oltre 30 nelle Marche.

Chiese, palazzi, ville borghi, castelli, musei, giardini e teatri e molti altri luoghi saranno aperti di visitatori grazie alla disponibilita` di centinaia di volontari.

Gli stessi numeri dei FAI sono impressionanti: 80.000,00 iscritti in tutta Italia, 500 le aziende sostenitrici, 7.000 i volontari.

´E´ straordinaria - rileva l´assessore - la forza di mobilitazione che ha il nostro patrimonio culturale e paesaggistico ed il valore del volontariato in generale e di quello, in particolare, che opera in ambito culturale.

Il patrimonio culturale, come risorsa per la crescita e lo sviluppo complessivo del nostro territorio e della nostra collettivita`, e` una scommessa che la Regione ha fatto propria, investendo in cultura e attivando risorse significative anche per il recupero dei Beni Monumentali che quest´anno, anche per fronteggiare l´emergenza neve´, potranno contare su risorse straordinarie per oltre 10 milioni, gestite in forte coordinamento con lo Stato.

D´altra parte il volontariato stesso e` una risorsa su cui la Regione intende puntare e cui si e` gia` rivolta con il progetto di valorizzazione del volontariato qualificato degli over 60, grazie al quale stanno partendo progetti di apertura straordinaria di musei e biblioteche.

Il volontariato e` una risorsa anche per i giovani che va valorizzata, ottimizzata per divenire parte integrante delle azioni di valorizzazione del nostro ricco patrimonio e che questo permetta di allargare le fruizioni, di renderle piu` partecipi e consapevoli, senza togliere spazio al mondo del lavoro qualificato in ambito culturale´.

La festa di primavera dedicata all´ambiente e alla cultura si svolge sabato 24 e domenica 25 marzo in tutte le regioni d´Italia, con l´apertura di 670 beni in 256 localita`.

Ad illustrarla in conferenza stampa, Alessandra Stipa Alesani, Presidente Regionale Fai, i capi delegazione delle provincie, Daniele Diotallevi e Giorgio Cozzolino della Sovrintendenza delle Marche e il conte Vanni Leopardi.

Tra le aperture nelle Marche : Ancona Chiesa del Gesu` - Bene normalmente chiuso al pubblico La Chiesa del Gesu` venne edificata nel 1605.

Nel 1733 i Gesuiti affidarono a Luigi Vanvitelli il progetto dell´ampliamento della chiesa e dell´annesso convento.

Gravemente danneggiata dal terremoto del 1972, e` stata recuperata anche se e` ancora chiusa al pubblico.

Nell´altare maggiore era conservata la Circoncisione di Orazio Gentileschi, attualmente custodita nella Pinacoteca civica.

La Delegazione FAI di Ancona ha finanziato il restauro di uno dei pregevoli dipinti ed e` tuttora impegnata nella raccolta fondi per il restauro di organo, pulpito, cantorie, impianto di illuminazione.

Apertura: Sabato 24 e Domenica 25, ore 10.30 - 13.00 / 15.00 - 17.30 Arcevia (AN) Chiesa dell´Abbazia benedettina di San Michele Arcangelo - Bene normalmente chiuso al pubblico L´Abbazia Benedettina gia` nel 1024 era un importante luogo di culto e di potere.

L´ultimo abate fu nominato nel 1788: durante il governo napoleonico i beni furono requisiti e venduti e la Chiesa fu abbandonata.

Nel 1904 un comitato di ecclesiastici ed eminenti notabili di Arcevia restauro` la Chiesa edificando anche un´imponente croce in ferro.

Da allora la Chiesa e` andata lentamente in rovina fino a pochi anni fa quando sono stati eseguiti lavori di restauro con il finanziamento di importati imprese locali.

La Chiesa e` dedicata alla Polizia di Stato, di cui San Michele e` il patrono dal 1949.

Apertura: Sabato 24 e Domenica 25, ore 9.45 - 13.00 / 14.45 ´ 19.00 Ascoli Piceno Sala del Fogolino - Palazzo Vescovile - Bene normalmente chiuso al pubblico Il palazzo Vescovile, restaurato nel Settecento, riunisce tre palazzi di epoche diverse, tra cui Palazzo Roverella, con affreschi del 1547 raffiguranti la Vita di Mose` del pittore veneto Marcello Fogolino.

Conserva inoltre preziose sculture in legno, avorio e argento.

Apertura: Sabato 24 e Domenica 25, ore 10.00 - 13.00 / 15.00 - 18.00; ingresso riservato agli Iscritti FAI, possibilita` di iscriversi in loco.

Fermo Palazzo Pelagallo - Bene normalmente chiuso al pubblico Palazzo settecentesco, sorge sul corso principale della citta` di Fermo, che gia` in quel periodo si configurava come via monumentale e rappresentativa della citta`, oltre che come accesso principale al centro civico e mercantile.

Il palazzo occupo` un intero isolato di case mercantili medievali e venne ammodernato negli ultimi anni del XVIII secolo su progetto dell´architetto comasco Pietro Augustoni.

Alla ricchezza della facciata corrispondono ambienti interni altrettanto eleganti, con sale finemente decorate con pitture a tempera che spaziano dai temi mitologici alle decorazioni floreali.

Apertura: Sabato 24 e Domenica 25, ore 10.00 ´ 12.30 / 15.00 - 17.30 Recanati (Mc) Palazzo Leopardi - Piano nobile - Bene normalmente chiuso al pubblico La struttura del Palazzo colpisce per le sue linee semplici e signorili e si deve all´ultimo restauro, eseguito nel Settecento dall´architetto Carlo Orazio Leopardi, prozio del poeta.

L´intero primo piano, ospita la famosa biblioteca, mentre il resto dell´edificio e` abitazione della famiglia: per accedervi si sale un ampio scalone settecentesco.

