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13 GIUGNO 2002

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GARA D'APPALTO PER LA MISURAZIONE DELL'AUDIENCE DI INTERNET

Bruxelles, 13 giugno 2002 - La DG Società dell'informazione della Commissione europea ha indetto un pubblico incanto per la prestazione di servizi relativi alla misurazione dell'audience di Internet, tenendo conto del numero di utenti e della frequenza di utilizzo. Il piano d'azione "eEurope 2002" è stato avviato dal Consiglio europeo di Feira nel mese di giugno del 2000. Esso ha definito un programma dettagliato incentrato su 64 azioni volte ad accelerare lo sviluppo della società dell'informazione in Europa. Al fine di monitorare tali sviluppi, la Commissione, in cooperazione con il Consiglio, ha stilato una lista di indicatori che consentano di effettuare un'analisi comparativa di eEurope. I servizi di misurazione dell'audience di Internet dovranno considerare l'indicatore relativo alla frequenza di utilizzo, ai dati sociali degli utenti e al tipo di utilizzo per almeno il 90 per cento della popolazione nonché per almeno il 90 per cento degli internauti dell'UE (includendo possibilmente la Norvegia, l'Islanda e gli Stati Uniti). Nell'ambito di questa gara tutte le imprese che siano in grado di prestare servizi di misurazione dell'audience di Internet, basata su un gruppo campione, sono invitate a presentare offerta. La durata del contratto di servizi sarà di 24 mesi. Il servizio sarà interamente finanziato. Per informazioni : Commissione europea Direzione generale della Società dell'informazione B-1049 Bruxelles Tel: +32 2 296 34 22 Fax: +32 2 296 17 80

SERVIZI DI ASSISTENZA NEI SETTORI DELLE TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE
Bruxelles, 13 giugno 2002 - La DG Salute e Tutela dei consumatori della Commissione europea ha indetto un invito a presentare manifestazioni d'interesse per la prestazione di servizi di assistenza nei settori delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. L'Autorità europea per la sicurezza alimentare è in fase di costituzione. La destinazione della sua sede definitiva non è stata ancora fissata. La sua sede provvisoria si trova a Bruxelles. La principale responsabilità dell'Autorità sarà quella di fornire pareri scientifici indipendenti su tutti i campi direttamente o indirettamente connessi con la sicurezza alimentare. Essa beneficia di un mandato di notevole ampiezza, al fine di essere in grado di coprire tutte le fasi della produzione e della distribuzione alimentare, a partire dalla produzione primaria sino all'offerta di prodotti alimentari ai consumatori, passando per la sicurezza degli alimenti per animali. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web dell'Autorità (www.efsa.eu.int). Mansioni: La Direzione generale per la Salute e la Tutela dei consumatori è incaricata dell'elaborazione, della preparazione e del controllo della nuova Autorità, in particolare nell'ambito della creazione delle infrastrutture necessarie. Il presente elenco viene redatto con lo scopo di permettere alla Direzione generale per la Salute e la Tutela dei consumatori e all'Autorità europea per la sicurezza alimentare di avvalersi, sin dalla fondazione di quest'ultima, di assistenza esterna nei seguenti settori delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione: lotto 1: sviluppo e manutenzione di applicazioni e di siti Web su Internet, impiegando la tecnologia Internet; lotto 2: sviluppo e manutenzione di applicazioni cliente/sever; lotto 3: sviluppo e manutenzione di sistemi documentari e di gestione di flusso, servizi di digitalizzazione di documenti; lotto 4: attivazione e gestione di rete (Lan e Wan), telefonia, sistemi, posta elettronica e banca dati; lotto 5: servizio di help desk e assistenza informatica. Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Commissione europea Direzione generale per la Salute e la Tutela dei consumatori Direzione C, Pareri scientifici Ufficio 01/282 rue de Genève 1 B- 1049 Bruxelles Tel: +32 2 299 05 72 Fax: +32 2 299 56 01 oppure: Autorità europea per la sicurezza alimentare Ufficio 01/282 rue de Genève 1 B-1049 Bruxelles Tel: +32 2 299 05 72 Fax: +32 2 299 56 01

TERZA EDIZIONE DELLA CONFERENCE ITALIANA SULLA DIGITAL ECONOMY ORGANIZZATA DA MATE E DA FORRESTER RESEARCH.
Milano, 13 Giugno 2002. Anche per la terza edizione di "Digital Economy Italy 2002" si e' raccolto un pubblico selezionato e qualificato che ha seguito con grande interesse gli interventi degli speaker italiani ed internazionali che si sono alternati sul podio della manifestazione organizzata da Mate e Forrester Research sulle tendenze in atto nell'eBusiness. La giornata, coordinata da Antonio Sonzini - Direttore Responsabile della rivista Web Marketing Tools - partner editoriale della manifestazione, si e' aperta con un intervento di Daniele Gerundino, Amministratore Delegato di Mate che ha presentato in anteprima i dati relativi al primo semestre 2002 dell'Osservatorio Net Economy. Successivamente e' intervenuto Ben Ensor, Senior Analyst di Forrester Research, che nello speech "How online financial services impact on consumers", ha introdotto il tema dei servizi finanziari online. Le osservazioni di Ensor sono state poi riprese da Fabio Bolognini - Condirettore Centrale Responsabile Area Corporate di UniCredito Italiano, che si e' soffermato ad analizzare il ruolo delle nuove tecnologie nel rapporto tra banche e imprese. La sessione plenaria si e' conclusa con l'intervento di Daire McCormack - Business Analyst di Barclays Stockbrockers, che ha portato il caso di Barclays Bank. La giornata e' proseguita con due sessioni parallele dedicate a temi di grande attualita': eMarketplace ed eSecurity. Nella prima sessione si sono alternati interventi di: i-Faber, BravoSolution e Fast Buyer, coordinati da Valeria Tonella - responsabile dell'Osservatorio Net Economy - che ha commentato alcuni dati relativi ad una recente indagine Mate sugli eMarketplace. Nella sessione sull'eSecurity sono invece intervenuti: Rigel-SecureWay, Oracle, Rina e Infocamere. La conference si e' chiusa con una sessione plenaria dedicata all'eLearning dove Edulife e il Politecnico di Milano hanno presentato le loro esperienze. A completamento della parte convegnistica e' stata allestita una Exhibition Area in cui erano presenti alcuni degli sponsor della manifestazione e gli analisti Mate e Forrester. Le presentazioni degli speaker, previa autorizzazione degli stessi, saranno disponibili sul sito Mate: www.mate.it

