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GIOVEDI'
15 NOVEMBRE  2001

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APPUNTAMENTO IL 15 NOVEMBRE PER L'INIZIATIVA CONGIUNTA INTESABCI - UNIVERSITÀ BOCCONI PAUL DAVID E HAL VARIAN ALLE LEZIONI RAFFAELE MATTIOLI 2001 CON GLI INTERVENTI SUGLI EFFETTI CHE LE TECNOLOGIE HANNO SULLA STRATEGIA D'IMPRESA E SUI PROCESSI ECONOMICI SI CONCLUDE LA "TRILOGIA SULLA GLOBALIZZAZIONE"

Milano, 15 novembre 2001. Paul A.David, professore delle università di Oxford e di Stanford, e Hal R.Varian dell'università di California-Berkeley saranno i relatori dell'edizione 2001 delle Lezioni Raffaele Mattioli, che quest'anno affronteranno il tema dell'effetto dello sviluppo delle tecnologie e dell'informazione sulle strategie d'impresa e sui processi economici. L'argomento "Globalization, Productivity Change and the Economics of Information" costituisce il completamento della "trilogia sulla globalizzazione" trattata nel nuovo ciclo delle Lezioni aperto nel 1997. Le due precedenti edizioni sono state "Growth, Inequality and Globalization" di Philippe Aghion e Jeffrey G.Williamson (1997) e "Globalization, Information Technology and Financial Markets" di Joseph E. Stiglitz (1999), allora vice presidente della World Bank, che è stato recentemente insignito del Premio Nobel per l'Economia. David concentrerà la sua analisi sull'interazione fra sviluppo della tecnologia e tutela dei diritti di proprietà, usando come guida la storia dell'interazione fra innovazioni tecnologiche e istituzionali a partire dal XVI secolo. Varian, invece, analizzerà i fenomeni economici che appaiono determinanti per lo sviluppo dell'industria high-tech. Alcuni fattori rivestono un'importanza particolare nell'industria ad alta tecnologia, determinando specifiche strategie aziendali e scelte di politica pubblica. La conclusione di Varian è che le caratteristiche del settore portino ad un elevato livello di concentrazione industriale. Ciò non dovrebbe avere effetti negativi sul benessere sociale, per via della forte concorrenza che si accompagna naturalmente a processi di rapida innovazione. L'appuntamento è per oggi giovedì 15 novembre ore 9,30 presso l'Aula Magna dell'Università Bocconi di Milano in via Gobbi, 5. Interverranno nel dibattito a margine delle Lezioni, Domenico Siniscalco del Ministero del Tesoro e Cristiano Antonelli, Franco Malerba, Mario Pianta e Gianni Toniolo delle università di Torino, Bocconi Milano, Urbino e Roma. Gli atti delle Lezioni saranno pubblicati dalla Cambridge University Press. Le Lezioni Raffaele Mattioli - istituite nel 1976 per ricordare la memoria di Raffaele Mattioli, presidente della Banca Commerciale Italiana per oltre 40 anni - sono inserite nell'accordo quadro sottoscritto tra l'Università Commerciale Luigi Bocconi e la Banca commerciale Italiana e che ora prosegue sotto l'egida di IntesaBci. Consistono in un ciclo di lezioni su tematiche economico-finanziarie articolato in due momenti: una presentazione dell'iniziativa per un pubblico selezionato di esponenti della business community il 14 novembre presso la Fondazione Mattioli e una giornata di studio per un pubblico più vasto presso l'Università Bocconi il giorno successivo. Le Lezioni hanno visto succedersi economisti di primo piano come Modigliani, Kahn, Kindleberger, Simon, per citarne solo alcuni. Infolink: www.intesabci.it

POLIGRAFICI EDITORIALE S.P.A. FATTURATO CONSOLIDATO NEL TERZO TRIMESTRE DI EURO 64,4 MILIONI RISPETTO A EURO 63 MILIONI
Milano, 15 novembre 2001 - Ieri 14 novembre 2001 si è riunito il Consiglio di Amministrazione della Poligrafici Editoriale S.p.A. per l'approvazione della situazione gestionale al 30 settembre 2001. In una situazione di mercato in difficoltà il Gruppo Poligrafici ha fatto registrare a parità di area di consolidamento un fatturato consolidato nel terzo trimestre di Euro 64,4 milioni rispetto a Euro 63 milioni ed un M.O.L. consolidato di Euro 2,5 milioni contro Euro 0,2 milioni del 2000; con l'inserimento delle società francesi il fatturato sale ad Euro 69,7 milioni, mentre il M.O.L. risulta negativo per Euro 1,2 milioni. Il fatturato consolidato dei primi nove mesi dell'anno è passato da Euro 206,9 milioni a Euro 210,6 milioni (+1,8%) ed il M.O.L. consolidato è sceso ad Euro 12,3 milioni contro Euro 15 milioni del 2000; con il consolidamento delle società francesi il fatturato sale ad Euro 227,5 milioni (+9,9%) mentre il M.O.L. risulta negativo per Euro 3,3 milioni. La situazione finanziaria consolidata al 30 settembre 2001 presenta un saldo negativo a breve termine di Euro 37,2 milioni che per effetto degli incassi previsti dalla cessione delle partecipazioni nel settore delle radio e degli immobili non strumentali verrà totalmente coperto. E' in avanzato stadio il progetto che prevede l'entrata del Gruppo Poligrafici, insieme ad altri partner, nella free press a Parigi, dove dal 22 ottobre edita "Paris France Soir" in abbinamento all'omonimo quotidiano francese. La Poligrafici Editoriale S.p.A. ha sottoscritto un accordo con i comitati di redazione dei giornalisti delle testate del Gruppo che prevede l'utilizzo di n. 34 unità per tutte le nuove iniziative editoriali e a regime la riduzione del suddetto organico che sarà attuata con il blocco del turn over. Non sono previsti nel quarto trimestre altri fatti di particolare rilievo e l'anno dovrebbe chiudersi con un risultato migliore di quello conseguito nei primi nove mesi. Il Gruppo Poligrafici chiude i primi nove mesi del 2001 con una perdita prima delle imposte di Euro 18,2 milioni dopo aver accantonato ammortamenti e svalutazioni per Euro 15,7 milioni, oneri finanziari e straordinari per Euro 0,7 milioni. Nello stesso periodo dell'anno precedente il conto economico aveva registrato un utile ante imposte di Euro 23,3 milioni dopo aver contabilizzato ammortamenti e svalutazioni per Euro 13,9 milioni, proventi finanziari e straordinari per Euro 21,1 milioni. Ricordiamo che il risultato dei primi nove mesi del 2000 aveva beneficiato di una plusvalenza di Euro 21,4 milioni realizzata con la cessione di n. 954.000 azioni DADA S.p.A. effettuata in occasione della quotazione di Borsa. Il risultato economico dello stesso periodo del 2001 è stato penalizzato dalle perdite registrate dalla Presse Alliance SA e dalla Regie Print S.a r.l. che a livello di consolidamento hanno comportato un onere complessivo di Euro 17,9 milioni. Nella seguente tabella sono stati riassunti i principali dati consolidati del Gruppo Poligrafici comprensivi della Presse Alliance Sa e Regie Print S.a r.l. che sono state consolidate con il metodo integrale. Per rendere omogeneo il confronto con il periodo precedente, di seguito si allega un conto economico che esclude integralmente gli effetti delle controllate francesi.

