QARANA SOLUTIONS, (SOLUZIONI PER L'EBUSINESS) HA RINNOVATO LA PROPRIA OFFERTA CON UNA GAMMA COMPLETA DI SERVIZI AI SETTORI FINANCE, ASSICURATIVO, DELLE TELECOMUNICAZIONI E DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE

CARRARAFIERE CITA TELECOM PER DANNI
Milano, 26 novembre 2001 - CarraraFiere, la società che gestisce i padiglioni fieristici di Carrara, citerà per danni la Telecom di Marco Tronchetti Provera. Ne hanno dato notizia il presidente e il direttore generale, Luigi Danesi e Paris Mazzanti, nel corso dell'inaugurazione di itPmi Expo, il Salone delle tecnologie per l'informazione per le piccole e medie imprese e i professionisti chiusosi ieri 25 novembre. "Abbiamo già dato mandato al nostro ufficio legale di sporgere querela", spiega Mazzanti. "Non è possibile che Telecom disattenda un impegno così importante", aggiunge Danesi. Motivo della querelle le speciali linee telefoniche che Telecom si era impegnata a realizzare per la rassegna itPmi: un complesso impianto Adsl con 2 megabyte di potenza per le connessioni veloci a Internet destinate agli oltre 60 espositori. "Abbiamo firmato il contratto lo scorso 8 ottobre", ricorda Mazzanti, "Ma pur avendo un mese e mezzo a disposizione per realizzare l'impianto, Telecom non ha fatto niente fino all'ultimissimo momento. Risultato: quando stamani alle 9,30 la manifestazione si è aperta, non funzionava nessuna delle postazioni informatiche dei nostri espositori. I quali hanno potuto cominciare a connettersi con Internet soltanto varie ore dopo". Evidentemente, commenta Danesi, Telecom non è più in grado di far fronte ai propri impegni: "Su itPmi CarraraFiere ha investito capitali ed energie ingenti. In una manifestazione così specializzata, addirittura alla sua prima edizione, non aver poter garantire fin dall'inizio le connessioni Internet agli espositori ha rappresentato un danno economico e d'immagine sensibilissimo. Ritengo dunque giusto che Telecom sia chiamata a risarcirci".

ARRIVA IL GARANTE DELL'E-COMMERCE
Bruxelles, 26 novembre 2001 - Si chiamerà Euro-logo e metterà i consumatori europei al riparo da truffe elttroniche, garantendo la qualità del prodotto e la serietà di chi vende su internet

A IMPERIA 14 INDAGATI PER ACCESSI ABUSIVI SU INTERNET
Milano, 26 novembre 2001 - Gli uomini della polizia postale di Imperia hanno scoperto che un sito internet forniva abusivamente le chiavi d'accesso e tra queste quelle utilizzate da un abbonato a Galactica di Ventimiglia. Si collegavano ad un numero verde di un provider internet usufruendo del servizio pagato da un abbonato di Ventimiglia (Imperia). Quattordici persone residenti a Milano, Potenza e Salerno, sono stati indagati con l'accusa di concorso in accesso abusivo ad un sistema informatico, detenzione e diffusione di codici d'accesso. Nell'operazione ''Galactica'', dal nome del provider italiano che fornisce il servizio di ''flat-rate'' attraverso un numero gratuito, sono stati sequestrati anche undici personal computer e due pc-portatili utilizzati per le connessioni abusive.

NATALE 2001: MILAN CHANNEL REGALA UN SORRISO ALLA FONDAZIONE THEODORA
Milano, 26 novembre 2001 - Milan Channel, il canale televisivo ufficiale del Milan in opzione su Tele+ Digitale, offrirà il 10% del valore di ogni nuovo abbonamento, stipulato dal 25 novembre al 25 gennaio p.v., alla Fondazione Theodora per le visite dei "dottor Sogni" ai bambini ricoverati in ospedale. Regalare un abbonamento a Milan Channel per Natale significa donare un sorriso non solo a un amico, ma anche a un bambino meno fortunato. I "dottor Sogni" della Fondazione Theodora visitano settimanalmente i piccoli malati cui regalano attimi di magia, gioia ed allegria consentendo loro di evadere, per alcuni momenti, dalla realtà dell'ospedale. Manfredi Buonomo, Direttore della Fondazione, sarà ospite di una trasmissione durante il week-end in chiaro di Milan Channel previsto il 7-9 dicembre sul canale 76 di Tele+ Digitale. Con Mauro Suma, Direttore di Milan Channel, parleranno dell'associazione e della collaborazione nata con il canale digitale rossonero. Milan Channel www.acmilan.com Il 16 Dicembre 1999, in occasione del centenario dell'A.C. Milan, da un'iniziativa fra A.C. Milan, Tele+Digitale e Media Partners, nasce Milan Channel, il primo canale tematico in Italia interamente dedicato ad una squadra di calcio. Milan Channel rappresenta, per tutti gli amanti del Milan, una finestra privilegiata sulla storia e sulla quotidianità rossonera, portando nelle case di tutti gli abbonati immagini in anteprima ed in esclusiva sulla squadra. Milan Channel è un ponte comunicativo tra la squadra ed i suoi tifosi. Milan Channel trasmette 7 giorni su 7, dalle 13.00 alle 04.00, dando vita a 15 ore di programmazione che si divide equamente tra un passato più o meno recente e la stretta attualità con le sue 5 edizioni di News al giorno, di cui 2 di aggiornamento flash dalla redazione, gli allenamenti in diretta, le dichiarazioni dei protagonisti e le immagini rubate alla vita quotidiana della squadra. Milan Channel è un canale opzionale di Tele+Digitale visibile sul canale 76. Fondazione Theodora www.theodora.org La Fondazione Theodora nasce nel 1993 in Svizzera ed opera oggi in oltre 70 ospedali in 8 nazioni, La sua missione è alleviare le sofferenze dei bambini ricoverati in ospedale attraverso visite settimanali dei "dottor Sogni", artisti professionisti addestrati al lavoro in ambito ospedaliero. La prima visita nel nostro paese di un medico clown avviene presso l'Istituto dei Tumori di Milano il 30 maggio 1995. Nel 1999 nasce in Italia la Fondazione Theodora Onlus (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale), con sede a Milano, presieduta da Manfredi Buonomo. Attualmente la Fondazione opera in Italia in 8 ospedali: Ospedale San Gerardo di Monza, Istituto dei Tumori di Milano, Ospedale Sacco di Milano, Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano, Ospedale dei bambini Vittore Buzzi di Milano, Istituto Giannina Gaslini di Genova, Ospedali Riuniti di Livorno ed Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino. L'esistenza della Fondazione Theodora, che non percepisce alcun finanziamento dallo stato nè dagli ospedali, si deve solo al suo global partner UBS, dei suoi partner Agip, Hasbro Italy e Fondazione Mariani oltre che alla generosità dei privati.

