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17 MARZO  2003

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FORUM SAT EXPO I NUOVI SERVIZI BIDIREZIONALI E INTERATTIVI VIA SATELLITE

Torino, 17 marzo 2003 - In occasione dell'inaugurazione della piattaforma satellitare torinese di Skylogic, il 19 marzo presso gli Euphon Studios di strada della Manta - che ospitano la nuova struttura -, Sat Expo, il principale evento fieristico europeo dedicato al settore satellitare e wireless e rivolto a un pubblico professionale, organizza il primo di quattro Forum di approfondimento previsti per l'anno in corso. I Forum sono realizzati in collaborazione con Federcomin, Federazione delle Imprese delle Comunicazioni e dell'Informatica. Sat Expo giunge quest'anno alla decima edizione, che avrà luogo alla Fiera di Vicenza dal 2 al 4 ottobre. "Sat" di "Sat Expo" significa non solo, come immediatamente intuibile, "satellite": è anche acronimo di "Satellite and Advanced Telecommunications". L'edizione 2003 di Sat Expo ha già ottenuto i patrocini dei ministeri delle Comunicazioni e delle Innovazioni e Tecnologie. A Torino, con Roberto Rocchietti (presidente di Euphon) ed Arduino Patacchini (amministratore unico di Skylogic) partecipano al Forum su "I nuovi servizi bidirezionali e interattivi via satellite": Introduzioni I sessione Guido Salerno (direttore generale della Fondazione Ugo Bordoni), Gianluca Betello (direttore studi Federcomin), Arduino Patacchini I panel: "La realtà locale" Rodolfo Zich (presidente della Fondazione Torino Wireless), Renato Bellavita (presidente di Asp Advanced System Projects) II panel: "I programmi spaziali" Franco Marconicchio (responsabile Area Strategica dell'Asi), Enrico Saggese (amministratore delegato di Telespazio), Maurizio Tucci (amministratore delegato di Alenia Spazio). Introduzione II sessione Paolo Dalla Chiara (presidente di Sat Expo). In collegamento satellitare da Roma Giancarlo Innocenzi (sottosegretario al Ministero Comunicazioni). I panel: "I fornitori di servizio" Claudio Allegretti (direttore generale di Alltel), Lorenzo Baroni (amministratore delegato di Netinsat), Alberto Boratto (amministratore delegato di Netdish), Roberto Campitelli (presidente di Hughes Network Systems Europe), Alberto Morello (direttore del Centro Ricerche RAI), Roberto Rocchietti. II panel: "Il satellite e le istituzioni" Andrea Casalegno (responsabile dell'area Direzione Tencologica del CSI Piemonte), Caterina Ferrero (assessore regionale ai Lavori Pubblici, Difesa Suolo, Protezione Civile e Patrimonio), Giovanni Ferrero (presidente del Neutral Access Point "TOP-IX Torino Piemonte Internet Exchange"), Roberto De Martino (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni). Conclusioni Marco Boglione (presidente dell'Agenzia Itp Invest in Turin and Piedmont). Sarà presente Sergio Chiamparino, sindaco di Torino. Da quest'anno Sat Expo organizza inoltre padiglioni europei in due importanti esposizioni (il Nab di Las Vegas ed il Broadcast Asia di Singapore), portandovi le proprie più rappresentative aziende espositrici. L'iniziativa è volta a favorire l'avvio di partnership e varie forme di collaborazione che avranno un seguito alla decima edizione del Salone satellitare.