L'EDITRICE IL GIORNO CEDE LE PARTECIPAZIONI RADIANT A DUE SOCIETÀ RAPPRESENTATE DAL SIG. LORIANO BESSI
Bologna, 15 novembre 2001 - L'Editrice Il Giorno, appartenente al Gruppo Poligrafici Editoriale S.p.A., ha raggiunto un accordo preliminare con due società rappresentate dal Sig. Loriano Bessi, noto imprenditore radiofonico, per la cessione delle partecipazioni Radiant S.p.A. - Gamma Color Italia S.r.l. e Italia Musica Radio Montebeni S.r.l., operanti nel settore della radiodiffusione. Il trasferimento avverrà il 14/12/2001. Il prezzo stabilito è di Lire 22 miliardi (crediti e debiti uguali a zero) e la plusvalenza emergente Lire 13,5 miliardi.

MONRIF S.P.A.: UTILE ANTE IMPOSTE DI 1,22 MILIONI DI EURO CONTRO UN UTILE DI 6,1 MILIONI DI EURO DELLO STESSO PERIODO
Bologna, 15 novembre 2001: Si è ieri riunito il Consiglio di Amministrazione di Monrif S.p.A per esaminare l'andamento della gestione nel terzo trimestre 2001 ed i risultati al 30 settembre 2001. Nei primi nove mesi dell'anno la Capogruppo Monrif S.p.A. ha fatto registrare un utile ante imposte di 1,22 milioni di euro contro un utile di 6,1 milioni di euro dello stesso periodo dell'esercizio precedente. La differenza è da attribuire principalmente al minor credito di imposta su dividendi percepiti, all'accantonamento per perdite fatte registrare dalla partecipata Monrif Net S.p.A. operante nel settore Internet e dai maggiori oneri finanziari derivanti da investimenti che il negativo andamento dei mercati finanziari non ha ancora consentito di smobilizzare. Andamento dei settori in cui opera il Gruppo Settore editoriale e raccolta della pubblicità Non si è verificata l'auspicata ripresa degli investimenti pubblicitari ed il mercato ha fatto registrare notevoli perdite soprattutto sulla pubblicità nazionale che ha subito flessioni anche superiori al 10 %. La diminuzione registrata dalla Poligrafici Editoriale S.p.A. è stata contenuta nel 2,5%, inferiore a quella del mercato, per effetto del buon andamento della pubblicità locale, che per i nostri giornali rappresenta circa il 60% del fatturato. Il fatturato Italia per vendite quotidiani è stato di 70,3 milioni di euro superiore del 4,3% a quello dello stesso periodo del 2000. Il fatturato consolidato Italia della Poligrafici Editoriale S.p.A. dei primi nove mesi dell'anno è passato da Euro 206,9 milioni a Euro 210,5 milioni (+1,8%) ed il M.O.L. consolidato è sceso ad Euro 12,3 milioni contro Euro 15 milioni del 2000; con il consolidamento delle società francesi il fatturato sale ad Euro 227,5 milioni (+9,9%) mentre il M.O.L. risulta negativo per Euro 3,3 milioni. Attività multimediali e internet Nel 2001 é proseguita l'espansione di Dada S.p.A. il cui fatturato nei primi nove mesi è stato di 19,7 milioni di euro, superiore dell'81% a quello dello stesso periodo del 2000. A livello consolidato il fatturato è stato di 23,2 milioni di euro. Attività alberghiere Il fatturato complessivo del settore è stato di 20,5 milioni di euro superiore del 3,5 % a quello dello stesso periodo dell'anno precedente. Le presenze si sono mediamente mantenute sui livelli dello scorso anno nonostante che il Royal Carlton di Bologna sia stato chiuso tre mesi per ristrutturazione. I recenti avvenimenti hanno inciso solo temporaneamente ed in misura limitata sulle presenze. Risultato consolidato del Gruppo Monrif Il risultato consolidato del Gruppo Monrif nei primi nove mesi del 2001 evidenzia una perdita ante imposte di 13,35 milioni di euro contro un utile di 13,6 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente che però beneficiava di plusvalenze e componenti straordinari per 16,6 milioni di euro. La perdita è da attribuire principalmente agli oneri di ristrutturazione e di gestione delle partecipate francesi Presse Alliance S.A. e Regie Print S.a.r.l., consolidate per il primo anno nel bilancio di Gruppo della Poligrafici Editoriale S.p.A., il cui controllo è stato acquisito da quest'ultima alla fine del 2000. Per una corretta valutazione del risultato economico del terzo trimestre giova ricordare che sia la raccolta pubblicitaria che la ricezione alberghiera risentono nei mesi estivi di una sensibile diminuzione. Infatti, per quanto concerne la pubblicità, luglio e agosto sono storicamente mesi in cui le campagne promozionali vengono sensibilmente ridotte così come accade per le presenze della clientela d'affari dei nostri alberghi nel periodo feriale. Fatti di rilievo intervenuti dopo il 30 settembre 2001 Nel mese di novembre L'Editrice Il Giorno, controllata dalla Poligrafici Editoriale S.p.A. ha raggiunto un accordo preliminare per la cessione delle partecipazioni in Radiant S.p.A., Gamma Color Italia s.r.l. e Italia Musica Radio Montebeni s.r.l., operanti nel settore della radiodiffusione. Il trasferimento è previsto per il giorno 14 dicembre 2001. Il prezzo stabilito è di 22 miliardi di lire (11,36 milioni di euro) e la plusvalenza emergente di lire 13,5 miliardi pari a 6,97 milioni di euro. E' in avanzato stato il progetto che prevede l'entrata del Gruppo Poligrafici, insieme ad altri partners, nella free press a Parigi, dove dal 22 ottobre edita "Paris France Soir" in abbinamento all'omonimo quotidiano francese. La Poligrafici Editoriale S.p.A. ha sottoscritto un accordo con i comitati di redazione dei giornalisti delle testate del gruppo che prevede l'utilizzo di n. 34 unità per tutte le nuove iniziative editoriali e, a regime, la riduzione di tale organico che sarà attuato con il blocco del turnover. Non sono previsti nel 4° trimestre altri fatti di particolare rilievo e l'anno dovrebbe chiudersi con un risultato migliore di quello conseguito nei primi nove mesi.