EURODAILYPRESS STUDIO SUI QUOTIDIANI EUROPEI
Milano, 26 novembre 2001 - Il progetto è nato 5 anni fa con Eurofinpress ricerca che esaminava la stampa economica, seguito l'anno dopo da Eurowomenpress, presentato nel 1997 a Moda Milano, perché dedicato alle letture delle donne. Nel 1998 è stato pubblicato Euromenpress sui periodici letti dagli uomini europei e la prima Edizione di Eurodailypress. Il 99 e il 2000 hanno visto l'aggiornamento di Eurowomenpress e Eurofinpress. Entrambi gli studi sono stati accolti con grande attenzione e godono di grande successo. Sono passati 3 anni quindi dalla prima edizione di Eurodailypress, dei 4 volumi quello che ha avuto più successo., perchè era e continua ad Studio sulla stampa essere il cuore dei progetto, per la natura stessa dei mezzo esaminato - il quotidiano - e la complessità che i panorama stampa nazionali offrono, che richiedono esperienza e mestiere. E' noto che il quotidiano è stato il primo mezzo di informazione a nascere e ancora oggi è il più letto. Per curiosità la prima produzione giornalistica conosciuta è quella degli Acta Diurna (Eventi dei Giorno) dell'antica Roma, notiziari che nel I secolo a.C. Giulio Cesare ordino di affiggere ogni giorno nel foro. Fu nel XVIII secolo che si svilupparono e moltiplicarono diversi modelli di giornali, sopratutto in Gran Bretagna, che si può considerare, a giusto merito, la culla dei giornalismo moderno. Il quotidiano, per tradizione o per fame di notizie entra nella maggioranza delle case, passa di mano in mano, accompagna il caffè la mattina o lo trovi sulla scrivania in ufficio. In ogni caso è una presenza a cui non si può rinunciare se si vuole sopravvivere in un mondo dove la notizia è superata un minuto dopo averla letta. L'avvento dei mezzi elettronici non è riuscito a metterlo in crisi e nessun computer riuscirà a sostituire il piacere di sfogliarne le pagine spesso ingombranti ma ricche di articoli e commenti da leggere a proprio piacimento. Le nazioni esaminate sono 8. Rigorosamente in ordine alfabetico, Austria Finlandia, Francìa, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Spagna e Svizzera Per renderla più familiare è stato fatto l'esempio sulla stampa quotidiana italiana che però è esclusa dallo studio. Innanzitutto, per ogni nazione, è stata fatta una panoramica sui quotidiani a diffusione nazionale elencandone i maggiori titoli suddivisi nelle tre macro-categorie: informazione, economia-finanza e sport. Per ogni giornale sono stati forniti i dati base quali: anno di fondazione, diffusione, numero di lettori, tariffa ufficiale della pagina,' costo per mìlle copie diffuse e relativi costi contatto lettori. Le fonti sono le indagini nazionali indipendenti di ogni Paese in esame (nel nostro caso quindi Audipress). Successivamente vengono raccolti in una scheda i principali quotidiani a distribuzione regionale. E' stata quindi fissata una soglia minima, proporzionale alle abitudini di lettura e basata sulla diffusione dei giornali, che permette di ridurre il numero dei quotidiani regionali, evidenziando così solo i mezzi che realmente hanno importanza anche se non sono distribuiti su tutto il territorio. Nel caso Italia il criterio di selezione è fissato a 60.000 copie certificate. Per ogni Paese è stato quindi applicato un criterio di selezione proporzionale al grado dì lettura, grado di lettura che presenta enormi disparità in termini di densità rispetto alla popolazione. Per esempio in Svìzzera, esistono 85 titoli quotidiani per ogni milione di abitanti, in Germania 44, in Gran Bretagna 36, in Austria 25 e in Francia 17. In Italia 2 (Fonte Unione Europea) Questi dati danno una panoramica di base che viene poi approfondita con schede dettagliate che raccontano il profilo dei lettori per i giornali certificati. Quando è stata presentata la prima edizione è stato fatto un confronto fra i lettori dei quotidiani di qualità dei paesi più rappresentativi dell'unione europea ed è stato verificato che il lettorato era abbastanza omogeneo: tutti presentavano una prevalenza maschile di lettori oscillante tra il 52 e il 60%; l'età adulta sotto i 49 anni raccoglieva più della metà dei lettori, il grado di istruzione superiore aveva percentuali che ruotavano intorno al 60-70%, il potere d'acquisto era per tutti ragguardevole. E' possibile confermare, con i dati rilevati in questa edizione della ricerca, che i dati sono molto stabili con pochissimi cambiamenti (proiettare nuova scheda) E' stato anche verificato se sono cambiati gli equilibri tra i costi pubblicitari e i costi contatto. Tre anni era stato azzardato un confronto quando i cambi dell' Euro non erano ancora fissati e sulla base della conversione dell'Ecu. Ne era risultato, dal confronto tra i principali quotidiani d'infomazione, economico-finanziari e sportivi, un forte squilibrio con oscillazioni dei costi importanti, sempre facendo le riserve per i quotidiani italiani per inserire i quali avevamo dovuto anche allora basarci su tariffe da listino che in realtà non sono poi i costi pagati dagli utenti pubblicitari. Il prossimo anno non esisteranno più listini pubblicitari nelle singole valute ma saranno gioco-forza quasi tutti in Euro e allora le differenze salteranno agli occhi.

