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LETTERA APERTA CONTRO LA EUROPEAN UNION COPYRIGHT DIRECTIVE

Milano, 17 marzo 2003 - Le associazioni italiane che promuovono e sostengono il Software Libero hanno scritto una lettera aperta ai deputati membri della Commissione Cultura della Camera, che recentemente ha espresso parere favorevole al recepimento della direttiva europea 2001/29/CE, meglio nota come EUCD (European Union Copyright Directive). Secondo le associazioni, se tale parere si trasformasse in legge verrebbero alienati diritti garantiti dall'attuale normativa del Diritto d'autore, anteponendo gli interessi di pochi (autori ed editori) al bene di tutti i cittadini. La lettera, per la quale è stata avviata una campagna di adesione on-line all'indirizzo http://softwarelibero.org/progetti/eucd/firme/adesione.php  ad oggi è già stata sottoscritta da 24 diverse associazioni, 10 realtà imprenditoriali e oltre 1.300 cittadini. Scopo dell'iniziativa é quello di sollecitare un riesame parlamentare della materia, affinché possa essere riformulato lo schema del decreto legislativo in modo tale da tutelare, oltre ai diritti degli autori e degli editori, anche quelli dei cittadini utenti.
LETTERA APERTA ai membri della VII Commissione (Cultura, Scienza e Istruzione) Camera dei Deputati 
Onorevole Deputato, le Associazioni firmatarie della presente le scrivono nella Sua veste di membro della Commissione Cultura della Camera dei Deputati. Come certo Ella ricorderà, questa Commissione lo scorso 25 febbraio ha dato parere favorevole rispetto allo schema di decreto legislativo che recepirà la direttiva 2001/29/CE del Parlamento e del Consiglio Europeo del 22 maggio 2001 su "armonizzazione di taluni aspetti del diritto d'autore e dei diritti connessi nella società dell'informazione". A nostro avviso l'approvazione di questo testo è un grave errore, che porterà notevoli erosioni dei diritti dei cittadini e degli utenti, come fruitori di opere coperte da diritto d'autore e come titolari di libertà civili. La nuova normativa riconosce legittimità giuridica alla così detta autotutela tecnologica, ovvero alla pratica delle grosse case di produzione di musica, cinema, software, di impedire la copia non autorizzata tramite tecnologia anti-copia. La legge considera "efficaci misure tecnologiche" quelle che consentono ai titolari dei diritti di controllare l'uso dell'opera tramite l'applicazione di un dispositivo, o di un procedimento come cifratura o distorsione, o di un meccanismo di controllo della copia. L'elusione di tali efficaci misure tecnologiche è vietata da una serie di norme penali che attirano nella sfera dell'illecito tutta l'attività anche solo di studio dei sistemi di protezione. Non si punisce più solamente la vendita abusiva di contenuti copiati. Ora è punita la fabbricazione, la vendita, persino la semplice detenzione di attrezzature e algoritmi utilizzabili per l'elusione di misure tecnologiche; attrezzature e algoritmi spesso strumentali anche ad attività del tutto lecite. È del tutto irrilevante, per la nuova norma, se di quelle attrezzature si intendesse fare un uso lecito o illecito: queste diventano materiale di per sé vietato, come si trattasse di stupefacenti. Negli USA una norma parallela a quella che noi stiamo per inserire (ispirata dai medesimi trattati WIPO del 1996) è stata interpretata nel senso di considerare vietata la semplice diffusione di informazioni tecniche che potessero risultare utili ad aggirare misure tecnologiche, negando così la libertà di ricerca scientifica in ambito crittografico. Ma la portata di queste norme sulla libertà individuale di ciascuno di noi non si comprende fino in fondo, se non le si guarda alla luce dello sviluppo che stanno avendo le tecnologie informatiche oltre oceano. Il futuro della distribuzione dell'informazione potrebbe chiamarsi Trusted Computing e potrebbe fondarsi sul DRM (Digital Rights Management), ovvero un sistema con cui i grandi produttori e distributori possano controllare come ogni utente utilizza i propri dispositivi elettronici, permettendo o impedendo l'ascolto di una canzone, la visione di un film, l'esecuzione di un programma. Onorevole, il decreto legislativo al quale la Commissione Cultura ha fornito parere favorevole renderà illecito ogni tentativo di creare programmi che consentano di accedere all'informazione lecitamente detenuta. Renderà illegale il materiale informatico che possa consentirlo e vietata la diffusione di informazioni in merito. Si noti che qui non stiamo parlando di copia illecita o di violazione del diritto d'autore, parliamo solo di utenti che si aspettano di accedere in maniera non controllata a contenuti che hanno legittimamente acquistato, o di difendersi da intrusioni nella loro vita privata. Lo schema di Decreto legislativo introdurrà una nuova nozione, quella