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GIOVANNI SCOTTI
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25 FEBBRAIO 2002
pagina 6
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UN FONDAZIONE PER IL DISAGIO PSICHICO
Digitando l'indirizzo internet www.fondazionelighea.it si possono raccogliere tutte le informazioni utili per comprendere l'attività svolta ed i servizi offerti dalla Fondazione Lighea, che si occupa di interventi riabilitativi rivolti ad un'utenza psichiatrica. La fondazione raccoglie l'esperienza di un gruppo di operatori psichiatrici attivi dal 1985 sul territorio milanese e si occupa della terapia e della riabilitazione di uomini e donne affetti da disagio psichico grave, d'età superiore ai 18 anni, che non possono avere un'assistenza familiare adeguata o per i quali non sia opportuna la permanenza in famiglia, fornendo anche assistenza psicologica alle loro famiglie. Per realizzare i suoi scopi la fondazione Lighea, allo stato, gestisce due residenze terapeutiche in Milano (Via Leopardi 1, per ambosessi fra i 18 e i 40 anni, e Via Besana 2, per ambosessi fra i 40 e i 60 anni) e 15 case alloggio, sempre a Milano. Gli interventi terapeutici e riabilitativi sono personalizzati, variano da caso a caso al fine di migliorare effettivamente la qualità di vita dei singoli utenti, che possono essere anche non ospiti interni alle comunità, ma continuare a vivere nelle rispettive famiglie o in un domicilio proprio.
CAMPIONATI
DI SCI DELLE FORZE DI POLIZIA
Dal 9 al 17 marzo 2002 nelle località di Ponte di Legno Tonale (BS) e
Vermiglio (TN) si terrà il 1° Campionato mondiale di sci delle Forze di
Polizia, organizzato dallo Sci Club TEAMITALIA e dal Comitato nazionale
Forze di Polizia. Insieme con l'importante iniziativa internazionale si
svolgeranno anche le gare valevoli per i campionati europei di sci delle
forze di polizia, il 33° campionato italiano di sci per le polizie
municipali, il 7° campionato italiano di sci delle forze di polizia ed il
campionato regionale di sci dei vigili del fuoco. Le discipline previste per
la prima edizione mondiale sono lo Slalom speciale dal 15 marzo e il Gigante
del 16 marzo per le prove alpine e per le specialità nordica lo Sci di
Fondo individuale, che si svolgerà a Vermiglio il 17 marzo con uno
spostamento delle gare dalla lombarda provincia di Brescia nella Provincia
di Trento. Ulteriori notizie si possono trovare sul sito di TEAMITALIA
all'indirizzo internet www.teamitalia.com
UNIMPIEGO
NORDEST
Digitando l'indirizzo internet www.unimpiego.it si possono leggere tutte le
informazioni utili su Unimpiego Nordest, la società, costituita dalle sette
associazioni industriali del Veneto e della provincia di Udine, che svolge
attività di ricerca e selezione del personale. Lo sportello telematico
permette di incrociare la domanda e l'offerta sul mercato del lavoro a
prezzi concorrenziali rispetto a quelli praticati da agenzie e società del
ramo. Al servizio possono accedere anche le imprese che non aderiscono alle
suddette organizzazioni che a loro volta fanno parte del sistema
confindustriale. La struttura fornisce curriculum completi alle aziende
interessate con copertura estesa all'intero territorio nazionale e svolge
selezione e valutazione dei candidati, considerando figure e percorsi
professionali a tutti i livelli. Unimpiego Nordest lavora in rete,
attraverso un'unica banca dati, con Unimpiego Piemonte, già attivo dal
1999.