INTERNET: GASPARRI, SERVONO NUOVE REGOLE
Roma, 17 marzo 2003 - Per internet occorrono regole nuove e' quanto afferma il ministro delle comunicazioni Maurizio Gasparri, commentando gli sviluppi dell'ultima maxi-operazione dei Carabinieri coordinata dalla Procura di Asti contro la pedofilia su internet. Gasparri, come e' avvenuto per la tutela dei minori e per le televendite, ha investito la commissione per l'assetto del sistema radiotelevisivo, di verificare se sussistono le possibilita' di redigere un codice di autoregolamentazione. Dopo aver offerto la piena disponibilita' della commissione, il Presidente, Adalberto Baldoni, ha affermato che: "oggigiorno internet costituisce un fenomeno che non ha precedenti nel settore della comunicazione, considerando il numero dei soggetti interessati, nonche' l'incredibile sviluppo tecnologico". Per Baldoni, "internet non rappresenta piu' una nicchia per gli addetti ai lavori, ma una vasta e diffusa palestra di idee e di liberta' di espressione i cui utenti appartengono ad ogni ceto sociale, senza distinzione anagrafica, anche se la maggioranza e' costituita dalle nuove generazioni.Ma internet - ha precisato Baldoni -non puo' rimanere un mondo a parte, senza alcuna regola. E' impensabile che mentre le emittenti televisive e radiofoniche, la carta stampata, gli spettacoli vari, dalla musica al cinema, hanno precise normative, internet sia allo stato una giungla dove predomina l'ideologia dell'anarchia. Ecco perche' la proposta del Ministro Gasparri e' stata immediatamente recepita ed accolta. Allo scopo di accelerare l'attuazione della proposta Gasparri, la Commissione ha incaricato Daniele Damele, Presidente del Corecom Friuli Venezia Giulia di coordinare un Gruppo di lavoro che provveda a stilare un codice di autoregolamentazione. Tale gruppo si avvarra' anche della collaborazione del Consigliere del Ministro per Internet Gianluca Petrillo. Per Damele l'autodisciplina e' la soluzione migliore perche' il varo di una legge comporterebbe numerose conseguenze negative. Sia perche' verrebbe meno uno degli aspetti piu' importanti di internet, ossia la liberta' di connessione e di espressione che ne hanno favorito lo sviluppo, sia perche' internet, essendo una realta' senza confini geografici, potrebbe trovarsi di fronte a contrasti di difficile composizione fra i sistemi di legge esistenti nei diversi paesi. E' una soluzione che consentira' di mantenere la liberta' della rete ed al tempo stesso potra' assicurare un principio di legalita' a tutti i comportamenti che sulla rete si sviluppano. Nel rammentare che sono circa settecento gli internet provider presenti in Italia, Daniele Damele ha posto in risalto come sia del tutto necessario colpire chi compie reati contro i minori limitando al massimo, ovvero eliminando, i contatti violenti, volgari e pedo-pornografici obbligando, quindi, i provider a fornire servizi filtrati agli eccedenti o quanto meno a rendere esplicitamente note le societa' che forniscono tali servizi ai propri utenti.

LE FUNZIONI DI INSTANT MESSAGING DI IBM, MICROSOFT E YAHOO! NELLE SOLUZIONI ENTERPRISE PEOPLESOFT COLLABORAZIONE IN TEMPO REALE CON CLIENTI, FORNITORI E PARTNER
Milano, 17 marzo 2003 - In occasione del Cebit 2003, PeopleSoft Inc. ha annunciato che integrerà nelle proprie applicazioni enterprise le funzionalità di instant messaging di Ibm, Microsoft e Yahoo!. Integrando prodotti e piattaforme PeopleSoft con le migliori tecnologie di instant messaging oggi disponibili, gli utenti saranno in grado di collaborare in tempo reale con i loro clienti, fornitori e partner. "L'opportunità di scambiare informazioni tramite instant messaging all'interno di applicazioni e framework di portale è fondamentale per incrementare l'efficienza di business delle aziende", ha dichiarato Rick Bergquist, Chief Tecnology Officer di PeopleSoft. "PeopleSoft è il primo produttore di applicazioni enterprise che permette ai clienti di avvalersi di una tecnologia tanto diffusa come questa per far comunicare in tempo reale coloro che prendono parte ai processi di business". Le nuove capacità permettono ai clienti di beneficiare dei vantaggi offerti da caratteristiche tipiche dell'instant messaging come la rilevazione della presenza, la funzione "follow-me" e i parametri di privacy. La rilevazione della presenza permette all'utente di sapere immediatamente quale tra i suoi partner sia on-line in quel momento; la funzione "follow-me" rende possibile la trasmissione dei messaggi verso molteplici dispositivi quali telefoni cellulari o caselle voicemail grazie alla conversione automatica vocale. Infine, l'utente può rafforzare la sua privacy evitando di ricevere comunicazioni indesiderate. "Sfruttando le funzioni di instant messaging e rilevamento della presenza di Ibm Lotus Sametime all'interno delle applicazioni Peoplesoft siamo in grado di offrire al cliente un collegamento sicuro ed immediato direttamente dalla applicazione", ha spiegato Ken Bisconti, Vice President of Messaging and Advanced Collaboration Solutions di Lotus Software, Ibm. "La piattaforma Lotus Sametime è concepita come un motore per l'instant messaging in tempo reale nelle applicazioni di business come ad esempio PeopleSoft, offrendo all'utente finale un vantaggio tangibile nella maniera più semplice possibile". "Microsoft è lieta che il proprio server per la comunicazione in tempo reale 'Greenwich' sia stato scelto da PeopleSoft", ha ricordato Gurdeep Singh Pall, General Manager del Real Time Collaboration Group di Microsoft. "I clienti ricercano soluzioni e piattaforme che permettano alle funzioni di instant messaging di diventare il nucleo dell'infrastruttura di comunicazione all'interno dell'azienda. 'Greenwich' combina il meglio di entrambi i mondi: è una soluzione di instant messaging sicura e gestibile, ma anche una piattaforma di comunicazione in tempo reale basata su standard". "Permettere ai collaboratori di comunicare in tempo reale grazie alle soluzioni instant messaging direttamente dalle applicazioni PeopleSoft permette di ottenere un processo di business più dinamico ed efficiente", ha spiegato Steve Boom, Senior Vice President di Yahoo! Enterprise Solutions. "Yahoo! Messenger Enterprise Edition è realizzata su una robusta piattaforma per la comunicazione real-time che mette in grado l'utente o l'applicazione di comunicare con 'la persona giusta, nel modo giusto, al momento giusto'". I prodotti per l'instant messaging di Ibm e Yahoo! saranno disponibili in tutto il mondo nel secondo trimestre, mentre gli analoghi prodotti di Microsoft lo saranno nel terzo trimestre.

