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LUNEDI
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 23 Giugno 2008 |
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I SISTEMI IMMUNITARI STANNO DIVENTANDO PIGRI? |
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Bruxelles, 23 giugno 2008 - Ai neogenitori viene spesso consigliato di creare un ambiente privo di batteri per i neonati sterilizzando le bottiglie e i ciucci, e anche di lavarsi frequentemente le mani. Vengono commercializzati molti saponi e salviettine antibatterici per bambini, genitori e addetti. Inoltre, la maggior parte dei bambini viene vaccinata contro diverse gravi malattie prima dei tre anni d´età. Lo studio Diabimmune, supportato dall´Ue con un finanziamento di 6 Mio Eur nell´ambito del settimo Programma quadro (7°Pq), sta ora indagando se, rimuovendo tutti i batteri, noi non stiamo in realtà indebolendo i sistemi immunitari dei nostri bambini. Diabimmune riunisce partner da Estonia, Finlandia, Germania, Paesi Bassi e Russia. Insieme i partner nella ricerca studieranno 7000 bambini provenienti da Finlandia, Estonia e Carelia, nella Russia nord-occidentale. In ciascun Paese lo studio seguirà più di 300 bambini dalla nascita fino al compimento dei tre anni. Inoltre, la ricerca si concentrerà su 2000 bambini dal compimento dei tre anni fino al compimento dei cinque anni. "In precedenza abbiamo studiato i fenomeni autoimmuni e le risposte allergiche in bambini finlandesi e russi-careliani in età scolare. Ora stiamo per studiare neonati e bambini piccoli allo scopo di raccogliere nuove informazioni sulla maturazione del sistema immunitario e sull´interazione tra il sistema immunitario e l´ambiente," ha spiegato il prof. Mikael Knip dell´Università di Helsinki, che è il coordinatore del progetto. Studi precedenti hanno rivelato che la possibilità di avere il diabete di tipo 1 è sei volte superiore nei bambini finlandesi rispetto a quelli russi, mentre la possibilità di avere la celiachia (una malattia autoimmune dell´intestino tenue) è cinque volte superiore. Nonostante questa prevalenza, entrambe le nazionalità hanno le stesse quantità di varianti genetiche di antigeni umani leucocitari (Hla), che le predispongono alle malattie autoimmuni. "Le differenze nella frequenza dei fenomeni autoimmuni e delle risposte allergiche tra la Finlandia e la Carelia Russa non possono essere dovute a cause genetiche. Gli alti standard di vita e lo stile di vita ad essi associato sembrano promuovere lo sviluppo di malattie autoimmuni e di risposte allergiche," secondo il prof. Knip. Il progetto Diabimmune si concentrerà, ad esempio, sullo sviluppo della flora batterica intestinale dopo la nascita e sull´effetto che l´ambiente in cui si vive ha sulla composizione della flora batterica. La ricerca studierà inoltre l´effetto che le infezioni hanno sulla maturazione del sistema immunitario umano e il funzionamento dei globuli bianchi del sangue che regolano le risposte immunitarie. Inoltre, i ricercatori esamineranno se la protezione conferita dalle infezioni contro le risposte autoimmuni e allergiche è associata con il carico generale dell´infezione o è dovuta a microbi specifici. Il progetto spera inoltre di valutare l´effetto dell´alimentazione dei bambini sulla maturazione del sistema immunitario, sulla flora batterica intestinale e sulla comparsa di infezioni. Anche se lo studio si concluderà solo tra diversi anni, si prevede che i risultati permetteranno una migliore comprensione della celiachia, di altre malattie autoimmuni e delle allergie. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www. Helsinki. Fi/university/ . |
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GLI ESPERTI CHIEDONO DI INTENSIFICARE LO STUDIO DEI LIPIDI |
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Bruxelles, 23 giugno 2008 - Influenti scienziati europei hanno sollecitato un potenziamento dello studio dei lipidi. In un rapporto pubblicato dalla Fondazione europea della scienza (Fes), sottolineano il ruolo fondamentale che queste molecole dette "grasse" hanno nel funzionamento sano del corpo umano e nello sviluppo delle malattie. Il compito biologico principale dei lipidi consiste nel sostenere il normale funzionamento di cellule e tessuti. Agiscono come riserve di energia, aiutano a conservare la struttura delle cellule e partecipano al processo di segnalazione. Il colesterolo è il lipide più conosciuto tra le migliaia di molecole grasso-solubili che agiscono all´interno dell´organismo umano. Comunque, secondo quanto affermato nel rapporto, "la cosa più importante è che molte delle malattie a larga diffusione che affliggono il genere umano coinvolgono i lipidi". "Esempi principali sono le malattie cardiovascolari, il diabete di tipo 2 legato all´obesità e l´ictus" Ma anche malattie gravi come il cancro e il morbo di Alzheimer vedono il coinvolgimento dei lipidi. " Inoltre, difetti ereditari della sintesi e dell´accumulo dei lipidi possono causare una serie di altre malattie. I lipidi sono anche implicati come fattori principali nelle malattie autoimmuni e sono bersagli di batteri, virus e tossine. Per queste ragioni, i ricercatori sostengono che la lipidomica, e cioè l´identificazione e l´analisi dei lipidi nelle cellule, nei tessuti e nei liquidi corporei, potrebbe contribuire significativamente a contrastare una serie di malattie. Il rapporto contiene le seguenti raccomandazioni per spronare la ricerca sulla lipidomica in Europa: - investire in programmi di ricerca dedicati alla formazione di scienziati biomedici nei settori riguardanti i lipidi; - investire nell´ulteriore sviluppo di tecnologie per studiare i lipidi, stabilendo e mantenendo allo stesso tempo forti legami tra coloro che sviluppano la tecnologia e i ricercatori; - sviluppare uno sforzo della ricerca forte, coordinato e interdisciplinare in tutta Europa per capire la funzione dei lipidi e i ruoli dei lipidi nella salute e nelle malattie; - integrare i database europei dei lipidi e facilitarne la comunicazione con altri database di tutto il mondo. "La lipodomica non riguarda solamente lo studio dei lipidi, ma coinvolge anche enzimi, vettori, geni, proteine, e la loro biofisica," ha commentato il professor Gerrit van Meer dell´Università di Utrecht nei Paesi Bassi, uno degli autori principali dello studio. "La sfida consiste nel riunire tutti questi gruppi di dati e metterli insieme alla patologia delle malattie in un unico database concentrato. " Secondo il professor van Meer, questo fornirebbe nuovi inestimabili spunti per diagnosticare, monitorare e persino curare le malattie. Fino a questo momento, la lipodomica non ha ricevuto molta attenzione, spiegano gli esperti, perchè la tecnologia esistente non permetteva un´analisi sufficiente di questa classe di molecole. Adesso che la spettrometria di massa consente l´analisi di un ampio numero di lipidi in un breve lasso di tempo, invece, gli scienziati sperano che questa situazione cambierà. "Questa importante conquista tecnologica renderà possibile una migliore comprensione dei meccanismi cellulari responsabili della produzione e dell´accumulo di energia nelle cellule, del trasporto attraverso e tra le membrane cellulari e della segnalazione dentro e fuori dalla cellula, per citare solo alcuni esempi," afferma il rapporto. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www. Esf. Org/publications/policy-briefings. Html . |
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PASSA DALLA FUSIONE DELLE IMMAGINI IL FUTURO DELLA RADIOLOGIA UN NUOVO SISTEMA DIGITALE CHE INTEGRA I RISULTATI DELLE PIÙ AVANZATE TECNICHE DI IMAGING IN GRADO DI COSTRUIRE - IN TEMPO REALE - MODELLI BI O TRIDIMENSIONALI DELLE STRUTTURE ANATOMICHE E IDENTIFICARE PATOLOGIE COMPLESSE È OGGI OPERATIVO A CATANIA. |