Sulle pareti sono murati alcuni reperti archeologici raccolti da Monaldo che pose anche fra due colonne l´architrave marmoreo con una scritta beneaugurante, unica testimonianza dell´antica struttura del palazzo.

Durante l´apertura di Giornata FAI saranno aperte sale private del piano nobile, normalmente escluse dal percorso di visita.

Apertura: Sabato 24, ore 15.00 ´ 18.30; ingresso riservato agli Iscritti FAI, possibilita` di iscriversi in loco.

Urbino (PU) Complesso Monumentale di Santa Chiara - Bene normalmente chiuso al pubblico Il Monastero di Santa Chiara fu fatto edificare da Federico da Montefeltro intorno al 1457, ma dopo la morte del Duca fu rimaneggiato dalla figlia Elisabetta che, rimasta vedova nel 1482, si ritiro` nel convento per condurvi vita di preghiera.

La costruzione, rimasta incompleta, ha subi`to significative modifiche all``inizio del Novecento per essere destinata a ospedale: i restauri hanno comunque permesso di recuperare importanti aspetti del monumento.

Apertura: Sabato 24 e Domenica 25, ore 10.00 ´ 12.30 / 15.00 ´ 18.30
 
   
   
GIORNATE DI PRIMAVERA CON IL FAI BIELLA  
 
In occasione del ventesimo anniversario della Giornata Fai di Primavera, la delegazione del Fondo per l’ambiente di Biella festeggia l’evento organizzando una serie di appuntamenti sul territorio. Venerdì 23 marzo, alle ore 18, presso il Cantinone, nella sede della Provincia di Biella, verrà presentato il percorso “Il lavoro tra passato e futuro. Itinerario tra scuola, fabbrica e museo”. Sempre venerdì, alle ore 21, nella Chiesa di San Giacomo a Biella Piazzo si terrà il Concerto di Primavera del Coro Genzianellacittà di Biella. Sabato e domenica, 24 e 25 marzo a Biella ci saranno le visite guidate a cura degli “Apprendisti Ciceroni”. Da segnalare, domenica 25, la riapertura straordinaria del monastero cluniacense dei Ss Pietro e Paolo di Castelletto Cervo. Info: tel 011539212. Www.giornatafai.it/piemonte.htm#biella    
   
   
MARCHE: MARCHE ENDURANCE LIFESTYLE - DAL 14 AL 17 GIUGNO  
 
´Marche Endurance Lifestyle´ coniuga economia, turismo e sport. La manifestazione si svolgera` sulla Riviera del Conero dal 14 al 17 giugno. A Dubai è stato presentato alle autorità degli Emirati Arabi Uniti il programma dell´evento che si svolge nell´ambito delle relazioni bilaterali Italia-eau. Il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, sta approfondendo l´organizzazione del Forum economico Italia-emirati Arabi Uniti e degli incontri business to business che vedranno protagonisti gli imprenditori dei due Paesi. In questo senso Spacca ha gia` incontrato il Ministro dell´Economia Sultan Bin Saeed Al Mansouri. Con lui ha inaugurato Emirates Glass, la piu` grande fabbrica del mondo per la produzione di vetri da allestimento ed ha visitato la Fiera di Dubai dove ha avuto un incontro con imprenditori marchigiani. Domani e` previsto l´incontro finale con S.a. Mohammed Bin Rashid Al Maktoum, sceicco di Dubai e Primo ministro degli Emirati Arabi Uniti. ´Siamo fiduciosi ´ dice Spacca ´ che l´emiro accolga l´invito a venire nelle Marche il prossimo giugno. La presenza del Primo ministro degli Emirati Arabi Uniti avrebbe un significato straordinario per l´evento, anche per il ruolo carismatico che l´emiro riveste in quest´area. Il meeting di giugno sara` l´occasione per consolidare i rapporti economici con questo Paese che presenta eccezionali potenzialita` economiche. La nostra presenza a Dubai significa sostenere l´attivita` delle imprese marchigiane, non soltanto attraverso le esportazioni ma soprattutto con una strategia di investimenti che consenta loro una presenza strategica sulle aree maggiormente in crescita´. Nel corso dell´incontro con il ministro Al Mansouri sono gia` emersi progetti concreti di partnership relativi a infrastrutture, energia e fashion, che saranno approfonditi nel meeting di giugno. Domani, nell´incontro con l´emiro Al Maktoum, verra` ufficialmente presentato il progetto di ´Marche Endurance Lifestyle´, con i quattro percorsi che si svilupperanno nell´area del Parco naturale del Monte Conero. L´incontro sara` la parte finale di un certosino approfondimento che ha riguardato molti aspetti di natura ambientale, turistica, sportiva e di ospitalita`. Non e` stato semplice, per le Marche, centrare l´obiettivo di ospitare l´´Endurance Lifestyle´, perche` la nostra regione sostituisce il Veneto che aveva ospitato le precedenti edizioni. Cos´e` ´Marche Endurance Lifestyle´. L´evento, ricco di iniziative ed appuntamenti di eccellenza, unisce la competizione sportiva alle relazioni internazionali e alle occasioni di business. Quattro giorni dedicati a sport, economia, formazione ed intrattenimento per dare voce all´endurance, ai suoi protagonisti e alle eccellenze rappresentate dall´Italia. L´endurance, conosciuto come lo ´sport degli sceicchi´, riesce a promuovere il Made in Italy favorendo lo sviluppo economico, il marketing territoriale e la nascita di partnership economiche e progetti commerciali tra il sistema Italia e gli Emirati Arabi Uniti. L´evento si compone di un momento economico-istituzionale e di uno sportivo. Il momento economico-istituzionale. L´evento principale sara` il Workshop ´Uae Day nelle Marche´ che, sull´asse Italia-emirati Arabi Uniti, si propone come la giusta cornice per intensificare le sinergie d´impresa tra il nostro Paese e i top player del Golfo. Sulla scorta delle precedenti edizioni il Workshop si preannuncia come l´evento piu` atteso per lo sviluppo di concrete opportunita` economiche per le aziende presenti. Incentivare lo sviluppo delle attivita` economiche, commerciali ed industriali tra gli operatori domestici e le piu` importanti e significative realta` degli Eau - sia pubbliche che private - sara` possibile grazie a specifici incontri mirati a cui seguiranno relative visite aziendali. Sul versante istituzionale, il Forum Economico internazionale Italia-emirati Arabi Uniti, giunto alla V edizione, ospitera` un confronto bilaterale tra illustri e noti rappresentanti delle Istituzioni e delle principali realta` economiche ed imprenditoriali italiane e degli Eau. Una grande opportunita` di relazione e scambio, per consolidare e soprattutto sviluppare le grandi potenzialita` che i territori ricchi di eccellenze come le Marche e l´Italia, Dubai e i Paesi del Golfo, sono capaci di esprimere. Una conclusione importante per la preziosa partecipazione agli Incontri Business to Business; un autorevole momento di conoscenza per le realta` economiche nazionali. Il momento sportivo. L´endurance, affascinante specialita` dell´equitazione che prevede lunghi percorsi nella natura, e` conosciuto anche come ´lo sport degli sceicchi´ perche` viene praticato dalle maggiori Famiglie Reali dei Paesi del Golfo, grazie alla passione dello Sceicco Al Maktoum. Negli anni questo sport ha visto un notevole incremento tanto da divenire la seconda disciplina equestre al mondo per numero di praticanti. La Conero Endurance Cup si svolgera` in percorsi suggestivi con partenza dal lungomare di Marcelli  
   