PEOPLESOFT ENTERPRISE PORTAL 8.8 INTRODUCE LA COLLABORAZIONE INTEGRATA E REAL-TIME PROCESSI DI BUSINESS PIÙ EFFICIENTI ANCHE ALL'ESTERNO DELL'IMPRESA
Milano, 17 marzo 2003 - In occasione del Cebit 2003, PeopleSoft Inc. ha annunciato la disponibilità della sua nuova soluzione per portali Enterprise Portal 8.8, un prodotto con importanti novità come quelle per la gestione dei siti da parte degli stessi utenti business, la funzione Resource Finder, e l'integrazione delle tecnologie di instant messaging di Ibm, Microsoft e Yahoo!. Queste caratteristiche permettono all'utente professionale di mantenere un costante controllo sulla gestione dei propri siti specializzati all'interno del portale e di reperire velocemente la persona desiderata per collaborare su un determinato progetto o processo. Come conseguenza, l'azienda può ridurre i costi relativi all'It ed accelerare l'esecuzione dei processi di business. Nuove funzioni di amministrazione basate su wizard aiutano gli utenti a creare direttamente siti personalizzati senza dover ricorrere - o ricorrendo in minima parte - all'assistenza del personale It. Assegnando agli stessi utenti aziendali la responsabilità della gestione delle proprie comunità, le aziende possono diminuire i costi legati all'It e far sì che i contenuti siano sempre aggiornati e rilevanti. Tramite Resource Finder, l'utente può localizzare immediatamente la risorsa utile per compiere un determinato processo di business. Per esempio, è possibile identificare rapidamente quale cliente abbia acquistato un certo prodotto, quale soggetto all'interno di un'organizzazione possa rispondere a una richiesta specifica avanzata da un fornitore, o quale modulo sia maggiormente appropriato per creare un report di spesa. Infine, tramite le tecnologie di instant messaging integrate, l'utente è in grado di individuare istantaneamente quale tra i suoi partner sia on-line in un dato momento e interagire in tempo reale velocizzando la transazione. "Le imprese hanno finalmente sperimentato il valore dei portali interni e intendono sfruttarne i vantaggi anche al di là del firewall coinvolgendo partner, fornitori e clienti", ha ricordato Craig Roth, Vicepresidente di Meta Group. "Questa transizione impone ai produttori di portali di affrontare in modo adeguato la crescente complessità dei rapporti interaziendali che possono mettere in gioco decine se non centinaia di siti interni e richiedono una grande affidabilità". "All'inizio bastava una solida infrastruttura per entrare nel mercato dei portali, ma adesso è diventata determinante l'efficienza dei processi di business - ovvero renderli più accessibili e più facili da gestire", ha sottolineato Rick Bergquist, Chief Technology Officer di PeopleSoft. "PeopleSoft Enterprise Portal 8.8 aiuta gli utenti - tanto all'interno quanto all'esterno dell'azienda - a collaborare attivamente all'esecuzione dei processi di business". Attualmente, più di 600 clienti hanno acquistato licenze per Enterprise Portal, un prodotto strategico della suite PeopleSoft AppConnect. La soluzione PeopleSoft Enterprise Portal 8.8 sarà disponibile negli Stati Uniti dal 19 marzo, e dal 28 maggio nei restanti Paesi del mondo. Le funzioni di instant messaging di IBM e Yahoo! saranno disponibili in tutto il mondo dal secondo trimestre; quelle di Microsoft dal quarto trimestre.