INCONTRO PUBBLICO, TAVOLA ROTONDA SU: "ICANN, DOVE VA IL GOVERNO DELLA RETE? "ORGANIZZATO DA SOCIETÀ INTERNET, CNR SERVIZIO RETI E REGISTER.IT
Milano, 13 giugno 2002 - La crisi in cui versa Icann (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers), l'organizzazione incaricata della gestione tecnica di controllo della rete Internet, è ormai cosa risaputa, così come è noto che l'attuale struttura di Icann sia inadeguata rispetto ai suoi compiti e che la natura giuridica dell'ente - esclusivamente di carattere privato - si sia dimostrata di scarso valore pratico. Per riflettere sulle proposte di riforma finora avanzate, nonchè sul ruolo e sulle funzioni che si auspica Icann ricopra nel futuro, Società Internet, Cnr e Register.it hanno organizzato una Tavola Rotonda il prossimo 18 giugno a Roma, alle 9.45, presso la sede del Cnr, Piazzale Aldo Moro 7. L'intento è quello di sensibilizzare le parti interessate - operatori, organizzazioni degli utenti della rete, rappresentanti della ricerca, dei ministeri e della stampa - e di redigere una prima posizione ufficiale italiana da presentare all'atteso meeting del Board di Icann durante il quale si deciderà il futuro assetto dell'ente. L'incontro, moderato da Roberto Alatri, capo dell'Ufficio Stampa del Cnr, prevede la partecipazione attiva del pubblico, cui saranno rivolti quesiti fondamentali che invitano a una riflessione sul futuro di Icann e di Internet. Introdurranno gli argomenti oggetto di discussione Stefano Trumpy del Cnr, rappresentante del Governo nel Governmental Advisory Committee - Gac/Icann e coordinatore delle relazioni internazionali del registro ".it", Bruno Piarulli, Presidente e Amministratore Delegato di Register.it - primo operatore italiano accreditato da Icann, oltre che Platinum Supporter di Isoc Italia -, Vittorio Bertola, Chairman di icannatlarge.com. e Vice Presidente for Techonology di Vitaminic e Maurizio Bonanni, rappresentante del Ministero delle Comunicazioni e membro del Council Working Group della Commissione Europea). L'evento verra' diffuso in diretta streaming video e saràaccessibile dai siti del Cnr www.cnr.it  di Società Internet www.isoc.it  e di Register.it http://we.register.it  Le richieste di adesione alla tavola rotonda vanno trasmesse all'indirizzo: icann@isoc.it. Informazioni sulle problematiche attuali della Internet Governance, nonchè il programma dettagliato dell'incontro, sono reperibili a http://www.isoc.it 

CONVEGNO SU SOCIETA' DELL'INFORMAZIONE, MERCATO, DEMOCRAZIA
Padova, 13 giugno 2002 - Sempre più intensamente le tecnologie dell'informazione e comunicazione sono alla base di applicazioni e servizi utilizzati per attività lavorative, lo svago e il tempo libero, i rapporti con la pubblica amministrazione. La rapida diffusione dei telefoni cellulari, di internet e dei vari prodotti multimediali, comporta notevoli implicazioni sullo sviluppo di nuovi mercati, nuove modalità organizzative delle aziende (si pensi al boom dei call centre), addirittura diversi stili di vita. Tutto ciò ha reso sempre più evidente l'esigenza di regole per una serie di questioni: la concorrenza fra fornitori, la tutela della privacy dei cittadini e della sicurezza dei dati, il diritto di accesso alle nuove opportunità che, grazie alle tecnologie, configurano i cosiddetti "nuovi diritti di cittadinanza". Ancor più evidente quest'esigenza si è avvertita negli ultimi anni, alla luce della progressiva convergenza fra la telefonia mobile, internet e quella che sarà la televisione digitale terrestre, con conseguenze di enorme portata sugli assetti del sistema editoriale, televisivo, dei vecchi e nuovi media. Per regolare super partes la corretta evoluzione di questi fenomeni è stata creata nel nostro Paese l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Su questo insieme di problemi il Corso di Laurea in Scienze della comunicazione dell'Università di Padova propone per lunedì 17 giugno (inizio ore 15.30, all'Aula Magna della Facoltà di Scienze Politiche, in via del Santo 26) il convegno "Regole e diritti di accesso nella società dell'informazione tra mercato e democrazia", coordinato dal prof. Michele Cortelazzo, presidente del Corso. Dopo l'introduzione del giurista, prof. Giuseppe Zaccaria, la dr.ssa Paola M. Manacorda, commissario dell'Autorità per le Garanzie nella Comunicazioni, parlerà su "Regolazione e concorrenza negli scenari dei new media". La relatrice è nota anche per essere stata, fin dagli anni Settanta, autrice di numerosi testi che hanno animato in Italia il dibattito sulle implicazioni socio-economiche della tecnologia e le modificazioni dell'organizzazione del lavoro. Oltre che per gli studenti e i giovani impegnati nelle nuove tecnologie, il convegno si propone anche come momento di analisi e dibattito per gli studiosi, le aziende, le amministrazioni pubbliche, gli attori sociali.

