I MOSCERINI DELLA FRUTTA ISPIRANO GLI SCENARI FUTURI DELLE RETI DI COMUNICAZIONE

Milano, 13 giugno 2002 - BTexact Technologies - la divisione di BT specializzata nelle tecnologie business e nella ricerca avanzata, QinetiQ - uno dei più grandi provider scientifici e tecnologici europei, ed il Ministero Britannico della Difesa, prendendo spunto dalla natura, collaborano insieme alla realizzazione di un rivoluzionario approccio di gestione delle reti di prossima generazione per i gestori di comunicazioni. L'uso efficiente dello spettro radio è la chiave che permette, a molti sistemi radio civili e militari, di mantenere comunicazioni efficaci. Da diversi anni si stanno studiando le tecniche per gestire l'uso dello spettro radio con differenti approcci ad esempio, basati su processi genetici e di cristallizzazione, sono stati usati. Come parte della ricerca QinetiQ sull'efficiente ed efficace gestione dello spettro radio, BTexact Technologies si dedica all'adattamento di un algoritmo basato sullo sviluppo dei fruit files, inizialmente sviluppato per le reti di telefonia mobile. L'integrazione di questo algoritmo con nuovi approcci progettati da QinetiQ favorirà uno scenario futuro caratterizzato da sistemi di comunicazioni migliori e più flessibili. L'algoritmo è stato creato nei laboratori BTexact dedicati ai sistemi intelligenti situati ad Adastral Park, Ipswich - UK. Il nuovo algoritmo consente alle base-station di una rete telefonica mobile, di negoziare tra loro al fine di decidere come le frequenze radio disponibili potranno essere suddivise per far fronte alla domanda di chiamate senza causare inaccettabili interferenze. L'invenzione recentemente brevettata ha tratto la sua ispirazione dal comportamento delle cellule presenti nel moscerino della frutta -Drosophila melanogaster -, da circa 100 anni oggetto di un'intensa ricerca accademica. Infatti, durante il suo sviluppo, alcune cellule devono decidere se far crescere le setole - il manto sensoriale del moscerino adulto. Questo avviene attraverso la trasmissione e la ricezione di segnali alle e dalle cellule vicine. Grazie a questo sistema, il moscerino avrà il livello ottimale di setole senza alcun controllo centrale.I ricercatori di BTexact hanno così realizzato che questo principio di auto-organizzazione poteva essere molto vantaggioso anche nelle moderne reti di telefonia mobile. Infatti, consentirebbe alle reti un costante adattamento ai cambiamenti sia in funzione della domanda di chiamate sia di intervento in caso di guasto alla base-station. Non ci sarebbe quindi più bisogno di un organizzatore centrale dedicato al monitoraggio della rete e alla re-pianificazione delle frequenze, sistema oggi utilizzato per rispondere in caso di guasti o variazioni nelle richieste. Contemporaneamente, i ricercatori del centro di R&D QinetiQ di Malvern studiano nuovi sistemi per uno spettro futuro di gestione dell'architettura ricorrendo all'assegnazione di frequenze dinamiche e distribuite. In uno scenario futuro il sistema delle reti di comunicazione deve continuare a funzionare anche di fronte a gravi disturbi quali trasferimenti non programmati ed interferenze, accidentali o volute, da parte di altri trasmettitori radio. In queste condizioni la pianificazione centrale diventa molto difficoltosa, ed i progetti che apparivano ottimali quando sviluppati in condizioni ideali, potrebbero rapidamente essere invalidati dai fatti. E' particolarmente auspicabile ottenere non solo un trasferimento efficiente dello spettro, ma anche una rapida risposta al verificarsi un cambiamento nelle condizioni iniziali. I lavori di ricerca effettuati alla QinetiQ ha dimostrato che la soluzione a questo problema consiste nel distribuire i processi di assegnazione attraverso la rete, piuttosto che affidarsi ad un unico processo centralizzato. A questo scopo, il sistema di auto-organizzazione dell'algoritmo BTexact potrebbe essere utilizzato ed integrato all'architettura QinetiQ. La ricerca con BTexact è stata avviata con l'obiettivo di adattare l'algoritmo ad operare nell'ambito di una rete dotata di sistema gestionale a spettro. L'approccio di ispirarsi alla natura per risolvere un problema scientifico analogo è stato ampiamente esplorato sia in BTeaxct che in QinetiQ ed ha prodotto molte similari innovazioni tecnologiche. Mike Carr, Director of Enterprise Venturing di BTexact Technologies, dichiara: "Il nostro algoritmo potrebbe giocare un ruolo chiave nel rendere il futuro campo delle comunicazioni molto più affidabile ed efficace. Benché possa sembrare insolito che una simile innovazione prenda spunto dallo studio del comportamento delle cellule nei moscerini della frutta, si tratta solo di una delle soluzioni che abbiamo generato ispirandoci alla natura. La combinazione di immaginazione, esperienze in campo tecnico e conoscenza dei bisogni del mondo reale ci permette di generare idee sempre nuove e ad alto valore aggiunto". "In passato abbiamo realizzato molti progetti con QinetiQ ed oggi siamo entusiasti di lavorare con loro su questo nuovo ed entusiasmante progetto. Siamo intenzionati a mantenere con QinetiQ un rapporto duraturo e vantaggioso per entrambi." Paul Wells, Group Leader of Secure Wireless Solutions di QinetiQ, afferma: " Siamo sempre propensi ad esplorare nuove soluzioni che possano avere un valore aggiunto per i nostri clienti - siano esse per Intranet, per la sicurezza nelle soluzioni di mobile commerci o per collegamenti di piattaforme ad elevate altitudine. La natura ha un'eccezionale tradizione nel fornire buone idee, infatti da essa sono state generate molte soluzioni in diversi campi delle scienze moderne." "Le nuove architetture gestionali dello spettro di QinetiQ saranno ulteriormente migliorate dallo sviluppo di questo algoritmo in collaborazione con BTexact, collaborazione che ci auspichiamo di continuare. Questo ci permetterà di proseguire nell'obiettivo di fornire ai nostri clienti soluzioni per un uso migliore dello spettro radio oggi altamente congestionato." Infolink: www.btexact.com