L'ASSEGNO
PER CONGEDO MATRIMONIALE
É un assegno concesso dall'Inps, in occasione di un congedo matrimoniale,
di 8 giorni ai lavoratori, non aventi qualifica impiegatizia, dipendenti da
aziende industriali, artigiane e cooperative (compresi gli apprendisti e i
lavoratori a domicilio) e al personale di bassa forza dell'armamento libero
(sottufficiali e comuni) che alla data del matrimonio possono far possono
far valere un rapporto di lavoro di almeno una settimana. L'Inps riconosce
l'assegno anche all'operaia ed al marittimo, che si dimettono per contrarre
matrimonio. L'assegno spetta ad entrambi i coniugi quando l'uno e l'altra vi
hanno diritto. L'assegno è pari a 7 giorni di retribuzione (8 giorni per i
marittimi) ed è calcolato sulla base della retribuzione percepita
nell'ultimo periodo di paga (ultimi due periodi di paga per i lavoratori
dell'industria e artigianato retribuiti a settimana). L'assegno è
corrisposto dai datori di lavoro per conto dell'Inps, che ne richiedono poi
il rimborso all'Inps, entro un anno dalla data del pagamento. Se il
lavoratore è disoccupato o che si trova sotto le armi, l'assegno viene
pagato direttamente dall'Inps. Per ottenere tale assegno i lavoratori devono
presentare la copia del certificato di matrimonio al datore di lavoro entro
60 giorni successivi il matrimonio. I contratti collettivi nazionale di
settore di norma prevedono un'integrazione a carico azienda per arrivare a
quindici giorni di congedo.
IRPEF:
NUOVE DISPOSIZIONI PER LE DETRAZIONI PER CARICHI DI FAMIGLIA
Il Ministero delle finanze con la circolare n. 15/E del 1° febbraio 2002,
consultabile sul sito internet www.finanze.it, ha provveduto a fornire i
primi chiarimenti relativi alle numerose disposizioni contenute nella Legge
n. 448/01, la cosiddetta legge finanziaria 2002. In questa sede affrontiamo,
in particolare, le disposizioni che hanno riformulato l'art. 12, 1° comma,
del Tuir in materia di detrazioni per carichi di famiglia e che,
sinteticamente, si possono così riassumere: restano in vigore le aliquote
d'imposta per scaglioni di reddito nella misura percentuale già prevista
per il 2001, sono stabilite misure diverse di detrazioni per figli a carico
in ragione del livello di reddito e del numero dei figli ed è prevista una
particolare detrazione in caso di figli portatori di handicap. Riteniamo
opportuno approfondire l'argomento perché in questi giorni il percipiente
lavoratore dipendente o pensionato deve dichiarare al sostituto di imposta
(datore di lavoro o ente previdenziale) eventuali variazioni rispetto agli
anni precedenti e fornire le indicazioni necessarie per l'applicazione della
nuova disciplina. In funzione di quello che vedremo dopo, la dichiarazione
deve riguardare ?l'ammontare presunto dei redditi diversi da quello
corrisposto dal sostituto, ? il numero dei familiari a carico ed i loro
rapporti giuridici con il sostituito, ?la presenza di figli di età
inferiore a 3 anni e di figli portatori di handicap, ? l'attestazione del
non superamento del limite di reddito per continuare ad essere considerati a
carico del lavoratore o del pensionato. Gli interessati debbono anche
dichiarare l'eventuale mancanza fisica o giuridica del coniuge, che da
diritto, solamente per il primo figlio a carico, alla detrazione prevista
per il coniuge in luogo di quella per il figlio ed, eventualmente,
esercitare l'opzione della detrazione più favorevole. Gli interessati
debbono anche indicare la misura percentuale in cui possono fruire della
corrispondente detrazione. Sulla misura di tale percentuale il sostituto
d'imposta non è tenuto a compiere nessuna indagine.