COMPAQ COMPUTER SCEGLIE IMAGE BUILDING PER L'UFFICIO STAMPA
Milano, 22 novembre 2001 - Compaq Computer, uno dei maggiori fornitori al mondo di tecnologia e soluzioni per le aziende, ha scelto Image Building come nuova agenzia incaricata di gestire in Italia l'ufficio stampa, corporate e prodotto, e le relazioni con gli analisti di mercato. Image Building, società di comunicazione fondata da Giuliana Paoletti, affiancherà la struttura di comunicazione interna di Compaq Computer guidata da Giuseppe Turri. "Abbiamo scelto Image Building per la professionalità dimostrata negli anni di attività sia nella gestione dei rapporti con la stampa economico finanziaria, che nella comunicazione IT" afferma Giuseppe Turri.

EDELMAN FARA' DA UFFICIO STAMPA A SELESTA SPA
Milano, 26 novembre 20001 - Edelman ha stretto una nuova partnership con Selesta SpA, realtà di spicco dei mondo dell'IT italiano. A partire dal mese di novembre 2001, l'agenzia di relazione pubbliche gestirà i rapporti con i Media per conto del nuovo cliente. La connotazione innovativa delle soluzioni offerte e la capacità di ascolto dei Clienti e dei mercato, unite alla forte specializzazione raggiunta attraverso le sue Business Unit, sono i fattori determinanti dei successo di Selesta SpA, conquistato in vent'anni di attività sul mercato nazionale ed internazionale. Le attività principali di Selesta possono essere riassunte in fornitura di soluzioni infrastrutturali, system integration, distribuzione esclusiva di prodotti software specializzati e sviluppo software; il tutto, rafforzato dalla consulenza degli esperti della Società che fanno dei prodotti e servizi offerti, soluzioni esclusive e personalizzate firmate Selesta.

INFERENTIA DNM E YOUNG&RUBICAM INSIEME PER UNA COMUNICAZIONE INTEGRATA SIGLATA L'ALLEANZA PER LA GESTIONE DI STRATEGIE DI COMUNICAZIONE CHE INTEGRANO L'ADVERTISING TRADIZIONALE E I NUOVI CANALI DIGITALI
Milano, 26 novembre 2001 - Inferentia Dnm, società quotata al Nuovo Mercato e attiva nel settore dei servizi in ambito e-business e digital marketing, ha siglato con Young&Rubicam, Gruppo leader nella comunicazione integrata in Italia, un accordo di partnership strategica per la gestione di progetti di comunicazione pubblicitaria con una forte componente digitale. L'accordo si pone al centro dello sviluppo di progetti che sappiano integrare le attività di marketing sui media insieme alle strategie di advertising e all'uso di mezzi innovativi (internet, tv digitale, wireless, eventi e promozioni web). Tale accordo consentirà di costruire piattaforme di comunicazione radicalmente innovative. I benefici che l'alleanza mette in campo sono molteplici e significativi. I clienti potranno avvalersi di un team formato da professionisti che provengono da ambedue le società in grado: di rappresentare l'unico referente per tutto ciò che riguarda le attività off line e on line, di essere responsabile della corretta implementazione delle attività e delle iniziative concordate, di salvaguardare la coerenza dell'identità di marca anche a livello digitale. L'alleanza tra Inferentia Dnm e Young&Rubicam è già operativa su una serie di progetti tra i quali uno destinato al settore Pasta di Barilla. In questo ambito è stato avviato un progetto di dimensione internazionale in grado di consentire a Barilla un approccio innovativo con i diversi mercati in cui opera. La Pasta di Barilla, da sempre protagonista nella comunicazione pubblicitaria, si appresta quindi a conquistare un ruolo importante anche nella comunicazione digitale. "Grazie all'alleanza con Young&Rubicam - dichiara l'Amministratore Delegato di Inferentia DNM Enrico Gasperini - siamo in grado di garantire ai nostri clienti il più elevato livello di integrazione e di servizio tra le iniziative su Internet e sui nuovi canali e l'intero ambito del patrimonio della marca" "La partership con Inferentia Dnm - sostiene il Presidente di Young&Rubicam Enrico Gervasi - è la naturale evoluzione di un nuovo rapporto stabilito tra le nostre due società. Siamo entrambi leader nelle rispettive aree di competenza". Inferentia Dnm e Young&Rubicam insieme rappresentano il partner più credibile e rilevante nel panorama italiano per quanto riguarda la capacità di generare valore rispettivamente attraverso i servizi legati alle attività in rete e la competenza nella costruzione delle marche nel lungo periodo.