HACKER E SMANETTONI RECLUTATI DALLE AZIENDE DI SICUREZZA IT
Milano, 13 giugno 2002 - Da una recente inchiesta del magazine on-line americano Newsfactor.com è emerso il fenomeno crescente del reclutamento di ex-hacker, smanettoni e appassionati di PC da parte delle aziende di informatica per garantire la protezione dei propri sistemi informativi. Líesigenza di una maggior sicurezza, che si Ë drammaticamente imposta in seguito agli attentati dellí11 settembre, ha reso palese líenorme mancanza di figure professionali specializzate sul mercato. Secondo il magazine, per sopperire a tale carenza, alcune aziende reclutano i propri esperti in protezione dei sistemi direttamente negli ambienti underground propri degli hacker. Newsfactor cita il caso di Marc Maiffret, responsabile sicurezza della californiana eEye Digital security, che afferma candidamente di fare spesso ricorso a ex-pirati per preservarsi dagli attacchi provenienti da Internet. In Europa, una delle questioni più calde di questi giorni ha riguardato le problematiche relative alla formazione di tali esperti e alle opportunità del settore hi-tech in termini di occupazione, che non sono sfruttate per mancanza di investimenti da parte delle aziende. Il commissario europeo per l'Information Technology, Erkki Liikanen, ha espresso la propria preoccupazione in merito allo scarso numero di industrie hi-tech presenti nel territorio dell'Unione Europea. Le affermazioni del commissario giungono dopo una serie di studi, commissionati dal suo ufficio, sulla competitività delle economie e delle imprese europee. La ricerca evidenzia che il ritardo accumulato dall'Europa negli investimenti legati alle nuove tecnologie è piuttosto preoccupante, visto che lo sviluppo di questo settore costituisce, così come è accaduto negli Usa circa un decennio fa, un traino irrinunciabile alla produttività generale. Un altro argomento utilizzato dalla Commissione in favore dell'hi-tech è quello della lotta alla disoccupazione. Dal 1995 al 2000, infatti, nel settore tecnologico sono stati creati un milione e mezzo di posti di lavoro. "Purtroppo la velocità a cui sta andando il mercato è altissima rispetto a quella della formazione di esperti. Il gap che si Ë venuto a creare sta obbligando le società ad assumere persone autodidatte o appassionati di computer, perchè sono le uniche ad essere in possesso delle conoscenze necessarie. - dichiara Nicola De Bello, Amministratore Delegato per l'Italia di Internet Security Systems -. Credo che per colmare un tale divario sia necessario l'impegno di tutti, soprattutto delle aziende, nell'aggiornamento continuo dei propri collaboratori e nell'organizzazione di continui corsi e seminari di formazione, come ISS da anni promuove. Le istituzioni senzíaltro troveranno un valido supporto nelle aziende IT, ma devono essere disposte seguire le regole e la cultura del mercato, solo cosÏ si apriranno nuove fonti di occupazione e le aziende troveranno risorse valide da assumere"

APRE I BATTENTI ICT TRADE 2002 SI APRE OGGI A FERRARA IL PRIMO INCONTRO NAZIONALE DEGLI OPERATORI DELL'INFORMATICA: PRODUTTORI E CANALE DISTRIBUTIVO
Ferrara, 13 giugno 2002 - Si inaugura oggi, nello spazio di Ferrara Fiere, la prima edizione di ICT TRADE 2002: unica manifestazione nazionale esclusivamente dedicata agli operatori del settore ICT, organizzata da SIRMI - società di Analisi e Ricerche di mercato specializzata nel settore dell'Information & Communication Technology - in collaborazione con SMAU, AGEPE e FERRARA FIERE, con il patrocinio di Comune di Ferrara, Camera Commercio di Ferrara, Amministrazione Provinciale di Ferrara, Cassa di Risparmio di Ferrara, Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara, Università di Ferrara. Obiettivo della manifestazione è offrire un momento d'incontro e di confronto fra i Vendor - ospitati in 50 spazi allestiti per gli incontri B2B - e Retailer, VAR e Systems Integrator, attori del canale distributivo del settore ICT, in una sede tranquilla e lontana dalle occasioni abituali. Gli oltre 400 operatori attesi da oggi verranno aggiornati sulle più attuali dinamiche del settore da parte dei leader nell'offerta di prodotti ICT. "L'importanza che riveste il settore ICT e, all'interno di esso, il canale per l'economia italiana, ci ha convinti dell'opportunità di creare un'occasione d'incontro e di scambio fra tutti gli operatori" afferma Maurizio Cuzari, Amministratore Delegato SIRMI. "Le rilevazioni costantemente condotte da SIRMI stimano che la spesa complessiva in Italia crescerà nel 2002 ad un tasso leggermente inferiore a quelli registrati finora (7,8% rispetto all'8,1% del 2001 e al 13,5% del 2000). Tuttavia, con i suoi 23,01 miliardi di euro, il settore rimane una delle componenti più vitali e dinamiche dell'economia del nostro Paese, benché a livello finanziario non ottenga ancora l'attenzione che meriterebbe da parte degli operatori". Di questo volume d'affari, una percentuale sempre crescente viene realizzata dal canale indiretto: come mostrano le tabelle di seguito riportate, infatti, le vendite indirette superano ampiamente quelle dirette e continueranno a crescere anche negli anni a venire, rappresentando una quota sempre maggiore della spesa IT complessiva.
Tabella 1 Ripartizione della spesa IT tra vendita Diretta e Indiretta (Milioni di euro)

	2000	2001	2002E	2003E	2004E	2005E
Indiretta	14.969,1	16.365,2	17.758,3	19.324,1	21.122,5	23.365,7
Diretta	6.308,7	6.643,0	7.047,9	7.457,7	8.002,5	8.506,7
TOTALE	21.277,8	23.008,2	24.806,2	26.781,8	29.125,0	31.872,4

	2000	2001	2002E	2003E	2004E	2005E
Indiretta	70,4%	71,1%	71,6%	72,2%	72,5%	73,3%
Diretta	29,6%	28,9%	28,4%	27,8%	27,5%	26,7%
TOTALE	100,0%	100,0%	100,0%	100,0%	100,0%	100,0%