LUFTHANSA ANNUNCIA UN RISULTATO DI ESERCIZIO PER I PRIMI NOVE MESI DELL'ANNO DI 290 MILIONI DI EURO. LA DIFFICILE SITUAZIONE DEL SETTORE DEL TRASPORTO AEREO NON PERMETTE DI FARE PREVISIONI CIRCA I RISULTATI PER IL 2001
Milano, 15 novembre 2001 - "L'attività del Gruppo Lufthansa fino all'11 settembre era in linea con le nostre previsioni. Avevamo stimato un risultato d'esercizio variabile tra i 700 e i 750 milioni di Euro per il 2001 e si era trattato di una previsione realistica", ha dichiarato oggi Jürgen Weber, Presidente e CEO di Lufthansa durante la presentazione dei risultati di bilancio relativi ai primi nove mesi dell'anno. "Tuttavia, l'11 settembre ha cambiato il mondo. Ha cambiato radicalmente il panorama del traffico aereo internazionale così come non aveva mai fatto alcuna crisi precedente. Quello di cui c'è bisogno oggi è di un rapido consolidamento dell'industria del trasporto aereo e non dell'introduzione di sussidi miranti a far sopravvivere un'industria che non è più al passo con i tempi". Da gennaio a settembre, il Gruppo Lufthansa ha raggiunto un risultato di esercizio di 290 milioni di Euro, mantenendo così la propria posizione di leadership nel settore del trasporto aereo. Questo risultato, ben al di sotto dei 794 milioni di Euro registrati nello stesso periodo del 2000, è da imputarsi alle gravi ripercussioni causate dagli attacchi terroristici perpetrati negli Stati Uniti e al generale rallentamento dell'economia mondiale. Lufthansa è chiamata a confrontarsi con un calo della domanda e con un incremento dei costi. Nel solo mese di settembre, gli attentati terroristici hanno depresso i ricavi di circa 180 milioni di Euro. Per i primi nove mesi dell'anno, l'utile prima delle imposte è stato di 246 milioni di Euro. L'utile netto dopo le imposte è stato di 65 milioni di Euro. Nonostante la difficile congiuntura macro economica, Lufthansa ha registrato un incremento del 5,5% dei ricavi da traffico a 9,5 miliardi di Euro. Le compagnie di trasporto passeggeri hanno contribuito alla crescita complessiva con un incremento del 7,5% dei propri ricavi. La forte crescita degli altri ricavi (+55%) è da attribuirsi al consolidamento del gruppo Sky Chefs. Nel corso dei primi nove mesi dell'anno, il Gruppo Lufthansa ha complessivamente incrementato il proprio giro d'affari del 14% raggiungendo i 12,3 miliardi di Euro rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Nel periodo, il costo dei materiali è cresciuto del 22,4% principalmente a causa dell'incremento dei costi del carburante. I costi per carburante sono infatti cresciuti a livello di Gruppo del 28,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e portandosi così a 278 milioni di Euro. Tuttavia, una lungimirante politica di "hedging" sul prezzo ha permesso di contenere l'aumento dei costi che sarebbe altrimenti stati più elevanti di circa 112 milioni di Euro. Il costo del personale è cresciuto in maniera sproporzionata del 16,5%. Gli aumenti concordati con il personale di terra e di volo così come il consolidamento nei conti del Gruppo dei costi del personale di Sky Chefs hanno portato ad un aumento di 432 milioni di Euro dei costi per questa voce, sospingendo i costi complessivi per il personale a 3,0 miliardi di Euro. I risultati dei primi nove mesi non forniscono alcuna indicazione circa i risultati che il Gruppo sarà in grado di conseguire per tutto il 2001. A causa delle incertezze legate alla durata e agli effetti causati dalla crisi e ai futuri sviluppi dell'industria del trasporto aereo è infatti impossibile fare previsioni circa i risultati per l'anno in corso. Lufthansa ha immediatamente varato un pacchetto di misure volte a garantire la liquidità del Gruppo, e a prevenire una perdita operativa per i dodici mesi dell'anno. Confrontata con un rallentamento della crescita economica mondiale, Lufthansa aveva già iniziato a ridurre la capacità offerta sul mercato prima degli eventi dell'11 settembre. Al fine di mantenere i coefficienti di riempimento passeggeri dei propri voli a livelli accettabili, il Gruppo ha deciso di mettere a terra 43 aeromobili. Lufthansa tuttavia tiene aperte tutte le proprie opzioni al fine di poter rapidamente sfruttare una ripresa della domanda. "Siano chiamati a sospingere i nostri ricavi e a ridurre tempestivamente la pressione sull'aumento dei costi" ha dichiarato Jürgen Weber. Questo include misure di contenimento dei costi del personale. "Alla luce della crisi, il Comitato Esecutivo ha deciso di ridurre il proprio stipendio del 10% che si aggiunge al taglio degli incentivi economici legati ai risultati del Gruppo. Così facendo il Comitato intende lanciare un segnale forte", ha commentato Jürgen Weber. "Sono sicuro che tutto il senior management Lufthansa vorrà seguire lo stesso esempio al fine di dare il proprio contributo alla gestione dell'attuale situazione di crisi. Al fine di allineare i costi alla situazione lavorativa attuale, il personale completerà i propri turni di ferie. Il principale obiettivo resta tuttavia quelle di mantenere un approccio flessibile. Considerando che queste misure non potranno essere sufficienti" ha commentato Weber, "Lufthansa ha aperto un tavolo di trattativa con le rappresentanze sindacali per risolvere il dilemma tra costi e posti di lavoro. L'obiettivo è quello di evitare licenziamenti. Tale trattativa avviene in un clima cordiale e costruttivo". Il Chairman di Lufthansa ha fortemente criticato l'introduzione di misure che potrebbero alterare la concorrenza. Ancora una volta ha condannato costi aggiuntivi e contributi statali. "Aprire la cassaforte degli aiuti di stato per aiutare compagnie in difficoltà non fa altro che finanziare un eccesso di capacità, distorcendo così la concorrenza sul mercato. Il consolidamento dell'industria del trasporto aereo è inevitabile e non deve essere artificialmente ritardata", ha sottolineato Jürgen Weber. Lufthansa è d'accordo con il governo Federale tedesco che gli aiuti di stato non sono la risposta in un'industria aperta alla concorrenza. "Le condizioni generali nelle quali operano le compagnie aeree sono disperatamente confuse. Non possiamo fare affidamento su soluzioni politiche e isolazionistiche". Il Cancelliere Gerhard Schröder condivide la posizione di Lufthansa che ritiene che le tre principali questioni relative alla sicurezza, alle coperture assicurative e agli aiuti di stato non devono essere risolte a livello nazionale in maniera unilaterale, ma a livello dell'Unione europea"