AD ATOS ORIGIN L'OUTSOURCING SAP DI HEINEKEN STIPULATO UN ACCORDO CHE PREVEDE LA GESTIONE DELL'AMBIENTE ERP PER TRE ANNI
Milano, 17 marzo 2003 - Heineken, il più importante produttore di birra nel mondo presente in 170 paesi con l'omonimo brand, ha deciso di affidare ad Atos Origin l'outsourcing del proprio sistema Sap. Il contratto, che prevede che le due società lavorino insieme per i prossimi tre anni, ha valenza internazionale e comprende sia l'Europa sia gli Stati Uniti. L'accordo prevede la gestione dei sistemi Ict di Heineken, con particolare rilievo all'ambiente Erp, la cui architettura include connessioni a Internet ed applicazioni di e-commerce. Nelle prossime settimane Heineken e Atos Origin definiranno il piano operativo per avviare la fornitura del servizio, che verrà implementato e gestito per i prossimi tre anni dal provider Ict. "L'accordo stipulato è un primo passo significativo per una collaborazione con Heineken proficua e a lungo termine - ha dichiarato Wilbert Kieboom, General Manager di Atos Origin e membro del Board-. Questa partnership rappresenta un pilastro importante per consolidare ulteriormente la nostra posizione sul mercato olandese e internazionale. Heineken è un'azienda di respiro mondiale, estremamente autorevole. Dopo Akzo Nobel, Kpn e Dsm, Heineken è un'altra grande compagnia che ha scelto Atos Origin come partner per l'Ict".

INFOBROKERS IL PRIMO FRANCHISING DI TELELAVORO
Roma, 17 marzo 2003 - Stelnet.com presenterà a Roma, al Roma Expo Franchising dal 21 al 23 marzo, la nuovissima formula Infobrokers in Telelavoro, che in Italia conta già 58 nuovi affiliati. Per diventare InfoBroker sono sufficienti telefono, computer e connessione internet e si può operare anche da casa in Telelavoro con incarichi di ricerca su commessa Stelnet.com. Il percorso formativo dei primi mesi costruisce la professionalità del partner affiliato e avvicenda formazione in aula, formazione a distanza, lavoro di gruppo con gli affiliati anziani e con le aziende "amiche" Stelnet.com . Sono migliaia le aziende che hanno affidato a Stelnet.com incarichi di ricerca di opportunità di business (programma BuonFineX.it) che sono lavorati dagli Infobroker sulle Banche dati e sui marketplaces digitali . L'annuncio ufficiale sarà dato da venerdì 21 in fiera di Roma nel corso del convegno organizzato dalla Federazione Italiana del Franchising. Scheda Stelnet.com - Il network degli Infobrokers in Franchising nasce nel 1986 e si evolve passando dai tempi pionieristici del videotel, alle turbolente vicende della net economy fino all'attuale concetto fondato sulla condivisione di banche dati business to business e dei grandi marketplace digitali. La linea dei prodotti BuonFinex.it, lavorata dagli Infobrokers Stelnet, è una vera innovazione nella ricerca di business opportunities per le piccole e medie aziende, ed è in distribuzione su canali negozio, internet e partner bancari e associativi. La società ha la sua sede principale a Cagliari in via del Canneto10A e il network internazionale sta ora partendo anche in Grecia Spagna e Gran Bretagna. www.stelnet.com

