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Notiziario Marketpress di Lunedì 21 Maggio 2007
PARTE TRA POCHI GIORNI IL FORUM NET ECONOMY  
 
Milano, 21 maggio 2007 - Al via 18 appuntamenti col festival multimediale per il 2007 a Milano: incontri con i guru del settore, forum e convegni per le imprese, le comunità virtuali, un premio per i giovani liceali che si sfideranno a colpi di mouse per creare il miglior sito internet. Arriva il pacchetto “Forum Net Economy”, con iniziative fino a fine anno: “Meet the media guru”, un confronto costante con le voci più qualificate nel panorama internazionale della cultura digitale, i “New Media Forum”, con appuntamenti da marzo a novembre e incontri tematici dalla tv alla sicurezza, dal marketing alla pubblicità all’arte, le Comunità on-line a ottobre, eventi dedicati alle comunità ludiche ma anche alle comunità d’impresa on-line, il Premio Sartori aperto alla sfida delle scuole superiori per realizzare il miglior sito internet. Promotori delle manifestazioni Camera di Commercio, Comune e Provincia di Milano che insieme hanno dato vita al Forum della Net Economy per promuovere azioni congiunte, in collaborazione con Mgm Digital Communication, Wireless srl e Updating srl. “Milano è la prima provincia italiana per imprese innovative, con 15. 200 realtà di questo tipo, pari al 12,5% del totale nazionale. Ma per mantenere un’alta competitività le imprese hanno bisogno di aggiornarsi costantemente e di misurarsi con il mercato”, spiega l’assessore alle Politiche del Lavoro e dell’Occupazione del Comune di Milano Andrea Mascaretti. “Il Forum della Net Economy sarà, quindi” prosegue Mascaretti – “una grande opportunità offerta alle aziende per valutare gli ultimi trend. Le imprese ad alto contenuto tecnologico” conclude l’assessore “sono il futuro e vanno sostenute con forza nel loro sviluppo”. “L’area metropolitana milanese, snodo principale delle reti culturali ed economiche del Paese, – dichiara a Forum Net Economy l’Assessore provinciale Ezio Casati - sta vivendo le mutazioni tecnologiche e sociali di oggi con estremo dinamismo. Le imprese, il sistema finanziario, il mondo accademico e la comunicazione cercano nelle nuove risorse tecnologiche la possibilità di mettere a sistema prodotti, servizi e saperi. Le istituzioni politiche e le pubbliche amministrazioni, dal canto loro, possono giocare un ruolo davvero importante: essere i facilitatori e i promotori del cambiamento. In questo quadro il Forum della Net Economy, attivo da cinque anni grazie al Comune, alla Camera di Commercio ed alla Provincia di Milano, rappresenta un prezioso laboratorio aperto a tutti gli attori. Imprese, istituzioni e cittadini vedono nel Forum il luogo ideale di scambio delle conoscenze. Non solo, il punto d’incontro fra intelligenze creative e servizi dell’economia”. “La Camera di Commercio - ha sottolineato Pier Andrea Chevallard, segretario generale della Camera di Commercio di Milano - si è da sempre dimostrata attenta e proiettata verso il mondo delle tecnologie multimediali. Internet rappresenta il futuro della nostra società e un valido aiuto per le imprese. E questa manifestazione, attraverso una serie di interessanti iniziative, si propone come un valido strumento di divulgazione per sviluppare e diffondere sempre di più la cultura informatica e telematica”. .  
   
   
MACEDONIA, COMPAGNIE IN CORSA PER OPERATORE MOBILE  
 
 Trieste, 21 maggio 2007 - Secondo un comunicato pubblicato recentemente dalla Electronic Communications Agency (Aek) e ripreso da Seeurope, sei compagnie si sono candidate come quarto operatore mobile: l´Agenzia aveva diramato l´avviso pubblico un mese fa, su richiesta del Governo. L´agenzia ha comunicato che delle sei aziende che hanno presentato la lettera di interesse, due sono macedoni e quattro straniere. Mobilkom Austria aveva recentemente vinto l´asta per il terzo operatore; la compagnia austriaca era peraltro stata l´unica concorrente. Secondo i requisiti per la licenza dovrà avviare le operazioni commerciali entro sei mesi dal ricevimento della licenza. .  
   
   
FLEX JOB: SWISSCOM FACILITA AGLI APPRENDISTI L’INGRESSO NEL MONDO DEL LAVORO  
 
 Berna, 21 maggio 2007 - Swisscom agevola agli oltre 240 apprendisti che in estate termineranno il tirocinio l’entrata nel mercato del lavoro. Il programma Flex Job offre impieghi della durata di nove mesi. Questa soluzione flessibile è vantaggiosa sia per i giovani che per l’azienda e aumenta le opportunità dei neodiplomati di trovare in seguito un’occupazione fissa. Il programma Flex Job sostituisce il programma Job Bridge che Swisscom ha offerto ai suoi apprendisti negli ultimi tre anni. In tal modo l’azienda sta al passo con l’evoluzione del mercato del lavoro: oggi ci sono più posti vacanti in seno al Gruppo, ad esempio nel servizio alla clientela o presso Bluewin Tv. Gli apprendisti neodiplomati permettono di far fronte a questa domanda: i 44 impiegati di commercio, i 54 impiegati del commercio al dettaglio, i 28 mediamatici, gli 81 informatici, i 23 telematici e i 12 elettronici sono alla ricerca di un primo impiego che garantisca loro un’elevata flessibilità. Essi dispongono del profilo adatto per soddisfare le esigenze di Swisscom in quanto datore di lavoro: hanno seguito una buona formazione, possono entrare in servizio nell’estate del 2007, conoscono bene l’azienda e hanno quindi bisogno di meno tempo per essere introdotti nella nuova attività. La durata dell’impiego nell’ambito del programma Flex Job è di al massimo nove mesi; il rapporto di lavoro e il salario si orientano alle disposizioni del contratto collettivo di lavoro. Swisscom si impegna a lungo termine nella formazione di professionisti. Nel mese di agosto 2007 entreranno a far parte dell’azienda circa 265 nuovi apprendisti. In totale, i giovani che svolgono un tirocinio presso Swisscom sono 850, pari a circa il 5,5 percento dell’organico. .  
   
   
GRUPPO ACOTEL: 1 ° TRIMESTRALE 2007: RICAVI CONSOLIDATI A 14,4 MILIONI DI EURO (+90%) RISULTATO NETTO DI GRUPPO A -2,2 MILIONI (-2,7 MILIONI NEL 1 ° TRIM. 2006)  
 