   
A TORINO IL FESTIVAL STELLE D’ORIENTE  
 
Torna a Torino, questo fine settimana, l’appuntamento con il festival Stelle d’Oriente che porterà sotto la Mole i più grandi maestri e artisti di danza orientale. Giunto all’undicesima edizione, il Festival internazionale italiano di danza, musica e cultura orientale ospiterà le più talentuose artiste della baladi, danza orientale che fa del dialogo culturale un principio indispensabile del suo linguaggio universale. Venerdì 23 ci sarà la gara Miss Stelle d’Oriente in the World, mentre sabato 24 si terrà il Gran Galà Internazionale al Teatro Nuovo (corso Massimo d’Azeglio 17). I maestri internazionali delle danze orientali terranno inoltre degli stage, per imparare a muovere i primi passi o affinare la tecnica. Per informazioni: tel. 011/488.320. Www.centroaziza.com    
   
   
“TERRE & MUSEI DELL’UMBRIA”. UNO PER TUTTI, NOVE PER UNO! IN VIAGGIO ALLA SCOPERTA DELL’ARTE IN NOVE COMUNI UMBRI CON UNA SOLA CARD O UN UNICO BIGLIETTO  
 
Terre e Musei dell’Umbria si ripresenta a tutti gli appassionati dell’arte e ai viaggiatori più curiosi ed esigenti con una nuova iniziativa che consente di visitare con una unica card del costo di 10 euro tutti i siti museali di nove suggestivi comuni umbri - Amelia, Bevagna, Cascia, Deruta, Montefalco, Montone, Spello, Trevi, Umbertide – per andare alla scoperta della storia popolare, dell’etnografia, dell’artigianato locale e di autentici capolavori dell’arte italiana. La card è acquistabile in tutti i musei della convenzione a soli 10 euro e per tutto l’anno dà diritto all´ingresso gratuito in tutti i musei della convenzione stessa: Museo Archeologico e Pinacoteca di Amelia, Circuito Museale di Bevagna (Museo Civico, Mosaico delle Terme Romane, Teatro Francesco Torti), Circuito Museale Urbano di Cascia (Chiesa di Sant’antonio Abate e Museo Comunale di Palazzo Santi), Museo Regionale della Ceramica e Pinacoteca Comunale di Deruta, Complesso Museale di San Francesco a Montefalco, Complesso Museale di San Francesco a Montone (Museo Civico di San Francesco e Museo Etnografico “Il Tamburo parlante”), Pinacoteca Civica di Spello, Circuito Museale Cittadino di Trevi (Raccolta d’arte di San Francesco, Museo della Civiltà dell’Ulivo e Palazzo Lucarini) e Museo di Santa Croce a Umbertide. Vicina anche al visitatore occasionale e al turista del weekend, la promozione 2012 prevede inoltre che chiunque acquisti un normale biglietto di ingresso in uno dei siti museali della regione Umbria, avrà diritto ad entrare con prezzo ridotto in tutti gli altri musei del circuito “Terre e Musei dell’Umbria”, esibendo semplicemente il biglietto acquistato. Il biglietto non ha scadenza e potrà essere utilizzato in qualsiasi momento dell’anno. La convenzione intercomunale “Terre e Musei dell’Umbria” è nata per creare un sistema di circolarità promozionale in cui il museo diventa il perno della promozione culturale e turistica del territorio, in quanto luogo di valorizzazione del territorio circostante (sia dal punto di vista artistico-culturale sia dal punto di vista economico-produttivo), luogo di valorizzazione dell’intero circuito museale e dei territori coinvolti, nonché luogo topico di riferimento e di raccolta virtuale, e in ogni caso potenziale, del principale patrimonio artistico-culturale presente nel territorio. Si tratta di facili percorsi turistici che hanno come perno il museo e come orizzonte tutte le realtà culturali, artistiche, storiche, ambientali e produttive del territorio circostante Info e Contatti +39 0742 379598 Complesso Museale di San Francesco Via Ringhiera Umbra, 6 - 06036 Montefalco (Pg)  
   