LA7: RIZZO NERVO LASCIA LA DIREZIONE
Roma, 22 novembre 2001 - In relazione a differenti valutazioni sul nuovo progetto editoriale, Nino Rizzo Nervo ha deciso di lasciare la direzione dei programmi di informazione di La7. La società e l'azionista hanno preso atto di questa decisone ed hanno ringraziato Rizzo Nervo per l'opera svolta prima da condirettore e poi da direttore delle News.

PREMIO "SCRIVERE PER TUTTA UNA VITA" A CART 2001
Milano, 26 novembre 2001 - "Scrivere per tutta una vita", il premio organizzato da Fiera Milano International in collaborazione con il Circolo della Stampa di Milano si è svolto in ambito di Cart 2001 - Salone internazionale della Cartoleria, Carta, Prodotti Cartotecnici, Articoli per l'Ufficio, Scuola e Belle Arti - riferendosi all¹ambito tematico della manifestazione milanese, la scrittura e la parola nella loro accezione più ampia. Il premio è assegnato da una prestigiosa giuria di esperti a uno scrittore, a un giornalista e a un comunicatore che si sono particolarmente distinti nel corso dell¹ultimo anno per il loro contributo serio ed efficace alla divulgazione dei contenuti di cultura e informazione. Quest'anno il premio è stato attribuito: per la categoria scrittori a Edgarda Ferri; per la categoria giornalisti a Alessandro Cecchi Paone; per la categoria comunicatori a Maurizio D'adda. Damiano Nigro del Circolo della Stampa ha premiato Edgarda Ferri, giornalista e scrittrice. Questa la motivazione: ³Per aver esplorato nuovi interessanti mescolanze di stili giornalistici e narrativi, utilizzando gli strumenti professionali più appropriati (documentarsi, confrontare, attenersi ai fatti) applicandoli a persone e situazioni in parte reali in parte di fantasia. Dopo cinque riuscite biografie, che l¹hanno resa la principale rappresentante di questo antico e raffinato genere in Italia, con Piero della Francesca è entrata nel mondo della narrativa, realizzando un romanzo storico dove personaggi realmente esistiti si mescolano ad altri di pura invenzione.² La signora Ferri ha ricevuto una preziosa penna Waterman dalle mani del suo direttore generale, Gianmario Carboni. Franco Guzzi, presidente di Assorel ha premiato Maurizio D'adda, famoso pubblicitario e presidente D'Adda, Lorenzini, Vigorelli, Bbdo La motivazione: "Perseguitato da quella che definisce come una ossessione creativa per il Lavoro come base per la competitività, ha saputo dare un linguaggio nuovo alla comunicazione pubblicitaria senza tradirne gli aspetti fondamentali; attenzione per il sociale, per i giovani, i new media tra i suoi principali obiettivi, evoluzione, dinamismo e capacità di innovazione gli strumenti che hanno fatto di Maurizio d'Adda uno dei padri della comunicazione pubblicitaria." A lui una pregiata penna Pelikan consegnata da Peter bauder, direttore generale della società. Ad Alessandro Cecchi Paone invece il premio consegnato da Carlo Faricciotti di Pubblicità Italia "Per aver saputo veicolare il sapere scientifico grazie a La Macchina del Tempo, il programma di divulgazione scientifico-culturale di Rete da lui ideato e condotto, e per aver saputo avvicinare giovani e meno giovani al mondo della storia e della tecnologia con un linguaggio semplice e diretto, proprio dello stile giornalistico di cui Cecchi Paone è da anni un professionista. Questa è la forza su cui si fonda la VI edizione della trasmissione, in cui non mancano mai aggiornamenti sulle ultime scoperte scientifiche e tecnologiche, il monitoraggio nel campo della medicina e le 'novità' dallo spazio². Ha consegnato al personaggio televisivo una pregiatissima penna "Armand Ugon" il suo presidente, Paolo Gemini.