Roma, 21 maggio 2007 - Ii Consiglio di Amministrazione di Acotel Group S. P. A. Ha approvato il 15 maggio la relazione sull´andamento della gestione nel 1 ° trimestre dell´esercizio in corso. Ii Gruppo ha conseguito nel periodo un sensibile incremento dei ricavi (+90%) ed un miglioramento di tutti i margini reddituali consolidati, grazie al contributo delle società operative attive nei diversi segmenti di business presidiati. Più nel dettaglio, il Gruppo Acotel ha realizzato ricavi consolidati per circa 14,4 milioni di Euro in crescita di quasi il 90% rispetto ai 7,6 milioni del corrispondente trimestre del 2006. La positiva performance è correlata alla maggiore attività commerciale svolta negli Stati Uniti dalla controllata Flycell Inc. , attiva nell´erogazione di servizi in mobilità direttamente nei confronti del consumatore finale (B2c), ed al miglioramento del fatturato trimestrale conseguito dalle controllate Jinny Software, Acotel S. P. A. E Acotel do Brasil. Se analizzati per area di business, i ricavi consolidati sono stati ottenuti per il 91,4% nell´area dei servizi (offerti al consumatore finale, agli operatori telefonici ed alle aziende commerciali), per il 6,4% dall´attività di progettazione di apparati telematici e per il rimanente 2,2% dalla progettazione di sistemi di sicurezza. Con specifico riferimento ai ricavi da servizi, si segnala che quelli erogati in modalità B2c rappresentano, con oltre 8,1 milioni di Euro (2 milioni nel 1° trimestre 2006), circa il 62% dei ricavi totali e continua ad essere, come per l´intero esercizio precedente, la principale fonte di ricavi del Gruppo. Tale quota di fatturato è stata generata soprattutto dalla controllata statunitense Flycell Inc. Grazie alla clientela acquisita nel corso del precedente esercizio e ai nuovi clienti acquisiti nel corso del trimestre. La ripartizione dei ricavi per area geografica conferma l´importanza (57,6% del totale) che ha assunto per il Gruppo Acotel il mercato statunitense in cui, oltre alla controllata Flycell Inc. , è stata attiva nel trimestre anche Jinny Software; l´Italia, con una quota di ricavi pari a circa il 25,1%, rappresenta per il Gruppo Acotel il secondo mercato geografico di riferimento. Dal punto di vista della redditività, il Margine Operativo Lordo (Ebitda) consolidato, pur se negativo per circa 1,5 milioni di Euro, è comunque in miglioramento di circa il 25% rispetto ai -2 milioni di Euro nel 1 ° trimestre del 2006 grazie alle migliori performance delle controllate Acotel do Brasil, Acotel S. P. A. E Flycell Inc. Ed al processo di razionalizzazione effettuato all´interno del Gruppo nel corso del 2006. Gli ammortamenti sono stati pari a circa 170 migliaia di Euro (circa 192 migliaia nel medesimo trimestre del 2006) e sono relativi all´ammortamento dei software e delle licenze utilizzate dalle varie società del Gruppo ed all´ammortamento degli apparati per le telecomunicazioni e delle infrastrutture funzionali allo svolgimento dell´attività. Anche il Risultato Operativo (Ebit) consolidato è in miglioramento, essendo passato dai -2,2 milioni di Euro del 1° trimestre del 2006 a circa -1,7 milioni del trimestre appena concluso. Per effetto della gestione finanziaria (positiva per 136 migliaia di Euro) e delle imposte di periodo (stimate in circa 685 migliaia di Euro), il risultato netto del 1 ° trimestre del corrente esercizio si è attestato a -2,2 milioni di Euro, in miglioramento di circa il 16% rispetto ai -2,7 milioni di Euro del 1 ° trimestre 2006. Le disponibilità finanziarie nette al 31 marzo 2007 sono pari a 24,7 milioni di Euro: la loro sostanziale stabilità rispetto a quanto fatto registrare al termine del precedente esercizio (circa 25,4 milioni di Euro) evidenzia come il Gruppo sia riuscito nel trimestre a supportare la sua crescita dimensionale con l´autofinanziamento operativo. Dopo la chiusura del trimestre non si segnalano eventi di rilevanza particolare, mentre per quanto riguarda l´evoluzione prevedibile della gestione, si ricorda come le peculiarità del business B2c, condotto nell´ambito del Gruppo principalmente da Flycell Inc. Nel mercato statunitense, comportino l´alternanza di periodi, come il primo trimestre dell´esercizio in corso, in cui l´operatività è rivolta ad ottenere il massimo ampliamento della base clienti, e per tale obiettivo vengono sostenute ingenti spese promozionali, a periodi in cui vengono raccolti i frutti di tale attività, con conseguente miglioramento dei margini reddituali. .  
   
   
BRITISH TELECOM: TRIMESTRALE, UTILE +16% CON BANDA LARGA ANNUNCIA BUYBACK DA 2,5 MLD STERLINE  
 
 Milano, 21 maggio 2007 – British Telecom ha chiuso il primo trimestre con un utile in crescita del 16%, grazie in particolare alle vendite di Internet a banda larga e di servizi di trasmissione dati. L´utile e´ cosi´ salito a 454 milioni di sterline e le vendite sono aumentate del 3,1% a 5,29 miliardi. Si tratta, tuttavia, di un risultato inferiore alle attese degli analisti, che avevano puntato su un utile di 457,9 milioni. Il colosso britannico ha annunciato un piano di buyback per i prossimi 2 anni da 2,5 miliardi sterline e una spesa di 450 milioni per la ristrutturazione annunciata di recente. Bt Global Service, la divisione a cui fanno riferimento le attività di Bt Italia, incrementa i ricavi al di fuori del Regno Unito nel quarto trimestre di una quota pari al 17% anno su anno e sottoscrivendo nuovi contratti in tutto il mondo e relativi a diverse soluzioni e servizi, per 9,3 miliardi di sterline nel corso dell´intero anno . Inoltre Bt Global Services vede crescere il proprio Ebitda per il 20° trimestre consecutivo. La forte crescita ha riguardato sia l´Europa sia le aree emergenti quali l´America Latina, il Centro e l´Est Europa e il Medio Oriente e l´Africa. L´europa è cresciuta del 15% nel quarto quarter (10% nell´intero fiscal year), l´area asiatica è cresciuta del 20% nel quarto quarter (+ 15% nell´intero fiscal year), il nord America è cresciuto più del 30% nel quarto quarter (+ 20% nell´intero fiscal year). .  
   
   
EUTELIA: CONCLUSA L’ACQUISIZIONE DI C3 E ALPHA TELECOM DAL GRUPPO TELE 2  
 
Arezzo 21 maggio 2007 - Eutelia informa che il 17 maggio è stato effettuato il closing relativo all’acquisizione di Alpha Telecom e Calling Card Company Group dal Gruppo Tele2. Il prezzo per l’acquisizione, pagato in contanti da Eutelia, è risultato pari a 8,9 milioni di Euro. Attraverso questa operazione, Eutelia acquisisce un ruolo di primo piano nel mercato delle carte prepagate e dei servizi di telefonia internazionale, acquisendo un’importante base di clienti e numerosi canali di vendita in Europa. C3, infatti, può contare su oltre 400. 000 punti di distribuzione, di cui circa 1. 600 phone shops, in Spagna, Francia, Regno Unito, Germania, Italia, Portogallo, Austria, Olanda, Svizzera. Le carte prepagate attivate da C3 nel 2006 sono state pari a 14 milioni. Alpha Telecom è leader nel mercato residenziale e Sme nel Regno unito con una base di circa 105. 000 clienti. Nel 2006, le due società che hanno generato complessivamente 1,4 miliardi di minuti di traffico telefonico. Per il 2007 è previsto un fatturato complessivo pari a circa 100 milioni di euro e un margine operativo lordo (Ebitda) di 4-5 milioni di euro. “Siamo molto soddisfatti dell’accordo concluso con Tele 2 – ha dichiarato Angiolo Landi – presidente di Eutelia. Ritengo, infatti, che il brand, i canali di vendita e l’importante base clienti che acquisiremo in Europa attraverso C3 e Alpha Telecom siano fortemente complementari e sinergici alla posizione di leader già raggiunta da Eutelia nel mercato dei servizi prepagati in Italia”. .  
   
   
III EDIZIONE DEL CONVEGNO: “LE TECNOLOGIE RADIO PER IL SUPERAMENTO DEL DIVARIO DIGITALE” L’ EMILIA ROMAGNA SI CONFRONTA CON ALTRE REALTÀ NAZIONALI GIOVEDÌ 14 GIUGNO 2007 SASSO MARCONI (BOLOGNA)  
 
 Sasso Marconi, 21 Maggio 2007 - La Città di Sasso Marconi, che ha visto nascere il sistema di radio trasmissione grazie al genio e all’intuito di Guglielmo Marconi, - in collaborazione con Regione Emilia Romagna, Provincia di Bologna, Fondazione Guglielmo Marconi e Uncem (Unione Nazionale Comunità Montane, Sezione Emilia Romagna) - si prepara ad ospitare la Terza Edizione del Convegno “Le tecnologie radio per il superamento del divario digitale” che si terrà il 14 giugno 2007 Ore 10-18, nel corso della tradizionale settimana di celebrazioni Marconiane (Radio Days 2007). In linea con quanto dichiarato dal Ministro delle Comunicazioni Gentiloni (tra i relatori invitati al Convegno) - che vede il 2011 quale deadline per rendere la connessione broadband un servizio accessibile universalmente e il Wimax come chiave fondamentale per la modernizzazione del paese – l’ Edizione 2007 “Le tecnologie radio per il superamento del divario digitale” affronterà, all’interno di un forum a vocazione nazionale, esperienze e ricerche inserite nell’ambito dei Sistemi di Telecomunicazione nei Territori Montani con particolare attenzione al problema del digital divide (accesso disomogeneo ai servizi digitali per cittadini, imprese ed istituzioni). L’italia, accusando un forte ritardo rispetto alla media europea (la banda larga copre infatti solo l’87 per cento della popolazione – Fonte: Ue), è tuttora divisa da un gap digitale notevole. In questo contesto, Wifi e Wimax quali sistemi di trasmissione basati su onde radio - superando il vincolo di reti Adsl e sistemi a fibra ottica - sono risposte concrete e attuali al bisogno di connessioni in banda larga dei territori dove orografia complessa e comunità di utenti esigue hanno fino ad ora reso impossibile l’usufruire dei vantaggi di Internet e delle reti digitali. La Iii Edizione del Convegno, che si terrà presso il Centro Congressi Cà Vecchia il 14 giugno 2007, propone una agenda di rilievo. La sessione introduttiva, dopo i saluti delle autorità ospiti, vedrà gli interventi di Francesco Troisi, Ministero delle Comunicazioni, Luciano Frascà, Direttore Generale Infratel, Andrea Pontremoli, Amministratore Delegato Ibm Italia, Franco Grimaldi, Eurascom, per analizzare lo scenario nazionale e internazionale (moderatore dell’incontro Gabriele Falciasecca, Presidente – Fgm). Nella stessa sede i rappresentanti degli Enti promotori del Convegno e il Segretario generale del Ministero delle Comunicazioni Marcello Fiori, discuteranno di divario digitale e dell’utilizzo delle nuove frequenze destinate al Wimax. Nella sessione pomeridiana, sono invece previste: la presentazione di alcune significative case-history locali, a confronto con altre esperienze nazionali – Regione Emilia Romagna, Csi-piemonte, Regione Liguria, Provincia Autonoma di Trento, Marconi Wireless, Comune di Sasso Marconi ecc. - e la tavola rotonda “Wimax: quali opportunità per i Territori Montani” a cui parteciperanno Ministero e operatori (hanno già confermato la loro presenza Telecom Italia, Fastweb, Alcatel, Siemens), moderata da Enrico Borghi, Presidente dell’Uncem Nazionale. .  
   