OUTSOURCING INFORMATICO: GOODYEAR EUROPA FIRMA UN CONTRATTO QUINQUENNALE CON IBM GLOBAL SERVICES
Segrate, 12 giugno 2002. Ibm Global Services e Goodyear Europa hanno firmato un contratto strategico quinquennale di outsourcing. L'accordo siglato da Jean De Cannière, Ibm Global Services Strategic Outosourcing & Integrated Technology Services Executive, Belgio e Lussemburgo, e Hermann Lange, Goodyear Luxenbourg's Financial Director, è una proroga del contratto settennale preesistente, che assegnava a Ibm Global Services la responsabilità totale per la gestione del server centrale mainframe di Goodyear installato nella sede lussemburghese di Colmar-Berg. L'intesa prevede la fornitura di un servizio garantito ventiquattro ore al giorno, sette giorni su sette e consente a Goodyear di ridurre notevolmente i costi di manutenzione usufruendo dei più recenti sviluppi tecnologici. "Nel 1996 abbiamo deciso di affidare in outsourcing la gestione del nostro mainframe. Avevamo tre obiettivi: ridurre i costi, garantire in modo permanente le risorse umane e tecniche necessarie ad assicurare un funzionamento costante delle operazioni e utilizzare il modello "server client", ha dichiarato Kenneth M. Tweedie, Goodyear's It Infrastructure Director for The European Union/Eastern Europe, Middle East and Africa. "Ibm offre le migliori garanzie e un buon rapporto costo/qualità ed è in grado, inoltre, di mantenere gli impegni. La sottoscrizione di questa proroga al contratto dimostra la nostra soddisfazione nell'avere identificato in Ibm Global Services un valido partner". "Un team di quindici persone è incaricato della gestione continuativa di tutti i processi informatici del mainframe di Goodyear che viene utilizzato da più di 3000 utenti connessi da tutte le sedi in Europa, Medio Oriente, Estremo Oriente e Africa. Ibm si occupa della gestione completa dell'hardware, della manutenzione del sistema operativo e degli strumenti di sistema del mainframe. Si tratta di un processore da 120 Mips (milioni di istruzioni per secondo) con una capacità di memorizzazione complessiva su disco di un terabyte. Sono, inoltre, previste procedure di back up di emergenza e di protezione, per ovviare a eventuali errori di sistema. Il contratto copre anche i costi dell'hardware e delle applicazioni software, mentre lo sviluppo e la manutenzione delle applicazioni dei prodotti rimangono a carico di Goodyear." ha dichiarato Marcel Origer, Ibm Global Services Project Executive. Ibm Global Services fornisce: Gestione operativa ventiquattro ore al giorno, sette giorni su sette; Supporto tecnico per OS/390; Supporto Cics/Ims/Db2; Gestione dei processi di archiviazione dati; Gestione di batch; Gestione delle procedure di back up dei dati; Pianificazione e verifica delle procedure di emergenza; Gestione di modifiche e risoluzione di eventuali problemi; Gestione dei progetti; Gestione dell'hardware; Finanziamento di hardware e software. "Nel corso degli ultimi sei anni Ibm Global Services ha dimostrato di essere in grado di comprendere i nostri obiettivi e le nostre necessità. Grazie a questo accordo possiamo vantare un sistema informatico solido e in continuo sviluppo. Possiamo anche avere accesso alle risorse e alle capacità di una società di fama mondiale. La decisione di prolungare il contratto è stata presa sulla base dell'alta qualità dei servizi e delle condizioni competitive offerte da Ibm", ha dichiarato Kenneth M. Tweedie.

EPICLINK ED HP PRESENTANO IL PRIMO PROGETTO ITALIANO DI CORPORATE PORTAL FORNITO IN MODALITA' ASP REALIZZATO PER CONTO DEL GRUPPO FARMACEUTICO ANGELICI
Milano, 13 giugno 2002 - Asp e outsourcing dei servizi Ict: tutti ne parlano e nessuno - o pochi - portano casi concreti. E' quello che intende fare Epiclink, il primo Full Service Provider italiano, nel corso di un evento organizzato in collaborazione con Hp Consulting, dal titolo ''Il Rinascimento Digitale''. Durante il convegno verra' presentato il primo progetto italiano di portale aziendale fornito in modalita' Asp (Application Service Provider), realizzato da Epiclink e Hp Consulting per il Gruppo Farmaceutico Angelini. Se ne discutera' con i realizzatori (Epiclink e Hp) ed attraverso la testimonianza del gruppo Angelini. ''Il primo rilascio del progetto e' ormai concluso e la risposta del cliente ci sembra molto positiva'' afferma Maurizio Nebuloni, Direttore Soluzioni Epiclink. ''Abbiamo rispettato i tempi previsti e questo costituisce un elemento determinante per gli aspetti di immagine legati alla realizzazione di un portale aziendale. La principale novita' di questo portale, tuttavia, e' l'utilizzo del modello Asp, primo esempio in Italia di queste dimensioni''. La modalita' di fornitura in Asp consente ad Angelini un risparmio del 48% rispetto ad un equivalente progetto tradizionale in - house, per quanto riguarda i costi legati all'implementazione del sistema, alla gestione dell'infrastruttura tecnologica e al monitoraggio delle applicazioni, con una garanzia di continuita' del servizio fino al 99,99% per i sistemi e fino al 99,95% per le applicazioni, regolata da rigorosi Service Level Agreement. Questo ed altro nel corso dell'evento ''Il Rinascimento Digitale'', realizzato da Epiclink in collaborazione con HP, a Milano (Palazzo Reale), 17 giugno 2002, ore 14.30. E' prevista, a conclusione della giornata, una visita guidata alla mostra ''New York Renaissance''.

WYETH LEDERLE S.P.A. SCEGLIE HYPERION PER I PROCES
Milano, 13 giugno 2002 - Wyeth Lederle S.p.A, moderna società farmaceutica di respiro internazionale che fa capo a uno fra i primi 10 gruppi chimico-farmaceutici al mondo, Gruppo Wyeth, utilizzerà Hyperion Planning per gestire il processo cooperativo e iterativo di elaborazione del budget e del forecast per l'intera azienda, rendendolo efficace, automatizzato e semplice. L'azienda, al servizio della medicina e della società, svolge attività di ricerca e sviluppo, produce e commercializza prodotti innovativi che rispondono alle esigenze di salute e di qualità della vita. Wyeth Lederle si fonda su tradizioni di prestigio che scaturiscono da oltre 140 anni di esperienza nella produzione di farmaci. In Italia, l'azienda e' oggi un'unica entità con diverse realtà operative: un Centro Ricerca e Sviluppo d'avanguardia, uno stabilimento a Catania e un altro ad Aprilia, dove è situato anche l'headoffice della società. Wyeth Lederle occupa in Italia circa 1700 dipendenti, produce circa 87 milioni di confezioni all'anno e registra un fatturato pari a circa 375 milioni di Euro (anno 2001). 'Un importante progetto di business intelligence, avviato in azienda circa 4 mesi fa, ci ha dato l'opportunità di rivedere alcune procedure aziendali ritenute fondamentali. Tra queste vi è, senza dubbio, quella di Pianificazione e Controllo, molto sentita a livello locale ed internazionale. La soluzione Hyperion Planning ci è sembrata, fin dall'inizio, adeguata a rispondere alle esigenze di complessità dell'intero processo condiviso con tutte le altre funzioni aziendali. Inoltre, la suite proposta ci permette di gestire autonomamente le attività di Budgeting & Forecasting senza pregiudicare l'interazione con il DataWarehouse generale, che supporta tutto il sistema aziendale di business intelligence. Per meglio razionalizzare le suddette attività, si è deciso di affidare la responsabilità dei progetti a due colleghi dell'area del Controllo di Gestione: Marco Laurucci per Hyperion Planning, che ha già maturato esperienze con sistemi Erp e Nicola Blundo, per la sua ottima conoscenza del business commerciale aziendale, per il progetto di business intelligence", ha dichiarato Francesco Caputo, Direttore Amministrazione, Finanza e Controllo di Wyeth Lederle S.p.A. "L'acquisizione del cliente Wyeth Lederle S.p.A. rappresenta per noi una determinante e ulteriore conferma della nostra strategia di espansione nelle realta' del settore chimico-farmaceutico, che sempre più rivolgono la loro attenzione verso soluzioni di business performance management per ottimizzare le procedure di controllo di gestione e analisi del proprio business", ha dichiarato Claudio Bastia, Sales Director della filiale italiana di Hyperion.

