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Notiziario Marketpress di Martedì 29 Giugno 2004
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RAI: GASPARRI, RADIORAI? LA SOLUZIONE NEL DIGITALE RADIOFONICO  
 
Roma, 29 giugno 2004 - ''La Rai e' stata obbligata a chiudere gli impianti a causa dell'attuale normativa sulle emissioni elettromagnetiche che non permettono di avere impianti di quella potenza vicino ai centri abitati''. Cosi' il ministro per le Comunicazioni, Maurizio Gasparri, commenta con il ''Quotidiano Nazionale'' la decisione della Rai di chiudere le frequenze in onde medie di Radiorai. ''Cosi il servizio in onde medie -prosegue Gasparri- e' risultato fortemente ridotto, ma e' prevista una ristrutturazione degli impianti in uso che dovrebbe potenziare il servizio complessivo''. ''La soluzione -conclude il ministro- sta nel digitale radiofonico ma soprattutto nel mercato''.  
   
   
COMUNICAZIONE PUBBLICA: MODELLO ORGANIZZATIVO EUROPEO  
 
Roma, 29 giugno 2004 - La comunicazione e le nuove tecnologie sono degli strumenti necessari per comunicare i passi in avanti realizzati dalla pubblica amministrazione che ormai e' diventato un modello organizzativo per molti paesi europei. Ad affermarlo, in occasione del convegno "Comunicazione pubblica e nuovi media" organizzato da Business International in partnership con Metropolisinfo.it, il portale del Gruppo Adnkronos dedicato all'informazione e comunicazione in tempo reale delle Autonomie locali, e' il sottosegretario di Stato alla Funzione Pubblica, Learco Saporito. Il dibattito ha costituito l'occasione per fare un bilancio sull'attuazione delle Legge n.150/2000 e sugli scenari aperti dai nuovi media. ''La comunicazione - ha detto Saporito - costituisce l'ultimo strumento per mostrare i passi avanti della Pubblica Amministrazione". In questo quadro, ha aggiunto Saporito, la comunicazione ricopre un ruolo importante ''perché deve permettere ai cittadini di essere informati sulle cose buone che fa la Pubblica amministrazione a livello locale o nazionale''. Durante il convegno sono stati presentati due progetti di successo sul tema della comunicazione pubblica: Telepa (www.Telepa.it); la web tv della Pubblica Amministrazione e Metropolisinfo.it (www.Metropolisinfo.it); il portale del Gruppo Adnkronos dedicato all'informazione e comunicazione in tempo reale delle Autonomie locali, che nell'anno 2003 ha avuto oltre due milioni di contatti e che nei primi cinque mesi del 2004 ha registrato 330.324 visitatori unici (+53,99% rispetto all'anno 2003); 1.245.262 contatti (+ 48,58%); 26.469 news pubblicate con un incremento rispetto al 2003 pari all'81,99% e 880 comunicati (+ 27,07%) pubblicati dagli uffici stampa aderenti al progetto. "L'obiettivo di Metropolisinfo.it - ha affermato Alberico Vicinanza, responsabile della divisione Enti locali di Adnkronos Comunicazione - e' quello di avvicinare le istituzioni ai cittadini e informarli in modo trasparente, così come prevede la Legge n.150/2000. La modalità di pubblicazione utilizzata da Metropolisinfo.it - continua Vicinanza - consente alle P.a. Di comunicare direttamente con il cittadino 24 ore su 24 e 365 giorni l'anno su un network che si sta espandendo: in diciotto mesi di attività abbiamo già registrato l'adesione di diciannove pubbliche amministrazioni".  
   
   
COMUNICAZIONE PUBBLICA: MODELLO ORGANIZZATIVO EUROPEO  
 
Roma, 29 giugno 2004 - La comunicazione e le nuove tecnologie sono degli strumenti necessari per comunicare i passi in avanti realizzati dalla pubblica amministrazione che ormai e' diventato un modello organizzativo per molti paesi europei. Ad affermarlo, in occasione del convegno "Comunicazione pubblica e nuovi media" organizzato da Business International in partnership con Metropolisinfo.it, il portale del Gruppo Adnkronos dedicato all'informazione e comunicazione in tempo reale delle Autonomie locali, e' il sottosegretario di Stato alla Funzione Pubblica, Learco Saporito. Il dibattito ha costituito l'occasione per fare un bilancio sull'attuazione delle Legge n.150/2000 e sugli scenari aperti dai nuovi media. ''La comunicazione - ha detto Saporito - costituisce l'ultimo strumento per mostrare i passi avanti della Pubblica Amministrazione". In questo quadro, ha aggiunto Saporito, la comunicazione ricopre un ruolo importante ''perché deve permettere ai cittadini di essere informati sulle cose buone che fa la Pubblica amministrazione a livello locale o nazionale''. Durante il convegno sono stati presentati due progetti di successo sul tema della comunicazione pubblica: Telepa (www.Telepa.it); la web tv della Pubblica Amministrazione e Metropolisinfo.it (www.Metropolisinfo.it); il portale del Gruppo Adnkronos dedicato all'informazione e comunicazione in tempo reale delle Autonomie locali, che nell'anno 2003 ha avuto oltre due milioni di contatti e che nei primi cinque mesi del 2004 ha registrato 330.324 visitatori unici (+53,99% rispetto all'anno 2003); 1.245.262 contatti (+ 48,58%); 26.469 news pubblicate con un incremento rispetto al 2003 pari all'81,99% e 880 comunicati (+ 27,07%) pubblicati dagli uffici stampa aderenti al progetto. "L'obiettivo di Metropolisinfo.it - ha affermato Alberico Vicinanza, responsabile della divisione Enti locali di Adnkronos Comunicazione - e' quello di avvicinare le istituzioni ai cittadini e informarli in modo trasparente, così come prevede la Legge n.150/2000. La modalità di pubblicazione utilizzata da Metropolisinfo.it - continua Vicinanza - consente alle P.a. Di comunicare direttamente con il cittadino 24 ore su 24 e 365 giorni l'anno su un network che si sta espandendo: in diciotto mesi di attività abbiamo già registrato l'adesione di diciannove pubbliche amministrazioni".  
   
   
COMUNICAZIONE PUBBLICA: MODELLO ORGANIZZATIVO EUROPEO  
 
Roma, 29 giugno 2004 - La comunicazione e le nuove tecnologie sono degli strumenti necessari per comunicare i passi in avanti realizzati dalla pubblica amministrazione che ormai e' diventato un modello organizzativo per molti paesi europei. Ad affermarlo, in occasione del convegno "Comunicazione pubblica e nuovi media" organizzato da Business International in partnership con Metropolisinfo.it, il portale del Gruppo Adnkronos dedicato all'informazione e comunicazione in tempo reale delle Autonomie locali, e' il sottosegretario di Stato alla Funzione Pubblica, Learco Saporito. Il dibattito ha costituito l'occasione per fare un bilancio sull'attuazione delle Legge n.150/2000 e sugli scenari aperti dai nuovi media. ''La comunicazione - ha detto Saporito - costituisce l'ultimo strumento per mostrare i passi avanti della Pubblica Amministrazione". In questo quadro, ha aggiunto Saporito, la comunicazione ricopre un ruolo importante ''perché deve permettere ai cittadini di essere informati sulle cose buone che fa la Pubblica amministrazione a livello locale o nazionale''. Durante il convegno sono stati presentati due progetti di successo sul tema della comunicazione pubblica: Telepa (www.Telepa.it); la web tv della Pubblica Amministrazione e Metropolisinfo.it (www.Metropolisinfo.it); il portale del Gruppo Adnkronos dedicato all'informazione e comunicazione in tempo reale delle Autonomie locali, che nell'anno 2003 ha avuto oltre due milioni di contatti e che nei primi cinque mesi del 2004 ha registrato 330.324 visitatori unici (+53,99% rispetto all'anno 2003); 1.245.262 contatti (+ 48,58%); 26.469 news pubblicate con un incremento rispetto al 2003 pari all'81,99% e 880 comunicati (+ 27,07%) pubblicati dagli uffici stampa aderenti al progetto. "L'obiettivo di Metropolisinfo.it - ha affermato Alberico Vicinanza, responsabile della divisione Enti locali di Adnkronos Comunicazione - e' quello di avvicinare le istituzioni ai cittadini e informarli in modo trasparente, così come prevede la Legge n.150/2000. La modalità di pubblicazione utilizzata da Metropolisinfo.it - continua Vicinanza - consente alle P.a. Di comunicare direttamente con il cittadino 24 ore su 24 e 365 giorni l'anno su un network che si sta espandendo: in diciotto mesi di attività abbiamo già registrato l'adesione di diciannove pubbliche amministrazioni".  
   