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Catania, 23 giugno 2008 – Conclusa positivamente la sperimentazione a Catania, nell’unità operativa di diagnostica per immagini dell’ospedale Vittorio Emanuele, del Sistema digitale Dimago-med per l’integrazione delle immagini mediche provenienti da diversi esami diagnostici. Il sistema è frutto della collaborazione tra Infracom, il dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Catania e i radiologi dell’ospedale che hanno testato il sistema per garantirne l’affidabilità. Presentati i risultati a Catania durante il Workshop ‘Medical e Industrial Imaging’ di domani. L’unità operativa diretta da Carmelo Privitera, Primario del Servizio di Radiologia dell’Ospedale Vittorio Emanuele di Catania, con l’introduzione dei Pacs (Picture Archive Communication System) un innovativo sistema per la digitalizzazione delle immagini radiologiche ha acquisito di diritto un posto nell’eccellenza delle radiologie italiane. Oggi con l’utilizzo del sistema Dimago per la digitalizzazione, elaborazione e integrazione delle immagini acquisite con angiografia digitale, Spect, Pet, Tac, risonanza magnetica e ultrasonografia, compie un altro passo nel processo di innovazione. Il pieno utilizzo di immagini prodotte, oltre che con i raggi X, anche con gli ultrasuoni e i campi magnetici, rende le attrezzature di diagnostica per immagini, ‘”uno strumento prezioso per il radiologo anche nella diagnosi precoce e rappresenta il biglietto da visita di un azienda ospedaliera” afferma Privitera. “Con questa metodologia vogliamo migliorare l’efficienza nel nostro servizio di diagnostica e rendere più fruibili le immagini che raccogliamo nelle diverse Unità”. “In una struttura come la nostra - prosegue Privitera - l’introduzione di questi strumenti permette di utilizzare tutte le informazioni cliniche-diagnostiche del paziente raccolte in luoghi e momenti successivi e una maggiore tempestività nella trasmissione delle informazioni tra i reparti di diagnosi e quelli di clinica, dove si decide la terapia. Non dimentichiamo inoltre la possibilità del teleconsulto o di utilizzare sistemi di sostegno alla diagnosi. Questa metodologia dovrebbe quindi consentirci di accrescere l’accuratezza della diagnosi, ma anche fornire un sostegno all’attività terapeutica, grazie alla disponibilità immediata per il terapeuta di tutta la documentazione del paziente. ” Secondo Carmine Bonomo, Direttore Ricerca e Sviluppo di Infracom Italia, che ha avuto un ruolo determinante nella creazione di Dimago med, “Con questo nuovo sistema digitale, progetto finanziato dal Ministero delle Attività Produttive, abbiamo per la prima volta la possibilità di integrare tra loro le informazioni morfologiche e funzionali rese disponibili da diverse apparecchiature diagnostiche. Possiamo ottenere modelli bi o tridimensionali delle strutture anatomiche per comprendere meglio patologie complesse e ricavare da centinaia di immagini le porzioni che interessano alla diagnosi. Il confronto delle immagini tra loro offre la possibilità di ricercare precedenti clinici grazie anche a un migliore sistema di archiviazione. Il risultato di questo progetto è un esempio lampante di come la collaborazione tra pubblico e privato, Università ed Impresa, possa portare a case history di successo”. Obiettivo del sistema è infatti quello di migliorare l’affidabilità nella gestione delle immagini raccolte e di rendere disponibile tutta l’informazione clinico-diagnostica ottenuta. “I dati vengono raccolti attraverso l’interfacciamento con le apparecchiature di acquisizione tramite Pacs - spiega Alfio Ragusa, Direttore del Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Catania - e sono gestiti in maniera omogenea secondo lo standard internazionale Dicom-3, che prevede una serie di servizi per la gestione delle immagini medicali. La nostra ricerca è stata finalizzata alla classificazione automatica dei tessuti e delle patologie attraverso l´analisi e la classificazione di segmenti di immagini di tipo Tac per specifiche patologie come le cisti renali e all’analisi automatica di immagini di microarray per le diagnosi genetiche Questo ci ha portato ad ottenere funzionalità avanzate di visualizzazione dei dati delle immagini provenienti da macchine differenti, relativamente agli esami di un paziente e a definire un metodo per stabilire una correlazione tra il contenuto informativo delle immagini. L´imaging 3D della mammella consente, per esempio, grazie alla ricerca congiunta ed interdisciplinare di informatici e chirurghi plastici ricostruttori, di proporre nuovi metodi che tengano conto delle indicazioni anatomiche fornite dai chirurghi nel produrre una visualizzazione della curvatura e della simmetria della zona anatomica ricostruita. “Oggi – conclude Sebastiano Battiato, Ricercatore dell’ Image Processing Lab del Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università degli Studi di Catania - abbiamo tutte le conoscenze e gli strumenti per sviluppare un servizio di diagnostica avanzato, grazie a sistemi informatici che ci permettono di ottenere dati sui tessuti molli, come ad esempio le cisti del rene, sul tessuto osseo e sul Dna delle cellule, per poter eseguire le diagnosi genetiche: un esempio di come la collaborazione tra diverse realtà, universitarie, ospedaliere e industriali, possa portare grandi risultati”. . |
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BASILICATA: MIGLIORA IL SALDO DELLA MOBILITA’ SANITARIA |
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Potenza, 23 giugno 2008 - Nel 2007 è ulteriormente migliorato il saldo della mobilità sanitaria. Attestandosi a 40 Meuro (pari al 4,1 % del Fondo Sanitario Regionale), il saldo migliora di circa 2 Meuro il valore registratosi nel 2006 (pari a 42 Meuro, pari al 4,7% del Fsr). Si consolida quindi il miglioramento strutturale registratosi nel 2006, con una riduzione di 7 Meuro rispetto al dato del 2005 (– 49 Meuro, pari al 5,5% del Fsr) e del 2004 (-56 Meuro, pari al 6,7% del Fsr). Lo rende noto il Dipartimento Salute della Regione, sottolineando il consolidamento e rafforzamento degli effetti positivi delle azioni per la riduzione della mobilità sanitaria. In sintesi, nel triennio 2005-2007 il saldo della mobilità sanitaria è migliorato di ben 16 Meuro, con un abbattimento di 2,6 punti percentuali dell’incidenza della relativa spesa sul Fsr (dal 6,7% al 4,1%). La differenza registratasi nel 2007 è principalmente dovuta al miglioramento della mobilità attiva, con un’accresciuta capacità attrattiva del San Carlo e del Crob, ed al progressivo contenimento della mobilità passiva per le Aziende territoriali. Secondo l’assessore alla Salute, Antonio Potenza, questi dati fanno emergere i benefici di una programmazione attenta che, con il fattivo concorso da parte delle Aziende Sanitarie regionali, ha consentito di innescare una convergenza virtuosa tra qualità dei servizi, contenimento delle liste d’attesa, investimenti strutturali e tecnologici e rigore finanziario per il rispetto nei vincoli e degli impegni previsti dal patto di stabilità in materia sanitaria. Si rafforza anche l’effetto significativo del recupero di mobilità rispetto alle disponibilità finanziarie del Ssr, riducendosi le spese necessarie per il rimborso dei servizi erogati da altre Regioni a cittadini lucani. ”. L’assessore evidenzia altresì i benefici di aver puntato su strumenti di programmazione e valutazione fortemente orientati a produrre effetti di sistema, ribadendo le esigenze di coesione e di sviluppo delle reti di servizi, e con la finalità di orientare chiaramente il rafforzamento dei servizi territoriali, la diffusione della prevenzione e dell’educazione alla salute, l’utilizzo appropriato dei servizi ospedalieri. Tali tendenze – conclude Potenza - saranno ulteriormente rafforzate dalla riforma delle Aziende Sanitarie, che consentirà, attraverso il Distretto della salute e le Unità per i Servizi Integrati di Base (Usib), uno sviluppo della diffusione territoriale dei servizi e dell’integrazione socio-sanitaria migliorando nel contempo l’efficienza della gestione dei fattori di produzione su scala aziendale. . |
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GENOVA: INAUGURAZIONE DEI NUOVI SERVIZI DEL POLIAMBULATORIO DI PAMMATONE |
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Genova, 23 giugno 2008 - "La sanità in Liguria sta cambiando profondamente. Nel 2000 Genova non aveva nessuna struttura ambulatoriale moderna, mentre nel 2010 ne avrà quattro, questa di Pammatone, sorta nel 2001 ed oggi ulteriormente ampliata, poi il Palazzo della Salute della Fiumara, la ex Manifattura Tabacchi e l´anno prossimo sarà inaugurata quella della Doria. Sono tutte strutture nuove, create in pochissimi anni, che aumentano i posti sul territorio; ne avremo meno negli ospedali, ma è meglio così, perché così i costi saranno inferiori, ma l´organizzazione della sanità sarà più funzionale". Lo ha dichiarato il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, il 19 giugno alla presentazione dei nuovi servizi del poliambulatorio di Pammatone della Asl 3, a cui hanno partecipato, tra gli altri, anche l´assessore alla Sanità della Regione, Claudio Montaldo, e i direttori generali dell´Ospedale S. Martino, Gaetano Cosenza, e della Asl 3, Alessio Parodi. "Se il patto che abbiamo fatto con lo Stato non verrà modificato non chiederemo il ticket sulle ricette, non taglieremo nessun servizio sanitario e ridurremo la pressione fiscale - ha aggiunto il Presidente - Mi auguro che il Governo non cambi idea. Questo di Pammatone è un caso unico di collaborazione tra pubblico e privato, il quale privato (gruppo Costantino) ha investito sulla struttura e sui macchinari, mentre noi interveniamo con il personale e pagando l´affitto". L´assessore alla Sanità, Claudio Montaldo, ha specificato: "Abbiamo puntato al riequilibrio dei servizi sul territorio, proviamo a specializzare i servizi riorganizzando tecnologicamente l´area metropolitana, dimostriamo che la collaborazione tra pubblico e privato è possibile con la programmazione ed infine ora ci sono due aziende che si integrano quando nel 2005 si facevano concorrenza". . |