QUESTAR PRESENTA ISD, IL NUOVO SISTEMA DI VENDITA ELETTRONICA DEL SOFTWARE PROGETTATO PER IL CANALE DEI RIVENDITORI, CHE APRE INTERESSANTI OPPORTUNITÀ DI BUSINESS SENZA RICHIEDERE INVESTIMENTI RISCHIOSI
Milano, 13 giugno 2002 - Questar ha implementato, in collaborazione con il partner tecnologico MicroBasic, Isd (Internet Software Download) il nuovo sistema di commercio elettronico di prodotti software pensato per offrire alla rete dei rivenditori un inedito ed efficace strumento di vendita. Con l'introduzione del modello Isd, Questar offre una serie di importanti vantaggi sia ai rivenditori che all'utente finale. Grazie all'adozione di tale sistema la rete vendita potrà sempre disporre di programmi attuali e aggiornati senza dover accumulare merci in magazzino, avrà a disposizione dettagliati report mensili sulle vendite e non si dovrà dotare di costose infrastrutture per la gestione degli acquisti; infatti per lo sviluppo di tale modello basta semplicemente possedere un proprio sito Internet al quale aggiungere i vari link per i differenti prodotti offerti. Per quanto riguarda gli aspetti fiscali, con l'adozione della tecnologia Isd, le fatture sono emesse a nome del rivenditore che quindi accumula l'intero importo della vendita e non solo una commissione. Inoltre la fattura contiene i dati dell'utilizzatore che possono essere impiegati successivamente per promuovere altre attività di marketing o per ulteriori transazioni, il tutto nel pieno rispetto delle norme che tutelano la privacy dei cittadini. Anche per l'utente finale ci sono una serie di vantaggi rilevanti che rendono l'acquisto comodo e sicuro: si ha a disposizione un negozio aperto 24 ore al giorno per tutto l'anno, per ogni software proposto è presente una completa e dettagliata descrizione delle caratteristiche tecniche e dei requisiti necessari per l'installazione. Vi sono poi le informazioni relative al prezzo e al tempo necessario per lo scaricamento del pacchetto scelto. La modalità d'acquisto è molto semplice ed immediata, una volta selezionati i prodotti appare il modulo di ordinazione dove l'acquirente deve inserire i suoi dati al fine di ottenere le istruzioni per lo scaricamento dei programmi prescelti. L'intera transazione è totalmente garantita in quanto il modulo d'acquisto si trova su server sicuro in collegamento cifrato con il computer dell'acquirente. Una volta effettuato il pagamento con la carta di credito è possibile procedere allo scaricamento dei programmi selezionati, che può comunque essere eseguito anche in un secondo tempo. Terminata la transazione viene emessa la fattura elettronica a nome del rivenditore che viene inviata in modo automatico al cliente; questo perché il modello Isd viene sviluppato in collaborazione con il canale, infatti il produttore non vuole saltare la rete vendita e il cliente rimane in carico al rivenditore affinché quest'ultimo possa offrire tutta una serie di servizi di assistenza e di consulenza. Per le aziende che acquistano software attraverso questo sistema la fattura elettronica contiene tutti i dati relativi all'Iva applicata al prezzo del prodotto e consente quindi di procedere alla successiva detrazione. Anche l'azienda produttrice si avvantaggia dall'implementazione di questo modello di vendita poiché riduce notevolmente le spese di produzione e quelle di distribuzione, inoltre non deve investire grosse somme di denaro per la realizzazione e per la gestione delle infrastrutture. Si prospetta dunque la costruzione di un sistema atto a sviluppare le sinergie più efficaci fra gli attori in gioco, in modo da ridurre i costi proponendo sempre i prodotti più attuali con il massimo della sicurezza e della protezione delle informazioni. Il programma acquistato è un file eseguibile completo e coperto da licenza d'uso, comunque se il prodotto non dovesse soddisfare le aspettative dell'acquirente è possibile entro trenta giorni recedere dall'acquisto con una comunicazione via e-mail in cui si dichiara di aver disinstallato il software e di aver eliminato eventuali copie di riserva. Il rimborso verrà accreditato direttamente sull'estratto conto della carta di credito il mese successivo o quello dopo ancora, a seconda del momento in cui viene richiesta la rescissione. www.questar.it ( numero verde 800-QUESTAR/800-7837827)