   
COMUNICAZIONE PUBBLICA: MODELLO ORGANIZZATIVO EUROPEO  
 
Roma, 29 giugno 2004 - La comunicazione e le nuove tecnologie sono degli strumenti necessari per comunicare i passi in avanti realizzati dalla pubblica amministrazione che ormai e' diventato un modello organizzativo per molti paesi europei. Ad affermarlo, in occasione del convegno "Comunicazione pubblica e nuovi media" organizzato da Business International in partnership con Metropolisinfo.it, il portale del Gruppo Adnkronos dedicato all'informazione e comunicazione in tempo reale delle Autonomie locali, e' il sottosegretario di Stato alla Funzione Pubblica, Learco Saporito. Il dibattito ha costituito l'occasione per fare un bilancio sull'attuazione delle Legge n.150/2000 e sugli scenari aperti dai nuovi media. ''La comunicazione - ha detto Saporito - costituisce l'ultimo strumento per mostrare i passi avanti della Pubblica Amministrazione". In questo quadro, ha aggiunto Saporito, la comunicazione ricopre un ruolo importante ''perché deve permettere ai cittadini di essere informati sulle cose buone che fa la Pubblica amministrazione a livello locale o nazionale''. Durante il convegno sono stati presentati due progetti di successo sul tema della comunicazione pubblica: Telepa (www.Telepa.it); la web tv della Pubblica Amministrazione e Metropolisinfo.it (www.Metropolisinfo.it); il portale del Gruppo Adnkronos dedicato all'informazione e comunicazione in tempo reale delle Autonomie locali, che nell'anno 2003 ha avuto oltre due milioni di contatti e che nei primi cinque mesi del 2004 ha registrato 330.324 visitatori unici (+53,99% rispetto all'anno 2003); 1.245.262 contatti (+ 48,58%); 26.469 news pubblicate con un incremento rispetto al 2003 pari all'81,99% e 880 comunicati (+ 27,07%) pubblicati dagli uffici stampa aderenti al progetto. "L'obiettivo di Metropolisinfo.it - ha affermato Alberico Vicinanza, responsabile della divisione Enti locali di Adnkronos Comunicazione - e' quello di avvicinare le istituzioni ai cittadini e informarli in modo trasparente, così come prevede la Legge n.150/2000. La modalità di pubblicazione utilizzata da Metropolisinfo.it - continua Vicinanza - consente alle P.a. Di comunicare direttamente con il cittadino 24 ore su 24 e 365 giorni l'anno su un network che si sta espandendo: in diciotto mesi di attività abbiamo già registrato l'adesione di diciannove pubbliche amministrazioni".  
   
   
COMUNICAZIONE PUBBLICA: MODELLO ORGANIZZATIVO EUROPEO  
 
Roma, 29 giugno 2004 - La comunicazione e le nuove tecnologie sono degli strumenti necessari per comunicare i passi in avanti realizzati dalla pubblica amministrazione che ormai e' diventato un modello organizzativo per molti paesi europei. Ad affermarlo, in occasione del convegno "Comunicazione pubblica e nuovi media" organizzato da Business International in partnership con Metropolisinfo.it, il portale del Gruppo Adnkronos dedicato all'informazione e comunicazione in tempo reale delle Autonomie locali, e' il sottosegretario di Stato alla Funzione Pubblica, Learco Saporito. Il dibattito ha costituito l'occasione per fare un bilancio sull'attuazione delle Legge n.150/2000 e sugli scenari aperti dai nuovi media. ''La comunicazione - ha detto Saporito - costituisce l'ultimo strumento per mostrare i passi avanti della Pubblica Amministrazione". In questo quadro, ha aggiunto Saporito, la comunicazione ricopre un ruolo importante ''perché deve permettere ai cittadini di essere informati sulle cose buone che fa la Pubblica amministrazione a livello locale o nazionale''. Durante il convegno sono stati presentati due progetti di successo sul tema della comunicazione pubblica: Telepa (www.Telepa.it); la web tv della Pubblica Amministrazione e Metropolisinfo.it (www.Metropolisinfo.it); il portale del Gruppo Adnkronos dedicato all'informazione e comunicazione in tempo reale delle Autonomie locali, che nell'anno 2003 ha avuto oltre due milioni di contatti e che nei primi cinque mesi del 2004 ha registrato 330.324 visitatori unici (+53,99% rispetto all'anno 2003); 1.245.262 contatti (+ 48,58%); 26.469 news pubblicate con un incremento rispetto al 2003 pari all'81,99% e 880 comunicati (+ 27,07%) pubblicati dagli uffici stampa aderenti al progetto. "L'obiettivo di Metropolisinfo.it - ha affermato Alberico Vicinanza, responsabile della divisione Enti locali di Adnkronos Comunicazione - e' quello di avvicinare le istituzioni ai cittadini e informarli in modo trasparente, così come prevede la Legge n.150/2000. La modalità di pubblicazione utilizzata da Metropolisinfo.it - continua Vicinanza - consente alle P.a. Di comunicare direttamente con il cittadino 24 ore su 24 e 365 giorni l'anno su un network che si sta espandendo: in diciotto mesi di attività abbiamo già registrato l'adesione di diciannove pubbliche amministrazioni".  
   
   
COMUNICAZIONE PUBBLICA: MODELLO ORGANIZZATIVO EUROPEO  
 
Roma, 29 giugno 2004 - La comunicazione e le nuove tecnologie sono degli strumenti necessari per comunicare i passi in avanti realizzati dalla pubblica amministrazione che ormai e' diventato un modello organizzativo per molti paesi europei. Ad affermarlo, in occasione del convegno "Comunicazione pubblica e nuovi media" organizzato da Business International in partnership con Metropolisinfo.it, il portale del Gruppo Adnkronos dedicato all'informazione e comunicazione in tempo reale delle Autonomie locali, e' il sottosegretario di Stato alla Funzione Pubblica, Learco Saporito. Il dibattito ha costituito l'occasione per fare un bilancio sull'attuazione delle Legge n.150/2000 e sugli scenari aperti dai nuovi media. ''La comunicazione - ha detto Saporito - costituisce l'ultimo strumento per mostrare i passi avanti della Pubblica Amministrazione". In questo quadro, ha aggiunto Saporito, la comunicazione ricopre un ruolo importante ''perché deve permettere ai cittadini di essere informati sulle cose buone che fa la Pubblica amministrazione a livello locale o nazionale''. Durante il convegno sono stati presentati due progetti di successo sul tema della comunicazione pubblica: Telepa (www.Telepa.it); la web tv della Pubblica Amministrazione e Metropolisinfo.it (www.Metropolisinfo.it); il portale del Gruppo Adnkronos dedicato all'informazione e comunicazione in tempo reale delle Autonomie locali, che nell'anno 2003 ha avuto oltre due milioni di contatti e che nei primi cinque mesi del 2004 ha registrato 330.324 visitatori unici (+53,99% rispetto all'anno 2003); 1.245.262 contatti (+ 48,58%); 26.469 news pubblicate con un incremento rispetto al 2003 pari all'81,99% e 880 comunicati (+ 27,07%) pubblicati dagli uffici stampa aderenti al progetto. "L'obiettivo di Metropolisinfo.it - ha affermato Alberico Vicinanza, responsabile della divisione Enti locali di Adnkronos Comunicazione - e' quello di avvicinare le istituzioni ai cittadini e informarli in modo trasparente, così come prevede la Legge n.150/2000. La modalità di pubblicazione utilizzata da Metropolisinfo.it - continua Vicinanza - consente alle P.a. Di comunicare direttamente con il cittadino 24 ore su 24 e 365 giorni l'anno su un network che si sta espandendo: in diciotto mesi di attività abbiamo già registrato l'adesione di diciannove pubbliche amministrazioni".  
   
   
IL GIORNALISTA-MASSMEDIOLOGO IGOR RIGHETTI È INTERVENUTO QUESTA MATTINA A OMNIBUS SU LA 7 “LA COMUNICAZIONE POLITICA ITALIANA HA TEMPI E MODI SBAGLIATI”  
 
Roma, 29 giugno 2004 - “Bisogna arrivare a fare una campagna di comunicazione politica e non una di comunicazione elettorale. Soltanto in questo modo si può evitare che gli elettori vadano al voto sentendosi come mosche in un villaggio di stitici”. E’ quanto ha affermato questa mattina il giornalista-massmediologo Igor Righetti intervenuto al programma Omnibus su La7 condotto da Andrea Pancani. “Nell’ultima campagna elettorale - ha affermato Igor Righetti - è stato molto interessante osservare i manifesti. Perché è chiaro ormai che la propaganda politica è trattata al pari di una qualunque pubblicità per un qualunque prodotto commerciale. Ma la comunicazione politica italiana ha tempi e modi sbagliati. Questi grandi manifesti che appaiono in prossimità delle campagne elettorali dimostrano che la comunicazione politica si attiva soltanto in alcuni momenti, proprio in quelli che rendono meno credibili le loro proposte dei politici. In quanto poi alla qualità del messaggio politico, la fantasia è così poca che ci si affida alle grandi facce degli eleggibili che si trovano nel periodo elettorale appiccicate un po’ dappertutto, anche sui cassonetti dei rifiuti, riducendo la comunicazione politica a un fotomontaggio fatto da autori di fotoromanzi preistorici, più falso dei reality show televisivi. Niente argomenti e programmi politici a confronto. Soltanto slogan al minimo sindacale, nobile sublimazione del trash, spesso irritanti come una rettoscopia per la loro evidente falsità. Tutto si basa sull’apparire. Al contrario di quanto avviene in altri paesi dove sono i programmi politici al centro del dibattito. La disaffezione alla politica colpisce strati sempre più ampi di popolazione e quindi è interesse di tutti, politici e non, trovare un modo di riavvicinare alla politica e alla partecipazione quanta più popolazione è possibile, soprattutto i giovani che non avendo punti di riferimento costituzionali idealistici ne vanno disperatamente alla ricerca trovandoli nelle frange più estreme. L’astensione intellettuale dalla vita politica preme perché si mettano a punto strategie mirate di coinvolgimento costante e continuo della popolazione per offrire nuovi consensi e nuove energie.  
   