di "messa a disposizione del pubblico di opere in modo che ciascuno possa avervi accesso dal luogo e nel momento scelti individualmente". Il titolare dei diritti non si limiterà più a vendere un diritto di fruizione di quell'opera, come accade ora ogni volta che si acquista un libro, un disco, un programma, ma potrà determinare una vendita di questo diritto in termini delimitati nel tempo, nello spazio, nelle modalità di fruizione e nell'identità dei fruitori. Questo significa, essenzialmente, che nel bilanciamento di poteri fra il titolare dei diritti e il fruitore si arriva ad uno squilibrio totale di forze a favore del primo. In base allo schema di decreto, Onorevole Deputato, chi acquista un diritto d'uso secondo questa modalità non vede riconosciuto nessun contenuto legale minimo del suo diritto; non ha, cioè, alcuna facoltà che gli viene riconosciuta ex lege, nessuno a parte quelle contrattualmente stabilite da chi gli trasferisce l'opera. Questa nuova modalità fa cadere anche il tradizionale diritto a effettuare una copia di sicurezza, così come sparisce il cosiddetto "esaurimento dei diritti conseguente alla prima vendita". Questa formula tecnica sta a significare che, con la disciplina attuale, quando acquistiamo un libro, la vendita fa cadere i diritti del titolare su quell'unico esemplare, che non possiamo riprodurre in più copie ma che è nostro a tutti gli altri effetti: possiamo rivenderlo, prestarlo, farne l'uso che preferiamo fino a quando vogliamo, i nostri nipoti potranno tramandarselo fino a quando non si ridurrà a polvere di carta. La privativa di messa a disposizione nel luogo e nel momento scelti individualmente cancella questi diritti. È teoricamente possibile vendere un libro vietandone la rivendita; oppure a scadenza: "questo CD musicale si autodistruggerà fra un anno"; oppure ad personam: "questa videocassetta potrai leggerla solo tu e se inviti un amico a vederla a casa tua commetti un illecito". Ipotesi fantasiose? Per la diffusione tradizionale forse, ma per la diffusione di contenuti multimediali per via informatica è realtà. Negli Stati Uniti sono in vendita manuali universitari in formato elettronico che alla fine del semestre accademico si autodistruggono. Scopo dichiarato dell'operazione: impedire che gli studenti più anziani degli anni successivi passino i loro vecchi libri ai più giovani. Onorevole, l'approvazione dello schema di decreto legislativo modificherà radicalmente il concetto di uso lecito (fair use) e lascerà mano completamente libera alle grandi case di distribuzione (case discografiche, major cinematografiche, case editrici), senza nessun elemento di tutela legislativa a favore del fruitore. Onorevole, per tutte le ragioni fin qui esposte, Le chiediamo di voler riconsiderare questa materia, forse licenziata troppo frettolosamente. La invitiamo a farsi promotore di un nuovo esame parlamentare dello schema legislativo e/o di una mozione di indirizzo che vincoli il Governo, nell'azione legislativa delegata, a inserire una serie di esclusioni e di contrappesi normativi nello schema. Le realtà della società civile impegnate su questi fronti saranno ben liete di confrontarsi con le forze parlamentari sul tema di un recepimento non dannoso della direttiva in questione. La salutiamo cordialmente.
Martedì 11 marzo 2003. Free Software Foundation Europe, Italy; italy@fsfeurope.org; Associazione Software Libero; PR@softwarelibero.it; Italian Linux Society; press@linux.it; La Città Invisibile; alessio@sevenseas.org; Bologna Free Software Forum; info@bfsf.it; Associazione OpenLabs (Milano) ; info@openlabs.it; Siena Linux User Group; webmaster@siena.linux.it; Ferrara Linux User Group; presidente@ferrara.linux.it; Ischia Linux User Group; g.coppa@gmx.net; Roma Linux User Group; lugroma@lugroma.org; Emilia Romagna Linux User Group; info@erlug.linux.it; Vicenza Linux User Group; info@vicenza.linux.it; Torino Linux User Group; info@torino.linux.it; Versilia Linux User Group; cortecciax@libero.it; Firenze Linux User Group; flug@firenze.linux.it; Ragusa Linux User Group; admin@ragusa.linux.it; Cagliari Linux User Group; gulch@gulch.crs4.it; Associazione GNUG (Torino) ; info@gnug.it; Gruppo Utenti Linux Pisa; gulp@gulp.linux.it; Gruppo Studentesco Blueberrypie Bocconi; info@blueberrypie.it; LILiK (Facoltà Ingegneria di Firenze) ; lilik@lilik.it; Associazione Dialogo Onlus (Milano) ; lucia@dialogo.org; Gruppo Kuht (Brescia) ; linux@kuht.it; NewBrainframes Project; info@newbrainframes.org; Prosa Progettazione Sviluppo Aperto s.r.l. (Padova) ; Studio Associato Di Nunzio e Di Gregorio (Torino) ; Faunalia Consulenze Faunistico Ambientali (Pisa) ; Xsec s.r.l. (Milano) ; Yacme s.r.l. (Bologna) ; Studio Tecnico Asciutti (Terni) ; BioDec s.r.l. (Bologna) ; Plastic Jumper s.n.c. (Ferrara) ; Autori Vari (Milano) ; Pietrobo s.r.l. (Frosinone).