"Come si può facilmente vedere - prosegue Cuzari - se oggi transita dal canale indiretto oltre il 71% dell'intera spesa ICT sostenuta dall'utenza finale, entro il 2005 SIRMI stima che questa percentuale potrebbe superare il 73%". Nel 2001 la spesa end user realizzata tramite canale indiretto è stata pari a 16,36 miliardi di euro (di cui 11,7 miliardi di software e servizi e oltre 4,6 miliardi di hardware e tecnologie abilitanti) pari al 71,1% della spesa IT end user totale (23 miliardi di euro). La spesa sostenuta dagli operatori del canale verso i produttori per l'acquisto di prodotti è stata pari a 5,2 miliardi: questo significa che il canale ha "aggiunto valore", attraverso l'erogazione di servizi propri e l'applicazione di mark up, per oltre 11 miliardi di euro. Questo dato tendenziale fa del canale indiretto, composto da 24.500 operatori fra Catene, Dealer, VAR, Systems Integrator, Mass Merchandising, Operatori non ICT etc., una realtà cruciale per l'intero sistema dell'offerta d'informatica. Ma, al di là dello stretto peso economico, la stessa composizione dei canali indiretti è in progressiva evoluzione: la percezione delle grandi potenzialità del segmento Consumer e Soho, in qualità di utilizzatore di prodotti e servizi ICT ha contribuito all'attivazione, all'interno del canale indiretto, di operatori tradizionalmente non-IT quali cartolerie, librerie, edicole dei circuiti metropolitani, negozi di HI-FI e di elettronica di consumo, grandi magazzini ed ipermercati, coinvolti a vari livelli d'investimento nell'offerta di prodotti informatici (dai PC alle periferiche ai CD ai titoli multimediali). Se da un lato, quindi, si attivano operatori sempre nuovi, provenienti da mondi contigui a quelli dell'Informatica - quali l'elettronica di consumo, il mondo Internet e delle TLC etc. - dall'altro si assiste alla scomparsa o all'aggregazione di operatori già presenti sul mercato tramite processi di fusione, accorpamenti ed acquisizioni. Anche la domanda naturalmente sta attraversando una profonda evoluzione qualitativa, segmentandosi non più in funzione della dimensione economica del cliente o della commessa, quanto piuttosto della complessità e la strategicità di ciascun progetto. "Ecco da quali considerazioni è nata l'idea di creare un'occasione d'incontro e di dialogo fra produttori e operatori di canale", conclude Cuzari. "Gli anni dell'euforia sono dietro le spalle, questo è un momento di razionalizzazione del mercato e per i prossimi 4-5 anni sarà improbabile registrare tassi di sviluppo a due cifre. Tuttavia, lavorando per sviluppare competenze specifiche, riducendo il cosiddetto 'skill shortage' e mettendosi in condizione di offrire al cliente valore aggiunto e consulenza progettuale, esistono ancora ampi margini di sviluppo della domanda, soprattutto dal punto di vista qualitativo". L'evento sarà concluso, venerdì 14 giugno, dalla Tavola Rotonda con Distributori, Systems Integrator, VAR e Catene per verificare lo stato dell'arte del Sistema dell'Offerta e tracciare insieme linee guida per lo sviluppo futuro.

SYNTREX ANNUNCIA IL SUPPORTO WEB SERVICES PER BDE
Milano, 13 giugno 2002 - Syntrex è il primo fornitore di soluzioni per lo scambio di dati sicuro a portare operativamente i benefici dei Web Services alle aziende Syntrex, azienda internazionale leader nello sviluppo di soluzioni per lo scambio sicuro di file sulla rete Internet, annuncia oggi la prossima disponibilità del supporto Web Services per il suo prodotto principale, Syntrex Business Data Exchange (BDE). "Syntrex rilascerà entro l'anno la componente BDE Web Service Gateway che sarà compatibile con le specifiche web services per l'accesso ed il trasferimento di dati commerciali quali fatture, ordini, ecc., provenienti da fonti diverse." Ha dichiarato Maurizio Balestrieri, Presidente di Syntrex. Questo rilascio evidenzia l'impegno continuo di Syntrex nel supportare tutti i vari protocolli e standard industriali esistenti nel campo della sicurezza e del trasferimento dati. Syntrex unirà la capacità esistente del sistema BDE di gestire diversi protocolli (il protocollo BDE e quelli FTP, FTP sicuro, HTTP, e HTTPS) con un'architettura basata su web services, permettendo ad organizzazioni IT e ad aziende di aumentare notevolmente l'efficienza di scambio dati. Una piattaforma per lo scambio dati sicuro basata su web services riduce notevolmente costi di implementazione ed i rischi associati all'e-business. I Web Services permettono di eseguire processi distribuiti sulla intera rete Internet, fornendo uno standard che permette ad applicazioni sviluppate in diversi linguaggi di girare indipendentemente dalla piattaforma utilizzata. Con l'utilizzo dei Web Services basati su Syntrex BDE è possibile trasferire dati - ordini di acquisto, fatture, disegni, documenti commerciali, ecc. - da diverse fonti - ERP e sistemi legacy o processi di e-commerce - e fornire questi dati ad altre applicazioni o utenti finali. "Syntrex è il primo fornitore di soluzioni per lo scambio di dati sicuro a portare operativamente i benefici dei Web Services alle aziende consentendo loro di integrare tutte le loro applicazioni di file transfer sicuro sulla rete Internet su un'unica piattaforma multi protocollo ed estensibile, Syntrex BDE." Ha aggiunto Maurizio Balestrieri.