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NUOVO OSPEDALE DI PORDENONE, IL PROGETTO C´´È |
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Trieste, 23 giugno 2008 - Meraviglia e stupisce con quale superficialità si continui a discutere e quasi voler privilegiare la scelta di costruire il nuovo ospedale in un´area non ancora ben individuata in Comina anziché partire con la realizzazione del progetto già approvato e i fondi stanziati. Il commento è di Gianfranco Moretton, capogruppo in Consiglio regionale del Partito Democratico. Quello del rispetto dei tempi, prosegue Moretton, è un falso problema; piuttosto, resta da capire per quale ragione si voglia scegliere un percorso più lungo e con tutte le incertezze che ne potrebbero conseguire. Una scelta di questo tipo si dovrà giustificare alla cittadinanza (e non solo) che forse non sa che per il progetto sono già stati spesi 3 milioni e 300 mila euro e che per i primi lavori propedeutici alla realizzazione complessiva dell´opera sono stati spesi altri 5 milioni e 800 mila euro. Inoltre, si rischia di lasciare un progetto che troverebbe piena realizzazione a breve per un qualcosa di cui non si dispone ancora del terreno al quale, per di più, manca pure la destinazione urbanistica. Ritengo, annota ancora il capogruppo del Pd, che chi si prende la responsabilità di lasciare il certo per l´incerto dovrà spiegare e motivare dettagliatamente alla popolazione quali reali ragioni lo inducano ad abbandonare un progetto che fino a ieri ha condiviso e che oggi vorrebbe bocciare. Quando poi si parla di sanità e di bisogni dei cittadini, non si devono far prevalere logiche personali rispetto all´utilità e alle esigenze dei cittadini. La validità del progetto e il suo immediato realizzo sono comprovati dal fatto che a Udine, così come a Trieste, l´opera di ricostruzione in sito degli ospedali esistenti si sta completando. E, a breve, quei cittadini potranno usufruire di strutture complete che erogano servizi sanitari. E´ necessario pertanto, conclude Moretton, uscire dall´ambiguità e dare spiegazioni concrete. . |
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BOLZANO: STANZIATI 290.000 € PER INTERVENTI NEL CAMPO DELL’EDUCAZIONE ALLA SALUTE |
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Bolzano, 23 giugno 2008 - -Approvati dalla Giunta provinciale i contributi per gli interventi di educazione, informazione ed approfondimento sui temi della salute effettuati dalle associazioni che operano in provincia per l’anno 2008 per un totale di 290. 000 euro. Ogni anno l’Assessorato alla sanità e politiche sociali finanzia le attività delle associazioni che, in provincia di Bolzano, effettuano attività rivolte alla popolazione e/o ai propri iscritti sui temi della salute. “La prevenzione è di primaria importanza per la sanità, ha un notevole impatto sulla salute e sul benessere della popolazione ed aiuta le persone a responsabilizzarsi sul proprio stato di salute. La sola amministrazione provinciale non è in grado di essere capillarmente presente sul territorio. Nell’ottica del sostegno dell’associazionismo nel campo della prevenzione sosteniamo l’attività preventiva delle associazioni altoatesine” sottolinea l’assessore alla sanità e politiche sociali, Richard Theiner. Accanto ad iniziative quali serate informative sui vari temi della salute sono stati finanziati cicli di seminari teorico pratici, corsi di cucina dietetica e nutrizionale per pazienti affetti da malattie croniche, settimane e giornate della salute in varie centri dell’Alto Adige per un importo totale di circa 290. 000 euro. . |
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MARCHE: AGENZIA SANIARIA REGIONALE ANNUNCIATO VARO DEI MANUALI DI ACCREDITAMENTO |
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Pescara, 23 giugno 2008 - L´agenzia sanitaria regionale "tre anni fa non esisteva perché si voleva una sanità fuori controllo. Noi l´abbiamo insediata compiendo un atto politico, etico e morale di primaria grandezza". Lo ha affermato il presidente della Giunta regionale, Ottaviano Del Turco, che, per la prima volta dalla sua costituzione, ha visitato gli uffici dell´Agenzia, complimentandosi con il personale perché "grazie al vostro lavoro abbiano posto le condizioni per un accordo con Roma che cambia il rapporto tra l´Abruzzo e il Governo nazionale". Intanto l´Agenzia sanitaria ha consegnato ieri all´assessore alla Sanità, Bernardo Mazzocca, i manuali per l´accreditamento e le autorizzazioni delle strutture sanitarie, così come previsto dal piano di risanamento. Mazzocca ha annunciato che la procedura sarà varata dalla Giunta regionale nella seduta di lunedì o al massimo in quella di mercoledì. Il Presidente, accompagnato dall´assessore Mazzocca, dal segretario generale della Presidenza, Lamberta Quarta, guidati dal direttore dell´Agenzia, Francesco Di Stanislao, ha però chiesto di non abbassare la guardia. "Sulla sanità abbiamo cambiato il corso della storia nella nostra regione", ha continuato Del Turco. "Nessuno più ci chiama regione canaglia, ma il problema perdurerà anche nei prossimi mesi". "Poteva anche accadere - ha detto il Presidente - che dopo aver fatto grandi sacrifici il Governo nominasse un commissario con il compito di aumentare le tasse. E questo lo chiamano federalismo fiscale". Il Presidente ha sottolineato poi la grande automomia lasciata in capo al direttore dell´Agenzia "ma sempre con il nostro sostegno e la nostra guida. Di passi in avanti ne sono stati fatti", ha osservato Del Turco, confortato dai dati di una ricerca dell´Università cattolica di Milano, secondo cui in Abruzzo sono diminuiti del venticinque per cento i ricoveri impropri. . |
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WORKSHOP INTERNAZIONALE "DESIGN & ANALYSIS OF GENETIC-BASED ASSOCIATION STUDIES" 23-27 GIUGNO – UNIVESITÀ DI PAVIA |
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Pavia, 23 giugno 2008 - Il Dipartimento di Scienze Sanitarie Applicate - Sezione di Epidemiologica e Statistica Medica dell’Università di Pavia, organizza nei giorni 23-27 giugno 2008 presso il Salone Teresiano della Biblioteca Universitaria, un workshop internazionale dal titolo "Design & Analysis of Genetic-based Association Studies". Il workshop è inserito nelle iniziative del Progetto Europeo Molpage (Molecular Phenotyping to Accelerate Genomic Epidemiology), in collaborazione con il Medical Research Council di Cambridge, la Royal Statistical Society e la Biblioteca Universitaria di Pavia; coordinatori sono la Luisa Bernardinelli e Carlo Berzuini, docenti dell’Ateneo pavese. “Scopo del corso è fornire strumenti teorici e pratici per individuare varianti genetiche localizzate su tutto il genoma e il rischio di malattie croniche quali l’Infarto al Miocardio, il Diabete, la Sclerosi Multipla – anticipa la prof. Ssa Bernardinelli - La scoperta di queste varianti rappresenta il primo passo verso l’individuazione dei geni coinvolti nel processo patofisiologico che porta alla malattia e quindi alla comprensione dell’origine delle stesse a livello molecolare, passo indispensabile per la creazione di farmaci efficaci per la prevenzione e cura. ” Il workshop, tenuto da esperti di fama internazionale, si rivolge a ricercatori provenienti da tutta Europa e da alcuni paesi extraeuropei. Http://www-1. Unipv. It/statistical_genetics. Training/training3/ . |
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VITERBO, PRENDE FORMA IL NUOVO SISTEMA SANITARIO LOCALE |
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Viterbo, 23 giugno 2008 - Appropriatezza, distretto più forte, ospedali più snelli, razionalizzazione della spesa, reti come nuovo modello organizzativo. Sono queste le linee guida del nuovo atto aziendale della Ausl di Viterbo di cui si è parlato all’interno della Conferenza dei servizi dal titolo “Cittadini, operatori, pazienti, scelte appropriate per la nostra salute: l’atto aziendale”, svoltosi presso la sala convegni del Centro Domus di La Quercia. Numerosi operatori sanitari, amministratori, rappresentanti sindacali si sono ritrovati, fianco a fianco, per sentire dal direttore generale della Ausl di Viterbo, Giuseppe Aloisio, quale percorso intraprenderà la sanità locale per il prossimo futuro. “Di strada ne abbiamo fatta davvero tanta – ha detto a conclusione del suo intervento – e c’è ancora molto da camminare. Ci attendono forse tempi difficili, ma, come sempre, dipenderà solo da noi renderli più semplici”. Il nuovo atto aziendale prevede la presenza nel territorio di quattro presidi “dipartimento ospedali”: il presidio ospedaliero centrale di Belcolle (che comprende anche le strutture di Ronciglione e Montefiascone), Civita Castellana, Tarquinia e Acquapendente. A queste strutture operative occorre aggiungere poi i cinque distretti territoriali, i quattro dipartimenti (di Emergenza e accettazione, di Prevenzione, di Salute mentale e quello funzionale interaziendale della Medicina trasfusionale), i nove Centri per la Salute (di cui quattro sono i presidi territoriali di prossimità e cinque i centri di salute mentale). “Per raggiungere l’efficacia e l’efficienza di una macchina così complessa – ha detto Aloisio - la parola chiave è appropriatezza. Vale a dire fare le cose giuste, per le persone giuste, nel modo giusto, al momento giusto, al costo giusto”. . |