   
IL GIORNALISTA-MASSMEDIOLOGO IGOR RIGHETTI È INTERVENUTO QUESTA MATTINA A OMNIBUS SU LA 7 “LA COMUNICAZIONE POLITICA ITALIANA HA TEMPI E MODI SBAGLIATI”  
 
Roma, 29 giugno 2004 - “Bisogna arrivare a fare una campagna di comunicazione politica e non una di comunicazione elettorale. Soltanto in questo modo si può evitare che gli elettori vadano al voto sentendosi come mosche in un villaggio di stitici”. E’ quanto ha affermato questa mattina il giornalista-massmediologo Igor Righetti intervenuto al programma Omnibus su La7 condotto da Andrea Pancani. “Nell’ultima campagna elettorale - ha affermato Igor Righetti - è stato molto interessante osservare i manifesti. Perché è chiaro ormai che la propaganda politica è trattata al pari di una qualunque pubblicità per un qualunque prodotto commerciale. Ma la comunicazione politica italiana ha tempi e modi sbagliati. Questi grandi manifesti che appaiono in prossimità delle campagne elettorali dimostrano che la comunicazione politica si attiva soltanto in alcuni momenti, proprio in quelli che rendono meno credibili le loro proposte dei politici. In quanto poi alla qualità del messaggio politico, la fantasia è così poca che ci si affida alle grandi facce degli eleggibili che si trovano nel periodo elettorale appiccicate un po’ dappertutto, anche sui cassonetti dei rifiuti, riducendo la comunicazione politica a un fotomontaggio fatto da autori di fotoromanzi preistorici, più falso dei reality show televisivi. Niente argomenti e programmi politici a confronto. Soltanto slogan al minimo sindacale, nobile sublimazione del trash, spesso irritanti come una rettoscopia per la loro evidente falsità. Tutto si basa sull’apparire. Al contrario di quanto avviene in altri paesi dove sono i programmi politici al centro del dibattito. La disaffezione alla politica colpisce strati sempre più ampi di popolazione e quindi è interesse di tutti, politici e non, trovare un modo di riavvicinare alla politica e alla partecipazione quanta più popolazione è possibile, soprattutto i giovani che non avendo punti di riferimento costituzionali idealistici ne vanno disperatamente alla ricerca trovandoli nelle frange più estreme. L’astensione intellettuale dalla vita politica preme perché si mettano a punto strategie mirate di coinvolgimento costante e continuo della popolazione per offrire nuovi consensi e nuove energie.  
   
   
IL GIORNALISTA-MASSMEDIOLOGO IGOR RIGHETTI È INTERVENUTO QUESTA MATTINA A OMNIBUS SU LA 7 “LA COMUNICAZIONE POLITICA ITALIANA HA TEMPI E MODI SBAGLIATI”  
 
Roma, 29 giugno 2004 - “Bisogna arrivare a fare una campagna di comunicazione politica e non una di comunicazione elettorale. Soltanto in questo modo si può evitare che gli elettori vadano al voto sentendosi come mosche in un villaggio di stitici”. E’ quanto ha affermato questa mattina il giornalista-massmediologo Igor Righetti intervenuto al programma Omnibus su La7 condotto da Andrea Pancani. “Nell’ultima campagna elettorale - ha affermato Igor Righetti - è stato molto interessante osservare i manifesti. Perché è chiaro ormai che la propaganda politica è trattata al pari di una qualunque pubblicità per un qualunque prodotto commerciale. Ma la comunicazione politica italiana ha tempi e modi sbagliati. Questi grandi manifesti che appaiono in prossimità delle campagne elettorali dimostrano che la comunicazione politica si attiva soltanto in alcuni momenti, proprio in quelli che rendono meno credibili le loro proposte dei politici. In quanto poi alla qualità del messaggio politico, la fantasia è così poca che ci si affida alle grandi facce degli eleggibili che si trovano nel periodo elettorale appiccicate un po’ dappertutto, anche sui cassonetti dei rifiuti, riducendo la comunicazione politica a un fotomontaggio fatto da autori di fotoromanzi preistorici, più falso dei reality show televisivi. Niente argomenti e programmi politici a confronto. Soltanto slogan al minimo sindacale, nobile sublimazione del trash, spesso irritanti come una rettoscopia per la loro evidente falsità. Tutto si basa sull’apparire. Al contrario di quanto avviene in altri paesi dove sono i programmi politici al centro del dibattito. La disaffezione alla politica colpisce strati sempre più ampi di popolazione e quindi è interesse di tutti, politici e non, trovare un modo di riavvicinare alla politica e alla partecipazione quanta più popolazione è possibile, soprattutto i giovani che non avendo punti di riferimento costituzionali idealistici ne vanno disperatamente alla ricerca trovandoli nelle frange più estreme. L’astensione intellettuale dalla vita politica preme perché si mettano a punto strategie mirate di coinvolgimento costante e continuo della popolazione per offrire nuovi consensi e nuove energie.  
   
   
IL GIORNALISTA-MASSMEDIOLOGO IGOR RIGHETTI È INTERVENUTO QUESTA MATTINA A OMNIBUS SU LA 7 “LA COMUNICAZIONE POLITICA ITALIANA HA TEMPI E MODI SBAGLIATI”  
 
Roma, 29 giugno 2004 - “Bisogna arrivare a fare una campagna di comunicazione politica e non una di comunicazione elettorale. Soltanto in questo modo si può evitare che gli elettori vadano al voto sentendosi come mosche in un villaggio di stitici”. E’ quanto ha affermato questa mattina il giornalista-massmediologo Igor Righetti intervenuto al programma Omnibus su La7 condotto da Andrea Pancani. “Nell’ultima campagna elettorale - ha affermato Igor Righetti - è stato molto interessante osservare i manifesti. Perché è chiaro ormai che la propaganda politica è trattata al pari di una qualunque pubblicità per un qualunque prodotto commerciale. Ma la comunicazione politica italiana ha tempi e modi sbagliati. Questi grandi manifesti che appaiono in prossimità delle campagne elettorali dimostrano che la comunicazione politica si attiva soltanto in alcuni momenti, proprio in quelli che rendono meno credibili le loro proposte dei politici. In quanto poi alla qualità del messaggio politico, la fantasia è così poca che ci si affida alle grandi facce degli eleggibili che si trovano nel periodo elettorale appiccicate un po’ dappertutto, anche sui cassonetti dei rifiuti, riducendo la comunicazione politica a un fotomontaggio fatto da autori di fotoromanzi preistorici, più falso dei reality show televisivi. Niente argomenti e programmi politici a confronto. Soltanto slogan al minimo sindacale, nobile sublimazione del trash, spesso irritanti come una rettoscopia per la loro evidente falsità. Tutto si basa sull’apparire. Al contrario di quanto avviene in altri paesi dove sono i programmi politici al centro del dibattito. La disaffezione alla politica colpisce strati sempre più ampi di popolazione e quindi è interesse di tutti, politici e non, trovare un modo di riavvicinare alla politica e alla partecipazione quanta più popolazione è possibile, soprattutto i giovani che non avendo punti di riferimento costituzionali idealistici ne vanno disperatamente alla ricerca trovandoli nelle frange più estreme. L’astensione intellettuale dalla vita politica preme perché si mettano a punto strategie mirate di coinvolgimento costante e continuo della popolazione per offrire nuovi consensi e nuove energie.  
   