BUSINESS OBJECTS ANNUNCIA BUSINESSOBJECTS BROADCAST AGENT 5.5
Milano, 13 giugno 2002 - Business Objects (Nasdaq: BOBJ; Euronext Paris Sicovam code 12074), produttore leader mondiale di soluzioni per la business intelligence (BI), annuncia la disponibilità di BusinessObjects Broadcast Agent 5.5, la più recente versione della propria soluzione per la distribuzione delle informazioni in ambito enterprise, in grado di inviare informazioni personalizzate e tempestive attraverso differenti dispositivi. BusinessObjects Broadcast Agent 5.5 offre prestazioni potenziate, processi automatizzati di invio delle informazioni e funzionalità di navigazione intelligente. Grazie a queste capacità, le aziende potranno distribuire sempre più informazioni a un maggior numero di utenti in minor tempo. In questo modo, sarà possibile estendere i vantaggi della business intelligence a tutte le tipologie di utenti aziendali. Nel gennaio 2002, Business Objects ha acquisito Blue Edge Software, società con sede nel Regno Unito specializzata nello sviluppo di soluzioni innovative per l'information delivery basate su BusinessObjects, il diffuso tool di query, reporting e analisi dell'azienda. Business Objects ha utilizzato la tecnologia acquisita per incrementare la capacità di distribuzione delle informazioni della propria suite per l'enterprise BI, consentendo alle aziende di effettuare l'eleborazione anticipata delle informazioni destinate alla distribuzione di massa e di estendere le best practice di analisi dei dati a una gamma più ampia di utenti. Broadcast Agent 5.5 fa parte di BusinessObjects 2000, la piattaforma strategica di business intelligence basata su un insieme integrato di strumenti che consente agli utenti di consultare, analizzare e condividere informazioni all'interno e all'esterno dell'azienda. La nuova soluzione aiuta le aziende a valorizzare i precedenti investimenti in BI e a semplificare la distribuzione di informazioni specifiche e pertinenti a una ampia gamma di utenti, da quelli che vogliono semplicemente leggere i report a quelli che necessitano di query ad hoc e capacità di analisi sofisticate. "I clienti richiedono un'unica soluzione integrata per soddisfare qualsiasi loro esigenza di business intelligence e distribuzione delle informazioni; Broadcast Agent 5.5 è la riposta a questa necessità," afferma Crispin Read, vice president of product marketing in Business Objects. "La nuova versione permette di superare la distinzione tra enterprise reporting e business intelligence: ora gli utenti possono facilmente evolvere da semplici report statici ad analisi sofisticate, il tutto da un'unica suite per l'enterprise BI". "Utilizziamo i prodotti Business Objects, tra cui Broadcast Agent, per consentire a manager e forza vendita di accedere alle informazioni aziendali relative alle vendite e al magazzino," commenta Tom Collard, information systems director presso TaylorMade-adidas Golf, uno dei principali produttori mondiali di mazze da golf. "Prima di Business Objects, eravamo sempre in ritardo con la produzione dei report: numerose risorse IT dovevano dedicare gran parte del loro tempo a creare report e a cercare di ridurre gli arretrati. Ora, gli utenti possono creare autonomamente i propri report, portando quasi a zero il baccklog della reportistica". Grazie a prestazioni migliorate, alla distribuzione semplificata delle informazioni e a capacità di navigazione intelligente, Broadcast Agent 5.5 estende l'utilizzo della business intelligence a più tipologie di utenti, perché fornisce le informazioni di business e le funzionalità di analisi adeguate per le mansioni ed esigenze di analisi di ciascuno.Grazie a una nuova funzionalità di report bursting a refresh singolo, Broadcast Agent 5.5 consente di ridurre il tempo necessario per elaborare e inviare le informazioni agli utenti. Così, invece di eseguire molteplici versioni dei report per diversi utenti, le aziende possono produrre un unico report e automaticamente dividerlo in pagine web personalizzate che verranno distribuite a ciascun utente. Questo limita il carico sul database e il tempo occorrente per processare il report. Ad esempio, un report di vendite quotidiano da distribuire a tutta la forza commerciale può essere prodotto con una sola query del database. Il report viene distribuito automaticamente ai singoli utenti finali, e ogni funzionario commerciale riceve esclusivamente i dati che è autorizzato a visionare, in particolare i dati relativi al proprio territorio e l'importo totale. Broadcast Agent 5.5 aiuta notevolmente l'IT a ridurre i tempi di distribuzione delle informazioni: da giorni o ore a minuti grazie ai nuovi meccanismi automatizzati di distribuzione. Con nuove funzioni come la creazione automatica di link tra report e il glossario dei report, gli utenti business possono automatizzare i processi nei report di BI e distribuirli con facilità a un elevato numero di destinatari. Questo significa che gli utenti risultano meno dipendenti dalla disponibilità del dipartimento IT, e che a loro volta le persone IT possono gestire più facilmente l'infrastruttura di distribuzione delle informazioni e dedicarsi a ottimizzare la schedulazione dei report principali. Questo infatti li svincola dalla necessità di creare, manutenere e distribuire tutti i report, consentendo di dedicarsi ad attività più strategiche.BusinessObjects Broadcast Agent 5.5 offre funzionalità di navigazione intelligente mediante analisi guidata, consentendo a tutti gli utenti, anche quelli con competenze tecniche limitate, di ottenere le risposte desiderate. Broadcast Agent 5.5 fornisce infatti percorsi di navigazione preimpostati all'interno di singoli documenti BusinessObjects o tra più documenti collegati, mantenendo il contesto delle informazioni consultate. Gli utenti vengono guidati alle porzioni correlate di informazioni che possono essere dislocate in più report, senza doversi preoccupare di cercare le informazioni appartenenti allo stesso contesto. Ad esempio, un product manager impegnato a consultare il report sul margine di un prodotto può cliccare su una linea di prodotto specifica e recuperare la stessa porzione di informazione da un report di magazzino. Con un solo click, può successivamente navigare tra le versioni precedenti dello stesso report, continuando a mantenere il contesto, per identificare eventuali trend nei livelli delle scorte di magazzino. Questa analisi guidata rende semplice prendere decisioni ragionate su quale prodotto promuovere nella prossima campagna settimanale. "Le nuove funzionalità di Broadcast Agent 5.5 sembrano particolarmente interessanti, in particolare quella di report bursting a refresh singolo e l'elevata sicurezza abbinata alla personalizzazione dei report," prosegue Tom Collard di TaylorMade-adidas Golf. "Le funzioni di automazione, come ad esempio la navigazione tra hyperlink e la creazione del glossario, offrono valore aggiunto agli utenti e contribuiranno allo sviluppo della nostra strategia di BI." "La tecnologia acquisita da Blue Edge ha permesso l'inserimento di nuove funzionalità nella suite BI di Business Objects," afferma Paul Grill, presidente e CEO di InfoSol, un fornitore di servizi e soluzioni di business intelligence. "Con le funzionalità di bursting, i clienti potranno pubblicare i report ancora più velocemente e distribuirli a un sempre maggior numero di utenti. Inoltre, le capacità di navigazione intelligente nei report consentiranno alle aziende di estendere i vantaggi della BI a un gruppo di utenti sempre più ampio ed eterogeneo." Infolink: www.businessobjects.it