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LA GIUNTA CANCELLA OBBLIGO PER I LIGURI DI PRESENTARE OGNI ANNO AUTOCERTIFICAZIONE PER ESENZIONE DA TICKET |
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Genova, 23 Giugno 2008 - I cittadini liguri non dovranno più presentare alle Asl il rinnovo dell´autocertificazione per ottenere l´esenzione del ticket farmaceutico e diagnostico per motivi di reddito. Lo ha deciso la Giunta regionale ligure su proposta dell´assessore alla Salute, Claudio Montaldo, accogliendo le richieste manifestate da coloro che avevano incontrato disagi in occasione della prima scadenza per la presentazione delle autocertificazioni avvenuta lo scorso anno, per le code agli sportelli e gli spostamenti necessari a raggiungere i punti di raccolta. "Visto che la maggior parte dei cittadini - ha sottolineato l´assessore alla Salute, Claudio Montaldo - non subisce nel tempo variazioni di reddito che determinano una variazione dello status di avente diritto, abbiamo ritenuto opportuno disporre che l´autocertificazione una volta presentata, continui ad avere validità, senza necessità di rinnovo, sia per non gravare ulteriormente la popolazione, sia per non appesantire il lavoro delle Asl". Decade dunque l´obbligo per i liguri, che intendono usufruire del beneficio dell´esenzione del ticket, di inviare ogni anno la certificazione. Soltanto coloro che subiranno una qualche variazione nel reddito o nella composizione del nucleo familiare dichiarato, che dia luogo alla decadenza dello status di avente diritto, dovranno comunicarla. Si ricorda inoltre che il diritto all´esenzione del ticket per reddito o condizione economica si ha per le prestazioni farmaceutiche per soggetti con reddito familiare inferiore a 36. 151,98 euro, disoccupati iscritti agli elenchi anagrafici dei centri per l´impiego, lavoratori in mobilità e familiari a carico, lavoratori in cassaintegrazione straordinaria e familiari a carico. Per quanto riguarda invece le prestazioni specialistiche-ambulatoriali hanno diritto all´esenzione: cittadini di età inferiore ai 6 anni e superiore ai 65 anni, appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a 36. 151,98 euro; titolari di pensioni sociali e loro familiari a carico; Disoccupati e loro familiari a carico appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a 8. 263,31, incrementato fino a 11. 362,05 in presenza del coniuge e di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico; Titolari di pensioni al minimo di età superiore a 60 anni e loro familiari a carico, appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a 8. 263,31 euro, incrementato fino a 11. 362,05 in presenza del coniuge e in ragione di ulteriori 516,14 euro per ogni figlio a carico. . |
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CONVEGNO SETTORE BIOMEDICALE VENETO: ANCHE LA QUALITA’ TRA I CRITERI SUI DISPOSITIVI MEDICALI |
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Venezia, 23 giugno 2008 – “Le imprese venete che lavorano nel settore biomedicale possono contare su due punti fermi: la Regione sa bene quali difficoltà incontrano nel competere con le grandi multinazionali e le sosterrà ovunque questo sia possibile e legittimo; la Regione Veneto non accetterà di far fare ai suoi cittadini altri sacrifici per ripianare i conti sanitari di quelle regioni che sinora hanno impunemente sprecato”. Lo ha detto l’assessore alla sanità della regione Veneto Sandro Sandri, intervenendo a Padova ad un convegno organizzato dalle imprese del settore biomedicale veneto e incentrato sulla presentazione di una ricerca riguardo alla competitività del tessuto imprenditoriale veneto tra mercato globale e sistema salute regionale. “Le nostre – ha detto Sandri – sono tutte imprese medie, piccole, o micro e inevitabilmente soffrono la concorrenza sul prezzo delle grandi multinazionali, ma la qualità del nostro prodotto è elevatissima”. In proposito, Sandri ha annunciato “la scelta di inserire anche la qualità, e non solo il prezzo, tra i criteri di valutazione della nuova Commissione Regionale di Valutazione dei Dispositivi Medicali, che verrà insediata entro qualche settimana”. Sul fronte dei temuti tagli ai finanziamenti nazionali per la sanità, Sandri ha tenuto a fugare le preoccupazioni degli imprenditori del biomedicale veneto: “Se c’è da recuperare 834 milioni di euro – ha detto – ciò non dovrà accadere sulle spalle dei cittadini di quelle poche regioni, prima di tutte il Veneto, che hanno i conti in ordine a prezzo di grandi sacrifici. Non siamo disponibili – ha aggiunto – a continuare a ripianare i debiti degli spreconi, e non ci si possono chiedere altri sacrifici se prima non li fa chi ha male amministrato a latitudini ben lontane dalla nostra. Questo – ha concluso Sandri – è il messaggio che porterò al ministro Sacconi in un incontro che avrò a Roma in settimana assieme agli altri assessori regionali alla sanità”. . |
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ANCHE NEL 2007 LA SARDEGNA È PRIMA PER DONATORI DI MIDOLLO OSSEO |
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Cagliari, 23 Giugno 2008 - Dal 1992 hanno già donato il midollo osseo 115 volontari sardi, a favore di corregionali e di pazienti ricoverati in strutture della penisola o estere. Nel 2007 i donatori sono stati 13 e nei primi sei mesi del 2008, i donatori sono stati quattro. In base al Rapporto di attività del Registro Nazionale dei Donatori di Midollo Osseo su una popolazione di circa un milione 650mila abitanti, i donatori iscritti sono oltre 20mila, con un indice di 1. 240 donatori ogni 100mila abitanti. Per potenziali donatori si intendono le persone iscritte nel Registro regionale - e, automaticamente, in quello nazionale - che, in presupposte condizioni di buona salute, non hanno superato il limite di età fissato a 55 anni. Nella classifica di distribuzione dei potenziali donatori, dopo la Sardegna ci sono Veneto (con un rapporto di 1. 046 tra popolazione e numero di donatori), Emilia Romagna (indice 963), la Provincia di Bolzano ( 848) e la Provincia autonoma di Trento ( 823). Soddisfazione è stata espressa dall’assessore regionale alla Sanità, Nerina Dirindin, che ringrazia “gli operatori che da anni lavorano per sensibilizzare alla solidarietà e le Sezioni Admo (Associazione Donatori Midollo Osseo) della Sardegna che, ora come in passato, hanno permesso di collocare il Registro Donatori della Sardegna ancora al primo posto”. Per molti pazienti affetti da malattie ematologiche neoplastiche (ad esempio leucemie o linfomi) e non neoplastiche (ad esempio talassemia o anemia aplastica), il trapianto di midollo osseo rappresenta un´importante possibilità di trattamento e guarigione. Con il trapianto di midollo viene effettuata la sostituzione del midollo osseo malato con cellule sane, capaci di rigenerare il sangue circolante. Dichiarare la propria disponibilità a donare il midollo significa mettere a disposizione di un malato le cellule staminali di una persona sana. Le cellule da trapiantare devono ovviamente essere compatibili con il ricevente, per questo esistono i registri dei donatori. Il Registro regionale dei donatori di midollo osseo ha sede al Binaghi di Cagliari (al Centro regionale trapianti, diretto dal prof. Carlo Carcassi), dove - a partire da gennaio - sarà ospitata anche la Banca del sangue cordonale. Nei giorni scorsi, infatti, è stata aggiudicata la gara d’appalto per l’affidamento della progettazione esecutiva e la realizzazione della Banca: entro sei mesi la ditta aggiudicatrice dovrà concludere e consegnare i lavori. . |
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IN ITALIA 1 FUMATORE SU 2 È O UNA DONNA O UN GIOVANE SOTTO I 25 ANNI. IN RISPOSTA A UNO DEI MAGGIORI ALLARMI SOCIOSANITARI DEI NOSTRO PAESE LA FONDAZIONE UMBERTO VERONESI PRESENTA IL NUOVO PROGRAMMA DI LOTTA AL TABAGISMO |