IRPEF:
NUOVA MISURA DELLE DETRAZIONI PER CARICHI DI FAMIGLIA
Il nuovo 1° comma dell'art. 12 del Tuir dispone che dall'imposta lorda
dovuta dal contribuente si detraggono per carichi di famiglia euro 285,08
per ciascun figlio, compresi i figli naturali riconosciuti, i figli adottivi
e gli affidati o affiliati, nonché per ogni altra persona indicata
nell'art. 433 c.c. che conviva con il contribuente o percepisca assegni
alimentari non risultanti da provvedimenti dell'autorità giudiziaria. La
detrazione spetta a prescindere dall'età del figlio e dalla circostanza che
conviva con il genitore. Se il reddito complessivo non supera euro 51.645,69
l'importo di euro 285,08 è elevato a euro 303,68 per il primo figlio nonché
per ogni altra persona a carico indicata dall'art. 433 c.c.(per primo figlio
si intende quello anagraficamente di età maggiore tra quelli a carico) e a
euro 336,73 per i figli successivi al primo. La misura della detrazione
spettante per ciascun figlio è elevata da 285,08 a 516,46 euro in relazione
all'ammontare del reddito complessivo di ciascun genitore ed al numero dei
figli. La detrazione di euro 516,46 spetta ai contribuenti, che possono far
valere insieme le due condizioni richieste del limite di reddito e del
numero dei figli, vale a dire i contribuenti il cui reddito complessivo non
sia superiore a 36.151,98 euro con un figlio a carico, o il cui reddito
complessivo non sia superiore a 41.316,55 euro con due figli a carico,
oppure il cui reddito complessivo non sia superiore a 46.481,12 euro con tre
figli a carico ovvero con almeno quattro figli a carico, a prescindere
dall'ammontare del reddito complessivo. La detrazione d'imposta nella misura
di euro 516,46 non spetta quando il reddito complessivo è superiore ai
limiti stabiliti o quando il numero dei figli è inferiore a quello previsto
per la corrispondente fascia di reddito. Se il reddito complessivo è
superiore a euro 51.645,69 ed il numero dei figli è inferiore a quattro,
spetta la detrazione base di 285,08 euro. La detrazione per figli a carico
deve essere ripartita tra coloro che ne hanno diritto, in proporzione
all'effettivo onere sostenuto da ciascuno. La quota non fruita da uno degli
aventi diritto può essere utilizzata dall'altro.
IRPEF:
DETRAZIONI PER FIGLI A CARICO PORTATORI DI HANDICAP
La nuova formulazione dell'art. 12, 1° comma, del Tuir, prevede per ogni
figlio portatore di handicap, riconosciuto tale ai sensi dell'art. 3 della
Legge n. 104/92, una detrazione pari ad euro 774,69. Questa detrazione
spetta a prescindere dall'ammontare del reddito complessivo e sostituisce
quella che spetterebbe in riferimento allo stesso figlio in assenza di
handicap.
IRPEF:
DETRAZIONI IN MANCANZA DI CONIUGE
Il contribuente può optare per la detrazione più favorevole nel caso in
cui ricorrano le condizioni di cui al 2° comma dell'art. 12 del Tuir. Per
cui, se l'altro genitore manca o non ha riconosciuto i figli naturali e il
contribuente non è coniugato o, se coniugato, si è successivamente
legalmente ed effettivamente separato, ovvero se vi sono figli adottivi,
affidati o affiliati del solo contribuente e questi non è coniugato o, se
coniugato, si è successivamente ed effettivamente separato, al genitore
spetta, per il primo figlio, la detrazione ordinariamente prevista per il
coniuge, stabilita alla lett. a) del 1° comma, e, per gli altri figli, la
detrazione prevista dalla lett. b) del citato art. 12 del Tuir.
IRPEF:
DETRAZIONI PER FIGLI MINORI DI 3 ANNI
Le disposizioni in esame confermano che resta invariata la previsione in
base alla quale l'importo della detrazione per i figli a carico è aumentato
di 123,95 euro per ogni figlio di età inferiore ai 3 anni. Tuttavia se per
il primo figlio si beneficia della detrazione prevista per il coniuge, non
si ha diritto, solo per questo figlio, alla detrazione di 123,95 euro per i
minori di 3 anni. Tale incremento non spetta neppure quando il contribuente
ha diritto alla detrazione di 516,46 euro per ciascun figlio ovvero quando
beneficia della detrazione pari ad euro 774,69, prevista per i figli
portatori di handicap.
INFLAZIONE
L'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI),
considerato al netto dei prezzi dei abacchi, è risultato a gennaio 2002
pari a 116,5. L'indice presenta un aumento dello 0,4% sul mese precedente e
del 2,3% sul gennaio 2001. Conseguentemente, il coefficiente utili per la
rivalutazione a gennaio 2002 del trattamento di fine rapporto maturato al 31
dicembre 2001, secondo l'art. 1 della Legge n. 297/82, è pari a
1,00448276.
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