GRUPPO BEGHELLI: CONFERMATA LA FASE DI RIPRESA DEL GRUPPO GIÀ AVVIATA NEI PRECEDENTI TRIMESTRI: +48,8% IL FATTURATO DEL TRIMESTRE (+ 21,5% A PARITÀ DI PERIMETRO DI CONSOLIDAMENTO) PARI A 45,7 MILIARDI DI LIRE
Milano, 15 novembre 2001 - L'Assemblea Straordinaria, nella seduta di ieri, ha approvato l'emissione di due prestiti obbligazionari del valore di Euro 10.000.000 ciascuno. Sono stati approvati oggi dal consiglio di amministrazione i dati relativi al 30 settembre 2001 del Gruppo Beghelli, che progetta, produce e distribuisce sistemi elettronici per la sicurezza industriale e domestica ed è leader italiano nel settore dell'illuminazione di emergenza e del risparmio energetico I dati sono stati messi a confronto con la situazione omogenea al 31 dicembre 2000, e con i dati al 30 settembre 2000, rispetto ai quali il perimetro di consolidamento è variato per effetto delle acquisizioni delle società Luxnet Inc. (ora Beghelli Canada Inc.) e Praezisa. Per quanto riguarda i ricavi netti consolidati, il terzo trimestre 2001 ha registrato una decisa crescita, ed il Gruppo si è attestato a quota 45,7 miliardi di lire, con un incremento del 48,8% (+ 21,5 % a parità di perimetro) rispetto ai 30,7 miliardi del terzo trimestre 2000. L'aumento è da attribuirsi sia all'ampliamento dell'area di consolidamento che allo sviluppo delle vendite nel comparto dei sistemi di sicurezza e per la "home automation" (in particolare il prodotto "Intelligent Beghelli"), ed all'incremento nel comparto dell'illuminazione d'emergenza. Relativamente ai singoli settori di attività, infatti, l'illuminazione d'emergenza, segmento di business principale del Gruppo, ha raggiunto un fatturato di 30,2 miliardi di lire (+53,7% rispetto al terzo trimestre 2000 e + 6,7% a parità di perimetro di consolidamento), mentre il settore dei sistemi di telesoccorso ed home automation, l'altro segmento di punta, ha registrato ricavi per 7,6 miliardi, con un incremento del 198,5%. Risultati soddisfacenti vengono anche dall'estero, dove il fatturato netto consolidato di 18,3 miliardi di lire ha visto una crescita del 139,2% (+14,9% a parità di perimetro di consolidamento), confermando la positiva fase di internazionalizzazione intrapresa dalla Beghelli, con un'incidenza sulle vendite del Gruppo che ha ormai raggiunto il 31%. In netto miglioramento anche il margine operativo lordo, che si attesta a 6,4 miliardi di lire, pari al 14,1% dei ricavi netti di periodo, rispetto ai -1,3 miliardi del 2000 ..Il risultato operativo consolidato si attesta a -2,3 miliardi di lire, con un deciso progresso rispetto ai -9 miliardi del corrispondente periodo dell'anno precedente. Il trimestre chiude con una perdita netta di 7,7 miliardi di lire, dovuta prevalentemente alla inattività per chiusura feriale del mese di Agosto, nonchè al peso degli oneri finanziari per effetto del maggior indebitamento ed alla svalutazione delle azioni proprie. Relativamente agli avvenimenti più recenti, meritano di essere ricordati gli accordi stipulati da Beghelli con varie aziende multi-utility in Italia (Agac a Reggio Emilia, Aspes a Pesaro) volti ad offrire agli utenti delle aziende di pubblica utilità la possibilità di usufruire di servizi abbinati ai propri prodotti nel settore della sicurezza domestica, per 24 ore al giorno e 365 giorni all'anno. Tali accordi, che nelle strategie del Gruppo dovrebbero fornire ulteriore impulso alle vendite, saranno il veicolo naturale per lo sviluppo dei servizi legati alla sicurezza che la Beghelli è in grado di proporre attraverso il proprio centro operativo SOS. L'Assemblea Straordinaria della società, nella seduta odierna, ha deliberato l'emissione di due prestiti obbligazionari a collocamento privato del valore ciascuno di Euro 10.000.000. L'Assemblea Ordinaria della società, nella seduta odierna, ha approvato un piano di stock option avente ad oggetto l'attribuzione a dirigenti e dipendenti della società, amministratori, dirigenti e dipendenti di controllate, del diritto di acquisire fino ad un massimo di 1.600.000 azioni della Beghelli Spa, attualmente in portafoglio della società a seguito dell'operazione di acquisto azioni proprie deliberate il 29 aprile 1999.

BOERO BARTOLOMEO S.P.A. (VERNICI PER LA CASA, MARINA E YACHTING): FATTURATO CONSOLIDATO A 22 MILIONI DI EURO (+26,5%), RISULTATO OPERATIVO A 1,7 MILIONI DI EURO (+58%), UTILE LORDO A 1,5 MILIONI DI EURO
Milano, 15 novembre 2001 - Fatturato consolidato a 22 milioni di Euro (42,7 miliardi di lire), in crescita del 26,5% rispetto ai 17,4 milioni di Euro del terzo trimestre 2000, risultato operativo a 1,7 milioni di Euro (3,4 miliardi di lire) in crescita del 58% rispetto agli 1,1 milioni di Euro del terzo trimestre 2000, utile lordo a 1,5 milioni di Euro (2,9 miliardi di lire) in sensibile incremento rispetto ai 145.000 Euro del terzo trimestre 2000. Questi in sintesi i dati più significativi del bilancio consolidato per il periodo 1.07.2001 - 30.09 .2001 approvati oggi dal Consiglio di Amministrazione del Gruppo Boero Bartolomeo, leader nel settore delle vernici per la casa, marina e yachting e quotata al Mercato Telematico della Borsa Italiana. Si evidenzia che il bilancio di gruppo consolida i risultati economici e reddituali di Attiva S.p.A., società operante nel settore delle vernici, acquisita da Boero Bartolomeo nel primo semestre del 2001, ed è quindi non immediatamente confrontabile con il bilancio relativo al 3° trimestre 2000. Per quanto concerne i risultati reddituali del trimestre, il risultato operativo (differenza tra valore e costo della produzione) pari a 1,7 milioni di Euro mostra un incremento del 58% rispetto al dato del terzo trimestre 2000, ascrivibile non solo all'acquisizione di Attiva, ma anche alla minore incidenza dei costi delle materie prime sul valore della produzione. L'utile lordo pari a 1,5 milioni di Euro (2,9 miliardi di lire) non è confrontabile con il dato del terzo trimestre 2000 pari a 145.000 Euro (280 milioni di lire), che era comprensivo di oneri straordinari netti per 793.000 Euro. Nei primi nove mesi del 2001, infine, il gruppo ha conseguito un fatturato pari a 66 milioni di Euro (128 miliardi di lire), con un progresso del 16% rispetto ai 57 milioni di Euro registrato al 30.09.2000. Al miglioramento dei ricavi hanno contribuito, in particolare, i settori yachting e marina. Complessivamente, al 30 settembre 2001, il risultato operativo del gruppo era pari a 6,5 milioni di Euro (12,7 miliardi di lire) in crescita del 24% rispetto ai 5,3 milioni di Euro dei primi 9 mesi del 2000, mentre l'utile lordo era pari a 5,9 milioni di Euro (11,4 miliardi di lire), in progresso del 7,5% rispetto ai 5,5 milioni di Euro del precedente esercizio. Alla luce dei risultati conseguiti dal gruppo in questi primi nove mesi dell'anno, della positiva evoluzione dei prezzi delle materie prime e pur considerando i fenomeni di stagionalità del mercato registrati nel trimestre, appare possibile valutare con moderato ottimismo l'evoluzione reddituale dell'esercizio 2001.