   
OLIVETTI SI AGGIUDICA GARA CON CHINA POSTAL SAVINGS L’ISTITUTO DI CREDITO DELLE POSTE CINESI IL CONTRATTO PREVEDE LA FORNITURA DI 15. 000 STAMPANTI BANCARIE SPECIALIZZATE PER GLI UFFICI POSTALI CINESI  
 
Milano, 21 Maggio 2007 - Olivetti, la società del Gruppo Telecom Italia attiva nel settore dei prodotti per l’information & communication technology, si è aggiudicata la gara indetta da China Postal Savings, l’istituto di credito fondato lo scorso anno dal Ministero delle Poste della Repubblica Popolare Cinese, per la fornitura di un primo lotto di 15. 000 stampanti bancarie specializzate, delle 50. 000 previste in tre anni, per l’automazione degli sportelli dei 36. 000 uffici postali del paese. L’accordo è stato assegnato grazie all’alto contenuto tecnologico delle stampanti bancarie della gamma Olivetti Pr2, che si sono contraddistinte per le prestazioni eccellenti raggiunte in termini di qualità e velocità di stampa. La fornitura delle stampanti Pr2 avverrà tramite le società cinesi Nantian e Great Wall Information Systems, partners di Olivetti in Cina da oltre 15 anni e maggiori fornitori e system integrators di soluzioni hardware e software per il settore bancario e della pubblica amministrazione. Con l’aggiudicazione di questa commessa Olivetti conferma la propria presenza sul mercato cinese dove è leader nel settore delle stampanti bancarie con una quota di mercato di oltre il 75% e rafforza ulteriormente il suo ruolo nel processo di trasformazione delle banche cinesi in fornitori di servizi diversificati e nell’automazione degli sportelli. Olivetti consolida inoltre la propria leadership a livello internazionale nel mercato dei terminali bancari con una quota di mercato pari al 70%. .  
   
   
INNOVAZIONE E QUALITÀ: NASCE TROVALAB  
 
 Milano, 21 maggio 2007 - Qualità e innovazione per le imprese: arriva Trovalab uno strumento pratico nelle modalità di consultazione e capace di dare risposte su prove, misure, test e certificazioni. All’indirizzo trovalab. It si possono consultare i dati, le prassi, le norme, gli schemi di certificazione, i marchi di conformità, gli accordi di mutuo riconoscimento. Se ne è parlato il 17 maggio alla Camera di Commercio di Milano, durante il convegno “Innovazione & Qualità nel Territorio. Presentazione di Trovalab”, nel corso del quale è stato presentato il risultato operativo del progetto avviato congiuntamente dalle Camere di Commercio di Torino e Milano, per la costruzione di un Repertorio ragionato ed informatizzato delle organizzazioni, istituti, laboratori che operano in Lombardia e in Piemonte e che forniscono alle aziende servizi tecnici in materia di prove, taratura, certificazione. Trovalab è una fonte di informazioni e di consultazione per le aziende, che si potranno avvalere di un quadro completo dell’offerta di specifici servizi, con la possibilità di selezionare le organizzazioni di prova, test, certificazione, ispezione e taratura più rispondenti alle proprie esigenze sia in ambito volontario che cogente. Destinatarie sono le aziende manifatturiere esistenti, ma anche quelle di nuovo possibile insediamento (per le indicazioni di quali supporti e servizi possono trovare), ed anche tutte le infrastrutture erogatrici dei servizi considerati. Fondato sulle esigenze delle imprese, il Repertorio sarà in grado di rispondere a domande concrete (“Quali laboratori nella mia provincia sono in grado di provare il mio dispositivo per quella specifica applicazione? Chi può farmi questa determinata analisi? A chi rivolgermi per capire cosa effettivamente preveda questa nuova Direttiva?”. ). Il Repertorio si caratterizza per un’impostazione innovativa che copre tutte le fasi del processo, a partire dall’innovazione fino alle prove di caratterizzazione di un nuovo prodotto, a quelle di certificazione, a quelle di mantenimento; copre cioè attività, procedure, attori, competenze molto differenziate, mettendo quindi in campo un approccio unitario tra la parte cogente e quella volontaria delle certificazioni spesso considerate separatamente, che sono state suddivise nei seguenti segmenti: prove di laboratorio; certificazione cogente di prodotto; certificazione volontaria di prodotto; certificazioni di sistema; ispezioni ; tarature. Per ognuno di tali segmenti il Repertorio contiene delle tavole sinottiche in cui sono riportate tutte le infrastrutture che erogano una determinata attività entro una classe considerata: per es. Per la certificazione cogente di prodotto mostra quali sono le infrastrutture che eseguono le attività previste da ciascuna direttiva europea per la marcatura Ce. Il Repertorio contiene anche una scheda per ogni infrastruttura, in cui sono riportati aspetti quali: informazioni anagrafiche; altre informazioni; attività svolte dall’infrastruttura; accreditamenti/riconoscimenti acquisiti; tipologia di prodotti certificati (certificazione volontaria); marchi che la struttura consente di ottenere; prove; tarature. .  
   
   
REISS ROMOLI: DEL TURCO INCONTRA A ROMA VERTICI TELECOM SPAZIO PER UNA SOLUZIONE RAGIONEVOLE SU FUTURO STRUTTURA  
 
Roma, 21 maggio 2007 - "Nei prossimi giorni si possono produrre le condizioni per aprire la vicenda ad una soluzione ragionevole capace di garantire la permanenza dell´importante struttura in Abruzzo". Lo ha affermato il presidente della Regione, Ottaviano Del Turco, al termine dell´incontro avuto a Roma con i dirigenti della Telecom sulla vicenda della Reiss Romoli dell´Aquila. Come era stato preannunciato in Consiglio regionale, il presidente Del Turco ha infatti incontrato il direttore generale di Telecom Gustavo Bracco e Franco Rosario Brescia del management dell´azienda telefonica, con i quali ha avuto un colloquio di oltre mezz´ora. "Con i dirigenti della Telecom - precisa il presidente Del Turco - abbiamo fatto il punto della situazione della struttura aquilana, che è stata, è e rimane punto di orgoglio dell´apparato dei servizi della Regione Abruzzo. Al termine della riunione si è convenuto - ha aggiunto Del Turco - di fissare nei prossimi giorni un incontro formale con i rappresentanti di tutti gli enti, le aziende e gli altri interlocutori che hanno possibilità di fornire risposte positive alla vertenza in corso". Sul fronte abruzzese della vertenza, invece, il presidente della Regione ha garantito che "nei prossimi giorni riferirà alle rappresentanze sindacali del personale della Reiss Romoli e ai rappresentanti politici di maggioranza e minoranza del Consiglio regionale che hanno consentito con il loro contributo la ripresa del dialogo con l´azienda". "Spero solo - ha concluso Ottaviano Del Turco - che questi sforzi siano premiati. Di certo, posso dire, che faremo tutto il necessario per portare ad una soluzione positiva l´intera vicenda". .  
   