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Milano, 23 giugno 2008 -Tutti lo sanno: il fumo è il primo nemico della nostra salute, perché oltre ad esporre i fumatori ai danni provocati dalla sigaretta, mette a repentaglio anche la salute di tutti coloro che lo subiscono passivamente, senza poter scegliere. Sono ancora tantissimi, oltre 11 milioni, i fumatori in Italia, che pur conoscendo tutti i rischi provocati dalla sigaretta, non riescono ad eliminare un’abitudine così dannosa. Per questo motivo la Fondazione Umberto Veronesi, che ha fatto della lotta al tabagismo uno dei suoi più importanti obiettivi, presenta oggi a Milano No Smoking Be Happy, una campagna di informazione rivolta a tutta la popolazione, con un’attenzione particolare verso genitori fumatori e figli. Facendo leva, infatti, sullo stile di vita che il genitore dovrebbe seguire se vuole proporsi come modello per i propri figli, la campagna evidenzia gli errori fatti dai fumatori e il disturbo provocato ai figli, facendo sì che questi ultimi diventino i principali dissuasori dall´abitudine alla sigaretta. Il programma, di durata triennale (2008-2010), parte dal presupposto che, considerata l’età sempre più giovane della prima sigaretta (secondo gli ultimi dati Istat la percentuale di adolescenti che hanno iniziato a fumare prima dei 14 anni è cresciuta del 60% tra il 2000 e il 2005), occorre educare i ragazzi fin da piccoli. Allo stesso tempo, la campagna punta a dissuadere le donne, che sono oggi le più restie a smettere, parlando loro come mamme, attraverso il punto di vista dei figli per sensibilizzarle e coinvolgerle emotivamente. «La lotta al fumo di sigaretta, in chiave femminile, è uno dei cardini di intervento della Fondazione, tanto che due anni fa abbiamo creato il Movimento Donne contro il Fumo. Per tale motivo, prima di lanciare questa nuova campagna, abbiamo commissionato un’indagine ad Astra Ricerche per esplorare attentamente il rapporto donna e sigaretta, comprendere meglio le dinamiche e le motivazioni e sapere scegliere i messaggi giusti per indurle a smettere» afferma Paolo Veronesi, Presidente della Fondazione. L’indagine è stata svolta su un campione rappresentativo della popolazione femminile italiana (14- 64enni) pari a 19. 6 milioni di donne, di cui circa 4,4 milioni sono donne fumatrici. Tra queste, le ´punte´ si registrano soprattutto tra le 45-54enni e ancor di più tra le 25-34enni, con prevalenza di laureate, imprenditrici, dirigenti e professioniste, ovvero tra le persone che più dovrebbero conoscere i danni del fumo. «La ricerca nasce con lo scopo di indagare “il fumo” come componente dello stile di vita femminile e la prima indicazione rilevante è che l’81% del campione vive in ambienti dove si fuma» spiega Enrico Finzi Presidente di Astra. «Esiste quindi, una forte correlazione tra l’abitudine a fumare personalmente e la frequentazione di altre donne che lo fanno». Fa riflettere, inoltre, il fatto che il 64% riconosce di essere in una condizione di dipendenza, benché il 76% delle fumatrici non ami né il sapore, né l’odore della sigaretta. Si è cercato di capire, quindi, perchè le donne, che nel 54% dei casi si dicono consapevoli dei danni provocati dal tabagismo, continuano a fumare. «Occorre trovare un modo nuovo di parlare alle donne – conclude Finzi – dato che il 66% delle donne giudica le campagne di info-education come lo strumento più efficace e utile per convincerle a smettere di fumare». E questo è il ruolo affidato alla campagna pubblicitaria informativa rivolta alla popolazione con focus sui genitori e i figli, in programma a partire dal mese di luglio. La campagna parla al genitore, aiutandolo a prendere la decisione di smettere di fumare attraverso la riflessione sul danno e il disgusto provocato al figlio, invitandolo anche a chiamare il numero verde Sos Fumo della Lilt (800. 99. 88. 77) per avere assistenza. «La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori è, da sempre, impegnata nella lotta al tabagismo e nella diffusione di una sempre più ampia cultura della prevenzione dei danni che il fumo, passivo e non, può avere sulla nostra salute. Per questo, siamo particolarmente orgogliosi di affiancare la Fondazione Umberto Veronesi in questa grande campagna informativa rivolta ai giovani e alle donne, che ancora oggi, purtroppo, rimangono le categorie più esposte ai pericoli della sigaretta» dice Gianni Ravasi, Presidente Lilt Milano. La campagna rimanda per maggiori informazioni anche al sito www. Nosmokingbehappy. It, che grazie alla grafica animata e fresca si propone come uno strumento ricco di informazioni soprattutto per i più giovani, per i quali sono state anche previste una serie di azioni educative nelle scuole. Le prime città coinvolte sono state Palermo, Roma e Milano, con 40 classi di scuole elementari e medie per città. Nei laboratori, i ragazzi hanno scoperto la composizione del fumo e i suoi effetti sul corpo: osservando per esempio quali differenze ci sono tra i polmoni di un fumatore e quelli di un non fumatore o l’effetto del fumo sulle ciglia che proteggono le vie respiratorie da polveri, germi e batteri Obiettivo dei momenti formativi è anche di creare i No smoking coach. Gli stessi ragazzi diventano i protagonisti della campagna di dissuasione al fumo sia a scuola che a casa, con strumenti informativi quali la Carta dei diritti dei non fumatori. «La “prevenzione” - conclude Paolo Veronesi - è uno dei principi ispiratori delle iniziative della Fondazione e per questo motivo, considerando l’età sempre più giovane in cui i nostri figli iniziano a fumare, pensiamo che fin dalle scuole elementari sia necessario educare i bambini ai danni del fumo, “sottraendoli” ai modelli negativi di fumatori con i quali si confrontano sia dentro che fuori casa» Tutte le iniziative della campagna sono realizzate sotto la supervisione di un Comitato Scientifico, presieduto dal Prof. Paolo Veronesi, Senologo e Presidente della Fondazione Umberto Veronesi e composto da medici specialisti e dai rappresentanti nazionali delle Società di Medicina Generale. La Fondazione Umberto Veronesi è nata cinque anni fa con lo scopo di promuovere il progresso scientifico. Ne sono promotori scienziati e ricercatori di fama internazionale, tra i quali 7 premi Nobel che ne costituiscono il Comitato d’onore con l’intento di creare una coscienza collettiva riguardo ai problemi e le scelte connessi alla ricerca. Un progetto ambizioso che, per raggiungere il suo obiettivo, agisce in sinergia con il mondo della scuola, con le realtà di ricerca già esistenti, sia pubbliche che private, con il mondo dell’informazione, con il sostegno economico di enti pubblici e privati. Il progetto “No smoking be happy” è reso possibile grazie al contributo di Pfizer Foundation e Fondazione Pfizer. . |
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MOSTRE, LIGABUE: UN ARTISTA INTERNAZIONALE, ANCORA OGGI MODERNO E LEGATO AL NOSTRO TERRITORIO |
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Milano, 23 giugno 2008 - Torna Antonio Ligabue a Milano con una antologica dal titolo “Antonio Ligabue. L’arte difficile di un pittore senza regola”, in programma a Palazzo Reale, da venerdì 20 giugno, fino al 26 ottobre 2008. “Inauguriamo oggi una mostra imponente, che con circa 250 opere di cui ben 215 dipinti a olio, quindici dei quali inediti, riporta a Milano Antonio Ligabue, dopo quasi trent’anni dalla prima mostra”, ha dichiarato il 19 giugno il Sindaco Letizia Moratti all’inaugurazione della mostra. “Ligabue è un artista che ha una dimensione internazionale ma anche un legame profondo con il nostro territorio – ha dichiarato il Sindaco Moratti –; attraverso la sua arte e il suo linguaggio è stato capace di trasformare i paesaggi a noi più famigliari, le nostre pianure, i nostri boschi, in foreste e giungle dalla dimensione senza tempo”. “Nei suoi lavori – ha proseguito Letizia Moratti – Ligabue sa comunicare il tormento e il travaglio della sua vita, con un linguaggio pittorico molto suggestivo, capace di trasmettere una bellezza anche attraverso il dolore”. “Tutto il dramma della vita contemporanea, – ha concluso il Sindaco Moratti – nella sua pittura si trasforma e si sublima in un rapporto particolare con la natura, ben descritto in questa mostra che ha il valore di farci riscoprire il mondo di questo grande artista”. A cura di Augusto Agosta Tota, la rassegna presenta una completa panoramica di circa 250 opere, di cui 15 inediti, di Antonio Ligabue, grande pittore italiano del ‘900, che torna Milano dopo quasi trent’anni dalla prima mostra a lui dedicata. La mostra, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, con il patrocinio di: Senato della Repubblica; Presidenza del Consiglio dei Ministri; Ministero per i Beni e le Attività Culturali; Ministero della Pubblica Istruzione; Regione Lombardia; Provincia di Milano. . |
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INAUGURATA LA MOSTRA DI DESIGN SU JEAN PROUVÈ |
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Roma, 23 giugno 2008 - “Jean Prouvè – La poetica dell’oggetto tecnico” è la mostra sul design che ospita in Italia per la prima volta la retrospettiva completa di uno dei più grandi architetti e designer francesi del Xx secolo. Inaugurata il 19 giugno dal presidente Piero Marrazzo presso l’Ara Pacis, darà il via ad una serie di retrospettive dedicate al design e all’architettura realizzate grazie al contributo della Regione Lazio. Promossa dall’associazione culturale Designfest in collaborazione con il Vitra Design Museum di Weil am Rhein, un dei più importanti musei dedicati al design. Jean Prouvé, nato a Parigi nel 1901 e morto a Nancy nel 1984, ha accompagnato il secolo scorso con la sua capacità di coniugare artigianato e mondo del lavoro. Nelle sue opera ha associato l’arte con l’industria, il design con l’architettura creando un nuovo stile in cui il design assume un ruolo secondario per lasciare il posto all’utilità degli oggetti, alla loro economicità e all’uso ragionato dei materiali. La rassegna espone le opere che Prouvé realizzò tra il 1924 e la metà degli anni ’70: 50 oggetti di design (sedie, poltrone, tavole, scrivanie, banchi di scuola, letti e lampade), elementi architettonici da lui ideati, e numerosi modelli di architetture post industriali. . |