   
IL GIORNALISTA-MASSMEDIOLOGO IGOR RIGHETTI È INTERVENUTO QUESTA MATTINA A OMNIBUS SU LA 7 “LA COMUNICAZIONE POLITICA ITALIANA HA TEMPI E MODI SBAGLIATI”  
 
Roma, 29 giugno 2004 - “Bisogna arrivare a fare una campagna di comunicazione politica e non una di comunicazione elettorale. Soltanto in questo modo si può evitare che gli elettori vadano al voto sentendosi come mosche in un villaggio di stitici”. E’ quanto ha affermato questa mattina il giornalista-massmediologo Igor Righetti intervenuto al programma Omnibus su La7 condotto da Andrea Pancani. “Nell’ultima campagna elettorale - ha affermato Igor Righetti - è stato molto interessante osservare i manifesti. Perché è chiaro ormai che la propaganda politica è trattata al pari di una qualunque pubblicità per un qualunque prodotto commerciale. Ma la comunicazione politica italiana ha tempi e modi sbagliati. Questi grandi manifesti che appaiono in prossimità delle campagne elettorali dimostrano che la comunicazione politica si attiva soltanto in alcuni momenti, proprio in quelli che rendono meno credibili le loro proposte dei politici. In quanto poi alla qualità del messaggio politico, la fantasia è così poca che ci si affida alle grandi facce degli eleggibili che si trovano nel periodo elettorale appiccicate un po’ dappertutto, anche sui cassonetti dei rifiuti, riducendo la comunicazione politica a un fotomontaggio fatto da autori di fotoromanzi preistorici, più falso dei reality show televisivi. Niente argomenti e programmi politici a confronto. Soltanto slogan al minimo sindacale, nobile sublimazione del trash, spesso irritanti come una rettoscopia per la loro evidente falsità. Tutto si basa sull’apparire. Al contrario di quanto avviene in altri paesi dove sono i programmi politici al centro del dibattito. La disaffezione alla politica colpisce strati sempre più ampi di popolazione e quindi è interesse di tutti, politici e non, trovare un modo di riavvicinare alla politica e alla partecipazione quanta più popolazione è possibile, soprattutto i giovani che non avendo punti di riferimento costituzionali idealistici ne vanno disperatamente alla ricerca trovandoli nelle frange più estreme. L’astensione intellettuale dalla vita politica preme perché si mettano a punto strategie mirate di coinvolgimento costante e continuo della popolazione per offrire nuovi consensi e nuove energie.  
   
   
IL GIORNALISTA-MASSMEDIOLOGO IGOR RIGHETTI È INTERVENUTO QUESTA MATTINA A OMNIBUS SU LA 7 “LA COMUNICAZIONE POLITICA ITALIANA HA TEMPI E MODI SBAGLIATI”  
 
Roma, 29 giugno 2004 - “Bisogna arrivare a fare una campagna di comunicazione politica e non una di comunicazione elettorale. Soltanto in questo modo si può evitare che gli elettori vadano al voto sentendosi come mosche in un villaggio di stitici”. E’ quanto ha affermato questa mattina il giornalista-massmediologo Igor Righetti intervenuto al programma Omnibus su La7 condotto da Andrea Pancani. “Nell’ultima campagna elettorale - ha affermato Igor Righetti - è stato molto interessante osservare i manifesti. Perché è chiaro ormai che la propaganda politica è trattata al pari di una qualunque pubblicità per un qualunque prodotto commerciale. Ma la comunicazione politica italiana ha tempi e modi sbagliati. Questi grandi manifesti che appaiono in prossimità delle campagne elettorali dimostrano che la comunicazione politica si attiva soltanto in alcuni momenti, proprio in quelli che rendono meno credibili le loro proposte dei politici. In quanto poi alla qualità del messaggio politico, la fantasia è così poca che ci si affida alle grandi facce degli eleggibili che si trovano nel periodo elettorale appiccicate un po’ dappertutto, anche sui cassonetti dei rifiuti, riducendo la comunicazione politica a un fotomontaggio fatto da autori di fotoromanzi preistorici, più falso dei reality show televisivi. Niente argomenti e programmi politici a confronto. Soltanto slogan al minimo sindacale, nobile sublimazione del trash, spesso irritanti come una rettoscopia per la loro evidente falsità. Tutto si basa sull’apparire. Al contrario di quanto avviene in altri paesi dove sono i programmi politici al centro del dibattito. La disaffezione alla politica colpisce strati sempre più ampi di popolazione e quindi è interesse di tutti, politici e non, trovare un modo di riavvicinare alla politica e alla partecipazione quanta più popolazione è possibile, soprattutto i giovani che non avendo punti di riferimento costituzionali idealistici ne vanno disperatamente alla ricerca trovandoli nelle frange più estreme. L’astensione intellettuale dalla vita politica preme perché si mettano a punto strategie mirate di coinvolgimento costante e continuo della popolazione per offrire nuovi consensi e nuove energie.  
   
   
L'EMBO VUOLE PREMIARE LA COMUNICAZIONE NEL SETTORE DELLE SCIENZE DELLA VITA  
 
Bruxelles, 29 giugno 2004 - L'embo (European Molecular Biology Organisation) sollecita candidature al suo terzo premio per la comunicazione nelle scienze della vita. Il premio è destinato a uno studioso del settore che, pur continuando la sua attività di ricerca, sia stato anche capace di contribuire in modo efficace alla diffusione tra il pubblico dell'informazione scientifica. Il vincitore riceverà 5.000 euro. Infolink: http://www.Embo.org/projects/scisoc/com_medal04.html  
   
   
MEDIASET HA ACQUISITO DIRITTI DIGITALE TERRESTRE, CAVO E BANDA LARGA DI INTER, JUVENTUS E MILAN PER TRE ANNI A PARTIRE DAL CAMPIONATO 2004-2005  
 
Cologno Monzese, 29 giugno 2004 - Mediaset ha raggiunto un accordo con Inter, Juventus e Milan per la trasmissione in Italia, con accesso condizionato a pagamento, delle partite interne del Campionato di serie A via digitale terrestre, cavo e Adsl, per tre anni a partire dal prossimo Campionato (e cioè le stagioni 2004-2005, 2005-2006, 2006-2007). Mediaset ha inoltre acquisito i diritti di prima negoziazione e prelazione dei diritti criptati a pagamento delle tre società calcistiche a partire dalla stagione 2007-2008. L'accordo ha un valore complessivo di 86 milioni di euro. L'acquisizione conferma la vocazione di Mediaset, in un momento in cui la moltiplicazione delle piattaforme digitali enfatizza la centralità dei contenuti, di rivestire un ruolo da content provider, oltre che da broadcaster, nei principali generi: intrattenimento, informazione, fiction e sport. L'operazione si affianca ai già annunciati progetti di canali gratuiti per lo sviluppo dei contenuti per il digitale terrestre. In particolare, i diritti di Inter, Juventus e Milan per il Campionato 2004-2005 verranno utilizzati da Mediaset a titolo sperimentale, per testare il modello di business, le tecnologie e il gradimento da parte del pubblico della modalità pay-per-view. L'offerta commerciale al pubblico potrà quindi essere formalizzata a partire dalla stagione 2005-2006.  
   
   
ACCORDI TRA JUVENTUS E GRUPPO MEDIASET  
 
Torino, 29 giugno 2004- Juventus Football Club comunica di aver sottoscritto con il Gruppo Mediaset un contratto avente ad oggetto la trasmissione in Italia, a pagamento e con accesso condizionato, delle partite interne di Juventus nel Campionato italiano delle prossime tre stagioni sportive (e cioè delle stagioni 2004/2005, 2005/2006 e 2006/2007) tramite digitale terrestre, cavo e Adsl. Inoltre Juventus ha ceduto al Gruppo Mediaset diritti di prima negoziazione e prelazione sui diritti criptati a pagamento delle partite interne di Juventus nel Campionato italiano dalla stagione sportiva 2007/2008, nonché il diritto di opzione per le partite interne delle Coppe europee delle stagioni 2007/2008, 2008/2009 e 2009/2010. Il corrispettivo complessivo degli accordi è di Euro 32 milioni di cui Euro 20 milioni versati contestualmente ed Euro 12 milioni in parti uguali nei prossimi tre esercizi.  
   
   
LUCA DANOVARO È IL NUOVO RESPONSABILE COMUNICAZIONE DI MOTOROLA ITALIA  
 
Milano, 29 giugno 2004 - Luca Danovaro, entra in Motorola Spa in qualità di Communications & Public Affairs Manager per il gruppo in Italia. Nato a Fano (Pu); laureato in scienze politiche presso l’Università statale di Milano, Luca proviene da Weber Shandvick Italia, tra le primarie agenzie nel mondo delle relazioni pubbliche, dove operava nell’area di comunicazione Corporate e Public Affairs, in particolare per grandi gruppi multinazionali operanti nei settori delle telecomunicazioni,del trasporto, della finanza e della petrolchimica. Prima di Wsi Luca ha avuto esperienze lavorative all’estero e tra queste la più significativa presso il Parlamento Europeo in Lussemburgo, dove era attivo nella Divisione Relazioni Esterne, con compiti di ideazione e implementazione di eventi internazionali, sviluppo di proposte e di suggerimenti indirizzati dai Paesi membri dell’Unione al Parlamento e diffusione delle informazioni relative ai lavori Parlamentari e delle commissioni. “Sono estremamente felice di questa nuova esperienza. Entrare a fare parte di un’azienda internazionale come Motorola, brand che progetta e realizza tecnologie mirate a sviluppare una vita più intelligente, semplice, sicura, sincronizzata, rappresenta per me una sfida entusiasmante ed un’esperienza fondamentale per la mia crescita professionale” commenta Luca. Luca è membro di Ferpi (Federazione Relazione Pubbliche Italiane) ed è docente presso la Business School di Ernst&young.  
   