   
AL FORUM P.A. LE MARCHE, SEMPLIFICAZIONE E CONNESSIONE CON I TERRITORI I TEMI CONDUTTORI . PARTECIPAZIONE AL PREMIO "REGIONANDO" CON LA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE SUL PEAR  
 
 Ancona, 21 maggio 2007 - Le Marche saranno presenti alla 18a edizione del Forum P. A - la mostra /convegno sui servizi al cittadino e alle imprese che si svolgera` a Roma dal 21 al 25 maggio- con proposte e progetti di particolare interesse, legati dai temi conduttori della semplificazione delle procedure burocratiche, connessione e sviluppo dei territori, attraverso innovativi strumenti tecnologici e azioni integrate. Di rilievo la partecipazione al Premio Regionando 2007, dedicato quest´anno al tema delle energie rinnovabili, ´ Le Regioni per Kioto 2012´ con la campagna biennale di comunicazione ´Energicamente´ del Piano Energetico Regionale Ambientale. La campagna ha l´obiettivo di diffondere a largo raggio le informazioni sulle linee strategiche del Pear e soprattutto le opportunita` offerte dalla innovativa pianificazione energetica. Con questo progetto le Marche hanno ottime possibilita` di conseguire un riconoscimento in occasione della cerimonia di premiazione del 23 maggio prossimo. Tra gli altri progetti che saranno presentati presso lo stand della Regione, per il settore informatica segnaliamo e-Market, il mercato elettronico regionale, che ha la finalita` di ridurre i costi per l´acquisto di beni attraverso l´introduzione di contrattazioni piu` snelle, mediante l´utilizzo di strumenti tecnologici che consentono di eliminare i costi di intermediazione. Il progetto costituisce un vantaggio anche per le imprese che dispongono di una vetrina virtuale per favorire una forte visibilita` extra regionale e aumentarne la competitivita`. Sempre in tema di informatizzazione il progetto Marche Way sulla creazione di una rete a banda larga per connettere in rete la pubblica amministrazione locale e il progetto Paleo per la gestione elettronica dei flussi documentali tra i diversi organi regionali e agenzie dipendenti (Giunta e Consiglio regionale, Arpam, Asur e Zone territoriali, Ersu). Sul versante delle politiche comunitarie, le Marche propongono al Forum P. A. Un progetto integrato per lo sviluppo del territorio che va dall´ammodernamento tecnologico delle imprese, alla valorizzazione delle risorse ambientali, alla riqualificazione delle strutture recettive turistiche, al recupero del patrimonio storico e culturale. In tema di rilevazioni statistiche, tra gli altri interessanti progetti, anche Stat Governance , una base dati sempre aggiornata secondo le linee guida del programma di governo della Viii legislatura. Uno strumento che consente nel breve, medio e lungo periodo un´efficace valutazione e programmazione degli obiettivi sintetizzando le esigenze statistiche della governance. Infine il Comitato paritetico regionale per il fenomeno del Mobbing presentera` a Roma la sua attivita` e le modalita` di funzionamento dello sportello di ascolto in tema di rischi psico sociali e occupazionali. Verra` anche illustrato il ´Codice etico dei lavoratori della Regione Marche´. .  
   
   
FRANCESCO COSSIGA TESTIMONIAL DI SITOFONO IL PRESIDENTE CONFERMA LA SUA FAMA DI TECNOLOGO DIVENTANDO IL PRIMO POLITICO ITALIANO A UTILIZZARE L’INNOVATIVA APPLICAZIONE CLICK TO CALL PER FARSI SITOFONARE DAL POPOLO DELLA RETE.  
 
Roma - Cagliari, 21 maggio 2007 – Parlare via internet con Francesco Cossiga si può, da ieri è attivo in Rete il Sitòfono dell’ex Presidente della Repubblica, il primo uomo politico italiano a mettere a disposizione del popolo degli internauti uno strumento di comunicazione di tipo clicca e chiama. In questi ultimi anni, la passione per la tecnologia e le competenze in questo ambito hanno portato Francesco Cossiga a cavalcare importanti battaglie in Parlamento, come quella per la liberalizzazione del Wi-max, e a divenire Presidente onorario dell’Associazione Parlamentari amici delle Nuove Tecnologie. Il Sitòfono di Francesco Cossiga ( http://www. Francesco-cossiga. Sitofono. It ) è stato personalizzato inserendolo all’interno di una pagina web che raccoglie alcuni dati biografici del senatore, figura tra le più rappresentative della storia politica italiana degli ultimi decenni e, da sempre, grande comunicatore. “ Un giorno, non molto tempo fa – racconta Cossiga – chiesi a uno dei più grandi esperti di telecomunicazione, l’inventore della carta prepagata, se sapesse indicarmi un sistema di comunicazione da computer che non fosse uno dei soliti commerciali e si meravigliò che io non lo conoscessi, visto lo realizzava un’azienda molto avanzata tecnologicamente, anche se di piccole dimensioni, situata in Sardegna, chiamata Abbeynet. Mi feci dare l’indirizzo e mi misi in contatto, scoprendo che il presidente di quella società Gianluca Dettori, mi conosceva perché era stato un mio studente. Adesso sul mio computer è stato sistemato tutto il sistemabile – continua Cossiga – da Sitòfono che inoltra le chiamate direttamente al mio centralino, ad Abbeyphone che è un bellissimo sistema di telefonia web”. Francesco Cossiga - Appassionatosi alla tecnologia a seguito di un incidente che comportò mesi di immobilità, il Presidente Cossiga è un fruitore insaziabile di nuovi strumenti e soluzioni tecnologicamente avanzati. Possiede e utilizza una collezione di apparati hardware fissi e mobili, pc e mac, smartphone e pda, telefonini di ultimissima generazione. Molto attento anche all’evoluzione dei sistemi di comunicazione e dell’internet, Francesco Cossiga è Presidente onorario dell’Associazione parlamentari amici delle nuove tecnologie e promotore, insieme a Franco Grillini di una battaglia parlamentare volta alla liberalizzazione delle frequenze per il sistema di connessione wireless Wi-max. Cossiga è da anni anche un fedele radioamatore con il nominativo I0fcg. Http://www. Francesco-cossiga. Sitofono. It Sitòfono appartiene a una categoria di prodotti web-based denominati click-to-call (clicca e chiama) che permettono di inoltrare una chiamata vocale da pc a pc o da pc a telefono attraverso un link sulla pagina. La tecnologia sviluppata da Abbeynet su piattaforma Voip è particolarmente innovativa grazie a una elevata qualità del servizio, alla sua facilità d’uso e di attivazione (Sitòfono è compatibile con tutti i sistemi operativi), al suo costo, fisso e contenuto, che consente all’azienda, all’ente o alla persona che lo attiva sul proprio sito internet, di farsi chiamare gratuitamente dagli utenti web. Sitòfono è il citofono per siti web, uno strumento di comunicazione efficace e un prezioso alleato nel marketing, indispensabile nell’architettura dei nuovi siti internet. Http://www. Sitofono. It .  
   