E-PROCUREMENT: OTTIMIZZAZIONE DEGLI ACQUISTI ANCHE PER IL MONDO DEL LARGO CONSUMO
Milano, 13 giugno 2002 - E-procurement e Largo Consumo. Sono i temi principali della tavola rotonda - organizzata da Bravo Solution e Trade Business - che si svolgerà domani mattina nella sala Pirelli del Palazzo delle Stelline in Corso Magenta a Milano. " + tempo - costi = Internet, i vantaggi dell'e-procurement per le imprese del largo consumo" è il titolo del dibattito che vede ospiti rappresentanti del pubblico e del privato, oltre al professor Bertelè del Politecnico di Milano. Moderatore il direttore della testata Trade Business, Maria Cristina Alfieri. Scopo della mattinata di studio, sarà capire come Internet possa offrire, tramite gli strumenti web, nuove opportunità alle aziende, soprattutto in termini di ottimizzazione dei processi e dei costi di acquisto. A discuterne, oltre a Federico Vitaletti, Ceo di BravoSolution - la società che ha creato e gestisce il marketplace BravoFood dedicato al Food&Grocery - sono stati chiamati esperti del settore come Fabio Rizzotto, senior Partner di Idc Italia, Bernard Prevete, National Manager dell'Osservatorio "e-market services Italia" di Ice e Massimo Visconti, associate partner di Kpmg. Giulio Lombardini del Gruppo Lombardini, invece, portaterà la testimonianza reale di un'azienda che ha già fatto dell'e-procurement una sua scelta strategica. I temi di confronto saranno molteplici: dal marketplace come oggetto di studio accademico al ruolo svolto dalle istituzioni per favorirne lo sviluppo, dall'andamento e crescita del settore del largo consumo all'evoluzione del marketplace in questo mercato. In particolare, Federico Vitaletti illustrerà la storia dei successi di BravoSolution/BravoFood e descriverà in sintesi i momenti fondamentali per un corretto sviluppo di questi servizi, che sempre più sono "professional services", basati sull'esperienza di consulenti che conoscono le logiche del mercato cui si unisce, sempre più nel ruolo di commodity, la tecnologia Internet. "Il futuro dell'e-procurement è nei servizi offerti da professionisti in grado di analizzare, capire e gestire il mercato di riferimento - sottolinea Federico Vitaletti, consigliere delegato di BravoSolution - cui si aggiunge la tecnologia che viene percepita e usata come strumento in grado di facilitare i processi, ma non di dirigerli. Per indirizzare le strategie di acquisto, infatti, restano fondamentali le persone e il loro know-how"

LIBRI: WEB PSYCHOLOGY DI GABRIELLA PRAVETTONI
Milano, 13 giugno 2002 - Internet, Internet e ancora Internet! Internet, al giorno d'oggi, fa parlare di sé ogni altro medium. La Grande Rete è un oggetto a personalità multipla: non c'è la Storia di Internet, ci sono piuttosto tante storie che, di Internet, trattano aspetti diversi. Tutte queste storie sono recenti, perché gli sviluppi delle visioni che queste tecnologie portano con sé risalgono a pochi anni fa, ed abbondano in numerosi libri di testo, a diversi livelli di specificità. Nuove storie, tuttavia, iniziano a prendere forma e raccontano di quella parte della rete che è Internet, con tutto l'insieme di tecnologie social oriented, volte cioè a far comunicare tra loro le persone. Si narrano storie sulle chat, sui forum on-line, sui Mud (Moo, Muse e tutte le altre forme più o meno ludiche di mondi testuali), sui sistemi di conferencing, per non parlare della posta elettronica, nuova icona della società dell'informazione. La ormai mitica @ ('at') di Tomlinson la si vede ovunque: la rete è diventata un vero e proprio strumento sociale e sembra cominciare a riflettere su se stessa. Non più solo tecnologia, non più soltanto scambio di informazione e capacità di calcolo, la Rete delle Reti ha lasciato parte delle sue fondamenta ad edifici sociali, realtà virtuali vissute da persone reali, ambienti digitali che si fanno luoghi di condivisione dell'esperienza fatta e di sperimentazione di esperienze possibili. Il testo della Pravettoni, dopo aver tracciato le coordinate essenziali del fenomeno Internet nei suoi aspetti tecnologici e mediali, si occupa di descrivere come si vive in rete, quali comportamenti vengono agiti, che dinamiche si propongono e in che modo, nei diversi ambienti testuali, ma non solo, della Comunicazione Mediata dal Computer (Cmc). L'approccio è quello sinergico tra scienze psicologiche e scienze della comunicazione: l'ipotesi di fondo è che gran parte della psicologia umana è psicologia di come l'uomo comunica e di che tipo di personalità desidera comunicare. Sostiene l'autrice nell'incipit del libro: "la web psychology esamina le forme di partecipazione agli ambienti offerti dalle tecnologie telematiche in termini di emozioni e vissuti soggettivi: sembra infatti delinearsi il profilo di un nuovo gruppo, in cui il valore aggiunto dell'individuo si compone con quello apportato da tutte le entità virtuali e non (altri individui, interfacce, agenti intelligenti) con cui interagisce.". E sulla scia di questa definizione le righe scorrono descrivendo il passaggio da un mondo testuale ad un mondo provvisoriamente definito non-testuale, passaggio indispensabile nel quale la tecnologia della scrittura risulta soggetto cruciale. Veloce e precisa la definizione delle principali forme di Comunicazione Mediata dal Computer, per poi tuffarsi nell'analisi dell'individuo e del suo rapporto con il mezzo telematico: che cosa è l'identità in Rete? Che cosa significa, per gli utenti di Internet, 'essere digitali'? Che cosa prova il popolo del Web nei diversi ambienti in cui interagisce? I concetti di ruolo, aggressività, personalità, identità di genere e molti altri vengono introdotti alla luce del nuovo mezzo e in cerca di risposte. Va a merito dell'autrice l'aver integrato l'approccio proprio delle discipline psicologiche e sociali, con quello delle scienze informatiche e degli studi di interazione uomo-macchina: non si può spiegare il comportamento del soggetto connesso, senza comprendere il particolare rapporto che egli instaura con il mezzo digitale. Si passa poi ad una vasta panoramica delle principali patologie che il soggetto presenta in Rete: da quelle esistenti nel vissuto del soggetto, indipendentemente dal medium, ma che nel medium trovano una ridefinizione; a quelle strettamente legate alla nuova tecnologia telematica. Interessante spunto di ricerca e di approfondimento, nonché punto di unione tra discipline umanistiche e discipline informatiche, il paragrafo sull'information overload evidenzia come una piena e serena collaborazione tra discipline apparentemente distinte possa tradursi in uno sviluppo di entrambe e, fatto ancora più importante, in una serie di soluzioni per migliorare il benessere dello stressato uomo moderno. Proseguendo nella lettura, ci si sente sempre più immersi in una visione: Internet come complesso, eppur affascinante luogo sociale, nel quale avvertiamo che qualcosa di noi e per noi sta cambiando. Scorrendo le dinamiche di gruppo in Rete, cercando di cogliere l'essenza delle comunità virtuali e le enormi potenzialità del mezzo come strumento di socializzazione, l'analisi approfondita delle diverse tipologie di comunità virtuali introduce una parte di applicazione delle teorie dei gruppi al mondo in rete: vengono affrontati i concetti di ruolo, leadership, empowerment, e altri ancora nel mondo telematico. Il materiale sin qui presentato dall'autrice è già fonte di molteplici stimoli e riflessioni, ma ancora due nodi vengono offerti al lettore interessato. Da un lato la teledidattica: dalla definizione delle pratiche di insegnamento a distanza all'analisi di alcuni casi concreti, in ambiti spesso non considerati come le strutture ospedaliere. Dall'altro il problema dell'accesso, inserito in un processo più ampio che cerca, forse con eccessiva sintesi ed ansia da completezza, di integrare in una visione organica il rapporto realtà-rete. Vengono allora accennati gli aspetti salienti delle dinamiche di mercato collegate al mondo digitale ed alle sue innovazioni e proposte, dei problemi sociali che Internet, come uno specchio, riflette, e di quelli che, come ogni nuova tecnologia, introduce. Inoltre sono qui valutati i principali problemi relativi al comportamento del consumatore in Internet e le proposte e risposte che le aziende sono tenute a realizzare al fine di 'fidelizzarlo'. Gli obiettivi del testo, visto nel suo complesso, sono ampi, ma qui vorrei sottolinearne uno in particolare, che mi è sembrato emergere con decisione e chiarezza nella lettura: la volontà di stimolare la ricerca, di migliorare la comprensione delle nuove realtà digitali al fine di far vivere meglio gli uomini che poi, in fondo, sono ciò per cui la Rete esiste e ciò a cui la Rete deve ritornare, con tutta la sua ricchezza. "Web Psychology" Guerini Associati Editore, collana alf@net, 2002