CROSS BORDER ASSISTE VILLEROY & BOCH NELL'ACQUISIZIONE DI ITEMA DAL GRUPPO MERLONI TERMO SANITARI
Milano, 15 novembre 2001 Cross Border, società leader nelle operazioni di fusione, acquisizione, cessione e Corporate Finance, ha prestato la propria assistenza al Gruppo Villeroy & Boch nell'acquisizione di Itema dal Gruppo Mts (Merloni Termo Sanitari). Cross Border ha assistito il gruppo tedescoVilleroy & Boch, che già opera con filiali proprie in molti paesi europei, nel suo ingresso sul mercato italiano nel settore termosanitario. "Il gruppo Villeroy & Boch - sottolinea Carlo Montenovesi, AD di Cross Border - desiderava estendere la sua presenza al mercato italiano. Abbiamo quindi svolto una ricerca approfondita - durata più di un anno - per individuare il partner italiano ideale per questo gruppo che è il leader europeo nel settore termosanitario." Il conseguente processo di selezione tra gli operatori del settore ha portato all'individuazione di una rosa ristretta di candidati e, infine, alla scelta. "In Itema, società del Gruppo Mts - dichiara Lorenzo Scaravelli, partner di Cross Border e responsabile della practice "Building Components" - "abbiamo individuato il partner ideale per Villeroy & Boch. Perché si tratta di un'azienda leader nel mercato delle cabine doccia e vasche idromassaggio, con una forte componente d'innovazione e ottime capacità d'interpretare le tendenze di un settore in forte evoluzione. Inoltre Itema è un'azienda in crescita, con un'ampia presenza internazionale." La nuova società "Villeroy & Boch Wellness Italia" sarà guidata dall'ingegner Maurizio Fiorani, già Direttore generale di Itema S.r.l.. Cross Border nel settore "Building Components" Cross Border, attiva da più di dieci anni nel M&A, e oggi tra le prime società italiane indipendenti nel settore, ha un'esperienza consolidata di assistenza a questo tipo di transazioni nel mercato dei "Building Components" che comprende componenti e servizi per l'edilizia e per la casa. Il team di professionisti che seguono il settore è guidato da Lorenzo Scaravelli, partner di Cross Border dal 1997 dopo una lunga esperienza sia di Private Equity (con Sige - Istituto Mobiliare Italiano e Arca Merchant), sia in aziende industriali (nel CdA di Italdesign, Graziano Trasmissioni, Gruppo Concorde).Tra le operazioni più significative di Cross Border nel mercato dei "Building Components": l'acquisizione di Termotecnica Veneta da parte di Edil Friuli; l'acquisizione di Glass Idromassaggio da parte di Masco Corporation; la cessione di Fsb Automazioni a MyQube; l'accordo di fusione tra il Gruppo Cambielli ed Edil Friuli; la cessione di Elkron a Urmet; l'acquisizione di Rocchi Costante da parte del Gruppo Cambielli; l'acquisizione di Oranier Heiz und Kochtechnik da parte del gruppo Bompani; l'acquisizione di Rational Einbauküchen da parte del Gruppo Snaidero.

GRUPPO AMGA S.P.A.: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I RISULTATI DELL'ESERCIZIO AL 30 SETTEMBRE 2001. VALORE DELLA PRODUZIONE A 181 MILIONI DI EURO (+23,8% SUL 2000), UTILE ANTE IMPOSTE PARI A 20,3 MILIONI DI EURO (+24,7% SUL 2000
Milano, 15 novembre 2001 - Valore della produzione a 181 milioni di Euro (+23,8% sul 2000), utile ante imposte pari a 20,3 milioni di Euro (+24,7% sul 2000), Ebit pari a 20,13 milioni di Euro (+15% circa sul 2000), cash-flow a 33,58 milioni di Euro (+5,6% sul 2000), investimenti nel periodo pari a 24,6 milioni di Euro. Questi in sintesi i principali risultati dell'esercizio dei primi 9 mesi del 2001 del Gruppo Amga, azienda quotata al segmento Star della Borsa Italiana S.p.A., approvati oggi dal Consiglio di Amministrazione della Società. Scendendo nell'analisi dei dati, si rileva che il valore della produzione è cresciuto a 181 milioni di Euro dai 146,2 milioni di Euro del 2000, l'utile netto ante imposte è cresciuto a 20,3 milioni di Euro dai 16,3 milioni di Euro del 2000, l'Ebit è pari a 20,13 milioni di Euro rispetto ai 13,8 milioni di Euro del 2000 ed il cash-flow è pari a 33,58 milioni di Euro rispetto ai 31,7 milioni di Euro del 2000. Gli investimenti del periodo sono stati pari a circa 24,6 milioni di Euro, mentre nel corrispondente periodo dell'anno scorso erano risultati di 20,1 milioni di Euro. L'utile deriva principalmente dalle attività tradizionali del Gruppo, ossia dalle attività energetiche (per circa il 45%) e da quelle della gestione dell'acqua (per circa il 35%). Il miglioramento dei risultati dei primi 9 mesi di quest'anno rispetto al corrispondente periodo dell'anno 2000 è attribuibile in misura significativa agli incrementi tariffari nel settore del gas e nel settore idrico. Fra le iniziative di sviluppo è da segnalare l'aggiudicazione, in partnership con Aem di Milano, della gara indetta dal Comune di Monza per la cessione del 24,99% del capitale sociale di Agam S.p.A., società partecipata in maggioranza dal Comune medesimo, ed operante nel settore della distribuzione del gas, della gestione del ciclo integrale dell'acqua ed in altri servizi locali. Nel corso del trimestre è stato inoltre attivato il portale di servizi e informazioni di pubblica utilità www.tu6genova.it, realizzato da Amga S.p.A. - Azienda Mediterranea Gas e Acqua -, in collaborazione con Aster mediante la controllata Sastercom S.p.A., con il quale si intende favorire l'accesso dei cittadini ai servizi di carattere locale. Con effetto dal 24 settembre al titolo Amga S.p.A. è stata riconosciuta dalla Borsa Italiana S.p.A., con provvedimento n. 1896 del 17.9.2001, la qualifica di "Star", e quindi da tale data le azioni sono trattate nel relativo segmento del mercato telematico.