   
LUCA DANOVARO È IL NUOVO RESPONSABILE COMUNICAZIONE DI MOTOROLA ITALIA  
 
Milano, 29 giugno 2004 - Luca Danovaro, entra in Motorola Spa in qualità di Communications & Public Affairs Manager per il gruppo in Italia. Nato a Fano (Pu); laureato in scienze politiche presso l’Università statale di Milano, Luca proviene da Weber Shandvick Italia, tra le primarie agenzie nel mondo delle relazioni pubbliche, dove operava nell’area di comunicazione Corporate e Public Affairs, in particolare per grandi gruppi multinazionali operanti nei settori delle telecomunicazioni,del trasporto, della finanza e della petrolchimica. Prima di Wsi Luca ha avuto esperienze lavorative all’estero e tra queste la più significativa presso il Parlamento Europeo in Lussemburgo, dove era attivo nella Divisione Relazioni Esterne, con compiti di ideazione e implementazione di eventi internazionali, sviluppo di proposte e di suggerimenti indirizzati dai Paesi membri dell’Unione al Parlamento e diffusione delle informazioni relative ai lavori Parlamentari e delle commissioni. “Sono estremamente felice di questa nuova esperienza. Entrare a fare parte di un’azienda internazionale come Motorola, brand che progetta e realizza tecnologie mirate a sviluppare una vita più intelligente, semplice, sicura, sincronizzata, rappresenta per me una sfida entusiasmante ed un’esperienza fondamentale per la mia crescita professionale” commenta Luca. Luca è membro di Ferpi (Federazione Relazione Pubbliche Italiane) ed è docente presso la Business School di Ernst&young.  
   
   
LUCA DANOVARO È IL NUOVO RESPONSABILE COMUNICAZIONE DI MOTOROLA ITALIA  
 
Milano, 29 giugno 2004 - Luca Danovaro, entra in Motorola Spa in qualità di Communications & Public Affairs Manager per il gruppo in Italia. Nato a Fano (Pu); laureato in scienze politiche presso l’Università statale di Milano, Luca proviene da Weber Shandvick Italia, tra le primarie agenzie nel mondo delle relazioni pubbliche, dove operava nell’area di comunicazione Corporate e Public Affairs, in particolare per grandi gruppi multinazionali operanti nei settori delle telecomunicazioni,del trasporto, della finanza e della petrolchimica. Prima di Wsi Luca ha avuto esperienze lavorative all’estero e tra queste la più significativa presso il Parlamento Europeo in Lussemburgo, dove era attivo nella Divisione Relazioni Esterne, con compiti di ideazione e implementazione di eventi internazionali, sviluppo di proposte e di suggerimenti indirizzati dai Paesi membri dell’Unione al Parlamento e diffusione delle informazioni relative ai lavori Parlamentari e delle commissioni. “Sono estremamente felice di questa nuova esperienza. Entrare a fare parte di un’azienda internazionale come Motorola, brand che progetta e realizza tecnologie mirate a sviluppare una vita più intelligente, semplice, sicura, sincronizzata, rappresenta per me una sfida entusiasmante ed un’esperienza fondamentale per la mia crescita professionale” commenta Luca. Luca è membro di Ferpi (Federazione Relazione Pubbliche Italiane) ed è docente presso la Business School di Ernst&young.  
   
   
LUCA DANOVARO È IL NUOVO RESPONSABILE COMUNICAZIONE DI MOTOROLA ITALIA  
 
Milano, 29 giugno 2004 - Luca Danovaro, entra in Motorola Spa in qualità di Communications & Public Affairs Manager per il gruppo in Italia. Nato a Fano (Pu); laureato in scienze politiche presso l’Università statale di Milano, Luca proviene da Weber Shandvick Italia, tra le primarie agenzie nel mondo delle relazioni pubbliche, dove operava nell’area di comunicazione Corporate e Public Affairs, in particolare per grandi gruppi multinazionali operanti nei settori delle telecomunicazioni,del trasporto, della finanza e della petrolchimica. Prima di Wsi Luca ha avuto esperienze lavorative all’estero e tra queste la più significativa presso il Parlamento Europeo in Lussemburgo, dove era attivo nella Divisione Relazioni Esterne, con compiti di ideazione e implementazione di eventi internazionali, sviluppo di proposte e di suggerimenti indirizzati dai Paesi membri dell’Unione al Parlamento e diffusione delle informazioni relative ai lavori Parlamentari e delle commissioni. “Sono estremamente felice di questa nuova esperienza. Entrare a fare parte di un’azienda internazionale come Motorola, brand che progetta e realizza tecnologie mirate a sviluppare una vita più intelligente, semplice, sicura, sincronizzata, rappresenta per me una sfida entusiasmante ed un’esperienza fondamentale per la mia crescita professionale” commenta Luca. Luca è membro di Ferpi (Federazione Relazione Pubbliche Italiane) ed è docente presso la Business School di Ernst&young.  
   
   
LUCA DANOVARO È IL NUOVO RESPONSABILE COMUNICAZIONE DI MOTOROLA ITALIA  
 
Milano, 29 giugno 2004 - Luca Danovaro, entra in Motorola Spa in qualità di Communications & Public Affairs Manager per il gruppo in Italia. Nato a Fano (Pu); laureato in scienze politiche presso l’Università statale di Milano, Luca proviene da Weber Shandvick Italia, tra le primarie agenzie nel mondo delle relazioni pubbliche, dove operava nell’area di comunicazione Corporate e Public Affairs, in particolare per grandi gruppi multinazionali operanti nei settori delle telecomunicazioni,del trasporto, della finanza e della petrolchimica. Prima di Wsi Luca ha avuto esperienze lavorative all’estero e tra queste la più significativa presso il Parlamento Europeo in Lussemburgo, dove era attivo nella Divisione Relazioni Esterne, con compiti di ideazione e implementazione di eventi internazionali, sviluppo di proposte e di suggerimenti indirizzati dai Paesi membri dell’Unione al Parlamento e diffusione delle informazioni relative ai lavori Parlamentari e delle commissioni. “Sono estremamente felice di questa nuova esperienza. Entrare a fare parte di un’azienda internazionale come Motorola, brand che progetta e realizza tecnologie mirate a sviluppare una vita più intelligente, semplice, sicura, sincronizzata, rappresenta per me una sfida entusiasmante ed un’esperienza fondamentale per la mia crescita professionale” commenta Luca. Luca è membro di Ferpi (Federazione Relazione Pubbliche Italiane) ed è docente presso la Business School di Ernst&young.  
   
   
LUCA DANOVARO È IL NUOVO RESPONSABILE COMUNICAZIONE DI MOTOROLA ITALIA  
 
Milano, 29 giugno 2004 - Luca Danovaro, entra in Motorola Spa in qualità di Communications & Public Affairs Manager per il gruppo in Italia. Nato a Fano (Pu); laureato in scienze politiche presso l’Università statale di Milano, Luca proviene da Weber Shandvick Italia, tra le primarie agenzie nel mondo delle relazioni pubbliche, dove operava nell’area di comunicazione Corporate e Public Affairs, in particolare per grandi gruppi multinazionali operanti nei settori delle telecomunicazioni,del trasporto, della finanza e della petrolchimica. Prima di Wsi Luca ha avuto esperienze lavorative all’estero e tra queste la più significativa presso il Parlamento Europeo in Lussemburgo, dove era attivo nella Divisione Relazioni Esterne, con compiti di ideazione e implementazione di eventi internazionali, sviluppo di proposte e di suggerimenti indirizzati dai Paesi membri dell’Unione al Parlamento e diffusione delle informazioni relative ai lavori Parlamentari e delle commissioni. “Sono estremamente felice di questa nuova esperienza. Entrare a fare parte di un’azienda internazionale come Motorola, brand che progetta e realizza tecnologie mirate a sviluppare una vita più intelligente, semplice, sicura, sincronizzata, rappresenta per me una sfida entusiasmante ed un’esperienza fondamentale per la mia crescita professionale” commenta Luca. Luca è membro di Ferpi (Federazione Relazione Pubbliche Italiane) ed è docente presso la Business School di Ernst&young.  
   