   
IBM AL FORUM PA 2007: IL CITTADINO IN PRIMO PIANO DAL 21 AL 25 MAGGIO, NNUOVA FIERA DI ROMA  
 
Milano, 21 maggio 2007 - Il Forum Pa è un momento di confronto unico per tutti coloro che operano nel mondo della Pubblica Amministrazione e nella Sanità. E la Ibm conferma la propria partecipazione e il proprio impegno con l’obiettivo di contribuire all’evoluzione di questo settore con esperienze, soluzioni, idee, storie di successo nazionali e internazionali. In questa edizione la Ibm è affiancata da Cisco, Nokia e Sistemi Informativi, società controllata dalla Ibm Italia. Al Forum Pa vengono anche presentati alcuni dei progetti nati nell’eGovernment Open Solution Center di Roma, il centro di competenza che la Ibm Italia ha voluto creare per accelerare lo sviluppo della Pubblica Amministrazione italiana. “Con oltre 700 ospiti e 150 seminari, in due anni - afferma Gianfranco Previtera, vice President Public Sector Ibm Italia - il nostro centro si è affermato come un punto di riferimento importante dove si sono discussi temi decisivi e sono nati progetti, frutto della collaborazione tra Istituzioni, operatori, Università, mondo della Ricerca. L’egovernment Open Solution Center è un po’ il simbolo della nostra strategia: crediamo che l’innovazione e il vero progresso possano nascere solo dalla collaborazione di tutti gli attori in gioco, cittadini compresi. Non solo. L’evoluzione della Pubblica Amministrazione deve tradursi necessariamente in vantaggi: per le organizzazioni e per i cittadini. E gli scenari che le nuove tecnologie stanno aprendo, come il Web 2. 0, creeranno nuove forme di collaborazione e renderanno ancora più incisivo il ruolo dell’individuo come parte attiva del processo di sviluppo”. In questa edizione del Forum Pa la Ibm ha scelto di presentare soluzioni e progetti con un attenzione particolare proprio al cittadino. Le soluzioni proposte riguardano 6 temi principali che la Ibm considera strategici per l’evoluzione della Pubblica Amministrazione italiana e in generale per lo sviluppo del Paese. Alla base di ogni processo di innovazione c’è comunque la necessità di poter contare su una infrastruttura tecnologica solida, sicura, aperta, accessibile, che sia in grado di evolvere in funzione delle esigenze e che consenta di comunicare e collaborare con tutti: operatori, partner, fornitori, clienti, cittadini. Infrastrutture - Architetture e soluzioni che consentono di rendere più efficaci i processi, con vantaggi in termini di qualità e flessibilità del servizio. La Ibm offre piattaforme per ogni tipo di esigenza, ma tutte all’insegna degli Open Standard. L’adozione di tecnologie avanzate e aperte – hardware e software - permette di razionalizzare le risorse It, gestire l’infrastruttura con sofisticati livelli di virtualizzazione, ridurre il Total Cost of Ownership. Alcuni dati significativi: con 8 centri di Ricerca e 24 laboratori in tutto il mondo Ibm investe tutti gli anni più di 5 miliardi di dollari (6,1 miliardi l’anno scorso) in R&s; nel 2007, per il quattordicesimo anno consecutivo, con oltre 3600 brevetti la Ibm si è confermata la prima società per numero di brevetti negli Stati Uniti. Sicurezza fisica - Il portafoglio di soluzioni e servizi che la Ibm mette a disposizione è molto ricco e diversificato per far fronte alle esigenze di organizzazioni di ogni dimensione e di ogni settore. In particolare, la soluzione Ibm di sorveglianza intelligente “Smart Surveillance System”, nota come “ S3”, è nata nel centro di ricerca Ibm Watson, a Yorktown (Ny): consente un controllo efficace e completo dello scenario che si sta analizzando e fornisce allarmi di intrusione di tipo “Real Time”, permettendo una gestione centralizzata della sicurezza degli ambienti. La soluzione cattura, tramite videocamere ad alta definizione, il passaggio e il movimento di persone attraverso perimetri definiti, mezzi od oggetti abbandonati o rimossi. Inoltre fornisce le funzionalità per il riconoscimento delle targhe o la “cattura” dei volti all’interno dei video acquisiti dalle telecamere. Security Operation Center, soluzione per la gestione preventiva del rischio tramite il monitoraggio e la centralizzazione di tutte le attività di sicurezza relative ai sistemi informativi e agli asset tecnologici aziendali. Entity Analitics Solutions, soluzioni che identificano e mettono in correlazione le informazioni in diverse aree: antiterrorismo, controllo immigrazione, protezione confini, sicurezza porti, aeroporti. Accessibilità - Mobile Information and Guidance Services (Migs): è una soluzione che permette agli utenti di orientarsi in uno spazio chiuso attraverso “bluetooth”. Le informazioni vengono fornite in formato grafico e testuale o solo testuale a seconda della tipologia dei dispositivi impiegati. Sempre a seconda degli strumenti utilizzati l´utente può interagire in forma vocale o attraverso la tastiera. Mobile Wireless Accessibility (Mwa) è la più avanzata soluzione ad oggi disponibile per non vedenti e ipovedenti messa a punto da Ibm Italia, in collaborazione con Fondazione Asphi onlus e in team con Nokia Italia e Cisco, che rivoluziona le modalità di accesso a qualsiasi tipo di comunicazione aziendale. Visibile su un apposito totem reso disponibile da Nokia, la soluzione sfrutta tutta la tecnologia - dalle reti wireless di Cisco alla nuova generazione di cellulari Nokia, allo screen reader Talks – e consente di superarne i problemi di compatibilità coniugando tre contesti: la comunicazione in mobilità, il wireless e l’accessibilità per i disabili visivi. Accessible video, una soluzione avanzata per sottotitolare i video per i non udenti. Lavagne interattive, presentate da Intervideo, consentono agli studenti disabili di partecipare attivamente alle lezioni di classe. Sanità - La possibilità di avere informazioni integrate e di raggiungere soluzioni per una medicina personalizzata sono temi cruciali per il mondo della Sanità e prevedono la collaborazione di tutti: ospedali, Università, centri di Ricerca, cittadini. Il “Portale della Salute” danese è una delle realtà più avanzate nel panorama europeo perché rende disponibili in maniera semplice ed efficace servizi e informazioni ai cittadini, alle farmacie, agli ospedali, alle aziende sanitarie, ai medici di base ed alle istituzioni. Il ciclo virtuoso di comunicazione permette sinergie e interventi tempestivi. Le soluzioni tecnologiche avanzate sono un prerequisito indispensabile per accelerare gli sviluppi della Scienza, della Biologia, della Medicina, della Ricerca e il ruolo dell’Information Technology diventa decisivo per raccogliere, elaborare, integrare le informazioni con precisione e in tempi ridotti. La “Clinical Genomics Architecture”, sviluppata dal Laboratorio di Ricerca di Haifa, consente di integrare i dati clinici con i dati genetici dei pazienti, premessa indispensabile per la realizzazione di progetti relativi alla medicina personalizzata. Sistemi elettronici di monitoraggio basate sulle tecnologie Rfid sono sempre più diffuse per “tracciare” cure mediche e all´interno degli ospedali. L´ospedale di Nizza è un esempio di impiego avanzato di queste tecnologie. E-democracy - Soluzioni e progetti che testimoniano come l’impiego di nuovi processi e tecnologie si traducono in reali vantaggi per le organizzazioni e i cittadini. La soluzione di Protocollo Informatico a norme Cnipa, basata sulla piattaforma unica Ibm Filenet Ecm – la società Filenet è stata recentemente acquisita da Ibm - è stata sviluppata sulla base dei requisiti richiesti dalla normativa italiana (Dpr 445/2000). Questa soluzione sfrutta le potenzialità della piattaforma Filenet P8, che consente di gestire elevati volumi documentali con la massima sicurezza: tiene traccia dell’accesso ai contenuti e permette di automatizzare i procedimenti amministrativi monitorando tutte le fasi. Gestisce inoltre tutto il ciclo di creazione, classificazione, archiviazione, ricerca, condivisione e distribuzione delle informazioni di protocollo per rendere più efficiente le attività delle pubbliche amministrazioni. La soluzione di Gestione Documentale e Protocollo Informatico dell’Azienda Ospedaliera di Padova é un sistema di gestione documentale e di Protocollo Informatico sviluppato sulla suite Ibm Filenet Content Manager. Riduce la documentazione cartacea e i relativi archivi, razionalizza i flussi documentali e consente un effettivo accesso allo stato di avanzamento dei procedimenti - e ai relativi documenti - da parte delle dieci aziende sanitarie locali aderenti. L´importanza e la criticità del ruolo svolto dalla Procura della Repubblica di Lecce, sede anche della Direzione Distrettuale Antimafia, ha portato alla realizzazione di un progetto per informatizzare i documenti ed i processi interni, rendere più efficiente l´accesso alle informazioni, facilitare le interazioni con i cittadini, le aziende e le altre Pubbliche Amministrazioni. Elemento chiave di questo progetto è la soluzione di Gestione del Fascicolo Giudiziario Digitale. Basata su piattaforma Ibm Filenet P8, la soluzione è stata realizzata per fornire agli utenti del sistema uno strumento essenziale e flessibile che gestisce in modo semplice ed immediato il fascicolo in quanto contenitore di documenti/provvedimenti e serve di supporto al Pm per la gestione dei contenuti di indagine e l’adozione dei provvedimenti. Nato da un progetto tra Ibm e Sistemi Informativi, Scripta è una soluzione modulare e scalabile aderente sin dalla sua progettazione alla normativa italiana (indicazioni Cnipa) in termini di Gestione Documentale, Protocollo, Firma digitale, Archiviazione sostitutiva e Cooperazione applicativa. La soluzione P-connect, realizzata da Sistemi Informativi, è una soluzione modulare creata secondo i criteri della Service Oriented Architecture per la cooperazione applicativa. La soluzione permette l’interoperabilità tra applicazioni eterogenee sia dal punto di vista della tecnologia che dell’ambiente operativo nel quale sono installate. Beni culturali e Turismo - Alcuni dei progetti realizzati dalla Ibm, in molti casi in collaborazione con la Fondazione Ibm Italia, che consentono di valorizzare il patrimonio culturale e artistico italiano. Eternal Egypt, www. Ethernalegypt. Org - Panoramiche sulle località più importanti, ambienti virtuali, scansioni tridimensionali, fotografie in real time con web cam e migliaia di immagini ad alta risoluzione di reperti consentono di viaggiare nella cultura egizia e di vivere un’avventura emozionante. Oggi il patrimonio artistico dell’Egyptian Center for the Documentation of Cultural and Natural Heritage, Cultnat e del Museo Egizio di Torino rivive in maniera magica nel sito realizzato in collaborazione con la Ibm. Digital Sipario, Teatro La Fenice, www. Digitalsipario. It - Opere, scenografie, partiture, fotografie, musiche sono a disposizione di studenti, ricercatori o semplici appassionati di lirica e di teatro. Questo progetto contribuisce a divulgare l’attività artistica del famoso teatro veneziano e nel contempo conserva in maniera perfetta un ricco, ineguagliabile patrimonio culturale. La Ludoteca a Villa Torlonia, Roma. La Ibm ha dato il proprio contributo ad una iniziativa che ha portato all´allestimento di sette sale dedicate ai ragazzi tra gli 11 e i 17 anni. Qui i giovani imparano ad interagire con tecnologie sofisticate e hanno la possibilità di utilizzare i media in modo divertente e creativo. La Ibm, in particolare, ha attrezzato la sala più importante realizzando il gioco "Historia Ludens". Si tratta di un viaggio virtuale per scoprire i segreti dell´antica Roma. Lo scenario proposto coinvolge due siti storici di Roma: il Colosseo e Piazza Navona. Il software è stato sviluppato da Ibm nell´ambito di un Raggruppamento Temporaneo di Imprese cui fa capo Zétema, società del Comune di Roma che gestisce i progetti culturali ed i Musei Civici di Roma. .  
   