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INAUGURAZIONE DELLA PERSONALE DI MANUEL RICCARDI “VISIONI PROFONDE”, AL FORTE DI BARD |
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Aosta, 23 giugno 2008 - Venerdì 27 giugno prossimo, alle ore 18, nello spazio espositivo delle Scuderie del Forte di Bard, l’Assessore all’Istruzione e Cultura Laurent Viérin inaugurerà la mostra personale dell’artista valdostano Manuel Riccardi, “Visioni profonde”. L’esposizione, che si propone di valorizzare e divulgare l’attività dei protagonisti del panorama artistico valdostano, rientra negli accordi di collaborazione tra l’Assessorato dell’Istruzione e Cultura e l’Associazione Forte di Bard per la valorizzazione del turismo culturale del Forte. La mostra presenta al pubblico una selezione di 32 opere fantasiose e colorate che costituiscono creazioni spontanee dell’artista realizzate con tecniche diverse. Ogni quadro è accompagnato da una frase con la quale Manuel Riccardi vuole guidare chi guarda, contestualizzanzo le emozioni di ogni suo momento creativo. Manuel Riccardi è nato in Valle d’Aosta nel 1972. I suoi lavori sono caratterizzati da una forte passione per le arti figurative e dal desiderio di trasmettere sensazioni ed emozioni, frutto di un’abilità innata che ha sviluppato autonomamente, senza frequentare corsi o scuole. La sua è un’arte che non si associa a correnti specifiche. Le sue tele narrano storie popolate da figure fantastiche. L’esposizione, curata dal Servizio attività espositive dell’Assessorato in collaborazione con l’Associazione Forte di Bard, è corredata da un catalogo bilingue contenente le riproduzioni delle opere esposte. La mostra sarà aperta da venerdì 28 giugno a domenica 17 agosto 2008, dal martedì alla domenica, dalle 11 alle 18. Ingresso libero. Informazioni tel. 0125 833811. . |
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INAUGURATA A SASSARI LA COLLEZIONE "GIUSEPPE BIASI" ASCOLTA LA NOTIZIA |
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Cagliari, 23 Giugno 2008 - Dal 19 giugno, per la prima volta, è stato esposto al pubblico il corpus completo dei lavori di Giuseppe Biasi, di proprietà della Regione Sardegna: 283 fra oli, tempere, pastelli, chine, linoleografie, xilografie, alcuni dei quali acquisiti di recente a significativa integrazione del Fondo Biasi, per interpretare l´istanza sempre più viva di conoscere, capire e approfondire i temi del contemporaneo. Un percorso espositivo capace di dar conto della vicenda artistica di uno dei più eminenti rappresentanti del Novecento sardo. La mostra della collezione Biasi della Regione, organizzata dall´Assessorato della Cultura (curata da Giuliana Altea con l´allestimento di Antonello Cuccu e realizzata da Ilisso Mostre) al Convento del Carmelo di Sassari, rimarrà aperta sino al 20 settembre 2008. La collezione documenta quasi al completo il percorso del maggior pittore sardo del Novecento. Acquistata nel lontano 1956 e finora conservata in due depositi diversi, la collezione non era mai stata riunificata prima d´ora, e aveva figurato solo in parte nelle mostre dedicate all´artista. Alcuni dei dipinti più importanti, finora in precarie condizioni di conservazione e mal visibili sotto uno spesso strato di sporco, sono stati inoltre restaurati. Per la prima volta si espongono alcune nuove opere di Biasi, parte di un gruppo più ampio di lavori dell’artista e di altri autori che la Regione ha recentemente acquistato per destinarli al museo sassarese. Tra questi, vanno ricordati il "Ritratto di Germana Lonati" del 1923, pezzo di bravura del Biasi ritrattista eseguito sotto l´influsso di Klimt e della secessione viennese; "Dopo il Rosario", un bel dipinto inedito della rara stagione giovanile dell´artista e una splendida serie di disegni. La Mostra è anteprima, nel segno innovativo e accattivante dell´artista, del Museo del Novecento e del Contemporaneo di Sassari, prezioso tassello del sistema museale della Sardegna, che apre per la prima volta al pubblico con i suoi locali appena restaurati. Nella sede dell´ex convento del Carmelo - 1. 600 metri quadri di spazi espositivi - troveranno posto, dopo questa prima mostra dal carattere temporaneo, oltre al fondo di opere di proprietà regionale nella sua interezza che costituirà il nucleo base delle raccolte del Museo, le opere provenienti dalle collezioni di Provincia, Comune e Camera di Commercio. In occasione della Mostra è stato pubblicato il catalogo scientifico della raccolta, con schede analitiche di tutte le opere e una ricca documentazione fotografica. Il vecchio catalogo - realizzato nel 1984, quando gli studi sull´artista erano agli albori, e oggi introvabile - conteneva date e informazioni inesatte e aveva foto di dimensioni molto ridotte. . |
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MILANO, MOSTRE. IN CORSO VITTORIO EMANUELE LE OPERE DI ROBERT INDIANA |
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Milano, 23 giugno 2008 - La notte scorsa sono state sistemate in corso Vittorio Emanuele quattro sculture in acciaio corten dell’artista Robert Indiana che rappresentano enormi numeri tridimensionali. Al rappresentante della Pop Art statunitense il Comune di Milano, in collaborazione con la Galleria Gmurzynska, dedica quest’estate un’importante mostra al Pac e in alcuni spazi aperti del centro cittadino. Le cifre in corso Vittorio Emanuele sono i primi elementi di una serie di dieci numeri che sarà completata in orari notturni secondo le necessità dettate dalla dimensione delle opere - solo quattro di esse per volta trovano spazio sul pianale di un Tir - e dalla loro delicatezza. Nel centro di Milano, e precisamente in piazzetta Reale e piazza Scala, saranno collocati altri due lavori dell’artista: una parete che si compone della parola Love (l’opera più conosciuta di Indiana) ripetuta più volte, e Amor versione latina del medesimo capolavoro. La mostra, ospitata al Padiglione di Arte Contemporanea dal 4 luglio al 14 settembre, approfondirà i temi anticipati dalle opere presenti negli spazi aperti e permetterà di ripercorrere l’intera carriera di Robert Indiana attraverso dipinti e sculture che datano dalla fine degli anni Cinquanta per giungere ai primi anni del nuovo millennio. Sarà la prima occasione in Italia per apprezzare la complessità di un artista la cui opera è stata ingiustamente messa in secondo piano dalla fama del suo lavoro più celebre: la parola Love. . |
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FLAVIA FARANDA, GIOVANE FOTOGRAFA MILANESE, IN MOSTRA ALL’UTZ |
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Milano, 23 giugno 2008 - A Milano, presso l’Utz – Calafuria di Via Solferino 48, Flavia Faranda (www. Flaviafaranda. It), fotografa free lance, specializzata in ritratto e reportage, particolarmente interessata ai temi sociali, convinta ciclista urbana ed attiva promotrice dell’utilizzo della bicicletta in città, presenta Intrusi, storie di ordinario ciclourbanismo. Le 14 foto in bianco e nero, in mostra fino al 30 luglio, rappresentano le incursioni e le suggestioni di chi, pedalando, scampa a vie trafficate, a tubi di scappamento, a ingorghi. Istanti rubati in città sempre più invivibili, da cui fuggire appena possibile o in cui provare, per se stessi e per gli altri, ad andare contro, a scegliere il difficile, la via più scomoda. In queste immagini la bicicletta non è solo vittima stretta tra auto e rotaie: è anche leggerezza, allegria, libertà. Le foto sono frutto di due lavori differenti, uno sull’esperienza di Critical Mass, l’altro incentrato sulle difficoltà dell’utilizzo di questo mezzo in città e insieme sul suo fascino. Muoversi in bicicletta nei grandi centri urbani è una scelta di consapevolezza, che comporta rischi ma che regala visioni ed emozioni uniche. Gli intervenuti all’inaugurazione, avvenuta il 18 giugno, hanno assistito alla Bike live performance: un meccanico ciclista supportato, dallo staff della Stazione delle Biciclette di San Donato milanese, ha montato interamente una bici a scatto fisso, dall’assemblaggio del telaio alla costruzione delle ruote. Le sonorizzazioni sono state a cura di otolab, www. Otolab. Net. Anche questa mostra si inserisce nella filosofia con la quale Mauro Maltagliati, ultimo rampollo di una generazione di ristoratori, ha ridisegnato la moda del magiare bene, proponendo un ambiente dove il glamour ci sfiora, ma non ci travolge. Colori, arredi tra il vintage e il rustico, con qua e là dettagli esotici, e ambienti nobilitati da mostre d’arte, pittura e fotografia. Desideravo creare un luogo dove i milanesi potessero evadere dal quotidiano, - sottolinea Mauro - Un posto dove mangiare bene ma anche fare un viaggio attraverso le varie culture sperimentando sempre qualcosa di diverso. Utz: 3 lettere come 3 note per descrivere una sinfonia di sapori, sensazioni ed emozioni: una simpatica esclamazione fumettistica; per onorare un libro di Bruce Chatwin; per omaggiare un collezionista di Praga, e da ultimo perché “utz” è l’imperativo del verbo consigliare in ebraico forbito . Il ristorante di Via Solforino permette di assaporare percorsi culturali e gustativi in tre distinte zone: la luminosa sala a pianterreno, la zona sottostante con soffitto a volta e mattoni a vista o la romantica veranda in stile Notting Hill. . |