   
PECCATI DI GOLA DI INVERNIZZI ON AIR CON LA CREATIVITA’ DI PUBLICIS  
 
Milano, 29 giugno 2004 – Sarà on air a fine giugno la campagna pubblicitaria di Publicis per Invernizzi. La regia dello spot porta la firma di Ferzan Ozpetek e racconta in un serial le avventure di alcuni monaci alle prese con il piacere puro della “burrata” e delle “ciliegie” Invernizzi. Publicis ha realizzato per Invernizzi storie sospese tra comicità e realismo, di volta in volta ambientate in diversi punti del monastero, dove i prodotti hanno sempre un ruolo di primo piano. L’episodio che vede protagoniste le ciliegie si svolge nei prati attorno al convento. I frati hanno organizzato una festa cui è stata invitata la popolazione del paese. I nostri due protagonisti, invece di portare alla festa i piatti a base di ciliegie di mozzarella, si fermano un po’ in disparte e si preparano un pic-nic personale. In realtà, uno dei due frati vorrebbe raggiungere la festa, ma l’altro, più goloso, lo invita a godersi il piacere delle ciliegie da soli. Ma è impossibile resistere al richiamo della ciliegie Invernizzi! Dove ci sono loro là c’è la festa; e in effetti tutti i partecipanti della festa, appena si accorgono che le ciliegie non sono arrivate, si spostano e in breve i nostri due frati si trovano circondati di gente. Alla fine, l’uno con generosità, l’altro più a malincuore, condividono il piacere delle ciliegie. La vicenda della burrata, invece, si snoda all’interno del monastero. Il monaco goloso sta gustandosi la burrata Invernizzi nell’intimità della cella, quando all’improvviso il frate cuciniere entra allarmato gridando che la burrata è scomparsa. Colto in flagrante il golosone, nasconde la confezione sotto la copertina di un libro, e - con invidiabile faccia di tolla - invece di mortificarsi, mostra di partecipare alla preoccupazione del confratello chiedendo spiegazioni e descrivendo il prodotto come per accertarsi che proprio di quello si tratti; per poi concludere con un ispirato (e comico) richiamo al digiuno. Altre storie seguiranno in questa saga divertente, giocata sui toni dell’ironia e della leggerezza, con il tocco di umanità garantito dalla regia di Ferzan Ozpetek. La conclusione, sottointesa, è che quando il piacere è puro non può esserci peccato. La campagna è pianificata sulle principali tv nazionali nel formato 20”. Direttore Creativo Esecutivo è Alasdhair Macgregor-hastie, Direttore Creativo Associato e Copy: Roberto Caselli. L’art è Elisa Roncoroni. Client Service Team: Anna Varisco, Francesco Cordani. Strategic Planning Director: Filippo Mutani. Centro Media: Vizeum. Il regista è Ferzan Ozpetek per la Casa di Produzione Milano Cinematografica. Per il Cliente: Catherine Barea – Direttore Marketing Italia  
   
   
PECCATI DI GOLA DI INVERNIZZI ON AIR CON LA CREATIVITA’ DI PUBLICIS  
 
Milano, 29 giugno 2004 – Sarà on air a fine giugno la campagna pubblicitaria di Publicis per Invernizzi. La regia dello spot porta la firma di Ferzan Ozpetek e racconta in un serial le avventure di alcuni monaci alle prese con il piacere puro della “burrata” e delle “ciliegie” Invernizzi. Publicis ha realizzato per Invernizzi storie sospese tra comicità e realismo, di volta in volta ambientate in diversi punti del monastero, dove i prodotti hanno sempre un ruolo di primo piano. L’episodio che vede protagoniste le ciliegie si svolge nei prati attorno al convento. I frati hanno organizzato una festa cui è stata invitata la popolazione del paese. I nostri due protagonisti, invece di portare alla festa i piatti a base di ciliegie di mozzarella, si fermano un po’ in disparte e si preparano un pic-nic personale. In realtà, uno dei due frati vorrebbe raggiungere la festa, ma l’altro, più goloso, lo invita a godersi il piacere delle ciliegie da soli. Ma è impossibile resistere al richiamo della ciliegie Invernizzi! Dove ci sono loro là c’è la festa; e in effetti tutti i partecipanti della festa, appena si accorgono che le ciliegie non sono arrivate, si spostano e in breve i nostri due frati si trovano circondati di gente. Alla fine, l’uno con generosità, l’altro più a malincuore, condividono il piacere delle ciliegie. La vicenda della burrata, invece, si snoda all’interno del monastero. Il monaco goloso sta gustandosi la burrata Invernizzi nell’intimità della cella, quando all’improvviso il frate cuciniere entra allarmato gridando che la burrata è scomparsa. Colto in flagrante il golosone, nasconde la confezione sotto la copertina di un libro, e - con invidiabile faccia di tolla - invece di mortificarsi, mostra di partecipare alla preoccupazione del confratello chiedendo spiegazioni e descrivendo il prodotto come per accertarsi che proprio di quello si tratti; per poi concludere con un ispirato (e comico) richiamo al digiuno. Altre storie seguiranno in questa saga divertente, giocata sui toni dell’ironia e della leggerezza, con il tocco di umanità garantito dalla regia di Ferzan Ozpetek. La conclusione, sottointesa, è che quando il piacere è puro non può esserci peccato. La campagna è pianificata sulle principali tv nazionali nel formato 20”. Direttore Creativo Esecutivo è Alasdhair Macgregor-hastie, Direttore Creativo Associato e Copy: Roberto Caselli. L’art è Elisa Roncoroni. Client Service Team: Anna Varisco, Francesco Cordani. Strategic Planning Director: Filippo Mutani. Centro Media: Vizeum. Il regista è Ferzan Ozpetek per la Casa di Produzione Milano Cinematografica. Per il Cliente: Catherine Barea – Direttore Marketing Italia  
   
   
PECCATI DI GOLA DI INVERNIZZI ON AIR CON LA CREATIVITA’ DI PUBLICIS  
 
Milano, 29 giugno 2004 – Sarà on air a fine giugno la campagna pubblicitaria di Publicis per Invernizzi. La regia dello spot porta la firma di Ferzan Ozpetek e racconta in un serial le avventure di alcuni monaci alle prese con il piacere puro della “burrata” e delle “ciliegie” Invernizzi. Publicis ha realizzato per Invernizzi storie sospese tra comicità e realismo, di volta in volta ambientate in diversi punti del monastero, dove i prodotti hanno sempre un ruolo di primo piano. L’episodio che vede protagoniste le ciliegie si svolge nei prati attorno al convento. I frati hanno organizzato una festa cui è stata invitata la popolazione del paese. I nostri due protagonisti, invece di portare alla festa i piatti a base di ciliegie di mozzarella, si fermano un po’ in disparte e si preparano un pic-nic personale. In realtà, uno dei due frati vorrebbe raggiungere la festa, ma l’altro, più goloso, lo invita a godersi il piacere delle ciliegie da soli. Ma è impossibile resistere al richiamo della ciliegie Invernizzi! Dove ci sono loro là c’è la festa; e in effetti tutti i partecipanti della festa, appena si accorgono che le ciliegie non sono arrivate, si spostano e in breve i nostri due frati si trovano circondati di gente. Alla fine, l’uno con generosità, l’altro più a malincuore, condividono il piacere delle ciliegie. La vicenda della burrata, invece, si snoda all’interno del monastero. Il monaco goloso sta gustandosi la burrata Invernizzi nell’intimità della cella, quando all’improvviso il frate cuciniere entra allarmato gridando che la burrata è scomparsa. Colto in flagrante il golosone, nasconde la confezione sotto la copertina di un libro, e - con invidiabile faccia di tolla - invece di mortificarsi, mostra di partecipare alla preoccupazione del confratello chiedendo spiegazioni e descrivendo il prodotto come per accertarsi che proprio di quello si tratti; per poi concludere con un ispirato (e comico) richiamo al digiuno. Altre storie seguiranno in questa saga divertente, giocata sui toni dell’ironia e della leggerezza, con il tocco di umanità garantito dalla regia di Ferzan Ozpetek. La conclusione, sottointesa, è che quando il piacere è puro non può esserci peccato. La campagna è pianificata sulle principali tv nazionali nel formato 20”. Direttore Creativo Esecutivo è Alasdhair Macgregor-hastie, Direttore Creativo Associato e Copy: Roberto Caselli. L’art è Elisa Roncoroni. Client Service Team: Anna Varisco, Francesco Cordani. Strategic Planning Director: Filippo Mutani. Centro Media: Vizeum. Il regista è Ferzan Ozpetek per la Casa di Produzione Milano Cinematografica. Per il Cliente: Catherine Barea – Direttore Marketing Italia  
   