   
TERRA&VINO FOLK FESTIVAL 2012  
 
Ritorna “Terra&vino Castelletto Folk Festival”, la manifestazione rivolta agli appassionati delle musiche e delle danze della tradizione popolare. Appuntamento sabato 24 marzo, dalle ore 19 fino al mattino di domenica, presso il centro sportivo in località Castelvero. Saranno presenti importanti ospiti stranieri: Bernard Loffet, uno dei più originali musicisti della Bretagna, e Micelle Esbelin, suonatore e maestro di cabrette, la cornamusa tipica dell’Auvergne. Dalle 19 alle 22:30, possibilità di cenare con i piatti e i vini tipici dell’Alto Monferrato. Http://castellettodorba.org    
   
   
L’OLIO PUGLIESE? ALIMENTO IDEALE NELLA CUCINA INTERNAZIONALE  
 
L’eccellenza olearia pugliese in vetrina al Sol di Verona. Domenica 25 marzo l’assessorato alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia promuove la conferenza “Olio extravergine di vita dalla terra di Puglia, la sana abitudine mediterranea”, con l’assessore Stefàno, intervengono due volti noti della Tv: il professor Giorgio Calabrese e lo chef Simone Rugiati. L’assessore Dario Stefàno “L’olio extravergine pugliese è pronto a ritagliarsi il ruolo di alimento ideale nella cucina internazionale” “Olio extravergine di vita dalla terra di Puglia, la sana abitudine mediterranea” è il titolo della conferenza promossa dall’assessorato alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia in programma a Verona, dopodomani, domenica 25 marzo, in occasione della edizione 2012 del Sol, il più importante Salone internazionale dedicato all’olio extravergine di qualità, vetrina privilegiata per far conoscere le eccellenze produttive olearie, frutto della tipicità dei territori regionali, ai buyer di tutto il mondo. La conferenza si terrà a partire dalle ore 12.45 (al termine della cerimonia inaugurale del Sol e degli altri saloni che si svolgono contemporaneamente: Vinitaly, Enolitech e Agrifood Club), presso la sala “Puccini” al primo piano del Centro Congressi Arena, all’interno del quartiere fieristico scaligero. Ospiterà gli interventi di due volti noti della Tv: il prof. Giorgio Calabrese, docente universitario di dietetica e nutrizione umana e Simone Rugiati, giovane chef tra i più creativi in Italia. Si concluderà con la relazione di Dario Stefàno, assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, nonché coordinatore della Commissione Politiche agricole nell’ambito della Conferenza Stato-regioni. Sarà moderata dal giornalista Rai, Michele Peragine. La preziosità dell’olio extravergine d’oliva italiano e, in particolare, pugliese, alimento e non condimento principe della dieta mediterranea (riconosciuta dall’Unesco patrimonio immateriale dell’Umanità) sarà il tema su cui verterà l’evento. Ampio risalto sarà dato agli aspetti nutrizionali dell’olio evo, alla sua capacità di essere un grasso che piace, non fa ingrassare e previene le malattie. “La conferenza - anticipa l’assessore Dario Stefàno - rappresenterà l’occasione per evidenziare agli addetti ai lavori il percorso che il sistema produttivo dell’olio extravergine d’oliva pugliese sta compiendo lungo la strada della qualità, accompagnato dalle politiche di sostegno e di promozione attivate dall’assessorato regionale alle Risorse agroalimentari. Un percorso, questo, che si prefigge il nobile obiettivo di portare l’olio extra pugliese a ritagliarsi il ruolo di alimento ideale nella cucina internazionale”. Al termine della conferenza, in una sala attigua alla “Puccini”, esperti mastri oleari cureranno la degustazione di un’accurata selezione di oli extravergine pugliesi. Tredici le aziende pugliesi presenti al Sol 2012, sono: Agricola “Le Camarde” (Carlantino), Azienda Agricola Antonio Rollo (Veglie), Aziende Agricole Stasi (Torre S. Susanna), Cazzetta 1899 (Palmariggi), De Donno Condimenti (Sannicola), Masseria Tinelli (Noci), Oleificio Cooperativo Goccia (Molfetta), Oleificio F.lli Vieste (Vieste), Oleificio Sociale S. Anna (Vernole), Oleopuglia (Brindisi), San Domenico (Gioia del Colle), Sciroppo (S. Severo), Sud Italia Alimentari.  
   
