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25 FEBBRAIO 2002
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da:Financial
Times 21/2/2002
AL-QAEDA:TERRORISMO
POST AFGHANISTAN SUPPORTI FINANZIARI COMPLESSI SFIDANO LA STRATEGIA GLOBALE. di Edward Alden a Whashington I
numeri sono per lo meno sorprendenti.Dopo gli attacchi dell'11 settembre,
gli Usa e i loro alleati nel mondo hanno confiscato più di 104 m di $(73m
di £,119.5m di E)di presunti patrimoni collegati a terroristi e congelato
168 conti tra singoli e gruppi.L'FBI ha raccolto più di 320.000 documenti
provenienti da citazioni che interessano 10.500 conti.Gli Usa dichiarano che
per lo meno 147 paesi hanno partecipato al blocco se non altro parziale di
fondi di terroristi.Kenneth Dam,il vice segretario americano al
Tesoro,dichiarò il mese scorso che quell'azione sinergica tra gli Usa e i
suoi alleati aveva compromesso la capacità di raccolta fondi di al-Qaeda e
altri gruppi terroristici.Ma funzionari americani riconoscono che lo sforzo
di distruggere le reti di raccolta fondi di Al-Qaeda e altri gruppi
terroristici,si prospetta lungo,complicato e controverso sotto il profilo
diplomatico."Si tratta di un'attività ben più ampia di quanto
chiunque avesse supposto",ammise un alto funzionario americano."E'
più grande di quanto originariamente pensato e più vasta di quanto
inizialmente immaginato.Cinque mesi spesi per la più grande campagna
anti-riciclaggio della storia.Funzionari americani sono convinti di aver
inferto un colpo mortale alle operazioni di raccolta fondi di Al-Qaeda e che
il gruppo non abbia trovato vie alternative di raccolta di denaro.Ma
eliminare i fondi dei terroristi sarà difficile per almeno tre ragioni: -
La gamma delle operazioni di Al-Qaeda blocca i patrimoni personali di Osama
bin Laden.Al posto di una rete relativamente separata di aziende e punti di
raccolta, strettamente collegati a bin Laden,gli americani hanno trovato una
miriade di fonti di finanziamento,alcune delle quali staccate da Al-Qaeda.Stando
ad un funzionario americano:"Questi dipende quasi esclusivamente da
donazioni esterne"."Che lui sia ricco di per sè, è un
mito."Anche se bin Laden-dicono i funzionari- avesse posseduto 30m di
$,quanto cioè era stato stimato,tale somma non sarebbe sufficiente a
coprire nemmeno le spese iniziali della rete globale delle cellule
sotterranee di Al-Qaeda.La gamma di punti di raccolta è straordinariamente
ampia.A differenza delle organizzazioni criminali convenzionali, che
traggono profitto da una manciata di attività illegali,il denaro è
arrivato ad Al-Qaeda da donazioni caritative,affari legali,e attività
criminali, quali truffa e traffico di droga.Brian Gibbs,il direttore della
Financial Reporting Unit delle isole Caymane,il maggior centro di banking
dei Caraibi, afferma:"E' difficilissimo identificare i fondi dei
terroristi.Il denaro dei terroristi è diverso da quello che proviene dalla
droga."E' in quantità minori,ed è difficile da identificare.Penso
questo sia un problema che gli stessi americani abbiano dovuto
affrontare". L'ostacolo ultimo,e quello probabilmente più difficile da
superare,è che gli Usa sono convinti che Al-Qaeda si sostenga a mezzo di
una vasta rete di affiliazioni con altri gruppi islamici radicali in Medio
Oriente,Asia e Africa.Distruggere i finanziamenti di Al-Qaeda significa
tagliare i collegamenti con gli altri gruppi,molti dei quali sono
considerati dagli alleati americani in Europa e nel mondo
arabo,organizzazioni politiche legali.Per esempio gli Usa hanno eliminato la
Holy Land Foundation,la massima charity islamica americana,sostenendo che
aveva fornito denaro ad Hamas,il gruppo militante palestinese.Benchè la
maggioranza degli alleati Usa, europei ed arabi,abbiano seguito la direttiva
americana sui presunti conti collegati ad Al-Qaeda, essi si sono rifiutati
di concordare su Hamas.William Wechsler,incaricato di imbrigliare i
finanziamenti di Al-Qaeda per conto dell'amministrazione Clinton dichiarò:"Gli
europei segnarono nella lista solo l'ala militare di Hamas,non quella
politica.E'una mancanza fondamentale di conoscenza,pensare che si tratti di
due organizzazioni diverse".I funzionari americani riconoscono che,
star dietro alle massime fonti di finanziamento al terrorismo,e cioè,alla
molteplicità delle charities islamiche,particolarmente in Sud Arabia,vuol
dire affrontare difficili decisioni politiche, cosa che fin'ora non è stata
fatta."Quanto più ti avvicini al pesce grosso,tanto più devi
legittimare calcoli politici."-ha detto un funzionario.Anche Wechsler
concorda, chiedendo:"Quando si colpiranno quelli che davvero hanno un
reale collegamento con l'establisment del mondo arabo?"Questa decisione
non è stat ancora presa". Pagina 1 Pagina 2 Pagina 3 Pagina 4 Pagina 5 Pagina 6 Pagina 7 |