   
PECCATI DI GOLA DI INVERNIZZI ON AIR CON LA CREATIVITA’ DI PUBLICIS  
 
Milano, 29 giugno 2004 – Sarà on air a fine giugno la campagna pubblicitaria di Publicis per Invernizzi. La regia dello spot porta la firma di Ferzan Ozpetek e racconta in un serial le avventure di alcuni monaci alle prese con il piacere puro della “burrata” e delle “ciliegie” Invernizzi. Publicis ha realizzato per Invernizzi storie sospese tra comicità e realismo, di volta in volta ambientate in diversi punti del monastero, dove i prodotti hanno sempre un ruolo di primo piano. L’episodio che vede protagoniste le ciliegie si svolge nei prati attorno al convento. I frati hanno organizzato una festa cui è stata invitata la popolazione del paese. I nostri due protagonisti, invece di portare alla festa i piatti a base di ciliegie di mozzarella, si fermano un po’ in disparte e si preparano un pic-nic personale. In realtà, uno dei due frati vorrebbe raggiungere la festa, ma l’altro, più goloso, lo invita a godersi il piacere delle ciliegie da soli. Ma è impossibile resistere al richiamo della ciliegie Invernizzi! Dove ci sono loro là c’è la festa; e in effetti tutti i partecipanti della festa, appena si accorgono che le ciliegie non sono arrivate, si spostano e in breve i nostri due frati si trovano circondati di gente. Alla fine, l’uno con generosità, l’altro più a malincuore, condividono il piacere delle ciliegie. La vicenda della burrata, invece, si snoda all’interno del monastero. Il monaco goloso sta gustandosi la burrata Invernizzi nell’intimità della cella, quando all’improvviso il frate cuciniere entra allarmato gridando che la burrata è scomparsa. Colto in flagrante il golosone, nasconde la confezione sotto la copertina di un libro, e - con invidiabile faccia di tolla - invece di mortificarsi, mostra di partecipare alla preoccupazione del confratello chiedendo spiegazioni e descrivendo il prodotto come per accertarsi che proprio di quello si tratti; per poi concludere con un ispirato (e comico) richiamo al digiuno. Altre storie seguiranno in questa saga divertente, giocata sui toni dell’ironia e della leggerezza, con il tocco di umanità garantito dalla regia di Ferzan Ozpetek. La conclusione, sottointesa, è che quando il piacere è puro non può esserci peccato. La campagna è pianificata sulle principali tv nazionali nel formato 20”. Direttore Creativo Esecutivo è Alasdhair Macgregor-hastie, Direttore Creativo Associato e Copy: Roberto Caselli. L’art è Elisa Roncoroni. Client Service Team: Anna Varisco, Francesco Cordani. Strategic Planning Director: Filippo Mutani. Centro Media: Vizeum. Il regista è Ferzan Ozpetek per la Casa di Produzione Milano Cinematografica. Per il Cliente: Catherine Barea – Direttore Marketing Italia  
   
   
PECCATI DI GOLA DI INVERNIZZI ON AIR CON LA CREATIVITA’ DI PUBLICIS  
 
Milano, 29 giugno 2004 – Sarà on air a fine giugno la campagna pubblicitaria di Publicis per Invernizzi. La regia dello spot porta la firma di Ferzan Ozpetek e racconta in un serial le avventure di alcuni monaci alle prese con il piacere puro della “burrata” e delle “ciliegie” Invernizzi. Publicis ha realizzato per Invernizzi storie sospese tra comicità e realismo, di volta in volta ambientate in diversi punti del monastero, dove i prodotti hanno sempre un ruolo di primo piano. L’episodio che vede protagoniste le ciliegie si svolge nei prati attorno al convento. I frati hanno organizzato una festa cui è stata invitata la popolazione del paese. I nostri due protagonisti, invece di portare alla festa i piatti a base di ciliegie di mozzarella, si fermano un po’ in disparte e si preparano un pic-nic personale. In realtà, uno dei due frati vorrebbe raggiungere la festa, ma l’altro, più goloso, lo invita a godersi il piacere delle ciliegie da soli. Ma è impossibile resistere al richiamo della ciliegie Invernizzi! Dove ci sono loro là c’è la festa; e in effetti tutti i partecipanti della festa, appena si accorgono che le ciliegie non sono arrivate, si spostano e in breve i nostri due frati si trovano circondati di gente. Alla fine, l’uno con generosità, l’altro più a malincuore, condividono il piacere delle ciliegie. La vicenda della burrata, invece, si snoda all’interno del monastero. Il monaco goloso sta gustandosi la burrata Invernizzi nell’intimità della cella, quando all’improvviso il frate cuciniere entra allarmato gridando che la burrata è scomparsa. Colto in flagrante il golosone, nasconde la confezione sotto la copertina di un libro, e - con invidiabile faccia di tolla - invece di mortificarsi, mostra di partecipare alla preoccupazione del confratello chiedendo spiegazioni e descrivendo il prodotto come per accertarsi che proprio di quello si tratti; per poi concludere con un ispirato (e comico) richiamo al digiuno. Altre storie seguiranno in questa saga divertente, giocata sui toni dell’ironia e della leggerezza, con il tocco di umanità garantito dalla regia di Ferzan Ozpetek. La conclusione, sottointesa, è che quando il piacere è puro non può esserci peccato. La campagna è pianificata sulle principali tv nazionali nel formato 20”. Direttore Creativo Esecutivo è Alasdhair Macgregor-hastie, Direttore Creativo Associato e Copy: Roberto Caselli. L’art è Elisa Roncoroni. Client Service Team: Anna Varisco, Francesco Cordani. Strategic Planning Director: Filippo Mutani. Centro Media: Vizeum. Il regista è Ferzan Ozpetek per la Casa di Produzione Milano Cinematografica. Per il Cliente: Catherine Barea – Direttore Marketing Italia  
   
   
PECCATI DI GOLA DI INVERNIZZI ON AIR CON LA CREATIVITA’ DI PUBLICIS  
 
Milano, 29 giugno 2004 – Sarà on air a fine giugno la campagna pubblicitaria di Publicis per Invernizzi. La regia dello spot porta la firma di Ferzan Ozpetek e racconta in un serial le avventure di alcuni monaci alle prese con il piacere puro della “burrata” e delle “ciliegie” Invernizzi. Publicis ha realizzato per Invernizzi storie sospese tra comicità e realismo, di volta in volta ambientate in diversi punti del monastero, dove i prodotti hanno sempre un ruolo di primo piano. L’episodio che vede protagoniste le ciliegie si svolge nei prati attorno al convento. I frati hanno organizzato una festa cui è stata invitata la popolazione del paese. I nostri due protagonisti, invece di portare alla festa i piatti a base di ciliegie di mozzarella, si fermano un po’ in disparte e si preparano un pic-nic personale. In realtà, uno dei due frati vorrebbe raggiungere la festa, ma l’altro, più goloso, lo invita a godersi il piacere delle ciliegie da soli. Ma è impossibile resistere al richiamo della ciliegie Invernizzi! Dove ci sono loro là c’è la festa; e in effetti tutti i partecipanti della festa, appena si accorgono che le ciliegie non sono arrivate, si spostano e in breve i nostri due frati si trovano circondati di gente. Alla fine, l’uno con generosità, l’altro più a malincuore, condividono il piacere delle ciliegie. La vicenda della burrata, invece, si snoda all’interno del monastero. Il monaco goloso sta gustandosi la burrata Invernizzi nell’intimità della cella, quando all’improvviso il frate cuciniere entra allarmato gridando che la burrata è scomparsa. Colto in flagrante il golosone, nasconde la confezione sotto la copertina di un libro, e - con invidiabile faccia di tolla - invece di mortificarsi, mostra di partecipare alla preoccupazione del confratello chiedendo spiegazioni e descrivendo il prodotto come per accertarsi che proprio di quello si tratti; per poi concludere con un ispirato (e comico) richiamo al digiuno. Altre storie seguiranno in questa saga divertente, giocata sui toni dell’ironia e della leggerezza, con il tocco di umanità garantito dalla regia di Ferzan Ozpetek. La conclusione, sottointesa, è che quando il piacere è puro non può esserci peccato. La campagna è pianificata sulle principali tv nazionali nel formato 20”. Direttore Creativo Esecutivo è Alasdhair Macgregor-hastie, Direttore Creativo Associato e Copy: Roberto Caselli. L’art è Elisa Roncoroni. Client Service Team: Anna Varisco, Francesco Cordani. Strategic Planning Director: Filippo Mutani. Centro Media: Vizeum. Il regista è Ferzan Ozpetek per la Casa di Produzione Milano Cinematografica. Per il Cliente: Catherine Barea – Direttore Marketing Italia  
   
   
CON QUATTRORUOTE DI LUGLIO L'ATLANTE DEL MARE  
 
Rozzano, 29 giugno 2004 - Un Atlante assolutamente inedito: è la proposta di Quattroruote per il mese di luglio. Insieme con la rivista, infatti, è possibile acquistare un volume di 384 pagine interamente dedicato agli amanti delle vacanze al mare. L'atlante contiene la cartografia in scala molto dettagliata delle coste tra Barcellona e la Grecia ionica, Italia compresa, e delle principali isole del Mediterraneo. Non si tratta, però, di comuni cartine stradali: sulle tavole sono riportate le linee di profondità del mare e servizi utili, come porti, approdi, spiagge, officine di assistenza nautica, punti di rifornimento, fari. La sezione informativa contiene schede su oltre 300 località di mare ricche d'informazioni utili per chi viaggia in auto e chi utilizza imbarcazioni: parcheggi e zone a traffico limitato, ma anche porti turistici, officine nautiche, capitanerie, gestori di posti barca, noleggi di natanti e attrezzature nautiche, centri per attività subacquee. Sedici, infine, sono gli itinerari, descritti minuziosamente con apposite cartine, che, partendo da località di mare, permettono di esplorare l'entroterra delle più belle regioni italiane, ma anche di Francia, Croazia e Grecia.  
   