   
SARDEGNA: RITI SETTIMANA SANTA - VALORIZZAZIONE IDENTITÀ E PROMOZIONE TURISTICA  
 
Dal 1° all´8 aprile i Riti della Settimana santa (‘Sa Chida Santa’) animeranno la Sardegna con atmosfere intrise di intenso misticismo, profonda spiritualità e solenne contemplazione. L´assessore regionale del Turismo, Artigianato e Commercio, Luigi Crisponi ha incontrato oggi i rappresentanti delle amministrazioni comunali coinvolte nelle celebrazioni, coordinate dalla regia regionale, per un incontro utile a ultimare i dettagli dell’organizzazione e presentare ufficialmente il piano di comunicazione relativo alle manifestazioni di quest’anno. Il coordinamento dell´Assessorato, in collaborazione con l´Agenzia regionale, ha agito sulla base delle adesioni e delle segnalazioni dei comuni, per stilare un calendario unitario de ´Sa Chida Santa´ e per avviare azioni mirate di pubblicizzazione dell’evento, oltre che azioni editoriali a sostegno. "Riprendiamo un discorso - spiega l’assessore regionale del Turismo, Luigi Crisponi - già ‘intrecciato’ l’anno passato, di salvaguardia di valori certificati della storia e dell’identità, lo riprendiamo con la consapevolezza dei sacrifici imposti dai tempi. Gli amministratori locali, attraverso l’opera impagabile delle confraternite (‘sos coffarjos’), sono i custodi e tramandano un inestimabile patrimonio sacro e tradizionale. Attraverso il loro coinvolgimento, la loro collaborazione e la condivisione fra le varie comunità di conoscenze e usanze tradizionali, intendiamo, da un lato, rinforzare la ‘cassaforte’ di questo patrimonio culturale, tenendo vive le nostre radici identitarie, dall’altro, promuoverlo all’esterno, in palcoscenici nazionali e internazionali, attraverso le nostre ‘missioni’ in Europa, dove l’appeal dei nostri eventi identitari è sempre più forte e attraente. "Senza dimenticare - aggiunge l’esponente della Giunta - l´attrazione verso i sardi stessi che, con quasi un milione di presenze sono stati nel 2011 la seconda utenza delle nostre strutture ricettive nel mercato nazionale, dopo la Lombardia e davanti al Lazio, un dato da non sottovalutare". I comuni coinvolti nella celebrazione dei riti sono: Aggius, Aidomaggiore, Alghero, Barisardo, Bonarcado, Bonnannaro, Bortigali, Bosa, Cagliari, Castelsardo, Collinas, Cuglieri, Desulo, Domusnovas, Fonni, Galtellì, Ghilarza, Iglesias, Irgoli, Laconi, Lanusei, Milis, Narbolia, Nulvi, Nuoro, Oliena, Onifai, Orgosolo, Oristano, Orosei, Paulilatino, Pozzomaggiore, Riola Sardo, Samugheo, San Vero Milis, Santu Lussurgiu, Sarule, Sassari, Scano di Montiferro, Seneghe, Terralba, Tonara, Villacidro, Villanova Monteleone e Zeddiani. La seconda edizione dell’Isola che danza, campagna di valorizzazione degli eventi identitari, prevede, nel caso specifico dei Riti, oltre che la già avvenuta promozione alla Bit di Milano, nelle fiere europee di settore (comprese quelle dei prossimi giorni a Mosca e Goteborg) e in occasione dell´inaugurazione dei Sardegna Store di Milano e Berlino, un piano di comunicazione che include promozione su sito Sardegna Turismo e siti web commerciali, su stampa periodica, riviste di bordo, radio, tv e quotidiani, sui principali mezzi di trasporto (bus e tram) e nelle aree aeroportuali, inoltre un restyling dell’immagine coordinata. La Regione ha prodotto anche una serie di brochure oltre che in italiano, anche in inglese e tedesco, per la promozione fuori dai confini  
   
   
AD ALBA UNA DELEGAZIONE DELLA CITTÀ RUSSA DI PENZA  
 
Dal 23 al 25 marzo una delegazione ufficiale di altissimo livello della città di Penza (500mila abitanti a 600 km a sud-est di Mosca) visiterà Alba per avviare rapporti di amicizia e di reciproca collaborazione. Oltre al sindaco Roman Chernov ed al capo della città Ivan Belozertcev, ci saranno gli assessori alla Cultura, allo Sport ed Educazione, alle Relazioni pubbliche e promozione della regione e rappresentanti del business locale. Il contatto nasce da una t rasfer ta degl i Sbandierator i di Alba nel la ci t tà russa avvenuto lo scorso anno durante una manifestazione folclor ist i - ca internazionale. Www.comune.alba.cn.it    
   
   
SICILIA: LE GIORNATE DI PRIMAVERA DEL FAI  
 
"Per due giorni le bellezze del patrimonio artistico siciliano saranno aperte a tutti. Il programma delle "Giornate di Primavera" prevede itinerari alla scoperta di siti storici, alcuni fuori dai normali percorsi turistici, molto suggestivi ed interessanti, come ad esempio la visita al Castello della Colombaia di Trapani o ad alcune residenze nobiliari in provincia di Caltanissetta solitamente chiuse al pubblico". L´assessore regionale dei Beni Culturali e dell´Identita´ siciliana, Sebastiano Missineo, ha presentato il 20 marzo, al Villino Florio di Palermo, assieme al presidente del Fai Sicilia, Giulia Miloro, la ventesima edizione delle "Giornata di Primavera", promossa dal Fondo per l´Ambiente Italiano in collaborazione con l´assessorato regionale dei Beni culturali, in programma sabato 24 e domenica 25 marzo. "Un evento che anche quest´anno - ha sottolineato Missineo - permettera´ ai visitatori di ammirare monumenti e palazzi di tutta la Sicilia magari mai visti e, allo stesso tempo, promuovera´ l´incontro tra la gente e le proprie radici culturali e ambientali. Siamo infatti convinti che i nostri tesori, piccoli e grandi, oltre ad essere correttamente tutelati, debbano essere fruibili e meglio valorizzati come accade appunto in occasione delle Giornate di Primavera". La manifestazione, sotto l´Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, prevede l´apertura gratuita di 670 beni - tra chiese, palazzi, ville, borghi, castelli, musei, giardini e teatri - in 256 localita´ di tutte le regioni italiane. Per conoscere in dettaglio tutti i luoghi che e´ possibile visitare in Sicilia, si possono consultare le schede, con orari e fotografie, contenute nel sito del Fai all´indirizzo http://www.Giornatafai.it/sicilia.htm    
   
   
FESTA IN BIBLIOTECA  
 
Con Milleunafiaba la Biblioteca per Ragazzi di Cuneo Sud, in via Teresio Cavallo 3 (al primo piano del centro commerciale Cuneo 2), sabato 24 marzo riapre al suo affezionato pubblico. Per l’occasione una lettura spettacolo a cura della compagnia teatrale Il Melarancio di Cuneo. L’appuntamento, che coincide con la giornata di apertura del Sistema Bibliotecario Cuneese, è previsto alle ore 16 nel giardino di fronte alle scuole elementari (in caso di maltempo, nell’atrio del centro commerciale). Lo spettacolo, con ingresso gratuito, è dedicato ai bambini dai 5 anni in su. Alla fine merenda tutti insieme. Www.comune.cuneo.gov.it    
   