INFORMATICA: IL GRUPPO AKROS CRESCE ANCORA
Milano/Ravenna, 16 marzo 2003 - Il Gruppo Akros - cui fanno capo le società Akros Informatica, Asperience, Data Management e Filoc-CNC - ha comunicato i risultati preliminari per l'esercizio 2002, confermando un andamento nettamente migliore di quello del mercato italiano dell'informatica. A fine esercizio 2002, i ricavi aggregati del Gruppo sono risultati pari a 58,36 milioni di Euro, in crescita del 10 per cento sull'anno precedente (10,5 punti percentuali in più rispetto al mercato dell'informatica, che è calato dello 0,5 per cento). La sostanziale tenuta del margine operativo (EBITDA), dai 7 milioni di Euro del 2001 ai 6 del 2002, dà conto di una situazione nettamente migliore di quella riscontrabile nel settore, e solida. Ancora a fine 2002 il volume degli ordini è risultato in aumento del 6,1 per cento. In aumento è risultato anche il numero degli addetti (657, contro i 569 dell'anno prima), grazie anche alla costituzione di Filoc-CNC, società di servizi per la fiscalità locale in joint venture con CNC (il Consorzio nazionale dei concessionari per la riscossione tributi) e all'acquisizione del corrispondente ramo d'azienda. "I risultati preliminari per l'esercizio appena concluso danno conto del quinto anno consecutivo di crescita, e quindi anche di risultati lusinghieri, conseguiti in un contesto di mercato tutt'altro che facile. - ha commentato il Cavaliere del Lavoro Ettore Forieri, Presidente del Gruppo Akros - Questo ci incoraggia a proseguire una strategia imperniata sulla capacità di aggregare risorse e competenze di società leader nei rispettivi mercati. E soprattutto su nuove capacità di risposta alle esigenze dei clienti" "Siamo impegnati da tempo in questo senso - ha aggiunto Domenico Cavallo, Amministratore Delegato del gruppo Akros - Lo provano i risultati conseguiti. Lo dimostrano le sinergie fra le due principali società: Akros Informatica, di riferimento per la media impresa e la PA Locale, e Data Management, leader nelle soluzioni e nei servizi per la gestione del personale. Lo confermano entità operative come Filoc-CNC, che in sei mesi si è posta all'avanguardia nel rispondere con efficacia alla nuova domanda di servizi di informatica per la fiscalità locale."

100.000 EURO DI SOFTWARE ILLEGALE RINVENUTO IN UNA CASA EDITRICE
Milano, 17 marzo 2003 - I Finanzieri del Nucleo Speciale per la Radiodiffusione e l'Editoria, comandato dal Colonnello Francesco Sorrentino, hanno condotto, sotto il coordinamento del Tenente Colonnello Lucandrea Buffoni, una campagna di verifiche antipirateria su alcune aziende di Roma e provincia. Le indagini sono state supportate tecnicamente dalla Business Software Alliance, l'associazione che riunisce i maggiori produttori mondiali di software. Obiettivo delle operazioni è stato la verifica della corretta applicazione della legge 248/00 che ha innovato la disciplina sul diritto d'autore, in relazione alla norma penale che vieta la duplicazione abusiva di software in ambito aziendale. Durante le visite di verifica gli uomini del Nucleo hanno scoperto una casa editrice che per la pubblicazione di alcuni noti quotidiani locali utilizzava prodotti software privi della regolare licenza d'uso. Pur trattandosi di un solo caso di illegalità, il valore complessivo dei prodotti "pirata" utilizzati ammonta ad oltre 100.000 Euro. Il responsabile dell'azienda è stato segnalato all'Autorità Giudiziaria competente e, ai sensi della normativa vigente, rischia pesanti sanzioni amministrative (la sanzione viene calcolata applicando come minimo il doppio del valore di mercato del software illegale rinvenuto) e la reclusione fino a 3 anni. "L'operazione di servizio - commentano i responsabili del Nucleo Radio Diffusone ed Editoria - si inquadra in un articolato contesto operativo che vede le Fiamme Gialle fortemente impegnate su più fronti per la tutela del diritto d'autore nelle sue varie manifestazioni e conferma l'impegno del Corpo nel contrasto a questa peculiare forma di illegalità." "Nel manifestare il nostro apprezzamento per la professionalità e l'energia profusa dagli uomini del Nucleo Speciale - ha commentato Yolanda Rios, Presidente di BSA Italia - vorrei evidenziare che l'assenza di una diffusa cultura della responsabilità e della legalità può esporre dipendenti e impresa a serie conseguenze capaci di compromettere la sana crescita del business. Dovere di ogni buon amministratore è quello di adottare un corretto sistema di gestione del software aziendale". BSA ha spesso lanciato l'allarme sulla diffusione della cosiddetta "pirateria software" nelle realtà produttive del nostro Paese: secondo i dati rilevati annualmente dal Global Software Piracy Study, ricerca a livello mondiale realizzata da IPR per conto di BSA, lo scorso anno la pirateria informatica ha arrecato alle aziende europee danni per circa 2,9 miliardi di euro, mentre a livello italiano sono 520 milioni di Euro i danni, quantificabili in mancati profitti per il settore IT e mancato gettito fiscale per lo Stato, che si traducono nella mancata creazione di 37.000 posti di lavoro l'anno.