FRANCO CASSANI NUOVO BUSINESS DEVELOPMENT MANAGER PER GAMELOFT
Milano, 13 giugno 2002 - Franco Cassani è il nuovo responsabile Business Development in GameLoft, filiale italiana di Gameloft S.A., sviluppatore, editore e distributore di giochi per le nuove piattaforme digitali. Cassani affiancherà Anna Romeo, condividendo le responsabilità organizzative per lo sviluppo delle attività della filiale locale. Dopo la fusione con il gruppo Ludigames, sviluppatore e distributore di giochi per telefoni cellulari e Pda, avvenuta nel marzo 2002, GameLoft si presenta ora quale sviluppatore, editore e distributore di giochi per tutte le nuove piattaforme digitali (Wap e Telefoni Cellulari Java-based, PDA e Televisione Digitale), puntando al ruolo di leader del mercato mondiale. "Sono molto interessato al salto di qualità che le nuove tecnologie supportate da GameLoft sono già da ora in grado di garantire all'intrattenimento digitale", ha dichiarato Franco Cassani. "La qualità degli ultimi giochi sviluppati per queste piattaforme dimostrano pienamente come questo mercato sia ormai maturo per offrire a un'utenza allargata un nuovo modo di interpretare l'esperienza videoludica." Franco Cassani è nato a Pavia nel 1969. Laureatosi in Scienze Politico-Economiche presso l'Università degli Studi di Pavia, inizia la sua carriera professionale in Acta (Associazione per la Cultura, il Turismo e l'Ambiente di Milano) come Junior Product Manager. Nel 1996 entra nella neonata filiale italiana di Ubi Soft con l'incarico di Product Manager. Nel corso del 1999 diviene Group Product Manager della linea videogame. Da marzo 2000 ha ricoperto la carica di Consumer Marketing Manager, occupandosi della gestione del team di Product Manager e contribuendo alla pianificazione delle iniziative strategiche della società. Infolink: www.gameloft.com

E-COMMERCE: APRI GRATIS UN E-SHOP CON IKISHOP.IT
Milano, 13 giugno 2002 - e-brainstorm, web agency specializzata nello sviluppo di applicazioni redazionali e di e-commerce dalle funzionalità evolute, lancia Ikishop.it  il primo progetto italiano di e-commerce distribuito totalmente gratuito. Conscia delle oggettive difficoltà di decollo dell'e-commerce italiano, e-brainstorm idea e sviluppa un sistema di e-commerce che permette a chiunque abbia un sito di aprire un proprio e-shop promozionale a costi di apertura e gestione nulli, al fine di incentivare e promuovere in maniera pratica e diretta la cultura dell'acquisto on line. Il primo esperimento (a cui ne seguiranno ulteriori in varie direzioni) si basa sulla vendita di t-shirt e felpe personalizzate, che il negoziante può gestire in maniera totalmente autonoma tramite dei sofisticati ma al contempo immediati tools on line. Tutto il processo di ordine, pagamento, produzione, fatturazione e consegna è gestito in maniera totale ed integrata dalla struttura di Ikishop.It. I pagamenti messi a disposizione sono quelli della carta di credito, del bonifico bancario e del vaglia e sono offerti in maniera totalmente gratuita ai negozianti. Parallelamente a questo progetto nasce anche "t-shirt postale", un nuovo modo di comunicare con l'immagine, le parole e i profumi: la t-shirt viene creata dall'utente on line, che può scegliere anche di colorarla e profumarla a suo piacimento, e spedirla a chiunque, come una cartolina. Per maggiori informazioni: www.ikishop.it  www.ikishop.it/tshirtpostale  e-mail: info@ikishop.it  Altri link: www.e.brainstorm.it

