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da:Financial Times 21/2/2002

AL-QAEDA:TERRORISMO POST AFGHANISTAN SUPPORTI FINANZIARI COMPLESSI SFIDANO LA STRATEGIA GLOBALE.

di Edward Alden a Whashington

I numeri sono per lo meno sorprendenti.Dopo gli attacchi dell'11 settembre, gli Usa e i loro alleati nel mondo hanno confiscato più di 104 m di $(73m di £,119.5m di E)di presunti patrimoni collegati a terroristi e congelato 168 conti tra singoli e gruppi.L'FBI ha raccolto più di 320.000 documenti provenienti da citazioni che interessano 10.500 conti.Gli Usa dichiarano che per lo meno 147 paesi hanno partecipato al blocco se non altro parziale di fondi di terroristi.Kenneth Dam,il vice segretario americano al Tesoro,dichiarò il mese scorso che quell'azione sinergica tra gli Usa e i suoi alleati aveva compromesso la capacità di raccolta fondi di al-Qaeda e altri gruppi terroristici.Ma funzionari americani riconoscono che lo sforzo di distruggere le reti di raccolta fondi di Al-Qaeda e altri gruppi terroristici,si prospetta lungo,complicato e controverso sotto il profilo diplomatico."Si tratta di un'attività ben più ampia di quanto chiunque avesse supposto",ammise un alto funzionario americano."E' più grande di quanto originariamente pensato e più vasta di quanto inizialmente immaginato.Cinque mesi spesi per la più grande campagna anti-riciclaggio della storia.Funzionari americani sono convinti di aver inferto un colpo mortale alle operazioni di raccolta fondi di Al-Qaeda e che il gruppo non abbia trovato vie alternative di raccolta di denaro.Ma eliminare i fondi dei terroristi sarà difficile per almeno tre ragioni: - La gamma delle operazioni di Al-Qaeda blocca i patrimoni personali di Osama bin Laden.Al posto di una rete relativamente separata di aziende e punti di raccolta, strettamente collegati a bin Laden,gli americani hanno trovato una miriade di fonti di finanziamento,alcune delle quali staccate da Al-Qaeda.Stando ad un funzionario americano:"Questi dipende quasi esclusivamente da donazioni esterne"."Che lui sia ricco di per sè, è un mito."Anche se bin Laden-dicono i funzionari- avesse posseduto 30m di $,quanto cioè era stato stimato,tale somma non sarebbe sufficiente a coprire nemmeno le spese iniziali della rete globale delle cellule sotterranee di Al-Qaeda.La gamma di punti di raccolta è straordinariamente ampia.A differenza delle organizzazioni criminali convenzionali, che traggono profitto da una manciata di attività illegali,il denaro è arrivato ad Al-Qaeda da donazioni caritative,affari legali,e attività criminali, quali truffa e traffico di droga.Brian Gibbs,il direttore della Financial Reporting Unit delle isole Caymane,il maggior centro di banking dei Caraibi, afferma:"E' difficilissimo identificare i fondi dei terroristi.Il denaro dei terroristi è diverso da quello che proviene dalla droga."E' in quantità minori,ed è difficile da identificare.Penso questo sia un problema che gli stessi americani abbiano dovuto affrontare". L'ostacolo ultimo,e quello probabilmente più difficile da superare,è che gli Usa sono convinti che Al-Qaeda si sostenga a mezzo di una vasta rete di affiliazioni con altri gruppi islamici radicali in Medio Oriente,Asia e Africa.Distruggere i finanziamenti di Al-Qaeda significa tagliare i collegamenti con gli altri gruppi,molti dei quali sono considerati dagli alleati americani in Europa e nel mondo arabo,organizzazioni politiche legali.Per esempio gli Usa hanno eliminato la Holy Land Foundation,la massima charity islamica americana,sostenendo che aveva fornito denaro ad Hamas,il gruppo militante palestinese.Benchè la maggioranza degli alleati Usa, europei ed arabi,abbiano seguito la direttiva americana sui presunti conti collegati ad Al-Qaeda, essi si sono rifiutati di concordare su Hamas.William Wechsler,incaricato di imbrigliare i finanziamenti di Al-Qaeda per conto dell'amministrazione Clinton dichiarò:"Gli europei segnarono nella lista solo l'ala militare di Hamas,non quella politica.E'una mancanza fondamentale di conoscenza,pensare che si tratti di due organizzazioni diverse".I funzionari americani riconoscono che, star dietro alle massime fonti di finanziamento al terrorismo,e cioè,alla molteplicità delle charities islamiche,particolarmente in Sud Arabia,vuol dire affrontare difficili decisioni politiche, cosa che fin'ora non è stata fatta."Quanto più ti avvicini al pesce grosso,tanto più devi legittimare calcoli politici."-ha detto un funzionario.Anche Wechsler concorda, chiedendo:"Quando si colpiranno quelli che davvero hanno un reale collegamento con l'establisment del mondo arabo?"Questa decisione non è stat ancora presa".

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