SMAU RAFFORZA LA PROPRIA ORGANIZZAZIONE VALENTINO LAURENZI E' IL NUOVO DIRETTORE OPERATIVO
Milano, 17 marzo 2003 - Valentino Laurenzi è il nuovo Direttore Operativo di Smau, e ha l'obiettivo di garantire un approccio al mercato sempre più orientato al cliente e di razionalizzare i rapporti tra le diverse funzioni aziendali, per rendere più efficaci ed efficienti i singoli processi operativi e aumentare l'integrazione e la coesione organizzativa. Ingegnere, 48 anni, sposato con due figli, Laurenzi arriva in Smau dopo aver maturato una lunga esperienza nell'area commerciale, in particolare nel settore dell'Information & Communications Technology. Ha iniziato la sua carriera in Xerox Corporation dove, fino al 1998 ha ricoperto diversi incarichi. Dal 1999, nel Gruppo Olivetti, ha avuto la responsabilità del Worldwide Marketing di Olivetti Lexikon, è stato Managing Director di Olivetti Tecnost Italia e di Oliweb S.p.A. Alla nuova Direzione Operativa fanno capo tutte le risorse dedicate all'attività di vendita e customer service: Direzione Vendite (Valentino Laurenzi ad interim), Direzione Mercati Esteri (Maura Gritti) e Direzione Marketing (Umberto Bena), nella quale confluisce anche l'attività di marketing operativo. "La Direzione Operativa di Smau è una sfida professionale molto importante, che accolgo con entusiasmo", ha dichiarato Laurenzi. "E' un momento delicato per il mercato ICT, e questo rende ancora più significativo il ruolo di Smau, che è da sempre il maggiore punto di riferimento per tutte le aziende del settore". Smau, da 40 anni protagonista dell'economia digitale, è oggi in un Sistema di esposizioni, contenuti, new media e diventa un accreditato partner per le aziende e il mercato. Accanto al grande evento milanese di ottobre (2-6), Smau ha avviato una serie di eventi sul territorio: Smau ILP, Smau Salutec a Napoli, Smau Sicilia a Catania. Su Internet, Smau ha creato www.smau.it, uno dei più frequentati portali dedicati al settore. In altri ambiti oltre a quello fieristico, Smau promuove missioni commerciali all'estero, studi di mercato, tra cui Italia.ICT e la partecipazione all'osservatorio europeo Eito.

ORACLE ESTENDE LA PIATTAFORMA UNBREAKABLE LINUX A UNITEDLINUX LA SOCIETÀ OFFRIRÀ SUPPORTO TECNICO INTEGRATO PER UNITEDLINUX
Hannover, 17 marzo 2003 - In collaborazione con UnitedLinux, Oracle ha rafforzato ulteriormente il supporto di Linux per l'impresa, annunciando che intende offrire ai clienti, oltre al supporto dei prodotti Oracle, anche supporto tecnico di fascia enterprise per i sistemi operativi powered by UnitedLinux. Con questo annuncio, Oracle rafforza ulteriormente il proprio impegno volto a rendere Unbreakable Linux una piattaforma disponibile per i clienti in tutto il mondo. Confermando il proprio impegno nel fornire servizi di supporto e disponibilità di alto livello ai propri clienti, Oracle sta collaborando strettamente con i membri fondatori di UnitedLinux - Connectiva, SCO, SuSE Linux e Turbolinux - per creare un team congiunto dedicato al supporto dei sistemi Oracle che girano su UnitedLinux. I servizi saranno disponibili per i clienti che hanno un contratto di supporto Oracle per i prodotti della società e un contratto di supporto per i sistemi operativi con uno dei quattro membri fondatori di UnitedLinux. "La collaborazione con Oracle amplia ulteriormente la portata di UnitedLinux", ha dichiarato Paula Hunter, general manager di UnitedLinux LLC. "Con la certificazione dell'offerta e del supporto integrato da parte dei nostri membri, ci aspettiamo che questo programma favorisca l'implementazione di soluzioni Oracle powered by UnitedLinux". I clienti che hanno implementato prodotti Oracle su piattaforme hardware certificate UnitedLinux riceveranno supporto tecnico direttamente dagli Oracle Support. Oracle gestirà le problematiche e le risolverà in collaborazione con UnitedLinux, operando da referente unico per i clienti, che potranno inoltre trarre vantaggio dalla collaborazione tra Oracle e UnitedLinux nello sviluppo di fix e patch che saranno integrate nelle future release di UnitedLinux. "Siamo molto soddisfatti di essere l'unica azienda a rispondere alle esigenze dei nostri clienti offrendo supporto non solo per i nostri prodotti ma anche per i sistemi operativi Linux da loro utilizzati", ha dichiarato Dave Dargo, vice president Linux Program Office di Oracle. "Insieme a UnitedLinux, intendiamo offrire ai nostri utenti un supporto per la diagnosi e la risoluzione di problemi legati ai sistemi operativi Linux, fornendo tempestivamente le fix necessarie. Grazie a questa collaborazione, siamo in grado di offrire un'altra piattaforma Unbreakable Linux che i clienti in tutto il mondo possono implementare con sicurezza nei propri ambienti mission critical". Lo scorso febbraio UnitedLinux ha completato la certificazione di UnitedLinux Versione 1.0 sia per il database Oracle9i sia per la tecnologia di clustering Oracle9i Real Application Clusters. I prodotti powered by UnitedLinux 1.0 comprendono Conectiva Linux Enterprise Edition di Conectiva, SCO Linux Server 4.0 di SCO, SuSE Linux Enterprise Server 8 di SuSE Linux e Turbolinux Enterprise Server 8 di Turbolinux.