FORMAZIONE CONTINUA PER CHI LAVORA SUL WEB GIUGNO E LUGLIO IN ATENEO MULTIMEDIALE: CORSI DI WEB WRITING, DIGITAL PR, WEB USABILITY E WEB CONCEPT DESIGN
Milano, 13 giugno 2002 - Giornate di approfondimento per analizzare e discutere i temi dell'usabilità, dell'architettura e della comunicazione per la rete. I nuovi corsi di Ateneo Multimediale, centro di formazione e ricerca sulle nuove tecnologie, sono dedicati a temi specifici e concentrati in pochi giorni d'aula. Giovedì 20 e venerdì 21 giugno Ateneo Multimediale propone il corso di Web writing destinato a giornalisti, responsabili dell'ufficio stampa, comunicatori d'azienda e istituzioni pubbliche, content manager e copy writer. Il corso fornisce strumenti concreti e approfondisce tecniche fondamentali per trasmettere contenuti online, sfruttando le potenzialità della rete e mantenendo alta l'attenzione dei navigatori. In aula Alessandro Lucchini, scrittore e ricercatore di Business Writing e Web Writing. Venerdì 5 luglio sarà in aula Mariella Governo, responsabile relazioni esterne e comunicazione Fondazione Fiera Milano e Paolo Guadagni, Amministratore Delegato di Digital PR, agenzia di PR del gruppo Hill & Knowlton. Una giornata per i comunicatori di impresa, addetti stampa, web writer e agenzie di PR, dedicata alle pubbliche relazioni e all'ufficio stampa online. Mentre il giornalista è sempre più mediatore di contenuti, agenzie stampa ed esperti di pubbliche relazioni sono impegnati a proporre notizie: la facilità di reperimento delle informazioni sulla rete rende necessarie una modalità di creazione e distribuzione dei contenuti adeguata alla velocità dei nuovi media. Il corso presenterà la ricerca realizzata introducendo un confronto tra le aree stampa dei siti italiani e americani, e saranno poi approfondite tecniche e metodologie per sviluppare le potenzialità della rete come strumento per le pubbliche relazioni. In partnership con Alto Profilo tre giorni (giovedì 11, venerdì 12 e sabato 13 luglio) dedicati alla Rvu, Rapida Valutazione di Usabilità. A partire dalla definizione di usabilità, il programma approfondisce la metodologia di misurazione e individua i parametri per progettare interfacce efficaci e user oriented. Sono previste testimonianze su temi specifici come usabilità nell'intranet, labelling e linguaggio. Il corso di Web usability è rivolto a project manager, information architecht, web content manager, esperti di usabilità. Docente del corso, Leandro Agrò, cofondatore di Altro Profilo. Infine, per sviluppare competenze nella progettazione del concept dei siti Ateneo Multimediale propone un corso in due giornate (giovedì 18 e venerdì 19 luglio) dedicato al Web concept design. Il corso è organizzato in collaborazione con Grey Interactive, network internazionale nella comunicazione interattiva. In aula Sandra Farisano e Matteo Abbà, Senior Concept Designer in Grey Interactive. Il Web Concept Designer coordina il progetto e fornisce le linee guida per l'architettura del sito, l'immagine grafica e l'impostazione strategica dei contenuti. Il corso si rivolge a project manager, content manager, web designer che vogliono acquisire competenze specifiche, a personale marketing e di comunicazione che desidera ottimizzare la presenza in rete della propria azienda. In ciascun corso gli interventi teorici si alternano all'analisi di case history ed esercitazioni. I programmi sono costantemente aggiornati dalla faculty di Ateneo Multimediale, composta da oltre 100 docenti, ricercatori e manager delle più importanti internet company e web agency. La specializzazione dei contenuti e l'orientamento al problem solving permettono il consolidamento delle competenze professionali. Per informazioni e iscrizioni www.ateneomultimediale.com

PER UN SOGGIORNO PARIGINO APRE IL SITO PARIS-ACCESS.COM
Milano, 13 giugno 2002 - E' pronto il sito paris-access.com, secondo il Comitè Règional du Tourisme Paris Ile-de-France, vuole essere "tutto per vedere, spostarsi, uscire, dormire, a Parigi-Ile-de-France" e, naturalmente, per un soggiorno parigino. L'Ile-de-France è, ad un tempo, la culla storica e il centro dinamico e intellettuale della Francia. Parigi, insieme alla sua "banlieue" (la "petite couronne") e alla regione circostante (la "grande couronne") formano un polo d'attrazione per tutto il Paese e, più in là, per tutta l'Europa. La sua posizione centrale rispetto alle altre regioni francesi, la sua situazione strategica in seno all'Europa, la ricchezza del suo passato, ma naturalmente anche la vitalità del presente giustificano questa condizione privilegiata. La regione continua ad arricchirsi di opere che testimoniano l'opera e il genio umano: dalla nuova Piramide sorta nel cuore del Louvre al Palacio d'Abraxas a Marne-la-Vallèe, dalla Cattedrale della Resurrezione a Evry alla Grande Bibliothèque de France a Parigi....Si muove, avanza. Vive. Prima di essre conosciuti e celebrati nel mondo intero, la maggior parte dei monumwenti dell'Ile-de-France furtono spesso denigrati dai loro contemporanei. La regione ha la capacitù di esportare nuove tendenze, il carisma per attrarre esperienze e passioni dei migliori artisti del mondo intero. E' nell'Ile-de-France che, con il passaggio dai sobri santuari romanici del XII secolo all'incredibile esuberanza delle chiese del XV secolo, sono nate le grandi cattedrali gotiche. E' qui che nel Medioevo vennero costruite alcune delle più belle fortezze. E' ancora qui che si realizzarono le fastose residenze di corte: Fontainbleau, il Louvre, Versailles. E' a questo spirito di innovazione che dobbiamo - citiamo alla rinfusa - la Tour Eiffel, le ville di Le Corbusier, la Grande Arche della Dèfence, l'Institut du Monde Arabe. Non solo: lungi dal limitarsi esclusivamente al campo dell'architettura, questo spirito innovativo si è espresso in tutti i settori. E' nell'Ile-de-France che è sbocciata la musica contemporanea di Boulez, così come le stupefacenti acrobazie ritmate del coreografo Dècouflè....Ma la storia prosegue Perchè se il movimento continuo è il tratto caratteristico dell'Ile-de-France, l'afflato creatore è da sempre la sua qualità maggiore. Infolink: www.paris-access.com