"PRODOTTI DI PUGLIA": ECCO IL MARCHIO DEL SISTEMA QUALITÀ PER LA VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI
Bari, 26 nvoembre 2001 - L'azione di marketing e di comunicazione della Regione Puglia, per sostenere le filiere agroalimentari sui mercati nazionali ed internazionali, ha finalmente un suo marchio d'identificazione ed un adeguato sistema di gestione: Prodotti di Puglia. E' questo il punto d'approdo dello studio di fattibilità "Sistema di Qualità regionale per la valorizzazione dei prodotti pugliesi", promosso dall'Assessorato Regionale all'Agricoltura e realizzato dal consorzio temporaneo d'impresa tra Cogea - società leader nel campo della consulenza agroindustriale - Galgano - primaria società di consulenza in direzione aziendale e qualità totale - Tecnopolis Csata - il parco scientifico barese che vanta esperienza decennale sui temi della qualità. La Regione, dopo aver registrato il marchio geografico collettivo Prodotti di Puglia (che avrà anche la valenza di marchio di qualità. a conferma dell'origine e dell'identità territoriale ed a garanzia per il consumatore e che sarà regolato dalle vigenti norme nazionali e comunitarie) ne concederà l'uso ai soggetti che ne faranno richiesta e che s'impegneranno a rispettare le prescrizioni del regolamento d'uso. Licenziatari del marchio - per la cui realizzazione grafica è prevista una gara - potranno essere le imprese, anche sotto forma di consorzio o di organizzazioni di produttori che producono o forniscono beni che possono fregiarsi del marchio prodotto di Puglia, con sede legale ed operativa nel territorio regionale. "L'obiettivo finale - spiega l'Assessore all'agricoltura ed alimentazione della Regione Puglia, Nino Marmo - è quello di debellare i punti di debolezza dell'apparato agroalimentare pugliese e di riposizionarlo correttamente sui mercati. Certo, non c'illudiamo che la sola presenza di un marchio di identificazione possa sanare una situazione di precarietà, ma crediamo fortemente nell'implementazione di una serie di misure, tra loro strategicamente correlate, in grado di supportare il marchio e, di conseguenza, di incrementare la diffusione e la vendita dei nostri prodotti tipici di qualità".

LA JWT ROMA PER LE DONNE AFGANE CON IL MINISTERO PER PARI OPPORTUNITÀ
Roma, 26 novembre 2001 - Una campagna televisiva a sostegno dell'iniziativa di raccolta fondi per l'emergenza donne e fanciulle afgane è stata donata dall'agenzia J. Walter Thompson Roma al Ministero per Pari Opportunità (retto dall'Onorevole Stefania Prestigiacomo). Il film è stato presentato in anteprima nei giorni scorsi al Maurizio Costanzo Show ed è in onda da venerdì 16 sugli spazi messi a disposizione della Presidenza del Consiglio dalle reti Rai. La creatività è di Alessandra Amigoni (Copy) e Pino Cormaci (art) con la Direzione Creativa di Paolo Ronchi. Ha dato un'importante contributo anche l'agenzia fotografica Magnum (rappresentata in Italia da Contrasto) che ha reso disponibili gratuitamente le suggestive immagini fotografiche che, come in una proiezione di diapositive, scorrono nello spot. La colonna sonora è un arrangiamento strumentale, realizzato sempre gratuitamente dal noto musicista romano Grabiele Ducros, del famoso brano "Quello che le donne non dicono" (gentilmente concesso dalla Warner Chappel Music Italia). Anche tutto il contributo audio (speaker, mix edizione) è frutto di una generosa donazione della General Jingles, casa di produzione audio di Roma. La campagna, battezzata dall'Agenzia "Il volto della Libertà" sottolinea con una serie di immagini alcune delle più barbare restrizioni cui sono soggette le donne e le bambine afgane (vietato studiare, vietato lavorare, vietato farsi curare, vietato mostrare il proprio corpo, vietato ridere, vietato essere) Il film si chiude, oltre che con il cartello della raccolta fondi a favore dell'Unfpa (agenzia Onu dedicata all'emergenza donne e fanciulle afgane) con un'immagine di speranza, una donna che alzando il burqa scopre il volto e due occhi bellissimi.

PREMIO 'VISUAL AWARD" AL MIGLIORI DEL VISUAL MERCHANDISING
Milano, 26 novembre 2001 "Visual trend", bimestrale internazionale di informazione sulle tendenze e tecniche espositive nel settore dei visual merchandísing, shop design e art design nel mondo della moda, in collaborazione con l'Accademia Vetrinistica Italiana e con il patrocinio della Federazione Italiana Vetrinisti, promuove il premio aziendale "Visual Award". La partecipazione è aperta alle aziende, istituzioni, enti che propongono forme eccellenti di visual merchandising e comunicazione, nelle sua varie articolazionì. La finalità dei premio è quella di promuovere la qualità nelle azioni di visual merchandising e comunicazione. L'iniziativa si propone inoltre di valorizzare il Visual merchandísing' come strategia per migliorare l'appeal dei prodotti e incrementare le vendite, come media dalle grandi potenzialità persuasive e dalle molteplici possibilità di applicazione, come importante, strumento dei punto vendita per distinguersi e attirare l'interesse del cliente. Saranno premiate originalità ed efficacia comunicazionale. Pre-selezioni a novembre 2001 Per informazioni Redazione Visual trend c/o Accademia Vetrinistica Italiana - tel. 02143980051

DISCHI : L'IVA AL 4%
Milano, 26 novembre 2001 - Franco Bixio, presidente dell'Afi - Associazione Fonografici Italiani - al ritorno da Bruxelles dove ha incontrato diversi esponenti del Parlamento Europeo, si è dichiarato ottimista sulla riduzione dell'Iva sui dischi al 4%. "Dopo anni di pressioni e di richieste da parte degli operatori discografici" ha affermato Bixio" sembra proprio che sia arrivato il momento che il disco venga riconosciuto prodotto culturale , e quindi che l'Iva passi dal 20% al 4%." La nuova aliquota, se fosse adottata in tutta Europa, ridurrebbe il prezzo al pubblico dei dischi più costosi di almeno 3000 lire.