Infolink: www.oracle.com

RSA SECURITY ANNUNCIA LA NOMINA DI SOPHIE PELLISSIER A DIRETTORE MARKETING SUD EUROPA
Milano, 17 marzo 2003 - RSA Security ha annunciato la nomina di Sophie Pellissier nel ruolo di Direttore Marketing per il Sud Europa. Con un'esperienza di oltre sette anni nel settore dell'informatica e delle telecomunicazioni, in RSA Security Sophie Pellissier si occuperà dello sviluppo di azioni di marketing in Italia, Francia e nei paesi dell'Europa Centrale dove sono dislocate sedi di RSA Security. " In collaborazione con le sedi locali di RSA Security, lavoreremo - coordinandoci con le vendite - per sviluppare iniziative di marketing studiate specificatamente per ogni singolo paese, personalizzando la strategia in base alle differenti realtà di mercato ", ha dichiarato Sophie Pellissier. Tra le mansioni di Sophie Pellissier, avranno un ruolo primario lo sviluppo di azioni di marketing congiunte con il canale commerciale e lo studio e implementazione di campagne indirizzate direttamente ai clienti finali. Di nazionalità italo-britannica, Sophie Pellissier, 29 anni, è laureata in Lingue Moderne e Commercio Europeo all'Università del Sussex e parla correntemente italiano, inglese, francese e spagnolo. Prima di entrare in RSA Security, ha lavorato in 3 Key Marketing Ltd., dove ha ricoperto il ruolo di Consulente e Responsabile delle Strategie di Marketing. Sophie Pellissier è stata inoltre Marketing Manager per le aree EMEA e Asia di Architel Systems Corp. (poi acquisita da Nortel Networks), Direttore Marketing Communication ed Eventi di Kenans Systems Corporation (poi acquisita da Lucent Technologies) e responsabile della gestione del canale e delle iniziative marketing a livello europeo di Sybase Europe. "L'esperienza e la professionalità di Sophie Pellissier sono per noi una garanzia, certi che con la sua collaborazione potremo raggiungere ottimi risultati nelle nostre campagne di marketing e rafforzamento del brand", ha commentato Paolo Caloisi, Country Manager di RSA Security Italia.

SEMINARIO GRATUITO WATCHGUARD, MILANO 21 MARZO
Milano, 17 marzo 2003 - Nel 2003 la sicurezza continuerà a rimanere prioritaria. Un rapporto indipendente indica che il 67% dei professionisti IT italiani interpellati hanno affermato che le loro società incrementeranno le spese sulla sicurezza in quest'anno. Dove dobbiamo focalizzarci per raggiungere il migliore risultato? Cosa offre WatchGuard per aggredire questo mercato con professionalita' e competenza? Quali sono i vantaggi come Partner Certificato di Watchguard? Come funzionano i prodotti e che caratteristiche hanno? Quali sono i nuovi prodotti in arrivo ? Nella giornata saranno affrontate sia le problematiche marketing/commerciali del mercato della sicurezza che quelle tecniche con istallazione dei prodotti discussioni tecniche con i System Engineer di WatchGuard.
Infolink: http://www.watchguard-partners.com

INTERNET SECURITY SYSTEMS NUOVO MEMBRO DI BSA
Milano, 17 Marzo 2003 - Internet Security Systems, Inc.