   
PHONE CENTER: LA REGIONE EMILIA ROMAGNA HA DEFINITO REGOLE ANCHE PER QUESTO SETTORE: LE STESSE CHE RIGUARDANO TUTTI GLI ESERCIZI COMMERCIALI  
 
Bologna, 21 maggio 2007 - "Esprimo soddisfazione perché l´ostruzionismo da parte di due consiglieri di Forza Italia e An è stato inutile e la maggioranza ha mostrato una forte coesione approvando, anche a tarda ora, il progetto di legge della Giunta che contiene le norme per i phone center. Questo significa che d´ora in poi anche per questo tipo di imprese, come è giusto che sia, ci saranno regole precise: quelle che riguardano tutti gli esercizi commerciali". Così Guido Pasi, assessore al Commercio della Regione Emilia-romagna, ha commentato il sì dell´Assemblea legislativa regionale al pdl in materia di distribuzione commerciale. "Il dibattito ha avuto aspetti grotteschi, come quando si chiedeva di istituire un registro, mentre era già implicito nel pdl. Oppure - ha aggiunto Pasi - quando si chiedeva di stabilire distanze tra i diversi esercizi, quando, con una legge dello Stato in materia di liberalizzazioni, è stata esclusa questa possibilità. O quando, ancora, volutamente si confondevano l´attività di Money Tranfer con quella di un normale negozio che non vende alimentari. Ora, come tutte le altre imprese, anche i phone center dovranno rispettare le norme sanitarie e urbanistiche, e gli stessi orari di apertura e chiusura". "Con questa legge - ha concluso l´assessore - , e questo è il punto, abbiamo voluto regolamentare questo settore, ma senza ostacolare l´attività dei tanti imprenditori, italiani, comunitari o extracomunitari che siano. Le regole riguardano tutti i cittadini, sono uguali per tutti e non devono essere studiate con l´intenzione di impedire lo svolgimento del lavoro agli esercenti e l´esercizio di un diritto ai clienti. Ora, con le nuove norme i Comuni avranno un punto di riferimento e potranno regolamentare l´esercizio dei phone center con equilibrio, rispettando i diritti di tutti. Segnalo, infine, che la legge contiene anche una norma sulla limitazione della deroga all´obbligo di chiusura nei giorni festivi per gli esercizi commerciali, e che tende a salvaguardare alcune festività civili e religiose". .  
   
   
OLIDATA PRIMO TRIMESTRE 2007: VOLUME D’AFFARI € 30.211.833 IN CALO DEL 10% RISPETTO AL FATTURATO PRODOTTO NELLO STESSO PERIODO DEL 2006  
 
Pievesestina di Cesena, 21 maggio 2007 - Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la relazione del primo trimestre 2007. Questo primo trimestre 2007, sull’onda delle iniziative intraprese nel 2006 di focalizzazione dell’azienda sulla commercializzazione di computer e accessori a proprio marchio rispetto alla distribuzione di prodotti informatici non a proprio marchio, ha realizzato un volume d’affari di € 30. 211. 833, tuttavia in calo del 10% rispetto al fatturato prodotto nello stesso periodo del 2006. Il 2007 prevede la riorganizzazione aziendale per il contenimento dei costi di gestione e la focalizzazione del business commerciale solo sui prodotti a proprio brand. E’ allo studio l’eventuale Spin-off del reparto Help Desk ed Assistenza. A causa della ristrutturazione del proprio mercato di sbocco non è stato possibile realizzare un risultato di periodo positivo ma bensì negativo di € 612. 336, dato condizionato dal mancato obiettivo di conseguire un volume d’affari di 40 milioni di euro nel primo trimestre. Il Management di Olidata ritiene che il secondo trimestre possa altresì risentire delle attività di ristrutturazione in corso sia in termini di fatturato con un decremento del 20% circa rispetto al semestre 2006 che in termini di redditività. Per quanto attiene ai margini di contribuzione si rileva che a fine trimestre il valore della produzione esprime un dato di € 31. 477. 354 , inferiore del 42,39% rispetto a quanto prodotto nel medesimo periodo del 2006. La motivazione di tale decremento è da ricercare nel valore delle rimanenze che nel precedente periodo cubavano in termini di variazione per 12,8 milioni nel 2006, per effetto della giacenza creatasi in attesa del ricevimento degli ordini legati alle convenzioni Consip. La conseguenza della flessione registrata sulle vendite ha prodotto un Ebit negativo per € 117. 123 . Nel 2006 si aveva un Ebit positivo di € 1. 606. 507. L’indebitamento creatosi a fine 2006 e ripreso per tutto il primo trimestre 2007 ha generato un risultato ante imposte negativo di € 824. 940, frutto dell’impatto degli oneri finanziari. Nel 2006 tale risultato ante imposte era di € 1. 466. 246. Attualmente l’indebitamento vs banche è già rientrato sotto i 30 milioni di euro dai € 46. 837. 372 riscontrati a fine trimestre. Il flusso di cassa generato da attività d’esercizio è positivo per € 16,65 milioni a differenza del valore negativo di € 5,99 milioni riscontrati nel trimestre 2006; il rientro dell’indebitamento a breve e a medio lungo termine per 2,048 milioni ha definito un flusso netto di periodo di € 14,11 milioni contro i € 3,858 milioni del 2006. Di conseguenza le disponibilità liquide nette a fine periodo risultano essere pari a € 18,5 milioni contro i € 6,178 milioni del 2006 La società al 31/03/07 riporta un affidamento bancario di 124,6 mln di euro utilizzato per circa il 38%. .  
   
   
EUROTECH TRIMESTRALE 2007 RICAVI +119%, DA 6,92 MILIONI DI EURO DEL 1° TRIM 2006 A 15,16 MILIONI DI EURO DEL 1° TRIM 2007  
 
Amaro (Ud), 21 maggio 2007 -  Il Consiglio di Amministrazione di Eurotech S. P. A. Ha approvata il 14 maggio la Relazione Trimestrale al 31 marzo 2007. Continua la crescita del Gruppo Eurotech, attivo nella ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di computer miniaturizzati (Nanopc) e di computer ad elevata capacità di I risultati del Gruppo nel trimestre in esame sono risultati essere migliori rispetto al piano presentato alla comunità finanziaria il 2 aprile 2007. I ricavi del Gruppo hanno registrato una crescita di circa il 119% pari a Euro 8,24 milioni e sono passati da Euro 6,92 milioni del primo trimestre 2006 a Euro 15,16 milioni del primo trimestre 2007. Durante il trimestre in esame il management ha perseguito inoltre il piano di crescita dimensionale e di internazionalizzazione attraverso l’acquisizione di Applied Data Systems Inc. Perfezionata l’ 8 gennaio 2007. I dati del trimestre evidenziano un primo margine che in termini assoluti è cresciuto di Euro 4,56 milioni passando da Euro 3,64 milioni del primo trimestre 2006 ad Euro 8,20 milioni del primo trimestre 2007 con un’incidenza sui ricavi passata dal 52,6% del primo trimestre 2006, al 54,1% del primo trimestre 2007. Tale incidenza migliore rispetto ai dati evidenziati al 31 dicembre 2006 è anche superiore alle attese del management per il 2007, evidenziando l’assenza di una particolare pressione sui prezzi di vendita. Il Margine Operativo Lordo (Ebitda) evidenzia un risultato di Euro -561 migliaia al netto di Euro 189 migliaia dovuti al price allocation per effetto delle aggregazioni aziendali contabilizzate come previsto dal principio contabile internazionale Ifrs 3 dell’acquisto della partecipazione del Gruppo Arcom e di Applied Data Systems Inc. I costi operativi di natura prevalentemente fissa, hanno inciso significativamente in un trimestre in cui, a causa della concentrazione del business, i ricavi si manifestano in maniera inferiore rispetto a successivi trimestri. Il significativo incremento del fatturato previsto nei prossimi trimestri permetterà infatti di meglio assorbire tali costi fissi. Il risultato operativo (Ebit), al netto del “price allocation”, registra un decremento tra il primo trimestre 2006 e lo stesso periodo del 2007, passando da Euro -146 migliaia del 2006 a Euro -918 migliaia del 2007. Tale andamento è strettamente correlato all’andamento dell’Ebitda e ai maggiori ammortamenti imputati nel 2007. La gestione finanziaria registra una variazione positiva in valore assoluto di Euro 788 migliaia tra il primo trimestre 2006 e il primo trimestre 2007, per effetto principalmente dei proventi derivanti dalla liquidità disponibile in seguito all’aumento di capitale del luglio 2006 e dall’effetto positivo della gestione cambi. Il Risultato prima delle imposte passa da Euro -485 migliaia del primo trimestre 2006 ad un risultato al netto del “price allocation” di Euro -469 migliaia del primo trimestre 2007. In termini di risultato netto di Gruppo si è passati da Euro -434 migliaia del primo trimestre 2006 a Euro -504 migliaia del primo trimestre 2007 sempre al netto del “price allocation”. L’andamento, oltre che riflettere la dinamica del risultato prima delle imposte, deriva principalmente dall’influenza del carico fiscale operante sulle diverse realtà del Gruppo e in misura minore dalle quote di risultato attribuibile ai terzi (Minority interests). Il Gruppo al 31 marzo 2007 dopo l’acquisizione di inizio 2007, evidenzia ancora una posizione finanziaria netta positiva di Euro 64,54 milioni da utilizzarsi principalmente per la crescita esterna. .  
   