   
INCONTRI DI INFANZIE ALLE MOLINETTE  
 
Riflettere su come i servizi per la salute dei piccoli siano sufficientemente adeguati e su come medici ed educatori siano preparati all’approccio interculturale con le famiglie dei bimbi stranieri: è l’obiettivo della giornata di formazione Incontri di infanzie, che si svolgerà sabato 24 marzo, dalle 8.45 alle 16.45, al Centro congressi Molinette Incontra, in corso Bramante 88 a Torino. L’incontro è aperto a pediatri ospedalieri, operatori sanitari, psicologi, assistenti sociali, specializzandi, studenti universitari e operatori del settore educativo interessati alle tematiche trattate. La partecipazione è gratuita e occorre iscriversi on line all’indirizzo www.Ecmpiemonte.it. Per informazioni: tel. 011/ 3131530 (ore 9 -12). Www.comune.torino.it    
   
   
FIERA DEL LUPINO A VERCELLI  
 
Il 25 marzo ritorna a Vercelli, come da tradizione nella domenica che precede quella delle Palme, la fiera storica dell’antico lupino, organizzata dall’Ascom-fiva e dal Comune di Vercelli. Dalle ore 8 alle 20, in viale Rimembranza ci saranno oltre 140 espositori con i loro stand di frutta secca e specialità enogastronomiche regionali. Www.atlvalsesiavercelli.it/    
   
   
ARIA DI PRIMAVERA SUL WÖRTHERSEE  
 
La regione del Wörthersee si risveglia, i fiori stanno per sbocciare. Il cinguettio degli uccelli rallegra gli animi e il sole è un invito a trascorrere sempre più tempo all’aperto: il piacere di fare il pieno di energia sotto i caldi raggi del sole. Mentre in altre regioni montuose i paesaggi sono ancora coperti di neve, le terrazze che si affacciano sul lago invitano già a godersi un piacevole caffè al sole. Pasqua – un’usanza sentita sulle sponde del Wörthersee “Le vacanze pasquali propongono già offerte variegate per trascorrere qualche giorno di relax in un gradevole albergo sul lago e a vivere in prima persona le usanze pasquali della zona”, spiega Gernot Riedel, amministratore di Wörthersee Tourismus Gmbh. Nel villaggio pasquale di Köstenberg (a circa 8 km da Velden) rivivono le più antiche tradizioni e grandi e piccini possono trascorrere la Pasqua in un modo completamente diverso dal solito. Al mercatino pasquale di Klagenfurt ci si imbatte in uova pasquali colorate, artigianato artistico tradizionale e, perché no, si vede persino un leprotto di Pasqua (che, secondo la tradizione austriaca porta gli uova ai piccini)! Proprio durante le vacanze pasquali è possibile combinare questa cultura radicata con un soggiorno riposante. Molti albergatori propongono offerte pasquali imperdibili. Venerdì Santo alcuni alberghi offrono deliziosi buffet di pesce, altri il giorno di Pasqua invitano i bambini a una divertente caccia all’uovo. Insieme, ospiti e locandieri, si recano alla tradizionale benedizione dei cesti pasquali e ai falò, oppure ad assistere ai tradizionali spari del Böllerschießen o agli amati combattimenti con le uova, nel corso del quale si aggiudica la vittoria colui il cui uovo supera indenne la sfida. L’estate si avvicina Con il Summer Opening del Wörthersee dal 27 aprile al 1° maggio 2012 ha inizio finalmente la stagione più bella dell’anno. Eventi per giovani e meno giovani, offerte musicali per tutti i gusti, commedie e intrattenimenti, il Wörthersee “pedonale” e molti altri highlight completano il programma del Summer Opening sul Wörthersee. La temperatura dell’acqua e sulla terra ferma sale costantemente e in estate il Wörthersee raggiungerà i 27 gradi. Temperature gradevoli e un clima splendido sono l’ideale per fare un bagno, per nuotare, immergersi, praticare sci d’acqua, parasailing, wakeboard, fare un giro sulla banana boat e molto altro ancora – il lago è calmo solo di rado in estate. Proprio le famiglie con bambini sfruttano la Wörthersee Card, distribuita gratuitamente da un centinaio di aziende, e che offre non solo l’ingresso gratuito in nove stabilimenti balneari, bensì anche a 100 destinazioni turistiche e la partecipazione a escursioni attorno al lago e in tutta la Carinzia. Una vacanza con un plusvalore invidiabile, in cui i costi accessori diventano secondari. Muoversi e ristorarsi E così il movimento diventa parte della stagione più bella dell’anno: che sia durante una passeggiata lungo le sponde del lago, durante un’escursione su una delle piazze più belle lungo il circuito di 55 km che circumnaviga il lago, durante il Nordic Walking, durante un tour in bicicletta o facendo golf su uno dei quattro campi da golf dislocati attorno al lago. La vista sul lago è compresa. Tutto questo movimento fa venir voglia di un gustoso spuntino. Attorno al lago i visitatori troveranno una ricca offerta culinaria – da una succulenta merenda carinziana alla bouillabaisse, dalle lumache al salmerino. Qualità e varietà sono alla base dell’ampia offerta gastronomica. Le specialità carinziane, come il tipico salame, il formaggio “Glundner Kas”, i tradizionali salumi “Hoarte Wiaschtl”, un pezzo di pane e un bicchiere di mosto fanno venire l’acquolina in bocca. Dopo un’impegnativa passeggiata non c’è niente di meglio di una puntatina in una tradizionale trattoria. E come degna conclusione una gustosa grappa di frutta della casa. Il modo migliore per godersi i caldi raggi del sole e gli splendidi tramonti è su una delle numerose terrazze che circondano il lago. Il palato va deliziato in uno dei numerosi templi di gourmet presenti sul posto. La vista splendida sul lago e il tramonto sono inclusi nel prezzo. Pacchetto pasquale all’Hotel Post Wrann a Velden dal 6 al 9 aprile 2012 · 3 pernottamenti in camera doppia “superior” comprensivi di abbondante colazione a buffet e uso gratuito dell’area benessere con sauna, bagno turco e cabina infrarossi · Noleggio gratuito della bicicletta · Tradizionale spuntino pasquale dopo la benedizione dei cesti · Falò pasquale il Venerdì Santo e diverse manifestazioni tradizionali carinziane organizzate dalle associazioni locali · Escursione pasquale a bordo della nave Santa Lucia al prezzo di Euro 245,-- a persona in camera doppia "superior" Bambini: fino a 5 anni gratis in camera con i genitori, fino a 12 anni sconto del 50% Prenotando 3 notti riceverete una giornata in più in omaggio oppure rimarrete 4 notti pagandone solo 3. Comunque la si presenti, questa offerta è semplicemente imperdibile. Prenotabile da Euro 90,-- a persona incl. Colazione Info: www.Woerthersee.cominfo@woerthersee.Com oppure telefonicamente al numero 0043 4274 38288  
   