   
CON QUATTRORUOTE DI LUGLIO L'ATLANTE DEL MARE  
 
Rozzano, 29 giugno 2004 - Un Atlante assolutamente inedito: è la proposta di Quattroruote per il mese di luglio. Insieme con la rivista, infatti, è possibile acquistare un volume di 384 pagine interamente dedicato agli amanti delle vacanze al mare. L'atlante contiene la cartografia in scala molto dettagliata delle coste tra Barcellona e la Grecia ionica, Italia compresa, e delle principali isole del Mediterraneo. Non si tratta, però, di comuni cartine stradali: sulle tavole sono riportate le linee di profondità del mare e servizi utili, come porti, approdi, spiagge, officine di assistenza nautica, punti di rifornimento, fari. La sezione informativa contiene schede su oltre 300 località di mare ricche d'informazioni utili per chi viaggia in auto e chi utilizza imbarcazioni: parcheggi e zone a traffico limitato, ma anche porti turistici, officine nautiche, capitanerie, gestori di posti barca, noleggi di natanti e attrezzature nautiche, centri per attività subacquee. Sedici, infine, sono gli itinerari, descritti minuziosamente con apposite cartine, che, partendo da località di mare, permettono di esplorare l'entroterra delle più belle regioni italiane, ma anche di Francia, Croazia e Grecia.  
   
   
CON QUATTRORUOTE DI LUGLIO L'ATLANTE DEL MARE  
 
Rozzano, 29 giugno 2004 - Un Atlante assolutamente inedito: è la proposta di Quattroruote per il mese di luglio. Insieme con la rivista, infatti, è possibile acquistare un volume di 384 pagine interamente dedicato agli amanti delle vacanze al mare. L'atlante contiene la cartografia in scala molto dettagliata delle coste tra Barcellona e la Grecia ionica, Italia compresa, e delle principali isole del Mediterraneo. Non si tratta, però, di comuni cartine stradali: sulle tavole sono riportate le linee di profondità del mare e servizi utili, come porti, approdi, spiagge, officine di assistenza nautica, punti di rifornimento, fari. La sezione informativa contiene schede su oltre 300 località di mare ricche d'informazioni utili per chi viaggia in auto e chi utilizza imbarcazioni: parcheggi e zone a traffico limitato, ma anche porti turistici, officine nautiche, capitanerie, gestori di posti barca, noleggi di natanti e attrezzature nautiche, centri per attività subacquee. Sedici, infine, sono gli itinerari, descritti minuziosamente con apposite cartine, che, partendo da località di mare, permettono di esplorare l'entroterra delle più belle regioni italiane, ma anche di Francia, Croazia e Grecia.  
   
   
CON QUATTRORUOTE DI LUGLIO L'ATLANTE DEL MARE  
 
Rozzano, 29 giugno 2004 - Un Atlante assolutamente inedito: è la proposta di Quattroruote per il mese di luglio. Insieme con la rivista, infatti, è possibile acquistare un volume di 384 pagine interamente dedicato agli amanti delle vacanze al mare. L'atlante contiene la cartografia in scala molto dettagliata delle coste tra Barcellona e la Grecia ionica, Italia compresa, e delle principali isole del Mediterraneo. Non si tratta, però, di comuni cartine stradali: sulle tavole sono riportate le linee di profondità del mare e servizi utili, come porti, approdi, spiagge, officine di assistenza nautica, punti di rifornimento, fari. La sezione informativa contiene schede su oltre 300 località di mare ricche d'informazioni utili per chi viaggia in auto e chi utilizza imbarcazioni: parcheggi e zone a traffico limitato, ma anche porti turistici, officine nautiche, capitanerie, gestori di posti barca, noleggi di natanti e attrezzature nautiche, centri per attività subacquee. Sedici, infine, sono gli itinerari, descritti minuziosamente con apposite cartine, che, partendo da località di mare, permettono di esplorare l'entroterra delle più belle regioni italiane, ma anche di Francia, Croazia e Grecia.  
   
   
CON QUATTRORUOTE DI LUGLIO L'ATLANTE DEL MARE  
 
Rozzano, 29 giugno 2004 - Un Atlante assolutamente inedito: è la proposta di Quattroruote per il mese di luglio. Insieme con la rivista, infatti, è possibile acquistare un volume di 384 pagine interamente dedicato agli amanti delle vacanze al mare. L'atlante contiene la cartografia in scala molto dettagliata delle coste tra Barcellona e la Grecia ionica, Italia compresa, e delle principali isole del Mediterraneo. Non si tratta, però, di comuni cartine stradali: sulle tavole sono riportate le linee di profondità del mare e servizi utili, come porti, approdi, spiagge, officine di assistenza nautica, punti di rifornimento, fari. La sezione informativa contiene schede su oltre 300 località di mare ricche d'informazioni utili per chi viaggia in auto e chi utilizza imbarcazioni: parcheggi e zone a traffico limitato, ma anche porti turistici, officine nautiche, capitanerie, gestori di posti barca, noleggi di natanti e attrezzature nautiche, centri per attività subacquee. Sedici, infine, sono gli itinerari, descritti minuziosamente con apposite cartine, che, partendo da località di mare, permettono di esplorare l'entroterra delle più belle regioni italiane, ma anche di Francia, Croazia e Grecia.  
   
   
CON QUATTRORUOTE DI LUGLIO L'ATLANTE DEL MARE  
 
Rozzano, 29 giugno 2004 - Un Atlante assolutamente inedito: è la proposta di Quattroruote per il mese di luglio. Insieme con la rivista, infatti, è possibile acquistare un volume di 384 pagine interamente dedicato agli amanti delle vacanze al mare. L'atlante contiene la cartografia in scala molto dettagliata delle coste tra Barcellona e la Grecia ionica, Italia compresa, e delle principali isole del Mediterraneo. Non si tratta, però, di comuni cartine stradali: sulle tavole sono riportate le linee di profondità del mare e servizi utili, come porti, approdi, spiagge, officine di assistenza nautica, punti di rifornimento, fari. La sezione informativa contiene schede su oltre 300 località di mare ricche d'informazioni utili per chi viaggia in auto e chi utilizza imbarcazioni: parcheggi e zone a traffico limitato, ma anche porti turistici, officine nautiche, capitanerie, gestori di posti barca, noleggi di natanti e attrezzature nautiche, centri per attività subacquee. Sedici, infine, sono gli itinerari, descritti minuziosamente con apposite cartine, che, partendo da località di mare, permettono di esplorare l'entroterra delle più belle regioni italiane, ma anche di Francia, Croazia e Grecia.  
   
   
SCEGLITORINO NUOVE OPPORTUNITÀ DI COMUNICAZIONE PER L’IMPRESA  
 
Torino, 29 giugno 2004 - Comunicare utilizzando Torino e le numerose iniziative culturali e sportive organizzate ogni anno nella città della Mole. L’amministrazione civica del capoluogo piemontese lo propone ad aziende e imprese attraverso Sceglitorino - Nuove Opportunità di Comunicazione per l’Impresa, un progetto finalizzato alla ricerca di sponsor e partner, approvato recentemente dalla Giunta comunale. Rivolto al mondo imprenditoriale e, in particolare, a tutti coloro che si occupano di comunicazione d’impresa, Sceglitorino offre alle aziende l’opportunità di utilizzare come "vetrina" strumenti informativi ed eventi promossi dal Comune di Torino in diversi ambiti, dal mondo dei giovani a quello della terza età, dallo sport alla cultura, dall’ambiente al tempo libero. Il progetto Sceglitorino è articolato in 48 proposte dettagliate e mira alla creazione di partnership con realtà imprenditoriali qualificate, alle quali l’Amministrazione civica suggerisce una serie di manifestazioni, attività e servizi cui partecipare (ad esempio: Torino ti sorprende, Pass 15, Cioccolatò, La Notte Bianca e i "test events" del ghiaccio in programma nell'inverno del 2005), che possono rappresentare per le aziende, interessanti opportunità di comunicazione in molteplici settori nonchè occasioni di visibilità e di relazione verso pubblici specifici. Il progetto sarà presentato dal sindaco Sergio Chiamparino, martedì 29 giugno alle ore 18,00, presso la sala conferenze di Atrium Torino (piazza Solferino, Torino). Sceglitorino è curato dai settori Comunicazione, Olimpiadi e Promozione della Città e da quello Giunta, Contratti e Appalti. La gestione operativa è affidata ad Alisei Comunicazione, agenzia milanese di relazioni pubbliche, che gestirà la promozione dell’iniziativa e le relazioni con le aziende interessate.