   
PRIMA INDUSTRIE APPROVA IL BILANCIO 2006:DELIBERA LA DISTRIBUZIONE DI UN DIVIDENDO PARI A 0,65 EURO PER AZIONE  
 
 Collegno (Torino), 14 maggio 2007 – L’assemblea degli Azionisti di Prima Industrie S. P. A, società attiva nel settore ad alta tecnologia dei sistemi laser per applicazioni industriali, ha approvato il 14 maggio il bilancio al 31/12/06 ed ha preso atto del bilancio consolidato di gruppo che evidenzia un fatturato di 147,6 milioni di euro, in crescita del 33,1% rispetto al 2005, e chiude con un risultato netto di 13. 720 migliaia di euro (5. 108 migliaia di euro nel 2005). L’assemblea ha altresì deliberato la distribuzione di un dividendo di euro 0,65 per azione in pagamento dal 31/05/2007 e con stacco cedola al 28/05/2007. Inoltre l’Assemblea dei Soci ha proceduto all’approvazione di una nuova delibera di acquisto e vendita di azioni proprie, in sostituzione di quella approvata in data 11 maggio 2006. La predetta delibera si era, infatti, rivelata non più utilizzabile avendo il prezzo di mercato superato il prezzo massimo stabilito per l’acquisto delle azioni (Euro 30). Pertanto la nuova delibera prevede che il prezzo minimo possa essere pari al valore nominale, mentre il prezzo massimo possa essere pari a Euro 60. Il numero massimo di azioni oggetto della deliberazione è confermato in 200. 000 (pari al 4,35% del totale capitale sociale composto da n. 4. 600. 000 azioni) per un controvalore massimo complessivo di Euro 12. 000. 000. Il periodo di esercizio della delega all’acquisto è stabilito in 18 mesi a decorrere dalla data odierna. Le vendite di azioni potranno avvenire in qualsiasi momento, in tutto o in parte, in una o più volte, mediante alienazione delle stesse, anche al di fuori del mercato regolamentato . Le vendite al di fuori del mercato regolamentato potranno avvenire anche nell’ambito di scambi azionari in occasione di operazioni strategiche straordinarie, senza però comportare minusvalenze per la società. L’operazione, infatti, oltre a permettere di sostenere l’attività svolta dallo specialist e di intervenire sul mercato quando ritenuto opportuno o necessario nell’intento di stabilizzare, per quanto possibile, la quotazione dei titoli (operazione che verrà eseguita con modalità conformi alla legge o ad eventuali prassi che vengano adottate dagli organi regolatori del mercato), consentirebbe: - di dotare la società di uno strumento di investimento della liquidità; - di supportare l’eventuale adozione di piani di stock-option; - di utilizzare le azioni acquistate sul mercato per eventuali operazioni strategiche straordinarie. L’assemblea ha inoltre nominato il nuovo Collegio Sindacale per il triennio 2007/2009, riconfermando il Presidente nella persona di Riccardo Formica ed i due Sindaci Effettivi, Roberto Petrignani e Andrea Mosca. Infine l’Assemblea ha deliberato l’aumento del numero dei membri del Consiglio di Amministrazione da 7 a 9, nominando al contempo quali due nuovi consiglieri i sigg. Michael Mansour e Stefano Devescovi (amministratore indipendente). Parimenti in data odierna il Consiglio d’Amministrazione di Prima Industrie S. P. A. Ha approvato la situazione trimestrale al 31/3/2007. Il fatturato consolidato ammonta a 35. 026 migliaia di euro, in aumento del 4,7% rispetto a 33. 462 migliaia di euro al 31/03/2006, mentre il valore della produzione al 31/03/2007 è risultato pari a 40. 571 migliaia di euro, in forte crescita del 27,2% rispetto al corrispondente valore dell’anno precedente (31. 883 migliaia di euro), per effetto della presenza di un certo numero di sistemi laser già consegnati ma non ancora accettati alla data del 31/03/2007. A livello di ripartizione geografica nel corso del primo trimestre 2007 si è registrata una significativa crescita, tanto in volumi (+80% circa rispetto al primo trimestre 2006) che in peso percentuale, del fatturato realizzato in Italia, grazie all’ottimo contributo della performance della capogruppo Prima Industrie S. P. A. Per quanto concerne il fatturato estero (73,4% rispetto a 84. 5% del primo trimestre 2006), a fronte di una sostanziale stabilità dei volumi fatturati in Europa nel trimestre, si evidenzia una riduzione in Nord America da attribuirsi essenzialmente al fatto che il primo trimestre 2006 aveva beneficiato di un elevato numero di sistemi Laserdyne consegnati ancora nel 2005, ma accettati dai clienti e pertanto iscritti fra i ricavi solo all’inizio del 2006; tali sistemi avevano avuto un’incidenza nel primo trimestre 2006 pari a circa il 10% del fatturato consolidato. In discreta crescita anche il fatturato realizzato in Asia e resto del mondo, nonostante l’attività delle Jv in Cina non sia soggetta a consolidamento. A livello di prodotti, mentre è continuato il trend di espansione delle vendite nel settore dei sistemi 2D, accompagnato da un buon incremento dei ricavi di prodotti elettronici e di quelli provenienti da servizi di post-vendita e ricambi, le vendite dei sistemi 3D sono rimaste sostanzialmente stabili; in tale ambito si è però assistito ad alcuni interessanti segnali di ripresa del mercato automobilistico. Tutti gli indici di redditività hanno registrato crescite rilevanti rispetto ai corrispondenti valori dell’anno precedente, anche in conseguenza dell’effetto leva operativa e delle economie di scala e di apprendimento realizzate nel trimestre. L’ebitda del Gruppo, pari a 4. 823 migliaia di euro (13,8% del fatturato), cresce dell’ 11,0% rispetto alle 4. 346 migliaia di euro al 31/03/2006 (13,0% del fatturato). L’ebit consolidato (4. 498 migliaia di euro, pari al 12,8% del fatturato) è cresciuto dell’11,3% rispetto alle 4. 041 migliaia di euro al 31/03/2006. L’incremento della redditività operativa si è riflesso sul risultato ante imposte al 31/03/2007, che ammonta a 4. 096 migliaia di euro, rispetto alle 3. 700 migliaia di euro al 31/03/2006 (+10,7%). Il risultato netto di competenza del Gruppo al 31/03/2007 risulta di 2. 136 migliaia di euro, rispetto alle 3. 044 migliaia di euro al 31/03/2006 in conseguenza del maggiore carico fiscale rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente che invece beneficiava ancora delle considerevoli perdite fiscali pregresse relative a Prima North America. La posizione finanziaria netta (positiva per 6. 015 migliaia di euro al 31/03/2007) ha registrato un ulteriore miglioramento di circa 2,9 milioni di euro rispetto al 31/12/2006 (3. 076 migliaia di euro) e di circa 15,8 milioni di euro rispetto al 31/03/2007. Il favorevole andamento del trimestre è essenzialmente attribuibile al flusso di cassa netto dell’attività operativa. Sia l’acquisizione ordini consolidata nei tre mesi che il portafoglio in essere alla fine del trimestre hanno registrato importi significativamente superiori rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente, a conferma della prosecuzione del favorevole trend di crescita; l’acquisizione ordini consolidata per il primo trimestre 2007 è stata pari a 41. 165 migliaia di euro, con una crescita del 12% rispetto al valore di 36. 759 migliaia di euro dell’analogo periodo del 2006, mentre il backlog al 31/03/2007 è stato pari a 61. 520 migliaia di euro, con un incremento del 37,1% rispetto alle 44. 868 migliaia di euro del 31/03/2006 ed un incremento di quasi il 10,7% rispetto alle 55. 568 migliaia di euro del 31/12/2006. Nel corso del trimestre il Gruppo ha continuato ad investire significativamente in Ricerca & Sviluppo. Al 31/03/07 l’importo spesato relativo all’attività di Ricerca ammonta a 2. 338 migliaia di euro, pari al 6,7% del fatturato, contro 2. 097 migliaia di euro al 31/03/06. Molto buono l’andamento della capogruppo Prima Industrie S. P. A. , il cui fatturato realizzato al 31/03/2007 è stato pari a 24. 576 migliaia di euro, in crescita del 33,2% rispetto al 31/03/2006 (18. 446 migliaia di euro). La redditività operativa sostanzialmente triplica passando a 2. 533 migliaia di euro al 31/03/2007 da 836 migliaia di euro al 31/03/2006. Il Consiglio di Amministrazione ha altresì preso atto delle dimissioni del consigliere Fabrizio Lugaresi, ringraziandolo per la fattiva collaborazione nel biennio trascorso, ed ha provveduto a cooptare quale amministratore il dott. Ezio Basso, attuale Direttore Generale di Prima Industrie S. P. A. Commentando i risultati del 1° trimestre del 2007, l’ing. Gianfranco Carbonato, Presidente e Amministratore Delegato di Prima Industrie S. P. A. , ha dichiarato: “Siamo notevolmente soddisfatti dei risultati del primo trimestre che migliorano ulteriormente rispetto al 31/03/2006. Ciò anche grazie alla situazione del mercato di riferimento che si mantiene eccellente, salvo qualche lieve segnale di rallentamento negli Stati Uniti. E’ continuata nel trimestre anche la generazione di cassa che ci consente di continuare ad essere proattivi nei confronti di opportunità di crescita esterna, di cui l’operazione di acquisizione di Osai S. P. A. , annunciata al mercato il 28/03/2007, rappresenta un primo passo”. .  
   