ART'E': TERZO TRIMESTRE IN CRESCITA, OTTOBRE ORDINI RECORD I DATI CONSUNTIVI DEI PRIMI NOVE MESI DEL 2001 PRESENTANO UNA CRESCITA PARI AL 19% DEL VALORE DELLA PRODUZIONE E DI OLTRE IL 25% DEL REDDITO OPERATIVO
Bologna, 15 novembre 2001 Il C.d.A. di Art'E' S.p.A. ha esaminato i dati consuntivi dei primi tre trimestri del 2001. I principali indicatori ricavati dall'analisi dell'andamento nei primi nove mesi dell'anno risultano molto positivi. A livello consolidato il valore della produzione è stato di 53,4 miliardi in crescita del 19% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Anche il reddito operativo nei nove mesi ha fatto registrare un ottimo incremento, attestandosi a 5,5 miliardi, in crescita del 25% rispetto allo stesso periodo del 2000. Il terzo trimestre ha fatto registrare un valore della produzione pari a 16,9 miliardi (+28%) rispetto al terzo trimestre 2000, ed un reddito operativo pari a 2,4 miliardi (+4%). Il reddito ante imposte, calcolato per la prima volta nel terzo trimestre, è risultato pari a 2,2 miliardi di lire. Fra gli altri elementi positivi fatti registrare dalla Società c'è anche la posizione finanziaria netta, passata nel terzo trimestre 2001 da 25 miliardi ad oltre 45 miliardi. Inoltre, il C.d.A. ha analizzato il dato relativo alla raccolta ordini del mese di Ottobre, un indicatore in grado di anticipare di circa 30 giorni i dati relativi al fatturato. Il mese ha fatto registrare una raccolta ordini pari a 10 miliardi, record assoluto nella storia di Art'E' che significa un incremento del 37% rispetto all'ottobre 2000 e del 33% rispetto al precedente mese record, fatto registrare nello scorso mese di marzo. Il Presidente di Art'E', Marilena Ferrari, nell'illustrare al C.d.A. i risultati del periodo ha dichiarato: " In un momento così difficile, abbiamo saputo mantenere inalterato il livello di crescita del nostro business secondo le previsioni. La capacità di pianificare il nostro lavoro e di programmare lo sviluppo a prescindere da elementi esterni alla Società, è stata confermata dal risultato record ottenuto nel mese di Ottobre. A questo punto e con questi numeri, mi attendo un ottimo quarto trimestre e sento di poter confermare una chiusura 2001 con fatturato ed utili in forte crescita." Il Consiglio d'Amministrazione nel corso della riunione odierna ha proceduto anche alla ridenominazione del capitale sociale in Euro, secondo la procedura semplificata disciplinata dalle norme contenute dall'art. 17 del D.Lgs. n° 213/1998. Il nuovo capitale sociale è ora pari ad Euro 2.736.000. Il nuovo valore nominale di ognuna delle 2.880.000 azioni in circolazione, il cui numero è rimasto invariato, è di 0,95 euro. Si ricorda che il capitale sociale precedente all'operazione di ridenominazione era di Lire 5.299.200.000 con un valore nominale per azione di 1.840 lire. La variazione in diminuzione, generata da un arrotondamento per difetto pari a Lire 1.565.280 , è stata attribuita alla riserva legale.

NGI SPA IN CONTROTENDENZA RISPETTO ALL'ANDAMENTO DEL MERCATO CON RISULTATI FINANZIARI MOLTO POSITIVI
Varese, 15 novembre 2001 - Il bilancio dei primi nove mesi 2001 di Ngi Spa si chiude in modo positivo con un fatturato di 1,4 milioni di euro in crescita del 211% rispetto allo stesso periodo 2000. La crescita dei ricavi è stata particolarmente sostenuta per i servizi di connettività grazie al notevole successo di F4, l'accesso ad Internet di alta qualità per il power user. I risultati sono particolarmente incoraggianti se proiettati verso la prossima chiusura del bilancio annuale dove l'obiettivo è superare i 2 milioni di euro di fatturato. Margine operativo lordo (Ebitda) al 9% in netto miglioramento rispetto al risultato negativo (-18%) del 2000. Utile ante imposte allo 0,4% (520 euro) rispetto al -22% (-189.539 euro). Incidenza del fatturato per centro di ricavo: Pubblicità / Eventi: 29,17%; Connettività: 43,71%; e-commerce: 19,10%; Altro: 7,94%. "Nonostante un oggettivo rallentamento del mercato la crescita di Ngi continua a ritmi molto alti e costanti nel tempo. Il mercato ci sta premiando per l'innovazione tecnologica e la qualità dei nostri prodotti oltre che dei servizi offerti. "commenta Luca Spada Amministratore Delegato di Ngi al momento dell'ufficializzazione dei dati, e prosegue "L'Ebt è passato in terreno positivo e questo ci fa sperare di chiudere l'anno con un utile lordo positivo. Durante i primi 9 mesi dell'anno abbiamo realizzato e lanciato una buona parte dei servizi descritti sul nostro piano industriale e ci concentreremo nei prossimi 6 mesi per avviare definitivamente anche tutti i servizi di gioco a pagamento, di cui abbiamo iniziato il beta testing nel mese di Novembre."

ALITALIA ADOTTA "ALLIANCE MANAGER", TOOL DI PRENOTAZIONE SABRE PER LE ALLEANZE DI COMPAGNIE AEREE
Milano, 15 novembre 2001 - Alitalia ha deciso di utilizzare il tool di prenotazione Alliance Manager di Sabre. Da oggi le informazioni sui voli Alitalia sono automaticamente visualizzate sui display delle agenzie di viaggi ogniqualvolta queste richiedono a Sabre di verificare la disponibilità di posti sui vettori appartenenti a Skyteam Alliance.Tutti i sei membri di Skyteam Alliance (Aeroméxico, Air France, Alitalia, Csa Czech Airlines, Delta e Korean Air) ora utilizzano Alliance Manager. Questo prodotto è inoltre utilizzato da tutti i vettori delle altre alleanze di compagnie aeree: Oneworld, Qualifyer Group e Star Alliance.Alliance Manager consente ad oltre 60.000 agenzie viaggi Sabre connected di verificare la disponibilità dei voli in base alle preferenze frequent flyer dei loro clienti. Le agenzie devono semplicemente inserire un codice per visualizzare la disponibilità sui vettori appartenenti a qualsiasi alleanza specifica. Sabre è leader mondiale nella tecnologia, distribuzione e gestione di servizi destinati al settore del turismo. Con sede a Dallas/Fort Worth (Texas), la società opera in 45 paesi ed impiega circa 6.000 dipendenti. Sabre detiene una partecipazione del 70% in Travelocity.com (Nasdaq: Tvly), il più importante sito B2C per la vendita di viaggi online ed è proprietaria di GetThere, leader mondiale nella fornitura di sistemi di prenotazione on line rivolti al business. Sabre è quotata al New York Stock Exchange (Nyse:Tsg). Infolink:
www.sabre.it e www.sabre.com