DA 3COM LA NUOVA SOLUZIONE OFFICE CONNECT WIRELESS CABLE/DSL GATEWAY: LA NUOVA SOLUZIONE OFFICECONNECT( TRASFORMA QUALSIASI CONNESSIONE A BANDA LARGA IN PUNTO DI ACCESSO INTERNET PLUG-AND-PLAY
Cologno Monzese, 13 giugno 2002 - 3Com ha presentato OfficeConnect(r) Wireless Cable/DSL Gateway, la nuova soluzione che combina la tecnologia wireless LAN con le connessioni condivise e sicure a banda larga, offrendo un ottimo rapporto qualità/prezzo nell'accesso alle informazioni. Utilizzando un access point che supporta lo standard 802.11b insieme ad uno switch integrato a 4 porte + 1, questo gateway connette gli utenti wireless e quelli wired, garantendo così alle imprese di medie e piccole dimensioni la flessibilità necessaria per installare o ampliare la portata dei loro network, senza dover affrontare problematiche e costi tipici dei cablaggi. Progettato specificatamente per soddisfare le esigenze delle piccole e medie imprese e del mercato SOHO, OfficeConnect Wireless Cable/DSL Gateway offre elevati livelli di qualità ed affidabilità. "Grazie alla combinazione di wireless e connettività XDSL, le piccole e medie aziende possono risparmiare sui costi, condividendo una singola connessione a banda larga ed evitando così da un lato gli elevati costi legati alla posa dei cavi, e sfruttando, dall'altro, la mobilità e la flessibilità tipiche della tecnologia wireless." ha commentato Kathy Rocha, Vice President Small Business Division di Business Networks Company di 3Com. "La progettazione di OfficeConnect Cable/DSL Wireless Gateway nasce dalla leadership di 3Com nella creazione di prodotti e soluzioni in grado di rispondere alle esigenze delle piccole e medie imprese e dall'esperienza di 3Com nella progettazione di soluzioni wireless. Grazie alle wireless LAN, le piccole e medie aziende incrementano i livelli di flessibilità per gestire al meglio il business ed il cambiamento, potendo ad esempio facilmente attivare e disattivare un network in una situazione di cambio di ufficio, piuttosto che nell'ampliamento dell'organico, senza dover ricorrere a nuovi cablaggi. Questa condizione di mobilità permette agli impiegati di organizzarsi per una riunione improvvisa, o per fornire un servizio al cliente, continuando a poter accedere ai server aziendali, alla posta elettronica e al web. OfficeConnect Wireless Cable/DSL Gateway consente la connessione ad un router esistente o a un router xDSL attraverso un cavo Ethernet, e agisce come un access point wireless garantendo un accesso Internet simultaneo fino a 32 utenti wireless. Il nuovo gateway è certificato Wi-Fi: questo significa che gli utenti possono connettersi utilizzando qualsiasi PC che integra la tecnologia Wi-Fi. Le piccole e medie imprese possono ampliare la portata della loro rete wireless aggiungendo un access point indipendente basato su standard, quale ad esempio 3Com( 11Mbps Wireless LAN Access Point 2000. Il gateway è costituito anche da uno switch integrato a 4 porte +1 LAN Ethernet/Fast Ethernet per connessioni wired e può essere connesso ad un ufficio Ethernet LAN cablato. OfficeConnect Wireless Cable/DSL Gateway integra inoltre un firewall di base che impedisce agli hacker di identificare la LAN, tutelandola quindi da attacchi esterni. Per gli utenti wireless, Wireless Cable/DSL Gateway supporta la crittografia WEP (Wired Equivalent Privacy) a 40/64-bit e 128-bit. Garantisce inoltre elevati livelli di sicurezza nella trasmissione del traffico dati di una Virtual Private Network (VPN) attraverso le applicazioni di accesso remoto e uffici remoti. In qualità di leader nel networking per le piccole e medie imprese e nelle soluzioni wireless LAN, 3Com offre una gamma consolidata di soluzioni progettate per soddisfare le specifiche esigenze di business delle piccole e medie imprese. I prodotti 3Com offrono infatti un ottimo rapporto costo/prestazioni, garantiscono la totale compatibilità con tecnologie di rete esistenti, ed hanno una garanzia a vita limitata. OfficeConnect Wireless Cable/DSL Gateway ha un costo di 280 dollari ed è già disponibile.

APPLE DÀ IL VIA ALLA CAMPAGNA PUBBLICITARIA "REAL PEOPLE" GLI UTENTI PC CHE SI SONO "CONVERTITI" A MAC RACCONTANO LA PROPRIA STORIA
Milano, 13 giugno 2002 - Apple ha lanciato una nuova campagna pubblicitaria, il cui cast sarà formato da persone "reali" che raccontano la propria storia di ex utenti PC entrati ormai a pieno titolo nell'universo Macintosh. Otto diversi spot hanno cominciato a fare capolino sulle reti televisive americane: il protagonista di ciascuno di tali spot è un utente PC "pentito" che racconta come si è convertito alla piattaforma Mac. Gli intervistati di "Real People" sono eterogenei per specializzazione e background: si vedono infatti un amministratore di reti Windows, una scrittrice, un illustratore, un imprenditore, un programmatore, una produttrice del settore interattivo e una DJ. Si tratterà della più vasta iniziativa pubblicitaria Apple dopo la campagna "Think Different", datata 1998. "Niente attori per i nostri spot, ma solo persone reali che, stanche del proprio PC, hanno deciso di acquistare un Mac: le storie che ci raccontano sono vere e non seguono artefatti copioni", ha dichiarato Steve Jobs, CEO di Apple. "Mai come ora così tanti utenti si sono dimostrati attratti da un eventuale passaggio da PC a Mac: il nostro scopo è quello di far conoscere a tutti le esperienze di chi ha provato questa transizione e la loro assoluta e totale soddisfazione." I "promo" sono già stati trasmessi dai principali network via cavo, quali ESPN, CNBC, Comedy Central e Fox News, e nel giro di una settimana verranno mandati in onda all'interno di programmazioni cult: Boston 24/7 e The Drew Carey Show della ABC, ER sulla NBC e durante le finali dell'NBA. E anche la stampa non si farà attendere: la campagna entrerà nelle pagine di Time e Newsweek questa settimana e apparirà nel corso del mese su altre importanti riviste. A coronare il tutto, Apple ha pubblicato un sito web dedicato, www.apple.com/switch, per tutti gli utenti interessati ad approfondire i vantaggi del passaggio al mondo Mac. Gli spot sono stati girati da Errol Morris, apprezzatissimo regista e produttore di documentari. Morris ha siglato l'intera campagna con lo stile diretto e irresistibile che ha caratterizzato la sua pellicola inaugurale per la notte degli Oscar di quest'anno - largamente applaudita dalla critica - che presentava celebrità e cinefili che si scambiano opinioni sui loro film preferiti. Questo è per Apple il momento propizio per conquistare il restante 95% del mercato, naturale evoluzione dopo l'annuncio della pionieristica strategia del "Digital Hub", nel gennaio 2001. Da allora, infatti, Apple ha saputo offrire soluzioni avanzate e incredibili: eccone di seguito un elenco. I computer migliori del mondo - come l'originalissimo iMac flat-panel, il leggero iBook, l'ultraportatile PowerBook G4 Titanium, il potente Power Mac G4 e il nuovo eMac - e l'intera linea dei sorprendenti monitor Cinema Display. Mac OS X, il sistema operativo più avanzato al mondo, che regala potenza, stabilità ed eleganza. Mac OS X oggi è ancora più user-friendly e ancora più ricco di software terze parti, come Microsoft Office v.X per Mac e Photoshop 7. Il gioiello tra i lettori di musica digitale, iPod, divenuto la pietra di paragone in base alla quale tutti gli altri player MP3 vengono giudicati. Meravigliose applicazioni per vivere alla grande il digital lifestyle: iPhoto, iTunes, iMovie e iDVD mettono nelle mani di qualsiasi utente impensabili strumenti per realizzare filmati, creare e condividere album fotografici digitali, gestire enormi librerie musicali e inventare e masterizzare DVD personalizzati. Il tutto con la leggendaria facilità d'uso divenuta ormai sinonimo di Mac. Xserve, il potente server rack 1U offerto da Apple, ideale per clienti dei settori Business ed Education, perfetto complemento del software Apple basato su UNIX Mac OS X Server. * Trenta (e non finisce qui...) negozi Apple Retail Store negli Stati Uniti, per portare ovunque la filosofia Apple, perché acquistare un computer deve essere soprattutto un piacere...