(ISS) (Nasdaq: ISSX), leader nella fornitura di soluzioni per la difesa dalle minacce dinamiche, è entrata a far parte della Business Software Alliance (BSA): l'associazione no profit che riunisce le maggiori società produttrici di software, con lo scopo di promuovere la crescita e l'innovazione tecnologica a livello mondiale, tutelando i copyright e contrastando la duplicazione illegale dei software. Attiva dal 1988, la Business Software Alliance rappresenta oggi 23 tra le aziende più innovative e all'avanguardia nell'information technology, unite dal comune obiettivo di una crescita del settore e una diffusione eticamente corrette delle tecnologie più all'avanguardia. "Internet Security Systems è da sempre impegnata nella promozione di un utilizzo corretto della tecnologia e questo riconoscimento da parte della BSA ne è un'ulteriore conferma. Crediamo che lo sviluppo tecnologico non possa prescindere dall'obiettivo di una corretta crescita collettiva perché, solo se diffuso, il progresso permette di raggiungere traguardi individuali sempre maggiori" ha commentato Stefano Volpi, General Manager e Managing Director di Internet Security Systems Italia. "Il nostro impegno è quello di costruire una forte cultura nel settore per promuovere un mondo on-line sicuro e legale. Stiamo cercando, infatti, insieme a tutte le aziende associate, di promuovere iniziative che vadano a beneficio di tutto il settore tecnologico" ha dichiarato Robert Holleyman, President e CEO della Business Software Alliance.

TOSHIBA PRESENTA UNA NUOVA SERIE DI CORSI DI FORMAZIONE RIVOLTI AL CANALE
Milano, 17 marzo 2003 - La Divisione Computer Systems di Toshiba Europe GmbH, dopo il grande successo ottenuto dalla prima edizioni dei corsi di approfondimento tecnico sull'appliance wireless SG20 rivolti ai rivenditori e ai System Integrator svoltosi il 21 febbraio, presenta il nuovo calendario degli appuntamenti da marzo a settembre. Il programma prevede quattro diverse tipologie di corso: Basic Course, Advanced Course, WiFi LAN Architecture e WiFi Regulamentation di cui i primi due erano già presenti nell'edizione passata, mentre gli altri saranno una novità disponibile da giugno. Il Basic Course è rivolto a sistemisti e consulenti in ambito networking e illustrerà le caratteristiche del MAGNIA SG20 (HW e SW), i servizi standard offerti, le migliori modalità di configurazione, i possibili scenari di utilizzo e il modo in cui implementarli. L'Advanced Course è pensato per sviluppattori in ambiente Linux e prenderà in analisi la struttura e la logica di implementazione dei servizi offerti dall'appliance SG20, per consentire ai Software Integrator di personalizzare ogni aspetto della macchina: dall'interfaccia di amministrazione ai servizi offerti. Verrà, inoltre, illustrato in che modo aggiungere o personalizzare le funzionalità del MAGNIA SG20 e come ad esempio modificare l'interfaccia di amministrazione. Il WiFi LAN Architecture tratterà le tecniche per la progettazione di una rete Wireless Indoor, il corretto posizionamento di Access Point rispetto ai client, l'utilizzo delle antenne WiFi e la regolazione dell'area di copertura. Verranno, inoltre prese in analisi, le principali tecniche di protezione dei dati, le modalità di misurazione del throughput effettivo di una rete WiFi, l'individuazione delle zone d'ombra e l'implementazione di ambienti in roaming. Per finire il WiFi Regulamentation sarà un corso volto a illustrare e spiegare la legislazione vigente in materia di wireless - con particolare riferimento alle installazioni InDoor e OutDoor - i livelli massimi di potenza autorizzati nella copertura WiFi e la procedura per partecipare alla sperimentazione Wireless (i documenti da compilare, le modalità e i referenti a cui spedirli). "Visto il grande interesse che i partecipanti hanno dimostrato per la prima edizione dei corsi Basic e Advanced sull'appliance wireless SG20, abbiamo deciso di integrare il nostro programma con due nuovi moduli che approfondiscono l'architettura e la regolamentazione delle reti WiFi, convinti che raccoglieranno lo stesso successo", spiega Domenico Gargarella, Wireless Solutions Business Manager. I corsi sono a pagamento e la sessione di marzo si terrà presso il Cosmo Hotel di Vimercate (Via Torri Bianche, 4). Per i moduli successivi è possibile rivolgersi al Servizio Clienti Toshiba ( servizio.informazioni@toshiba-teg.it  ) oppure la Numero Verde 800 246808 o consultare il sito Internet all'indirizzo: www.pc.toshiba.it