DA OLTRE UN ANNO ORMAI, È ATTIVO SU INTERNET IL PORTALE LOMBARDIAIMPRESE.IT DEDICATO ALLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE OPERANTI IN LOMBARDIA E PRESENTI SUL WEB CON IL PROPRIO SITO AZIENDALE
Milano, 15 novembre 2001 - Nel corso di questi mesi il portale è cresciuto continuamente, fino a divenire un vero punto di riferimento per le aziende della Lombardia, e non solo: sono già oltre 7500 quelle registrate e molte di queste utilizzano attivamente i servizi e le opportunità offerte. In questo ambito si inquadrano gli sforzi per un'ulteriore crescita: da pochi giorni il portale è stato completamente rinnovato per dargli un aspetto grafico più gradevole, maggiore funzionalità ricchezza e focalizzazione dei contenuti. Inoltre è stata ampliata la gamma dei servizi offerti per le aziende, tra cui: ricerche di mercato per le Pmi; riciclaggio materiale hardware dismesso; registrazione e posizionamento del sito nei motori di ricerca web; antivirus on-line; il depliant dell'azienda direttamente dal sito; connettività Adsl per l'azienda; e molti altri che si andranno ad aggiungere presto alla lista. La forza sta nel continuo aggiornamento, sia dei contenuti, focalizzati sulle necessità dell'imprenditore, sia delle opportunità offerte alle aziende. Nel sito vengono offerte delle opportunità che sfruttando la grande visibilità del portale per fare affari in Rete? Basterà collegarsi a
www.lombardiaimprese.it per valutare la qualità dell' offerta. Cliccando su "Registrati" ed inserendo pochi dati fondamentali relativi all' azienda, sarete in brevissimo tempo registrati gratuitamente al portale (riceverete una e-mail di conferma alla validazione dei dati) e il Vostro sito web sarà immediatamente reperibile tra i risultati del motore di ricerca interno, per le chiavi di ricerca relative all’ attività. (oppure, per registrarsi, collegandosi direttamente a: http://www.lombardiaimprese.it/asp/insert.asp ) Inoltre è possibile ricevere una newsletter quindicinale con le ultime novità utili per l'azienda, in materia fiscale, economica e di marketing, direttamente nella vostra casella di posta.

ITALIANMEC.COM E SAP GUIDA ALLE SOLUZIONI TECNOLOGICHE PER LE PMI APPLICATION SERVER PROVIDER: SOLUZIONI AVANZATE IN MODALITÀ PAY PER USE
Milano, 15 novembre 2001 Oggi alle ore 9.00 presso l'Auditorium di Assolombarda in via Pantano 9 a Milano, ItalianMec.com - il portale della meccanica italiana nato per iniziativa di Anima (Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica varia e Affine) - e Sap organizzano un convegno sul tema: "Guida all'Innovazione per le Pmi. Application Server Provider: soluzioni avanzate in modalità pay per use". L'incontro, la cui partecipazione è gratuita, è patrocinato da Anima e Assolombarda Piccola Industria, e mira a favorire la diffusione di applicazioni tecnologiche avanzate nella piccola e media impresa attraverso la formazione e la promozione di soluzioni specifiche. In particolare, l'iniziativa è volta ad illustrare le caratteristiche dell'Asp, l'Application Server Provider, come nuovo modello di offerta per l'accesso ai servizi di rete, allo spazio per il web e ad altro software applicativo attraverso la formula "pay per use", in grado di offrire la massima sicurezza, flessibilità e disponibilità di soluzioni evitando onerosi investimenti. In sintesi, l'impresa paga un affitto mensile per una risorsa standard (hardware, software e rete) in funzione del numero di utilizzatori, oppure di indicatori di utilizzo. Interverranno all'incontro Savino Rizzio, Presidente Anima, Carlo Moretti, presidente Piccola Industria Assolombarda, Fabio Pelizzoli, membro del consiglio Direttivo Piccola Industria Assolombarda, Maurizio Cuzari, amministratore delegato Sirmi, Roberto Pasetti, Asp South European Director di Sap. Verranno quindi presentate significative case histories di società che già utilizzano servizi Asp. Nell'ambito di questa sessione è previsto un intervento di Maurizio Bancaleoni - presidente ItalianMec.com e Vice Presidente Anima per i Rapporti Esterni - che illustrerà le potenzialità del sistema Asp elaborato da I-dome.com, società che sviluppa soluzioni informatiche in Asp specifiche per il mondo delle Piccole e Medie Imprese, per il nuovo portale dell'industria meccanica www.italianmec.com il cui rilancio è previsto per la fine dell'anno.

"DIRITTO EUROPEO E CREATIVITÀ DELLA GIURISPRUDENZA" DONNE MAGISTRATO EUROPEE A CONFRONTO
Torino, 15 novembre 2001 - Venerdì 16 (ore 9.00 - 18.30) e sabato 17 (ore 9.00 - 13.30) novembre, nell'Aula Magna del Nuovo Palazzo di Giustizia (Corso Vittorio Emanuele 130 - Torino), si terrà il convegno 'Diritto europeo e creatività della giurisprudenza. Donne Magistrato Europee a confronto'. Il convegno è organizzato dall'Associazione Donne Magistrato Italiane (A.D.M.I.), in vista del prossimo appuntamento mondiale di Dublino nel maggio 2002, in cui le donne magistrato terranno la VI° Conferenza internazionale sul tema della "Creatività giudiziaria", per portare una voce variegata, ma unitaria del sentire delle donne-magistrato europee. L'A.D.M.I., dopo aver partecipato al V° Convegno internazionale delle donne magistrato svoltosi a Buenos Aires nel maggio 2000, constatando come sia proficuo in campo giudiziario lo scambio di esperienze fra donne magistrato, per valutare i problemi comuni di crescita della professionalità e stimolare i valori di uguaglianza e di non discriminazione ancora esistenti in numerose realtà mondiali ritiene più che mai opportuno un incontro di studio realizzato in sede europea cui invitare le donne magistrato dell'Unione europea ed altresì degli altri Paesi europei, che hanno una cultura comune della giustizia, al fine di elaborare una riflessione unitaria, oltre che per un utile confronto fra le prassi giudiziarie europee, di fronte alla globalizzazione dei problemi della giustizia. Il convegno è suddiviso in 3 sessioni Venerdì mattina si terrà l'incontro con il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Torino e con l'Associazione Nazionale Magistrati italiana. Venerdì pomeriggio il tema sarà "Famiglia ed Europa" con relazioni, interventi e dibattito. Sabato mattina verterà su "Donne nell'economia in Europa" Per informazioni: Fernanda Cervetti Tel./fax 0039 (0)11 4373998 e-mail
gispria@tin.it