   
L’ENOGASTRONOMIA DI PAESI E SAPORI A CASALE MONFERRATO  
 
Le specialità enogastronomiche italiane ritornano protagoniste in piazza Mazzini con l’ormai apprezzata mostra mercato Paesi e Sapori. Organizzata dall’associazione nazionale La Compagnia dei Sapori e dall’assessorato a Commercio, Turismo e Manifestazioni del Comune di Casale Monferrato, l’iniziativa prevederà da venerdì 23 a domenica 25 l’esposizione di prodotti tipici regionali e dei loro territori di provenienza. Le eccellenze culinarie e enologiche d’Italia saranno lo spunto anche per “L’enoteca in piazza”, una piacevole conversazione e guida all’assaggio dei vini Freisa e Barbera del Monferrato vincitori del “Torchio d’oro 2011”. Dalle ore 1- 7,30 di sabato 24 marzo, l’appuntamento sarà con Daniele Guaschino, delegato dell’Associazione Italiana Sommeliers di Casale Monferrato. La partecipazione all’iniziativa è gratuita. Gli stand di Paesi e Sapori rimarranno aperti al pubblico dalle ore 10 alle ore 20. Info: www.Lacompagniadeisapori.it . Www.comune.casale-monferrato.al.it    
   
   
NEL 2012 TEL AVIV CELEBRA L’ANNO DELL’ARTE CALENDARIO DEGLI EVENTI  
 
Il 2012 rappresenta una tappa fondamentale nella vita culturale di Tel Aviv, con il completamento di tre grandi progetti di costruzione e rinnovamento delle istituzioni culturali della città: la Tel Aviv Cinematheque, il Teatro Nazionale Habima e il Tel Aviv Museum of Art, che ha raddoppiato il suo spazio espositivo con un nuovo edificio firmato dall’architetto americano Preston Scott Cohen. Per celebrare questo traguardo, il sindaco della città Ron Huldai ha dichiarato il 2012 come l’Anno dell’Arte. Oltre agli eventi di apertura che si svolgeranno dal 21 al 25 marzo (Tel Aviv Art Weekend), durante tutto l’anno numerosi saranno gli eventi artistici che animeranno la città. Fresh Paint Contemporary Art Fair Tel Aviv: 14-19 Maggio, 2012 La Fresh Paint Contemporary Art Fair è l’evento d’arte annuale più importante e influente in Israele. La fiera attrae oltre 30.000 visitatori ogni anno che assistono a presentazioni delle gallerie più prestigiose del Paese, ma anche di quelle nascenti con l’obiettivo di identificare gli artisti emergenti. Www.freshpaint.co.il  Houses from Within: 18–19 Maggio, 2012 Oltre 100 abitazioni di pregio architettonico verranno aperte gratuitamente al pubblico. Loft di design, case metropolitane, sinagoghe uniche nel loro genere, ma anche edifici pubblici apriranno le loro porte ai visitatori. Anche le case dove vissero alcuni degli artisti più importanti e influenti di Israele apriranno al pubblico, come anche alcune abitazioni private con collezioni d´arte uniche. Www.batim-il.org White Night: 28 Giugno, 2012 Nel 2003 l’Unesco ha proclamato la zona storica di Tel Aviv, conosciuta anche come The White City, come Patrimonio Mondiale. Per rendere omaggio al suo tessuto urbano e storico, la Municipalità celebra ogni anno una grande evento notturno che vede la città sveglia fino all’alba. Loving Art Making Art: 6–8 Settembre, 2012 Loving Art Making Art è l’evento che dà il via alla nuova stagione delle mostre con tre giorni di attività artistiche in collaborazione con 60 tra gallerie, musei e palazzi espositivi e 240 artisti locali che apriranno i propri atelier al pubblico. Numerosi gli eventi d’arte che animeranno il weekend. Gay Pride: 1–8 Giugno Anche la settimana del Gay Pride omaggerà l’Anno dell’Arte con attività legate al mondo dell’arte. L’evento principale avrà luogo l’8 giugno, con la Gay Pride Parade e la sua coloratissima parata. Tel-aviv Pixel Hotel: 15 Ottobre, Bugrashov Beach Chi non ha mai sognato di passare la notte in una torretta dei bagnini sulla spiaggia di Tel Aviv? Dal prossimo inverno questo sarà possibile grazie a un progetto d’arte chiamato Pixel Hotel, nel corso del quale una torretta verrà trasformata in una insolita camera d’hotel! F Tel Aviv-giaffa – la città in numeri  La popolazione di Tel Aviv-giaffa supera i 400.000 abitanti. L´area metropolitana più grande comprende un numero di municipalità separate con oltre 3 milioni di abitanti.  Un terzo dei residenti ha un’età inferiore ai 35 anni.  Oltre il 5% del budget della città viene investito in progetti riguardanti l’arte.  Tel Aviv-giaffa è famosa per i suoi 1.748 bar, pub, caffè e ristoranti: 1 ogni 220 residenti.  Tel Aviv–giaffa è un centro d’arte: 1.5 milioni di persone visitano ogni anno i suoi 16 musei. Il Tel Aviv Museum of Art conta la più grande collezione al mondo di arte israeliana, ma anche capolavori classici. L’helena Rubinstein Pavilion è specializzato in arte moderna, diversi musei storici rivelano la ricca storia della città e dei suoi dintorni, e oltre 100 tra gallerie private e spazi espositivi raccontano l’arte israeliana d’avanguardia.  Tel Aviv-giaffa è famosa anche per i suoi festival: oltre 40 festival attirano ogni anno centinaia di migliaia di visitatori. I festival spaziano dall’eno-gastronomia alla musica classica, dalla birra alla danza open-air, dalle arti figurative all’opera, fino al festival annuale dell’Hummus! Tel Aviv-giaffa è anche nota per i suoi teatri: ogni anno vengono venduti 2 milioni di biglietti. Il 75% per cento delle vendite riguardano i teatri di Tel Aviv. Tel Aviv-giaffa conta anche 120 kilometri di piste ciclabili, decine di parchi e giardini, 220.000 alberi e 14 chilometri di spiagge molto belle. Tel Aviv-giaffa si differenzia anche per la musica: la città è sede della Israel Philharmonic Orchestra, la Israeli Opera, la Israeli Chamber Orchestra e decine di bande e gruppi musicali. Tel Aviv-giaffa annovera anche numerose compagnie di danza, come per esempio l’Israeli Ballet e la Batsheva Dance Company. Per maggiori informazioni sulla città di Tel Aviv e su Israele www.Goisrael.it    
   