DOMUSTECH PREMIATA PER L'INNOVAZIONE NELLA COMUNICAZIONE D'IMPRESA LA CAMPAGNA PUBBLICITARIA DI LANCIO DELL'AZIENDA CONQUISTA IL PREMIO MASSIMO SERVAKIS 2001
Milano, 26 novembre 2001 DomusTech, azienda del gruppo Olivetti Tecnost che opera nel mercato della Domotica, si e' aggiudicata la quinta edizione del Premio Massimo Servakis per l'innovazione nella comunicazione d'impresa, indetto dall'Associazione Pco Italia (Professional Congress Organizers) in collaborazione con il mensile Trade Business. Il prestigioso riconoscimento, assegnato ogni anno alle aziende che si sono distinte per l'utilizzo di moderne forme di comunicazione e per la sperimentazione di nuove soluzioni strategiche, e' stato riconosciuto a Domustech per i tratti innovativi della campagna pubblicitaria di lancio dell'azienda, realizzata dall'Agenzia Bgs D'Arcy di Milano e curata dal team formato da Marco Geranzano, copy, da Fabrizio Tamagni, art, e da Paolo Gorini, direttore creativo. La campagna mirava a posizionare la nuova azienda DomusTech nel mercato anch'esso nuovo della Domotica. Proprio per la difficolta' di spiegare le caratteristiche funzionali di un'offerta ancora decisamente innovativa anche per gli addetti ai lavori, la scelta strategica e' stata di focalizzarsi sul bassissimo livello intrusivo dei dispositivi del sistema DomusTech che, comunicando in radiofrequenza, non richiedono opere murarie per l'installazione. Ecco quindi una metafora forte e immediata della casa come opera d'arte da non deturpare in cui ogni segmento del target puo' identificarsi emotivamente. La metafora viene resa efficacemente con diversi soggetti che riproducono lavori artistici "offesi" dalla sovrapposizione inopportuna di interruttori o dispositivi simili, per poi richiamare il sistema DomusTech come soluzione che "libera" da costrizioni di questo tipo sia chi vive la casa sia chi la progetta o la arreda.

PUBLICIS: PER IL LANCIO DI FRESCOBLU PARMALAT SCEGLIE LA REGIA DI FERZAN OZPETEK
Milano, 26 novembre 2001 - Sarà on air a partire dal prossimo 26 novembre la campagna realizzata da Publicis per Frescoblu, il nuovo latte fresco a lunga durata di Parmalat. Per la campagna, declinata in tv (nei formati 30", 10", 5"), radio (campagna multisoggetto 30"), stampa (pagina 4C) e affissioni (6x3, 140x200, 100x140) e visibile fino al marzo 2002, Publicis ha scelto alla regia uno dei maggiori nomi dell'attuale panorama cinematografico del nostro Paese: a firmare lo spot è, infatti, Ferzan Ozpetek, il regista di origine turca il cui ultimo film, "Le fate ignoranti", ha ottenuto un grande successo di pubblico e critica. Per il lancio televisivo del nuovo latte fresco a lunga durata Frescoblu Parmalat, Publicis ha ideato una campagna dal taglio giovane e spumeggiante che ruota attorno a tre momenti di comunicazione: una prima fase che prevede tre teaser per suscitare curiosità attorno al nome del prodotto, una fase di lancio vero e proprio, finalizzata alla presentazione del prodotto e all'introduzione del concetto di latte fresco che dura di più e, infine, una terza fase di consolidamento che sottolinea e spiega il plus del prodotto, la lunga durata ottenuta grazie al metodo naturale Parmalat e alla particolare bottiglia blu che lo protegge dalla luce. La campagna racconta l'avventura di un giovane che, nella speranza poterla incontrare, si reca sotto il balcone della ragazza dei suoi sogni con lo scooter e la invita a scendere cantandole "Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte ...". Ma la sua Giulietta, con un atteggiamento tra l'ingenuo e il malizioso, dal balcone continua a rispondergli che per la mamma il latte è ancora fresco... Sotto lo sguardo divertito dei passanti si assiste così ai teneri sforzi quotidiani del protagonista: ma i giorni passano e, trascorsa quasi una settimana, la risposta è sempre la stessa, perché il latte è ancora fresco. Il giovane innamorato riuscirà mai ad incontrare la sua amata? Lo spot è chiuso dal claim "Frescoblu. La pura freschezza che dura di più". La campagna ha coinvolto la coppia creativa composta da Alberto Aimo (art) e Silvia Stortini (copy) per la direzione creativa dello stesso Aimo. La cdp è la Milano Cinematografica e la fotografia è di Filippo Corticelli (film) e Carlo Facchini (stampa e affissioni). Direttore Creativo Associato: Alberto Aimo; Art Director: Alberto Aimo; Copy writer: Silvia Stortini; TV producer: Mariangela Fusi; Direttore servizio Clienti: Anna Varisco; Account Supervisor: Germano Guerriero; Per il Cliente: Cristina Vezzani: Direttore Marketing Omar Laruccia: Brand Manager; Casa di Produzione: Milano Cinematografica; Regista: Ferzan Ozpetek; Fotografo: Filippo Corticelli (film) Carlo Facchini (stampa e affissioni); Elaborazioni digitali: Graziano Ross (stampa e affissioni).