NUOVA INFORMAZIONE COMMERCIALE ON LINE CON LA NUOVA VERSIONE DI EQUIFAX PROFILE, NASCE UNA NUOVA GENERAZIONE DI RAPPORTI VIA INTERNET, PIÙ SEMPLICI, COMPLETI ED AFFIDABILI. INDICATORI DI RISCHIO SPECIFICI ALLA REALTÀ ITALIANA, COLLEGAMENTI IMMEDIATI AD ALTRI SERVIZI, CONTROLLO DEI COSTI.
Milano 17 marzo 2003 - Equifax Italia - consociata dell'americana Equifax Inc., leader della business information sulle aziende e i consumatori - ha lanciato una nuova generazione di rapporti informativi via Internet per valutare l'affidabilità delle aziende italiane. Si tratta della nuova versione dei rapporti Equifax Profile. Con pochi click del mouse permette di ottenere immediatamente tutto quanto serve per conoscere i partner commerciali, e cioè: un prospetto con tutte le informazioni chiave (anagrafiche, di bilancio, esponenti e così via) normalmente reperibili da più fonti, integrabili nelle applicazioni per ufficio; un indice di rating commerciale di nuova concezione, pensato per le aziende italiane e capace di esprimere in un solo valore numerico di immediata comprensione il livello di rischio che presenta l'azienda osservata; collegamenti ad altre funzionalità automatiche di interrogazione più approfondita. Per queste caratteristiche Equifax Profile è lanciato come il prodotto informativo più evoluto per chi vuole decidere in tempi brevi e con sicurezza la concessione di crediti commerciali di piccolo importo, e per chi vuole avere più informazioni sui fornitori. "Il mercato italiano della business information è evoluto. - ha dichiarato Patrizia Zambianchi, Amministratore Delegato di Equifax Italia - Non si accontenta più di servizi online che nulla aggiungono ai prodotti più tradizionali. Chiede servizi più accurati e indicatori commisurati alla realtà del nostro Paese, e quindi più affidabili. Con la nuova versione di Equifax Profile, abbiamo voluto rispondere per primi a queste esigenze, aprendo ad una nuova generazione di soluzioni online per il mercato italiano." Equifax Profile è un servizio informativo via Internet che dà tutti gli elementi per valutare subito l'affidabilità delle aziende italiane. E' fruibile in abbonamento e senza applicazioni specifiche: basta un comune browser (Explorer, Netscape). Aggrega in un prospetto di facile interpretazione le informazioni normalmente reperibili da più fonti pubbliche (anagrafiche, pregiudizievoli, indici finanziari e di bilancio, specializzazioni, consistenze e movimenti immobiliari, partecipazioni in altre imprese, cariche degli esponenti in altre società, e così via) e le valutazioni Equifax. Queste ultime sono sintetizzate nel nuovissimo rating di Equifax Italia. Come tutti gli indici di rating commerciale è una sorta di voto attribuito all'affidabilità delle aziende. Esso è tuttavia molto più preciso, perché è attribuito sulla base di metodologie specifiche alla realtà italiana, ove dimensioni d'impresa, allocazione, appartenenza settoriale, indicatori finanziari e rischiosità hanno spesso correlazioni particolari. Le variabili prese a riferimento sono ben 45 - sia quantitative (es. dati di bilancio), sia qualitative (es. anagrafiche, atti presenti nel database Equifax e così via). Le elaborazioni che collocano le aziende in una delle 6 classi di rating (dalla prima di rischio minimo alla sesta di rischio massimo, con altissime probabilità di insolvenza) si basano su tecniche (reti neurali) che permettono di aggiornare in continuo le relazioni tra le variabili di campioni rappresentativi delle aziende italiane per settori e dimensioni, e di estenderle ai nuovi casi osservati. Da qui la facilità di includere nei nuovi Equifax Profile un indice sintetico d'affidabilità più accurato e già utile ad orientare le decisioni di fido più ricorrenti. In più, i nuovi Equifax Profile offrono la possibilità di approfondire nel modo più semplice e immediato le informazioni di maggiore interesse: sugli esponenti delle aziende osservate (sia a riguardo delle cariche ricoperte o di quote in altre società, sia a riguardo dell'eventuale presenza di criticità) tramite funzioni automatiche di interrogazione (Equifax Reference) attivabili con un semplice click del mouse sui nominativi che compaiono nel rapporto; sui bilanci delle aziende osservate, tramite icone, ancora attivabili con il mouse, che permettono di "scaricare" online il bilancio riclassificato, con l'analisi dei 3 ultimi esercizi e le serie storiche degli indici (e con la possibilità di salvare il tutto sul proprio PC e in formato Microsoft Excel). Queste caratteristiche si aggiungono alla possibilità, per chi acquisisce Equifax Profile in abbonamento, di attivare un servizio di segnalazione automatica via posta elettronica dell'insorgere di criticità nelle aziende precedentemente osservate. Altrettanto interessante è la possibilità di ottenere l'intero rapporto in formato Xml, e cioè nel formato oggi di riferimento per la più facile integrazione dei dati in tutti gli ambienti applicativi; e ancora e per gli abbonati, la possibilità di visualizzare on-line i volumi delle interrogazioni, in modo da controllare la frequenza d'accesso al servizio e contenere i costi. I nuovi rapporti Equifax Profile sono offerti con prezzi unitari a partire da 9 Euro per le formule in abbonamento. Sono però disponibili anche singolarmente.