   
RALLY DE IL CIOCCO, PARTE LA CACCIA AL POKERISSIMO  
 
 Con il Rally de Il Ciocco (23-24 marzo), inizia la stagione rallistica 2012. Peugeot Italia è presente al via con il quarto scudetto consecutivo di campione d’Italia cucito sul petto e con l’obiettivo di centrare il pokerissimo. Poiché squadra che vince non si cambia, anche quest’anno i suoi colori saranno portati in gara dalla coppia vincente Paolo Andreucci – Anna Andreussi e in assistenza dalla Racing Lions, a cui è affidata, come sempre, la gestione tecnica della 207 Super 2000 Evo2012. La vettura si presenta al via con importanti novità: dal punto di vista tecnico è stata maggiorata la carreggiata di 20 mm e sono state introdotte modifiche alla carrozzeria per migliorare il raffreddamento dei freni ed ottimizzare i flussi d’aria attorno ai passaruota; dal punto di vista estetico propone una nuova livrea votata dai fans della pagina Facebook di Peugeot Italia (oltre 50.000 visualizzazioni, 4.000 votanti e 2.500 commenti, likes e condivisioni). L’equipaggio - La gara di casa di Paolo Andreucci, tredici prove speciali per un totale di oltre 160 km cronometrati, due giorni di sfide sull’asfalto (il 23 e 24 marzo) e Castelnuovo Garfagnana (Lu) come centro nevralgico del Rally. Questi in sintesi i punti salienti della prima gara del Campionato Italiano Rally 2012. Paolo Andreucci: «Il Rally del Ciocco è la gara di casa per antonomasia: il parco assistenza lo vedo dalla finestra della mia camera e una prova speciale finisce a pochi chilometri dal ristorante dei miei genitori…qui sono cresciuto e mi sono formato rallisticamente…17 partecipazioni e cinque vittorie assolute. L’ultima l’anno passato con Peugeot…una gara dominata ma che ricordo comunque sofferta per un inconveniente al freno a mano che ci ha tenuto in suspense fino all’ultimo. C’è, soprattutto, la voglia di fare bene, il campionato è di otto gare ed è importante partire subito con il piede giusto, senza commettere errori e concentrandosi sui particolari perché proprio questi, come sempre, faranno la differenza con gli avversari. Per tutti noi l’obiettivo della stagione è riconfermarsi: per Peugeot è conquistare il quinto titolo, dopo quattro anni ininterrotti di successi, per me è raggiungere il settimo scudetto Tricolore della mia carriera». 35° Rally de Il Ciocco e Valle del Serchio – Il programma- Fondo: Asfalto; Percorso totale: 558,82 km; Prove speciali cronometrate: 13 per un totale di 160,90 km. Venerdì 23 Marzo (6 prove speciali)- Parco assistenza Centro Sportivo di Castelnuovo di Garfagnana (Lu); Ps1: Careggine ore 9,21; Arrivo prima tappa – Il Ciocco ore 19.00. Sabato 24 Marzo (7prove speciali) - Parco assistenza Centro Sportivo di Castelnuovo di Garfagnana (Lu); Ps 7: Molazzana ore 9.43; Arrivo del rally e cerimonia premiazione: Porta Ariostesca, Castelnuovo di Garfagnana ore 18.00. Sarà possibile seguire l’intera gara via Internet sui canali social di Peugeot con foto, video e interviste della nostra vettura e del nostro equipaggio (facebook.Com/peugeotitalia, youtube.Com/peugeotitalia  twitter.Com/peugeot) oppure all’indirizzo www.Omnicorse.it