CALA IL SIPARIO SU ABRACADABRA 2001 BILANCIO POSITIVO PER LA SECONDA EDIZIONE DELL'APPUNTAMENTO ANNUALE CON IL MARKETING E LA COMUNICAZIONE PROMOSSO DA PROSPECTA E THE MEDIA EDGE
Milano, 26 novembre 2001 - Si e' concluso con un grande successo di pubblico e critica la seconda edizione di Abracadabra, l'incontro annuale con il mondo della comunicazione e del marketing promosso dall'agenzia Prospecta e dalla centrale media The Media Edge. Quest'anno Abracadabra si e' fermato a Bologna dopo la tappa del 2000 a Verona, con l'obiettivo sempre confermato di portare in giro per l'Italia un'occasione di confronto e di cultura su i temi della comunicazione e dell'immagine. La manifestazione, tenutasi a Dozza, in provincia di Bologna, ha registrato la partecipazione di oltre 100 aziende del tessuto industriale del centro-nord Italia. Direttori marketing e responsabili della comunicazione si sono dati appuntamento nella suggestiva cornice di un ex convento francescano, per il secondo appuntamento di Abracadabra, dedicato allo sviluppo e all'approfondimento delle strategia della marca Questa nuova edizione di Abracadabra si e' focalizzata sull'importanza strategica dell'evento all'interno delle politiche di marca. Brandtainment: quando l'evento fa spettacolo: un titolo ironico e provocatorio per affrontare in modo informale e pragmatico un tema di grande interesse per le aziende, ossia l'evento come strumento per veicolare i valori del brand in modo forte, incisivo ed impattante. Abracadabra: un evento per confrontarsi sul valore degli eventi, un contenitore magico per scardinare luoghi comuni ed affrontare temi di grande attualita', come hanno fatto i qualificati relatori presenti al convegno. I lavori sono stati aperti da Salvatore Sagone, direttore della testata internet Adv express, con una relazione dal titolo: Lo spettacolo delle Marche - Le Marche fanno spettacolo con un approfondimento del valore della marca-spettacolo come elemento strategico all'interno di una forte politica di marca. Al termine del suo intervento il direttore Sagone ha presentando una serie di spot presentati al recente Festival di Cannes dove attraverso la pubblicita' la brand da spettacolo. E per ultimo una serie di case history dove la marca diviene e promuove eventi. Molteplici i punti di vista da cui il tema evento e' stato approcciato e dibattuto. Dalla concezione classica dell'evento come modalita' per conferire visibilita' al marchio ed accrescere la brand awareness al concetto di no-logo di matrice americana declinato anche per gli eventi promossi dalle aziende. Eventi riconoscibili anche senza l'ausilio del logo: questo il percorso intrapreso da Mtv, rete televisiva specializzata nella trasmissione di eventi e divenuta essa stessa stessa un evento, come ha spiegato Antonio Campo Dall'Orto, Direttore Generale di Mtv. Molto apprezzato lo speech di Antonella Carrieri, Direttore Marketing di Sector Group, azienda di punta nel settore dell'orologeria, che ha illustrato il successo di una brand che sugli eventi ha costruito il proprio posizionamento di marca. L'intervento di Gianni Dal Moro, Direttore di Prospecta Highlight - brand division di Prospecta dedicata agli eventi - ha spostato l'attenzione su un altro tipo di evento, quello realizzato all'interno dei contenitori fieristici. Attraverso la case history di Iris Ceramiche sono state ripercorse le tappe del grande successo riscosso dall'azienda emiliana in occasione di una recente edizione del Cersaie. L'intervento del direttore dell'agenzia veronese, che da un anno ha aperto una propria filiale a Imola, si e' concentrato sugli aspetti creativi dell'evento. Evento si all'interno della strategia di marca, ma purche' inedito, creativo, riconoscibile. Eventi dove gli aspetti creativi ed emotivi giocano un ruolo di primo piano nel processo di memorizzazione dell'evento. Il convegno si e' concluso con l'intervento di Albino Ponchio, Amministratore Delegato di The Media Edge. Di grande interesse il case study presentato dalla centrale media che ha varato anche una divisione dedicata esclusivamente agli eventi, The Event Edge. Ad Adele Bandera il compito di illustrare il caso Lindt, prestigioso marchio del settore dolciario e tutte le iniziative poste in essere per arrivare a considerare il cioccolato come un bene di lusso, un articolo pregiato, da degustare come un vino d'annata. Abracadabra rinnovera' l'appuntamento al 2002 in un'altra citta' italiana con un altro tema su cui confrontarsi, nell'ambizioso intento di divenire sempre piu' un punto di riferimento nel panorama italiano del marketing e della comunicazione aziendale.