LE TECNOLOGIE WEB-ORIENTED DI CRITICAL PATH APPRODANO A SEP INNOVATIVI SERVIZI DI MESSAGING SERVER, FAX, ANTIVIRUS E ANTISPAMMING
Milano, 14 giugno 2002 - Critical Path (Nasdaq: CPTH), leader globale nel settore delle piattaforme di comunicazione e delle soluzioni di messaggistica integrata annuncia la fornitura dei servizi di Messaging Server, Fax, Antivirus e Antispamming a SEP Servizi e Progetti SpA, azienda controllata dall'Istituto bancario SanpaoloIMI di Torino, uno dei principali gruppi bancari italiani. Le numerose acquisizioni e fusioni che negli ultimi anni hanno interessato il Gruppo Bancario SanpaoloIMI hanno portato alla coesistenza di diversi ambienti di posta elettronica. E' nata di conseguenza la necessità, in un'ottica di razionalizzazione, di identificare una soluzione di messaging comune ed integrata per l'intero gruppo. Tutto questo ha dato l'opportunità a SEP di proporsi come Application Service Provider, inizialmente per le banche del Gruppo e, in una seconda fase, per le altre società sia interne che esterne al gruppo. Il Messaging Server di Critical Path, piattaforma integrata di messaggistica tra le più complete al mondo, rappresenta il nucleo del sistema perché è in grado di gestire in modo ottimale la complessità degli Unified Message. E' infatti un componente di base, affidabile, sicuro e scalabile fino a milioni di utenti, estremamente personalizzabile e sul quale può essere costruita ed appoggiata una vera e propria architettura complessa di servizi aggiuntivi. La soluzione Fax permette all'utente di utilizzare la propria casella di posta per l'invio, la ricezione e l'archiviazione di fax. Questa soluzione è stata realizzata grazie alla soluzione Unified Messaging Ipost di Mediagate, partner tecnologico di Critical Path. Ipost Unified Messaging è un sistema di messaggistica unificata che avvalora e potenzia le funzionalità di utilizzo della casella di posta elettronica. Infine, la protezione dai virus e dalla posta indesiderata è garantita dalle soluzioni di Brightmail, partner tecnologico di Critical Path. Le soluzioni Brightmail anti-spamming e anti-virus, quest'ultima realizzata da Symantec, agiscono congiuntamente per controllare tutti i messaggi che passano attraverso il server di posta e si basa su un sistema di filtering server-based e di monitoring della rete Internet 24 ore su 24. "Un'altra collaborazione di successo per Critical Path" afferma Mario Bobba, Vice President Southern Europe della società "La scelta tecnologica di San Paolo IMI è un'ulteriore testimonianza della qualità dei nostri servizi, che grazie alla loro forte componente innovativa soddisfano quelle esigenze di flessibilità, sicurezza e affidabilità delle aziende moderne, contribuendo positivamente alla competitività della banca e fornendo un efficiente servizio agli utenti finali". "SEP intende proporsi come ASP di alto profilo. Di conseguenza la realizzazione di nuovi servizi sulla rete, e la possibilità di garantire applicazioni all'avanguardia ai clienti diventano obiettivi strategici" commenta il Dott. Bertazzo, Amministratore Delegato di SEP "la scelta di partner leader nelle soluzioni di messaggistica e nei sistemi di sicurezza, rappresenta una garanzia di efficienza per la nostra società, e di piena customer satisfaction per i nostri interlocutori. "

IL CAVO DI RAME VA IN PENSIONE: XEROX BREVETTA CARBONCONX, IL CAVO IN FIBRA DI CARBONIO CHE CONDUCE ELETTRICITÀ
Milano, 13 giugno 2002 - È arrivata l'ora di dire addio ai nostri soliti, consueti cavi di rame, così comuni in tutte le case e in tutte le aziende? Xerox ha scoperto, realizzato e brevettato CarbonConX, il primo cavo in fibra di carbonio in grado di condurre elettricità, e con la medesima conducibilità del cavo di rame. Con uno spessore di soli 0,3 millimetri, CarbonConX può essere impiegato in qualsiasi ambiente, da quello domestico a quello medico, da quello automobilistico fino a quello aerospaziale o sottomarino. Grazie all'elevata resistenza al calore e al fuoco, e alla nota capacità conduttiva del carbonio, il nuovo brevetto Xerox può trovare impiego ovunque, riducendo notevolmente i costi di realizzazione. Migliaia di minuscoli fili di carbonio compressi e raggruppati tra di loro creano così un unico cavo di 0,3 millimetri di spessore. Se tagliato, il cavo mette così a disposizione migliaia di minuscoli contatti in grado di condurre elettricità. I vantaggi nell'utilizzo di un cavo in carbonio sono molteplici: maggiore affidabilità, minori costi di produzione e migliore resistenza in qualsiasi ambiente. Inoltre: i cavi in carbonio sono meno suscettibili alla corrosione e alla contaminazione di elementi quali l'acqua di mare, il calore o la polvere; produrre un cavo in carbonio costa circa il 90% in meno rispetto a un cavo in rame; CarbonConX può essere realizzato in molteplici forme, configurazioni e diametri. Xerox ha progettato CarbonConXT pensando proprio di utilizzare questa tecnologia all'interno delle proprie stampanti, non solo per il minor costo di realizzazione, ma per la facilità d'impiego e per una maggiore affidabilità nelle connessioni tra i vari componenti.

EX ANALISTA DI GARTNER NOMINATO VICE PRESIDENT OF PRODUCT AND INDUSTRY MARKETING DI PEOPLESOFT EMEA
Milano, 13 giugno 2002 - Nell'ambito del rafforzamento del proprio management in area EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa), PeopleSoft, , leader mondiale di software per il business aziendale, ha annunciato la nomina di Nigel Rayner alla posizione di vice-president of product and industry marketing di PeopleSoft EMEA. Prima di entrare in PeopleSoft, Rayner ha ricoperto l'incarico di research director presso la società di ricerche e analisi Gartner, occupandosi per tre anni dei settori ERP (enterprise resource planning) e business intelligence. Commentando la propria nomina, Rayner ha osservato: "Ho deciso di entrare in PeopleSoft perché ritengo che questa azienda offra alle organizzazioni la migliore suite di applicazioni aziendali oggi disponibile sul mercato, in virtù della sua potente funzionalità e della sua architettura pure Internet. PeopleSoft EMEA vanta una posizione di grande forza, disponendo di prodotti e di un'architettura assolutamente straordinari. La regione EMEA offre inoltre un'enorme opportunità di crescita". Nel ruolo di vice president of product and industry marketing, Rayner sarà responsabile della comunicazione e del posizionamento dell'intera gamma di prodotti PeopleSoft nella regione EMEA. Ha commentato Steve Rowley, senior vice president e general manager EMEA di PeopleSoft: "Sono estremamente lieto di annoverare nella nostra squadra un personaggio del calibro di Rayner. Nigel ci conosce molto bene e potrà svolgere un ruolo chiave nel permetterci di trasformare i nostri clienti che decideranno di trasferire online i propri processi operativi in real-time enterprise ". Rayner non è nuovo alla realtà della distribuzione software. Prima di collaborare per Gartner, aveva infatti ricoperto, tra il '95 e il '98, il ruolo di director of product marketing per Walker Interactive, società operante nel settore dello sviluppo di software finanziario. Rayner aveva ricoperto incarichi anche per Lawson Software e Oracle, maturando 11 anni di esperienza nell'implementazione, vendita, sviluppo e marketing di applicativi aziendali per grandi imprese, oltre a nove anni di esperienza nelle aree contabilità, finanza e gestione finanziaria. Quello di Rayner è il secondo arrivo in casa PeopleSoft di un analista di alto profilo, dopo la nomina, negli Stati Uniti a gennaio, di Jenni Lehman a vice president of global product strategy per la divisione prodotti HRMS (Human Resources Management Systems). In precedenza, Lehman era stato vice president and research area director del gruppo di ricerca Gartner.