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SCULTURA: IN MOSTRA A VENEZIA MAESTRI CONTEMPORANEI |
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Venezia, 23 giugno 2008 è stata inaugurata il 21 giugno Venezia, alla Scuola Grande di S. Giovanni Evangelista, la mostra “Benetton – Brugnera – Rosin, sculture di materia e luce”, dedicata alla ricerca plastica contemporanea. L’evento è realizzato con il patrocinio e il contributo della Regione del Veneto, con il patrocinio del Comune di Venezia e con la collaborazione dell’Arciconfraternita di S. Giovanni Evangelista. Il progetto vede compartecipi anche la Fondazione “G. B. Cima da Conegliano” e l’Associazione Culturale “I Giovani Veneziani”. In mostra sono presenti le opere di tre autori accomunati dalla particolare sensibilità nell’uso dei materiali: Simon Benetton maestro del ferro contemporaneo, Loredano Rosin considerato uno dei più grandi innovatori dell´arte del vetro e Angelo Brugnera. “Sculture di materia e luce” è proposto da Fondamenta srl nell’ambito di un progetto pluriennale sull´arte veneta contemporanea, che punta a valorizzare maestri conclamati del secondo dopoguerra, e oggi dimenticati, e figure difficilmente inquadrabili in correnti o gruppi. La mostra è stata ideata da Gianni Pizzamano e Fabio Girardello e resterà aperta fino al 7 settembre. . |
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GOLF - LET: A TENERIFE DIANA LUNA (11ª) E´ A QUATTRO COLPI DALLA LEADER CHALLENGE TOUR: MICHELE REALE IN CORSA PER IL TITOLO |
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Roma, 23 giugno 2008 - Diana Luna è salita dal 18° all´11° posto con 212 colpi (70 73 69), quattro di ritardo dalla vetta, nel terzo turno del Ladies Tenerife Open, torneo del Ladies European Tour che si sta svolgendo sul percorso del Golf Costa Adeje di Adeje, nell´isola iberica. E´ scesa, invece, Federica Piovano, da 11ª a 27ª con 216 (71 70 75), che è stata affiancata da Vittoria Valvassori (74 72 70). E´ rimasta al 38° posto Isabella Maconi (218 - 78 68 72). Ha ceduto la dilettante iberica Carlota Ciganda, da prima a quinta con 210 colpi, mentre nuova leader è la frascese Anne-lise Caudal (208 - 70 69 69), che attraversa un momento di gran forma. La seguono con 209 l´austriaca Eva Steinberger e le inglesi Melissa Reid e Rebecca Hudson. Non hanno superato il taglio: 77ª con 150 Sophie Sandolo (74 76), 89. E con 151 Margherita Rigon (73 78) e Stefania Croce (75 76), 93ª con 152 Anna Rossi (76 76), 111ª con 155 Veronica Zorzi (77 78). Il montepremi è di 300. 000 euro. Lpga Tour: Gran Recupero Di Giulia Sergas (32ª) - Gran recupero di Giulia Sergas, che con un parziale di 68 e lo score di 143 (75 68) è salita dal 100° al 32° posto nel Wegmans Lpga (Lpga Tour) al Locust Hill Cc di Pittsford, nello stato di New York. Non ha, invece, superato il taglio Silvia Cavalleri, 122ª con 151 (76 75). Con un gran 65 è passata al comando Morgan Pressel (134 - 69 65), che precede la norvegese Suzann Pettersen (135 - 70 65) e la coppia orientale composta dalla coreana Inbee Park e dalla giapponese Ai Miyazato, al terzo posto con 136. Non decolla Lorena Ochoa, 17ª con 142 (72 70), mentre Annika Sorenstam è in bassa classifica (54ª con 145). Quattro birdie per la Sergas e tre bogey nel 75 della Cavalleri. Il montepremi è di due milioni di dollari. Challenge Tour: Michele Reale Lotta Per Il Titolo - Dopo il leggero cedimento nel secondo giro (16°), Michele Reale ha ripreso quota e con un 65 si è portato al 5° posto con 204 (67 72 65) in grado di lottare per il titolo nella giornata conclusa del Telenet Trophy (Challenge Tour) al Limburg G&cc di Houthalen in Belgio. Il biellese è a tre colpi dall´inglese David Horsey (201 - 67 66 68), che guida la classifica con un colpo di margine sul brasiliano Alexandre Rocha e due sull´olandese Wil Besseling e sullo svizzero Raphael De Sousa. E´ al 32° posto Alessandro Tadini con 210 (71 70 69). Per Reale otto birdie e un bogey; per Tadini (parziale di 69) un eagle, cinque birdie, quattro bogey. Sono usciti al taglio Stefano Reale 62° con 143 (67 72), Nicola Maestroni, 77° con 144 (74 70), Lorenzo Gagli (72 73) e Andrea Zanini (74 71), entrambi 94. I con 145, e Simone Brizzolari 131° con 149 (78 71). Il montepremi di 140. 000 euro (22. 400 per il vincitore). European Tour: Resta In Bassa Classifica Francesco Molinari (52°) - Francesco Molinari, 52° con 215 colpi (71 72 72), è rimasto in bassa classifica nel Bmw International Open (European Tour), che si conclude al Golfclub Munchen Eichenried a Monaco di Baviera, in Germania. Il titolo sembra ormai appannaggio del tedesco Martin Kaymer (198 - 68 63 67), che ha allungato ancora e affronterà il giro finale con sei colpi di margine sul sudafricano Charl Schwartzel (204 - 69 69 66). Al terzo posto con 205 gli inglesi Ben Barham, Paul Casey e Ross Fisher e i francesi Thomas Levet e François Delamontagne. Sono usciti al taglio Emanuele Canonica, 97° con 146 (71 75), Edoardo Molinari, 121° con 149 (72 77), e Marco Soffietti, 126° con 150 (75 75). In palio 2. 000. 000 di euro con prima moneta di 333. 330. Seniors Tour: Rocca (6°) Puo´ Ancora Farcela - Costantino Rocca è rimasto al sesto posto con 142 colpi (71 71) e ha ancora possibilità di confermarsi campione nell´Irish Seniors Open (Seniors Tour), che termina sul percorso del Ballyliffin Gc a Inishowen in Irlanda. Il bermagasco, infatti, è a tre colpi dal nuovo leader, l´irlandese Des Smyth (139 - 71 68), braccato peraltro dall´inglese Gordon J. Brand e dallo spagnolo Juan Quiros, secondi con 140. Al quarto posto con 141 Sam Torrance e Bill Longmuir, all´11° con 143 Ian Woosnam e al 14° con 144 Giuseppe Calì (69 75), che era secondo dopo 18 buche. A metà graduatoria Sandy Lyle, 27° con 146. In palio 450. 000 euro dei quali 67. 500 riservati al vincitore. Us Pga Tour: Attacco Di Stewart Cink - Un deciso attacco ha permesso a Stewart Cink (130 - 66 64) di raggiungere la vetta, ma non di fare il vuoto nel Travelers Championship (Us Pga Tour), che si disputa al Tpc River Highlands di Cromwell nel Connecticut. Infatti, in una graduatoria molto corta, è seguito con 131 da Hunter Mahan, Ken Duke e Lucas Glover e con 132 da Brad Adamonis, Kevin Sutherland e dal dilettante Michael H. Thompson. Al 12° posto con 134 Vijay Singh, al 27° con 135 Chris Dimarco, al 38° con 136 David Toms. Il montepremi è di sei milioni di dollari dei quali 1. 080. 000 andranno al vincitore. Terminano Gli Europei Seniores In Portogallo - All´oceanico Golf Club di Vilamoura, in Portogallo, si concludono con la disputa del terzo giro i Campionati Internazionali Seniores. Nel torneo maschile, che si svolge sull´Old Course, Francesco Ghirardi si è portato dal 25° al 15° posto con 153 (77 76). Al 24° con 154 Vanni Mandelli (77 77), al 34° con 156 Federico Lang (80 76) e all´80° Piergiorgio Vigliani con 163 (83 80). Dominano gli irlandesi: sono appaiati al comando con 142 Arthur Pierse (71 71) e Adrian Morrow (69 73) che hanno due lunghezze di margine su Maurice Kelly (144 - 74 70). Nel torneo femminile, sul tracciato del Pinhal, Clotilde Costa è al 12° posto con 182 (81 81), mentre ha perso otto posizioni Rita Silva, 21ª con 166 (81 85). Sono 41. E con 171 Françoise Colmant (82 89) e Marina Buscaini (82 89). La francese Virginie Burrus (149 - 75 74 sembra aver ipotecato il titolo dall´alto dei sette colpi di vantaggio sulla spagnola Vicky Pertierra (156 - 79 77) e dei sette sulla svedese Viveca Hoff. . |
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GOLF - CHALLENGE TOUR: MICHELE REALE QUARTO NEL TELENET TROPHY |