150 ANNI DI LAVORO, 150 ANNI DI IDEE: LE INNOVAZIONI CHE HANNO CAMBIATO LA NOSTRA VITA DALLA SAPONETTA AL COMPUTER NELL'ULTIMO LIBRO DI ABRUZZESE E BAZZOFFIA, ''LA CASA DELLE IDEE'' , LA STORIA DELLE PICCOLE IDEE CHE HANNO MIGLIORATO GRANDEMENTE L'ESISTENZA QUOTIDIANA DELL'UOMO
Roma, 25 novembre 2001. Provate ad immaginare la vostra casa senza lavatrice o frigorifero. Quante ore della vostra settimana impegnate a lavare la biancheria, e quanti minuti al giorno dedicati al rifornimento di alimenti freschi. Chi di noi sa a cosa servivano i ciripa', i triangoli e le fasce per la cura dei neonati e quanto tempo e fatica erano necessari per tenere il bambino pulito ed asciutto. Ci hanno cambiato la vita. Hanno mutato il corso della storia. Hanno trasformato i comportamenti delle persone. Non se ne puo' piu' fare a meno! Eppure quasi mai ci si sofferma sulla portata rivoluzionaria di quegli oggetti che ci sembrano banali, quasi passano inosservati, e che, invece, hanno migliorato enormemente la qualita' della nostra vita e contribuito ad esaudire uno dei maggiori desideri dell'essere umano: la liberta' dalla fatica. Dalla lavatrice agli omogeneizzati; dal computer allo shampoo; dal fax al detersivo; da internet ai pannolini usa e getta: solo alcuni esempi di oggetti che fanno parte della nostra vita quotidiana e senza i quali non riusciremmo nemmeno ad immaginare di vivere. A questi oggetti sono legate storie, idee, persone che hanno dedicato la vita a dare forma ad una attivita' che ha permeato la storia: l'innovazione. ''Tutto quello che un uomo e' capace di immaginare altri uomini saranno capaci di realizzare'' . Quando nel secolo scorso Giulio Verne - autore di queste parole - immaginava apparecchi che permettessero a due persone di parlarsi e di vedersi a distanza, o prevedeva la conquista della luna e l'invenzione del sottomarino, non veniva preso sul serio. Oggi sappiamo come e' andata. Strumenti e tecnologie che solo 40 o 50 anni fa appartenevano al mondo della fantasia e come tali erano argomenti di libri di fantascienza oggi sono apparecchiature e elettrodomestici utilizzati regolarmente nelle nostre case. Il sorprendente sviluppo della scienza e della tecnologia ha innescato una rivoluzione che in meno di due secoli ha trasformato la nostra vita piu' dei 10 mila anni precedenti. E proprio la portata rivoluzionaria dell'innovazione nella nostra vita quotidiana e' l'argomento dell'ultimo libro di Alberto Abruzzese e di Americo Bazzoffia La casa delle idee, pubblicato da Lupetti Editore. Il libro ha raccolto una sfida: esplorare ed analizzare i percorsi dell'innovazione nella nostra vita di tutti i giorni, attraverso i vari volti che il ''nuovo'' ha assunto nel lavoro, nella casa, nelle aziende, nella medicina e nell'igiene, nel marketing, nei processi di produzione, nei consumi, nelle scienze, nella comunicazione e nella pubblicita'. ''Siamo abituati a pensare l'innovazione come un gigantesco investimento della ricerca scientifica e tecnologica per conseguire uno scopo. E' questo, ma e' anche molto di piu' - ha dichiarato Alberto Abruzzese, Presidente del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione dell'Universita' La Sapienza di Roma -. E' ascolto dei mutamenti e capacita' di leggerli. Dunque e' qualcosa di profondamente legato alla vita quotidiana, al desiderio di benessere dell'uomo e alla capacita' di sapersi orientare verso consumi essenziali. La storia di Procter & Gamble e' la storia di un'impresa che ha le sue radici nell'etica della frontiera americana e il suo stile in una costante convinzione sulla necessita' di innovare il prodotto''. ''E' stato straordinario scoprire - ha continuato Abruzzese - quanto l'universo domestico delle nostre case trasformandosi nel tempo, sia stato e continui ad essere il teatro dei grandi mutamenti della cultura e dell'immaginario della nostra societa'. Da una sa! ponetta al computer''. A sollecitare il libro e a proporsi come case history rappresentativa e' Procter & Gamble la cui missione storica e' stata quella di produrre innovazioni per i suoi consumatori. Procter & Gamble rappresenta nel libro il prototipo, il campione tramite il quale e' stato possibile raccontare la storia, i percorsi e i processi delle innovazioni. ''La missione della P&G'' ha detto Luca Virginio, direttore delle relazioni esterne dell'azienda ''e' sempre stata quella di migliorare continuamente la vita dei consumatori. E per far questo dedichiamo quasi il 5% del fatturato alla ricerca e sviluppo. Oltre 8.000 ricercatori, circa 27.000 brevetti ad un ritmo di 3.000 brevetti nuovi ogni anno (ovvero 10 brevetti al giorno), contatto diretto con 8 milioni di consumatori in tutto il mondo. Questi i numeri che danno la misura del nostro impegno nel realizzare prodotti e servizi innovativi che migliorano la qualita' di vita della persone di tutto il mondo'' La casa delle Idee ci offre un viaggio intorno e dentro l'innovazione. Ci fa comprendere quali siano state le strade che l'umanita' ha percorso, quali sta attraversando e quali ci attendono nel futuro.