SHARP PER L'OFFICE AUTOMATION: UN MONDO DI SOLUZIONI SOFTWARE E PRODOTTI HARDWARE PER LA GESTIONE COMPLETA DELL'UFFICIO DIGITALE
Milano, 17 Marzo 2003 - Cos'ha a che fare Sharp con il software? Presto detto: per soddisfare le sempre più evolute e sofisticate esigenze dell' ufficio moderno, Sharp ha messo a punto un'offerta completa in grado di integrare soluzioni software e hardware, pensata per affiancare i Clienti nelle scelte strategiche necessarie per ottimizzare l'efficienza dell'ufficio e rendere l'azienda più competitiva. Con le nuove soluzioni software Sharp per la sicurezza, la gestione delle periferiche di rete, la gestione del flusso documentale, il monitoraggio dei costi e degli accessi alle periferiche di rete, affiancate dalla ricca gamma di copy-printer all'avanguardia, il mondo dell'Office Automation scopre nuove frontiere di efficienza, economia e sicurezza. Sharp Solutions Sharp ha identificato quattro aree principali nell'ambito delle tecnologie e delle soluzioni digitali per la gestione dell'ufficio che presentano notevoli problematiche legate alla complessità dell'integrazione di hardware, software e networking; per ciascuna, Sharp - direttamente o tramite terze parti - ha sviluppato delle soluzioni ad hoc che consentono di gestire agevolmente tale complessità e di ottimizzare i processi aziendali, a tutto vantaggio della competitività : AREA Gestione Periferiche di Rete Callisto: il programma applicativo, basato su server, che consente una "gestione intelligente delle stampe", aumentando la produttività tramite la ridistribuzione del lavoro su tutte le stampanti della rete. Gestione Flusso Documentale SharpDesk: potente ed esclusivo software di gestione in grado di integrare tutti i documenti dell'azienda, indipendentemente dall'applicazione che li ha generati, in modo semplice, efficace e veloce. Infatti, con un semplice drag & drop è possibile trascinare i file desiderati all'interno dell'icona del software, o importare dati e immagini acquisiti da un dispositivo multifunzione , per averli tutti immediatamente disponibili sul desktop per l'elaborazione. Monitoraggio Costi e Accessi alle Periferiche di Rete Printer Account System (PAS): versatile software di monitoraggio delle stampe che permette di contabilizzare i costi di stampa e copiatura, a livello di reparto o di singolo utente, producendo fino a 72 report dettagliati sia per stampe/copie a colori, sia in bianco e nero. Tale contabilizzazione consente, poi, la corretta allocazione dei costi o, anche di assegnare limiti ai volumi di utilizzo delle copy-printer, per un controllo totale ed efficace dell'ambiente di lavoro. Security Data Security Kit: il nuovo, sofisticato sistema di sicurezza per dispositivi multifunzione che rimuove i dati rimasti sul disco fisso e sulla memoria di tali dispositivi, garantendo che tali informazioni non vadano in possesso di persone non autorizzate. Prima fra le soluzioni di sicurezza per dispositivi multifunzione ad aver ricevuto la prestigiosa certificazione Common Criteria. My Print : il modulo opzionale del software PAS che garantisce sicurezza avanzata nel rilascio di stampe, consentendo agli utenti di controllare esattamente dove e quando vengono stampati i loro documenti. I documenti riservati possono, così, essere inseriti in code di stampa controllate fino a quando l'utente sarà pronto per ritirarli; tali documenti possono, inoltre, essere reindirizzati alla stampante più vicina all'utente. I nuovi modelli multifunzione Sharp Fra le novità di prodotto dedicate all'Office Automation presentate da Sharp ad Inprinting 2003, ne spiccano due: AR-M300U, copy-printer appartenente alla Serie Tiger, offre fino a 31 copie al minuto ed è caratterizzata dalla struttura flessibile e modulare per rispondere alle esigenze dei clienti più esigenti, oggi ed in futuro. La nuovissima AR-C260M, vero gioiello multifunzione a tecnologia LED con profondità a 4 bit, che racchiude opzioni di copiatura, stampa e scansione in bianco e nero e a colori, con contenuti costi di gestione per la produzione di documenti aziendali in bianco e nero e a colori. AR-C260M consente inoltre una facilità di utilizzo anche per l'utente meno esperto, grazie alla semplice integrazione di tutte le funzioni, alla migliorata semplicità di manutenzione per la sostituzione delle cartucce e all'assenza dell'olio di fissaggio. Inprinting 2003 - Fiera di Padova, 27-29 marzo 2003 presso il Padiglione 7 - Stand D06, D07, D08, C29, C30, C31.