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Bologna, 22 giugno 2008 -Ottima prova di Michele Reale che si è classificato al quarto posto con 272 colpi (67 72 65 68), insieme all´olandese Inder Van Weerelt, nel Telenet Trophy (Challenge Tour), disputato al Limburg G&cc di Houthalen in Belgio. Al 29° con 279 Alessandro Tadini (71 70 69 69). Primo titolo nel circuito per il ventitreenne inglese David Horsey (269 - 67 66 68 68), che si portato in vetta dopo due giri resistendo poi agli attacchi degli avversari e mantenendo un colpo di vantaggio sull´olandese Wil Besseling (270 - 69 66 68 67) e sul danese Soren Juul (71 66 69 63). In sesta posizione con 273 Adrien Bernadet, Raphael De Sousa, Gerald Gresse e Charles Russo. Quattro birdie senza bogey nel giro finale di Michele Reale, che si è avvicinato al leader prima che questi mettesse al sicuro il successo con tre birdie nelle ultime quattro buche. Per Tadini sei birdie e tre bogey (parziale di 69). Non hanno superato il taglio Stefano Reale 62° con 143 (67 72), Nicola Maestroni, 77° con 144 (74 70), Lorenzo Gagli (72 73) e Andrea Zanini (74 71), entrambi 94. I con 145, e Simone Brizzolari 131° con 149 (78 71). Al vincitore sono andati 22. 400 euro su un montepremi di 140. 000 euro. European Tour: Martin Kaymer In Spareggio, 43° Francesco Molinari - Rocambolesca vittoria del tedesco Martin Kaymer (273 - 68 63 67 75) che ha superato con un birdie alla prima buca di spareggio il danese Anders Hansen (273 - 69 70 67 67) nel Bmw International Open (European Tour) sul percorso del Golfclub Munchen Eichenried a Monaco di Baviera, in Germania. Al terzo posto con 275 gli inglesi John Bickerton, Paul Casey e Mark Foster, al sesto con 277 sei concorrenti tra i quali lo svedese Henrik Stenson e il sudafricano Charl Schwartzel, al 13° con 279 l´altro sudafricano Retief Goosen e al 16° con 280 lo scozzese Colin Montgomerie. Con un 71 di giornata e lo score di 286 (71 72 72 71) Francesco Molinari ha recuperato nove posizioni classificandosi 43°. Sono usciti al taglio Emanuele Canonica, 97° con 146 (71 75), Edoardo Molinari, 121° con 149 (72 77), e Marco Soffietti, 126° con 150 (75 75). Il ventitreenne Kaymer, in vantaggio di sei colpi, ha iniziato male il giro finale con due bogey, poi ha segnato un "8" alla buca 11 (par cinque) mandando due volte la palla in acqua. Quando si è presentato sull´ultima buca era un colpo dietro ad Anders Hansen già in club house. Kaymer con due putt ha realizzato il birdie per il play off, che ha giocato in maniera perfetta ponendo la palla con il secondo colpo a due metri e mezzo d´asta della buca 18 per il possibile eagle. Hansen dopo aver visitato due bunker è uscito corto, ha superato la buca e non ha messo a segno neanche il putt di rientro per il par. Kaymer con due putt per il birdie è divenuto il primo tedesco a vincere Il Bmw International Open e ha conquistato il secondo successo stagionale e in carriera (suo l´Abu Dhabi Championship a gennaio). In premio ha avuto 333. 330 euro su un montepremi di 2. 000. 000 di euro. Seniors Tour: Bella Prestazione Di Giuseppe Cali´ (3°), Titolo A Juan Quiros - Con una bella prova di carattere e una rimonta dal 14° posto, Giuseppe Calì (216 - 69 75 72) si è classificato terzo, alla pari con Gordon J. Brand, Luis Carbonetti, Nick Job, Simon Owen e David J. Russell, nell´Irish Seniors Open (Seniors Tour), svoltosi sul percorso del Ballyliffin Gc a Inishowen in Irlanda. Costantino Rocca, campione uscente e sesto dopo 36 buche, era in lotta per il successo, ma è naufragato con un 78 finale terminando 26° con 220 colpi (71 71 78). Secondo titolo nel circuito per il cinquantaduenne spagnolo Juan Quiros (212 - 71 69 72), che con un birdie finale ha superato l´irlandese Des Smyth (213 - 71 68 74). In nona posizione con 217 Ian Woosnam e Sam Torrance, in 36ª con 221 Sandy Lyle. Il vincitore ha ricevuto un assegno di 67. 500 euro su un montepremi di 450. 000 euro. Lpga Tour: Giulia Sergas Rimane A Meta´ Classifica (36ª) - Posizione sostanzialmente invariata per Giulia Sergas, da 32ª a 36ª con 215 (75 68 72), stesso score di Michelle Wie, dopo il terzo giro del Wegmans Lpga (Lpga Tour) che termina al Locust Hill Cc di Pittsford, nello stato di New York. Nuova leader la norvegese Suzann Pettersen (202 - 70 65 67) che ha tre colpi di vantaggio su Eun-hee Ji (205 - 70 71 64), Inbee Park (68 68 69) e Morgan Pressel (69 65 71), che era in vetta dopo due turni. Al quinto posto con 207 Ai Miyazato e Jeong Jang, al 10° con 210 Lorena Ochoa, al 13° con 211 Paula Creamer, al 48° con 217 Annika Sorenstam. Non ha superato il taglio Silvia Cavalleri, 122ª con 151 (76 75). Per il 72 della Sergas cinque birdie, tre bogey un doppio bogey. Il montepremi è di due milioni di dollari. Us Pga Tour: Stewart Cink Allunga Il Passo - Stewart Cink (195 - 66 64 65) ha allungato il passo e inizierà il giro finale del Travelers Championship (Us Pga Tour), al Tpc River Highlands di Cromwell nel Connecticut, con due colpi di margine su Heath Slocum (197 - 67 66 64) e tre su Vijay Singh, Kevin Streelman, Tommy Armour Iii, Kenny Perry e Hunter Mahan. All´8° posto con 199 Chris Dimarco, al 15° con 200 David Toms. Il montepremi è di sei milioni di dollari dei quali 1. 080. 000 andranno al vincitore. Europei Seniores In Portogallo: Francesco Ghirardi Termina Ottavo - All´oceanico Golf Club di Vilamoura, in Portogallo, si sono conclusi i Campionati Internazionali Seniores. Nel torneo maschile, che si è svolto sull´Old Course, Francesco Ghirardi si è classificato ottavo con 225 colpi (77 76 72), dopo una bella rimonta (era 25° dopo 18 buche). Al 27° posto con 232 Federico Lang (80 76 76), al 33° Vanni Mandelli con 233 (77 77 79), al 77° Piergiorgio Vigliani con 244 (83 80 81). Assoluto dominio degli irlandesi: ha vinto con 211 Adrian Morrow (69 73 69), seguito dai tre connazionali Arthur Pierse (214), Maurice Kelly (219) e Liam Mac Namara (221). Nel torneo femminile, sul tracciato del Pinhal, Clotilde Costa è terminata 12ª con 244 (81 81 82). Al 28° posto con 251 Marina Buscaini (82 89 80) e Rita Silva (81 85 85), al 34° con 253 Françoise Colmant (82 89 82). Successo annunciato della francese Virginie Burrus (225 - 75 74 76), che dopo una corsa di testa ha lasciato a sei colpi la spagnola Vicky Pertierra (231 - 79 77 75) e a sette l´altra transalpina Cecilia Mourgue D´algue. British Amateur: Titolo All´olandese Reinier Saxton - Il ventenne olandese Reinier Saxton ha battuto per 3/2 in finale il britannico Tommy Fleetwood e ha vinto il 113° British Amateur Championship, i cui match play si sono disputati sul percorso dell’Ailsa a Turnberry in Scozia, dopo che la qualificazione medal con 288 partenti si è svolta anche sul Kintyre Course. Saxton è il secondo olandese a imporsi nel torneo dopo l´impresa che compì Rolf Muntz nel 1990. In semifinale Saxton ha eliminato Joe Vickery (1 up), mentre Fleetwood ha messo fuori gioco Andrew Sullivan (3/2). Questi ha sconfitto nei quarti Andrea Pavan per 2/1, dopo una gara molto combattuta ed equilibrata. In precedenza il romano aveva superato nell´ordine il sudafricano Derik Ferreira (2/1), l´australiano Rhein Gibson (1 up) e il britannico Steven Mcewan 2/1). Sono entrati tra i 64 finalisti altri tre italiani, sconfitti al primo turno: Joon Kim (3/1 dal britannico Kevin Mcalpine), Federico Colombo (3/1 dall´australiano Tom Prowse), e Nino Bertasio (3/1 dal britannico Ben Westgate). I quattro avevano superato la qualificazione medal con questa classifica: terzo Andrea Pavan con 142 colpi (68 74) alle spalle del vincitore Sam Hutsby (139 - 68 71) e di Jonathan Caldwell (140 - 69 71), quinto Joon Kim con 145 (69 76), 15° Federico Colombo con 147 (76 71) e 36° Nino Bertasio, con 149 (77 72). Sono stati eliminati Andrea Perrino 102° con 153 (74 79), Leonardo Motta 134° con 155 (72 83), Matteo Manassero 152° con 156 (72 84), Claudio Viganò 222° con 160 (73 87), Nunzio Lombardi 258° con 164 (80 84) e Giacomo Tonelli 260° con 165 (81 84). . |
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GOLF - LET: A TENERIFE VINCE REBECCA HUDSON FEDERICA PIOVANO 17ª, DIANA LUNA 21ª |
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Roma, 23 giugno 2008 - Federica Piovano si è classificata 17ª con 286 colpi (71 70 75 70) nel Ladies Tenerife Open, torneo del Ladies European Tour disputato sul percorso del Golf Costa Adeje di Adeje, nell´isola iberica. Ha ceduto Diana Luna, 21ª con 287 (70 73 69 75), che era all´11° posto con un distacco di quattro colpi dalla vetta dopo tre giri. A metà classifica Vittoria Valvassori, 31ª con 290 (74 72 70 74), e in bassa Isabella Maconi, 64ª con 300 (78 68 72 82). Ha vinto l´inglese Rebecca Hudson (278 - 70 68 71 69), che ha superato in spareggio l´emergente francese ventiquattrenne Anne-lise Caudal (278 - 70 69 69 70), impedendole il secondo successo consecutivo. La Caudal aveva favorito l´aggancio dell´avversaria con un bogey sull´ultimo green. Al terzo posto con 281 la transalpina Gwladys Nocera e Carlota Ciganda, la più forte dilettante spagnola del momento, al quinto con 282 la russa Maria Vechenova, l´inglese Melissa Reid e l´altra amateur iberica Marta Silva. Non hanno superato il taglio: 77ª con 150 Sophie Sandolo (74 76), 89. E con 151 Margherita Rigon (73 78) e Stefania Croce (75 76), 93ª con 152 Anna Rossi (76 76), 111ª con 155 Veronica Zorzi (77 78). La Hudson ha avuto un assegno di 45. 000 euro su un montepremi di 300. 000 euro. . |
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