L'INTERNAUTA PUÒ UTILIZZARE PSEUDONIMI, MA DEVE FORNIRE I REALI DATI ANAGRAFICI E CUSTODIRE LA PASSWORD CON DILIGENZA. IL PROVIDER DEVE GARANTIRE IL SERVIZIO ED ESSERE RISERVATISSIMO
Milano, 15 novembre 2001 - C'è chi le chiama 'netiquette', chi 'retichetta' oppure 'galareteo' e si tratta delle regole del buon uso dei servizi di rete che valgono per tutti, utenti e provider. Il cliente, ad esempio, accetta l'esistenza del registro dei collegamenti e deve assumere ogni responsabilità sui dati immessi in rete, a partire da quelli anagrafici, e conservare con massima riservatezza la password. Il provider deve garantire la continuità dell'erogazione dei servizi, custodire i dati personali, username e password dell'utente con la massima diligenza e riservatezza. Sono queste alcune delle prime regole contenute nella "Raccolta provinciale degli usi e delle consuetudini nel settore internet" redatta dalla Camera di commercio di Milano: dieci articoli e un glossario dei termini contrattuali che costituiscono l'unica fonte giuridica di riferimento del settore presente in Italia. E' un passo importante che porta ad una maggiore sicurezza sia per i clienti sia per i providers. La raccolta è stata presentata oggi al convegno "Gli usi e le consuetudini del mondo di internet" organizzato dal servizio regolazione del mercato della Camera di Commercio di Milano. "Internet rappresenta una grande opportunità - ha detto Carlo Sangalli, Presidente della Camera di Commercio di Milano - di diffusione di diversi linguaggi e diverse culture ma è anche in modo crescente uno strumento di scambi economici e commerciali. Ecco perché abbiamo voluto offrire questo primo gruppo di regole per aumentare la trasparenza, a favore delle imprese e dei consumatori. Siamo convinti che possa rappresentare un'esperienza apripista utile anche per il legislatore nazionale". Usi e consuetudini a valore legale: la raccolta degli usi connessi ad attività economiche e commerciali è compito della Camera di Commercio ed ha valore legale. Gli usi nel settore di Internet: i primi in Italia Il contratto: per prima cosa viene definita dagli articoli della raccolta la definizione del contratto: "una parte, il provider, concede ad un'altra, il cliente, l'accesso alla rete internet e fornisce ulteriori servizi gratuitamente o verso un corrispettivo". Il contratto può essere concluso on-line e confermato per iscritto. Per i contratti a titolo oneroso, il cliente paga anticipatamente, e per i rinnovi annuali, dato che la durata è solitamente di un anno, entro la data di scadenza del contratto. Il contratto consente un accesso alla volta tramite un singolo collegamento e prevede che i costi relativi al collegamento siano a carico del cliente e il collegamento presupponga la corretta configurazione del computer da parte del cliente e l'installazione del software adeguato. Obblighi e responsabilità del cliente: il cliente deve rispettare le cosiddette 'netiquette', ovvero le regole del buon uso dei servizi di rete. Il cliente viene identificato con uno 'username', - codice - e da una 'password' - parola chiave -. Il cliente accetta inoltre l'esistenza del registro dei collegamenti, chiamato 'log' che serve al provider per la gestione dei servizi. Inoltre, in base ad un'altra disposizione del testo, il cliente si deve assumere ogni responsabilità sui dati e sulle informazioni immessi in rete e sui loro contenuti. Il cliente, infine, deve garantire la veridicità dei dati anagrafici forniti al provider e conservare con massima riservatezza la password. Obblighi e responsabilità del provider: Il provider si impegna a fornire l'accesso alla rete ed i servizi internet previsti dall'abbonamento e ad inviare un preavviso nel caso di eventuali sospensioni per manutenzione. Deve quindi garantire la continuità dell'erogazione dei suddetti servizi, salvo nei casi di forza maggiore, manomissioni sui servizi o sulle apparecchiature, errata utilizzazione dei servizi da parte del cliente, mal funzionamento degli apparecchi di connessione del cliente. Il provider deve inoltre custodire i dati personali, lo username e la password dell'utente con la massima diligenza. La riservatezza viene garantita anche nel registro dei collegamenti (log) che il provider compila. Solo in caso di formale richiesta da parte delle autorità autorizzate il provider è tenuto a fornire tutte le informazioni necessarie. Infine è importante notare come il provider venga svincolato da ogni responsabilità per quanto riguarda i contenuti di dati e informazioni immessi nella rete, responsabilità che sono tutte a carico del cliente.

CONVEGNO ADINCOM: ''LA FIRMA DIGITALE: EFFETTI E CONSEGUENZE PER I PRIVATI E PER LE IMPRESE''
Si terra' a Milano il 16 novembre presso l'Unione del Commercio il convegno dedicato alla firma digitale organizzato da Adincom, l'Associazione di Diritto, Informazione, Comunicazione Multimediale, durante il quale saranno approfondite le tematiche inerenti gli effetti e le conseguenze che tale strumento ha su privati ed imprese. Al convegno, il cui inizio e' previsto per le ore 9.15, interverranno l'Avv. Luigi Carlo Ubertazzi - Professore Ordinario dell'Universita' degli Studi di Pavia, l'Avv Francesco Cocco - Consigliere Giuridico del Presidente Aipa, Avvocato dello Stato ed il Dott. Giovanni Nasi - Direttore Generale Infocamere S.c.p.a.. Inoltre, il dibattito sara' arricchito anche dalle testimonianze dell'Avv. Allegra Stracuzzi - Studio Legale Stracuzzi, Avv. Luigi Neirotti - Andersen Legal, Dott. Marco Barbuti - Amministratore Delegato Postecom S.p.a., Dott. Aurelio Carlone - Assintel, Avv. Alberto Allodi - Vice Presidente di Adincom, Avv. Alberto Sciume' - Professore Universita' degli Studi di Brescia, Ing. Marco Martini - Presidente e Amministratore Delegato Ssb e Avv. Pasquale Ambrogio - Direttore Affari Legali e Societari Consip S.p.a. Infolink:
http://www.adincom.it

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