   
INNOTECH – CORNELL CAPITAL PARTNERS/BHN : IL TERMINE DELLA DUE DILIGENCE È RINVIATO AL 21 MAGGIO 2007  
 
 Milano 15 maggio 2007 Innotech rende noto che la due diligence condotta da Cornell Capital Partners/bhn è tuttora in corso in quanto sono emersi fatti nuovi e circostanze tali da richiedere un prolungamento dell’attività di due diligence sino al 21 maggio  E’ comunque intendimento di Cornell/bhn di procedere nell’operazione con le modalità e gli obiettivi già in precedenza enunciati. .  
   
   
ESKER REGISTRA I PRIMI SUCCESSI IN ASIA  
 
Milano, 14 Maggio 2007 — A un anno di distanza dalla creazione di Esker Asia Pacific1, Esker, attiva nelle soluzioni di dematerializzazione dei documenti, annuncia la conclusione di sei nuovi contratti in Asia: Singapore Power, uno dei protagonisti chiave a Singapore nel settore dell’energia, che ha registrato nel 2006 un fatturato di 4,8 miliardi di dollari; Asian Pacific Brewery, il più grande birrificio in Asia, con oltre 29 sedi, dislocate in diversi Paesi quali la Cina, Singapore, il Vietnam, la Cambogia e la Papua Nuova Guinea; Epson Singapore, produttore di stampanti, computer, orologi, scanner, proiettori multimediali e fotocamere digitali; Sharp, leader mondiale nella tecnologia a cristalli liquidi (Lcd), con più di 50. 000 dipendenti e un fatturato di 16,833 miliardi di dollari. Le soluzioni di dematerializzazione dei documenti vengono installate presso le proprie filiali nelle Filippine e in Indonesia; Arkema, uno fra i maggiori protagonisti a livello mondiale nel settore chimico, con un fatturato di 5,7 miliardi di euro; Hsbc Singapore, una delle banche leader in Asia. Queste aziende hanno scelto le soluzioni Esker per automatizzare i propri processi di gestione e distribuzione documentale (ordini d’acquisto, fatturazione, ecc. ). “Grazie ai nuovi contratti firmati con queste importanti aziende in Asia, Esker rafforza il proprio posizionamento nel mercato asiatico. I nostri obiettivi per il 2007 consistono nel potenziare la diffusione in queste regioni attraverso un investimento marketing più consistente. Nel lungo periodo prevediamo di aprire nuovi uffici a Shanghai, Hong Kong, in Indonesia e Malaysia, sfruttando la presenza del Gruppo Lippo in questi Paesi” ha affermato Jean-michel Berard. .  
   
   
SIEMENS IT SOLUTIONS AND SERVICES ITALIA LANCIA SWORD, SOLUZIONE PER IL TELECONTROLLO CENTRALIZZATO DI APPARATI ETEROGENEI. FIELD SERVICE MONITORING E REMOTE MAINTENANCE I POSSIBILI CAMPI APPLICATIVI  
 
Milano, 21 maggio 2007 – In occasione dell’edizione 2007 di M2m Forum, Siemens It Solutions and Services Italia lancia Sword –Software Operating Remote Devices-, soluzione per il telecontrollo in ambito machine to machine che permette di gestire centralmente un’infrastruttura distribuita sul territorio. I sensori installati sui diversi apparati tecnologici tra loro eterogenei, comunicano con la struttura centrale presso la quale è installata la soluzione e sono instradati agli attori più opportuni. Un attore può essere l’owner degli asset o un service provider esterno che ha l’autorizzazione a monitorare uno specifico set di dispositivi ed eventi. Sword consente cioè di ottimizzare i processi di gestione di asset distribuiti sul territorio grazie alla possibilità di effettuare il monitoraggio remoto degli apparati e alla disponibilità di informazioni dettagliate circa la natura, la severità dell’evento, l’insorgenza di eventuali problemi, ed i tempi di ripristino delle condizioni di normalità. Effettua il controllo remoto ed il test on-line dei dispositivi di supporto, fornisce un supporto operativo alle interazioni tra i diversi attori che svolgono un ruolo nella gestione degli interventi. Raccoglie ed aggrega in un database centrale i dati provenienti dalla periferia, e infine presenta in modo omogeneo, tramite interfaccia web, i dati relativi ai vari dispositivi controllati. La soluzione Sword è declinabile in due ambiti applicativi: field service monitoring e remote maintenance. Il primo fornisce un efficace sistema per il monitoraggio del servizio offerto sul campo, utilizzando in maniera innovativa la tecnologia Rfid. Funziona in questo modo. L’operatore dispone di un cellulare o Pda equipaggiato con lettore Rfid. I tag contengono le informazioni sull’asset da controllare. Raggiunto l’asset, l’operatore legge il tag ed invia le informazioni al sistema centrale che registra le informazioni di passaggio, inizio o fine dell’intervento e qualsiasi altra tipologia di evento sia necessario notificare. Il sistema centrale fornisce una serie di report e di funzionalità per il monitoraggio del servizio e la validazione degli Sla. La remote maintenance consente d’implementare un processo di manutenzione efficiente, mediante il monitoraggio continuo dei sistemi remoti. Sword raccoglie gli eventi provenienti dagli apparati in campo, distribuendoli al gruppo d’intervento. La comunicazione tra Sword ed i dispositivi è bidirezionale, è quindi possibile inviare comandi di lettura e/o scrittura dei parametri di funzionamento, abilitando la possibilità d’intervenito da remoto qualora il dispositivo lo preveda. Ogni evento ed ogni comando è registrato dal sistema, e grazie ad una serie di report è possibile valutare la qualità del servizio offerto dei provider o il Mean Time Between Failure -Mtbf- degli apparati. Con la soluzione di telecontrollo Sword è possibile specificare nuovi servizi senza costi aggiuntivi semplicemente definendo i dispositivi coinvolti e gli eventi che dalle installazioni raggiungono la soluzione. Inoltre, indipendentemente dal modello di business adottato, favorisce la riduzione dei costi di manutenzione e di gestione degli apparati tecnologici, perché centralizza le operazioni oltre ad aumentare il volume di business grazie all´attivazione di profili di servizio personalizzati. Sviluppata secondo gli standard J2ee, questa soluzione soddisfa quindi requisiti di scalabilità, affidabilità, sicurezza, ed economia di esercizio essendo disponibile anche su piattaforma Open Source. L’architettura permette una facile integrazione con le applicazioni preesistenti. .