I GRANDIVIAGGI PER I CLIENTI COMPUTER POINT
Milano, 13 giugno 2002 - Az Informatica www.azinformatica.it  - tel. 0583 370367) ha recentemente concluso un accordo con iGrandiViaggi www.igrandiviaggi.it che si inserisce nell'ambito delle iniziative promozionali della catena di negozi di informatica Computer Point. iGrandiViaggi, tour operator che ha festeggiato nel 2001 i 70 anni di attività iniziata con le prime mitiche crociere negli anni 30, è un'azienda che ha sempre operato all'insegna dell'intraprendenza e i suoi prodotti vacanza sono stati scelti nel 2000 da oltre 90.000 persone. L'accordo con il prestigioso tour operator riguarda il concorso riservato ai soci del Club Computer Point, il cui premio finale consisterà in una splendida vacanza all inclusive di 9 giorni ai Carabi per due persone. Diventare soci del Club è semplice: basta entrare in un punto vendita Computer Point, richiedere la tessera gratuita e abilitarla sul sito www.computer-point.com I soci avranno diritto a una possibilità di vincita del premio finale ad estrazione per ogni acquisto di uno dei prodotti presenti nel flyer che viene pubblicato una volta al mese, a prescindere dal valore del bene acquistato. L'importante è presentare al punto vendita la propria tessera di socio del Club e richiedere la registrazione dell'acquisto. Oltre al premio a estrazione, sono in palio altri fantastici premi (vedi catalogo e regolamento concorso sul sito www.computer-point.com al raggiungimento di traguardi punti accumulati con l'acquisto di alcuni prodotti accompagnati da un apposito simbolo. Az Informatica ha scelto iGrandiViaggi per assicurare al vincitore una vacanza unica, affidandosi alla serietà e all'esperienza di un tour operator davvero prestigioso. Tra le tante possibilità offerte da iGrandiViaggi la scelta è caduta su una vacanza da sogno sull'isola di Roatan presso l'iGV Club Henry Morgan, nelle Islas de la Bahia nel Mar dei Carabi al largo delle coste dell'Honduras: un mare ricco di pesci multicolori, un'isola dall'atmosfera dolce e dai colori intensi e caldi, lussureggiante di flora tropicale e selvaggia. Magnificamente inserito nell'ambiente naturale, il villaggio sorge sulla più bella spiaggia dell'isola, West Bay, a 200 metri dalla barriera corallina. Il villaggio, luogo ideale per immersioni e snorkeling, è dotato di un centro subacqueo con attrezzature all'avanguardia e personale altamente qualificato che garantisce un servizio sempre attento al rispetto delle norme di sicurezza e alla tutela dell'ambiente marino. Un'atmosfera ed un ambiente ideali quindi per il relax, le attività sportive e le escursioni. iGrandiViaggi accompagneranno per tutto il 2002 i negozi Computer Point e saranno presenti nello stand Computer Point anche durante la prossima edizione di Smau. Az Informatica è certa di aver trovato il partner giusto per fare di questa opportunità offerta ai clienti dei negozi Computer Point una vacanza indimenticabile, per allontanarsi dalle tensioni della vita di tutti i giorni ed immergersi nella natura senza rinunciare ai vantaggi e alle comodità di un villaggio turistico davvero speciale.

ADOBE CONTENT SERVER 3.0 ESTENDE LA DISPONIBILITÀ DI EBOOK GRAZIE ALLE NUOVE FUNZIONALITÀ DI PRESTITO
Agrate Brianza, 12 giugno 2002 - Adobe Systems, leader nel network publishing, ha annunciato Adobe Content Server 3.0 - una soluzione software completa che permette una sicura distribuzione di eBook in formato Adobe Pdf (Portable Document Format). Grazie alle nuove funzionalità di prestito, le biblioteche possono prestare e distribuire testi in formato Adobe Pdf e i content provider e le aziende possono offrire a consumatori e dipendenti abbonamenti digitali a contenuti in formato Adobe Pdf. Attualmente sono già disponibili migliaia di eBook in formato Adobe Pdf, pubblicati da editori leader di mercato come HarperCollins, McGraw-Hill, Rough Guides, Holtzbrinck Publishers, inclusi St. Martin's Press, Farrar Straus e Giroux. Ora le biblioteche sono finalmente in grado di distribuire agli utenti libri elettronici e altri materiali digitali in formato Adobe Pdf. Gli eBook vengono automaticamente registrati in entrata e in uscita e possono essere integrati con il sistema di catalogazione della biblioteca, semplificando la gestione, eliminando attività aggiuntive e garantendo agli utenti esperienze di lettura di alta qualità. Attraverso l'interfaccia Web della biblioteca, i clienti possono sfruttare un semplice processo per richiedere e ricevere libri in formato elettronico ma non hanno bisogno di connettersi a Internet durante la lettura. Le biblioteche possono inoltre stabilire delle regole di utilizzo in modo che i libri elettronici ad esempio scadano dopo un certo intervallo di tempo o dopo una determinata data. Al termine del periodo di prestito, il libro elettronico viene automaticamente disabilitato sul computer del cliente e ritorna al catalogo della biblioteca. "Abbiamo potuto osservare che l'adozione di eBook da parte di editori, consumatori e scuole è in costante aumento dato che gli utenti apprezzano la comodità che deriva dalla possibilità di accedere a contenuti digitali portatili," ha affermato James Alexander, Director of eBooks in Adobe. "Oggi, Content Server gestisce la distribuzione di eBooks in formato Adobe PDF a più di 300 siti Web come Amazon.com, Bn.com e Powells.com. Ora le biblioteche hanno la possibilità di sfruttare queste tecnologie per incrementare la circolazione e la lettura dei libri e aumentare la soddisfazione degli utenti, aggiungendo contenuti elettronici alle proprie offerte." Attraverso un'interfaccia Web, Adobe Content Server 3.0 fornisce funzionalità strategiche alla catena distributiva del settore eBook, semplificando le attività di pacchettizzazione, cifratura e distribuzione dei libri in formato elettronico, attraverso Internet. Il software funziona in modo totalmente integrato con gli ambienti IT esistenti, aiutando i proprietari dei contenuti e i distributori a proteggere le proprietà intellettuali e controllare la distribuzione e i diritti digitali. La soluzione fornisce inoltre garanzie adeguate ai proprietari dei copyright, consentendo di definire permessi e diritti e stabilire se i contenuti possono essere copiati, stampati o prestati ad altri utenti. Le biblioteche , i rivenditori e le aziende possono acquistare Adobe Content Server dagli Adobe Partner e dal proprio rivenditore di fiducia. Il modello dei prezzi è il seguente: Il prezzo basato sui contenuti corrisponde a un canone una tantum di Euro 6600 per una sede di destinazione del Content Server ospitante 250 titoli. Pacchetti di espansione sono disponibili a Euro 1300 per 500 titoli aggiuntivi. Il prezzo basato sul modello ASP è pari a Euro 13200 per un Content Server collegato a un sito di destinazione ospitante un numero illimitato di titoli. L'aggiunta di altre sedi di destinazione costa Euro 2000 per sede. Sono inoltre disponibili aggiornamenti per le precedenti versioni di Content Server.

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