ISABEL TOCINO NOMINATA PRESIDENTE DI SIEBEL SYSTEMS PER SPAGNA E PORTOGALLO
Milano, 13 giugno 2002 - Siebel Systems Inc. (Nasdaq: SEBL), il maggior produttore di software applicativo per l'eBusiness e l'eGovernment, ha annunciato che Isabel Tocino, ex ministro spagnolo, è la nuova presidente di Siebel Spagna e Portogallo. Tocino farà parte del Board of Directors Europeo di Siebel Systems e avrà l'incarico di consigliare il management nelle attività commerciali, di branding e di sviluppo del business in Spagna e Portogallo, nonche' sull'iniziativa eGovernment a livello europeo. Siebel Europe Board è stato costituito per guidare ed indirizzare il management di Siebel Systems nello sviluppo delle attività europee e delle strategie legate alle applicazioni di eGovernment, rivolte ai vari enti pubblici locali, nazionali e paneuropei. Fanno parte del Siebel Europe Board Giuliano Amato, ex primo ministro italiano; Jacques Attali, consigliere particolare dell'ex presidente francese François Mitterrand; John Major, ex primo ministro britannico; e il Dr. Horst M. Teltschik, già consigliere del cancelliere tedesco Helmut Kohl. Tocino ha recentemente presieduto il comitato affari esteri del Parlamento spagnolo; in precedenza aveva ricoperto svariati ruoli come Ministro dell'Ambiente 1996-2000 (VI Legislatura), Deputato al Parlamento spagnolo per i collegi di Madrid (1986), Cantabria (1989), Toledo (1993, 1996, 2000-2002); portavoce del comitato educazione del Parlamento spagnolo; Presidente del 12° Congresso del Partito Popolare (1996). Isabel Tocino ha conseguito un dottorato in giurisprudenza, un MBA presso la IESE (Business School di Barcellona), ed è stata professoressa di diritto civile presso l'Università Complutense di Madrid (1972-1986). Tra le sue pubblicazioni spiccano Rischi e danni delle centrali nucleari: aspetti legali e L'energia nucleare e l'ambiente. "Per sostenere un rapido progresso economico in Spagna e in Portogallo, aziende ed enti pubblici devono introdurre cambiamenti radicali rispetto alle proprie modalita' operative quotidiane", ha dichiarato Isabel Tocino. "Le Siebel eBusiness Applications per l'eGovernment sono all'avanguardia in questo mutamento. Sono lieta dell'opportunità di collaborare con il management di questa società per massimizzare la qualità e l'efficacia degli enti locali, nazionali e pan-europei ed accelerare il successo delle organizzazioni appartenenti sia al settore pubblico sia a quello privato". "La nomina di Isabel Tocino è un'interessante opportunità con la quale Siebel Systems può ampliare la propria presenza nei settori pubblici e privati di Spagna e Portogallo", ha affermato Thomas M. Siebel, Chairman e CEO di Siebel Systems. "Tocino porta con sé un patrimonio di esperienza, conoscenza e comprensione del modo di operare degli enti pubblici che aiuterà Siebel Systems a diffondere in tutta Europa le proprie soluzioni di eGovernment per migliorare i servizi ai cittadini".

DIAMANTEE MICROSOFT ANNUNCIANO UN ACCORDO
Milano, 13 giugno 2002 - Diamantespa, software house specializzatanello sviluppodiapplicazioni gestionali e leadernella loro proposta in modalità on-line (Asp), haraggiunto un accordo conMicrosoftItalia per offrire una risposta concreta e completa alle esigenze gestionalidelle Piccole e Medie Imprese. Lasoluzione congiunta diDiamante e Microsoft,veicolatain esclusivatramite il distributore nazionaleSistematika(gruppoLogicsoft), comprende una suite di prodotti Microsoft(Microsoft Windows XP Professional, Microsoft Office XP Professional , MicrosoftSQL Server 2000) e il prodotto gestionale DMT2002 Pro nella sua ultimarelease, codificata come 2.40. Atale offerta potrannoaccederea condizioni comunqueper loro vantaggiose sia i dealer Diamante sia i dealerMicrosoft. Ilbundleevidenzia ancora una volta lostretto legame dei prodotti Diamante spa alle suiteMicrosoft. Ricordiamoinfattiche i prodottiDiamante Spa sono certificati "DesignedforWindows 98 and Windows NT", "DesignedforMicrosoftBackoffice", "Microsoft OfficeCompatible", oltre ad essere perfettamente integrati nellepiattaforme Microsoft Windows 2000 e Microsoft WindowsXP. Lanovità dell'offerta,oltrechénell'insieme dei prodotti che la compongono,risiede anche nellamodalitàdi cessioneproposta: non vi sarà la consueta vendita, bensì uncanone di abbonamentoannuale,che permette da un lato la dilazione dell'investimento intre anni e dall'altro garantisce il continuo aggiornamento per lo stesso periododi tutti i prodotti che fanno parte delbundle,agevolando notevolmente le piccole aziende nel loro sforzo di rimanere al passocon l'evoluzione tecnologica. Asostegnodell'iniziativasono previsteazioni dimarketingdiretto sui rivenditori Microsoft e, in parallelo,azionidi comunicazione ai loro clienti finali ed aisottoscrittori del servizio news di MicrosoftbCentral(con queste azioni combinatesi prevede di raggiungere direttamente un potenziale di oltre 100.000aziende). L'iniziativaprevede un puntuale coordinamento tra la società di distribuzione ed idealer certificati Diamante, in modo dagarantire sul gran numero di contatti messi in gioco un adeguato livello diconoscenza del prodottogestionalesia per la faseillustrativa di prevendita che per l'auspicata successiva azione diavviamentodei sistemirilasciati. Maggiori informazioni sull'iniziativa sono disponibili sul sito internet di MicrosoftItalia all'indirizzo www.bcentral.it/nonacquistare