LA RISPOSTA DI SYMANTEC A CODERED.F E I CONSIGLI PER PROTEGGERE LE PROPRIE RETI
Milano, 17 marzo 2003 - L'11 marzo 2003, Symantec Security Response ha confermato l'identificazione di una nuova variante minore di CodeRed II, denominata CodeRed.F. Symantec Security Response ha classificato CodeRed.F come una minaccia di terzo livello. Questa variante, che differisce dall'originale CodeRed II per soli due byte, non causa il reboot del computer e resta attiva in memoria fintanto che il sistema non viene riavviato. Le definizioni di Symantec AntiVirus intercettano questa variante come CodeRed Worm. Symantec Security Response ha inoltre creato un tool per effettuare una valutazione delle vulnerabilità dei computer e rimuovere CodeRed Worm e CodeRed II. ManHunt, il prodotto Symantec per il rilevamento delle intrusioni di rete, intercetta CodeRed sia mediante le firme ibride, sia mediante la normale identificazione delle anomalie. CodeRed II era stato scoperto il 4 agosto 2001. Questa nuova variante dell'originale CodeRed Worm utilizza la medesima tecnica del "buffer overflow" per propagarsi ad altri Web server. Symantec Security Response ha ricevuto notizia di un elevato numero di Web server IIS infettati. CodeRed II possiede un payload che permette all'hacker di ottenere pieno accesso al Web server da remoto: per questo, viene considerata una minaccia seria. Security Response raccomanda a chi utilizza Microsoft IIS Server di applicare l'ultima patch Microsoft per proteggere le proprie reti da questo worm (patch disponibile all'indirizzo http://www.microsoft.com/technet/security/bulletin/MS01-033.asp). Una patch cumulativa per IIS che comprende le quattro patch rilasciate finora è disponibile all'indirizzo http://www.microsoft.com/technet/security/bulletin/MS01-044.asp. Symantec Norton AntiVirus è in grado di rilevare un'infezione su un Web server intercettando il payload (componente trojan) di questo worm come Trojan.VirtualRood. Questo trojan horse sfrutta una vulnerabilità di Windows 2000. Per risolvere il problema ed evitare il perpetuarsi dell'infezione, occorre scaricare e installare la patch Microsoft disponibile all'indirizzo http://www.microsoft.com/technet/security/bulletin/MS00-052.asp

CON DOCUMENTS-TO-GO PREMIUM PALM OS BATTE POCKET PC NELLA GESTIONE DEI DOCUMENTI OFFICE
Milano, 17 marzo 2003 - Chiunque desideri visualizzare, creare e modificare file Office su un PDA lavora meglio su un palmare palm OS dotato del software Documents To Go 5.0 che sui PDA Pocket PC: così il Wall Street Journal, in seguito a un test accurato nella sezione dedicata alla tecnologia, ha definito le potenzialità di Documents To Go Premium Edition 5.0 di DataViz. Il software di DataViz è una suite di applicazioni per Palm OS capace di gestire tutti i principali documenti Office direttamente dal palmare e di sincronizzarli sul proprio PC. A commercializzarlo in esclusiva in Italia è E-MOTION SpA, società di distribuzione specializzata nel settore dei computer palmari e dei relativi accessori. Documents To Go Premium Edition 5.0, disponibile in lingua italiana, è una soluzione che va incontro alle esigenze di chi, lavorando lontano dall'ufficio ha la necessità di creare documenti dal proprio palmare e, successivamente, di trasferirli sul proprio PC. La sincronizzazione, programmabile anche su più computer - per esempio tra quello di casa e quello dell'ufficio - è rapida e, grazie alla tecnologia HotSync, tutti i canoni di formattazione vengono rispettati fedelmente nel trasferimento dei dati. La gestione nativa dei file, una grande adattabilità di sistema, la massima fedeltà nel trasferimento dei dati e la possibilità di creare e trasferire da palmare a PC anche i file in PowerPoint: queste alcune delle più innovative caratteristiche, riconosciute anche dal WSJ, che rendono Documents To Go Premium Edition 5.0 la migliore applicazione per gestire i file Office sul proprio palmare e per trasferirli, in una fase successiva, sul PC. Semplicissimo da utilizzare, il software di DataViz consente inoltre di archiviare i file e le applicazioni su schede di espansione: in questo modo l'utente non dovrà necessariamente installare tutte le applicazioni nella memoria del palmare. Numerose le sue applicazioni: Word To Go(tm), che serve per creare, visualizzare e modificare sul palmare file di testo nei formati più utilizzati (MS Word, WordPerfect, Word Pro, AppleWorks, ClarisWorks, RFT, Testo, file 'doc' di Palm e PDF); Sheet To Go(tm), per la gestione dei file di lavoro in MS Excel, Quattro Pro, Lotus 1-2-3, AppleWorks e ClarisWorks; DataViz Mail(tm), ideale per gestire la propria posta elettronica e visualizzarne i file allegati in diversi formati (Word, WordPerfect, WordPro, RTF, PDF, Excel, Quattro Pro, Lotus 1-2-3, PowerPoint, GIF JPEG e BMP). Slideshow To Go, PDF To Go, Pics To Go e SmartChart Technology sono le altre applicazioni Office che servono per consentire rispettivamente, di visualizzare e modificare i file in formato PowerPoint, i file in PDF, le immagini e persino sincronizzare, modificare e creare grafici in Sheet To Go in formato Excel. Ad eccezione delle funzioni DataViz Mail(tm) e Slideshow To Go(tm), Documents To Go Premium Edition 5.0 opera indistintamente sia su Windows che su Macintosh. Prezzo e Informazioni Documents To Go Premium Edition 5.0 è in vendita al prezzo consigliato di 99 € (Iva inclusa). Una versione demo di 30gg è inclusa sui palmari Treo di Handspring. Infolink: www.e-motion.it

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