"I PORTALI AZIENDALI"
Milano, 17 marzo 2003 - Il prossimo 2 aprile alle o ore 9 presso Palazzo Castiglioni di Corso Venezia 49 , organizzato da Assintel si terrà il convegno sul tema : "I portali aziendali" Nel corso dei lavori saranno presentati i risultati di un'indagine realizzata da Assintel su un campione di 400 imprese clienti per verificare, all'indomani di forti investimenti delle imprese in questo settore, il livello di integrazione dei portali aziendali con le aree informatizzate dell'azienda e il loro livello di utilizzo. La partecipazione all'evento sarà gratuita fino ad esaurimento posti, previa iscrizione via web sul sito dell'Associazione http://www.assintel.it

INFOPUBBLICA PRESENTA IL NUOVO SERVIZIO AVVISAMI! GARE D'APPALTO: INFORMAZIONI TEMPESTIVE E AGGIORNATE PER COGLIERE AL VOLO LE OPPORTUNITÀ DI BUSINESS.
Barletta, 17 marzo 2003 - Infopubblica S.r.l. (http://www.infopubblica.com), azienda specializzata nella comunicazione legale sul web, arricchisce la sua offerta di servizi informativi per aziende ed Enti pubblici con la presentazione di Avvisami! Avvisami! è un servizio di comunicazione via e-mail delle informazioni quotidianamente inserite nella banca dati Bandinlinea, sportello informativo sulle gare d'appalto. Avvisami! è uno strumento economico, utile e versatile, pensato per chi desidera ottenere informazioni aggiornate e tempestive, risparmiando tempo nella ricerca. Prevedendo una selezione personalizzata delle notizie, consente, infatti, agli abbonati di individuare in modo semplice e puntuale le più interessanti opportunità di business relative alle gare bandite sul territorio nazionale. Il tutto a partire dal costo di 72 Euro + IVA l'anno (promozione valida fino al 18 Aprile 2003). Con il lancio di nuovi servizi business, Infopubblica punta a proporsi sempre più come punto di riferimento per chi desidera muoversi con successo nel mondo delle gare d'appalto. Attraverso il sito www.infopubblica.com sono, infatti, accessibili una serie di risorse gratuite - tra cui la banca dati, le news, la ricca sezione dedicata alla normativa e lo spazio approfondimenti - di grande utilità per gli Enti pubblici i loro fornitori. Inoltre, il sito web rappresenta la vetrina attraverso la quale Infopubblica promuove i suoi servizi per la Pubblica Amministrazione: creazione dell'Albo Pretorio Telematico, realizzazione di progetti di e-government, consulenza e implementazione di servizi sperimentali di e-procurement. Sarà possibile sottoscrivere l'abbonamento ad Avvisami! direttamente attraverso il sito www.infopubblica.com  a partire da martedì 18 marzo 2003.

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