ATOS ORIGIN ANNUNCIA I RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE DEL 2002: UN RISULTATO SOLIDO IN CONDIZIONI DI MERCATO DIFFICILI.
Milano, 13 giugno 2002 - Atos Origin, uno dei principali provider europei di servizi IT, ha reso noti i risultati relativi ai primi tre mesi del 2002. La societa' ha generato ricavi pari a 749 milioni di Euro, con un incremento del 2,5% rispetto al primo trimestre del 2001, al netto degli adeguamenti per le dismissioni dello scorso anno, compresa la cessione dell'attivita' di contact center dell'azienda lo scorso novembre. Il margine operativo del gruppo per il primo trimestre e' passato dall'8,2% al 9%. La Societa' e' lieta di annunciare l'acquisizione di un secondo importante contratto con KPN End User Services, riguardante la gestione di circa 25.000 postazioni di lavoro presso Kpn, per un periodo minimo di sei anni. I ricavi totali ammonteranno ad almeno 300 milioni di Euro durante il periodo di validita' del contratto. Il mercato della system integration ha continuato a mostrarsi debole nel primo trimestre, registrando una diminuzione dei ricavi pari al 12% rispetto allo stesso periodo nel 2001. Attualmente vi sono solo modeste indicazioni di un'inversione di tendenza per il secondo semestre di quest'anno, e siamo sempre piu' convinti che molto probabilmente una ripresa significativa non avverra' prima del 2003. Tuttavia, i Managed Services hanno registrato una crescita significativa di quasi il 23%, grazie a nuovi contratti, fra i quali l'accordo con KPN. I ricavi derivanti dai Servizi On-Line sono aumentati del 6% nel primo trimestre, anche in questo caso al netto degli adeguamenti per la dismissione dell'attivita' di contact centre avvenuta lo scorso anno. Attualmente, quindi, una porzione importante dei ricavi del gruppo sono generati dalle attivita' di Managed Services e dai Servizi On-Line del gruppo, con il 59% di ricavi totali ricorrenti, sulla base di contratti pluriennali. In rapporto al primo trimestre del 2001, il margine operativo del gruppo e' passato all'8,2% al 9%, in linea con l'ultimo trimestre del 2001. Lo scenario Se il mercato della system integration non si riprendera' durante il secondo semestre del 2002, e' probabile che il gruppo registri un incremento dei ricavi compreso tra il 3% e il 5% per l'intero anno, su base costante. Secondo le nostre previsioni, i margini operativi aumenteranno ulteriormente, anche se la fragilita' del mercato della system integration potrebbe limitare il margine operativo sull'intero anno a circa il 9,5%. Bernard Bourigeaud, Chairman del Consiglio di Amministrazione e CEO Atos Origin ha sottolineato: ''I risultati del primo trimestre e le previsioni per il secondo trimestre sono in linea con le indicazioni che abbiamo fornito al mercato a marzo del 2002. La nostra focalizzazione costante sui key account ha dato luogo ad una crescita di oltre il 20% in rapporto al primo trimestre del 2001 escludendo Philips, e del 6% includendo Philips. A causa del rallentamento verificatosi nel settore Consulting e Systems Integration rimaniamo cauti in merito alla crescita per l'intero anno, continueremo comunque a gestire con estrema attenzione la nostra base di costo, al fine di incrementare ulteriormente i margini operativi.'' Giuseppe De Gregori, Amministratore Delegato di Atos Origin Italia, commenta: ''Anche in Italia la situazione e' abbastanza delicata per quanto riguarda il mercato dell'integrazione di sistemi, ma registriamo comunque una crescita per i servizi di Application Management e per le soluzioni di Content & Knowledge Management. Possiamo quindi affermare che, pur risentendo del rallentamento generale del settore IT, siamo in linea con i dati annunciati dalla Corporate e vediamo buone possibilita' di crescita per il 2003''.

PACT XPP TECHNOLOGIES COLLABORA CON ACCENT PER OFFRIRE I SERVIZI DI PROGETTAZIONE E PIATTAFORME DI APPLICAZIONE SOC PER SOLUZIONI BASATE SU XPP
Milano (Italia) e Monaco (Germania) 13 giugno 2002 - Accent, fornitore leader di servizi di progettazione elettronica e di proprieta' intellettuale a livello di piattaforma e PACT XPP Technologies, Inc. hanno annunciato in data odierna il raggiungimento di un accordo mirato a ridurre la complessita' della progettazione system-on-chip (SOC), ridurre i costi di sviluppo e accelerare il time-to-market per i clienti dei core IP di elaborazione riconfigurabile che utilizzano la tecnologia leader del settore di PACT XPP Technologies. In base a quanto previsto dall'accordo, Accent si impegna a fornire una gamma di servizi di progettazione SOC completa e a sviluppare soluzioni per piattaforme applicative rivolte ai clienti che utilizzano i core IP XPP PACT. Accent, grazie a oltre 100 progettisti, dispone delle competenze adeguate nel campo delle applicazioni per telecomunicazioni via cavo e senza fili, per controlli industriali, per l'automazione domestica multimediale e per le applicazioni automobilistiche. Oltre a offrire a un'ampia gamma di servizi di progettazione a livello di sistema e SOC chiavi in mano, Accent sviluppera' soluzioni PACT basate su XPP per clienti PACT, indirizzate a tutti i settori di applicazione citati precedentemente. ''Le odierne progettazioni SOC, sempre piu' complesse, in particolare nel campo delle telecomunicazioni e in quello multimediale quando sono abbinate alla tecnologia al silicio in rapida evoluzione e ad esigenze di time-to-market molto stringenti, determinano l'irrinunciabile bisogno di progettazioni in outsourcing e di soluzioni per piattaforme applicative come quelle da noi fornite. Accent aiutera' i clienti di PACT XPP Technologies a ottenere il massimo dalle loro IP in modo da consentire un'elaborazione riconfigurabile e offrire prodotti commercializzabili in tempi piu' ridotti'', ha dichiarato Massimo Vanzi, direttore generale di Accent, ''sfruttando i core di PACT XPP Technologies ad alte prestazioni e la nostra comprovata competenza nella progettazione, forniremo ai nostri clienti le migliori soluzioni per applicazioni senza fili e applicazioni multimediali; sara' anche un grosso passo in avanti per tutti coloro che si occupano di elaborazione di immagini''.